ISISS “Carlo Anti” Villafranca di Verona DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE ESAME DI MATURITÀ 2007 5ALS Liceo Scientifico Tecnologico Durata degli studi Titolo conseguito Sbocco lavorativo cinque anni Diploma di Liceo Scientifico Carriere di concetto nelle amministrazioni statali, parastatali, regionali, provinciali e comunali. Proseguimento degli studi Accesso a tutte le facoltà universitarie. Curriculum disciplinare del corso di studi: Il liceo scientifico tecnologico è un nuovo indirizzo di studi elaborato su proposta ministeriale dalla Commissione Brocca. Il corso di studi è caratterizzato da un approfondimento delle discipline tecnico-scientifiche. Si prediligono, inoltre, le attività di laboratorio, con particolare attenzione al metodo sperimentale, al fine di favorire la comprensione dei rapporti inscindibili tra Sapere e Fare, tra Scienza e Tecnologia. Il curriculum disciplinare ricalca quello del tradizionale liceo scientifico con queste sostanziali differenze: - l’eliminazione dello studio del latino; - l’ampliamento dello studio delle discipline scientifiche con particolare attenzione al metodo sperimentale (laboratorio di fisica e di chimica anche nel biennio); - l’introduzione dell’area tecnologica (informatica, tecnologia generale con funzioni strumentali ed applicative). AREA DI PROGETTO (Biennio) Costituisce la risposta all’esigenza di una formazione completa, pluridisciplinare e interdisciplinare in linea con le esigenze del mercato del lavoro e con il nuovo esame di Stato. Infatti l’integrazione delle conoscenze e la capacità di affrontare compiti complessi e non strutturati sono obiettivi fondamentali per la formazione di figure professionali chiamate a svolgere mansioni a livello di quadri intermedi e direzionali. Studenti, insegnanti, esperti esterni e committenti, all’interno dell’orario scolastico affrontano temi originali e partecipano a progetti concreti anche per conto di enti e aziende del territorio. STAGE Le classi III, IV e V del Liceo Scientifico Tecnologico dedicano due settimane ad una esperienza lavorativa in orario scolastico nel mese di marzo presso aziende del territorio specializzate nel settore di indirizzo a scopo principalmente orientativo. 1 MATERIE I anno II anno III anno IV anno V anno Italiano Storia Lingua straniera Diritto ed economia Ed. Fisica Religione/attività alt. Filosofia Matematica Biologia Chimica Fisica Lab. Fisica/Chimica Geografia Scienze della terra Tecnologia e disegno Informatica e sistemi autom. Area di progetto 5 2 3 2 2 1 5(2) 5(5) 3 3 3(2) - 5 2 3 2 2 1 5(2) 3 5(5) 6(3) - 4 2 3 2 1 2 4(1) 4(2) 3(2) 4(2) 4 2 3 2 1 3 4(1) 2(1) 3(2) 3(2) 4 3 3 2 1 3 4(1) 2(1) 3(2) 4(2) 2 3(2) 2 2 3(2) 2 3(2) Totale ore settimanali 34 34 34 34 34 Composizione del Consiglio di Classe a.s. 2006/2007 5ALS Biologia e laboratorio Chimica e Laboratorio Educazione Fisica Filosofia Fisica e Laboratorio informatica e Sistemi Inglese Italiano Laboratorio di Biologia Laboratorio di Chimica Laboratorio di Fisica Laboratorio di Informatica Laboratorio di Matematica Matematica Religione Cattolica Scienze della Terra Sostegno Storia Zanoni Lorella Cordioli Doriano Soliani Alberto Franzoni Nelly Pennisi Alfio Manfrini Anita Zaffuto Virginia Campi Elvio Ariberti Alice Gentile Antonio Pelizzardi Claudio Chianese Maria Teresa Greco Nunzio Beghini Fiorenza Marchesini Christian Zanoni Lorella Cinquetti Massimo Campi Elvio Villafranca, 13 maggio 2007 il Dirigente Scolastico Claudio Pardini 2 PRESENTAZIONE SINTETICA DELLA CLASSE La classe 5o ALS è composta da 19 allievi, tutti promossi dalla classe quarta. La continuità didattica si è verificata: • dalla classe terza in Filosofia- Chimica- Fisica- Biologia- Italiano Storia- Informatica-IngleseMatematica. • nella classe quinta è cambiato l’insegnante di IRC e di Ed.Fisica. La classe ha sempre dimostrato una buona correttezza di comportamento anche se passivo nel corso di tutto il triennio. Un gruppo di studenti ha mostrato costante impegno e attiva partecipazione in particolare nelle materie di indirizzo formativo; altri invece hanno rivelato attenzione e applicazione alterna, un comportamento rispettoso ma da incentivare, soprattutto nelle materie scientifiche. Nel complesso le capacità medie dimostrate dalla classe nel profitto si possono considerare sufficienti . Per alcuni studenti la preparazione risulta incerta e lacunosa nelle materie scientifiche a motivo di un impegno non sempre adeguato, a causa di scarse capacità di applicazione talvolta appesantite da diverse problematiche personali. Le attività di recupero sono state svolte in ambito curricolare e con interventi di sportello. Si è cercato di perseguire una didattica modulare. L’ottica disciplinare e multidisciplinare ha favorito una visione più complessa e articolata di alcuni argomenti che gli studenti stessi hanno approfondito. Si fa preciso riferimento didattico a: • attività di stage • percorsi di lettura attinenti i programmi nelle materie linguistico-umanistiche (in allegato). • temi di approfondimento interdisciplinare, individuale, di cui gli allievi hanno realizzato uno schema di trattazione, per il colloquio o per una possibile relazione compiuta (tesina) Iniziative del Consigli di classe • • • • • • • • • • • • È stata effettuata una simulazione di terza prova nel giorno 20 aprile 2007; Dopo il 15 Maggio verranno effettuate: a) simulazioni della prima prova , della seconda prova e della terza prova ; b) colloqui simulati; Progetto “Studiamo la guerra per la pace” vedi p.4; Viaggio d’istruzione a Parigi – Normandia nell’ambito del Visita al Museo della Guerra e Trincee di Rovereto; Uscita al Job di Verona per orientamento all’Università; Ciclo di incontri di sportello facoltativi di Orientamento e preiscrizione all’Università; Progetto Itinera; Progetto Carcere Scuola; Olimpiadi di Filosofia, Biologia, Matematica, Fisica; Progetto sulla Crisi della Scienza e dell’Arte agli inizi del ‘900, con la collaborazione delle classi quinte dell’indirizzo grafico; Corso di 3 incontri di preparazione alle prove di ammissione all’Università con l’Università di Padova. Liceo Scientifico Tecnologico 3 Classe 5^ ALS - 5^BLS Progetto pluridisciplinare: “Studiamo la guerra per la pace” Nell’ambito della programmazione curricolare di Storia della classe quinta Liceo Scientifico Tecnologico, per favorire una didattica più coinvolgente e significativa (e con possibile partecipazione al progetto CLIL), l’insegnante scrivente Elvio Campi intende proporre un progetto pluridisciplinare, alfine di richiedere maggiore possibilità di organizzazione delle uscite didattiche, ed eventuale contribuzione. Classi coinvolte 5^als e 5^bls Materie coinvolte: Storia, Filosofia, Inglese, Italiano, IRC, Biologia, Chimica, Informatica. Finalità generali e trasversali: favorire una cosciente cultura di pace. Obiettivi formativi: prendere coscienza di ciò che comporta un intervento bellico in termini materiali, scientifici e umani; saper esprimere analisi, considerazioni, valutazioni di ordine tecnico, politico, sociale e personale. Obiettivi cognitivi: specifici e curricolari di ogni disciplina coinvolta. Obiettivi operativi: sono qui indicati in linea di massima; verranno caratterizzati da parte di ogni insegnante, che aderisce al progetto, modificabili e integrabili in itinere. - Storia - studio ed esperienza diretta di luoghi e documenti divulgativi relativi ad alcune zone di svolgimento di scontri bellici. In relazione alla Prima Guerra Mondiale: uscita didattica al Museo della guerra di Rovereto, con visita di alcuni siti di confine che lo stesso Museo propone di visitare con guida al seguito. In relazione alla Seconda Guerra Mondiale: viaggio di istruzione in Normandia alle spiagge dello Sbarco, di cui viene allegato il programma in linea di massima. Verrà effettuato durante la settimana di aprile già fissata dal calendario scolastico, oppure in altro periodo da concordare con la Presidenza; in tal caso la responsabilità organizzativa, più libera per risparmiare sui costi, ricadrà sull’insegnante proponente. In particolare: 1. Cronologia della Seconda Guerra Mondiale: affabulazione della prof. Bovo Susetta alle due classi riunite. 