L
Terrad i
GRANDI OPERE
….PICCOLI UOMINI
Non pare dare tregua a nessun livello, lo stillicidio di
scandali che l’opera della
magistratura porta a galla
quasi quotidianamente.
EXPO, MoSe, CARIGE, basta
sfogliare un qualsiasi quotidiano o ascoltare un TG
e non si potrà fare a meno
di apprendere di un nuovo
comportamento truffaldino,
messo in atto da un qualche
soggetto sia esso politico o
imprenditore, funzionario
pubblico o - ahimè - magistrato piuttosto che finanziere.
La più facile delle risposte è
quella del tutti ladri, tutti a
casa! Per fare cosa poi? Oltre
20 anni fa Mani pulite ci diede già questa illusione, dimenticando che l’azione benemerita della Magistratura, non sostituisce ne genera
in automatico la correttezza
e l’integrità morale. Che non
basta a determinare una cultura della legalità e dell’onestà che faccia divenire rispettati e non commiserati
gli onesti.
Le responsabilità della Politica, e dei politici, sono
maggiori soprattutto perché
non hanno saputo affermare questo concetto, perché
hanno - insieme a questa Società a tutti i livelli -consentito che il principio dell’affermarsi “ in proprio” divenisse
regola.
Quindi a fronte delle Grandi
opere vediamo “piccoli uomini”, incapaci di svolgere
alcuna delle funzioni che dosegue a pag 2>
Notiziario della Confederazione
Italiana Agricoltori
CIA Liguria
iguria
Diventa Regionale la
“Festa dell’Agricoltura”
LIGURIA
Giunta alla nona edizione la
Festa dell’Agricoltura di Garlenda diventa iniziativa regionale per la Confederazione Italiana Agricoltori della
Liguria. La prima edizione fu
nell’estate del 2006 grazie
alla determinazione della CIA
di Savona e negli anni è stata
un crescendo di pubblico e di
iniziative politiche importanti. Si è discusso di molti temi:
dalle problematiche del florovivaismo, al caro gasolio, alla
semplificazione burocratica,
all’uso delle biomasse in agri-
coltura. In questa edizione
tratteremo il nuovo piano di
sviluppo rurale con importanti
relatori.
Ma la vera novità dell’edizione del 2014 e’ appunto l’aver
voluto dare una dimensione
regionale per potenziare il livello comunicativo dell’iniziativa e costruire ulteriore spazio alla proposta politica della
CIA ligure, oltre ad una vetrina ancora più importante per
i nostri prodotti tipici.
Non sono molte le iniziative di
questa portata e dimensione
Via Colombo, 15/5 - 16121 Genova
www.cialiguria.com
Poste Italiane S.p.A. - Sped.abb.post. - D.L. 353/2003 (conv.
in L. 27/02/2004 n°46), art. 1 comma 1, CNS/CBPA-NO/GE
LUGLIO 2014 - ANNO XX n° 7
SOMMARIO
Le novità del decreto
sulle semplificazioni
pag. 3
Riduzione
contributiva per i
sessantacinquenni
pag. 4
Parte “#Campolibero”
pag. 5
Le piante di Albenga alla
Borsa Merci telematica
pag. 8
Consegnati gli attestati
pag. 9
dei Corsi Fattorie
Didattiche e Cucina
Lotta obbligatoria alla
Flavescenza dorata
della vite
pag. 11
Dalle Province
pag. 12-15
a poter contare su un’organizzazione basata sul volontariato ed è certamente un dato
positivo per la CIA avere dei
segue a pag 2>
PSR - ACCELLERARE I TEMPI DI FINE LAVORI
E’ importante che tutti coloro che hanno terminato i lavori o gli acquisti, per i quali,avendo
presentato domanda di contributo a valere sul PSR, sono in possesso di un NULLA OSTA finanziario o tecnico, presentino domanda di pagamento al più presto..
La presentazione delle domande di pagamento e’ molto importante perche’ consente, oltre
erogare il contributo a chi ha investito, di evitare il rischio che per effetto delle regole di spesa
comunitarie, parte delle risorse non spese vengano perse.
Tutti coloro che sono in questa condizione possono recarsi presso i nostri uffici per ricevere
tutte le informazioni del caso.
GRANO SARACENO
L’angolo dell’umorismo
Quattordici parlamentari del Movimento
5 Stelle hanno presentato una proposta
di legge avente per oggetto “la difesa dei
prodotti agro-alimentari italiani dalla contraffazione”. Nobile intenzione, però bisognerebbe sapere di che cosa si parla.
Francamente stupefacente quanto i 5 Stelle hanno scritto nella relazione al disegno
di legge n° 1407 per dimostrare quanto la
contraffazione penalizzi il made in Italy:
“….un terzo della pasta venduta in Italia è
prodotta con grano saraceno…”.
segue a pag 2>
2
Dall’Italia e dall’Europa
< continua da pag 1
(GRANDI OPERE ….PICCOLI UOMINI)
vrebbe produrre una classe
dirigente, chiamata non a
comandare ma a dirigere
un Paese.
Proprio in questi giorni ricorre il ventesimo anniversario della scomparsa di un
uomo che della battaglia
per la moralità, la sobrietà dei comportamenti, il
rispetto del bene comune
ha fatto ragione di vita e
impegno politico. Era un
uomo piccolo, ma solo nel
fisico, e molti di quelli che
oggi lo invocano, citandolo ad esempio, erano fra
quelli che, a fronte dei suoi
moniti, facevano spallucce
…..la differenza è che di lui
sentiremo parlare nei libri
di storia, altri al massimo
occuperanno qualche pagina di rotocalco.
L
Terrad i
Mensile
iguria della CIA - Liguria
Terra di Liguria
< continua da pag 1 (Diventa regionale la festa...)
soci con un senso di appartenenza così importante.
La festa continuerà a contare sul livello organizzativo di CIA Savona ma sono certo che anche
soci di altre province vorranno provare il piacere
e il divertimento (oltre che la fatica) di sentirsi
parte di un gruppo composto di amici e colleghi, prova tangibile che noi contadini - o se preferite imprenditori agricoli - quando facciamo
una cosa sappiamo farla bene.
Oltre alla parte espositiva “il mercatino dell’orto ligure” i nostri prodotti saranno come sempre
promossi dalla cucina che è di altissimo livello anche grazie alle ragazze di Donne in Campo che
anno dopo anno si cimentano con i nostri piatti
tipici con risultati gastronomici da provare.
Consiglio ai nostri soci una visita alla festa per
passare un momento particolare che và oltre
alla cena e ai nostri concittadini di venire a
Garlenda per ritrovare prodotti e sapori della
nostra tradizione. Per saperne di più su luogo
menù e iniziative www.festadellagricoltura.
com. Arrivederci dal 31 luglio al 3 agosto a Garlenda, vi aspettiamo.
< continua da pag 1 (GRANO SARACENO)
Dobbiamo ridere o piangere? Evidentemente per i 14 deputati grillini il “grano saraceno” è quello
prodotto dai saraceni (mamma, li Turchi!) che sono, notoriamente, oltreché stranieri anche islamici.
Bastava cliccare su qualsiasi sito (e loro sono dei maghi in questo, o no?) per vedere che cos’è il
grano saraceno e scoprire -ad esempio - che con esso si fanno i pizzoccheri e non il cous-cous.
G.B.
Proprietà della Confederazione Italiana Agricoltori: Editrice Liguria Agricola Soc. Coop. S.r.l. - Via Parini, 11 - IMPERIA - tel. 0183/291801
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responsabile del trattamento dei dati è Editrice Liguria Agricola Soc. Coop. S.r.l. con sede in Imperia, Via Parini 11, tel. 0183.291801. La informiamo inoltre che lei può esercitare i diritti di cui all’art. 7 del citato decreto
e che quindi in ogni momento potrà avere gratuitamente accesso ai propri dati e potrà richiederne l’aggiornamento, la rettifica, l’integrazione o la cancellazione se non desidera più ricevere la presente rivista.
Fisco
Terra di Liguria
Decreto semplificazioni fiscali: tutte le novita’
Semplificazione per le persone fisiche, per i professionisti e per le società, nonché snellimento
della disciplina sui rimborsi e sulla fiscalità internazionale, sono il piatto forte della bozza di
D.Lgs. esaminato dal Consiglio dei ministri nella
seduta del 20 giugno. Il provvedimento passa ora
al vaglio delle Commissioni parlamentari competenti per il parere e poi tornerà all’esame del CdM
per l’approvazione definitiva.
A distanza di qualche anno e dopo qualche timido tentativo degli ultimi governi, si torna a parlare di semplificazioni fiscali. In sintesi proponiamo
alcune delle semplificazioni introdotte.
Dichiarazione dei redditi precompilata
L’operazione forse più pubblicizzata dell’intera
manovra è quella dell’invio, a partire dal prossimo anno, della dichiarazione dei redditi precompilata.
In particolare, si introduce in via sperimentale, a
partire dall’anno 2015, con riferimento ai redditi prodotti nel 2014, la dichiarazione dei redditi
“precompilata” da parte dell’Agenzia delle Entrate che verrà inviata ai lavoratori dipendenti e
assimilati e ai pensionati che hanno i requisiti per
presentare il modello 730.
Per la sua elaborazione, l’Agenzia delle Entrate
utilizzerà le informazioni già in suo possesso, i
dati trasmessi da parte di soggetti terzi e i dati
contenuti nei CUD rilasciati dai sostituti d’imposta con riferimento ai redditi di lavoro dipendente e assimilati, ai redditi da pensione e ai redditi
diversi.
