Società antroposofica generale 2008/2009 Goetheanum Indice Editoriale ...................................................................................... 3 Società antroposofica generale Intervista con Stefano Gasperi ....................................................... 4 Considerazioni dall’anno 2008/2009 ............................................ 6 Libera Università di la scienza dello spirito Sezione dei giovani ....................................................................... 7 Sezione matematico-astronomica ................................................. 8 Sezione di medicina ...................................................................... 9 Sezione di scienze naturali .......................................................... 10 Sezione di pedagogia ................................................................. 11 Sezione per le arti figurative ....................................................... 12 Sezione per l’agricoltura ............................................................. 13 Sezione per l’arte della parola e della musica .............................. 14 Sezione delle belle lettere ........................................................... 15 Sezione di scienze sociali ............................................................ 16 Goetheanum L’anno presso il Goetheanum....................................................... 17 Relazione finanziaria .................................................................... 18 Indirizzi ....................................................................................... 21 2 Editoriale Cari soci, la costruzione della cattedrale di Chartres ha durato oltre 100 anni. Generazioni di artigiani come architetti, scalpellini, falegnami, scultori e altri hanno contribuito a questa possente opera d’arte, senza aver mai potuto contemplarla finita con gli occhi fisici. Da quale forza poterono compiere questa enorme realizzazione? Sono trascorsi 85 anni dal convegno di Natale del 1923. Rudolf Steiner, nell’atto della neofondazione della società antroposofica, pose la pietra di fondazione nel cuore di ogni socio. Ogni uomo sperimenta nel prenatale degli incontri con esseri spirituali che supportano l’evoluzione dell’umanità e con cui si sente collegato. Giungendo sulla “L’Essere Antroposofia è una terra l’uomo vuole ritrovare tali forza che presuppone un’atnessi. Il cammino verso l’antrotenzione attiva.” posofia sulla terra è per ogni Seija Zimmermann uomo del tutto individuale e irripetibile nella sua singolarità. I passi nella ricerca di questo cammino lasciano dietro di sé delle tracce nei nostri cuori e queste tracce vengono toccate quando si tratta dell’antroposofia, della società antroposofica e della appartenenza alla stessa in qualità di socio. Sentiamo la nostra appartenenza a queste forze con cui siamo collegati non solo nel prenatale, ma anche nella coscienza notturna? Le possiamo accogliere? In questo ambito veniamo facilmente resi insicuri, vulnerabili, talvolta disperati, ma d’altra parte siamo contemporaneamente toccati dai sentimenti più profondi della nostra apparSeija Zimmermann tenenza all’essere uomini. è dal 2006 membro della Presidenza. Prima lavorava come medico in Finlandia. no trattati separatamente da ogni membro della Presidenza, a partire dalla primavera del 2009, nell’opuscolo “Anthroposophie weltweit”. Qui vogliamo solamente accennare a come questi quattro temi ci possono aiutare a portare a coscienza i compiti centrali della società antroposofica. Se ora, da questo punto di vista, vengono considerate le attività delle singole sezioni diventa evidente che il lavoro della Libera Università per la scienza dello Spirito sarebbe impensabile senza il sostegno dei soci vicini e lontani. Vogliamo ringraziare di cuore ogni singolo socio che ha reso possibile questo lavoro, grazie alla sua partecipazione ideale e finanziaria. A ciò si aggiunge pure la partecipazione dei soci al lavoro spirituale, ai convegni, alle conferenze e ai gruppi di lavoro. L’Essere Antroposofia vuol vivere tra di noi come una forza il cui fondamento è l’attenzione attiva – agire a partire dalla libertà nel percepire sociale. Per la Presidenza al Goetheanum Seija Zimmermann La domanda che si riferisce alle forze più intime e individuali che ci rendono possibile realizzare qui sulla terra ciò che ci siamo prefissati è stata al centro della riunione dei membri della Presidenza nell’autunno del 2008, allorché, in uno scambio vivace sulla ricerca spirituale, sono stati tratteggiati i temi principali per il lavoro nella società antroposofica generale. Questi quattro argomenti : la dimensione cristica dell’antroposofia, il rapporto con l’Essere Antroposofia, reincarnazione e karma come pure il carattere micheliano del presente, verran- 3 Società antroposofica generale “Nelle stratificazioni della storia diventare re e papa di se stessi” – Intervista con Stefano Gasperi – Come si può descrivere la situazione in Italia? Stefano Gasperi: è difficile parlare del proprio Paese, in quanto manca la necessaria distanza. E’ come il dover parlare di se stessi. L’Italia è un paese giovane, che solo da 150 anni ha trovato l’unità. Questo non vale ancora per la sua identità nazionale che non è stata ancora del tutto raggiunta. Sulla creazione del mio paese c’è questa nota frase: “Abbiamo fatto l’Italia, ora dobbiamo fare gli italiani”. Ed è effettivamente così. ’ Il potere della politica e della chiesa hanno impedito finora la creazione di questa identità. Inoltre il ricco passato continua ad agire in Italia. Un fenomeno come la mafia, con i suoi legami di sangue e familiari, la vendetta, si può solo spiegare considerando l’operare in Italia di elementi della terza epoca di cultura. Una tendenza mafiosa con tutti i suoi rituali e privilegi che corrompe e infiltra la nostra vita politico-economica. Da decenni viviamo in una piena decadenza del mondo politico. Sono relitti di questa epoca. Rudolf Steiner ha caratterizzato l’Italia come un Egitto metamorfosato da cui ha pure ereditato il suo Spirito di popolo. Chi viaggia per l’Italia pensa all’antica Roma Il medico Stefano Gasperi dal 2007 è segretario generale della società antroposofica in Italia. 4 E’ giusto, la sua cultura razionale continua ad operare soprattutto nel cattolicesimo e nel crescente intellettualismo. Ma questa non è la sola chiesa in Italia. Dopo la tragedia del fascismo l’Italia è stata dominata da altre chiese che hanno fortemente influenzato buona parte della vita culturale, dall’educazione all’economia, all’arte. Il potere dello stato, questa gigantesca burocrazia rappresenta una grande sofferenza per gli italiani. Ciò era già stato visto da Dante con il suo appello: “Sii tu stesso re e papa! “ Con ciò voleva indicare i due poteri dello stato e della chiesa, i due maggiori ostacoli per la libertà dell’uomo. La chiesa ha impedito che l’uomo potesse volgersi liberamente allo spirito, lo stato non permette di poter liberamente configurare assieme agli altri la vita sociale a partire dalla propria volontà e impegno. Questi sono fenomeni della quarta epoca, dell’epoca culturale greco-romana; su di essa si sono poi innestati i germi del- l’anima cosciente. Non dobbiamo dimenticare che l’Italia ha dato inizio con il Rinascimento allo sviluppo dell’anima cosciente. L’Italia fa parte della Mitteleuropa? L’Italia è un grande paese , anzi un paese lungo. A nord si spinge verso la Mitteleuropea, a sud verso l’Africa; a nord spiccano i massicci cristallini delle Alpi, a sud troviamo lo zolfo dei vulcani. Questa ampiezza si rispecchia nella nostra popolazione: per questo le diverse qualità animiche sono variamente suddivise nel paese: in generale si ritrovano piuttosto qualità dell’anima cosciente nel nord e dell’anima senziente nel sud. C’è ancora un tema di cui si parla poco volentieri perché storicamente troppo vicino: la guerra civile alla fine della seconda guerra mondiale. Ciò ha portato una grande spaccatura nella popolazione. Non siamo ancora riusciti a far chiarezza su questo; ciò si rispecchia ancora oggi nella vita sociale: l’Italia è fortemente polarizzata, non solo lungo l’asse nord/sud, ma anche in ambito sociopolitico: stato e chiesa sono difficilmente separabili; in particolare in ambito etico c’è sempre una lotta feroce tra società civile-laica e società confessionale. Il mondo ammira l’Italia per la sua artistica leggerezza, la sua “dolce vita” – come è da intendersi? Rudolf Steiner vedeva nel popolo italiano una particolare qualità solare ed un rapporto con l’anima senziente, cioè un particolare rapporto con il mondo dei sensi. Sarebbe pertanto un compito dell’Italia di trovare attraverso i sensi un giusto e sano rapporto con il mondo. La tendenza alla leggerezza, alla luce e all’aria può però scivolare verso il misticismo, così come la vicinanza al mondo dei sensi può apparire nella veste del materialismo. Nel 20. secolo c’è stato un terribile “asse” tra Italia e Germania, come lo si può comprendere? L’alleanza di guerra è stata una grottesca carica- Società antroposofica generale tura di una profonda affinità. Ambedue questi popoli, nonostante tutte le loro diversità, hanno un forte rapporto con lo spirito e con il mondo fisico. Come si sviluppa l’antroposofia in Italia? re all’anima cosciente. Coltivo inoltre un desiderio: sono convinto che per i compiti della Mitteleuropea debbano collaborare il popolo tedesco e quello italiano. Nella seconda guerra mondiale abbiamo visto una caricatura demoniaca di questo rapporto. E’ mia intenzione coltivare un nuovo, sano e fecondo collegamento ed una intensificazione dei contatti e della collaborazione tra queste due culture. Inoltre vorrei migliorare il rapporto delle” figlie” con la società antroposofica. Al riguardo vogliamo invitare al prossimo convegno della società , che si svolgerà a Dornach a dicembre del 2009, tutte le iniziative ed i gruppi del movimento antroposofico con la domanda di come l’impulso cristico viva nelle singole attività professionali. Abbiamo organizzato questo convegno annuale nella speranza che madre e figlie possano dialogare meglio. Io vivo in Trentino, un luogo caratterizzato nel passato e nel presente da una forte presenza cattolica, tuttavia l’antroposofia fiorisce con forza. In Italia viviamo ancora in una fase giovanile dell’antroposofia. Fino agli anni ’60 del secolo scorso l’antroposofia viveva in circoli privati, con uno stile un po’ “teosofico”. Poi si sono sviluppate le figlie. Noi viviamo ancora in questa fase di crescita. Abbiamo circa 200 medici. Ogni anno vengono venduti 60.000 libri di Steiner e letteratura secondaria, con una crescita annuale del 10%. Una delle maggiori case editrici italiaChe cosa si dovrebbe ne la “Mondadori” ha Il David di Michelangelo, all’inizio dei nuovi tempi, mostra l’ataugurare all’Italia? deciso di pubblicare le teggiamento moderno in cui scetticismo e risolutezza si riunisquattro opere fonda- cono. Una bella domanda. mentali di Rudolf Steiner in migliaia di esempla- Che questo modello di stato di stato grecori. Anche il numero dei soci cresce ogni anno. romano sparisca. Giuseppe Verdi nei molti colori delle sue composizioni ha ben espresso il grido d’Italia per la libertà. Si potrebbe augurare agli Quali sono le prospettive? italiani ciò che canta il coro dei prigionieri nel Io sono solo da due anni segretario generale. Nabucco: “Va pensiero sull’ali dorate.