LaVoce del Compitese
Periodico d’informazione del Centro Culturale Compitese – Iscrizione 1/2013 rr. 3430/2012
La Voce del Compitese - Giugno 2013
Direttore responsabile: Alice Baccini | Redazione: c/o Centro Culturale Compitese - Via Fonda, 1 – 55012 Capannori (LU) - tel. 0583.977188
[email protected] | Impaginazione e stampa: La Grafica Pisana – Bientina (PI) | Tiratura 1000 copie
MOSTRA DELLE CAMELIE:
VERSO LA XXV EDIZIONE
Si è da poco conclusa la Mostra
delle Camelie ma la prossima è già
all’orizzonte. Anche perché sarà la
XXV. Una ricorrenza importante, un
compleanno da festeggiare nel migliore dei modi. E come ogni festa
che si rispetti molta parte la giocheranno gli invitati. Il Centro Culturale
Compitese ha pensato di trasformare il mese di marzo, che a Capannori significa essenzialmente “camelie”, in un’occasione per riunire
i Capannoresi nel mondo. In linea
con il Settembre Lucchese, dunque,
una Primavera a Capannori, un invito ai Capannoresi all’estero e ai
loro discendenti a riunirsi il 21 marzo per una grande festa in nome
della camelia, chiaramente in col-
Editoriale
Non il successo sperato – visti i risultati dello
scorso anno erano attese cifre se non superiori
almeno simili – ma neppure un fallimento totale.
La Mostra delle Camelie 2013 si merita dunque
un 6 politico, media tra quel 4 che sono le solite polemiche scarsamente costruttive, il 5 del
maltempo e un meritato 9, costituito dai volontari – pochi ma irrinunciabili – grazie ai quali
parte della mostra è possibile. I visitatori totali
della XXIV edizione sono stati dunque meno,
“solo” 4.402, numero tuttavia invidiabile agli
occhi di qualsiasi altra manifestazione simile
per contenuto e location, rispetto ai 5.900 dello
scorso anno. Ma se si analizzano i numeri nel
dettaglio il quadro che ne emerge, a dispetto
dell’apparenza numerica, è quasi ottimistico. Le
cifre inferiori del 2013, infatti, sono con ogni
probabilità da imputare al maltempo. L’unico
giorno di sole, sabato 16 marzo, ha registrato
maggiori presenze sia rispetto al secondo sabato del 2012, sia rispetto a tutti gli altri giorni di
mostra di quest’anno, segno che, se il tempo si
fosse mantenuto stabile, forse ci sarebbero stati
ancora più turisti che in passato. E se i visitatori
autonomi (per intenderci quelli che raggiungono
il Borgo con la navetta) sono stati in calo rispetto alla precedente edizione, sicuramente poco
laborazione con l’associazione
Lucchesi nel Mondo con cui il
Centro Culturale e il Comune
hanno già collaborato per la
XXIV edizione della mostra,
con ottimi risultati. L’amministrazione di Capannori dovrebbe preparare un attestato o una medaglia
con nome e cognome da consegnare agli intervenuti in questa giornata
dedicata agli emigranti ed ai loro
parenti. Il programma dettagliato
della prossima mostra è in via di
definizione e attende i dettagli del
Comune, ma alcuni punti fermi sono
già stati posti. Per quanto riguarda
il Borgo delle Camelie si prevedono
il ritorno della Mostra scientifica del
fiore reciso, visite guidate al Cameinvogliati ad intraprendere una passeggiata tra
poggi e giardini con freddo e pioggia battente,
i gruppi organizzati sono letteralmente raddoppiati. Nel dettaglio, quest’anno la mostra ha
accolto 85 pullman in tre week end (senza contare quelli fuori mostra…eh sì, a molti suonerà
strano ma c’è anche chi macina chilometri solo
per vedere il Camelieto) contro i 43 del 2012.
Questi numeri confortanti sono il segno di una
proficua e costante fidelizzazione dei tour operator che, evidentemente soddisfatti dell’offerta
della mostra e del Borgo delle Camelie in genere, tornano ogni anno. Che poi ci sia sempre chi
si lamenta è inevitabile. Spesso sono gli italiani,
quelli poco abituati a viaggiare, quelli ai quali
per avere l’impressione di aver dato una sferzata
alla routine basta “fare cose, vedere persone”.