Il sistema dovrebbe essere affinato l’anno successivo essendo previsto che, appunto a partire dalle
dichiarazioni del 2016 i dati si completeranno con
quelli del Sistema Tessera Sanitaria (acquisti di
medicinali, prestazioni sanitarie, ecc.).
La dichiarazione precompilata viene
inviata telematicamente ai contribuenti
entro il 15 aprile
Per permettere all’Agenzia delle entrate di elaborare e “compilare” e inviare la dichiarazione
entro il 15 aprile (data attualmente prevista nella
bozza del D.Lgs.), è stata disposta una specifica
tempistica di trasmissione dei dati da parte dei
vari soggetti interessati (sostituti d’imposta, banche, assicurazioni, ecc.).
Chiaramente, il contribuente, dopo aver ricevuto
la dichiarazione precompilata è libero di accettarla così com’è (in questo caso ha il vantaggio
di essere “immune” dai controlli del Fisco salvo
quelli legati sulla sussistenza delle condizioni
soggettive che danno diritto a detrazioni e sugli
oneri certificati ma non trattenuti dai sostituti)
oppure integrarla con ulteriori dati in suo possesso o “correggerla” se rileva difformità rispetto a
quanto riportato.
Resta, infine, la possibilità di “ignorare” tale dichiarazione e compilarla e presentarla “autonomamente” secondo le modalità tradizionali.
Rimborsi d’imposta
Vengono riviste le procedure per ottenere i rimborsi e precisamente:
- rimborsi IVA: si eliminano gli adempimenti per i
rimborsi fino a 15.000 euro (attualmente la soglia
è di 5.000 euro) e non vengono posti limiti all’ammontare dei rimborsi in favore dei contribuenti
“non a rischio” per i quali non è più necessaria la
prestazione della garanzia a favore dello Stato. In
questi casi basterà apporre il visto di conformità
sulla dichiarazione o sull’istanza da cui emerge il
credito IVA richiesto a rimborso ed allegare alcune dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà
Fiscalità internazionale
Numerosi sono gli adempimenti semplificati in
tema di fiscalità internazionale.
- i dati relativi ai rapporti intercorsi con Paesi black
list saranno forniti con cadenza solo annuale, innalzando a 10.000 euro il limite di esonero (attualmente fissato a 500 euro) entro il quale non
vi è l’obbligo di comunicazione dell’operazione;
- il contribuente sarà abilitato ad effettuare le
operazioni intracomunitarie in concomitanza con
la attribuzione della partita IVA
CONCIMI ORGANO-MINERALI
concimazione efciente e naturale
CONCIMI ORGANICI E AMMENDANTI
ripristino e mantenimento della fertilità biologica
INTEGRATORI NUTRIZIONALI
completa ed equilibrata nutrizione
IL PRIMO CONCIME
ORGANO-MINERALE
In ogni granulo di concime
organo-minerale SCAM,
grazie alle speciali sostanze
organiche impiegate (torba
umicata, sostanze proteiche
e aminoacide) e al particolare
processo produttivo (prodotto
per reazione naturale), si ha la
massima assimilabilità con un
graduale rilascio biologico e
protezione dei nutritivi minerali
(macro e microelementi) la
tostimolazione radicale con
regolazione del metabolismo
vegeto-produttivo.
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3
L’agenda fiscale
Venerdì 25 luglio
• IVA- INTRASTAT - invio telematico elenchi riepilogativi
acquisti e cessioni intracomunitarie beni/servizi; per
contribuenti mensili per
operazioni effettuate a giugno 2014 e per contribuenti
trimestrali per operazioni
effettuate nel 2° trimestre
2014
Mercoledì 30 luglio
• REGISTRO - registrazione e
pagamento imposta (non
dovuta per opzione cedolare secca) su contratti locazione decorrenti dal 1°
luglio
Giovedì 31 luglio
• IVA - COMUNICAZIONE
BLACK LIST - comunicazione telematica operazioni
con soggetti avente sede/
residenza/domicilio operazione effettuate e giugno
2014 per soggetti con obbligo dichiarazione mensile
e di operazioni effettuate
nel 2° trim.2014 per soggetti con obbligo di dichiarazione trimestrale
• DICHIARAZIONE SOSTITUTI
D’IMPOSTA - invio modello
770/2014 semplificato/ordinario
• IVA - domanda per rimborso infrannuale 2° trimestre
2014
Mercoledì 20 agosto
• IVA - emissione e registrazione fatture differite per
cessione di beni consegnati/spediti a luglio 2014
• IVA - registrazione fatture
con diritto alla detrazione
nel mese di luglio 2014
• IVA - annotazione, anche
cumulativa, nel registro
corrispettivi di scontrini/
ricevute fiscali emessi a luglio 2014
• IVA mensile - liquidazione
e versamento dell’imposta
di luglio 2014
• IVA - invio telematico dichiarazione d’intento ricevute a luglio 2014
• IRPEF - sostituti d’imposta - versamento ritenute
d’acconto operate ad aprile
2014
4
Terra di Liguria
Previdenza e Sanità
RIDUZIONE CONTRIBUTIVA AL COMPIMENTO
DEL SESSANTACINQUESIMO ANNO DI ETA’
Dal 1° gennaio 1998, il contributo previdenziale dovuto
dai lavoratori autonomi già
pensionati presso le gestioni
dell’INPS può essere, a richiesta, applicato nella misura della metà. Ai sensi della medesima disposizione il supplemento di pensione erogato ai lavoratori per i quali la pensione è
liquidata, in tutto o in parte,
con il sistema retributivo è
corrispondentemente ridotto
della metà. L’articolo 42 della legge 27 dicembre 2002, n.
289, ha disposto dal 1° gennaio 2003 la confluenza nell’INPS
dell’Istituto di previdenza per i
dirigenti di aziende industriali
(INPDAI), stabilendo, con effetto dalla stessa data, che i
titolari di trattamenti pensionistici presso tale Istituto siano
iscritti, con evidenza contabile separata, nell’assicurazione
generale obbligatoria per l’invalidità, la vecchiaia ed i superstiti dei lavoratori dipendenti.
In applicazione della predetta
norma è, pertanto, automati-
camente esteso, a far data dal
1° gennaio 2003, anche ai pensionati ex INPDAI, ora pensionati INPS, il beneficio previsto
per i titolari di pensione che
abbiano compiuto sessantacinque anni, consistente nella
riduzione del 50 percento dei
contributi pensionistici dovuti
in qualità di coltivatori diretti, coloni e mezzadri, imprenditori agricoli. Diversamente
da quanto sopra precisato, il
Ministero del Lavoro e delle
Politiche Sociali con nota n.
29/0005868/L del 15 novembre
11 2012, su conforme parere
del Ministero dell’Economia e
delle Finanze, ha ritenuto non
applicabile il beneficio della riduzione contributiva al 50%,
previsto dall’art. 59, comma
15 della legge n. 449/97, ai lavoratori autonomi già pensionati delle gestioni ex Ipost, ex
Inpdap ed ex Enpals che abbiano compiuto l’età di 65 anni.
Pertanto, la contribuzione dovuta da tali soggetti deve essere riscossa nella sua interezza.
CONGEDI PAPA’
L’articolo 4, comma 24, lettera a) della
legge 28 giugno 2012 n.92 istituisce un
congedo obbligatorio (un giorno) e un
congedo facoltativo, alternativo al congedo di maternità della madre (due giorni),
fruibili dal padre, lavoratore dipendente,
anche adottivo e affidatario, entro e non
oltre il quinto mese di vita del figlio.
Il congedo obbligatorio di un giorno è
fruibile dal padre entro il quinto mese di
vita del bambino e quindi durante il congedo di maternità della madre lavoratrice
o anche successivamente purché entro il
limite temporale sopra richiamato. Si precisa che il congedo del padre si configura come un diritto autonomo e pertanto
esso è aggiuntivo a quello della madre e
spetta comunque indipendentemente dal
diritto della madre al proprio congedo di
maternità. Il giorno di congedo obbligatorio è riconosciuto anche al padre che
fruisce del congedo di paternità ai sensi
dell’articolo 28 del decreto legislativo 26
marzo 2001, n. 151.
La fruizione, da parte del padre lavoratore dipendente anche adottivo e affidatario, del congedo facoltativo, di uno o due
giorni, anche continuativi, è condizionata
alla scelta della madre lavoratrice di non
fruire di altrettanti giorni del proprio congedo di maternità, con conseguente anticipazione del termine finale del congedo
post partum della madre per un numero
di giorni pari al numero di giorni fruiti
dal padre. Questo congedo facoltativo
è fruibile dal padre anche contemporaneamente all’astensione della madre. Si
precisa che il congedo facoltativo dovrà
essere fruito dal padre comunque entro
il quinto mese dalla data di nascita del
figlio indipendentemente dal termine
ultimo del periodo di astensione obbligatoria spettante alla madre a fronte di
una preventiva rinuncia della stessa di un
equivalente periodo (uno o due giorni). Si
precisa che il congedo facoltativo spetta
anche se la madre, pur avendone diritto,
non si avvale del congedo di maternità.
Il padre lavoratore dipendente ha diritto, per i giorni di congedo obbligatorio e
facoltativo, ad un’indennità giornaliera,
a carico dell’INPS, pari al 100 per cento
della retribuzione. Il congedo obbligatorio ed il congedo facoltativo sono fruibili anche durante il periodo indennizzato
per indennità di disoccupazione (ASpI) e
mini ASpI, nel periodo transitorio durante
la percezione dell’indennità di mobilità e
del trattamento di integrazione salariale
a carico della cassa integrazione guadagni.
COLTIVATORI DIRETTI COLONI E MEZZADRI:
CONTRIBUTI OBBLIGATORI DOVUTI PER L’ANNO 2014.
