LaVoce del Compitese Periodico d’informazione del Centro Culturale Compitese – Iscrizione 1/2013 rr. 3430/2012 La Voce del Compitese - Giugno 2013 Direttore responsabile: Alice Baccini | Redazione: c/o Centro Culturale Compitese - Via Fonda, 1 – 55012 Capannori (LU) - tel. 0583.977188 [email protected] | Impaginazione e stampa: La Grafica Pisana – Bientina (PI) | Tiratura 1000 copie MOSTRA DELLE CAMELIE: VERSO LA XXV EDIZIONE Si è da poco conclusa la Mostra delle Camelie ma la prossima è già all’orizzonte. Anche perché sarà la XXV. Una ricorrenza importante, un compleanno da festeggiare nel migliore dei modi. E come ogni festa che si rispetti molta parte la giocheranno gli invitati. Il Centro Culturale Compitese ha pensato di trasformare il mese di marzo, che a Capannori significa essenzialmente “camelie”, in un’occasione per riunire i Capannoresi nel mondo. In linea con il Settembre Lucchese, dunque, una Primavera a Capannori, un invito ai Capannoresi all’estero e ai loro discendenti a riunirsi il 21 marzo per una grande festa in nome della camelia, chiaramente in col- Editoriale Non il successo sperato – visti i risultati dello scorso anno erano attese cifre se non superiori almeno simili – ma neppure un fallimento totale. La Mostra delle Camelie 2013 si merita dunque un 6 politico, media tra quel 4 che sono le solite polemiche scarsamente costruttive, il 5 del maltempo e un meritato 9, costituito dai volontari – pochi ma irrinunciabili – grazie ai quali parte della mostra è possibile. I visitatori totali della XXIV edizione sono stati dunque meno, “solo” 4.402, numero tuttavia invidiabile agli occhi di qualsiasi altra manifestazione simile per contenuto e location, rispetto ai 5.900 dello scorso anno. Ma se si analizzano i numeri nel dettaglio il quadro che ne emerge, a dispetto dell’apparenza numerica, è quasi ottimistico. Le cifre inferiori del 2013, infatti, sono con ogni probabilità da imputare al maltempo. L’unico giorno di sole, sabato 16 marzo, ha registrato maggiori presenze sia rispetto al secondo sabato del 2012, sia rispetto a tutti gli altri giorni di mostra di quest’anno, segno che, se il tempo si fosse mantenuto stabile, forse ci sarebbero stati ancora più turisti che in passato. E se i visitatori autonomi (per intenderci quelli che raggiungono il Borgo con la navetta) sono stati in calo rispetto alla precedente edizione, sicuramente poco laborazione con l’associazione Lucchesi nel Mondo con cui il Centro Culturale e il Comune hanno già collaborato per la XXIV edizione della mostra, con ottimi risultati. L’amministrazione di Capannori dovrebbe preparare un attestato o una medaglia con nome e cognome da consegnare agli intervenuti in questa giornata dedicata agli emigranti ed ai loro parenti. Il programma dettagliato della prossima mostra è in via di definizione e attende i dettagli del Comune, ma alcuni punti fermi sono già stati posti. Per quanto riguarda il Borgo delle Camelie si prevedono il ritorno della Mostra scientifica del fiore reciso, visite guidate al Cameinvogliati ad intraprendere una passeggiata tra poggi e giardini con freddo e pioggia battente, i gruppi organizzati sono letteralmente raddoppiati. Nel dettaglio, quest’anno la mostra ha accolto 85 pullman in tre week end (senza contare quelli fuori mostra…eh sì, a molti suonerà strano ma c’è anche chi macina chilometri solo per vedere il Camelieto) contro i 43 del 2012. Questi numeri confortanti sono il segno di una proficua e costante fidelizzazione dei tour operator che, evidentemente soddisfatti dell’offerta della mostra e del Borgo delle Camelie in genere, tornano ogni anno. Che poi ci sia sempre chi si lamenta è inevitabile. Spesso sono gli italiani, quelli poco abituati a viaggiare, quelli ai quali per