2. Contenuti di Storia presenti nelle sezioni permanenti del “Mémorial” di Caen -Museo per la Pace-, riportati nell’opuscolo in francese “La Seconde Guerre Mondiale et le monde contemporain ” : traduzione e presentazione in classe del prof. Campi Elvio alle due classi riunite. 3. Per classi distinte e durante l’orario di lezione e a cura dei rispettivi insegnanti: Studio per gruppi, con relativa produzione di sintesi scritte della -“Guida” in italiano del “Mémorial” e de - “Lo sbarco e la battaglia di Normandia”, fascicolo sempre in italiano. - Filosofia - letture, approfondimenti, riflessioni in classe. A cura della prof. Franzoni Nelly, insegnante nelle due sezioni. 4 In particolare: 1. ”Ruminare sul pensiero degli altri per arrivare a pensare in proprio” (Nietzsche) : studio argomentato delle riflessioni sulla guerra formulate da alcuni filosofi. 2. “La filosofia esistenziale” nel periodo tra le due guerre : approfondimento curricolare di Heidegger e Sartre. 3. “Per un’etica della tolleranza”, argomentazioni e valutazioni. - Inglese - traduzione di documenti divulgativi, illustrativi, e di quaderni di verifica delle conoscenze, provenienti dal Museo dell’Assalto alla Pointe du Hoc di Criqueville en Bassin, dal Cimitero Americano di Colleville sur mer, dal cimitero tedesco di La Cambe, dal Museo dello Sbarco di Arromanches e dal Mémorial di Caen. Lavori fatti svolgere in classe e a casa dalle insegnanti delle rispettive classi., Prof.Zaffuto Virginia in 5^ALS e prof. Teso M. Luisa in 5^BLS. In particolare: 1. “Pointe du Hoc”, (pieghevole in inglese) ; 2. “Normandy American Cemetery and Memorial” (fascicolo in ingl. e fotocopie in italiano); “German Milytary Cemeteries, Work for peace” (opuscolo); “Working for peace, Normandy” (opuscolo piccolo), 3. “Musée du Débarquement” (fascicolo grande in ingl. più una fotocopia in it.); “Carnet pedagogique, exercice book” (fascicolo piccolo), “A pratical study guide”, (opuscolo marron). - Italiano - redazioni di testi di varia tipologia fino al saggio breve, con valutazioni anche curricolari. A cura degli insegnanti delle rispettive classi, prof. Campi Elvio in 5^ALS e Bovo Susetta in 5^BLS. - IRC - argomentazioni e valutazioni. A cura degli insegnanti delle rispettive classi, prof. Marchesini Cristian in 5^ALS e Ligorio Marco in 5^BLS. - Biologia - riferimenti e considerazioni di Batteriologia nel contesto di guerra. A cura delle insegnanti delle rispettive classi, prof. Zanoni Lorella in 5^ALS e Tedesco Rosa in 5^BLS. - Chimica - considerazioni di chimica dei materiali bellici impiegati. A cura del prof. Cordioli Doriano, insegnante nelle due sezioni. Metodologie Esperienza diretta mediante visita ai musei, uscite didattiche e viaggio di istruzione specifico. Lezioni curricolari. Lavori a casa e in classe, individuali e per gruppi. Valutazione finale degli elaborati individuali e per gruppo e della partecipazione al lavoro. Tempi di svolgimento 5 In classe, da un minimo di 2 ore a un massimo di 6 per ogni materia, scandite nell’arco di massimo due mesi. Docenti coinvolti, proff. Campi, Cordioli, Franzoni, Ligorio, Manfrini, Marchesini, Tedesco, Zaffuto, Zanoni. Docente coordinatore per la 5^BLS e organizzatore uscita didattica a Rovereto-Trento: prof. Franzoni Docente proponente il progetto, coordinatore per la 5^ALS, organizzatore per il viaggio in Normandia: prof. Campi Periodo di svolgimento Attività didattica in Gennaio e Febbraio Uscite didattiche in autunno e primavera. Viaggio d’istruzione realizzato durante la settimana dal 25 marzo al 31 marzo. CAPACITA’ E COMPETENZE DELLA CLASSE 6 In relazione alle capacità raggiunte complessivamente dalla classe si concorda unanimamente un giudizio più che sufficiente. Le competenze logiche, espositive, tecniche specifiche dimostrate nelle discipline scientifiche e in Inglese risultano essere mediamente sufficienti, mentre nelle rimanenti discipline sono complessivamente buone. La capacità di osservazione finalizzata nelle materie di indirizzo, e in particolare nei laboratori, risultano essere più che sufficienti. La capacità di sintesi dimostrata nei momenti di verifica scritta e orale è in tutte le discipline più che sufficiente. La classe ha dimostrato una capacità più che sufficiente per quanto riguarda la produzione ragionata e di collegamento come ad esempio nell simulazioni di terza prova e nei progetti interdisciplinari realizzati. 7 SCHEDA RELATIVA ALLA TERZA PROVA Area disciplinare interessata: Area d’indirizzo Area formativa Criteri seguiti per la progettazione della terza prova scritta La terza prova coinvolge potenzialmente tutte le discipline dell’ultimo anno di corso. Tuttavia, il Consiglio di classe, tenuto conto del curricolo di studi e degli obiettivi generali e cognitivi definiti nella propria programmazione didattica e della disciplina della 2^ prova scritta, ha individuato come particolarmente significative le seguenti materie:Filosofia, Biologia, Inglese, Fisica e su tale base ha sviluppato la progettazione delle prove interne di verifica in preparazione della terza prova scritta degli esami conclusivi del corso. Le prove assegnate durante l'anno hanno avuto, mediamente, una durata di 2.30 h. In aggiunta alle suddette materie sono state considerate: Informatica, Filosofia e Storia. Tipologia delle prove di verifica utilizzate Dopo una prima simulazione in cui ciascuna disciplina ha sperimentato la tipologia che ha ritenuto più opportuna e dopo un confronto tra le esperienze dei consigli di classe di tutte le classi quinte, l’Istituto ha adottato uno schema di terza prova che prevede l’utilizzo simultaneo delle tipologie B e C per ciascuna disciplina: • • n. 2 quesiti a risposta singola (tipologia B) n. 5 quesiti a risposta multipla con scelta tra quattro proposte alternative (tipologia C) Descrittori Tipologia B competenze tecniche espositive: punti 5|15 così classificati: • • • • • • Risposta non data o errata Risposta incompleta ,con inesattezze Risposta incompleta o con inesattezze Risposta incompleta ma corretta Risposta corretta ,con qualche imprecisione Risposta pertinente e corretta punti punti punti punti punti 0 1 2 3 4 punti Tipologia C conoscenza