Il complesso documentario Ministero e Real Segreteria di Stato presso il Luogotenente Generale fra gli “strumenti di ricerca” annovera i Repertori del Ripartimento Polizia. I 35 volumi manoscritti – degli inventari analitici, la cui redazione è da fare risalire agli inizi del XIX secolo – attengono a documentazione relativa agli anni 1819 – 1855. Ogni repertorio è strutturato secondo una suddivisione che comprende le seguenti voci: - numero di filza, fascicolo, documento; - data riportata dal documento (giorno, mese, anno); - oggetto, ovvero contenuto del documento; - annotazioni. Quasi tutti i repertori alla fine presentano un indice alfabetico onomastico, analitico e topografico. L’inventario digitale testuale tende a conservare la originaria struttura redazionale. Ciò in quanto risulta innegabile che il modo in cui è articolato uno strumento di descrizione archivistica è sempre da collegare all’attività dell’archivista, in quanto prodotto intellettuale di una determinata epoca e di un determinato contesto. A volte è esso stesso ad essere sottoposto a successivi interventi archivistici stratificati nel tempo, e quindi è documento e testimonianza di un modo di descrivere. L’inventario digitale testuale, costituito cioè da pagine statiche in formato testo, è una tra le tipologie di strumenti di ricerca che le istituzioni archivistiche propongono in rete. Questi linguaggi consentono di inserire i tradizionali strumenti cartacei in qualunque sistema di comunicazione mantenendo la struttura originaria. La riedizione degli strumenti di ricerca ha proceduto all’esame delle informazioni originarie, costituite sia dall’impostazione della grafica a stampa, tipica degli inventari dell’epoca, che ne fa da contenitore sia da quell’insieme di testo, note, spaziature, elenchi, particolarità ortografiche e calligrafiche che ne costituisce il contenuto. La rappresentazione elettronica di una fonte presuppone l’interpretazione del testo e quindi la codifica basata sui sistemi di marcatura (mark-up), deve rispettare la fedeltà del documento elettronico al suo originale, facilita l’accesso all’informazione e crea la possibilità di sfruttare metodi di analisi informatica dei dati (information retrieval). Dal raffronto tra l’indice onomastico, analitico e topografico posto alla fine di ogni volume e il contenuto del repertorio è stata rilevata una grande quantità di varianti dei nomi, cui si è ovviato all’interno del testo, riportandole tra parentesi quadre e in carattere corsivo. Sempre al fine di favorire la ricerca, all’interno della tabella e del testo sono state eliminate le virgolette di ripetizione riportando il testo per intero, tutte le abbreviazioni sono state sciolte, e le date sono state riportate volta per volta nell’apposito campo, abbreviando soltanto il mese di riferimento. Laddove sono stati rilevati errori, sono stati apportati di volta in volta, ove ritenuto opportuno, correzioni o adeguamenti linguistici. Affinché non andassero perdute preziose informazioni contenute nell’indice, nelle quali era presente il rimando al numero del documento, è stato creato un campo note a chiusura della pagina ad integrazione o chiarimento del contenuto delle carte, sul quale è possibile operare con i consueti sistemi di ricerca. L’operazione di normalizzazione ha dunque comportato necessariamente un atto interpretativo del testo, una codifica del linguaggio in cui essi sono stati scritti, nonché una ri-codificazione delle informazioni contenute in un formato diverso da quello in cui esse hanno avuto origine e sono state conservate e soprattutto un trasferimento fedele dei contenuti e dei metadati relativi alla struttura del complesso documentario che gli strumenti descrivono. Non bisogna dimenticare, infine, che oltre al fatto che il trasferimento dell’informazione sul nuovo supporto apporta alcuni vantaggi derivanti dalle potenzialità di ricerca ed esplorazione dei testi, la possibilità di accesso ad un formato altro rispetto all’originale, salvaguarderà di questo l’integrità fisica. Real Segreteria di Stato presso il Luogotenente Generale in Sicilia Ripartimento Polizia Repertorio anno 1833 anno mese DATA giorno documento fascicolo filza NUMERO DI ORDINAMENTO 170 1 1 9 gen 1833 170 1 2 14 gen 1833 170 1 3 14 gen 1833 170 1 4 14 gen 1833 170 1 5 18 gen 1833 170 1 6 23 gen 1833 170 1 7 23 gen 1833 OGGETTO ANNOTAZIONI Affari diversi – Palermo Sulla trasmissione della filiazione dei soldati Benedetto Crimi e Mariano Flaccomio disertori del Reggimento Siciliano Autorizza il pagamento del nolo e dei mezzi d’imbarco apprestati al relegato Giuseppe Sposito Ferrara spedito a Napoli Id id id apprestati al relegato Giuseppe Notarbartolo tradotto a Napoli per indi passare a Ponza Trasmette supplica d’Antonina Vetrano chiedente essere collocata nel Reale Albergo dei Poveri o in un Ritiro in Palermo Autorizza che venga liberato dal domicilio forzioso in Termini, a cui fu sottoposto in Dicembre 1831, Antonino Leone, rimanendo però sotto sorveglianza della Polizia Resta inteso di quanto si è praticato sull’esposto di Donna Rosaria Conti in Leone, intorno alla cattiva condotta del marito, domiciliato a Mondello, a nome Don Francesco, avendola abbandonata unitamente a cinque figlie Resta inteso della poca attendibilità del ricorso a carico di Don Cosmo Pareti Capitano d’armi della Valle di Messina 2 170 1 8 23 gen 170 1 9 23 gen 170 1 10 7 feb 170 1 11 7 feb 170 1 12 7 feb 170 1 13 9 feb 170 1 14 14 feb 170 1 15 14 feb 170 1 16 17 feb 170 1 17 18 feb 170 1 18 28 feb 170 1 19 4 mar 1833 Intorno ai vari schiarimenti che sono intorno a certo Antonio Hampel da Langenau in Boemia, il quale era stato impiegato in Palermo nel negozio dei Signori Antonio Langer e compagni, è cessato di vive il 10 giugno 1823 Comunica, per le misure di sorveglianza, alcune nozioni intorno a 1833 Pasquale Molinaro da Fiumefreddo in Calabria, a cui in Parigi è stato rilasciato il debito passaporto 1833 Sul ricorso di Don Vincenzo Rotondo, istigato da Don Stefano D’Anna d’Alimena che ha intime relazioni con Donna Domenica Toscano, moglie del Rotondo, contro il Giudice supplente d’Alimena Don Santi Calabrese, il quale, assumesi, vessare la famiglia Rotondo – Toscano 1833 Comunica la diserzione di Filippo Marea soldato del Reggimento Siciliano 1833 Comunica essere stato concesso a Don Epifanio Maggio il permesso di fare una Tombola, nel Reale Teatro Carolino, durante il carnevale, di alcuni oggetti d’oro da lui confezionati 1833 Sulla denunzia che dicesi essere stata fatta dal detenuto Francesco Patuzzi da Padova e della quale non è rimasto traccia 1833 Intorno alla supplica di Don Francesco Crimi il quale chiede essere reintegrato nella carica di cancelliere Comunale d’Altavilla dalla quale venne destituito 1833 Autorizza il pagamento del nolo e i mezzi di sussistenza apprestati ai relegati liberati Giuseppe Moschitta e Giuseppe Conti per restituirsi alla loro patria 1833 Resta inteso dell’arresto eseguito in Cefalù del nominato Francesco Cinquemani da Castelbuono per minaccie di vita inferte al Sindaco di Pollina Antonio Cassataro 1833 Resta inteso della cospirazione scopertasi in Polizzi, onde venne arrestato Gandolfo Giampapa 1833 Trasmette la filiazione dei soldati disertori Salvatore Vignale e Giuseppe Parisi 1833 Sui pretesi timori di disordini denunziati dal Ricevitore Distrettuale di Nicosia e dal Percettore di Caccamo e sul furto in quest’ultimo comune perpetrato a danno di Giuseppe Saeli e Giuseppe Trombetta 3 170 1 20 4 mar 170 1 21 6 mar 170 1 22 7 mar 170 1 23 14 mar 170 1 24 14 mar 170 1 25 18 mar 170 1 26 21 mar 170 1 27 25 mar 170 1 28 25 mar 170 1 29 28 mar 170 1 30 1 apr 170 1 31 4 apr 1833 Comunica le informazioni intorno a Don Giovanni Passananti per la condotta tenuta in Girgenti nella qualità dì Ispettore Commissario di Polizia 1833 Comunica l’ordine perché venga impedita l’uscita dal regno al signor Martino Figueras dimorante in Palermo, imputato di malversazione nell’amministrazione dei beni del signor Domenico Zubia Aguirre, onde fra un giorno e l’altro verrà pronunziata la sentenza, come asserisce il Ministro di Spagna in Napoli, dalla quale il Figueras pretende sottrarsi 1833 Sull’esposto del fornitore Don Raffaele Sava contro il divieto di smaltire e vendere gli oggetti ed effetti di vestiario fuori uso a lui restituiti dai Corpi Svizzeri 1833 Comunica una denunzia a nome di Francesco Briganti ed Antonio Catania a carico di Padre Serafino da Messina dell’ordine dei Minori Osservanti ritenuto rivoluzionario e settario 1833 Sul ricorso a firma di diversi individui di Platania contro certo Tamburello da Nicastro ove promuove delle associazioni settarie 1833 Comunica essere Don Giovanni Estremola autore del misfatto commesso alla Olivuzza, attualmente carcerato, e non Don Antonino Alunno presso la Sopraintendenza Generale di Salute 1833 Sulla supplica di Don MarioVergaschi, Ufficiale Sopranumerario del Real Ministero di Stato, chiedente un anticipo di onze 20 sul proprio soldo onde far fronte a riparare alle spese che soffre per la grave malattia della madre 1833 Comunica l’annua pensione di giustizia in onze 16 accordata a Donna Marianna Lo Nigro vedova di Baldassare Rizzuto ex Agente di Polizia 1833 Resta inteso sulla liquidazione del credito reclamato da Donna Nicola Maria vedova di Don Michele Lorefice, Vice Cancelliere ch’era della cessata ispezione della Polizia del distretto di Modica 1833 Sulla sorveglianza ad usarsi ai due Francesi Annet Dozzolene ed Antonio Pasquet, venditori di minuto commercio, provenienti dallo Stato Romano e che da Napoli sono passati in Sicilia 1833 Sulla supplica di Don Pietro D’Arone chiedente permesso di mettere in Riffa un Quadro da lui eseguito a penna 1833 Sul conto di Don Francesco D’Andria e della sua concubina Elisabetta o Bettina Atella e sul ricorso della madre Donna Maria Giuseppa Monti vedova del Professor Dottor Nicola D’Andria 4 170 1 32 5 apr 170 1 33 8 apr 170 1 34 14 apr 170 1 35 14 apr 170 1 36 18 apr 170 1 37 18 apr 170 1 38 18 apr 170 1 39 27 apr 170 1 40 30 apr 170 1 41 6 mag 170 1 42 6 mag 170 1 43 13 mag 170 1 44 13 mag 170 1 45 13 mag 1833 Autorizza il pagamento di tarì venti erogati per la spedizione in Napoli del relegato liberato Nicola Scinach 1833 Trasmette la filiazione di Antonino Greco da Catania, disertato dal Reggimento Siciliano all’oggetto di arrestarlo e tradurlo al suo corpo 1833 Comunica la filiazione di Filippo Conti da Messina e Stefano Gerliti di Aci Bonaccorsi, soldati disertori dal Reggimento Siciliano 1833 Comunica che i fratelli Francesco Paolo e Vincenzo Deraris sono stati ammessi nella Compagnia Ausiliaria del Reggimento Siciliano 1833 Trasmette la filiazione di Diego Alcoleo e Gennaro Nicoletta, nativi da Palermo soldati disertori dal Reggimento Siciliano 1833 Sulla dimanda di Don Gaetano Zanti da Milano, il quale, allontanato da Palermo per misure di Polizia, chiede ritornarvi per urgenti suoi affari 1833 Sul mandato d’arresto spedito dalla Gran Corte Criminale di Girgenti contro Ferdinando Lo Monaco, perché imputato d’omicidio, il quale sotto mentito nome di Giovanni La Monaca, credevasi arrollato al Reggimento Siciliano 1833 Trasmette l’incartamento relativo al marchesino Don Muzio Spadafora, il quale, lagnandosi del Giudice Regio di Castelvetrano, ha chiesto commutarglisi il luogo del confino 1833 Accorda a Don Pietro D’Arone il chiesto permesso di porre in Riffa per una estrazione del Regio lotto un suo quadro eseguito a penna 1833 Comunica l’espulsione dal Corpo della Gendarmeria Reale di Francesco Minero da Palermo per gravi mancanze disciplinari 1833 Comunica avere concesso a Francesco Gandolfo Rondiere al Circondario esterno Porrazzi di passare a portiere di giorno presso il Giudicato del medesimo Circondario con lo stesso stipendio 1833 Sulle informazioni chieste intorno a Francesco Giunta da Palermo, di condizione cameriere, dimorante in Roma, e che credesi reo di omicidio commesso in persona di Pietro Emanuelli 1833 Comunica che i due francesci Carlo Nicola Altermotte e Luigi Martino venditori di coperte, i quali attraversando la Calabria, da Reggio sono passati in Sicilia 1833 Ordina che rimangono sotto sorveglianza della Polizia i nominati Giuseppe e Salvatore Curatolo imputati della cospirazione ultima di Polizzi e messi a libertà provvisoria dalla Commissione Suprema per i reati di Stato 5 170 1 46 20 mag 170 1 47 20 mag 170 1 48 20 mag 170 1 49 23 mag 170 1 50 23 mag 170 1 51 23 mag 170 1 52 3 giu 170 1 53 3 giu 170 1 54 6 giu 1833 Sull’eseguito arresto delle due reclute del Comune di Reggio Giovanni Romeo ed Antonio Gatto 1833 Ordina che rimangano sottoposti alla sorveglianza sella polizia i seguenti individui imputati della Cospirazione di Polizzi, e messi a libertà provvisoria dalla Suprema Commissione per i reati di Stato Cristodaro Spitillo Gioacchino Farinella Stazzo Gandolfo Giampapa Gandolfo Ginesi Salvatore Riccobene Vincenzo Verga e Lavinaro Vincenzo 1833 Resta inteso del suicidio del Sergente del Reggimento Cacciatori della Guardia Giuseppe Amich, il quale ha dato segni di pazzia 1833 Comunica la filiazione di Angelo Solima e di Pietro Paesano soldati disertori del Reggimento Siciliano, onde venire arrestati rientrando in Sicilia 1833 Trasmette la filiazione del soldato Rocco Lo Piano, disertato del Reggimento Siciliano 1833 Accorda a Don Giuseppe Busà il permesso di esporre a riffa due quadri ad olio dinotanti vedute 1833 Resta inteso dell’uccisione del famigerato Giacomo Deluca da Parco in un conflitto avuto con la Gendarmeria nell’ex feudo della Valle del Fico in territorio di Palermo 1833 Comunica la filiazione del soldato Nicola Argano da Palermo disertore dal Reggimento Siciliano 1833 Trasmette le seguenti istanze 1. I Padri Bottari e Rizza Domenicani in Messina contro quell’Ispettore di Polizia signor Toscano 2. Don Carmelo Lopes da Catania contro quell’Ispettore Commissario di Polizia signor Vaio 3. Don Cirino Sciuto d’Aci Santantonio per scovrire ed arrestare i rei dell’incendio di due case rurali 4. Don Gian Giacomo Rol da Messina contro i Redattori del Giornale di Palermo intitolato “Passatempo per gli Uomini” di cui ne acchiude copia (che non è in atto) 6 170 1 55 10 giu 170 1 56 13 giu 170 1 57 17 giu 170 1 58 17 giu 170 1 59 27 giu 170 1 60 27 giu 170 1 61 1 lug 170 1 62 2 lug 170 1 63 10 lug 170 1 64 11 lug 170 1 65 11 lug 170 1 66 13 lug 170 1 67 18 lug 170 1 68 29 lug 170 1 69 29 lug 1833 Comunica la diserzione, all’oggetto di venire arrestati, dei soldati del Reggimento Siciliano Francesco Gatto ed Agostino Di Stefano 1833 Trasmette istanza dello scultore Don Valerio Villareale, chiedente permesso di mettere a riffa una Baccante in marmo da lui scolpita 1833 Intorno alla sepoltura negata dal Parroco del Parco Don Francesco Manueli, malgrado l’insistenza di quel Sindaco, al cadavere del famigerato Giacomo De Luca, caduto in conflitto come a n. 52 1833 Sulla supplica di Giuseppe Catalano chiedente un impiego 1833 Id id di Don Luciano Console chiedente il pagamento per un furto commesso con violenza in suo danno in pubblica strada 1833 Trasmette la filiazione dei soldati disertori del Reggimento Siciliano Giovanni Vaccheria ed Andrea Canini per curarne l’arresto 1833 Resta inteso dell’arresto eseguito in Montemaggiore di Mastro Filippo Patti condannato e fuggito a 22 maggio 1830 dalle mani della Gendarmeria mentre da Santo Stefano tranzitava per Cefalù 1833 Sugli ordini dati per l’arresto di Padre Angelo Romeo il quale, avendo imbarcato illecitamente ed irregolarmente schiavi in Tripoli, ha fatto tirare colpi di scoppio a quelle Guardie di Polizia locale 2833 Rimette la supplica di Don Luciano Console, reclamante la rivalsa di un furto patito 1833 Sul ricorso dell’Arciprete di Mandanice e dei Singoli di Castellamare del Golfo e di Francavilla, per provvedersi ai gravi e continui furti che si commettono nei rispettivi territori 1833 Sulla disposizione datasi di essere posto in libertà il marchesino Don Antonio Crescimanni, precedentemente destinato all’isola di Ustica 1833 Trasmette la filiazione d’Ignazio Calì soldato disertore del Reggimento Siciliano 1833 Comunica le notizie chieste intorno a Giovanni Tamajo da Palermo, che allontanato per avere preso parte ai movimenti politici del 1820, chiede in Parigi il passaporto per la Sicilia 1833 Accorda permesso allo scultore Don Valerio Villareale di mettere in riffa la sua Baccante di cui a n. 56 1833 Id id ad Angelo Carbini di esporre in riffa un pappagallo per un’estrazione del Regio Lotto 7 170 1 70 5 ago 170 1 71 19 ago 170 1 72 19 ago 170 1 73 19 ago 170 1 74 19 ago 170 1 75 19 ago 170 1 76 19 ago 170 1 77 19 ago 170 1 78 22 ago 170 1 79 80 26 ago 170 1 81 26 ago 1833 Id id a Donna Concetta Anelli di porre in riffa un quadro per un’estrazione come sopra 1833 Ordina che si restituiscano da Termini ove trovansi alcuni cantanti e componenti l’orchestra al Regio Teatro Carolino, ove all’ora una di notte devono rappresentare la Norma 1833 Id che si paghino alla vedova Donna Lucia Filippone i quattro giorni di stipendio di cui rimase in credito il defunto marito Don Gaetano Basile già Ispettore di Polizia 1833 Comunica le notizie intorno a Domenico Paradisi domiciliato a Palermo, figlio dell’Alfiere Don Stefano e di Catterina Di Martino dimorante in Napoli 1833 Autorizza il pagamento di tarì venti cioè 12 per nolo e 8 per panatico, somministrati alla povera Maria Perna per raggiungere a Napoli i fratelli Domenico ed Antonio e la madre Caterina Portuesa 1833 Sul conto di Donna Caterina Cardullo da Palermo procuratrice di Padron Calogero Giardina, che intende tradurre il Regio Console sedente in Corfù cavaliere Don Giorgio Balsamo innanzi quei Tribunali per dar conto di quanto egli avea praticato in seguito a Reali ordini contro il Giardina 1833 Autorizza la prestazione di once 54 da scontarsi a 3 onze al mese delle 11 che gode Don Francesco Lomonaco Custode maggiore delle grandi prigioni 1833 Sul ricorso di Donna Giuseppa Maurici contro l’Ispettore Don Filippo Caruso che si recò con la forza e con certo Don Simone Bonfiglio nella di lei casa d’abitazione per investigare chi avesse lanciato delle tegole contro quelle della casa Bonfiglio 1833 Comunica la diserzione avvenuta in Livorno di Salvatore Carini da Palermo marinaio mercantile del Brigantino:L’Erminio 1833 Sul conto del sedicente Angiolo Piccitti da Modica arrivato a Malta e fatto partire perché senza passaporto, e che invece fu identificato per Matteo Cannarozzo fuggito dalle prigioni di Licata 1833 Sulle pensioni di ducati sei mensili per ciascuna godute da Anna Catalano e Maria Ajello come vedove degli uomini di polizia Salvatore Burgo e Pasquale Virzì, periti in Palermo dell’avvenimento del 1° settembre 1831 8 170 1 82 29 ago 170 1 83 2 set 170 1 84 12 set 170 1 85 23 set 170 1 86 25 set 170 1 87 26 set 170 1 88 14 ott 170 1 89 17 ott 170 1 90 24 ott 170 1 91 16 ott 170 11 92 17 ott 1833 Sul rimborso delle spese di vittuario apprestato dal Capitano Pietro Martellone sulla sua Goletta al marinajo Francesco Casano, spedito dal Regio Console in Trieste perché sfornito di carte di passaggio 1833 Dispone che siano tenuti sotto sorveglianza della Polizia Giovanni Marino e Stefano Leone imputati dei disordini avvenuti in Palermo di cui al n. 81, e messi a libertà provvisoria dalla Commissione Militare 1833 Trasmette la filiazione di Giuseppe Nona da Favara e di Salvatore Di Guida da Partinico disertati dal Reggimento di linea di Palermo 1833 Trasmette filiazione dei soldati siciliani disertori salvatore Mascarella e Giuseppe Di Muni 1833 Sulla supplica di Donna Silvia Noto vedova di Don Andrea Anzon impiegato nel ramo di Polizia, perché le venga assegnata una pensione sul monte vedovile 1833 Sulla falsificazione dei Bolli doganali eseguita da certo Don Ignazio Melazzo, che, condannato all’ergastolo per avere falsificato delle monete d’oro, trovasi nella Real Casa di Correzione di Palermo 1833 Dispone che sia comunicata alla madre ed alle sorelle che cioè il giovanetto Salvatore Finocchiaro scampato dal naufragio trovasi in Rossano ai servizi di Don Nicola Palopoli 1833 Trasmette un ricorso anonimo con l’Ispettore di Polizia in Messina Don Guglielmo Toscano e due suppliche di Don Giuseppe Gangemi Lusitano di Messina e Giuseppe Ribbaudo di Catania 1833 Autorizza la continuazione ad indossare l’uniforme d’Intendente Don Gaspare Vaccaro, Amministratore dei Lotti in Palermo 1833 Intorno a Gianbattista Punzi il quale, andando a Napoli per ricuperare una pensione della zia Nicoletta De Carlo e per ottenere un impiego, è trattenuto in quella Prefettura di Polizia, in attesa d’imbarco per Palermo, avendo dato saggio d’intolleranza e poco rispetto verso il Real Governo 1833 Trasmette la filiazione dei seguenti soldati disertori dal Reggimento di Linea di Palermo Gasparo Rosario da Palermo Minicastro Emanuele da Santa Lucia di Messina Puccio Giuseppe da Campobello Vecchio Antonino da Palma 9 170 1 93 21 ott 170 1 94 28 ott 170 1 95 28 ott 170 1 96 28 ott 170 1 97 7 nov 170 1 98 7 nov 1833 Id id di Giovanni Spanò da Lipari e Raffaele Ala da San Filippo soldati disertori dal Reggimento di Linea di Messina 1833 Resta inteso del preteso tentato furto in Villa Uditore nella casa di Don Carmelo Pollaci, onde venne ferito certo Marco Di Tusa che frettolosamente usciva da quella casa, affrontando Don Giuseppe Agnese e Don Placido Rizanto, i quali, accorsi, alle grida del Pollaci che avea visto la porta di casa aperti, eransi appostati per arrestare i ladri 1833 Comunica l’ordine che cioè sia reso libero il Sacerdote Filippo Scaldara attualmente a domicilio forzoso il Limina sua patria, a cui fu sottoposto per sospetta condotta politica dal Governo del 22 marzo 1831, mentre era domiciliato a Palermo 1833 Ordina che siano sottoposti a sorveglianza della polizia locale i seguenti individui messi in libertà provvisoria dalla Commissione Suprema per i reati di Stato Cristodaro e Spitillo Giuseppe Lo Cascio Salvatore e Vincenzo Pagano Giuseppe Riccobene Vincenzo 1833 Trasmette fede di perquisizione di Giuseppe Palacardo da Cefalù, arrestato in Tropea perché giunto senza passaporto sul legno di Padron Rosario Cascio 1833 Comunica le informazioni intorno all’ex Tenente Colonnello del Genio Don Giovanni Romei che allontanatosi dai Reali Domini trovasi al servizio di Ibraim Pascià d’Egitto, e che implora il ritorno in patria e poter prestare il suo personale servizio 10 170 1 99 7 nov 170 1 100 11 nov 170 1 101 18 nov 170 1 102 18 nov 170 1 103 18 nov 170 1 104 21 nov 1833 Sulla nuova organizzazione del Ministero e Reale Segreteria di Stato presso il Conte di Siracusa Luogotenente Generale nei Reali Domini al di Là del Faro Evvi il regolamento d’organizzazione del 25 agosto 1833 Più un Regio Decreto 31 ottobre 1837 che obbliga i Direttori della Segreteria del Ministero di Stato anzidetto, ad istituire le cariche di Consultore e di Segretario del Governo, abolite con Decreto 28 febbraro 1831 Id Regio Decreto 9 giugno 1831 che nomina il cavaliere Antonio Franco a Direttore del Ministero e Real Segreteria di Stato presso il Luogotenente Generale il duca si Sammartino e Don Gaetano Scovazzo nelle loro rispettive cariche 1833 Comunica non essere stati accettati nell’esercito, per speciali motivi Buonfiglio Giuseppe Cannella Gaetano, vero nome Lacognata Vincenzo Duro Gaspare Fedele Placido Maddi Francesco Pipitone Giuseppe 1833 Sulle informazioni intorno a Tommaso Arrichiardi 1833 Comunica reali ordini per l’arresto dei seguenti soldati disertori Cellura Emanuele Conti Filippo Distefano Giovanni Donna Salvatore Gambaro Salvatore Montalbano Giuseppe Tomaselli Natale 1833 Autorizza la ritenuta del terzo del soldo di Don Luigi Melilli sino al disconto di onze 36 1833 Accorda al pittore miniaturista Salvatore Cento da Palermo il permesso di mettere in riffa per la prima estrazione del Gennaro 1834 un quadrettino denotante la Madonna col Bambino sull’originale di Guido 11 170 1 105 25 nov 170 1 25 nov 170 1 105 bis 106 28 nov 170 1 107 2 dic 170 1 108 2 dic 170 1 109 5 dic 170 1 110 5 dic 170 1 111 5 dic 170 1 112 9 dic 170 1 113 9 dic 170 1 114 9 dic 1833 Sulla istanza del Console Britannico sedente a Napoli, chiedente l’arresto del Padrone del paranzello San Francesco di Paola, Antonio De Bonis, per avere sottratto una canna di fucile da una cassa ivi diretta ai signori Falconnet Comunica le informazioni sulla condotta tenuta in Siracusa dal Capitano 1833 Don Carlo Gullotta 1833 Sul dazio del macino il cui introito è minorato nel comune di Lercara per opera anche del Capitano d’armi distrettuale Orlando 1833 Autorizza agl’impiegati presso la Direzione Generale di Polizia Don Domenico Naselli, Don Giuseppe Anelli e Don Ferdinando Gonzales a poter cedere un terzo dei loro rispettivi soldi 1833 Ordina l’arresto e traduzione ai loro corpi dei seguenti soldati disertori Di Dio e Passalaqua Giuseppe Giamboj Antonio Giordano Stefano Lombardino Giuseppe Maccarrone Michele Patito Giovanni Spagnolo Raffaele Vecchio Giovanni 1833 Autorizza la ritenuta del terzo dello stipendio di Don Gaetano Merlo ed Ortega impiegato nella Segreteria della Direzione Generale di Polizia sino al disconto di onze settanta 1833 Autorizza la ritenuta del terzo sullo stipendio di Don Antonio Napolitano Agente di Polizia sino al disconto di onze duecento 1833 Sulla nomina fatta dal Giudice Circondariale di Acireale di quel Capo Ronda in persona di Giuseppe Martinez, in sostituzione del defunto Litterio Randazzo, quel medesimo che venne nel 1827 confinato come imputato di contrabandi 1833 Comunica l’autorizzazione data a Don Isidoro Raja Vice Cancelliere di Polizia per cedere il terzo dello stipendio sino al disconto di onze quaranta 1833 Id id come sopra a Don Felino Santini Ufficiale Sopranumero della Direzione Generale di Polizia per tre anni 1833 Id id come sopra all’Ispettore di Polizia Don Giovanni Arini per quattro anni in disconto di onze centoquaranta 12 170 1 115 9 dic 170 1 116 5 dic 170 1 117 12 dic 170 1 118 16 dic 170 1 119 16 dic 170 1 120 19 dic 170 1 121 19 dic 170 1 122 23 dic 170 1 123 23 dic 170 1 124 23 dic 170 1 125 30 dic 1833 Id id come sopra a Don Lorenzo Talamanca, impiegato nella Direzione Generale di Polizia sino al disconto di onze sessanta 1833 Comunica reali ordini perché si metta in libertà il duchino di Fiumedinisi Don Giovanni Colonna Filangeri, ch’erasi presentato agli arresti nel forte di Castellammare per il duello avvenuto tra lui e il tenente Damiani, in cui quest’ultimo rimase trafitto da un colpo di spada 1833 Sulla istanza di Donna Giuseppa Di Martino per venire ripristinata nel godimento di una pensione di ducati 12 sul Gran Libro 1833 Autorizza Don Sebastiano Salamone Ispettore di Polizia a cedere per tre anni il terzo del suo stipendio 1833 Id id Don Vincenzo Busacca Agente di Polizia a cedere un terzo del suo soldo per tre anni 1833 Comunica che il francese Giuseppe Maria Degend, stabilito a Pontecorvo, si portò a Napoli ov’è stato sorvegliato, ed ora è passato in Sicilia 1833 Sulle informazioni intorno a Don Carlo Lambert che ha aperto in Palermo una fabbrica di panni ad uso di Francia con le lane merinos 1833 Accorda a Don Giuseppe Scaglia, Direttore Provinciale dei Rami e Diritti Diversi in Girgenti il permesso di porre in riffa una cavalla araba di cinque anni pel prezzo di tarì 12 per ognuna delle 90 cartelle per la estrazione del Real Lotto del 25 gennaro entrante 1833 Trasmette al Colonnello Comandante il Regimento 8 di linea in Trapani un plico dell’Intendente di Cosenza intorno all’arresto del disertore Gabriele Lanza 1833 Trasmette la filiazione per venire arrestati e tradotti ai rispettivi corpi i seguenti soldati disertori Console Francesco Crimi Benedetto Ferrigno Antonino Greco Domenico Pennisi Gregorio Santalucia Calogero 1833 Comunica l’imbarco per Palermo dell’arrestato Gaetano Piro uno dei sottoposti a mandato di deposito del Giudice Circondariale di Bagheria, unitamente a Michele Scotto da Procida, fuggito in Alessandria d’Egitto 13 170 1 126 30 dic 170 1 127 30 dic 170 1 128 6 gen 170 1 129 13 gen 170 1 130 13 gen 170 1 131 13 gen 170 1 132 13 gen 170 1 133 13 gen 171 2 134 14 gen 171 2 135 14 gen 171 2 136 19 gen 171 2 137 19 gen 1833 Autorizza la cessione del terzo dello stipendio di Pietro Messina, marinaio della Lancia di Polizia sino al disconto di onze trentasei 1833 Comunica esser stato rilasciato dalla Prefettura di Polizia di Napoli alla principessa di San Cataldo il passaporto per ritornare in Palermo 1834 Accorda un sussidio di tarì uno giornaliero a Don Giuseppe Sanfilippo per aver servito anni 32 in qualità di Caporonda dell’abolita corte capitaniale 1834 Comunica le favorevoli informazioni intorno a Melchiorre Bonaccorso 1834 Autorizza i marinai della Lancia di Polizia Giuseppe Marino ed Antonino Chiappara a cedere sul terzo del loro stipendio la somma di onze 30 per ognuno scontabili in tre anni 1834 Id l’Ispettore di Polizia Don Luigi Sanso a cedere il terzo del suo stipendio sino al disbanco di onze quarantadue 1834 Trasmette la filiazione per curare l’arresto dei seguenti soldati disertori Amendola Tommaso Bargione Orazio Genualdi Pasquale Lipari Vincenzo Marino Nicolò Vignale Salvatore 1834 Accorda a Don Cosimo Perrone da Messina il permesso di porre in Riffa quattro stampe del Celebre Vernet Affari diversi di Messina 1833 Resta inteso che il Console Russo di Messina ha fatto imbarcare sul bastimento di sua nazione comandato dal capitano Ermanno Tobiasen, il proprio figlio a nome Giorgio Iulinetz che a nome del padre era stato arrestato per impedire il matrimonio che voleva contrarre con Donna Maria Procopio Minutoli 1833 Trasmette i ricorsi del signor Giovanni Mitchell suddito Inglese dimorante in Messina come Segretario di quel Consolato per gl’insulti di cui fu fatto segno dai Monaci di Santagostino di Messina 1833 Comunica essere inesatte le notizie di malcontento da parte degli abitanti di Tortorici che voleano sottrarsi al pagamento delle Tasse 1833 Resta inteso delle due scosse di terremoto avvertito in Messina, tanto leggiere che non venne alterata la tranquillità pubblica 14 171 2 138 4 feb 171 2 139 18 feb 171 2 140 4 mar 171 2 141 7 mar 171 2 142 14 mar 172 2 143 16 mar 171 2 144 16 mar 171 2 145 9 mag 171 2 146 13 mag 171 2 147 30 mag 171 2 148 17 giu 171 2 149 20 giu 1833 Comunica le favorevoli informazioni intorno al Tenente ritirato Don Edoardo Imhoff per riscuotere la pensione spettante all’orfana Santa Imhoff di lui nipote dimorante in Messina 1833 Resta inteso dell’arresto del Conduttore della Locanda del Leon d’oro in Messina il quale unitamente ai figli usò resistenza ed ingiuriò la forza pubblica, per impedire una festa di ballo ivi datasi, ed ove intervennero un numero di persone distinte, senza il previo permesso della Polizia 1833 Permette al principe del Pardo e ad altri signori di formare e mantenere un piccolo teatro nel subborgo di Santo Stefano Inferiore 1833 Trasmette ricorso di Concetto Flores da Savoca perché minacciato nella vita da una compriccola di settari malviventi diretti da Don Luigi Trischitti e suoi congiunti 1833 Sugl’inconvenienti che si sperimentano in Messina a causa degli appaltatori e provveditori di vettovaglie e di altri generi inerenti agli Eserciti ed agli Ospedali 1833 Resta inteso del ricorso a nome degli abitanti del Comune di Ficarra contro le prepotenze del Dottor Don Nunzio Batolo, il quale, condannato per omicidio in persona di Don Salvatore Desti da Gioiosa, uscì dalla galera nelle oscillazioni del 1820 1833 Id id del ricorso di Don Rosario Arcobasso Batolo a carico di Don Giuseppe Bando ritenuto vagabondo, dissipatore e asportatore d’armi vietate (in Ficarra) 1833 Sul ricorso anonimo a carico di Don Guglielmo Toscano Ispettore di Polizia in Messina 1833 Intorno al ricorso di Andrea Presti da Barcellona contro Don Francesco Galletti denunziato e riconosciuto immorale 1833 Trasmette supplica di Don Onofrio Famulari per far ritornare a lui la moglie Donna Isabella Lo Re da Casalvecchio che convive in illecita tresca con tal Don Francesco Belponer 1833 Accusa ricezione dello stato dei detenuti infermi esistenti nelle prigioni centrali di Messina 1833 Autorizza il pagamento delle spese occorse per Vincenza Gagliati che da Valguarnera fu mandata a Palmi, sua patria 15 171 2 150 24 giu 171 2 151 24 giu 171 2 152 11 lug 171 2 153 29 lug 171 2 154 5 ago 171 2 155 5 ago 171 2 156 29 ago 171 2 157 9 set 171 2 158 30 set 171 2 159 14 ott 171 2 160 14 nov 171 2 161 28 nov 171 2 162 3 dic 1833 Comunica l’arresto di Don Giuseppe Runci qual manutentore di giuoco di privata Lotteria, per venire deportato in Sant’Angelo per come ha deciso la Commissione eretta dal Governo per la restaurazione del Regio Lotto 1833 Resta inteso del ricorso segnato da Ignazio Ciaccio e Domenico Arrigo a carico del Capitano d’armi di Messina Don Salvatore Sergio 1833 Id id della rissa avvenuta in Messina