ISISS “Carlo Anti”
Villafranca di Verona
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
ESAME DI MATURITÀ 2007
5ALS
Liceo Scientifico Tecnologico
Durata degli studi
Titolo conseguito
Sbocco lavorativo
cinque anni
Diploma di Liceo Scientifico
Carriere di concetto nelle amministrazioni statali, parastatali,
regionali, provinciali e comunali.
Proseguimento degli studi Accesso a tutte le facoltà universitarie.
Curriculum disciplinare del corso di studi:
Il liceo scientifico tecnologico è un nuovo indirizzo di studi elaborato su proposta ministeriale dalla
Commissione Brocca.
Il corso di studi è caratterizzato da un approfondimento delle discipline
tecnico-scientifiche.
Si prediligono, inoltre, le attività di laboratorio, con particolare attenzione al metodo sperimentale,
al fine di favorire la comprensione dei rapporti inscindibili tra Sapere e Fare, tra Scienza e
Tecnologia.
Il curriculum disciplinare ricalca quello del tradizionale liceo scientifico con queste sostanziali
differenze:
- l’eliminazione dello studio del latino;
- l’ampliamento dello studio delle discipline scientifiche con particolare attenzione al metodo
sperimentale (laboratorio di fisica e di chimica anche nel biennio);
- l’introduzione dell’area tecnologica (informatica, tecnologia generale con funzioni
strumentali ed applicative).
AREA DI PROGETTO (Biennio)
Costituisce la risposta all’esigenza di una formazione completa, pluridisciplinare e interdisciplinare
in linea con le esigenze del mercato del lavoro e con il nuovo esame di Stato.
Infatti l’integrazione delle conoscenze e la capacità di affrontare compiti complessi e non strutturati
sono obiettivi fondamentali per la formazione di figure professionali chiamate a svolgere mansioni
a livello di quadri intermedi e direzionali.
Studenti, insegnanti, esperti esterni e committenti, all’interno dell’orario scolastico affrontano temi
originali e partecipano a progetti concreti anche per conto di enti e aziende del territorio.
STAGE
Le classi III, IV e V del Liceo Scientifico Tecnologico dedicano due settimane ad una esperienza
lavorativa in orario scolastico nel mese di marzo presso aziende del territorio specializzate nel
settore di indirizzo a scopo principalmente orientativo.
1
MATERIE
I anno
II anno
III anno
IV anno
V anno
Italiano
Storia
Lingua straniera
Diritto ed economia
Ed. Fisica
Religione/attività alt.
Filosofia
Matematica
Biologia
Chimica
Fisica
Lab. Fisica/Chimica
Geografia
Scienze della terra
Tecnologia e disegno
Informatica e sistemi
autom.
Area di progetto
5
2
3
2
2
1
5(2)
5(5)
3
3
3(2)
-
5
2
3
2
2
1
5(2)
3
5(5)
6(3)
-
4
2
3
2
1
2
4(1)
4(2)
3(2)
4(2)
4
2
3
2
1
3
4(1)
2(1)
3(2)
3(2)
4
3
3
2
1
3
4(1)
2(1)
3(2)
4(2)
2
3(2)
2
2
3(2)
2
3(2)
Totale ore settimanali
34
34
34
34
34
Composizione del Consiglio di Classe a.s. 2006/2007
5ALS
Biologia e laboratorio
Chimica e Laboratorio
Educazione Fisica
Filosofia
Fisica e Laboratorio
informatica e Sistemi
Inglese
Italiano
Laboratorio di Biologia
Laboratorio di Chimica
Laboratorio di Fisica
Laboratorio di Informatica
Laboratorio di Matematica
Matematica
Religione Cattolica
Scienze della Terra
Sostegno
Storia
Zanoni Lorella
Cordioli Doriano
Soliani Alberto
Franzoni Nelly
Pennisi Alfio
Manfrini Anita
Zaffuto Virginia
Campi Elvio
Ariberti Alice
Gentile Antonio
Pelizzardi Claudio
Chianese Maria Teresa
Greco Nunzio
Beghini Fiorenza
Marchesini Christian
Zanoni Lorella
Cinquetti Massimo
Campi Elvio
Villafranca, 13 maggio 2007
il Dirigente Scolastico
Claudio Pardini
2
PRESENTAZIONE SINTETICA DELLA CLASSE
La classe 5o ALS è composta da 19 allievi, tutti promossi dalla classe quarta.
La continuità didattica si è verificata:
• dalla classe terza in Filosofia- Chimica- Fisica- Biologia- Italiano Storia- Informatica-IngleseMatematica.
• nella classe quinta è cambiato l’insegnante di IRC e di Ed.Fisica.
La classe ha sempre dimostrato una buona correttezza di comportamento anche se passivo nel corso di tutto
il triennio. Un gruppo di studenti ha mostrato costante impegno e attiva partecipazione in particolare nelle
materie di indirizzo formativo; altri invece hanno rivelato attenzione e applicazione alterna, un
comportamento rispettoso ma da incentivare, soprattutto nelle materie scientifiche.
Nel complesso le capacità medie dimostrate dalla classe nel profitto si possono considerare sufficienti . Per
alcuni studenti la preparazione risulta incerta e lacunosa nelle materie scientifiche a motivo di un impegno
non sempre adeguato, a causa di scarse capacità di applicazione talvolta appesantite da diverse
problematiche personali.
Le attività di recupero sono state svolte in ambito curricolare e con interventi di sportello.
Si è cercato di perseguire una didattica modulare.
L’ottica disciplinare e multidisciplinare ha favorito una visione più complessa e articolata di alcuni
argomenti che gli studenti stessi hanno approfondito.
Si fa preciso riferimento didattico a:
• attività di stage
• percorsi di lettura attinenti i programmi nelle materie linguistico-umanistiche (in allegato).
• temi di approfondimento interdisciplinare, individuale, di cui gli allievi hanno realizzato uno
schema di trattazione, per il colloquio o per una possibile relazione compiuta (tesina)
Iniziative del Consigli di classe
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
È stata effettuata una simulazione di terza prova nel giorno 20 aprile 2007;
Dopo il 15 Maggio verranno effettuate: a) simulazioni della prima prova , della seconda prova e
della terza prova ; b) colloqui simulati;
Progetto “Studiamo la guerra per la pace” vedi p.4;
Viaggio d’istruzione a Parigi – Normandia nell’ambito del
Visita al Museo della Guerra e Trincee di Rovereto;
Uscita al Job di Verona per orientamento all’Università;
Ciclo di incontri di sportello facoltativi di Orientamento e preiscrizione all’Università;
Progetto Itinera;
Progetto Carcere Scuola;
Olimpiadi di Filosofia, Biologia, Matematica, Fisica;
Progetto sulla Crisi della Scienza e dell’Arte agli inizi del ‘900, con la collaborazione delle classi
quinte dell’indirizzo grafico;
Corso di 3 incontri di preparazione alle prove di ammissione all’Università con l’Università di
Padova.
Liceo Scientifico Tecnologico
3
Classe 5^ ALS - 5^BLS
Progetto pluridisciplinare: “Studiamo
la guerra per la pace”
Nell’ambito della programmazione curricolare di Storia della classe quinta Liceo Scientifico
Tecnologico, per favorire una didattica più coinvolgente e significativa (e con possibile
partecipazione al progetto CLIL), l’insegnante scrivente Elvio Campi intende proporre un progetto
pluridisciplinare, alfine di richiedere maggiore possibilità di organizzazione delle uscite didattiche,
ed eventuale contribuzione.
Classi coinvolte 5^als e 5^bls
Materie coinvolte:
Storia, Filosofia, Inglese, Italiano, IRC, Biologia, Chimica, Informatica.
Finalità generali e trasversali:
favorire una cosciente cultura di pace.
Obiettivi formativi: prendere coscienza di ciò che comporta un intervento bellico in termini
materiali, scientifici e umani; saper esprimere analisi, considerazioni, valutazioni di ordine
tecnico, politico, sociale e personale.
Obiettivi cognitivi: specifici e curricolari di ogni disciplina coinvolta.
Obiettivi operativi: sono qui indicati in linea di massima; verranno caratterizzati da parte di ogni
insegnante, che aderisce al progetto, modificabili e integrabili in itinere.
- Storia - studio ed esperienza diretta di luoghi e documenti divulgativi relativi ad alcune
zone di svolgimento di scontri bellici.
In relazione alla Prima Guerra Mondiale:
uscita didattica al Museo della guerra di Rovereto,
con visita di alcuni siti di confine che lo stesso Museo propone di visitare con guida al
seguito.