“ Una domanda per me importante è: che forma acquista l’anima cosciente grazie all’Italia e alla sua peculiare sensibilità? Nell’anima senziente vive una particolare qualità di sentimento, un calore animico che, come una coppa, può accogliere l’impulso di Michele. Qui si congiungono luce e calore. Per l’Italia si tratta di conferire calo- 5 Società antroposofica generale Fase pionieristica dell’antroposofia nell’estremo oriente – considerazioni sull’anno di lavoro 2008/2009 – Negli anni ’90 sono cresciute molte iniziative antroposofiche in Sudamerica e nel Centroamerica; in questo decennio sono soprattutto i Paesi dell’estremo oriente in cui hanno avuto inizio: il primo convegno antroposofico,la prima scuola Waldorf, il primo centro terapeutico. Da 5 anni lavora ed è attiva la prima scuola Waldorf in Cina. Al momento vengono educati 55 scolari in sei classi. Astrid Allievi giapponesi di scuole Waldorf al convegno mondiale dei maestri: danza tradizionale Schroeter da Chengdu caratteAnche Nana Goebel, dopo tre anni di attività rizza il primo fine settimana di lavoro alla Pietra quale segretario generale in Germania, ha condi fondazione nel novembre 2008 come una segnato il suo mandato a Hartwig Schiller. I con“pietra miliare”. Questo è stato trasti all’interno della società tedesca, accanto preceduto da un incontro proalle logoranti crisi di management, hanno reso “ I comunicatori della culmosso da Nana Goebel e Hans impossibile a Nana Goebel, di continuare ad tura occidentale possono Florenstein Mulder a Hong-Kong, impegnare in modo sensato le sue facoltà sociarealizzare molto in Cina se in cui si sono incontrati 13 pedali-imprenditoriali . Queste sono ora state messe sono capaci di attendere le goghi dalla Cina, Taiwan e completamente a disposizione degli “amici deldomande.” Europa, con la domanda della tral’arte pedagogica di Rudolf Steiner” (“Freunde duzione dei testi di Rudolf Steiner. Astrid Schröter der Erziehungskunst Rudolf Steiners”). Con l’asLo scopo è di applicare ai pensieri semblea generale dello scorso anno in Germania di Rudolf Steiner la scrittura cinela società ha inaugurato una direzione prometse così immaginifica in modo però che l’uso lintente. guistico della tradizione confuciana sia meno dominante. Ciò richiede nuove creazioni lingui- Il terzo cambiamento nel collegio internazionale ha riguardato l’Australia, dove Norma stiche. Blackwood, in precedenza rappresentante di In Svezia sono iniziate formazioni rivolte al futuquel Paese, è diventata ora segretario generale ro: in Jarna è partito il programma Young del sesto continente. Iniziative, nato dalla sezione per i giovani., con lo scopo di trasmettere facoltà pratiche e spirituali Accanto ai temi attuali come la crisi finanziaria e ai giovani con intenzioni imprenditoriali, così che i cambiamenti climatici, al centro della realtà le loro iniziative diventino realtà. Nel settimanale tedesca è stata posta la domanda sulla dimensio“Das Goetehanum” sono apparse le foto di ne cristica e la comprensione del Cristo nell’analcuni dei 37 giovani di 18 Paesi, come ad es. troposofia. La società di Paese nell’edizione Ayman Zaher del Libano. Inoltre 15 persone di tedesca di “Antroposophie weltweit” a maggio diverse professioni hanno iniziato con Arthur del 2008 ha avviato una serie di articoli: “Il futuZajonc/USA un corso triennale per sviluppare la ro del cristianesimo.” La società svizzera ha dedimeditazione quale metodo di ricerca scientifica. cato alla cristificazione degli ambiti professionali Queste iniziative, come pure il convegno nordico il tema del suo convegno annuale. Sergej estivo “Creare futuro” portavano ancora la firma Prokofieff ha iniziato una serie di convegni al di Anders Kumlander che in aprile 2008 ha cedu- Goetheanum sui fondamenti cristologici delle to l’incarico di segretario generale a Mats-Ola opere fondamentali di Rudolf Steiner. Ohlsson. 6 Libera Università di Scienza dello Spirito Destarsi alle proprie domande – sezione dei giovani – In un’epoca di crisi sociali ed ecologiche merita particolarmente indirizzare lo sguardo alle nuove generazioni poichè. in esse si rendono visibili nel modo più puro le facoltà e gli atteggiamenti portatori di impulsi per il futuro. Cosa notano i collaboratori della sezione dei giovani? Guy Collins, collaboratore della sezione: “Se penso all’intonazione del convegno d’estate, penso alla particolare atmosfera di quiete, di impegnata tranquillità in una misura come non ho mai speri“Dove vogliamo arrivare? mentato. E’ una particolare qualiA sostenerci l’un l’altro!” tà di silenzio che si può facilmenElizabeth Wirsching te fraintendere, perché si presenta insieme alla leggerezza, con una notevole velocità d’azione. I giovani sono capaci da un momento all’altro di cambiare posizione: dal perdersi nel mondo ad un’attenzione a domande esistenziali.” Conseguenza ma anche causa di questo potersi fermare interiormente è il fenomeno che sempre più uomini si stanno destando al loro uomo interiore. Non ci sono media in cui non trovino posto consigli per la meditazione e per lo sviluppo interiore della personalità. Elisabeth Wirsching dirige da 8 anni la sezione dei giovani. Prima era attiva in Norvegia come insegnante. Tutto è iniziato con un piccolo lavoro durante il convegno estivo dei giovani nel 2008. Lo scambio doveva proseguire, questo era il parere dei giovani. E’ cresciuta una cerchia internazionale di giovani della Svezia, Brasile, Olanda etc. che si è incontrato al Goetheanum a Michele come pure nei dodici giorni del periodo natalizio, per approfondire questa domanda riguardante l’uomo interiore. “Non c’è stato bisogno di alcun programma, di nessuna lunga preparazione, è bastata una breve notizia tramite e-mail e 50 giovani sono convenuti per questo lavoro meditativo.” Coloro che camminano verso la verità camminano da soli. Ognuno che si ritrova su un cammino di evoluzione spirituale probabilmente approverà questo pensiero di Christian Morgenstern. Le esperienze dei gruppi di studio descritti come pure l’incontro della Libera Università nel periodo dell’ Ascensione del 2008 hanno mostrato che è valido anche il contrario. Guy Collins: “Molti giovani sentono che per il cammino interiore hanno bisogno del sostegno Percepire spregiudicatamente della comunità. Questa non è una rappresentazione, né un metodo, ma è radicata in un’ esperienza esistenziale.” Questa esperienza è difficile da afferrare sulla base di determinati temi. Per questo motivo gli incontri presentano poche indicazioni contenutistiche. “Back to the basics, ritorno ai fondamenti, così studiosi delle tendenze sociali descrivono gli aneliti spirituali del presente“ come afferma Elisabeth Wirsching. Il convegno estivo, da cui ha preso le mosse l’incontro descritto, è stato un nuovo esperimento, un esperimento pieno di contrasti: contenuto e festival, serietà e festa. A partire dalla rete della sezione dei giovani sono stati invitati uomini per raccontare delle motivazioni del loro impegno. “Why do you do what you do? (perché stai facendo quello che fai?)“ era la domanda posta che ha condotto a descrizioni personali. Una scoperta: queste relazioni in cui si tratta del perché e non del come, offrono nuove possibilità di comprensione soprattutto al conferenziere stesso. Le relazioni pertanto sono in modo particolare rivolte a se stessi, poiché tali autoconsiderazioni aiutano a destarsi nei confronti delle più profonde domande personali – o meglio per le celate forze propulsive del proprio modo migliore di agire. Renderle accessibili nella collaborazione reciproca è la più ambiziosa meta della sezione dei giovani. 7 Libera Università di Scienza dello Spirito 400 anni di orbite planetarie “che respirano” – sezione matematico-astronomica – leggi delle orbite dei pianeti. Considerazioni su Marte da parte di Rudolf Steiner, Marte nel mito e nell’antropologia come pure Marte quale rappresentante di Samaele e il suo rispecchiamento nella storia umana hanno offerto un’immagine ricca del pianeta rosso. Dopo Venere nel 2007 è stato pertanto trattato come oggetto di studio il secondo pianeta vicino alla terra. Accanto a questo convegno ci sono stati due incontri professionali sulla matematica e sull’astronomia. Specialisti delle due discipline sono stati invitati per uno scambio scientifico. Nello scorso anno, ad esempio nel gruppo di lavoro di astronomia, si è parlato dello zodiaco e della posizione dell’astrologia. Nel centro del pianeta rosso si estende Vallis Marineris, il più grande Canyon del sistema solare. Oliver Conradt, fisico e pedagogo, dirige dal 2005 la sezione matematicoastronomica del Goetheanum. Nel 1609, esattamente 400 anni fa, il cosmo venne umanizzato. In tal modo si può comprendere il fatto storico che Johannes Kepler pubblicò in quell’anno la sua opera “astronomia nova”. Essa contiene la descrizione che i pianeti non si muovono in cerchi divino-armonici, bensì girano in orbite ellittiche attorno al sole; grazie a ciò conosciamo una vicinanza ed una lontananza, un elemento più veloce ed uno più lento nei confronti del sole. Proprio nello stesso anno Galilei per primo potè guardare con un cannocchiale la superficie della luna e annotò nella sua rivista “Messaggeri stellari” “non divina, come ci ha insegnato Aristotele, ma piena di valli e abissi come la terra.” E’ un disincanto del cosmo, poiché fino ad allora, per lo meno nel calcolo matematico, il cosmo planetario aveva un carattere divino. Su proposta dell’Unione Astronomica l’UNESCO ha colto l’occasione per dichiarare il 2009 anno dell’astronomia. La sezione matematico-astronomica già nell’autunno del 2008 ha preso parte a questa inaugurazione cosmica con un convegno sul pianeta Marte. Sulla base della sua peculiare orbita ellittica Johannes Kepler riuscì ad esporre le sue 8 Punto culminante dell’attività della sezione è stata la settimana di studio autunnale che è stata dedicata quest’anno all’opera “Forze universali della meccanica” di George Adams. Adams, prima della seconda guerra mondiale, si era già spinto incredibilmente avanti nelle conseguenze della geometria proiettiva per la visione della natura. Inoltre è stata trattata sommariamente la pubblicazione “Projektive Mikrophysik” di Peter Gschwind In modo simile ad Elisabeth Vreede in campo astronomico, Oliver Conradt, responsabile della sezione, vorrebbe rendere di nuovo accessibili anche nell’ambito matematico le opere fondamentali precedenti. In occasione del convegno per insegnanti di matematica nella primavera del 2008 si è parlato dell’insegnamento della geometria nelle dodici classi della scuola Waldorf. I responsabili del convegno vogliono offrire una simile opportunità anche nel campo dell’aritmetica, dal calcolo mentale fino agli integrali, in un incontro che si svolgerà all’inizio del 2009. Con ciò, soprattutto per i nuovi colleghi, verrà offerta una bella possibilità di avere una visione d’insieme del piano di studi della scuola Waldorf. Libera Università di Scienza dello Spirito Il prossimo gradino – sezione di medicina – Forme olistiche