iu COMUNE DI COMO GIUNTA rassegna stampa ~a provincia 5496 Edizione del ANNO XXXI 3 ~ E T 2010 , Dalvecchio al nuovo Sant’Anna Oggi è ungiorno storico per Corno Tra stnmnttiriu e clornenicci esodo in arnbrtlanzaper 300 pazienti. Chiusi i cantieri in Varesina Manca la piuzoia per l’eììsoccorso. Per tre mesi resta a Erba, poi atterrerei a Wiu Guardia COMO Scatta questa mattina il trasferimento dei pazienti dal vecchio al nuovo Sant’Anna. Un momento storico, ma anche una fase delicatissima, che si concluderà domenica a mezzogiorno con l’arrivo deìl’ultima ambulanza nel nuovo ospedale. I primi a lasciare la vecchia struttura,poco dopo le 8 di oggi, saranno i pazienti ricoverati in Terapia intensiva e in Geriatria. Nel pomeriggio si sposteranno i degenti di Pneumologia e Malattie infettive. Verranno trasportati nella nuova sede a bordo di ambulanze, con una decina di mezzi che faranno la spola tra vecchio e nuovo Sant’Anna (per i casi meno problematici si utilizzeranno dei pulmini).Sono previsti convogli da 4 ambulanze, scortati dalla Polizia locale o Polizia di Stato, che percorreranno la Varesina (sarà chiusa al tra€fico, come spieghiamo a parte) e raggiungeranno i1 Sant’Annabis in pochi minuti. Complessivamente verrannc trasferiti, tra oggi e domenica circa 300 pazienti (i casi criticj sono limitati a poche decine) mentre per garantire la regolarità di tutte le operazioni saranno impegnate oltre 200 persone, tra medici e altri operatori dell’ospedale, personale delle associazioni di soccorso, agenti della Polizia locale e della Polizia di Stato. 11trasferimento dei primi pazienti si concluderà oggi alle 17, domani si passerà ad altri reparti (al mattino Medicina, Oncologia e Stroke Unit, al pomeriggio Psichiatria, Neurologia e Nefrologia), per poi proseguire sabato (aimattino semi-intensivi di Neurochinirgia, poi Ortopedia, Chirurgia,Urologia e Ginecologia, mentre al pomeriggio Chirurgia plastica, maxillo-facciale,Otorino, Oculistica, Neurochirurgia e Patologia neonatale, infine a tarda sera Ostetricia e Nido) e domenica (al mattino gli ultimi pazienti di Terapia intensiva, poi Unità coroiiarica, Cardiologia, Pediatria, Medicina per acuti). L’operazione più lunga sarà il trasporto dei piccoli della Patologia neonatale, che awerrà anche con l’aiuto di speciaiisti dell’ospedale di Varese, in modo da non lasciare scoperto né il vecchio né il nuovo ospedale. Importante ricordare che il Pronto soccorso di via Napoleona resta attivo e così sarà fino alle 6 del mattino di domenica prossima. Mai come in questo caso, però, vale l’appellorivolto da tutti gli operatori sanitari ai cittadini: ((Presentatevisolo in caso di reale necessità)),Già da qualche giorno i pazienti soccorsi dalie ambulanze vengono trasportati verso le altre strutture del territorio, per non gravare sul Pronto soccorso del Sant’Anna in un momento così delicato: «Lapressione sugli 5497 COMUNE DI COMO Edizione del3 0 GIUNTA rassegna stampa ANNO XXXi SETJ 4 PlÙGRANDEDELLnwIvRE La superficie calpestabiledel nuovoospedale è di 76220 metri quadrati, superiore a quelia espositiva del bwre di Parigi, che è di 6lhila ahiospadalièiaumeaitata-spie- l'ultimo batto di via Varesina ga il direttore del dipartimen- (dalla Magtri Cumacini h o toEmergenzas enza,Msrio alla roton di Montano, in direzione ospedale) ed è stata dne"e non si sona regkùah par- h t a h ~ d i m ~ n t ticolari critiutàa Manto, men- le. W d ,hdb,i carteltre si apre il fmsloco,chiudono li stradali che indicano come i mtieripartiti mila zona del &ungere il Sant'Anna nuovo Sant'Annaper adeguare L'ospedale arijrà erd smm laviabiliti.Og@verr$a ertala p p i - i p m i e L r s o e "yariante di Lucino",c t ieri è i&ialmente la base di riferiiancora ella di&percorribile la corsia aggiunti- mento d va realizzata dal Comune nel- ba:#Fra ha mesi 1' COW PP -*my&(.