In relazione alla Seconda Guerra Mondiale: viaggio di istruzione in Normandia alle spiagge
dello Sbarco, di cui viene allegato il programma in linea di massima. Verrà effettuato
durante la settimana di aprile già fissata dal calendario scolastico, oppure in altro periodo da
concordare con la Presidenza; in tal caso la responsabilità organizzativa, più libera per
risparmiare sui costi, ricadrà sull’insegnante proponente.
In particolare:
1. Cronologia della Seconda Guerra Mondiale:
affabulazione della prof. Bovo Susetta alle due classi riunite.
2. Contenuti di Storia presenti nelle sezioni permanenti del “Mémorial” di Caen -Museo per la
Pace-, riportati nell’opuscolo in francese “La Seconde Guerre Mondiale et le monde
contemporain ” :
traduzione e presentazione in classe del prof. Campi Elvio alle due classi riunite.
3. Per classi distinte e durante l’orario di lezione e a cura dei rispettivi insegnanti:
Studio per gruppi, con relativa produzione di sintesi scritte della
-“Guida” in italiano del “Mémorial” e de
- “Lo sbarco e la battaglia di Normandia”, fascicolo sempre in italiano.
- Filosofia - letture, approfondimenti, riflessioni in classe.
A cura della prof. Franzoni Nelly, insegnante nelle due sezioni.
4
In particolare:
1. ”Ruminare sul pensiero degli altri per arrivare a pensare in proprio” (Nietzsche) :
studio argomentato delle riflessioni sulla guerra formulate da alcuni filosofi.
2. “La filosofia esistenziale” nel periodo tra le due guerre : approfondimento
curricolare di Heidegger e Sartre.
3. “Per un’etica della tolleranza”, argomentazioni e valutazioni.
- Inglese - traduzione di documenti divulgativi, illustrativi, e di quaderni di verifica delle
conoscenze, provenienti dal Museo dell’Assalto alla Pointe du Hoc di Criqueville en Bassin,
dal Cimitero Americano di Colleville sur mer, dal cimitero tedesco di La Cambe, dal Museo
dello Sbarco di Arromanches e dal Mémorial di Caen.
Lavori fatti svolgere in classe e a casa dalle insegnanti delle rispettive classi.,
Prof.Zaffuto Virginia in 5^ALS e prof. Teso M. Luisa in 5^BLS.
In particolare:
1. “Pointe du Hoc”, (pieghevole in inglese) ;
2. “Normandy American Cemetery and Memorial” (fascicolo in ingl. e fotocopie in
italiano);
“German Milytary Cemeteries, Work for peace” (opuscolo);
“Working for peace, Normandy” (opuscolo piccolo),
3. “Musée du Débarquement” (fascicolo grande in ingl. più una fotocopia in it.);
“Carnet pedagogique, exercice book” (fascicolo piccolo),
“A pratical study guide”, (opuscolo marron).
- Italiano - redazioni di testi di varia tipologia fino al saggio breve, con valutazioni anche
curricolari.
A cura degli insegnanti delle rispettive classi,
prof. Campi Elvio in 5^ALS e Bovo Susetta in 5^BLS.
- IRC - argomentazioni e valutazioni.
A cura degli insegnanti delle rispettive classi,
prof. Marchesini Cristian in 5^ALS e Ligorio Marco in 5^BLS.
- Biologia - riferimenti e considerazioni di Batteriologia nel contesto di guerra.
A cura delle insegnanti delle rispettive classi,
prof. Zanoni Lorella in 5^ALS e Tedesco Rosa in 5^BLS.
- Chimica - considerazioni di chimica dei materiali bellici impiegati.
A cura del prof. Cordioli Doriano, insegnante nelle due sezioni.
Metodologie
Esperienza diretta mediante visita ai musei, uscite didattiche e viaggio di istruzione specifico.
Lezioni curricolari. Lavori a casa e in classe, individuali e per gruppi.
Valutazione finale degli elaborati individuali e per gruppo e della partecipazione al lavoro.
Tempi di svolgimento
5
In classe, da un minimo di 2 ore a un massimo di 6 per ogni materia,
scandite nell’arco di massimo due mesi.
Docenti coinvolti, proff.
Campi, Cordioli, Franzoni, Ligorio, Manfrini, Marchesini, Tedesco, Zaffuto, Zanoni.
Docente coordinatore per la 5^BLS
e organizzatore uscita didattica a Rovereto-Trento:
prof. Franzoni
Docente proponente il progetto,
coordinatore per la 5^ALS,
organizzatore per il viaggio in Normandia:
prof. Campi
Periodo di svolgimento
Attività didattica in Gennaio e Febbraio
Uscite didattiche in autunno e primavera.
Viaggio d’istruzione realizzato durante la settimana dal 25 marzo al 31 marzo.
CAPACITA’ E COMPETENZE DELLA CLASSE
6
In relazione alle capacità raggiunte complessivamente dalla classe si concorda unanimamente un
giudizio più che sufficiente.
Le competenze logiche, espositive, tecniche specifiche dimostrate nelle discipline scientifiche e in
Inglese risultano essere mediamente sufficienti, mentre nelle rimanenti discipline sono
complessivamente buone.
La capacità di osservazione finalizzata nelle materie di indirizzo, e in particolare nei laboratori,
risultano essere più che sufficienti.
La capacità di sintesi dimostrata nei momenti di verifica scritta e orale è in tutte le discipline più
che sufficiente.
La classe ha dimostrato una capacità più che sufficiente per quanto riguarda la produzione ragionata
e di collegamento come ad esempio nell simulazioni di terza prova e nei progetti interdisciplinari
realizzati.
7
SCHEDA RELATIVA ALLA TERZA PROVA
Area disciplinare interessata:
Area d’indirizzo
Area formativa
Criteri seguiti per la progettazione della terza prova scritta
La terza prova coinvolge potenzialmente tutte le discipline dell’ultimo anno di corso. Tuttavia, il Consiglio di classe,
tenuto conto del curricolo di studi e degli obiettivi generali e cognitivi definiti nella propria programmazione didattica e
della disciplina della 2^ prova scritta, ha individuato come particolarmente significative le seguenti materie:Filosofia,
Biologia, Inglese, Fisica e su tale base ha sviluppato la progettazione delle prove interne di verifica in preparazione
della terza prova scritta degli esami conclusivi del corso. Le prove assegnate durante l'anno hanno avuto, mediamente,
una durata di 2.30 h.
In aggiunta alle suddette materie sono state considerate: Informatica, Filosofia e Storia.
Tipologia delle prove di verifica utilizzate
Dopo una prima simulazione in cui ciascuna disciplina ha sperimentato la tipologia che ha ritenuto più opportuna e
dopo un confronto tra le esperienze dei consigli di classe di tutte le classi quinte, l’Istituto ha adottato uno schema di
terza prova che prevede l’utilizzo simultaneo delle tipologie B e C per ciascuna disciplina:
•
•
n. 2 quesiti a risposta singola (tipologia B)
n. 5 quesiti a risposta multipla con scelta tra quattro proposte alternative (tipologia C)
Descrittori
Tipologia B
competenze tecniche espositive: punti 5|15 così classificati:
•
•
•
•
•
•
Risposta non data o errata
Risposta incompleta ,con inesattezze
Risposta incompleta o con inesattezze
Risposta incompleta ma corretta
Risposta corretta ,con qualche imprecisione
Risposta pertinente e corretta
punti
punti
punti
punti
punti
0
1
2
3
4
punti
Tipologia C
conoscenza dei contenuti
punti
8
1/15
5
SIMULAZIONE ESAME DI STATO DI LICEO
SCIENTIFICO TECNOLOGICO
ANNO SCOLASTICO 2006/07: TERZA PROVA
SCRITTA (FISICA)
COGNOME……………………NOME………………CLASSE 5 ALS
TIPOLOGIA B
Nel 1831 il fisico inglese MICHAEL FARADAY scoprì una delle leggi fisiche che cambiò il mondo. Ad un
uomo politico che gli chiese a che cosa servisse quella scoperta rispose così: «un giorno la regina potrà
imporre tasse sui risultati della mia scoperta». Fu certamente buon profeta.
Il candidato descriva il fenomeno fisico osservato dallo scienziato e scriva la legge fisica (max
5 righe)
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
Generalmente la risoluzione di circuiti elettrici piuttosto complessi (in genere con più generatori di tensione)
si semplifica se si applicano le due leggi di Kirchhoff.