dei contenuti punti 8 1/15 5 SIMULAZIONE ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO TECNOLOGICO ANNO SCOLASTICO 2006/07: TERZA PROVA SCRITTA (FISICA) COGNOME……………………NOME………………CLASSE 5 ALS TIPOLOGIA B Nel 1831 il fisico inglese MICHAEL FARADAY scoprì una delle leggi fisiche che cambiò il mondo. Ad un uomo politico che gli chiese a che cosa servisse quella scoperta rispose così: «un giorno la regina potrà imporre tasse sui risultati della mia scoperta». Fu certamente buon profeta. Il candidato descriva il fenomeno fisico osservato dallo scienziato e scriva la legge fisica (max 5 righe) ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… Generalmente la risoluzione di circuiti elettrici piuttosto complessi (in genere con più generatori di tensione) si semplifica se si applicano le due leggi di Kirchhoff. Il candidato definisca le due leggi di Kirchhoff, faccia un’applicazione con un circuito a tre maglie e scriva, senza risolverlo, il sistema di equazioni. (max. 5 righe) ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… TIPOLOGIA C 9 1. Un deutone entra perpendicolarmente in un campo magnetico, per la relazione di Lorentz la traiettoria descritta dal deutone risulta circolare e la particella non esce più dal campo magnetico. Il periodo di rotazione del deutone risulta: (a) T = m v /q B (b) T = q B R / m (c) T = q B / 2 π m (d) T = 2 π m / q B 2. Un protone si muove parallelamente alle linee di forza di un campo elettrico uniforme tra due punti A e B in cui vi è una d.d.p. di 500 Volt. Il lavoro che la forza del campo compie vale: (b) 500 eV (c) 2 10-3 eV (d) Nulla si può (a) 8 10-21 J dire 3. Un condensatore da 2 μF e uno da 4 μF sono collegati in serie a una differenza di potenziale di 5 V. La carica sul condensatore da 4 μF vale: (a) 2 mC (b) 10,7 mC (c) 4 mF (d) 6,7 μC 4. La resistività di un filo di rame lungo 1 m è 1,72 10─ 8 Ω m e la sua sezione ha un’area di 2 10⎯ 6m2 Nel filo scorre una corrente di 0,2 A. La differenza di potenziale ai capi del filo vale: (a) 17,2 mV (b) 0,9 mV (c) 1,7 mV (d) 10 mV 5. Sulla targhetta di un asciugacapelli compare la scritta: tensione 220 V, potenza 103 W. La resistenza vale: (a) 0,2 Ω (b) 4,5 Ω (c) 48,4 Ω (d) 2,2 105 Ω Simulazione di TERZA PROVA Esami di Stato A.S. 2006-2007 10 BIOLOGIA e Laboratorio – Classe 5 A Ls Alunno ……………………………………………………………………………………… 1) Illustrate le principali tappe che caratterizzano la trasmissione dell’impulso nervoso. 2) Descrivete il meccanismo d’ azione di un ormone di natura proteica. 3) Dopo l’ovulazione gli estrogeni e il progesterone sono prodotti da…………. 11 a. b. c. d. la placenta il rivestimento uterino il corpo luteo l’ipotalamo 4) La liberazione di neurotrasmettitori nello spazio sinaptico ………….. a. è preceduta da un cambiamento di polarità della membrana postsinaptica b. è seguita dalla fusione tra le vescicole sinaptiche e la membrana della terminazione assonica c. è dovuta all’entrata di ioni Na + nella terminazione presinaptica d. comporta una modificazione del cono d’emergenza nella cellula sinaptica 5) La risposta infiammatoria determina un ambiente sfavorevole alla moltiplicazione dei microrganismi in quanto produce : a. b. c. d. un aumento del T locale la proliferazione dei linfociti T una diminuzione del flusso sanguigno locale la liberazione di istamina 6) ) Secondo Haeckel l’ontogenesi è una ricapitolazione delle principali tappe della filogenesi. la biogenetica spiega l’origine delle specie. l’evoluzione è una teoria scientifica di grande importanza. le specie sono immutabili. 7) ) Il talamo : a. seleziona ed elabora le informazioni sensoriali provenienti dal tronco cerebrale ,trasmettendole ai centri superiore b. è collegato all’integrazione dell’informazione sensoriale e all’organizzazione delle idee c. riceve ed elabora informazioni che vengono direttamente dal midollo spinale , trasmettendole ai centri superiori d. riceve le informazione sensoriali trasmesse Simulazione di Terza Prova Inglese 12 Classe 5als 2006/2007 Name: Surname: Answer the following questions (in no more than 8 lines) 1) Consider the following statements by Owen. “Above all, I’m not concerned with Poetry. My subject is War and the pity of War. The Poetry is in the pity” ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- 2) What images are used to convey the horror of warfare in “Break of Day in the Trenches”, in “Dulce et Decorum est” and in “Survivors” by Rosenberg, Owen and Sassoon? ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- 13 Multiple Choice Questions Rupert Brooke presented the war as ♦ ♦ ♦ ♦ Hell Clean A slaughter A necessary evil Wilfred Owen wanted to write poems about ♦ ♦ ♦ ♦ Heroes Foreign land The pity of war rats Which of the following features does not apply to early 20th –century novels? ♦ ♦ ♦ ♦ The interior world of the character is stressed by his/her actions Events are described from different points of view The story is told by an omniscient narrator Chronological time is fragmented and linearity brought into question The super-ego according to Freud was ♦ ♦ ♦ ♦ A set of constraints imposed on the individual by society, education, and moral laws The “I” lying in the subconscious stratum Another word for “alter ego” None of the above The treaty of Versailles marked ♦ ♦ ♦ ♦ The end of World War II The beginning of War World II The end of War World I The beginning of World War I 14 Simulazione di terza prova: Filosofia 1) Struttura e sovrastruttura costituiscono uno scheletro di una società secondo la concezione materialistica della storia di Marx, analizzatene le componenti e i rapporti: (max 8 righe) 2) La storia del pensiero scientifico e filosofico contemporaneo è caratterizzata da una inesorabile “crisi” dei fondamenti teorici e pratici del sapere, presentate sinteticamente cosa si intende: ( max 8 righe) 3) Il Positivismo ha avvalorato l’immagine del mondo – orologio perché: ( 1 risp. Esatta) abcd- l’orologio è una macchina perfetta è un meccanismo regolato da precise leggi entrambi hanno forma rotonda misurare il tempo è di primaria necessità 4) Comte ritenne necessario che la sociologia per svolgere il suo compito dovesse costituirsi come scienza positiva, ciò significa che: (1 risp. Esatta) abcd- cercherà la specificità delle leggi sociali, diverse da quelle della natura imposterà lo studio dei fenomeni sociali sul modello delle scienze esatte ricorrerà alla concezione darwiniana per definire l’oggetto della ricerca sarà impostata secondo un rigoroso ottimismo 5) Spencer sostiene che l’evoluzione: (1 risp. Esatta) abcd- va intesa come una metafora per spiegare le trasformazioni sociali e storiche rappresenta la legge universale di tutta la realtà non riguarda la natura, ma solo la società non riguarda la società, ma solo la natura 6) La morale di signori si distingue da quella degli schiavi principalmente per il seguente aspetto: (1 risp. Esatta) abcd- è imposta con la forza contro la debolezza e la rassegnazione è una morale atea, mentre gli schiavi si affidano a Dio è una morale basata sull’individuo come creatore di valori è la morale della nobiltà feudale, contrapposta a quella dei servi della gleba 7) La scienza secondo Kuhn si