9 Pubblicata all'Albo Pretorio
in data 19/10/2012, prot.
gen. n. 10266.
COMUNE DI SAVIGNANO
SUL PANARO
9 Trasmessa in elenco ai
capigruppo consiliari con
nota prot. gen. n. 10268
del 19/10/2012.
Provincia di Modena
Deliberazione della Giunta Comunale
N. 111 del 15/10/2012
OGGETTO: CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI
SAVIGNANO SUL PANARO E L'ASSOCIAZIONE
CULTURALE PONTE ALTO PER L'AFFIDAMENTO
E LA GESTIONE DI SPAZI DELLA “CASA DELLA
CULTURA” DI MULINO. PROVVEDIMENTI.
COPIA
Seduta n. 37
L’anno 2012 (duemiladodici) il giorno 15 (quindici) del mese di ottobre alle ore 14:30 nella
Residenza Municipale.
Convocata con le prescritte modalità, si è riunita la Giunta Comunale.
Fatto l’appello nominale risultano:
Caroli
Germano
Sindaco
Presente
Si
X
Linari
Gozzoli
Nini
Tabilio
Erio
Valdimira
Davide
Ana Maria
Vice Sindaco
Assessore
Assessore
Assessore
Presente
Presente
Presente
Presente
Totali
X
X
X
X
5
No
Assiste il Vice Segretario Comunale dott.ssa Manzini Elisabetta.
Assume la presidenza, per la sua qualità di sindaco, il sig. Germano Caroli, il quale,
riconosciuto legale il numero degli intervenuti, dichiara aperta la seduta ed invita la Giunta
Comunale a prendere in esame l’oggetto sopra indicato.
(X) Atto dichiarato immediatamente eseguibile.
N. 111
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
del 15/10/2012
OGGETTO: CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI SAVIGNANO SUL PANARO E
L'ASSOCIAZIONE CULTURALE PONTE ALTO PER L'AFFIDAMENTO E LA
GESTIONE DI SPAZI DELLA “CASA DELLA CULTURA” DI MULINO.
PROVVEDIMENTI.
LA GIUNTA COMUNALE
PREMESSO che:
- con delibera di Consiglio comunale n. 48 del 26 giugno 2009, il Comune di Savignano sul
Panaro ha approvato, tra gli indirizzi generali di governo, quanto segue:
‰
giovani: ai giovani intendiamo dare l’opportunità di esprimere le loro idee, la loro creatività, le proprie
passioni. Per questo individueremo spazi di aggregazione, non condizionati dalle esigenze del mercato, per
avere a disposizione luoghi idonei all’impiego per usi sociali e culturali;
‰
Casa Graziosi: intendiamo completare il complesso della Casa Graziosi così da ospitare il Museo della
Venere, dell’Elefante e la Biblioteca. In tal complesso troveranno spazio la mostra permanente di opere
d’arte, l’archivio ed il museo della narrazione del territorio. In tale struttura potranno organizzarsi
laboratori d’arte, di teatro, di musica e di fotografia così da favorire e sostenere la nascita e la crescita di
gruppi locali di giovani e di tutti coloro che sono interessati al patrimonio culturale, artistico e storico del
nostro territorio;
‰
Volontariato: riconosciamo le Associazioni di Volontariato quale risorsa qualificata ed insostituibile
capace di interpretare i bisogni dei cittadini nelle diverse politiche socio – assistenziali, culturali, sportive,
sociali. Ad esse proponiamo convenzioni per la gestione delle specifiche attività nel rispetto di accordi che
verranno presi con l’Amministrazione Comunale;
- il Comune di Savignano sul Panaro pone, alla base della propria azione, i seguenti obiettivi
generali:
‰
la promozione dei valori della democrazia, della cittadinanza attiva, della solidarietà e della cultura in
coerenza con il dettato della Carta Costituzionale del nostro Paese,
ed in particolare, relativamente ai sopra richiamati indirizzi generali di governo:
‰
la valorizzazione e la promozione della storia, della cultura locale, del proprio territorio e delle sue risorse;
‰
il coinvolgimento, nell’iniziativa di valorizzazione e di promozione, dei giovani e delle Associazioni di
Volontariato, ricchezza per l’intera collettività;
DATO ATTO che sussistono le ragioni di diritto e di fatto affinché l’ente comunale possa
avvalersi di soggetti esterni per lo svolgimento di una pluralità di attività di interesse generale:
- di diritto perché con l’art. 118 Cost. il legislatore ha provveduto a costituzionalizzare il
principio di sussidiarietà orizzontale, di cui all’art. 3 del D. Lgs. 267/2000, affermando la
logica secondo cui i Comuni favoriscono l’autonoma iniziativa dei cittadini, singoli e
associati, per lo svolgimento di attività d’interesse generale;
- di fatto perché collaudato nel tempo esiste un proficuo rapporto di collaborazione con
associazioni e comunque soggetti operanti nel territorio comunale per predisporre e
realizzare attività in vari settori a potenziale coinvolgimento della collettività, quali quello
culturale, di intrattenimento e quello sociale;
CONSIDERATO che:
- il Comune di Savignano, è in disponibilità dell’immobile dell’ex scuola materna del Mulino,
ora “Casa della Cultura” come definito dalla deliberazione di Giunta Comunale n. 87/2012 nella
quale si stabiliva di assumere in comodato gratuito il suddetto edificio al fine di “…..realizzare
iniziative di interesse pubblico anche ospitando associazioni di volontariato…”;
- la disponibilità dell’immobile descritto come sopra garantisce all’Amministrazione la possibilità
di effettuare una serie di iniziative allo stesso tempo di carattere culturale ma orientate alla pratica e
(Segue deliberazione di Giunta Comunale n. 111 del 15/10/2012)
all’operatività come laboratori di musica, di teatro, di pittura, mostre, convegni, presentazione di
libri e tutte quelle manifestazioni inerenti la promozione dell’attività culturale del territorio che,
aggiungendosi a quelle organizzate presso il Teatro Comunale ed al Museo, vanno a definire
compiutamente l’offerta culturale dell’Ente;
RICHIAMATO il Titolo I, art. 2, del vigente Statuto comunale;
RICHIAMATA la Legge Regionale n. 34 del 9/12/2002 “Norme per la valorizzazione delle
associazioni di promozione sociale. Abrogazione della Legge Regionale 7 marzo 1995, n. 10 (Norme
per la promozione e la valorizzazione dell’Associazionismo)”, con la quale la Regione EmiliaRomagna, ribadisce il ruolo fondamentale delle associazioni di promozione sociale, costituite ai
sensi della L. 383 del 7/12/2000;
DATO ATTO che a norma dell’art. 12 della citata Legge Regionale n. 34/2002 gli Enti locali
possono stipulare convenzioni con le associazioni iscritte da almeno sei mesi nei registri di cui alla
suddetta legge per la gestione di attività di promozione sociale verso terzi;
CONSIDERATO che l’Amministrazione ha la necessità di associare nella gestione della
struttura in particolare delle parti interne dell’edificio, realtà culturali del territorio aventi capacità di
proposta e gestionali di attività culturali;
VERIFICATO che l’Associazione Ponte Alto “G. Graziosi” sarebbe disposta ad attivarsi al
fine di provvedere alla gestione ed all’organizzazione di spazi della “Casa della Cultura” in
collaborazione con il Comune;
VALUTATO il Progetto Culturale presentato dall’Associazione sopra citata, orientato ad una
gestione ricca di opportunità culturali per la cittadinanza che, seppur non materialmente allegato,
viene a far parte integrante del presente atto deliberativo;
CONSIDERATO che:
- l'Associazione culturale Ponte Alto “G. Graziosi”, come stabilisce nel suo Atto Costitutivo e
nel suo Statuto, è stata fondata con gli obiettivi di "...promuovere, senza scopo di lucro, attività
ricreative e culturali, organizzare manifestazioni, conferenze, dibattiti con scopi culturali e sociali..."