tra soldati acquartierati a Sant’Andrea Avellino, fra i quali il sottotenente Fabj, ed un cantiniere, rissa che non ebbe seguito per la pacifica intromissione di Don Giuseppe Antonio Scalzi Vice Cancelliere di Polizia 1833 Sulle contese sorte in Catania per avere, come riferisce il Giudice Supplente, quei Padri Domenicani lesi i diritti e le preminenze pertinenti a quella Madre Chiesa 1833 Autorizza la spesa e l’esecuzione di un cancello in Messina per le donne presso quel Commissariato di Polizia 1833 Comunica il gradimento di Sua Maestà per l’indirizzo di felicitazione spedito dal Tenente Giuseppe Rossi dimorante in Messina 1833 Resta inteso della tranquillità goduta in Messina durante la sollennizzazione della Festa di Maria Santissima della Sagra Lettera 1833 Sul ricorso anonimo di Messina perché quella Polizia ha fatto comprendere la determinazione presa di sorvegliare la gioventù Messinese 1833 Sulle informazioni intorno al Ricevitore dei Rami e diritti diversi di Patti, che dalla sua carica ritrae illeciti profitti 1833 Comunica l’uccisione del condannato Antonio Lo Cascio nel Bagno di Santo Stefano a causa della setta dei camorristi 1833 Resta inteso del ricorso d’Antonino Antoci da Mistretta per venire indennizzato da quel Capitano d’armi del furto di una mula 1833 Id id della disgrazia avvenuta nella zolfara di Lipari onde rimasero vittime i quattro piconeri Di Dio Emanuele Casciola Ancrea Mauro Giuseppe Monteleone Antonio 1833 Sul ricorso della vedova Caterina Di Natale contro il proprio figlio Sacerdote Don Domenico Morino, trasmesso dal Vicario Capitolare dell’Abaziale Chiesa di Santa Lucia in Milazzo 16 171 2 163 5 dic 171 2 164 30 dic 171 2 165 13 gen 171 3 166 14 gen 171 3 167 19 gen 171 3 168 14 feb 171 3 169 14 feb 171 2 170 4 mar 171 2 171 1 apr 171 2 172 13 giu 171 2 173 11 lug 171 2 174 5 ago 1833 Sollecita le debite informazioni sulla istanza del principe di Mola qual Governatore dell’Arciconfraternita di Maria della Pietà di Messina per potere quei confrati nuovamente assistere i condannati a morte 1833 Intorno all’arresto di Giuseppe Restuccia da Giampileri imputato d’omicidio in persona di certo Panarello 1833 Trasmette le notizie sulla fortuna di Rosalia Salpietro dimorante in Messina, vedova di Francesco Di Nave Affari diversi – Catania 1833 Resta inteso della relazione sui danni arrecati in Nicolosi dal Terremoto ivi scoppiato la notte del 23 novembre ultimo 1833 Sulla processura per la cospirazione scoperta in Catania 1833 Sulla festività di Sant’Agata che viene eseguita secondo la proposta di quel Vescovo Monsignor Domenico Orlando Esistono documenti relativi al modo del festeggiamento 1833 Sui cartelli anonimi affissi in Nicosia, dei quali ritiensi la paternità di Don Luigi Gentile, Don Vincenzo Montaperto e Don Giuseppe Lavia e Miceli Evvi in fascicolo un rapporto sul furto commesso da una comitiva armata a danno dei Religiosi del convento di Sant’Agostino in Gagliano, e l’opinione del Vescovo Monsignor Gaetano Maria Avorno sui detti cartelli uno dei quali contro il Barone La Rocca Ricevitore distrettuale e il cavaliere Don Ferdinando Nicosia Esattore 1833 Resta inteso sulle informazioni intorno al ricorso di certo Mario Elia da Caltagirone contro quel Padre Crocifero Francesco Lomonaco che, come afferma il ricorrente, è da 20 anni concubinato con una di lui sorella 1833 Sulla caduta del tetto e del solaro in Vizzini della casa di Don Ignazio Punzi, a causa di vetustà onde rimase morto l’operaio Giuseppe Contremoli e feriti il manuale Filippo Vecchio ed il proprietario Punzi 1833 Trasmette ricorso a nome di Don Giacomo Bellassai contro il Capitano d’armi di Caltagirone Don Fidenzio Majorana 1833 Id rapporto del Vescovo di Catania per avere trovato le fonti dell’acqua benedetta di molte chiese imbrattate di materie innominabili 1833 Comunica il mandato d’arresto spedito dal Giudice Istruttore del distretto di Catania contro Francesco Sampieri in casa del quale in Acireale fu sorpreso in vistoso contrabando di tessuti 17 171 3 174 bis 5 ago 171 3 175 12 set 171 3 176 3 ott 171 3 177 19 dic 171 4 178 15 gen 171 4 179 19 gen 171 4 180 18 mar 171 4 181 13 mag 171 4 182 10 giu 171 4 183 19 ago 171 4 184 31 gen 171 5 185 18 feb 1833 Comunica rapporto del Giudice Circondariale di Randazzo enunciante l’arresto del famigerato Mariano Papotto, e le lagnanze contro il Capitano d’armi del distretto di Catania e quel Giudice Istruttore Don Michelangelo La Rosa 1833 Resta inteso della tranquillità goduta in Catania durante la festività di Sant’Agata 1833 Sulle quattro suppliche a nome del Dottor Don Giuseppe Biondi che crede avere sofferto delle ingiustizie ed istigazioni dal Protomedico di Catania Don Antonino Di Giacomo e per influenza della faglia Giunta 1833 Trasmette ricorso a nome del Sacerdote Don Prospero Castrogiovanni da Linguaglossa contro certo Alfio Puglisi da Piedimonte, bestemmiatore e manifestante pensieri criminosi contro Sua Maestà Affari diversi – Caltanissetta 1833 Sull’irregolare condotta tenuta dal Giudice Circondariale di Santa Caterina Don Michele Giarrizzo nel Comune di Resuttano, ove recossi per segrete indagini, di ciò che avea formato oggetto di timore di un ammutinamento concepito da quel Sindaco 1833 Resta inteso della pubblica tranquillità di Piazza 1833 Sulla fucilata vibrata nella finestra della camera a dormire del Giudice Circondariale di Vittoria Don Michele Polara 1833 Resta inteso dell’arresto di Don Domenico Mirizola da San Cataldo autore dell’omicidio del padre del Sacerdote Don Vincenzo Giordano Palmeri 1833 Id id dell’omicidio, a scopo di furto, consumato nella propria casa di abitazione in persona di Donna Francesca Crea e di una sua domestica 1833 Id id delle disposizioni date per il ritiro dell’opuscolo “Brevi cenni sui piaceri dello studio” del Sacerdote Vincenzo Puzzangara da Pietraperzia, il quale lo ha disdetto sulla richiesta del Vescovo di Piazza, il quale, rilevò proposizioni ereticali Affari diversi – Girgenti 1833 Accusa ricezione dell’ordinanza a favore di Giovanni Collura per venire rivalso di onze 3.24 dal Capitano d’armi del distretto di Girgenti Don Giovanni Ferro per furto patito 1833 Accusa ricezione di altra simile ordinanza per onze 7.2 a favore di Carmelo Nardello e contro detto Capitano d’armi 18 171 5 186 21 mar 171 5 187 16 mag 171 5 188 19 ago 171 6 189 12 mar 171 6 190 7 mar 171 7 191 30 apr 171 7 192 9 mag 171 7 193 29 lug 171 7 194 5 ago 171 7 195 29 ago 1833 Id id id in tarì venti a favore di Domenico Falzone a carico dello stesso Capitand'armi 1833 Resta inteso detto Capitano d’armi sodisfece l’importare del furto patito ad Epifanio Zambito da Cattolica 1833 Comunica rapporto di Monsignor Pietro Maria D’Agostino Vescovo di Girgenti, per togliersi lo scandalo in Prizzi, come afferma quell’Arciprete, dell’aperto concubinato che tiene Mastro Francesco Giordano con Elisabetta Orlando Affari diversi – Siracusa 1833 Dispone di insinuare ai Vescovi delle varie diocesi a riportare in quaresima i giubilei, le missioni e gli esercizi, per evitare la sospensione dei Teatri, delle feste da ballo e delle maschere, come fu fatto dai Giudici Circondariali di Comiso e di Ragusa, essendo quei divertimenti, cause efficaci a promuovere la pubblica ricchezza, a ravvicinare i contratti sociali 1833 Sulla supplica del Padre Mastro Reginaldo Greco chiedente essere restituito alla Cattedra di belle lettere in Avola 1833 Accorda a Don Giuseppe Politi il permesso di mettere in riffa un quadro ad olio rappresentante la statua della Venere del patrio museo di Siracusa 1833 Resta inteso del furto commesso in Rosolini ascendente in onze 600 in denaro, oltre oggetti di biancheria a danno di Vincenzo Triberio 1833 Comunica il permesso accordato a Don Giuseppe Politi di cui a n. 191 1833 Intorno ai partiti esistenti in Sortino, capitanati dal Sindaco, dal Clero, dal Giudice Circondariale e fomentati dal Parroco e dal marchese di Sortino per mezzo del suo procuratore Don Vincenzo Matera Milana 1833 Resta inteso di essersi trovato affisso in Spaccaforno un cartello anonimo per incutere timore nella riscossione della fondiaria e del macino 19 171 6 196 26 ago 171 6 197 29 ago 171 6 198 3 ott 171 6 199 21 ott 171 6 200 14 gen 171 7 201 26 feb 171 7 202 26 mar 171 7 203 1 apr 171 7 204 18 apr 1833 Sul conto dei seguenti giovani da Augusta ritenuti di non buona condotta e turbolenti Barresi Luigi Bonavia Luigi Catalfamo Sciruni Giuseppe Lettieri Giovan Battista Mangano Sebastiano Riera Carmelo Santangelo Giuseppe 1833 Intorno ai cartelli anonimi trovati affissi in Noto 1833 Comunica le informazioni intorno alla condotta del Giudice Supplente di Santa Croce 1833 Resta inteso dell’occorso in Noto tra i gendarmi, uno dei quali rimase ferito ed alcuni giovinastri, onde da quel Giudice Circondariale venne emesso mandato di deposito contro i fratelli Giuseppe, Gaspare e Corrado Sorrentino, non che Corrado Malandrino e Salvatore Buscemi dei quali venne solo arrestato il Malandrino 1834 Sulla Congregazione di donne erette in Scordia dai Padri Fortunato da Scordia Guardiano, e Ignazio da Mazzarino deffinitore dei Riformati di quel convento, e denominata delle “Bizzocche”, della quale è Superiora certa Donna Benedetta Puglisi, e che da Don Gaetano Valenti credesi un’associazione contraria alla legge Affari diversi – Trapani 1833 Sull’indennizzamento dell’importo del furto commesso a danno del Sacerdote Don Filippo Alagna 1833 Resta inteso dell’avvenuta morte nelle carceri di Trapani del detenuto Giuseppe Adragna 1833 Id id del naufragio di una barca peschereccia nei mari di Mazzara, del salvamento di tre marinai e della morte del quarto certo Matteo Asaro 1833 Comunica le informazioni intorno a Nicola ed Antonino La Rocca di Stefano e Francesco Perniciaro di Michele da Trapani, che han fatto istanza al Console Reale in Cagliari per essere sciolti dalla sudditanza di Sua Maestà 20 171 7 205 22 apr 171 7 206 13 mag 171 7 207 16 mag 171 7 208 11 lug 171 7 209 25 lug 171 7 210 29 lug 171 7 211 1 ago 171 7 212 8 lug 171 7 213 27 ago 171 7 214 10 set 171 7 215 28 ott 171 7 216 7 nov 1833 Accusa ricezione di due ordinanze d’indendizzo di valore di furti commessi in istrada pubblica di campagna con violenza in danno d’Antonino Camarda e compagni e di Vincenzo Mannone, a carico del Capitano d’armi del distretto di Alcamo Don Nicolò Malato 1833 Id id di altra ordinanza come sopra a carico di detto Capitano d’armi ed a favore dei derubati Vincenzo Senia e Vincenzo D’Anna 1833 Resta inteso delle informazioni sul ricorso a nome degli abitanti di Favignana contro quel Tenente Don Giovanni Battista Canino e il Cappellano Don Giuseppe Canino fratelli e contro l’alfiere Don Domenico De Giorgio Fratelcognato 1833 Comunica reali ordini, coi quali viene condonata la vistosa multa dovuta da Don Mario Rallo per contravenzione e che venga costui abilitato a ritornare in Sicilia 1833 Resta inteso dell’arresto di Liberale Trapani e dei fratelli Francesco e Bernardo Costa per avere ferito in rissa un soldato granatiere a nome Giuseppe Urbinato 1833 Accusa ricezione della copia di un’ordinanza di pagamento a carico del Capitano d’armi del distretto d’Alcamo per l’indennizzamento di un furto commesso con violenza in danno di Don Giacomo Bernardi 1833 Rimette supplica del Dottor Don Giuseppe Todaro Cavalca chiedente il pagamento delle onze 3 a cui fu obbligato il Capitano d’armi del distretto di Trapani Don Giovanni Rallo, giusta la relativa ordinanza alligata 1833 Resta inteso del cartello anonimo sedizioso, tendente a perturbare l’ordine pubblico, trovato affisso in Castelvetrano 1833 Sulla scelta dei Sorvegliatori d’interna sicurezza, e sulla supplica del Primo Eletto di Calatafimi che chiede sia esentato dal servizio di Sorvegliatore 1833 Accusa ricezione di un’ordinanza di pagamento a carico del Capitano d’armi del distretto di Alcamo Don Nicolò Malato per indennizzo del furto con violenza in danno di Don Ignazio Merendino 1833 Partecipa le notizie attinte sul conto di Giovanni Scarpetta da Trapani arrestato in Galatore (Provincia d’Otranto) 1833 Sulla supplica a nome di Saverio Sorisi, Francesco Rizzo ed altri, chiedenti il sodisfo dei loro arretrati, che avanzano come Provvisionati addetti al Giudicato Circondariale di Mazzara 21 171 7 217 12 dic 171 8 218 171 8 219 21 gen 171 8 220 24 gen 171 8 221 31 gen 171 8 222 5 feb 171 8 223 25 feb 171 8 224 7 mar 171 8 225 25 apr 171 8 226 25 apr gen 1833 Accusa ricezione di due copie, di cui una si spedisce al Ministro degli Affari di Sicilia, della decisione definitiva emessa dalla Commissione Suprema per i reati di Stato sul conto di Antonino Stabile Sanciolo d’Alcamo, accusato dei misfatti d’Alcamo, coverti dall’amnistia del 18 agosto 1825 Affari diversi - Ordini generali 1833 Ordina che i Redattori del Giornale Ufficiale La Cerere di Palermo, si mettano in rapporto con l’Ufficio per venire forniti del materiale, cioè Regi Decreti, sovrani rescriti ec. che verranno inseriti 1833 Comunica il ritorno di Sua Altezza Reale che terrà circolo straordinario nel Real Palazzo domani alle ore 11½ anti meridiane con vestirsi piccolo uniforme onde potersi in tale circostanza tributare i dovuti omaggi alla lodata Sua Altezza Reale 1833 Sull’attesa del Commendatore Don Giustino Fortunato e Don Carlo Vecchioni nominati direttori di questo Ministero, il primo pel Ripartimento Finanze e l’altro per quello di Grazia e Giustizia 1833 Comunica il Sovrano Decreto con cui viene riconosciuto il nuovo Stato Belgio, nonché il Re dei Belgi Leopoldo I già principe di Sassonia Coburgo, ammettendo ad udienza il Visconte Carlo Vilain Ministro Plenipotenziario del nuovo Re presso la Santa Sede 1833 Comunica l’assunzione provisoria del duca di Sammartino e del duca di Cumia ai rispettivi posti di Direttori Generali durante l’assenza del Fortunato e del Vecchioni come al precedente n. 220 1833 Accorda un’anticipazione sul suo stipendio a Don Rocco Lo Vede Capo di Servizio nella Real Segreteria 1833 Comunica una circolare spedita per provvedere ai frequenti furti con pubblica violenza 1833 Sull’ammissione e divieto ad introdursi giornali esteri, ammettendo solo il giornale titolato "Monitore di Francia" 1833 Sulle varie suppliche dei seguenti individui detenuti, imputati come manutentori di gioco di Lotto Clandestino e cioè: Don Francesco Micale, Sacerdote Don Francesco Scuderi, Felice Cordaro, Melchiorre Accollo, Don Mario Corvaja e Giuseppe Condurso 22 171 8 227 13 mag 171 8 228 24 mag 171 8 229 11 lug 171 8 230 29 lug 171 8 231 1 ago 171 8 232 29 ago 171 8 233 3 ott 171 8 234 24 ott 171 8 235 5 dic 172 9/1 236 19 gen 172 9/1 237 23 gen 172 9/1 238 23 gen 172 9/1 23 gen 172 9/1 238 bis 239 30 gen 172 9/1 240 1 feb 172 9/1 241 4 feb 1833 Comunica il decreto reale sull’amministrazione e mantenimento della Stamperia Reale 1833 Id id id che, nell’assenza di Sua Altezza Reale il quale va a Napoli per assistere alle nozze di Sua Altezza Reale la principessa Donna Antonietta, viene nominato il principe di Campofranco ad assumere le veci di Luogotenente Generale di Sicilia 1833 Id id id sul divieto della pesca delle piccolissime sarde ed acciughe 1833 Id id id che, come a quello di Palermo e di Messina, accorda il titolo di Eccellenza al Senato di Catania, accogliendo la supplica di quel Patrizio 1833 Comunica all’Istituto d’incoraggiamento le reali disposizioni onde ovviare il malcontento in Sicilia causato dalla Miseria 1833 Sulla comunicazione dei Reali Decreti 1833 Comunica la conferma di quanto è stato fin’ora stabilito sulle visite domiciliari 1833 Id le regole per accertare i debiti dei Postieri del Regio Lotto riluttanti ai versamenti 1833 Intorno al regolamento sull’organizazione e Amministrazione dei Presidiari in Sicilia Rapporti periodici 1833 Rapporto quindicinale della Gendarmeria Reale della prima quindicina del volgente gennaro 1833 Accusa ricezione del rapporto settimanile di Polizia dei reati e avvenimenti occorsi in Palermo dal 2 agli 8 dicembre ultimo 1833 Id id degli stati quindicinali sugli arrivi e sulle partenze dei passeggeri nel porto di Messina dal 1° al 15 dicembre anzidetto 1833 Accusa ricezione del rapporto settimanile della polizia di Palermo dal 16 al 22 dicembre scorso 1833 Id id id dal giorno 23 al 31 di detto mese 1833 Id id dello stato quindicinale del movimento marittimo del porto di Messina dal giorno 16 al 31 del mese anzidetto 1833 Id id del rapporto quindicinale della Gendarmeria Reale della seconda quindicina del gennaro ultimo 23 172 9/1 242 5 feb 172 9/1 243 7 feb 172 9/1 244 7 feb 172 9/1 245 7 feb 172 9/1 246 9 feb 172 9/1 247 11 feb 172 9/1 248 14 feb 172 9/1 249 18 feb 172 9/1 250 21 feb 172 9/1 251 25 feb 172 9/1 252 4 mar 172 9/1 253 7 mar 172 9/1 254 7 mar 172 9/1 255 7 mar 172 9/1 256 9 mar 172 9/1 257 11 mar 1833 Sul rapporto settimanile della polizia di Palermo dal 18 al 24 novembre scorso 1833 Trasmette lo stato dei Regi Sudditi partiti da Malta pei reali domini con i loro regolari passaporti 1833 Id id del Regi Sudditi arrivati in Malta 1833 Id id dei Regi Sudditi partiti da Malta per i reali domini 1833 Accusa ricezione degli stati quindicinali sul movimento marittimo del porto di Messina dal 1° al 15 gennaro scorso 1833 Sul rapporto settimanile della Polizia di Palermo dal 25 novembre al 1° dicembre scorsi 1833 Accusa ricezione dei rapporti quindicinali di Polizia dei reati ed avvenimenti occorsi in Sicilia esclusa Palermo, dal 1° al 15 e dal 16 al 30 aprile 1832 1833 Sui rapporti settimanili della Polizia di Palermo dal 2 al 22 dicembre ultimo 1833 Accusa ricezione del rapporto della Gendarmeria Reale per la prima quindicina del corrente gennaro 1833 Sul rapporto settimanile della Polizia di Palermo dal giorno 23 a 31 dicembre ultimo 1833 Accusa ricezione di un rapporto suppletivo di Polizia dei reati ed avvenimenti occorsi in Palermo dal 1° al 16 luglio 1832 1832 Id id del rapporto della Gendarmeria Reale per la seconda quindicina di gennaro ultimo 1833 Id id degli stati sul movimento marittimo del porto di Messina dal 16 al 31 gennaro anzidetto 1833 Id id del rapporto quindicinale di Polizia sui reati ed avvenimenti occorsi in Sicilia, esclusa Palermo, dal giorno 1° al giorno 15 maggio 1832 1833 Sul rapporto quindicinale di Polizia dei reati consumati in Sicilia, esclusa Palermo dal 1° al 30 aprile di detto anno 1833 Trasmette gli stati dei Regi sudditi e degli Esteri partiti da Malta per i reali domini 24 172 9/1 258 21 mar 172 9/1 259 21 mar 172 9/1 260 22 mar 172 9/1 261 25 mar 172 9/1 262 26 mar 172 9/1 263 1 apr 172 9/1 264 6 apr 172 9/1 265 6 apr 172 9/1 266 10 apr 172 9/1 267 10 apr 172 9/1 268 10 apr 172 9/1 269 11 apr 172 9/1 270 15 apr 172 9/1 271 18 apr 172 9/1 272 18 apr 172 9/1 273 22 apr 172 9/1 274 22 apr 1833 Accusa ricezione dei seguenti rapporti quindicinali di Polizia sui reati e fatti avvenuti in Sicilia, esclusa Palermo e cioè 1. dal giorno 15 al 31 maggio 1832 2. dal giorno 1° al 15 giugno 1832 3. dal giorno 16 al 30 giugno 1832 4. dal giorno 1° al 15 luglio 1832 5. dal giorno 16 al 31 luglio 1832 1833 Accusa ricezione di n. cinque rapporti settimanili di Polizia dei reati e fatti avvenuti in Palermo dal giorno 1° gennaro al giorno 9 febbraro ultimi 1833 Id id degli stati sul movimento marittimo del porto di Messina 1833 Sul rapporto supplementario di cui al n. 252 1833 Id quindicinale di cui al n. 255 1833 Accusa ricezione del rapporto settimanile di Polizia dei reati consumati in Palermo dal giorno 10 al 23 Febbraro ultimo 1833 Id id dei rapporti della Polizia dei reati perpetrati in Sicilia, esclusa Palermo, dal giorno 1° al 15 e dal giorno 16 al 31 agosto 1832 1833 Sulle circostanze peculiari, che occorrono in alquanti comuni della Sicilia, per le quali, non senza lagnanze, progredisce l’esazione delle reggie imposte 1833 Trasmette gli stati nominativi dei Sudditi Regi e degli Esteri partiti da Malta per la Sicilia con regolari passaporti 1833 Sui rapporti settimanili di polizia di Palermo di cui a n. 259 1833 Sui rapporti quindicinali di Polizia di cui al n. 258 1833 Accusa ricezione del rapporto quindicinale della Gendarmeria Reale per la Seconda quindicina di marzo 1833 Accusa ricezione dello stato sul movimento marittimo del porto di Messina dal 16 al 28 febbraro ultimo 1833 Id id dello stato numerico dei reati consumati in Sicilia nell’anno 1832 1833 Sulle circostanze peculiari delle quali al precedente n. 265 1833 Accusa ricezione del rapporto settimanile di polizia di Palermo dal 3 al 9 marzo ultimo 1833 Id id id dal giorno 24 febbraro al 2 marzo ultimo 25 172 9/1 275 25 apr 172 9/1 276 26 apr 172 9/1 277 29 apr 172 9/1 278 29 apr 172 9/1 279 2 mag 172 9/1 280 2 mag 172 9/1 281 2 mag 172 9/1 282 2 mag 172 9/1 283 2 mag 172 9/1 284 2 mag 172 9/1 285 2 mag 172 9/1 286 2 mag 172 9/1 287 2 mag 172 9/1 288 6 mag 172 9/1 289 9 mag 172 9/1 290 9 mag 172 9/1 291 9 mag 172 9/1 292 10 mag 172 9/1 293 16 mag 172 9/1 294 20 mag 172 9/1 295 20 mag 1833 Id id del rapporto quindicinale della Gendarmeria Reale per la prima quindicina del volgente aprile 1833 Id id dello stato sul movimento del porto di Messina per la prima quindicina di detto mese 1833 Id id del rapporto settimanile di polizia di Palermo nel periodo dal 17 al 23 marzo ultimo 1833 Sui rapporti quindicinali di cui al n. 264 1833 Accusa ricezione del rapporto settimanile di Polizia di Palermo pel periodo dal 24 al 30 marzo ultimo 1833 Id id id quindicinale di polizia per reati e fatti occorsi in Sicilia, esclusa Palermo, dal giorno primo al 15 settembre 1832 1833 Id id id dal giorno 16 al giorno 30 di detto mese ed anno 1833 Id id id dal giorno 1° al giorno 15 ottobre dell’anno anzidetto 1833 Id id id dal giorno 16 al 31 di detto mese ed anno 1833 Id id id dal giorno 1° al giorno 15 novembre dell’anno di sopra 1833 Id id id dal giorno 16 al giorno 30 di detto mese ed anno 1833 Id id id dal giorno 1° al giorno 15 dicembre dell’anno di sopra 1833 Id id id dal giorno 16 al giorno 16 al giorno 31 di detto mese ed anno 1833 Sugli statini dei Regi Sudditi arrivati a Malta e partiti da colà per i reali domini nel mese di marzo ultimo 1833 Sullo stato numerico dei reati consumati nel 1832 come a n. 271 1833 Accusa ricezione dello stato sul movimento marittimo del porto di Messina dal 16 al 31 marzo ultimo 1833 Sulle circostanze peculiari di cui ai nn. 265 . 272 1833 Sui rapporti settimanili di polizia di cui a n. 273 1833 Accusa ricezione del rapporto quindicinale della Gendarmeria Reale per la 2a quindicina d’aprile ultimo 1833 Id id di due rapporti settimanili della polizia di Palermo dal 31 marzo a 13 aprile ultimi 1833 Id id dello stato sul movimento marittimo del porto di Messina per la prima quindicina dello scorso aprile 26 172 9/1 296 23 mag 172 9/1 297 20 mag 172 9/1 298 23 mag 172 9/1 299 23 mag 172 9/1 300 23 mag 172 9/1 301 23 mag 172 9/1 302 27 mag 172 9/1 303 27 mag 173 9/2 304 10 giu 173 9/2 305 10 giu 173 9/2 306 11 giu 172 9/2 307 12 giu 172 9/2 308 18 giu 172 9/2 309 18 giu 172 9/2 310 20 giu 172 9/2 311 20 giu 172 9/2 312 20 giu 172 9/2 313 26 giu 172 9/2 314 27 giu 172 9/2 315 28 giu 1833 Id id del rapporto settimanale di polizia per reati e fatti avvenuti in Palermo dal 14 al 20 aprile anzidetto 1833 Sulle circostanze peculiari di cui ai nn. 265, 272, 291 1833 Accusa ricezione del rapporto quindicinale della Gendarmeria Reale per 1a quindicina del volgente maggio 1833 Sui due rapporti settimanili della polizia di Palermo di cui a n. 277 1833 Sul rapporto settimanile della polizia di Palermo di cui a n. 279 1833 Sulla difficile esazione dei contributi e sulle lagnanze derivanti dalla impossibilità del pagamento 1833 Accusa ricezione del rapporto settimanile della polizia di Palermo pel periodo dal 21 al 27 dello scorso aprile 1833 Sugli otto rapporti quindicinali di Polizia dei reati e fatti avvenuti in Sicilia, esclusa la capitale, dei quali ai nn. 280 e 287 1833 Trasmette lo stato nominativo dei Sudditi Regi arrivati in Malta e ripartiti colà per i reali domini nello scorso mese di aprile 1833 Sui rapporti settimanili di polizia di cui al n. 294 1833 Sulle circostanze peculiari di cui a n. 297 1833 Sul rapporto settimanile della polizia di Palermo di cui a n. 296 1833 Id id come sopra di cui a n. 302 1833 Accusa ricezione dello stato sul movimento marittimo del porto di Messina per la seconda quindicina del passato maggio 1833 Id id dei due rapporti settimanili della polizia di Palermo pel periodo dal 28 aprile agli 11 maggio ultimi 1833 Id id del rapporto quindicinale della Gendarmeria Reale per la prima quindicina del volgente maggio 1833 Sulla riscossione dei contributi di cui a n. 301, 306 1833 Accusa ricezione del rapporto settimanile della polizia di Palermo dal 12 al 12 spirante maggio 1833 Sulle lagnanze dei contribuenti che sono nella impossibilità di corrispondere le imposte 1833 Accusa ricezione del rapporto settimanile della polizia di Palermo dal 19 al 25 maggio ultimo 27 172 9/2 316 1 lug 172 9/2 317 4 lug 172 9/2 318 11 lug 172 9/2 319 11 lug 172 9/2 320 11 lug 172 9/2 321 11 lug 172 9/2 322 15 lug 172 9/2 323 17 lug 172 9/2 324 19 lug 172 9/2 325 23 lug 172 9/2 326 23 lug 172 9/2 327 30 lug 172 9/2 328 1 ago 172 9/2 329 1 ago 172 9/2 330 5 ago 172 9/2 331 8 ago 172 9/2 332 12 ago 172 9/2 333 19 ago 1833 Accusa ricezione dello Stato quindicinale del movimento marittimo del porto di Messina per la prima quindicina di maggio anzidetto 1833 Id id del rapporto settimanile della Polizia di Palermo dal 26 maggio al 1° giugno ultimi 1833 Id id di altro rapporto settimanile come sopra dal giorno 2 al giorno 8 giugno anzidetto 1833 Sugli stati periodici nominativi dei Sudditi Regi ed esteri partiti da Malta per i Reali Domini 1833 Accusa ricezione dello stato quindicinale del movimento marittimo del porto di Messina per la 2a quindicina del maggio scorso 1833 Sui due rapporti settimanili della polizia di Palermo dal 28 aprile agli 11 maggio ultimi 1833 Accusa ricezione del rapporto settimanile della polizia di Palermo pel periodo dal 3 al 9 giugno scorso 1833 Sul rapporto settimanile della polizia di Palermo pel periodo dal 12 al 18 del maggio ultimo 1833 Sul rapporto settimanile della polizia pei reati consumati in Palermo dal 19 al 25 maggio come a n. 315 1833 Id id id come sopra dal 26 maggio al 1° giugno ultimi come a n. 317 1833 Accusa ricezione del rapporto quindicinale della Gendarmeria Reale per la prima quindicina del volgente luglio 1833 Sul rapporto settimanile di polizia di cui a n. 318 1833 Accusa ricezione del rapporto settimanile di Polizia di Palermo pel periodo dal 16 al 22 giugno 1833 Id id dello stato sul movimento marittimo del porto di Messina dal giorno 1° al 15 del giugno scorso 1833 Sul rapporto settimanile di polizia di Palermo pel periodo dal 9 al 15 giugno anzidetto 1833 Accusa ricezione del rapporto quindicinale della Gendarmeria Reale per la seconda quindicina di luglio ultimo 1833 Trasmette lo stato nominativo dei Sudditi Regi arrivati in Malta e da colà partiti per i Reali Domini 1833 Accusa ricezione del rapporto settimanile di polizia pei reati consumati in Palermo nel periodo dal 23 al 29 giugno ultimo 28 172 9/2 334 19 ago 172 9/2 335 20 ago 172 9/2 336 22 ago 172 9/2 337 26 ago 172 9/2 338 30 ago 172 9/2 339 5 set 172 9/2 340 9 set 172 9/2 341 6 set 172 9/2 342 16 set 172 9/2 353 19 set 172 9/2 344 19 set 172 9/2 345 30 set 172 9/2 346 30 set 172 9/2 347 3 ott 172 9/2 348 3 ott 172 9/2 3 ott 172 9/2 348 bis 349 6 ott 172 9/2 350 8 ott 1833 Id id dello stato sul movimento marittimo del porto di Palermo pel periodo dal 16 al 30 giugno 1833 Sul rapporto settimanile di cui al n. 328 1833 Accusa ricezione dello stato sul movimento marittimo del porto di Messina pel periodo dal 1° al 15 luglio ultimo 1833 Id id del rapporto settimanile della Polizia di Palermo pel periodo dal 30 giugno a 6 luglio anzidetto 1833 Id id dello Stato sul movimento marittimo del porto di Messina per il periodo dal 16 al 31 luglio ultimo scorso 1833 Id id dei rapporti settimanali di Polizia pei reati commessi in Palermo dal 7 al 20 luglio suddetto 1833 Trasmette lo stato nominativo dei sudditi regi partiti da Malta nello scorso luglio, muniti di passaporto 1833 Sul rapporto settimanile di polizia di cui a n. 333 1833 Id id come sopra di cui al n. 337 1833 Accusa ricezione del rapporto dei reati consumati in Palermo nel periodo settimanale dal 4 al 10 agosto ultimo 1833 Id id di altri due simili rapporti uno pel periodo 21 a 27 luglio e l’altro 28 luglio a 4 agosto ultimi 1833 Id id di altro rapporto come sopra pel periodo dagli 11 ai 17 Agosto anzidetto 1833 Sul rapporto settimanile di polizia di cui a n. 339 1833 Accusa ricezione di altro rapporto settimanile pel periodo dal 18 al 24 agosto ultimo 1833 Id id dello stato sul movimento marittimo del porto di Messina pel periodo della 1a quindicina dell’agosto anzidetto 1833 Trasmette gli stati nominativi dei Sudditi Regi ed Esteri giunti in Malta e da colà partiti per i Reali domini 1833 Accusa ricezione del rapporto quindicinale della Gendarmeria Reale pel periodo della 2a quindicina dello spirante settembre 1833 Sui tre rapporti settimanili di Polizia pei reati consumati in Palermo dal 21 luglio al 10 agosto ultimi di cui ai nn. 343 e 344 29 172 9/2 351 10 ott 172 9/2 352/1 12 ott 172 9/2 352/2 12 ott 172 9/2 352/3 12 ott 172 9/2 353 19 ott 172 9/2 354 24 ott 172 9/2 355 24 ott 172 9/2 356 24 ott 172 9/2 357 25 ott 172 9/2 358 30 ott 172 9/2 359 4 nov 172 9/2 360 4 nov 172 9/2 361 21 nov 172 9/2 362 22 nov 173 9/2 363 25 nov 1833 Accusa ricezione del rapporto quindicinale di Polizia dei reati ed avvenimenti occorsi in Sicilia, esclusa Palermo, dal giorno 1° al 15 gennaro ultimo 1833 Id id di altro rapporto quindicinale come sopra pel periodo dal 16 al 31 gennaro anzidetto 1833 Id id di altro dal 1° al 15 Febbraro ultimo 1833 Id id di altro dal giorno 15 al 28 Febbraro suddetto 1833 Sul rapporto settimanile di polizia pel periodo dagli 11 a 17 agosto come a n. 345 1833 Accusa ricezione dei seguenti rapporti quindicinali di polizia dei reati e fatti commessi in Sicilia, esclusa la Capitale, cioè 1. dal giorno 1° al giorno 15 marzo 1833 2. dal giorno 15 al giorno 31 marzo 1833 3. dal giorno1° al giorno 15 aprile 1833 4. dal giorno 16 al giorno 30 aprile 1833 5. dal giorno 1° al giorno 15 maggio 1833 1833 Accusa ricezione del rapporto settimanile sui reati commessi in Palermo dal 25 al 31 agosto ultimo 1833 Sul rapporto settimanile di polizia di cui al n. 347 1833 Accusa ricezione dello stato sul movimento marittimo del porto di Messina pel periodo dal 16 al 31 dello scorso Agosto 1833 Sul rapporto quindicinale di polizia di cui al n. 351 1833 Trasmette gli stati nominativi dei Sudditi Regi e degli Esteri pervenuti a Malta e partiti per i Reali domini 1833 Sui rapporti quindicinali di polizia di cui al n. 352/1-2-3 1833 Sul rapporto settimanile di cui a n. 355 e su quelli quindicinali di cui a n. 354 1833 Accusa ricezione dello stato sul movimento marittimo del porto di Messina per il periodo dal 16 al 30 settembre 1833 Accusa ricezione del rapporto settimanile di Polizia pei reati consumati in Palermo dal 1° al 1° settembre 30 1833 Id id dei seguenti rapporti quindicinali di polizia pei reati ed avvenimenti occorsi in Sicilia, esclusa la Capitale, pel periodo dal 1. dal giorno 16 al giorno 31 maggio 1833 2. dal giorno 1 al giorno 15 giugno 1833 3. dal giorno 16 al giorno 30 giugno 1833 4. dal giorno 1 al giorno 15 luglio 1833 5. dal giorno 16 al 31 luglio 1833 6. dal giorno 1 al giorno 15 agosto 1833 1833 Accusa ricezione del rapporto della Polizia pei reati consumati in Palermo nei periodi settimanili dal giorno 8 al 21 settembre ultimo 1833 Sul rapporto settimanile di polizia come sopra dal 1° al 7 settembre come a n. 363 1833 Trasmette lo stato dei Sudditi Regi e degli Esteri arrivati a Malta e da colà partiti per i reali domini 1833 Sui rapporti quindicinali di polizia di cui al n. 364 1833 Sui rapporti settimanili di polizia di cui al n. 365 173 9/2 364 28 nov 173 9/2 365 2 dic 173 9/2 366 16 dic 173 9/2 367 19 dic 173 9/2 368 19 dic 173 9/2 369 20 dic 173 9/2 370 20 dic 173 9/2 371 23 dic 173 9/2 372 28 dic 173 9/2 373 6 gen 173 9/2 374 13 gen 174 10 375 14 gen 174 10 376 17 gen 174 10 377 4 feb 1833 Accusa ricezione dello stato sul movimento marittimo del porto di Messina per la prima quindicina d’Ottobre 1833 Id id del rapporto quindicinale della Gendarmeria Reale per 1a quindicina di dicembre volgente 1833 Id id dei rapporti settimanili di polizia sui reati consumati in Palermo dal 22 settembre al 19 ottobre ultimi 1834 Id id di altro rapporto come sopra dal 20 al 26 ottobre anzidetto 1834 Trasmette lo stato nominativo dei Sudditi Regi e dei Forestieri arrivati a Malta e da colà partiti per i reali domini Spirito pubblico 1833 Accusa ricezione del rapporto settimanile sullo spirito pubblico dell’isola dal 25 novembre al 31 dicembre 1832 1833 Id id id dal giorno 2 al