di terapia vengono sempre più richieste. Secondo un’indagine svizzera su 1200 pazienti il 60% si fa curare o aiutare da queste forme di terapia. Le condizioni giuridiche per il riconoscimento e le conformità per essere messe in circolazione delle procedure delle diverse medicine complementari sono in un processo di trattative in cui la medicina antroposofica è anche impegnata con i suoi rappresentanti, sia in ambito “L’identità della medicina giuridico che scientifico, (in antroposofica si mostra Germania fin dal 1976). nell’incontro tra medico e Attualmente tra i compiti più paziente, allorché si tratta ambiziosi vi è quello di fondare di afferrare intuitivamente la medicina antroposofica in il percorso attraverso cui ambito accademico e di intensila malattia s’è realizzata.” ficare ulteriormente il felice sviMichaela Glöckler luppo, in modo tale non solo da inserire la medicina antroposofica nell’ambito dell’insegnamento delle medicine complementari nelle facoltà di medicina, bensì anche di stimolare giovani ricercatori universitari ad abilitarsi in questa specialità. Nell’università di Witten-Herdecke esiste già un percorso di studio che permette agli studenti di ottenere parallelamente allo studio regolare della medicina la qualificazione di medico antroposofo. Michaela Glöckler dal 1988 è responsabile della sezione di medicina. E’ pediatra ed è impegnata, oltre che nella medicina, su temi in ambito pedagogicosociale, cristologico e artistico. Con la fondazione dell’ospedale di Herdecke nel 1969 e pochi anni dopo della Filderklinik, la medicina antroposofica s’è posta nella più ampia ufficialità con cliniche per malattie acute, ottenendo una grande attenzione. La richiesta di Rudolf Steiner tuttavia, di ancorare pienamente la medicina antroposofica sul terreno della medicina accademica è in via d’attuazione per ora solo in Svizzera (Università di Berna) e in Germania. “Accanto all’aspetto accademico anche la popolarità gioca un ruolo altrettanto importante” afferma Michaela Glöckler. “Viene sempre più svolto un lavoro nel mondo ufficiale nell’ambito della medicina antroposofica, non da ultimo anche nella sezione di medicina, dove ad Heike Sommer dall’inizio del 2009 è stato affidato questo compito verso il mondo ufficiale. Grazie all’impegno e alla formazione di sostanza dobbiamo proteggere le spalle a questo sviluppo.” Questo avviene su tre vie: da una parte viene promossa la Nell’ambito dell’iniziativa ELIANT 2000 palloncini si sono innalzati in cielo dal Goetheanum – alcuni hanno oltrepassato le Alpi formazione internazionale dei medici – si sono aggiunti negli ultimi tempi Cuba e America centrale. Dall’altra si sta lavorando nella formazione a nuove forme d’insegnamento come ad es. ai concetti di formazione in senso dialogico o orientati alle problematiche. Per questo anche i formatori imparano l’uno dall’altro, rispecchiandosi a vicenda. La parola chiave è sviluppo di se stessi quale strumento per guidare gli studenti. Il convegno annuale del movimento della medicina antroposofica del 2008 è stato dedicato al tema dell’identità. “All’interno del movimento medico stiamo lavorando per conferire un profilo più forte ai singoli ambiti professionali. L’ultimo anno siamo riusciti a farlo nell’ambito del primo convegno internazionale di euritmia terapeutica (si può richiedere la documentazione). Quest’anno sono i fisioterapisti che in occasione del loro convegno vogliono lavorare alla loro identità professionale.“ Terzo, tutti i gruppi professionali nell’ambito della medicina antroposofica stanno lavorando a quei parametri interni e specifici di ogni Paese che riguardano la qualità della formazione e i criteri ufficiali per il riconoscimento professionale. Inoltre, al suo interno, la sezione di medicina sta lavorando per riprendere, dopo alcuni anni di interruzione, la lettera circolare di medicina a suo tempo inaugurata da Rudolf Steiner e Ita Wegman. In essa dovranno “venir comunicati in tutto il mondo pensieri, esperienze, novità e indicazioni, in modo tale che nel differenziato paesaggio del movimento per la medicina antroposofica possa esserci nuovamente la cura del suo tratto unitario ed il sentimento di lavorare insieme.” 9 Libera Università di Scienza dello Spirito Comprendere e non spiegare la vita – sezione di scienze naturali – Johannes Kuehl (fisico) dirige dal 1996 la sezione di scienze naturali. Le sue specialità scientifiche sono l’acqua e l’ottica. 10 Dopo essere entrati nella Glashaus rinnovata, i collaboratori della sezione di scienze naturali e per l’agricoltura hanno tenuto un convegno interno di riflessione e per una nuova precisazione del proprio lavoro. Nei colloqui e nel convegno di una settimana sono scaturite tre prospettive: i progetti di ricerca che finora si La doppia corrente del tempo. La forma embrionale delle scimmie mostra già la svolgevano nella sezione per forma del cranio delle future specie superiori l’agricoltura, sono stati integrati nell’istituto di ricerca. Lo spirito imprenditoria- Mentre nella sezione di scienze naturali e nella le di Nikolai Fuchs, la formazione filosofico- sezione per l’agricoltura si è formato in tal modo scientificonaturale di Johannes Kuehl e Johannes un clima di scambio scientifico, Johannes Kuehl, Wirz, grazie ad una reciproca integrazione, quale responsabile della sezione, ha teso in cinhanno portato nel lavoro nuovo dinamismo e que grandi viaggi, un ampio arco di lavoro della forza propulsiva. La domanda riguardo a ciò che sezione: Brasile, Australia, Finlandia,Egitto e stabilisce cosa sia la vita, a come divenga la vita, Giappone sono state le stazioni. che sono sempre state al centro del lavoro scienDopo il rinnovamento della Glashaus nell’estate tifico è stata approfondita e acuita grazie allo del 2007, alcuni si sono chiesti se i numerosi, studio di diversi “studiosi di frontiera” del luminosi spazi di lavoro e di incontro, sulla base 20.secolo in ambito filosofico e scientifico-natudei mezzi molto limitati per la ricerca, fossero in rale. Il vantaggio per la comprensione delle congrado di riempirsi di nuova vita. A distanza di ferenze e degli scritti di scienze naturali di Rudolf due anni a questa domanda si può fortunataSteiner è notevole, poiché si origina contempomente rispondere affermativamente. raneamente un’immagine di parentela spirituale e viene alla luce la peculiarità e l’originalità di La Glashaus, con i suoi 13 ricercatori a tempo Steiner. Johannes Wirz, biologo della sezione, ha pieno o ridotto, è il centro della vita scientifica al dato il titolo al primo convegno universitario esti- Goetheanum. La ricca lista di pubblicazioni nel vo organizzato insieme: “Comprendere e non notiziario annuale dell’istituto di ricerca testimospiegare la vita” – un titolo grandioso che si nia la forza innovativa del lavoro collegiale della interroga sulla conoscenza a partire dalla parte- comunità. L’ultimo capitolo del notiziario, in cui cipazione e non dalla distanza. Questo cammino vengono presentati i numerosi progetti di ricerca, richiede esercizio interiore e disciplina, per cui i ha per titolo: “Ciò di cui abbiamo bisogno…” collaboratori si incontrano settimanalmente sia Una buona notizia: 20 fondazioni e imprenditori per un lavoro di base antroposofico-scientifico nell’ultimo anno hanno aiutato con 800.000 CHF come pure di scambio riguardo a progetti di la realizzazione di progetti di ricerca della sezione di scienze naturali e per l’agricoltura. L’altro lato di ricerca attuali. questa medaglia: la quota minima di un libero Per il 200. anniversario della nascita di Charles finanziamento di base richiede da parte delle Darwin, sulla base di questo nuovo slancio, il ricercatrici e dei ricercatori di pensare sempre ai Collegio della Libera Università ha deciso di dediprogetti, limitando in tal modo lo spazio di libercarsi a questo tema, sia per quanto riguarda i tà. Si vorrebbe quindi aumentare la parte delle contenuti che per le manifestazioni – anche querisorse libere, non destinate a singoli progetti, per sta è una nuova forma di formazione di comunipoter favorire presso il Goetheanum le scienze tà al Goetheanum. naturali e l’agricoltura al di là di specifici progetti. Libera Università di Scienza dello Spirito L’immagine dell’uomo – sezione di pedagogia – “La natura ama celarsi” scrive Eraclito in un suo frammento. Su questa base non è sufficiente avvicinarsi alla natura con un’osservazione precisa e formarsi i giudizi dall’osservazione stessa, bensì è necessaria contemporaneamente un’idea conduttrice. In nessun altro ambito questo è così importante come nella questione riguardo alla natura dell’uomo. “La grande epoca della psicologia umana che ha preso le mosse con Carl Rogers in Berkeley, sta finendo. L’uomo viene sempre più visto come una struttura.” Così Christof Wiechert, responsabile della sezione di pedagogia, descrive l’immagine dell’uomo dell’odierna scienza dell’educazione. E’ il risultato del fatto che l’uomo viene spiegato solo dalle sue condizioni materiali. Le moderne conoscenze della neurobiologia sono in tal senso la forza propulsiva. Per la pedagogia questa comprensione dell’uomo ha delle “Il colloquio pedagogico è conseguenze. Ciò significa, l’aiuto più ricco di amore che afferma Wiechert, che ci si possiamo dare loro” allontana dalla convinzione che la maturazione umana avvenga Christof Wiechert in tappe. Si confondono i confini tra scuola inferiore e superiore, scuola materna e prima classe, pubertà e giovinezza. Ciò che percorre tutta l’antropologia di Rudolf Steiner, ciò che pedagoghi come Piaget, Guardini o Kretschmer hanno osservato quali tipiche fasi evolutive dell’infanzia, tutto questo minaccia di cadere vittima della scoperta della neuroplasticità. Dalla plasticità del cervello viene desunto il costruttivismo. Le grandiose conoscenze sulla Christof Wiechert, pedavitalità del cervello sono di poco aiuto se viene gogo e fondatore messa da parte l’idea di ciò che fa dell’uomo un di seminari uomo. olandese, dirige da otto anni la sezione pedagogica. Per i collaboratori della sezione pedagogica questo significa due cose: da una parte si tratta di poter comprendere in modo cosciente e attuale le basi antropologiche della pedagogia Waldorf. A questo scopo un gruppo di ricerca si ritrova regolarmente per elaborare singole conferenze dell’ “Antropologia generale”. I risultati verranno poi messi a disposizione dei pedagoghi interessati. In tal modo da alcuni anni si sta rafforzando tenacemente il fondamento antroposofico delle Dimostrazione acrobatica di studenti al convegno mondiale dei maestri del 2008 al Goetheanum scuole Waldorf. Dall’altra ciò significa prendere conoscenza delle scoperte delle nuove ricerche sul cervello e illuminarle sulla base di un’immagine spirituale dell’uomo. Così al grande convegno internazionale dei maestri a Pasqua 2008, “Destare lo spirito della testa – rafforzare la volontà” si è parlato per quattro pomeriggi dei risultati delle nuove ricerche sul cervello e sul sonno, illuminati dallo sfondo antroposofico: ad esempio il fatto che nulla è in grado di attivare il cervello in un modo così ampio come un’attività musicale. Quest’anno la sezione pedagogica, assieme alla sezione di medicina, in un grande convegno per formatori, si dedicherà a questo ponte gettato verso la moderna ricerca accademica. Una pietra preziosa dell’attività della sezione sono i corsi di formazione per il colloquio pedagogico. Si tratta della tecnica e dell’arte del colloquio pedagogico, con cui il collegio si dedica ad un bambino nelle sue caratteristiche corporee,animiche e spirituali, per potere, quale comunità, diventare un organo di conoscenza. “Vogliamo proseguire questo impegno, ora diventerà internazionale” spiega Christof Wiechert, sottolineando la versatilità di questo particolare strumento della pedagogia Waldorf: “Esso rafforza la formazione collegiale della comunità, rappresenta il perfezionamento del maestro, ci porta più vicini al cielo ed è l’ aiuto più ricco d’amore che possiamo dare ai bambini.” 