9 Pubblicata all'Albo Pretorio in data 19/10/2012, prot. gen. n. 10266. COMUNE DI SAVIGNANO SUL PANARO 9 Trasmessa in elenco ai capigruppo consiliari con nota prot. gen. n. 10268 del 19/10/2012. Provincia di Modena Deliberazione della Giunta Comunale N. 111 del 15/10/2012 OGGETTO: CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI SAVIGNANO SUL PANARO E L'ASSOCIAZIONE CULTURALE PONTE ALTO PER L'AFFIDAMENTO E LA GESTIONE DI SPAZI DELLA “CASA DELLA CULTURA” DI MULINO. PROVVEDIMENTI. COPIA Seduta n. 37 L’anno 2012 (duemiladodici) il giorno 15 (quindici) del mese di ottobre alle ore 14:30 nella Residenza Municipale. Convocata con le prescritte modalità, si è riunita la Giunta Comunale. Fatto l’appello nominale risultano: Caroli Germano Sindaco Presente Si X Linari Gozzoli Nini Tabilio Erio Valdimira Davide Ana Maria Vice Sindaco Assessore Assessore Assessore Presente Presente Presente Presente Totali X X X X 5 No Assiste il Vice Segretario Comunale dott.ssa Manzini Elisabetta. Assume la presidenza, per la sua qualità di sindaco, il sig. Germano Caroli, il quale, riconosciuto legale il numero degli intervenuti, dichiara aperta la seduta ed invita la Giunta Comunale a prendere in esame l’oggetto sopra indicato. (X) Atto dichiarato immediatamente eseguibile. N. 111 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE del 15/10/2012 OGGETTO: CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI SAVIGNANO SUL PANARO E L'ASSOCIAZIONE CULTURALE PONTE ALTO PER L'AFFIDAMENTO E LA GESTIONE DI SPAZI DELLA “CASA DELLA CULTURA” DI MULINO. PROVVEDIMENTI. LA GIUNTA COMUNALE PREMESSO che: - con delibera di Consiglio comunale n. 48 del 26 giugno 2009, il Comune di Savignano sul Panaro ha approvato, tra gli indirizzi generali di governo, quanto segue: giovani: ai giovani intendiamo dare l’opportunità di esprimere le loro idee, la loro creatività, le proprie passioni. Per questo individueremo spazi di aggregazione, non condizionati dalle esigenze del mercato, per avere a disposizione luoghi idonei all’impiego per usi sociali e culturali; Casa Graziosi: intendiamo completare il complesso della Casa Graziosi così da ospitare il Museo della Venere, dell’Elefante e la Biblioteca. In tal complesso troveranno spazio la mostra permanente di opere d’arte, l’archivio ed il museo della narrazione del territorio. In tale struttura potranno organizzarsi laboratori d’arte, di teatro, di musica e di fotografia così da favorire e sostenere la nascita e la crescita di gruppi locali di giovani e di tutti coloro che sono interessati al patrimonio culturale, artistico e storico del nostro territorio; Volontariato: riconosciamo le Associazioni di Volontariato quale risorsa qualificata ed insostituibile capace di interpretare i bisogni dei cittadini nelle diverse politiche socio – assistenziali, culturali, sportive, sociali. Ad esse proponiamo convenzioni per la gestione delle specifiche attività nel rispetto di accordi che verranno presi con l’Amministrazione Comunale; - il Comune di Savignano sul Panaro pone, alla base della propria azione, i seguenti obiettivi generali: la promozione dei valori della democrazia, della cittadinanza attiva, della solidarietà e della cultura in coerenza con il dettato della Carta Costituzionale del nostro Paese, ed in particolare, relativamente ai sopra richiamati indirizzi generali di governo: la valorizzazione e la promozione della storia, della cultura locale, del proprio territorio e delle sue risorse; il coinvolgimento, nell’iniziativa di valorizzazione e di promozione, dei giovani e delle Associazioni di Volontariato, ricchezza per l’intera collettività; DATO ATTO che sussistono le ragioni di diritto e di fatto affinché l’ente comunale possa avvalersi di soggetti esterni per lo svolgimento di una pluralità di attività di interesse generale: - di diritto perché con l’art. 118 Cost. il legislatore ha provveduto a costituzionalizzare il principio di sussidiarietà orizzontale, di cui all’art. 3 del D. Lgs. 267/2000, affermando la logica secondo cui i Comuni favoriscono l’autonoma iniziativa dei cittadini, singoli e associati, per lo svolgimento di attività d’interesse generale; - di fatto perché collaudato nel tempo esiste un proficuo rapporto di collaborazione con associazioni e comunque soggetti operanti nel territorio comunale per predisporre e realizzare attività in vari settori a potenziale coinvolgimento della collettività, quali quello culturale, di intrattenimento e quello sociale; CONSIDERATO che: - il Comune di Savignano, è in disponibilità dell’immobile dell’ex scuola materna del Mulino, ora “Casa della Cultura” come definito dalla deliberazione di Giunta Comunale n. 87/2012 nella quale si stabiliva di assumere in comodato gratuito il suddetto edificio al fine di “…..realizzare iniziative di interesse pubblico anche ospitando associazioni di volontariato…”; - la disponibilità dell’immobile descritto come sopra garantisce all’Amministrazione la possibilità di effettuare una serie di iniziative allo stesso tempo di carattere culturale ma orientate alla pratica e (Segue deliberazione di Giunta Comunale n. 111 del 15/10/2012) all’operatività come laboratori di musica, di teatro, di pittura, mostre, convegni, presentazione di libri e tutte quelle manifestazioni inerenti la promozione dell’attività culturale del territorio che, aggiungendosi a quelle organizzate presso il Teatro Comunale ed al Museo, vanno a definire compiutamente l’offerta culturale dell’Ente; RICHIAMATO il Titolo I, art. 2, del vigente Statuto comunale; RICHIAMATA la Legge Regionale n. 34 del 9/12/2002 “Norme per la valorizzazione delle associazioni di promozione sociale. Abrogazione della Legge Regionale 7 marzo 1995, n. 10 (Norme per la promozione e la valorizzazione dell’Associazionismo)”, con la quale la Regione EmiliaRomagna, ribadisce il ruolo fondamentale delle associazioni di promozione sociale, costituite ai sensi della L. 383 del 7/12/2000; DATO ATTO che a norma dell’art. 12 della citata Legge Regionale n. 34/2002 gli Enti locali possono stipulare convenzioni con le associazioni iscritte da almeno sei mesi nei registri di cui alla suddetta legge per la gestione di attività di promozione sociale verso terzi; CONSIDERATO che l’Amministrazione ha la necessità di associare nella gestione della struttura in particolare delle parti interne dell’edificio, realtà culturali del territorio aventi capacità di proposta e gestionali di attività culturali; VERIFICATO che l’Associazione Ponte Alto “G. Graziosi” sarebbe disposta ad attivarsi al fine di provvedere alla gestione ed all’organizzazione di spazi della “Casa della Cultura” in collaborazione con il Comune; VALUTATO il Progetto Culturale presentato dall’Associazione sopra citata, orientato ad una gestione ricca di opportunità culturali per la cittadinanza che, seppur non materialmente allegato, viene a far parte integrante del presente atto deliberativo; CONSIDERATO che: - l'Associazione culturale Ponte Alto “G. Graziosi”, come stabilisce nel suo Atto Costitutivo e nel suo Statuto, è stata fondata con gli obiettivi di "...promuovere, senza scopo di lucro, attività ricreative e culturali, organizzare manifestazioni, conferenze, dibattiti con scopi culturali e sociali..." e ha fra le sue attività principali la realizzazione di iniziative volte a far conoscere la storia culturale e sociale del nostro comune - la suddetta associazione, come documentato nel Progetto Culturale presentato, ha pienamente le capacità operative di cui all’art. 13 della L.R. 34/2002; - questa Amministrazione per la gestione di spazi della “Casa della Cultura” è intenzionata a privilegiare il rapporto con un’Associazione che nasce, vive e lavora sul territorio comunale; RITENUTO OPPORTUNO concedere l’uso dei locali alla suddetta Associazione in considerazione dell’importanza delle finalità culturali, aggregative e comunque di sussidiarietà e complementarietà rispetto ai compiti istituzionali del Comune che sottendono il rapporto di collaborazione in parola; CONSIDERATO che, così come precisato nell’allegato schema di convenzione (allegato sotto la lettera B) al presento atto deliberativo): - all’associazione culturale Ponte Alto “Graziosi” competerà la gestione degli spazi concessi; - alla stessa verrà riconosciuto un rimborso spese massimo di €. 