giorno otto dicembre anzidetto 1833 Id id id dal giorno 9 al 15 dello stesso mese 174 10 378 5 feb 1833 Sullo spirito pubblico degli abitanti dell’isola di cui a n. 375 31 174 10 379 11 feb 174 10 380 11 feb 174 10 381 22 feb 174 10 382 6 mar 174 10 383 12 mar 174 10 384 21 mar 174 10 385 25 mar 174 10 386 1 apr 174 10 387 10 apr 174 10 388 13 apr 174 10 389 18 apr 174 10 390 6 mag 174 10 391 9 mag 174 10 392 20 mag 174 10 393 27 mag 174 10 394 10 giu 174 10 395 10 giu 174 10 396 17 giu 174 10 397 24 giu 174 10 398 1 lug 174 10 399 8 lug 174 10 400 12 lug 1833 Accusa ricezione del rapporto settimanile di Sicilia pel periodo dal 16 al 22 dicembre ultimo 1833 Sul rapporto intorno allo spirito pubblico di cui a n. 376 1833 Accusa ricezione del rapporto sullo spirito pubblico di Sicilia pel periodo settimanile dal 1° al 5 gennaro scorso 1833 Sul rapporto intorno alla Spirito pubblico di cui a n. 379 1833 Id id id e sulla difficile riscossione dei tributi per la generale miseria 1833 Accusa ricezione del rapporto sullo spirito pubblico di Sicilia per periodo settimanile dal 13 al 19 gennaro ultimo 1833 Id id id dal giorno 20 al giorno 26 di detto mese 1833 Id id id dal giorno 27 gennaro al 2 febbraro ultimi 1833 Sul rapporto intorno allo spirito pubblico di cui a n. 384 1833 Id id id di cui al n. 385 1833 Accusa ricezione del rapporto sullo spirito pubblico di Sicilia per il periodo settimanile dal giorno 3 al 16 febbraro scorso 1833 Accusa ricezione del rapporto sullo spirito pubblico di Sicilia pei periodi settimanili dal 17 febbraro al 2 marzo ultimi 1833 Sul rapporto intorno allo spirito pubblico di cui al n. 389 1833 Accusa ricezione del rapporto sullo spirito pubblico di Sicilia dal 3 al 9 marzo scorso 1833 Sul rapporto intorno allo spirito pubblico di cui a n. 390 1833 Accusa ricezione dei rapporti sullo spirito pubblico di Sicilia pei periodi settimanili corsi dal 10 al 23 marzo ultimo 1833 Sul rapporto intorno allo spirito pubblico di cui a n. 392 1833 Accusa ricezione dei rapporti sullo spirito pubblico di Sicilia pei periodi dal 24 marzo al primo aprile ultimi 1833 Id id id pei periodi dal 7 al 20 aprile scorso 1833 Sui rapporti intorno allo spirito pubblico di cui a n. 394 1833 Id id id dei rapporti di cui a n. 396 1833 Id id id intorno allo Spirito pubblico di cui a n. 397 32 174 10 401 11 lug 174 10 402 25 lug 174 10 403 30 lug 174 10 404 5 ago 174 10 405 5 ago 174 10 406 6 ago 174 10 407 13 ago 174 10 407 27 ago 174 10 408 9 set 174 10 410 27 set 174 10 411 3 ott 174 10 412 23 ott 174 10 413 24 ott 174 10 414 13 nov 174 10 415 25 nov 174 10 416 16 dic 174 10 417 23 dic 1833 Accusa ricezione dei rapporti sullo spirito pubblico di Sicilia pei periodi dal 21 aprile al 4 maggio ultimi 1833 Id id di altri rapporti dal 5 al 18 maggio anzidetto 1833 Sui rapporti intorno allo spirito pubblico di cui a n. 401 1833 Accusa ricezione dei rapporti settimanili sullo spirito pubblico di Sicilia pei tre periodi settimanili dal 19 maggio agli 8 giugno ultimi 1833 Resta inteso dello Spirito pubblico di Siracusa, città fedelissima, e sull’occorso tra il Giudice Istruttore Don Pasquale Noce, Don Carlo Interlandi e Don Raffaele Lanza, per avere il Noce impedito la continuazione di un giuoco d’azzardo, ch’ebbe luogo nella festa di Floridia in maggio ultimo 1833 Resta inteso dello Spirito pubblico di Trapani 1833 Sullo rapporto intorno allo spirito pubblico di cui n. 402 1833 Sui rapporti intorno allo spirito pubblico di cui a n. 404 1833 Accusa ricezione dei rapporti sullo spirito pubblico di Sicilia dal 23 giugno a 6 luglio ultimi 1833 Sui rapporti intorno allo spirito pubblico di cui al precedente n. 409 1833 Accusa ricezione dei rapporti sullo spirito pubblico di Sicilia per i tre periodi settimanali dal 7 luglio al 3 agosto ultimi 1833 Sui rapporti di cui al precedente n. 411 1833 Accusa ricezione dei rapporti sullo spirito pubblico di Sicilia pei periodi dal 4 al 31 agosto scorso 1833 Sui rapporti di cui al precedente n. 413 1833 Accusa ricezione dei rapporti sullo spirito pubblico di Sicilia per i periodi dal 1° al 28 settembre ultimo 1833 Sui rapporti di cui al precedente n. 415 1833 Accusa ricezione dei rapporti sullo spirito pubblico di Sicilia per i periodi dal 29 settembre al 26 ottobre Compagnie d’armi - Forza pubblica 33 174 12 418 14 gen 174 12 419 23 gen 174 12 420 4 feb 174 12 421 11 feb 174 12 422 4 mar 174 12 423 11 mar 174 12 424 14 mar 174 12 425 25 mar 174 12 426 30 apr 174 12 427 4 mag 174 12 428 6 mag 174 12 429 13 mag 174 12 430 3 giu 1833 Resta inteso che Don Gaetano Genova ritenuto dimissionario Capitano d’armi del distretto di Piazza è in Palermo per partire per Napoli ed il nuovo Capitano d’armi Fratantoni si è insediato 1833 Sul rimanente della cauzione a prestarsi dal Capitano d’armi del distretto di Terranova 1833 Sulle due partite di Gendarmeria a cavallo forti di 10 uomini, comandati da un ufficiale per girare comuni designati dalla Polizia, onde reprimere i continui furti ed omicidi che si deplorano nel territorio della Valle di Palermo 1833 Sul servizio di Polizia in Girgenti. Nel voluminoso fascicolo esistono le seguenti pratiche cioè Sul servizio delle Ronde notturne in Trapani e loro direzione Sullo stesso servizio e direzione in Caltanissetta, Catania e Siracusa 1833 Resta inteso della cauzione prestata da Don Vespasiano Trigòna Capitano d’armi del distretto di Caltanissetta 1833 Comunica l’ordine dato per rimborsarsi il sesto del soldo al Capitano d’armi di Sciacca Don Ignazio Farina ed alla sua compagnia dal 1° gennaro a tutto dicembre 1832, non risultando debiti per rivalsa di furti con violenza 1833 Consente che invece di uno, vengano nominati due Rondieri in Trapani 1833 Sulla eseguita nomina di un Comite e di quattro marinai per la custodia dei reclusi in San Giacomo di Favignana 1833 Sulla cauzione a prestarsi dal Capitano d’armi del distretto di Nicosia Don Gioacchino Scarpuzza 1833 Sulla supplica dell’ex Compagno d’armi del distretto di Messina Antonino Parisi perché, in base ai servigi resi, gli si conferisca una pensione, conseguibile anche da sua moglie in caso di premorienza 1833 Accusa ricezione del verbale d’immissione nei magazzini d’Artiglieria delle armi provenienti dal disarmo di Polizzi 1833 Sulla cauzione a prestarsi dal Capitano d’armi del Distretto di Nicosia Don Giocchino Scarpuzza 1833 Sulle relative cauzioni a prestarsi dal Capitano d’armi del distretto di Patti Don Antonino Orioles, da quello del distretto di Mistretta Don Francesco Paolo Caldarera e dall’altro del Valle di Messina Don Cosimo Pareti 34 174 12 431 3 giu 174 12 432 25 lug 174 12 433 15 ago 174 12 434 29 ago 174 12 435 12 set 174 12 436 6 ott 174 12 437 18 nov 174 12 438 6 gen 174 12 439 13 gen 1833 Sulla istanza di Don Giovanni Rallo Capitano d’armi del distretto di Trapani, per venire trasferito al distretto di Mazzara Nella voluminosa pratica sta alligata quella della traslocazione reciproca dei capitani d’arme Don Salvatore Sergio dal distretto di Castroreale a quello di Messina e Don Giovanbattista Bellitti da questo ultimo al primo; non che l’altra di detto Rallo che dal distretto di Mazzara era passato a Trapani e di Don gennaro Scarlata che da Trapani era passato a Mazzara, come lo sono tuttora. Vi sono pure atti relativi al Capitano d’armi del distretto di Mistretta Don Francesco Paolo Caldarera, a quello del distretto d’Alcamo Don Nicolò Malato e al defunto Don Francesco Pettini Capitano d’armi che fu del Valle di Messina 1833 Sul protesto del Capitano d’armi dell’antica Valle di Mazzara Don Benedetto Minneci per non potere eseguire il trasporto delle esazioni dei tributi del luglio, dovendosi al 1° Agosto sciogliersi le Compagnie delle Valli, onde si determina a prestare il consueto servizio dette compagnie 1833 Trasmette un progetto di riforma per le compagnie d’armi distrettuali presentato dal Tenente Colonnello Don Nicola Zeno 1833 Sulla dimanda del Capitano d’armi del distretto di Girgenti Don Giovanni Ferro per sostituire nella sua compagnia il defunto Matteo Falsone ed il congedato Giuseppe Gulisano 1833 Sulla riduzione della forza delle compagnie del Val di Noto e del distretto di Catania 1833 Trasmette deliberazione del Decurionato di Sciaccia, chiedente sia considerato nell’elezione di quel Capitano d’armi distrettuale Don Antonino Farina 1833 Comunica la reale riabilitazione concessa al compagno d’arme del distretto d’Alcamo Filippo Biondolillo 1834 Ordina ristamparsi con diligenza il regolamento per l’istituzione dei Sorvegliatori di Sicurezza interna nei comuni non capiluoghi di Valle o di distretto 1834 Comunica essere stata eseguita la ristampa di detto regolamento Revisione di libri 35 174 13 440 15 gen 174 13 441 23 gen 174 13 442 28 gen 174 13 443 4 feb 174 13 444 14 feb 174 13 445 28 feb 174 13 446 4 mar 174 13 447 21 mar 174 13 448 27 mar 174 13 449 18 mar 174 13 450 2 mag 174 13 451 30 mag 174 13 452 20 giu 174 13 453 24 giu 174 13 454 19 ago 174 13 455 21 ott 1833 Resta inteso dell’introduzione dei libri del signor Nicola Comerci pervenuti in Palermo alla direzione di Giuseppe Raimond ed esaminati dal Dottor Corradino Garajo 1833 Destina il Canonico Muzio per esaminare i libri pervenuti da Napoli a Giovan Battista Ferrari, Giuseppe Alleva ed ai librai Pedoni e Muratori 1833 Resta inteso dell’introduzione dei libri pervenuti in Palermo alla direzione di Giuseppe Raimond, appartenenti a Nicola Comerci ed esaminati dal revisore Dottor Don Corradino Garajo 1833 Destina il Sacerdote Stefano Pipitone per l’esame dei libri pervenuti da Livorno ai signori Carlo Beuf e Giovan Battista Ferrari 1833 Id il Sacerdote Calia per lo esame dei libri pervenuti sul legno di Capitano Lorenzo Catanzaro alla direzione del signor Francesco Bergomini 1833 Destina detto Sacerdote Calia per esaminare i libri pervenuti a Carlo Beuf 1833 Id il Dottor Corradino Garajo per lo esame di alquante stampe pervenute da Genova sul legno di Capitano Giuseppe Barranca alla direzione del signor Silvestro Diliberto 1833 Resta inteso dell’introduzione dei libri in Catania, appartenenti a Carmelo Maravigna ed esaminati da quel revisore Don Giuseppe Alessi 1833 Destina Mortillaro per l’esame dei libri pervenuti dall’estero al signor Carlo Beuf 1833 Id il Dottor Corradino Garaio per l’esame dei libri pervenuti da Napoli al signor Stefano Lo Nano 1833 Destina Mortillaro per l’esame dei libri che vuole introdurre Carlo Beuf 1833 Id detto Mortillaro per esaminare libri e stampe pervenute da Napoli a Carlo Beuf 1833 Id Pipitone per l’esame dei libri pervenuti da Marsiglia sul legno di Capitano Antonio Parrinello e diretti al signor Giovanni Ioungh 1833 Id Scarlata per esaminare libri pervenuti da diverse direzioni a Giovan Battista Ferrari 1833 Id Mortillaro per l’esame dei libri pervenuti da Marsiglia a detto Ferrari 1833 Id detto Mortillaro per esaminare i libri pervenuti da Napoli a Gaetano Abate 36 174 13 456 26 nov 175 14 457 19 gen 175 14 458 19 gen 175 14 459 19 gen 175 14 460 23 gen 175 14 461 23 gen 175 14 462 28 gen 175 14 463 31 gen 175 14 464 31 gen 175 14 465 4 feb 1833 Destina il revisore Mortillaro per esaminare i libri pervenuti da Marsiglia sul legno di Capitano Giuseppe Tedeschi al signor Carlo Beuf Permessi di stampa 1833 Destina il Canonico Don Giuseppe Alessi per esaminare l’opuscolo che vuole dare alle stampe il Dottor Salvatore Platania da Catania sull’ “Estrazione dello zolfo della sua miniera” 1833 Destina il Canonico Don Diego Muzio per l’esame della Traduzione di Cicerone col testo latino, fatta da Don Giuseppe Tortorici e che vogliono stampare i librai Pedoni e Muratori 1833 Id il revisore Bozzo e nell’assenza il Sacerdote Vaccaro per esaminare le Poesie siciliane del signor Carlo Amato che detti librai vogliono dare alle stampe 1833 Id il Sacerdote Don Stefano Pipitone per l’esame della “Storia dell’Accademia di Medicina di Palermo” d’Andrea Barbacci, che vuole stampare il tipografo Filippo Solli 1833 Dà i soliti ordini al Procuratore Generale presso la Gran Corte Civile di Palermo per l’esame di una memoria legale nell’interesse di Don Antonino e Don Giuseppe Mendolia e compagni contro il Dottor Don Giacomo Mendolia e compagni che vuole stampare il tipografo Giuseppe Baldanza 1833 Destina il Canonico Calanzone revisore di Catania per esaminare un Quadro giustificativo della divisione dei beni ereditari del fu duca Caccaci Don Mario Paternò Castello 1833 Dà i soliti ordini per esaminare la memoria legale che nel suo interesse vuol dare alla luce il barone Don Francesco Leto in causa contro la baronessa Cito e Barone Fatta Garbonogara 1833 Destina il Canonico Don Paolo Corsaro revisore di Catania per l’esame di un’opera, titolata “Quistioni di Giurisprudenza decise dalla Gran Corte Civile di Catania” che vuol dare alla luce il Dottor Don Salvatore Paola Id il Canonico Giuseppe Alessi per esaminare una dissertazione legale sul 1833 Privilegio del venditore pel credito del prezzo nascente dalla vendita che vuol dare alla luce l’avvocato Don Salvatore Seminara da Catania 37 175 14 466 4 feb 175 14 467 7 feb 175 14 468 11 feb 175 14 469 11 feb 175 14 470 14 feb 175 14 471 18 feb 175 14 472 18 feb 175 14 473 21 feb 175 14 474 21 feb 175 14 475 28 feb 175 14 476 7 mar 1833 Destina il Canonico Don Placido Cantone revisore da Catania per esaminare una lettera di Don Salvatore Sciuto diretta al signor Leonardo Vigo, sul giudizio dato intorno a una raccolta di poesie d’autori catanesi, che lo Sciuto vuol dare alle stampe 1833 Id il Dottor Corradino Garajo per esaminare l’Opera lirica titolata “Norma” che vuol fare stampare l’amministratore del Real Teatro di Musica di Palermo 1833 Destina il revisore Coco per l’esame delle “Opere Chirurgiche” del professor Giovanni Gorgone che voglion dare alle stampe i tipografi Pedoni e Muratori 1833 Id il revisore Moleti per esaminare la Traduzione dell’opera di Stoll “De Morbis chronicis”, che l’autore Don Lorenzo Angileri rivuol dare alla luce 1833 Id il Dottor Corradino Garajo per esaminare l’Opera del Blasone Siciliano che vuole stampare il tipografo Don Pietro Morvillo 1833 Id il predetto Dottor Garajo per esaminare il discorso del barone Ondes, Procuratore del Re all’apertura dei tribunali a 3 novembre 1832, che vuole stampare il tipografo Lorenzo Dato 1833 Destina il revisore Coco per esaminare un opuscolo del Dottor Don Giuseppe Pedoni titolato "Osservazioni mediche" che vogliono stampare i tipografi Pedoni e Muratori 1833 Id il Canonico Giuseppe Alessi per esaminare una Raccolta di quistioni di Giurisprudenza come n. 464 che vuol dare alla luce il Dottor Don Salvatore Paola 1833 Id il Canonico Diego Muzio, in sostituzione dello escusato Canonico Giovanni Ragona per esaminare l’opera titolata “Discorso politico sulla proprietà a fin di conoscere quella delle isole che nascono nel mare per Vito Ondes Reggio” che vuol dare alle stampe il tipografo Giuseppe Majorana 1833 Dà i soliti ordini per esaminare la memoria legale che vuol dare alla luce in Catania il patrocinatore Gregorio Toscano, per la causa tra Pietro Distefano e Don Luigi Lipari 1833 Destina il revisore Malvastra per esaminare una Dissertazione sull’Enfiteusi che vuole stampare il tipografo Don Giuseppe Baldanza 38 175 14 477 7 mar 175 14 478 11 mar 175 14 479 14 mar 175 14 480 14 mar 175 14 481 18 mar 175 14 482 21 mar 175 14 483 21 mar 175 14 484 21 mar 175 14 485 21 mar 175 14 486 25 mar 175 14 487 28 mar 1833 Id il Dottor Corradino Garajo per esaminare una Difesa a favore del Vicario Capitolare di Patti per una contestazione pendente innansi la seconda Curia Ecclesiastica d’appello contro il Canonico Don Luigi Natoli da quel comune Dà i soliti ordini per esaminare la memoria legale che l’avvocato 1833 Bartolomeo Rapisardi da Catania vuole stampare in difesa di Don Carlo Sfilio contro i collaterali del defunto Giovan Battista Sfilio 1833 Destina il Canonico Corsaro per l’esame di un Opuscolo del cavaliere Vincenzo Cordaro Clarenza sui Generi indigeni da sostituirsi al caffè, zucchero, garofano ec. che vuol dare alla luce l’autore 1833 Accorda a Don Francesco Fabra, compositore di caratteri, il permesso di aprire una tipografia in Palermo 1833 Destina il Dottor Don Calidonio Errante per l’esame di una memoria legale che il Dottor Don Giovanni Schirò vuol dare alla luce in difesa del Clero Greco di Piana dei Greci 1833 Dà i soliti ordini per esaminare una decisione della Gran Corte di Catania del 30 Novembre 1832 in causa tra il cavaliere Nicolò Lavia dei baroni di Fucilino e gli eredi dell’Abate Gaetano Ciancio d’Adernò, che vuole stampare il Lavia per suoi privati interessi 1833 Destina il Canonico Calanzone in sostituzione dello scusato revisore Canonico Giuseppe Alessi per esaminare le produzioni del professor Agatino Longo che il medesimo vuol dare alla luce 1833 Destina il Dottor Coco per esaminare il Corso di Clinica medica del Dottor Foti che vuole stamparsi dalla Stamperia reale 1833 Id il Dottor Corradino Garajo per esaminare gl’Idilli da Caccia di Pietro Navarro ed i Poemi scelti di Giorgio Bayron che vogliono stampare i tipografi Pedoni e Muratori 1833 Id il Canonico Stellario Messina per l’esame delle Poesie del cavaliere Don Letterio Stagio da Messina che vuol dare alle stampe il tipografo Michelangelo Nobolo 1833 Sulla istanza del Sacerdote Gregorio Liardo a cui erasi attribuita la paternità di un opuscolo anonimo sul Divorzio contenenti dottrine erronee contro la chiesa, acciò venga comunicata al Vescovo di Catania la decisione che proclamò la di lui innocenza 39 175 14 488 28 mar 175 14 489 1 apr 175 14 490 1 apr 175 14 491 1 apr 175 14 492 8 apr 175 14 493 11 apr 175 14 494 11 apr 175 14 495 11 apr 175 14 496 11 apr 175 14 497 18 apr 175 14 498 18 apr 175 14 499 18 apr 1833 Dà i soliti ordini per l’esame di una memoria legale che vuole stampare il tipografo Filippo Solli intorno ad una causa tra Don Vincenzo Florio e Don Francesco Battifora contro Don Giuseppe Pezzino e Don Giuseppe Hecher Destina il Sacerdote Garofalo per esaminare un opuscolo che vuol dare 1833 alla luce il Sacerdote Don Vincenzo Pozzangaro titolato “Breve cenno su i piaceri dello Studio” 1833 Id il Canonico Minà per esaminare un giornale “Monitore economico tecnologico – agrario” che vuolsi pubblicare mensilmente dalla Società economica di Messina 1833 Autorizza la pubblicazione dell’Orazione Funebre del Dottor Giuseppe Marco Calvino in morte del Dottor Michele Scio da Trapani, esaminata da quel revisore Canonico Antonino D’Angelo 1833 Destina il Dottor Garajo per l’esame di alcuni Inni sacri di diversi autori che vogliono stampare i tipografi Pedoni e Muratori 1833 Dà i soliti ordini per l’esame di un ricorso per la Suprema Corte di Giustizia che l'avvocato Paolo Malfatti da Lucca deve far notificare a più persone 1833 Destina il Canonico Calanzone per l’esame del Discorso pronunziato presso la Gran Corte Civile di Catania da quel Procuratore Generale del Re, che vuole dare alle stampe 1833 Id il Canonico Distefano per esaminare l’opuscolo di Don Salvatore Sciuto Marletta da Catania, dal titolo “Riflessioni saggio - critiche intorno ad un articolo comparso nel n. 12 degli Effemeridi, riguardante le poesie del cavaliere Scuderi” 1833 Id il Sacerdote Calia per esaminare la traduzione delle Odi d’Anacreonte eseguita da Giuseppe Marco Calvino, che il traduttore vuol dare alla luce 1833 Id il Sacerdote Distefano per l’esame di una dissertazione legale sull’applicazione dell’articolo 835 Leggi Civili che vuol dare alla luce Don Salvatore Sciuto da Catania 1833 Id il Canonico Giovanni Ragona per esaminare le Meditazioni di Padre Luigi da Ponte che vuole stampare il tipografo Bernardo Virzì 1833 Destina il Canonico Calanzone revisore di Catania per l’esame di un opuscolo che vuol dare alla luce Don Vincenzo Cordaro di cui a n. 479 40 175 14 500 18 apr 175 14 501 22 apr 175 14 502 22 apr 175 14 503 22 apr 175 14 504 25 apr 175 14 505 25 apr 175 14 506 25 apr 175 14 507 29 apr 175 14 508 29 apr 1833 Id il Dottor Garajo per esaminare i Versi di Geronimo Fraccastoro tradotti da Baldassare Romano che vuole stampare il tipografo Giuseppe Majorana 1833 Id il Canonico Leone per esaminare l’opuscolo intitolato “Regole e Direttorio della Casa delle figlie della Carità” sotto titolo del Padre Filippone, che vuole stampare il tipografo Bernardo Virzì 1833 Id il Canonico D’Angelo revisore da Trapani per l’esame del Discorso pronunziato dal Dottor Don Salvatore Russo Farruggia “Sulla Coltivazione delle patate in Sicilia reputata necessaria”, che vuol pubblicare la Società Economica di Trapani 1833 Comunica la nomina dei seguenti individui Reali Revisori di libri e stampe in Palermo Bartoli Padre Luigi Gesuita Carrozza Sacerdote Michele Casano Sacerdote Alessandro Castiglia Sacerdote Giovanni Battista Leone Canonico Emanuele Mortillaro Vincenzo Narbone Padre Alessio Gesuita Proiti Dottor Giovanni Scarlata Padre Giuseppe Gesuita 1833 Dà i soliti ordini per l’esame di una memoria legale del Dottor Raffaele Carbone che vuol dare alla luce per l’irrecettibilità degli appelli prodotti dal conte e dalla Contessa di Modica 1833 Destina il Dottor Giovanni Proiti per esaminare una memoria medica sul Salasso che l’autore Dottor Filippo Libra vuol dare alla luce 1833 Id il Sacerdote Alessandro Casano per l’esame di una Lettera sulla lipomania che vuol pubblicare Don Gaetano Maugeri 1833 Dà i soliti ordini per esaminare una memoriale legale che vuol dare alla luce l’avvocato Giovanni Battista De Caro 1833 Destina il revisore Vita da Caltanissetta in sostituzione del defunto Padre Bonaventura Arena per esaminare un opuscolo di Don Giuseppe Mancuso titolato “Saggio sull’esame da lui sostenuto in concorrenza ad atri per la carica di Cancelliere presso la Gran Corte Criminale di Caltanissetta” 41 175 14 509 29 apr 175 14 510 2 mag 175 14 511 2 mag 175 14 512 6 mag 175 14 513 9 mag 175 14 514 20 mag 175 14 515 20 mag 175 14 516 23 mag 175 14 517 23 mag 175 14 518 27 mag 175 14 519 27 mag 1833 Destina il Canonico Corsaro per esaminare un opuscolo di “Osservazioni ed un giudizio comparso nel n. 12 del Giornale per la Sicilia”, che vuole stampare il tipografo Biagio Marletta da Catania 1833 Destina il Canonico Distefano per esaminare una raccolta di poesie siciliane edite ed inedite che vuol dare alla luce Don Salvatore Sciuto da Catania 1833 Id il Canonico Alessi per l’esame di una memoria medica sull’Ottolmia interna complicata con ulcera della cornea e sull’estirpazione di un tumore cerebriforme al petto, che l’autore Dottor Filippo Libra vuol dare alla luce in Catania 1833 Destina il Dottor Giovanni Proiti per esaminare l’opuscolo del Dottor Antonino Greco intorno alla Statistica medica sulla Real casa dei matti di Palermo, che l’autore intende dare alla luce 1833 Accorda il chiesto permesso all’editore Giuseppe Fiumara di cambiare il titolo al suo giornale sostituendo al nome “Mercurio Messinese” quello di “Spettatore Zancleo” 1833 Destina il Canonico Alessi per esaminare l’opera del Dottor Giovanni Reguleas intitolata “Lezioni d’anatomia umana” che l’autore vuol dare alla luce 1833 Id il Canonico Corsaro per esaminare un Dramma di Giuseppe Politi, per titolo “Damone e Pizia”, ed una tragedia di Benedetto Spadaro da Scicli, titolata “Artemisia”, che il tipografo Salvatore Lamegna da Catania vuole stampare 1833 Id il Canonico Distefano per l’esame di un opuscolo che l’autore Dottor Biagio Crescimanni vuol dare alla luce in Catania sulla Vita e distruzione delle Cavallette 1833 Non accoglie l’istanza di Don Francesco Rizzo, Agente Generale di Monsignor Domenico Benedetto Balsamo arcivescovo di Monreale, con la quale chiedeva permesso di stampare alcune ministeriali sull’assicurazione di alcuni censi dovuti alla menza 1833 Destina il Canonico Calanzone per esaminare la Relazione dell’Accademia Gioenia di Catania che vuole stampare il tipografo Candeloro Patti 1833 Id il Sacerdote Alessandro Casano per esaminare il Discorso sugli Specchi Ustorj d’Archimede, che l’autore Don Lorenzo Spagna vuol dare alla luce 42 175 14 520 27 mag 175 14 521 30 mag 175 14 522 6 giu 175 14 523 6 giu 175 14 11 giu 175 14 523 bis 524 11 giu 175 14 525 10 giu 175 14 526 10 giu 175 14 527 10 giu 175 14 528 13 giu 175 14 529 17 giu 175 14 530 17 giu 175 14 531 17 giu 175 14 532 20 giu 1833 Accorda al Padre Don Giosuè Ciuni da Campobello di Licata il permesso di aprire una tipografia in Palermo 1833 Dà i soliti ordini per l’esame di una memoria legale a nome del duca Lucchesi e consorti contro l’avvocato Malfatti e compagni, che il tipografo Lorenzo Dato vuol dare alle stampe 1833 Destina il Sacerdote Michele Carrozza per esaminare l’opera sulla vita di Napoleone figlio tradotto dal Francese che vogliono stampare i soci Pedoni e Muratori 1833 Id il Canonico Zacco per esaminare l’Opera dell’Abate Lo Giudice sullo stato dei feudi della Mensa di Monreale che vuole dare alle stampe il Dottor Filippo Santo Canale, amministratore di detta Mensa 1833 Dà i soliti ordini per l’esame di una memoria legale che vuole stamparsi nell’interesse di Donna Anna Betto in Aldisio e compagni 1833 Dà i soliti ordini per l’esame di una memoria legale del duca Lucchesi e consorti in causa contro l’avvocato Malfatti 1833 Destina il Dottor Coco per esaminare la memoria medica del Dottor Tommaso La Russa sulle Febbri Gastro-nervose dominanti nel corrente anno, che vuole stampare il tipografo Domenico Abbate negoziante di libri 1833 Dà i soliti ordini per l’esame di una sentenza proferita dal Tribunale Civile di Catania in causa tra Mariano e Salvatore Mauro ed il barone Vincenzo Meli, che vuole stampare il tipografo Salvatore Riggio 1833 Destina il revisore Moleti per esaminare il giornale periodico di Palermo con titolo “Gazzetta Medico – Chirurgica per la Sicilia” 1833 Dà i soliti ordini per l’esame di una memoria legale che vuol dare alla luce il Dottor Mariano Rossi procuratore della Società Francuzzi di Messina 1833 Destina il revisore Calanzone per esaminare l’opuscolo sulla Laurea Generale di Medicina del 1833 del Protomedico Di Giacomo di Catania 1833 Id il Canonico Zacco per esaminare il “Prospetto filosofico - fisiologico sull’economia della vita degli esseri organizzati” del Dottor Assenzio Pappalardo 1833 Destina il Dottor Coco per rivedere l’opuscolo sulle Febbri Gastro nervose del Dottor Tommaso La Russa di cui a n. 525 1833 Destina il Revisore Minà per esaminare la “Smorfia del Lotto” che vuole stampare in Messina il signor Giuseppe Pappalardo su quella del 1812 con i tipi di Giovanni Nobolo 43 175 14 533 20 giu 175 14 534 24 giu 175 14 535 24 giu 175 14 536 24 giu 175 14 537 24 giu 175 14 538 27 giu 175 14 539 27 giu 175 14 540 1 lug 175 14 541 1 lug 175 14 542 4 lug 175 14 543 8 lug 175 14 544 11 lug 175 14 545 11 lug 175 14 546 13 lug 1833 Destina il Revisore Leone per esaminare l’opera sulla Vita di Don Salvatore Scordia servo di Dio, che vuole stampare il tipografo Filippo Solli 1833 Dà i soliti ordini per esaminare altra memoria legale del duca Lucchesi in causa contro l’avvocato Malfatti, che vuole stampare il tipografo Lorenzo Dato 1833 Destina il Dottor Giovanni Proiti per esaminare il manuale di Terapeutica materia medica del Dottor Martinet tradotta dal Francese in Italiano 1833 Id il Revisore Minà per esaminare un’opera sui Pregi della pittura e scultura che dovrà precedere ad un Corso Litografico di dipinti e sculture esistenti in Messina, che vuol stampare il tipografo Michelangelo Nobolo 1833 Destina il Revisore Pipitone per esaminare la Raccolta di Autori Greci tradotti ad uso delle scuole della Compagnia di Gesù 1833 Dà i soliti ordini per l’esame di una memoria legale che vuole stampare il tipografo Lorenzo Dato nella causa tra il cavaliere Don Santo Paternò e consorti contro Donna Concetta Maltese in Lombardini 1833 Destina il Dottor Celidonio Errante per esaminare una istanza della vedova Donna Marianna Scorza da presentare al Senato di Palermo 1833 Dà i soliti ordini per l’esame della memoria legale in difesa del conte di Modica contro taluni enfiteuti di Calatafimi per causa del Terraggiolo, che vuol dare alle stampe il tipografo Salvatore Barcellona 1833 Dà i soliti ordini per esaminare diverse memorie legali che, nell’interesse del duca di Carcaci in una causa pendente, vuol stampare il tipografo Salvatore Sciuto da Catania 1833 Destina il Revisore Bozzo per esaminare una Tragedia, intitolata “Beatrice Visconti” che vuol dare alle stampe il tipografo Pietro Nocera 1833 Id il Revisore Dottor Coco per esaminare una memoria di Medicina del Dottor Giuseppe Pedone che vuole stampare il tipografo Filippo Solli 1833 Destina il Sacerdote Paolo Corsaro per esaminare le Opere di Metastasio che vuole ristampare il tipografo Pietro Girontini in Catania 1833 Id il Canonico Cantone per esaminare le Favole del cantore Venerando Gangi che vuole ristampare detto tipografo 1833 Id Don Vincenzo Mortillaro per esaminare alcuni Opuscoli letterari e poetici inediti che vuol dare alle stampe il tipografo Giovanni Anello 44 175 14 547 18 lug 175 14 548 25 lug 175 14 549 25 lug 175 14 550 29 lug 175 14 551 29 lug 175 14 552 1 ago 175 14 553 5 ago 175 14 554 5 ago 175 14 555 5 ago 175 14 556 6 ago 175 14 557 8 ago 175 14 558 8 ago 1833 Id il Sacerdote Palazzotto per esaminare una Raccolta di monumenti antichi inediti che intende stampare il tipografo Pietro Morvillo 1833 Dà i soliti ordini per l’esame di una memoria legale in difesa di Donna Antonina Trucco e Patti contro il barone e la baronessa di Fucilino, che vuole stampare il tipografo Giovanni Barravecchia 1833 Sulla nomina di Don Francesco Agudo a Revisore di libri e stampe in Caltanissetta 1833 Destina il Revisore Bozzo per esaminare le Poesie di Don Nicolò Cirino che vuole stampare il tipografo Biagio Di Natale 1833 Id il Sacerdote Palazzotto per esaminare l’opuscolo del Dottor Carmelo Martorana sulla Proprietà delle miniere e sul diritto di scavarle, che vogliono stampare i tipografi Pedoni e Muratori 1833 Id il Canonico Zacco per l’esame della “Vita degli uomini illustri” di Platone, opera tradotta da Pompei e che vuol dare alle stampe il tipografo Salvatore Barcellona 1833 Id il Canonico Ragona per esaminare una lettera critica che voglion dare alla luce Don Giuseppe Lombardo Giacalone e Don Giacomo Adragna in risposta all’analisi delle acque Segestane eseguita dal signor Furitano 1833 Comunica l’autorizzazione concessa al tipografo Pietro Morvillo di stampare alcuni Diplomi Regi appartenenti alla Real Cappella Palatina di Palermo 1833 Destina Don Vincenzo Mortillaro per esaminare l’Opera del Sacerdote Nicolò Maggiore su taluni Monumenti Antichi inediti che vuol dare alla luce lo stesso autore 1833 Destina il Revisore Minà per esaminare le “Olintiache” di Demostene tradotte dal greco dal cavaliere Don Carlo Gemelli, che vuole stampare in Messina quel tipografo Don Giuseppe Pappalardo 1833 Destina il Canonico Paolo Corsaro di Catania per l’esame del “Demone e Pizia” di Don Giuseppe Politi da Siracusa, e di “Artemisia” del barone Don Benedetto Spadafora da Scicli di cui a n. 515 1833 Id Padre Alessio Narbone per esaminare l’Illiade e l’Odissea opere d’Omero tradotte da Vincenzo Monti, che vuol ristampare il tipografo Salvatore Barcellona 45 175 14 559 19 ago 175 14 560 19 ago 175 14 561 19 ago 175 14 562 19 ago 175 14 563 19 ago 175 14 564 22 ago 175 14 565 22 ago 175 14 566 22 ago 175 14 567 26 ago 175 14 568 26 ago 175 14 569 26 ago 175 14 570 29 ago 175 14 571 29 ago 1833 Id il Canonico Stellario Messina per esaminare un Componimento Comico “Nanci o avviso alle donzelle” che l’autore Benedetto Greco vuol dare alla luce 1833 Destina il Revisore Minà per l’esame del Poema “Giobbe” dell’Abate Saraò che il tipografo Michelangelo Nobolo da Messina vorrebbe ristampare 1833 Dà i soliti ordini per l’esame della memoria legale dell’avvocato Paolo Malfatti in causa contro il duca Lucchesi e consorti, che vorrebbe dare alla luce 1833 Dà i soliti ordini per l’esame di una memoria legale che Don Giovanni Brancaleone da Catania vuole stampare in difesa di dei collaterali del Dottor Don Giovanni Battista Sfilio contro certo Carlo Giuffrida sedicente Sfilio 1833 Rimette supplica del tipografo Giuseppe Pappalardo per essere autorizzato a riportare nell’Osservatore Peloritano, giornale di Messina, i Reali Decreti, i Sovrani Rescritti eccetera 1833 Destina il Canonico Zacco per esaminare la Storia della Rivoluzione francese del 1789 di Mignet che vogliono ristampare i tipografi Pedoni e Muratori 1833 Id il Canonico Ragona per l’esame di un opuscolo di San Tommaso d’Aquino tradotto in Italiano, che tratta dei precetti della Carità e delle Legge 1833 Id il Canonico Alessi per esaminare un Opuscolo sull’Istruzione d’Ideologia sperimentale che vuol pubblicare l’autore Dottor Giovanni Raguleas 1833 Sui fascicoli della traduzione del Sirey 1833 Sull’opuscolo che vuole ristampare Don Vincenzo Minasi, intitolato “Istruzioni per tutti gli Uscieri dei