avere l’impressione di aver dato una sferzata alla routine basta “fare cose, vedere persone”. Chiaramente approcciarsi alla Mostra delle Camelie con lo spirito con cui si va a una fiera (il nome “mostra” anziché “festa” o “fiera” o “raduno” o altro dovrebbe far riflettere…), sperando di mangiare brigidini o panini con la porchetta o imprecando perché non c’è niente da comprare (ma non c’era la crisi?) rischia di lasciare molti animi delusi. La natura quasi incontaminata, la calma, il silenzio, le bellissime ville e gli scorci nascosti, iniziative in tema con la camelia, sono ciò che caratterizza il Borgo nel mese di marzo. A molti questo piace, anzi a molti è proprio que- lieto con guide ambientali e momenti musicali e teatrali, il coinvolgimento di eccellenze toscane e di attività legate al Giappone come il kenjitsu, il judo, l’ikebana, degustazioni di tè e in genere menù ispirati al tè e alla camelia, sia all’aperto che nelle ville, con particolari apparecchiature e arredi. A grande richiesta tornerà inoltre, per ben due week end, la delegazione giapponese di Shizuoka con la cerimonia del tè matcha e sencha. sto che piace. Che è la cifra distintiva della mostra, che la rende differente dalle solite kermesse un po’ dozzinali e caciarone che si trovano da tutte le parti tutto l’anno. Questo non significa che la mostra sia perfetta così com’è, tutto è sempre migliorabile. Le lamentele, poi, a quanto pare, giungono anche da molti paesani, ma mai direttamente al Centro Culturale (contattabile telefonicamente, per mail, personalmente quando l’ufficio è aperto oppure durante i consigli o le assemblee che, lo ricordiamo, sono aperte a tutti), bensì per vie traverse e pure con buffe traiettorie. Poiché sfugge il nesso tra l’insoddisfazione verso qualcosa e la totale inadempienza a cambiarla, sarebbe interessante che chi ha la sua da dire lo facesse costruttivamente, contribuendo a migliorare lo stato delle cose. Perché di idee e braccia c’è sempre bisogno e il Centro Culturale desidera accogliere tutti. Quella che molti credono essere una “stanza dei bottoni” è aperta, così come – e non casualmente – sempre aperti sono i cancelli del giardino, i campi da tennis, il campo da calcetto, il palco. Perché tutti, liberamente, ne usufruiscano. Siamo sicuri che nessuno potrà dire di aver tentato la comunicazione e di essere stato respinto, almeno non dal maggio 2012, da quando si è insediato un nuovo consiglio. Provare per credere. LaVoce del Compitese A S. ANDREA DI COMPITO UN PREMIO LETTERARIO NAZIONALE Sarà intitolato al Borgo delle Camelie e degli Artisti il premio letterario nazionale ideato da Villa Torregrossa e Barbara Durante Editore con il patrocinio del Comune di Capannori e della Provincia di Lucca. Il premio, diviso in cinque sezioni a tema libero – romanzo inedito, racconto inedito, poesia inedita, romanzo edito – avrà sede presso Villa Torregrossa. La direzione culturale sarà curata dalla casa editrice Barbara Durante Editore che si occuperà anche della selezione della giuria, composta da esperti del settore. Al premio letterario se ne affiancherà anche uno fotografico. Ad entrambe le competizioni potranno partecipare tutti i cittadini che abbiano compiuto la maggiore età alla data del 01.06.2013. Il vincitore riceverà la pubblicazione di un redazionale per la presentazio- ne dell’opera all’interno della rivista «Monnalisa Italian art magazine» edita da Barbara Durante Editore, oltre ad una pagina di approfondimento sul sito della casa editrice. Una pagina dedicata all’autore sarà inoltre pubblicata nella sezione “Biblioteca” sul sito dell’Associazione Culturale Il giardino di Bidi. A tutti i finalisti verrà consegnato un attestato di merito e verrà inserita una presentazione dell’elaborato