Il candidato definisca le due leggi di Kirchhoff, faccia un’applicazione con un circuito a tre maglie e
scriva, senza risolverlo, il sistema di equazioni. (max. 5 righe)
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
TIPOLOGIA C
9
1. Un deutone entra perpendicolarmente in un campo magnetico, per la relazione di Lorentz la
traiettoria descritta dal deutone risulta circolare e la particella non esce più dal campo magnetico. Il
periodo di rotazione del deutone risulta:
(a) T = m v /q B
(b) T = q B R / m
(c) T = q B / 2 π m
(d) T = 2 π m / q
B
2. Un protone si muove parallelamente alle linee di forza di un campo elettrico uniforme tra due punti
A e B in cui vi è una d.d.p. di 500 Volt. Il lavoro che la forza del campo compie vale:
(b) 500 eV
(c) 2 10-3 eV
(d) Nulla si può
(a) 8 10-21 J
dire
3. Un condensatore da 2 μF e uno da 4 μF sono collegati in serie a una differenza di potenziale di 5 V.
La carica sul condensatore da 4 μF vale:
(a) 2 mC
(b) 10,7 mC
(c) 4 mF
(d) 6,7 μC
4. La resistività di un filo di rame lungo 1 m è 1,72 10─ 8 Ω m e la sua sezione ha un’area di 2 10⎯ 6m2
Nel filo scorre una corrente di 0,2 A. La differenza di potenziale ai capi del filo vale:
(a) 17,2 mV
(b) 0,9 mV
(c) 1,7 mV
(d) 10 mV
5. Sulla targhetta di un asciugacapelli compare la scritta: tensione 220 V, potenza 103 W. La resistenza
vale:
(a) 0,2 Ω
(b) 4,5 Ω
(c) 48,4 Ω
(d) 2,2 105 Ω
Simulazione di TERZA PROVA
Esami di Stato A.S. 2006-2007
10
BIOLOGIA e Laboratorio – Classe 5 A Ls
Alunno
………………………………………………………………………………………
1) Illustrate le principali tappe che caratterizzano la trasmissione dell’impulso
nervoso.
2) Descrivete il meccanismo d’ azione di un ormone di natura proteica.
3) Dopo l’ovulazione gli estrogeni e il progesterone sono prodotti da………….
11
a.
b.
c.
d.
la placenta
il rivestimento uterino
il corpo luteo
l’ipotalamo
4) La liberazione di neurotrasmettitori nello spazio sinaptico …………..
a. è preceduta da un cambiamento di polarità della membrana postsinaptica
b. è seguita dalla fusione tra le vescicole sinaptiche e la membrana della
terminazione assonica
c. è dovuta all’entrata di ioni Na + nella terminazione presinaptica
d. comporta una modificazione del cono d’emergenza nella cellula sinaptica
5) La risposta infiammatoria determina un ambiente sfavorevole alla moltiplicazione
dei microrganismi in quanto produce :
a.
b.
c.
d.
un aumento del T locale
la proliferazione dei linfociti T
una diminuzione del flusso sanguigno locale
la liberazione di istamina
6) ) Secondo Haeckel
‰
‰
‰
‰
l’ontogenesi è una ricapitolazione delle principali tappe della filogenesi.
la biogenetica spiega l’origine delle specie.
l’evoluzione è una teoria scientifica di grande importanza.
le specie sono immutabili.
7) ) Il talamo :
a. seleziona ed elabora le informazioni sensoriali provenienti dal tronco cerebrale
,trasmettendole ai centri superiore
b. è collegato all’integrazione dell’informazione sensoriale e all’organizzazione
delle idee
c. riceve ed elabora informazioni che vengono direttamente dal midollo spinale ,
trasmettendole ai centri superiori
d. riceve le informazione sensoriali trasmesse
Simulazione di Terza Prova
Inglese
12
Classe 5als
2006/2007
Name:
Surname:
Answer the following questions (in no more than 8 lines)
1) Consider the following statements by Owen. “Above all, I’m not concerned with Poetry. My
subject is War and the pity of War. The Poetry is in the pity”
-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
2) What images are used to convey the horror of warfare in “Break of Day in the Trenches”, in
“Dulce et Decorum est” and in “Survivors” by Rosenberg, Owen and Sassoon?
-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
13
Multiple Choice Questions
Rupert Brooke presented the war as
♦
♦
♦
♦
Hell
Clean
A slaughter
A necessary evil
Wilfred Owen wanted to write poems about
♦
♦
♦
♦
Heroes
Foreign land
The pity of war
rats
Which of the following features does not apply to early 20th –century novels?
♦
♦
♦
♦
The interior world of the character is stressed by his/her actions
Events are described from different points of view
The story is told by an omniscient narrator
Chronological time is fragmented and linearity brought into question
The super-ego according to Freud was
♦
♦
♦
♦
A set of constraints imposed on the individual by society, education, and moral laws
The “I” lying in the subconscious stratum
Another word for “alter ego”
None of the above
The treaty of Versailles marked
♦
♦
♦
♦
The end of World War II
The beginning of War World II
The end of War World I
The beginning of World War I
14
Simulazione di terza prova: Filosofia
1) Struttura e sovrastruttura costituiscono uno scheletro di una società secondo la
concezione materialistica della storia di Marx, analizzatene le componenti e i rapporti:
(max 8 righe)
2) La storia del pensiero scientifico e filosofico contemporaneo è caratterizzata da una
inesorabile “crisi” dei fondamenti teorici e pratici del sapere, presentate sinteticamente
cosa si intende: ( max 8 righe)
3) Il Positivismo ha avvalorato l’immagine del mondo – orologio perché: ( 1 risp. Esatta)
abcd-
l’orologio è una macchina perfetta
è un meccanismo regolato da precise leggi
entrambi hanno forma rotonda
misurare il tempo è di primaria necessità
4) Comte ritenne necessario che la sociologia per svolgere il suo compito dovesse
costituirsi come scienza positiva, ciò significa che: (1 risp. Esatta)
abcd-
cercherà la specificità delle leggi sociali, diverse da quelle della natura
imposterà lo studio dei fenomeni sociali sul modello delle scienze esatte
ricorrerà alla concezione darwiniana per definire l’oggetto della ricerca
sarà impostata secondo un rigoroso ottimismo
5) Spencer sostiene che l’evoluzione: (1 risp. Esatta)
abcd-
va intesa come una metafora per spiegare le trasformazioni sociali e storiche
rappresenta la legge universale di tutta la realtà
non riguarda la natura, ma solo la società
non riguarda la società, ma solo la natura
6) La morale di signori si distingue da quella degli schiavi principalmente per il seguente
aspetto: (1 risp. Esatta)
abcd-
è imposta con la forza contro la debolezza e la rassegnazione
è una morale atea, mentre gli schiavi si affidano a Dio
è una morale basata sull’individuo come creatore di valori
è la morale della nobiltà feudale, contrapposta a quella dei servi della gleba
7) La scienza secondo Kuhn si sviluppa: (1 risp. Esatta)
abcd-
in modo lineare, attraverso un processo continuo di acquisizione di nuovi dati
in modo discontinuo, attraverso rivoluzioni scientifiche
in modo del tutto casuale
in modo teleologico, in vista del conseguimento della perfezione
15
ATTIVITÀ DI STAGE
L’Area di progetto è stata sostituita con un periodo di stage della durata di due settimane. Svoltasi
nella seconda metà di marzo presso aziende del settore scientifico-tecnologico, l’attività ha
impegnato gli alunni negli orari previsti per i lavoratori delle aziende ospitanti. Durante lo
svolgimento dello stage, gli allievi sono stati seguiti da un tutor aziendale che ne ha valutato le
capacità e l’atteggiamento in rapporto alle esigenze dell’attività lavorativa e all’ambiente in cui il
ragazzo era inserito. Per uniformare quanto più possibile i criteri di valutazione, sono stati forniti, ai
tutor aziendali, moduli di rilevamento dei parametri prestabiliti. Un docente della Classe è stato
incaricato di mantenere i rapporti con le aziende, visitando le stesse nel periodo di svolgimento
dello stage, garantendo un corretto scambio di informazioni e di documentazione tra scuola e
aziende, e vigilando sull’osservanza degli accordi contenuti nella convenzione stipulata dalla
Scuola con le Aziende e gli alunni. Le aziende operavano per lo più nell’ambito del settore
scientifico– tecnologico e medico-biologico,( ivi compresi laboratori chimici e di analisi cliniche,
uffici tecnici e legali); il ruolo cui gli studenti sono stati destinati è dipeso tuttavia fortemente dalle
dimensioni delle aziende e dalle specifiche conoscenze di base di ognuno.
In sede di valutazione sono stati inizialmente considerati i pareri dei tutor scolastici che si sono
prodigati a stabilire e controllare le numerose attività di stage, quindi i pareri dei tutor aziendali che
li hanno iniziati e seguiti nel lavoro. Poi sono state considerate le relazioni di stage svolte dagli
stessi studenti e quelle del “capitolato d’intesa” con le aziende relative ad ognuno di essi.
Il Consiglio di classe, in definitiva, dichiara una valutazione completamente positiva di tale
esperienza realizzata per i seguenti motivi.
