XVI Convegno Nazionale
L’Intervento Psicologico in Oncologia
Misericordia, Compassione e
Relazione di Aiuto
4-5 febbraio 2016
Aula Magna C.N.R.
Come
può un tema relativo alla Misericordia confrontarsi con la Compassione ed insieme essere inserito nella
Relazione di Cura? Con quale efficacia e con quale “controindicazioni”?
La compassione (dal latino cum patior - soffro con) è un sentimento per il quale un individuo percepisce
emozionalmente la sofferenza altrui provandone pena e desiderando alleviarla.
Il concetto di compassione richiama quello di empatia dal greco "εμπαθεια" che veniva usata per indicare il rapporto
emozionale di partecipazione soggettiva che legava lo spettatore del teatro greco antico all'attore recitante ed anche
l'immedesimazione che questi aveva con il personaggio che interpretava.
Nelle scienze umane, il termine empatia è passato a designare un atteggiamento verso gli altri caratterizzato da un
impegno di comprensione dell'altro, escludendo ogni attitudine istintiva affettiva personale (simpatia, antipatia) e ogni
giudizio morale.
La Misericordia è un sentimento generato dalla compassione per la miseria altrui (morale o spirituale). Deriva dal
latino misericors (genitivo misericordis) e da misereor (ho pietà) e cor -cordis (cuore); È una virtù morale tenuta in
grande considerazione dall'etica cristiana e si concreta in opere di pietà o, appunto, di misericordia.
Sulla Relazione d’Aiuto molti si sono espressi ma vogliamo citare Rogers che nel 1951 ha definito la relazione d'aiuto
come "una relazione in cui almeno uno dei due protagonisti ha lo scopo di promuovere nell'altro la crescita, lo
sviluppo, la maturità ed il raggiungimento di un modo di agire più adeguato e integrato. L'altro può essere un
individuo o un gruppo. In altre parole, una relazione di aiuto potrebbe essere definita come una situazione in cui uno
dei partecipanti cerca di favorire in una o ambedue le parti, una valorizzazione maggiore delle risorse personali del
soggetto ed una maggior possibilità di espressione". La specificità che la distingue dalle altre relazioni umane è
l'aspetto metacognitivo: per competenza d'aiuto si intende infatti la capacità di dare vita ad una relazione umana in
modo consapevole, controllato ed intenzionale, padroneggiando razionalmente abilità "che sono un tutt'uno con ciò che
si è".
Nei nostri anni di esperienza sia terapeutica che di formazione ci siamo spesso confrontati con il rischio che si incontra
di contagio a livello emozionale e del bisogno di strutturare dei moti così spontanei come la Compassione e
Misericordia all’interno di una educazione sanitaria, di una relazione che diviene uno strumento terapeutico.
V. E. Frankl inserisce nei suoi schemi interpretativi: decisionalità, intenzionalità, responsabilità e comprensione dei
valori, elementi costituenti la dimensione noetica dell’uomo, la logoterapia. Quindi elementi noetici quali Misericordia
e Compassione si devono valere di elementi fondamentali per una Relazione d’Aiuto. La parte intatta, integra dell'essere
può operare anche nei confronti delle debolezze e malattie della dimensione psico-fisica. La difficoltà per volontari e
professionisti della salute è confondere il proprio bisogno personale da una motivazione a prendersi cura dell’altro.
Spesso sentiamo dire, a ragione, che “far del bene fa bene a se stessi”, ma è importante che il bene per se stessi sia solo
un effetto collaterale di un movimento compassionevole e non l’obiettivo principale.
Le aree che nel convegnoo verranno prese in considerazione sono:
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Area Pediatrica
Area Transculturale
Area Palliazione
Area Geriatrica
Area Oncologica
L’impedimento principale che possiamo trovare nella relazione d’aiuto è dare il giusto significato e dignità al
movimento compassionevole; si sentono espressioni come: “io non voglio essere compatito da nessuno”, “mi fa pena e
non ce la faccio a vederlo così ridotto”; dove troppo spesso la compassione viene vista come elemento di fragilità e non
come risorsa.
