Ufficio Stampa Rassegna stampa del 12/04/2010 www.kikloi.it - Prodotta da Kikloi s.r.l. Rassegna stampa del 12/04/2010 Il Sole 24 Ore Per le raccolte fondi un ko postale(Stampa Nazionale) La spesa sociale in Italia investe poco sulle famiglie(Stampa Nazionale) Bandi e scadenze(Stampa Nazionale) La corsa a ostacoli dello sport(Stampa Nazionale) La ricerca trova un altro elenco(Stampa Nazionale) Notizie flash(Stampa Nazionale) Il Corriere Romagna Forlì Le Poste penalizzano il nonprofit(CSV Forlì Cesena) La Voce di Romagna Cesena Diventare volontari con AVO(CSV Forlì Cesena) La musica che suona con il cuore(CSV Forlì Cesena) UN'OCCASIONE PER I RAGAZZI IMPEGNATI NELLE ASSOCIAZIONI DI FORLÌCESENA(CSV Forlì Cesena) Volontarimini offre tanti corsi utili per fare del bene(CSV Forlì Cesena) Il Resto del Carlino Forlì BENEFICENZA UN'ASTA CON BOLOGNESI CONTRO LA POLIO(CSV Forlì Cesena) www.kikloi.it - Prodotta da Kikloi s.r.l. Per le raccolte fondi un «ko»postale Oltre 65 milioni di maggiori oneri azzoppano le campagne in fase di lanci o Elio Silv a Un francobollo da 65 milioni di euro manda al tappeto gli enti no profit. A tanto ammonta, infatti, il maggior costo postale che le organizzazioni dovranno sostenere nel per le comunicazioni e le richieste ai donatori, se non in terverranno novità dopo la sospensione delle tariffe agevolate . Lo stop agli sconti, introdott o dal decreto del 30 marzo scors o dei ministeri dello Sviluppo economico e dell'Economia, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.75 del 31 marzo con decorrenza primo aprile, interessa tutti gli invii di prodotti editoriali e colpisce, dunque, anche le attivi2010 CONSEGUENZE IMMEDIAT E Prime ripercussioni sui progetti avviati : dall'assistenza alla ricerc a fino alla cooperazion e tutte le attività a rischi o 1 tà di informazione, sensibilizzazione e raccolta fondi delle organizzazioni senza fini di lucro. Da 0,064 euro a 0,283 euro pe r copia nel caso di un comune bollettino, il rincaro sfiora il 500% . E la stima di un maggior costo di 65 milioni tra aprile e dicembre, elaborata dal Centro Studi Philanthropy sull'ipotesi di mantenimento delle dimensioni attual i del mailing (oltre 230 milioni tra lettere, opuscoli, notiziari) è destinata a variare in funzione delle scelte strategiche che gli enti si accingono a fare . Con molti dubbi e una sola certezza : le ricadute sull e attività saranno inevitabili . «Questa mazzata manda gambe all'aria ibudget delle organizzazioni», spiega Valerio Melandri, presidente del Centro studi Philanthropy e docente di fundraising all'università di Bologna. «L'aumento dei tosti postali fini- rà con il togliere ossigeno ai pro getti e se oggi, per ogni euro raccolto, nei casi migliori una percentuale tra i 70 e i 90 centesimi poteva essere destinata direttamente alla causa, in futuro queste percentuali non potrann o più essere rispettate» . Quanto la batosta sia destinata a destabilizzare i già precari equilibri economici del settore no profit si è visto subito. «Nelle prime 48 ore dalla pubblicazione del decreto - racconta Marilena Albanese, direttrice delle raccolte fondi della sezione italiana d i Amnesty International - ci siamo trovati con 7omila euro sottratti ai diritti umani per un sol o numero della rivista trimestrale e per una spedizione postale agli associati . Un impatto devastante: con quella cifra stavamo finanziando progetti contro la mortalità materna nel mondo» . L'impatto è aggravato anche dal fatto che i mesi primaverili sono strategici per le campagne su l 5 per mille, quindi il rincaro va a inceppare le macchine proprio nel momento in cui girano a pieno regime . Va detto che, dopo le proteste, sono giunti da più font i segnali di disponibilità a rivedere la questione, oppure a regolarla direttamente con le Poste attraverso tariffe convenzionate (s i veda da ultimo «Il Sole 24 Ore » del 9 aprile), ma i danni intanto s i stanno già producendo . «L'anno scorso abbiamo fatto un milione e 400mila invii per l a ricerca di nuovi donatori,125mila per il notiziario e n5mila per richieste di rinnovo», snocciol a GiorgioTrojsi, segretario generale della Vidas. «Con la tariffa agevolata il tutto ci era costato 8 4. 