Tribunali” 1833 Destina il Canonico Zacco per l’esame della Storia di cui al precedente n. 564 1833 Sui fascicoli dei sei codici annotati di Sirey tradotti dal Dottor Don Francesco Simoncini di cui al n. 567 1833 Destina Padre Narbone per l’esame delle Satire di Orazio Flacco tradotte da Vincenzo Monti 46 175 14 572 2 set 175 14 573 5 set 175 14 574 6 set 175 14 575 6 set 175 14 576 9 set 175 14 577 12 set 175 14 578 12 set 175 14 579 16 set 175 14 580 16 set 175 14 581 19 set 175 14 582 23 set 175 14 583 23 set 175 14 584 30 set 175 14 585 3 ott 175 14 586 3 ott 1833 Accorda al tipografo Giuseppe Pappalardo da Messina il permesso dell’inserzione nel giornale “l’Osservatore perolitano” si cui a n. 563 1833 Sui fascicoli del Sirey tradotti dal Dottor Francesco Simoncini di cui ai nn. 567, 570 1833 Accorda ad Andrea Alteri il permesso di aprire una Tipografia in Palermo 1833 Id a Francesco Chilardi il permesso di aprire in Palermo una Stamperia per musica 1833 Dà i soliti ordini per l’esame di una memoria legale in difesa degli Ultrageniti de Cordova contro il primogenito marchese de Cordova che vuole stampare il tipografo Vincenzo Gagliano 1833 Destina il Canonico Zacco per esaminare alcuni Cenni apologetici sulle memorie archeologiche delle antichità agrigentine di Nicolò Palmeri, che vogliono stampare i tipografi Pedoni e Muratori 1833 Sui fascicoli del Sirey tradotti dal Simoncini di cui al n. 573 1833 Dà i soliti ordini per l’esame di una memoria legale pel signor Don Carlo Guccia marchesino di Ganzeria contro i signori Aghello, che vuol stampare il tipografo Lorenzo Dato 1833 Destina il Dottor Giovanni Proiti per esaminare un corso d’Anatomia del professor Giovanni Gorgone che vogliono stampare i tipografi Pedoni e Muratori 1833 Id il Dottor Corradino Garaio per l’esame di una Commedia del Dottor Vincenzo Cacioppo, titolata “Il Marito prudente” 1833 Dà i soliti ordini per la memoria legale del duca di Carcaci in causa contro i signori Bruca, che vuole stampare il tipografo Salvatore Sciuto da Catania 1833 Destina il Sacerdote Calia per l’esame di una raccolta di componimenti per la morte del Generale Peranni che Michele Amari ed altri voglion dare alla luce 1833 Sui fascicoli dei codici annotati dal Sirey e tradotti dal Dottor Francesco Simoncini 1833 Destina il Dottor Corradino Garajo per esaminare gl’Istituti dell’Ospedale Regio di Baida che vuole stampare il tipografo Lorenzo Dato 1833 Trasmette dimanda di Don Gioacchino Nassedi che vuol dare alla luce le opere del fratello Abate cavaliere Don Francesco 47 175 14 587 4 ott 175 14 588 10 ott 175 14 589 10 ott 175 14 590 10 ott 175 14 591 14 ott 175 14 292 16 ott 175 14 593 16 ott 175 14 594 17 ott 175 14 595 17 ott 175 14 596 17 ott 175 14 597 21 ott 175 14 598 24 ott 175 14 599 24 ott 1833 Accorda a Don Angelo Console di aprire una Tipografia in Palermo 1833 Destina il Revisore Pipitone per esaminare la “Mitologia” del Noel che vogliono stampare i tipografi Antonino Spampinato ed Antonino Lipari 1833 Id il Dottor Giovanni Proiti per esaminare una lettera del Dottor Salvatore Romano diretta al Dottor Gaetano Algeri che l’autore vuol dare alla luce 1833 Id il Revisore Pipitone per l’esame della “Mitologia” di Noel che l’incisore Tommaso D’Orso vuol dare alle stampe 1833 Id il Dottor Garajo per esaminare la dimanda del tipografo Francesco Nocera che va a pubblicare un giornale politico - letterario denominato “Postiglione”, regolandosi nello stesso modo come l’altro Giornale di Palermo “L’Erice” 1833 Dà i soliti ordini per la memoria legale, in causa tra Don Gaetano Montana e Don Vincenzo Trovato contro il comune di Alcamo, che vuol stampare il tipografo Andrea Altieri 1833 Destina il Dottor Corradino Garajo per esaminare un Poema del marchese Don Francesco Pasqualino, titolato “Orlando Politico”, che vuol dare alla luce lo stesso autore 1833 Dà i soliti ordini per esaminare una sentenza, che vuol pubblicarsi, emessa dal Tribunale Civile di Catania in favore della Regia Commenda di Vizzini contro vari convenuti 1833 Id id per una memoria legale in difesa della Congregazione dell’Oratorio di San Filippo Neri contro il duca di Terranova, che vuole stampare il tipografo Giuseppe Majorana 1833 Destina il Revisore Sacerdote Alessandro Casano per esaminare l’opuscolo dell’avvocato Filippo Foderà sulle Machine per liquefare lo Zolfo, che vogliono stampare i tipografi Pedoni e Muratori 1833 Destina il Revisore Moleti per esaminare gli Archivi di Medicina e Chirurgia che vuole stampare il tipografo Andrea Altieri da Palermo 1833 Destina il Sacerdote Giovan Battista Castiglia per l’esame del giornale “Gazzetta dell’Industria Siciliana”, che vogliono dare alla luce i tipografi Pedoni e Muratori 1833 Destina il Sacerdote Palazzotto per l’esame dell’almanacco del venturo anno che vuole stampare il tipografo Andrea Altieri 48 175 14 600 24 ott 175 14 601 28 ott 175 14 602 28 ott 175 14 603 9 nov 175 14 604 14 nov 175 14 605 18 nov 175 14 606 18 nov 175 14 607 18 nov 175 14 608 9 nov 175 14 609 7 nov 175 14 610 7 nov 175 14 611 7 nov 1833 Id il Padre Luigi Bartoli per esaminare un Dizionario Italiano, Francese, Inglese, e viceversa nelle tre lingue che vuol dare alla Luce Don Giuseppe Tessitore 1833 Id il Canonico Giovan Battista Zacco per esaminare l’istanza del tipografo Salvatore Barcellona che vuole stampare il nerbale delle sedute della Commissione provvisoria delle Fabbrice d’industria 1833 Id detto Canonico Zacco per l’esame dell’Operetta che vuol dare alla luce Don Salvatore Russo Farruggia, sopra la “Storia di Selinunte e sue rovine” 1833 Sui fascicoli dei codici annotati dal Sirey e tradotti dal Dottor Francesco Simoncini 1833 Destina Padre Alessio Narbone per esaminare un Quadro storico poetico sulle vicende di Gioja in Bari detta anche Livia dell’Abate Paolo Losapio, che vogliono ristampare i tipografi Pedoni e Muratori 1833 Id il Canonico Minà per esaminare un Ode scritta dal Canonico Carlo Rodriguez da Lipari su una sinfonia di Bethoven che vuole stampare il tipografo Giuseppe Pappalardo da Messina 1833 id Angelo Filippone per esaminare la “Storia della Letteratura” del Tiraboschi che vuole stampare il tipografo Giuseppe Mira da Palermo 1833 Id Padre Alessio Narbone per esaminare l’Ortografia che vuole dare alla luce il Sacerdote Antonio Bracci 1833 Id il revisore Pipitone di Palermo, sostituito a quello di Girgenti Canonico Don Gaspare Gibilaro per l’esame di un Opuscolo che vuol dare alla luce Don Raffaele Politi, intitolato "Cenni apologetici sulla antichità di Girgenti" 1833 Id il Dottor Celedonio Errante in sostituzione dell’escusato Dottor Corradino Garajo, e questi dell’altro revisore Dottor Salvatore Malvastra per l’esame di una decisione che vuole stampare l’avvocato Don Paolo Malfatti 1833 Destina il Canonico Emanuele Leone per il Catechismo di Fleury che vogliono ristampare i tipografi Pedoni e Muratori 1833 Id il Canonico Giovan Battista Zacco in sostituzione dell’escusato Canonico Giovanni Ragona per esaminare le note del diritto Ecclesiastico Siculo che l’autore Canonico Don Stefano Dichiara vuol dare alla luce 49 175 14 612 11 nov 175 14 613 11 nov 175 14 614 21 nov 175 14 615 25 nov 175 14 617 25 nov 175 14 618 25 nov 175 14 619 25 nov 175 14 620 25 nov 175 14 621 25 nov 175 14 622 28 nov 175 14 623 28 nov 175 14 624 28 nov 175 14 625 2 dic 175 14 626 2 dic 1833 Dà i soliti ordini per la memoria legale del marchese Don Vincenzo Pellizzeri e della marchesa Donna Isabella vedova Pellizzeri contro il cavaliere Don Cesare de Florio, che vuole stampare il tipografo Lorenzo Dato 1833 Destina il Sacerdote Palazzotto per esaminare l’opera “Le ultime lettere di Jacopo Ortis” che sull’edizione di Napoli vuole ristampare il tipografo da Palermo Francesco De Luca 1833 Destina Don Vincenzo Mortillaro per l’esame dell’Opera “Antichità di Sicilia” che l’autore duca di Serradifalco vuol dare alla luce 1833 Dà i soliti ordini sulla memoria legale che il cavaliere Don Carlo Guccia vuole stampare in una causa nanti la Gran Corte Civile di Palermo 1833 Destina il Canonico Giuseppe Alessi per l’esame del discorso del Professor Agatino Longo, per prolusione al corso scolastico 1833-34 nell’università di Catania, che dall’autore vuol darsi alla luce 1833 Id il Canonico Calanzone per l’esame di una memoria medica sulle malattie dell’Utero che il Dottor Filippo Libra vuol dare alla luce 1833 Id Angelo Filippone per esaminare “Le Ultime lettere di Jacopo Ortis” che dalla edizione di Napoli vogliono stamparsi come a n. 613 dal tipografo Francesco De Luca 1833 Id detto Revisore Filippone per l’esame di un’operetta intitolata “Raccolta d’opere di pietà” che vuole stampare il tipografo Bernardo Virzì 1833 Id il revisore Pipitone per esaminare le poesie del conte Giacomo Leopardi che vuole ristampare il tipografo Andrea Altieri 1833 Id il Dottor Coco per esaminare una memoria medica sopra alcuni casi di pazzia che vuol dare alla luce il Dottor Don Placido Portal 1833 Id il Dottor Giovanni Proiti per lo esame di una lettera chirurgica del Dottor Antonino Fazzino Astrias diretta a detto Professor Portal 1833 Comunica la nomina di Don Raffaele Politi a Revisore di libri e stampe in Girgenti in sostituzione del defunto Dottor Don Giuseppe Orteca 1833 Destina il Padre Alessio Narbone per l’esame della “Storia di Napoleone” del signor Norvins, tradotta dal Francese da Don Pompeo Insegna che vuol darsi alla luce 1833 Id il revisore Vaccaro per esaminare una Commedia intitolata “Un Matrimonio in deputazione”, che vuole stampare il tipografo Francesco De Luca 50 175 14 627 2 dic 175 14 628 9 dic 175 14 629 9 dic 175 14 630 12 dic 175 14 631 12 dic 175 14 632 16 dic 175 14 633 19 dic 175 14 634 20 dic 175 14 635 23 dic 175 14 636 23 dic 175 14 637 23 dic 175 14 638 26 dic 1833 Trasmette alla Commissione dell’Istruzione pubblica un discorso di Don Giovanni Guttadauro e Reggio da Catania, sull’utilità delle arti e delle scienze per venire esaminato, volendo l’autore dedicarlo a Sua Altezza Reale il Luogotenente Generale 1833 Destina il revisore Cilluffo per l’esame di una raccolta d’opere predicabili che intendono stampare i tipografi Pedone e Muratori 1833 Accoglie l’istanza di Don Giovanni Minneci e Don Giuseppe Filippone per spacciare dal loro torchio delle litografie 1833 Destina il revisore Casano per esaminare un Rapporto Tipografico – Meteorologico – statistico – medico sul terribile alluvione in Modica il 10 ottobre 1833, che vuol stampare il tipografo Barcellona 1833 Destina il baronello Vincenzo Mortillaro all’esame dal 1° gennaro 1834 in poi del Giornale di Scienze, lettere ed arti che pubblicasi in Palermo 1833 Dà i soliti ordini per la stampa di una sentenza profferita dal Tribunale Civile di Catania in causa tra Don Francesco Marlott e compagni e gli eredi di Don Giovanni Moncada principe di Paternò e che il tipografo Salvatore Reggio chiede per i suoi torchi 1833 Destina il Dottor Proiti per esaminare un discorso sulla Sifilide ereditaria che vuol dare alla luce Luigi Castellana da Cammarata 1833 Dà i soliti ordini per la memoria legale del Barone Antonino Rijolo e consorti contro il barone Cosmo Cassata, che vuol stampare il tipografo Salvatore Barcellona 1833 Destina il Canonico Gaspare Gibilaro per l’esame di un discorso accademico recitato dal Professor Eraclide Lopresti Professore d’Eloquenza nel Seminario di Girgenti, che vuol darsi alle stampe da quel Vescovo 1833 Destina il Canonico Paolo Corsaro per esaminare la memoria sulle macchine da fondere lo Zolfo dell’avvocato Filippo Foderà che Don Placido Florio da Catania vuole ristampare con una sua risposta 1833 Id il Padre Alessio Narbone per esaminare un Dizionario universale della Lingua Italiana ed insieme di Mitologia, Geografia, Storia ec. di Carlo Antonio Venzon che vuole stampare il tipografo Salvatore Barcellona 1833 Destina il Dottor Giovanni Coco per esaminare la Traduzione, fatta dal Dottor Don Gaetano La Loggia, della Piretologia ossia trattato sulle Febbri del signor G. F. Boiscau con note 51 175 14 639 26 dic 175 14 640 30 dic 175 14 641 31 dic 175 14 642 6 gen 175 14 643 6 gen 175 14 644 6 gen 175 14 645 13 gen 175 14 646 13 gen 175 14 647 16 gen 175 14 648 16 gen 176 15 649 28 feb 176 15 650 28 feb 176 15 651 11 mar 176 15 652 11 mar 1833 Sui fascicoli dei Codici annotati dal Sirey e tradotti dal Simoncini 1833 Destina il Canonico Giovan Battista Zacco per esaminare il discorso dell’Abate Emanuele Vaccaro sui Lavori del primo anno dell’Istituto d’incoraggiamento di agricoltura, arti e manifatture per la Sicilia 1833 Dà i soliti ordini per la memoria legale dell’avvocato Filippo Foderà in difesa del principe di Trabia contro il principe di Campofranco, che vogliono stampare i tipografi Pedoni e Muratori 1834 Destina il revisore Garofalo per l’esame della Traduzione delle Orazioni e dei Frammenti di Lisia eseguita dal Sacerdote Don Giuseppe Crispi che l’autore vuol dare alla luce 1834 Dà i soliti ordini per l’esame di una memoria legale che nel suo interesse vuol dare alle stampe l’avvocato Paolo Malfatti su un ricorso innanzi la Suprema Corte di Giustizia 1834 Id id id di una memoria legale della Signora Donna Benedetta Tripino in Scardulla contro la vedova Donna Irene Dara in Tripino che vuole stampare il tipografo Bernardi Virzì 1834 Id id id di due memorie legali una a favore del barone di Mandrascati e l’altro a favore del principe d’Alcontres contro il cavaliere Asmundo che vuol stampare il tipografo Andrea Altieri 1834 Destina il revisore Bozzo per esaminare le Poesie del conte Leonardi che detto tipografo vuol dare alle stampe 1834 Sui fascicoli dei Codici annotati dal Sirey e tradotti dal Simoncini 1834 Destina il Canonico Calanzone per esaminare il corso di Teologia Dogmatica del Canonico Michele Stella che vuole stampare il tipografo Salvatore Megna Permessi di processioni 1833 Accorda al Vescovo di Nicosia di fare eseguire colà, nelle ore pomeridiane, la processione del venerdì Santo 1833 Id a Calogero Cammarata da San Cataldo il permesso di eseguire la processione delle Palme e di Pasqua 1833 Id al Canonico Don Biagio Guastella da Comiso il permesso di eseguire nelle ore pomeridiane la processione di San Giuseppe 1833 Id alla Congregazione di Maria Santissima del Lume di Palermo la processione del Venerdì Santo 52 176 15 653 22 apr 176 15 654 13 mag 176 15 655 16 mag 176 15 656 6 giu 176 15 657 27 giu 176 15 658 19 set 176 15 659 24 set 176 16 660 10 gen 176 16 661 10 gen 176 16 662 10 gen 176 16 663 17 gen 176 16 664 17 gen 1833 Trasmette istanza del Vicario foraneo di Pedara Don Gaetano Consolo, chiedente permesso per la processione nel prossimo luglio di Maria Santissima del Carmelo 1833 Accorda al Vicario di Pedara Don Gaetano Consoli di eseguire nell’ultima domenica di Luglio e nelle ore pomeridiane la processione di Maria Santissima del Carmelo 1833 Id al Sacerdote Don Biagio Ragusa Cappellano della Chiesa di San Rocco di Pietraperzia di potere eseguire nelle ore pomeridiane la processione di San Rocco 1833 Id al Sindaco di Butera il permesso di eseguire nelle ore pomeridiane la processione di Maria Santissima del Carmine 1833 Trasmette Supplica del Canonico Don Pietro Triolo Parroco di Castelvetrano contro quei Padri Domenicani che non permettono di entrare, come al solito, nella loro chiesa il Sagramento 1833 Accorda permesso alla Compagnia di Santa Sofia di Palermo a potere eseguire la processione del Corpus Domini 1833 Id id alla Congregazione di Maria Santissima della Mercede al Capo di eseguire la processione di detta Vergine Suppliche 1833 Trasmette supplica di Donna Marianna Gravina Beccadelli di Bologna principessa vedova di Rammacca perché venga allontanato certo Don Antonino Orlando cameriere dei servizi del cavaliere Don Giuseppe Gravina figlio della ricorrente, per lui ridotto alla mendicità, mantenendone la famiglia 1833 Rimette supplica di Don Giuseppe Patti e Valentino, chiedente un impiego 1833 Id id dei seguenti individui Anonimo contro Nani Emanuele Decurionato di Gangi Salpietra Ferdinando Stilo Rosario 1833 Id id di notar Giuseppe Ansalone da Tortorici chiedente provvedimenti contro taluni individui che han tentato rovinarlo 1833 Id id del Decurionato di Gangi contro l’oscitanza di quella Ronda, causa dei furti che frequentemente ivi si consumano 53 176 16 665 17 gen 176 16 666 17 gen 176 16 667 17 gen 176 16 668 19 gen 176 16 669 21 gen 176 16 670 21 gen 176 16 671 21 gen 176 16 672 28 gen 176 16 673 7 feb 176 16 674 7 feb 176 16 675 7 feb 176 16 676 8 feb 1833 Id id e ricorsi di… Anonimo di Viagrande Carra Francesco Floridia Carmelo Stilo Rosario 1833 Id id id di Francesco Ciraulo detenuto nelle carceri di Palermo per fare delle rivelazioni 1833 Rimette supplica di Don Ignazio Catalano provando l’insussistenza del carico fattogli da tal Giuseppe Navarra 1833 Id id a firma di molti proprietari di Ganci pei continui furti che avvengono in quel comune 1833 Id id del Sindaco di Castrofilippo per aggiungere un altro individuo alla Ronda del suo comune 1833 Id id di Don Vito Talamanca per venire eletto Ispettore di prima Classe 1833 Id id del Dottor Don Giacomo Di Martino, Sindaco Apostolico del Venerabile santuario dei Cappuccini di Gibilmanna, perché a quei Padri non venga proibita la questua 1833 Id id seguenti cioè di Anonimo di Bivona Anonimo di Giarre Giudice Supplente di Pozzallo Nicosia Cataldo Siligato Giuseppe 1833 Id id dei singoli di Tripi per provvedere ai danni che arrecano ai proprietari ed all’agricoltura i mille e più porci mal custoditi dai guardiani 1833 Rimette supplica di Don Giovanni Passanante da Castelvetrano sullo scandalo che arreca la dimora della giovane Maria Lupo nella casa del Figlio Sacerdote Don Matteo 1833 Id id di Donna Francesca Melilli da Licata per provocare una riparazione dall’avvocato Don Giuseppe De Luca che, sotto promessa di matrimonio, la sedusse rendendola madre 1833 Id id di Don Gaetano Genova da Piazza capitano d’armi di quel Distretto, perché venne, senza ragione, dichiarato dimissionario 54 176 16 677 8 feb 176 16 678 8 feb 176 16 679 11 feb 176 16 680 11 feb 176 16 681 11 feb 176 16 682 21 feb 176 16 683 21 feb 176 16 684 21 feb 176 16 685 21 feb 176 16 686 21 feb 176 16 687 28 feb 176 16 688 29 gen 1833 Sulla supplica di Giuseppe Papa per provvedere contro Don Francesco Briguglio, Custode delle carceri centrali di Messina, che tutto mette a prezzo anche il lenocinio; infatti perché ben complimentato fece copulare il detenuto Don Vincenzo Morelli da Milazzo con la detenuta Rosaria Dollura da Taormina 1833 Sulla supplica di Don Giuseppe Gangemi Lusitano da Messina per venire nominato usciere di quel Tribunale 1833 Sulla supplica di Don Vito Talamanca di cui a n. 670 1833 Rimette suppliche di Calogero Bajo e Salvatore Sorrentino da Girgenti per esser tenuti presenti nell’assumere i custodi di quelle prigioni 1833 Id id dei seguenti Anonimo di Messina Cassata Filippo Giovenco Andrea Guglielmino Giovanni Manno Giovanni Puccio Maria Schiavo Salvatore Stelo Rosario Villano Provvidenzo 1833 Id id di Don Stefano Pizzoli da Cinisi chiede provvedimenti contro Mastro Cesare Munacò che gli minaccia la vita, già la lettera minatoria che alliga 1833 Id id di Don Saverio Costanzo e Mastro Gaetano Cernuto 1833 Id id del detenuto in Messina Garufi 1833 Sulla supplica di Comici Dilettanti messinesi per la costruzione di un Teatrino nel comune di Santo Stefano Mezzano 1833 Id id di Stefano De Franco da Messina, per dichiararsi erronea la nomina d’agente contabile in persona di Don Giuseppe Abagnato, assumendo invece il figlio del supplicante a nome Don Michele 1833 Id id di Don Vito Talamanca chiedente come nelle precedenti istanze il posto d’Ispettore di 1a classe 1833 Id id di Don Giovanni Birresci da Biancavilla per essere tenuto presente nel conferimento dell’impiego di Segretario presso l’Intendenza di Catania 55 176 16 689 23 feb 176 16 690 18 feb 176 16 691 25 feb 176 16 692 25 feb 176 16 693 25 feb 176 16 694 25 feb 176 16 695 25 feb 176 16 696 25 feb 176 16 697 23 feb 176 16 698 26 feb 176 16 699 26 feb 176 16 700 26 feb 1833 Id id di Don Giuseppe Nicolosi, imputato di reati politici e messo in libertà chiede i mezzi per restituirsi da Palermo in Patria 1833 Rimette ricorso anonimo di Giarre e le suppliche dei seguenti individui Cappello Giuseppe Marino Francesco Monteleone Ignazio Nicotina Antonino Arciprete Popolo di Cinisi Proprietari di Bestiame di San Mauro 1833 Sulla supplica di Don Antonino Mango assunto a conduttiero di Ronda, perché possa vestir l’uniforme d’Ispettore di Polizia 1833 Rimette supplica del Sacerdote Giuseppe Colavecchio e del notaio Saverio Pagano per l’uso che convenga 1833 Sulla supplica del Canonico Vincenzo La Cava per provarsi la sua innocenza sulla denunzia fatta dal condannato Antonino Seta intorno a una cospirazione preparata, e della quale si redasse verbale 1833 Id id di Don Salvatore Nicolosi da Catania, messo in libertà da imputato politico, chiede i mezzi per restituirsi in Patria 1833 Id id dei Soldati della Compagnia Reale in Palermo, perché lo stipendio di tarì cinque giornaliero, sia corrisposto intiero, esente di gravezze o ritenute 1833 Id id di Mastro Carmelo Sottile fallegname noto in Piazza ed attualmente aiutante di Carnefice in Palermo, perché da cinque venisse elevato ad otto ducati lo stipendio mensile per come lo gode il carnefice Gaetano Dipasquale, o che venisse licenziato per lucrare con la sua arte 1833 Sulla supplica di Domenico Saitta relegato in Favignana perchè sia ammesso al godimento della Grazia Sovrana 1833 Sull’anonimo di Linguaglossa che denunzia come settari Iorchia Sacerdote Antonino Puglia Rosario Segreto di Linguaglossa Stagnitti Dottor Francesco e Girolamo 1833 Sul ricorso di Singoli Messinesi a carico dell’Ispettore di Polizia Don Guglielmo Toscano 1833 Sul ricorso anonimo contro Don Giovanni Danieli Intendente di Girgenti 56 176 16 701 26 feb 176 16 702 28 feb 176 16 703 27 feb 176 16 704 6 mar 176 16 705 7 mar 176 16 706 8 mar 176 16 708 11 mar 176 16 709 18 mar 176 16 710 18 mar 176 16 711 18 mar 1833 Sulla supplica di Angelo e Rosario Grasso d’Acireale per destinarsi Lipari o Pantelleria all’espiazione della relegazione commutata dalla condanna all’Ergastolo loro inflitta dalla Gran Corte di Catania 1833 Rimette le suppliche dei seguenti cioè Comune di Forza De Franco Mariantonia Piazzese Giuseppe Santamaria Rosario Schiavo Giovanni Scuderi Francesco da Messina Scurto Gaspare da Marsala 1833 Sulla supplica dei detenuti delle carceri centrali di Messina contro quel Custode Francesco Briguglio che loro toglie il diario sussidio di pane 1833 Id id di Calogero Scioltino da Delia, chiede grazia della sua evasione 1833 Rimette le seguenti suppliche di Cipolla Giuseppe Lo Cicero Antonino Mastroeni Sacerdote Francesco Musumeci Giacomo 1833 Sulla supplica di Singoli Messinesi contro quell’Ispettore Don Guglielmo Toscano 1833 Id id id Intilisano Giovanni Padri di famiglia del comune di Naro Raffo Angelo da Messina Smecca Francesco da Naro 1833 Rimette supplica del Dottor Don Domenico Coco Barbagallo, perché dallo Intendente di Catania gli è stato rifiutato il passaporto 1833 Id id del Padre Serafino da Francavilla Guardiano di quel convento dei cappuccini per impedire che molti individui van questuando col pretesto di sollennizzare feste ai Santi 1833 Rimette supplica di Don Nicolò Nicolosi per aversi un’annualità d’anticipazione sullo stipendio che gode qual ex Ispettore di Polizia distrettuale 57 176 16 712 18 mar 176 16 713 25 mar 176 16 714 27 mar 176 16 715 27 mar 176 16 716 27 mar 176 16 717 27 mar 176 16 718 27 mar 176 16 719 27 mar 176 16 720 27 mar 176 16 721 27 mar 176 16 722 27 mar 1833 Id id di Filippo Cundari e del Sacerdote Don Giuseppe La Rocca 1833 Rimette le suppliche seguenti di Agello Antonino Balsamo Sebastiano Cernuti Gaetano Destro Calogero Fiducia Salvatore Inserillo Antonio Lo Grasso Natale Lopes Carmelo Nicotina Domenico Valentino Andrea e altro da Messina Vassallo Bernardo 1833 Sulla supplica di Guglielmo Toscano Ispettore in Messina per accordarglisi gli onori di Ispettore Commissario 1833 Id id di Don Gaetano Genova ed Arone per venire reintegrato al posto di Capitano d’armi del distretto di Piazza 1833 Sulla supplica a nome dei condannati del Regno di Sicilia, perché non vengano allontanati dai luoghi di pena della loro valle 1833 Id id dei condannati nei Bagni di Trapani e precisamente nei sotterranei di Sant’Anna sull’aria pestinenziale che ivi si respira e altro 1833 Id id di Antonino Di Franco da Caltagirone chiedente grazia per un suo fratello che in tre sentenze ha riportato 50 anni di pena 1833 Id id del condannato Vito Antonio Palumbo perché dalla Cittadella di Messina venisse trasferito in Lipari 1833 Id id di Francesco e Santo Gualemi condannati a 10 anni di reclusione, e destinati alla Colombaja di Trapani, luogo non addetto ai reclusi, onde chiedono nuova destinazione anche in Favignana 1833 Id id di Don Raffaele Lecaldano ex Ispettore di Polizia per venirgli anticipate onze dodici sul suo assegnamento mensile 1833 Id id Don Giuseppe Zappulla ex Ispettore di Polizia chiedente un’anticipazione di onze 12 sul suo assegnamento 58 176 16 723 1 apr 176 16 724 7 apr 176 16 725 7 apr 176 16 726 28 mar 176 16 727 1 apr 176 16 728 1 apr 176 16 729 11 apr 176 16 730 11 apr 176 16 731 11 apr 1833 Sulla supplica di Beniamino Ippolito da Ripattoni (Abbruzzo) confinato in Siracusa per aver aumentato l’assegno di tarì due al giorno insufficiante a vivere 1833 Id id di Gennaro Criscuolo custode dell’arsenale di Palermo, ove trovasi da 18 mesi detenuto senza causa onde chiede sollecitarsi il relativo giudizio 1833 Id id si singoli Messinesi contro quell’Ispettore Gugliemo Toscano chiamato a quel Commissariato 1833 Rimette le seguenti suppliche cioè Guardiano del convento dei cappuccini di Collesano Popolazione del comune di Cinisi Viola Francesco 1833 Id supplica del Sacerdote Giuseppe Colavecchio e del notaio Saverio Pagano detenuti nell’arsenale di Palermo 1833 Id ricorso anonimo di Pietra Perzia contro Mastro Calogero Guerreri, e dei Singoli di Messina contro quell’Ispettore Guglielmo Toscano, non che rimette le suppliche Alfano Eleonora Bellanca Giorgio Farina Giuseppe Forcillo Angelo Micale Barbara Pucci Filippo Radaffo Nicola 1833 Rimette le suppliche di Biundo Giovanni Costa Maria Delisi Rosalia 1833 Id id di Rosario Cappello chiedente la libertà avendo espiato il periodo della prima pena 1833 Id id del Priore dei carmelitani di Chiaramonte perché si vieti a quel monastero di Santa Teresa di celebrare la festa di Maria Santissima del Carmelo, autorizzando invece il convento a tale celebrazione 59 176 16 732 11 apr 176 16 733 11 apr 176 16 734 18 apr 176 16 735 18 apr 176 16 736 15 apr 176 16 737 15 apr 176 16 738 22 apr 176 16 739 25 apr 176 16 740 26 apr 176 16 741 26 apr 176 16 742 29 apr 176 16 743 29 apr 1833 Id id dei seguenti individui Barchitta Mario Berneti Mariano Campo Giuseppe Colosi Alberto Scalabrino Francesco 1833 Rimette suppliche di Gaetano Taibbi e della vedova Donna Maria Manfrè da Patti 1833 Id id del Dottor Salvatore Sciuto da Naro per venire rivalso dello importare di un furto patito 1833 Id id di Paolino Cordaro detenuto nella Colombaja di Trapani per venire trasferito in Girgenti 1833 Id id dei seguenti individui Brugliarelli Sebastiano da Lentini Cipolla Giuseppe Sindaco di Montalbano 1833 Id id di Santo Migliore e Michele Butera condannati nel Bagno del Santissimo Salvatore in Messina, per essere intesi dovendo delle rivelazioni interessanti lo Stato 1833 Id id di Don Gaetano Mineo per venire assunto a Caporonda onde aver mezzo di vivere con la famiglia 1833 Id ricorso dei Singoli di Messina contro l’Ispettore Guglielmo Toscano che impiegò come Caporonda il cugino Gaetano La Valle (sonvi altri ricorsi contro il Toscano) 1833 Sulla supplica d’Antonio Zaniter intorno al ritorno da Napoli di suo genero Don Gaetano Zanti 1833 Sulla supplica di Giovani Alessi da Torre del Faro, confinato in Barcellona, perché creduto contabandiere, chiedente qualche sovvenzione se dovrà continuare il confino 1833 Rimette supplica del condannato Giuseppe Accardi per venire sollecitamente tradotto nel luogo di suo destino, trovandosi nel Castello a mare ed avendo fatta la deposizione come testimone in una causa 1833 Id id di Antonio Rocco Conserva perché venga assunto come Comite dei servizi di pena 60 176 16 744 29 apr 176 16 745 25 apr 176 16 746 25 apr 176 16 747 2 mag 176 16 748 2 mag 176 16 749 6 mag 176 16 750 9 mag 1833 Id ricorso anonimo, e delle Meretrici di Messina, contro quell’Ispettore Guglielmo Toscano, nonché le suppliche seguenti Bettoleri di Messina Comune di San Pietro sopra Patti Palumbo Michele Saputo Antonino 1833 Id supplica della Popolazione di Naso, perché sia obbligato a restituirsi a Sinagra sua patria Don Giuseppe Germanà Ponzdeleon di condotta reprensibilissima 1833 Rimette le suppliche di Catania Giovanni, Petitto Emanuele e compagni e Ristuccia Mastro Francesco 1833 Id id seguenti cioè di Algozino Pasquale Crupi Mastro Luigi Scuderi Sacerdote Francesco 1833 Id id di Gioacchino Veneroso per accordargli i corrispondenti averi al posto di Comite che attualmente disimpegna 1833 Id id come appresso di Brusio Lorenzo, Di Blasi Giuseppa e Lo Celso Antonino; non che ricorso di Singoli di Biancavilla a carico di Giovanni Birreci Ciaramella 1833 Id id dell’Abate Don Giuseppe e Don Salvatore Di Girolamo e Don Michele Genna da Marsala sul furto di onze seimila circa a loro danno commesso dentro quel monastero di Santo Stefano e pel quale non si sono scoverti gli autori 61 176 16 751 9 mag 176 16 752 9 mag 176 16 753 13 mag 176 16 754 13 mag 1833 Id id dei sottosegnati possidenti di Boccadifalco pei furti che di frequente ivi si perpetrano, essendosi allontanata la Gendarmeria Buccheri Filippo e Giuseppe e Ciro Caruso Gaetano Catrini Rosaria Contorno Francesco Cusimano Pietro Di Caro Nicolò Gaudesi Salvatore Inzirillo Natale Impastato Saverio Loporto Silvestre Maniscalco Antonino Mazziotta Ignazio Miranda Pasquale Modica Gaetano Sacandila Michele Sirchia Ottavio Tranchina Benedetto e Francesco Ventimiglia Francesco Vitale Ignazio 1833 Sulla supplica Padre Francesco d’Aversa dei Minori Osservanti della provincia di Napoli, per venire messo in libertà a termine dei Rali Decreti di amnistia, trovandosi nella Casa di Reclusione in Palermo ad espiare l’anno di prigionia alla quale fu condannato 1833 Trasmette le suppliche dei: Giudice Circondariale d’Ustica Martines Rosalia e compagni Nizza Giuseppe Rampini Antonio Spadaro Sacerdote Sebastiano 1833 Rimette supplica del detenuto in Favignana Giacomo Barbera, chiedente la traduzione in Palermo innanzi Sua Altezza Reale volendo far delle rivelazioni 62 176 16 755 16 mag 176 16 756 16 mag 176 16 757 16 mag 176 16 758 16 mag 176 16 759 16 mag 176 16 760 16 mag 176 16 761 16 mag 176 16 762 16 mag 176 16 763 16 mag 176 16 764 18 mag 176 16 765 23 mag 176 16 766 23 mag 1833 Id id d’Antonio Fisichella da Catania e della Confraternita di Maria Santissima di tutte le Grazie d’Alia 1833 Id id del condannato Pietro Raimondi nel forte del Salvatore di Messina chiedente la traduzione in Palermo per fare delle rivelazioni 1833 Id id del condannato ai ferri Sebastiano Favone da Militello per venire messo a libertà avendo espiato la condanna 1833 Sulla supplica di Don Francesco Rizzo, Agente Generale di monsignor Benedetto Balsamo Arcivescovo di Monreale, chiedente permesso di stampare tre Ministeriali abbisognevoli alla Mensa 1833 Id id di Don Matteo De Luca da Messina perché gli venga aumentato il soldo di ducati sei che gode come giubilato, ex Custode maggiore di quelle carceri 1833 Sul ricorso a nome della popolazione di Messina contro il Segretario Generale dell'intendenza Don Andrea Vaccaro e contro l’Ispettore Don Guglielmo Toscano 1833 Id id di Raffaele Curcio per aver aumentato lo stipendio di custode maggiore nelle carceri centrali di Reggio 1833 Sulla supplica del Dottor Giuseppantonio Scalzi Cancelliere della Polizia di Messina per un suo credito arretrato 1833 Id id di Gaetano Milazzo da Palermo, oggi in Messina colle funzioni di Commissario di Polizia, per godere i due terzi di soldo come impiegato amministrativo in missione 1833 Id id di Giacomo Carbone perché viene costretto a pagare spese di un giudizio penale in cui risultò innocente 1833 Rimette supplica di Giuseppe Piazza e di Domenico Bono 1833 Id id seguenti individui Catropoli Tommaso Coladio Francesco Comune di Palazzolo Crisafulli Fratelli Di Francesco Francesco Di Pasquale Domenico Grillo Placido e compagni Motta Francesco 63 176 16 767 20 mag 1833 176 16 768 20 mag 1833 176 16 769 27 mag 1833 176 16 770 27 mag 1833 176 16 771 27 mag 1833 176 16 772 27 mag 1833 176 16 773 3 giu 1833 176 16 774 3 giu 1833 176 16 775 3 giu 1833 Moleti Antonia Popolazione d’Isnello Pucci Filippo Scalzi Giuseppe Antonio Serra Nicolò