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Numero 1
Marzo 2013
La Gazzetta Gabelli
PERCHE' UN GIORNALINO?
Di Carla
Nel programma d'italiano di classe quinta, è
previsto la “cronaca”, un
particolare testo informativo-espositivo. Le
nostre insegnanti ci
hanno quindi suggerito
di sperimentare queste
nuove modalità di scrittura realizzando un
giornale di classe. Non
esisteva un organo di
informazione interna
alla scuola e pertanto
abbiamo pensato di farlo proprio noi, per lasciare così, in questo
nostro ultimo anno di
Scuola Primaria, un segno indelebile.
Inizialmente ci siamo
impegnati nello studio
delle caratteristiche
del linguaggio giornalistico e successivamente
ci siamo trasformati in
apprendisti intervistatori, cronisti, redattori,
ecc.
Gabelli è venuto a Tommaso.
Dopo il nome, ci serviva
il contenuto del giornalino. Abbiamo individuato
una serie di argomenti
che ci sembrava interessante approfondire e
divulgare.
Molti di questi li avevamo affrontati nel corso
del primo quadrimestre,
nella nostra quotidianità
scolastica. Ce li siamo
divisi e abbiamo incominciato a lavorare, da
soli o in piccoli gruppi, in
aula o nel laboratorio
d'informatica.
In molti casi, per racco-
gliere le notizie abbiamo fatto delle interviste, preparando prima
una serie di domande da
rivolgere alle persone
prescelte. Le dichiarazioni rilasciate, sono
state poi trascritte e
sintetizzate: una gran
fatica!
Abbiamo scritto recensioni, commenti, cronache, didascalie, ci siamo
divertiti a disegnare e
fotografare... insomma,
ci siamo impegnati moltissimo!
Il prodotto finito è
quello che state leggendo e speriamo sia di vostro gradimento!!!
Era poi necessario inventare il nome della
testata: il lampo di genio di chiamare il nostro
giornalino La Gazzetta
La redazione
in erba...
Questo mese in
Gazzetta…..
I Vigili fanno
educazione
stradale
3
Intervista al
maestro del
CONI.
3
A Scuola di
Sicurezza
4
Genitori—
Medici a Scuola
4
La SHOAH: per
non dimenticare
5-6
Gita a ROMA e
OPEN DAY
7-8
I nostri sport
9-10
La redazione:
 Maestra Carla
 Maestra Cristina

Agnese

Alessio

Arianna

Bianca

Daniele

Emanuele

Haurel

Filippo

Francesco

Lorenzo B.

Lorenzo P.

Luca

Matteo B.

Matteo C.

Matteo T.