457 euro, mentre ora, perle stesse spe dizioni, dovremmo spendere 464.300 euro. D'altra parte, il direct mail resta uno dei principali strumenti di comunicazione con i donatotienon è facilmente sacrificabile». Esplicito anche Marco Lucchini, direttore generale dell a Fondazione Banco Alimentare : «Non sono colpite' solo le associazioni, ma tutta la comunità, soprattutto i più poveri. Nessuno di noi chiuderà, semplicement e potremo fare molto meno . Peccato, visto che siamo nell'anno europeo contro la povertà» . Un sondaggio condotto dal Sole 24 Ore su un campione di Onlu s grandi e medie, che stanno già rivedendo i budget, ha fornito risultati diversi sul piano delle cifre , ma analoghi nella sostanza . Il cas o più eclatante è quello dell'Aire, il "campione nazionale" della rac colta fondi da privati (anche attraverso i15 per mille), che stima u n aggravio di 6 .955 .000 euro. «Siamo estremamente fiduciosi - dichiara il presidente, Piero Sierra che lo Stato non vorrà penalizzar e la ricerca sul cancro in modo cos ì grave . Nel caso in cui venissero confermate le nuove tariffe, infatti, saremmo costretti ad apportare già per l'anno in corso dei tagli consistenti, per quas i sette milioni di euro, ai progett i di ricerca già approvati, con il rischio di tagliare piani che potrebbero rappresentare una svolta nella cura del cancro» . Un timore peraltro ricorrente : «L'associazione italiana sclerosi multipla- dichiara Antonella Mo retti, direttore operativo di Aism andrebbe a perdere da qui a dicembre più di 800mila euro, fond i desinati a sostenere dai io aii5progetti di ricerca. Una cosa gravissima non solo verso i malati, ma anche nei confronti dei cittadini ch e ci sostengono». E Rossano Barto li, segretario generale della Leg a del Filo d'Oro, afferma che «se dovessimo rispettare il programma predisposto all'inizio dell'anno , con l'invio complessivo di circa a milioni dipezzitragiornaleecam- pagne, avremmo un maggior costo di oltre due milioni di euro. Sa remmo costretti a rivedere del tutto il piano di comunicazione , con una riduzione sicura, a fine anno, del numero dei sostenitori e purtroppo, in prospettiva , dei servizi erogati nelle nostre strutture residenziali» . Non meno drammatiche le ripercussioni sui progetti di cooperazione e sviluppo . «Avremo un aggravio di costi per 788mila euro», dichiara GiangiMilesi, presi dente del Cesvi. «Con questa cifra avremmo potuto distribuire 2omilazanzariere, salvare dall'Aids 2.500 neonati, riabilitare 25 poz zi, distribuire 2 .500 quintali di semi di cereali in Nord Uganda e fa re altro ancora». «Ma c'è una conseguenza più difficile da misurare e altrettanto negativa», aggiunge . «Le nostre pubblicazioni non fanno solo raccolta fondi, ma son o strumenti di educazione che concorrono aprodurre capitale sociale . Migliaia di classi delle elemen tari, ad esempio, ricevono i nostri kit didattici utili a stimolare la conoscenza del mondo . L'aumento delle tariffe postali non taglia solo le pubblicazioni, maanche unpezzo di questa ricchezza» . I rincari incideranno anche sulla qualità della comunicazione tra enti e cittadini. «Emergency - ricorda la presidente, Cecilia Strada - spedisce ogni tre mesi la propria rivista ai sostenitori . Con le nuove condizioni postali prevediamo di spendere oltre n3mila euro in più solo pe r quest'anno . Il punto è che la nostra associazione ha sempre fatto della trasparenza la cifra de l proprio intervento umanitario e la rivista è il principale e irrinunciabile strumento di rendicontazione sull'uso delle risorse . Il rincaro, quindi, non solo ci danneggia economicamente, ma influisce sul diritto dei donatori ad essere informati puntualmente». ® RIPRO71I4QNERISERVAT A Pagina 1 9 Perle raccolte fondi lmako»postale nn, ~~~~~~~~~~ MagQ~hcosdde~iinv~pns~U~, y annoZ010dopo~ gopaUetnhM~a~evob~ Ama~in~~ú~ ^ , ~ ~a~~od~ns M Dhceoasu(omom 6~S~00(> . ~s~~enzapiuhnhno~b 2{)~8~X)0 Bhoeoa~uUasc~msimukip~ 8000U 0 [uopemdune p e~\uppn 7H8~000 Asd gmozaecumpaUiudve 38uUV0 ~ Operedicari~~ ~0Z000 On~medioo'umani~a'ia !!3~)00 ~nguman~aha lU0~(X) 8 7ú0VO ~ TunedmsMo~meo ~~ ~ed~i8~~o pnmde, ' 0h~ideU~~~nz ~ i ~ On~m~~c*uman~aha ~ 30~0VV mn~ .eu^mau~eue/~~z*oe,u~mueu,vmonuz~m n . .~~U~~ ~~~ .~ ~~ press LIf1E 12/04/2010 Il Sole 4 ' ` La spesa sociale in Itali a investe poco sulle famiglie Marco Biscella In Italia per la famiglia s i spende direttamente solo i l 5,7% delle risorse destinate alle politiche di welfare . Nell'Europa a151a media quasi raddoppia, toccando quota 10,2 pe r cento . Se Regno Unito (13,4% ) e Svezia (12%) sono benchmark quasi irraggiungibili, il gap resta ampio anche con u n paese di più recente ingress o nella Ue come la Repubblic a ceca, dove esiste una componente di spesa per la famigli a superiore all'11 per cento . L'unico Stato che dimostra in vece un'attenzione alla famiglia percentualmente minore all'Italia è la Spagna, che si ferma al 5,3 per cento . Lo studio comparativo sulla spesa sociale in otto paes i (vedi tabella) effettuato dal portale famigliaonline su dat i Eurostat relativi al periodo 1998-2008 (gli ultimi disponi bili a livello omogeneo di confronto) mette