Chiaramente approcciarsi alla Mostra delle Camelie con lo spirito con cui si va a una fiera (il
nome “mostra” anziché “festa” o “fiera” o “raduno” o altro dovrebbe far riflettere…), sperando
di mangiare brigidini o panini con la porchetta o
imprecando perché non c’è niente da comprare
(ma non c’era la crisi?) rischia di lasciare molti
animi delusi. La natura quasi incontaminata, la
calma, il silenzio, le bellissime ville e gli scorci
nascosti, iniziative in tema con la camelia, sono
ciò che caratterizza il Borgo nel mese di marzo.
A molti questo piace, anzi a molti è proprio que-
lieto con guide ambientali e momenti musicali e teatrali, il coinvolgimento di eccellenze toscane e di attività
legate al Giappone come il kenjitsu,
il judo, l’ikebana, degustazioni di tè
e in genere menù ispirati al tè e alla
camelia, sia all’aperto che nelle ville, con particolari apparecchiature
e arredi. A grande richiesta tornerà
inoltre, per ben due week end, la
delegazione giapponese di Shizuoka con la cerimonia del tè matcha
e sencha.
sto che piace. Che è la cifra distintiva della mostra, che la rende differente dalle solite kermesse
un po’ dozzinali e caciarone che si trovano da
tutte le parti tutto l’anno. Questo non significa
che la mostra sia perfetta così com’è, tutto è
sempre migliorabile. Le lamentele, poi, a quanto
pare, giungono anche da molti paesani, ma mai
direttamente al Centro Culturale (contattabile
telefonicamente, per mail, personalmente quando l’ufficio è aperto oppure durante i consigli
o le assemblee che, lo ricordiamo, sono aperte
a tutti), bensì per vie traverse e pure con buffe
traiettorie. Poiché sfugge il nesso tra l’insoddisfazione verso qualcosa e la totale inadempienza
a cambiarla, sarebbe interessante che chi ha la
sua da dire lo facesse costruttivamente, contribuendo a migliorare lo stato delle cose. Perché
di idee e braccia c’è sempre bisogno e il Centro
Culturale desidera accogliere tutti. Quella che
molti credono essere una “stanza dei bottoni” è
aperta, così come – e non casualmente – sempre aperti sono i cancelli del giardino, i campi
da tennis, il campo da calcetto, il palco. Perché
tutti, liberamente, ne usufruiscano. Siamo sicuri
che nessuno potrà dire di aver tentato la comunicazione e di essere stato respinto, almeno non
dal maggio 2012, da quando si è insediato un
nuovo consiglio. Provare per credere.
LaVoce del Compitese
A S. ANDREA DI COMPITO UN PREMIO
LETTERARIO NAZIONALE
Sarà intitolato al Borgo delle Camelie e degli Artisti il premio letterario
nazionale ideato da Villa Torregrossa e Barbara Durante Editore
con il patrocinio del Comune di
Capannori e della Provincia di
Lucca. Il premio, diviso in cinque
sezioni a tema libero – romanzo
inedito, racconto inedito, poesia
inedita, romanzo edito – avrà
sede presso Villa Torregrossa. La
direzione culturale sarà curata
dalla casa editrice Barbara Durante Editore che si occuperà anche della selezione della giuria,
composta da esperti del settore.
Al premio letterario se ne affiancherà anche uno fotografico. Ad
entrambe le competizioni potranno partecipare tutti i cittadini che
abbiano compiuto la maggiore
età alla data del 01.06.2013. Il vincitore riceverà la pubblicazione di
un redazionale per la presentazio-
ne dell’opera all’interno della rivista
«Monnalisa Italian art magazine»
edita da Barbara Durante Editore,
oltre ad una pagina di approfondimento sul sito della casa
editrice. Una pagina dedicata
all’autore sarà inoltre pubblicata nella sezione “Biblioteca” sul
sito dell’Associazione Culturale Il
giardino di Bidi. A tutti i finalisti
verrà consegnato un attestato di
merito e verrà inserita una presentazione dell’elaborato in un
catalogo on-line nella sezione
“Biblioteca” dell’Associazione
Culturale Il giardino di Bidi. Le
opere dovranno pervenire entro
il prossimo 31 agosto. Per partecipare occorre scaricare il bando
e la scheda di iscrizione dal sito
www.monnalisamagazine.it.