4.000,00 da erogarsi a consuntivo di ciascun anno di attività e solamente al prodursi di un risultato negativo di gestione che farà carico al capitolo 400; - alla stessa verrà riconosciuto il rimborso delle spese per la copertura assicurativa dei volontari, di cui all’art. 4 della L. 266/’91 e di cui all’art. 12, lettera c) della L.R. 34/2002; PRECISATO che per l’affidamento oggetto della presente deliberazione è previsto, a favore del Comune di Savignano sul Panaro, un canone annuo pari ad € 2.000,00 annui, da versare a consuntivo di ciascun anno di attività; (Segue deliberazione di Giunta Comunale n. 111 del 15/10/2012) RITENUTO di stabilire un tariffario per l’utilizzo degli spazi indicati nelle planimetrie allegate allo schema di convenzione da parte di, Scuole, Associazioni del territorio o di privati cittadini a titolo di rimborso spese per i costi di riscaldamento, luce e acqua come definite nel prospetto allegato anch’esso alla presente deliberazione; PRESO ATTO che l’Associazione Ponte Alto “G. Graziosi” si è dimostrata disponibile all'affidamento e alla gestione dell’immobile in parola per il periodo di anni 3 (tre) che decorre dal prossimo 22/10/2012 fino al 30/06/2015 e sulla base dello schema di convenzione allegato al presente atto (Allegato B) quale sua parte integrante e sostanziale; TENUTO CONTO che i locali oggetto della convenzione in parola, essendo dati all’Ente nelle forme del comodato gratuito, potrebbe essere necessario che vengano liberati prima della scadenza sopra indicata e che dunque detta ipotesi viene disciplinata nell’atto convenzionale allegato sotto la lettera B) alla presente deliberazione; PRECISATO che oggetto dell’affidamento è da intendersi solo parte dell’immobile ossia i locali meglio evidenziati nella planimetrie allegate allo schema di convenzione e che i rimanenti locali e l’area cortiliva adiacente lo stesso rimangono in gestione a questo Comune; DATO ATTO che la proposta di convenzione oggetto di considerazione è stata vagliata in due successive sedute congiunte della Commissione Cultura/Turismo/Sport e della Commissione Politiche Giovanili e Volontariato, tenutesi in data 20.08.2012 e in data 02.10.2012; VISTA la legge 11/08/91, n. 266; VISTE le leggi regionali 34/2002 e 13/2000; VISTO lo Statuto Comunale; VISTO il D.Lgs.vo 18 agosto 2000, n. 267 e successive modificazioni ed integrazioni; DATO ATTO che, ai sensi dell'art. 49 del D.Lgs. n. 267/2000, sulla proposta della presente deliberazione hanno espresso pareri favorevoli il responsabile dell’Area Affari Generali – Servizi al Cittadino, Manzini dott.ssa Elisabetta, in ordine alla regolarità tecnica ed il responsabile dell’Area Servizi Fianaziari, Drusiani dott. Damiano, in ordine alla regolarità contabile; Con voti favorevoli unanimi, espressi per alzata di mano ed accertati nei modi e nelle forme di legge, DELIBERA 1) Di affidare, per le ragioni addotte in premessa che qui si intendono integralmente riportate e trascritte, alcuni interni della “Casa della Cultura” di Mulino e la loro gestione come meglio individuati nella planimetrie allegate allo schema di convenzione oggetto di approvazione, all’Associazione Ponte Alto “G. Graziosi”, per il periodo dal 22/10/2012 fino al 30/06/2015 in modo tale da potervi organizzare, tramite la medesima Associazione, laboratori di musica, di teatro, di pittura, mostre, convegni, presentazione di libri e tutte quelle manifestazioni inerenti la promozione dell’attività culturale del territorio che, aggiungendosi a quelle organizzate presso il Teatro Comunale ed al Museo, vanno a definire compiutamente l’offerta culturale dell’Ente; 2) Di approvare il progetto presentato dall’Associazione, allegato sotto la lettera A) alla presente deliberazione per costituirne parte integrante e sostanziale; 3) Di approvare lo schema di convenzione che, allegato al presente atto sotto la lettera B), ne viene a fare parte integrante e sostanziale; 4) Di dare atto che: ¾ all’associazione culturale Ponte Alto “Graziosi” competerà la gestione degli spazi concessi; ¾ alla stessa verrà riconosciuto un rimborso spese massimo di €. 4.000,00 da erogarsi a consuntivo di ciascun anno di attività e solamente al prodursi di un risultato negativo di gestione; ¾ alla stessa verrà riconosciuto il rimborso delle spese per la copertura assicurativa dei volontari, di cui all’art. 4 della L. 266/’91 e di cui all’art. 12, lettera c) della L.R. 34/2002; (Segue deliberazione di Giunta Comunale n. 111 del 15/10/2012) ¾ per l’affidamento oggetto della presente deliberazione è previsto, a favore del Comune di Savignano sul Panaro, un canone annuo pari ad € 2.000,00 annui, da versare a consuntivo di ciascun anno di attività; 5) Di approvare il tariffario, allegato sotto la lettera C) al presente atto deliberativo, per l’utilizzo degli spazi individuati nella planimetria allegata allo schema di convenzione testè approvato da parte di Scuole, Associazioni del territorio o di privati cittadini a titolo di rimborso spese per i costi di riscaldamento, luce e acqua 6) Di dare atto che oggetto dell’affidamento è da intendersi solo parte dell’immobile ossia i locali meglio evidenziati nella planimetrie allegate allo schema di convenzione; 7) Di dare atto che i rimanenti locali e l’area cortiliva adiacente lo stesso rimangono in gestione a questo Comune; 8) Di dare mandato al Responsabile dell’Area Affari Generali - Servizi al Cittadino, Manzini Dott.ssa Elisabetta, di compiere tutti gli atti gestionali conseguenti la presente deliberazione. INDI Stante l’urgenza di attivare nell’immediato l’affidamento oggetto del presente atto; LA GIUNTA COMUNALE Con voti favorevoli unanimi, espressi per alzata di mano ed accertati nei modi e nelle forme di legge, DELIBERA altresì di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile, ai sensi e per gli effetti di cui al comma 4 dell’art. 134, del D. Lgs.vo n. 267 del 18/8/2000. Allegato A) alla deliberazione di Giunta C.le n. 111 del 15/10/2012 IL VICE SEGRETARIO COMUNALE (f.to Manzini dott.ssa Elisabetta) Savignano sul Panaro (Provincia di Modena) Progetto culturale per la “Casa della Cultura” Proponente: Associazione culturale “Ponte Alto - Giuseppe Graziosi” Associazione culturale “Ponte Alto - Giuseppe Graziosi” Il Presidente Giorgio Pancaldi Savignano sul Panaro, ottobre 2012 gc111 Allegato A - Progetto per Casa della Cultura Progetto culturale per la “Casa della Cultura” Premessa L’Associazione culturale “Ponte Alto - Giuseppe Graziosi”, si propone come co-promotrice del progetto di recupero partecipato dell’area “ex scuola materna di Mulino” avendo l’obiettivo di farne un innovativo centro culturale polifunzionale coniugando quindi forme di produzione e di consumo culturale, di socialità e di incontro tra residenti e non residenti, di stimolo creativo e di dialogo tra/per tutte le generazioni. Dati dell’Associazione culturale “Ponte Alto - Giuseppe Graziosi” L’Associazione “Ponte Alto - Giuseppe Graziosi” è stata fondata il 