in evidenza ch e il divario con l'Europa aumenta di anno in anno e che diventa sempre più impegnativo lo sforzo finanziario necessario a recuperare il terreno perduto : oggi per riallineare il nostro paese alla media degli altri partner Ue bisognerebb e investire 250 curo in più pr o capite, pari a una manovra d a 15 miliardi di euro . «In Italia - sottolinea l'auto re dello studio Massimo Chieregato - le politiche di welfare , le cui risorse in dieci anni son o cresciute di quasi tre punti percentuali (dal 35,8% del Pil ne l 1998 al 38,5% nel 2008), son o troppo sbilanciate sul versante previdenziale, che assorb e più dell'8o% della spesa sociale . In pratica il legislatore ha deciso di sostenere soprattutto i pensionati, che costituiscono la rete informale a supporto delle famiglie . Ma questa situazione, accentuata negli anni, ha fatto sì che l'esigenza di sta- Il confronto La spesa per famiglie nel 2008 in alcuni paesi dell'U e Paese Francia Germania Italia Polonia Regno Unito Repubblica Ceca Spagna Svezi a ile 15 Spesa total e (in mld di €) Incidenza %f sul totale spesa sociale 46,62 51,57 16,47, 3,80 48,38i 2,65 5,68 8,5 1 206,51(2) 11,21 (1) 5,72 7,97' 13,38, 11,311 5,35 12,04 10,20 (3) F ` Incidenza % sul Pii 2, 4 (1) 1,1 1, 2 2, I 1, 5 0, 7 2, 6 N .d. Note : (1) la Germania non ha fornito i dati - (2) Totale 15 paesi - (3) Media 1 5 paesi Fonte: elaborazioni www .famigtiaonline .it su dati Eurosta t re vicino ai nonni ha, per esempio, contribuito ad atrofizzar e la mobilità dei lavoratori» . Di tutt'altro tenore, invece, sono gli interventi a favor e della famiglia adottati in Fran cia (politiche erga omnes i n materia di assegni o di serviz i gratuiti per le famiglie con figli), in Germania (forti detrazioni fiscali più quoziente fa miliare garantito dalla stess a Costituzione), in Polonia (welfare più attento ai giovani, alle madri che lavorano, a forme di assistenza come le tagesmutter) o in Spagna (più servizi all'infanzia) . La spesa per la famiglia, intesa come aggregato dei trasfer imenti diretti, in Italia è di poc o superiore all'i% del Pii, ma considerati i vincoli di bilancio e il peso del debito pubblico spazi agibili di intervento se ne vedono ben pochi. Chie regato però non è d'accordo: «Ambiti di manovra ci sono, a cominciare da un riequilibrio della spesa previdenziale . Poi si può ragionare se puntare sul le deduzioni fiscali o se intro- durre il quoziente familiare» . Sta di fatto che, per ora, anche nel grande cantiere della riforma fiscale annunciato dal ministro Tremonti la famiglia resta assente. Qualche spiraglio in più, invece, si è aperto con le recenti elezioni amministrative . II Forum delle associazioni familiari, infatti, ha pro mosso il manifesto "Per un a Regione a misura di famiglia" , indicando alcune priorità per la nuova legislatura: una legg e per la famiglia, l'avvio della valutazione di impatto familiar e dei provvedimenti legislativ i che verranno adottati, il presi dio della riforma del federalismo fiscale per una tassazion e a misura di famiglia e il sostegno alla tenuta delle relazioni familiari . Un manifesto sottoscritto prima del voto da 40 0 candidati e 24 aspiranti presi denti di regione . E dalle urne è appena uscita una "pattuglia pro famiglia" che può vantar e ben sette governatori e un centinaio di consiglieri. [email protected] m RI RIPRODUZION E RISERVAT A press Lif1 E 12/04/2010 Il Sole 202 BANDI E SCADENZE A CURA DI Csvnet www. csvnet. it . .. . .. . .. .. .. . . . .. . . .. .. . .. . . .. .. . . .. . .. . .. . .. . .. .. . .. .. . .. .. . .. . . .. . .. .. .. . .. .. . .. . .. .. .. . .. . .. .. . .. .. . .. . .. .. . . .. . .. .. . .. . .. .. .. . .. .. . .. . .. . .. .. . .. .. . .. .. . .. . .. .. .. . .. .. . .. . .. .. .. . .. .. . .. . .. .. . .. . .. .. .. . .. .. . Presidenza del Consiglio de i ministri - Dipartimento Pari opportunità Contro la tratt a Scade sabato il bando per progetti rivolti a realizzare u n percorso di assistenza e integrazione sociale e l'attività per immigrati e vittime del traffico di persone a scopo di sfruttamento. In particolare i progetti dovrann o prevedere : attività proattive e attività di primo contatto volt e all'emersione delle persone vittime di traffico a scopo d i sfruttamento (unità di strada , sportello, altri servizi a bassa soglia) ; accoglienza abitativa ; protezione (assistenza sanitaria , sportello, servizi a bassa soglia) ; attività mirate all'ottenimento de l permesso di soggiorno; formazione (alfabetizzazion e linguistica, informatica eccetera e corsi di formazion e professionale); attività mirate all'inserimento socio-lavorativ o (borse lavoro, tirocini