in un catalogo on-line nella sezione “Biblioteca” dell’Associazione Culturale Il giardino di Bidi. Le opere dovranno pervenire entro il prossimo 31 agosto. Per partecipare occorre scaricare il bando e la scheda di iscrizione dal sito www.monnalisamagazine.it. PALCO NUOVO, VITA NUOVA Fresco di palco nuovo di zecca - sicuro, funzionale e di grande effetto - il Centro Culturale Compitese si appresta ad organizzare un’altra estate ricca di eventi. Visto il succes- so dello scorso anno verranno riproposti gli appuntamenti legati alla solidarietà, come la cena multietnica di raccolta fondi per la comunità brasiliana di Roraima, che si svolgerà il 15 giugno, e Torte contro Torti, il 16, in collaborazione con Slow Food e Amnesty International. A luglio sarà invece la volta della seconda rassegna teatrale Al Centro della Scena – Schizzi di Teatro, con spettacoli per tutti i gusti, dalla Zingaresca a messe in scena adatte per i più piccoli alle commedie brillanti. Il 18 luglio, XXV MOSTRA Antiche Camelie della Lucchesia 2 inoltre, salirà sul palco la Filarmonica G. Puccini di Colle di Compito, per una grande festa paesana accompagnata da un aperitivo. Agosto sarà dedicato alla musica, con concerti e serate karaoke. L’idea del Centro Culturale è che il palco sia a disposizione di tutti coloro che vogliono usufruirne, per spettacoli e prove, sia teatrali che musicali, o semplicemente per dare sfogo alla propria creatività, in qualunque momento. Per informazioni sugli eventi e prenotazioni: 348/3422989 o [email protected] Pieve e S. Andrea di Compito CAPANNORI (LU) 15/16 • 22/23 • 29/30 Marzo 2014 LaVoce del Compitese UN OMAGGIO ALLE FONTI DEL COMPITESE Si è svolta lo scorso 26 maggio la prima Acqua In Festa, iniziativa proposta dal Centro Culturale Compitese in collaborazione con Slow Food e con il patrocinio del Comune di Capannori. La giornata è cominciata alle 14.30 al Frantoio Sociale del Compitese, punto di partenza per una passeggiata lungo il rio Visona fino a S. Andrea di Compito alla scoperta delle fonti e dell’antica Torre di Segnalazione. Al Centro Culturale è stato attivo per tutto il pomeriggio un laboratorio di pittura ad acquerello tenuto dalle pittrici Silvia e Mara che ha coinvolto grandi e piccini, mentre alle 18 l’assessore alla Cultura del Comune di Capannori Lara Pizza ha presentato la nuova cartina delle sorgenti del progetto La Via dell’Acqua, un interessante opuscolo che illustra, grazie al supporto di una mappa e di immagini, le 14 fonti del territorio capannorese, 9 delle quali solo nel Compitese. Al termine della presentazione sono state degustate le acque delle diverse fonti. La serata è proseguita con il contributo di Slow Food, di cui si festeggiava il compleanno, che ha preparato una cena a base di polpette e altre bontà in nome della lotta allo spreco alimentare. La giornata si è conclusa con la musica del gruppo Di Terra in Terra il cui repertorio attinge alla tradizione popolare di ogni parte del mondo. “È stata una giornata significativa – afferma il presidente del Centro Culturale Compitese Augusto Orsi – tesa a valorizzare un elemento importantissimo come l’acqua, che del Compitese è caratteristica evidente, vista la grande quantità di fonti, lavatoi e mulini. Speriamo che questa iniziativa, oltre a fornire spunti di riflessione fondamentali sull’importanza dell’acqua ma anche del cibo, e sull’impegno affinché non vengano sprecati, si possa riproporre anche in futuro”. Di sicuro l’evento ha riscosso un notevole successo, soprattutto alla luce delle condizioni climatiche poco invitanti e delle molte attività sparse sul territorio. Via Pesciatina, 157-159 - LUNATA (LU) - Tel. 0583.934886 Via Romana, 170 - Loc. Gossi - 55015 MONTECARLO (LU) tel. 0583.276197/276198 - Fax 