11 Libera Università di Scienza dello Spirito Farsi stimolare creativamente da Rudolf Steiner – sezione per le arti figurative – “Al di là o al di qua dei confini tra il dovere come costrizione (muessen) e il dovere come possibilità (sollen) (ndt. in tedesco la differenza tra “sollen e müssen” è difficilmente traducibile), ove si apre un campo aperto, si trovano attualmente molti artisti orientati antroposoficamente. Ora si tratta di riuscire a rendere le nostre forze interiori di veggenza individualmente così viventi da poter realmente afferrare e poter rendere feconde per le arti figurative le indicazioni di Rudolf Steiner, che alla fin fine agiscono in senso configuratore sul sociale.” Così Mechthild Theilmann, collaboratrice della sezione per le arti figurative, caratterizza la situazione attuale. Di questo ha tenuto conto il convegno estivo “Arte nel presente – domande dello Spirito del tempo”, a cui hanno partecipato 70 “Quanto più si riesce a artisti e interessati all’arte. Pittori porre l’antroposofia nel come Filip Desmet dal Belgio, che centro, tanto maggiore con generose pennellate indaga le è linteresse.” forze configuratici della natura, oppure l’architetto Fritz Wessling Ursula Gruber dal Portogallo, che all’inizio di un progetto si pone intensivamente in rapporto con l’atmosfera di un luogo, hanno avuto l’opportunità di descrivere i loro tentativi artistici. Nel cerchio aperto s’è svolto uno scambio sui diversi approcci di ricerca. In tal modo, come riferisce Ursula Gruber, è stato anche fatto il passo dalla tolleranza al riconoscimento del diverso modo di lavorare dell’altro. Anche Alexander Schaumann ,che ha fatto da guida ai partecipanti del convegno per una mostra di lavori, ha dato un notevole contributo a questo nuovo stile collegiale. La sua facoltà di saper apprezzare altre forme di lavoro ha avuto un effetto contagiante. Ursula Gruber ha studiato scultura a Salisburgo ed è da due anni responsabile della sezione delle arti figurative. “Al momento la sezione, per quanto riguarda l’ atmosfera, si sente quasi come un baby” dice Mechthild Theilmann. “Stiamo elaborando nuovi strumenti interiori e questo avviene in punta di piedi.” Pertanto nei colloqui artistici con Ursula Gruber si affronta la questione di come si possa elaborare nelle osservazioni e nel creare artistico un accesso vivente, contemplante nei confronti dell’aspetto interiore del mondo. Simili formulazioni di domande hanno pure caratterizzato il convegno “La dimensione spirituale dell’architettura”, a cui hanno partecipato 12 Photo: negli oltre 1000 disegni alla lavagna conservati, si può trovare molto dell’attualità artistica di Rudolf Steiner 80 architetti e interessati all’architettura. Peter van de Ree ha parlato del cammino interiore in rapporto alle forme del Goetheanum e all’architettura moderna. Luigi Fiumara ha ricercato in che modo l’architettura sia in grado di stimolare lo sviluppo dell’individualità. L’incontro di quest’anno degli scultori sulle diverse specie di eteri è stato dedicato al calore. Ogni scultore ha creato una forma libera su questo tema. Alla fine c’è stato uno scambio riferito a ciò che realmente si è visto e si è sperimentato negli schizzi degli altri partecipanti al corso. Tale lavoro presuppone fiducia e capacità d’immedesimazione reciproca, una qualità che sembra rafforzarsi. Inoltre il gruppo degli scultori ha esaminato dove e come nell’area del Goetheanum possano venir collocate delle sculture in modo tale da poter sperimentare in maniera più forte il Goetheanum quale luogo spirituale. Un punto culminante delle attività della sezione è stata una mostra sullo Spirito del tempo Michele. All’invito aperto hanno aderito 32 artisti di cui sono state esposte 79 opere. La mostra ha rappresentato uno spettro ampio, talvolta conturbante del creare artistico ispirato dall’antroposofia. Al prossimo incontro chiari punti di vista qualitativi dovranno dare un maggior profilo alla mostra. Mechthild Theilmann: “Nell’opera d’arte spirito e materia contraggono tra di loro un nuovo rapporto labile-mobile, grazie a cui l’osservatore si può sentire stimolato, destato e talvolta anche elevato. In un’epoca in cui il centro creativo recettivo minaccia di andar perso, una vera opera d’arte ci ricorda cosa significhi essere Uomo: questo sei tu! Questo ce l’ha anticipato a modo suo Rudolf Steiner.” Libera Università di Scienza dello Spirito Siamo diventati un organismo – sezione di agricoltura – La crisi economica e finanziaria proietta nel presente una sfida di gran lunga drammatica: la carenze degli alimenti e le conseguenze dei cambiamenti climatici. L’aumento della temperatura terrestre distrugge l’agricoltura soprattutto là dove essa finora si sosteneva su piedi d’argilla, come nell’Africa centrale. La guerra tra arabi nomadi e contadini africani nel Darfur/Sudan rappresenta la prima “guerra del clima” come afferma il filosofo-sociologo Harald Welzer. Quanto l’agricoltura biodinamica ed ecologica siano richieste, viene mostrato dalla relazione agraria mondiale apparsa nell’aprile 2008 (IAASTD). Essa dà la precedenza alle forme ecologiche dell’agricoltura rispetto alla tecnologia genetica nel superamento del problema mondiale della fame. Nikolai Fuchs, agronomo tedesco, è responsabile dal 2001 della sezione di agricoltura al Goetheanum. e stimolante in ogni singolo caso per le autorità oppure lo studio del Dr.Andreas Werries: la questione dell’igiene con il risultato che aziende con un proprio rafforzamento d’identità sono in grado di arginare calamità di microbi dannosi. In ambito pratico ci sono stati numerosi viaggi in centri di formazione per agricoltori e in aziende agricole, come quelle in Inghilterra di Jody Scheckter, il campione mondiale di formula uno di un tempo oppure l’azienda Marienhoehe appartenente all’epoca pionieristica dell’agricoltura biodinamica. Con la scelta dei temi “Spiritualità nell’agricoltura” quale tema dell’anno del 2007 e “Il corso di agricoltura – come vivo io con questa sorgente d’ispirazione?“ del 2008 il gruppo responsabile e i collaboratori della sezione La sezione di agricoltura ha hanno colto un punto centrale “Il corso di agricoltura di fatto del tema “Modificazioni degli agricoltori. A tal riguardo Rudolf Steiner non è la Bibbia del clima” il suo centro di lavoro nel convegno annuale sul corso o un manuale, ma fonte di dell’anno 2006 e Nikolai Fuchs per l’agricoltura di Rudolf ispirazione.” si è impegnato nel 2008 nel colSteiner hanno partecipato oltre Nikolai Fuchs loquio delle associazioni degli 800 persone. Il motto che il agricoltori per una “tecnica corso d’agricoltura non è la genetica verde”, per sensibilizzare nei confronti Bibbia o un manuale bensì fonte d’ispirazione si dei pericoli di questa tentazione. Il cambiamento è radicato durante il convegno e nei numerosi del clima e la crisi della fame mostrano quanto gruppi di studio della comunità dell’agricoltura poco vengano comprese la vita e le sue leggi. biodinamica. Forse ha contribuito a questo il Anche per questo Nikolai Fuchs da luglio a dicem- fatto che agricoltori pratici abbiano presentato bre ha preso un periodo sabbatico dedicato alla otto relazioni riferentesi alle otto conferenze di ricerca per procurarsi fondamenti e strumenti per Rudolf Steiner o che tutti i gruppi di lavoro dovel’indagine del vivente. In tal senso ha scoperto vano attenersi rigorosamente al tema del convequanto sia fruttuoso seguire le idee di filosofi gno oppure che con questo tema dell’anno è quali Hans Jonas ed esperti di meccanica quanti- stato portato avanti, nel senso della fondazione stica che vedono la vita come potenzialità e d’identità, quello del 2004 “Identità e apertura”. comunicazione, avendone anche un’esperienza Rudolf Steiner affermò che l’agricoltura afferrata corporea. In rapporto a questi studi si trova “in quale individualità può realizzare al meglio il profarm reseach” un’idea di ricerca della sezione in prio essere. Questo si è realizzato in tutto il cui nonl’istituto scientifico ma l’organizzazione mondo in migliaia di luoghi. Con la serie degli Demeter stessa è il luogo della ricerca. Il progetto argomenti annuali di lavoro che nel 2009 culmidi ricerca “perché l’allevamento di animali nelle neranno nel tema “Motivi di evoluzione cristiana aziende Demeter” è iniziato in questo modo. per un’agricoltura del futuro” è collegata una Numerose attività sono state descritte nella rela- nuova sfida: di far sì che questo suggerimento di zione della sezione apparsa a gennaio: nell’am- Rudolf Steiner diventi una realtà superiore. bito della ricerca ad esempio lo studio del Dr.Andreas Wolfart: come la tutela del paesag- * L’istituto di ricerca al servizio della sezione di scienze natgio nelle fattorie possa venir resa comprensibile urali si trova a pag. 10 13 Libera Università di Scienza dello Spirito “ Io vengo dal Goetheanum” – sezione per le arti della parola e musicali – “In che modo posso completare la mia umanità?“ Questa domanda è stata sperimentata con “una concordanza allarmante” in diversi luoghi, come dice Margrethe Solstad responsabile della sezione per le arti della parola e musicali. Era il suo primo anno quale responsabile della sezione e pertanto al centro vi era la percezione delle iniziative mondiali dell’euritmia e dell’arte della parola. Visite nei centri di formazione per l’ euritmia, per l’euritmia curativa e arte della parola, viaggi nella Mitteleuropa, in Inghilterra e negli USA le hanno mostrato quest’immagine. L’occuparsi di antroposofia mostra in modo ancora più marcato che l’attuale “Quanto più coscientemente estraniamento dell’uomo è il sono in grado di afferrare lo contrassegno della nostra Spirito del movimento, tanto epoca. L’antroposofia diventa più sono libera nella sua un oculare. Rudolf Steiner lo ha applicazione.” espresso nelle parole sorprenMargrethe Solstad denti che ci si ammala quando si inizia ad occuparsi di antroposofia. Per l’euritmia ciò significa, come dice Margrethe Solstad, che si corre il pericolo di perdersi nella periferia. Abbandonarsi alla corrente del movimento, alla sua vitalità e saggezza, diventa rivelazione dell’euritmia solo quando si riesce a potenziare l’atteggiamento interiore. “Tu lavori quotidianamente in un ambito dove vieni condotto in un’altra realtà – hai le basi per poter Margrethe dominare questo?