Dal punto di vista formativo ha permesso loro di accrescere le capacità di relazione interpersonale e
professionale.
Dal punto di vista dell’orientamento ha consentito di rendersi conto se la loro personalità aveva
predisposizione per la tipologia di professione in cui stavano operando e in taluni casi l’esclusione
ha significato proprio una scelta (comunque funzionale).
Dal punto di vista curricolare ha favorito la coscienza dell’importanza di alcune materie e la
conoscenza di alcuni processi teorici nella loro pratica applicazione.
Inoltre, il Consiglio di Classe considera la buona riuscita di questa esperienza come una conferma
della adeguata scelta didattica intrapresa. Questo indirizzo di scuola, infatti, in quanto liceo
tecnologico, è fortemente caratterizzato dalla operatività esperienziale nei laboratori: analogamente,
gli studenti hanno potuto verificare le loro conoscenze e competenze nell’ambito di attività reali,
del mondo occupazionale.
Tale esperienza è stata per ciò ritenuta utile e da ripetere anche nei prossimi anni scolastici.
L’analisi dei risultati relativi allo stage è disponibile sul sito della scuola. In allegato sono
presentate le valutazioni complessive effettuate dalle aziende.
16
CRITERI DI MISURAZIONE:
Ottimo 9 / 10
l’alunno evidenzia una preparazione particolarmente organica, critica, sostenuta da fluidità e
ricchezza espressiva, da autonomia operativa, da spiccate capacità interpretative e di giudizio, da
sicurezza nei collegamenti;
Distinto 8
l’alunno conosce e padroneggia gli argomenti proposti; sa rielaborare ed applicare autonomamente
le conoscenze e valutare in modo critico contenuti e procedure; esposizione sicura e personale;
Buono 7
l’alunno conosce e comprende gli argomenti affrontati individuandone gli elementi costitutivi; la
preparazione è precisa, si sforza di condurre autonome analisi e di offrire contributi personali;
corretta e garbata l’esposizione;
Sufficiente 6
l’alunno conosce gli elementi fondamentali della disciplina, acquisiti in modo semplice e senza
particolari elaborazioni personali; l’argomentazione è lineare e l’esposizione è corretta;
Insufficiente 5
l’alunno conosce in modo incompleto o poco chiaro gli argomenti fondamentali; pur non avendo
acquisito parziali abilità, non è in grado di utilizzarle in modo autonomo e commette errori;
l’esposizione risulta incerta e non lineare; le carenze indicate non sono però di tale gravità da
impedirgli di orientarsi, se guidato, nella disciplina;
Gravemente insufficiente 4
L’alunno conosce in modo frammentario e superficiale gli aspetti fondamentali della disciplina.
17
MATERIA: INGLESE
TESTO: The Twentieth Century and Forward, Spiazzi e Tavella, Zanichelli
Grammatica: Mariagiovanna Andreolli; A Reference Grammar, Petrini Ed.
Insegnante : prof. Zaffuto Virginia
Modulo 1 (7 Ore)
Grammar
U. D. 1
U.D. 2
U.D.3
U.D.4
Conditionali di 1° ,2°,3° tipo (4)
Trapassato Prossimo (1)
Verbi Modali (1)
Passivo(1)
Reported Speech
Modulo 2 (3 Ore)
The Romantic Age
Keats (Ode on a Grecian Urn)
Modulo 3 (7 ore)
The Victorian Age (novels)
U.D 1.
General features of the Victorian Age : social, economic, historical backgrounds(photocopies and text book)
(4) Charles Dickens; Oliver Twist and Hard Times (photocopies and textbook)
Charlotte Bronte:Jane Eyre (excerpt)
Modulo 4 (15 ORE)
The Victorian Age (drama and
novels)
U.D.1
U.D.2
Modulo 5 (10 ORE)
Modernism (the
consciousness)
U.D.1
stream
Oscar Wilde:
The Importance Of Being Earnest (excerpts) (2)
The Portrait of Dorian Gray(excerpt on a photocopy)
George Bernard Shaw: Mrs Warren’s Profession(photocopy), Pygmalion (3)
Henry James: Portrait of a Lady (photocopy and textbook) (4)
Thomas Hardy: Tess D’Urbervilles (excerpts)
Sigmund Freud (philosophy)
of Henry Bergson: La durée (1)
James Joyce: Dubliners (Eveline) - Molly's monologue (excerpts from textbook and photocopies) (5)
Virginia Woolf: To the lighthouse / excerpts from the book and photocopy; Mrs Dalloway (2)
U.D.2
Modulo 6 ( 8 ORE)
Modernism (poetry and drama) – T.S. Eliot: The Waste Land (The Fire Sermon) (3)
theatre of the Absurd
Samuel Beckett: Endgame (3) / Waiting for Godot (excerpts from photocopies and textbook)
U.D. 1
Harold Pinter: The Caretaker – The Room (3)\
U.D. 2
The war poets (5 ore)
Brooke (The Soldier), Sassoon (Survivors), Owen (Dulce et Decorum Est), Rosenberg (Break of the Day
in the trenches)
18
MATERIA: ITALIANO
Testo adottato: BALDI-GIUSSO, Dal testo alla storia dalla storia al testo, Paravia.
Cletto Arrighi
Da La Scapigliatura e il 6 febbraio
- La Scapigliatura
1Letteratura di fine
Ottocento
“Il Realismo”
(20 ore)
LA
SCAPIGLIATURA
PAGINA
Contenuti svolti
appresi mediamente dalla classe
TESTO
MODULI
(letteraturaautori-generitemi-opere)
VOLUME
Insegnante : Prof. Elvio Campi
E
T1
35
E
T2
38
E
T6
51
E
T8
55
E
T10
59
E
E
E
E
E
E
T11
T13
T17
T21
T23
T26
63
85
96
97
109
114
E
E
E
T28
T29
T30
137
139
141
E
T32
150
La poesia scapigliata:
Emilio Praga
Da Penombre
- Preludio
Arrigo Boito
- Lezione d’anatomia
Camerana
- Il velo nero
La narrativa scapigliata:
Iginio Ugo Tarchetti
Da Fosca
- L’attrazione della morte
Camillo Boito
- Un corpo
- Inno a Satana
- Tedio Invernale
GIOSUÈ
- San Martino
CARDUCCI
- Pianto antico
- Alla stazione in una mattina d’autunno
IL NATURALISMO Gustave Flaubert
Da Madame Bovary
FRANCESE
- I sogni romantici di Emma
- I luoghi comuni
- Il grigiore della provincia e il sogno della metropoli
Edmond e Jules de Goncourt
- La “Prefazione” a Germinie Lacerteux: un manifesto
del Naturalismo
Emile Zola
19
Da Thérèse Raquin
- La “Prefazione”: letteratura e scienza
- La “Prefazione” ai Rougon-Macquart : ereditarietà e
determinismo ambientale
Da Il romanzo sperimentale
- Lo scrittore come “operaio” del progresso sociale
Da L’Assommoir
- L’alcool inonda Parigi
E
T33
153
E
T34
154
E
T35
156
E
T37
162
E
T38
185
E
T40
190
E
E
E
T41
T42
T43
193
194
196
E
T44
199
E
E
T45
T46
202
206
E
T48
220
E
T50
228
E
E
T51
T52
236
241
E
E
E
T54
T55
T56
258
256
258
Giovanni Verga
Il Verga pre-verista:
- Arte, banche e imprese industriali
Verga teorico del Verismo:
- Il primo progetto dei vinti: classi socialili e lotta per la
vita
- Sanità rusticana e malattia cittadina
- Impersonalità e “regressione”
- I “vinti” e la fiumana del progresso
- L’ “eclisse” dell’autore e la regressione nel mondo
rappresentato
Il narratore verista:
IL VERISMO
ITALIANO
LA LETTERATURA
PER L’INFANZIA
(CONOSCENZA
GENERALE)
Da Vita nei campi
- Fantasticheria
- Rosso Malpelo
Da I Malavoglia
- I Malavoglia e la comunità del villaggio: valori ideali e
interesse economico
- La conclusione dei Malavoglia: l’addio al mondo premoderno
Dalle Novelle rusticane
- La roba
- La libertà
Da Mastro-don Gesualdo
- La tensione faustiana del “self-made man”
- “Il pesco non s’innesta all’ulivo”
- La morte di Mastro-don Gesualdo
De Amicis
Cuore
Collodi
Pinocchio
Salgari
La tigre della Malesia
E
311
E
316
E
321
2- La fine del
secolo
“il Decadentismo” Paul Verlaine
(20 ore)
Da Allora ed ora
F
- Arte poetica
20
T1
30
GABRIELE
D’ANNUNZIO
GIOVANNI
PASCOLI
ITALO SVEVO
LUIGI
PIRANDELLO
- Languore
Arthur Rimbaud
Dalle Poesie
- Il battello ebbro
- Vocali
Joris-Karl Huysmans
Da Controcorrente
- La realtà sostitutiva
Oscar Wilde
Da Il ritratto di Dorian Gray
- I principi dell’estetismo
Da Il piacere
- Un ritratto allo specchio: A. Sperelli ed E. Muti
Dal Poema paradisiaco
- Consolazione
Da Alcione
- La sera fiesolana
- La pioggia nel pineto
- Dal Notturno
- La prosa “notturna”
Da Myricae
- I puffini dell’Adriatico
- Novembre
- Il temporale
- L’assiuolo
- X Agosto
F
T2
32
F
F
T3
T4
35
39
F
T6
47
F
T8
54
F
T15
106
F
T18
115
F
F
T26
T28
151
161
F
T32
174
F
F
F
F
F
T33
T34
T35
T37
T38
206
209
211
214
217
- Italy
F
T43
241
F
T44
246
F
T47
256
F
F
F
T54
T56
T57
328
338
343
F
T61
391
F
F
F
F
F
T63
T64
400
407
422
444
485
- Dai Canti di Castelvecchio
- Il gelsomino notturno
Da Il fanciullino
- Una poetica decadente
Da La coscienza di Zeno
- La morte del padre
- La salute “malata” di Augusta
- La morte dell’antagonista
Da L’umorismo
- Un’arte che scompone il reale
Da Novelle per un anno
- Ciàula scopre la luna
- Il treno ha fischiato
Il fu Mattia Pascal (conoscenza generale)
Uno, nessuno e centomila (conoscenza generale)
Sei personaggi in cerca d’autore (conoscenza generale)
21
I
CREPUSCOLARI
Sergio Corazzini
Da Piccolo libro inutile
- Desolazione del povero poeta sentimentale
G
T7
47
Guido Gozzano
Dai Colloqui
- Totò Merùmeni
G
T9
67
Da L’incendiario
- L’incendiario
- E lasciatemi divertire!