e ha fra le sue attività principali la realizzazione di iniziative volte a far conoscere la storia culturale e
sociale del nostro comune
- la suddetta associazione, come documentato nel Progetto Culturale presentato, ha pienamente
le capacità operative di cui all’art. 13 della L.R. 34/2002;
- questa Amministrazione per la gestione di spazi della “Casa della Cultura” è intenzionata a
privilegiare il rapporto con un’Associazione che nasce, vive e lavora sul territorio comunale;
RITENUTO OPPORTUNO concedere l’uso dei locali alla suddetta Associazione in
considerazione dell’importanza delle finalità culturali, aggregative e comunque di sussidiarietà e
complementarietà rispetto ai compiti istituzionali del Comune che sottendono il rapporto di
collaborazione in parola;
CONSIDERATO che, così come precisato nell’allegato schema di convenzione (allegato
sotto la lettera B) al presento atto deliberativo):
- all’associazione culturale Ponte Alto “Graziosi” competerà la gestione degli spazi concessi;
- alla stessa verrà riconosciuto un rimborso spese massimo di €. 4.000,00 da erogarsi a
consuntivo di ciascun anno di attività e solamente al prodursi di un risultato negativo di
gestione che farà carico al capitolo 400;
- alla stessa verrà riconosciuto il rimborso delle spese per la copertura assicurativa dei volontari,
di cui all’art. 4 della L. 266/’91 e di cui all’art. 12, lettera c) della L.R. 34/2002;
PRECISATO che per l’affidamento oggetto della presente deliberazione è previsto, a favore del
Comune di Savignano sul Panaro, un canone annuo pari ad € 2.000,00 annui, da versare a
consuntivo di ciascun anno di attività;
(Segue deliberazione di Giunta Comunale n. 111 del 15/10/2012)
RITENUTO di stabilire un tariffario per l’utilizzo degli spazi indicati nelle planimetrie allegate
allo schema di convenzione da parte di, Scuole, Associazioni del territorio o di privati cittadini a
titolo di rimborso spese per i costi di riscaldamento, luce e acqua come definite nel prospetto
allegato anch’esso alla presente deliberazione;
PRESO ATTO che l’Associazione Ponte Alto “G. Graziosi” si è dimostrata disponibile
all'affidamento e alla gestione dell’immobile in parola per il periodo di anni 3 (tre) che decorre dal
prossimo 22/10/2012 fino al 30/06/2015 e sulla base dello schema di convenzione allegato al
presente atto (Allegato B) quale sua parte integrante e sostanziale;
TENUTO CONTO che i locali oggetto della convenzione in parola, essendo dati all’Ente
nelle forme del comodato gratuito, potrebbe essere necessario che vengano liberati prima della
scadenza sopra indicata e che dunque detta ipotesi viene disciplinata nell’atto convenzionale
allegato sotto la lettera B) alla presente deliberazione;
PRECISATO che oggetto dell’affidamento è da intendersi solo parte dell’immobile ossia i
locali meglio evidenziati nella planimetrie allegate allo schema di convenzione e che i rimanenti
locali e l’area cortiliva adiacente lo stesso rimangono in gestione a questo Comune;
DATO ATTO che la proposta di convenzione oggetto di considerazione è stata vagliata in due
successive sedute congiunte della Commissione Cultura/Turismo/Sport e della Commissione
Politiche Giovanili e Volontariato, tenutesi in data 20.08.2012 e in data 02.10.2012;
VISTA la legge 11/08/91, n. 266;
VISTE le leggi regionali 34/2002 e 13/2000;
VISTO lo Statuto Comunale;
VISTO il D.Lgs.vo 18 agosto 2000, n. 267 e successive modificazioni ed integrazioni;
DATO ATTO che, ai sensi dell'art. 49 del D.Lgs. n. 267/2000, sulla proposta della presente
deliberazione hanno espresso pareri favorevoli il responsabile dell’Area Affari Generali – Servizi al
Cittadino, Manzini dott.ssa Elisabetta, in ordine alla regolarità tecnica ed il responsabile dell’Area
Servizi Fianaziari, Drusiani dott. Damiano, in ordine alla regolarità contabile;
Con voti favorevoli unanimi, espressi per alzata di mano ed accertati nei modi e nelle forme di legge,
DELIBERA
1) Di affidare, per le ragioni addotte in premessa che qui si intendono integralmente riportate e
trascritte, alcuni interni della “Casa della Cultura” di Mulino e la loro gestione come meglio
individuati nella planimetrie allegate allo schema di convenzione oggetto di approvazione,
all’Associazione Ponte Alto “G. Graziosi”, per il periodo dal 22/10/2012 fino al 30/06/2015 in
modo tale da potervi organizzare, tramite la medesima Associazione, laboratori di musica, di
teatro, di pittura, mostre, convegni, presentazione di libri e tutte quelle manifestazioni inerenti la
promozione dell’attività culturale del territorio che, aggiungendosi a quelle organizzate presso il
Teatro Comunale ed al Museo, vanno a definire compiutamente l’offerta culturale dell’Ente;
2) Di approvare il progetto presentato dall’Associazione, allegato sotto la lettera A) alla presente
deliberazione per costituirne parte integrante e sostanziale;
3) Di approvare lo schema di convenzione che, allegato al presente atto sotto la lettera B), ne
viene a fare parte integrante e sostanziale;
4) Di dare atto che:
¾ all’associazione culturale Ponte Alto “Graziosi” competerà la gestione degli spazi concessi;
¾ alla stessa verrà riconosciuto un rimborso spese massimo di €. 4.000,00 da erogarsi a
consuntivo di ciascun anno di attività e solamente al prodursi di un risultato negativo di
gestione;
¾ alla stessa verrà riconosciuto il rimborso delle spese per la copertura assicurativa dei
volontari, di cui all’art. 4 della L. 266/’91 e di cui all’art. 12, lettera c) della L.R. 34/2002;
(Segue deliberazione di Giunta Comunale n. 111 del 15/10/2012)
¾ per l’affidamento oggetto della presente deliberazione è previsto, a favore del Comune di
Savignano sul Panaro, un canone annuo pari ad € 2.000,00 annui, da versare a consuntivo di
ciascun anno di attività;
5) Di approvare il tariffario, allegato sotto la lettera C) al presente atto deliberativo, per l’utilizzo
degli spazi individuati nella planimetria allegata allo schema di convenzione testè approvato da
parte di Scuole, Associazioni del territorio o di privati cittadini a titolo di rimborso spese per i
costi di riscaldamento, luce e acqua
6) Di dare atto che oggetto dell’affidamento è da intendersi solo parte dell’immobile ossia i locali
meglio evidenziati nella planimetrie allegate allo schema di convenzione;
7) Di dare atto che i rimanenti locali e l’area cortiliva adiacente lo stesso rimangono in gestione a
questo Comune;
8) Di dare mandato al Responsabile dell’Area Affari Generali - Servizi al Cittadino, Manzini
Dott.ssa Elisabetta, di compiere tutti gli atti gestionali conseguenti la presente deliberazione.
INDI
Stante l’urgenza di attivare nell’immediato l’affidamento oggetto del presente atto;
LA GIUNTA COMUNALE
Con voti favorevoli unanimi, espressi per alzata di mano ed accertati nei modi e nelle forme di legge,
DELIBERA
altresì di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile, ai sensi e per gli effetti di cui al
comma 4 dell’art. 134, del D. Lgs.vo n. 267 del 18/8/2000.
Allegato A) alla deliberazione di Giunta C.le n. 111 del 15/10/2012
IL VICE SEGRETARIO COMUNALE
(f.to Manzini dott.ssa Elisabetta)
Savignano sul Panaro
(Provincia di Modena)
Progetto culturale
per la
“Casa della Cultura”
Proponente: Associazione culturale
“Ponte Alto - Giuseppe Graziosi”
Associazione culturale
“Ponte Alto - Giuseppe Graziosi”
Il Presidente
Giorgio Pancaldi
Savignano sul Panaro, ottobre 2012
gc111 Allegato A - Progetto per Casa della Cultura
Progetto culturale per la “Casa della Cultura”
Premessa
L’Associazione culturale “Ponte Alto - Giuseppe Graziosi”, si propone come co-promotrice del
progetto di recupero partecipato dell’area “ex scuola materna di Mulino” avendo l’obiettivo di
farne un innovativo centro culturale polifunzionale coniugando quindi forme di produzione e di
consumo culturale, di socialità e di incontro tra residenti e non residenti, di stimolo creativo e di
dialogo tra/per tutte le generazioni.
Dati dell’Associazione culturale “Ponte Alto - Giuseppe Graziosi”
L’Associazione “Ponte Alto - Giuseppe Graziosi” è stata fondata il 29 agosto 2005 presso i locali
del Centro Polivalente “Tazio Nuvolari” di Via Emilia Romagna 722 da 21 cittadini interessati a
proporre e ad organizzare eventi culturali in Savignano sul Panaro.