“ Così Margrethe Solstad Solstad ha fondadescrive la formulazione della domanda euritmito e diretto per ca nei confronti del centro interiore. Questa molti anni la fordomanda si pone oggi in modo particolarmente mazione d’euritdrammatico poiché cresce la sensibilità per il mia in Norvegia, movimento interiore. Aumentano le facoltà di è stata segretario generale della percezione che vanno oltre ciò che è fisico, anche Norvegia e dal nei bambini, come si osserva nei corsi non profes2007 ha assunto sionali. La facoltà di poter coscientemente la responsabilità maneggiare questa interiore mobilità rappresenta della sezione tuttavia un passo ulteriore per il quale è impordelle arti della parola e musicali. tante comprendere antropologicamente movimento e gesto. In ambito musicale da Michael Kurtz la continuità è stata posta nel punto centrale: nell’incontro annuale dei compositori si è trattato dell’elemento cristico nella composizione. Tra gli strumenti s’è posta una particolare attenzione alla lira e alle sue possibilità per l’euritmia. 14 Felix Mendelssohn-Bartholdy, sinfonia nr.3 “scozzese” in euritmia L’arte della parola si trova in una difficile situazione. Il rinnovamento dei suoi fondamenti non é stato realizzato nella stessa misura come nell’euritmia. Nondimeno le scuole di teatro di Berlino e Stoccarda grazie a Jobst Langhans e alla coppia Schloesser si sono sviluppate con corsi pieni e al posto delle scuole di arte della parola chiuse al Goetheanum, sono sorte nuove iniziative che già quest’anno vogliono far partire la formazione. Attualmente solo un terzo delle scuole Waldorf sono in grado di offrire un lavoro per la terapia della parola, così che si può parlare solo in modo restrittivo di un ambito professionale. Tanto più gradito è stato l’avvio nel convegno per artisti della parola nell’autunno del 2008, a cui hanno partecipato 130 artisti. In estate si daranno la mano linguaggio ed euritmia, in quanto durante un convegno per euritmisti verrà posto al centro il rapporto tra queste due arti. Infine ci sarà una festa euritmica, organizzata dal palcoscenico del Goetheanum: quattro compagnie di euritmia presenteranno durante una settimana grandi opere sinfoniche. Margrethe Solstad si iilumina quando parla del suo lavoro. Alla domanda su ciò che è più importante ha risposto: “Incontrarsi con gli occhi nel lavoro è la cosa più importante, proprio per noi collaboratori della sezione. Nei miei viaggi dico volentieri ai collaboratori locali che vengo dal Goetheanum!“ Libera Università di Scienza dello Spirito Del divenire del linguaggio – sezione per le belle lettere – Nel quotidiano noi ingenuamente pensiamo che la lingua sia un medium neutrale, con l’aiuto della quale facciamo delle comunicazioni; che essa ci fornisce una “forma” in cui noi avvolgiamo un “contenuto”. Tuttavia, come è stato elaborato nella linguistica e nelle lettere classiche del 20. secolo, il linguaggio, secondo la sua natura, è costruito in modo tale che forma e contenuto formino un’unità: i suoi elementi formali (suoni, ritmi etc.) al di là di un significato concettuale, stanno ad indicare delle qualità producenti senso con cui sono collegati, su cui sono in grado di affermare qualcosa. La lingua non è solo un medium che “trasporta” informazioni, bensì essa ha una vita propria, ha in sé le caratteristiche di un Essere. Il divenire della lingua è collegato nel modo più intimo all’evoluzione spirituale dell’umanità: il nostro rapporto con essa ( e pertanto anche essa stessa) si è trasformato nel tempo: Da questa trasformazione si può comprendere perché oggi noi ci troviamo con la lingua nel rapporto caratterizzato sopra. Quanto più retrocediamo nella storia, tanto più la lingua era sperimentata come un essere che agiva fin dentro il sentire ed il volere degli uomini. E così giungiamo infine sino alla Parola creatrice che era “Nel Principio”, come viene detto nel Prologo del vangelo di Giovanni. Martina Maria Sam cura da otto anni la sezione delle belle lettere. I suoi studi sulla lingua di Rudolf Steiner sono confluiti nel libro, pubblicato nel 2004 “ Im Ringen um eine neue Sprache “. Oggi nell’uso quotidiano della parola quale portatrice d’informazione non abbiamo più alcuna esperienza di un elemento vivente. In quanto, affinché l’uomo anche in questa sfera potesse raggiungere la libertà, dovette sperimentare la lingua soprattutto nel pensare, quale lingua concettuale. Ora però, a partire da questa libertà conquistata, dobbiamo di nuovo penetrare nelle sfere abbandonate, porci nuovamente in un rapporto con la lingua che la poetica ha sempre conservato. Invece di legarla troppo strettamente a concetti definiti, la lingua deve di nuovo ricevere un respiro, grazie al quale solamente può venir sperimentato l’elemento essenziale animico e spirituale. Un semplice mezzo al riguardo è di scoprire l’originario carattere immaginativo delle parole: afferrare (in tedesco be-greifen) sta ad indicare un’esperienza del tatto, ricordare (in tedescoerinnern) fa risorgere nuovamente in noi un’im- pressione. La scoperta del gesto iimmaginativo amplia la comprensione della parola, la congiunge al nostro sentire e la va a riprendere dalle altezze concettuali troppo astratte. Considerare la lingua in questo senso, coltivarla e renderla feconda è un intento fondamentale della sezione delle le belle lettere. Nell’anno 2009 questo lavoro troverà la sua ripercussione tra l’altro in un convegno per traduttori dal titolo “L’esoterismo nella lingua – tentativi e prove.“ Come è possibile trovare nell’altra lingua – proprio quando si voglia esprimere qualcosa di spirituale – forme corrispondenti alle fini sfumature di una lingua? I convegni culturali del 2009 metteranno a fuoco l’epoca persiana – gli impulsi di Zaratustra e di Mani – e la trasformazione della coscienza e dell’abbigliamento dall’Egitto all’epoca moderna. Il convegno annuale di Pentecoste – “Imparare ad accogliere l’animico con la contemplazione dei sensi…” – in riferimento alla contemplazione eterica ed il rapporto del Cristo con la natura, stavolta avrà luogo in collaborazione con la “School of Nature”. Per la prima volta ci sarà al Goetheanum un convegno sulla vita e l’opera di Owen Barfield. Nel calendario delle manifestazioni della sezione si può trovare uno sguardo riassuntivo riguardo ai convegni e alle iniziative. La lettera circolare semestrale raccoglie approfondimenti nelle diverse materie ,come pure relazioni delle manifestazioni. 15 Libera Università di Scienza dello Spirito Senza arte non si procede – sezione per le scienze sociali – “Il mondo perde i suoi involucri” così Leena Westergren, segretario generale della società antroposofica in Finlandia, descrisse durante una visita al Goetheanum la situazione attuale della società. Con ciò ella intendeva dire che la crisi della finanza, il cambiamento nel clima, ma anche gli eventi nell’ambito sociale personale, nella famiglia e nella vita professionale rendono sempre più visibile l’essenziale. La crisi finanziaria ha mostrato che il denaro non può lavorare, il mutamento nel clima manifesta come attraverso un oculare l’ingiustizia economica, poiché le sue conseguenze raggiungono soprattutto paesi svantaggiati. Ai responsabili della sezione Ulrich Roesch e Paul Mackay è toccato soprattutto comprendere la particolare cerchia di Gerald Haefner, uno dei conferenzieri al convegno “Monte destino dei Azul” due promotori Ute Craemer e Ibrahim Abouleish. Che si tratIl margine tra idea sociale e la sua feconda realizti di Rudolf Steiner, Ute Craemer e Ibrahim zazione sono stati al centro della sezione nel lavoAbouleish: sempre le idee del singolo sono diretro dell’anno trascorso. Paul Mackay ha offerto agli te ad una cerchia che è in grado di sostenerle, studenti della facoltà di economia della Alanusche spesso più dei promotori stessi può racconHochschule e alle persone interessate una panoratare le particolarità di destino e la dimensione mica sul corso di economia di Rudolf Steiner. soprasensibile delle grandi idee. Quest’ opera fondamentale di economia è stata interpretata in modo molto diverso dagli antropo- Vertice del lavoro della sezione è stato nello scorsofi. “ Questa lotta intellettuale nell’interpretazio- so anno l’incontro di oltre 300 uomini a Praga: ne appartiene al passato, poiché non ci porta lon- “L’anima dell’Europa – alla soglia di una nuova tano. Ciò che ci fa procedere è lo scambio riguar- società.” Accanto ai “vecchi testimoni”, a cui do alla forza di realizzazione delle idee sociali.” appartengono Anezka Janatova e Ulrich Roesch, Ulrich Roesch ha offerto una calorosa esposizione esattamente 40 anni dopo la “primavera di Praga” s’è originata di nuovo l’immagine di una riguardo alle questioni di metodo. “società dal volto umano”. E’ interessante che sono stati due artisti come Wilfried Reindl e Hermann Pohlmann che hanno dato l’impulso per invitare al Goetheanum i due più significativi progetti sociali di matrice antroposofica fuori dall’Europa. Così nella primavera del 2008 ha avuto luogo il convegno “ Sekem – Paul Mackay, responsabile della sezione e bancario: “Il crash della finanza delle banche è una catastrofe per gli impiegati e molti altri che ad es. sono legati alla previdenza sociale, ma per la coscienza mondiale è importante perché noi come società ci destiamo collettivamente dall’illusione che l’incremento del denaro possa significare un reale profitto.” Paul Mackay, ha guidato la Triodos-Bank (NL) prima di entrare nella Presidenza al Goetheanum nel 1996. Con il sostegno di Ulrich Roesch è responsabile della sezione per le scienze social. 16 un’arte sociale “ e in autunno “ Scultura sociale – Monte Azul”. Sekem, l’iniziativa culturale ed economica situata a nord del Cairo, come pure Monte Azul, il progetto d’aiuto di sviluppo nelle Favelas di Saõ Paolo, mostrano che la realizzazione di idee sociali anticipatrici del futuro deve sempre essere un processo artistico, se si mira alla libertà e alla forza d’iniziativa del singolo. Si è trattato nei convegni di ciò che viene detto nel libro i della fondatrice di Monte Azul, Ute Craemer, “trovare il cammino comune dalla determinazione della povertà all’autodeterminazione dell’io desto.” Goetheanum Ciò che prende inizio – considerazioni sull’attività antroposofica al Goetheanum – Il Collegio della Libera Università al Goetheanum “Nonostante la crisi finanziaria e la tensione politica, sento che è iniziata una nuova epoca” scrive Carina Schmid responsabile della compagnia di euritmia del Goetheanum. Effettivamente nel 2008 s’è avviato qualcosa di nuovo al Goetheanum. Nell’ambito della sezione di antroposofia generale è diventata realtà una variegata offerta di corsi di formazione e di perfezionamento in antroposofia, con un articolato corso di studio basilare annuale in inglese e tedesco, con un corso annuale “vita interiore e meditazione”. Sia il corso di meditazione che i fine settimana con simili tematiche si sono rapidamente affollati. Proseguiranno nell’autunno 2009 con il titolo. “Fondamenti dell’antroposofia“ e “Cultura interiore e meditazione“. Quest’ attività di insegnamento è affiancata da un’altra particolare iniziativa di ricerca. Un gruppo di dodici antroposofi della Svezia,Danimarca, USA, Austria, Olanda, Germania e del Goetheanum si incontrano più volte all’anno