sviluppa: (1 risp. Esatta) abcd- in modo lineare, attraverso un processo continuo di acquisizione di nuovi dati in modo discontinuo, attraverso rivoluzioni scientifiche in modo del tutto casuale in modo teleologico, in vista del conseguimento della perfezione 15 ATTIVITÀ DI STAGE L’Area di progetto è stata sostituita con un periodo di stage della durata di due settimane. Svoltasi nella seconda metà di marzo presso aziende del settore scientifico-tecnologico, l’attività ha impegnato gli alunni negli orari previsti per i lavoratori delle aziende ospitanti. Durante lo svolgimento dello stage, gli allievi sono stati seguiti da un tutor aziendale che ne ha valutato le capacità e l’atteggiamento in rapporto alle esigenze dell’attività lavorativa e all’ambiente in cui il ragazzo era inserito. Per uniformare quanto più possibile i criteri di valutazione, sono stati forniti, ai tutor aziendali, moduli di rilevamento dei parametri prestabiliti. Un docente della Classe è stato incaricato di mantenere i rapporti con le aziende, visitando le stesse nel periodo di svolgimento dello stage, garantendo un corretto scambio di informazioni e di documentazione tra scuola e aziende, e vigilando sull’osservanza degli accordi contenuti nella convenzione stipulata dalla Scuola con le Aziende e gli alunni. Le aziende operavano per lo più nell’ambito del settore scientifico– tecnologico e medico-biologico,( ivi compresi laboratori chimici e di analisi cliniche, uffici tecnici e legali); il ruolo cui gli studenti sono stati destinati è dipeso tuttavia fortemente dalle dimensioni delle aziende e dalle specifiche conoscenze di base di ognuno. In sede di valutazione sono stati inizialmente considerati i pareri dei tutor scolastici che si sono prodigati a stabilire e controllare le numerose attività di stage, quindi i pareri dei tutor aziendali che li hanno iniziati e seguiti nel lavoro. Poi sono state considerate le relazioni di stage svolte dagli stessi studenti e quelle del “capitolato d’intesa” con le aziende relative ad ognuno di essi. Il Consiglio di classe, in definitiva, dichiara una valutazione completamente positiva di tale esperienza realizzata per i seguenti motivi. Dal punto di vista formativo ha permesso loro di accrescere le capacità di relazione interpersonale e professionale. Dal punto di vista dell’orientamento ha consentito di rendersi conto se la loro personalità aveva predisposizione per la tipologia di professione in cui stavano operando e in taluni casi l’esclusione ha significato proprio una scelta (comunque funzionale). Dal punto di vista curricolare ha favorito la coscienza dell’importanza di alcune materie e la conoscenza di alcuni processi teorici nella loro pratica applicazione. Inoltre, il Consiglio di Classe considera la buona riuscita di questa esperienza come una conferma della adeguata scelta didattica intrapresa. Questo indirizzo di scuola, infatti, in quanto liceo tecnologico, è fortemente caratterizzato dalla operatività esperienziale nei laboratori: analogamente, gli studenti hanno potuto verificare le loro conoscenze e competenze nell’ambito di attività reali, del mondo occupazionale. Tale esperienza è stata per ciò ritenuta utile e da ripetere anche nei prossimi anni scolastici. L’analisi dei risultati relativi allo stage è disponibile sul sito della scuola. In allegato sono presentate le valutazioni complessive effettuate dalle aziende. 16 CRITERI DI MISURAZIONE: Ottimo 9 / 10 l’alunno evidenzia una preparazione particolarmente organica, critica, sostenuta da fluidità e ricchezza espressiva, da autonomia operativa, da spiccate capacità interpretative e di giudizio, da sicurezza nei collegamenti; Distinto 8 l’alunno conosce e padroneggia gli argomenti proposti; sa rielaborare ed applicare autonomamente le conoscenze e valutare in modo critico contenuti e procedure; esposizione sicura e personale; Buono 7 l’alunno conosce e comprende gli argomenti affrontati individuandone gli elementi costitutivi; la preparazione è precisa, si sforza di condurre autonome analisi e di offrire contributi personali; corretta e garbata l’esposizione; Sufficiente 6 l’alunno conosce gli elementi fondamentali della disciplina, acquisiti in modo semplice e senza particolari elaborazioni personali; l’argomentazione è lineare e l’esposizione è corretta; Insufficiente 5 l’alunno conosce in modo incompleto o poco chiaro gli argomenti fondamentali; pur non avendo acquisito parziali abilità, non è in grado di utilizzarle in modo autonomo e commette errori; l’esposizione risulta incerta e non lineare; le carenze indicate non sono però di tale gravità da impedirgli di orientarsi, se guidato, nella disciplina; Gravemente insufficiente 4 L’alunno conosce in modo frammentario e superficiale gli aspetti fondamentali della disciplina. 17 MATERIA: INGLESE TESTO: The Twentieth Century and Forward, Spiazzi e Tavella, Zanichelli Grammatica: Mariagiovanna Andreolli; A Reference Grammar, Petrini Ed. Insegnante : prof. Zaffuto Virginia Modulo 1 (7 Ore) Grammar U. D. 1 U.D. 2 U.D.3 U.D.4 Conditionali di 1° ,2°,3° tipo (4) Trapassato Prossimo (1) Verbi Modali (1) Passivo(1) Reported Speech Modulo 2 (3 Ore) The Romantic Age Keats (Ode on a Grecian Urn) Modulo 3 (7 ore) The Victorian Age (novels) U.D 1. General features of the Victorian Age : social, economic, historical backgrounds(photocopies and text book) (4) Charles Dickens; Oliver Twist and Hard Times (photocopies and textbook) Charlotte Bronte:Jane Eyre (excerpt) Modulo 4 (15 ORE) The Victorian Age (drama and novels) U.D.1 U.D.2 Modulo 5 (10 ORE) Modernism (the consciousness) U.D.1 stream Oscar Wilde: The Importance Of Being Earnest (excerpts) (2) The Portrait of Dorian Gray(excerpt on a photocopy) George Bernard Shaw: Mrs Warren’s Profession(photocopy), Pygmalion (3) Henry James: Portrait of a Lady (photocopy and textbook) (4) Thomas Hardy: Tess D’Urbervilles (excerpts) Sigmund Freud (philosophy) of Henry Bergson: La durée (1) James Joyce: Dubliners (Eveline) - Molly's monologue (excerpts from textbook and photocopies) (5) Virginia Woolf: To the lighthouse / excerpts from the book and photocopy; Mrs Dalloway (2) U.D.2 Modulo 6 ( 8 ORE) Modernism (poetry and drama) – T.S. Eliot: The Waste Land (The Fire Sermon) (3) theatre of the Absurd Samuel Beckett: Endgame (3) / Waiting for Godot (excerpts from photocopies and textbook) U.D. 1 Harold Pinter: The Caretaker – The Room (3)\ U.D. 2 The war poets (5 ore) Brooke (The Soldier), Sassoon (Survivors), Owen (Dulce et Decorum Est), Rosenberg (Break of the Day in the trenches) 18 MATERIA: ITALIANO Testo adottato: BALDI-GIUSSO, Dal testo alla storia dalla storia al testo, Paravia. Cletto Arrighi Da La Scapigliatura e il 6 febbraio - La Scapigliatura 1Letteratura di fine Ottocento “Il Realismo” (20 ore) LA SCAPIGLIATURA PAGINA Contenuti svolti appresi mediamente dalla classe TESTO MODULI (letteraturaautori-generitemi-opere) VOLUME Insegnante : Prof. Elvio Campi E T1 35 E T2 38 E T6 51 E T8 55 E T10 59 E E E E E E T11 T13 T17 T21 T23 T26 63 85 96 97 109 114 E E E T28 T29 T30 137 139 141 E T32 150 La poesia scapigliata: Emilio Praga Da Penombre - Preludio Arrigo Boito - Lezione d’anatomia Camerana - Il velo