29 agosto 2005 presso i locali del Centro Polivalente “Tazio Nuvolari” di Via Emilia Romagna 722 da 21 cittadini interessati a proporre e ad organizzare eventi culturali in Savignano sul Panaro. Nella stessa serata è stato eletto il Consiglio dell’Associazione composto da 11 membri, tra i quali sono stati nominati il Presidente Giorgio Pancaldi, il Segretario Franca Bacchelli e il Tesoriere Cristina Clò. Nella successiva riunione del Consiglio Direttivo, tenuta presso “I Tigli” il giorno 8 settembre, si è proceduto alla nomina di Enrico Lenzi in qualità di Vice Presidente dell’Associazione. Attualmente l’Associazione conta oltre 150 soci ed un numero elevato di sostenitori e simpatizzanti. L’associazione ha un proprio Statuto e dal 18 giugno 2008 è iscritta regolarmente al n° 97 dell’Albo Provinciale delle Associazioni di Promozione Sociale, ai sensi della L.R. n° 34/2002. L’iscrizione all’Albo Provinciale ha permesso all’Associazione “Ponte Alto - Giuseppe Graziosi” di poter usufruire del beneficio di autofinanziamento, tramite la devoluzione del 5 per mille. L’Associazione acquisisce le risorse economiche necessarie alla promozione delle diverse iniziative tramite il tesseramento, organizzando gite, visite guidate alle città d’arte ed altre manifestazioni di carattere conviviale, in particolare cene sociali e rappresentazioni teatrali dialettali, mirate anche al mantenimento di questa forma di espressione che è stata la base della socializzazione della nostra gente. L’Associazione “Ponte Alto - Giuseppe Graziosi”, dalla sua fondazione ad oggi, ha promosso e realizzato le seguenti manifestazioni di carattere culturale e sociale: - Mostre d’arte e di pittura: Valori Ritrovati: opere di Giacomo Simonini e Ivo Soli. Ha inaugurato la mostra il critico d’arte Raffaele De Grada; Tre opere savignanesi di Giuseppe Graziosi. Ha presentato la mostra la prof.ssa Francesca Petrucci, docente presso l’Accademia di Torino; Mostra di pittura: opere di Domenico Simonini; Mostra di Pittura: dipinti di Enrico Fiori; 2 gc111 Allegato A - Progetto per Casa della Cultura - Mostre di fotografia: “ Il Borgo Antico: il paesaggio, le case, la gente” Fotografie dal 1953 al 2007 di Giuseppe Benini; “Io il Graziosi lo vedo così”: mostra fotografica di Maria Cristina Martinelli; “Savignano 2009” laboratorio di fotografia a cura di Andrea Garuti; “La Venere: riscoperta della figura e dei riti della donna” elaborazioni fotografiche a cura di Franco Vaccari e Sergio Smerieri; “Storia e tradizioni delle Madonne di Savignano” a cura di Anna Bacchelli; “ Immagini del Carnevale” a cura di Pier Giovanni Gallesi; “Borgo nel Borgo” mostra di fotografie storiche di Savignano. - Convegni: “La Modernità nell’opera di Pompeo Vecchiati” di Michele Fuoco, con testimonianze di figure di spicco di oggi e del passato dell’Istituto A. Venturi di Modena; La Venere di Savignano: approfondimenti e ricerche. Margherita Mussi della Sapienza di Roma, Vincenzo Formicola Università di Pisa, Antonio Sgroi, Luigi Scelleri; “ Conoscere la Protezione Civile”; L’elefante di Savignano: incontro con Benedetto Sala; “Storia e tradizioni delle Madonne di Savignano” Anna Bacchelli, Sara Prati, Marco Poli; Presentazione del libro di Alessio Puleo “La mamma dei Carabinieri”, con intervento in videoconferenza da Bruxelles dell’Onorevole Rita Borsellino; Celebrazione del 150° Anniversario della Concessione all’uso dello Stemma Comunale, Primo stemma comunale d’Italia, in collaborazione con Borgo Castello e Comune di Savignano. - Concerti: Pompeo Vecchiati: la gentile, solare pittura di un naturalista informale; Due pittori locali: Mauro Rebizzani e Massimo Montorsi; Rosso, Argento e Turchino dal pennello di un carabiniere. Mostra di Pittura di Nicola Migliore, in collaborazione con l’Associazione Nazionale Carabinieri; Città e Campagna: Maria Luisa Simone, Marco Mantovani, Domenico Simonini; Il paesaggio ritrovato di due maestri del ’900: opere di Giuseppe Graziosi e di Raffaele De Grada; Dai nostri occhi: mostra delle giovani pittrici Barbara Romagnoli e Concetta Migliore; Condivisioni: mostra di pittura contemporanea di tre artisti napoletani; Luoghi e non luoghi nell’opera di Pompeo Vecchiati in occasione del centenario della nascita del pittore savignanese; “Madame Curie e la sua missione” in collaborazione con Associazione Via dell’Ambra. “Fare Musica… Woodstock 1969-2009” in collaborazione con il circolo Arci di Savignano e con il contributo della Fondazione di Vignola; “Officine della Musica” in collaborazione con la Consulta del Volontariato e con il contributo della Banca CRV; 3 gc111 Allegato A - Progetto per Casa della Cultura “Gran Galà dell’operetta” Con Angela Amato, Elisa Biondi, Patrizia Leonardi, Bruno Boni, il Balletto Duo Tabaren e il maestro Gianantonio Manzini; Gruppo vocale Ekos Vocal Ensamble; Incontro con Erika Fonzar; “VIVA VERDI” un ricco appuntamento di brani lirici in omaggio al 150° dell’Unità d’Italia. - Visite alle città d’arte: Siena, Pienza e Montepulciano - Urbino - Arezzo - Spello - Il Brenta e le sue ville Orvieto - Merano - Volpedo - Firenze - Volterra e S. Gimignano - Fontevivo (Pr) Colorno - Modena Gipsoteca Graziosi. - Teatro: - I ragazzi della Scuola Media di Savignano (Don Chisciotte e gli sgangherati eroi dell’impossibile); Compagnia Comica Modenese; Compagnia La Spartora di Zocca; La famiglia Pavironica; Compagnia Amatoriale Reggiana; Agenzia N.L.G. in collaborazione con la Ginzburg di Vignola; Sogni di plastica in collaborazione con la Ginzburg di Vignola. Socialità e Formazione: Cena sociale a favore del Comune di Medolla; Pubblicazione di un opuscolo sull’energia elaborato dalla scuola media; Pubblicazione di un opuscolo sul Borgo elaborato dalla scuola media. Il Progetto Culturale La “Casa della Cultura” vuole essere innanzitutto a disposizione dei cittadini e di tutti coloro che sono interessati a manifestazioni culturali differenziate in uno spazio accogliente ed attrezzato. Il progetto intende inserirsi, tramite il veicolo cultura, nel più vasto progetto di rivitalizzazione dell’intera frazione attraverso il miglioramento della qualità ambientale, dell’arredo urbano e della sua fruizione da parte della cittadinanza. Per realizzare concretamente queste finalità, in un’ottica di collaborazione e di integrazione, si ritiene fondamentale la disponibilità all’ascolto ed alla condivisione delle esigenze e dei suggerimenti dei cittadini. In sintesi, la proposta è di uno spazio che sia vetrina e motore di crescita sociale e di innovazione attraverso processi di conoscenza e di rivalutazione della bellezza in tutte le sue forme (arte, musica, teatro, cinema, storia locale, corsi di lingue) oltre che luogo aperto per iniziative di approfondimento tecnologico e conoscitivo in settori importanti del nostro vivere civile (comunicazione internet, economia, salute, ambiente e così via). Gli spazi esterni, mantenuti in disponibilità dell’Amministrazione comunale, saranno destinati, previo accordi con l’Amministrazione stessa, alla socializzazione ed alla fruizione anche ludica, 4 gc111 Allegato A - Progetto per Casa della Cultura oltre che culturale, con l’offerta ai cittadini singoli e/o associati di un luogo disponibile per relazioni di gruppo: lettura, giochi per adulti e per i bambini, affabulazioni e narrazioni, cinema, concerti di musica, serate di ballo. Il rapporto con la scuola, soprattutto per quanto riguarda i “laboratori” che si intendono attivare, è fondamentale sia per evitare sovrapposizioni, sia per offrire a docenti ed allievi di stimoli per un arricchimento personale e per contribuire a rendere più bello ed accogliente