PALCO NUOVO, VITA NUOVA
Fresco di palco nuovo di zecca - sicuro, funzionale e di grande effetto - il Centro Culturale Compitese si
appresta ad organizzare un’altra
estate ricca di eventi. Visto il succes-
so dello scorso anno verranno riproposti gli appuntamenti legati alla
solidarietà, come la cena multietnica di raccolta fondi per la comunità
brasiliana di Roraima, che si svolgerà il 15 giugno, e Torte contro
Torti, il 16, in collaborazione
con Slow Food e Amnesty International. A luglio sarà invece la volta della seconda rassegna teatrale Al Centro della
Scena – Schizzi di Teatro, con
spettacoli per tutti i gusti, dalla
Zingaresca a messe in scena
adatte per i più piccoli alle
commedie brillanti. Il 18 luglio,
XXV MOSTRA
Antiche Camelie della Lucchesia
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inoltre, salirà sul palco la Filarmonica G. Puccini di Colle di Compito,
per una grande festa paesana accompagnata da un aperitivo. Agosto sarà dedicato alla musica, con
concerti e serate karaoke. L’idea
del Centro Culturale è che il palco
sia a disposizione di tutti coloro che
vogliono usufruirne, per spettacoli
e prove, sia teatrali che musicali, o
semplicemente per dare sfogo alla
propria creatività, in qualunque momento. Per informazioni sugli eventi
e prenotazioni: 348/3422989 o
[email protected]
Pieve e S. Andrea di Compito
CAPANNORI (LU)
15/16 • 22/23 • 29/30
Marzo 2014
LaVoce del Compitese
UN OMAGGIO
ALLE FONTI
DEL COMPITESE
Si è svolta lo scorso 26 maggio la prima Acqua In Festa, iniziativa proposta dal Centro Culturale Compitese
in collaborazione con Slow Food e con il patrocinio del
Comune di Capannori.
La giornata è cominciata alle 14.30 al Frantoio Sociale
del Compitese, punto di partenza per una passeggiata
lungo il rio Visona fino a S. Andrea di Compito alla scoperta delle fonti e dell’antica Torre di Segnalazione. Al
Centro Culturale è stato attivo per tutto il pomeriggio un
laboratorio di pittura ad acquerello tenuto dalle pittrici
Silvia e Mara che ha coinvolto grandi e piccini, mentre
alle 18 l’assessore alla Cultura del Comune di Capannori Lara Pizza ha presentato la nuova cartina delle
sorgenti del progetto La Via dell’Acqua, un interessante
opuscolo che illustra, grazie al supporto di una mappa
e di immagini, le 14 fonti del territorio capannorese, 9
delle quali solo nel Compitese.
Al termine della presentazione sono state degustate le
acque delle diverse fonti.
La serata è proseguita con il contributo di Slow Food,
di cui si festeggiava il compleanno, che ha preparato
una cena a base di polpette e altre bontà in nome della
lotta allo spreco alimentare.
La giornata si è conclusa con la musica del gruppo Di
Terra in Terra il cui repertorio attinge alla tradizione popolare di ogni parte del mondo. “È stata una giornata
significativa – afferma il presidente del Centro Culturale
Compitese Augusto Orsi – tesa a valorizzare un elemento importantissimo come l’acqua, che del Compitese è
caratteristica evidente, vista la grande quantità di fonti,
lavatoi e mulini. Speriamo che questa iniziativa, oltre a
fornire spunti di riflessione fondamentali sull’importanza dell’acqua ma anche del cibo, e sull’impegno affinché non vengano sprecati, si possa riproporre anche in
futuro”. Di sicuro l’evento ha riscosso un notevole successo, soprattutto alla luce delle condizioni climatiche
poco invitanti e delle molte attività sparse sul territorio.