Chiedere aiuto si può, offrire aiuto è un’opportunità da cogliere
Ci vediamo a febbraio!!
www.moby-dick.info, [email protected], 06-85358905
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Con i patrocini gratuiti:
L’evento è in accreditamento per 14 crediti formativi per: Psicologi/Psicoterapeuti, Infermieri,
Medico/Chirurghi, Fisioterapisti, Logopedisti
Il contributo d per-il Congresso, incluso cartella congressuale, abstract interventi, opuscolo
“Quando e perché richiedere un sostegno”, è di 50,00 € con 14 Crediti ECM oppure 30,00 € con
solo attestato di partecipazione 20% agevolazioni per iscrizioni entro il 30-11-15 su
UNICREDIT cod IBAN IT74Z0200805335000400263864 oppure sul c/c postale n. 37246543
intestati a Moby Dick, Via dei Caudini 4, 00185 Roma; CAUSALE: contributo liberale evento
(data), usare solo questa dicitura per poter detrarre il contributo versato alla prossima
dichiarazione tramite la Vostra ricevuta. Invii successivamente la conferma dell’avvenuto
pagamento tramite mail o chiamando allo 06-85358905
PROGRAMMA
Giovedì
Raffaella Restuccia Chairman
Psicoterapeuta libera professionista,
Vice Presidente e Docente per Ass. per le Unità di Cura Continuativa "Moby Dick"
08,30- Registrazione dei partecipanti
09,00- Apertura dei lavori
09,30- A. Cotugno Psicoterapeuta, Scuola di Specializzazione in Psicologia Clinica “la Sapienza”
Roma
Il cordoglio dei sanitari
09,50- G. Biondi past Direttore U.O Psicologia Pediatrica Ospedale "Bambin Gesù", Docente alla 2 Scuola
di Psicologia Clinica "La Sapienza", Master Psicologia Oncologica di Moby Dick di cui è Socio Onorario
Misericordia e compassione nella relazione con i minori
10,10 A. De Dominicis Professore associato in Ps. Del Lavoro e delle Organizzazioni, LUMSA, Consigliere
Ordine Psicologi Lazio, Project manager, Vice-Presidente OASI
Comprensione, Compassione, Comunicazione. Ovvero costruire sistemi resilienti
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10,50- pausa caffè
11,05-C. Padovani, F. Ceci Infermieri Professionali presso la struttura Hospice “ Fondazione Roma Sanità”,
collaborazione in campo di assistenza domiciliare in area SLA
…. Meglio invidiato che compatito
11,25- M. Jankovic Clinica Pediatrica – Università degli Studi Milano Bicocca – Ospedale San Gerardo –
Monza
Area Pediatrica oncologica
11,45 T. De Giacomo Professore associato, Servizio Trapianti Polmonari Azienda Policlinico "Umberto I".
Docente alla Scuola di Specializzazione in Cardiochirurgia Università "La Sapienza"
Cancro del polmone: diagnosi, cura e dinamiche psicosociali
12,05- L. Coen Infermiera coordinatrice, Formatore del personale Azienda Sanitaria di Firenze
Misericordia: un percorso di vita
12,25- Tavola Rotonda
Moderatore M. Cianfarini
13,00- Pausa
POMERIGGIO
14,30- D. Bruzzone Professore associato di Pedagogia generale e sociale,Università Cattolica del S. Cuore
di Milano; Presidente dell'Associazione di Logoterapia e Analisi Esistenziale Frankliana (A.L.Æ.F.)
Tecnica ed Umanità nel lavoro di cura
14,50- A.M.L. Pulimeno Presidente del Collegio Ipasvi di Roma, già dirigente dell’Area infermieristica e
ostetrica dell’A. O. Policlinico Umberto I Roma
Compassione nella realtà infermieristica
15,10 A. Gentile Psicologo Clinico, Direttivo Ass. per le Unità di Cura Continuativa “Moby Dick”
La realtà di “Moby Dick” A.U.C.C.
15,20- Casi Clinici
Moderatore M. Cianfarini
15,50 pausa
16,05- B. Pescatori Psicoterapeuta Docente Mindfulness
La pratica della Self-Compassion: dal combattere il tumore al prendersene cura
16,25- F. Guidi Dirigente Medico U. O. Lungodegenza Post-Acuzie POR ANCONA INRCA (IRCCS).