Marco

Tommaso

Virginia
FACCIAMO IL
GIORNALE
LA MITICA CLASSE V
di Alessio
di Daniele e Matteo T.
Ebbene sì, la Gazzetta Gabelli, il
giornale che state
leggendo è stato
pubblicato oggi per
la prima volta! Questo è successo grazie alla determinazione dei ragazzi di quinta e delle loro
maestre. Il giornale è ricco di informazioni e fotografie e vi stupirà sempre
di più. Verranno affrontati temi di attualità e momenti di vita scolastica come: gite, visite didattiche, e molto altro ancora. Troverete la cronaca
dall'interno, quella degli esteri, pagine
sportive, di cultura e una parte dedicata allo svago con barzellette o giochi
adatti ad ogni età.
Speriamo tanto che il giornale vi piaccia. Per il momento auguriamo a tutti
BUONA LETTURA!!!
Cari lettori, vi presentiamo
la nostra MITICA CLASSE
V!!!
...Prima ci sono le due Ferrari: Matteo e il biondino Daniele.
Poi i tre Biscarini: il campione umbro Filippo, il grande
nuotatore Tommaso e il TRex della classe Matteo.
cola Arianna, e le pallavoliste
Agnese e Bianca.
Infine ci sono io, Alessio soprannominato “il Professore”
e il bravissimo Francesco.
Ci vogliamo tutti molto bene,
anche se siamo un po' MONELLI e “LITIGARELLI” !
C'è il saggio Matteo Tittarelli, il pasticcione Luca e il
dolce cioccolatino Haurel.
Ci sono i due Lorenzo: l'ex
ricciolino Judoka Bianchini e
Mister Skateboard Lorenzo
Pignatale.
Troviamo poi il bravo Emanuele, Mister Disturbo Marco e le quattro femmine: la
vice maestra Virginia, la pic-
Intervista al nostro Dirigente Scolastico
dott.ssa Roberta Bertellini
di Matteo B., Marco e Tommaso B.
Nel primo numero del nostro giornalino non poteva di certo mancare
l'intervista al Dirigente Scolastico della partecipa nostra scuola.
L'abbiamo contattata e lei con estrema cordialità si è resa immediatamente disponibile per un incontro con i nostri inviati.
La dottoressa Roberta Bertellini, Dirigente Scolastico del IV Circolo
Didattico di Perugia, coordina l'attività di ben otto scuole, dell'infanzia e primarie, a livello amministrativo, organizzativo e
didattico.
Svolge questo ruolo da ben venti anni, lavorando tutti i giorni per sei, sette, otto ore. Ci ha detto che essere Dirigente Scolastico è ogni anno più difficile e impegnativo. Con gli alunni, le loro famiglie, gli insegnanti e tutti gli altri suoi collaboratori ha un buon rapporto, centrato sull'accoglienza, sulla trasparenza e
sulla comunica-zione. Ci ha inoltre confidato di essere sposata, di avere due figli e di essere stata, in passato, un’insegnante.
Per diventare Dirigente Scolastico ha dovuto conseguire una laurea, soste-nere vari esami e superare un
concorso. La nostra Dirigente si ritiene molto soddisfatta del proprio lavoro e anche noi lo siamo di lei!!!
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La Gazzetta Gabelli
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Cronac
Il progetto di musica
è iniziato…
UN INSEGNANTE IN DIVISA
di Emanuele, Alessio, Haurel e Lorenzo B.
di Francesco, Haurel e Arianna
Venerdì 12 gennaio 2013, in tutte le
classi del plesso, ha preso avvio il progetto di musica “CANTAGABELLI”.
A guidarci nel nostro percorso musicale, è quest'anno il maestro Filippo
Temperini che ogni venerdì della settimana porta un grande entusiasmo
all'interno delle nostre classi.
Ogni sua lezione si apre con una allegra
canzone di benvenuto e dopo un breve
ripasso sugli aspetti teorici del linguaggio musicale, facciamo varie esercitazioni ritmiche utilizzando la voce e
il corpo.
Nelle classi 4 e 5 stiamo ora imparando a suonare
uno strumento: il flauto
dolce.
Nel prossimo
numero vi faremo conoscere meglio il
nostro simpatico maestro
Filippo.
Proprio così:
ieri 29/11/2012
alle 8,15, nella
nostra scuola
primaria
“Gabelli” di Case Bruciate ha
fatto il suo primo ingresso un
austero e severo insegnante in
divisa.
Si trattava del
maresciallo Lorenzo Rossi del
corpo di polizia municipale di Perugia che armato di valigetta, codice della strada, blocchetto per le multe e tanta,
tanta pazienza, si è presentato agli alunni, intimoriti e incuriositi della classe quarta, per insegnare loro come muoversi
nella strada consapevolmente e nel rispetto delle fondamentali regole di sicurezza previste dal codice.
Con spiegazioni, domande e disegni è riuscito a catturare e
tenere viva l’ attenzione della scolaresca che al termine
della insolita lezione era visibilmente contenta per quanto
imparato in modo così vivace ed interessante. Al momento
dei saluti via con le foto ricordo e con un corale saluto
GRAZIE MARESCIALLO !!!!!!!!!!!!!