Singoli di Linguaglossa Toscano Guglielmo Varvazzo Rosa Rimette supplica dell’Algoziro Calogero Marullo perché dal reparto del Santissimo Salvatore di Messina sia trasferito con tale qualità al Bagno di Girgenti Id id dei seguenti individui Anselmo Pietro Barucco Giuseppe Lo Iacono Sacerdote Sebastiano Rol Gian Giacomo Pinna Giovanni Id id dei Singoli di Villabate perché sia tenuto presente Don Giuseppe Petronio che si distinse ivi come commissionato di Polizia Id ricorso anonimo contro Don Gabriele Menafò da Castroreale e supplica di Frate Luigi da Montemaggiore Rimette supplica di Donna Antonina Alfano d’Augusta per accordarsi il posto d’Algozziro in quel Baglio al di lei marito Don Sebastiano Mangano Id id di Don Carmelo Curreri per provvedere contro il perturbatore Gesuè Magoraci sarto da Francavilla Id ricorso anonimo di Messina contro Guglielmo Toscano Ispettore commissario, e suppliche dei seguenti individui Liotta Salvatore Lopes Carmelo Quattrocchi Giuseppe Rol Giacomo Id supplica di Andrea Altieri chiedente permesso di pubblicare in Palermo un Giornale di Scienze - lettere - arti - commerci e politica Sulla supplica di Don Giuseppe Liguori condannato all’ergastolo nel forte Garzia 64 176 16 776 3 giu 176 16 777 6 giu 176 16 778 13 giu 176 16 779 13 giu 176 16 780 13 giu 176 16 781 13 giu 176 16 782 13 giu 176 16 783 17 giu 176 16 784 24 giu 176 16 785 24 giu 176 16 786 24 giu 176 16 787 24 giu 1833 Sull’anonimo di Messina contro l’Ispettore Toscano 1833 Sulla supplica dei Compilatori dei Giornali di Scienze, lettere ed arti per la Sicilia, chiedenti un supplimento di fondi per mantenere e migliorare detto giornale 1833 Rimette le seguenti suppliche cioè di Arena Nicolò Napoli Giacomo relegato Giannetta Paola Fallica Mastro Giuseppe 1833 Id suppliche di Pasquale D’Agostino e di Saverio Pagano 1833 Id id di Bernardo Magrì carceriere delle Grandi prigioni di Palermo perché venga messo in giubilazione con l’intiero stipendio 1833 Sulla supplica del Canonico Vincenzo La Cova da Termini Cappellano di quel Forte, perché venga revocata la sua traslocazione in Girgenti, che suonerebbe una ingiusta punizione 1833 Id id d’Antonio Schirò da Monreale, condannato per anni sei nel Castellamare, essendo rimasto cieco d’ambo gli occhi 1833 Rimette supplica a nome della popolazione di Roccamena implorante riparazione sulla reprensibile condotta dell’ex Provinciale Padre Antonio da Castelvetrano 1833 Id id a nome della popolazione di Messina ed altre suppliche di Aliberti Giovanna Crescimanni Dottor Leoluca Patanè Rosario Seminara Mastro Antonino Turtura Rosa 1833 Sul rapporto del Giudice Circondariale di Augusta per la tranquillità che ivi viene turbata da alcuni giovinastri tra i quali Catalfamo e Scherini Giuseppe, Lettieri Giovanni e Riera Carmelo 1833 Rimette supplica anonima di Mazzarino per provvedere alla scandalosa condotta di quel barone Don Rosario Giarrizzo 1833 Id ricorso anonimo contro alcuni impiegati di Messina e supplica dei Compagni d’armi del distretto di Castroreale 65 176 16 788 4 lug 176 16 789 4 lug 176 16 790 1 lug 176 16 791 1 lug 176 16 792 19 lug 176 16 793 19 lug 176 16 794 25 lug 176 16 795 25 lug 176 16 796 25 lug 176 16 797 22 lug 176 16 798 22 lug 176 16 799 18 lug 176 16 500 18 lug 176 16 801 18 lug 1833 Id supplica di Luigi Zannotto, Giovan Battista ed Onorato Carocci detenuti a disposizione sovrana nel Forte di San Giacomo in Favignana, per venire tradotti in altro locale 1833 Id id del Canonico Gaspare Corvo, di Giuseppe Gussio, Don Antonino Genovese e Frate Domenico Lombardo 1833 Rimette le suppliche di Caterina Corvaia e del Sacerdote Don Francesco Scuderi 1833 Id ricorso anonimo d’Asaro contro la scandalosa condotta di Don Pietro Romano e di Aurelio e Pompeo Poligamo 1833 Sulla supplica degli abitanti del Quartiere della Madrice di Caltagirone contro l’incestuoso Sacerdote Don Gabriello Diblasi che ha fatto ritornare in sua casa la concubina nipote, conseziente la madre Donna Giuseppa Di Blasi, ad onte pur per ordine Luogotenenziale ne sia stata distaccata 1833 Lettera del 20 giugno spedita dall’Arciprete di Reitano Sacerdote Don Gaetano Gentile con la quale, deplorando l’attentato contro Sua Maestà letto nel Giornale di Palermo del 13, partecipa aver festaggiato l’incolumità del Sovrano ec. 1833 Sulla supplica di Don Lorenzo Talamanca Ufficiale di 1a Classe nella Direzione Generale di Polizia, perché sia tenuto presente nelle promozioni 1833 Id id d’Andrea Ribaudo Ufficiale come sopra perché sia restituito all’impiego da cui fu rimosso 1833 Rimette supplica di Nicolò Caldiero da Catania, chiedente provvidenze contro quell’Ispettore Leone Saitta 1833 Rimette supplica di Gioacchino Riolo da Palermo, relegato in Ustica, acciò sia trasferito altrove per motivi di salute 1833 Id id di Giovanna Collura da Racalmuto per venire indennizzata dal Capitano d’armi del distretto di Girgenti, dell’ammontare di un furto patito 1833 Id id di Don Biagio Tumminelli da Santa Margherita, chiedente provvedimenti contro tal Don Michele Rini che con i suoi sette figli danneggia la di lui proprietà 1833 Id id di Antonino Rocco Conserva chiedente un posto di Comite per la custodia dei servi di pena 1833 Id ricorso a firma di Don Gaetano Atenasio Martelli a carico del Comandante di Taormina Maggiore Don Ferdinando Bartolucci 66 176 16 802 12 ago 176 16 803 22 lug 176 16 804 22 lug 176 16 805 8 ago 176 16 806 8 ago 176 16 807 1 ago 176 16 808 1 ago 1833 Id ricorso anonimo di Messina contro l’Ispettore Guglielmo Toscano e suppliche d’Amedeo Antonino, Parisi Francesco Maria e Zappulla Giuseppe 1833 Sulla supplica d’Agata Febbraro chiedente soccorso per restituirsi a Napoli, avendo esaurito le risorse venendo in Palermo a visitare un suo figlio infermo, soldato qui di guarnigione 1833 Id id d’Anna Amato Palermitana, chiedente soccorso per andare in Messina a ritrovare un suo figlio dal quale verrà tratta dalla miseria che l’affligge 1833 Rimette le seguenti suppliche di Forzano cavalier Francesco Petitto Emanuele Piccione Urso Giuseppe Ratto Mastro Emanuele Salvo Francesco Santarella Francesco 1833 Id ricorsi anonimo d’Alcamo, Mistretta, di Messina contro l’ispettore Guglielmo Toscano e di Taormina contro quel Comandante Maggiore Ferdinando Bartolucci e rimette pure suppliche di Cardullo Cristofaro Ferro Carolina vedova Lo Giudice Cristofaro Lombardo Sacerdote Domenico Scuderi Sacerdote Francesco 1833 Sulla supplica di Giuseppe Di Blasi da Caltagirone chiedente provvedimenti contro i maligni che calunniano il di lei fratello Sacerdote Don Gabriele Di Blasi di cui a n. 792 1833 Rimette supplica di Don Baldassare Smeraldi ex religioso dell’ordine di San Giovanni Di Dio, chiedente un impiego 67 176 16 809 1 ago 176 16 810 1 ago 176 16 811 22 lug 176 16 812 22 lug 1833 Id id dei seguenti Anonimo di Catania Anonimo di Messina Caldiero Nicolò Di Bona Domenico Popolazione di Ravanusa Russo Francesco Saletta Domenico Salvatore Carmelo Sorisi Antonino 1833 Id ricorso anonimo di Messina a carico di quella polizia, ed altro anonimo a carico di Don Antonino Abbagnato, non che le seguenti suppliche di Bizzarisi Alessio primo Eletto di Pantelleria Carnabuci Giovanni e compagni Della Porta Angelo Di Natale Caterina Luigi da Montemaggiore Nicoletti Giorgio Parravicino Giuseppe Rizzo Felice Romano Rosario Sciacca Venerando Scuderi Sacerdote Francesco 1833 Rimette supplica d’Antonina Morello da Corleone per istruirsi il processo d’omicidio in persona del di lei figlio Angelo, commesso dai Compagni d’armi di quel distretto 1833 Id id di Biagio Lauricella perché trovasi detenuto a causa di un furto patito dalla signora Campisi da Piana dei Greci, e di cui è innocente 68 176 16 813 22 lug 176 16 814 18 lug 1833 Id anonimo di Messina e di Partinico ed altri Anonimi a carico di Abbagnato Antonino, Cannata Giovan Battista e Nicolosi Nicolò; come pure rimette le suppliche di Caldiero Nicolò Cornabuci Martino Di Natale Caterina Fallica Giuseppe Manfrida Giorgio Mangano Ottavio Melita Nicolò Pugliese Pasqua Rinaudo Mario Sapienza Nunzio Torchia Michele Vasapolli Paolo Veneziano Vincenzo 1833 Sulla supplica della principessa Donna Angela Stagno vedova del principe Don Giuseppe Ruffo da Messina, perché la figlia nubile Donna Mariantonia Ruffo che vive in braccio al seduttore Don Pasquale Gaetano Landi da Calabria sia rinchiusa in un monastero, allontanando il seduttore, non potendo prestarsi al matrimonio tanto disonorevole, di fronte alla sorella Donna Raffaela Ruffo che ha sposato il barone Don Giuseppe Gordone 69 176 16 815 18 lug 815 176 16 816 11 lug 176 16 817 11 lug 1833 Rimette Ricorso anonimo di Bauso contro il Sacerdote Rosario Anastasi e di Messina contro l’ispettore Guglielmo Toscano nonché altri anonimi di Giarre – Lipari – Modica – Novara – Partanna e Trecastagne Rimette del pari le seguenti suppliche Amato Stefano Bravo Giuseppe Cannavò Gioacchino Cavallaro Calogero Chimento Gaetano ed altri Condannati in Siracusa De Leo Rosario Filiti Nunzio Genna carvalier Sebastiano Mandina Natale Mercurio Francesco Moleti Giuseppe Napoli Gaspare Padri di Famiglia di Naro Perdichizzi Gioacchino Petitto Emanuele Piazza Giuseppe Pinna Giovanni Popolazione di Ravanusa Puccia e Perosi Antonino Riggio notaio Rosario Romano Rosario Savona Stefano Scuderi Sacerdote Francesco Teresano Giuseppe Vinci Domenico 1833 Non accoglie l’istanza di Maria Teresa Serio vedova di Giuseppe Serio da Palermo per aversi un mensile soccorso 1833 Rimette suplica d’Antonio Fisichella chiedente provvedimenti a carico della di lui moglie 70 176 16 818 11 lug 176 16 819 11 lug 176 16 820 1 ago 176 16 821 1 ago 176 16 822 1 ago 176 16 823 1 ago 176 16 824 19 ago 176 16 825 19 ago 176 16 826 19 ago 176 16 827 19 ago 176 16 828 19 ago 1833 Rimette anonimo di Barcellona e ricorso anonimo di Messina contro l’Ispettore Guglielmo Toscano, non che le suppliche di Accolla Teresa Cignami Michele Corona Antonino Corvaia Mario Giacalone Modesto Paccione Gaetano Romano Rosario Viveros Gaetano 1833 Rimette supplica di Don Antonino Genovese per venire ammesso a servire nella Polizia come Caporonda 1833 Id id del condannato Andrea Minardi chiedente la liberazione per espiata pena 1833 Id id di Vincenzo Manca custode del Bagno del Santissimo Salvatore di Messina per venire traslocato in altro diparto 1833 Id id di Giovanni Del Frago per venire eletto Ispettore di Polizia 1833 Id id di Antonio Magrì Custode delle prigioni circondariali di Belpasso perché venga sodisfatto di quanto deve per stipendio 1833 Sulla supplica di Domenico Crapa, perché venga tolto dalle carceri onde curarsi in salute 1833 Rimette supplica d’Angelo Bongiovanni proprietario di San Michele per provedersi contro Don Giuseppe Cardaci a cui negò la figlia in sposa, e che usa ogni mezzo per rapirgliela 1833 Rimette supplica dei proprietari della Piana dei Colli e di Tommaso Natale per provvedersi ai continui furti perpetrati in quelle campagne per deficienza di forza pubblica nel Circondario di San Lorenzo 1833 Id anonimo di Belpasso contro i fratelli Sava e di Messina contro l’Ispettore Toscano, e le seguenti suppliche Cutore Dottor Carmelo Pellerito Giacomo Riolo Gioacchino 1833 Id supplica di Francesco Carera servo di pena nel departo di Santo Stefano, che chiede far delle rivelazioni 71 176 16 829 19 ago 176 16 830 19 ago 176 16 831 19 ago 176 16 832 22 ago 176 16 833 22 ago 176 16 834 22 ago 176 16 835 9 set 176 16 836 9 set 176 16 837 5 set 176 16 838 2 set 176 16 839 2 set 1833 Id id di Giuseppe Ribaudo chiedente provvedimenti contro alcuni individui di Catania dei quali fa i nomi 1833 Rimette suppliche di Don Giuseppe Luigi D’Alessandro e Don Paolo Rivera, chiedenti rispettivamente il posto d’Ispettore di Polizia rimasto vacato per la morte di Don Gaetano Basile 1833 Id ricorso di Maria Piazza da Corleone contro Vincenzo Sangiorgio per averle doppiamente stuprata con violenza una figlia a 9 anni 1833 Id supplica del condannato nella Colombaja di Trapani Giacomo La Barbera per venir tradotto in Palermo onde fare importanti rivelazioni 1833 Id id d’Antonio Puccio e Giuseppe Trumbatore per venire indennizzati del prezzo del frumento loro rubato nell’ex feudo denominato della Cannavata 1833 Id ricorso anonimo di Messina contro l’Ispettore Toscano e le suppliche di Caldiero Nicolò Cavallaro Calogero Costa Antonino Ferrara Maddalena Fisichella Antonino Galemi Francesco e Santo Gaudioso Mastro Antonino Giambrigo Mario Scuderi Sacerdote Francesco 1833 Rimette supplica del Dottor Vincenzo Cellanza onde essere retribuito nelle cure apprestate ai detenuti febbricitanti, che dalle Grandi prigioni, passaro all’Ospedale della Zisa 1833 Id ricorso anonimo di Caltagirone contro il Sacerdote Gabriele Diblasi. denunziato incestuoso come nei precedenti, e supplica Giovan Battista Mastrobattista, Maria Romano e cavaliere Don Vincenzo Cadilo 1833 Id altro di Caltagirone contro Domenico Nicastro alias Moschitta, cattivo soggetto, assunto da quel vescovo come Segretario 1833 Id supplica d’Antonino Genovese per venire assunto in qualunque impiego di Polizia 1833 Sulla supplica del servo di pena ex Tenente Antonio De Francesci da Palermo detenuto nel forte Garzia d’Augusta, per venire tradotto in Palermo onde accomodare i propri affari 72 176 16 840 2 set 176 16 841 5 set 176 16 842 5 set 176 16 843 29 ago 176 16 844 29 ago 176 16 845 29 ago 176 16 846 29 ago 176 16 847 29 ago 176 16 848 29 ago 176 16 849 29 ago 176 16 850 2 set 1833 Id id del Sacerdote Filippo Scaldora da Limina, ove da oltre due anni è confinato, chiede il proscioglimento del confino avendo dato prove di sua resipiscenza 1833 Sulla supplica di Don Natale Messineo chiedente l’aumento della sua assegnazione di tarì due al giorno 1833 Id id di Don Giuseppe Bottalla chiedente il posto di Vice Cancelliere di Polizia che vaca in Girgenti ed in Trapani 1833 Rimette supplica di Giuseppe Tummarello ed altri condannati nel forte di Garzia in Augusta chiedenti la traduzione in Palermo per fare delle importanti rivelazioni 1833 Id ricorso anonimo di Palermo sulla tranquillità che potrebbe venire turbata nella capitale, e le suppliche di Cannavò Gioacchino Corona Antonino Denaro Emanuele Lo Giudice Cristofaro Passaro Giuseppe Presti Salvatore Scuderi Sacerdote Francesco e Melchiorre Smeraldi Tommaso 1833 Id supplica di Giovanni Collura da Racalmuto sulla rivalsa del furto patito, dovuta dal Capitano d’armi del distretto di Girgenti 1833 Sulla supplica di Giorgio Bellanca da Santa Cristina perché sia messo in libertà trovandosi, senza causa, da sei mesi detenuto 1833 Id id di Giovanni Licata per conferirglisi qualche Capitania d’armi 1833 Id id di Cristofalo Sorrentino da Girgenti perché suo figlio Salvatore da Custode delle carceri di Messina passi a quelle di Girgenti 1833 Id id del marchese Pescia perché gli venga escarcerato il figlio Don Vincenzo 1833 Rimette supplica del servo di pena Raimondo Corvaja perché da Messina sia tradotto in Palermo ove farebbe delle gravi ed interessanti rivelazioni 73 176 16 851 2 set 176 16 852 2 set 176 16 853 26 ago 176 16 854 26 ago 176 16 855 26 ago 176 16 856 26 ago 176 16 857 26 ago 176 16 858 5 set 176 16 859 5 set 1833 Id id di Corbaja Mario Camarda Fedele Felice Grasso Gaetano Lamanna Antonina vedova 1833 Id id di Filippo Di Benedetto Cancelliere sostituto del Circondario di Raffadali per aversi il posto d’Ispettore di Polizia, vacato per la morte di Gaetano Basile 1833 Rimette supplica di Donna Lucia Filippone vedova Basile per conferirgli un impiego al figlio 1833 Id id dei seguenti Abitanti di Parco Cirniglio Salvatore Lo Giudice Cristofaro Mangano Ottavio figlia di... Oddo Salvatore Marletta Dottor Giuseppe Passarini Giacomo Pirrera Giuseppe Toscano Orazio 1833 Id id del condannato ai ferri Don Emanuele Termini perché dall’Ospedale di Trapani sia altrove traslocato 1833 Id id del recluso in San Giacomo di Favignana Salvatore Randazzo e del relegato in Lipari Giuseppe Russo, chiedenti la traduzione in Palermo per fare importanti rivelazioni 1833 Id id del Sacerdote Don Pietro Scelso da Caccamo per un violento pignoramento in sua casa eseguito 1833 Rimette supplica di Don Stefano Amato da Naro per venire indennizzato dal Capitano d’armi di Girgenti di un furto perpetratogli 1833 Id id di Donna Giuseppa Di Blasi di Caltagirone la quale riconoscendo l’incesto del fratello Sacerdote Gabriele Diblasi con la di lei figlia, chiede provvedimenti 74 176 16 860 5 set 176 16 861 12 set 176 16 862 12 set 176 16 863 12 set 176 16 864 13 set 176 16 865 13 set 176 16 866 13 set 176 16 867 13 set 176 16 868 13 set 176 16 869 18 set 176 16 870 14 set 176 16 871 14 set 1833 Id id dei seguenti individui Agnello Filippo Arciprete d’Alì Don Antonio Barbera Corvo Canonico Gaspare Corvo Vincenzo Crapa Agata Patti Boccaforte Tedeschi Pietro 1833 Sulla supplica di Raffaele Ricciardi d’Andria relegato politico in Ustica, chiedente la liberazione in base ai decreti di grazia goduti dai suoi compagni in causa Riccardo Matera e Riccardo Cocco 1833 Id id d’Angelo Della Porta per aversi il posto d’Ispettore di Polizia marittima in Trapani 1833 Id id di Don Paolo Cavallaro per venire nominato Cancelliere sostituto in Bagheria, posto vacante per la promozione di Don Salvatore Milazzo 1833 Sulla supplica di Carmelo Sottile da Piazza per aversi aumentato il soldo di sottocarnefice 1833 Id id di Vincenzo Lo Bue da Acquaviva chiedente permesso di poter fare la processione del Santissimo Crocifisso nelle ore pomeridiane 1833 Id id di Tersa Marullo perché il marito Calogero Marullo sia nominato Agozino proprietario del Bagno del forte del Santissimo Salvatore in Messina ove trovasi da incaricato 1833 Id id di Corrado Sortino e Silvestro Nuccio d’Avola, condannati a 25 anni per omicidio volontario in persona di Corrado Lota, i quali chiedono che detta pena sia commutata in servizio militare 1833 Id del Dottore in Legge Emanuele Di Leo da Sambuca, chiedente la Capitania d’armi del distretto di Sciacca 1833 Id id di Giorgio Bellanca da Santa Cristina, perché, senza motivo, trovasi da parecchi mesi arrestato nelle Grandi prigioni di Palermo per ordine della polizia 1833 Sulla supplica di Caterina Adamo perché i suoi figli Nicolò e Salvatore condannati in Trapani, vengano trasferiti a Palermo, ove essa potrà vederli e consolarli 1833 Id id di Don Domenico Crisafi Messinese chiedente un sussidio per potere ritornare in patria 75 176 16 872 14 set 176 16 873 14 set 176 16 874 25 set 176 16 875 25 set 176 16 876 12 set 176 16 877 12 set 176 16 878 26 set 176 16 879 26 set 176 16 880 26 set 176 16 881 26 set 176 16 882 23 set 1833 Id id di Don Calogero Ognibene da Menfi per aversi qualche Capitania d’armi 1833 Id id di Mastro Pietro Barbarotto da Palermo, perché senza formalità fu allontanato dalla patria e tradotto libero nella Città di Lipari, ove trovasi da tre mesi 1833 Id id di Don Gaetano Genova per essere restituito al suo posto di Capitano d’armi del distretto di Piazza 1833 Id id del cavaliere Giuseppe Farina da Sciacca perché il suo secondo genito Don Antonino sia assunto alla Capitania d’armi del distretto di Sciacca, rimasto vacante per la morte del primogenito Don Ignazio Farina 1833 Sulla supplica di Don Francesco Paolo Basile perché gli si conferisca il posto d’Ispettore di 2a Classe occupato un tempo dal fu suo genitore Don Gaetano 1833 Id id di Maria Tersa Serio vedova chiede un mensile soccorso per la morte del marito Giuseppe Serio da Palermo Capo Lanciere che servì per 15 anni 1833 Rimette le suppliche di Adamo Catterina Catalano Anna Rosa Collica Vincenzo Corvaja Mario Dell’Acqua Giuseppe Genova Gaetano Santangelo Nicolò Scavino Rosario 1833 Id id di Salvatore Cinque da Positano (Salerno) dimorante in Lipari, perché venga esentato dal servizio della Guardia, come pretende quel Decurionato 1833 Id id di Don Gaetano Riolo da Naro chiedente la Capitania d’armi del distretto di Sciacca 1833 Id id di Nicolò Santangelo e Felice Tomaselli detenuti nel forte del santissimo Salvatore di Messina, perché da quel Bagno sia traslocato il detenuto Gaetano Jacono, perché nativo di San Marco, ed è colui che li derubò 1833 Rimette supplica di Don Filippo Dibenedetto Cancelliere sostituto del Circondario di Raffadali, per venire promosso Ispettore di Polizia 76 176 16 883 23 set 176 16 884 23 set 176 16 885 19 set 176 16 886 19 set 176 16 887 19 set 176 16 888 19 set 176 16 889 16 set 176 16 890 16 set 1833 Id id dei seguenti individui Ajello Paolo Coniglio Antonino Presi Alessio Raspanti Pietro 1833 Id id di Don Gaetano Genova per venire rimesso al posto di Capitano d’armi del distretto di Piazza 1833 Id id del cavaliere Giuseppe Marina da Sciacca per concedersi al suo secondogenito Don Antonino quella Capitania d’armi, vacante per la morte del primogenito Don Ignazio 1833 Id id dei seguenti Agnello Cesareo Ajello Martino Condannati nella Cittadella di Messina D’Anania Salvatore Iacobellis Giuseppe e La Rosa Nicolò 1883 Rimette supplica di Don Giuseppe Barucco chiedente il posto d’Ispettore di Polizia, vacante per la morte di Don Gaetano Basile 1833 Id id di Don Filippo Agnello attualmente destinato nelle Carceri di Caltanissetta per venire trasferito in Girgenti ad espiare i sei anni di pena inflittagli dalla Gran Corte Criminale di Caltanissetta 1833 Id id del Sacerdote Don Carmelo Gianguzzi Cappellano nelle perriere di Solanto, chiedente provvedimenti per l’omicidio del nipote Rosario Gianguzzi 1833 Id Anonimo di Belpasso contro quel Giudice Circondariale, e le seguenti suppliche di Anonimo di Catania Arcobasso Vito Cellanza Dottor Vincenzo Domino Rosario Giordano Padre Angelo carmelitano Grifo Salvatore Ingrassia Biagio Martorana Clemente 77 176 16 891 16 set 176 16 892 16 set 176 16 893 14 set 176 16 894 12 set 176 16 895 12 Set 176 16 896 12 set 176 16 897 12 set 1833 Id supplica dei seguenti condannati i quali chiedono la traduzione in Palermo promettendo fare importanti rivelazioni Altino Michelangelo Dell’Ali Giuseppe Fuggano Felice Galluppi Marcello Lanfranca Pietro Passalacqua Nicolò Pinzina Gaetano 1833 Rimette supplica d’Antonino Schirò, detenuto nelle prigioni di Licata, chiedente provvedimenti in suo favore, perché divenuto cieco per lunga detenzione 1833 Id id dei detenuti nelle carceri di Palermo perché da due giorni sono privi d’alimento 1833 Id ricorso anonimo di Trapani contro Don Gaetano Todaro Direttore Provinciale dei rami e diritti diversi 1833 Id supplica di Donna Teresa Lombardo Catania perchè non venga ulteriormente molestata da mastro Pietro Goliti 1833 Id le seguenti suppliche di Addario Francesco Castello Giuseppe Colletti Antonino Corvaja Raimondo Favazza Carmelo Gallo Maria Lucchesi Francesco 1833 Rimette le seguenti suppliche di Colletti Antonio Frenna Bernardo Gallo Maria Lo Cascio Antonino Melluso Giuseppe 78 176 16 898 12 set 176 16 899 12 set 176 16 900 12 set 176 16 901 17 ott 176 16 902 17 ott 176 16 903 17 ott 176 16 904 30 set 176 16 905 30 set 176 16 906 10 ott 1833 Id ricorso anonimo di Alì ed altro a nome della popolazione di Mineo contro Don Giovanni Tamburini, non che le suppliche di Addario Francesco Favazza Carmelo Fleres Concetto Romano Stefano 1833 Id supplica di Mario Rizzo e Michelangelo Artino condannati nel bagno di Girgenti, chiedenti essere intesi per affari importanti 1833 Id anonimo di Naro e le suppliche di Frate Angelo da Rosolino Catalano Anna Rosa Collica Vincenzo Corvaja Mario Dell’Acqua Giuseppe Falconeri Giuseppe La Vattiata Antonino Scavino Rosario 1833 Rimette suppliche di D’Angelo Francesco, Gangemi Don Giuseppe e Ribaudo Giuseppe 1833 Id id di Donna Giovanna Ronsvalle vedova Sciuto, chiedente provvedimenti contro suo figlio Rainaldo Sciuto 1833 Id Anonimo di Messina sull’omicidio consumato in quel Bagno di Santo Stefano in persona del condannato Antonino Lo Cascio 1833 Id suppliche di Don Carlo Noto da Bisacquino e del marchesino Angelo Sala da Girgenti chiedono, ognuno per se, la Capitania d’armi del distretto di Girgenti 1833 Id id del recluso in Licata Baldassare Palermo, chiedente la traduzione in Palermo per fare delle rivelazioni interessanti 1833 Id id di un condannato in Trapani che vuol fare rivelazioni 79 176 16 907 10 ott 176 16 908 3 ott 176 16 909 3 ott 176 16 910 14 ott 176 16 911 14 ott 176 16 912 14 ott 176 16 913 14 ott 176 16 914 21 ott 176 16 915 21 ott 176 16 916 21 ott 1833 Rimette le seguenti suppliche di Cavallaro Venera De Marco Salvatore Napoli Dottor Gaspare Vacca Camillo Valvo Antonio Vasile Carmelo 1833 Id supplica di Don Giuseppe Caffarelli Capitano d’armi della Compagnia Reale di Palermo, chiedente la traslocazione nel vacante posto di Capitano d’armi distrettuale di Sciacca 1833 Id id per non permettersi al tipografo Pietro Colajanni da Trapani di stampare il Dizionario Siciliano dell’Abate Don Michele Pasqualino, e ciò in base a ricorso degli Eredi 1833 Id id dei condannati nel Molo di Girgenti Rizzo Mario ed Arfino Michelangelo, chiedenti la traduzione in Palermo volendo fare delle rivelazioni a Sua Altezza Reale 1833 Id id di Francesco Maria Camarda chiedente un posto d’Ispettore di Polizia 1833 Id id di Domenico Ciaccio per avere il posto di Capitano d’armi del distretto di Sciacca 1833 Rimette suppliche dei seguenti individui Cellanza Vincenzo Donato Rosa Martines Francesco Marco e Pietro Naturali di Casalvecchio Pasquale Domenico Pullara Mariano Ruscica Raffaele 1833 Id id di Santo Catalfamo condannato nel departo di Termini per venire trasferito nella Cittadella di Messina 1833 Id id di Francesco Mura detenuto nelle Grandi prigioni di Palermo, per venire tradotto innanzi Sua Altezza Reale onde fare rivelazioni importanti 1833 Id id di Biagio Ingianni condannato ai ferri nella Cittadella di Messina per bonificargli un periodo di condanna 80 176 16 917 6 ott 176 16 918 6 ott 176 16 919 6 ott 176 16 920 6 ott 176 16 921 6 ott 176 16 922 24 ott 1833 Id id del cavaliere Don Benedetto Gaetani per conferirglisi la Capitania d’armi del distretto di Sciacca 1833 Id id di Antonino Saija e di Don Giuseppe Staiti e Piraino 1833 Rimette supplica di Don Calogero Ognibene da Menfi per venire assunto alla Capitania d’armi del distretto di Sciacca 1833 Id id dei detenuti nel forte Garzia di Augusta, Girolamo Barone e compagni per venire tradotti in Palermo onde fare delle interessanti rivelazioni a Sua Altezza Reale 1833 Id anonimi di Catania, Mascalucia, Paternò ed altro di Biancavilla contro il Canonico Gabriele Privitera, come pure le seguenti suppliche di Battiato Vincenzo Carroda Placido Messi Carmelo Naturali di Pantelleria Noto Filippo Rametta Stefano Urso Simone 1833 Id le suppliche seguenti di Agnello Filippo Belluomo Francesco Busacca Vincenzo Catania Giovanni Consoli Francesco D’Angelo Domenico De Marco Salvatore Finestri Gaetana Lo Curcio Ignazio Palumbo Antonio Scola Francesco Scuderi Francesco Sferrazza Letterio Valenti – famiglie da Favignana 81 176 16 923 24 ott 176 16 924 24 ott 176 16 925 24 ott 176 16 926 24 ott 176 16 927 24 ott 176 16 928 28 ott 176 16 929 28 ott 176 16 930 28 ott 176 16 931 28 ott 176 16 932 7 nov 176 16 933 7 nov 176 16 934 7 nov 176 16 935 31 ott 1833 Rimette supplica di Don Rocco Amodei da Sambuca e Don Antonino Farina da Sciacca, chiedenti, ognuno per se, la Capitania d’armi del distretto di Sciacca 1833 Id id di Mariano Giordano e Antonino Tropia condannati nel forte di Garzia, per venire tradotti in Palermo onde fare delle rivelazioni a Sua Altezza Reale 1833 Id id di Don Luigi Fratantoni Capitano d’armi del distretto di Piazza sulla cauzione che dovrà prestare per detta carica 1833 Id id dei seguenti cioè Castello Giuseppe Condannati in Messina Ferrara Francesco Paolo Papia Vincenzo 1833 Id id dei seguenti individui cioè Agnello Filippo Bellomo Francesco Castello Giuseppe Ferrara Francesco Paolo Sferruzza Letterio 1833 Rimette supplica di Rocco Amodei da Sambuca reiterante la richiesta per la Capitania d’armi di Sciacca 1833 Id id di Salvatore De Marco, Vincenzo e Francesco D’Erariis ed Emanuele Cassoni, chiedenti alcune provvidenze 1833 Id ricorso di Tommaso Fulci da Santa Lucia a carico di quel Parroco d’Alì, ed un anonimo di Randazzo, denunziante l’esistenza di una setta 1833 Id supplica del Sergente invalido Giacomo Grillo da Tusa, chiedente provvedimenti contro quel Sacerdote Don Nicola Longo 1833 Id id di Don Domenico Ciaccio chiedente la Capitania d’armi di Sciacca 1833 Id id dei condannati Giuseppe D’Angelo, Raffaele Ruscica e Francesco Miranda, chiedenti alcuni provvedimenti 1833 Sulla supplica di Don Salvatore Patti da Catania per l’ingiusta condanna inflitta a di lui figlio Vincenzo 1833 Rimette supplica di Singoli Pietraperzia per provvedere ai continui furti che si perpetrano nelle loro proprietà 82 176 16 936 31 ott 176 16 937 31 ott 176 16 938 31 ott 176 16 939 31 ott 176 16 940 31 ott 176 16 941 4 nov 176 16 942 4 nov 176 16 943 14 nov 176 16 944 14 nov 1833 Id anonimo contro Francesco D’Angelo e le seguenti suppliche di Castania Ferdinando Germano Salvatore Ingianni Biagio La Rizza Giuseppe Palumbo Emanuele Pisano Girolamo Polito Giovanni Tanci Maria Teresa 1833 Sulla supplica di Mastro Saverio Gandolfo Viscuglia da Salemi sollecitante la spedizione della sua causa 1833 Id id del Dottore in Legge Don Emanuele Di Leo da Sambuca, chiedente la Capitania d’armi del distretto di Sciacca 1833 Id id del Dottore in Legge Calogero Amato Montalbano, per concederglisi detta Capitania 1833 Id id dei confinati in Pantelleria reclamanti il sussidio di tarì due al giorno 1833 Rimette suppliche dei Condannati in Trapani, Decurionato di Lipari e Scavino Rosario 1833 Id ricorso contro il condannato Sacerdote Baldassare Di Blasi e suppliche di Caltagirone Giuseppe Campisi Placido Corsaro Martino Di Blasi Sacerdote Baldassare, Sacerdote Gabriele e Giuseppe Grifo Salvatore Paladino Placido Sala Angelo Sindaco di Sant’Agata li Battiati 1833 Id supplica del Dottor Don Rosario Reganati Domiciliato in Linguaglossa, perché non venne eletto Capo dei sorveglianti di detto Comune 1833 Id ricorso anonimo di Messina a carico del Provinciale dei Cappuccini di quella Provincia il Padre Alfio da Mirto, che conserva fogli attinenti a fellonia ed a libelli infami a carico di quei religiosi 83 176 16 945 14 nov 176 16 946 21 nov 176 16 947 18 nov 176 16 948 28 nov 176 16 949 28 nov 176 16 950 28 nov 176 16 951 28 nov 1833 Sulla supplica di Donna Vincenza D’Anna in Guarrasi d’Alcamo, chiedente provvedimenti contro quel Giudice Circondariale Dottor Don Francesco Mistretta che ingiustamente molesta il figlio Francesco Guarrasi imputandogli tutti i reati che ivi succedono e specialmente l’omicidio in persona di Castrense Lombardo, onde chiede che venga incaricato il Giudice Istruttore Dottor Don Giovanni la Loggia per la verità di legge 1833 Rimette le suppliche di Coco Diego Di Fede Luigi Di Stefano Giuseppe Fisichella Antonino Geremia Mariano Polito Giovanni Staiti e Pioraino Giuseppe Viggiano Felice 1833 Id le suppliche di Don Francesco Basile, Nicolò Ferranti e Don Francesco Basile 1833 Id anonimo di Messina, altro contro Padre Pasquale da Milazzo e un terzo contro il Sacerdote Don Carmelo Ungaro e Don Luigi Caruso, più le suppliche di Anello Tommaso Battiato Francesco Cinque Salvatore Lombardo Pasquale Palermo Baldassare e Sciacca Venerando 1833 Rimette supplica d’Antonino Schirò detenuto nelle Carceri di Girgenti, chiedente la traduzione in Palermo per fare importanti rivelazioni a Sua Altezza Reale il Luogotenente Generale 1833 Sul memoriale del Sacerdote Carlo Campagnone, perché, senza saperne la causa, trovasi per ordine dell’Arcivescovo di Palermo, e da quindici giorni ritirato nel Convento dei Cappuccini della Capitale 1833 Id id dei coniugi duca e duchessa di Casarò in raccomandazione del figlio Don Giovanni Colonna e Filangeri, che, in seguito agli ordini sovrani han fatto ritornare in patria costituendolo al Castello a mare perché implicato nel processo pel duello seguito tra lui e il Tenente Damiani 84 176 16 952 28 nov 176 16 953 21 nov 176 016 954 9 dic 176 16 955 9 dic 176 16 956 9 dic 176 16 957 5 dic 176 16 958 5 dic 176 16 959 2 dic 1833 Id id di Don Giuseppe Ferrara da Castroreale, perché gli venga comunicato il decreto che lo nomina Capitano d’armi del distretto di Messina 1833 Rimette le suppliche seguenti di Blandini Giuseppe Brancato Luigi Caruso Gaetano Castello Rosaria Compagnone Sacerdote Carlo Marino Leonardo e Pernice Luigi 1833 Rimette supplica d’Orazio Pernice per il permesso d’armi che non gli ha restituito l’ispettore Commissario di Catania 1833 Id id di Pietro Fina perché da Caporonda venga promosso a Conduttore 1833 Id id del condannato Mariano Giordano, chiedente essere tradotto alla presenza di Sua Altezza Reale per fare delle importanti rivelazioni 1833 Id id del Sindaco facente funzioni del comune di Giojosa sulle imputazioni contro Don Francesco Gioacchino Pisano, perturbatore di quella pubblica tranquillità 1833 Id id dei seguenti