MP03 - Impostare e valutare un’esperienza didattica Corsista Giuseppina Faranda Tutor Carmen Valentino Docente Luca Ferrari Classe I6 Allegato 2 Experience Description (esempio compilato) L4ALL Experience Description Anno scolastico 2010 / 2011 Commento [P1]: Anno scolastico di riferimento Livello scolastico: Istituto secondario di secondo grado ( Liceo Scientifico) Commento [P2]: Livello scolastico – Istituto Istruzione secondaria di secondo grado Classe: III A Format: Il progetto è stato realizzato nell’ambito del corso DOL ( Didattica assistita dalle nuove tecnologie – anno 2010/2011). L’attività è sorta con l’intento di tutelare il nostro territorio dove sono presenti una notevole quantità di beni culturali, archeologici, storici ed artistici che insieme al patrimonio culturale ( arte, tradizioni popolari, architettura sacra, scorci paesaggistici) ed ambientale, rappresentano una risorsa straordinaria, in quanto simbolo della memoria storica ed elemento cardine per garantire l’identità culturale. Rispettare e sfruttare ciò che esiste e cercare di scoprire nuovi tesori è anche una carta vincente per creare nuove forme di occupazione, per costruire uno sviluppo economico solido e ambientalmente compatibile. Sinossi: Lo scopo è stato quello di abituare gli alunni coinvolti a riscoprire ciò che di interessante e utile si trova nel proprio territorio; ecco dunque la scoperta del centro storico con i suoi spazi ricostruiti, la visita alle zone archeologiche di Villa Romana e Tindari e per finire la visita alla Riserva Naturale Orientata di Marinello che ha permesso ai giovani fruitori di conoscere flora e fauna di questo angolo di paradiso. Parole chiave: Patti, Ambiente, lavori di gruppo, Presentazione in Ppt 1 Commento [P3]: Format – iniziativa . Diploma DOL Commento [P4]: Lavoro multidisciplinare Contesto e profilo della classe: Il luogo scelto è stato Patti e i suoi dintorni; un paese di circa 13.000 abitanti situato in una zona collinare ma che si estende fino alla costa e che oggigiorno presenta una vocazione turistica anche se i periodi di affluenza di turisti sono pochi. La storia di Patti è molto ricca e gli storici sono stati per molto tempo discordi sia per quanto riguarda l’origine del nome che per la data di fondazione; ciò nonostante le tracce passate ci hanno tramandato quanto conosciamo oggi di Patti e il tutto tramite i resti di antiche mura, oppure di insegne o anche di racconti orali. La classe coinvolta è costituita da allievi in parte residenti a Patti e in parte che raggiungono Patti dai paesi limitrofi; risulta eterogena per estrazione sociale e livelli di preparazione ma omogenea per comportamento e condivisione di interessi. Il clima che si è istaurato è stato sempre cordiale e fattivo e tutti hanno rispettato i termini di consegna dei lavori da effettuare. I compiti sono stati distribuiti equamente ed ognuno ha collaborato espletando i suoi compiti. Gli allievi sono stati suddivisi in gruppi costituiti da circa 4 o 5 allievi. Commento [P5]: Luogo di svolgimento del progetto:Patti Livello degli alunni: Buono Contenuti Riserva Naturale Orientata di Marinello Raccolta di miti, leggende e favole legati al sito della “Riserva naturale orientata di Marinello” ( Donna Villa, Madonna del Tindari , ecc.) Ricerca sulla flora e fauna che popolavano e che popolano tutt’ora il sito. Profilo storico-sociale e aspetto geofisico, climatologico e oro-idrografico del sito. Dissesti e calamità in relazione all’ambiente fisico ( movimenti sismici, bradisismi, movimenti franosi, alluvioni, degrado ambientale ). Interventi legislativi e sistemi di protezione negli anni (interventi legislativi a favore del territorio, leggi speciali, provvedimenti urgenti, analisi dei rischi e prevenzione, prospettive future ). Patti Raccolta delle notizie storiche e fantasiose che accompagnano molto spesso la nascita di un bene che nel tempo ha assunto valore di patrimonio artistico. Profilo storico-sociale che prevede l’osservazione, la raccolta e la catalogazione dei beni culturali presenti in zona e che sono soggetti a tutela e a rivalutazione. Aspetto storico del territorio di appartenenza rilevando in particolare i resti di una memoria storica consolidatasi nel tempo. Approfondimenti sulle nuove tecniche per la salvaguardia dei beni culturali. Interventi legislativi e sistemi di protezione che possono essere attuati per salvaguardare il nostro patrimonio artistico,archeologico ed architettonico in armonia con l’ambiente. Commento [P6]: Ricerche multidisciplinari ( discipline coinvolte: lettere, scienze. Inglese e francese) Tecnologia Pc con connessione internet per lo svolgimento di ricerche. Fotoscape - programma per montaggio delle foto che saranno effettuate sul territorio Windows Movie Maker per montaggio del video che si effettuerà. 