per approfondire e imparare reciprocamente il lavoro interiore e meditativo antroposofico. Il “Goetheanum Meditation Iniziative Worldwide” ha come scopo di rendere più visibile la pratica spirituale quale centrale competenza dell’antroposofia e creare uno scambio tra uomini attivi nell’insegnamento in questo ambito. Nel 2008 il palcoscenico del Goetheanum ha trovato la messa a punto per la nuova scenografia dei drammi-mistero; a Natale si è festeggiata la Première della “Porta dell’iniziazione” e a Pasqua 2009 ci sarà quella della “Prova dell’anima”. I registi Gioia Falck e Christian Peter, grazie all’uso delle luci e di una parsimoniosa utilizzazione delle quinte, vorrebbero rendere più sperimentabili i passaggi di confine dagli spazi fisici a quelli interiori-spirituali. Inoltre, come descrive Elsemarie ten Brink è iniziata una formazione biennale per euritmisiti di scena, a partire dall’impulso “affinché dall’entusiasmo nascano facoltà”. Nell’autunno 2008, per iniziativa di madri impegnate attorno a Franziska v. Nell, ha preso nuova vita il convegno per la cultura della famiglia. L’ “impavido realismo spirituale” abbozzato da una partecipante, è stato probabilmente la ragione grazie a cui un terzo dei partecipanti ha trovato per la prima volta la via al Goetheanum. Con la giornata culturale “Sufismo – il lato interiore dell’Islam” è stata fondata una collaborazione con il Festival culturescapes di Basilea. L’organizzatore Jurriaan Cooiman pone ogni anno come punto centrale di lavoro la vita danzante-musicale di un Paese orientale. Grazie agli antroposofi Christine Gruvez e Joachim Daniel, conoscitori dell’Islam e del noto specialista del sufismo Mahmud Kilic è stato possibile gettare un ponte ad un livello elevato tra le religioni. L’accesso al Goetheanum verrà facilitato da una pubblicazione semestrale in cui verranno presentate le offerte di convegni e manifestazioni: soprattutto uomini con le loro iniziative e competenze creeranno il ponte, grazie ad interviste agli organizzatori e ai conferenzieri. Un ulteriore inizio ha avuto per titolo “Primo forum economico interdisciplinare”. Su iniziativa di Christine Blanke, 80 responsabili in campo economico e culturale si sono potuti incontrare sul tema: “Calore nell’imprenditoria”. Nel 2009 ci sarà un altro forum dal titolo: “Velocità nell’imprenditoria”. Anche riguardo alla questione della durata: Alexandra Traun ha organizzato assieme ad artisti e ricercatori della questione della durata un primo colloquio a cui farà seguito quest’anno un secondo dal titolo: “Presentare il male.” Affinché molte cose possano prendere l’avvio, alcune devono tramontare. La grandiosa conclusione si è realizzata attraverso la terza e per il momento ultima tournee-sinfonica della compagnia di euritmia del Goetheanum e dell’ Ensemble-Else Klink di Stoccarda. 17 Società antroposofica generale Relazione finanziaria 2008 e commento al budget 2009 della società antroposofica universale L’attuale crisi finanziaria non lascia intatto il Goetheanum. Perciò è importante una rigorosa pianificazione delle nostre attività. Contemporaneamente oggi c’è una richiesta di prospettive spirituali. Proprio per questo siamo particolarmente grati agli amici e ai soci per il sostegno ideale e materiale. Bilancio 2008 Abbiamo chiuso l’anno 2008 con una piccola perdita di 77.989 CHF su un bilancio totale di 26.977.154 CHF. Quasi tutti gli ambiti hanno potuto rispettare il loro budget, ad eccezione del palcoscenico, ove le spese hanno superato di 1,1 milioni di CHF la cifra prevista. Questo è da ricondurre al nuovo allestimento dei drammimistero e al rinnovamento del palcoscenico. Bilancio i valori indicati in migliaia di CHF cassa, banca, posta crediti ordinari differenze attive Liquidità creditori riserve differenze passive Obbligazioni a breve investimenti mobili, prestiti con diritto di restituzione 1), prestiti partecipazioni 2) Investimenti Immobili 3) edificio del Goetheanum Proprietà e arredi prestiti e ipoteche 4) pensioni donazioni a termine 5) Obbligazioni a lungo termine fondi 6) Riserve libere disavanzo positivo 2007 disavanzo negativo totale 31.12.08 attivi passivi 634 854 786 2'273 1'672 400 899 2'970 31.12.07 attivi passivi 3'048 1'918 230 5'196 1'382 400 776 2'558 5'096 3'738 8'834 5'875 2'344 8'219 4'544 3'738 8'282 6'046 3'736 9'782 5'201 397 7'995 13'593 2'151 690 7'418 494 8'140 16'052 3'960 429 261 78 19'326 19'326 23'260 23'260 1) Crediti con diritto di restituzione che possono venir richiesti indietro. Appaiono tra i passivi come “donazioni a termine” 2) Partecipazioni Weleda e partecipazione di minoranza al ristorante Vital AG 3) Case e abitazioni di proprietà per i collaboratori 4) Interessi fruttiferi di privati/istituzioni e ipoteche fruttifere di banche. 5) Donazioni con diritto di restituzione. La quota da restituire è però modesta. 6) Fondi interni legati a singoli scopi per attività (progetti) della Libera Università. 18 Le spese per i collaboratori sono scese nell’anno 2008 da 12,7 mil.di CHF a 12,4 mil. di CHF. Il finanziamento degli stipendi dei collaboratori rappresenta pertanto meno del 50% dei costi (nella maggior parte dei NGOs rappresenta il 75%). I costi per le manifestazioni, compreso il primo dramma mistero, sono stati di 1,1 milioni di CH .In totale i costi con 10,3 milioni di CHF sono aumentati solo di 217 TCHF. Questo è stato possibile con il risparmio. Nonostante gli ammortamenti straordinari della Glashaus e della grande sala, gli ammortamenti e gli investimenti sono stati di 1,3 milioni di CHF meno del 2007. Fortunatamente quasi tutti i paesi hanno potuto pagare le quote dei soci. Tuttavia le entrate sono calate di 256 TCHF. I ricavi dovuti alle proprie prestazioni sono saliti a 12,3 milioni di CHF. Sono incluse in questo anche le donazioni per i drammi-mistero. Il totale delle donazioni mirate è stato di 1 milione di CHF maggiore dello scorso anno, un segno importante della generosità di soci e amici, anche se le donazioni libere ed i legati con 281 TCHF sono rimasti al di sotto del budget .Nel 2008 abbiamo venduto un immobile ad Arlesheim a due fondazioni antroposofiche. Il ricavato di 3 milioni di CHF è servito a coprire le spese del palcoscenico come a restituire i prestiti. Si trova ora liberamente a disposizione un immobile promesso da tempo. Il 2008 è stato un anno difficile per il Goetheanum. Costi aggiunti (palcoscenico: 1,1 milione di CHF), minori contributi da parte delle istituzioni e dei soci rispetto a quanto ci si aspettava (676 TCHF), minor legati (770 TCHF) e la restituzione di prestiti (1,9 milioni di CHF) e ipoteche (330 TCHF) con un totale di 4,8 milioni di CHF hanno ridotto le riserve e gravato sulla liquidità. Bilancio al 31 dicembre 2008 Per pagare delle obbligazioni sono stati liquidati depositi di denaro. Obbligazioni e effetti attivi sono passati da 3,9 milioni di CHF a 19,3 milioni di CHF. Inoltre abbiamo liquidato il fondo per gli ammortamenti della Glashaus e della grande sala così come per la copertura delle perdite delle sezioni. La diminuzione della liquidità di 2,4 milioni di CHF rispetto all’anno precedente è principalmente da ricondurre al fatto che, grazie alla situazione della liquidità impiegata, diverse posizioni degli attivi tra banche e investimenti mobili finanziari e immobili sono stati scambiati, usati per il pagamento delle spese correnti. I crediti ordinari sono stati di 1,1 milioni di CHF inferiori rispetto all’anno precedente e gli ammortamenti attivi sono stati maggiori di 550 TCHF. L’innalzamento del capitale finanziario è solo da ricondurre al sopradescritto scambio attivo/attivo. La partecipazione Vital (150 TCHF) è stata ridotta a 1 CHF. Per motivi di liquidità abbiamo liquidato gli investimenti finanziari come pure reso liquidi i beni immobili. Gli immobili si sono ridotti a 8,2 milioni di CHF ( ammortamenti Glashaus 911 TCHF, grande sala 480 TCHF, ammortamenti degli immobili 171 TCHF). Entrate/uscite i valori sono in migliaia di CHF Costi collaboratori costi amministrativi viaggi e automezzi informazione e promozione costi organizzativi 1) materiale e costi di produzione arredi, gestione edifici e terreni energia e costi per i locali assegnazioni e contributi assicurazioni e consulenze ammortamenti e aggiustamenti 2) apporto in fondi e riserve interessi e altre spese 3) abitazioni dei collaboratori altri costi investimenti e ammortamento edificio 4) Disavanzo positivo 2007 Totale 26'977 Ricavi quote sociali contributi di istituzioni convegni, corsi, manifestazioni pubblicazioni manifestazioni artistiche visite guidate e mostre servizi vari rivista "das Goetheanum" tasse scolastiche donazioni mirate semplici donazioni legati chiusura fondi e riserve interessi e altre entrate affitti collaboratori 5) altri introiti disavanzo attivo 2008 Totale 2008 4'500 1'990 1'783 74 960 62 1'352 1'415 333 4'251 1'460 729 2'107 1'028 4'646 209 78 26'977 1) 2) 3) 4) 5) 2008 12'405 930 380 500 5'015 778 758 691 221 653 68 320 1'445 1'188 186 1'437 Drammi-mistero e convegni Ammortamenti su liquidità e investimenti Interessi,..perdite per investimenti e corsi, spese interne Soprattutto ammortamenti per la grande sala e Glashaus Vendita di immobili, profitti di 3 milioni di CHF. 2007 12'742 992 474 496 3'933 929 857 621 215 755 434 393 4'611 1'083 1'152 2'765 262 32'714 2007 4'757 2'409 1'279 64 835 95 1'322 1'483 242 3'298 1'567 341 2'571 10'399 1'898 154 32'714 Le obbligazioni a breve termine sono salite a 3 milioni di CHF, mentre quelle a lungo termine da 13,59 milioni si sono ridotte a 2,5 milioni di CHF., incluse le ipoteche, prestiti e donazioni. Per i prestiti sono stati restituiti 1,9 milioni di CHF. Il passo importante di diminuire le obbligazioni a lungo termine ha pesato sulla liquidità. Circa 150 TCHF hanno potuto venir trasformati da donazioni con diritto di restituzione in donazioni definitive. Abbiamo inoltre usato un fondo interno di 1,8 milioni di CHF (anche per gli ammortamenti). Gli attivi ed i passivi si sono così ridotti a 3,9 milioni di CHF. Budget 2009 e previsione La Presidenza al Goetheanum si aspetta per il 2009 una non meno difficile situazione finanziaria . Pertanto si tratterà di verificare scrupolosamente tutti i costi, riuscendo ulteriormente ad abbassarli. Accanto a questo verranno intrapresi sforzi per migliorare l’aspetto delle entrate. Nonostante l’aumento dei compiti non verranno assunti altri collaboratori, eccetto quelli per i drammi-mistero. Al contrario,grazie ad una collaborazione più flessibile è stato possibile ridurre posti nell’amministrazione. La Presidenza è riuscita in ogni caso a concedere un 1% di maggiorazione sullo stipendio come pareggio al caro vita. Il budget netto dell’amministrazione della società è immodificato, leggermente ridotto come pure nell’amministrazione dell’edificio. Similmente per il palcoscenico, ad eccezione dei drammi-mistero. Qui pesano gli emolumenti per gli euritmisti e attori. I drammi-mistero rappresentano un compito essenziale del palcoscenico del Goetheanum. I costi netti per la messa in scena dei drammi-mistero sono di 2,2 milioni di CHF. Questa cifra richiede uno sforzo considerevole per il Fundraising al Goetheanum. Per poter proseguire nella produzione