il nostro paese. La “Casa della Cultura” ha l’ambizione di proporsi come centro di proposta e promozione, in altre frazioni del Comune, di attività di spettacolo e manifestazioni culturali. Il Progetto Il progetto si basa su un uso razionale degli spazi interni che l’Amministrazione comunale prevede per il settore cultura. Il progetto culturale prevede momenti distinti di apprendimento/produzione e di fruizione oltre a momenti collettivi in occasione di incontri, conferenze, dibattiti su temi di interesse locale (economia, salute, agricoltura, ambiente, democrazia, inclusione e socializzazione di residenti provenienti da altri paesi, storia locale, archeologia, proiezioni di film e di filmati, presentazione di libri, mostre d’arte). Gli eventi musicali, considerata la presumibile partecipazione di molti interessati, si terranno, previo accordo con l’Amministrazione comunale, nello spazio esterno o, quando la stagione ne impedisce l’uso, presso il Teatro “La Venere”. Gli incontri e le manifestazioni, esclusi quelli musicali, si terranno nello spazio comune che l’ampio ingresso garantisce. I momenti di apprendimento e di produzione artistica e culturale prevedono tre diverse aree: musica (strumenti e avvio all’ascolto); arte; teatro - scrittura creativa e apprendimento di lingue straniere. I tre contenitori suddivisi nei rispettivi spazi (occupati in relazione ai corsi laboratoriali e comunque suscettibili di rotazione) avranno un responsabile ed in particolare: per lo spazio musica la responsabilità del coordinamento sarà affidata a Marcello Cassanelli, giovane direttore d’orchestra residente a Savignano; per lo spazio arte la responsabilità del coordinamento sarà affidata ad Enrico Lenzi e Domenico Simonini; per lo spazio creatività la responsabilità del coordinamento sarà affidata a Giorgio Pancaldi. I coordinatori d’area saranno anche componenti, assieme ad altri professionisti, del comitato scientifico della “Casa della Cultura”. Tenuto conto dell’offerta culturale dei paesi vicini si prevedono le seguenti attività laboratoriali: 5 gc111 Allegato A - Progetto per Casa della Cultura Area della musica: educazione all’ascolto della musica; educazione all’ascolto della vocalità; conoscenza ed uso di alcuni strumenti a fiato, pianoforte, chitarra, ecc.; produzione di brevi saggi musicali; uso della voce; formazione di un coro vocale; nello spazio musica si prevede la istituzione di una orchestra musicale con la partecipazione attiva di cittadini italiani e di altre nazioni. (Il modello è l’orchestra multietnica di Piazza Vittorio di Roma, ovviamente con tutte le limitazioni del caso. La costruzione dell’orchestra va al di là del piano strettamente musicale ma vuole caratterizzarsi soprattutto sul piano dell’integrazione e dell’inclusione). Area dell’arte: laboratorio di incisione; laboratorio di grafica; laboratorio di restauro quadri - tecniche di restauro mobili; laboratorio scultura; laboratorio di fotografia; il fumetto; uno spazio permanente sarà destinato a Giuseppe Graziosi. (In questo spazio si terranno le lezioni di storia dell’arte). Area della creatività: laboratorio di scrittura creativa; laboratorio teatro; laboratorio di storia; la storia di Savignano scritta dai ragazzi (in collaborazione con le scuole di Savignano); laboratorio della narrazione (come si racconta una fiaba, un fatto, un ricordo); laboratorio di comunicazione (come si parla in pubblico); laboratorio lingue straniere (inglese, spagnolo, cinese); laboratorio internet; educazione alla lettura. Area spazio comune: E’ l’area destinata ad accogliere le manifestazioni incentrate su lezioni magistrali, conferenze, dibattiti, proiezioni, mostre d’arte, assemblee. In particolare i temi che si intendono affrontare, ferma restando la disponibilità all’ascolto di proposte di cittadini e di associazioni, sono: ambiente; salute; economia; presentazione di libri in particolare di giovani scrittori; lezioni di paleontologia, archeologia, filosofia, letteratura e storia; dibattiti su problematiche emergenti; audizioni musicali; 6 gc111 Allegato A - Progetto per Casa della Cultura rappresentazioni teatrali. Negli spazi esterni è possibile prevedere, previo accordi con l’Amministrazione comunale, un laboratorio di apicoltura e negli spazi interni un laboratorio per la manipolazione della frutta e della verdura (marmellate, conservazione). Gli spazi della “Casa della Cultura” saranno aperti alla presentazione ed alla degustazione di prodotti locali (vino, aceto, frutta, verdura e derivati). Piano Annuale delle Attività Il programma delle attività da svolgere sarà elaborato, annualmente, con il contributo delle associazioni, delle scuole, delle organizzazioni e di altri soggetti interessati coinvolti, tramite la Consulta del Volontariato, nelle forme necessarie per garantire la miglior informazione e la massima partecipazione. Associazione culturale “Ponte Alto - Giuseppe Graziosi” Il Presidente Giorgio Pancaldi 7 Allegato B) alla deliberazione di Giunta C.le n. 111 del 15/10/2012 IL VICE SEGRETARIO COMUNALE (f.to Manzini dott.ssa Elisabetta) COMUNE DI SAVIGNANO SUL PANARO (Provincia di Modena) Convenzione tra il Comune di Savignano sul Panaro e l’Associazione culturale “Ponte Alto – Giuseppe Graziosi” di Savignano sul Panaro per la gestione di spazi della “Casa della Cultura” di Mulino. Scrittura privata L'anno duemiladodici (2012), questo giorno ……..(..) del mese di………, nella Residenza Comunale, con la presente scrittura privata, da valere per ogni conseguente effetto di legge e da registrarsi solo in caso d'uso, tra - la Dottoressa Elisabetta Manzini, Responsabile dell’Area Affari Generali – Servizi al Cittadino del Comune di Savignano sul Panaro, nata a Vignola (Mo) il 13 ottobre 1968, in rappresentanza del Comune di Savignano sul Panaro (di seguito “Comune”), domiciliata per la carica presso la Sede Comunale, agente in questo atto in nome, per conto, nell’interesse ed in rappresentanza del Comune medesimo, Partita IVA 00242970366, in forza delle attribuzioni previste dall’art. 107 del D.Lgs. 267/2000 e del decreto Sindacale n. __ del_________, e - il Dottor Giorgio Pancaldi, nato a ___________ il _____________ , residente a Savignano sul Panaro (Mo), Via Claudia, 2587, agente in questo atto nella sua qualità di Presidente dell'Associazione culturale "Ponte Alto – Giuseppe Graziosi" (di seguito “Associazione”), con sede in Savignano sul Panaro (Mo), Via Claudia, 2587, C.F. 94121240363, iscritta all'Albo Comunale delle Associazioni di Volontariato e quindi in nome, per conto, nell’interesse ed in rappresentanza dell’Associazione medesima, premesso che - con delibera di Consiglio comunale n° 48 del 26 giugno 2009, il Comune di Savignano sul Panaro ha approvato, tra gli indirizzi generali di governo, quanto segue: giovani: ai giovani intendiamo dare l’opportunità di esprimere le loro idee, la loro creatività, le proprie passioni. Per questo individueremo spazi di aggregazione, non condizionati dalle esigenze del mercato, per avere a disposizione luoghi idonei all’impiego per usi sociali e culturali; Casa Graziosi: intendiamo completare il complesso della Casa Graziosi così da ospitare il Museo della Venere, dell’Elefante e la Biblioteca. In tal complesso troveranno spazio la mostra permanente di opere d’arte, l’archivio ed il museo della narrazione del territorio. In tale struttura potranno organizzarsi laboratori d’arte, di teatro, di musica e di fotografia così da favorire e sostenere la nascita e la crescita di gruppi locali di giovani e di tutti coloro che sono interessati al patrimonio culturale, artistico e storico del nostro