G
G
T14
T15
84
90
Corrado Govoni
Da Rarefazioni e parole in libertà
- Il palombaro
G
T18
98
G
G
T21
T22
110
112
G
T24
119
G
T39
162
G
T40
164
3L’inizio Novecento Aldo Palazzeschi
“il Modernismo”
(10 ore)
tra
CREPUSCOLARI
e FUTURISMO
Il FUTURISMO e
Filippo Tommaso Martinetti
- Manifesto del Futurismo
- Manifesto tecnico della letteratura futurista
Da Zang tumb tuuum
- Bombardamento
le AVANGUARDIE Tristan Tzara
- Manifesto del Dadaismo
storiche
André Breton
- Manifesto del Surrealismo
Pagine di scrittori stranieri:
IL ROMANZO di
inizio ‘900 e tra le
due guerre: ogni
candidato presenta
alcune letture
antologiche, svolte
individualmente, a
scelta tra quelle
indicate.
Thomas Mann
Da La morte a Venezia
- Il bel fanciullo e il mare
Marcel Proust
Da Alla ricerca del tempo perduto
- Le intermittenze del cuore
James Joyce
Da Ulisse
- Il monologo di Molly
Franz Kafka
Da Le metamorfosi
- L’incubo del risveglio
22
G T41
205
G
T42
211
G
T43
217
G
T44
222
Umberto Saba
Dal Canzoniere
- A mia moglie
- La capra
- Trieste
G
G
G
T76
T77
T78
357
360
362
G
G
G
G
G
G
G
G
T85
T87
T88
T89
T90
T92
T93
T94
379
380
381
382
385
387
388
389
Giuseppe Ungaretti
Da L’allegria
- Noia
- Il porto sepolto
- Veglia
4- I fiumi
LA POESIA TRA - San Martino del Carso
LE DUE GUERRE - Mattina
- Vanità
- Soldati
“poesia della
Da Sentimento del tempo
parola”
- L’isola
(20 ore)
- Non gridate più
G T97 393
G T100 398
Eugenio Montale
Da Ossi di seppia
- Non chiederci la parola
- Meriggiare pallido e assorto
- Spesso il male di vivere ho incontrato
- Gloria del disteso mezzogiorno
- Cigola la carrucola nel pozzo
- Forse un mattino andando in un’aria di vetro
Da Le occasioni
- Non recidere forbice quel volto
- La casa dei doganieri
- La bufera
- L’anguilla
G
G
G
G
G
G
T102
T103
T104
T105
T106
T107
409
411
413
415
416
418
G
G
G
G
T110
T111
T112
T113
425
426
429
432
Salvatore Quasimodo
Da Acque e terre
- Ed è subito sera
Da Giorno dopo giorno
- Alle fronde dei salici
G T117 444
G T119 446
23
5Il Dopoguerra
(10 ore)
“il Neorealismo”
CONOSCENZA GENERALE
ed eventuali letture individuali
“Il Postmoderno”
Gianni Vattimo
- Postmoderno: una società trasparente?
Remo Ceserani
- Postmoderno, una svolta epocale
Umberto Eco
- Il postmoderno, l’ironia, il piacevole
Edoardo Sanguineti
- “Ah il mio sonno; e ah?”
- Piangi piangi
24
H
T20
123
H T21a 127
H
T22
132
H T107 482
H T108 484
MATERIA: STORIA
Insegnante: prof. Campi Elvio
Testo: Benigno – Salvemini Progetto Storia –Tempi e problemi,v. 3° ,Laterza
MODULO
1 (30 ore)
Quadro sinottico di
fine Ottocento
Contenuti svolti e appresi
mediamente dalla classe
•
•
•
2 (10 ore)
Quadro sinottico di
riferimento di inizio
Novecento
3 (14 ore)
L’età dei totalitarismi
•
•
•
•
•
•
•
•
4 (5 ore)
Rottura e ricostruzione
dell’ordine mondiale
•
•
•
5 (5 ore)
Il mondo diviso
•
•
•
•
•
Risorgimento italiano
La Seconda Rivoluzione
Industriale
l'Imperialismo
L’Età Giolittiana
La Prima Guerra
Mondiale
La rivoluzione russa
Rivoluzione e
controrivoluzione: il
biennio rosso
La grande depressione
Il caso italiano: dallo
Stato liberale al Fascismo
l’Europa dei fascismi
l’Europa democratica
La Seconda Guerra
Mondiale
La Resistenza
La Costituzione
La decolonizzazione
La Guerra Fredda
1950, il boom
Gli anni Sessanta
‘70-Gli anni di piombo
‘80-La società
postindustriale
25
Approfondimenti
storiografici individuali
6 (15 ore)
Dalla storia al presente
•
•
‘90-Tramonto del
bipolarismo
La Globalizzazione
26
MATERIA FILOSOFIA
Insegnante : Franzoni Nelly
Testo : Fare Filosofia Vol. III Abbagnano- Fornero Ed. Paravia
MODULO
Contenuti svolti e appresi mediamente dalla classe
•
•
MODULO 1 (12 ore)
Il Positivismo
MODULO 2 (25 ore)
Crisi del Positivismo: i
“maestri del sospetto”
•
•
•
•
•
•
U.D.1 Caratteri generali del Positivismo
U.D.2 Comte: La legge dei 3 stadi e la classificazione
delle scienze; La Sociologia; La dottrina della
scienza
U.D.3 Positivismo evoluzionistico
Darwin e Lamarck: La legge di selezione naturale
Spencer: La legge dell’evoluzione
Biologia e Psicologia
U.D.1 Caratteri generali del marxismo
U.D.2 Annali franco-tedeschi: critica alla modernità e al
Liberalismo
U.D.3 Manoscritti economico-filosofici: critica all’economia borghese e l’alienazione
U.D.4 Ideologia tedesca: materialismo storico
U.D.5 Il Manifesto del Partito comunista, la rivoluzione
e la dittatura del proletariato
Letture: Testo 2 “ Struttura e Sovrastruttura”
Testo 5 “ La rivoluzione comunista”
•
U.D.6 Nietzsche: Caratteri generali; Nascita della tragedia: Apollineo e Dionisiaco;Critica della morale tradizionale, morte di Dio e avvento del
Super-uomo; La volontà di potenza; Il problema del nichilismo
Letture: Testo 2 “ Morale dei Signori e morale degli Schiavi”
Testo 3 “ Il grande annuncio”
•
•
U.D.7 Bergson: La concezione del tempo
U.D.8 Freud: L’inconscio e i modi di accesso ad esso;
La scomposizione psicanalitica della personalità; Sogni e sintomi nevrotici; Teoria della sessualità: Le fasi psico-sessuali di sviluppo della personalità;
La tecnica psicoanalitica; I meccanismi di
difesa.