individui cioè Coco Diego Di Blasi Rocco Di Luca Girolamo Di Mauro Arcangelo Pennisi barone Bernardo Salvatore Termini Emanuele 1833 Id id delle seguenti persone cioè Alessandro Giuseppe Almagna Canonico Agostino da Pantelleria Birresi Giovanni Coco Diego Condurso Giuseppe Piccione Ferdinando Pulvirenti Orazio Smecca Antonino Zappulla Giorgio 85 176 16 960 2 dic 176 16 961 2 dic 176 16 962 10 dic 176 16 963 11 dic 176 16 964 11 dic 176 16 965 19 dic 176 16 966 19 dic 1833 Rimette suppliche di Amato Salvatore Blandini Antonino Brancato Luigi Cammaroto Giuseppe Corvaja Raimondo 1833 Id id di Don Francesco Antonio Xibilia e Lentini per conferirglisi un qualunque impiego 1833 Sulla supplica di Don Giuseppe Baldanza da Messina per venire sodisfatto di un debito arretrato quando servì da Ispettore Sopranumerario nel 1821 1833 Id id di Don Pietro Scibona Carceriere delle donne perché sia autorizzato a cedere sul suo stipendio onze 36 pagabili in tre anni 1833 Id id di Giuseppe Capa perché vengano espletati i processi contro Don Francesco Briguglio Custode delle prigioni di Messina 1833 Rimette suppliche dei seguenti individui cioè Brancato Luigi Castello Giuseppe Marino Leonardo e Paolo Raspante Pietro Spagnolo Andrea 1833 Rimette suppliche di Ciaccio Antonino Cultrera Giovanni Antonio Di Majo Girolamo Galemi Francesco La Marca Giacinto Maltese Luigi Mauro Alfio e Gaetano Nicotera Bartolomeo 86 176 16 967 12 dic 176 16 968 16 dic 176 16 969 12 dic 176 16 970 12 dic 176 16 971 18 dic 176 16 972 18 dic 176 16 973 23 dic 1833 Rimette ricorso contro Don Ferdinando Malvica e le seguenti suppliche di Battiato e Rosso Francesco Clero di Naro Gagliardo Elia Lauricella Antonio Lo Medico Giuseppe Longo Francesco Messana Diego Mineo Gaetano Popolazione di Girgenti Raneri Letterio Sortino Luigi Xibilia Francesco Zappulla Giorgio 1833 Rimette anonimo contro il Sacerdote Carmelo Ungaro e le suppliche di Averna Federico Battiato e Rosso Francesco Colasterna Liborio e Nicolò Martines Francesco Toscano Venerando 1833 Rimette suppliche dei seguenti condannati in Favignana Ingianni Biagio Marino Leonardo e Paolo 1833 Id id di Don Giuseppe Bravo per proibirsi il giuoco delle palle innanzi la di lui casa sita nella strada che dal molo conduce all’Acquasanta 1833 Sul ricorso di Don Giuseppe Baldanza da Messina, il quale ritorna a chiedere il sodisfo dei suoi arretrati in ducati 46.67 per mesi quattro e giorni venti di servizio come Ispettore sopranumero di Polizia nell’anno 1821 1833 Sulla supplica del Dottore in Legge Don Calogero Amato Montalbano da Sciacca chiedente quella Capitaneria d’armi distrettuale 1833 Rimette la supplica di Riggio Nunzio e di Campo Carmelo e Pietro 87 176 16 974 30 dic 176 16 975 6 gen 176 16 976 30 dic 176 16 977 30 dic 176 16 978 30 dic 176 16 979 30 dic 176 16 980 30 dic 176 16 981 30 dic 176 16 982 30 dic 1833 Id id di Placido Grillo Vice Cancelliere della Polizia di Porto e Marina nel Commissariato di Messina, per accordarglisi gli onori d’Ispettore supplente 1834 Id ricorsi di Don Luigi Oddo da Sciacca e di Mastro Antonino Bongiovì a carico di Don Salvatore Gravanti, nominato da quel Giudice Circondariale fra il numero dei Sorvegliatori 1833 Id supplica di Don Vincenzo Chiaramonte chiedente la nomina di Ispettore sopranumerario di Polizia 1833 Id suppliche dei seguenti individui Aromatari d’Aci Sant’Antonio Catania Giovanni Calasberna Liborio Fleres Traschilla Vincenzo Guglielmino Catterina Medici d’Aci Sant’Antonio Trainiti Giuseppe Riggio Nunzio 1833 Id id di Giuseppe Patti e Valentino per venire impiegati nella Polizia 1833 Id id del condannato Raimondo Corvaja 1833 Rimette suppliche di Arcidiacono Giuseppe Coco Diego Console Francesco Magrì Francesco Navarria Giuseppe Pezzina Giuseppe Signorino Filippo 1833 Sulla supplica di Gaetano Valenti da Scordia intorno alla Congregazione ivi istituita, sotto nome di Sorelle Bizzocche sotto il regime di una Superiora attualmente Donna Benedetta Puglisi 1833 Id id di Don Giuseppe Baldanza chiedente gli arretri come nelle precedenti istanze Denuncie 88 176 17 983 28 gen 176 17 984 7 feb 176 17 985 17 feb 176 17 986 28 feb 176 17 987 7 mar 176 17 988 7 mar 176 17 989 11 mar 176 17 990 18 mar 176 17 991 1 apr 176 17 992 1 apr 176 17 993 29 apr 176 17 994 18 apr 176 17 995 2 apr 176 17 996 2 apr 176 17 997 13 apr 176 17 998 27 apr 1833 Rimette suppliche del Sacerdote Don Giuseppe Colavecchio da Ficarra e notaio Don Saverio Pagano da Forza detenuti nelle prigioni di Messina, chiedenti essere personalmente intesi da Sua Maestà per affari interessanti lo Stato Id id del detenuto nelle carceri d’Alessandria Lorenzo Giglio per venire 1833 tradotto innanzi Sua Maestà per fare delle importanti rivelazioni 1833 Accusa ricezione del plico che il detenuto nelle Grandi prigioni Luciano Mancuso ha fatto tenere per Sua Altezza Reale il Luogotenente Generale 1833 Id id di altri due plichi di altrettanti detenuti in dette prigioni di Palermo 1833 Id id del plico diretto a Sua Altezza Reale del condannato per causa civile Don Francesco Alessandria detenuto in dette prigioni 1833 Rimette supplica del Sacerdote Colavecchio e di notaio Saverio Pagano di cui a n. 983 1833 Accusa ricezione del plico di un detenuto nelle prigioni centrali di Palermo diretto a Sua Altezza Reale 1833 Rimette ricorso anonimo di Linguaglossa denuncianti come settari il Sacerdote Antonino Torchia, l’Abate Siretu, Don Rosario Puglia, Dottor Don Francesco Stagnitti e Don Girolamo Stagnitti 1833 Accusa ricezione di un plico diretto a Sua Altezza Reale 1833 Sul ricorso anonimo di Catania a carico di Don Litterio De Domenico Procuratore Generale del Re presso quella Gran Corte Civile 1833 Accusa ricezione del plico del condannato Civile Don Francesco Alessandra di cui a n. 987 1833 Id id di un plico diretto a Sua Altezza Reale 1833 Sul plico del condannato civile Don Francesco Alessandra 1833 Sull’altro plico di cui a n. 994 1833 Accusa ricezione del plico di Don Matteo Console detenuto nelle Grandi Prigioni di Palermo diretto a Sua Altezza Reale 1833 Id id del plico a nome di Don Giuseppe Liguori condannato all’ergastolo nel forte di Garzia in Augusta diretto a Sua Altezza Reale 89 176 17 999 13 giu 176 17 1000 13 giu 176 17 1001 11 lug 176 17 1002 25 lug 176 17 1003 8 ago 176 17 1004 22 ago 176 17 1005 26 ago 176 17 1006 29 ago 176 17 1007 29 ago 176 17 1008 5 set 176 17 19 set 176 17 1009/ 1010 1011 19 set 176 17 1012 23 set 176 17 1013 23 set 176 17 1014 30 set 1833 Rimette supplica del Canonico Don Vincenzo La Cova Cappellano ch’era del Castello di Termini, per venire revocata la sua traslocazione a Girgenti, per tante ragioni dedotte, e per quella cioè che suonerebbe un’ingiusta ed immeritevole punizione (nell’incartamento oltre gli atti relativi al La Cova, sonvi le propalazioni del condannato Antonino La Seta, le informazioni estragiudiziarie ed un processicolo con carte ed atti relativi al Tenente Don Benedetto Concina ajutante del Castello di Termini) 1833 Rimette supplica del condannato Francesco Sciacchitano d’Alcamo per essere personalmente inteso da Sua Maestà onde fare delle rilevanti rivelazioni 1833 Id id di Don Salvatore Mazza da Palermo per essere richiamato a Napoli onde isvelare personalmente a Sua Maestà affari di Polizia che non potrebbe comunicare ad alcuna autorità 1833 Accusa ricezione di un plico diretto a Sua Altezza Reale 1833 Id id del plico del condannato Raimondo Corvaja diretto a Sua Altezza Reale 1833 Id id di un plico del condannato Civile Don Francesco Alessandra 1833 Rimette supplica di Luca Melodia condannato nel forte di Garzia in Augusta, onde essere tradotto alla presenza di Sua Maestà per fare importanti rivelazioni 1833 Accusa ricezione del plico d’Antonino La Vattiata detenuto nelle carceri delle Grandi Prigioni di Palermo diretto a Sua Altezza Reale 1833 Sul plico del condannato Francesco Alessandra di cui a n. 1004 1833 Sul ricorso a nome del detenuto Antonino La Vattiata di cui a n. 1006 1833 Accusa ricezione di un plico spedito da un detenuto delle Grandi prigioni e diretto a Sua Altezza Reale 1833 Id id del plico di Padre Raffaele Ruscica detenuto nel Castello di terra di Trapani, diretto a Sua Altezza Reale 1833 Sul plico di cui a n. 1009 1833 Sul plico del detenuto Raffael Ruscica di cui a n. 1011 1833 Accusa ricezione del plico del condannato nella Cittadella di Messina, Luigi Pernice, diretta a Sua Altezza Reale 90 176 17 1015 3 ott 176 17 1016 3 ott 176 17 1017 7 ott 176 17 1018 10 ott 176 17 1019 10 ott 176 17 1020 10 ott 176 17 1021 26 ott 176 17 1022 4 nov 176 17 1023 25 nov 176 17 1024 2 dic 176 17 1025 19 dic 176 17 1026 26 dic 176 17 1027 30 dic 176 17 1028 13 gen 177 18 1029 28 feb 177 18 1030 28 feb 1833 Id id di una supplica diretta a Sua Altezza Reale il Luogotenente Generale dal nominato Andrea La Rocca da Partanna 1833 Id id di una supplica a nome della popolazione d’Alcamo, un plico di Luigi Sorce da Favara ed un altro senza nome, diretti a Sua Altezza Reale 1833 Sul plico suggellato diretto a Sua Maestà il Re dal condannato nella Cittadella di Messina Luigi Pernice di cui a n. 1014 1833 Accusa ricezione delle due suppliche, una dei condannati nel Castello del Santissimo Salvatore di Messina, e l’altro del servo di pena Giuseppe Castello diretta a Sua Altezza Reale 1833 Sulla supplica d’Andrea La Rocca da Partanna di cui a n. 1015 1833 Id id di Sorce Luigi di Favara come a n. 1016 1833 Accusa ricezione di altre due suppliche di cui a n. 1018 1833 Rimette supplica di Don Francesco Di Marco da Catania, ivi detenuto, per venire tradotto innanzi Sua Maestà onde fare rivelazioni interessantissime 1833 Accusa ricezione del plico diretto a Sua Altezza Reale da Giuseppe Castello e dai condannati di cui 1018 . 1021 1833 Sul plico di cui al precedente numero 1833 Accusa ricezione della supplica del condannato Raimondo Corvaja chiedente la traduzione innanzi Sua Maestà per fare delle rivelazioni 1833 Accusa ricezione della supplica del condannato in Girgenti Giuseppe Grasso, per venire tradotto in Palermo a far delle rivelazioni a Sua Altezza Reale 1833 Sul plico diretto a Sua Altezza Reale dal detenuto Raimondo Corvaja di cui a n. 1025 1834 Resta inteso che il detenuto Francesco Sciacchitano non ha voluto fare delle rivelazioni Evasione di detenuti 1833 Resta inteso dell’evasione del detenuto Giuseppe Malato dal Carcere dell’Ospedale di Trapani 1833 Resta inteso dell’arresto in Palermo di Francesco Purpura da più anni fuggito dall’isola di Pantelleria 91 177 18 1031 28 mar 177 17 1032 1 apr 177 17 1033 11 apr 177 17 1034 11 apr 177 17 1035 6 mag 177 17 1036 9 mag 177 17 1037 3 giu 1833 Resta inteso dell’evasione dalle Carceri di Lucca (Girgenti) dei seguenti detenuti Cabibi Vincenzo da Lucca Campo Antonino d’Alcamo Merna Giuseppe Silvio Noto Calogero e Saverio Mulè Rizzo Filippo e Soldano Luca 1833 Resta inteso dell’evasione del condannato Nicolò Pirrello dalle Carceri di Misilmeri 1833 Id id della fuga da potere dei militari che li traducevano nel sottostante molo di Palermo dei detenuti Alonzo Antonino Mannina Salvatore Tramonte Antonio Valenti Gioacchino 1833 Id id dell’evasione di Don Matteo Cannarozzi, imputato di fratricidio in persona di Giovanni Cannarozzi dalle Carceri di Licata 1833 Id id dell’evasione dal Carcere di Montemaggiore dei detenuti Cristina Nunzio Gattuso Rosaria Lo Iacono Domenico Provenzano Castrense 1833 Id id dell’evasione dal carcere di Bagaria dei seguenti detenuti Cusimano Antonino da Casteldaccia Lo Pinto Giuseppe da Bagaria Pinzillo Carmelo da Santa Flavia Pinzillo Luigi da Santa Flavia Raiata Michele 1833 Resta inteso del modo come avvenne la fuga dalle carceri di Misilmeri dei detenuti Conti Francesco Dato Giusto Naro Francesco Pirrello Nicolò Salemi Stefano 92 177 17 1038 20 giu 177 17 1039 24 giu 177 17 1040 25 giu 177 17 1041 4 lug 177 17 1042 11 lug 177 17 1043 11 lug 177 17 1044 11 lug 177 17 1045 11 lug 177 17 1046 11 lug 177 17 1047 8 ago 177 17 1048 19 ago 177 17 1049 19 ago 177 17 1050 19 ago 177 17 1051 1052 26 ago 1833 Id id dell’arresto in Castelvetrano di Giuseppe Di Majo e Giuseppe Gallo, due evasi armati di carabine e lunghi coltelli, e che fecero resistenza alla forza pubblica vibrando un colpo di carabina 1833 Id id dell’evasione del presidiario Francesco Manuli addetto alla pulizia nel Quartiere di San Giacomo 1833 Sull’evasione dall’isola della Favignana di Antonino e Gaetano Di Benedetto 1833 Sull’evasione tentata dalle Carceri di Castelvetrano e sul cartello anonimo trovato affisso vicino il Giudicato come appresso Napoli Governu vulia mutari Entantu è veru ca lu Re vulia ammazzari Ora Casteddu Vitranu avi tanta calìa Chi nun si scanta di la Gennarmeria 1833 Resta inteso dell’arresto eseguito dal Capitano d’armi del distretto di Corleone nel bosco della Colomba dei fuorusciti Vito Gandolfo Viscuglia e Giovanni Lomonaco di Marsala, evasi dalle carceri di Trapani, e che andavano a congiungersi ai facinorosi Bernardo ed Antonio Palumbo 1833 Resta inteso della evasione di Mariano Papotto detenuto nel comune di Cesarò 1833 Id id id d’Ignazio Di Francisca detenuto nelle prigioni di Grotte 1833 Id id id di Gaetano Polizzi da San Cataldo condannato a reclusione nelle carceri di Siracusa 1833 Resta inteso dell’arresto di Leoluca Lipari evaso dalle prigioni di Calatafimi 1833 Resta inteso dell’evasione dalle carceri di Cesarò di Giuseppe Reina tuttora latitante e di Antonino Russo e Mariano Papotto già arrestati 1833 Id id dell’evasione di Domenico Cicirello detenuto nelle carceri di Trapani, perché prevenuto di furto 1833 Resta inteso dell’evasione di Carmelo Panepinto da San Giuseppe di Mortilli condannato nel Bagno di Milazzo 1833 Id id id di Giuseppe Giacalone condannato nelle Carceri di Girgenti che avea ad espiare solo due mesi di pena 1833 Resta inteso dell’arresto di Giacomo Genna evaso dallo Spedale Civico di Trapani 93 177 17 1053 26 ago 177 17 1054 29 ago 177 17 1055 29 ago 177 17 1056 9 set 177 17 1057 9 set 177 17 1058 10 set 177 17 1059 19 set 177 17 1060 26 set 177 17 1061 30 set 177 17 1062 3 set 177 17 1063 7 ott 177 17 1064 17 ott 1833 Id id id di Gioacchino Lomonaco da Burgio evaso da quelle prigioni 1833 Id id id di Domenico Abbate evaso dalle Carceri di Siracusa unitamente ad Aniello Storace 1833 Resta inteso dell’evasione dall’ospedale di Milazzo dei condannati seguenti, e nella quale presero parte i soldati di guardia Luigi Di Benedetto caporale e Raffaele Somma, Michele Infante e Vito Bitteiello, che vennero arrestati; degli evasi Basiricò Gaspare – Battaglia Michele – Belardo Salvatore e Giacomini Domenico; e sono latitanti Ferrara Domenico – Lo Giudice Salvatore e Pagano Vito 1833 Resta inteso dell’arresto di Gaetano Meglio evaso dall’Ospedale civico di Trapani 1833 Id id id d’Antonino Scaglio evaso dalle prigioni del circondario D’Alì 1833 Id id id di Giuseppe Reina evaso dalle Carceri di Cesarò 1833 Resta inteso dell’evasione di Diego Motisi detenuto nel carcere di Calatafimi 1833 Id id id eseguita nel carcere di Siculiana, a causa che il custode Mastro Francesco Ambergamo erasene in quella notte andato a dormire in casa, dei seguenti detenuti Ciancimino Gabriele D’Alessandro Lorenzo Musso Giovanni e Rosario Tortorici Nicolò 1833 Resta inteso dell’arresto di Domenico Ferrara e Salvatore Lo Giudice evasi dall’Ospedale militare di Milazzo come a n. 1055 1833 Resta inteso dell’evasione dal carcere d’Alessandria dei seguenti detenuti Ferlito Domenico Mortellaro Giacomo e Paolo Valenti Giuseppe Vizzì Salvatore 1833 Resta inteso dell’arresto degli evasi Gaetano Lopiccolo e Stefano Giarratana 1833 Resta inteso dell’evasione del condannato Felice Pellegrino detenuto nel reparto penale del Molo di Girgenti 94 177 17 1065 17 ott 177 17 1066 24 set 177 17 1067 28 set 177 17 1068 28 ott 177 17 1069 25 nov 177 17 1070 9 dic 177 17 1071 23 dic 177 17 1072 6 gen 177 17 1073 13 gen 177 19 1074 22 lug 117 19 1075 11 set 117 19 1076 30 set 1833 Id id dell’arresto di Mariano Davì fuggito mentre dall’Ospedale Maggiore di Messina veniva tradotto al Bagno del Santissimo Salvatore 1833 Id id id di Francesco Avena evaso dalle carceri di Milazzo 1833 Resta inteso dell’evasione di Sebastiano Iacone condannato nel carcere di Girgenti 1833 Id id id di Diego Teresi da Trabia condannato alla reclusione in quel forte 1833 Versta inteso dell’arresto di Domenico Giacomini evaso dall’Ospedale Militare di Milazzo 1833 Id id id di Giovanni e Rosario Musso evasi dalle cerceri di Siculiana 1833 Resta inteso dell’evasione di Antonino Cino condannato nelle carceri di Favignana 1834 Resta inteso dell’arresto di Calogero Bilà evaso dalle cerceri d’Alcamo 1834 Resta inteso della fuga del condannato Salvatore Cangemi mentre, accompagnato dal custode Michele Balsamo, era diretto a prender l’olio pel Bagno di Milazzo Affari settari 1833 Comunica che il nominato Carlo De Grande Svizzero, espiata la pena d’anni 4 di ferri, venne accompagnato al confine Nel fascicolo esistono atti di denunzia su una supposta congiura, atta a sovertire l’ordine pubblico in Sicilia, riferita, dal soldato Giuseppe Cognetti che l’intese dal condannato Antonino Lo Cascio, il quale aveala saputa, dal soldato disertore Giuseppe Vinci e questi dal De Grande. Come pure esistono altri atti relativi alla venuta da Patti a Palermo di certo Don Federico Florulli, onde ottenne delle rivelazioni settarie a cui si rivolsero le spese di viaggio 1833 Sulle suppliche di Don Santo Rapisarda ed Antonino Orlando condannati politici per ottenere la riduzione in metà della pena loro inflitta a termine del Rescritto 4 aprile 1832 1833 Comunica aver diritto il Sacerdote Don Santo Rapisarda a fruire il beneficio del suddetto Rescritto Relegati e condannati 95 117 20 1077 13 mag 1833 Comunica la grazia piena da Sua Maestà concessa a Don Saverio Arcangelo Pessolani napolitano condannato per cospirazione alla relegazione a vita nell’Isola di Pantelleria Il grosso volume degli atti è sotto unico numero e dentro detta busta. In esso evvi il processo per associazione settaria scoverta in Girgenti; istruito dal Commissario di Polizia Don Gaetano Scarlata a carico di Agrò Francesco – Cardella Libertino – Carusello Sacerdote Pietro – Friscia Padre Saverio domenicano – Giudici Lorenzo – Gramitti Giovanni – Martines Alfonso e Matteo – Pacino Dottor Pasquale – Sanfilippo Pietro – Spoto Sacerdote Filippo Esistono carte ed atti relativi ai seguenti individui, oltre ai suddetti, e dal 1826 in poi Arcione Francesco Annuvola Michele Argano Girolamo Canciabello Pietro Canuto Atlante Vapozzoli Francesco, Gaetano, Luigi Maria Amalia e Vincenzo Carramusa Giuseppe Cassetti Giuseppe Catarino Domenico Antonio Censo Raffaele Ciardelli Domenico Circelli Francesco Cozza Lorenzo Delangele Giuseppe Ferrara Mariano Furia Giuseppe Gagliani Guglielmo Gesualdi Sacerdote Pietro Giannini Vincenzo Ingarsia Ignazio e Sacerdote Vincenzo Leonardi Francesco Mancuso Vincenzo 96 1077 178 178 178 178 178 20/1 1078 1 1078 2 1078 3 1078 4 22/1 1079 1 20/1 1079 2 20/1 1079 3 20/1 1079 4 Mango Gaetano Manno Giovanni Martines Alfonso e Giovan Battista Miliana Pietro Nagar Bernardo e Giuseppe Pepe Raffaele Randazzo Salvatore Rex Pasquale Roppoli Ignazio Rossi Giovanni Sacca Melchiorre Sollazzo Salvatore Sorrentino Bartolomeo Terzo Blandis Salvatore Trapani Vincenzo Trotta Giacomo Verdulli Irene Zinno Gaetano Rimette gli stati informativi sulla condotta tenuta nel primo trimestre 1832 dei Relegati Siciliani e Napolitani nell’Isola di Favignana Id id id id di Lipari Id id id id di Pantelleria Id id id id di Ustica Rimette gli stati informativi sulla condotta tenuta nel secondo, terzo e quarto trimestre 1832 dei relegati siciliani e napolitani esistenti nell’isola di Lipari Id id id id id di Favignana Id id id id id di Pantelleria Id id id id id di Ustica 97 178 20/1 1080 20 feb 178 20/1 1081 25 feb 178 20/1 1082 28 feb 178 20/1 1083 4 mar 178 20/1 1084 4 mar 178 7 mar 178 20/1 1084 bis 20/1 1085 7 mar 178 20/1 1086 11 mar 1833 Rimette la proposta di liberatoria sul relegato in Pantelleria Giovanni Grigo 1833 Id supplica del relegato in Ustica di Loreto Tutinelli chiedente permesso di potere contrarre matrimonio con Rosalia Picone 1833 Id la proposta di liberatoria per venire espiata pena di Giuseppe Giudice relegato in Ustica 1833 Id id id per termine di pena dei condannati nel departo di Girgenti Cannella Biagio Ingala Giuseppe Lazzaro Giuseppe Soldano Gaetano 1833 Id id id per espiata pena dei condannati nel departo di Siracusa Santo di Domenico e Vincenzo Gugliotta 1833 Rimette la proposta di liberatoria pei condannati in Siracusa Ignazio Trirè e Giuseppe Spedale 1833 Id id dei seguenti relegati in Pantelleria Addario Francesco Bucceri Salvatore Buonocore Orsolo Celone Carmelo Costa Michele Ispari Vincenzo Paternò Carmelo Pellegrino Paolo Russo Giuseppe Scichilone Biagio Sudano Mauro Torre Francesco 1833 Comunica che il cavaliere Don Angelo Varisano da Castrogiovanni relegato in Pantelleria, per complicità in omicidio, sia, per ragione di salute, trasferito in Lipari ad espiare la condanna inflittagli dalla Gran Corte Criminale di Caltanissetta Nel fascicolo esistono le carte sulla destinazione in Pantelleria dei condannati Basilio Malaguanera, Salvatore Cinquierni e Giuseppe Chiaramonte 98 178 20/1 1087 14 mar 178 20/1 1088 14 mar 178 20/1 1089 14 mar 178 20/1 1090 21 mar 178 20/1 1091 25 mar 178 20/1 1092 28 mar 178 20/1 1093 28 mar 178 20/1 1094 28 mar 178 20/1 1095 28 mar 178 20/1 1096 28 mar 178 20/1 1097 1 apr 178 20/1 1098 3 apr 178 20/1 1099 3 apr 1833 Rimette la proposta di liberatoria per termine di pena del condannato nel Castellamare Giovanni Mazzitella 1833 Sul pagamento del sussidio a Pasquale Drago relegato tradotto in Pantelleria 1833 Rimette supplica del relegato in Messina Don Cristofaro Cacopardi Colosi, chiedente il trasferimento in altro locale, per motivi di salute 1833 Sul pagamento del sussidio ai relegati in Favignana Angelo e Rosario Grasso d’Acireale 1833 Rimette le carte di liberatoria sui relegati in Pantelleria Bottino Giovanni Bruno Rosario Pavone Giovanni Porzio Mariano 1833 Sul pagamento del sussidio del relegato Cristofaro Cacopardi Colosi che da Messina è stato trasferito in Ustica 1833 Id id id del relagato in Pantelleria Nicolò Cacopardi Pagano 1833 Comunica la traslocazione da Ustica per richiesta di quel Sindaco dei seguenti individui che gli danneggiano levi e cioè De Bona Domenico a Lipari Denaro Sebastiano a Pantelleria Chifari Francesco e Sala Saverio a Favignana 1833 Sul pagamento del sussidio a Pasquale Famà relegato, spedito in Pantelleria 1833 Id id id del relegato Domenico Rao per furto qualificato e destinato in Favignana 1833 Rimette supplica del Sacerdote Don Giuseppe Colavecchio e del notaro Saverio Pagano detenuti nelle prigioni di Messina 1833 Sulle informazioni intorno ai relegati napolitani esistenti nelle isole di Favignana, Pantelleria, Ustica e Lipari 1833 Sulla supplica del relegato in Ustica Don Raffaele Ricciardi d’Andria, chiedente la diminuzione di tre anni di grazia accordati col Reale Decreto 13 Agosto 1827 99 178 20/1 1100 3 apr 178 20/1 1101 4 apr 178 20/1 1102 8 apr 178 20/1 1103 11 apr 178 20/1 1104 14 apr 178 20/1 1105 14 apr 178 20/1 1106 14 apr 178 20/1 1107 14 apr 178 20/1 1108 14 apr 178 20/1 1109 14 apr 178 20/1 1110 14 apr 178 20/1 1111 18 apr 178 20/1 1112 18 apr 178 20/1 1113 22 apr 1833 Comunica le disposizioni date per essere restituito in libertà dal convento di Gibilmanna il Sacerdote Don Giacomo Palmisani da Monopoli per la buona condotta tenuta 1833 Comunica i reclami dei seguenti relegati che, godendo i tre anni d’indulto concesso con Decreto Reale 1° dicembre 1832, han diritto ad essere liberati Brancatelli Antonino Carpinato Giuseppe Cicala Giuseppe Cimino Carmelo Digiovanni Nicolò Garzia Vincenzo Giudice Giuseppe Lombardo Vito 1833 Sulla liberazione dei due condannati in Messina, Francesco Monachello e Salvatore Cancellieri 1833 Resta inteso che nella rissa avvenuta in Lipari tra i relegati Mariano Cocuzza ed Antonino Taranto, costui rimase morto per un colpo di stile 1833 Sul pagamento del sussidio del Relegato Giovanni Condorelli tradotto in Ustica 1833 Id id id del relegato Andrea Riggio tradotto in Favignana 1833 Id id id del relegato Gaetano Monforte spedito in Favignana 1833 Sul pagamento dei sussidi ai relegati Caruana Nicolò, La China Antonino, Parisi Pasquale destinati in Lipari 1833 Id id id del relegato Giacomo Lo Vespo destinato in Pantelleria 1833 Id id id al relegato Sebastiano Micari destinato in Favignana 1833 Id id id al relegato Giacomo Gianquinta spedito in Lipari 1833 Comunica che il relegato Paolo Caruso destinato in Pantelleria sia invece, per motivi di salute, tradotto in Favignana 1833 Sulla liberatoria, per termine di pena del forzato Andrea Minardi esistente nel departo del Santissimo Salvatore di Messina 1833 Rimette le carte per la liberatoria del condannato Rosario Cappello alla quale ha diritto 100 178 20/1 1114 25 apr 178 20/1 1115 25 apr 178 20/1 1116 25 apr 178 29 apr 178 20/1 1116 bis 20/1 1117 6 apr 178 20/1 1118 6 apr 178 20/1 1119 6 apr 178 20/1 1120 10 apr 178 20/1 1121 20 mag 178 20/1 1122 20 mag 178 20/1 1123 23 mag 178 20/1 1124 1 giu 178 20/1 1125 3 giu 178 20/1 1126 6 giu 178 20/1 1127 10 giu 178 20/1 1128 1129 10 giu 1833 Id id id di Don Vincenzo Curatolo relegato in Ustica 1833 Sul pagamento del sussidio al relegato Paolo la Punzina spedito in Pantelleria 1833 Id id id al relegato Vincenzo Varone spedito in Lipari 1833 Rimette copia di un rapporto della Giunta pel destino dei condannati intorno a certo Lorenzo Venitucci 1833 Sugli stati relativi alla condotta dei relegati siciliani nell’isola di Ponza 1833 Rimette gli stati sulla condota dei relegati siciliani e napolitani, relativi al primo trimestre del 1833, esistenti in Favignana, Lipari, Ustica e Pantelleria 1833 Rimette le carte di liberatoria dei condannati in Girgenti: Baresi Francesco, Ferraja Giuseppe e Travagliante Diego, ch’espiano la pena nel luglio p. v. 1833 Sulle disposizioni date pel passaporto del Sacerdote Giacomo Palmisani da Monopoli, messo a libertà, per restituirsi in patria (evvi un grosso incartamento per lui) 1833 Sul pagamento del sussidio al relegato Giovanni Pedalino destinato in Lipari 1833 Id id id del relegato Giovanni Pellegrino spedito in Lipari 1833 Comunica la traduzione in Palermo del relegato Raimondo Di Pasquale per essere destinato nelle isole di Sicilia 1833 Sullo stato di Pasquale Danile ed Agostino Prezzaventi che, avendo terminata la condanna ai ferri, passano ad espiare quella della relegazione, alla quale trovavansi prima condannati 1833 Sul pagamento del sussidio al relegato Gerlando Gelo destinato in Pantelleria 1833 Id id id al relegato Francesco Antonio Ferrigno destinato in Ustica 1833 Comunica la liberazione per espiata pena del relegato in Ponza Giovanni Giuffrè da Termini 1833 Sulla supplica del relegato in Favignana, per cospirazione contro lo Stato, Francesco Pacifico da Napoli, perché vengano preventivamente trasmesse le disposizioni della sua liberazione 101 178 20/1 1130 10 giu 178 20/1 1131 13 giu 178 20/1 1132 13 giu 178 20/1 1133 17 giu 178 20/1 1134 17 giu 178 20/1 1135 17 giu 178 20/1 1136 17 giu 178 20/1 1137 17 giu 178 20/1 1138 17 giu 178 20/1 1139 17 giu 178 20/1 1140 20 giu 178 20/1 1141 24 giu 178 20/1 1142 24 giu 178 20/1 1143 24 giu 1833 Rimette supplica di Giovanni Pinna da Pantelleria chiedente la libertà assoluta, trovandosi tuttavia carcerato, quantunque la Commissione Militare di Trapani ne abbia ordinato la libertà provvisoria 1833 Accorda al relegato in Favignana Gaetano Savoca l’implorato permesso di sposare Santa D’Angelo 1833 Comunica lo stato informativo della condotta serbata dai Relegati Siciliani nell’isola di Ponza 1833 Autorizza il rimborso di tarì venti erogati per la spedizione in Napoli del relegato liberato Giovanni Cossa 1833 Id id id per la spedizione in Napoli del condannato liberato Antonio Montesano 1833 Accusa ricezione dell’estratto della sentenza emessa dalla Gran Corte Criminale di Caltanissetta, con la quale Ciro Lo Bue, detenuto in quelle carceri veniva condannato a nove anni di relegazione per l’omicidio volontario ivi commesso in persona del condetenuto Nicolò Piazza 1833 Accorda al relegato in Favignana Salvatore Cutticchia l’implorato permesso di contrarre matrimonio con Antonia Valore ivi pure relagata 1833 Autorizza il pagamento per le spese d’imbarco e vittuaria erogate pei condannati, liberati per espiata pena, Filippo Mirabile, Giovanni Montalto, Michele Luciano e Giuseppe Sentillo 1833 Accusa ricezione dell’estratto della sentenza con la quale Rocco Cutrera veniva condannato a sei anni di relegazione per furto qualificato a danno di Don Ercole Barone 1833 Accorda al relegato in Favignana Vitaliano La Canna il permesso di contrarre matrimonio con Angela Ettari 1833 Accusa ricezione delle carte relative alla liberatoria del condannato in Milazzo Federico Lopresti per termine di pena 1833 Id id id relative alla liberatoria, per espiata pena, d’Antonio Guarreri, Giuseppe Lentini e Mariano Spinosa degenti nella Cittadella di Messina 1833 Id id id relative al relegato in Pantelleria Filippo Cocilovo 1833 Id id id relative al condannato in Messina Paolo Cacioppo 178 20/1 1144 24 giu 1833 Id id id relative ai relegati in Lipari Corrado Landolina e Rosario Lizio 102 178 20/1 1145 24 giu 1833 Accusa ricezione e ne trasmette copia della relazione semestrale sulla condotta dei seguenti relegati a Sovrana disposizione I Favignana Arpaja Salvatore da Ottajano Basile Giuseppe da Napoli Bellotta Michele da Corvello Cannizzaro Stanislao da Naro Caputo Vincenzo da Longobuco Cirulli Francesco da Catona Corao Gaetano Luca da Lecce Corocci Onofrio da Napoli Cozza Lorenzo da Greci di Puglia Cozza Nicolò da Greci di Puglia D’Agostino Agostino da Rionero De Luca Filippo da Melito Esgobedo Vincenzo da Napoli Fera Giacomo da Chiaravalle Gabriele Nicolò Gagliardo Antonio da Milito Galasso Giuseppe da Palermo Garsitano Francesco da San Nicola Iannetti Luigi da Monticello Lopinto Gennaro da Del Collo Marigliani Giuseppe da Napoli Marigliani Raffaele da Napoli Martines Alfonso da Canicattì Mastrobattista Gianbattista Pacifico Francesco da Napoli Patitori Francesco da Gallipoli Pompei Costanzo da Pico Pucci Antonio da Catanzaro Rampini Antonio da San Giovanni in Carica 103 1145 178 20/1 1145 24 giu Ricciardi Raffaele da Andria Rocci Pasquale da Gallipoli Ruggiero Francesco da Corvello Saitta Domenico da Capua Schiavone Donato Antonio da Corvello Sinesi Domenico da Celba Soler Gabriele da Napoli Torchia Nicola da Filoreto Tramontana Gaetano da Napoli Turano Pasquale da Verdicano 1833 II Pantelleria Branciforte Carmelo Bottino Giovanni Caserta Giuseppe Curzio Carmine De Vita e Ogniscola Antonio Fasulo Alessio Ferrara Mariano Manganello Angelo Martines Matteo Mazzei Egidio Napolitano Andrea Novello Vincenzo Pace Vincenzo Pacino Pasquale Palumbera Salvatore Patti Michele Porzio Mariano Sgambati Francesco Sorisi Antonino Spina Bartolomeo Sposito Luigi Trapani Vincenzo Zinno Gaetano Pessolani Saverio 104 178 20/1 1145 178 20/1 1145 178 20/1 1146 24 giu 1833 179 20/2 1147 1 lug 1833 179 20/2 1148 1 lug 1833 179 20/2 1149 1 lug 1833 1833 III Ustica Caruso Pietro da Messina Cespes Francesco da Messina Cornelio Francesco da Alifa Costanzo Pietro da Rocca Dichiara Gaetano da Palermo Flameriga Domenico da Napoli Furia Giuseppe da Napoli Giuliani Filippo da Gallipoli Longo Vito da Napoli Mazzeri Michele da Napoli Mazziotti Gian Battista da Napoli Orlando Antonio da Messina Rapisarda Santi da Catania Stabile Carlo da Sessa Tutinello Loreto da Atina Vergine Gaspare da Corigliano di Lecce IV Lipari Agrò Francesco da Girgenti Barone Letterio da Messina Cacopardo Letterio da Messina Capasso Vincenzo da Frattamaggiore Cipolla Giuseppe da Salermo Ciullo Cirino da Cummole Farao Giuseppe da Napoli Friscia Antonio da Sciacca Mansella Luigi da Salerno Rimette suppliche dei detenuti nelle carceri di Trapani e di Don Emanuele Petitto ed altri detenuti in Caltanissetta Id le carte relative alla liberatoria da rilasciarsi al recluso in Licata Rosario Presterà, che va a terminare la pena a 24 ottobre prossimo Sul pagamento del sussidio del relegato Giuseppe Romano destinato in Ustica Id id id del relegato Calogero Mussuto destinato in Pantelleria 105 179 20/2 1150 4 lug 179 20/2 1151 8 lug 179 20/2 1152 11 lug 179 20/2 1153 18 lug 179 20/2 1154 18 lug 179 20/2 1155 18 lug 179 20/2 1156 22 lug 179 20/2 1157 22 lug 179 20/2 1158 25 lug 179 20/2 1159 25 lug 179 20/2 1160 25 lug 179 20/2 1161 25 lug 179 20/2 1162 25 lug 179 20/2 1163 27 lug 179 20/2 1164 29 lug 179 20/2 1165 1 ago 1833 Consente che il condannato ai ferri Gaetano Pesca da Palermo espii la pena nella Real Casa di Correzione, ov’è attualmente detenuto 1833 Comunica che è stata destinata l’isola di Lipari perché Paolo Truglio espii la