INTERVISTA STRAORDINARIA AL MAESTRO DEL CONI.
di: Arianna, Bianca, Virginia,Alessio, Daniele, Matteo T. e Matteo B.
Attenzione
Attenzione: nuovo
professore di
motoria alla
Gabelli!!!
Le classi 1,2,3,4, della scuola Gabelli hanno aderito al progetto di motoria proposto dal CONI. Si tratta di un progetto di educazione fisica orientato ad avvicinare, in maniera sempre maggiore, i bambini allo sport. Le lezioni, avviate nel mese
di dicembre, si concluderanno a fine maggio e sono tenute dal simpatico maestro
Nicola Raspati.
Il nuovo maestro ha venticinque anni, non è sposato né fidanzato e lavora per il Coni da tre anni.
Ha una media di lavoro di circa dieci ore alla settimana e si
ritiene soddisfatto della sua professione. Nel tempo libero ascolta musica rock e
pratica il calcio. Gioca nella squadra del Magione, che attualmente milita nel girone
regionale di 1° Categoria. Indossa la maglia numero 3 ed è il capitano della squadra.
Numero 1
Pagina 3
PROGETTO POSTURA
IL TAPPETO VOLANTE DEL DOTTOR LABATE
Nel mese di febbraio ha preso avvio un progetto posturale con
il Dott. Piero Labate, che si è articolato in tre incontri: il primo
informativo, con le famiglie e le insegnanti, il secondo e il terzo
con gli alunni, in aula e in palestra.
IN EFFETTI CI
SERVIREBBE UN PO’
DI RELAX….
Il giorno venerdì 22 febbraio il dottore ci ha raggiunto con il
suo “tappeto volante”, una pedana stabilometrica, in grado di valutare alterazioni posturali,
mentre venerdì 1 marzo, insieme ad una sua collaboratrice fisioterapista, ci ha mostrato
una serie di esercizi fisici da effettuare per rilassare la colonna vertebrale.
A SCUOLA DI SICUREZZA
di Filippo, Lorenzo P., Marco, Tommaso e Matteo B.
Nei giorni 8 e 9 febbraio, è venuto nella Scuola Primaria Gabelli un ex poliziotto, il signor Franco, Volontario della Protezione Civile
TERREMOTI E
INCENDI NON CI
SPAVENTANO!!!!
Nel primo incontro, dopo essersi presentato ed averci raccontato un po' la sua vita, ci ha spiegato il comportamento che dobbiamo avere in caso di terremoto
e incendio. Ci ha poi detto come chiamare i numeri di emergenza sottolineando
l'importanza di mantenere la calma in ogni situazione di pericolo.
Nel secondo incontro ci ha invece assegnato delle postazioni, in quanto noi della classe quinta, durante
le prove di evacuazione dovremo guidare i nostri compagni delle classi 1-2-3-4 fuori dall'edificio scolastico.
GENITORI A SCUOLA
di Matteo B., Tommaso, Marco, Filippo
In classe V lo studio del corpo umano è ancora più affascinante grazie agli interventi di alcuni genitori che, in qualità di medici, sono saliti in cattedra per collaborare con le nostre insegnanti. La prima lezione è stata tenuta dal papà di Alessio che, con la sua simpatia, ci ha fatto conoscere il viaggio di un bicchiere d'acqua all'interno del nostro corpo.
A lui è seguita la mamma di Daniele, che è una dentista e ci ha spiegato come è
fatto un dente e quali sono le sue funzioni. Ci ha mostrato disegni, fotografie,
calchi in gesso e un simpatico cartone animato sull'importanza dell'igiene orale.
Da pochi giorni abbiamo incontrato invece il papà di Tommaso, con il quale abbiamo
SIAMO
approfondito l'apparato circolatorio e il cuore, osservando slide esplicative, chiare
BAMBINI….. DI e dettagliate. L'immagine del cuore ci ha impressionante molto!!! Sotto lo sguardo
orgoglioso dei propri figli, i nostri cari genitori hanno risposto a infinite domande
CUORE!!!!
dimostrandosi VERAMENTE STREPITOSI!!!
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La Gazzetta Gabelli
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SHOAH
IL GIORNO DELLA MEMORIA
Per non dimenticare! - di Matteo T. e Matteo C
Il 27 gennaio, giorno dell'abbattimento dei cancelli di Auschwitz,
viene celebrato il Giorno della
Memoria.
Per conoscere, riflettere e discutere sugli atti atroci e disumani
della Shoah, affinché questi non
possano essere banalizzati e rimossi dalla coscienza civile, noi
bambini di classe V, insieme alle
nostre maestre abbiamo elaborato un percorso didattico su tale
aspetti.
Grazie all'interessamento della
nonna di una nostra compagna
abbiamo avuto l'onore di cono-
scere la professoressa Luciana
Brunelli, cultore di Storia contemporanea presso la Facoltà di
Lettere e Filosofia dell'Università di Perugia e di poterci avvalere
dei suoi contributi per approfondire alcuni aspetti della Shoah.
La parola Shoah significa tragedia, disperazione, sterminio di sei
milioni di ebrei.
Questo terribile dramma, avvenuto durante la seconda Guerra