Nella stessa serata è stato eletto il Consiglio dell’Associazione composto da 11 membri, tra i quali
sono stati nominati il Presidente Giorgio Pancaldi, il Segretario Franca Bacchelli e il Tesoriere
Cristina Clò.
Nella successiva riunione del Consiglio Direttivo, tenuta presso “I Tigli” il giorno 8 settembre, si
è proceduto alla nomina di Enrico Lenzi in qualità di Vice Presidente dell’Associazione.
Attualmente l’Associazione conta oltre 150 soci ed un numero elevato di sostenitori e
simpatizzanti.
L’associazione ha un proprio Statuto e dal 18 giugno 2008 è iscritta regolarmente al n° 97
dell’Albo Provinciale delle Associazioni di Promozione Sociale, ai sensi della L.R. n° 34/2002.
L’iscrizione all’Albo Provinciale ha permesso all’Associazione “Ponte Alto - Giuseppe Graziosi”
di poter usufruire del beneficio di autofinanziamento, tramite la devoluzione del 5 per mille.
L’Associazione acquisisce le risorse economiche necessarie alla promozione delle diverse
iniziative tramite il tesseramento, organizzando gite, visite guidate alle città d’arte ed altre
manifestazioni di carattere conviviale, in particolare cene sociali e rappresentazioni teatrali
dialettali, mirate anche al mantenimento di questa forma di espressione che è stata la base della
socializzazione della nostra gente.
L’Associazione “Ponte Alto - Giuseppe Graziosi”, dalla sua fondazione ad oggi, ha promosso e
realizzato le seguenti manifestazioni di carattere culturale e sociale:
-
Mostre d’arte e di pittura:
‰
Valori Ritrovati: opere di Giacomo Simonini e Ivo Soli. Ha inaugurato la mostra il
critico d’arte Raffaele De Grada;
‰
Tre opere savignanesi di Giuseppe Graziosi. Ha presentato la mostra la prof.ssa
Francesca Petrucci, docente presso l’Accademia di Torino;
‰
Mostra di pittura: opere di Domenico Simonini;
‰
Mostra di Pittura: dipinti di Enrico Fiori;
2
gc111 Allegato A - Progetto per Casa della Cultura
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‰
-
Mostre di fotografia:
‰
“ Il Borgo Antico: il paesaggio, le case, la gente” Fotografie dal 1953 al 2007 di
Giuseppe Benini;
‰
“Io il Graziosi lo vedo così”: mostra fotografica di Maria Cristina Martinelli;
‰
“Savignano 2009” laboratorio di fotografia a cura di Andrea Garuti;
‰
“La Venere: riscoperta della figura e dei riti della donna” elaborazioni fotografiche
a cura di Franco Vaccari e Sergio Smerieri;
‰
“Storia e tradizioni delle Madonne di Savignano” a cura di Anna Bacchelli;
‰
“ Immagini del Carnevale” a cura di Pier Giovanni Gallesi;
‰
“Borgo nel Borgo” mostra di fotografie storiche di Savignano.
-
Convegni:
‰
“La Modernità nell’opera di Pompeo Vecchiati” di Michele Fuoco, con
testimonianze di figure di spicco di oggi e del passato dell’Istituto A. Venturi di
Modena;
‰
La Venere di Savignano: approfondimenti e ricerche. Margherita Mussi della
Sapienza di Roma, Vincenzo Formicola Università di Pisa, Antonio Sgroi, Luigi
Scelleri;
‰
“ Conoscere la Protezione Civile”;
‰
L’elefante di Savignano: incontro con Benedetto Sala;
‰
“Storia e tradizioni delle Madonne di Savignano” Anna Bacchelli, Sara Prati, Marco
Poli;
‰
Presentazione del libro di Alessio Puleo “La mamma dei Carabinieri”, con
intervento in videoconferenza da Bruxelles dell’Onorevole Rita Borsellino;
‰
Celebrazione del 150° Anniversario della Concessione all’uso dello Stemma
Comunale, Primo stemma comunale d’Italia, in collaborazione con Borgo Castello
e Comune di Savignano.
-
Concerti:
‰
‰
Pompeo Vecchiati: la gentile, solare pittura di un naturalista informale;
Due pittori locali: Mauro Rebizzani e Massimo Montorsi;
Rosso, Argento e Turchino dal pennello di un carabiniere. Mostra di Pittura di
Nicola Migliore, in collaborazione con l’Associazione Nazionale Carabinieri;
Città e Campagna: Maria Luisa Simone, Marco Mantovani, Domenico Simonini;
Il paesaggio ritrovato di due maestri del ’900: opere di Giuseppe Graziosi e di
Raffaele De Grada;
Dai nostri occhi: mostra delle giovani pittrici Barbara Romagnoli e Concetta
Migliore;
Condivisioni: mostra di pittura contemporanea di tre artisti napoletani;
Luoghi e non luoghi nell’opera di Pompeo Vecchiati in occasione del centenario
della nascita del pittore savignanese;
“Madame Curie e la sua missione” in collaborazione con Associazione Via
dell’Ambra.
“Fare Musica… Woodstock 1969-2009” in collaborazione con il circolo Arci di
Savignano e con il contributo della Fondazione di Vignola;
“Officine della Musica” in collaborazione con la Consulta del Volontariato e con il
contributo della Banca CRV;
3
gc111 Allegato A - Progetto per Casa della Cultura
‰
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‰
‰
“Gran Galà dell’operetta” Con Angela Amato, Elisa Biondi, Patrizia Leonardi,
Bruno Boni, il Balletto Duo Tabaren e il maestro Gianantonio Manzini;
Gruppo vocale Ekos Vocal Ensamble;
Incontro con Erika Fonzar;
“VIVA VERDI” un ricco appuntamento di brani lirici in omaggio al 150°
dell’Unità d’Italia.
-
Visite alle città d’arte:
‰
Siena, Pienza e Montepulciano - Urbino - Arezzo - Spello - Il Brenta e le sue ville Orvieto - Merano - Volpedo - Firenze - Volterra e S. Gimignano - Fontevivo (Pr) Colorno - Modena Gipsoteca Graziosi.
-
Teatro:
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‰
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I ragazzi della Scuola Media di Savignano (Don Chisciotte e gli sgangherati eroi
dell’impossibile);
Compagnia Comica Modenese;
Compagnia La Spartora di Zocca;
La famiglia Pavironica;
Compagnia Amatoriale Reggiana;
Agenzia N.L.G. in collaborazione con la Ginzburg di Vignola;
Sogni di plastica in collaborazione con la Ginzburg di Vignola.
Socialità e Formazione:
‰
Cena sociale a favore del Comune di Medolla;
‰
Pubblicazione di un opuscolo sull’energia elaborato dalla scuola media;
‰
Pubblicazione di un opuscolo sul Borgo elaborato dalla scuola media.
Il Progetto Culturale
La “Casa della Cultura” vuole essere innanzitutto a disposizione dei cittadini e di tutti coloro che
sono interessati a manifestazioni culturali differenziate in uno spazio accogliente ed attrezzato.
Il progetto intende inserirsi, tramite il veicolo cultura, nel più vasto progetto di rivitalizzazione
dell’intera frazione attraverso il miglioramento della qualità ambientale, dell’arredo urbano e della
sua fruizione da parte della cittadinanza.
Per realizzare concretamente queste finalità, in un’ottica di collaborazione e di integrazione, si
ritiene fondamentale la disponibilità all’ascolto ed alla condivisione delle esigenze e dei
suggerimenti dei cittadini.
In sintesi, la proposta è di uno spazio che sia vetrina e motore di crescita sociale e di innovazione
attraverso processi di conoscenza e di rivalutazione della bellezza in tutte le sue forme (arte,
musica, teatro, cinema, storia locale, corsi di lingue) oltre che luogo aperto per iniziative di
approfondimento tecnologico e conoscitivo in settori importanti del nostro vivere civile
(comunicazione internet, economia, salute, ambiente e così via).
Gli spazi esterni, mantenuti in disponibilità dell’Amministrazione comunale, saranno destinati,
previo accordi con l’Amministrazione stessa, alla socializzazione ed alla fruizione anche ludica,
4
gc111 Allegato A - Progetto per Casa della Cultura
oltre che culturale, con l’offerta ai cittadini singoli e/o associati di un luogo disponibile per
relazioni di gruppo: lettura, giochi per adulti e per i bambini, affabulazioni e narrazioni, cinema,
concerti di musica, serate di ballo.
