Riapre il sipario dell'ALBA RADIANS con la prima nazionale de “IL... 1 di 1 http://www.oltrecultura.it/index.php?view=article&catid=36%3Aevent... Riapre il sipario dell'ALBA RADIANS con la prima nazionale de “IL MARCHESE DEL GRILLO Oltrecultura: Eventi Prosa - Oltrecultura: Eventi Prosa Autore: Ilaria Signoriello sabato 01 marzo 2008 11:06 Giovedì 28 febbraio presso la sede del Comune di Albano Laziale è stata presentata alla stampa la commedia popolare “IL Marchese del Grillo”, opera straordinaria di Mario Monicelli e Piero De Bernardi, riadattata per il teatro da Massimiliano Giovanetti e Claudio Pallottini ed interpretata da Pippo Franco nelle vesti del Marchese Onofrio del Grillo, affiancato dalla giovane e già apprezzatissima Francesca Ceci. La promettente attrice di Albano Laziale ha espresso la sua grande emozione nel calcare il palcoscenico del teatro della sua città, lo stesso palcoscenico “dove da piccola ho mosso i miei primi passi come attrice” come afferma ella stessa. Anna Laganà, consigliere comunale con delega al teatro, ha espresso, in una sala gremita da giornalisti, la sua soddisfazione e quella dell’amministrazione del sindaco Mattei per aver restituito ad Albano, da poco fregiatasi del titolo di città, un teatro storico che dopo molti anni di silenzio è tornato nuovamente a splendere nel panorama nazionale dei grandi teatri italiani, con una ricca programmazione che restituisce all’Alba Radians il ruolo che da sempre gli compete, ovvero di teatro “faro” nell’area dei Castelli Romani e non solo. La tournèe che porterà Il Marchese Del Grillo nei principali teatri italiani prenderà dunque il via ad Albano domenica 9 Marzo alle ore 21,00, in un teatro completamente ristrutturato per ospitare questo importantissimo evento culturale ed una ricca programmazione per la stagione teatrale 2007/2008 che ha avuto inizio nel dicembre 2007 con Caterina Vertova nella pièce “La Donna vestita di sole”. Pippo Franco ha sottolineato lo “spirito tipicamente romano” della commedia e la sua straordinaria attualità, legata ad una ironia pungente e beffarda che rappresenta però “una rivoluzione dello spirito” contro l’ingiustizia e l’odio della vita. Personaggio satirico e letterario che Monicelli ha costruito intorno alla grande capacità di Alberto Sordi di interpretare maschere popolari, Il Marchese del Grillo è ambientato nella Roma papalina del 1809 presso la corte di Pio VII (Paolo Stoppa), dove il Marchese trascorre le sue giornate nell'ozio più completo, frequentando bettole e osterie, coltivando relazioni amorose clandestine con alcune popolane. Il suo principale passatempo, che lo rende famoso in tutta la città, è però costituito dallo scherzo e dalla beffa dei quali risulta spesso vittima la sua aristocratica famiglia. Grazie ad un incontro casuale con un povero carbonaio alcolizzato, Gasperino, sosia perfetto e indistinguibile, il marchese organizzerà una beffa che arriverà a coinvolgere lo stesso Papa. La battuta che riscatta l’uomo, denuda il re e denuncia le ingiustizie è centrale per questa commedia tipicamente romana che ha scelto l’Alba Radians , anche per tributare un omaggio alla storia e alla cultura millenaria di Albano, magistralmente riassunta in un opuscolo realizzato dal Professore Onorati intitolato “Albalonga”, che sarà distribuito dalla produzione teatrale stessa durante la tournèe in tutta Italia, contribuendo così a diffondere la cultura e la storia di Albalonga alla quale sono strettamente connesse le origini di Roma stessa. Ilaria Signoriello 24/09/2009 14.01