Mondiale, per mano dei nazisti
ha intristito il mondo intero.
Nei campi di concentramento ve-
nivano imprigionati zingari, prigionieri politici, Testimoni di Geova, omosessuali, disabili, ebrei.
Nei campi di sterminio questi prigionieri trovavano la morte.
Secondo noi è importante ricordare questi fatti affinché non si
ripetano mai più.
E' necessario quindi sviluppare la
consapevolezza che, per i singoli
popoli e per l’umanità intera, la
costruzione di un futuro migliore
poggia sui valori della pace, della
giustizia, della tolleranza e
dell'intercultura.
Libro: La Storia di Erika
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Appro
di Francesco, Arianna, Agnese, Bianca e Virginia
La protagonista di questa storia, realmente accaduta è Erika, una bambina nata intorno al 1944. La sua
famiglia era ebrea e durante la Seconda Guerra Mondiale fu fatta prigioniera. La piccola Erika in braccio
alla mamma fu costretta a salire su un lurido vagone, un carro bestiame, per raggiungere l'ultima destinazione di un campo di sterminio. Lungo questo viaggio verso la morte, la sua mamma con coraggio e determinazione la scaraventò fuori dal treno. “... Nel suo viaggio verso la morte, mia madre mi scaraventò dentro la vita!...”. La bambina cadde su un piccolo tappeto d'erba vicino ad un passaggio a livello. Era viva…
Qualcuno la raccolse e l'affidò ad una donna che, rischiando anche la propria vita, si prese amorevolmente cura di lei...
Libro: Il bambino con il pigiama a righe
di Daniele
Dal mese di Gennaio abbiamo iniziato a leggere “Il bambino con il pigiama a righe” . Questo libro parla di un
bambino tedesco di nome Bruno, di nove anni che abitava a Berlino. Poiché figlio di un capo delle SS è costretto
a trasferirsi ad Auschwitz. Giunto nella nuova casa il bambino scopre una porta, la apre e dalla finestra scorge
un bel bosco. Nonostante i divieti, il bambino attraversa il bosco e raggiunge una grande recinzione con il fino
spinato. Al suo interno vede un bambino suo coetaneo, che indossa una divisa a righe, Samuel. I due bambini, nati addirittura
nello stesso giorno, fanno amicizia e si incontrano spesso. I genitori di Bruno naturalmente non sono al corrente di questa
loro amicizia. Vi invitiamo a leggere il resto della storia acquistando il libro: Il bambino con il pigiama a righe di John B oyne
edizione Best BURI
Film: La Vita è bella
di Daniele, Filippo B. e Matteo C.
ll 26 Gennaio abbiamo assistito al film “La vita è bella” di Roberto Benigni. Questo film parla di un
bambino ebreo di nome Giosuè che il giorno del suo compleanno viene deportato in un campo di
concentramento insieme al papà, allo zio e alla mamma, che peraltro non era ebrea.
Pur di proteggere il figlio dalla terribile realtà, il papà racconta a Giosuè che stanno partecipando a un gioco a premi, in cui si
dovranno affrontare numerose prove, per vincere un carro armato. Il bambino viene costretto dal padre a rimanere nascosto
e …. ll resto non ve lo sveliamo ma vi avvertiamo che il film è molto bello anche se e ha un finale un po' triste.
Numero 1
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Intervista alla Professoressa Luciana Brunelli
cultore di Storia contemporanea presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Perugia
di Bianca
Cara prof.ssa Brunelli, dove
vive?
Io vivo a Foligno, a 35 km da Perugia.
Ha conosciuto qualche persona
che ha subito le persecuzioni
razziali?
persone: c’erano gli ebrei, deportati dall’Italia, deportati politici
e c’erano campi per i soldati italiani …
In quale scuola ha lavorato e
quali materie insegnava?
Sì, sia di Perugia che di altre città.
La città dove vive è stata danneggiata dalla guerra?
I primi tre anni ho insegnato lettere in una scuola media in provincia di Arezzo, nei successivi
30 anni, ho insegnato storia e
filosofia al liceo scientifico di
Città della Pieve e di Perugia.
Ha mai conosciuto una persona
che è stata deportata in un
campo di concentramento?
Che ricordo ha della scuola?
Bellissimo, l’insegnamento è il lavoro più bello del mondo e la
scuola è il luogo più importante in
assoluto.
Attualmente, che attività svolge?
Collaboro con l’università e faccio
ricerca storica.
Sappiamo che lei sa tante cose
sulla Shoah, come si è
“formata” su questo argomento?
Attraverso tanta lettura e tanto
studio sia di libri di storia che di
romanzi e memorie
impegni quotidiani.
Nelle conferenze ho conosciuto
tanti testimoni che hanno scritto
memorie, anche a Perugia e aFoligno.
Cosa le ha raccontato?
E’ difficile raccontare
quell’esperienza, tuttavia ti senti