Il rapporto con la scuola, soprattutto per quanto riguarda i “laboratori” che si intendono attivare,
è fondamentale sia per evitare sovrapposizioni, sia per offrire a docenti ed allievi di stimoli per un
arricchimento personale e per contribuire a rendere più bello ed accogliente il nostro paese.
La “Casa della Cultura” ha l’ambizione di proporsi come centro di proposta e promozione, in
altre frazioni del Comune, di attività di spettacolo e manifestazioni culturali.
Il Progetto
Il progetto si basa su un uso razionale degli spazi interni che l’Amministrazione comunale
prevede per il settore cultura.
Il progetto culturale prevede momenti distinti di apprendimento/produzione e di fruizione oltre a
momenti collettivi in occasione di incontri, conferenze, dibattiti su temi di interesse locale
(economia, salute, agricoltura, ambiente, democrazia, inclusione e socializzazione di residenti
provenienti da altri paesi, storia locale, archeologia, proiezioni di film e di filmati, presentazione di
libri, mostre d’arte).
Gli eventi musicali, considerata la presumibile partecipazione di molti interessati, si terranno,
previo accordo con l’Amministrazione comunale, nello spazio esterno o, quando la stagione ne
impedisce l’uso, presso il Teatro “La Venere”.
Gli incontri e le manifestazioni, esclusi quelli musicali, si terranno nello spazio comune che
l’ampio ingresso garantisce.
I momenti di apprendimento e di produzione artistica e culturale prevedono tre diverse aree:
‰
musica (strumenti e avvio all’ascolto);
‰
arte;
‰
teatro - scrittura creativa e apprendimento di lingue straniere.
I tre contenitori suddivisi nei rispettivi spazi (occupati in relazione ai corsi laboratoriali e
comunque suscettibili di rotazione) avranno un responsabile ed in particolare:
‰
per lo spazio musica la responsabilità del coordinamento sarà affidata a Marcello
Cassanelli, giovane direttore d’orchestra residente a Savignano;
‰
per lo spazio arte la responsabilità del coordinamento sarà affidata ad Enrico Lenzi
e Domenico Simonini;
‰
per lo spazio creatività la responsabilità del coordinamento sarà affidata a Giorgio
Pancaldi.
I coordinatori d’area saranno anche componenti, assieme ad altri professionisti, del comitato
scientifico della “Casa della Cultura”.
Tenuto conto dell’offerta culturale dei paesi vicini si prevedono le seguenti attività laboratoriali:
5
gc111 Allegato A - Progetto per Casa della Cultura
Area della musica:
‰
educazione all’ascolto della musica;
‰
educazione all’ascolto della vocalità;
‰
conoscenza ed uso di alcuni strumenti a fiato, pianoforte, chitarra, ecc.;
‰
produzione di brevi saggi musicali;
‰
uso della voce;
‰
formazione di un coro vocale;
‰
nello spazio musica si prevede la istituzione di una orchestra musicale con la
partecipazione attiva di cittadini italiani e di altre nazioni. (Il modello è l’orchestra
multietnica di Piazza Vittorio di Roma, ovviamente con tutte le limitazioni del caso.
La costruzione dell’orchestra va al di là del piano strettamente musicale ma vuole
caratterizzarsi soprattutto sul piano dell’integrazione e dell’inclusione).
Area dell’arte:
‰
laboratorio di incisione;
‰
laboratorio di grafica;
‰
laboratorio di restauro quadri - tecniche di restauro mobili;
‰
laboratorio scultura;
‰
laboratorio di fotografia;
‰
il fumetto;
‰
uno spazio permanente sarà destinato a Giuseppe Graziosi. (In questo spazio si
terranno le lezioni di storia dell’arte).
Area della creatività:
‰
laboratorio di scrittura creativa;
‰
laboratorio teatro;
‰
laboratorio di storia;
‰
la storia di Savignano scritta dai ragazzi (in collaborazione con le scuole di
Savignano);
‰
laboratorio della narrazione (come si racconta una fiaba, un fatto, un ricordo);
‰
laboratorio di comunicazione (come si parla in pubblico);
‰
laboratorio lingue straniere (inglese, spagnolo, cinese);
‰
laboratorio internet;
‰
educazione alla lettura.
Area spazio comune:
E’ l’area destinata ad accogliere le manifestazioni incentrate su lezioni magistrali, conferenze,
dibattiti, proiezioni, mostre d’arte, assemblee.
In particolare i temi che si intendono affrontare, ferma restando la disponibilità all’ascolto di
proposte di cittadini e di associazioni, sono:
‰
ambiente;
‰
salute;
‰
economia;
‰
presentazione di libri in particolare di giovani scrittori;
‰
lezioni di paleontologia, archeologia, filosofia, letteratura e storia;
‰
dibattiti su problematiche emergenti;
‰
audizioni musicali;
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gc111 Allegato A - Progetto per Casa della Cultura
‰
rappresentazioni teatrali.
Negli spazi esterni è possibile prevedere, previo accordi con l’Amministrazione comunale, un
laboratorio di apicoltura e negli spazi interni un laboratorio per la manipolazione della frutta e
della verdura (marmellate, conservazione).
Gli spazi della “Casa della Cultura” saranno aperti alla presentazione ed alla degustazione di
prodotti locali (vino, aceto, frutta, verdura e derivati).
Piano Annuale delle Attività
Il programma delle attività da svolgere sarà elaborato, annualmente, con il contributo delle
associazioni, delle scuole, delle organizzazioni e di altri soggetti interessati coinvolti, tramite la
Consulta del Volontariato, nelle forme necessarie per garantire la miglior informazione e la
massima partecipazione.
Associazione culturale
“Ponte Alto - Giuseppe Graziosi”
Il Presidente
Giorgio Pancaldi
7
Allegato B) alla deliberazione di Giunta C.le n. 111 del 15/10/2012
IL VICE SEGRETARIO COMUNALE
(f.to Manzini dott.ssa Elisabetta)
COMUNE DI SAVIGNANO SUL PANARO
(Provincia di Modena)
Convenzione tra il Comune di Savignano sul Panaro e l’Associazione culturale
“Ponte Alto – Giuseppe Graziosi” di Savignano sul Panaro per la gestione di spazi
della “Casa della Cultura” di Mulino.