lavorativi eccetera). Gli enti destinatari de l bando sono regioni, enti locali , soggetti privati convenzionati co n tali enti che svolgono attività a favore di stranieri immigrati di cu i all'articolo 52, comma 1, lettera B ) del regolamento di attuazione de l Testo unico concernente la disciplina sull'immigrazione e norme sulla condizione dell o straniero, approvato con decreto legislativo 25 luglio 1998 . Riferimenti: www.pariopportunita .gov.it 30 aprit e Regione Lombardia Progetti innovativi perle famiglie i& La Regione Lombardia, alfine di facilitare la creazione di reti d i solidarietà tra lefamiglie, d i sviluppare l'associazionismo familiare, di favorire forme d i auto-organizzazione e di aiut o solidale, promuove e sostiene la realizzazione di iniziative' innovative a favore della famiglia . I progetti possono esser e presentati, entro la fine di quest o mese, da organizzazioni d i volontariato, Onlus, associazion i di promozione sociale, cooperative, associazion i femminili ed enti ecclesiastici, m a dovranno avere come ent e capofila un'associazione di solidarietà familiare.Gli ambiti d i intervento sono: contrasto a l disagio adolescenziale e all'abbandono scolastic o attraverso percorsi formativi dei mi nori ; valorizzazione e sostegn o detta solidarietà familiare , attraverso la promozione di associazioni che si occupano d i mutuo aiuto nel lavoro domestico e di cura familiare; sviluppo d i iniziative per la sensibilizzazione e formazione al servizio delle famiglie . Riferimenti: www .famiglia. regione .lombardia .it Agenzia nazionale Llp Italia Programma di apprendimento permanente L'Agenzia nazionale Llp (jifelong Learning Programme ) promuove un'azione pe r contribuire a migliorare la qualit à dell'apprendimento permanente , attraverso azioni formative all'estero che migliorino le abilità didattiche, formative e di orientamento del personale che s i occupa proprio di questo . Le attività di formazione, finanziabili con la sovvenzione Grundtvig, potranno essere proposte d a organizzazioni di volontariato , associazioni di promozione sociale, organizzazioni no n governative ed enti pubblici e potranno riguardarei contenuti e le modalità d'insegnamento ne l campo dell'educazione degli adulti ; l'accessibilità delle opportunità di apprendimento pe r gli adulti (in particolare per i gruppi sociali svantaggiati) ; l a gestione dell'educazione degl i adulti (anche l'amministrazione a livello locale e regionale) ; i sistemi e le politiche dell'educazione degl i adulti . Beneficiari dei progett i sono insegnanti e altro personal e impegnato nel campo dell'educazione degli adulti , formatori in servizio di tal e personale, ex insegnanti (o ex personale non docente), laureat i con una qualifica nelsettore dell'educazione degli adulti . Riferimenti : www.programmaltp .it press LIf1E 12/04/2010 Il Sole 911)2 La corsa a ostacoli dello sport nell'ottobre del 2007 - quindi più di un anno e mezzo dopo i l termine ultimo di iscrizione te: Tematica- sono state riammesse le associazioni sportive dilettantistiche iscritte al registro del Coni . Con lo stesso provvedimento (Dl 159/07) le Assenti al via associazioni sono state inseriNel 2006 la legge istitutiv a te nel 5 per mille 2007, questa dell'agevolazione non ricom- volta con sei mesi di ritardo. prendeva le associazioni spor Finalmente nella terza edizio tive dilettantistiche, e pertant o ne (2008) i sodalizi sportivi sopotevano iscriversi quelle or- no stati inseriti fin dall'inizio tra ganizzazioni che risultavano i beneficiari, anche se forzatapossedere anche altre vesti giu - mente, in quanto il Coni ha preridico fiscali . A giochi fatti, disposto l'elenco di oltre 42mila L'accesso dello sport dilettantistico al 5 per mille - dalla prima edizione del 2006 in poi è caratterizzato da numeros e contraddizioni, ammissioni , esclusioni e riammissioni oltr e il tempo massimo . enti compresi nei propri elen chi e lo ha inviato all'agenzia delle Entrate, che li ha iscritt i "di diritto" a15 per mille . La discriminant e A marzo di quest'anno, il 97% d i questi enti ha però scoperto d i non avere più i requisiti di iscrizione per quella annualità, in quanto si è stabilito (con D m del i6 aprile 2009) che per quell'anno e per tutte le edizio ni precedenti sarebbe valsa quindi anche retroattivament e - la regola secondo la quale pos sono accedere a15 per mille so - lo le associazioni sportive dilettantistiche che svolgono prevalentemente una rilevante attività di interesse sociale, a favore di minorenni, diultrasessantenni odi soggetti svantaggiati. L'obbligo di rendiconto Per il 2010, si ipotizza nuovamente l'iscrivibilità delle sole