Via Pesciatina, 157-159 - LUNATA (LU) - Tel. 0583.934886
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LaVoce del Compitese
ALLA PRIMARIA DI COLLE DI COMPITO È
NATO IL “CAMELIETO DI COMENIUS”
Si chiama Comenius Caught by the Sounds of Europe il progetto, di durata biennale, che ha coinvolto 15 insegnanti, 8 classi delle scuole primarie
di Colle di Compito, Guamo e Massa Macinaia
e i bambini di 5 anni della scuola dell’infanzia di
S. Leonardo in Treponzio e che ha permesso, nella seconda settimana di aprile, un proficuo scambio culturale con 24 persone, tra insegnanti e studenti, provenienti da Lettonia, Lituania, Polonia,
Romania, Turchia e Spagna. Tra gli obiettivi, legati al progetto Comenius, della primaria di Colle di Compito, c’era quello di creare un angolo
green nature e il primo fiore ad essere piantato è
stata una camelia. “Perché proprio la camelia? –
spiega Lucia Moretti, maestra presso la scuola di
Colle – Perché oltre ad essere una pianta che ha
trovato nelle nostre zone il proprio habitat naturale, come ben dimostra la mostra delle camelie,
è anche il simbolo del nostro istituto. Mi preme
ringraziare i Comuni di Capannori, Altopascio,
Forte dei Marmi, Lido di Camaiore, Montecarlo
e Porcari per la collaborazione e il sostegno, ma
anche Provincia di Lucca, Ascit, Manifattura del
Sigaro Toscano, Frantoio Sociale del Compitese,
Lucart, Sofidel, Oleificio Rocchi e Azienda Sodini
e tutti i genitori”. Ad aggiungere un tocco finale
allo spazio verde della scuola un bel cartello di
compensato marino, costruito da un genitore, su
cui adesso campeggia la scritta “Il Camelieto di
Comenius”.
UFFICIO DI ZONA:
SAN LEONARDO IN TREPONZIO
Via di Sottomonte, 329 - Tel. 0583/907903
E-mail: [email protected]
Orario: dal lunedi’ al venerdi’ 8.00-12.00/16.00-18.00;
sabato 8.00-9.00
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LaVoce del Compitese
GUAMO E COSELLI IN FESTA
Continua a farsi promotore di
iniziative tese a vivacizzare la
parte Sud di Capannori il Centro Commerciale Naturale di
Guamo e Coselli. Il 25 aprile
scorso, infatti, ha organizzato
la prima ciclo turistica, in collaborazione con l’Asd Velo Line e
l’Asd Tracker Bike, mentre il 28
aprile è stata la volta della consueta fiera, quest’anno giunta
alla IV edizione. “Nonostante la
pioggia – dichiara Samanta Gualtieri, presidente del Ccn – e le molte
fiere sparse sul territorio, c’è stato
un via vai di persone dalla mattina
alla sera. Un grande successo, che
mi rende davvero orgogliosa di far
parte di una realtà così dinamica”.
Un raduno Fiat 500, il mago e i
“truccabimbi” per i piccoli, i balli
e le dimostrazioni del centro fitness
QBO di San Concordio, la mostra
fotografica di Valentina Braccini, i
Gonfiabili, oltre ad una vasta scelta di ambulanti e artigiani e delle
attività commerciali locali che
esponevano il proprio banco.
Questo e molto altro ad accogliere i visitatori, provenienti
da zone limitrofe e non solo.
Tra le iniziative più apprezzate, la tessera del Ccn per i
prossimi acquisti a Guamo e
Coselli e la premiazione dei tre
migliori stand dei negozi fuori
sede. Il prossimo appuntamento con il Centro Commericiale Naturale è il 20 luglio con la grande
festa Guamo Sotto le Stelle, dalle
17 alle 24, con possibilità di cenare a prezzi vantaggiosi in ristoranti,
paninerie e pizzerie convenzionate
e tante attrazioni, dai mercatini al
noleggio gratuito di mountainbike
alla mongolfiera. Alle 21 ci sarà
inoltre l’iniziativa Ballando sotto le
stelle con Sara Di Vaira, organizzata dall’associazione locale di ballo
Non solo danza. Per l’occasione rimarrà aperto anche l’Osservatorio
Astronomico di Vorno.
NEL COMPITESE ARRIVA IL FESTIVAL
INTERNAZIONALE DI MUSICA DA CAMERA
Come già anticipato nello scorso
numero, giugno e luglio si svolgeranno all’insegna della musica di
qualità grazie alla collaborazione
tra il Centro Culturale Compitese
e la flautista e insegnante Linda di
Martino Wetherill. Ogni settimana
si svolgerà un corso tematico tenuto da prestigiosi maestri provenienti
da tutto il mondo alla conclusione
del quale andrà in scena un concerto aperto al pubblico. Luoghi di
svolgimento dell’Accademia e delle
esibizioni saranno il Camelieto, Villa Orsi e il Centro Culturale Compitese.