Letture: Testo 1 “ Un caso di lapsus”
27
MODULO 3 ( 10 ore)
•
L’Esistenzialismo
•
•
•
MODULO 4 (5 ore)
La Scienza e la Complessità
•
MODULO 5 (4 ore)
La nuova Epistemologia
•
•
•
•
•
•
U.D.1 Schopenhauer: La vita è dolore, Le vie di liberazione dal dolore (sintesi)
U.D.2 Kierkegaard: L’esistenza come possibilità; Gli
Stadi dell’esistenza (sintesi)
U.D.3 Heidegger: Essere ed esistenza, Essere-nel-mondo: la Cura, Esistenza anonima ed Esistenza autentica
U.D.4 Sartre: Esistenza e libertà; Dalla teoria dell’assurdo alla dottrina dell’impegno;
U.D.1 Il sapere senza fondamenti; Dal meccanicismo
riduzionistico alla complessità
U.D.2 Ordine e disordine; Questioni di metodo
U.D.3 La Biologia incontra la complessità; La scoperta dei sistemi; L’approccio ecologico
U.D.1 Epistemologia post-positivistica
U.D.2 Kuhn: La struttura delle rivoluzioni scientifiche
U.D.3 Feyerabend: L‘anarchismo metodologico
U.D.4 Popper: Il criterio di falsificabilità; Il metodo
della scienza; Il rifiuto dell‘induzione; Il fallibilismo
28
MATERIA : MATEMATICA
Insegnante:prof. Beghini Fiorenza
Insegnante di laboratorio: prof. Nunzio Greco
Testo:” Format Spe” W. Maraschini M. Palma vol .3 ed. Paravia
MODULO 1 (10 ore)
Limiti di funzioni reali
• U. D. 1
Proprietà dei limiti
• U. D. 2
Infiniti,infinitesimi,forme
indeterminate
• U. D. 3
Il calcolo dei limiti
MODULO 2 ( 12 0re)
Le funzioni continue
• U. D. 1
Le funzioni continue
• U. D. 2
Teoremi sulle funzioni
continue
Contenuti svolti e appresi mediamente dalla classe
•
•
•
•
•
•
•
Operazioni con i limiti
Forme indeterminate
Teorema dell’unicità del limite
Teorema della permanenza del segno
Teorema del confronto
Alcuni limiti notevoli
Calcolo dei limiti
Contenuti svolti e appresi mediamente dalla classe
•
•
•
•
•
•
•
Le funzioni continue
Forme di discontinuità
Gli asintoti di una funzione e loro ricerca
Teorema della permanenza del segno
Teorema dell’esistenza degli zeri
Teorema di Bolzano
Teorema di Weierstrass
MODULO 3 ( 18 0re)
Contenuti svolti e appresi mediamente dalla classe
La derivata
• U. D. 1
• Derivata di una funzione
Funzioni derivabili e
• Derivate di funzioni fondamentali
derivata di una funzione
• Teoremi sulla derivazione
• U. D. 2
• Calcolo delle derivate
Le derivate delle
• Derivata della funzione inversa
funzioni fondamentali
• Derivata della funzione composta
• U. D. 3
• Derivata di [ f (x )] g ( x )
Regole di derivazione
• U. D. 4
• Derivate di ordine superiore al primo
Differenziale
• Differenziale
29
MODULO 4 ( 10 0re)
Applicazione delle
derivate
• U. D. 1
I punti di massimo e di
minimo
• U.D.2:
Problemi di massimo e
minimo
• U. D. 3
Teoremi del calcolo
differenziale
MODULO 5 ( 14 0re)
Studio di funzioni
• U. D. 1
Lo studio di funzioni
Contenuti svolti e appresi mediamente dalla classe
•
•
•
•
•
•
•
•
Contenuti svolti e appresi mediamente dalla classe
•
•
•
MODULO 6 ( 14 Ore)
Gli integrali indefiniti
• U. D. 1
Le primitive delle
funzioni fondamentali
• U. D. 2
Risoluzione di integrali
con sostituzione e per
parti
• U. D. 3
Integrazione di funzioni
razionali fratte
Retta tangente al grafico di una funzione
Punti di massimo e minimo
Problemi con le derivate
Teorema di Rolle
Teorema di Lagrange
Teorema di Cauchy
Teorema di de l’Hopital
Calcolo dei limiti con il teorema dell''Hopital
Crescenza e decrescenza, punti di massimo e di minimo e di flesso a
tangente orizzontale
Concavità e convessità ,punti di flesso
Lo studio di una funzione
Contenuti svolti e appresi mediamente dalla classe
•
•
•
•
•
•
Funzione primitiva
Integrale indefinito e sue proprietà
Integrali indefiniti immediati
Integrazione mediante scomposizione
Integrazione per parti,per sostituzione
Integrazione di funzioni razionali fratte
MODULO 7 ( 10 0re)
Contenuti svolti e appresi mediamente dalla classe
Gli integrali definiti
•
U. D. 1
• L’integrale definito
Integrale definito e
• Teorema della media
proprietà
• Teorema fondamentale del calcolo integrale
•
U. D. 2
• Formula fondamentale del calcolo integrale
Il teorema fondamentale
• L’area della superficie compresa tra due grafici
del calcolo integrale
• Volume di un solido di rotazione
• U. D. 3
L’area della superficie
compresa tra due
grafici.
• U. D. 4
Volume di solidi di
rotazione.
30
MODULO 8 ( 4 0re)
Integrazione numerica Contenuti svolti e appresi mediamente dalla classe
• U. D. 1
• Calcolo di integrali per approssimazioni
Il metodo dei rettangoli
• U. D. 2
Il metodo dei trapezi
• U. D. 3
Il metodo di Cavalieri
Simpson
MODULO 9 ( 4 0re)
Separazione delle
soluzioni di
un'equazione
• U. D. 1
Metodo di bisezione
• U. D. 2
Metodo delle secanti
• U. D. 3
Metodo delle tangenti
Contenuti svolti e appresi mediamente dalla classe
•
•
Determinazione degli intervalli che contengono una e una sola soluzione
Calcolo approssimato delle soluzioni dell'equazione
MODULO 10 ( 6 0re)
Calcolo combinatorio Contenuti svolti e appresi mediamente dalla classe
e probabilità
• Disposizioni semplici e con ripetizione
• U. D. 1
• Permutazioni semplici e con ripetizione
Disposizioni,permutazio
• Combinazioni semplici e con ripetizione
ni, combinazioni
• Concezione classica della probabilità
• U. D. 2
• Probabilità della somma logica di eventi
Elementi di calcolo delle
• Probabilità condizionata
probabilità
• Probabilità del prodotto logico di eventi
• Il problema delle prove ripetute
• Il teorema di Bayes
31
MATERIA : CHIMICA E LABORATORIO
Insegnante : prof. Cordioli Doriano
Insegnante di laboratorio: prof. Gentile Antonio
Testo : Chimica G.Bulgarelli
CLIO
Contenuti svolti e appresi mediamente dalla classe
MODULO 1 (ore 34)
U.D.1
Definizioni di acidi e basi
Il prodotto ionico dell’acqua
Il pH
Forza di acidi e basi
Calcolo del pH di soluzioni di acidi e basi
Idrolisi
U.D.2
Soluzioni tampone di pH
Titolazioni acido-base
MODULO 2 (ore 40)
U.D.1
U.D.2
Reazioni di ossido-riduzioni
Scala di potenziali standard
Equazione di Nenrst
Calcolo della f.e.m di pile
Calcolo della Keq di una redox dalla conoscenza degli Eo
Pile commerciali e accumulatori
Pile a combustibile
Celle elettrolitiche
Priorità di scarica e tensione pratica di elettrolisi
Leggi di Faraday
MODULO 3 (ore 12)
U.D.1
I principali gruppi funzionali
Classificazione e caratteristiche degli idrocarburi: sintesi e reazioni
caratteristiche
Idrolisi alcalina di un olio
Distillazione del petrolio
Polimerizzazioni
32
MATERIA : BIOLOGIA E LABORATORIO
Insegnante : prof. Zanoni Lorella
Insegnante: prof. Aliberti Alice
Testo : Biologia D.Krough
Le Monnier
Invito al Laboratorio di Biologia
MODULO 1
IL SISTEMA circolatorio
MODULO 2
IL SISTEMA
ESCRETORE (idricosalino)
Zanichelli
♦ Il sangue: elementi figurati e plasma.
♦ Il cuore e la circolazione sanguigna.
♦ Scambi tra sangue e cellule.
♦ IL RENE E LE SUE FUNZIONI
♦ Il neurone.
♦ Il controllo ormonale della ritenzione idrico-salina.
