n. 43 - 26 marzo 2014
In questo numero parliamo con Benito Mirto,
presidente comitato inquilini via Parenzo
Presidente Atc:
«Fiducia nell’operato della magistratura.
Massima collaborazione alle indagini»
Il commento del presidente Rossi alle
indagini in corso
«Mi auguro che presto e bene la magistratura, in cui
abbiamo la massima fiducia, possa svolgere e concludere le indagini in modo da far emergere eventuali responsabilità». Il presidente di Atc Torino, Elvi
Rossi, commenta così le indagini e i provvedimenti
in corso che riguardano alcuni dirigenti e funzionari
dell’Agenzia Territoriale per la Casa. «La notizia mi
In via Parenzo, zona Lucento, si sono appena conclusi i
lavori previsti dal Contratto di Quartiere. Un’importante riqualificazione che ora lascia al comitato inquilini il difficile
compito di far rispettare le regole e preservare il decoro
del quartiere.
ha lasciato stupito anche perché non ho mai nutrito
alcun sospetto sui soggetti coinvolti. Ma sono fiducioso che le indagini facciano al più presto chiarezza su questa vicenda. Se ci sono delle responsabilità, saranno presi provvedimenti. Ho assicurato agli
Qual è stato il ruolo del comitato inquilini in questa riqualificazione?
inquirenti, come avevo del resto già fatto all’inizio di
Possiamo dire che è proprio grazie all’impegno del comitato inquilini, di cui facevo parte già vent’anni fa, che è
partita questa riqualificazione. Da tempo infatti chiedevamo a gran voce un intervento di manutenzione straordinaria per questo quartiere, sui giornali e nelle sedi istituzionali. Oggi c’è un nuovo comitato, eletto regolarmente
nel 2011, che in questi anni ha potuto contare sull’importante aiuto degli operatori sociali previsti dal Contratto di
Quartiere: è il futuro senza di loro che ci preoccupa. Ora,
infatti, arriva per noi la parte più importante del lavoro da
fare: abbiamo ottenuto la ristrutturazione, adesso dobbiamo fare in modo che tutti abbiano cura del quartiere e che
rimanga vivibile così come lo è dopo i lavori.
Rossi ricorda che proprio con questa amministra-
I comitati inquilini nei vari quartieri sono perlopiù composti
da persone in pensione. Manca il ricambio generazionale? Se sì, perché?
Noi ci proviamo continuamente, ma coinvolgere i giovani
è difficile: magari vengono anche alle riunioni, ma poi non
hanno pazienza e se un problema non si riesce a risolvere subito, in quattro e quattr’otto, non tornano più. Noi
“meno giovani” abbiamo più costanza: se un problema
rimane irrisolto, torniamo alla carica finché non si trova
una soluzione. Ma a volte, proprio come per questa riqualificazione che abbiamo ottenuto, ci vogliono anni.
continua a pag. 4
queste indagini, tutta la collaborazione possibile».
zione l’ente si è dotato di una procedura concordata
a livello nazionale con l’autorità di vigilanza per garantire la massima trasparenza negli appalti, dall’affidamento al collaudo finale dei lavori. «Se qualcosa
non ha funzionato in questo sistema, sono il primo
ad avere interesse affinché sia fatta chiarezza».