Questo nel dettaglio il calendario
dei concerti:
Domenica 16 giugno ore 17
DAN BARRETT, Violoncellista
Domenica 23 giugno ore 17
DIEGO CAMPAGNA, Chitarrista
Domenica 30 giugno ore 17, GREG
CAFFREY, Compositore,
& COMPOSITORI SENZA
FRONTIERE
Domenica 21 luglio, ore 17, EWAN
CAMPBELL, Compositore, & Docenti
dell’Accademia Internazionale Estiva Compitese: Musica d’Insieme
Globale
Per informazioni sui concerti e iscrizioni all’Accademia consultare il
sito www.counterpoint-italy.com
Domenica 7 luglio, ore 17,
MUSICA DA CAMERA
Domenica 14 luglio, ore 17,
PAOLO GEMINIANI, Compositore
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LaVoce del Compitese
AL VVIA SCHIZZI D’ACQUA, PER UN’ESTATE
IN COMPAGNIA
Inizieranno il 17 giugno, per proseguire fino al 2 agosto, le attività
estive per ragazzi Schizzi d’Acqua,
organizzate e gestite dal Centro
Culturale Compitese, che da anni si
propongono come valido sostegno
alle famiglie dopo la chiusura delle
scuole. Attività ludico-sportive, laboratori, escursioni alla scoperta del
territorio circostante e merende sane
con prodotti locali, saranno come
sempre le linee guida dell’iniziativa. Nel dettaglio, le attività estive
si svolgeranno dal lunedì al vener-
dì dalle 8.15 alle 13 e il mercoledì
dalle 8.15 alle 17, coinvolgendo
bambini e ragazzi dai 6 ai 13 anni.
Il costo è di 40 euro settimanali (35
euro per il secondo figlio, 30 euro
per il terzo) con preiscrizione obbligatoria al coordinatore responsabile e iscrizione e pagamento in loco
direttamente il primo giorno di attività. Questo il programma generale:
Lunedì: Attività presso il Centro Culturale Compitese (gioco libero, giochi di squadra, laboratori, sport)
Martedì: Gita sulle colline circostan-
ti con guida ambientale
Mercoledì: Piscina e pic-nic
Giovedì: Attività presso il Centro
Culturale Compitese (gioco libero,
giochi di squadra, laboratori, sport)
Venerdì: Laboratorio di pittura con
professionisti del settore. E l’ultimo
giorno del centro estivo gavettoni, festa e campeggio nel giardino del Centro Culturale Compitese. Per informazioni e iscrizioni:
333/4283208 o
[email protected]
SPAZIO ALLA CREATIVITÀ
CON I LABORATORI MUT LAB
Uno spazio nel quale esprimersi, lasciarsi andare, coltivare o ritrovare
l’ispirazione, dove fermarsi un momento e restare in ascolto di sé. Tutto questo sono i Laboratori Creativi
Mut Lab, pensati e organizzati dalle
pittrici e decoratrici Silvia Forlai e
Mara Lucchesi, che hanno collaborato con il Centro già in occasione
della prima Festa dell’Acqua e che
torneranno a farlo durante le attività
estive per ragazzi e con tre Extempore di pittura a tema, il 23 giugno,
ad ottobre, e in occasione della
prossima mostra delle camelie. Il
Mut Lab, che si svolgerà al Centro
Culturale Compitese, inizierà il 19
giugno con le seguenti modalità: il
lunedì dalle 15 alle 17 il laboratorio per bambini, il mercoledì dalle
21 alle 23 quello per adulti. Lunedì
17 giugno, dalle 21, si terrà un rinfresco, sempre al Centro, per presentare l’iniziativa. “Mut Lab nasce
dalla voglia di creare uno spazio
dove ispirare la gioia attraverso il
dipingere – spiega Mara -, attraverso le emozioni che i colori suscitano
nella nostra anima. Mut Lab aspettava di trovare un luogo adeguato
per quello spazio e il luogo è questo
piacevole Borgo, S. Andrea di Compito, con la sua natura brillante e
le persone gentili. Mi piace pensare
che nel Mut Lab ognuno, grandi e
piccoli, con semplicità e liberamente possa dare continuità oppure riappropriarsi della propria capacità
creativa in modo da non rinunciare
mai a sperimentarla, senza giudi-
zio, ma nel rispetto e nell’ascolto
di ognuno e dell’ ambiente”. “Mi
piace l’idea di vedere bimbi magari
piccolissimi che dipingono insieme
a genitori, sorelle, fratelli o amici –
aggiunge Silvia - così come quella
di far scoprire a tutti un mezzo che
ci fa emergere e scaricare, che ci fa
risvegliare e sentire profondamente
noi stessi. Ho piacere, inoltre, di
fare tutto ciò insieme ad un Centro
Culturale con cui mi accorgo di condividere le idee e di cui mi piacciono le manifestazioni”. E poiché Mut
in tedesco significa “coraggio”, non
resta che buttarsi in questa avventura e abbandonarsi ai molteplici
piaceri della pittura.