MODULO 3 (10 ore)
IL SISTEMA
IMMUNITARIO
•
I MECCANISMI DI DIFESA ASPECIFICA CONTRO MECCANISMI
PATOGENI
•
•
•
•
•
•
La risposta infiammatoria .
La risposta immunitaria specifica,le cellule del sistema immunitario.
Le immunoglobuline.Gli anticorpi monoclinali,la risposta
immunitaria nelle allergie.
L’immunità passiva ed attiva.
L’AIDS come esempio di patologia del sistema immunitario.
le malattie autoimmuni e la tolleranza verso il self.
33
MODULO 4 (10 ore)
IL SISTEMA
ENDOCRINO
•
•
•
•
•
•
•
Meccanismo di risposta ormonale.
Ghiandole endocrine ed esocrine.
Principali ghiandole .
Ormoni : insulina e glucagone.
Omeostasi ed ormoni.
Apparato riproduttore :sistema riproduttivo femminile e maschile.
Ormoni e ciclo riproduttivo.
•
•
•
•
•
•
•
•
Le cellule nervose: i neuroni.
La nascita e la propagazione di un impulso nervoso.
Il potenziale di riposo e il potenziale di azione.
Sinapsi chimiche.
I neuro trasmettitori.
L’ arco riflesso.
Il cervello : l’ organizzazione del sistema nervoso nei vertebrati.
Il sistema nervoso periferico e il sistema nervoso centrale.
•
•
•
•
•
•
Teoria di Darwin.
Concetto di pool genico.
Ampiezza della variazione.
L’ equilibrio di Hardy-Weinberg
Fattori che modificano l’ equilibrio.
Selezione naturale .mantenimento della variabilità.Tipi di selezione.
Adattamento.
Modelli evolutivi.
Che cos’ è una specie.
Prove di evoluzione.
MODULO 5 ( 20 ore)
IL SISTEMA NERVOSO
MODULO 6(10 ore)
Le basi genetiche dell’
evoluzione
MODULO 7(4 ore)
Speciazione
•
•
•
34
Materia SCIENZE DELLA TERRA
Insegnante : Zanoni Lorella
Testo : Scienze della Terra
MODULO
MODULO 1 (8 ore)
Tarbuck, Lutgens, Tozzi
Principato
Contenuti svolti e appresi mediamente dalla classe
• La tettonica ed i fenomeni orogenetici.
• Cronologia assoluta ( radiometria )
MODULO 2 (8 ore)
L’atmosfera.
MODULO 3(8 ore)
L’idrosfera:oceani e
mari.
MODULO 4 ( 8 ore)
inquinamento
ambientale
MODULO 5
Astronomia
• La sua composizione..
• La pressione,l’umidità,la temperatura.
• I principali fenomeni atmosferici.
• Composizione chimica dell’acqua di mare.
• Caratteristiche fisiche.
• I movimenti dell’acqua di mare:le onde,le correnti,le
maree.
• La crosta terrestre sotto l’oceano.
• INQUINAMENTO DELL’IDROSFERA : AMBIENTE
LACUSTRE, FLUVIALE, MARINO.
• Cenni ai principali indicatori di inquinamento
dell’acqua. Eutrofizzazione.
• Inquinamento atmosferico. Smog e piogge acide.
Effetto serra e buco nell’ozono.
• CENNI DI STORIA DELL’ASTRONOMIA
(TOLOMEO,COPERNICO,KEPLERO,GALILEI,
NEWTON)
• LA LUCE: COS’È E COME SI STUDIA.
• SPETTROSCOPIA,EFFETTO DOPPLER.
35
•
•
•
•
•
•
•
IL BIG BANG.
LA STRUTTURA E L’ EVOLUZIONE DELLE STELLE.
PROPRIETÀ DELLE STELLE.
CLASSIFICAZIONE DELLE STELLE.
DIAGRAMMA HERTSPRUNG-RUSSELL.
LE GALASSIE. LA VIA LATTEA.
IL SOLE.
LO STUDIO DELLE STELLE HA PRIVILEGIATO LA CONOSCENZA DEL LORO
DIVENIRE RISPETTO ALLO STUDIO PRETTAMENTE NOZIONISTICO E
DESRITTIVO
36
FISICA E LABORATORIO
Insegnante : Pennisi Alfio - Pelizzardi Claudio (Laboratorio)
Testo: La Fisica per i Licei Scientifici Vol. III - Ugo Amaldi - Zanichelli
MODULO 1 (25 ore)
(Campo elettrico)
• U.D.1
Elettrostatica
• U.D.2
Elettrodinamica
• U.D.3
Circuiti elettrici
MODULO 2 (20 ore)
(Campo Magnetico)
• U.D.1
Moto di una carica in un
campo magnetico
• U.D.2
Effetto magnetico della
corrente elettrica
• U.D.3
Induzione
elettromagnetica
Contenuti svolti e appresi mediamente dalla classe
• Legge di Coulomb
• Intensità del campo elettrico
• Potenziale elettrico
• Teorema di Gauss
• Capacità del condensatore elettrico
• Condensatori in serie e in parallelo
• Carica e scarica di un condensatore
• Energia immagazzinata in un condensatore
• Risoluzione di circuiti elettrici
• Leggi di Ohm
• Principi di Kirchhoff
• Conservazione dell’energia elettrica in un circuito elettrico (effetto Joule)
Contenuti svolti e appresi mediamente dalla classe
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
MODULO 3 (8 ore)
(Elettromagnetismo)
Le equazioni di Maxwell
Le onde
elettromagnetiche
Intensità del campo magnetico
Moto di una carica elettrica in un campo magnetico
Esperienza di Thomson (Misurazione della carica specifica)
Spettrometro di massa
Relazione di Laplace
Teorema di Ampere
Campo magnetico prodotto da: a) un filo rettilineo; b) una spira circolare;
c) un solenoide
Forze elettrodinamiche tra due fili rettilinei percorsi dalla corrente
elettrica
Legge di Faraday-Neumann-Lenz
Un’applicazione della legge di Faraday: Intensità di corrente elettrica
alternata
Induttanza e autoinduzione
Trasformatore
Contenuti svolti e appresi mediamente dalla classe
•
•
•
•
Equazioni di Maxwell
L’aspetto ondulatorio della luce
Le grandezze caratteristiche di un’onda elettromagnetica
Energia di un’onda elettromagnetica
37
MATERIA: INFORMATICA E SISTEMI AUTOMATICI E LABORATORIO
Insegnante: Manfrini Anita – Chianese Teresa
Testo: Cerri Redaelli Sistemi di acquisizione dati Reti Vol. 3 Hoepli
ƒ Introduzione alla programmazione
ƒ Le strutture di controllo (sequenza, selezione,
iterazione)
ƒ La pseudocodifica
ƒ Struttura di un programma Tipi di variabili
ƒ L'istruzione di assegnazione
ƒ Le istruzioni di input e output.
ƒ L'istruzione "if…then… else…"
ƒ L'istruzione "While" con controllo in testa e
controllo in coda
ƒ L'istruzione "For …next "
ƒ Vettori:
o Concetto di vettore
o Operazioni con vettori
o Ricerca di un vettore ordinato e non
o Ordinamento di un vettore
o Loro definizione in Java
ƒ Matrici:
o Concetto di matrici
o Operazioni sulle matrici,
o Loro definizione;
MODULO 1
Principi fondamentali della
programmazione –Laboratorio
ƒ La sintassi delle istruzioni base di un
linguaggio ad oggetti
MODULO 2
Programmazione strutturata:
Strutture Dati-Laboratorio
ƒ Le varie strutture dati complesse
ƒ Utilizzo delle diverse strutture dati
ƒ I sottoprogrammi
ƒ La suddivisione dei programmi in
sottoprogrammi
ƒ La definizione di sottoprogramma in Java
ƒ Il passaggio di parametri per valore e per
indirizzo (o riferimento)
ƒ Differenza tra variabile locale e globale.
ƒ Funzioni ricorsive
ƒ Ripasso di excel base-inserimento di formule
e funzioni, formattazione e utilizzo di
differenti formati, salvataggio e apertura di
file, uso di nomi e funzione obiettivo, le
macro in visual basic, i grafici a tota,
istogrammi e a linee. Elenchi con excel.