raccontare com’era la vita nel
campo di concentramento, quali
erano le sofferenze e anche le
speranze …
Sì è stata bombardata notevolmente dagli alleati perché c’era
una fabbrica di aeroplani e perché c’era la ferrovia.
Ha mai conosciuto un nazista?
Nessuno mi ha mai detto di esserlo.
E' soddisfatta del suo lavoro
attuale? Perché?
Sì molto, perché la ricerca è
l’anima della cultura. I problemi
storici bisogna studiarli prima di
tutto con i documenti.
Che impressione le ha fatto?
Quale consiglio vuole dare alle
nostre insegnanti?
Mi ha impressionato soprattutto
capire che nei campi di concentramento c’erano molti tipi di
Le vostre insegnanti sono bravissime, non ho consigli ma anzi complimenti da fare loro.
Quale consiglio vuole dare a noi
giovani alunni?
Perché ha scelto di approfondire questa tematica?
Di mantenere sempre sveglia
l’intelligenza con lo studio e la
critica.
Perché è un tema fondamentale
per capire il mondo contemporaneo.
Grazie per la sua disponibilità e
arrivederci a presto!
Questo argomento l'affascina o
la spaventa?
Nessuno dei due, questo argomento mi fa riflettere molto.
Quanto tempo dedica al suo
lavoro?
Tutto il tempo che ho a disposizione, tolti gli affetti e gli altri
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Foto scattata all'ingresso del
campo di concentramento di
Dacau con scritto in tedesco "il
lavoro rende liberi". Questa ed
altre foto, scattate dalla
mamma di Matteo C., presso i
campi di concentramento di
Dacau e di Mauthausen sono
state portate e commentate in
classe
La Gazzetta Gabelli
LA MITICA CLASSE V
PARTE PER ROMA…...
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A spasso per i Fori Imperiali
In visita a Montecitorio
di Agnese, Arianna, Bianca,Virginia.
di Lorenzo P.
Roma - Il giorno 23 novembre noi di classe V siamo
partiti per Roma.
Dopo 2 ore in autobus finalmente siamo arrivati e
abbiamo incontrato la nostra guida Laura che ci ha
mostrato , i Fori Imperiali con i loro resti di chiese,
piazze, templi , statue...
Successivamente siamo
arrivati al Colosseo: era
IMMENSO!!!
Appena siamo entrati abbiamo scoperto che al suo
interno, si facevano battaglie navali, lotte tra gladiatori o contro animali feroci. D'estate,quando faceva
caldo, sopra la struttura
del Colosseo mettevano un
telo chiamato
“Velarium”che si incastrava su dei pioli in modo da
proteggere dalla luce e dal
calore del sole tutti gli spettatori.
Roma — Il giorno 23 novembre
Piccoli deputati 2012 la classe 5° della Gabelli
ha visitato Palazzo Montecitoin giro per
Montecitorio rio, sede della Camera dei Deputati uno dei luoghi del potere più importanti d' Italia.
Ad accoglierci all'ingresso c'era il nostro amico
Massimo, accompagnato dal deputato G.M.
Essi, dopo averci salutato cordialmente, ci hanno
presentato una signorina che con tono severo, ci
ha detto di riporre tutti i nostri oggetti in un armadio e ha avviato le procedure per la visita.
A guidarci all'interno del palazzo, con cordialità e
pazienza, è stato invece il signor Antonio.
Con lui abbiamo visitato la Sala Verde: stanza in
cui ogni politico può leggere giornali da tutto il
mondo, la Sala Gialla denominata anche sala Aldo
Moro, il Transatlantico, cioè un lungo corridoio,
punto d'incontro di ogni politico, la Sala della Regina.
Nei suoi sotterranei tenevano gli animali feroci chiusi dentro le gabbie e grazie ad un sistema idraulico il
Colosseo poteva essere riempito d'acqua
Dopo averci spiegato la storia delle varie stanze,
la nostra guida ha fatto salire noi,”giovani deputati” su una scala che porta alla famosa Camera
dei Deputati. Appena la porta si è aperta siamo
rimasti a bocca aperta....
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Pa
OPEN DAY DELLA SCUOLA MEDIA
di Virginia, Arianna, Bianca e Agnese
Dal mese di novembre noi alunni di classe v abbiamo ricevuto vari opuscoli informativi relativi alle scuole Medie Statali del territorio perugino. Ogni scuola invitava noi e le nostre famiglie a visitare la scuola, visionare i P.O.F., conoscere presidi e alcuni professori. Noi abbiamo fatto una piccola esperienza presso la Scuola Pascoli di Perugia, in quanto, con l'occasione di visitare la mostra Energia Vitale, organizzata dagli alunni della scuola media in collaborazione con il POST, abbiamo potuto visitare i locali della scuola, parlare con i nostri colleghi studenti e
sentirci un po' “più grandi”.
L'iscrizione alla scuola Media doveva avvenire entro il 28 febbraio 2013 e noi potevamo scegliere tra le
seguenti istituzioni scolastiche:

Scuola Media Statale Giovanni Pascoli

Scuola Media Statale Ugo Foscolo

Scuola Media Statale Bernardino di Betto

Scuola Media Statale Carducci-Purgotti

Scuola Media Statale Leonardo da Vinci.

Scuola Media Statale S. Paolo
Scegliere è stato veramente difficile, i
nostri genitori ci hanno aiutato, speriamo
di aver fatto la scelta giusta!
ESPERIENZE DI SCUOLA MEDIA
Intervista ad Alessandra, Claudia, Aurora e Matilde — di Agnese e Bianca
Tra pochi mesi entreremo in una nuova scuola!!! Cosa ci aspetta al di fuori delle porte della nostra amata
scuola Gabelli. La nostra inviata Agnese ha intervistato per noi quattro ragazze della scuola Media Pascoli, succursale, di Madonna Alta.
utte le hanno confidato che si trovano molto bene a scuola e che con i professori hanno dei rapporti abbastanza buoni. Secondo loro, gli insegnanti spiegano bene, fanno esercitare molto gli alunni e il giorno
dopo li interrogano o gli fanno fare la verifica
… ECCEZIONALE…HANNO BUONI VOTI 8/9/10!!!
Wow!
Riusciremo anche noi a prendere questi favolosi voti??? Chissà!!! Purtroppo a volte i professori assegnano tanti compiti ed altri, ancor di
più!
AHI…CHE MAL DI TESTA!!!
Quando un professore si assenta per molto tempo, mandano una supplente oppure dividono la classe … PROPRIO COME DA NOI!!! Alle
medie hanno ritrovato molti compagni delle elementari, hanno fatto
nuove amicizie e non sono mai state bocciate e sospese. La loro sveglia funziona “perfettamente” tanto che, non sono mai arrivate in
ritardo !!!
SONO UN ESEMPIO DA SEGUIRE
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La Gazzetta Gabelli
NUOTO
t...
I nostri spor
di Arianna, Tommaso e Francesco
Il nuoto è uno sport completo e salutare che viene praticato in
acqua. Trova le sue origini sin dalla Preistoria ed è inserito nel
programma olimpico da tantissimi anni. Si può nuotare
con vari tipi di stile: stile libero, delfino, rana, dorso, farfalla.
Durante le gare gli atleti vengono scelti a seconda delle loro potenzialità. Per delfino, rana e stile libero, c'è un tuffo specifico. Occorre infatti aspettare i due fischi
dell’arbitro per salire sul muretto. Dopo un altro fischio si può salire sul blocco di partenza e, successivamente, quando il giudice dice: “Ai vostri posti, via!” , ci si tuffa di testa cercando di dare il meglio
di se stessi nei metri assegnati.
CALCIO
di Alessio, Matteo C., Daniele e Haurel
Il calcio è uno sport di squadra nel quale si affrontano due squadre composte ciascuna da undici giocatori usando un pallone all'interno di un campo di gioco rettangolare con due porte. Il gioco è regolamentato da una serie di norme codificate e il suo
obiettivo è quello di segnare più punti (detti goal o reti) dell'avversario, facendo
passare il pallone fra i pali della porta avversaria. È uno sport olimpico dalla II Olimpiade Moderna. Pur essendo uno sport di origine arcaica, si è cominciato a diffondere in Inghilterra e poi nel resto d'Europa e in Sud America, nella seconda metà del
XIX secolo. Per la semplicità delle sue regole e per il fatto che non richieda attrezzature speciali è oggi
lo sport più popolare al mondo in termini di praticanti e spettatori. Nei diversi anni sono state inventate
diverse competizioni, campionati ,tornei, coppe...
La competizione calcistica più importante è il Campionato mondiale di calcio, che si disputa ogni quattro
anni. Si tratta dell'evento sportivo più seguito in assoluto. Noi vi raccomandiamo però di seguire con assiduità anche le nostre partite di calcio e in particolare il Campionato Pulcini 2002.
Il commento al campionato di serie A
Verso la fine del campionato di calcio — di Matteo C.
Il campionato di Serie A, alla 28^ giornata, vede in testa la Juventus di Conte
che conduce con 62 punti davanti a Napoli e Milan. A rischio retrocessione Palermo, Siena e Pescara. I giochi sono ancora aperti e speriamo che le nostre squadre del cuore possano dimostrare il loro valore nel prosieguo del campionato.
ATLETICA
di Lorenzo P. e Filippo
L'atletica è uno sport molto praticato, è stato inventato dai greci e viene