Produzione e vendita vino biologico
Produzione e vendita Camelie antiche
6
lio Slo
O
Guida 2012
w
Produzione e vendita olio extravergine d’oliva biologico
LaVoce del Compitese
RASSEGNA TEATRALE
AL CENTRO DELLA
SCENA - SCHIZZI DI
TEATRO
6 LUGLIO
“Gruppo Folcloristico
di Pieve di Compito”,
Tebardo alle Crociate
12 LUGLIO Compagnia “L’allegra
brigata dei grandiglioni
Stefano e Giovanni”,
La vera storia di
Biancaneve
13 LUGLIO Compagnia “Fuori
Quinta”, Line, di Israel
Horovitz
19 LUGLIO Compagnia “Le
Staffette”, Quattro
donne intorno a un
tavolo giocano la loro
partita, tratto da Due
partite di C. Comencini
23 LUGLIO Compagnia “Gli
Avanzati”, Sganarello o
Il cornuto immaginario,
di Molière
3 AGOSTO Compagnia “L’allegra
brigata dei grandiglioni
Stefano e Giovanni”,
Cenerentola
La Voce della storia
A cura di Moreno Da Collina
Questo è il primo di una serie di
articoli, attraverso i quali cercheremo di raccontare episodi di vita
e avvenimenti legati alla storia di
persone che nel corso dei secoli
hanno abitato la valle di Compito,
per portare alla luce le relazioni
che uniscono gli abitanti oggi con
coloro che sono vissuti nei secoli passati. Studiare un territorio e
la sua popolazione, per scoprire
quali siano le famiglie originarie
del luogo, quale sia l’origine dei
suoi cognomi e il periodo storico
in cui sono nati, non è un compito
semplice. La mancanza delle fonti,
siano esse scomparse o addirittura
inesistenti, ci impedisce di svolgere
un lavoro compiuto ed esaustivo,
soprattutto quanto più lontano si
scende alla ricerca delle radici.
Ancora più difficile è ricostruire con
criteri scientifici l’origine di un casato, un albero genealogico circostanziato a partire dal XIV secolo
delle famiglie che oggi risiedono
nei paesi di Pieve e S. Andrea di
Compito. Gli attuali paesi di Pieve
e S. Andrea di Compito sono nati
solo nel 1798 con l’arrivo a Lucca
dell’esercito napoleonico e la fine
della Repubblica oligarchica Lucchese. Fino a quel momento, i due
paesi, più le località di Collina e Il
Porto, ora parte integrante del paese di S. Ginese di Compito, componevano il comune di Compito.
L’esistenza del comune di Compito
è documentata per la prima volta in una pergamena conservata
nell’Archivio di Stato di Lucca del
1168, dove i consoli del comune
sono nominati arbitri per redimere
una lite. In documenti successivi
è descritta la dimensione territoriale della comunità della valle di
Compito che comprendeva la Pieve di Compito e le cappelle di S.
Frediano, S.Michele a Colombaia,
S.Colombano, S.Andrea – la più
popolosa -, S.Pietro al Forcone e
S.Maria a Ripa. Un’analisi dei documenti di prima del 1000, riguar-
danti la valle di Compito, ci mostra
una prevalenza di nomi di chiara
origine germanica. Un esempio
significativo è l’atto di fondazione
della chiesa di S.Andrea del 2 aprile del 919, dove leggiamo: Auriperto fu Auderamo, Baldo e Azio fu
Paolo, Anselmo e Andrea fu Teuderadi, Compito e Petrisindo fu Savili,
Ghiso fu Fernaldo, Azio fu Altifuso,
Altifuso fu Rachifusi, Sicalfredo detto Bonizio di Gunde e Gheriperto
detto Gherizio fu Atipeto monaco.