dei drammi , questa somma per l’estate 2009 deve essere raggiunta con donazioni. Gran parte della stessa è già stata garantita. Tuttavia c’è bisogno ancora di 1 milione di CHF. Questa cifra non ancora assicurata è stata messa a budget nella voce “spese straordinarie”. Ora si tratta di prendere tutte le misure necessarie affinché entro il 2010 tutti e quattro i drammi-mistero possano venir rappresentati sul palcoscenico. Gli incassi valutati dei legati sono stati ridotti da 1.5 milioni a 700 TCHF. Questo è un passo difficile ma necessario. Questa perdita degli incassi previsti si può difficilmente pareggiare con risparmi. E’ stato possibile solo in parte smorzarlo riducendo alcuni posti nella società e con 19 Risultato complessivo e preventivo 2007/2008 I valori sono indicati in migliaia di CHF A. costi gestione risultati per area 2008 budget 2008 budget 2009 costi ricavi netto costi ricavi netto costi ricavi netto società antroposofica generale 1'733 247 -1'486 1'682 175 -1'506 1'431 pubblicità 287 0 -286 238 1 -237 204 documentazione 649 257 -392 485 129 -356 512 151 convegni della società 223 339 116 128 245 118 242 417 175 finanze 382 0 -382 372 9 -363 388 8 -380 personale 735 83 -652 609 42 -567 651 55 -596 IT e EDV 296 9 -286 306 -306 362 settimanale "das Goetheanum" 1'444 1'419 -25 1'375 1'375 0 1'349 1'350 1 beni immobili 1'220 4'679 3'459 1'175 1'500 325 999 1'360 361 2'300 Presidenza e segreteria 28 donazioni altre spese totale società -361 -362 2'234 2'206 2'300 2'300 2'300 1'837 2'300 2'300 2'300 2'300 24 4'500 4'476 4'540 4'540 4'675 4'675 846 846 1'500 1'500 700 700 0 1'592 1'592 300 300 2'322 2'322 868 173 -696 51 7'890 18'215 10'325 6'418 legati altri ricavi -204 1'837 contributi delle istituzioni quote dei soci -1'431 -51 75 -75 14'415 7'998 6'213 15'638 9'425 Libera Università di scienza dello Spirito 698 606 -92 426 358 -68 677 577 -100 (studio e perfezionamento) 340 277 -63 232 147 -85 391 250 -141 sezione di pedagogia 832 827 -4 1'073 1'044 -29 504 470 -34 1'016 708 -308 929 612 -317 896 593 -303 sezione di agricoltura 829 687 -142 534 393 -141 577 435 -142 sezione di matematica e astronomia 213 43 -170 204 24 -180 198 23 -175 1'960 1'810 -150 1'950 1'800 -150 1'570 1'420 -150 sezione di scienze sociali 402 282 -120 328 214 -114 314 189 -125 sezione delle belle lettere 297 126 -171 291 117 -174 280 94 -186 sezione delle arti musicali e della parola 314 136 -178 302 97 -205 316 111 -205 sezione delle arti figurative 215 24 -191 204 24 -180 217 26 -191 sezione dei giovani 362 150 -212 434 227 -207 418 212 -206 7'137 5'398 -1'739 6'675 4'910 -1'765 5'967 4'150 -1'817 5'758 1'892 -3'866 4'536 1'746 -2'790 5'332 1'424 -3'908 2'582 378 -2'204 sezione di antroposofia generale sezione di scienze naturali sezione di medicina totale Libera Università Goetheanum Palcoscenico del Goetheanum (drammi-mistero 2009) accoglienza, manifestazioni 1'492 353 -1'138 1'135 65 -1'069 1'278 54 -1'225 edificio del Goetheanum 3'242 809 -2'432 3'477 986 -2'491 3'441 965 -2'475 Totale Goetheanum 10'491 3'054 -7'437 9'147 2'797 -6'350 10'051 2'443 -7'608 Totale costi gestione 25'518 26'667 1'149 22'240 22'122 -118 22'231 22'231 0 1'459 231 -1'228 350 350 0 624 624 0 25'518 26'667 1'149 22'240 22'122 -118 22'231 22'231 0 1'459 231 -1'228 350 350 0 624 624 0 26'977 26'898 -78 22'590 22'472 -118 22'855 22'855 0 Investimenti compresi gli ammortamenti Riassunto costi di gestione investimenti compresi gli ammortamenti Risultato totale del budget risparmi nell’amministrazione dell’edificio e nelle sezioni. Le quote sociali sono state innalzate a 135TCHF. Con queste misure la Presidenza presenta un pareggio di bilancio per l’anno 2009 di 22.855.150 CHF. Esso supera di 265 TCHF il bilancio dell’ultimo anno. Cornelius Pietzner dal 2002 è amministratore nella Presidenza della società antroposofica generale. 20 Rimane una domanda: quanto la crisi finanziaria globale getterà le sue ombre sul Goetheanum. E’ quindi possibile che nel 2009 ci dovremmo impegnare con ulteriori sforzi o misure per abbassare ancora i costi. Ciò che in questa difficile situazione dà sicurezza è che i compiti e gli impegni spirituali non hanno perduto nulla della loro chiarezza. I drammimistero hanno una parte centrale per questo compito di avvicinare l’antroposofia quale forma moderna della vita spirituale. In tal modo speriamo che un numero sufficiente di soci amici del Goetheanum possano collegarsi a questo compi- to. Ci troviamo inoltre con ritardo di fronte ad un rinnovamento del Goetheanum. La copertura disgregata del tetto deve urgentemente venir sostituita. La terrazza attorno al Goetheanum richiede un nuovo rivestimento resistente, per impedire le infiltrazioni d’acqua nel Goetheanum. Infine vogliamo pure sanare la facciata in cemento dell’edificio. Questi tre processi di risanamento sono collegati l’un l’altro con dei costi previsti di 3’7 milioni di CHF, in quanto è molto più conveniente realizzarli insieme. Questa intenzione, che finora non è stata considerata nel budget e da cui alla lunga dipende il mantenimento del Goetheanum, riuscirà solo nei prossimi anni grazie al sostegno straordinario dei molti amici e partner della società antroposofica e del Goetheanum. Cornelius Pietzner, amministratore Differenze nelle somme risultano da arrotondamento La società antroposofica nel mondo General Anthroposophical Society Postfach, CH-4143 Dornach 1 Tel +41 61 706 42 42 Fax +41 61 706 43 14 [email protected] www.goetheanum.org Goetheanum Executive Council Virginia Sease Rosina Schumacher, Tel. +41 61 706 43 12 [email protected] Paul Mackay Monika Clément, Tel. +41 61 706 43 09 [email protected] Bodo v. Plato Office, Tel. +41 61 706 43 09 [email protected] Sergej Prokofieff Ute Fischer, +41 61 706 43 11 [email protected] Cornelius Pietzner Claudia Rordorf, +41 61 706 43 10 [email protected] Seija Zimmermann Ina Bisterfeld, +41 61 706 43 64 [email protected] Argentinia Sociedad Antroposófica en la Argentina Crisólogo Larralde 2224 AR-C 1429 BTP Ciudad aut. Buenos Aires Tel. +54 11 4702 98 72 [email protected] National representative: Rosa Körte Asia Representative of the General Anthroposophical Society in Asia Hans van Florenstein Mulder 18 Grants Road Papanui NZ-8005 Christchurch Tel. +64 3 354 44 47 [email protected] Australia Alto da Boa Vista BR-04738-020 São Paulo SP Tel. +55 11 568 742 52 [email protected] www.sab.org.br General secretary: Ingrid Böhringer Bulgaria Anthroposophische Gesellschaft in Bulgarien Ul. Tzar Simeon 55 BG-1000 Sofia Tel./Fax +359 2 980 84 86 [email protected] www.aobg.org National representative: Traytcho Frangov Canada Anthroposophical Society in Canada Bathurst Street 8-9100 CA-ON L4J 8C7 Thornhill Tel. +1 416 892 3656 [email protected] www.anthroposophy.ca General secretary: Philip Thatcher Chile Rama Christophorus c/o Natalia Gómez Clemenceau 1520 CL-Vitacura/Santiago de Chile [email protected] Rama San Santiago c/o Claudio Rauch Manuel Covarrubias 3782 Casilla 22-11 Nunoa CL- Santiago de Chile Fax +56 2 284 1280 [email protected] Rama Sophia c/o Carina Vaca Zeller Troncos Viejos 2135 CL- La Reina/Santiago de Chile Tel. +562 2250056 [email protected] Colombia Rama Micael c/o Teresita Roldán de Hernandez Calle 13 CO-43D14 Medellin Tel. +57 4 266 53 61 [email protected] Anthroposophical Society in Australia Rudolf Steiner House 307 Sussex Street AU-NSW 2000 Sydney Tel. +61 2 9264 51 69 [email protected] www.anthroposophy.org.au General secretary: Norma Blackwood Rama Santiago Apóstol c/o Silvia und Enrique de Castro Uresa 54, Apt 203 Porténa H 3 CO-H 5-173 Cali Tel. +57 2 513 34 22 [email protected] Austria Croatia Anthroposophische Gesellschaft in Österreich Tilgnerstrasse 3 AT-1040 Wien Tel./Fax +43 1 505 34 54 [email protected] www.anthroposophie.or.at General secretary: Helmut Goldmann Antropozofsko društvo Marija Sofija Zagreb c/o Darko Znaor Baruna Trenka 4 HR-10 000 Zagreb Tel. +385 1 468 02 70 Fax +385 1 483 50 84 [email protected] www.antropozofija.hr Belgium Antroposofische Vereniging in België F. Lousbergskaai 44 BE-9000 Gent Tel. +32 9 233 54 58 [email protected] www.antroposofie.be General secretary: Jan Borghs Brazil Sociedade Antroposófica no Brasil Rua da Fraternidade 156/168 Czech Republic Anthroposofická spolecnost v Ceské rebublice Petržilkova 2485/44 CZ-158 00 Praha 13 Tel. +420 246 030 358 [email protected] www.anthroposof.org National representative: Anežka Janátová Denmark Antroposofisk Selskab Danmark Ibækvej 202 DK-7100 Vejle Tel. +45 86 27 60 60 [email protected] www.rudolfsteiner.dk General secretary: Troels Ussing Ecuador Sociedad Antroposófica Rama Micael c/o Patricio Jaramillo Tobar Urb. La Luz, F.Guarderas 354 y Ab. Montalvo P.O. Box 17-04-10454 EC- Quito Tel. +593 2 240 76 21 Fax +593 2 255 29 42 [email protected] Egypt Zweig Sekem c/o Ibrahim Abouleish 1 Belbis Desert Road, P.O.Box 2834 Alf Maskan EG-11777 El Horrya Heliopolis Cairo Tel. +20 2 2656 41 24 Fax +20 2 2656 41 23 [email protected] www.sekem.com Estonia Eesti Antroposoofiline Selts Paiste 10-2 EE-11620 Tallinn [email protected] National representative: Jaanus Möldre Finland Suomen Antroposofinen Liitto Uudenmaankatu 25 A 4 FI-00120 Helsinki 12 Tel. +358 9 696 25 20 Fax +358 9 680 25 91 [email protected] www.antropos.fi General secretary: Leena Westergrén France Société Anthroposophique en France 2 et 4, rue de la Grande Chaumière FR-75006 Paris Tel. +33 1 43 26 09 94 Fax +33 1 43 54 93 15 [email protected] www.anthroposophie.fr General secretary: Gudrun Cron Germany Anthroposophische Gesellschaft in Deutschland Rudolf Steiner Haus Zur Uhlandshöhe 10 DE-70188 Stuttgart Tel. +49 711 164 31 21 Fax +49 711 164 31 30 [email protected] www.anthroposophische-gesellschaft.org General secretary: Hartwig Schiller Arbeitszentrum Berlin Rudolf Steiner Haus Bernadottestrasse 90-92 DE-14195 Berlin Tel. +49 30 832 59 32 [email protected] www.agberlin.de Representative: Sebastian Boegner Arbeitszentrum Frankfurt Hügelstrasse 67 DE-60433 Frankfurt Tel. +49 69 53 09 35 81/2 [email protected] www.arbeitszentrum-ffm.de Representative: Barbara Messmer Arbeitszentrum Hannover Brehmstrasse 10 DE-30173 Hannover Tel. +49 511 85 32 38 [email protected] www.anthroposophie-hannover.de Representative: Thomas Wiehl Arbeitszentrum München Leopoldstrasse 46 A DE-80802 München Tel. +49 89 33 25 20 [email protected] www.anthroposophie-muenchen.de Representative: Florian Roder Arbeitszentrum Nord Mittelweg 11-12 DE-20148 Hamburg Tel. +49 40 41 33 16 22 [email protected] www.rudolf-steinerhaus.de/arbeitszentrum-nord.htm Representative: Roland Wiese Arbeitszentrum Nordrhein-Westfalen Oskar-Hoffmann-Strasse 25 DE-44789 Bochum Tel. +49 234 333 67 30 [email protected] www.anthroposophie-nrw.de Representative: Michael Schmock Arbeitszentrum Nürnberg Rieterstrasse 20 DE-90419 Nürnberg Tel. +49 911 33 86 78/79 [email protected] www.anthroposophie-nuernberg.de Representative: Bernd Händler Arbeitszentrum Oberrhein Starkenstrasse 36 DE-79104 Freiburg Tel. +49 761 2 55 59 [email protected] Representative: Wolfgang Drescher Arbeitszentrum Ost Angelikastrasse 4 DE-01099 Dresden Tel. +49 351 802 23 72 [email protected] Representative: Frank Schröter Arbeitszentrum Stuttgart Rudolf Steiner Haus