Maggiori di 21 anni - zone normali
FASCIA 1
FASCIA 2
FASCIA 3
FASCIA 4
_ 2.788,64
_ 3.425,20
_ 4.061,77
_ 4.698,33
Minori di 21 anni - Zone normali
FASCIA 1
FASCIA 2
FASCIA 3
FASCIA 4
_ 2.669,28
_ 3.266,06
_ 3.862,84
_ 4.459,62
Maggiori di 21 anni
Territori montani e zone svantaggiate
Minori di 21 anni
Territori montani e zone svantaggiate
FASCIA 1
FASCIA 2
FASCIA 3
FASCIA 4
FASCIA 1
FASCIA 2
FASCIA 3
FASCIA 4
_ 2.390,34
_ 2.972,91
_ 3.555,48
_ 4.138,04
_ 2.177,20
_ 2.688,73
_ 3.200,25
_ 3.711,77
Ultrasessantacinquenni pensionati
Zone normali
FASCIA 1
FASCIA 2
FASCIA 3
FASCIA 4
_ 1.782,31
_ 2.100,60
_ 2.418,88
_ 2.737,16
Ultrasessantacinquenni pensionati
Territori montani e zone svantaggiate
FASCIA 1
FASCIA 2
FASCIA 3
FASCIA 4
_ 1.465,00
_ 1.756,29
_ 2.047,57
_ 2.338,86
Economia e Territorio
Terra di Liguria
Parte “Campolibero”
5
Comunicato del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali
Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali comunica che durante il Consiglio
dei Ministri del 13 giugno sono
state approvate le prime misure urgenti del Piano ‘#campolibero’ che prevede azioni per
giovani, lavoro, semplificazioni, competitività e sicurezza in
campo agroalimentare.
In particolare il provvedimento
interviene su:
GIOVANI
- Detrazione per affitto dei terreni al 19% per giovani coltivatori diretti e imprenditori agricoli fino a 35 anni;
- Incentivi all’assunzione di giovani con contratto a tempo indeterminato o determinato di
minimo 3 anni, con sgravio di
1/3 della retribuzione lorda;
LAVORO
Deduzioni Irap per ogni lavoratore assunto con contratto a
tempo determinato di almeno
3 anni e per almeno 150 giornate all’anno:
1)un importo pari a 3.750
euro, su base annua, per
ogni lavoratore dipendente impiegato nel periodo di
imposta, aumentato a 6.750
euro per i lavoratori di sesso
femminile nonché per quelli
di età inferiore ai 35 anni;
2) un importo fino a 7.500 euro,
su base annua, per ogni lavoratore dipendente impiegato
nel periodo d’imposta nelle
regioni Abruzzo, Basilicata,
Calabria, Campania, Molise,
Puglia, Sardegna e Sicilia, aumentato a 10.500 euro per i
lavoratori di sesso femminile
nonché per quelli di età inferiore ai 35 anni; tale deduzione è alternativa a quella
di cui al numero 1), e può
essere fruita nel rispetto dei
limiti derivanti dall’applicazione della regola de minimis
di cui al regolamento (CE) n.
69/2001 della Commissione,
del 12 gennaio 2001, e successive modificazioni;
3) Il 50 per cento dei contributi
assistenziali e previdenziali
relativi ai lavoratori assunti
con il contratto a tempo determinato avente le caratteristiche indicate sopra.
4)Rete del lavoro agricolo di
qualità contro il sommerso e
per promuovere la regolarità
delle imprese agricole, certificandone l’attività;
SEMPLIFICAZIONI
- Estensione della diffida prima delle sanzioni amministrative pecuniarie;
- Semplificazioni nel settore vitivinicolo;
INNOVAZIONI D’IMPRESA
Credito d’imposta per innovazione e sviluppo di prodotti e
tecnologie al 40% degli Investimenti fino a 400mila euro;
Credito d’imposta per nuove
reti d’impresa di produzione
alimentare al 40% degli investimenti e fino a 400mila euro;
Credito d’imposta per l’e-commerce di prodotti agroalimentari al 40% degli investimenti e
fino a 50mila euro;
SICUREZZA
- Rafforzamento azioni nella
Terra dei fuochi con possibilità di ampliare i controlli;
OGM
- Introduzione di sanzioni per
chi coltiva Ogm in Italia e
rafforzamento degli strumenti per assicurare l’effettività del divieto sul territorio nazionale.
Altri interventi di Campolibero
come i mutui a tasso zero per
nuove imprese agricole under
40, l’apertura società agricola
in 60 giorni e il registro unico
dei controlli aziendali confluiscono nel Collegato Agricoltura alla Legge di Stabilità.
Le misure contenute nel provvedimento sono state implementate, dopo la presentazione del progetto iniziale
attraverso una call pubblica
che si è conclusa lo scorso 30
aprile, con il contributo di
quanti hanno scritto al Mipaaf per presentare proposte
e suggerimenti in merito. “Con
l’approvazione delle misure di
Campolibero - ha dichiarato
il Ministro Maurizio Martina
- interveniamo con decisione
per la crescita e lo sviluppo del
settore agroalimentare. Con
questo provvedimento incidiamo sulla burocrazia inutile con
l’estensione dell’utilizzo della
diffida e con azioni di semplificazione, diamo spazio al ricambio generazionale, puntiamo sulla sicurezza e la qualità
delle produzioni e creiamo le
condizioni per un incremento
di posti di lavoro”.
“Puntiamo molto sui giovani
- ha proseguito il Ministro perché abbiamo bisogno delle
loro energie per il rilancio del
settore. Abbiamo inserito una
detrazione per l’affitto dei
terreni e interveniamo concretamente per stabilizzare i contratti di lavoro degli under 35,
attraverso un concreto abbattimento fiscale sull’Irap. Siamo
convinti che l’agroalimentare
possa contribuire in maniera
decisiva alla lotta contro la disoccupazione che è la priorità
del Governo”.
I GIOVANI AGRICOLTORI CIA ELEGGONO
I LORO ORGANISMI DIRIGENTI
Il Giorno 13 maggio si è svolta
a Roma, presso l’Auditorium
Giuseppe Avolio, la quarta
assemblea elettiva dell’AGIA,
erano presenti tutti i delegati
di ogni Regione con i relativi
presidenti eletti nelle assemblee elettive regionali.
Il presidente uscente, Luca
Brunelli, ha brevemente descritto il lavoro svolto nel mandato e è stato trasmesso un video in cui per immagini è stato
descritto il percorso svolto.
In seguito è stato presentato
il manifesto “L’Italia al verso
Giusto” in cui vengono riassunte le richieste e le aspettative dei giovani per lo sviluppo
agricolo e dell’attività imprenditoriale agricola giovanile.
In seguito il Professor Alessandro Rosina dell’ università
cattolica di Milano ha descritto quale è oggi il rapporto tra
i cittadini/giovani e lo Stato,
dimostrando come i giovani a
differenza da come vengono
descritti dall’opinione pubblica sono spinti da una forte
voglia di riscatto e di mettersi
in gioco.
Matteo Bartolini (Presidente CEJA) ha in breve descritto
quali sono le prospettive del-
le politiche comunitarie per i
giovani agricoltori.
Quindi sono state nominate
le commissioni assembleari e
Maria Pirrone, candidata alla
presidenza, ha fatto un intervento presentando il suo programma.
In seguito sono stati adempiuti
gli obblighi congressuali, sono
state espresse le Relazioni delle Commissioni assembleari.
Viene eletta Presidente Agia
Maria Pirrone, tre vice presidenti Valentino Berni (AGIA
Toscana),
Marco
Ercolani
(AGIA Emilia) e Vincenzo Netti
(AGIA Calabria), con proposta
da confermare in giunta come
Segretario Matteo Ansanelli
6
Le nostre Aziende
Terra di Liguria
Da questo numero iniziamo una nuova rubrica. Terra di Liguria incontrerà, ogni mese, un imprenditore
agricolo che ci parlerà di sé, della sua azienda, dei suoi problemi o delle sue soddisfazioni.
Questa è la prima intervista: parliamo con Sabrina Gerini, titolare di una azienda olivicola a Chiusanico (Im)
Ritorno al futuro
Penso che per una donna che inizia da zero sia più complesso
sia per i limiti fisici che per l’ambiente prevalentemente maschile. Tuttavia la determinazione ed un buon bagaglio culturale pagano.
E’ stata dura cominciare e continuare a portare avanti l’azienda?
Non è stata una passeggiata ma mi sono servite tutte le cose
imparate nelle mie esperienze lavorative precedenti, tanto
hanno fatto gli aiuti economici forniti dal PSR (per l’aspetto
strutturale) ed inoltre il supporto morale, economico ed operativo dei miei genitori. Una volta arrivati a regime la gestione diventa sicuramente meno complessa.
Buon giorno Sabrina, benvenuta sulle pagine di Terra di Liguria. In questo numero inauguriamo una rubrica di interviste
che faremo a nostre aziende perchè riteniamo abbiano fatto
scelte coraggiose, che possono essere d’esempio altri. Parlaci
un po’ di te.
Ho 42 anni, mi sono laureata in ingegneria gestionale al politecnico di Torino nel ‘96, sono sposata ed ho una bimba.
Una mia grande passione è il canto infatti anche durante gli
anni universitari, tra una lezione e l’altra andavo a “scuola”
di canto.
Che lavoro svolgevi prima e cosa ti ha spinto a intraprendere
l’attività agricola?