relegazione, avendo terminato di espiare la reclusione 1833 Rimette le carte relative alla liberatoria del condannato in Milazzo Vincenzo Bellomo 1833 Sul pagamento del sussidio al relegato Giovanni Coppola destinato in Pantelleria 1833 Id id id al relegato Giovanni Ramirez destinato in Pantelleria 1833 Sul sussidio chiesto dai relegati per la moglie e per i figli nati da matrimonio contratto durante la relegazione 1833 Rimette le carte relative alla liberatoria del relegato in Ustica Don Vincenzo Curatolo, il quale dal 27 maggio ultimo ha terminato d’espiare la pena inflittagli 1833 Sul pagamento del sussidio al relegato Giuseppe Cracolici spedito in Lipari 1833 Trasmette la fede legale di Stato libero del relegato a sovrana disposizione in Favignana Giuseppe Marigliano da Napoli, avendo ottenuto il permesso di sposare Donna Palma Mineo 1833 Id le carte della proposta liberazione del relegato in Favignana Giuseppe Carramusa, perché prossimo il termine di sua pena 1833 Sul pagamento del sussidio al relegato Rocco Cutrera destinato a Lipari 1833 Trasmette le carte di liberatoria di Pietro Bruno condannato nella Cittadella di Messina 1833 Id id id del condannato Agostino Perroni 1833 Sulla supplica di Vincenzo Trapani relegato in Lipari chiedente la grazia della libertà 1833 Accusa ricezione e rimette le carte per la liberatoria dei condannati in Messina Vincenzo Montalto ed Emanuele Randisi 1833 Comunica essere disposto che il presidiario Tommaso Santo Nocito, della Quinta Casa, ove per la vecchiezza fa servizio di Lampadaro, passi al Castellammare con gli altri presidiari 106 179 20/2 1166 1 ago 179 20/2 1167 8 ago 179 20/2 1168 12 ago 179 20/2 1169 12 ago 179 20/2 1170 12 ago 179 20/2 1171 15 ago 179 20/2 1172 19 ago 179 20/2 1173 19 ago 179 20/2 1174 19 ago 179 20/2 1175 19 ago 179 20/2 1176 19 ago 179 20/2 1177 22 ago 1833 Sulla istanza degli eredi dell’interfetto Don Francesco Cavarra, perché l’omicida Giuseppe Alì non sia ammesso in Rosolini dopo il servizio militare, a cui si ascrisse per sottrarsi alla condanna 1833 Rimette supplica di Gerlando Paci da Girgenti condannato nel Bagno di Siracusa per provvedere contro quel Comandante militare dell’Ospedale che gl’inferse ingiurie e violenze 1833 Rimette supplica di Luigi Pernice, Biagio Ingianni e Giuseppe Petralia e compagni 1833 Comunica accordare a Pietro Porcasi del Borgetto ch’espii la rimanente sua pena di confino in Palermo, invece che in Carini 1833 Sul carcere in cui devono essere ricevuti i condannati di transito 1833 Comunica che Don Diego Vanni arrestato in Napoli, imputato di falsità di bollette del Regio Lotto, verrà imbarcato per Palermo per l’ulteriore corso di giustizia 1833 Comunica l’ordine di escarcerazione di Vincenzo Tortorici, ove non avesse condanna giudiziaria da scontare 1833 Sulla liberazione concessa al condannato ai ferri Giuseppe Moscarello 1833 Resta inteso della disposta liberazione del relegato in Lipari Luigi Manzella 1833 Autorizza il pagamento della spesa erogatasi per la traduzione del condannato Francesco Serino da Castello di Siracusa in quello di Capua 1833 Sul pagamento del sussidio al relegato Agostino Prezzamenti destinato in Lipari 1833 Destina l’isola di Lipari ove, Giuseppe Scandurra, condannato a sei anni di relegazione, per percosse seguite da morte in persona di Giuseppe Arcidiacono da Giarre, espierà la pena 107 179 20/2 1178 26 ago 179 20/2 1179 26 ago 179 20/2 1180 26 ago 179 20/2 1181 29 ago 179 20/2 1182 29 ago 179 20/2 1183 9 set 179 20/2 1184 9 set 179 20/2 1185 9 set 179 20/2 1186 9 set 179 20/2 1187 12 set 179 20/2 1188 12 set 179 20/2 1188 bis 12 set 1833 Rimette le carte per la liberatoria dei seguenti relegati in Favignana Cassa Giovanni Cuticchi Antonino e Mariano Di Luca Mortillaro Giuseppe Di Martino Epifanio Giuffrida Antonino La Mendola Giuseppe Lo Cascio Salvatore Perrello Giuseppe 1833 Comunica che il relegato in Ponza Francesco Maurici da Palermo, per la sua cattiva condotta è stato tradotto a Ventotene 1833 Id gli ordini perché siano messi a libertà i condannati appartenenti alla Real Marina, che han terminata la pena, senta attendere alle formalità di Regolamento 1833 Sul pagamento del sussidio al relegato Francesco Brullo destinato a Lipari 1833 Id id id al relegato Giovanni Gulino destinato in Pantelleria 1833 Id id id del relegato Giuseppe Piazza destinato a Lipari il quale ebbe convertita in relegazione la pena dei ferri 1833 Sullo sgombro dei detenuti nel carcere del Castello di Trapani per venire tradotti in quel carcere centrale 1833 Comunica che il soldato Settineo D’Angelo, congedato come incorregibile, verrà tradotto nelle prigioni di Palermo per espiarvi la sua condanna nel modo prescritto dai regolamenti 1833 Sulla sussistenza ed amministrazione dei Reclusi di Sicilia 1833 Autorizza il pagamento della spesa erogata per imbarco e cibaria da Trapani a Castellammare di Stabia del condannato liberato per termine di pena, Emanuele Inglese da Foggia 1833 Comunica l’ordine di traslocazione del relegato in Ustica Agatino Riceputo 1833 Rimette le carte di liberatoria per termine di pena infra tre mesi dei due relegati Giuseppe Spitaleri e Sacerdote Santo Rapisarda 108 179 20/2 1189 12 set 179 20/2 1190 12 set 179 20/2 1191 12 set 179 20/2 1192 12 set 179 20/2 1193 16 set 179 20/2 1194 16 set 179 20/2 1195 16 set 179 20/2 1196 16 set 179 20/2 1197 19 set 179 20/2 1198 19 set 179 20/2 1199 23 set 179 20/2 1200 23 set 1833 Id id id di liberatoria per termine di pena infra due mesi dei condannati nel Bagno del molo di Girgenti Bellomo Francesco condannato per furto Montilione Filippo condannato per omicidio Pizzolo Pietro condannato per Incendio Zaccaria Giovanni condannato per percosse e ferite 1833 Accusa ricezione dell’estratto della sentenza della Gran Corte di Catania che condanna ad anni sei di reclusione Vincenzo Ingrosso d’Adernò, colpevole di furto qualificato a danno di quella Chiesa di Maria Santissima dell’Udienza 1833 Accusa ricezione dell’estratto della sentenza della Gran Corte di Catania che condanna ad anni sei di relegazione Giuseppe Costantino alias Nasca da Catania, colpevole di danneggiamento d’alberi e furto di legna 1833 Id id id id di detta Gran Corte che condanna ad anni sei di reclusione Nicolò Denaro colpevole di furto qualificato a danno di Donna Faustina Nicosia 1833 Rimette Real Decreto 2 giugno ultimo e un relativo Regolamento sulla tenuta e mantenimento dei condannati esistenti nei luoghi penali della Sicilia di carico della Real Marina 1833 Sulla somministrazione dei sussidi dovuti dai relegati Don Ferdinando Amari detenuto nel Castellammare e Giuseppe Curreri detenuto nella Real Casa di Correzione 1833 Autorizza il pagamento della spesa erogata per imbarco e cibarie del condannato liberato Giuseppe Conterio da Napoli 1833 Rimette le carte di liberatoria per termine di pena del condannato al Castello a vita, ridotta a 30 anni Michele Avanzato 1833 Comunica la traduzione in Lipari del relegato Giosuè Polisi per espiare la pena di sei anni perché colpevole di furto 1833 Id id in Lipari del relegato Giuseppe Scandurra a cui devesi corrispondere il sussidio 1833 Sul pagamento del sussidio spettante alla moglie e figlio (dimoranti in Palermo) di Giovanni Scaglione relegato in Ponza 1833 Id id id al relegato Salvatore Friscetto destinato in Lipari 109 179 20/2 1201 23 set 179 20/2 1202 23 set 179 20/2 1203 23 set 179 20/2 1204 26 set 179 20/2 1206 30 set 179 20/2 1207 30 set 179 20/2 1208 30 set 179 20/2 1209 30 set 179 20/2 1210 30 set 179 20/2 1211 30 set 179 20/2 1212 30 set 1833 Rimette le carte di liberatoria dei seguenti tre condannati a peso della Real Marina, detenuti nel bagno di Milazzo cioè Biagio Arsena, Pasquale Blandino e Stefano Viccica 1833 Accorda a Liborio Sparacino relegato in Pantelleria il permesso di contrarre matrimonio con la donzella Caterina Zagara 1833 Sul pagamento del sussidio al relegato Rocco Di Dio spedito in Ustica 1833 Autorizza il pagamento delle spese erogate per imbarco e cibaria del condannato liberato per termine di pena Francesco Chicchitelli da Alvito 1833 Sul pagamento dei sussidi ai relegati Giuseppe Sortino e Giovanna Porcello in Costa spediti in Lipari 1833 Id id del sussidio al relegato Don Silvestro Tarantello destinato in Pantelleria 1833 Id id id al relegato Salvatore Raffo destinato in Pantelleria 1833 Sul ricorso di Don Vincenzo Patti da Catania il quale chiede il riesame della sua causa 1833 Permette che il relegato in Pantelleria Don Marco Martinez sia traslocato in Favignana 1833 Comunica la liberazione di Francesco Ascone da Noto condannato per furto, avendo espiato la condanna inflittagli 1833 Rimette lo statino contenente le circostanze del forzato in Siracusa Giuseppe Turchio il quale ha diritto alla liberatoria 110 179 20/2 1213 30 set 179 20/2 1214 1 ott 179 20/2 1215 7 ott 179 20/2 1216 7 ott 179 20/2 1217 7 ott 179 20/2 1218 10 ott 179 10 ott 179 20/2 1218 bis 20/2 1219 10 ott 179 20/2 1220 10 ott 179 20/2 1221 15 ott 179 20/2 1222 21 ott 1833 Id id id dei seguenti condannati, degenti parte nella Cittadella di Messina e parte nel Bagno di Milazzo i quali fra qualche mese terminano di scontare la rispettiva condanna Arsena Biagio da Corleone Blandino Pasquale da Palermo D’Agostino Paolo da Monreale Di Forte Leonardo da Serradifalco Emanuele Bartolomeo da Nicosia Fazio Filippo da Mirabella Infantiono Amodeo da Mirabella Lombardo Salvatore da Mirabella Palmettieri Giuseppe da Menfi Platania Benedetto da Catania Polizzi Leonardo da Serradifalco Viscica Stefano da Palma 1833 Rimette supplica di Mariano Basile da Palermo già soldato del Reggimento Siciliano ed oggi detenuto nelle carceri d’Augusta 1833 Sul pagamento del sussidio ai relegati Santo La Bruna destinato in Lipari e Vincenzo Storace in Pantelleria 1833 Id id id al relegato Antonino De Luca spedito in Ustica, condannato per furto 1833 Id id id al relegato Rosario Coniglio Palumbo destinato in Lipari condannato per percosse con storpio 1833 Comunica lo stato del relegato Antonio Montalto onde essere liberato per espiata condanna 1833 Rimette supplica del relegato in Ustica Cristofaro Cacopardi, chiedente grazia di essere traslocato in Lipari 1833 Id le carte di liberatoria dei relegati in Ustica Domenico Busà e Leonardo Cambria per termine di pena 1833 Id id id del condannato ai ferri in Favignana Padre Filippo Blanco, il quale nel venturo gennaro va a terminare la sua pena 1833 Sulla supplica dei fratelli Marigliani da Napoli relegati in Favignana, per conseguire alcuni crediti di residui di dote della defunta loro madre 1833 Rimette l’estratto della sentenza divenuta esecutiva contro Rosario Fazio, per destinarglisi il luogo ove scontare la pena inflittagli 111 179 20/2 1223 17 ott 179 20/2 1224 17 ott 179 20/2 1225 17 ott 179 20/2 1226 24 ott 179 20/2 1227 28 ott 179 20/2 1228 28 ott 179 20/2 1229 31 ott 179 20/2 1230 31 ott 179 20/2 1231 31 ott 179 20/2 1232 31 ott 179 20/2 1233 7 nov 179 20/2 1234 7 nov 1833 Comunica la traslocazione dei relegati in Lipari Don Nicolò Vaccaro e Don Leonardo Iacopelli, cioè il primo in Ustica e l’altro in Pantelleria 1833 Autorizza il pagamento delle spese occorse per imbarcare per Castellammare di Stabia sul legno di padron Giuseppe Rizzo il liberato per termine di pena Ignazio Rafaniello da Malfatti 1833 Accusa ricezione delle carte per liberatoria, per espiata pena dei forzati esistenti nel bagno del molo di Girgenti Cafarelli Giuseppe condannato per furto Icone Sebastiano condannato per incendio Turchio Rosario condannato per furto 1833 Sul pagamento del sussidio al relegato Nicola Castronovo spedito in Ustica, condannato a sei anni di relegazione per imprudenza commessa nella custodia del detenuto Accursio Mandracchia 1833 Id id id alla relegata Caterina Giambruno destinata in Lipari, condannata per ricettazione di oggetti furtivi 1833 Id id id al relegato Giorgio Bellanca spedito in Ustica 1833 Id id id al relegato Raimondo Di Pasquale destinato in Ustica 1833 Accusa ricezione delle carte per la liberatoria di Stefano Merlino da Gesso per espiata pena 1833 Destina l’isola di Pantelleria del condannato Antonino Rao da Milazzo per omicidio e per fuga 1833 Comunica essere stato corrisposto il sussidio di tarì due al giorno per uno ai relegati a sovrana disposizione Ambrosino Gennaro da Procida Guidotti Vincenzo da Napoli Roberto Luigi da Napoli 1833 Accorda al relegato in Favignana Mariano Terna il permesso di potere contrarre matrimonio con Giovanna Bevilacqua 1833 Sul pagamento del sussidio al relegato Girolamo Di Miceli alias Pasqualello spedito in Lipari 112 179 20/2 1235 7 nov 179 20/2 1236 7 nov 179 20/2 1237 11 nov 179 20/2 1238 11 nov 179 20/2 1239 14 nov 179 20/2 1240 14 nov 179 20/2 1241 18 nov 179 20/2 1242 18 nov 179 20/2 1243 25 nov 179 20/2 1244 25 nov 179 20/2 1245 25 nov 1833 Id id id al relegato Giuseppe Lentini destinato in Lipari Dentro l’incartamento evvi un decreto di grazia che gli commuta la pena di morte a sei anni di relegazione Evvi pure una supplica del Sacerdote Francesco Scuderi detenuto nelle carceri di Messina che chiede la sua liberazione 1833 Sul pagamento del sussidio al relegato Vincenzo Lo Nobile destinato in Pantelleria 1833 Accusa ricezione di una supplica di Francesco Romano e compagni relegati a sovrana disposizione in Favignana per il pagamento del sussidio proprio e di quello spettante alle loro famiglie 1833 Resta inteso di essere acclarati falsi i fatti dedotti da taluni condannati nel Forte di San Giacomo in Favignana a carico di quel Capitano Comandante Ribas 1833 Sulla destinazione a darsi al relegato Domenico Macchiarello condannato per reati comuni 1833 Sul pagamento del sussidio al relegato Antonino Buscaino destinato in Pantelleria 1833 Accusa ricezione delle carte per la liberatoria del condannato, esistente nel bagno dell’arsenale di Palermo, Antonino Guzzo, che termina la pena a 14 gennaro prossimo venturo 1833 Sul pagamento del sussidio alla relegata Gaetana Leone destinata in Pantelleria, condannata per tentato furto qualificato 1833 Id id id al relegato Francesco Cicero destinato in Favignana, condannato per furto qualificato 1833 Sul pagamento del sussidio al relegato Vincenzo Narda destinato in Favignana, condannato per furto qualificato 1833 Accusa ricezione delle carte riguardanti la liberatoria dei condannati Antonio Russo e Vito Renna, degenti nel diporto del molo di Girgenti, e che nel Settembre ultimo terminarono d’espiare la pena 113 179 20/2 1246 28 nov 179 20/2 1247 28 nov 179 20/2 1248 28 nov 179 20/2 1249 28 nov 179 20/2 1250 28 nov 179 20/2 1251 2 dic 179 20/2 1252 5 dic 179 20/2 1253 9 dic 179 20/2 1254 9 dic 179 20/2 1255 12 dic 179 20/2 1256 9 dic 179 20/2 1257 12 dic 1833 Id id id riguardanti i seguenti condannati nella Cittadella di Messina, che vanno a terminare la loro pena infra quattro mesi Aguanno Antonino Cassarino Giuseppe Lombardo Fedele Paci Vito Scamardi Salvatore Sciacca Martino 1833 Id id id riguardante la liberatoria di Luigi Brancato e Sarcona Ignazio, detenuti nelle carceri del Santissimo Salvatore di Messina che vanno a terminare la pena fra quattro mesi 1833 Destina l’isola di Lipari per Serafino Manno da Mistretta, onde espiarvi la Relegazione di sei anni 1833 Rimette lo stato di proposta liberazione del condannato nel Castello di Termini Giacomo Lo Giudice per espiata pena 1833 Id id id liberazione del condannato degente in Milazzo Luigi Lo Stimolo che va a terminare la pena infra quattro mesi 1833 Sul rapporto del Comandante delle Isole di Santo Stefano e Ventotene Aniello Luigi Giannone intorno al termine della pena inflitta al relegato Don Vincenzo Errante da Polizzi 1833 Sul pagamento del sussidio dei due relegati spediti in Lipari Calogero Piazza e Benedetto Orlando condannati per furto qualificato 1833 Accusa ricezione delle carte di liberatoria del condannato ai ferri nel diporto di Girgenti Giuseppe Marrazza che compie la condanna il 3 marzo prossimo 1833 Id id id di liberatoria per termine di pena del condannato Nicola Mauceri da Spaccaforno esistente nel bagno di Termini 1833 Sul pagamento del sussidio del relegato Carmelo Sferlazzo, destinato in Lipari 1833 Destina l’isola di Lipari per Don Ignazio Nicolosi e di Pantelleria per Don Vincenzo Patti onde espiarsi la relegazione alla quale furono condannati come colpevoli di cospirazione tendente a saccheggiare le sostanze delle famiglie ricche di Catania 1833 Sul pagamento del sussidio al relegato Nicolò Ferlazzo destinato in Pantelleria, condannato per resistenza alla forza pubblica 114 179 20/2 1258 12 dic 179 20/2 1259 22 dic 179 20/2 1260 26 dic 179 20/2 1261 30 dic 179 20/2 1262 13 gen 179 20/2 1263 13 gen 180 22 1264 10 gen 180 22 1265 17 gen 180 22 1266 19 gen 180 22 1267 23 gen 180 22 1268 28 gen 180 22 1269 31 gen 180 22 1270 4 feb 180 22 1271 7 feb 180 22 1272 11 feb 180 22 1273 18 feb 180 22 1274 18 feb 180 22 1275 21 feb 1833 Id id id al relegato Giuseppe Triscari destinato in Lipari condannato per ricettazione dolosa di frumento rubato 1833 Ordina il rimborso di tarì venti erogati per l’imbarco del relegato liberato Padre Ruggiero Napolitano cappuccino 1833 Resta inteso della diposizione datasi di porsi in libertà per termine di pena Sebastiano Fagone erroneamente arrestato in Militello 1833 Accusa ricezione dello stato di proposta di libertà, per termine di pena, del Sacerdote Don Vincenzo Cristina relegato in Ustica 1834 Sul pagamento del sussidio del relegato Gaetano Ciccolo, destinato in Pantelleria 1834 Sul pagamento del sussidio al relegato Antonino Smidile destinato in Pantelleria condannato per resistenza con ferite alla forza pubblica Rapporti giornalieri di Polizia 1833 Accusa ricezione dei rapporti giornalieri di Polizia dei reati commessi in Palermo dal giorno due al giorno otto gennaro stante 1833 Id id id come sopra dal giorno 9 al giorno 15 di detto mese 1833 Id id id come sopra dal giorno 16 al giorno 18 del mese anzidetto 1833 Id id id come sopra dal giorno 19 al giorno 22 dello stesso mese 1833 Id id id come sopra dei giorni 23 e 24 del volgente gennaro 1833 Id id id come sopra dei giorni 25 e 26 dello stesso mese 1833 Id id id come sopra dal giorno 28 gennaro ultimo al primo febbraro stante 1833 Accusa ricezione dei rapporti giornalieri di Polizia sui reati consumati in Palermo dal giorno due al 4 febbraro anzidetto 1833 Id id id id come sopra dal giorno 6 al giorno 8 dello stesso mese 1833 Id id id id come sopra dal giorno 9 al 14 del mese anzidetto 1833 Id id di un rapporto straordinario del 14 volgente Febbraro sugli eccessi commessi dal sergente di cavalleria Giuseppe Benucci e dei soldati Luigi Buonavolta ed Antonio Bottalla, contro il fruttajolo Francesco La Mensa, Antonino Aticella e per fino contro l’Ispettore di Polizia Don Filippo Caruso 1833 Id id dei rapporti di Polizia sui reati commessi in Palermo dal giorno 15 al 20 Febbraro volgente 115 180 22 1276 28 feb 180 22 1277 4 mar 180 22 1278 7 mar 180 22 1279 11 mar 1833 Id id dei rapporti giornalieri di Polizia sui reati commessi in Palermo dal giorno 21, 22, 24 e 25 di detto mese 1833 Accusa ricezione dei rapporti di Polizia dei giorni 12, 13, 23, 25, 26, 27 e 28 febbraro ultimo 1833 Id id dei rapporti giornalieri di Polizia dal 1° al 5 marzo stante 1833 Id id id id dal 6 al 9 dello stante marzo 180 22 14 mar 1833 180 22 1279 bis 1280 18 mar 180 22 1281 21 mar 1833 Id id id del 13 e 14 di detto mese 1833 Id id id id dal 15 al 20 marzo volgente 180 22 1282 28 mar 180 22 1283 1 apr 180 22 1284 4 apr 180 22 1285 11 apr 180 22 1286 18 apr 180 22 1287 26 apr 180 22 1288 29 apr 180 22 1289 2 mag 180 22 1290 6 mag 180 22 1291 13 mag 180 22 1292 16 mag 180 22 1293 20 mag 180 22 1294 23 mag 180 22 1295 27 mag 180 22 1296 30 mag 1833 Id id id id come sopra del giorno 20 e 21 maggio 1833 Id id id id come sopra dal giorno 22 al 24 dello spirante maggio 180 22 1297 3 giu 1833 Id id id id come sopra dal 25 al 30 maggio ultimo Id id id id dagli 11 al 12 marzo anzidetto 1833 Id id id id dei 21, 22, 23, 24, 26 e 27 marzo 1833 Id id id id del 25 e del 28 marzo ultimo 1833 Id id id id dal 29 al 31 marzo anzidetto 1833 Id id id id dal giorno primo al 5 e dei giorni 7 e 8dello stante aprile 1833 Id id id id dal giorno 10 al 14 aprile suddetto 1833 Id id id id dei giorni 9, 15, 16, 17, 18, 19, 20 e 21 del volgente aprile 1833 Accusa ricezione dei rapporti giornalieri di Polizia come sopra dei reati consumati in Palermo dal giorno 22 al 25 aprile spirante 1833 Id id id id come sopra dal 26 al 28 aprile ultimo 1833 Id id id id come sopra del 29 e 30 aprile, primo e sei maggio stante 1833 Id id id id come sopra dei giorni 2, 6, 7 e 9 corrente 1833 Id id id id come sopra dei giorni 3, 4, 8, 10, 11 e 12 di detto mese 1833 Id id id id come sopra dei giorni 13 al 15 maggio anzidetto 1833 Id id id id come sopra dal giorno 16 al 19 di detto mese 116 1833 Accusa ricezione dei rapporti giornalieri di polizia come avanti dal giorno 31 maggio ultimo al 4 giugno stante 1833 Id id id id come sopra dei giorni 5, 7, 8 a 11 e 13 giugno volgente 1833 Id id id id come sopra dei giorni 12, 14, 15, 17, 18 giugno anzidetto 180 22 1298 10 giu 180 22 1299 17 giu 180 22 1300 20 giu 180 22 1301 24 giu 180 22 1302 27 giu 180 22 1303 4 lug 180 22 1304 8 lug 180 22 1305 11 lug 180 22 1306 18 lug 180 22 1307 25 lug 180 22 1308 29 lug 180 22 1309 1 ago 180 22 1310 1 ago 180 22 1311 5 ago 180 22 1312 8 ago 180 22 1313 12 ago 180 22 1314 19 ago 180 22 1315 22 ago 180 22 1316 26 ago 180 22 1317 29 ago 1833 Accusa ricezione dei rapporti giornalieri di polizia come sopra del 27 luglio ultimo e 17 agosto volgente 1833 Id id id id come sopra dei giorni 19 e 20 di detto mese di agosto 1833 Id id id id come sopra del giorno 18 e dal giorno 21 al 26 agosto spirante 180 22 1318 2 set 1833 Id id id id come sopra dal giorno 27 al giorno 30 dell’agosto ultimo 1833 Id id id id come sopra dei giorni 6, 16, 19 di detto mese 1833 Id id id id come sopra dal giorno 20 al 24 dello stesso mese 1833 Id id id id come sopra del 25, 26, 27, 28 e 30 giugno ultimo 1833 Id id del rapporto giornaliero di polizia del 2 luglio stante 1833 Id id dei rapporti come sopra dei giorni 29 giugno ultimo, e dal 1° al 7 luglio, meno del 2, stante 1833 Id id id come sopra dei giorni 8, 10, 12, 13 e 15 luglio 1833 Id id id come sopra dei giorni 9, 11, 16, 17, 18 e 19 detto mese 1833 Accusa ricezione dei rapporti giornalieri di Polizia sui reati ed avvenimenti occorsi in Palermo dal 20 al 25 luglio spirante 1833 Id id id id come sopra dal giorno 26 al giorno 28 luglio ultimo 1833 Id id del rapporto di polizia straordinario del 28 luglio anzidetto sullo incontro, sulla via Toledo innanzi il palazzo del principe di Carini, tra il Maggiore Giacomo Guttadauro ed il Patrocinatore Emanuele Cuzzaniti i quali per precedenti rancori vennero alle prese, rimanendo il secondo frustato ed il primo gravemente ferito all’addome 1833 Id id di altro rapporto giornaliero di Polizia del 29 luglio ultimo 1833 Id id dei rapporti giornalieri come sopra dal giorno 30 luglio ultimo al 2 agosto corrente 1833 Id id id id come sopra del 3 e dal 5 al 7 agosto stante 1833 Id id id id come sopra del 4 e dal 10 al 16 agosto volgente 117 180 22 1319 5 set 180 22 1320 9 set 180 22 1321 12 set 180 22 1322 19 set 180 22 1323 26 set 180 22 1324 3 ott 180 22 1325 3 ott 180 22 10 ott 180 22 1325 bis 1326 17 ott 180 22 1327 21 ott 180 22 1328 24 ott 180 22 1329 28 ott 180 22 1330 7 nov 180 22 1331 9 nov 180 22 1332 11 nov 180 22 1333 14 nov 180 22 1334 18 nov 180 22 1335 25 nov 180 22 1336 28 nov 180 22 1337 2 dic 180 22 1338 5 dic 180 22 1339 9 dic 1833 Id id del rapporto giornaliero come sopra del primo settembre stante 1833 Id id dei rapporti come sopra dal giorno due al 6 del detto mese 1833 Id id id come sopra del giorno 31 agosto ultimo e dei giorni 7, 8 e 9 corrente settembre 1833 Id id id come sopra dal giorno 10 al giorno 14 del volgente 1833 Id id id come sopra del giorno 4 e dal giorno 16 al giorno 24 settembre 1833 Id id id come sopra del giorno 30 settembre ultimo e 4 del primo ottobre stante 1833 Accusa ricezione dei rapporti giornalieri di Polizia come sopra dei giorni 25, 27, 28 e 29 settembre ultimo 1833 Id id id id come sopra dal giorno 2 al giorno 8 ottobre corrente 1833 Id id id id come sopra dal giorno 9 al giorno 12 di detto mese 1833 Id id id id come sopra dal giorno 13 al 14 1833 Id id id id come sopra dal giorno 15 al 19 1833 Id id id id come sopra dal giorno 20 al 25 1833 Id id id id come sopra dal giorno 20 al giorno 31 dello scorso ottobre, meno del 29 1833 Id id id id come sopra del giorno 29 di detto mese 1833 Id id id id come sopra dal giorno 3 al giorno 7 dello stante novembre 1833 Id id id id come sopra dei giorni 8 e 9 di detto mese 1833 Accusa ricezione dei rapporti giornalieri di Polizia dei reati ed avvenimenti occorsi in Palermo nei giorni 10 e 11 del volgente novembre 1833 Id id id id come sopra dei giorni 12 al 15 e dal 18 al 20 di detto mese 1833 Id id id id come sopra dal giorno 21 al 23 1833 Id id id id come sopra dal giorno 24 al 27 dello corso novembre 1833 Id id del rapporto negativo del giorno 28 di detto mese 1833 Id id dei rapporti giornalieri di polizia dei reati avvenuti come sopra in Palermo nei giorni 29 e 30 novembre ultimo e 1, 2, 5 e 6 dicembre stante 118 180 22 1340 12 dic 180 22 1341 16 dic 180 22 1342 19 dic 180 22 1343 23 dic 180 22 1344 30 dic 180 22 1345 2 gen 180 22 1346 6 gen 180 22 1347 13 gen 181 23 1348 19 gen 181 23 1349 25 feb 181 23 1350 16 mar 181 23 1351 25 apr 181 23 1352 6 mag 1833 Id id id id come sopra dal giorno 7 al giorno 9 del dicembre anzidetto 1833 Id id id id come sopra del giorno 11 dello stesso mese 1833 Id id id id come sopra dal giorno 12 al giorno 16 del medesimo mese 1833 Accusa ricezione del rapporto giornaliero di Polizia dei reati ed avvenimenti occorsi in Palermo nel giorno 19 del volgente dicembre 1833 Id id dei rapporti giornalieri di Polizia come sopra dei giorni 19, 20 e 24 di detto mese 1834 Id id id id come sopra dal giorno 25 al 29 dello stesso mese 1834 Id id id id come sopra del giorno 31 dicembre ultimo e 1° gennaro stante 1834 Id id id id come sopra dei giorni 3, 17, 21 e 31 dicembre ultimo e 1, 2, 3, 6 e 7 Gennaro corrente Comitive armate e Fuorbanditi 1833 Resta inteso della comitiva armata che si aggirava nel territorio di Licata della quale ne furono arrestati due componenti cioè gli assassini Giacomo Terranova ed un tale Marano 1833 Id id del furto commesso nel comune di Sciacca a danno di Giuseppe Ventimiglia, la cui casa venne assalita da una comitiva armata composta di sei malfattori che tirarono 12 o 13 fucilate contro il Ventimiglia, che fortunatamente rimase illeso 1833 Sulla comitiva armata che assalì e derubò in Piana dei Greci la casa di Donna Giuseppa Campisi, e su quella che assalì e derubò in Gibellina la casa di Don Marcantonio Maggio e nel territorio la casa di certo Don Antonino Trapani, onde venne arrestato certo Giacomo Genna da Corleone uno dei rei confesso 1833 Sulla comitiva armata comparsa nel territorio di Licata 1833 Resta inteso della comitiva armata che assalì la casa in Boccadifalco del Padre Francesco da Termini al secolo D’Arcangelo Macaluso, Direttore dell’Ospedale di Bajda, il quale rimase ucciso, e del furto ivi consumato, rimanendo incolumi la sorella di lui Donna Maria Illuminata ed il ragazzo Santi Dibenedetto, onde come sospetti autori vennero arrestati, Francesco Zuccaro guardiano del podere del Dottor Don Francesco Arcuri, e le altre persone di servizio cioè Francesco Bellitteri e Giuseppe Caruso 119 181 23 1353 23 mag 181 23 1354 3 giu 181 23 1355 29 ago 181 23 1356 2 set 181 23 1357 5 set 181 23 1358 26 set 181 23 1359 25 nov 181 24 1360 23 nov 181 24 1361 23 nov 181 24 1362 23 nov 1833 Id id del furto con aggressione avvenuto in Marineo a danno della vedova Inguì in Di Lorenzo, commesso da sei persone armate, delle quali vennero riconosciute dalla figlia e dalla nipote della derubata Ciro Trentacoste da Marineo e Carmelo Rossello da Belmonte 1833 Resta inteso del’attacco con resistenza alla Ronda di Niscemi ed omicidio mancato in persona del Rondiere Giacomo Cirrone, fatto dalla comitiva armata capitanata da Rosario Bonaffini e composta di Guido e Vito Bruno, Matteo Salvo, Francesco Cacciaguerra e Francesco Calì, i quali due ultimi sono arrestati 1833 Sull’assalto e furto commesso da dieci uomini che da una barca pescareccia, presso l’isola delle femine, montarono sullo Schifazzo di Padron Alberto Gabriele da Trapani, derubando biancheria ed altro 1833 Resta inteso dell’ingente furto commesso in Castellamare da una Comitiva Armata introdotta nell’abitazione della famiglia Costamante, tenendo con continue fucilate, lontano ogni avvicinamento di persone 1833 Sull’assalto notturno di sei malfattori nella piccola borgata di Valguarnera Ragali alla casa di Vincenzo Aleo, vibrando continue fucilate, e commettendo un furto di danari ed altri oggetti 1833 Id id id da Comitiva armata capitanata dai fratelli Bernardo ed Antonino Palumbo da Corleone, col tentativo di furto nel Reclusorio delle Orfane in Santa Ninfa 1833 Sul tentato furto in Alcamo con omicidio mancato e resistenza alla forza pubblica, reati commessi da una comitiva armata Tranquillità pubblica 1833 Accusa ricezione degli stati settimanili sulla tranquillità pubblica dal giorno primo al giorno sette settembre dei comuni delle seguenti valli cioè Palermo – Caltanissetta – Catania – Girgenti – Messina – Siracusa – Trapani 1833 Id id id come sopra dal giorno 8 al 14 settembre ultimo delle valli anzidette 1833 Accusa ricezione degli stati settimanili sulla Tranquillità pubblica dal giorno 15 al giorno 21 dei comuni delle Valli di Palermo, Caltanissetta, Catania, Girgenti, Messina, Siracusa e Trapani 120 181 24 1363 23 nov 181 25 1364 18 feb 181 25 1365 18 feb 181 25 1366 25 mar 181 25 1367 17 giu 181 25 1368 25 giu 181 25 1369 5 ago 181 25 1370 3 ott 181 27 1371 14 mar 181 27 1372 21 mar 181 27 1373 14 ago 181 28 1374 1 1374 2 1 apr 8 apr 1833 Id id id id come sopra dal giorno 22 al giorno 28 delle dette valli, meno quello di Messina Ordinanze di Polizia 1833 Accusa ricezione delle copie in stampa dell’Ordinanza di Polizia onde prevenire l’eccedenze, che soglionsi commettere nella sera dell’ultimo giorno di Carnevale dalle maschere che girano per le strade 1833 Sul Regio Decreto che proroga le Commissioni di Polizia nel giudicare le vertenze tra paesani e militari, tra detenuti, e giudicare i lanciatori di pietre 1833 Intorno all’Ordinanza di Polizia sulle meretrici 1833 Autorizza la pubblicazione dell’Ordinanza di Polizia sul Corso delle Carrozze e sul passeggio delle persone a cavallo alla Marina da Porta Felice alla Casina del principe di Cutò a Sant’Erasmo 1833 Autorizza la pubblicazione dell’ordinanza di Polizia sulla Festa di Santa Rosalia 1833 Sull’ordinanza di Polizia contro i lanciatori di pietre di cui a n. 1365 1833 Sull’ordinanza emessa dal Giudice Circondariale di Militello, qual Ufficiale di Polizia, proibente le feste di ballo, onde venne acclarata contravvenzione a Don Domenico Cosentino che non riconobbe il divieto e processe alla festa Sentenze capitali 1833 Resta inteso della sentenza di morte eseguita in Catania in persona dei miserandi Camillo Prinitelli e Felice Segana 1833 Id id di altra sentenza di morte ivi eseguita in persona di Salvatore Di Gregorio 1833 Resta inteso delle disposizioni date che cioè i condannati a morte Filippo Galati e Giuseppe Milia entrino in Cappella il giorno 14 alle ore 9 antimeridiane per essere giustiziati il 17 alle ore stesse al solito fuori porta San Giorgio Affari riguardanti prigioni 1833 Accusa ricezione del rapporto sullo stato patologico dei detenuti esistenti nell’Ospedale della Zisa, nel giorno 30 marzo ultimo 1833 Id id del giorno 2 aprile 121 1374 3 1374 4 1374 5 1374 6 1374 7 1374 8 1374 9 1374 10 1374 11 1374 12 1374 13 1374 14 1374 15 1374 16 1374 17 1374 18 1374 19 8 apr 1833 8 apr 1833 8 apr 1833 10 apr 1833 10 apr 1833 14 apr 1833 14 apr 1833 15 apr 1833 15 apr 1833 17 apr 1833 17 apr 1833 22 apr 1833 22 apr 1833 24 apr 1833 24 apr 1833 25 apr 1833 29 apr 1833 Id id del giorno 3 aprile Id id del giorno 4 aprile Id id del giorno 5 aprile Id id del giorno 7 aprile Id id del giorno 8 aprile Id id del giorno 10 aprile Id id del giorno 11 aprile Id id del giorno 12 aprile Id id del giorno 13 aprile Id id del giorno 15 aprile Id id del giorno 16 aprile Id id del giorno 17 aprile Id id del giorno 18 aprile Id id del giorno 22 aprile Id id del giorno 23 aprile Id id del giorno 24 aprile Id id del giorno 25 aprile 122 1374 20 1374 21 22 181 28 1374 23 1374 23bis 1374 24 1374 24bis 1374 25 1374 26 1374 27 1374 28 1374 29 1374 30 1375 2 mag 1833 28 mar 1833 2 mag 2 mag 3 mag 1833 Id id del giorno 29 aprile 1833 Accusa ricezione del rapporto medico sullo stato patologico dei detenuti esistenti nell’ospedale della Zisa nel 1° maggio stante 1833 Id id del giorno 