territorio; Volontariato: riconosciamo le Associazioni di Volontariato quale risorsa qualificata ed insostituibile capace di interpretare i bisogni dei cittadini nelle diverse politiche socio – assistenziali, culturali, sportive, sociali. Ad esse proponiamo convenzioni per la gestione delle specifiche attività nel rispetto di accordi che verranno presi con l’Amministrazione Comunale; - il Comune di Savignano sul Panaro pone, alla base della propria azione, i seguenti - - - - - - obiettivi generali: la promozione dei valori della democrazia, della cittadinanza attiva, della solidarietà e della cultura in coerenza con il dettato della Carta Costituzionale del nostro Paese, ed in particolare, relativamente ai sopra richiamati indirizzi generali di governo: la valorizzazione e la promozione della storia, della cultura locale, del proprio territorio e delle sue risorse; il coinvolgimento, nell’iniziativa di valorizzazione e di promozione, dei giovani e delle Associazioni di Volontariato, ricchezza per l’intera collettività; con deliberazione di Giunta comunale n° 87 del 23 luglio 2012, il Comune di Savignano sul Panaro: nell’intenzione di operare secondo i suddetti indirizzi generali di governo; in attesa si realizzi il “complesso della Casa Graziosi”, opera il cui compimento è fortemente condizionato dalla crisi del mercato immobiliare, ha assunto in comodato gratuito l’edificio della “ex scuola materna” di Mulino, ora “Casa della Cultura”, al fine di “…..realizzare iniziative di interesse pubblico anche ospitando Associazioni di Volontariato…”; la disponibilità del suddetto edificio consente di prevedere lo svolgimento di una serie di iniziative, a carattere culturale, orientate alla pratica e all’operatività (laboratori di musica, di teatro, di pittura, mostre, convegni, presentazione di libri) ed altre manifestazioni di promozione culturale del territorio che, aggiungente a quelle organizzate presso il Teatro Comunale ed il Museo, arricchiranno in modo rilevante l’offerta culturale nel Comune; sussistono ragioni di diritto e di fatto affinché il Comune possa, nella gestione di suddetta struttura, avvalersi di soggetti esterni per lo svolgimento di una pluralità di attività di interesse generale: di diritto perché l’art. 118 della Costituzione costituzionalizza il principio di sussidiarietà, di cui all’art. 3 del D. Lgs. 267/2000, affermando la logica secondo cui i Comuni favoriscono l’autonoma iniziativa dei cittadini, singoli e associati, per lo svolgimento di attività d’interesse generale; di fatto perché esiste, collaudato nel tempo, un proficuo rapporto di collaborazione con Associazioni e soggetti operanti nel territorio comunale per predisporre e realizzare attività, a potenziale coinvolgimento della collettività, nei settori culturale, dell’intrattenimento e del sociale; la Legge Regionale 34/2002 “Norme per la valorizzazione delle associazioni di promozione sociale”, ribadendo il ruolo fondamentale delle associazioni di promozione sociale, prevede, all’art. 12, la possibilità per gli Enti Locali di stipulare convenzioni, per la gestione di attività di promozione sociale verso Terzi, con Associazioni iscritte, da almeno sei mesi, nei registri di cui alla stessa Legge 34/2002; da anni l’Associazione culturale “Ponte Alto – Giuseppe Graziosi”, iscritta al Registro Provinciale delle Associazioni di Promozione Sociale dal 18 giugno 2008 al n° 97, opera con impegno nel territorio del nostro Comune con impegno, competenza e capacità nella realizzazione di iniziative culturali; l’Associazione culturale “Ponte Alto – Giuseppe Graziosi” è fondata con gli obiettivi di "...promuovere, senza scopo di lucro, attività ricreative e culturali, organizzare manifestazioni, conferenze, dibattiti con scopi culturali e sociali..." e ha fra le sue attività principali la 2 - - - realizzazione di iniziative volte a far conoscere la storia culturale e sociale del nostro Comune ed in particolare si propone, dal proprio Statuto, di svolgere le seguenti principali attività: a) contribuire allo sviluppo culturale dei cittadini; b) favorire l’estensione di attività culturali, artistiche e di forme consortili tra circoli e altre organizzazioni democratiche; c) allestire mostre d’arte ed effettuare scambi di mostre d’arte con Associazioni affini di altre città e con singoli artisti; d) organizzare visite presso studi di pittori, scultori, fotografi, musicisti e presso ogni altro artista in genere; e) organizzare mostre commemorative di artisti Savignanesi e di altre città; f) sensibilizzare e contribuire a mantenere viva la memoria di artisti Savignanesi, quali Giuseppe Graziosi, Arsenio Crespellani, Ottorino Vecchiati, Evaristo Pancaldi, Pompeo Vecchiati ed altri artisti locali; g) la tutela e la valorizzazione dei beni culturali del territorio; h) creare e promuovere iniziative culturali ed altre manifestazioni che facilitino la diffusione delle informazioni, la raccolta dei fondi per la realizzazione degli scopi associativi; i) organizzare corsi di pittura, grafica, scultura, fotografia, musica e di ogni altra forma espressiva ed artistica; j) organizzare convegni, lezioni, visite a gallerie e musei e promuovere qualsiasi altra attività non in contrasto con i fini dell’Associazione; k) promuovere qualsiasi altra attività e iniziativa a scopo di pubblica utilità in armonia con gli scopi associativi; l) avanzare proposte agli enti pubblici partecipando attivamente per un’adeguata programmazione culturale sul territorio; m) organizzare iniziative, servizi, eventi culturali atti a soddisfare le esigenze di conoscenza e di ricreazione dell’Associazione; n) collaborare per la realizzazione degli scopi sociali con altre Associazioni affini; in considerazione della capacità organizzativa espressa negli anni dalla suddetta Associazione, è intenzione del Comune stabilire con essa un rapporto di collaborazione, regolato da apposita convenzione, per lo sviluppo di iniziative culturali presso la “Casa della Cultura” l’Associazione culturale “Ponte Alto - Giuseppe Graziosi”, disposta ad attivarsi, nelle forme concordate con il Comune, nella gestione e nell’organizzazione di alcuni spazi della “Casa della Cultura”: si è quindi proposta quale co-promotrice del progetto di recupero partecipato della struttura ora denominata “Casa della Cultura”, presentando un Progetto Culturale, in allegato, avente “l’obiettivo di farne un innovativo centro culturale polifunzionale coniugando quindi forme di produzione e di consumo culturale, di socialità e di incontro tra residenti e non residenti, di stimolo creativo e di dialogo tra/per tutte le generazioni”; con deliberazione di Giunta comunale n° ____ del ____ , il Comune di Savignano sul Panaro ha: approvato il Progetto Culturale, presentato dall’Associazione culturale 3 “Ponte Alto - Giuseppe Graziosi”, da sviluppare presso l’edificio della “Casa della Cultura” di Mulino; affidato alla suddetta Associazione culturale la gestione di alcuni locali dell’edificio sopra descritto allo scopo di svolgervi iniziative di carattere culturale orientate alla pratica e all’operatività come laboratori di musica, di teatro e di pittura. Tutto ciò premesso e la premessa viene chiamata a costituire parte integrante e sostanziale del presente atto, tra le Parti si conviene e si stipula quanto segue: Art. 1 – Oggetto della Convenzione 1. La presente Convenzione ha lo scopo di disciplinare i rapporti fra il Comune e l’Associazione, per il perseguimento degli obiettivi indicati in premessa, l’attuazione del Progetto Culturale e la gestione di locali della “Casa della Cultura” di Mulino, concessi all’Associazione stessa, per il periodo 22 ottobre 2012 – 30 giugno 2015. 