Scrittura privata
L'anno duemiladodici (2012), questo giorno ……..(..) del mese di………, nella Residenza
Comunale, con la presente scrittura privata, da valere per ogni conseguente effetto di legge
e da registrarsi solo in caso d'uso,
tra
- la Dottoressa Elisabetta Manzini, Responsabile dell’Area Affari Generali – Servizi al
Cittadino del Comune di Savignano sul Panaro, nata a Vignola (Mo) il 13 ottobre
1968, in rappresentanza del Comune di Savignano sul Panaro (di seguito “Comune”),
domiciliata per la carica presso la Sede Comunale, agente in questo atto in nome, per
conto, nell’interesse ed in rappresentanza del Comune medesimo, Partita IVA
00242970366, in forza delle attribuzioni previste dall’art. 107 del D.Lgs. 267/2000 e
del decreto Sindacale n. __ del_________,
e
- il Dottor Giorgio Pancaldi, nato a ___________ il _____________ , residente a
Savignano sul Panaro (Mo), Via Claudia, 2587, agente in questo atto nella sua qualità di
Presidente dell'Associazione culturale "Ponte Alto – Giuseppe Graziosi" (di seguito
“Associazione”), con sede in Savignano sul Panaro (Mo), Via Claudia, 2587,
C.F. 94121240363, iscritta all'Albo Comunale delle Associazioni di Volontariato e
quindi in nome, per conto, nell’interesse ed in rappresentanza dell’Associazione
medesima,
premesso che
- con delibera di Consiglio comunale n° 48 del 26 giugno 2009, il Comune di Savignano
sul Panaro ha approvato, tra gli indirizzi generali di governo, quanto segue:
‰
giovani: ai giovani intendiamo dare l’opportunità di esprimere le loro idee, la loro
creatività, le proprie passioni. Per questo individueremo spazi di aggregazione, non
condizionati dalle esigenze del mercato, per avere a disposizione luoghi idonei all’impiego
per usi sociali e culturali;
‰
Casa Graziosi: intendiamo completare il complesso della Casa Graziosi così da ospitare il
Museo della Venere, dell’Elefante e la Biblioteca. In tal complesso troveranno spazio la
mostra permanente di opere d’arte, l’archivio ed il museo della narrazione del territorio. In
tale struttura potranno organizzarsi laboratori d’arte, di teatro, di musica e di fotografia
così da favorire e sostenere la nascita e la crescita di gruppi locali di giovani e di tutti coloro
che sono interessati al patrimonio culturale, artistico e storico del nostro territorio;
‰
Volontariato: riconosciamo le Associazioni di Volontariato quale risorsa qualificata ed
insostituibile capace di interpretare i bisogni dei cittadini nelle diverse politiche socio –
assistenziali, culturali, sportive, sociali. Ad esse proponiamo convenzioni per la gestione
delle specifiche attività nel rispetto di accordi che verranno presi con l’Amministrazione
Comunale;
- il Comune di Savignano sul Panaro pone, alla base della propria azione, i seguenti
-
-
-
-
-
-
obiettivi generali:
‰
la promozione dei valori della democrazia, della cittadinanza attiva, della solidarietà e
della cultura in coerenza con il dettato della Carta Costituzionale del nostro Paese,
ed in particolare, relativamente ai sopra richiamati indirizzi generali di governo:
‰
la valorizzazione e la promozione della storia, della cultura locale, del proprio territorio e
delle sue risorse;
‰
il coinvolgimento, nell’iniziativa di valorizzazione e di promozione, dei giovani e delle
Associazioni di Volontariato, ricchezza per l’intera collettività;
con deliberazione di Giunta comunale n° 87 del 23 luglio 2012, il Comune di
Savignano sul Panaro:
‰
nell’intenzione di operare secondo i suddetti indirizzi generali di governo;
‰
in attesa si realizzi il “complesso della Casa Graziosi”, opera il cui
compimento è fortemente condizionato dalla crisi del mercato immobiliare,
ha assunto in comodato gratuito l’edificio della “ex scuola materna” di Mulino, ora
“Casa della Cultura”, al fine di “…..realizzare iniziative di interesse pubblico anche ospitando
Associazioni di Volontariato…”;
la disponibilità del suddetto edificio consente di prevedere lo svolgimento di una serie
di iniziative, a carattere culturale, orientate alla pratica e all’operatività (laboratori di
musica, di teatro, di pittura, mostre, convegni, presentazione di libri) ed altre
manifestazioni di promozione culturale del territorio che, aggiungente a quelle
organizzate presso il Teatro Comunale ed il Museo, arricchiranno in modo rilevante
l’offerta culturale nel Comune;
sussistono ragioni di diritto e di fatto affinché il Comune possa, nella gestione di
suddetta struttura, avvalersi di soggetti esterni per lo svolgimento di una pluralità di
attività di interesse generale:
‰
di diritto perché l’art. 118 della Costituzione costituzionalizza il principio di
sussidiarietà, di cui all’art. 3 del D. Lgs. 267/2000, affermando la logica
secondo cui i Comuni favoriscono l’autonoma iniziativa dei cittadini, singoli
e associati, per lo svolgimento di attività d’interesse generale;
‰
di fatto perché esiste, collaudato nel tempo, un proficuo rapporto di
collaborazione con Associazioni e soggetti operanti nel territorio comunale
per predisporre e realizzare attività, a potenziale coinvolgimento della
collettività, nei settori culturale, dell’intrattenimento e del sociale;
la Legge Regionale 34/2002 “Norme per la valorizzazione delle associazioni di
promozione sociale”, ribadendo il ruolo fondamentale delle associazioni di
promozione sociale, prevede, all’art. 12, la possibilità per gli Enti Locali di stipulare
convenzioni, per la gestione di attività di promozione sociale verso Terzi, con
Associazioni iscritte, da almeno sei mesi, nei registri di cui alla stessa Legge 34/2002;
da anni l’Associazione culturale “Ponte Alto – Giuseppe Graziosi”, iscritta al Registro
Provinciale delle Associazioni di Promozione Sociale dal 18 giugno 2008 al n° 97,
opera con impegno nel territorio del nostro Comune con impegno, competenza e
capacità nella realizzazione di iniziative culturali;
l’Associazione culturale “Ponte Alto – Giuseppe Graziosi” è fondata con gli obiettivi
di "...promuovere, senza scopo di lucro, attività ricreative e culturali, organizzare manifestazioni,
conferenze, dibattiti con scopi culturali e sociali..." e ha fra le sue attività principali la
2
-
-
-
realizzazione di iniziative volte a far conoscere la storia culturale e sociale del nostro
Comune ed in particolare si propone, dal proprio Statuto, di svolgere le seguenti
principali attività:
a) contribuire allo sviluppo culturale dei cittadini;
b) favorire l’estensione di attività culturali, artistiche e di forme consortili tra
circoli e altre organizzazioni democratiche;
c) allestire mostre d’arte ed effettuare scambi di mostre d’arte con Associazioni
affini di altre città e con singoli artisti;
d) organizzare visite presso studi di pittori, scultori, fotografi, musicisti e presso
ogni altro artista in genere;
e) organizzare mostre commemorative di artisti Savignanesi e di altre città;
f) sensibilizzare e contribuire a mantenere viva la memoria di artisti Savignanesi,
quali Giuseppe Graziosi, Arsenio Crespellani, Ottorino Vecchiati, Evaristo
Pancaldi, Pompeo Vecchiati ed altri artisti locali;
g) la tutela e la valorizzazione dei beni culturali del territorio;
h) creare e promuovere iniziative culturali ed altre manifestazioni che facilitino la
diffusione delle informazioni, la raccolta dei fondi per la realizzazione degli
scopi associativi;
i) organizzare corsi di pittura, grafica, scultura, fotografia, musica e di ogni altra
forma espressiva ed artistica;
j) organizzare convegni, lezioni, visite a gallerie e musei e promuovere qualsiasi
altra attività non in contrasto con i fini dell’Associazione;
k) promuovere qualsiasi altra attività e iniziativa a scopo di pubblica utilità in
armonia con gli scopi associativi;
l) avanzare proposte agli enti pubblici partecipando attivamente per un’adeguata
programmazione culturale sul territorio;
m) organizzare iniziative, servizi, eventi culturali atti a soddisfare le esigenze di
conoscenza e di ricreazione dell’Associazione;
n) collaborare per la realizzazione degli scopi sociali con altre Associazioni affini;
in considerazione della capacità organizzativa espressa negli anni dalla suddetta
Associazione, è intenzione del Comune stabilire con essa un rapporto di
collaborazione, regolato da apposita convenzione, per lo sviluppo di iniziative culturali
presso la “Casa della Cultura”
l’Associazione culturale “Ponte Alto - Giuseppe Graziosi”, disposta ad attivarsi, nelle
forme concordate con il Comune, nella gestione e nell’organizzazione di alcuni spazi
della “Casa della Cultura”:
‰
si è quindi proposta quale co-promotrice del progetto di recupero
partecipato della struttura ora denominata “Casa della Cultura”, presentando
un Progetto Culturale, in allegato, avente “l’obiettivo di farne un innovativo centro
culturale polifunzionale coniugando quindi forme di produzione e di consumo culturale, di
socialità e di incontro tra residenti e non residenti, di stimolo creativo e di dialogo tra/per
tutte le generazioni”;
con deliberazione di Giunta comunale n° ____ del ____ , il Comune di Savignano sul
Panaro ha:
‰
approvato il Progetto Culturale, presentato dall’Associazione culturale
3
“Ponte Alto - Giuseppe Graziosi”, da sviluppare presso l’edificio della “Casa
della Cultura” di Mulino;
‰
affidato alla suddetta Associazione culturale la gestione di alcuni locali
dell’edificio sopra descritto allo scopo di svolgervi iniziative di carattere
culturale orientate alla pratica e all’operatività come laboratori di musica, di
teatro e di pittura.
Tutto ciò premesso
e la premessa viene chiamata a costituire parte integrante e sostanziale del presente atto,
tra le Parti si conviene e si stipula quanto segue:
Art. 1 – Oggetto della Convenzione
1. La presente Convenzione ha lo scopo di disciplinare i rapporti fra il Comune e
l’Associazione, per il perseguimento degli obiettivi indicati in premessa, l’attuazione
del Progetto Culturale e la gestione di locali della “Casa della Cultura” di Mulino,
concessi all’Associazione stessa, per il periodo 22 ottobre 2012 – 30 giugno 2015.