SOMMARIO
Un anno in linea con Atc. Il bilancio pag. 2
del numero verde
40 nuovi alloggi popolari in zona
Cigna
pag. 3
Tutti i giovedì in diretta per parlare
di case popolari
pag. 4
2
UN ANNO IN LINEA CON ATC
Il bilancio in numeri di un anno di telefonate al numero verde dedicato agli
abitanti delle case popolari
800-301081. Chi vive nelle case popolari di Torino e provincia avrà
composto questo numero almeno una volta: è il numero verde che Atc
mette a disposizione degli abitanti per segnalare guasti e manutenzioni
urgenti, come un ascensore fermo o un tubo che perde. E’ attivo tutti
i giorni, 24 ore su 24. E ogni anno, l’Agenzia stila un report per fare il
punto su questo servizio. Nel 2013, gli operatori del numero verde hanno
risposto a 81.173 telefonate. La durata media di ogni telefonata è stata
di 87,12 secondi mentre il tempo d’attesa per prendere la linea si attesta
su 74,6 secondi, ovvero poco più di un minuto. La distribuzione delle
chiamate varia naturalmente molto, e mentre in alcuni giorni è semplice
prendere la linea, in altri è più difficoltoso. Succede in occasione di eventi particolari, come il nubifragio
accaduto nel mese di luglio quando in poche ore il call center fu letteralmente sommerso da centinaia di
telefonate di persone che dovevano segnalare danni e guasti causati dalla forte pioggia. Ma, più in generale, i numeri raccontano che la maggior parte delle telefonate si concentra il lunedì
(18mila le telefonate in un anno), specie nelle prime ore del mattino, mentre si
riduce in modo consistente verso la seconda metà della settimana. E ancora, se
volete trovare la linea libera, il consiglio è quello di telefonare nel pomeriggio: è
al mattino, infatti, che si concentrano la maggior parte delle chiamate, tra le 9
e le 12. Per curiosità, statisticamente il picco si registra alle 10 del mattino, con
quasi 11mila telefonate registrate in un anno in quell’orario. Tra i mesi dell’anno,
invece, sicuramente quello con più chiamate all’attivo è ottobre, quando parte la
stagione termica e si accendono i riscaldamenti. Ma non è tutto. Tra le telefonate ricevute nel
2013 non si contano soltanto quelle al numero
verde ma anche quelle allo 011.3130379, la linea istituita a partire dal giugno scorso per fissare un appuntamento agli
sportelli dell’Agenzia in corso Dante, evitando così fila e lunghe attese.
Sono in tutto 10.466 le telefonate arrivate a questo numero, che hanno
dato vita a 9755 appuntamenti allo sportello. Solo 350, invece, gli utenti
che hanno preferito prenotarsi via mail attraverso l’apposita sezione sul
sito, disponibile però soltanto dal mese di ottobre.
FONDO SOCIALE E
LINEE OCCUPATE
Come molti già sapranno, c’è tempo fino al 30 aprile
affinché coloro che ne hanno diritto compilino la domanda per accedere al fondo sociale regionale destinato ai
morosi incolpevoli. Per la compilazione della domanda,
è necessario fissare un appuntamento prenotandosi ai
numeri telefonici
011-3130251 e 011-3130504. Si può telefonare dal lunedì al giovedì dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 16 e il venerdì
dalle 9 alle 12. Alcuni residenti ci hanno segnalato di
avere difficoltà nel prendere la linea ai due numeri telefonici dedicati. Atc ha incrementato il numero di operatori
addetti a rispondere alle telefonate ma, dal momento
che le famiglie interessate sono oltre 5mila, le linee sono
spesso occupate. Armatevi di pazienza e riprovate, magari nel pomeriggio, quando l’afflusso di chiamate scende. Non dimenticare che c’è tempo fino al 30 aprile.
NUOVI NUMERI
PER LA POLIZIA MUNICIPALE
Da lunedì 24 marzo cambiano i numeri di telefono della Polizia Municipale.
La comunicazione con i vigili urbani, raddoppia
con due numeri differenti, a seconda delle esigenze del cittadino. Se avete un emergenze e
vi serve il pronto intervento di una pattuglia, ad
esempio a seguito di un incidente o per un veicolo da rimuovere con urgenza, dovete contattare lo 011-0111. Per informazioni e reclami, ad
esempio per chiarimenti su multe o info su viabilità e traffico, invece, il numero da comporre è
011-011011.
3
ARRIVA IL CAMPER ATC (ANCHE IN PROVINCIA)
Come vi abbiamo raccontato nello scorso numero di GazzettAtc, dal
5 marzo è attivo il nuovo sportello mobile di Atc, un camper itinerante per
i quartieri popolari dove gli abitanti possono ricevere informazioni, segnalare problemi di
manutenzione e disservizi, ricevere modulistica e opuscoli informativi e svolgere alcune delle
pratiche più comuni legate alla casa. In queste settimane, il camper ha toccato diversi punti
della città, da Falchera a Mirafiori passando per Barriera di Milano, Regio Parco, Lingotto.
Nel mese di aprile toccherà invece ad alcune della città della provincia che contano maggiore
concentrazione di case di edilizia sociale. Si parte martedì 1 aprile da Settimo Torinese, dove
il camper farà tappa in via Foglizzo.