2 maggio 1833 8 mag 1833 11 mag 1833 11 mag 1833 11 mag 1833 17 mag 1833 23 mag 1833 28 mag 1833 5 giu 1833 20 giu 1833 Resta inteso della chiusura dell’ospedale della Zisa essendosi guariti nel giorno 11 del volgente giugno tutti i detenuti colà ricoverati perché affetti di febbri gastriche 1833 Autorizza il pagamento di onze 16.23.10 dovute al murifabbro Domenico Cancelliere liberatoria all’asta delle opere di restauro ai tetti delle carceri delle Grandi prigioni 1833 Id id di onze 18.21.13 a detto Cancelliere come sopra per lavori di restauro nei cameroni di dette carceri onde tradurvisi dal Castellamare alcuni detenuti dei più perversi e facinorosi 181 28 181 28 1375 bis 29 giu 181 28 1376 29 giu Id id del giorno 26 aprile Id id del giorno 28 aprile Id id del giorno 7 maggio 1833 Id id del giorno 8 maggio 1833 Id id del giorno 9 maggio 1833 Id id del giorno 10 maggio 1833 Id id del giorno 15 maggio 1833 Id id del giorno 21 maggio 1833 Id id del giorno 27 maggio 1833 Id id del giorno 29 maggio 1833 123 181 28 1377 9 mag 181 28 1378 13 mag 181 28 1379 17 giu 181 28 1380 11 lug 181 28 11 lug 181 28 1380 bis 1381 9 set 181 28 1382 9 set 181 28 1383 14 set 181 28 1384 14 set 181 28 1385 10 ott 181 28 1386 4 nov 181 28 1387 25 nov 181 28 1388 28 nov 181 28 1389 13 gen 1833 Autorizza il pagamento di tarì sei per trasporto d’acqua apprestata alle prigioni delle donne 1833 Id id di onze 8.21.13 per spese occasionalmente fatte nello sviluppo delle febbri gastriche nelle Grandi prigioni 1833 Id id di onze 7.27 per spese fattesi per oggetti relativi all’ospedale succursale della Zisa 1833 Id id di onze 1.10.10 per spese fatte nell’ospedale anzidetto 1833 Id id di onze 3.6.15 al ferraio Antonino Pisano per avere inferrato e sferrato n. 34 detenuti nelle Grandi Prigioni 1833 Id id di onze 5.18.14 per opere di riparazioni eseguite nel carcere del Regio Arsenalotto 1833 Rimette lo stato numerico dei detenuti nelle prigioni di Sicilia a 31 dicembre 1831, le variazioni accadute nel corso del 1832 e quanti n’erano esistenti a 3 dicembre ultimo 1833 Rimette rimostranza della Deputazione di Visita Carceri contro l’Ispettore di Polizia destinato nelle Grandi prigioni il quale negò l’ingresso alla medesima 1833 Sull’ospedale delle Grandi prigioni incapace a ricoverare, come attualmente ricovera 130 infermi, e sui mezzi proposti dalla Deputazione di Visita carceri, onde evitare possibili febbri nosocomiali 1833 Autorizza il pagamento di onze 3.26 a Mastro Matteo Calandra per riparazioni eseguite nel Corpo di Guardia delle Grandi prigioni 1833 Comunica la contribuzione del Custode delle carceri d’Alì, che, per omessa sorveglianza della solita visita, diè agio a quei detenuti di potere evadere, segando per 15 giorni la grata di ferro 1833 Comunica non avere trovato luogo a provvedere sul ricorso a carico del Custode delle Carceri di Messina Don Francesco Briguglio, essendo riusciti insussistenti gli addebiti ed in ispecie quello del lenocinio tra il detenuto Morelli Vincenzo e la detenuta Rosaria D’Allura 1833 Autorizza il pagamento di onze 4.14.15 a favore del chiavettiere Mastro Antonino Pisano per avere inferrato e sferrato 110 detenuti 1834 Autorizza il pagamento di onze 118.10.10 all’appaltatore Mastro Domenico Cancelliere per riparazioni alle carceri delle Grandi prigioni Impiegati Doganali 124 182 29 1390 14 gen 182 29 1391 17 gen 182 29 1392 4 feb 182 29 1393 7 feb 182 29 1394 14 feb 182 29 1395 14 feb 182 29 1396 4 mar 182 29 1397 11 mar 1833 Ammette al servizio della Regia Doganale il signor Vincenzo Lorello 1833 Id id id i signori Belfiore Girolamo Cumia Giuseppe Lorello Vincenzo Ricevuto Nicolò Urso Urso 1833 Id id id di Marceca Leonardo e Peloso Fortunato 1833 Id id id di Bajo Calogero Castiglione Paolo Lubrano Giuseppe Mingoja Salvatore Rubino Stefano 1833 Id id id di Corrao Felice Girgenti Salvatore Rapputti Carlo 1833 Ammette al servizio della Regia doganale Francianove Salvatore Leto Giuseppe Lupo Tommaso Massa Giuseppe Maniscalco Giovanni Sanfilippo Antonino e Stefano 1833 Id id id di Mirabito Giuseppe Morvillo Salvatore Tarantino Giuseppe 1833 Id id id di Giordano Giuseppe Manganaro Antonino Mazza Francesco 125 182 29 1398 14 mar 182 29 1400 14 mar 182 29 1401 18 mar 182 29 1402 21 mar 182 29 1403 21 mar 182 29 1404 28 mar 182 29 1405 22 apr 182 29 1406 22 apr 182 29 1407 25 apr 182 29 1408 6 mag 1833 Id id id di Ferrara Antonio Giaraca Salvatore Scarfi Carmelo 1833 Id id id di Iacono Fortunato 1833 Id id id di Amantia Giuseppe e Luciano D’Amico Salvatore Fazio Onofrio Grande Giuseppe Lo Bianco Francesco Formisano Nicola Gulotta Giuseppe Majorini Luigi Salvaggio Ferdinando 1833 Comunica la grazia concessa al contrabbandiere Santo Musmeci di restituirsi in Acireale sua patria dal confino inflittogli in un comune a distanza non minore di venti miglia dal mare 1833 Id id concessa al contrabbandiere Francesco Sampieri d’Acireale di ritornare alla sua patria, avendo prestato servizi alla polizia 1833 Ammette al servizio della Regia doganale Ignazio Polastro 1833 Id id id di Messina Nicolò Mondo Francesco Pusateri Simone Scalisi Albero 1833 Id id id di Scozzari Mansueto 1833 Id id id di Mazza Sebastiano d’Augusta 1833 Comunica la grazia concessa a Galbo Giuseppe di ritornare in Vittoria sua patria, donde fu allontanato, rimanendo sorvegliato dalla Polizia 126 182 29 1409 9 mag 182 29 1410 9 mag 182 29 1411 9 mag 182 29 1412 9 mag 1833 Ammette al servizio della Regia doganale Gabriele Pasquale Inguglia Ignazio Lama Gaetano Mineo Antonino Natale Biagio Spada Michele 1833 Id id id di Francesco Di Gennaro 1833 Id id id di Arena Domenico Bruno Francesco Cannamela Giacomo Carollo Benedetto Cenà Michele Garito Nicola Marsala Giovanni Paesano Paolo Palermo Filippo Pecorella Filippo Romano Pasquale Spambinato Giuseppe Villa Giovanni 1833 Id id id di Aron Alessandro Barresi Michele Bonanno Francesco Emmanuele Santo Montalbano Francesco Paolo Lombardo Antonino Pagliaro Domenico Patanè Giovanni Taranto Antonino 127 182 29 1413 11 mag 182 29 1414 10 giu 182 29 1415 13 giu 182 29 1416 13 giu 182 29 1417 13 giu 182 29 1418 17 giu 182 29 1419 17 giu 182 29 1420 17 giu 182 29 1421 24 giu 182 29 1422 4 lug 182 29 1423 8 lug 182 29 1424 25 lug 182 29 1425 25 lug 182 29 1426 5 ago 182 29 1427 5 ago 182 29 1428 8 ago 182 29 1429 8 ago 1833 Ammette al servizio della Regia doganale Gumina Francesco Intravaja Francesco Mingoja Antonino Noto Pasquale Santoro Domenico Spanò Angelo Zimier Onofrio 1833 Richiede informazioni intorno a Dioguardi Michele, Platania Pasquale e Tarantino Ercole aspiranti agli impieghi doganali 1833 Ammette al servizio doganale Cacioppo Bernardo Catania Luca Massa Giuseppe Patania Antonino Orsè Felice 1833 Id id id Giacalone Francesco e Minnella Francesco 1833 Ammette al servizio della Regia doganale Mercante Vincenzo 1833 Id id id Luigi Distefano 1833 Id id id Antonino Fazio e Melchiore Punzi 1833 Id id id Don Giuseppe Pisciotta 1833 Id id id Pietro Scozzaro 1833 Id id id Francesco Costanzo e Gaetano Petiz 1833 Id id id Mauro Bonadonna e Nicola Bruno 1833 Id id id Giuseppe Coco 1833 Id id id Nicola Ardizzone, Lorenzo Casa e Giuseppe Minnella 1833 Id id id Giovanni Morgante, Luciano Mussumeci e Francesco Sardo 1833 Id id id Matteo Dominici ed Antonino Sgobel 1833 Id id id Marchica Mariano e Vincenzo Sorrentino 1833 Ammette al servizio della Regia doganale Domenico Buono 128 182 29 1430 26 ago 182 29 1431 29 ago 182 29 1432 23 set 182 29 1433 23 set 182 29 1434 23 set 182 29 1435 24 ott 182 29 1436 31 ott 182 29 1437 7 nov 182 29 1438 18 nov 182 29 1439 18 nov 1833 Id id id di Gaetano Fasulo e Pasquale Mirci 1833 Sull’arresto ancora non eseguito del contrabbandiere Francesco Sampieri d’Acireale 1833 Ammette al servizio della Regia doganale Agostino Marrali e Filippo Scinà 1833 Id id id Gaetano Bono da San Giovanni a Piro (Napoli) 1833 Id id id di Cipriano Pietro Paolo Cipriano Sebastiano Lignaloro Salvatore Mercurio Gaetano Prato Francesco Sitra Calogero Zappaldi Giacomo 1833 Id id id di Ciaramita Gabriele Di Lorenzo Antonio Incarbone Francesco Tasca Emanuele 1833 Id id id di Ferrante Francesco 1833 Ammette al servizio della Regia doganale Antonio Pusateri 1833 Id id id di Bonfante Luigi Cutrona Salvatore Romano Pietro Vitrano Giacomo 1833 Id id id di Francesco Nola e Domenico Testaverde, e respinge l’istanza di Salvatore Nigrelli contro cui pende un processo per furto 129 182 29 1440 2 dic 182 29 1441 2 dic 182 29 1442 5 dic 182 29 1443 16 dic 182 29 1444 16 dic 182 29 1445 19 dic 182 29 1446 30 dic 182 29 1447 30 dic 182 29 1448 13 gen 182 29 1449 13 gen 182 29 1450 16 gen 182 29 1451 16 gen 1833 Ammette al servizio anzidetto Barbaro Carmelo Barbaro Francesco Digiorgio Federico Genova Vincenzo Ginca Giuseppe Mazzulli Francesco Montagnino Giuseppe Romito Giuseppe 1833 Id id id di Foggitta Letterio e Scaduto Calogero 1833 Sulle informazioni intorno a Rapa Pasquale aspirante ad impieghi doganali 1833 Ammette al servizio della Regia doganale Stefano Gattuso 1833 Id id id di Alberto Gabriele 1833 Ammette al servizio della Regia doganale Giovanni Castiglione e Vittoria Prestia 1833 Id id id di Bruzzano Giovanni Cannella Mansueto Randazzo Emanuele Cusimano Ferdinando 1833 Non ammette al suddetto servizio il nominato Giacomo Condorelli perché espulso dalla milizia per cattiva condotta 1834 Ammette al servizio della Regia doganale Antonino Bono e Trifone Forestiere 1834 Id id id Andrea D’Angelo 1834 Id id id i nominati Caja Salvatore Cannavella Corrado Chiaramita Vincenzo Costa Angelo 1834 Id id id i nominati Giovanni Ferrante e Giuseppe Rapa 130 182 29 1451 bis 16 gen 182 29 1452 16 gen 182 30 1453 28 gen 182 30 1454 28 gen 182 30 1455 13 lug 182 30 1456 30 lug 182 30 1457 21 lug 182 31 11 feb 182 31 1459 1460 1461 14 mar 182 31 1462 3 apr 182 31 1463 14 apr 1834 Id id id i nominati Giudice Giovanni Mingoja Salvatore Piazza Lodovico Ruggireri Carmelo Scappadura Raffaele 1834 Ammette al servizio della Regia doganale il marchesino Dima Vergara e Don Giovanni Battista Bonfiglio Aspiranti ad impieghi 1833 Rimette supplica di Don Vito Talamanca chiedente impieghi presso la Polizia 1833 Id id del cavaliere Ferdinando Tedeschi del fu Domenico marchese di Casalotto per nominarsi Ispettore di Polizia 1833 Id id di Don Bernardo Laviosa da Palermo per venire nominato Ispettore di Polizia 1833 Sulla istanza di Don Giovanni Rapisarda chiedente impieghi 1833 Rimette supplica di Don Raffaele Lecaldano, già Ispettore dell’abolita Polizia distrettuale, perché suo figlio Giuseppe venga assunto Ispettore Sopranumerario senza soldo Stato delle cause 1833 Rimette lo statino delle cause decise nel mese di Gennaro dalla Commissione Suprema per i reati di Stato 1833 Id certificato negativo non essendosi discusse cause innanzi detta commissione nel mese di Febbraro 1833 Sul certificato negativo di cui al precedente n. 1461 1833 Rimette certificato negativo pel mese di Marzo come a n. 1461 182 31 1464 3 mag 1833 Sul certificato negativo di cui al precedente n. 1463 131 182 31 1465 20 mag 182 31 1466 10 giu 182 31 1467 4 lug 1467 182 31 1468 15 lug 182 31 1469 23 lug 182 31 1470 8 ago 182 31 1471 5 ago 1833 Rimette lo stato delle cause decise dalla suddetta Commissione nel mese di Aprile a carico dei seguenti individui Barcellona Pietro e Teodosio di Catenanuova Celi Alberto di Catenanuova Cocino Paolo di Catenanuova Curatolo Giuseppe e Salvatore da Polizzi Cipolla Salvatore da Nicosia Licari Giovanni da Catenanuova 1833 Sullo statino di cui nel precedente n. 1465 1833 Rimette lo stato delle cause decise dalla suddetta Commissione nel mese di Maggio contro i seguenti individui Consoli Matteo da Tremestieri Cristadoro Gioacchino da Polizzi Distefano Pietro da Gravina Garinella Gandolfo da Polizzi Faro Giuseppe da Viagrande Giampapa Gandolfo da Polizzi Giresi Salvatore da Polizzi Giuffrida Calcedonio da Gravina Infantino Emanuele da Terranova Nicolosi Emanuele da Viagrande Nicolosi Ignazio da Tremestieri Patti Vincenzo da Catania Reitano Alfio da Viagrande Riccobene Vincenzo da Polizzi Sapienza Concetto da Catania Virga Vincenzo da Polizzi 1833 Rimette lo stato delle cause decise dalla Commissione Suprema pei reati di Stato a carico di Caltabiano Salvatore e Catalano Andrea 1833 Sullo stato delle cause decise da detta Commissione di cui a n. 1467 1833 Rimette il certificato negativo non essendosi decisa da detta Commissione nessuna causa nel mese di luglio ultimo 1833 Sullo stato delle cause decise di cui a n. 1468 132 182 31 1472 27 ago 182 31 1473 9 set 182 31 1474 27 set 182 31 1475 17 ott 182 31 1476 6 nov 182 31 1477 21 nov 182 31 1478 12 dic 182 31 1479 12 dic 182 31 1480 4 gen 182 31 1481 18 gen 182 32 1482 4 gen 182 32 1483 18 dic 182 32 1484 21 dic 1833 Sul certificato negativo di cui a n. 1470 1833 Rimette il certificato negativo non essendosi decisa alcuna causa da detta Commissione nel mese d’agosto ultimo 1833 Sul certificato negativo di cui nel precedente n. 1473 1833 Rimette lo stato delle cause decise dalla Commissione Suprema anzidetta nel mese di settembre a carico di Cascio Salvatore e Vincenzo da Polizzi Cristadoro Giuseppe da Polizzi Pagano Giuseppe da Polizzi 1833 Sullo stato delle cause decise di cui al precedente n. 1475 1833 Rimette lo stato delle cause decise nel mese d’ottobre a carico di Stabile Sanciolo d’Alcamo, che venne assolto dall’imputazione d’omicidio nelle persone di Don Tommaso e Don Luigi Speciale e del Capitano d’armi Don Stanislao Ferro, accompagnati da stragge e saccheggio avvenuti in Alcamo nelle vicende del 1820 1833 Id id id nel mese di novembre a carico di Antonino Campo d’Alcamo, pure assolto 1833 Sullo stato delle cause decise di cui a n. 1477 1834 Id id id di cui a n. 1479 1834 Rimette il certificato negativo non essendosi esitata alcuna causa nel mese di Dicembre 1833 Leggi e Decreti 1831 Decreto reale che nomina Ministro Segretario di Stato preso il conte di Siracusa Luogotenente Generale di Sicilia il cavaliere Don Antonino Mastropaolo, e nomina Direttore del Ministero e Real Segretaria presso detto Luogotenente Generale il duca di San Martino per gli affari interni, e Direttore come sopra per il dipartimento di Grazia e Giustizia ed Ecclesiastici Don Gaetano Scovazzo 1832 Decreto Reale sulla insequestrabilità degli stipendi degli impiegati Regi estesa anche ai comunali 1832 Id id sui misfatti in materia di Salute pubblica 133 182 32 1485 19 gen 182 32 1486 19 gen 182 32 1487 19 gen 182 32 1488 19 gen 182 32 1489 19 gen 182 32 1490 19 gen 182 32 1491 19 gen 182 32 1492 19 gen 182 32 1493 22 feb 182 32 1494 12 mar 182 32 1495 12 mar 1833 Id id sulle nomine di Consiglieri Ministri di Stato, di Ministri di Stato e di Direttori di Segreteria in Napoli e Sicilia 1833 Decreto Reale che al principe di Campofranco Consigliere e Ministro di Stato, ritenendo il Portafoglio del Ministero e Real Segreteria presso detto Luogotenente Generale pei dipartimenti di Finanze affari esteri ed interni, affida anche gli altri di Grazia e Giustizia ed Ecclesiastico affidati al cavaliere Antonio Mastropaolo che n’è stato discaricato 1833 Id id che promuove Don Marcello Fardella duca di Cumia a Direttore del Ministero e Real Segreteria di Stato presso il Luogotenente Generale pei dipartimenti di Affari Ecclesiastici e della Polizia, continuando a disimpegnare gl’incarichi di Direttore Generale di tal ramo 1833 Id id che nomina il commendatore Giustino Fortunato a Direttore del Ministero e Real Segreteria di Stato pel dipartimento delle Finanze presso detto Luogotenente Generale 1833 Id id ch’elegge il cavaliere Don Antonino Franco, attuale Direttore del Ministero presso detto Luogotenente pel dipartimento Grazia e Giustizia ed Ecclesiastico, Ministro Segretario di Stato per gli affari di Sicilia in Napoli 1833 Decreto Reale che destina il cavaliere Don Antonio Mastropaolo all’immediazione di Sua Altezza Reale il Luogotenente Generale, nella qualità di Ministro Segretario di Stato 1833 Id id che nomina Don Gaetano Scovazzo, sinora Direttore del Ministero e Real Segreteria di Stato presso il Luogotenente Generale pel ripartimento di Finanza, Consultore della Consulta di Sicilia 1833 Id id che nomina Direttore del Ministero e Reale Segreteria di Stato presso il Luogotenente Generale in Sicilia pel ripartimento di Grazia e Giustizia Don Carlo Vecchioni Vice presidente della Suprema corte di Giustizia in Napoli 1833 Id id sul termine consentito agl’Impiegati per mettersi in possesso degli uffici in caso di nomina e per raggiungere la residenza in caso di traslocazione 1833 Id id sull’assegnazione volontaria dei beni ai creditori soggiogatarj 1833 Id id sulle Rendite fiscali e di Padronato Regio 134 182 32 1496 23 mar 182 32 1497 23 mar 182 32 1498 23 apr 182 32 1499 2 giu 182 32 1500 2 giu 182 32 1501 2 giu 182 32 1502 3 giu 182 32 1503 3 giu 182 32 1504 24 giu 182 32 1505 17 lug 182 32 1506 8 ago 1833 Id id sulla vendita della rendita sul Gran libro intestata a minori, interdetto o a chi sia provveduto d’amministratore provvisorio 1833 Decreto Regio sulla Nobiltà e sui Titoli correlativi e sull’istituzione della Commissione dei titoli di nobiltà 1833 Id id che nomina il Consigliere di Stato principe di Campofranco per Ministro Segretario di Stato per i ripartimenti delle Finanze e degli affari esteri ed interni presso Sua Altezza Reale il conte di Siracusa Luogotenente generale in Sicilia 1833 Id id sui cavalli e sulle giumente estere dei quali è vietata l’introduzione in Sicilia 1833 Id id che approva il regolamento sui Sorvegliatori di Sicurezza interna 1833 Id id sui Corrieri e Vetturini che vengono adibiti dai Postieri del Regio Lotto 1833 Id id sui Cavalli padri che devonsi mantenere in Sicilia per le razze 1833 Id id sul contenzioso amministrativo intorno alla suspicione elevata e dichiarata insussistente 1833 Id id che destina il numero degli alunni da addirsi alla Corte Suprema di Giustizia ed alle Procure Generali Civili di Palermo, Catania e Messina 1833 Decreto Reale sulle perizie per falsità dei bolli doganali 1833 Id id sulle cauzioni a prestarsi dai contabili finanzieri 182 32 1507 23 set 1833 Istituzione di forza pubblica sotto nome di Sorvegliatori di polizia interna 182 33 1508 28 mar 1833 182 33 4509 6 mag 1833 182 33 1510 20 mag 1833 182 33 1511 23 mag 1833 182 33 1512 17 giu 1833 Congedi Accorda l’implorato congedo di 20 giorni per motivi di salute a Don Giuseppe Marzo Ispettore di Polizia in Trapani Id id id di 29 giorni per affari di famiglia a Don Gioacchino Scarpuzza Capitano d’armi del distretto di Nicosia Id id id di 15 giorni per affari di famiglia al cavaliere Don Giuseppe Caffarelli Capitan d’armi Reale Non accoglie l’istanza dell’Ispettore Commissario di Polizia Don Giovanni Vico Statella chiedente la metà del soldo di cui fu privo durante il congedo per motivi di salute Accorda l’implorato congedo di 29 giorni a Don Giuseppe Antonio Scalzi Vice Cancelliere di Polizia in Messina 135 182 33 1513 27 giu 182 33 1514 29 lug 182 33 1515 1 ago 182 33 1516 9 set 182 33 1517 28 ott 182 33 1518 11 nov 182 33 1519 12 dic 183 35 1520 9 giu 183 36 1521 28 mar 183 36 1522 4 lug 183 36 1523 13 lug 183 36 1524 23 gen 1833 Accorda l’implorato congedo di 29 giorni a Don Luigi Fratantoni Capitano d’armi del distretto di Piazza, per conchiudere l’affare della sua cauzione 1833 Id id id di 29 giorni a Don Fidenzio Majorana Capitano d’armi del distretto di Caltagirone, per affari di famiglia 1833 Id id id di 29 giorni a Don Leone Saitta Ispettore di Polizia in Catania 1833 Concede il pagamento della metà del soldo a Don Guglielmo Gemelli, Commissario di Polizia in Siracusa pel tempo del suo congedo 1833 Id id id durante il congedo a Don Filippo Chiaramonte Ispettore di Polizia 1833 Accorda 29 giorni di congedo a Don Vespasiano Trigona Capitandarme di Caltanisetta 1833 Concede il pagamento della metà dello stipendio a Don Guglielmo Toscano Ispettore di Polizia in Messina pel tempo del suo congedo Commissione Suprema per i reati di Stato Commissioni Militari e Commissione Consultiva 1833 Decreto Reale che sospende pel corso di un anno, a contare da quel giorno, l’obbligo ingiunto alla Commissione Suprema pei reati di Stato, di sottoporre alla sovrana intelligenza le condanne dalle medesime proferite Notizie estere, legni da guerra barche sospette ed arrivo di forestieri 1833 Resta inteso e comunica l’arrivo in Messina del Brigantino a guerra francese comandato dal Capitano di Corvetta signor Brast, il quale riferiva ritenersi in Navarino l’entrata di una divisione d’Ibrahim Pascià in Smirne e che la flotta russa trovasi nel mar nero 1833 Id id e comunica le notizie estere riferite dal Capitano inglese Ambrogio Nichoy sulla quiete d’Inghilterra ove furono eseguite tre esecuzioni con la fucilazione in persona di tre individui colpevoli di cospirazione contro quel Governo 1833 Id id e comunica le notizie riferite dal Capitano Nicola Scarpa sulla quiete della Francia, la quale promise non ospitare più profughi politici e mosse lagnanze contro la Russia che ancora tiranneggia in Polonia ad onta dell’amnistia; non che le altre comunicate dal Capitano Domenico Parascandalo sulla tranquillità della Spagna 1833 Resta inteso che sul Pacchetto a vapore Francesco I sono arrivati da Brindisi a Messina il Re di Grecia ed il Principe Ereditario di Baviera 136 183 36 1525 1 apr 183 36 1526 25 apr 183 36 1527 2 mag 183 36 1528 30 mag 183 36 1529 18 lug 183 36 1530 8 ago 183 36 1531 8 ago 183 36 1532 3 ott 183 36 1533 17 ott 183 36 1534 21 ott 183 36 1535 31 ott 183 36 1536 11 nov 183 36 1537 30 nov 183 36 1538 5 feb 1833 Id id e comunica le notizie riferite dal Capitano Giovanni Mannara proveniente da Navarino e Costantinopoli, nel cui porto trovasi una flotta russa 1833 Id id che gl’inglesi marchese Perikeston gentiluomo e Smith Clid suo segretario, partiti da Napoli per la Calabria sono diretti a Messina e a Palermo 1833 Id id e comunica la permanenza della flotta russa in Costantinopoli 1833 Id id e comunica le notizie riferite dal Capitano Gregorio Grazzuglieri proveniente da Smirne che cioè 45 mila Russi erano entrati in Costantinopoli occupando tutte le fortezze 1833 Id id e comunica le notizie sugli arresti per motivi d’opinioni politiche avvenuti in Genova, Ancona e Milano 1833 Resta inteso dell’approdo in Mazzara di una lancia staccata da una Corvetta Francese proveniente da Navarino e comandata dal Capitano Guedesch 1833 Id id e comunica le notizie estere riferite dal Capitano Antonio Gambardella proveniente da Costantinopoli 1833 Id id e comunica le notizie riferite da Capitano Antonio Accame sull’incendio avvenuto in Costantinopoli che devastò venticinquemila case, e sulla sollevazione ivi perpetrata 1833 Id id e comunica le notizie riferite dal Capitano di un Brigantino Russo, Carlo Rozzaguta sulla sollevazione di Costantinopoli, sulla fuga del Sultano a Pera, e sui Francesi che s’impadronirono dei Forti dei Dardanelli 1833 Id id e comunica che i forestieri Guglielmo Stach Goleshein, prussiano ed Ilario Boutin inglese sono passati in Messina per Palermo 1833 Resta inteso e comunica la relazione del Capitano Agostino Olivio Guariglio sulla tranquillità che godesi in Spagna 1833 Id id e comunica le notizie di Orano e Bugia in Africa tra Francesi ed Algerini, già riferite dal Capitano austriaco Giacinto Caime 1833 Sulle notizie estere riferite in Messina da Giovanni Alexander capitano dello Sckooner Inglese Challergen proveniente da Venezia 1834 Id id id riferite in Messina dal Capitano della Galezza Danese proveniente da Barcellona, riguardanti la tranquillità della Spagna. Pagamenti di polizia e provisionati 137 183 37 1539 19 gen 183 37 1540 7 feb 183 37 1541 7 feb 183 37 1542 7 mar 183 37 1543 11 mar 183 37 1544 11 mar 183 37 1545 21 mar 183 37 1546 1 apr 183 37 1547 1 apr 183 37 1548 18 apr 183 37 1549 22 apr 183 37 1550 2 mag 183 37 1551 9 mag 183 37 1552 13 mag 183 37 1553 13 mag 1833 Autorizza il pagamento di onze 40 a favore di Mastro Domenico Cancellieri appaltatore degli acconci giornalieri delle Grandi prigioni cessionario dell’aggiudicatario Mastro Giuseppe Randazzo 1833 Autorizza il pagamento di onze 87.27.2 per somministrazione d’olio eseguita a Don Francesco Lomonaco nelle Grandi prigioni e Carcere delle donne, nel Real Forte di Castellamare ed Arsenaletto in Ottobre, Novembre e dicembre 1832 1833 Sul pagamento del saldo ad Antonino Corona Provisionato di Gibellina 1833 Autorizza il pagamento di onze 1.25.4 per olio somministrato alla Ronda Notturna in Villabate 1833 Id id di tarì 18.6 a Mastro Felice Megna e a Francesco D’Angelo per olio somministrato in gennaro ultimo alla Ronda notturna di Villabate 1833 Id id di onze 1.25.4 per olio somministrato nei mesi di novembre e dicembre 1832 alle Ronde notturne di San Lorenzo e Porrazzi 1833 Id id di onze 4.24.11 a favore d’Antonino Pisano per inferrare e sferrare n. 118 detenuti 1833 Id id di tarì 16.16 per olio somministrato alle Ronde notturne in Villabate nel Febbraro ultimo 1833 Id id a favore di Francesco Lomonaco per olio somministrato nel Gennaro scorso alle carceri di cui a n. 1540 1833 Autorizza il pagamento di onze 40 all’appaltatore Mastro Domenico Cancellieri pel primo terzo degli acconci giornalieri delle grandi prigioni, come cessionario dell’aggiudicatario Mastro Giuseppe Randazzo 1833 Id id di tarì venti erogati per imbarco per Napoli del relegato Giovanni Catania per passare a Ponza, ed altretanta somma pel relegato Michele Giannilivigni 1833 Id id di tarì 18.12 a Don Francesco D’Angelo per olio somministrato per l’accensione delle lanterne della Ronda di Villabate nel mese di Marzo 1833 Id id a favore di Francesco Gandolfo per olio somministrato per giorni 15 di ogni mese fa Gennaro a tutto aprile alla Ronda del Circondario Porrazzi 1833 Id id di tarì 9 a favore di Don Paolo Mazzerdo per olio somministrato nel mese d’aprile alla Ronda di Villabate 1833 Id id a favore di Don Francesco Lomonaco per olio somministrato alle carceri di cui a n. 1547 ed all’Ospedale della Zisa nel mese d’aprile ultimo 138 183 37 1554 14 mag 183 37 1555 15 mag 183 37 1556 17 giu 183 37 1557 18 lug 183 37 1558 18 lug 183 37 1559 8 ago 183 37 1560 19 set 183 37 1561 19 set 183 37 1562 12 set 183 37 1563 30 set 183 37 1564 14 nov 183 37 1565 28 nov 183 37 7 dic 183 37 1565 bis 1566 19 dic 1833 Sulla proroga dell’autorizzazione dei provvisionati che prestan servizio nei Giudicati Regi in rimpiazzo della Gendarmeria, per un quadrimestre da contarsi dallo scorso Marzo in poi 1833 Sul medesimo oggetto di cui al precedente numero 1833 Autorizza il pagamento di onze 3.26.19 a favore di Mastro Antonino Pisano chiavettiere per inferrare 111 detenuti e sferrarne 80 1833 Id id di tarì 27.6 a favore di Francesco Giacalone per l’olio somministrato in marzo, aprile e giugno ultimi alla Ronda del Circondario di San Lorenzo 1833 Id id di onze 1.5.8 al suddetto Giacalone come sopra pei mesi di Gennaro e Febbraro 1833 Id id di tarì nove ad Ignazio Enia per la Ronda notturna in Villabate nel mese di Giugno ultimo 1833 Id id di tarì 18.12 al detto Enìa per detta Ronda nei mesi di Luglio ed Agosto 1833 Id id di tarì 18.12 a Francesco Giacalone per l’olio somministrato nei mesi di Luglio ed Agosto alla Ronda di San Lorenzo 1833 Autorizza il pagamento di onze 16.15.10 al fornitore Don Eustachio Ferrito per sego e carbone somministrati ai posti di Guardia alla Vicaria da Gennaro a Marzo ultimi 1833 Resta inteso dei motivi che hanno causato il ritardo del sodisfo degli arretri dovuti ai provvisionati di Alcamo Don Vito Pennino e Mastro Giuseppe Oliveri 1833 Autorizza il pagamento di tarì nove per uno a Francesco Giacalone ed Ignazio Enìa per olio somministrato per l’accensione delle lanterne nel settembre ultimo delle Ronde notturne dei Circondari di San Lorenzo e Villabate 1833 Id id di tarì nove per uno dei detti Giacalone ed Enìa per olio somministrato come sopra a dette Ronde nell’ottobre ultimo 1833 Id id di onze 12.25.15 per l’acquisto di un armadio e due scanzie pel Commissariato di Polizia in Siracusa 1833 Autorizza il pagamento di tarì nove per cadauno a Francesco Giacalone ed Ignazio Enìa per olio rispettivamente somministrato per l’accenzione delle lanterne delle Ronde di San Lorenzo e di Villabate in novembre ultimo Certificati di servizio degl’Impiegati di Polizia 139 183 38 1567 31 gen 183 38 1568 19 gen 183 38 1569 20 feb 183 38 1570 20 feb 183 38 1571 6 mar 183 38 1572 9 mar 183 38 1573 25 mar 183 38 1574 8 apr 183 38 1575 18 apr 183 38 1576 26 apr 1833 Accusa ricezione dei certificati di servizio prestato nel mese di dicembre ultimo dai seguenti impiegati della Polizia di Trapani, cioè: Todaro barone Vincenzo Ispettore Commissario Marzo Giuseppe Ispettore La Porta Angelo Cancelliere Bonfante Antonino Vice Cancelliere 1833 Id id dei certificati di servizio prestati dal 21 ottobre al 20 novembre ultimo dai seguenti impiegati di Polizia di Siracusa, cioè Gemelli Guglielmo Commissario Ligreci Antonino Ispettore Barucco Giuseppe Cancelliere Bonfante Ottavio Vicecancelliere 1833 Id id dei certificati di servizio prestato dal 21 maggio al 31 dicembre dell’or passato anno dei seguenti impiegati di Polizia in Girgenti cioè Catalisano Carlo Commissario Pancamo Salvatore Ispettore Quartararo Rocco Cancelliere Cutaja Arcangelo Vice Cancelliere Guttadauro Raimondo Ispettore Cumia Fedele Vice Cancelliere 1833 Accusa ricezione dei certificati di servizio prestato dal 21 novembre al 20 dicembre ultimo dagli impiegati di Polizia di Siracusa di cui a n. 1568 1833 Id id id id prestato nello scorso Gennaro dagl’impiegati di Polizia di Trapani di cui a n. 1567 1833 Id id id id prestato dal 21 al 31 dicembre ultimo dagl’impiegati di Polizia di Siracusa di cui a n. 1570 1833 Id id id id prestato dal 1° al 20 gennaro scorso dagl’impiegati di Polizia di Siracusa di cui al precedente numero 1833 Id id id id prestato nel mese di Febbraro dagl’impiegati di polizia di Trapani di cui a n. 1571 1833 Accusa ricezione dei certificati di servizio prestato dal 20 gennaro al 20 marzo dagl’impiegati di Polizia di Siracusa di cui a n. 1573 1833 Id id id id prestato nel mese di marzo dagl’impiegati di Polizia di Trapani di cui a n. 1574 140 183 38 1577 11 mag 183 38 1578 25 mag 183 38 1579 14 giu 183 38 1580 18 giu 183 38 1581 12 lug 183 38 1582 30 lug 183 38 1583 4 ago 183 38 1584 17 ago 183 38 1585 20 ago 183 38 1586 22 ago 183 38 1587 11 set 183 38 1588 11 set 183 38 1589 25 set 183 38 1590 30 set 183 38 1591 21 ott 1833 Id id id id prestato dal 21 marzo al 20 aprile dai seguenti impiegati di Polizia in Caltanissetta, cioè: Calafato Michele Ispettore Commissario Diaz Emanuele Rainero Ispettore Giannone Paolo Cancelliere Del Bono Ignazio Vice Cancelliere 1833 Id id id id prestato dal 21 marzo al 20 aprile dagl’impiegati di Polizia di Siracusa di cui a n. 1575 1833 Id id id id prestato dal 21 aprile al 20 maggio dagl’impiegati di Polizia di Caltanissetta di cui a n. 1577 1833 Id id id id prestato dal 21 Aprile al 20 maggio dagl’impiegati di Polizia di Siracusa di cui a n. 1578 1833 Id id id id prestato nei mesi di aprile e maggio dagl’impiegati di Polizia di Trapani di cui a n. 1576 1833 Accusa ricezione dei certificati di servizio prestato nel mese di giugno dagl’impiegati di Polizia in Trapani di cui nel precedente numero 1833 Id id id id prestato dal 21 maggio al 20 giugno dagl’impiegati di polizia in Siracusa di cui a n. 1580 1833 Id id id id prestato dai suddetti impiegati dal 21 giugno al 20 luglio 1833 Id id id id prestato dal 1° gennaro al 20 luglio scorsi dagl’impiegati di polizia di Girgenti di cui a n. 1569 1833 Id id id id prestato dal 21 giugno al 20 luglio dagl’impiegati di Polizia di Caltanissetta di cui a n. 1579 1833 Id id id id prestato dal 21 luglio al 20 agosto dagl’impiegati di polizia di Siracusa di cui a n. 1584 1833 Id id id id prestato nel mese di Luglio dagl’impiegati polizia in Trapani di cui a n. 1582 1833 Id id id id prestato dal 21 luglio a 20 agosto dagl’impiegati di polizia in Caltanissetta di cui a n. 1586 1833 Accusa ricezione dei certificati di servizio prestato nello scorso mese di agosto dagl’impiegati di Polizia in Trapani di cui a n. 1588 1833 Id id id id prestato dal 21 agosto al 20 settembre dagl’impiegati di polizia in Siracusa dio cui a n. 1587 141 183 38 1592 2 nov 183 38 1593 7 nov 183 38 1594 23 nov 183 38 1595 16 dic 183 38 1596 3 gen 1833 Id id id id prestato nello scorso mese di settembre dagl’impiegati di polizia in Trapani di cui a n. 1590 1833 Id id id id prestato dal 21 agosto al 20 settembre dagl’impiegati di polizia in Caltanissetta di cui a n. 1589 1833 Id id id id prestato dal 21 settembre al 20 ottobre dagl’impiegati di polizia in Siracusa di cui a n. 1591 1833 Id id id id prestato nel mese di ottobre ultimo dagl’impiegati di polizia di Girgenti di cui a n. 1585 1834 Id id id id prestato nel mese di novembre ultimo dagl’impiegati di polizia in Trapani di cui a n. 1592 142