2. Alla scadenza di detto periodo il rapporto si intende integralmente risolto di diritto,
senza necessità alcuna di formale disdetta e senza possibilità di tacita proroga.
3. Il Comune, presenti i presupposti di legge, si riserva la facoltà di rinnovare la
presente Convenzione, previa adozione di relativo provvedimento congruamente
motivato, a seguito di accordi con l’Associazione.
4. L’Associazione ha facoltà di recedere dalla Convenzione, in qualsiasi momento,
con preavviso di non meno di 120 (centoventi) giorni da notificarsi al Comune a
mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento.
5. Nell’eventualità che il Comune, su richiesta della Proprietà, dovesse cessare, prima
del termine di scadenza della presente Convenzione, dalla disponibilità
dell’immobile, l’Associazione si impegna a liberare i locali occupati entro il termine
stabilito dal Comune, termine che non potrà comunque essere inferiore a 5
(cinque) mesi.
6. Non è consentito alle Parti far subentrare terzi nei rapporti di cui alla presente
Convenzione.
7. Dalla presente Convenzione sono esclusi i locali mantenuti in disponibilità del
Comune e l’area cortiliva esterna all’immobile, area che potrà essere utilizzata
dall’Associazione per l’organizzazione di proprie iniziative, previo accordo con il
Comune.
Art. 2 – Programmazione, autonomia e responsabilità
1. L’Associazione, sulla base delle indicazioni, delle esigenze e delle richieste da parte
del Comune, delle scuole, delle Associazioni e dei cittadini, si impegna a presentare
al Comune il programma annuale delle principali attività, individuate tra quelle
indicate nel Progetto Cultuale approvato, delle quali viene previsto lo svolgimento.
2. Il suddetto programma delle attività sarà elaborato, annualmente, con il contributo
delle associazioni, delle scuole, delle organizzazioni e di altri soggetti interessati
coinvolti, tramite la Consulta del Volontariato, nelle forme necessarie per garantire
la miglior informazione e la massima partecipazione.
3. La valutazione del programma annuale, in particolare la sua aderenza al Progetto
Culturale approvato, è svolta dal Comune, anche a mezzo delle competenti
Commissioni Consiliari.
4
4. Nello svolgimento delle attività laboratoriali previste nel programma annuale,
all'Associazione sono riconosciute la massima autonomia e responsabilità e, di
conseguenza, sarà richiesta la maggiore autosufficienza possibile sia nella gestione
sia nell’autofinanziamento, fermo restando l'introito delle tariffe stabilite dal
Comune per l’utilizzo, da parte di terzi, dei locali dati in gestione all’Associazione
stessa.
Art. 3 – Gestione locali
1. Il Comune mette a disposizione dell'Associazione, assegnandogliene la gestione, i
locali identificati nell’allegata planimetria, dell’immobile situato in Via A. Costa,
112, sede della “Casa della Cultura” di Mulino.
2. E' fatto divieto di sublocazione, anche parziale, dei locali a terzi.
3. L’Associazione può concedere, previo pagamento delle tariffe stabilite dal Comune,
e secondo il seguente ordine di priorità:
‰
alle scuole;
‰
alle Associazioni;
‰
ad artisti;
‰
a privati cittadini,
gli spazi avuti in concessione al fine di organizzarvi laboratori di musica, di teatro,
di pittura, mostre, convegni, presentazione di libri e tutte quelle manifestazioni
inerenti la promozione dell’attività culturale del territorio.
4. L’Associazione ha inoltre facoltà di definire uno spazio quale punto di ristoro, con
propria scelta, da comunicare preventivamente al Comune, del nominativo
dell’eventuale assegnatario, ferma restando la responsabilità dell’Associazione nei
confronti del Comune il quale su di essa si rivarrà in ogni caso di non adeguata
gestione o danno.
5. L'Associazione si impegna a gestire ed utilizzare gli spazi assegnati nel rispetto del
pluralismo, senza fini di lucro, in maniera autonoma, esclusivamente per le finalità
indicate.
6. L'Associazione si impegna a non effettuare attività incompatibili con la natura del
bene e con le norme di sicurezza ed a rispettare tutte le prescrizioni date dalle
norme e dalle Autorità competenti.
7. L’eventuale uso dell'immobile per attività ed iniziative non previste dalla presente
Convenzione, comprese possibili iniziative e attività che prevedano
somministrazione di alimenti e bevande, dovrà essere preventivamente autorizzato
dal Comune.
Art. 4 – Tariffe
1. Le tariffe di utilizzo, da parte di terzi, di spazi concessi nell’ambito della presente
Convenzione, da intendersi comprensive dell’I.V.A., sono stabilite dal Comune
sentita l’Associazione.
2. Con cadenza annuale il Comune valuterà, sentita l’Associazione, l’eventuale
adeguamento delle tariffe in rapporto ai costi di gestione della struttura.
3. Le entrate derivanti dalla riscossione delle tariffe competono integralmente
all’Associazione.
4. L'utilizzo occasionale da parte del Comune, per proprie iniziative, degli spazi
concessi, avverrà, con una programmazione che tenga conto delle iniziative già
5
pianificate dall’Associazione, senza oneri per lo stesso Comune, per un massimo di
20 (venti) giorni complessivi all’anno, con spese per utenze e pulizia che restano a
carico dell'Associazione.
5. L'utilizzo degli spazi da parte del Comune per iniziative a carattere continuativo,
sarà oggetto di specifici accordi fra le Parti.
Art. 5 – Canone annuale
1. Il canone annuale dovuto al Comune per l’affidamento, è fissato in 2.000,00
(duemila) euro, IVA inclusa, canone che dovrà essere versato al Comune, in
un’unica rata, al compimento di ogni anno di gestione.
2. Il canone sarà aggiornato annualmente, a partire dall'inizio del secondo anno, senza
espressa richiesta del Comune, nella misura del 75% della variazione, verificatasi
nell'anno precedente ed accertata dall'ISTAT, dell'indice dei prezzi al consumo per
le famiglie di operai ed impiegati.
3. L’Associazione non potrà per nessun motivo ritardare il pagamento del canone
oltre il termine previsto e non potrà far valere alcuna eccezione ed azione se non
dopo aver onorato le scadenze alle date previste.
Art. 6 - Interventi finanziari del Comune
1. Il Comune si impegna a riconoscere, a ragione della particolare valenza culturale
delle iniziative da svolgersi, un ausilio di natura finanziaria, su base annua, IVA
inclusa, fino al massimo di 4.000,00 (quattromila) euro.
2. Il suddetto ausilio finanziario sarà erogato in relazione all’eventuale risultato
negativo di gestione, dato dalla differenza tra tutte le entrate riscosse afferenti la
struttura oggetto della gestione (esemplificando: contributi, tariffe, pubblicità,
sponsorizzazioni) e tutte le spese riconducibili alla gestione della struttura stessa
(esemplificando: assicurazioni, imposte e tasse, canone, manutenzioni ordinarie,
spese personale addetto alla manutenzione, alle pulizie, alla custodia,
amministrativo contabile, spese per acquisto dei materiali per l’igiene dei servizi e
degli altri locali di pertinenza, ogni altra spesa riconducibile agli obblighi
dell’Associazione per il funzionamento dei locali avuti in gestione).
3. L’ausilio finanziario di cui sopra sarà erogato, in seguito alla presentazione di
rendiconto economico consuntivo, al compimento di ogni anno di gestione.
4. Oltre all’eventuale contribuzione legata al suddetto risultato negativo di gestione, il
Comune si riserva di mettere a disposizione dell’Associazione, a fronte di iniziative
di particolare valenza culturale proposte dall’Associazione stessa ed approvate dal
Comune, un contributo, stabilito di anno in anno.
5. La concessione del contributo di cui sopra segue la disciplina di cui ai vigenti criteri
generali adottati dall’Amministrazione per la concessione di provvidenze
economiche.
Art. 7 – Arredi ed attrezzature
1. I locali sono assegnati privi di arredi ed attrezzature.
2. L'Associazione potrà autonomamente arredare ed attrezzare l’immobile al fine di
rendere efficiente e funzionale l'utilizzo degli spazi.
3. Alla scadenza della Convenzione si procederà alla verifica di quanto messo a
disposizione dall’Associazione che ne riprenderà pieno possesso.