Uno studio minuzioso dei numerosi
documenti dei secoli successivi ci
mostra una mescolanza di nomi di
derivazione longobarda con altri di
origine latina. Unica particolarità
che accomuna tutte le pergamene
è la mancanza di riferimento all’identificazione del ceppo familiare:
tutti i personaggi di cui c’è giunta
memoria, infatti, sono registrati
solo con il nome del padre. Per trovare alcuni casi dove si identifica
dal nome l’appartenenza ad un determinato gruppo familiare occorre
analizzare i documenti a partire
della fine del XIII secolo. In un atto
del 22 maggio 1302 compaiono i
consoli della comunità Mannuccio
Arienti e Tedesco di Giovanni assieme a Jacopo Argomenti e Giuntoro
Chiavelli, mentre in un verbale del
14 luglio dello stesso anno sono
nominati i consoli Sacchetto Martini, Tegno Benencasa, Cello Benencasa e Cione Lupelli, e in un resoconto di novembre sono registrati
i nomi di quattro consiglieri Cero
Aldibrandi, Giuntoro Aldibrandi,
Andrea Taddei e Bonaiuto Caroni.
Un altro documento del 1327 ci ha
tramandato il nome di Pellino Castellani sindaco e procuratore della
comunità. Nel 1329 sono nominati
come arbitri di una lite Cecchino
Rolenti e Bonaventura Lupori notaio di Compito. Altri fatti e altri
nomi sono registrati in diversi atti
e verbali, ma con il nostro racconto ci stiamo avvicinando al 1348 e
dopo quell’anno l’Europa non sarà
più la stessa. Continua…
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LaVoce del Compitese
La Voce della Poesia
Si inaugura con questo numero un’altra rubrica, di natura un po’ più aulica
rispetto alle altre, che vuole essere vetrina delle inclinazioni letterarie di tutti
gli abitanti, grandi e piccoli. E questo
spazio non poteva non essere inaugurato dal poeta più estroso di Compito,
Paolo Di Martella Orsi, in arte Paolo
da Morino.
LÀ NEL BOSCO GIÀ INGIALLITO
di Paolo da Morino
Là nel bosco già ingiallito
Passeggiando un giorno ho udito
Un funghetto che sgomento
Già scriveva il testamento
Lo faceva mentre piangeva
E su una foglia così scriveva
“Quando leggerete quel che ho scritto
Forse io sarò già fritto
Perché questo è il crudel destino
Di chi nasce pinellino”
Gli rispose una rossella
“Forse anch’io finirò in padella
Anche se sarei finita più contenta
In un bel piatto di polenta”
Più in là scherzavan quattro veri
Loro non ci han questi pensieri
Perché si sa che se mangi un vero
Puoi finire in cimitero
La luna in ciel che ascoltava
Zitta zitta meditava
E pensava che in fondo in fondo
È uno schifo questo mondo
Perché regala un viver vantaggioso
Solo a chi nasce velenoso
Info Centro Culturale
Il Centro Culturale Compitese mette a disposizione di
chiunque ne faccia richiesta, associazioni o singoli, un
ampio salone di 100 mq adatto a riunioni, iniziative culturali e feste di ogni tipo, un palco recentemente ristrutturato per prove e spettacoli musicali e teatrali, un campo da calcetto e un giardino con giochi per bambini.
Per informazioni su disponibilità e costi:
0583/977188, 366/2796749
[email protected]
Info La Voce del Compitese
Per inserzioni pubblicitarie, articoli, segnalazioni e collaborazioni è possibile contattare la redazione al numero 0583/977188 – 366/977188 o all’indirizzo mail
[email protected]
Via degli Stipeti, 27
LOC. COSELLI - GUAMO (LU)
Cell. 347.0062944
393.7020668
SERVIZI:
Via di Tiglio, 609 - 55062 Pieve di Compito (Lucca)
Tel. 0583.907898 - Fax 0583.908842
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N.02 Giugno 2013 - Antiche Camelie della Lucchesia