ƒ Da excel al Data base
ƒ Evoluzione nella memorizzazione dei dati
ƒ I database
ƒ Integrità dei dati
ƒ Entità, attributi e associazioni
ƒ I modelli gerarchico e reticolare (cenni)
ƒ Il modello relazionale
ƒ Le funzioni di un DBMS relazionale
MODULO 3
Programmazione con
sottoprogrammi - Laboratorio
ƒ Le funzioni e i sottoprogrammi
MODULO 4
Il data base relazionale access
ƒ La progettazione di un Data Base relazionale
38
ƒ Le tabelle e loro proprietà
ƒ Relazioni uno a uno, uno a molti molti a
molti
ƒ Le operazioni tra tabelle (selezione,
proiezione e join)
ƒ Il programma ACCESS
ƒ Creazione di un DB
ƒ Creazione tabelle
ƒ Inserimento dati in tabelle
ƒ Visualizzazione struttura di una tabella
ƒ Proprietà dei campi
ƒ Le chiavi
ƒ Relazioni fra tabelle
ƒ Le maschere
ƒ Maschere con sottomaschere
ƒ I report, report con sotto report
ƒ Le query
ƒ contenuti e forme da utilizzare per
diagrammare
ƒ concetti e gerarchia dei concetti
ƒ Installazione uso dell’applicativo C Map
MODULO 5
Progettare mappe concettuali
con C Map
ƒ Organizzare obiettivi trasversali
ƒ Le Reti di computer
ƒ Ripasso HTML-I Fogli di style il CSSJavascript
ƒ Commutazione di circuito e di pacchetto
ƒ Modello ISO/OSI: livello fisico e di rete
ƒ Doppini, cavi e fibre ottiche
ƒ Protocollo TCP/IP: livello Internet e sottoreti,
Protocollo DNS, servizi di Internet (WWW,
FTP, http, posta elettronica)
ƒ Cenni sulla amministrazione della rete
MODULO 6
LE RETI
ƒ Le reti ed Internet
39
MATERIA ED. FISICA
Insegnante : prof. Soliani
MODULO 1 (20 ore)
Potenziamento
fisiologico
• U.D.1
Miglioramento delle
capacità condizionali
Contenuti svolti e appresi mediamente dalla classe
•
•
Esercizi per il miglioramento della resistenza, della forza, della velocità e
della mobilità articolare
Esercizi di destrezza e di coordinazione dinamica generale
• U.D.2
Affinamento delle
capacità coordinative
MODULO 2 (20 ore)
Acquisizione delle
capacità operative e
sportive
Contenuti svolti e appresi mediamente dalla classe
• U.D.1
Pallavolo: fondamentali
individuali e di squadra
• U.D 2
Pallacanestro:
fondamentali individuali
e di squadra
• U.D.3
Calcio a cinque
•
Attività per il miglioramento dei fondamentali delle varie discipline
sportive
•
Attività di gioco sia diretto dall’insegnante che autogestito
•
Nozioni di arbitraggio
MODULO 3 (10 0re)
• U.D.1
Informazioni teoriche
sulle attività svolte
• U.D.2
Nozioni di primo
soccorso
40
MATERIA: RELIGIONE CATTOLICA
Docente: Marchesini Christian
Libro di testo: nessun testo adottato
Primo modulo:
• Punto di partenza: il vissuto degli alunni (brain storming e discussione
su ciò che è sentito come “bene” e “male” in vari ambiti della vita);
LA COSCIENZA
• Graduatoria di valori: il “decalogo” della classe;
MORALE
• Valore e senso di una legge;
• Esemplificazione: legge e liberalizzazione delle droghe leggere;
16 ore
• Il caso Heinz e la formazione della coscienza secondo Kohlberg.
• Coscienza psicologica, morale e religiosa;
• Valutazione morale di un’azione umana;
• Concetto di peccato; il senso di colpa.
Secondo modulo:
• Test della personalità (enneagramma).
• La finestra di Johari: come ampliare la conoscenza di sé.
ANTROPOLOGIA
• Conoscersi per decidere: antropologia ed etica.
3 ore
Terzo modulo:
BIOETICA
5 ore
Terzo modulo:
• La questione dello statuto personale dell’embrione; etica della sacralità e
della qualità della vita; problematica morale dell’aborto; legge italiana
sull’aborto.
• Test di cultura generale religiosa e correzione.
• La pena di morte: aspetti storici, contemporanei, storico-teologici,
biblici, morali.
MORALE SOCIALE
2 ore
Quarto modulo:
MORALE
SESSUALE
• Fisiologia maschile e femminile;
• Contraccezione e metodi naturali;
• Teologia della sessualità
3 ore
41
SCHEDA RELATIVA AI PERCORSI PLURIDISCIPLINARI
AREA FORMATIVA
( materie coinvolte: Italiano, Storia, Filosofia, Inglese )
MODULO 1 : Il dibattito sul lavoro
STORIA - Le trasformazioni nell’ambito produttivo fra ‘800 e ‘900 ( la seconda rivoluzione
industriale ) e i nuovi metodi di lavoro ( taylorismo e fordismo ).
FILOSOFIA – Marx e l’analisi dell’economia borghese; l ‘alienazione.
INGLESE – la descrizione della condizione operaia
Expectations”,“Hard times”,”Nicholas Nickleby”)
in alcune opere di Dickens ( “Great
MODULO 2: Letteratura e psicoanalisi
FILOSOFIA – Freud: la scoperta di un nuovo territorio, l’inconscio e le dina miche psichiche.
ITALIANO – Gli influssi della psicoanalisi sulla letteratura ( “ La coscienza di Zeno” di I.Svevo).
INGLESE – Lo “stream of consciousness” nell’”Ulysses” di Joyce e in “To the lighthouse” di
Virginia Woolf; l’analisi del profondo in “Portrait of a lady” di Henry James. Henry
Bergson (la durée)
MODULO 3: Il singolo e l’esistenza:un rapporto problematico
FILOSOFIA – Il pensiero di Schopenhauer, Kierkegaard, Nietzsche, Heidegger, Sartre..
ITALIANO – L’angoscia esistenziale ; le forme letterarie dell’Esistenzialismo
all’ìnizio del ‘900 ( Ungaretti, Montale, Quasimodo ).
INGLESE - T.S. Eliot – Samuel Beckett – Harold Pinter
AREA DI INDIRIZZO
(Materie coinvolte: Chimica, Fisica, Biologia, Matematica, Informatica)
MODULO 1: La conduzione elettrica
CHIMICA – Conduttori di II specie, celle elettrolitiche, leggi di Faraday.
FISICA – La struttura a bande dei solidi, lavoro di estrazione, velocità di deriva degli elettroni, la
conduzione nei metalli e nei semiconduttori.
BIOLOGIA – La propagazione dell’impulso nervoso.
42
AREA FORMATIVA E DI INDIRIZZO
MODULO 1: Il Positivismo e il suo influsso sulle teorie letterarie
FILOSOFIA - Il pensiero di Comte, _ L’evoluzionismo Darwin e Spencer .
ITALIANO – Dal Naturalismo di Flaubert al romanzo sperimentale di Zola;
il Verismo di Verga.
INGLESE- T.Hardy (Tess D’Urbervilles)
BIOLOGIA- L’Evoluzionismo di Darwin .
MODULO 2: Il Postmoderno
FILOSOFIA: La crisi delle certezze: dalla semplicità alla complessità, dall’ordine al disordine e il
problema del metodo di ricerca: Kuhn, Lakathos , Feyerabend e Popper.
SCIENZE DELLA TERRA: inquinamento.
MODULO 3: La complessità.
Filosofia: Dal Meccanicismo riduzionistico alla complessità
Riflessione sul metodo.L’approccio Sistemico.
Lavori di gruppo sulle discipline scientifiche
(Biologia,Fisica,Chimica,Informatica)
coinvolte
Biologia :la variabilità genetica.
Italiano:Avanguardie e Neorealismo.Postmoderno.
MODULO 4: Studiamo la guerra per la pace.
Storia:la 1° e la 2° Guerra Mondiale.
Italiano: relazioni.
Inglese: traduzione di documenti dei luoghi della Normandia e poesie di guerra.
Filosofia:riflessioni sulla morte per progettare l’esistenza.
Chimica:armi chimiche.
Biologia: armi biologiche.
43
nella
complessità
ISISS “Carlo Anti”
Villafranca di Verona
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
ESAME DI STATO
ITALIANO
______________________
STORIA
______________________
MATEMATICA
______________________
LABORATORIO DI MATEMATICA
______________________
LINGUA STRANIERA (Inglese)
______________________
RELIGIONE
______________________
FILOSOFIA
______________________
FISICA
______________________
LABORATORIO DI FISICA
______________________
CHIMICA
______________________
LABORATORIO DI CHIMICA
______________________
BIOLOGIA
______________________
LABORATORIO DI BIOLOGIA
______________________
SCIENZE DELLA TERRA
______________________
INFORMATICA E
SISTEMI AUTOMATICI
______________________
LABORATORIO DI INFORMATICA
______________________
EDUCAZIONE FISICA
______________________
Villafranca, Maggio 2007
Il Dirigente Scolastico
Claudio Pardini
44
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ISISS “Carlo Anti” 5ALS