associazioni che svolgono la ri levante attività di interesse sociale . Inoltre, tutte le associazioni sportive dilettantistiche , iscritte fin dal 2006, devono, a un anno dal ricevimento dell e somme, redigere un rendiconto dettagliato nel quale va rappresentato l'impiego delle som me attribuite . Ca. M . © RIPRODUZIONE RISERVATA press LIf1E 12/04/2010 Il Sole 202 I[ nuovo 5 per mille . Conferme e sorprese per l'edizione 2010 dell'agevolazione tributari a a ricerca trova un tro e eneo Per gli enti scientifici iscrizione d'obbligo all'anagrafe del Miu r Carlo Mazzin i Il non profit rimane in atte sa che vengano rese note le istru zioni per l'iscrizione alla quinta edizione de15 per mille . Non dovrebbe certo mancare molt o all'ufficializzazione, che risolverebbe un problema: al momento, infatti, si teme che una fetta di contribuenti già alle prese con le dichiarazioni dei redditi non sottoscriva i riquadri in assenza di un elenco ufficiale degli enti aventi diritto. Sono state comunque già rese note alcune caratteristiche della misura. Innazitutto, con la pubblicazione defmitiva dei modelli di dichiarazioni fiscali, so no stati confermati i cinque ambiti stabiliti per i15 per mille dello scorso anno . Il primo è quello del cosiddet to "volontariato", che include le Onlus (di diritto - volontariato , cooperative sociali e organizzazioni non governative - e di opzione, cioè iscritte all'anagraf e delle Onlus), le associazioni di promozione sociale, le fondazioni e le associazioni riconosciut e che operano nei settori di attività delle Onlus . La data ultima d i invio dell'iscrizione telematica si accavallerà probabilment e con quella di invio della docuìnentazione utile per acceder e alla proroga per le prime tre edizioni, e questo potrebbe generare confusione tra i beneficiari. Il secondo ambito interess a le università e la ricerca scienti fica.In questo settore si registrano le maggiori differenze di prassi. Da quest'anno, infatti , per potersi iscrivere un ente do vrà risultare già registrato all'anagrafe nazionale delle ricerche tenuta' dal minister o dell'Istruzione, dell'universit à e della ricerca (Miur). Se non si fosse già iscritti a questa anagrafe, che, tra l'altro, permette di ac cedere alla generalità dei fmanziamentipubblici, è possibile re gistrarsi attraverso il sito del Ministero, tenendo però cont o che la procedura è abbastanza complessa e che, secondo quanto scrive lo stesso Miur, «richiede diversi giorni di tempo» . E particolare il fatto che il Ministero ritenga il 5 per mille un finanziamento pubblico, quand o invece la Corte costituzionale (sentenza 202/2007) nega questa qualifica alla misura e dà all'amministrazione pubblic a un compito di «mero mandatario del contribuente» . Nessun cambiamento significativo, invece, per la ricerca sanitaria. Questo terzo ambito sottostà al controllo del minister o per la Salute . Il quarto ambito è quello rela - tivo al sostegno delle attività so ciali del comune di residenz a del contribuente . In questo caso sarà possibile apporre soltanto la propria firma, mentre per gli altri settori la semplice sttoscrizione equivale a una destina zione "generica al settore stesso; se, invece, si vuole indicar e lo specifico soggetto a cti devolvere il 5 per mille; bisognerà riportarne il codice fiscale nello spazio apposito . Il quinto e ultimo ambito interessa le associazioni sporti ve dilettantistiche che svolgo no una rilevante attività di interesse sociale, definita dai decreti del 2009 (Si veda anche l'articolo sotto) . Come pér gli anni scorsi, il set tore del volontariato e quello dell'associazionismo sportiv o dovranaio probabilmente intraprendere una doppia iscrizione . La prima è quella per via telematica, utilizzando un software sca ricabile dal sito dell'agenzia del le Entrate e con l'accesso alle consuete procedure dei servizi telematici dell'Agenzia. La seconda iscrizione consiste nel l'invio di una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà nel la quale il rappresentante legale dell'ente deve dichiarare la sussistenza dei requisiti per esser e iscritti all'elenco ; la dichiarazione deve essere inviata per racco mandata con ricevuta di ritorno alla direzione regionale dell e Entrate nel cui ambito si trova la sede legale dell'ente . Negli anni passati troppe organizzazioni hanno sottovalutato l'importanza dell'invio di questa dichiarazione, finendo nell e liste delle non beneficiarie . Gr azie a gli appelli delle organizzazioni - "capitanate" dai Centri di servizio - ancora quest'anno sono stati riaperti i termini di ripresentazione della documentazione (entro il 30 aprile) per l e annualità 2006, 2007 e 2008 nel caso