Zur Uhlandshöhe 1015 DE-70188 Stuttgart Tel. +49 711 164 31 0 [email protected] Representative: Johannes Kehrer Arbeitsgemeinschaft Impuls Ost c/o Werner Kleine Andréstrasse 5 DE-09112 Chemnitz Tel. +49 371 31 17 57 [email protected] Georgia Anthroposophische Gesellschaft in Georgien Seinab Bozvadse Strasse 10 Postfach 91 GE-0108 Tbilissi Tel. +995 32 99 95 76 [email protected] National representative: Nodar Belkania Great Britain Anthroposophical Society in Great Britain Rudolf Steiner House 35 Park Road GB-NW1 6XT London Tel. +44 207 723 44 00 Fax +44 207 724 43 64 21 [email protected] www.anthroposophy.org.uk General secretary: Ann Druit, Philip Martyn Hawai'i Anthroposophical Society in Hawai'i Alaula Way 2514 US-HI 96822 Honolulu Tel. +1 808 988 45 55 [email protected] National representative: Van James Hungary Magyar Antropozófiai Társaság Rudolf Steiner Ház Riadó utca 2/B HU-1026 Budapest Tel. +36 1 336 04 26 Fax +36 1 336 04 25 [email protected] www.freeweb.hu/antropozofia National representative: Agnes Ratkó Iceland Antroposofiska Felagid a Islandi P.O. Box 953 IS-121 Reykjavik Tel. +354 4 86 60 22 [email protected] National representative: Gudfinnur Ellert Jakobsson India Gateway Branch Mumbai c/o Aban Bana Proctor Road, Grant Road 5, A-1 Building IN-400 007 Mumbai Fax +91 22 386 37 99 [email protected] anthroposophyinindia.org Rudolf Steiner Branch c/o Nirmala Diaz Banjara Hills, Road Nr. 7 8-2-547/1/2 IN-500034 Hyderabad [email protected] Mercury Group c/o Swapna Narendra Plot 159 Road 10 Jubilee Hills IN-500033 Hyderabad [email protected] Ireland Anthroposophical Society in Ireland P.O. Box 172 GB-BT18 9WT Belfast Delivery Tel./Fax +353 1 286 21 16 [email protected] National representative: Michiel Brave Israel Elias Branch Bajit balew, c/o Eva Levy Shderoth Ben Zwi 35 IL-96260 Jerusalem Tel. +972 2 563 31 65 Sophia Branch c/o Viera Cohen P.O. Box 2143 IL-49-121 Petach-Tikva [email protected] Michael-Zweig Harduf Kibbutz Harduf IL-17-930 D.N. Hamovil Hillel-Zweig c/o Stefanie Allon-Grob Schoschanim 32 IL-36056 Kiryat Tivon Tel. +972 4 983 20 67 [email protected] Italy Società Antroposofica in Italia Via Privata Vasto 4 IT-20121 Milano Tel./Fax +39 02 659 55 58 [email protected] www.rudolfsteiner.it General secretary: Stefano Gasperi Japan Anthroposophische Gruppe in Japan c/o Yuji Agematsu Teraodai 2-8-1, 1-102 JP-214-0005 Tamaku/Kawasakishi Tel./Fax +81 44 954 2156 [email protected] www.anthroposophische-gesellschaftjapan.org Anthroposophische Gruppe in Japan c/o Kazuhiro Suzuki Takadanobaba 1-18-26-203 JP-169-0075 Shinjuku-ku Tokyo Tel./Fax +81 3 32 05 96 45 [email protected] www.anthroposophischegesellschaft.jp Shikoku-Anthroposophie-Kreis c/o Yuki Hiratsuka Sunochi Kou 1215 Touon-shi JP-971-0311 Ehime-ken Latvia Anthroposophische Gesellschaft in Lettland c/o Uldis Saveljevs Keldisa-Str. 24-51 LV-1021 Riga Tel. +371 2 9 16 50 00 [email protected] www.antroposofija.lv Lithouania Michael Zweig c/o Jurate Lekstiene Ateities 22-30 LT-5300 Panevezys Mexico Rama Juan de la Cruz c/o Octavio Reyes Salas Las Flores 122 Col. Los Reyes, Coyoacan MX-04330 Mexico D. F. Tel. +52 5 617 68 54 [email protected] Namibia Anthroposophische Arbeitsgruppe in Namibia c/o Almute Möller P.O. Box 11359 NA-9000 Windhoek Tel./Fax +264 61 234 702 [email protected] Netherlands Antroposofische Vereniging in Nederland Boslaan 15 NL-3701 CH Zeist Tel. +31 30 691 82 16 [email protected] www.antroposofie.nl General secretary: Ron Dunselman New Zealand Anthroposophical Society in New Zealand Simla Avenue 91 NZ-4201 Havelock North Tel. +64 6 877 66 56 [email protected] www.anthroposophy.org.nz General secretary: Sue Simpson Tel. +421 2 4445 36 90 [email protected] www.antropozofia.sk National representative: Erich Šašinka Norway Anthroposophical Society in Southern Africa c/o Linoia Pullen Promenade Road 16 ZA-7945 Lakeside/Cape Town Tel. +27 21 788 1022 [email protected] Antroposofisk Selskap i Norge Oscarsgate 10 NO-0352 Oslo Tel. +47 22 60 00 67 [email protected] www.antroposofi.no General secretary: Frode Barkved Peru Sociedad Antroposófica en el Perú Av. G. Prescott 590 San Isidro PE- Lima 27 Tel. +51 1 471 12 33 [email protected] Philippines South Africa Spain Sociedad Antroposófica en España Calle Guipúzcoa 11,1° Izqda ES-28020 Madrid Tel. +34 91 534 8163 [email protected] www.sociedadantroposofica.com National representative: Leonor Montes Sweden Anthroposophical Group in the Philippines c/o Reimon Gutierrez 24, 9th Street Rolling Hills PH- New Manila Q.C. Tel./Fax +63 2 410 23 48 [email protected] Antroposofiska Sällskapet i Sverige PL 1800 SE-153 91 Järna Tel. +46 8 55 43 02 20 [email protected] www.antroposofi.nu General secretary: Mats-Ola Ohlsson Poland Switzerland Towarzystwo Antropozoficzne w Polsce Ul. Arciszewskiego 4 PL-01-483 Warszawa Tel./Fax +48 22 666 88 32 [email protected] National representative: Ewa Wasniewska Anthroposophische Gesellschaft in der Schweiz Oberer Zielweg 60 CH-4143 Dornach Tel. +41 61 706 84 40 [email protected] www.anthroposophie.ch General secretary: Esther Gerster Portugal Sociedade Antroposófica em Portugal Quinta S. Joao dos Montes PT-2600 Alhandra Tel. +351 967 239 920 [email protected] National representative: Fritz Wessling Romania Societatea Antroposofica din România Str. Visinilor nr. 17, sector 2 RO-024091 Bucuresti Tel./Fax +40 21 323 20 57 [email protected] www.antroposofie.ro National representative: Gheorghe Paxino Russia Anthroposophische Gesellschaft in Russland Nastschokinskij Pereulok 6, kw.3 RU-119019 Moskau Tel. +7 495 695 09 64 [email protected] National representative: Alexej Žukow Serbia Antroposofski Kulturni Centar Beograd c/o Voijslav Kecman Gandijeva 241 RS-11070 Beograd Tel. +381 11 15 81 35 [email protected] Slovakia Slovenská antropozofická spolo nost' Hattalova 12 B SK-83103 Bratislava Thailand Anthroposophical Group in Thailand 199 Moo 6, Sukhapiban 5 Road Au-Ngern TH-10220 Bangkok Saimai Tel. +66 2 792 0670 [email protected] Representative: Porn Panosot Ukraine Zweig Kiew c/o Sergej Kopyl Ul. Tampere 17a UA-02105 Kiew Tel. +380 44 572 89 93 [email protected] www.michaeltime.org United States of America Anthroposophical Society in America 1923, Geddes Avenue US-MI 48104-1797 Ann Arbor Tel. +1 734 662 93 55 Fax +1 734 662 17 27 [email protected] www.anthroposophy.org General secretary: MariJo Rogers, Torin Finser Uruguay Sociedad Antroposófica Rama Novalis c/o Gisela Medina Amazonas 1529 UY-11400 Montevideo Tel. +5982 619 33 70 Gli indirizzi attuali li trovate sempre sulla nostra Website: www.goetheanum.org/adressen.html 22 Libera Università di Scienza dello Spirito / Goetheanum School for Spiritual Science Section for Agriculture Documentation Postfach, CH-4143 Dornach 1 Leader: Nikolai Fuchs Tel. +41 (0)61 706 42 12 [email protected] Leader: Uwe Werner Office Ina Bisterfeld Tel. +41 (0)61 706 43 64 Fax +41 (0)61 706 43 14 [email protected] www.goetheanum.org Collegium of the School at the Goetheanum Oliver Conradt, Nikolai Fuchs, Michaela Glöckler, Ursula Gruber, Johannes Kühl, Paul Mackay, Cornelius Pietzner, Bodo v. Plato, Sergej Prokofieff, Martina Maria Sam, Virginia Sease, Margrethe Solstad, Christof Wiechert, Elizabeth Wirsching, Seija Zimmermann General Anthroposophical Section Leader: Paul Mackay, Cornelius Pietzner, Bodo v. Plato, Sergej Prokofieff, Dr. Virginia Sease, Dr. Seija Zimmermann [email protected] Section for the Arts of Eurythmy, Speech, Drama & Music Leader: Margrethe Solstad Tel. +41 (0)61 706 43 59 [email protected] Literary Arts & Humanities Section Leader: Martina Maria Sam Tel. +41 (0)61 706 43 82 [email protected] Social Science Section Leader: Paul Mackay Coordination: Ulrich Rösch Tel. +41 (0)61 706 43 26 [email protected] Study at the Goetheanum Information: Yvonne Schmidt-Heyerhoff Tel. +41 (0)61 706 42 20 [email protected] Goetheanum Archive Tel. +41 (0)61 706 42 63 [email protected] Library Tel. +41 (0)61 706 42 60 Reading Rooms & Open Shelves: Monday 15:00–20:00 Tuesday to Friday 11:00–20:00 Saturday 11:00–15:00 Loan desk: Only Tuesday–Saturday 11:00–15:00 Goetheanum Art Collection Tel. +41 (0)61 706 42 85 Wochenschrift „Das Goetheanum“ The General Anthroposophical Society publishes Das Goetheanum. Wochenschrift für Anthroposophie weekly. Members who subscribe also receive the supplement Nachrichten für Mitglieder or Anthroposophie Weltweit (available in English as Anthroposophy Worldwide). Postfach, CH-4143 Dornach 1 Tel. +41 (0)61 706 44 64 Fax +41 (0)61 706 44 65 [email protected] www.dasgoetheanum.ch Youth Section Postfach, CH-4143 Dornach 1 (Sektion für das Geistesstreben der Jugend) Leader: Elizabeth Wirsching Tel. +41 (0)61 706 43 91 [email protected] www.youthsection.org Goetheanum Executive Council Goetheanum Book Store Virginia Sease, Paul Mackay, Bodo v. Plato, Sergej Prokofieff, Cornelius Pietzner, Seija Zimmermann Mathematical-Astronomical Section Leader: Christine Blanke Leader: Dr. Oliver Conradt Tel. +41 (0)61 706 42 26 [email protected] www.mas.goetheanum.org Observatory tours Tel. +41 (0)61 706 44 44 Information Tel. +41 (0)61 706 42 42 Fax +41 (0)61 706 44 46 [email protected] www.goetheanum.org Tel. +41 (0)61 706 42 75 Fax +41 (0)61 706 42 76 [email protected] www.goethebuch.ch Open: Monday–Friday 9.00–18.30 Saturday: 9.00–17.00 Medical Section Leader: Michaela Glöckler M.D. Tel. +41 (0)61 706 42 90 [email protected] www.medsektion-goetheanum.ch International coordination Anthroposophical Medicine/IKAM [email protected] Natural Science Section and Research Institute (with the Section for Agriculture) Leader: Johannes Kühl Tel. +41 (0)61 706 42 10 [email protected] Crystallization Laboratory: Tel. +41 (0)61 706 43 63 [email protected] Pedagogical Section Leader: Christof Wiechert Tel. +41 (0)61 706 43 15 [email protected] www.paedagogik-goetheanum.ch Art Section Leader: Ursula Gruber Tel. +41 (0)61 706 42 65 [email protected] Reception & Events Tours & events Tel. +41 (0)61 706 44 44 [email protected] Communications & Public Relations Wolfgang Held Tel. +41 (0)61 706 42 61 [email protected] Membership Office Leader: Angelika Pauletto Tel. +41 (0)61 70642 72 Fax +41 (0)61 70643 14 [email protected] Finance Schatzmeister: Cornelius Pietzner Tel. +41 (0)61 706 43 10 [email protected] www.aagfinanz.ch Verlag am Goetheanum Hügelweg 59, Postfach 131 CH-4143 Dornach 1 Tel. +41 (0)61 706 42 00 [email protected] www.vamg.ch Vital Speisehaus AG Cafeteria – Restaurant – Organic Foods Dorneckstrasse 2 CH-4143 Dornach Tel. Restaurant +41 (0)61 706 85 10 Tel. Bio Laden +41 (0)61 706 85 14 Tel. Boutique Persephone: +41 (0)61 706 85 12 www.speisehaus.ch Lodging and Room Reservations at the Goetheanum Waltraud Frischknecht, Geschäftsführung Tel. +41 (0)61 706 44 45 [email protected] Goetheanum Stage Bühnenleader Eurythmy: Carina Schmid Acting: Torsten Blanke Business Office: Thomas Parr Tel. +41 (0)61 706 42 50 [email protected] www.goetheanum-buehne.ch The Goetheanum stage publishes a calendar of events; to receive the calendar at no cost, contact the stage office. Impressum Editore:Società antroposofica universale Redazione: Wolfgang Held, Bodo v. Plato Assistenza: Monika Clément Stampa: Kooperative Dürnau (DE) 23 wwwgoetheanumorg