2 CollageIt programma per effettuare collage di foto per esposizione. Publisher per stampa opuscolo informativo che sarà effettuato in Italiano, Francese e Inglese al fine di veicolare informazioni particolareggiate per l’istituzione di un percorso artistico – naturalistico da valorizzare in ambito turistico Benefici didattici I benefici sono stati: Didattici ( approfondimenti di particolari tematiche; miglioramento dell’uso di internet e di tutte le nuove tecnologie applicate alla didattica) Umani (Le relazioni tra alunni sono migliorate ed ognuno ha tratto beneficio dal lavoro degli altri; non si è manifestata alcuna rivalità tra gli stessi ma solo collaborazione non c’era il primo della classe o il secchione o il fannullone ma c’erano soltanto ragazzi che desideravano mettere in atto le loro capacità. Commento [P7]: informatica Commento [P8]: benefici didattici Commento [P9]: benefici relazionali e motivazionali REALIZZAZIONE Organizzazione Le fasi previste sono state rispettate anche se con tempi diversi: la prima fase ha interessato la presentazione del progetto ai ragazzi e la suddivisione della classe in gruppi di lavoro ed ogni gruppo era rappresentato da un alunno referente. La seconda fase ha visto i gruppi di lavoro lavorare alla ricerca di materiale, immagini, notizie,fatti storici che potessero interessare il territorio da valorizzare. La terza fase ha previsto uno sfoltimento di quanto trovato in rete, nei libri storici della biblioteca comunale o della scuola stessa in modo tale da imbastire quella trama che ha fatto da canovaccio alla a realizzazione della presentazione. La quarta fase ha visto gli allievi in giro sul territorio per immortalare quanto di suggestivo c’è sia in orario curriculare che in orario extracurriculare e quindi in piena autonomia. L’ultima fase ha previsto l’allestimento della presentazione, la traduzione nelle due lingue scelte ( Francese e Inglese) di quanto realizzato. Commento [P10]: organizzazione del lavoro Metodologia La metodologia è stata diversa in funzione delle fasi previste: si è passati inizialmente dalla normale lezione frontale nella spiegazione del lavoro, a presentazioni in ppt, alla visione di video sull’argomento, ecc; in ogni caso l’uso delle nuove tecnologie è stato il punto di partenza per far capire ai ragazzi l’importanza dell’utilizzo di ciò che oggi troviamo a disposizione rispettando sempre i canoni della correttezza. Gli argomenti sono stati proposti in modo semplice e fruibili da tutti. I protagonisti sono stati sempre i ragazzi con la loro intraprendenza e con il loro modo di comunicare utilizzando veicoli di informazione diversi da quelli usuali che hanno permesso loro di ampliare i loro orizzonti e usufruire ognuno dell’apporto dell’altro. 3 Commento [P11]: metodologia utilizzata Tempi Quantificare il lavoro effettuato non è facile in quanto in corso d’opera sono sopravvenuti inconvenienti vari, di conseguenza in linea di massima il tempo effettivo dedicato al progetto è stato di circa 3 mesi ( dall’inizio dell’anno scolastico 2011/2012 al 20 dicembre 2011 circa) con scadenze diverse in funzione anche dell’attività didattica che nel mio Istituto si svolge con la suddivisione dell’anno scolastico in due periodi: un trimestre che va da settembre a dicembre e un pentamestre da gennaio a giugno. Commento [P12]: tempo di realizzazione Fasi Cinque le fasi previste e rispettate. Problemi/Soluzioni Non sono emersi problemi insormontabili durante l’espletazione del progetto; il problema vero e proprio è stato il tempo a disposizione: infatti in una scuola come quella dove io insegno, la scelta di un trimestre nel primo periodo e di un pentamestre nel secondo periodo, fa si che i progetti inizino per la maggior parte nel secondo periodo e quindi portare avanti ll progetto previsto con il DOL nel primo periodo ha complicato un po’ le cose e si è avuta qualche difficoltà organizzativa. Commento [P13]: problemi sorti Aspetti di inclusione/Soluzioni Il progetto è stato sicuramente positivo per la scuola ma soprattutto per i 22 alunni coinvolti. Tra l’altro si è potuto presentare il lavoro svolto nel Progetto Comenius “World is screming silenty” in partenariato multilaterale ( Polonia, Repubblica Ceca, Danimarca, Italia, Turchia) sulla salvaguardia dell’ambiente e del territorio che si è appena concluso nel periodo 17 – 22 maggio 2012 a cui hanno partecipato un gruppo di allievi della classe interessata al DOL e la sottoscritta insieme al docente di Lingua Inglese. Commento [P14]: positività dell’azione effettuata Coinvolgimento di altri docenti I docenti coinvolti nel progetto sono stati i colleghi di Lingue straniere ( Inglese e Francese), la collega di Lettere che avendo una specializzazione in archeologia ha dato ai ragazzi un valido aiuto nella catalogazione dei reperti osservati e la sottoscritta come docente di Scienze. Commento [P15]: docenti coinvolti nell’azione progettuale Coinvolgimento di soggetti esterni Durante l’attività i soggetti esterni coinvolti sono stati: Esperto naturalista per la Visita alla Riserva Naturale Orientata di Marinello Esperto archeologo che ha affiancato la collega di Lettere durante la visita agli Scavi archeologici di Tindari e alla Villa Romana di Patti. Commento [P16]: esperti esterni coinvolti Aneddoti e altri commenti 4 Non ci sono stati episodi tali da far pensare a qualche aneddoto in particolare , ma sicuramente l’esperienza effettuata è servita per la crescita degli alunni e per rafforzare i legami tra alunni e docenti anche al di fuori dell’ambito scolastico. Anche i rapporti dei docenti che hanno lavorato al progetto sono senza dubbio migliorati e si sono basati su una fattiva cooperazione. Insegnante In un periodo dove per coinvolgere gli alunni sono necessari nuovi strumenti che non siano solo i libri di testo, il progetto portato avanti è servito ad arricchire non solo il mio bagaglio culturale ma soprattutto ad avere un approccio con le nuove tecnologie che utilizzate correttamente servono ad avvicinarmi sempre più ai miei discenti. 5 Commento [P17]: motivazione dell’insegnante