In seguito alla laurea ho trovato lavoro nel gruppo Danone,
ho infatti lavorato prima in Agnesi, poi in Danone Italia ed
infine in Saiwa. Ho vissuto per anni a Milano ed in seguito a
Genova. Come per tutte le multinazionali il gruppo Danone
ha sempre dato molta importanza alla formazione dei giovani laureati sia a livello di corsi di formazione che a livello di
posizione aziendale (ossia periodicamente al giovane laureato viene cambiata mansione) e conseguentemente ho potuto
vedere un pò tutti gli aspetti di una azienda: in logistica mi
sono occupata prima di programmazione della produzione
per gli stabilimenti italiani ed in seguito per quelli esteri; successivamente ho coordinato il lancio di nuovi prodotti e mi
sono occupata di trattative e contrattualistica con gli stabilimenti esteri, in seguito sono passata al controllo di gestione e quindi nella direzione del personale. In tutto ciò però i
miei affetti erano ad Imperia ed il pensiero di tornare non mi
ha mai abbandonato. Mi è sempre piaciuto partecipare alla
raccolta delle olive e quando in seguito portavamo le olive
al frantoio la soddisfazione per l’olio ottenuto mi appagava
della fatica fatta (all’epoca facevamo l’olio per uso famiglia)
e così mi sono detta, perché non farlo diventare un lavoro?
Dove si trova la tua azienda, di cosa ti occupi e cosa produci?
A Chiusanico in località 5f (bivio per Cesio), prevalentemente
produco olio extravergine
L’agricoltura ligure è caratterizzata da micro aziende condotte direttamente dal titolare, c’è spazio anche per le donne?
Quali sono le principali difficoltà che hai incontrato e che incontri quotidianamente?
Anche se in questi ultimi anni la cultura è molto migliorata
c’é sempre la lotta agli oli low cost: per questo tanto aiuta la
qualità del prodotto
Quali sono i tuoi progetti per il futuro?
Consolidare quanto ottenuto fino ad ora ed ampliare la gamma dei prodotti con particolare riferimento alle fasce alte di
mercato
Quali credi debbano essere le richieste che le associazioni di
categoria devono rivolgere alla politica e alle istituzioni per
sostenere le aziende e il lavoro?
La semplificazione.
In che cosa dovrebbe migliorare la CIA nel rapporto con le
aziende associate e di quali servizi senti maggiormente bisogno?
Nella comunicazione: ad esempio non mi dispiacerebbe, ogni
volta che esce una nuova normativa, riceverne comunicazione
e copia della stessa (ad esempio riceverne comunicazione con
un sms il quale potrebbe rimandare ad una particolare area
del sito in cui potrei trovare il testo integrale della normativa
ed un breve riassunto)
Hai una bellissima bimba, nata da poco più di un anno; le
consiglierai in futuro di fare la scelta che ha fatto la mamma?
Le consiglierò di avere sempre fiducia nelle proprie capacità e
di perseguire con costanza quelli che saranno i suoi obbiettivi.
Intervista a cura di
Riccardo Giordano
Assistenza tecnica
Terra di Liguria
REGIONE LIGURIA
REPUBBLICA ITALIANA
COMMISSIONE EUROPEA
7
CIPAT
Programma di Sviluppo Rurale 2007 - 2013
Misura 1.1.1 - Azione ‘’PROGETTI DIMOSTRATIVI”
Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale:
l’Europa investe nelle zone rurali
“L’UTILIZZO DELLE PIATTAFORME DI E-COMMERCE PER
LA VENDITA DIRETTA DEI VINI DEL PONENTE LIGURE”
Il soprascritto progetto dimostrativo è iniziato a luglio 2013 e terminato il 19 giugno 2014, l’obiettivo era quello di focalizzare l’attenzione, e, in via propedeutica, di divulgare le opportune conoscenze professionali tra gli operatori, su di uno strumento a tutt’oggi
scarsamente utilizzato: la vendita on line da realizzare attraverso le piattaforme informatiche di e-commerce.
E’ fin troppo evidente l’importanza che sempre di più stanno assumendo nella nostra società gli acquisti e le vendite operate tramite
Internet e, conseguentemente, l’esigenza che nasce, in una logica di necessaria aggregazione.
L’obbiettivo finale del progetto è stato quello di creare le conoscenze e le condizioni necessarie per favorire la realizzazione di una
rete di imprese in grado di proporre i nostri prodotti su tutti i mercati mondiali attraverso una piattaforma condivisa di vendita. Ai
vari incontri hanno partecipato molte aziende che si sono mostrate interessate alla creazione di un sito collettivo di vendita. Hanno
collaborato al progetto la ditta Imebit s.r.l. di Emilio Chessa e il libero professionista Fabrizio Amoretti che sono incaricati di costruire
il sito web
Alessandra Enrico
AGROFARMACI: I NUOVI PITTOGRAMMI
Nel quadro della Conferenza delle Nazioni Unite su Ambiente e Sviluppo, tenutasi
a Rio de Janeiro nel 1992, è stato deciso
di sviluppare un sistema mondiale armonizzato di classificazione delle sostanze
chimiche: Globally Harmonized System of
Classification and Labelling of Chemicals
(GHS).
Il GHS contempla:
- criteri per la classificazione e l’etichettatura di sostanze e composti chimici;
- elementi atti a comunicare i pericoli
derivanti da sostanze e composti chimici e principi generali per la loro applicazione.
Criteri e principi sono stati definiti allo
scopo di favorire il commercio degli agrofarmaci non soltanto sul mercato interno,
ma anche su quello mondiale, per cui:
- assicura che le informazioni sui pericoli e sulla tossicità associate ai prodotti
chimici siano le stesse in tutto il mon-
do per innalzare il livello di protezione
della salute umana e dell’ ambiente
durante la movimentazione, il trasporto e l’uso degli stessi;
- costituisce una base per l’armonizzazione delle normative nazionali, regionali e mondiali che riguardano i prodotti chimici, fattore importante per
gli aspetti commerciali;
- è caratterizzato da un approccio modulare (Building Block Approach),
cioè l’insieme dei diversi elementi è a
disposizione di tutti, ma gli elementi
applicati non devono necessariamente
essere tutti, ma vengono adottati solo
quelli giustificati da necessità specifiche.
Il sistema GHS viene utilizzato nel regolamento (CE) n. 1272/2008 (regolamento
CLP o semplicemente CLP, acronimo dei
termini inglesi classification, labelling and
packaging) relativo alla classificazione,
all’etichettatura e all’imballaggio delle
sostanze e delle miscele.
Ulteriori informazioni sul n°182 di Flornews, il Bollettino di informazione per la
floricoltura a cura del Centro Servizi per la
Floricoltura della Regione Liguria di Sanremo.
8
Terra di Liguria
Settori produttivi
comunicato stampa
Piante aromatiche e margherite di Albenga
trattate sul mercato telematico della BMTI
Incontro mercoledì 11 a Milano per l’avvio ufficiale delle transazioni
L’avvio del Mercato Telematico Sperimentale delle piante aromatiche in vaso (rosmarino, lavanda, salvia, timo, basilico e alloro) e
delle margherite in vaso della Piana di Albenga sarà presentato mercoledì prossimo, 11 giugno, alle ore 11, presso la sede di Milano
della Borsa Merci Telematica Italiana (e di Unioncamere Lombardia), in via Ercole Oldofredi 23. Saranno presenti Luciano Pasquale,
presidente della Camera di Commercio di Savona, Paolo Calcagno, presidente dell’Azienda Speciale camerale CeRSAA di Albenga, il
presidente del Comitato di filiera per le piante in vaso, Ennio Fazio, oltre ai responsabili nazionali di BMTI.
Con l’incontro di Milano giunge alla fase operativa, con qualche mese di anticipo rispetto ai tempi prefissati, il progetto che porta
le piante in vaso, aromatiche e ornamentali, ad essere trattate alla BMTI attraverso una piattaforma telematica che consente lo
scambio quotidiano e continuo di merci, di derrate e di servizi logistici da postazioni remote. La provincia di Savona, che ogni anno
produce oltre 100 milioni di piante in vaso, è capofila dell’iniziativa che, con la regia del CeRSAA di Albenga, si estende a tutto il
territorio nazionale ed è cofinanziata dal sistema camerale nazionale.
Dopo un iniziale confronto tra il CeRSAA e la Deputazione nazionale della Borsa Merci, è stato costituito il Comitato di filiera, con
il compito di scrivere i due Regolamenti di prodotto, uno per le piante aromatiche in vaso e l’altro per la margherita in vaso. La fase
successiva ha visto in rapida successione la richiesta del Comitato a BMTI e al ministero dell’Economia per l’attivazione del mercato
telematico dei prodotti regolamentati e l’avvio dei corsi di formazione per i produttori finalizzati a far conoscere il “modus operandi” e il ruolo dei SAI (soggetti abilitati all’intermediazione), ovvero gli intermediari autorizzati a mettere in contatto domanda e offerta, raccogliendo e gestendo gli ordini telematici. Conclusa questa fase preparatoria, è arrivato il definitivo via libera all’apertura
del mercato con la definizione delle prime transazioni.