Si tratta di un servizio in più, che non sostituisce gli sportelli di corso Dante né gli appuntamenti mensili sul territorio con i responsabili di zona. E’ pensato per coloro che hanno
più difficoltà a raggiungere la sede Atc, come le persone anziane o
i disabili, ma naturalmente è aperto a tutti.
APRILE, LE TAPPE DEL CAMPER IN PROVINCIA DI TORINO
1 APRILE mattina – SETTIMO TORINESE, via Foglizzo 2
2 APRILE mattina – MONCALIERI, via Juglaris 21
3 APRILE mattina – GRUGLIASCO, via Galimberti – via Fratelli Cervi
4 APRILE mattina – NICHELINO, via Pracavallo 42
7 APRILE pomeriggio – COLLEGNO, villaggio Leumann corso Francia 269
8 APRILE pomeriggio – VENARIA, via Buozzi 5
9 APRILE pomeriggio – (BEINASCO) BORGARETTO, via Aldo Moro 11
10 APRILE pomeriggio – CHIERI, via Monti 9
11 APRILE mattina – SAN MAURO, via Mezzaluna 40
14 APRILE mattina – PINEROLO, via Stefano Fer 66
15 APRILE mattina – IVREA, viale Papa Giovanni 72
16 APRILE mattina – CUORGNE’, via Valle Sacra 21
17 APRILE mattina - RIVALTA
18 APRILE mattina – VOLPIANO
22 APRILE pomeriggio – CARMAGNOLA
23 APRILE pomeriggio – RIVOLI
24 APRILE pomeriggio - TORINO via Sospello
28 APRILE mattina – TORINO corso Farini
29 APRILE mattina – TORINO via Tunisi
30 APRILE mattina – TORINO zona Veglio, via Badini Confalonieri
TORINO, PRESTO 40 NUOVI ALLOGGI DI EDILIZIA SOCIALE IN ZONA CIGNA
Ha aperto i battenti all’inizio di questo mese il cantiere per la realizzazione di 40 alloggi di edilizia sociale
in zona Cigna a Torino e più precisamente nell’area
ex-Incet, una porzione di terreno delimitata a sud da
corso Vigevano, a ovest da via Cigna, a nord dalle vie
Cervino e Courmayer e a est da via Banfo. L’intervento nasce come trasformazione di una vecchia area industriale, un po’ come già accaduto con la ex fonderia
Nebiolo di corso Novara. I lavori perciò hanno preso il
via con la demolizione del basso fabbricato esistente
tra via Cigna e corso Vigevano e con la bonifica del
terreno.
Terminata la bonifica partiranno i lavori. Il progetto
prevede la costruzione di un unico edificio a sei piani
fuori terra con un piano interrato adibito a cantine,
composto da due scale di 20 alloggi ciascuna, per
un totale di 40 appartamenti complessivi. Le opere
prevedono inoltre la realizzazione dell’area esterna
del cortile antistante l’edificio e una recinzione esterna che delimiti l’area, con un accesso verso l’interno
del cortile e verso l’area ecologica di raccolta dei rifiuti. L’autorimessa già esistente in prossimità dell’area
e collocata ai piani interrati diventerà parcheggio dei
nuovi residenti e il progetto prevedrà dunque un pas-
saggio pedonale per accedervi, con una piattaforma
elevatrice che permetta l’accesso anche ai disabili. I
40 alloggi avranno metrature diverse per accontentare
differenti tipi di famiglie, con superfici dai 40 ai 90 metri
quadrati. Tutti gli alloggi saranno completamente accessibili e due saranno realizzati appositamente per
persone con disabilità. Lo stabile sarà inoltre dotato di
pannelli solari per l’acqua calda sanitaria e di pannelli
fotovoltaici per la corrente elettrica delle parti comuni
mentre il riscaldamento sarà garantito con l’allacciamento alla centrale termica già esistente. Si ipotizza
che, salvo imprevisti, i lavori termineranno entro la
fine del 2016. Il finanziamento complessivo ammonta
a circa 6 milioni di euro, provenienti da finanziamenti
regionali.