in cui si tratti di sanare me ri errori formali. í9 RIPRODUZIONE RISERVATA press LIf1E 12/04/2010 Il Sole 202 Lr;' Notariato e solidarietà sociale È nata Alia, associazione di solidarietà del notariato italiano . Al centro dell'attività, svolta dai notai che aderiranno su bas e volontaria: sostegno e assistenza giuridica a minori, anziani e tutti coloro che, pe r la loro diversa abilità fisica o psichica, si trovino in stato di disagio sociale; analisi, approfondimento e promozione di soluzioni e provvedimenti legislativi per le problematiche relative alle "minoranze" attraverso lo studio, la ricerca e la valorizzazione del loro patrimonio culturale ed etnico. Info: www.notariato .it ... .. .. ... ... .. ... .. ... ... .. ... .. .. ... .. ... .. ... .. ... ... .. ... .. ... ... .. ... .. .. . All'esordio Design for. Charity In occasione del Salone de l mobile nasce Design for Charity, che vede l a compartecipazione d i importanti aziende per un fine benefico. Dal i7 al 21 aprile sarà possibile acquistare oggetti di design, mobili, complementi d'arred o e accessori tecnologici; il ricavato andrà all'associazione Paolo Pini per la formazione di volontar i da impiegare nell'assistenza domiciliare a bambini con patologie croniche invalidanti . Info : www.associazionepini.it (all a voce «iniziative») . .. : : i.k St',iK . LU SCJ Prove aperte benefiche Domenica i8 aprile, domenica 2, mercoledì 12 e domenica 3 0 maggio: queste le date nell e quali la Filarmonica dell a Scala eseguirà «prove apert e per il sociale» . Il ricavato andrà di volta in volta a una diversa realtà del Terzo settore . Info e prenotazioni: tel . 02.465.467 .467 press L.If1E Com'ere 12/04/2010 di Forlì e Cesen a Allarme per l'aumento delle tariffe per l'invio di bollettini e comunicazion i «Le Poste penalizzano il nonprofit» Melandri: «A rischio molte associazioni e i loro servizi » FORLÌ . Le organizzazioni non profit sono le vittime dell'aumento delle tariffe postali entrato i n vigore dal primo aprile scorso . La denuncia è di Vale rio Melandri, docente di Fundraising all'Università di Bologna, che sotto linea come le nuove disposizioni producano «un aumento del 500 per cento di ogni lettera, bollettino o notiziario inviato da una organizzazione no n profit per comunicar e con i propri donatori» . «Il decreto - è l'allarm e di Melandri - mette a dura prova la sopravvivenza di molte organizzazioni, co- Valerio Melandri strette ora a destinare una parte dei fondi raccolti alle spedizioni, togliendo così fondi a bambini, poveri, malati» . Il Centr o studi forlivese "Philanthropy" ha calcolato che in un solo anno la perdita per il settore nonprofit sarà di 65 milioni, tolti ai progetti di aiuto e solidarietà . «Tante organizzazioni inviano milioni d i comunicazioni all'anno conclude il docente - pe r raccogliere fondi e raccontare quello che fanno . Il provvedimento toglierà loro risorse e possibilità di esprimersi» . Pagina 11 Diventare volontari con AV O CESENA (Lu .Ca.) - Un prezioso sostegno morale e un aiuto concreto a chi si trova in una situazione di difficoltà . E' quello che, da oltr e vent'anni, l'Associazione Volontari Ospedalieri (AVO) di Cesena svolge nelle strutture ospedaliere e nelle case di cura del territorio, mettendosi a disposizione dei pazienti e delle loro famiglie . Un aiuto che continuerà a essere offerto gratuitamente e con competenza anche nei prossim i tre anni, come prevede la convenzione rinnovabile siglata tra Azienda Usl di Cesena e Avo, ch e nei prossimi giorni potrà contare su una propri a bacheca collocata all'interno dell'Ospedale Bufalini di Cesena, per poter essere più visibile nei confronti di pazienti e familiari . "Ogni giorno racconta Susanna Tisselli, presidente di AVO Cesena - i volontari incontrano i pazienti ricoverati per offrire loro compagnia e sostegno, in particolar modo a chi non ha parenti accanto, e garantire un aiuto concreto nel momento del pranzo e della cena". Attiva 365 giorni l'anno, co n due turni di due ore al giorno (dalle 11 .30 all e 13 .30 e dalle 17.30 alle 19 .30) all'ospedale Bufalini di Cesena, all'ospedale Marconi di Cesena - tico, all'ospedale Cappelli di Mercato Saraceno , all'ospedale Angioloni di San Piero in Bagno e in alcune strutture di cura e case di riposo de l comprensorio cesenate, AVO conta attualment e sull'impegno di circa 250 volontari . Nel solo Bufalini, dove sono presenti due gruppi di volontari, AVO assicura in media 56 prestazioni al giorno, per un totale di 20 .440 all'anno. Un aiuto per cui l'Ausl di Cesena ha espresso riconoscenza perché contribuisce al miglioramento della qualità dell'assistenza delle cure, con particola re