nero La narrativa scapigliata: Iginio Ugo Tarchetti Da Fosca - L’attrazione della morte Camillo Boito - Un corpo - Inno a Satana - Tedio Invernale GIOSUÈ - San Martino CARDUCCI - Pianto antico - Alla stazione in una mattina d’autunno IL NATURALISMO Gustave Flaubert Da Madame Bovary FRANCESE - I sogni romantici di Emma - I luoghi comuni - Il grigiore della provincia e il sogno della metropoli Edmond e Jules de Goncourt - La “Prefazione” a Germinie Lacerteux: un manifesto del Naturalismo Emile Zola 19 Da Thérèse Raquin - La “Prefazione”: letteratura e scienza - La “Prefazione” ai Rougon-Macquart : ereditarietà e determinismo ambientale Da Il romanzo sperimentale - Lo scrittore come “operaio” del progresso sociale Da L’Assommoir - L’alcool inonda Parigi E T33 153 E T34 154 E T35 156 E T37 162 E T38 185 E T40 190 E E E T41 T42 T43 193 194 196 E T44 199 E E T45 T46 202 206 E T48 220 E T50 228 E E T51 T52 236 241 E E E T54 T55 T56 258 256 258 Giovanni Verga Il Verga pre-verista: - Arte, banche e imprese industriali Verga teorico del Verismo: - Il primo progetto dei vinti: classi socialili e lotta per la vita - Sanità rusticana e malattia cittadina - Impersonalità e “regressione” - I “vinti” e la fiumana del progresso - L’ “eclisse” dell’autore e la regressione nel mondo rappresentato Il narratore verista: IL VERISMO ITALIANO LA LETTERATURA PER L’INFANZIA (CONOSCENZA GENERALE) Da Vita nei campi - Fantasticheria - Rosso Malpelo Da I Malavoglia - I Malavoglia e la comunità del villaggio: valori ideali e interesse economico - La conclusione dei Malavoglia: l’addio al mondo premoderno Dalle Novelle rusticane - La roba - La libertà Da Mastro-don Gesualdo - La tensione faustiana del “self-made man” - “Il pesco non s’innesta all’ulivo” - La morte di Mastro-don Gesualdo De Amicis Cuore Collodi Pinocchio Salgari La tigre della Malesia E 311 E 316 E 321 2- La fine del secolo “il Decadentismo” Paul Verlaine (20 ore) Da Allora ed ora F - Arte poetica 20 T1 30 GABRIELE D’ANNUNZIO GIOVANNI PASCOLI ITALO SVEVO LUIGI PIRANDELLO - Languore Arthur Rimbaud Dalle Poesie - Il battello ebbro - Vocali Joris-Karl Huysmans Da Controcorrente - La realtà sostitutiva Oscar Wilde Da Il ritratto di Dorian Gray - I principi dell’estetismo Da Il piacere - Un ritratto allo specchio: A. Sperelli ed E. Muti Dal Poema paradisiaco - Consolazione Da Alcione - La sera fiesolana - La pioggia nel pineto - Dal Notturno - La prosa “notturna” Da Myricae - I puffini dell’Adriatico - Novembre - Il temporale - L’assiuolo - X Agosto F T2 32 F F T3 T4 35 39 F T6 47 F T8 54 F T15 106 F T18 115 F F T26 T28 151 161 F T32 174 F F F F F T33 T34 T35 T37 T38 206 209 211 214 217 - Italy F T43 241 F T44 246 F T47 256 F F F T54 T56 T57 328 338 343 F T61 391 F F F F F T63 T64 400 407 422 444 485 - Dai Canti di Castelvecchio - Il gelsomino notturno Da Il fanciullino - Una poetica decadente Da La coscienza di Zeno - La morte del padre - La salute “malata” di Augusta - La morte dell’antagonista Da L’umorismo - Un’arte che scompone il reale Da Novelle per un anno - Ciàula scopre la luna - Il treno ha fischiato Il fu Mattia Pascal (conoscenza generale) Uno, nessuno e centomila (conoscenza generale) Sei personaggi in cerca d’autore (conoscenza generale) 21 I CREPUSCOLARI Sergio Corazzini Da Piccolo libro inutile - Desolazione del povero poeta sentimentale G T7 47 Guido Gozzano Dai Colloqui - Totò Merùmeni G T9 67 Da L’incendiario - L’incendiario - E lasciatemi divertire! G G T14 T15 84 90 Corrado Govoni Da Rarefazioni e parole in libertà - Il palombaro G T18 98 G G T21 T22 110 112 G T24 119 G T39 162 G T40 164 3L’inizio Novecento Aldo Palazzeschi “il Modernismo” (10 ore) tra CREPUSCOLARI e FUTURISMO Il FUTURISMO e Filippo Tommaso Martinetti - Manifesto del Futurismo - Manifesto tecnico della letteratura futurista Da Zang tumb tuuum - Bombardamento le AVANGUARDIE Tristan Tzara - Manifesto del Dadaismo storiche André Breton - Manifesto del Surrealismo Pagine di scrittori stranieri: IL ROMANZO di inizio ‘900 e tra le due guerre: ogni candidato presenta alcune letture antologiche, svolte individualmente, a scelta tra quelle indicate. Thomas Mann Da La morte a Venezia - Il bel fanciullo e il mare Marcel Proust Da Alla ricerca del tempo perduto - Le intermittenze del cuore James Joyce Da Ulisse - Il monologo di Molly Franz Kafka Da Le metamorfosi - L’incubo del risveglio 22 G T41 205 G T42 211 G T43 217 G T44 222 Umberto Saba Dal Canzoniere - A mia moglie - La capra - Trieste G G G T76 T77 T78 357 360 362 G G G G G G G G T85 T87 T88 T89 T90 T92 T93 T94 379 380 381 382 385 387 388 389 Giuseppe Ungaretti Da L’allegria - Noia - Il porto sepolto - Veglia 4- I fiumi LA POESIA TRA - San Martino del Carso LE DUE GUERRE - Mattina - Vanità - Soldati “poesia della Da Sentimento del tempo parola” - L’isola (20 ore) - Non gridate più G T97 393 G T100 398 Eugenio Montale Da Ossi di seppia - Non chiederci la parola - Meriggiare pallido e assorto - Spesso il male di vivere ho incontrato - Gloria del disteso mezzogiorno - Cigola la carrucola nel pozzo - Forse un mattino andando in un’aria di vetro Da Le occasioni - Non recidere forbice quel volto - La casa dei doganieri - La bufera - L’anguilla G G G G G G T102 T103 T104 T105 T106 T107 409 411 413 415 416 418 G G G G T110 T111 T112 T113 425 426 429 432 Salvatore Quasimodo Da Acque e terre - Ed è subito sera Da Giorno dopo giorno - Alle fronde dei salici G T117 444 G T119 446 23 5Il Dopoguerra (10 ore) “il Neorealismo” CONOSCENZA GENERALE ed eventuali letture individuali “Il Postmoderno” Gianni Vattimo - Postmoderno: una società trasparente? Remo Ceserani - Postmoderno, una svolta epocale Umberto Eco - Il postmoderno, l’ironia, il piacevole Edoardo Sanguineti - “Ah il mio sonno; e ah?” - Piangi piangi 24 H T20 123 H T21a 127 H T22 132 H T107 482 H T108 484 MATERIA: STORIA Insegnante: prof. Campi Elvio Testo: Benigno – Salvemini Progetto Storia –Tempi e problemi,v. 3° ,Laterza MODULO 1 (30 ore) Quadro sinottico di fine Ottocento Contenuti svolti e appresi mediamente dalla classe • • • 2 (10 ore) Quadro sinottico di riferimento di inizio Novecento 3 (14 ore) L’età dei totalitarismi • • • • • • • • 4 (5 ore) Rottura e ricostruzione dell’ordine mondiale • • • 5 (5 ore) Il mondo diviso • • • • • Risorgimento italiano La Seconda Rivoluzione Industriale l'Imperialismo L’Età Giolittiana La Prima Guerra Mondiale La rivoluzione russa Rivoluzione e controrivoluzione: il biennio rosso La grande depressione Il caso italiano: dallo Stato liberale al Fascismo l’Europa dei fascismi l’Europa democratica La Seconda Guerra Mondiale La Resistenza La Costituzione La decolonizzazione La Guerra Fredda 1950, il boom Gli anni Sessanta ‘70-Gli anni di piombo ‘80-La società postindustriale 25 Approfondimenti storiografici individuali 6 (15 ore) Dalla storia al presente • • ‘90-Tramonto del bipolarismo La Globalizzazione 26 MATERIA FILOSOFIA Insegnante : Franzoni Nelly Testo : Fare Filosofia Vol. III Abbagnano- Fornero Ed. Paravia MODULO Contenuti svolti e appresi mediamente dalla classe • • MODULO 1 (12 ore) Il Positivismo MODULO 2 (25 ore) Crisi del Positivismo: i “maestri del sospetto” • • • • • • U.D.1 Caratteri generali del