praticato in tutto il mondo. Prevede molte specialità: salto in lungo , salto
con l'asta, velocità,ostacoli,fondo, mezzo fondo,lancio del giavellotto,del
peso e del disco...
L'atletica mantiene il corpo sano e in forma. È uno sport molto emozionante e quando si vince una gara è una bellissima sensazione. Per noi è uno
sport bellissimo.
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rt...
I nostri spo
TENNIS
di Daniele
Il tennis è uno sport che vede opposti due giocatori (uno contro
uno) o quattro (due contro due, incontro di doppio).
Per giocare a tennis bisogna avere una racchetta, delle palline e
delle scarpe adeguate al terreno di gioco.
Scopo del gioco è colpire la palla per far sì che l'avversario, posto
nell'altra metà del campo da gioco, non possa ribatterla dopo il primo rimbalzo.
Per vincere una set, occorre aggiudicarsi …. game. Ogni game è formato da 4 punti. In Italia si trovano soprattutto campi di terra
rossa, negli altri paesi europei si gioca invece anche in campi in sintetico, in cemento e con erba sintetica.
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Pallarilanciata: supersfida tra le
Patate ed i Lakers
di Lorenzo P.
Siamo ormai giunti alla 4° edizione del torneo di palla rilanciata della scuola Gabelli. Nel mese di gennaio
2013 ha preso avvio la prima edizione di palla rilanciata della scuola Gabelli.
Di prima mattina le due squadre capitanate da Marco e Filippo sono scese in campo per affrontarsi in uno
scontro universale. Arbitri gara: Carla Pedini e Tentarelli Cristina che con onestà hanno diretto la partita
e alcuni momenti di protesta.
Le due squadre hanno giocato perfettamente: debordante la prova di Lorenzo
Pignatale e di Daniele Belcastro per la squadra delle Patate e di Marco e
Tommaso per la squadra dei Lakers.
Molte le proteste di Vitali Emanuele, che ha rischiato l’espulsione in seguito
ai molti richiami. Da prendere in considerazione il malore di Krouba Rigge che
dopo un po’ di tempo ha dovuto lasciare il campo da gioco.
Il primo tempo è stato vinto dai Lakers e il secondo dalle Patate. Punteggio
finale 1-1.
La 2° partita sarebbe finita con la vittoria delle Patate, ma Agnese Zampolini
(che tra l’altro era delle Patate) ha voluto assegnare il punto finale alla squadra avversaria dei Lakers.
La 3° partita è stata vinta senza dubbio dai Lakers con la superesibizione di
Matteo Cacciamani, Marco e Tommaso.
I Lakers erano in testa alla classifica ma, nella 4° partita, Emanuele , Lorenzo Pignatale e Daniele hanno
realizzato una rimonta incredibile nell’ultimo minuto di gioco.
I Lakers sono comunque in testa alla classifica con un totale di 6-4.
Cosa succederà nelle prossime partite, per saperlo continuate a comprare LA GAZZETTA GABELLI,
dove verrete informati sui fatti scolastici della scuola Gabelli.
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La Gazzetta Gabelli
I
EVENT
28 FEBBRAIO 2013: ULTIMO GIORNO DA PAPA
L'umiltà di PAPA BENEDETTO lo ha reso ancora più grande agli occhi del mondo — di Alessio e Luca
Città del Vaticano: Benedetto XVI ha salutato la folla accorsa da tutto il mondo
per ringraziarlo del suo Pontificato e ha scelto di ritirarsi e di non essere più Papa. Questa importante decisione, maturata con una grande serenità d'animo è stata presa in quanto le sue forze erano diminuite e non se la sentiva più di continuare ad avere una vita di viaggi, incontri, ricevimenti e conferenze. Verso le ore 17
del giorno 28 febbraio 2013 il Papa ha quindi lasciato il Vaticano e si è diretto in elicottero verso Castel
Gandolfo sorvolando i principali monumenti di Roma. Tutte le campane della capitale d'Italia hanno suonato a festa in suo onore e le tante persone che hanno assistito a questo evento hanno dimostrato una grande commozione. Dalle ore 20,00 la sede papale è quindi vacante, in attesa di un nuovo Conclave. Il Papa,
rispondendo alle tante manifestazioni di affetto ricevute dai fedeli ha detto che continuerà ad essere un
pellegrino di Dio e continuerà a pregare per tutti noi e per il suo successore.