2. Alla scadenza di detto periodo il rapporto si intende integralmente risolto di diritto, senza necessità alcuna di formale disdetta e senza possibilità di tacita proroga. 3. Il Comune, presenti i presupposti di legge, si riserva la facoltà di rinnovare la presente Convenzione, previa adozione di relativo provvedimento congruamente motivato, a seguito di accordi con l’Associazione. 4. L’Associazione ha facoltà di recedere dalla Convenzione, in qualsiasi momento, con preavviso di non meno di 120 (centoventi) giorni da notificarsi al Comune a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento. 5. Nell’eventualità che il Comune, su richiesta della Proprietà, dovesse cessare, prima del termine di scadenza della presente Convenzione, dalla disponibilità dell’immobile, l’Associazione si impegna a liberare i locali occupati entro il termine stabilito dal Comune, termine che non potrà comunque essere inferiore a 5 (cinque) mesi. 6. Non è consentito alle Parti far subentrare terzi nei rapporti di cui alla presente Convenzione. 7. Dalla presente Convenzione sono esclusi i locali mantenuti in disponibilità del Comune e l’area cortiliva esterna all’immobile, area che potrà essere utilizzata dall’Associazione per l’organizzazione di proprie iniziative, previo accordo con il Comune. Art. 2 – Programmazione, autonomia e responsabilità 1. L’Associazione, sulla base delle indicazioni, delle esigenze e delle richieste da parte del Comune, delle scuole, delle Associazioni e dei cittadini, si impegna a presentare al Comune il programma annuale delle principali attività, individuate tra quelle indicate nel Progetto Cultuale approvato, delle quali viene previsto lo svolgimento. 2. Il suddetto programma delle attività sarà elaborato, annualmente, con il contributo delle associazioni, delle scuole, delle organizzazioni e di altri soggetti interessati coinvolti, tramite la Consulta del Volontariato, nelle forme necessarie per garantire la miglior informazione e la massima partecipazione. 3. La valutazione del programma annuale, in particolare la sua aderenza al Progetto Culturale approvato, è svolta dal Comune, anche a mezzo delle competenti Commissioni Consiliari. 4 4. Nello svolgimento delle attività laboratoriali previste nel programma annuale, all'Associazione sono riconosciute la massima autonomia e responsabilità e, di conseguenza, sarà richiesta la maggiore autosufficienza possibile sia nella gestione sia nell’autofinanziamento, fermo restando l'introito delle tariffe stabilite dal Comune per l’utilizzo, da parte di terzi, dei locali dati in gestione all’Associazione stessa. Art. 3 – Gestione locali 1. Il Comune mette a disposizione dell'Associazione, assegnandogliene la gestione, i locali identificati nell’allegata planimetria, dell’immobile situato in Via A. Costa, 112, sede della “Casa della Cultura” di Mulino. 2. E' fatto divieto di sublocazione, anche parziale, dei locali a terzi. 3. L’Associazione può concedere, previo pagamento delle tariffe stabilite dal Comune, e secondo il seguente ordine di priorità: alle scuole; alle Associazioni; ad artisti; a privati cittadini, gli spazi avuti in concessione al fine di organizzarvi laboratori di musica, di teatro, di pittura, mostre, convegni, presentazione di libri e tutte quelle manifestazioni inerenti la promozione dell’attività culturale del territorio. 4. L’Associazione ha inoltre facoltà di definire uno spazio quale punto di ristoro, con propria scelta, da comunicare preventivamente al Comune, del nominativo dell’eventuale assegnatario, ferma restando la responsabilità dell’Associazione nei confronti del Comune il quale su di essa si rivarrà in ogni caso di non adeguata gestione o danno. 5. L'Associazione si impegna a gestire ed utilizzare gli spazi assegnati nel rispetto del pluralismo, senza fini di lucro, in maniera autonoma, esclusivamente per le finalità indicate. 6. L'Associazione si impegna a non effettuare attività incompatibili con la natura del bene e con le norme di sicurezza ed a rispettare tutte le prescrizioni date dalle norme e dalle Autorità competenti. 7. L’eventuale uso dell'immobile per attività ed iniziative non previste dalla presente Convenzione, comprese possibili iniziative e attività che prevedano somministrazione di alimenti e bevande, dovrà essere preventivamente autorizzato dal Comune. Art. 4 – Tariffe 1. Le tariffe di utilizzo, da parte di terzi, di spazi concessi nell’ambito della presente Convenzione, da intendersi comprensive dell’I.V.A., sono stabilite dal Comune sentita l’Associazione. 2. Con cadenza annuale il Comune valuterà, sentita l’Associazione, l’eventuale adeguamento delle tariffe in rapporto ai costi di gestione della struttura. 3. Le entrate derivanti dalla riscossione delle tariffe competono integralmente all’Associazione. 4. L'utilizzo occasionale da parte del Comune, per proprie iniziative, degli spazi concessi, avverrà, con una programmazione che tenga conto delle iniziative già 5 pianificate dall’Associazione, senza oneri per lo stesso Comune, per un massimo di 20 (venti) giorni complessivi all’anno, con spese per utenze e pulizia che restano a carico dell'Associazione. 5. L'utilizzo degli spazi da parte del Comune per iniziative a carattere continuativo, sarà oggetto di specifici accordi fra le Parti. Art. 5 – Canone annuale 1. Il canone annuale dovuto al Comune per l’affidamento, è fissato in 2.000,00 (duemila) euro, IVA inclusa, canone che dovrà essere versato al Comune, in un’unica rata, al compimento di ogni anno di gestione. 2. Il canone sarà aggiornato annualmente, a partire dall'inizio del secondo anno, senza espressa richiesta del Comune, nella misura del 75% della variazione, verificatasi nell'anno precedente ed accertata dall'ISTAT, dell'indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati. 3. L’Associazione non potrà per nessun motivo ritardare il pagamento del canone oltre il termine previsto e non potrà far valere alcuna eccezione ed azione se non dopo aver onorato le scadenze alle date previste. Art. 6 - Interventi finanziari del Comune 1. Il Comune si impegna a riconoscere, a ragione della particolare valenza culturale delle iniziative da svolgersi, un ausilio di natura finanziaria, su base annua, IVA inclusa, fino al massimo di 4.000,00 (quattromila) euro. 2. Il suddetto ausilio finanziario sarà erogato in relazione all’eventuale risultato negativo di gestione, dato dalla differenza tra tutte le entrate riscosse afferenti la struttura oggetto della gestione (esemplificando: contributi, tariffe, pubblicità, sponsorizzazioni) e tutte le spese riconducibili alla gestione della struttura stessa (esemplificando: assicurazioni, imposte e tasse, canone, manutenzioni ordinarie, spese personale addetto alla manutenzione, alle pulizie, alla custodia, amministrativo contabile, spese per acquisto dei materiali per l’igiene dei servizi e degli altri locali di pertinenza, ogni altra spesa riconducibile agli obblighi dell’Associazione per il funzionamento dei locali avuti in gestione). 3. L’ausilio finanziario di cui sopra sarà erogato, in seguito alla presentazione di rendiconto economico consuntivo, al compimento di ogni anno di gestione. 4. Oltre all’eventuale contribuzione legata al suddetto risultato negativo di gestione, il Comune si riserva di mettere a disposizione dell’Associazione, a fronte di iniziative di particolare valenza culturale proposte dall’Associazione stessa ed approvate dal Comune, un contributo, stabilito di anno in anno. 5. La concessione del contributo di cui sopra segue la disciplina di cui ai vigenti criteri generali adottati dall’Amministrazione per la concessione di provvidenze economiche. Art. 7 – Arredi ed attrezzature 1. I locali sono assegnati privi di arredi ed attrezzature. 