&"tie- I , i , . ' . er ms fici. Mentasti ha oi risposto a unadamanda suofutum(ii liera,nella nuova base di Villa rimo mandato alla guida del h+ attea meno di Cinque minuti dalla struttura ospedaGwdiaa, ha B i %&e adirettoregen - io a Etv il Sant'Anna, Andrea Matasti.ta mluzime defiaitiva amiguan- 8mi.Anna scade a fine anno]: a ~stoi affezionanào al1'0sp àaie. alla cìitàe a u n sacco di i' persone. Farò un ragionammto con la w o n e , vediamo come vanno i prossimi mesi. La voghi di continuare dipende anche dal risultato che si otterrà#. mmiperiipersonaledegliufMichele Sada do ve& realizzatala pdaizim er gli uffici amministrativi Lvrà sui tetto la piazzola), ma i b d p r h m o d o dopol'inàividuazione dei posti auto ne- CORRIERE D r C o ~ o $anB Vmsina chiusa al traffico d;Sle 8.30: rischio caos per l’intera viabrlita cittadma Trasloco, è arrivato il aiornowerità w # - Da Questa mattino in moto la colossale macchina orgalziaativa del Sant’Anna A LE MODIFICHE ALLA V I ABILITA INIZIO’DEL TRASLOCO SWITCH OFF Alle 6 del mattino inizierà l’attività di Pronto soccorso nel nuovo ospedale a San Fermo Fino a h 14 il reparto resterà Durante i quattro giorni del trasloco via Varesina sarà chiusa al traffico da via Badone (esclusa) fino al nuovo Sant’Anna, a San Fermo. Lo stop non riguarderà i bus (che circoleranno liberamente} e scatterà nei seguenti orari: 8.30-13 e 14-17 oggi e domani; sabato anche PRIMO GIORNO DI PIENO REGIME A SAN FERMO dalle 21 alle 23;domenica solo al mattine. Dato che durante 4i trasferimento il Valduce, SeGrgndO ospedale cittadino, dovrà reggere un afflusso di pazienti più elevato del solito, sarà vietata la sesta lungo via Santa Garouaglio chi consulta ripetuta- ARIA DI SMOBILITAZIONENEI VECCHI PADlGLIQNI mente gli orari dei b u s con aria irtCarogatiua, chi è avimto di persona in via Napoleona perch& al: teiefono non riesce a prenotare una visita, chi at- di ANNA C A W ! L U ) tende con ansia il trasferiment o di unjaamiliaredul vecchio al della Battaglia. A poche ore carovana di ambulanze diretta nuovo presidio, chi si chiede daìl’anizio del trasferimento nel al Sant ‘Annabis. che cosa sarà dei acaro, glo- 5ant’Anna biss,neiì’omai vecìi via mi incessante di perrioso Sant’Annaa, chi varca il ChiQ ospedule c’P aria di smo- sone, a colpo d’occhio, può far portone con un vistoso pan- biiitm‘one. pensare a una giornata c m e cime esi chiede se l’atCesofi.QEa‘o E mercoledi mttina, tra me- tante. Ma P suficiente mcolnascer&a Corno c)a San Fermo no di 24 ore partirà la prima tare i discorsa’ dei pmìentì che VIA -NAPOLEONAADDIO ertntruno ed escono, di chi si aggira net corrfdoi e di cht mmminu m l t o tra i padiglioni pronti ad andare in pemione per rendersi conto che l’attanone di tutti è concentrata solo ed eselzlsivamente stcll’imminente trasloco a San F m o della Battaglia. nAbita sulia Varesina,per me eflettivamte la colloco&ne del nu.mo ospedale è ottimale - dice Francesco ~a Mtola Purtroppo non ho ancora le idee chiare sui bus per raggzungere il Sant ’Anna,le informazioni sono ancora confuse muoversi utente». e non èfacile per un capire normale come . ‘ «So solo che, per chi come me abita a Prestino,il servzzio autobus è dimexzato - sottolinea Giuseppe Paternò capisco che i soldi siano POeha. ma sarebbe stato meglio per tutti auere una nuova linea diretta Iriservata al Sant ’Anna». Maria Teresa Cattaneo esce da via Napoleona con la prenotazione per una visita che dovrà effettuare a San Fermo. (~L’appuntumtoè per il 25 ottobre - dice la donna - purtroppo nessuno sa spiegarmi come potrò raggiungere San Fermo. Abito a Lurate Caccivio e mi sposto solo in autobus. Ho cercato di capire se d sia una corsa per il nuovo Sant’Anna ma le informazioni non sono affatto chiare». «Al momento i trasporti sono un disastro -precisa a sua volta Anna Vaccargiu- Raggiungere l’attuale Sant’Anna è facilissimo, per la nuova struttura invece per ora sembra tutto complicato. Forse quando ci faremo 1 ’abitudine andrà meglio. Adessopensare a un altro ospedale è strano, tanto pSU per chi, come me,cla bambina nell’area di San Fermo, daue ora c’è il Sant’Anna, andcbva a fare il bagno con gli amici». Franca Volonterio è arrabbiatissima mentre esce dall’ospedale.Parla fitto fitto con il marito. «Ma è possibile che non mi abbiano dato neppure il numero di telefono del nuovo ospedale? - dice - Ho chiesto in reparto dopo la visita e mi hanno detto che non lo sapevano. Ma come Si fa a-dare queste risposte?». «E un grosso more spostare l’ospedale-sostieneRosario Pitrone - n vecchio Sant’Anna è in un punto strutegico e facilmente accessibile. Ora per chi non ha la patente e un me220 privato sarà tutto più difficile)). Da Corno a san Fermo Da oggi a domenica I degenti verranno spostati nel nuovo presidio - «Icollegamenti sono un disastro» Vaggio fra i timori dei comaschi In via NapoEeona pazienti e visitatori denunciano: ((Poche~nfOrnZaZiOni)) _ _ --. Opposto il parere di Patrìck Diecidue. «Ci voleva un nuovo ospedale- sottolinea - una struttura moderna, efficiente, al1’avanguardia anche dal punto d i vista della logistica. Adesso c’è ancora un po’di confusione, soprattutto sui servizi che rimarranno nel vecchio ospedale e su quelli che invece si sposteranno a San Fermo. Credo però che nel giro di breve tempo sarà tutto più chiaro e i p d e n t i faranno l’abitudinealla nuova organizzazione». Dopo il caos dei giorni scorsi, resta ancora qualche difficoltà sul fronte delle v e notazioni. «Devo sottopormi a un ecodoppler venoso degli arti inferiori,ma non riesco a prenotare - dice Ester Tettamanti - La scorsa settimaaa tramite call center mi han?o detto che le prenotazioni Tana temporaneamente sospese, ma che questa settimana sarebbe tornato tutto alla normalità. Ho richiamato lunedì scorso, ma gli operatori mi hanno ribadito che era impossibile effettuare la prenotazione. Tra l’altro, presentandomi qui in via Napoleona, ho chiesto di poter avere almeno un opuscolo informativo sul nuovo ospedale ma nessuno è stato in grado di fornirmi un dkpliant». Rita Migani si prepara a sistemare vestiti e oggetti personali della mamma, ricoverata in geriatria. La donna farà parte del primo gruppo di degenti che passeranno nel nuovo ospedale. «Mi sono studiata la piantina del nuovo Sant ’Annaper capire dove sarà sistemata mia mamma afferma- Confido di trovare le indicazioni necessarie. Per il resto siamo tranquilli, gli operatori ci hanno informati delle varie fasi