Positivismo U.D.2 Comte: La legge dei 3 stadi e la classificazione delle scienze; La Sociologia; La dottrina della scienza U.D.3 Positivismo evoluzionistico Darwin e Lamarck: La legge di selezione naturale Spencer: La legge dell’evoluzione Biologia e Psicologia U.D.1 Caratteri generali del marxismo U.D.2 Annali franco-tedeschi: critica alla modernità e al Liberalismo U.D.3 Manoscritti economico-filosofici: critica all’economia borghese e l’alienazione U.D.4 Ideologia tedesca: materialismo storico U.D.5 Il Manifesto del Partito comunista, la rivoluzione e la dittatura del proletariato Letture: Testo 2 “ Struttura e Sovrastruttura” Testo 5 “ La rivoluzione comunista” • U.D.6 Nietzsche: Caratteri generali; Nascita della tragedia: Apollineo e Dionisiaco;Critica della morale tradizionale, morte di Dio e avvento del Super-uomo; La volontà di potenza; Il problema del nichilismo Letture: Testo 2 “ Morale dei Signori e morale degli Schiavi” Testo 3 “ Il grande annuncio” • • U.D.7 Bergson: La concezione del tempo U.D.8 Freud: L’inconscio e i modi di accesso ad esso; La scomposizione psicanalitica della personalità; Sogni e sintomi nevrotici; Teoria della sessualità: Le fasi psico-sessuali di sviluppo della personalità; La tecnica psicoanalitica; I meccanismi di difesa. Letture: Testo 1 “ Un caso di lapsus” 27 MODULO 3 ( 10 ore) • L’Esistenzialismo • • • MODULO 4 (5 ore) La Scienza e la Complessità • MODULO 5 (4 ore) La nuova Epistemologia • • • • • • U.D.1 Schopenhauer: La vita è dolore, Le vie di liberazione dal dolore (sintesi) U.D.2 Kierkegaard: L’esistenza come possibilità; Gli Stadi dell’esistenza (sintesi) U.D.3 Heidegger: Essere ed esistenza, Essere-nel-mondo: la Cura, Esistenza anonima ed Esistenza autentica U.D.4 Sartre: Esistenza e libertà; Dalla teoria dell’assurdo alla dottrina dell’impegno; U.D.1 Il sapere senza fondamenti; Dal meccanicismo riduzionistico alla complessità U.D.2 Ordine e disordine; Questioni di metodo U.D.3 La Biologia incontra la complessità; La scoperta dei sistemi; L’approccio ecologico U.D.1 Epistemologia post-positivistica U.D.2 Kuhn: La struttura delle rivoluzioni scientifiche U.D.3 Feyerabend: L‘anarchismo metodologico U.D.4 Popper: Il criterio di falsificabilità; Il metodo della scienza; Il rifiuto dell‘induzione; Il fallibilismo 28 MATERIA : MATEMATICA Insegnante:prof. Beghini Fiorenza Insegnante di laboratorio: prof. Nunzio Greco Testo:” Format Spe” W. Maraschini M. Palma vol .3 ed. Paravia MODULO 1 (10 ore) Limiti di funzioni reali • U. D. 1 Proprietà dei limiti • U. D. 2 Infiniti,infinitesimi,forme indeterminate • U. D. 3 Il calcolo dei limiti MODULO 2 ( 12 0re) Le funzioni continue • U. D. 1 Le funzioni continue • U. D. 2 Teoremi sulle funzioni continue Contenuti svolti e appresi mediamente dalla classe • • • • • • • Operazioni con i limiti Forme indeterminate Teorema dell’unicità del limite Teorema della permanenza del segno Teorema del confronto Alcuni limiti notevoli Calcolo dei limiti Contenuti svolti e appresi mediamente dalla classe • • • • • • • Le funzioni continue Forme di discontinuità Gli asintoti di una funzione e loro ricerca Teorema della permanenza del segno Teorema dell’esistenza degli zeri Teorema di Bolzano Teorema di Weierstrass MODULO 3 ( 18 0re) Contenuti svolti e appresi mediamente dalla classe La derivata • U. D. 1 • Derivata di una funzione Funzioni derivabili e • Derivate di funzioni fondamentali derivata di una funzione • Teoremi sulla derivazione • U. D. 2 • Calcolo delle derivate Le derivate delle • Derivata della funzione inversa funzioni fondamentali • Derivata della funzione composta • U. D. 3 • Derivata di [ f (x )] g ( x ) Regole di derivazione • U. D. 4 • Derivate di ordine superiore al primo Differenziale • Differenziale 29 MODULO 4 ( 10 0re) Applicazione delle derivate • U. D. 1 I punti di massimo e di minimo • U.D.2: Problemi di massimo e minimo • U. D. 3 Teoremi del calcolo differenziale MODULO 5 ( 14 0re) Studio di funzioni • U. D. 1 Lo studio di funzioni Contenuti svolti e appresi mediamente dalla classe • • • • • • • • Contenuti svolti e appresi mediamente dalla classe • • • MODULO 6 ( 14 Ore) Gli integrali indefiniti • U. D. 1 Le primitive delle funzioni fondamentali • U. D. 2 Risoluzione di integrali con sostituzione e per parti • U. D. 3 Integrazione di funzioni razionali fratte Retta tangente al grafico di una funzione Punti di massimo e minimo Problemi con le derivate Teorema di Rolle Teorema di Lagrange Teorema di Cauchy Teorema di de l’Hopital Calcolo dei limiti con il teorema dell''Hopital Crescenza e decrescenza, punti di massimo e di minimo e di flesso a tangente orizzontale Concavità e convessità ,punti di flesso Lo studio di una funzione Contenuti svolti e appresi mediamente dalla classe • • • • • • Funzione primitiva Integrale indefinito e sue proprietà Integrali indefiniti immediati Integrazione mediante scomposizione Integrazione per parti,per sostituzione Integrazione di funzioni razionali fratte MODULO 7 ( 10 0re) Contenuti svolti e appresi mediamente dalla classe Gli integrali definiti • U. D. 1 • L’integrale definito Integrale definito e • Teorema della media proprietà • Teorema fondamentale del calcolo integrale • U. D. 2 • Formula fondamentale del calcolo integrale Il teorema fondamentale • L’area della superficie compresa tra due grafici del calcolo integrale • Volume di un solido di rotazione • U. D. 3 L’area della superficie compresa tra due grafici. • U. D. 4 Volume di solidi di rotazione. 30 MODULO 8 ( 4 0re) Integrazione numerica Contenuti svolti e appresi mediamente dalla classe • U. D. 1 • Calcolo di integrali per approssimazioni Il metodo dei rettangoli • U. D. 2 Il metodo dei trapezi • U. D. 3 Il metodo di Cavalieri Simpson MODULO 9 ( 4 0re) Separazione delle soluzioni di un'equazione • U. D. 1 Metodo di bisezione • U. D. 2 Metodo delle secanti • U. D. 3 Metodo delle tangenti Contenuti svolti e appresi mediamente dalla classe • • Determinazione degli intervalli che contengono una e una sola soluzione Calcolo approssimato delle soluzioni dell'equazione MODULO 10 ( 6 0re) Calcolo combinatorio Contenuti svolti e appresi mediamente dalla classe e probabilità • Disposizioni semplici e con ripetizione • U. D. 1 • Permutazioni semplici e con ripetizione Disposizioni,permutazio • Combinazioni semplici e con ripetizione ni, combinazioni • Concezione classica della probabilità • U. D. 2 • Probabilità della somma logica di eventi Elementi di calcolo delle • Probabilità condizionata probabilità • Probabilità del prodotto logico di eventi • Il problema delle prove ripetute • Il teorema di Bayes 31 MATERIA : CHIMICA E LABORATORIO Insegnante : prof. Cordioli Doriano Insegnante di laboratorio: prof. Gentile Antonio Testo : Chimica G.Bulgarelli CLIO Contenuti svolti e appresi mediamente dalla classe MODULO 1 (ore 34) U.D.1 Definizioni di acidi e basi Il prodotto ionico dell’acqua Il pH Forza di acidi e basi Calcolo del pH di soluzioni di acidi e basi Idrolisi U.D.2 Soluzioni tampone di pH Titolazioni acido-base MODULO 2 (ore 40) U.D.1 U.D.2 Reazioni di ossido-riduzioni Scala di potenziali standard Equazione di Nenrst Calcolo della f.e.m di pile Calcolo della Keq di una redox dalla