2. L'Associazione potrà autonomamente arredare ed attrezzare l’immobile al fine di rendere efficiente e funzionale l'utilizzo degli spazi. 3. Alla scadenza della Convenzione si procederà alla verifica di quanto messo a disposizione dall’Associazione che ne riprenderà pieno possesso. Art. 8 – Impegni dell’Associazione 6 1. In attuazione di quanto sopra previsto, l'Associazione provvederà: alla gestione degli spazi assegnati, assumendo, a tal fine, tutte le funzioni e le prerogative del Comune; ad applicare, riscuotere e trattenere le tariffe per l'utilizzo, da parte di terzi, degli spazi concessi, nell'importo stabilito dal Comune. 2. L'Associazione si impegna, inoltre: a presentare, al compimento di ogni anno di gestione, dettagliata relazione sull’attività culturale svolta e sulla gestione dell'immobile relativa all'anno precedente, con riferimento alle concessioni di spazi effettuate ed ai relativi incassi, agli interventi di manutenzione effettuati, alle spese sostenute per utenze e manutenzione; a trasmettere al Comune, annualmente, una relazione accompagnatoria al rendiconto annuale dalla quale compaiano chiaramente le suddette entrate ed uscite; a gestire l'immobile secondo il piano concordato con il Comune; a realizzare il programma annuale di iniziative e di attività proposto al Comune ed a motivare le principali variazioni eventualmente intervenute rispetto alle previsioni. ad effettuare, a sua cura e spese, la manutenzione ordinaria e la pulizia delle sale e dei servizi igienici dati in concessione; ad accollarsi tutte le spese per garantire l'efficienza e la sicurezza dei locali assegnati e delle attrezzature ed, in particolare, per le utenze di qualunque tipo, dei dispositivi antincendio e di tutti gli altri impianti esistenti relativi agli stessi; a rimborsare al Comune i costi relativi ai contratti di fornitura per l’energia elettrica, il gas, l’acqua, di altri eventuali, calcolati su base percentuale della superficie assegnata rispetto alla superficie totale; a corrispondere al Comune, sulla base della superficie assegnata, gli oneri per i tributi locali; alla custodia dei beni, degli impianti e di ogni altra pertinenza, curandone altresì la manutenzione ordinaria, impegnandosi a segnalare al Comune eventuali difetti di funzionamento ed assumendosi la responsabilità dei danni che il cattivo uso delle suddette attrezzature dovesse comportare a persone e/o cose; a non danneggiare l’edificio e a non modificarne le caratteristiche o le condizioni d’uso; ogni intervento atto a modificare le strutture concesse in uso dovrà essere preventivamente autorizzato dal Comune, previo parere degli uffici comunali competenti. Art. 9 – Impegni del Comune 1. Il Comune si impegna a mantenere i rapporti con la Proprietà nei termini di cui al contratto di comodato siglato con la stessa. Art. 10 – Volontari 1. L’Associazione si impegna, per lo svolgimento delle attività oggetto della presente Convenzione, ad utilizzare prevalentemente i propri soci volontari. 7 2. L'Associazione può, in caso di particolare necessità, avvalersi di prestazioni di lavoro autonomo, anche ricorrendo a propri associati, sempre adottando criteri di massima pubblicità e trasparenza. 3. L’Associazione garantisce che gli operatori inseriti nelle attività oggetto della presente Convenzione siano in possesso delle cognizioni tecniche e pratiche necessarie allo svolgimento delle attività di servizio o delle prestazioni specifiche e adottino tutte le misure di tutela della salute, della sicurezza e della prevenzione dei rischi, ai sensi della normativa vigente in materia di sicurezza. 4. L’Associazione garantisce che i volontari inseriti nelle attività oggetto della presente Convenzione siano coperti da assicurazione contro infortuni nello svolgimento delle attività stesse e per la responsabilità civile verso terzi, secondo quanto stabilito dall’art. 30 della Legge 07.12.2000, n. 383. 5. Gli oneri derivanti dalla copertura assicurativa dei volontari e dell’immobile sono a carico del Comune. 6. Sarà oggetto di accordo con il Comune la quantificazione dei suddetti oneri assicurativi relativi ai volontari ai fini del rimborso. 7. L’Associazione esonera il Comune da qualsiasi responsabilità in relazione ai rapporti di lavoro dei dipendenti che l’Associazione eventualmente dovesse assumere. Art. 11 – Obblighi diversi 1. L’Associazione dovrà sempre acquisire le autorizzazioni previste dalle normative vigenti, relative alle diverse attività promosse o realizzate. Art. 12 – Sicurezza 1. L’Associazione si impegna ad adottare tutte le misure necessarie a garantire condizioni di piena sicurezza nell’utilizzo degli spazi e nello svolgimento dell’attività ai sensi della normativa vigente in materia di sicurezza. 2. L'Associazione assume, in particolare, l'obbligo di osservare e far osservare ai volontari ed all'eventuale proprio personale, tutte le norme di sicurezza e di igiene del lavoro vigenti con particolare riferimento al D.Lgs. 81/08 e normative specifiche in relazione alla natura dell'attività svolta nei locali. 3. L'Associazione si impegna ad adempiere, nei confronti dei propri soci e degli eventuali dipendenti, agli obblighi riguardanti l'informazione, la formazione e l'addestramento previsti dal citato D.Lgs. 81/08. In particolare si obbliga a provvedere, a propria cura e spese, alla formazione degli addetti antincendio e primo soccorso la cui presenza dovrà essere garantita ogni qualvolta sia richiesta dalla normativa vigente in relazione all'utilizzo dei locali. 4. L'Associazione è tenuta a comunicare, al momento della consegna dei locali da parte del Comune, il nominativo del Datore di Lavoro, inteso ai sensi dell'art. 2, comma 1 lett. b) del D.Lgs. 81/08. 5. La redazione del DUVRI (Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenza) di cui all’art. 26 del D.Lgs. 81/08 compete al Comune trattandosi di affidamento parziale dell'immobile e sono quindi a carico del Comune: la redazione del Documento di Valutazione dei rischi ai sensi dell’art. 17 D.Lgs. 81/08; la redazione del piano per la gestione e l’organizzazione delle emergenze, 8 prevenzione incendi, evacuazione rapida, pronto soccorso, art. 17 D.Lgs. 81/08 di cui dovrà essere data annuale conoscenza agli utilizzatori. 6. Trattandosi di gestione mista dell’immobile, alla nomina degli addetti anti incendio e primo soccorso provvederanno, per la propria parte, sia il Comune che l’Associazione. 7. E’ fatto espresso divieto all’affidatario di modificare o sostituire anche singole parti degli impianti destinati alla sicurezza, nonché è fatto espresso obbligo di mantenere le vie di esodo sia interne che esterne, libere da intralci e impedimenti di alcun genere. Art. 13 – Lavori di miglioria a carico dell’Associazione 1. In luogo della garanzia degli adempimenti assunti con la presente Convenzione, l'Associazione si impegna a sostenere, in corso di gestione e non oltre l’ammontare di 6.000 euro - oneri fiscali inclusi, le spese per l’esecuzione dei seguenti interventi: controsoffittatura, finalizzata al miglioramento acustico ed all’isolamento termico, del salone principale e della sala “laboratorio musica”; tinteggi pareti interne (esclusa la fornitura dei materiali a carico del Comune). 2. Alla scadenza della Convenzione ogni installazione relativa agli interventi di cui sopra, resterà in disponibilità del Comune. Art. 14 – Recesso 1. In caso di persistente inadempienza agli impegni assunti con la presente Convenzione, il Comune invierà immediata comunicazione scritta all’Associazione, con richiesta di chiarimenti entro un termine fissato per la risposta. 