0583.276575 [email protected] - www.tarabori.it 3 LaVoce del Compitese ALLA PRIMARIA DI COLLE DI COMPITO È NATO IL “CAMELIETO DI COMENIUS” Si chiama Comenius Caught by the Sounds of Europe il progetto, di durata biennale, che ha coinvolto 15 insegnanti, 8 classi delle scuole primarie di Colle di Compito, Guamo e Massa Macinaia e i bambini di 5 anni della scuola dell’infanzia di S. Leonardo in Treponzio e che ha permesso, nella seconda settimana di aprile, un proficuo scambio culturale con 24 persone, tra insegnanti e studenti, provenienti da Lettonia, Lituania, Polonia, Romania, Turchia e Spagna. Tra gli obiettivi, legati al progetto Comenius, della primaria di Colle di Compito, c’era quello di creare un angolo green nature e il primo fiore ad essere piantato è stata una camelia. “Perché proprio la camelia? – spiega Lucia Moretti, maestra presso la scuola di Colle – Perché oltre ad essere una pianta che ha trovato nelle nostre zone il proprio habitat naturale, come ben dimostra la mostra delle camelie, è anche il simbolo del nostro istituto. Mi preme ringraziare i Comuni di Capannori, Altopascio, Forte dei Marmi, Lido di Camaiore, Montecarlo e Porcari per la collaborazione e il sostegno, ma anche Provincia di Lucca, Ascit, Manifattura del Sigaro Toscano, Frantoio Sociale del Compitese, Lucart, Sofidel, Oleificio Rocchi e Azienda Sodini e tutti i genitori”. Ad aggiungere un tocco finale allo spazio verde della scuola un bel cartello di compensato marino, costruito da un genitore, su cui adesso campeggia la scritta “Il Camelieto di Comenius”. UFFICIO DI ZONA: SAN LEONARDO IN TREPONZIO Via di Sottomonte, 329 - Tel. 0583/907903 E-mail: [email protected] Orario: dal lunedi’ al venerdi’ 8.00-12.00/16.00-18.00; sabato 8.00-9.00 4 LaVoce del Compitese GUAMO E COSELLI IN FESTA Continua a farsi promotore di iniziative tese a vivacizzare la parte Sud di Capannori il Centro Commerciale Naturale di Guamo e Coselli. Il 25 aprile scorso, infatti, ha organizzato la prima ciclo turistica, in collaborazione con l’Asd Velo Line e l’Asd Tracker Bike, mentre il 28 aprile è stata la volta della consueta fiera, quest’anno giunta alla IV edizione. “Nonostante la pioggia – dichiara Samanta Gualtieri, presidente del Ccn – e le molte fiere sparse sul territorio, c’è stato un via vai di persone dalla mattina alla sera. Un grande successo, che mi rende davvero orgogliosa di far parte di una realtà così dinamica”. Un raduno Fiat 500, il mago e i “truccabimbi” per i piccoli, i balli e le dimostrazioni del centro fitness QBO di San Concordio, la mostra fotografica di Valentina Braccini, i Gonfiabili, oltre ad una vasta scelta di ambulanti e artigiani e delle attività commerciali locali che esponevano il proprio banco. Questo e molto altro ad accogliere i visitatori, provenienti da zone limitrofe e non solo. Tra le iniziative più apprezzate, la tessera del Ccn per i prossimi acquisti a Guamo e Coselli e la premiazione dei tre migliori stand dei negozi fuori sede. Il prossimo appuntamento con il Centro Commericiale Naturale è il 20 luglio con la grande festa Guamo Sotto le Stelle, dalle 17 alle 24, con possibilità di cenare a prezzi vantaggiosi in ristoranti, paninerie e pizzerie convenzionate e tante attrazioni, dai mercatini al noleggio gratuito di mountainbike alla mongolfiera. Alle 21 ci sarà inoltre l’iniziativa Ballando sotto le stelle con Sara Di Vaira, organizzata dall’associazione locale di ballo Non solo danza. Per l’occasione rimarrà aperto anche l’Osservatorio Astronomico di Vorno. NEL COMPITESE ARRIVA IL FESTIVAL INTERNAZIONALE DI MUSICA DA CAMERA Come già anticipato nello scorso numero, giugno e luglio si svolgeranno all’insegna della musica di qualità grazie alla collaborazione tra il Centro Culturale