riguardo all'aspetto dell'umanizzazione del 1'ospedale."E' un impegno importante - continua Susanna Tisselli - ma anche molto gratificante. Per offrire un servizio sempre migliore avremmo bisogno dell'apporto di nuovi volontari: per questo invitiamo chi abbia voglia di pro vare questa esperienza a venirci a trovare . L'impegno settimanale è di due ore e ai volontari è offerto un periodo di formazione per poter garantire ai pazienti un servizio qualificato e attento ai loro bisogni". Per contattare l'associazione volontari ospedalieri occorre telefonare a Susanna Tisselli al 338 6112409 . Pagina 24 Gli appuntamenti della settimana nell'agenda del volontariato in Romagn a La musica che suona con il cuore Tanti concerti ma anche incontri culturali ROMAGNA (Lu.Ca .) - Tanti gli appuntamenti in programma quest a settimana nel mondo del volontariato romagnolo . Come di consueto , ecco per voi una selezione degli eventi e degli incontri più interessanti. Questa sera, a Faenza, appuntamento alle ore 21 alla sede dell'associazione La Stella (via Sarna 143) per l'incontro "Una via dentro se stessi, verso l'ignoto". Per ulteriori informazioni, è possibile telefonar e al 33813848427 . Martedì 13 aprile , alle 21 .30, al Naima Club di Forlì (via Somalia 2, Ospedaletto) andrà in scena una grande serata di musica e solidarietà per Emergency. Dopo le percussioni e la danza con ritmi africani del Mali dei Tamburaba, si esibirà il gruppo The Blu Train Organ Trio, formato da Vince Vallicelli, Pippo Guarnera e Jimmy Villotti. Il ricavato della serata sarà devoluto ad Emergency per il finanziamento del Centro di Cardiochirurgia Salam a Khartoum, capitale del Sudan . Per informazioni : tel. 34017644246. Mercoledì 14, nell'atrio padiglione dell'ospedale Morgagni di Forlì, all e 17 .30 si terrà il primo appuntamento del ciclo di incontri culturali "La cura della cultura" organizzato dall'associazione onlus Morgagni Malattie Polmonari di Forlì, in collaborazione con Comune e Ausl di Forlì e l'Università di Bologna . Il genetista Edoardo Boncinelli, introdotto dal sindaco di Forlì professor Roberto Balzani, interverrà sul tema "Porrhó nnn nnccinvnn nnn direi Darvinisti". Per informazioni : tel . do: lavoro di rete tra i Servizi Sociali e le associazioni del territo- 05431712221 . Giovedì 15, al teatro Verdi di Cesena, le associazioni d i volontariato Don Virgilio Resi, Amici di Rosetta e Orizzonti organizzan o il concerto di beneficenza "La ruota del Samba" a favore delle opere educative di Rosetta Brambilla a Belo Horizonte. A partire dalle 21 si esibirà il gruppo Zafra-Guaranà Duo . Per informazioni : tel . 32813640953 . Sempre a Cesena, al Consultorio per la famiglia "Don Adolfo Giorgini" (via Canonico Lugaresi 202), alle 20.45 si terrà l'in- rio", al quale prenderanno part e operatori dell'équipe affidi dei servizi sociali, operatori del Centro per l e famiglie di Cesena e rappresentanti delle associazioni interessate. Per informazioni : tel . 33819923843 . Venerdì 16, al Ligera wine bar di Civitella di Romagna, primo appunta mento delle semifinali di Gocce di Musica, il concorso musicale indetto dall'Avis di Forlì-Cesena per far riflettere i giovani sull'importanza della donazione di sangue attravers o inizia ad animarsi alle 21 . Domenica 18, a Faenza, in via Medaglie d'Oro e al Museo di Storia Naturale va i n scena dalle ore 15 "100 strade per giocare", l'appuntamento che da di versi anni il Circolo Legambient e "Lamome" propone in stretto contatto con alcune centinaia di città italiane con lo scopo di vivere la citt à in maniera diversa dal solito e approfondire attivamente il binomi o solidarietà e tutela dell'ambiente . La manifestazione è rivolta in primis ai bambini e ha l'obiettivo di farli riappropriare della strada come luogo di contro "TI vinnnin nvl ninnvtn nffi- il divertimento delle note Il nalcn amen e di incontro Pagina 24 Premio giovani volontar i Un 'occasione peri ra lazzi impegnati nelle associa ioni di Forlì Cesen a FORZI (Lu .Ca_) - La meglio gioventù, è proprio il caso di dirlo . Torna per stimolare l'impegno civile e sociale dei ragazzi il "Prauio ,gio\uni volontari", ideato dal Centro servizi per il volontariato della provincia di Forlì-Cesena Assiprov insieme al Comitato paritetico provinciale del Volontariato . Candidati a l riconoscimento sono tutti i giovan i tra i 16 e i 25 anni residenti o domicilianti nel territorio provincial e che abbiano svolto o stiano vivend o un'esperienza di volontariato all'interno di una delle tante associazion i che contribuiscono al buon vivere del territorio . Entro il prossimo 1 0 maggio è possibile presentare la propria candidatura utilizzando