2. Qualora l’Associazione non faccia pervenire alcuna risposta entro il termine fissato e/o il Comune non si ritenga soddisfatto, e nel caso persista l'inadempienza, nonostante specifica diffida, il Comune potrà recedere dalla Convenzione. 3. L’Associazione può recedere dalla presente Convenzione in ogni momento, previa diffida di almeno quindici giorni, per provata grave inadempienza da parte del Comune agli impegni previsti nei precedenti articoli che riguardino in senso stretto l’attività oggetto della presente Convenzione. Art. 15. – Risoluzione della Convenzione – Clausola risolutiva espressa 1. Le Parti convengono che il Comune avrà la facoltà di risolvere in tutto od in parte la presente Convenzione nei casi seguenti: utilizzazione degli spazi concessi per lo svolgimento di attività incompatibili con la natura del bene o per finalità diverse da quelle individuate o senza rispettare le norme di sicurezza; subentro di terzi nei rapporti di cui alla presente Convenzione; esecuzione presso gli spazi concessi dal Comune di innovazioni, opere murarie o installazione di nuovi impianti, che comportino sostanziali modifiche strutturali, senza preventiva autorizzazione del Comune o altre necessarie autorizzazioni; mancata presentazione, senza giustificato motivo, dei documenti di gestione relativi alle modalità di esercizio delle attività; mancato rispetto delle modalità di gestione dell'immobile previste dalla presente Convenzione; mancata e/o insoddisfacente realizzazione del programma annuale delle 9 attività e delle iniziative previste. Art. 16 – Revoca per pubblico interesse 1. Il Comune si riserva di revocare la presente Convenzione in presenza di ragioni di pubblico interesse oppure nel caso in cui esso debba restituire alla Proprietà il bene prima della scadenza programmata della presente Convenzione. Art. 17 – Spese convenzionali 1. Le spese, immediate e future, inerenti al presente atto per registrazione in termine fisso, imposte, tasse e quant'altro occorra per dare corso legale alla Convenzione sono a carico dell'Associazione. Art. 18 – Foro esclusivo 1. Per ogni controversia derivante dall’interpretazione o dall’applicazione della presente Convenzione, sarà competente in via esclusiva il Foro di Modena. Allegati: - Progetto Culturale di gestione della struttura e delle iniziative da svolgere; - planimetria piano terra e primo. Letto, approvato e sottoscritto per l'Associazione Il Presidente (Dottor Giorgio Pancaldi) per Il Comune Il Responsabile dell’Area Affari Generali – Servizi al Cittadino (Dottoressa Elisabetta Manzini) 10 Allegato C) alla deliberazione di Giunta C.le n.111 del 15/10/2012 IL VICE SEGRETARIO COMUNALE (f.to Manzini dott.ssa Elisabetta) giorni sconto tariffa 65 45 30 75 55 40 Ass. - Salone Ass. - Laboratori Ass. - Uso cucina Privati - Salone Privati - Laboratori Privati - Uso cucina 1 2 3 40 4 50 5 60 6 70 130 90 60 150 110 80 169 117 78 195 143 104 202 140 93 233 171 124 228 158 105 263 193 140 247 171 114 285 209 152 65 45 30 75 55 40 Numero giorni in abbonamento 7 8 9 10 80 80 80 80 260 180 120 300 220 160 273 189 126 315 231 168 286 198 132 330 242 176 299 207 138 345 253 184 11 80 12 80 13 80 14 80 15 80 312 216 144 360 264 192 325 225 150 375 275 200 338 234 156 390 286 208 351 243 162 405 297 216 364 252 168 420 308 224 Numero giorni in abbonamento 450 400 350 300 250 200 150 100 50 1 2 3 4 Ass. - Salone Ass. - Salone Ass. - Laboratori Ass. - Uso cucina Privati - Salone Privati - Laboratori Privati - Uso cucina mesi sconto tariffa 15 gg 364 252 168 420 308 224 5 6 Ass. - Laboratori 7 8 9 Ass. - Uso cucina 1 15 2 30 3 45 4 60 619 428 286 714 524 381 1.052 728 486 1.214 890 647 1.392 964 643 1.607 1.178 857 1.640 1.135 757 1.892 1.388 1.009 10 Privati - Salone Numero mesi in abbonamento 5 6 7 8 75 75 75 75 1.795 1.242 828 2.071 1.518 1.104 1.949 1.349 900 2.249 1.649 1.200 11 2.104 1.457 971 2.428 1.780 1.295 2.259 1.564 1.042 2.606 1.911 1.390 12 13 Privati - Laboratori 14 Privati - Uso cucina 9 75 10 75 11 75 12 75 2.413 1.671 1.114 2.785 2.042 1.485 2.568 1.778 1.185 2.963 2.173 1.580 2.723 1.885 1.257 3.142 2.304 1.676 2.877 1.992 1.328 3.320 2.435 1.771 Numero mesi in abbonamento 3.500 3.000 2.500 2.000 1.500 1.000 500 1 2 Ass. - Salone N.B. 3 Ass. - Laboratori 4 5 Ass. - Uso cucina 6 7 Privati - Salone 8 9 10 Privati - Laboratori 11 12 Privati - Uso cucina Le tariffe da applicare alle scuole si determinano dalle corrispondenti tariffe per le Associazioni ridotte del 15% 15 Comune di Savignano sul Panaro (Provincia di Modena) Proposta di deliberazione della Giunta Comunale n. 111 del 15/10/2012 Area proponente Servizio interessato AFFARI GENERALI - SERVIZI AL CITTADINO ATTIVITA’ CULTURALI, EVENTI, SPORT E TURISMO Oggetto della proposta da deliberare CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI SAVIGNANO SUL PANARO E L'ASSOCIAZIONE CULTURALE PONTE ALTO PER L'AFFIDAMENTO E LA GESTIONE DI SPAZI DELLA “CASA DELLA CULTURA” DI MULINO. PROVVEDIMENTI. Ai sensi del comma 1 dell’articolo 49 del D.lgs. 18 agosto 2000, n. 267, che testualmente recita: “Su ogni proposta di deliberazione sottoposta alla Giunta ed al Consiglio che non sia mero atto di indirizzo deve essere richiesto il parere in ordine alla sola regolarità tecnica del responsabile del servizio interessato e, qualora comporti impegno di spesa o diminuzione di entrata, del responsabile di ragioneria in ordine alla regolarità contabile. I pareri sono inseriti nella deliberazione. Sulla proposta di deliberazione i sottoscritti esprimono il parere di cui al seguente prospetto: Per quanto concerne la regolarità tecnica esprime parere: Il Responsabile del servizio interessato Favorevole. _____________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ Data 12/10/2012 Il responsabile ________________________ (f.to Manzini dott.ssa Elisabetta) Per quanto concerne la regolarità contabile esprime parere: Il Responsabile di ragioneria Favorevole. _____________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ Data 15/10/2012 Il responsabile _________________________ (f.to Drusiani dott. Damiano) Comune di Savignano sul Panaro (Provincia di Modena) Deliberazione della Giunta Comunale n. 111 del 15/10/2012 Letto, approvato e sottoscritto. Il Presidente f.to Germano Caroli Il Vice Segretario Comunale f.to dott.ssa Elisabetta Manzini Certificato di pubblicazione Il presente atto deliberativo viene oggi pubblicato all’Albo Pretorio e vi resterà per quindici giorni consecutivi ai sensi dell’art. 124, comma 1, del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267. Il Vice Segretario Comunale f.to dott.ssa Elisabetta Manzini Savignano sul Panaro, li 19/10/2012 Dichiarazione di esecutività La presente deliberazione è divenuta esecutiva in data 29/10/2012 (X) ai sensi dell’art. 134, comma 4, del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267 (immediata eseguibilità); ( ) decorsi 10 giorni dalla data di pubblicazione dell’atto all’Albo Pretorio (art. 134, comma 3, del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267); Savignano sul Panaro, li 05/11/2012 Il Segretario Comunale f.to dott.ssa Francesca Cerminara Certificato di avvenuta pubblicazione Copia della presente deliberazione è stata pubblicata all’Albo pretorio dal 19/10/2012 al 02/11/2012 e contro di essa non sono state prodotte opposizioni. Savignano sul Panaro, li 05/11/2012 Il Segretario Comunale f.to dott.ssa Francesca Cerminara L’originale è trattenuto agli atti del Servizio Affari Generali e Istituzionali