Compassione, età avanzata e cura: quale relazione?
16, 45- Tavola Rotonda
Moderatore V. Marigliano
17,30 chiusura dei lavori
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Venerdì
09,00- apertura dei lavori
09,10- V. Marigliano Direttore del Dipartimento di Scienze Cardiovascolari Respiratorie Nefrologiche e
Geriatriche, cattedra di Gerontologia e Geriatria Università “la Sapienza”
Quale compassione con gli anziani?
09,30- M. Benvenuti U.O. AIDS-ASL Roma C, componente del gruppo di ricerca in Scienze
Sessuologiche integrate (CIRS) di Genova, Medico di Medicina generale, Docente per l’Associazione
“Moby Dick”
R. Di Bacco Dirigente Responsabile della U.O. AIDS-ASL Roma C, componente del gruppo di ricerca in
Scienze Sessuologiche integrate (CIRS) di Genova, Socia Benemerita e Docente di “Moby Dick”
D. Boiani Antropologo, Antropologia culturale del Sud America e delle culture della diaspora afroamericana
Malattia e stereotipi culturali: le insidie della vita, Comprensione: la stella polare del curante, novello
Ulisse
10,10- S. Venosi Professore Associato Azienda Universitaria Policlinico "Umberto I"; Docente nella Scuola
di Specializzazione di Chirurgia Vascolare “La Sapienza” Docente per l’Associazione “Moby Dick”
Medico pietoso fa la piaga puzzolente: curare senza risparmiare sofferenza, relazione d’aiuto e
misericordia
10,30- pausa
10,45- R. Verzaro Direttore della U.O.C. di Chirurgia Generale dell'Ospedale Vannini di Roma
Toccata e fuga. Quando la relazione medico paziente fallisce
11,05- M. Cianciulli Dirigente Medico Azienda Ospedaliera San Camillo-Forlanini, UOC di Radioterapia
Quando la medicina incontra la letteratura
11,25- M. Cianfarini Presidente Ass. Unità Cura Continuativa "Moby Dick", Centro di Terapia Antalgica
“Enzo Borzomati” A. O.U. Policlinico Umberto I Roma, Direttore del Master ECM di Alta Formazione in
“Psicologia Oncologica, Malattie Organiche Gravi e Palliazione”
Compassione, Controtransfert e Compassion fatigue
11,45- R. Mander Formatore e facilitatore per Gruppi di Auto Mutuo Aiuto per l’Associazione culturale
“Gruppo Eventi”
Passo dopo passo al fondo della vita
12,05- Le Tesi
Moderatore M. Cianfarini
12,30 Tavola Rotonda
Moderatore V. Lamontanara
13,00 Pausa
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POMERIGGIO
14,30- M. Cianfarini Presidente Ass. Unità Cura Continuativa "Moby Dick", Centro di Terapia Antalgica
“Enzo Borzomati” A. O.U. Policlinico Umberto I Roma, Direttore del Master ECM di Alta Formazione in
“Psicologia Oncologica, Malattie Organiche Gravi e Palliazione”
Compassione, Misericordia nelle rfelazioni difficili
14,50- L. Clarici Medico palliativista, Responsabile Centro SLA Fondazione Roma Hospice
"La relazione di cura: l'amore oltre l'ombra del dolore e la luce della speranza".
15,10 Sessioni Libere
Moderatore S. Venosi
16,00- pausa
16,15 P. P. Rubini Coordinatrice del servizio psicologico Oncologia Pediatrica del Policlinico Gemelli di
Roma
"Il compatimento della sofferenza di madre ".
16,30- M. Cianfarini Presidente Ass. Unità Cura Continuativa "Moby Dick", Centro di Terapia Antalgica
“Enzo Borzomati” A. O.U. Policlinico Umberto I Roma, Direttore del Master ECM di Alta Formazione in
“Psicologia Oncologica, Malattie Organiche Gravi e Palliazione”
Compassione, Controtransfert e relazione paterna
16, 50- Tavola Rotonda
Moderatore R. Restuccia
17,30 chiusura dei lavori
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