Compitese e la flautista e insegnante Linda di Martino Wetherill. Ogni settimana si svolgerà un corso tematico tenuto da prestigiosi maestri provenienti da tutto il mondo alla conclusione del quale andrà in scena un concerto aperto al pubblico. Luoghi di svolgimento dell’Accademia e delle esibizioni saranno il Camelieto, Villa Orsi e il Centro Culturale Compitese. Questo nel dettaglio il calendario dei concerti: Domenica 16 giugno ore 17 DAN BARRETT, Violoncellista Domenica 23 giugno ore 17 DIEGO CAMPAGNA, Chitarrista Domenica 30 giugno ore 17, GREG CAFFREY, Compositore, & COMPOSITORI SENZA FRONTIERE Domenica 21 luglio, ore 17, EWAN CAMPBELL, Compositore, & Docenti dell’Accademia Internazionale Estiva Compitese: Musica d’Insieme Globale Per informazioni sui concerti e iscrizioni all’Accademia consultare il sito www.counterpoint-italy.com Domenica 7 luglio, ore 17, MUSICA DA CAMERA Domenica 14 luglio, ore 17, PAOLO GEMINIANI, Compositore 5 LaVoce del Compitese AL VVIA SCHIZZI D’ACQUA, PER UN’ESTATE IN COMPAGNIA Inizieranno il 17 giugno, per proseguire fino al 2 agosto, le attività estive per ragazzi Schizzi d’Acqua, organizzate e gestite dal Centro Culturale Compitese, che da anni si propongono come valido sostegno alle famiglie dopo la chiusura delle scuole. Attività ludico-sportive, laboratori, escursioni alla scoperta del territorio circostante e merende sane con prodotti locali, saranno come sempre le linee guida dell’iniziativa. Nel dettaglio, le attività estive si svolgeranno dal lunedì al vener- dì dalle 8.15 alle 13 e il mercoledì dalle 8.15 alle 17, coinvolgendo bambini e ragazzi dai 6 ai 13 anni. Il costo è di 40 euro settimanali (35 euro per il secondo figlio, 30 euro per il terzo) con preiscrizione obbligatoria al coordinatore responsabile e iscrizione e pagamento in loco direttamente il primo giorno di attività. Questo il programma generale: Lunedì: Attività presso il Centro Culturale Compitese (gioco libero, giochi di squadra, laboratori, sport) Martedì: Gita sulle colline circostan- ti con guida ambientale Mercoledì: Piscina e pic-nic Giovedì: Attività presso il Centro Culturale Compitese (gioco libero, giochi di squadra, laboratori, sport) Venerdì: Laboratorio di pittura con professionisti del settore. E l’ultimo giorno del centro estivo gavettoni, festa e campeggio nel giardino del Centro Culturale Compitese. Per informazioni e iscrizioni: 333/4283208 o [email protected] SPAZIO ALLA CREATIVITÀ CON I LABORATORI MUT LAB Uno spazio nel quale esprimersi, lasciarsi andare, coltivare o ritrovare l’ispirazione, dove fermarsi un momento e restare in ascolto di sé. Tutto questo sono i Laboratori Creativi Mut Lab, pensati e organizzati dalle pittrici e decoratrici Silvia Forlai e Mara Lucchesi, che hanno collaborato con il Centro già in occasione della prima Festa dell’Acqua e che torneranno a farlo durante le attività estive per ragazzi e con tre Extempore di pittura a tema, il 23 giugno, ad ottobre, e in occasione della prossima mostra delle camelie. Il Mut Lab, che si svolgerà al Centro Culturale Compitese, inizierà il 19 giugno con le seguenti modalità: il lunedì dalle 15 alle 17 il laboratorio per bambini, il mercoledì dalle 21 alle 23 quello per adulti. Lunedì 17 giugno, dalle 21, si terrà un rinfresco, sempre al Centro, per presentare l’iniziativa. “Mut Lab nasce dalla voglia di creare uno spazio dove ispirare la gioia attraverso il dipingere – spiega Mara -, attraverso le emozioni che i colori suscitano nella nostra anima. Mut Lab aspettava di trovare un luogo adeguato per quello spazio e il luogo è questo piacevole Borgo, S. Andrea di Compito, con la sua natura brillante e le persone gentili. Mi piace pensare che nel Mut Lab ognuno, grandi e piccoli, con semplicità e liberamente