rt2 NOTIZIARIO/56-58 IL PROGETTO SCUOLA DELLUFFICIO CENTRALE PER I BENI AMBIENTALI E PAESAGGISTICI L'educazione ambientale forma alla cittadinanza attiva e consente di comprendere Ia complessità delle relazioni tra natura ed attività umane, risorse ereditate da salvaguardare e da trasmettere. A tal fine, nel corso degli anni 1997 e 1998, sono state awiate dall'Ufficio Centrale per i Beni Ambientali e Paesaggistici una serie di iniziative culturali frnalizzafe alla sensibilizzazione del pubblico più vasto, alla conoscenza e al rispetto dei valori dell'ambiente. Una migliore conoscenza del patrimonio paesistico-ambientale e un suo corretto utilizzo possono contribuire in maniera concreta e determinante a favorire Ia funzione educativa, a facilitare I'azione didattica, nonché a garantire un'adeguata educazione permanente. L'obiettivo primario che ci si è posti, nell'intento di realizzare quest'opera di divulgazione, è stato quello di creare nuovi strumenti di informazione e nuovi canali di comunicazione con il mondo della scuola, tali da consentire una diffusione capillare e una trasmissione della informazione con diversi livelli di approfondimento dimensionati all'età. Le problematiche ambientali offrono certamente materiale utile per costituire un laboratorio di ricerca funzionale e complementare alle finalità precipue della scuola di ogni ordine e grado. Il Settore Documentazione dell'Ufficio Centrale per i Beni Ambientali e Paesaggistici ha inteso in questo modo affiancare l'attività di tutela istituzionalmente esercitata sul territorio, impegnandosi in questa fondamentale opera di sensibilizzazione. Tra le prime iniziative intraprese, si segnala la realizzazione del Concorso "Un logo per il Paesaggio", che ha interessato gli studenti degli Istituti d'Arte Statali e i Licei Artistici. Un'altra iniziativa coinvolge, invece, la Scuola Media di primo grado; si tratta del Progetto "Paesaggio e Ambiente", volto alla sensibilizzazione e divulgazione dei temi specifici della tutela e della salvaguardia del paesaggio, e alla conoscenza diretta delle valenze e dei caratteri di identità del proprio territorio, attraverso il coinvolgimento degli insegnanti e la partecipazione attiva degli studenti. Per una migliore e più rapida comprensione delle problematiche relative all'argomento, è stato realizzato inoltre un opuscolo esplicativo, intitolato Paesaggio e Ambiente, che intende richiamare l'attenzione sulla ricchezza e varietà di valori offerti dal paesaggio italiano, sottolineando la necessità di salvaguardarli, introducendo quindi in termini elementari il concetto di tutela. Corredano l'opuscolo una serie di schede per lo svolgimento di un lavoro di ricerca da parte degli alunni, proponendo una traccia per lo studio del paesaggio nell'ambito territoriale della scuola, con un processo che va dalla conoscenza, alla lettura critica, alla proposta di restauro ambientale. II Progetto "Paesaggio e Ambiente" Nell'anno scolastico 1997-98, il progetto è stato svolto in via sperimentale da alcune scuole medie dislocate sul territorio nazionale: Scuola Media Statale "F. Pennacchi" di Petrignano di Assisi (PG); Scuola Media Statale "G. Toniolo" di Istrana (TV); Scuola Media Statale "Ugo Foscolo" diPreganziol (TV); Scuola Media Statale "G. Devoto" di Roma; Scuola Media Statale "Y. ZabagIia" di Roma; Scuola Media Statale "Ugo Foscolo" di Roma; Scuola Media Statale "G. Toniolo" di Roma; Scuola Media Statale "E. Majorana" di Roma; Scuola Media Statale "G. Nosengo" di Arzano (NA). Il materiale elaborato dalle scuole, raccolto e presentato in una mostra programmata per i primi mesi del 1999, potrà fornire una nuova lettura del territorio da parte degli alunni con particolare attenzione agli aspetti ambientali e paesaggistici e offrirà una occasione di confronto di diversi ambiti territoriali. Successivamente, il progetto, arricchito dall'esperienza rrlaÍurata, verrà riproposto su scala nazionale e si concluderà con un Concorso nazionale dal titolo "Come vorresti che fosse". Per tale manifestazione conclusiva è previsto il finanziamento della migliore proposta progettuale di restauro ambientale. Il Concorso "un logo per il Paesaggio" Il Concorso, rivolto agli studenti degli Istituti d'Arte Statali e Licei Artistici con indirizzo di grafica e grafica pubblicitaria, ha proposto la progettazione di un logo NOTIZIARIO/5ó-58 113 che sintetizzasse il significato dell'azione di tutela e valorizzazione del paesaggio inteso come ambiente naturale antropizzato. Gli Istituti che hanno aderito all'iniziativa sono stati 22, per un totale di 288 proposte, provenienti da tutta Italia. Ogni proposta, come espressamente richiesto dal regolamento del Concorso, è sta- ta presentata su due supporti tecnici: sul primo il concorrente ha illustrato il prodotto finito e sull'altro l'iter progettuale seguito. I rapporti tecnici di rappresentazione e le tecniche direalizzazione sono state scelte dal concorrente. Le proposte pervenute sono state esaminate e selezionate da una Commissione composta da rappresentanti del Ministero per i Beni Culturali e Ambientali, del Ministero per la Pubblica Istmzione e della stampa. Il logo prescelto dalla Commissione è stato adottato dall'Ufficio Centrale per i Beni Ambientali e Paesaggistici. La premiazione dei vincitori è stata organízzata a Roma nell'ambito della "XI[ Settimana per i Beni Culturali e Ambientali" nel complesso monumentale del San Michele. Una ampia selezione dei lavori è stata presentata in una mostra, realizzata con il contributo dell'A.C.E.A. S.p.a., allestita nell'ambito della stessa manifestazione nelIa Sala degli Arazzí, dal 30 marzo al 5 aprile 1998. Ai vincitori sono stati assegnati premi offerti dalla Casa Editrice DeAgostini. Giovanni Caprara, Antonella Mosca, Maria Rosaria Palombi