Art. 8 – Impegni dell’Associazione
6
1. In attuazione di quanto sopra previsto, l'Associazione provvederà:
‰
alla gestione degli spazi assegnati, assumendo, a tal fine, tutte le funzioni e le
prerogative del Comune;
‰
ad applicare, riscuotere e trattenere le tariffe per l'utilizzo, da parte di terzi,
degli spazi concessi, nell'importo stabilito dal Comune.
2. L'Associazione si impegna, inoltre:
‰
a presentare, al compimento di ogni anno di gestione, dettagliata relazione
sull’attività culturale svolta e sulla gestione dell'immobile relativa all'anno
precedente, con riferimento alle concessioni di spazi effettuate ed ai relativi
incassi, agli interventi di manutenzione effettuati, alle spese sostenute per
utenze e manutenzione;
‰
a trasmettere al Comune, annualmente, una relazione accompagnatoria al
rendiconto annuale dalla quale compaiano chiaramente le suddette entrate
ed uscite;
‰
a gestire l'immobile secondo il piano concordato con il Comune;
‰
a realizzare il programma annuale di iniziative e di attività proposto al
Comune ed a motivare le principali variazioni eventualmente intervenute
rispetto alle previsioni.
‰
ad effettuare, a sua cura e spese, la manutenzione ordinaria e la pulizia delle
sale e dei servizi igienici dati in concessione;
‰
ad accollarsi tutte le spese per garantire l'efficienza e la sicurezza dei locali
assegnati e delle attrezzature ed, in particolare, per le utenze di qualunque
tipo, dei dispositivi antincendio e di tutti gli altri impianti esistenti relativi agli
stessi;
‰
a rimborsare al Comune i costi relativi ai contratti di fornitura per l’energia
elettrica, il gas, l’acqua, di altri eventuali, calcolati su base percentuale della
superficie assegnata rispetto alla superficie totale;
‰
a corrispondere al Comune, sulla base della superficie assegnata, gli oneri per
i tributi locali;
‰
alla custodia dei beni, degli impianti e di ogni altra pertinenza, curandone
altresì la manutenzione ordinaria, impegnandosi a segnalare al Comune
eventuali difetti di funzionamento ed assumendosi la responsabilità dei danni
che il cattivo uso delle suddette attrezzature dovesse comportare a persone
e/o cose;
‰
a non danneggiare l’edificio e a non modificarne le caratteristiche o le
condizioni d’uso; ogni intervento atto a modificare le strutture concesse in
uso dovrà essere preventivamente autorizzato dal Comune, previo parere
degli uffici comunali competenti.
Art. 9 – Impegni del Comune
1. Il Comune si impegna a mantenere i rapporti con la Proprietà nei termini di cui al
contratto di comodato siglato con la stessa.
Art. 10 – Volontari
1. L’Associazione si impegna, per lo svolgimento delle attività oggetto della presente
Convenzione, ad utilizzare prevalentemente i propri soci volontari.
7
2. L'Associazione può, in caso di particolare necessità, avvalersi di prestazioni di
lavoro autonomo, anche ricorrendo a propri associati, sempre adottando criteri di
massima pubblicità e trasparenza.
3. L’Associazione garantisce che gli operatori inseriti nelle attività oggetto della
presente Convenzione siano in possesso delle cognizioni tecniche e pratiche
necessarie allo svolgimento delle attività di servizio o delle prestazioni specifiche e
adottino tutte le misure di tutela della salute, della sicurezza e della prevenzione dei
rischi, ai sensi della normativa vigente in materia di sicurezza.
4. L’Associazione garantisce che i volontari inseriti nelle attività oggetto della presente
Convenzione siano coperti da assicurazione contro infortuni nello svolgimento
delle attività stesse e per la responsabilità civile verso terzi, secondo quanto stabilito
dall’art. 30 della Legge 07.12.2000, n. 383.
5. Gli oneri derivanti dalla copertura assicurativa dei volontari e dell’immobile sono a
carico del Comune.
6. Sarà oggetto di accordo con il Comune la quantificazione dei suddetti oneri
assicurativi relativi ai volontari ai fini del rimborso.
7. L’Associazione esonera il Comune da qualsiasi responsabilità in relazione ai
rapporti di lavoro dei dipendenti che l’Associazione eventualmente dovesse
assumere.
Art. 11 – Obblighi diversi
1. L’Associazione dovrà sempre acquisire le autorizzazioni previste dalle normative
vigenti, relative alle diverse attività promosse o realizzate.
Art. 12 – Sicurezza
1. L’Associazione si impegna ad adottare tutte le misure necessarie a garantire
condizioni di piena sicurezza nell’utilizzo degli spazi e nello svolgimento
dell’attività ai sensi della normativa vigente in materia di sicurezza.
2. L'Associazione assume, in particolare, l'obbligo di osservare e far osservare ai
volontari ed all'eventuale proprio personale, tutte le norme di sicurezza e di igiene
del lavoro vigenti con particolare riferimento al D.Lgs. 81/08 e normative
specifiche in relazione alla natura dell'attività svolta nei locali.
3. L'Associazione si impegna ad adempiere, nei confronti dei propri soci e degli
eventuali dipendenti, agli obblighi riguardanti l'informazione, la formazione e
l'addestramento previsti dal citato D.Lgs. 81/08. In particolare si obbliga a
provvedere, a propria cura e spese, alla formazione degli addetti antincendio e
primo soccorso la cui presenza dovrà essere garantita ogni qualvolta sia richiesta
dalla normativa vigente in relazione all'utilizzo dei locali.
4. L'Associazione è tenuta a comunicare, al momento della consegna dei locali da
parte del Comune, il nominativo del Datore di Lavoro, inteso ai sensi dell'art. 2,
comma 1 lett. b) del D.Lgs. 81/08.
5. La redazione del DUVRI (Documento Unico di Valutazione dei Rischi da
Interferenza) di cui all’art. 26 del D.Lgs. 81/08 compete al Comune trattandosi di
affidamento parziale dell'immobile e sono quindi a carico del Comune:
‰
la redazione del Documento di Valutazione dei rischi ai sensi dell’art. 17
D.Lgs. 81/08;
‰
la redazione del piano per la gestione e l’organizzazione delle emergenze,
8
prevenzione incendi, evacuazione rapida, pronto soccorso, art. 17 D.Lgs.
81/08 di cui dovrà essere data annuale conoscenza agli utilizzatori.
6. Trattandosi di gestione mista dell’immobile, alla nomina degli addetti anti incendio
e primo soccorso provvederanno, per la propria parte, sia il Comune che
l’Associazione.
7. E’ fatto espresso divieto all’affidatario di modificare o sostituire anche singole parti
degli impianti destinati alla sicurezza, nonché è fatto espresso obbligo di mantenere
le vie di esodo sia interne che esterne, libere da intralci e impedimenti di alcun
genere.
Art. 13 – Lavori di miglioria a carico dell’Associazione
1. In luogo della garanzia degli adempimenti assunti con la presente Convenzione,
l'Associazione si impegna a sostenere, in corso di gestione e non oltre l’ammontare
di 6.000 euro - oneri fiscali inclusi, le spese per l’esecuzione dei seguenti interventi:
‰
controsoffittatura, finalizzata al miglioramento acustico ed all’isolamento
termico, del salone principale e della sala “laboratorio musica”;
‰
tinteggi pareti interne (esclusa la fornitura dei materiali a carico del Comune).
2. Alla scadenza della Convenzione ogni installazione relativa agli interventi di cui
sopra, resterà in disponibilità del Comune.
Art. 14 – Recesso
1. In caso di persistente inadempienza agli impegni assunti con la presente
Convenzione, il Comune invierà immediata comunicazione scritta all’Associazione,
con richiesta di chiarimenti entro un termine fissato per la risposta.
2. Qualora l’Associazione non faccia pervenire alcuna risposta entro il termine fissato
e/o il Comune non si ritenga soddisfatto, e nel caso persista l'inadempienza,
nonostante specifica diffida, il Comune potrà recedere dalla Convenzione.
3. L’Associazione può recedere dalla presente Convenzione in ogni momento, previa
diffida di almeno quindici giorni, per provata grave inadempienza da parte del
Comune agli impegni previsti nei precedenti articoli che riguardino in senso stretto
l’attività oggetto della presente Convenzione.