possa dare continuità oppure riappropriarsi della propria capacità creativa in modo da non rinunciare mai a sperimentarla, senza giudi- zio, ma nel rispetto e nell’ascolto di ognuno e dell’ ambiente”. “Mi piace l’idea di vedere bimbi magari piccolissimi che dipingono insieme a genitori, sorelle, fratelli o amici – aggiunge Silvia - così come quella di far scoprire a tutti un mezzo che ci fa emergere e scaricare, che ci fa risvegliare e sentire profondamente noi stessi. Ho piacere, inoltre, di fare tutto ciò insieme ad un Centro Culturale con cui mi accorgo di condividere le idee e di cui mi piacciono le manifestazioni”. E poiché Mut in tedesco significa “coraggio”, non resta che buttarsi in questa avventura e abbandonarsi ai molteplici piaceri della pittura. Produzione e vendita vino biologico Produzione e vendita Camelie antiche 6 lio Slo O Guida 2012 w Produzione e vendita olio extravergine d’oliva biologico LaVoce del Compitese RASSEGNA TEATRALE AL CENTRO DELLA SCENA - SCHIZZI DI TEATRO 6 LUGLIO “Gruppo Folcloristico di Pieve di Compito”, Tebardo alle Crociate 12 LUGLIO Compagnia “L’allegra brigata dei grandiglioni Stefano e Giovanni”, La vera storia di Biancaneve 13 LUGLIO Compagnia “Fuori Quinta”, Line, di Israel Horovitz 19 LUGLIO Compagnia “Le Staffette”, Quattro donne intorno a un tavolo giocano la loro partita, tratto da Due partite di C. Comencini 23 LUGLIO Compagnia “Gli Avanzati”, Sganarello o Il cornuto immaginario, di Molière 3 AGOSTO Compagnia “L’allegra brigata dei grandiglioni Stefano e Giovanni”, Cenerentola La Voce della storia A cura di Moreno Da Collina Questo è il primo di una serie di articoli, attraverso i quali cercheremo di raccontare episodi di vita e avvenimenti legati alla storia di persone che nel corso dei secoli hanno abitato la valle di Compito, per portare alla luce le relazioni che uniscono gli abitanti oggi con coloro che sono vissuti nei secoli passati. Studiare un territorio e la sua popolazione, per scoprire quali siano le famiglie originarie del luogo, quale sia l’origine dei suoi cognomi e il periodo storico in cui sono nati, non è un compito semplice. La mancanza delle fonti, siano esse scomparse o addirittura inesistenti, ci impedisce di svolgere un lavoro compiuto ed esaustivo, soprattutto quanto più lontano si scende alla ricerca delle radici. Ancora più difficile è ricostruire con criteri scientifici l’origine di un casato, un albero genealogico circostanziato a partire dal XIV secolo delle famiglie che oggi risiedono nei paesi di Pieve e S. Andrea di Compito. Gli attuali paesi di Pieve e S. Andrea di Compito sono nati solo nel 1798 con l’arrivo a Lucca dell’esercito napoleonico e la fine della Repubblica oligarchica Lucchese. Fino a quel momento, i due paesi, più le località di Collina e Il Porto, ora parte integrante del paese di S. Ginese di Compito, componevano il comune di Compito. L’esistenza del comune di Compito è documentata per la prima volta in una pergamena conservata nell’Archivio di Stato di Lucca del 1168, dove i consoli del comune sono nominati arbitri per redimere una lite. In documenti successivi è descritta la dimensione territoriale della comunità della valle di Compito che comprendeva la Pieve di Compito e le cappelle di S. Frediano, S.Michele a Colombaia, S.Colombano, S.Andrea – la più popolosa -, S.Pietro al Forcone e S.Maria a Ripa. Un’analisi dei documenti di prima del 1000, riguar- danti la valle di Compito, ci mostra una prevalenza di nomi di chiara origine germanica. Un esempio significativo è l’atto di fondazione della chiesa di S.Andrea del 2 aprile del 919, dove leggiamo: Auriperto fu Auderamo, Baldo e Azio fu Paolo, Anselmo e Andrea fu Teuderadi, Compito e Petrisindo fu Savili, Ghiso fu Fernaldo, Azio fu