l a modulistica disponibile sul sito internet www.assiprov .it . Anche qu e st'anno il premio sarà uno strumento prezioso per valorizzare i ragazz i impegnati nelle oltre quattrocent o realtà associative presenti in provincia e stimolare i loro coetanei a d avvicinarsi al mondo del volontariato, dando loro alcuni esempi di pratiche positive portate avanti dai giovani . Le esperienze più significative di volontariato, infatti, saranno oggetto di materiale divulgativo e informativo realizzato appositamente dal centro di servizio per il volontariato . Esso verrà successiva mente distribuito ai partecipanti , alle organizzazioni di volontariato , agli enti e agli edifici scolastici . I cinque vincitori, selezionati d a un'apposita commissione format a da due consiglieri di Assiprov e da l Presidente del Comitato paritetic o provinciale del volontariato, saranno premiati ufficialmente durant e una serata pubblica che si terrà i giovedì 27 maggio . A ciascuno d i essi andrà un premio in buoni acquisto del valore di 250 curo . Pagina 24 Formazione per le associazion i Volontarimini offre tanti corsi utili per are del bene RIMINI (Lu .Ca .) - Tempo di formazione per le associazioni di volontariato riminesi. Fino al 23 aprile, infatti, è possibile scaricare dal sito del Centr o Servizi per il volontariato di Rimini e provincia www.volontarimini.it la scheda dei fabbisogni formativi dei volontari per la programmazione dei corsi di formazione che si terranno durante l'anno . Un'opportunità, ricordano da Volontarimini, a disposizione di tutti i volontari e i collaboratori delle associazioni di volontariato . Il Centro servizi provvederà poi ad attivare le sinergie necessarie ad avviare le eventuali proposte e promuovere le idee formative presso le altre associazioni per raggiungere il numero minimo di se dici persone e quindi avviare il percorso formativo . I corsi, in base al patto formativo, sono gratuiti se si partecipa almeno al 75% delle lezioni ; in caso contrario è richiesto il pagamento di un quota . Rimanendo in tema di formazione, Volontarimini ricorda che sono disponibili, su richiesta dei volontari o delle associazioni interessate, quattro quaderni di lavoro, vale a dire materiale informativo per un'auto formazione a distanza . Il primo dei libri affronta il tema "Professione volontario : relazione d'aiuto e servizi socio-assistenziali", mentre il secondo si intitola "La valigia del volontario : u n percorso tra il fare, pensare e sentire" . La relazione d'aiuto e il benessere dell'anziano e la didattica della lingua italiana per gli stranieri sono gli argomenti trattati rispettivamente ne 1 terzo e nel quarto libro . Su richiesta sono a disposizione anche le dispense sui seminari "Privacy : aspetti legali e informatici" "Diritti d'autore: diverse casistiche ed esempi di lieratorie" e "Ti catturo e coinvolgo attraverso le righe scritte: rapporti con i mass media, comunicati e conferenza stampa". Per poter consultare i volumi, occorre inviare una mali a [email protected], indicando nome, cognome e associazione di volontariato di appartenenza e specificando se si desidera ricevere la dispensa in formato pdf o una copia stampata da ritirare presso gli uffici di Volontarimini . Pagina 24 sXx „- .._. o press .IFE 12/04/2010 a Resto dei Orlino Forlì BENEFICENZA Un'asfa wn Bolognesi ~onlro la GIANFRANCO Bolognesi (a destr a nella foto Sabatini), il noto sommelie r forlivese e titolare del rinomato ristorante `La Frasca', guiderà domani all e 20.30 la lotteria-asta di vini per benefi cenza proposta al Grand Hotel di Castrocaro dai Rotary Club Forlì e Tr e Valli . I fondi raccolti saranno destinati alla campagna mondiale di vaccinazio ne contro la poliomielite lanciata da l Rotary International . Bolognesi ha re - centemente presentato, nella cornic e del Circolo della Caccia di Bologna e invitato dal Rotary Club della città, il libro dal titolo `Il lusso della semplicità', che racchiude le sue più belle ricette . Introdotto dal presidente del Club Francesca Menarini, Presidente de l Bologna Calcio, il patron de `La Frasca' ha illustrato sapori e curiosità su l tema `Cucina : tradizione o innovazione', osservando che : «Si distingue fra polr o cucina buona e cattiva, non tanto fr a tradizione e innovazione» . Ma qual è i l suo segreto? «Usare i prodotti migliori del territorio nelle stagioni giuste» , pur aprendosi all'innovazione : «Come quella giapponese del pesce crudo» . Da ben venticinque anni ottiene le due stelle Michelin, e continua così il su o percorso di promotore della ristorazio ne, del gusto della buona tavola, dei sa pori della tradizione e del territorio . Alessandro Rondoni