del passaggio e ho detto a mia mamma che andrà in un grand hotel, anche per sdrammatizzare. Ipazienti saranno spostati in ambulanza e i familiari non potranno accompagnarli in quel momento,per non creare confusione, ma potremo subito far visitu ai malati nella nuova struttura)). Stamattina scatta iltrasloco Varesina riservata alle ambulanze Spazio ai malati nel nuovo hanno messo a disposizione letSant’Anna. A partire da questa ti aggiuntivi per far fronte a mattina, le ambulanze traspor- eventuali richieste di posti. teranno i primi degenti da via Coinvolti nell’operazione anNapoleona al presidio di San che i medici di medicina geneFermo della Battaglia. Da oggi rale e i pediatri, che faranno il e fino a domenica, il traffico sul- possibile per ridurre gli accessi la Varesina sarà a singhiozzo ai pronto soccorso. (davia Badone a via Ravona) e le Salvo intoppi, il trasloco nel forze dell’ordine invitano a evi- nuovo Sant’Anna si concluderà tare la zona. Resta in vigore domenica. Alle 6 del mattino l’appelloai cittadini perché non del 3 ottobre, cominceranno a si rechino al pronto soccorso se funzionare il pronto soccorso non in caso di reale necessità. generale, quello pediatrico e L’operazione trasloco scatta quello ostetrico del nuovo prequesta mattina alle 8.30 circa. I sidio e contemporaneamente primi pazienti a entrare nel finirà la storia del pronto socSant’Anna bis saranno i degen- corso di via Napoleona, che riti dei reparti di terapia intensi- marrà comunque attivo fino alva e semintensiva e di geriatria. le 14per eventuali necessità. Nel pomeriggio toccherà a «E un giorno storico per le coquelli di pneumologia e malat- munità comasche-ha detto ieri tie infettive. Le carovane di am- il sindaco del capoluogo, Stefabulanze si muoveranno a gruppi no Bruni - La nostra città ha sadi quattro mezzi, un -Duto allestire scortate dai vigili e corteo ospedale all’avandalla polizia di Stato. guardia nel mondo, Gli agenti della poli- Le Carovane con una dotazione zia locale presidietecnologica senza r a m o costantemen- si muoveranno precedenti, moderte la zona per chiude- a gruppi di nissimo anche sotto il re via Varesina al moprofilo infrastruttumento del passaggio quattro mezzi rale. Si compie un fordei pazienti e regolamidabile balzo in re il traffico tra un avanti rispetto al corteo e l’altro. complesso di via Napoleona che I1 traffico sarà limitato dalle ha da sempre potuto contare su 8.30 alle 13 e dalle 14 alle 17. La ottime professionalità, ma stagiornata più intensa sarà quella va progressivamente scontandi sabato, quando è previsto il do il peso degli anni». maggior numero di spostamen«Le prime settimane saranno ti e la Varesina rimarrà chiusa difficili per t u t t i nel senso che anche la sera, dalle 21 alle 23. bisognerà fare i conti con un fiDomenica, invece, il blocco sara siologico assestamento - ha ageffettuato solo in mattinata. E giunto il sindaco - Dal punto di previsto, inoltre, il divieto di so- vista del traffico saranno ancosta con rimozione forzata in via ra più impegnativi questi primi Santo Garovaglio,per facilitare giorni. Potremmo scontare dil’accesso al pronto soccorso del sagi e ripercussioni, credo e speValduce, e in via Colonna, stra- ro ridotti al minimo, rispetto ai da di ingresso all’area del vec- quali faccio appello al senso di chio Sant’Anna. responsabilità e di partecipaI vertici dell’azienda ospeda- zione dei comaschi. Occorre