Altifuso, Altifuso fu Rachifusi, Sicalfredo detto Bonizio di Gunde e Gheriperto detto Gherizio fu Atipeto monaco. Uno studio minuzioso dei numerosi documenti dei secoli successivi ci mostra una mescolanza di nomi di derivazione longobarda con altri di origine latina. Unica particolarità che accomuna tutte le pergamene è la mancanza di riferimento all’identificazione del ceppo familiare: tutti i personaggi di cui c’è giunta memoria, infatti, sono registrati solo con il nome del padre. Per trovare alcuni casi dove si identifica dal nome l’appartenenza ad un determinato gruppo familiare occorre analizzare i documenti a partire della fine del XIII secolo. In un atto del 22 maggio 1302 compaiono i consoli della comunità Mannuccio Arienti e Tedesco di Giovanni assieme a Jacopo Argomenti e Giuntoro Chiavelli, mentre in un verbale del 14 luglio dello stesso anno sono nominati i consoli Sacchetto Martini, Tegno Benencasa, Cello Benencasa e Cione Lupelli, e in un resoconto di novembre sono registrati i nomi di quattro consiglieri Cero Aldibrandi, Giuntoro Aldibrandi, Andrea Taddei e Bonaiuto Caroni. Un altro documento del 1327 ci ha tramandato il nome di Pellino Castellani sindaco e procuratore della comunità. Nel 1329 sono nominati come arbitri di una lite Cecchino Rolenti e Bonaventura Lupori notaio di Compito. Altri fatti e altri nomi sono registrati in diversi atti e verbali, ma con il nostro racconto ci stiamo avvicinando al 1348 e dopo quell’anno l’Europa non sarà più la stessa. Continua… 7 LaVoce del Compitese La Voce della Poesia Si inaugura con questo numero un’altra rubrica, di natura un po’ più aulica rispetto alle altre, che vuole essere vetrina delle inclinazioni letterarie di tutti gli abitanti, grandi e piccoli. E questo spazio non poteva non essere inaugurato dal poeta più estroso di Compito, Paolo Di Martella Orsi, in arte Paolo da Morino. LÀ NEL BOSCO GIÀ INGIALLITO di Paolo da Morino Là nel bosco già ingiallito Passeggiando un giorno ho udito Un funghetto che sgomento Già scriveva il testamento Lo faceva mentre piangeva E su una foglia così scriveva “Quando leggerete quel che ho scritto Forse io sarò già fritto Perché questo è il crudel destino Di chi nasce pinellino” Gli rispose una rossella “Forse anch’io finirò in padella Anche se sarei finita più contenta In un bel piatto di polenta” Più in là scherzavan quattro veri Loro non ci han questi pensieri Perché si sa che se mangi un vero Puoi finire in cimitero La luna in ciel che ascoltava Zitta zitta meditava E pensava che in fondo in fondo È uno schifo questo mondo Perché regala un viver vantaggioso Solo a chi nasce velenoso Info Centro Culturale Il Centro Culturale Compitese mette a disposizione di chiunque ne faccia richiesta, associazioni o singoli, un ampio salone di 100 mq adatto a riunioni, iniziative culturali e feste di ogni tipo, un palco recentemente ristrutturato per prove e spettacoli musicali e teatrali, un campo da calcetto e un giardino con giochi per bambini. Per informazioni su disponibilità e costi: 0583/977188, 366/2796749 [email protected] Info La Voce del Compitese Per inserzioni pubblicitarie, articoli, segnalazioni e collaborazioni è possibile contattare la redazione al numero 0583/977188 – 366/977188 o all’indirizzo mail [email protected] Via degli Stipeti, 27 LOC. COSELLI - GUAMO (LU) Cell. 347.0062944 393.7020668 SERVIZI: Via di Tiglio, 609 - 55062 Pieve di Compito (Lucca) Tel. 0583.907898 - Fax 0583.908842 E-mail: [email protected] 8 Vendita olio enza per corrispond Frangitura Olive Punto vendita artigianale prodotti dei nostri soci Olio extra-vergine di oliva e I.G.P. Pane cotto a legna Frutta, verdura, salumi, formaggi, miele, rigorosamente locali Vino D.O.C. di Montecarlo e delle “Colline Lucchesi” Vino sfuso