La Borsa Merci Telematica Italiana, nel 2012, ha registrato transazioni per 650 milioni di euro, in crescita del 6% rispetto all’anno
precedente. Il numero degli operatori accreditati ha superato quota 1.300. Per l’iscrizione al mercato è necessario che gli operatori
compilino il modulo on-line presente sul sito della BMT (www.bmti.it) oppure contattino l’Ufficio Iscrizioni e Accreditamenti al
numero 06/44252922. L’accesso alle negoziazioni è consentito all’operatore professionale attraverso internet e l’utilizzo di identificativo e password. Le negoziazioni si svolgono dal lunedì al venerdì in trattazione continua dalle ore 8 alle 22. Il Comitato di filiera
per le piante in vaso è coordinato dall’azienda speciale camerale CeRSAA di Albenga con la collaborazione del Centro servizi per la
floricoltura della Regione Liguria.
n. 29 dell’11.6.2014
Ufficio Stampa CCIAA Savona Via Quarda Superiore, 16 - 17100 Savona - tf 019/8314236-247 - [email protected]
www.sv.camcom.gov.it twitter @cciaasv
Vendita On-Line Piante in Vaso BMTI
BORSA MERCI TELEMATICA ITALIANA
Le associazione agricole savonesi hanno
sostenuto la scelta di “aprire” la possibilità di vendere partite di piante in vaso
tramite BMTI, portale di vendita on-line, gestito da una società posseduta dal
sistema delle Camere di Commercio italiane, sistema di affidabilità e funzionalità riconosciute a livello internazionale.
Altre produzioni agricole da anni utilizzano il portale BMTI; per alcune il
volume delle transazioni commerciali
rispetto alla PLV totale nazionale raggiunge una percentuale del 20 %. Non
si tratta di un portale di vendita a privati ma solo ed esclusivamente a soggetti
commerciali.
Perché tentare questa strada? Perché la
vendita di prodotti agricoli on line ha
sviluppi di crescita esponenziali anno
per anno. Perché la situazione di mercato del settore delle piante in vaso ha evidenziato una flessione negli ultimi anni
che ci obbliga a tentare nuovi canali o
nuove forme di raggiungere i mercati.
Soprattutto perché Albenga, tramite
CCIAA e l’Azienda Speciale Cersaa, ha
colto la possibilità di creare le regole per
il settore delle piante in vaso, all’interno
del portale BMTI, anticipando le altre
realtà produttive concorrenti e creando
un sorta di “ centralità” che ci consentirà in futuro i governare il sistema.
Questo ci ha convinti come Cia a spingere senza indugio ed a superare diffidenze e perplessità congenite all’avvio
di ogni innovazione.
Dopo la presentazione ufficiale alla
stampa nazionale siamo all’avvio della
possibilità di gestire le transazioni. Che
avverranno tramite delle società (noi
auspichiamo la costituzione di una società locale) abilitate a questo scopo.
Se avremo la capacità di gestire questa
sfida potremmo creare una nuova possibilità per tutte le imprese del settore
delle piante invaso in un momento di
grande incertezza come quello attuale.
La Cia è impegnata e disponibile a gestire con equilibrio le possibilità che BMTI
può dare e soprattutto in collaborazione con gli tutti gli operatori della filiera A breve gli incontri per illustrare ai
floricoltori questo strumento che può
garantire anche la certezza del pagamento della transazione avvenuta sul
portale tramite un sistema assicurativo
collegato.
Osvaldo Geddo
Direttore Cia Savona - [email protected]
Settori produttivi
Terra di Liguria
9
Albenga:
consegnati gli attestai di partecipazione ai Corsi Fattorie
Didattiche e Cucina Tradizionale negli Agriturismi
Nella sede provinciale della Cia di Savona, ad Albenga, in località Torre Pernice, sono stati
consegnati gli attestati di partecipazione a due corsi di formazione realizzati dal Cipa.At
Liguria.
Il primo Corso, della durata di 80 ore e è stato seguito da titolari e coadiuvanti di aziende
agricole delle province di Imperia e Savona che intendono iniziare l’attività di Fattoria
Didattica. Tale formazione, infatti è uno dei requisiti per poter ottenere il riconoscimento
della Regione Liguria e l’iscrizione nell’elenco regionale.
Il secondo corso, riservato ad aziende agrituristiche, aveva per oggetto “la cucina tradizionale per un agriturismo di qualità”: ha avuto durata di 28 ore, alcune teoriche (la
storia della cucina tradizionale, il rapporto cibo-territorio, ma anche l’abbinamento tra
cibi e vini) altre, di natura pratica, si sono svolte nella cucina dell’Agriturismo “A Cà du
Ricci”, a Castelbianco.
All’incontro di consegna degli attestati erano presenti
Gianna Benedetti, progettista e tutor dei corsi, il presidente provinciale della Cia di Savona Mirco Mastroianni, il presidente Regionale Aldo Alberto e l’assessore
regionale all’Agricoltura Giovanni Barbagallo, che ha
consegnato gli attestati.
L’incontro si è concluso con un buffet preparato dalle
aziende con prodotti tipici ed ottimo vino.
Governo, Agrinsieme:
“Accolte buona parte delle nostre proposte.
Le misure di #campolibero vanno nella giusta direzione,
ora maggiore attenzione all’aggregazione cooperativa”
Alla vigilia del semestre di
presidenza europea da parte
dell’Italia e della concretizzazione della riforma della Pac,
che ha fissato dei paletti importanti per l’agricoltura da
qui al 2020, Palazzo Chigi ha
dato una risposta importante
e necessaria per la modernizzazione del settore primario
nel nostro Paese, accogliendo
buona parte delle richieste
venute da Agrinsieme”. Lo ha
detto il coordinamento tra
Cia, Confagricoltura e Alleanza delle cooperative agroalimentari in relazione alle
prime misure urgenti del Piano ‘#campolibero’ approvato
dal Consiglio dei ministri.
“Ben venga ‘#campolibero’ -ha osservato Agrinsieme- che avvia misure dirette a: stabilizzare il rapporto tra lavoratori e
imprese, come da noi fortemente richiesto, prevedendo una
nuova tipologia di contratto di lavoro, pur nelle forme specifiche dell’agricoltura; scommettere sull’imprenditoria giovanile; incentivare investimenti attinenti a innovazione ed ecommerce; cominciare a semplificare le pratiche burocratiche
e i rapporti con la Pubblica
amministrazione e a regolare
i controlli sulle imprese”.
“A ciò vanno unite le misure, contestualmente prese
dal governo con il ddl delega di riorganizzazione della
Pubblica
amministrazione,
nell’ottica di snellire e svecchiare l’apparato burocratico,
altra esigenza -ha rimarcato
Agrinsieme- fortemente sentita da imprese e cooperative
agricole”. Opportuna anche
la pronta risposta data per
fugare ogni ombra su Expo
2015 che si rivela evento epocale che può dare un contributo importante alla crescita”.
“Le misure previste da ‘#campolibero’ vanno concretizzate a
dovere e in tempi rapidi -ha concluso il coordinamento tra Cia,
Confagricoltura e Alleanza delle cooperative agroalimentari-.
Auspichiamo in tal senso che il Parlamento apporti le opportune integrazioni al dl presentato ieri, e che si introducano
misure specifiche per rafforzare l’aggregazione cooperativa”.
10 Settori produttivi
Terra di Liguria
CAMPAGNA FINANZIATA CON IL CONTRIBUTO DELLA COMUNITÀ EUROPEA E DELL’ITALIA
PROGRAMMI DI ATTIVITÀ delle ORGANIZZAZIONI di OPERATORI del SETTORE OLEICOLO ai
sensi del Regolamento CE 1220/2011
LE ATTIVITÀ DELL’ALO: FOCUS SULL’IRRIGAZIONE
Si sono svolti il 5 e 6 giugno i tre incontri dimostrativi sull’irrigazione condotte dal Prof. Gucci dell’Università di Pisa a Finale Ligure (SV), Imperia e Lavagna (GE). Di seguito la sintesi di alcuni dei punti affrontati e i concetti chiave per gestire l’irrigazione per la produzione di olio.
• Gli obiettivi
Molti si domandano perché irrigare l’olivo, un albero molto resistente alla siccità. Il motivo principale è l’aumento della produttività di frutti
e olio e il miglioramento delle caratteristiche qualitative del frutto, sia in termini di dimensioni che di rapporto tra polpa e nocciolo. Questo
secondo aspetto è rilevante per la produzione di olive da mensa, mentre diventa meno importante per la produzione di olio. Alberi in fase
di allevamento crescono più in fretta con l’irrigazione e anticipano l’entrata in produzione. Di quanto possiamo aspettarci di aumentare la
produzione di olio in Liguria con l’irrigazione? La risposta non è unica, in quanto dipende dall’annata, dalla zona e dalle caratteristiche del
suolo, ma in generale si può arrivare fino al 100%. Vi è però da tener conto che vi sono estati, come quella del 2013, in cui ha piovuto frequentemente ed abbondantemente e non si sono visti effetti dell’irrigazione né sulla produzione di olio che sulle caratteristiche del frutto in
nessuna delle province liguri.
• Come calcolare la quantità di acqua da somministrare agli olivi?
I tre fattori principali sono: i) le variabili climatiche, ii) il suolo, iii) il numero e dimensioni degli alberi ad ettaro.
La quantità persa per evaporazione e traspirazione aumenta con la radiazione solare, la temperatura, il vento e la bassa umidità dell’aria.
Esistono formule che consentono di calcolare l’evapotraspirazione (somma dell’acqua persa per evaporazione dal suolo e per traspirazione
dalla pianta) di riferimento utilizzando i dati disponibili da centraline meteo del servizio regionale, o più semplicemente anche solo dalle temperature minime e massime giornaliere misurate in azienda con appositi termometri. Questi calcoli non sono difficili, ma soprattutto all’inizio
è utile la supervisione di un tecnico. Il valore giornaliero di riferimento va moltiplicato per un coefficiente colturale pari a 0.5 per ottenere
l’evapotraspirazione di un oliveto adulto. Dal valore settimanale di evapotraspirazione dell’oliveto bisogna sottrarre la eventuale quantità
di pioggia caduta nello stesso periodo ed in tal modo sappiamo se l’acqua entrata nell’oliveto è maggiore di quella persa. Il terreno funge
da serbatoio di acqua e la capacità di stoccaggio varia soprattutto in funzione della profondità e della tessitura. Suoli sabbiosi trattengono
meno acqua di quelli argillosi ed i valori indicativi di acqua facilmente utilizzabile dalle radici
dell’olivo
a seconda della composizione del terreno, assumendo una profondità di 1 metro, sono riportati
Acqua facilmente
Tessitura
nella tabella qui a fianco.
utilizzabile (m3/ha)
Sottraendo la quantità di acqua persa nell’oliveto dall’acqua contenuta nel suolo (se nel
pioggia supera l’evapotrapirazione il valore va sommato) si può determinare quando inizia
in cui irrigare. Una volta stabilito il fabbisogno si divide per il numero di alberi ad ettaro e si
i litri ad albero da dare per settimana.