che liera hanno più volte sottoli- ci sia un’intera città a fare neato la necessità di poter con- squadra. Da domenica mattina tare sulla massima collabora- il nuovo Sant’Anna sarà comzione dei cittadini e dei pazienti pletamente operativo. Dobbiain particolare. Allertate tutte mo cominciare asentirlonostro le strutture sanitarie di Como e subito». del territorio provinciale, che Anna Campanielloi - 9 COMUNE DI COMO rassegna stampa y5$;;:/ ANNO XXXI GIUNTA ~ O M AOL VIA LA MAXI-OPERAZIONE PER IL TRASFERIMENTO DI 350 PAZIENTI Sant’Anna bis, oggi scatta il trasloco Via Varesinuchiusa perfavorire il pmsaggio delle prime 75ambulanze di MAURIZIO MAGNONI - COMO - PRENDONO il via oggi le operazioni di trasferimento di circa 350 pazienti dal vecchio al nuovo ospedale Sant’Anna. L‘operazione prevede per la giornata di oggi il trasferimento in ambulanza di 75 pazienti grazie allo sforzo di tutte le associazioni di volontariato del territorio. Per facilitare le operazioni via Varesina sarà chiusa al traffico dalle 8.30 aile 13 e dalle 14 alle 17 per consentire ai convogli, scortati da polizia locale e polizia di Stato, di raggiungere il nuovo ospedale. Saranno inevitabili disagi alla circolazione anche se sono stage predisposte varianti alla viabilità ordinaria. «E un giorno storico per le comunità comasche - sDiega il sindaco di Como, StefanoBnini - È un’impresa che ha impegnato a fondo enti e istituzioni, un grande sogno che si realizza. La nostra città ha saputo allestire un ospedale all’avanguardia nel mondo, con una dotazione tecnologica senza precedenti, modernissimo anche sotto il profilo infrastrutturale)). UN BRUNI soddisfatto, quindi, che parla di un ((formidabilebalzo in avanti rispetto al complesso di via Napoleona che ha da sempre potuto contare su ottime professionalità, ma stava progressivamente scontando il peso degli anni. La scelta di costruire un nuovo complesso si è confermata ne- OPERAZIONE In partenza [a Terapia intensiva TRASFERIMENTOsiparte. Secondo il programma fra mattino e pmeng- gio, saranno trasferiti dalla vecchia alla nuova sede deli’ospedale provinciale i reparti di Terapia intensiva Uno e Due, Semi-Intensivi Uno, Geriatria, Pneumologia, Malattie Infettive. I1 servizio trasfusionaie è invece già attivo per quanto riguarda gli esami di immunoematologia. L’ORDINE . L’OSPEDALE TRASLOCA, AL VIA I DISAGI SULLA VARESINA. Prende il via oggi, per quattro giorni, il trasferimento dei pazienti nel nuovo ospedale. Per garantire un trasporto veloce, esente dai disagi dei traffico, la strada resterà chiusa dalle 8.30 alle 13 e dalle 14 alle 17 per tre giorni. Sabato il transito sarà impedito anche dalle 21 alle 23, mentre domenica, giorno in cui l’ospedale entra in funzione, la chiusura sarà limitata al mattino, dalie 8.30 alle 14. ** A . cessaria, all’alteua delle aspettative del territorio. La Regione ha tracciato la giusta rotta e l’ha governata sino in fondo, con il supporto della rete istituzionale in cui ciascuno ha responsabilmente disputato la propria parte. Le prime settimane saranno difficiliper tutti nel senso che bisognerà fare i conti con un fisiologico assestamento. Ma tutto funzionerà per il meglio per i pazienti. DAL PUNTO DI VISTA del trafico saranno ancora più impegnativi questi primi giorni, cui dobbiamo guardare con uno sguardo d‘assieme allo sforzo che verrà messo in campo, senza precedenti per tempistica e modalità, nelle prossime ore».