La Ricerca-Azione (Action-Research, A-R) è un approccio
comunemente usato per migliorare condizioni e pratiche
in ambito sanitario.
Si tratta dell’analisi di una pratica relativa ad un campo di
esperienza da parte degli operatori sanitari, con lo scopo
di introdurre dei cambiamenti migliorativi nella pratica
stessa e conseguentemente nel loro ambiente di lavoro e
negli ambienti di lavoro di coloro che ne fanno parte clienti, pazienti e utenti.
Koshy, E., Koshy, V., & Waterman, H.
(2011). Action research in healthcare.
London: SAGE Publications Ltd.
RicercaRicerca-Azione
La A-R potrebbe essere un metodo utile per promuovere
l’integrazione della cartella clinica con la medicina narrativa (NBM),
favorendo l’empowerment dei professionisti, dei pazienti e delle
loro famiglie.
Story Telling on Record (S.T.o.Re.) è un progetto di partenariato
biennale, finanziato nell’ambito del Programma per l’Apprendimento
Permanente (Lifelong Learning Programme-LLP), Programma settoriale
Leonardo Da Vinci, Partenariati Multilaterali (Agosto 2013-Luglio
2015).
Il progetto, centrato sull’integrazione della cartella clinica con la
medicina narrativa, è coordinato dall’Istituto Superiore di Sanità Centro Nazionale Malattie Rare e coinvolge 7 Partner da 6 Paesi.
Co
Coordinatore
HIGHLIGHTS da considerare per una AA-R in NBM
www.iss.it/cnmr
[email protected]
Step 1. Considerare la NBM: essere consapevoli della storia
del paziente, perché può essere utile per la gestione
della malattia e la pratica clinica (diagnosi, trattamento
e sicurezza del paziente), per migliorare la relazione
tra professionista sanitario e paziente e per
umanizzare l’assistenza sanitaria.
Step 2. Comprendere il proprio contesto.
Step 3. Fare attenzione alle barriere e alle difficoltà per
raggiungere l’obiettivo.
Step 4. Innovazione da conseguire:
• Approcci e formazione idonei per professionisti
sanitari e pazienti.
• Nuovi modelli di cartella clinica che considerino
aspetti legali, organizzativi e tecnologici.
ESEMPI di cartella clinica integrata con la NBM
nella pratica clinica
IN FORMATO ELETTRONICO:
l’esperienza presso il Dipartimento di Riabilitazione
dell’Azienda Sanitaria Locale Umbria 2 (Foligno, Italia)
IN FORMATO CARTACEO:
l’esperienza nelle cure primarie dei bambini presso
l’Azienda Sanitaria Locale - TO4 (Settimo Torinese,
Italia)
Partner
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www.uslumbria2.it
[email protected]
… in quale approccio
www.raredis.org
[email protected]
ti riconosci ?
www.tip.ikc.edu.tr
[email protected]
www.komunikujeme.eu
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www.anoiahellas.gr
[email protected]
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[email protected]
www.storeproject.eu
Questo progetto è stato finanziato con il sostegno della Commissione Europea..
Questo opuscolo riflette il pensiero degli Autori
e la Commissione non può essere ritenuta responsabile per alcun uso che potrebbe esser fatto dell’informazione ivi contenuta.
www.storeproject.eu
I medici e gli operatori sanitari usano come
strumento la cartella clinica: i pazienti possono
soltanto visionarla, ma non integrarla
direttamente.
I medici e gli operatori sanitari usano approcci
narrativi (vicini alle medical humanities)
finalizzati ad integrare la cartella clinica con la
narrazione del paziente.
La narrazione fa sì che la cartella clinica non sia
più esclusivo strumento del medico, consentendo
ai pazienti di contribuire alla propria storia
clinica.
I pazienti condividono direttamente con i
professionisti sanitari e altre persone, la propria
storia e i propri dati clinici nel web.
Medici e altri operatori sanitari interagiscono
“allo stesso livello” del paziente.
La narrazione può favorire l’empowerment sia dei pazienti e delle loro famiglie sia dei medici e degli operatori sanitari,
soprattutto nelle malattie croniche e nelle malattie rare.
Sarebbe utile promuovere l’uso della narrazione del paziente in ogni attività assistenziale ed in particolare nella cartella clinica.
La narrazione è lo strumento fondamentale per acquisire, comprendere e integrare i diversi punti di vista nell’ambito del processo di cura.
CARTELLA CLINICA INTEGRATA
MEDICINA NARRATIVA
La cartella clinica (Medical Record) è una raccolta
cronologica di dati riguardanti la storia clinica del paziente,
l’esame obiettivo, le indagini diagnostiche effettuate e i
trattamenti.
Con il termine Medicina Narrativa (mututato dall’inglese Narrative Based Medicine-NBM) si
intende una metodologia di intervento clinico-assistenziale basata su una specifica competenza
comunicativa. La narrazione è lo strumento fondamentale per acquisire, comprendere e
integrare i diversi punti di vista di quanti intervengono nella malattia e nel processo di cura.
Una cartella clinica integrata può essere definita come un
sistema (cartaceo o informatico) per raccogliere e
condividere maggiori informazioni correlate alla storia
clinica del paziente.
La NBM si integra con l’Evidence-Based Medicine (EBM) e, tenendo conto della pluralità delle
prospettive, rende le decisioni clinico-assistenziali più complete, personalizzate, efficaci e
appropriate.
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