Sabbioso
Franco
Argilloso
550
1150
1650
periodo la
il periodo
calcolano
• Un esempio reale
La tabella sottostante riporta i valori di evapotraspirazione dell’oliveto e le piogge misurate ogni settimana nell’estate del 2013 dalla centralina di Lavagna. L’ultima colonna riporta i quantitativi di acqua da dare ogni settimana oppure col segno (-) il fatto che, senza considerare
l’acqua presente nel suolo, le perdite erano inferiori alla pioggia caduta. Si vede chiaramente come la necessità di irrigare era limitata a
poche settimane e ciò spiega l’assenza di benefici produttivi dell’irrigazione.
• Per semplificare
Per un calcolo approssimativo delle perdite di evapotraspirazione dall’oliveto si può assumere che nei mesi di luglio, agosto e settembre i
massimi valori di riferimento sono rispettivamente 5, 6 e 5 mm di acqua al giorno (35, 42, 35 mm per settimana pari a 350, 420 e 350 m3/ha).
Questi valori settimanali vanno moltiplicati per 0.5 per ottenere l’evapotraspirazione dell’oliveto, come spiegato sopra. Ovviamente la ventosità, l’escursione termica giornaliera, l’umidità dell’aria, la copertura nuvolosa possono modificare i dati di partenza. Se si vuole un calcolo
preciso bisogna tener conto di queste variabili.
• La strategia di irrigazione in deficit controllato
Non tutti gli stadi di sviluppo hanno la stessa sensibilità allo stress da mancanza di acqua. Fasi molto
sensibili sono da 2 settimane prima della piena fioritura fino a 4 settimane dopo la fioritura. Nelle
province liguri però di solito in questo periodo vi è ancora sufficiente riserva idrica nel suolo per cui
non è necessario irrigare. Normalmente l’irrigazione viene effettuata da circa il 20 giugno ad inizio
settembre. Durante le 4-6 settimane a cavallo della fase di indurimento del nocciolo (indicativamente
da inizio Luglio a metà Agosto) è possibile indurre un certo grado di stress nell’albero riducendo il
quantitativo di acqua anche del 50%, come evidenziato nella tabella allegata in cui il fabbisogno
irriguo è dimezzato (vedi il coefficiente di stress pari a 0.5). In tal modo si risparmia acqua e l’albero
riduce l’attività vegetativa. Durante la fase di attiva inolizione e crescita finale del frutto (circa 8 settimane da metà agosto a metà ottobre) bisogna invece assicurarsi che non vi sia stress idrico per l’olivo
per ottenere i massimi risultati produttivi.
CONTATTI
Dr. Agr. Alessandra Enrico - Via T. Schiva 48 -18100 Imperia c/o sede CIA - Tel 0183291801 - e-mail: [email protected]
Dr. Agr. Emanuela Cuneo - Via G. Raggio, 40 - 16043 Chiavari (GE) c/o sede CIA - Tel. 0185324871 - [email protected]
Dr. Agr. Francesca Cecchini - Loc. Pallodola - 19038 Sarzana (SP) c/o sede CIA(Merc. Ort.) - Tel: 0187626642 - e.mail: [email protected]
Agrot. Marco Gandolfo - Loc. Torre Pernice 15/b - Polo 90 - 17031 Albenga (SV) c/o sede CIA - Tel: 01821904103 - e-mail: [email protected]
Organizzazione Assaggiatori Liguri (OAL) - Via T. Schiva 48 -18100 Imperia c/o sede CIA- Tel 0183/291801 - e-mail:[email protected]
Settori produttivi
Terra di Liguria
11
FLAVESCENZA DORATA DELLA VITE - LOTTA OBBLIGATORIA
dannosi i vigneti abbandonati
La Regione Liguria tramite il Servizio fitosanitario regionale ha accertato già dal
2002 la presenza di flavescenza dorata e
del suo vettore, una cicalina denominata
scaphoideus titanus, nei vigneti liguri.
Le zone vitate del territorio regionale sulla scorta degli accertamenti del Servizio
fitosanitario regionale, in base allo stato
di infestazione, sono state suddivise in:
ZONE INDENNI
i restanti territori della regione Liguria
ZONE FOCOLAIO:
- In Provincia di Imperia: Villa Faraldi,
San Bartolomeo al Mare, Cervo, Diano
San Pietro, Diano Castello, Diano Marina, Diano Arentino, Cesio, Caravonica,
Aurigo, Borgomaro, Chiusanico, Chiusavecchia, Lucinasco, Pontedassio, Imperia;
ZONE DI INSEDIAMENTO:
- in Provincia di la Spezia: Deiva Marina,
Framura, Bonassola, Levanto, Monterosso al Mare, Vernazza, Riomaggiore,
Borghetto di Vara, Beverino, Riccò del
Golfo, La Spezia, Bolano;
- in Provincia di Genova: Moneglia, Castiglione Chiavarese, Casarza Ligure,
Sestri Levante, Né, Mezzanego, Lavagna, Chiavari, Leivi, Cogorno, Carasco, S. Colombano Certenoli, Genova,
Sant’Olcese, Serra Riccò, Ceranesi;
- in Provincia di Savona: Varazze, Celle
Ligure, Albisola Marina, Albisola Superiore, Stella, Savona, Quiliano, Vado
Ligure, Bergeggi, Spotorno, Noli, Vezzi Portio, Orco Feglino, Calice Ligure,
Finale Ligure, Borgio Verezzi, Rialto,
Tovo San Giacomo, Giustenice, Pietra
Ligure, Loano, Boissano, Toirano, Balestrino, Borghetto Santo Spirito, Ceriale, Albenga, Cisano sul Neva, Arnasco,
Vendone, Onzo, Ortovero, Casanova
Lerrone, Garlenda, Villanova d’Albenga, Alassio, Laigueglia, Andora, Stellanello, Testico;
- in Provincia di Imperia: Aquila d’Arroscia, Ranzo, Borghetto d’Arroscia, Vessalico, Armo, Pieve di Teco, Pornassio,
Cosio d’Arroscia, Mendatica, Montegrosso Pian Latte, Rezzo.
La Regione ha stabilito che nelle zone focolaio ogni pianta di vite con sintomi sospetti di flavescenza dorata deve essere
immediatamente estirpata.
La Regione ha reso obbligatoria l’esecuzione di due trattamenti insetticidi
all’anno contro il vettore della malattia
“scaphoideus titanus” nelle zone focolaio, in quelle di insediamento e nei territori
dei seguenti comuni della provincia di La
Spezia, dichiarati indenni, ma dove risulta
elevato il rischio di diffusione della malattia: Follo, Vezzano Ligure, santo stefano
Magra, Arcola, Sarzana, Lerici, Castelnuovo Magra, Ortonovo.
I trattamenti obbligatori devono essere
eseguiti con prodotti fitosanitari insetticidi espressamente autorizzati sulla vite
contro le cicaline, con le seguenti modalità:
a) 1° trattamento, contro le forme giovanili dell’insetto, intorno alla terza decade del mese di giugno;
b)2° trattamento, contro le forme adulte, intorno alla metà di luglio
Molto grave e quindi assolutamente da
evitare l’abbandono di vigneti che favorisce lo sviluppo e la diffusione della cicalina anche sui terreni coltivati.
Chi venisse a conoscenza di tali situazioni è invitato a segnalarle all’Ispettorato
Agrario territorialmente competente.
Il Mipaaf annuncia lo sblocco dei pagamenti Pac,
sospeso il sit-in di Agrinsieme
Facendo proprie le istanze sollevate da Agrinsieme,
il ministero delle Politiche
agricole ha annunciato lo
sblocco di 81,5 milioni di
euro di fondi Pac agli agricoltori: 65 milioni andranno
a 6 mila aziende per il pagamento della Domanda Unica
2013 e 16,5 milioni a 2.550
aziende che hanno presenta-
to domanda per lo sviluppo
rurale. Il coordinamento di
Cia, Confagricoltura e Alleanza delle cooperative ha
quindi deciso di sospendere
il sit-in di protesta indetto
per il 12 giugno presso le
sedi romane di Agea. “La nostra mobilitazione è sospesa,
non annullata -ha sottolineato Agrinsieme-. Ci attendia-
mo che Agea rispetti prontamente l’impegno preso,
diversamente
scenderemo
in piazza con ben altro tipo
di manifestazioni”. Intanto
restano in piedi gli incontri
già richiesti con le Istituzioni competenti in materia: il
presidente della Cia Dino
Scanavino, in rappresentanza di Agrinsieme, ha già in-
contrato il presidente della
Commissione Agricoltura del
Senato, Roberto Formigoni,
e il vicepresidente della Comagri della Camera, Massimo Fiorio, ai quali sono stati
illustrati i problemi relativi al
funzionamento del sistema
Agea, su cui si deve avviare
al più presto una profonda
revisione
12
dalle Provincie - Imperia
Terra di Liguria
La Spesa in Campagna
Il progetto “La Spesa in Campagna” sarà presto operativo nella nostra provincia.