4
SEMPRE IN DIRETTA. MA CAMBIAMO GIORNO
Dal 27 marzo Linea diretta con l’Atc su Primantenna passa al giovedì
Ma la formula rimane quella: un’ora per parlare di case popolari
Squadra che vince, non si cambia. Ma cambia giorno: da mercoledì a giovedì. Stiamo parlando di Linea diretta con l’Atc, l’appuntamento settimanale
in tv con i problemi, le segnalazioni, l’informazione
che riguarda le case popolari di Torino e provincia.
Continua infatti la collaborazione tra Atc e l’emittente Primantenna che da quasi un anno dedica uno
spazio fisso agli argomenti che riguardano da vicino
gli abitanti delle case popolari, che possono anche
intervenire in diretta con le loro richieste. La novità
è che dal 27 marzo la trasmissione si sposta al giovedì, sempre dalle 18 alle 19, sempre sul canale 14
del vostro telecomando.
In studio con Paola Caramella e Daniela Sollazzo si
alterneranno ancora funzionari e tecnici dell’Agenzia Territoriale per la Casa, rappresentanti delle
istituzioni, sindacati degli inquilini, associazioni di
volontariato. Volete suggerire un argomento per la
trasmissione oppure avete un problema o una richiesta di informazioni che riguarda la vostra casa
popolare? Potete telefonare nel corso della trasmissione allo 011.9575798 oppure potete scrivere la
vostra domanda sulla nostra pagina facebook Atc
Torino o ancora indirizzare una mail a redazione@
atc.torino.it. Vi risponderemo in diretta! Non perdetevi Linea diretta con l’Atc, ogni giovedì alle 18 su
Primantenna.
Nuova biblioteca in Falchera
Verrà inaugurata ufficialmente venerdì 28 marzo alle ore 18 in via dei Pioppi 43 la nuova biblioteca civica intitolata a Don Lorenzo Milani.
Alla cerimonia parteciperanno l’assessore alla
Cultura della Città di Torino, Maurizio Braccialarghe e
la presidente della Circoscrizione sei, Nadia Conticelli.
IL 15 APRILE SI SPEGNE IL RISCALDAMENTO
Il 15 aprile terminerà per legge la stagione termica. Per
questo si informano gli abitanti che anche quest’anno
è stato disposto per il 15 aprile lo spegnimento degli
impianti termici centralizzati degli stabili gestiti da Atc.
Nel caso in cui la temperatura si mantenesse rigida, sarà
possibile posticipare lo spegnimento solo in presenza di
una richiesta scritta firmata dalla metà di uno degli utenti
o di una specifica delibera dell’assemblea condominiale.
In tal caso, la richiesta dotra’ essere
inviata via fax allo
011-3130424.
Per la zona climatica
F (considerata zona
alpina) lo spegnimento degli impianti
termici è invece
fissato al 30 aprile.
continua da pag. 1
Cosa ha significato per voi questa ristrutturazione del quartiere?
Ha significato moltissimo. Ora questo è un bel quartiere e se i parenti
vegnono a trovarci non solo non dobbiamo vergognarci di abitare in
una palazzina malridotta, ma ci fanno anche i complimenti. Le case
ora sono decorose dentro e fuori.
Mantenere il decoro nel quartiere è un impresa possibile?
L’atteggiamento delle persone sicuramente un po’ è migliorato con la
ristrutturazione ma sul rispetto delle regole c’è ancora molto da fare e
ci serve l’aiuto dell’Atc. Se nessuno sanziona i comportamenti sbagliati, tanti si sentiranno sempre in diritto di comportarsi come credono.
Anche chi denuncia i comportamenti scorretti e poi vede che poi non
vengono mai presi provvedimenti finisce per fare lo stesso, alla fine. A
casa mia, per esempio, molti davanzali sono già tutti rovinati perché
c’è gente che fuma e getta i mozziconi dalla finestra anziché nel portacenere. Se nessuno fa nulla e non vengono mai sanzionati, perché
dovrebbero smettere?
Registrazione del Tribunale di Torino numero 17 del 16/03/2012
direttore responsabile: Carola Quaglia
redazione: corso Dante 14 – 10134 Torino. Tel. 011.3130362
[email protected]
in redazione: Giuseppina Vigliotti, Carola Quaglia, Daniele Darchini
Periodico d’informazione dell’Agenzia Territoriale
per la Casa di Torino e Provincia
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