conoscenza degli Eo Pile commerciali e accumulatori Pile a combustibile Celle elettrolitiche Priorità di scarica e tensione pratica di elettrolisi Leggi di Faraday MODULO 3 (ore 12) U.D.1 I principali gruppi funzionali Classificazione e caratteristiche degli idrocarburi: sintesi e reazioni caratteristiche Idrolisi alcalina di un olio Distillazione del petrolio Polimerizzazioni 32 MATERIA : BIOLOGIA E LABORATORIO Insegnante : prof. Zanoni Lorella Insegnante: prof. Aliberti Alice Testo : Biologia D.Krough Le Monnier Invito al Laboratorio di Biologia MODULO 1 IL SISTEMA circolatorio MODULO 2 IL SISTEMA ESCRETORE (idricosalino) Zanichelli ♦ Il sangue: elementi figurati e plasma. ♦ Il cuore e la circolazione sanguigna. ♦ Scambi tra sangue e cellule. ♦ IL RENE E LE SUE FUNZIONI ♦ Il neurone. ♦ Il controllo ormonale della ritenzione idrico-salina. MODULO 3 (10 ore) IL SISTEMA IMMUNITARIO • I MECCANISMI DI DIFESA ASPECIFICA CONTRO MECCANISMI PATOGENI • • • • • • La risposta infiammatoria . La risposta immunitaria specifica,le cellule del sistema immunitario. Le immunoglobuline.Gli anticorpi monoclinali,la risposta immunitaria nelle allergie. L’immunità passiva ed attiva. L’AIDS come esempio di patologia del sistema immunitario. le malattie autoimmuni e la tolleranza verso il self. 33 MODULO 4 (10 ore) IL SISTEMA ENDOCRINO • • • • • • • Meccanismo di risposta ormonale. Ghiandole endocrine ed esocrine. Principali ghiandole . Ormoni : insulina e glucagone. Omeostasi ed ormoni. Apparato riproduttore :sistema riproduttivo femminile e maschile. Ormoni e ciclo riproduttivo. • • • • • • • • Le cellule nervose: i neuroni. La nascita e la propagazione di un impulso nervoso. Il potenziale di riposo e il potenziale di azione. Sinapsi chimiche. I neuro trasmettitori. L’ arco riflesso. Il cervello : l’ organizzazione del sistema nervoso nei vertebrati. Il sistema nervoso periferico e il sistema nervoso centrale. • • • • • • Teoria di Darwin. Concetto di pool genico. Ampiezza della variazione. L’ equilibrio di Hardy-Weinberg Fattori che modificano l’ equilibrio. Selezione naturale .mantenimento della variabilità.Tipi di selezione. Adattamento. Modelli evolutivi. Che cos’ è una specie. Prove di evoluzione. MODULO 5 ( 20 ore) IL SISTEMA NERVOSO MODULO 6(10 ore) Le basi genetiche dell’ evoluzione MODULO 7(4 ore) Speciazione • • • 34 Materia SCIENZE DELLA TERRA Insegnante : Zanoni Lorella Testo : Scienze della Terra MODULO MODULO 1 (8 ore) Tarbuck, Lutgens, Tozzi Principato Contenuti svolti e appresi mediamente dalla classe • La tettonica ed i fenomeni orogenetici. • Cronologia assoluta ( radiometria ) MODULO 2 (8 ore) L’atmosfera. MODULO 3(8 ore) L’idrosfera:oceani e mari. MODULO 4 ( 8 ore) inquinamento ambientale MODULO 5 Astronomia • La sua composizione.. • La pressione,l’umidità,la temperatura. • I principali fenomeni atmosferici. • Composizione chimica dell’acqua di mare. • Caratteristiche fisiche. • I movimenti dell’acqua di mare:le onde,le correnti,le maree. • La crosta terrestre sotto l’oceano. • INQUINAMENTO DELL’IDROSFERA : AMBIENTE LACUSTRE, FLUVIALE, MARINO. • Cenni ai principali indicatori di inquinamento dell’acqua. Eutrofizzazione. • Inquinamento atmosferico. Smog e piogge acide. Effetto serra e buco nell’ozono. • CENNI DI STORIA DELL’ASTRONOMIA (TOLOMEO,COPERNICO,KEPLERO,GALILEI, NEWTON) • LA LUCE: COS’È E COME SI STUDIA. • SPETTROSCOPIA,EFFETTO DOPPLER. 35 • • • • • • • IL BIG BANG. LA STRUTTURA E L’ EVOLUZIONE DELLE STELLE. PROPRIETÀ DELLE STELLE. CLASSIFICAZIONE DELLE STELLE. DIAGRAMMA HERTSPRUNG-RUSSELL. LE GALASSIE. LA VIA LATTEA. IL SOLE. LO STUDIO DELLE STELLE HA PRIVILEGIATO LA CONOSCENZA DEL LORO DIVENIRE RISPETTO ALLO STUDIO PRETTAMENTE NOZIONISTICO E DESRITTIVO 36 FISICA E LABORATORIO Insegnante : Pennisi Alfio - Pelizzardi Claudio (Laboratorio) Testo: La Fisica per i Licei Scientifici Vol. III - Ugo Amaldi - Zanichelli MODULO 1 (25 ore) (Campo elettrico) • U.D.1 Elettrostatica • U.D.2 Elettrodinamica • U.D.3 Circuiti elettrici MODULO 2 (20 ore) (Campo Magnetico) • U.D.1 Moto di una carica in un campo magnetico • U.D.2 Effetto magnetico della corrente elettrica • U.D.3 Induzione elettromagnetica Contenuti svolti e appresi mediamente dalla classe • Legge di Coulomb • Intensità del campo elettrico • Potenziale elettrico • Teorema di Gauss • Capacità del condensatore elettrico • Condensatori in serie e in parallelo • Carica e scarica di un condensatore • Energia immagazzinata in un condensatore • Risoluzione di circuiti elettrici • Leggi di Ohm • Principi di Kirchhoff • Conservazione dell’energia elettrica in un circuito elettrico (effetto Joule) Contenuti svolti e appresi mediamente dalla classe • • • • • • • • • • • • MODULO 3 (8 ore) (Elettromagnetismo) Le equazioni di Maxwell Le onde elettromagnetiche Intensità del campo magnetico Moto di una carica elettrica in un campo magnetico Esperienza di Thomson (Misurazione della carica specifica) Spettrometro di massa Relazione di Laplace Teorema di Ampere Campo magnetico prodotto da: a) un filo rettilineo; b) una spira circolare; c) un solenoide Forze elettrodinamiche tra due fili rettilinei percorsi dalla corrente elettrica Legge di Faraday-Neumann-Lenz Un’applicazione della legge di Faraday: Intensità di corrente elettrica alternata Induttanza e autoinduzione Trasformatore Contenuti svolti e appresi mediamente dalla classe • • • • Equazioni di Maxwell L’aspetto ondulatorio della luce Le grandezze caratteristiche di un’onda elettromagnetica Energia di un’onda elettromagnetica 37 MATERIA: INFORMATICA E SISTEMI AUTOMATICI E LABORATORIO Insegnante: Manfrini Anita – Chianese Teresa Testo: Cerri Redaelli Sistemi di acquisizione dati Reti Vol. 3 Hoepli Introduzione alla programmazione Le strutture di controllo (sequenza, selezione, iterazione) La pseudocodifica Struttura di un programma Tipi di variabili L'istruzione di assegnazione Le istruzioni di input e output. L'istruzione "if…then… else…" L'istruzione "While" con controllo in testa e controllo in coda L'istruzione "For …next " Vettori: o Concetto di vettore o Operazioni con vettori o Ricerca di un vettore ordinato e non o Ordinamento di un vettore o Loro definizione in Java Matrici: o Concetto di matrici o Operazioni sulle matrici, o Loro definizione; MODULO 1 Principi fondamentali della programmazione –Laboratorio La sintassi delle istruzioni base di un linguaggio ad oggetti MODULO 2 Programmazione strutturata: Strutture Dati-Laboratorio Le varie strutture dati complesse Utilizzo delle diverse strutture dati I sottoprogrammi La suddivisione dei programmi in sottoprogrammi La definizione di sottoprogramma in Java Il passaggio di parametri per valore e per indirizzo (o riferimento) Differenza tra variabile locale e globale. Funzioni ricorsive Ripasso di excel base-inserimento di formule e funzioni, formattazione e utilizzo di differenti formati, salvataggio e apertura di file, uso di nomi e funzione obiettivo, le macro in visual basic, i grafici a tota, istogrammi e a linee. Elenchi con excel. Da excel al Data base Evoluzione nella memorizzazione dei dati I database Integrità dei dati Entità, attributi e associazioni I modelli gerarchico e reticolare (cenni) Il