Sarà presentato, attraverso una
serie di riunioni organizzate sul
territorio.
Il progetto ‘La spesa in campagna’ promosso dalla Confederazione Italiana Agricoltori, vuole
incentivare e favorire la vendita
diretta tra produttore e consumatore.
Il cittadino/consumatore potrà recarsi direttamente presso le aziende agricole per
acquistare i prodotti e allo stesso avrà l’
occasione di conoscere più da
vicino l’attività agricola, le
tecniche di coltivazione e di
allevamento animali.
L’idea su cui si basa il progetto è quella di favorire e creare le occasioni di incontro tra
agricoltori e consumatori per
cogliere nuove e vantaggiose opportunità. La prima e più importante
occasione d’incontro è il punto vendita
in azienda dove il cittadino- consumatore ha la possibilità di conoscere
l’imprenditore e
la sua famiglia,
l’attività agricoASSISTENZA FISCALE
la, le tecniche di
coltivazione e di
su appuntamento:
allevamento
di
Imperia: 8.30 -12.00
animali, nonché
di ammirare il paSanremo Valle Armea: martedì e venerdì 8.30-12.00
esaggio agrario,
Sanremo C.so Garibaldi:giovedì mattina
le bellezze naturali e artistiche del
Bordighera: lunedì 8.30 -12.00 e venerdì 15.00 -18.00
territorio. Le altre
ASSISTENZA LEGALE
opportunità sono
l’ e-commerce, il
Imperia: lunedì 15.00-16.30
mercato
contaSanremo: mercoledì 15.00 – 16.30
dino, la bottega
Bordighera: giovedì 15.00 – 16.30
locale ed infine i
gruppi di acquisto
CIA IMPERIA
REGIONE LIGURIA
REPUBBLICA ITALIANA
solidale (GAS) di offerta.
Il progetto, oltre che a favorire la linfa vitale alle aziende del territorio e dare nuove opportunità ai cittadini, rappresenta
un canale privilegiato attraverso cui aumentare la visibilità dei prodotti tipici del
territorio.
La spesa in campagna offrirà al consumatore:
• Prezzi contenuti dei prodotti, eliminando i costi degli onerosi passaggi
intermedi creando invece una “filiera
corta” (dal produttore al consumatore);
• garanzia di freschezza e stagionalità
dei prodotti;
• legame tra prodotti e territorio che valorizza la biodiversità;
• rapporto diretto tra produttore e consumatore;
• possibilità di vedere con i propri occhi
il luogo di provenienza dei prodotti acquistati.
Per informazioni rivolgersi presso gli uff.
Cia oppure contattare il seguente numero
di cell.334 1467730
Claudio Andreini
Resp. La Spesa in Campagna Prov. Imperia
[email protected]
COMMISSIONE EUROPEA
CIPAT
Programma di Sviluppo Rurale 2007 - 2013
Misura 1.1.1 - Azione ‘’PROGETTI DIMOSTRATIVI”
Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale:
l’Europa investe nelle zone rurali
“PROGETTO DI INFORMAZIONE”
Siamo giunti ormai al termine del progetto di informazione organizzato dal CIPAT che ha trattato di condizionalità e sicurezza sul
lavoro in olivicoltura. Sono stati svolti quattro incontri sul tema condizionalità e quattro sul tema sicurezza sul lavoro negli uffici
CIPAT di Imperia, Sanremo e Bordighera. Il 26 giugno dalle 18 alle 21 verrà organizzato il seminario finale sulla sicurezza sul lavoro
ad Imperia in via T. Schiva, 48, tenuto dal Geom. Enzo Mazzarese e il 16 luglio dalle 18 alle 21 nei medesimi uffici ad Imperia si terrà
un seminario sulla condizionalità tenuto dall’Agt. Simone Casini.
dalle Provincie - Savona
Terra di Liguria
13
FESTA DELL’AGRICOLTURA
A Garlenda 31 luglio, 1, 2 e 3 agosto
LIGURIA
Siamo partiti da “Bella Cia-o” ed era l’estate
2006, timidamente, ma convinti che lavorando
seriamente si doveva e si poteva migliorare e
siamo arrivati al 2014 con la nona Festa dell’Agricoltura: un’evoluzione organizzativa che ha
portato questa manifestazione ad assumere
un carattere regionale.
I convegni/dibattiti organizzati nel giorno di
apertura hanno sempre trattato argomenti
primari e di attualità per il mondo agricolo, focalizzandoli su interventi di ottimo livello, evitando facili ed effimeri “slogan”, che non ci appartengono ma, che purtroppo, spesso hanno
impatto mediatico, anche se di breve durata.
Tuttavia quello che ci ha consentito di fare,
seppur con una certa gradualità, il salto qualitativo, ma meglio sarebbe dire di differenziarci da qualsiasi altra rassegna, è stato quello di
puntare e far conoscere le nostre produzioni
agricole, sia nel fatto espositivo, ma, soprattutto valorizzandole nella cucina della tradizione.
Ed ecco che sono comparsi i “ ravioli con l’asparago violetto”, il dolce con “l’albicocca di Valeggia”, i formaggi e la carne del savonese ed
altri piatti utilizzando rigorosamente il nostro
olio extravergine, i pomodori cuore di bue, le
zucchine trombette ed il carciofo. Certamente
tutto questo ha potuto essere realizzato grazie
all’impegno costante di una serie di persone
(associati, dipendenti ed amici) che in tutti gli
anni hanno rinunciato a tempo libero e riposo, proprio in funzione di questo obbiettivo: il
riconoscimento dell’assoluto livello qualitativo
della cucina.
Proprio per rafforzare questo convincimento
da tre anni puntiamo ad avere come espositori
solo aziende agricole o strettamente legate a
tale comparto, allargando anche la provenienza ad altre regioni; la presenza di una grande
cooperativa di viticoltori francesi della Bassa
Borgogna sta a testimoniare questa nostra visione. Un ulteriore sviluppo di questa “Festa
dell’Agricoltura” potrà passare attraverso un
più diretto coinvolgimento delle altre province liguri, non solo in termini di organizzazione
della parte convegni, ma con la partecipazione
delle proprie aziende all’evento espositivo. Il
tutto potrebbe diventare una importante mezzo per far conoscere, proprio per la vocazione
turistica della regione, in modo efficace e diretto il valore dei prodotti agricoli (e non solo)
della Liguria.
Mirco Mastroianni
Presidente Provinciale Cia Savona
CONTRIBUTO DELLA REGIONE LIGURIA PER GLI ATTI DEI TERRENI AGRICOLI
Con delibera della Giunta Regionale del 19 giugno è stato indetto un bando a sportello (in ordine di priorità a protocollo) per
l’assegnazioni di contributi, nel limite massimo di _ 15.000,00
ad azienda, per l’acquisto da parte di imprenditori agricoli di
terreni agricoli.
Si tratta di un Bando collegato alla cosidetta Legge sulla Banca
della Terra e prevede di liquidare _ 800.000,00 agli agricoltori
fino a esaurimento delle risorse stanziate. Se avete in programma di fare un rogito informatevi prima di andare dal notaio.
La Cia è soddisfatta per l’iniziativa dell’Assessorato che risponde alle esigenze di sostegno soprattutto verso quelle situazioni
nell’entroterra ove spesso le spese di rogito superano il valore
dei terreni agricoli acquisiti.
Osvaldo Geddo - [email protected]
14 dalle Provincie - Genova
Terra di Liguria
INAC in piazza a Chiavari
Nella mattinata di sabato dieci maggio a
Chiavari in Piazza Matteotti si è allestito
apposito gazebo informativo del nostro
Patronato Inac nella giornata nazionale
“ Inac in piazza per te” dedicata quest’
anno ai nuovi ammortizzatori sociali,
Aspi e mini Aspi. Durante la mattinata è
stato distribuito un opuscolo in cui sono
sintetizzati i requisiti e le modalità per la
richiesta delle indennità di disoccupazione. Il Patronato ha dedicato la giornata
a un tema specifico che riguarda i nuovi
ammortizzatori sociali e per offrire alle
persone che si trovano in una condizione
di forte disagio un aiuto concreto per ottenere il riconoscimento di un sostegno
al reddito ed assistere nell’iter burocratico dalla presentazione della domanda
alla liquidazione dell’indennità. L’iniziativa anche a Chiavari ha avuto successo e
si è colta anche l’occasione per far conoscere gli altri servizi alla persona offerti
dal Patronato e dalla Confederazione nel
suo complesso con i suoi recapiti sparsi
su tutto il territorio.
Marco Bertani
[email protected]
AVVISO AGLI
ASSOCIATI
Al fine di creare una rubrica degli indirizzi e-mail dei soci da
utilizzarsi per l’invio di lettere, comunicazioni, convocazioni
riunioni, ecc…. i soci sono invitati a fornire agli uffici zonali il
proprio recapito di posta elettronica.
Potrete rivolgervi alle seguenti sedi:
CIA Genova
ASSISTENZA FISCALE
Hai una Azienda Agricola:
Hai dei quesiti e non sai a chi rivolgerli?
O ne vorresti costituire una nuova ma non sai
come fare?
Il Provinciale di Genova mette a disposizione dei
suoi Associati un servizio di assistenza e consulenza
fiscale e paghe dedicato alle Aziende Agricole, nelle
sedi e agli orari di seguito elencati:
•
presso la Sede di Genova, Via Vallechiara 17r il 3°
mercoledì del mese dalle ore 15.00 alle ore 17.00
•
presso la Sede di Voltri, Via D. Giovanni Verità 6/4
sc. A il 2° mercoledì del mese dalle ore 15.00 alle ore
17.00
•
presso la Sede di Chiavari Via G. Raggio 40 il 4°
mercoledì del mese dalle ore 15.00 alle ore 17.00.