ULTIMORA!!!! Mentre andiamo in stampa è stato eletto il nuovo Pontefice!!! PAPA FRANCESCO I
IL FIOCCO PIU' ATTESO DELLA GABELLI
Benvenuto al piccolo bebè...
Il giorno 4 marzo 2013, alle ore 9 e 12minuti, a Gubbio è nato Paolo, il figlio
tanto atteso della nostra amica Katia, ex collaboratrice scolastica della scuola
Gabelli. Sappiamo che pesa 3,310 kg ed è lungo 50 cm. In molti dicono che assomigli al padre ma secondo Irma, una testimone attendibile, ha gli occhi della
madre. Non sappiamo altro sul piccolo Paolo ma siamo certi che con una mamma
così simpatica e gentile crescerà sano e forte!!! Siamo già alla ricerca di altre
notizie, per il momento...auguroni ai neo genitori e un grosso bacio al piccolino!!!
Virginia, Arianna e tutti noi della redazione
RED OR BLACK?
Nella terza puntata della trasmissione Red or Black di Rai 1, condotta da Fabrizio Frizzi e Gabriele
Cirilli, Giovanna Fronduti, zia della nostra compagna Agnese, ha vinto ben 150.000,00 euro!
Il giorno 8/03/2013 Giovanna Fronduti ha partecipato al programma televisivo “Red or Black” condotto da Fabrizio Frizzi e Gabriele Cirilli. La puntata è
iniziata male per Giovanna che si trova nella prova di eliminazione contro Daniela, la concorrente che viene subito dopo eliminata.
Si vota rosso,nero, rosso, nero chi vincerà? I concorrenti che si ritrovano in
finale sono Giacomo e Giovanna ma, grazie ad un'errore del veneziano la grande perugina si ritrova ad affrontare il vortex e … la palla cade sulla luce nera,
il colore che aveva scelto Giovanna che si aggiudica il montepremi e contenta
più che mai va ad abbracciare la sua amica Valeria.
CONGRATULAZIONI ZIA E NON DIMENTICARE LA TUA PROMESSA!!!!
Numero 1
Pagina 11
Scuola Gabelli
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La pubblicazione di questo
giornalino è stata resa
possibile grazie al contributo del Bar “IL TIGLIO”
di Simona Spaccini (“il
Barrino di Case Arse” per
gli amici), Via Raffaele Omicini, 97—Perugia.
Il Barrino è una vera istituzione per tutto il
quartiere di Case Buciate; prepara sempre
delle ottime colazioni, primi piatti, panini,
sandwiches e… ora che arriva la primavera…
ci puoi trovare squisitissimi gelati!!).
Grazie SIMONA!!
o
di svag
Un po’
...per sorridere un po’...
UN MATTO
Un matto minaccia di buttarsi
dall’ alto. I medici sotto gli dicono:
-No, non farlo… pensa ai tuoi
figli!
-Non ne ho e non ne voglio avere!
- Allora pensa ai tuoi genitori!
-Sono morti finalmente!
-Pensa alla Lazio!
-Ma che me ne frega a me della
Lazio io sono tifoso del Napoli!
-Allora buttati…chi se
ne frega!!!
————
La maestra dice a Pierino:
La maestra chiede a Pierino:
- Pierino dimmi qualcosa riferente alla morte di Giulio Cesare?
- Cosa fa una
mosca ad una
corteccia di un
albero?
- Sì maestra, che mi dispiace
tanto!
————
La maestra chiede a Pierino:
- La corteggia.
- PIERINO dove si trova la Macedonia ?
Regali confusi….
Un paracadutista in paradiso
dice -Ora mi pento di aver regalato a mio figlio uno zaino uguale
al paracadute!
- E’ facile maestra, nel frigo!
————
La maestra chiede a Pierino:
- PIERINO dove si trovavano gli
Antichi Galli?
POESIA DI PATRIK STELLA
Nel bel cielo blu vola un uccelletto.
- Maestra negli antichi pollai!
E ora devo andare al gabinetto!
- Vieni Pierino, dobbiamo preparare le valigie, andiamo a Parigi
la città più romantica del mondo.
Il solito Pierino….
La maestra chiede a Pierino:
- Pierino dimmi quanto fa 10 per
10?
- Mi scusi maestra ma lei se non
lo sa, come ha fatto a passare
l’esame per diventare maestra ?
E Pierino rispose:
————
Dice la mamma a Pierino:
Risponde Pierino, ormai vestito
da antico Romano:
- Sì, la città più Roma-antica del
mondo
————
Partita di calcio tra elefanti e
insetti
Primo tempo parità, secondo
tempo a favore degli elefanti.
Nel terzo tempo gli insetti sono
in vantaggio grazie
all’eccezionale prova
del millepiedi.
L’ allenatore degli elefanti chiede all’ allenatore degli insetti:
- Come mai non l’hai fatto entrare prima in campo?”
- Doveva allacciarsi le scarpe!!!
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Giornalino_marzo2013