Art. 15. – Risoluzione della Convenzione – Clausola risolutiva espressa
1. Le Parti convengono che il Comune avrà la facoltà di risolvere in tutto od in parte
la presente Convenzione nei casi seguenti:
‰
utilizzazione degli spazi concessi per lo svolgimento di attività incompatibili
con la natura del bene o per finalità diverse da quelle individuate o senza
rispettare le norme di sicurezza;
‰
subentro di terzi nei rapporti di cui alla presente Convenzione;
‰
esecuzione presso gli spazi concessi dal Comune di innovazioni, opere
murarie o installazione di nuovi impianti, che comportino sostanziali
modifiche strutturali, senza preventiva autorizzazione del Comune o altre
necessarie autorizzazioni;
‰
mancata presentazione, senza giustificato motivo, dei documenti di gestione
relativi alle modalità di esercizio delle attività;
‰
mancato rispetto delle modalità di gestione dell'immobile previste dalla
presente Convenzione;
‰
mancata e/o insoddisfacente realizzazione del programma annuale delle
9
attività e delle iniziative previste.
Art. 16 – Revoca per pubblico interesse
1. Il Comune si riserva di revocare la presente Convenzione in presenza di ragioni di
pubblico interesse oppure nel caso in cui esso debba restituire alla Proprietà il bene
prima della scadenza programmata della presente Convenzione.
Art. 17 – Spese convenzionali
1. Le spese, immediate e future, inerenti al presente atto per registrazione in termine
fisso, imposte, tasse e quant'altro occorra per dare corso legale alla Convenzione
sono a carico dell'Associazione.
Art. 18 – Foro esclusivo
1. Per ogni controversia derivante dall’interpretazione o dall’applicazione della
presente Convenzione, sarà competente in via esclusiva il Foro di Modena.
Allegati:
- Progetto Culturale di gestione della struttura e delle iniziative da svolgere;
- planimetria piano terra e primo.
Letto, approvato e sottoscritto
per l'Associazione
Il Presidente
(Dottor Giorgio Pancaldi)
per Il Comune
Il Responsabile dell’Area
Affari Generali – Servizi al Cittadino
(Dottoressa Elisabetta Manzini)
10
Allegato C) alla deliberazione di Giunta C.le n.111 del 15/10/2012
IL VICE SEGRETARIO COMUNALE
(f.to Manzini dott.ssa Elisabetta)
giorni
sconto
tariffa
65
45
30
75
55
40
Ass. - Salone
Ass. - Laboratori
Ass. - Uso cucina
Privati - Salone
Privati - Laboratori
Privati - Uso cucina
1
2
3
40
4
50
5
60
6
70
130
90
60
150
110
80
169
117
78
195
143
104
202
140
93
233
171
124
228
158
105
263
193
140
247
171
114
285
209
152
65
45
30
75
55
40
Numero giorni in abbonamento
7
8
9
10
80
80
80
80
260
180
120
300
220
160
273
189
126
315
231
168
286
198
132
330
242
176
299
207
138
345
253
184
11
80
12
80
13
80
14
80
15
80
312
216
144
360
264
192
325
225
150
375
275
200
338
234
156
390
286
208
351
243
162
405
297
216
364
252
168
420
308
224
Numero giorni in abbonamento
450
400
350
300
250
200
150
100
50
1
2
3
4
Ass. - Salone
Ass. - Salone
Ass. - Laboratori
Ass. - Uso cucina
Privati - Salone
Privati - Laboratori
Privati - Uso cucina
mesi
sconto
tariffa 15 gg
364
252
168
420
308
224
5
6
Ass. - Laboratori
7
8
9
Ass. - Uso cucina
1
15
2
30
3
45
4
60
619
428
286
714
524
381
1.052
728
486
1.214
890
647
1.392
964
643
1.607
1.178
857
1.640
1.135
757
1.892
1.388
1.009
10
Privati - Salone
Numero mesi in abbonamento
5
6
7
8
75
75
75
75
1.795
1.242
828
2.071
1.518
1.104
1.949
1.349
900
2.249
1.649
1.200
11
2.104
1.457
971
2.428
1.780
1.295
2.259
1.564
1.042
2.606
1.911
1.390
12
13
Privati - Laboratori
14
Privati - Uso cucina
9
75
10
75
11
75
12
75
2.413
1.671
1.114
2.785
2.042
1.485
2.568
1.778
1.185
2.963
2.173
1.580
2.723
1.885
1.257
3.142
2.304
1.676
2.877
1.992
1.328
3.320
2.435
1.771
Numero mesi in abbonamento
3.500
3.000
2.500
2.000
1.500
1.000
500
1
2
Ass. - Salone
N.B.
3
Ass. - Laboratori
4
5
Ass. - Uso cucina
6
7
Privati - Salone
8
9
10
Privati - Laboratori
11
12
Privati - Uso cucina
Le tariffe da applicare alle scuole si determinano dalle corrispondenti tariffe per le Associazioni ridotte del 15%
15
Comune di Savignano sul Panaro
(Provincia di Modena)
Proposta di deliberazione
della Giunta Comunale
n. 111 del 15/10/2012
Area proponente
Servizio interessato
AFFARI GENERALI - SERVIZI AL
CITTADINO
ATTIVITA’ CULTURALI, EVENTI, SPORT E
TURISMO
Oggetto della proposta da deliberare
CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI SAVIGNANO SUL PANARO E L'ASSOCIAZIONE
CULTURALE PONTE ALTO PER L'AFFIDAMENTO E LA GESTIONE DI SPAZI DELLA
“CASA DELLA CULTURA” DI MULINO. PROVVEDIMENTI.
Ai sensi del comma 1 dell’articolo 49 del D.lgs. 18 agosto 2000, n. 267, che testualmente recita:
“Su ogni proposta di deliberazione sottoposta alla Giunta ed al Consiglio che non sia mero atto di indirizzo deve essere richiesto il
parere in ordine alla sola regolarità tecnica del responsabile del servizio interessato e, qualora comporti impegno di spesa o diminuzione
di entrata, del responsabile di ragioneria in ordine alla regolarità contabile.
I pareri sono inseriti nella deliberazione.
Sulla proposta di deliberazione i sottoscritti esprimono il parere di cui al seguente prospetto:
Per quanto concerne la regolarità tecnica esprime parere:
Il Responsabile
del servizio
interessato
Favorevole. _____________________________________________________
________________________________________________________________
________________________________________________________________
________________________________________________________________
________________________________________________________________
________________________________________________________________
Data 12/10/2012
Il responsabile ________________________
(f.to Manzini dott.ssa Elisabetta)
Per quanto concerne la regolarità contabile esprime parere:
Il Responsabile
di ragioneria
Favorevole. _____________________________________________________
________________________________________________________________
________________________________________________________________
________________________________________________________________
________________________________________________________________
________________________________________________________________
Data 15/10/2012
Il responsabile _________________________
(f.to Drusiani dott. Damiano)
Comune di Savignano sul Panaro
(Provincia di Modena)
Deliberazione della Giunta Comunale n. 111 del 15/10/2012
Letto, approvato e sottoscritto.
Il Presidente
f.to Germano Caroli
Il Vice Segretario Comunale
f.to dott.ssa Elisabetta Manzini
Certificato di pubblicazione
Il presente atto deliberativo viene oggi pubblicato all’Albo Pretorio e vi resterà per quindici giorni consecutivi ai sensi
dell’art. 124, comma 1, del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267.
Il Vice Segretario Comunale
f.to dott.ssa Elisabetta Manzini
Savignano sul Panaro, li 19/10/2012
Dichiarazione di esecutività
La presente deliberazione è divenuta esecutiva in data 29/10/2012
(X) ai sensi dell’art. 134, comma 4, del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267 (immediata eseguibilità);
( ) decorsi 10 giorni dalla data di pubblicazione dell’atto all’Albo Pretorio (art. 134, comma 3, del Decreto
Legislativo 18 agosto 2000, n. 267);
Savignano sul Panaro, li 05/11/2012
Il Segretario Comunale
f.to dott.ssa Francesca Cerminara
Certificato di avvenuta pubblicazione
Copia della presente deliberazione è stata pubblicata all’Albo pretorio dal 19/10/2012 al 02/11/2012 e contro di essa
non sono state prodotte opposizioni.
Savignano sul Panaro, li 05/11/2012
Il Segretario Comunale
f.to dott.ssa Francesca Cerminara
L’originale è trattenuto agli atti del Servizio Affari Generali e Istituzionali
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Delibera G.C. n. 111 - Comune di Savignano sul Panaro