PREVIO APPUNTAMENTO TELEFONICO
CIA sede provinciale Genova
Via Vallechiara 1 tel. 0102512984;
CIA zonale Voltri
Via Don Giovanni Verità 6/4 sc. A tel. 0106135186
CIA zonale Chiavari
via G. Raggio 40 tel. 0185/324871
CIA Ge-Molassana
Via Giulia de Vincenzi 4/R tel. 010/8352522
CIA Ge-Sampierdarena
Via B. Fanti 66/R tel. 010/416601
CIA Lavagna
piazza Ravenna 7 tel. 0185/090011
Oppure inviate un messaggio all’indirizzo mail [email protected]
indicando nome e cognome dell’interessato ed eventuale
riferimento dell’azienda.
Grazie della collaborazione.
dalle Provincie - La Spezia
Terra di Liguria
15
“CAMMINIAMO INSIEME”
Nella splendida cornice di
una bellissima giornata
di primavera sul lungomare di
Lerici e San
Terenzo si è
svolta una
importante
iniziativa
che ha coinvolto oltre
150 partecipanti appartenenti ai “Gruppi
di cammino e Attività fisica adattata” coordinati dai Distretti Socio-sanitari della
nostra provincia.
La giornata prevedeva una prima fase di
cammino ed attività motoria per gli anziani dei gruppi ed al termine una degustazione di frutta fresca e yogurt biologici della Val di Vara.
L’evento promosso da Asl 5, Auser provinciale, Associazione Manlio Canepa, Coop.
Liguria e Centro disabili Antares di Lerici,
ha visto coinvolta la nostra Confedera-
zione in quanto si è voluto legare la sana
abitudine alle attività motorie adatte alla
propria età con una alimentazione altrettanto sana dalla quale non si può prescindere per un invecchiamento sano.
Così si son volute mettere in gioco le peculiarità del territorio coinvolgendo i produttori agricoli del Comune di Lerici e l’
azienda Ars Food che produce Yogurt
biologici nello stabilimento di San Pietro
Vara.
Coordianatrice esemplare di questa giornata dedicata al mangiar sano ed all’attività fisica la dott.ssa Roberta Baldi della
Asl 5 che ha profuso il massimo impegno
per raggiungere quell’ottimo risultato
dati i tempi brevi a disposizione.
Per la nostra Confederazione è stato un
momento di dialogo importante per riaffermare il ruolo dell’agricoltura di qualità
e con le istituzioni locali del Comune di
Lerici abbiamo posto le basi di un dialogo
proficuo per il nostro settore.
Dobbiamo ringraziare le nostre due aziende produttrici Carmela Bianchini e Maria
Luisa Bianchi che hanno offerto fragole e
ciliege, raccolte immediatamente prima
dell’iniziativa, che con la loro freschezza e
bontà hanno allietato i palati dei presenti
ed anche di tanti ragazzi che erano in visita alla splendida città e transitavano in
quel momento.
Da queste righe va un ringraziamento anche ad Ars Food e Coop Liguria che hanno
sostenuto con i prodotti l’iniziativa insieme a noi.
Alessandro Ferrante
“IL RUOLO FONDAMENTALE DELLE STRATEGIE DI SVILUPPO
LOCALE NELLA SALVAGUARDIA DEI TERRITORI RURALI E
DELL’ECONOMIA DELL’ENTROTERRA“
Il 27 Maggio u.s. si è tenuto a Varese Ligure un convegno su agricoltura biologica e strategie di sviluppo rurale, nell’ambito dell’attività di animazione, sensibilizzazione ed informazione del territorio
di riferimento GAL SP.
Il convegno ha focalizzato l’attenzione
sulle strategie di sviluppo locale fondamentali per valorizzare le potenzialità
che l’ agricoltura e la zootecnia possiedono ”L’agricoltura deve diventare un
settore appetibile alle nuove generazioni e un motore di sviluppo per l’intera
economia del Paese. La nostra Provincia
ha caratteristiche geomorfologiche e
pedoclimatiche tali da permettere un’agricoltura di qualità; puntare sulla qualità e sulla caratterizzazione delle nostre
produzioni: questa, è, a nostro avviso, la
mossa vincente. E oggi ne siamo ancor
più convinti, visto che il nostro impegno
per la valorizzazione di questo territorio
ha portato al riconoscimento della Val di
Vara come Distretto Biologico, dice Alessandro Ferrante, Presidente di CIA La Spezia. La scelta di individuare Varese Ligure
come sede dell’iniziativa non è stata casuale,deriva dalla valutazione delle potenzialità che Varese Ligure e la Val di Vara tutta,
detengono”.
Vi è un continuo bisogno di accrescere le competenze degli operatori del settore, affinché possano dipanarsi negli adempimenti burocratici , cogliere le opportunità delle innovazioni tecnolo-
giche, beneficiare delle politiche ambientali
e comunitarie; il PSR è un ottimo strumento
per finanziare progetti , accrescere la professionalità, coinvolgere le fasce giovani, ma
è necessario stimolare i produttori a cogliere le opportunità offerte dal PSR, affinché
queste risorse non vadano disperse.
Si è focalizzata l’attenzione dei presenti su
due aspetti fondamentali: le opportunità offerte da strumenti quali il PSR ed il ruolo del
GAL per le zone rurali e la zootecnia biologica come fattore di sviluppo sostenibile delle
aree interne.
Il metodo biologico è la strada da percorrere
per assicurare alle popolazioni di montagna
livelli di reddito compatibili con la continuità d’impresa e la permanenza in loco delle
famiglie. E’ una forma di zootecnia che non
impoverisce bensì arricchisce il terreno . E’ un
modello agricolo d’eccellenza che valorizza
la fertilità del suolo, accresce la biodiversità,
tutela il paesaggio agrario e la cultura delle
comunità rurali.
Questi temi sono molto d’attualità, tant’è che verranno trattati
in Expo 2015 – nutrire il pianeta energia per la vita, interviene
Pina Eramo, relatrice d’eccellenza.
Nutrire il pianeta va inteso nella triplice accezione di alimentare
glu uomini di tutto il mondo, accrescere la fertilità del suolo,
sviluppare i valori connessi alla relazione tra alimentazione-agricoltura-ambiente.
16
Terra di Liguria
RETE SPORTELLI INFORMATIVI AGRICOLI UNA OPPORTUNITA’ PER CRESCERE
(iniziativa ai sensi della Legge Regionale n. 22/04 realizzata con il contributo della REGIONE LIGURIA)
CIA
Sede Provinciale IMPERIA
Via Tommaso Schiva, 48 - Cap: 18100
Tel. 0183 -291801
Fax 0183 -290304
@mail: [email protected]
CIA
Sede Zonale SANREMO
do MERCATO dei FIORI
Via Quinto Mansuino 12 - Cap: 18038
Tel. 0184 - 510307
Fax 0184 - 510781
@mail: [email protected]
CIA
Sede Zonale BORDIGHERA
Via Firenze 8 - Cap: 18012
Tel. 0184 - 266669
Fax 0184 - 261 888
@mail: [email protected]
CIA
Sede Provinciale SAVONA
Regione Torre Pernice, 15
(POLO90) ALBENGA
Tel. 0182 - 53176
Fax 0182 - 544065
@mail: [email protected]
GENOVA
SAVONA
LA SPEZIA
Imperia
CIA
Sede Zonale SAVONA
Via Niella 6/1 - Cap: 17100
Tel. 019-827870
Fax 019-853870
@mail: [email protected]
CIA
Sede Zonale FINALE LIGURE
Piazza Aicardi 5/2 - Cap: 17024
Tel. 019-692804
Fax 019-681979
@mail: [email protected]
CIA
Sede Zonale GE-VOLTRI
Via Don Giovanni Verità 6/4 - Cap: 16158
GENOVA - VOLTRI
Tel. 010 - 6135186
Fax 010 - 6198135
@mail: [email protected]
CIA
Sede Zonale CHIAVARI
CIA
Sede Provinciale GENOVA
Via di Vallechiara 1 - Cap: 16125
Tel. 010 - 2512984
Fax 010 - 2512946
@mail: [email protected]
Via Raggio 40 - Cap. 16143
Tel. 0185-324871
Fax 0185- 301631
@mail: [email protected]
CIA
Sede Provinciale La Spezia
c/o Mercato Ortofrutticolo
Loc. Pallodola - Cap: 19038
Sarzana
Tel. 0187-626642
Fax 0187-620316
@mail: [email protected]
CIA
Sede Zonale La Spezia
Piazza C. Battisti 21 - Cap: 19021
La Spezia
Tel. 0187-21998
Fax 0187-21998
@mail: [email protected]
CIA
Sede Zonale Levanto
Corso Roma 18 - Cap: 19015
Tel. 0187- 807218
Fax 0187 - 807218
@mail: [email protected]
CIA
Sede Zonale Varese Ligure
Via Garibaldi 57 - Cap: 19028
Tel. 0187- 842020
Fax 0187 - 840949
@mail: [email protected]
Via Colombo 15/5 - Genova - Cap: 16121 - Tel. 010-5705633 Fax 010-594824
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Gli inserzionisti sono pregati di comunicare con tempestività la richiesta di cancellare l’annuncio. Per ragioni di spazio, comunque, le inserzioni
più vecchie verranno eliminate periodicamente. Le inserzioni superiori alle 3 righe totali saranno accettate in relazione allo spazio disponibile.