modello relazionale Le funzioni di un DBMS relazionale MODULO 3 Programmazione con sottoprogrammi - Laboratorio Le funzioni e i sottoprogrammi MODULO 4 Il data base relazionale access La progettazione di un Data Base relazionale 38 Le tabelle e loro proprietà Relazioni uno a uno, uno a molti molti a molti Le operazioni tra tabelle (selezione, proiezione e join) Il programma ACCESS Creazione di un DB Creazione tabelle Inserimento dati in tabelle Visualizzazione struttura di una tabella Proprietà dei campi Le chiavi Relazioni fra tabelle Le maschere Maschere con sottomaschere I report, report con sotto report Le query contenuti e forme da utilizzare per diagrammare concetti e gerarchia dei concetti Installazione uso dell’applicativo C Map MODULO 5 Progettare mappe concettuali con C Map Organizzare obiettivi trasversali Le Reti di computer Ripasso HTML-I Fogli di style il CSSJavascript Commutazione di circuito e di pacchetto Modello ISO/OSI: livello fisico e di rete Doppini, cavi e fibre ottiche Protocollo TCP/IP: livello Internet e sottoreti, Protocollo DNS, servizi di Internet (WWW, FTP, http, posta elettronica) Cenni sulla amministrazione della rete MODULO 6 LE RETI Le reti ed Internet 39 MATERIA ED. FISICA Insegnante : prof. Soliani MODULO 1 (20 ore) Potenziamento fisiologico • U.D.1 Miglioramento delle capacità condizionali Contenuti svolti e appresi mediamente dalla classe • • Esercizi per il miglioramento della resistenza, della forza, della velocità e della mobilità articolare Esercizi di destrezza e di coordinazione dinamica generale • U.D.2 Affinamento delle capacità coordinative MODULO 2 (20 ore) Acquisizione delle capacità operative e sportive Contenuti svolti e appresi mediamente dalla classe • U.D.1 Pallavolo: fondamentali individuali e di squadra • U.D 2 Pallacanestro: fondamentali individuali e di squadra • U.D.3 Calcio a cinque • Attività per il miglioramento dei fondamentali delle varie discipline sportive • Attività di gioco sia diretto dall’insegnante che autogestito • Nozioni di arbitraggio MODULO 3 (10 0re) • U.D.1 Informazioni teoriche sulle attività svolte • U.D.2 Nozioni di primo soccorso 40 MATERIA: RELIGIONE CATTOLICA Docente: Marchesini Christian Libro di testo: nessun testo adottato Primo modulo: • Punto di partenza: il vissuto degli alunni (brain storming e discussione su ciò che è sentito come “bene” e “male” in vari ambiti della vita); LA COSCIENZA • Graduatoria di valori: il “decalogo” della classe; MORALE • Valore e senso di una legge; • Esemplificazione: legge e liberalizzazione delle droghe leggere; 16 ore • Il caso Heinz e la formazione della coscienza secondo Kohlberg. • Coscienza psicologica, morale e religiosa; • Valutazione morale di un’azione umana; • Concetto di peccato; il senso di colpa. Secondo modulo: • Test della personalità (enneagramma). • La finestra di Johari: come ampliare la conoscenza di sé. ANTROPOLOGIA • Conoscersi per decidere: antropologia ed etica. 3 ore Terzo modulo: BIOETICA 5 ore Terzo modulo: • La questione dello statuto personale dell’embrione; etica della sacralità e della qualità della vita; problematica morale dell’aborto; legge italiana sull’aborto. • Test di cultura generale religiosa e correzione. • La pena di morte: aspetti storici, contemporanei, storico-teologici, biblici, morali. MORALE SOCIALE 2 ore Quarto modulo: MORALE SESSUALE • Fisiologia maschile e femminile; • Contraccezione e metodi naturali; • Teologia della sessualità 3 ore 41 SCHEDA RELATIVA AI PERCORSI PLURIDISCIPLINARI AREA FORMATIVA ( materie coinvolte: Italiano, Storia, Filosofia, Inglese ) MODULO 1 : Il dibattito sul lavoro STORIA - Le trasformazioni nell’ambito produttivo fra ‘800 e ‘900 ( la seconda rivoluzione industriale ) e i nuovi metodi di lavoro ( taylorismo e fordismo ). FILOSOFIA – Marx e l’analisi dell’economia borghese; l ‘alienazione. INGLESE – la descrizione della condizione operaia Expectations”,“Hard times”,”Nicholas Nickleby”) in alcune opere di Dickens ( “Great MODULO 2: Letteratura e psicoanalisi FILOSOFIA – Freud: la scoperta di un nuovo territorio, l’inconscio e le dina miche psichiche. ITALIANO – Gli influssi della psicoanalisi sulla letteratura ( “ La coscienza di Zeno” di I.Svevo). INGLESE – Lo “stream of consciousness” nell’”Ulysses” di Joyce e in “To the lighthouse” di Virginia Woolf; l’analisi del profondo in “Portrait of a lady” di Henry James. Henry Bergson (la durée) MODULO 3: Il singolo e l’esistenza:un rapporto problematico FILOSOFIA – Il pensiero di Schopenhauer, Kierkegaard, Nietzsche, Heidegger, Sartre.. ITALIANO – L’angoscia esistenziale ; le forme letterarie dell’Esistenzialismo all’ìnizio del ‘900 ( Ungaretti, Montale, Quasimodo ). INGLESE - T.S. Eliot – Samuel Beckett – Harold Pinter AREA DI INDIRIZZO (Materie coinvolte: Chimica, Fisica, Biologia, Matematica, Informatica) MODULO 1: La conduzione elettrica CHIMICA – Conduttori di II specie, celle elettrolitiche, leggi di Faraday. FISICA – La struttura a bande dei solidi, lavoro di estrazione, velocità di deriva degli elettroni, la conduzione nei metalli e nei semiconduttori. BIOLOGIA – La propagazione dell’impulso nervoso. 42 AREA FORMATIVA E DI INDIRIZZO MODULO 1: Il Positivismo e il suo influsso sulle teorie letterarie FILOSOFIA - Il pensiero di Comte, _ L’evoluzionismo Darwin e Spencer . ITALIANO – Dal Naturalismo di Flaubert al romanzo sperimentale di Zola; il Verismo di Verga. INGLESE- T.Hardy (Tess D’Urbervilles) BIOLOGIA- L’Evoluzionismo di Darwin . MODULO 2: Il Postmoderno FILOSOFIA: La crisi delle certezze: dalla semplicità alla complessità, dall’ordine al disordine e il problema del metodo di ricerca: Kuhn, Lakathos , Feyerabend e Popper. SCIENZE DELLA TERRA: inquinamento. MODULO 3: La complessità. Filosofia: Dal Meccanicismo riduzionistico alla complessità Riflessione sul metodo.L’approccio Sistemico. Lavori di gruppo sulle discipline scientifiche (Biologia,Fisica,Chimica,Informatica) coinvolte Biologia :la variabilità genetica. Italiano:Avanguardie e Neorealismo.Postmoderno. MODULO 4: Studiamo la guerra per la pace. Storia:la 1° e la 2° Guerra Mondiale. Italiano: relazioni. Inglese: traduzione di documenti dei luoghi della Normandia e poesie di guerra. Filosofia:riflessioni sulla morte per progettare l’esistenza. Chimica:armi chimiche. Biologia: armi biologiche. 43 nella complessità ISISS “Carlo Anti” Villafranca di Verona DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE ESAME DI STATO ITALIANO ______________________ STORIA ______________________ MATEMATICA ______________________ LABORATORIO DI MATEMATICA ______________________ LINGUA STRANIERA (Inglese) ______________________ RELIGIONE ______________________ FILOSOFIA ______________________ FISICA ______________________ LABORATORIO DI FISICA ______________________ CHIMICA ______________________ LABORATORIO DI CHIMICA ______________________ BIOLOGIA ______________________ LABORATORIO DI BIOLOGIA ______________________ SCIENZE DELLA TERRA ______________________ INFORMATICA E SISTEMI AUTOMATICI ______________________ LABORATORIO DI INFORMATICA ______________________ EDUCAZIONE FISICA ______________________ Villafranca, Maggio 2007 Il Dirigente Scolastico Claudio Pardini 44