Collegio dei Geometri e dei Geometri Laureati della Provincia di Bologna Collegio Provinciale dei Periti Agrari e dei Periti Agrari Laureati di Bologna Collegio dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati della Provincia di Bologna Ordine dei Dottori Chimici della Provincia di Bologna Ordine dei Consulenti del Lavoro di Bologna CIRCOLARE INFORMATIVA n. 03 DEL 13 GIUGNO 2011 N NEEW WSS COMUNICAZIONE N. 01 Equitalia: approvata risoluzione a tutela delle imprese con debiti a ruolo: stop a ganasce fiscali, espropri facili e anatocismo, riscossione multe approvata in Commissione Finanze una risoluzione bipartisan contenente due provvedimenti che tutelano le imprese e che potrebbe diventare un emendamento al Decreto Sviluppo. La proposta è di uno stop alle ganasce fiscali, ovvero il fermo amministrativo di macchine e macchinari di imprese morose, volto a sollecitare i versamenti dovuti agli enti di riscossione. COMUNICAZIONE N. 02 VERIFICA ATREZZATURE DA LAVORO COME ADEGUARSI Le aziende italiane sono chiamate ad adeguarsi al nuovo decreto 11 aprile 2011 che disciplina le modalità di verifica periodica delle attrezzature di lavoro: stabiliti sia gli obblighi a carico del datore di lavoro (scelta, valutazione dei rischi, manutenzione, formazione, ecc.) sia i criteri per l'abilitazione dei soggetti (di cui all'art. 71, co.13 del medesimo dlgs) pubblici e privati che possano effettuare i controlli. L'adempimento riguarda anche le piccole e medie imprese italiane, che dovranno garantire la sicurezza dei propri operai. Le attrezzature sottoposte ai controlli (elencate nell'All. VII del Testo unico - dlgs n.81/2008)sono: apparecchi di sollevamento materiali non azionati a mano e idroestrattori a forza centrifuga; sollevamento persone; gas, vapore, riscaldamento; generatori di vapore d'acqua; tubazioni (gas, vapori, liquidi) generatori di calore a combustibile solido, liquido o gasso per impianti; centrali di riscaldamento ad acqua; forni per industrie chimiche e simili. Le richieste di controllo effettuate per la prima volta (prime verifiche) devono provenire direttamente dal datore di lavoro, mentre i controlli veri e propri devono essere effettuati entro 60 giorni dalla richiesta esclusivamente dall'INAIL (che prende il posto dell'ente soppresso Ispesl). Le verifiche successive, invece, devono essere tenute entro 30 giorni dalla richiesta e possono essere effettuate dall'ASL oppure, solo in presenza di un ' apposita convenzione, dall'Arpa (Agenzia regionale protezione ambiente) di riferimento. In alternativa, è possibile avvalersi di soggetti pubblici o privati, ma solo se abilitati e inseriti nell'elenco apposito. Qualora il titolare dell'azienda non ricevesse riscontro entro le scadenze indicate, potrà avvalersi di tali soggetti abilitati, ma solo dopo averlo comunicato al titolare della verifica. COMUNICAZIONE N. 03 operazioni bancarie: le prescrizioni del garante sulla privacy dei clienti Dopo aver accolto numerose istanze da parte dei cittadini ed aver effettuato ispezioni nelle banche, il garante della privacy interviene con un apposito provvedimento sulla tracciabilità delle informazioni bancarie dando alcune regole in merito al tracciamento degli accessi ai dati bancari. Il provvedimento è stato pubblicato sulla gazzetta ufficiale del 3 giugno 2011. Per assicurare il controllo delle attività svolte sui dati dei clienti da ciascun incaricato del trattamento, devono essere adottate idonee soluzioni informatiche che comprendano la registrazione dettagliata, in un apposito log, delle informazioni riferite alle operazioni. Il file log deve tracciare, per ogni operazione di accesso, almeno le seguenti informazioni:- il codice identificativo del soggetto che ha eseguito l'accesso;- la data e l'ora di esecuzione;- il codice della postazione di lavoro utilizzata;- il codice del cliente interessato dall' operazione di accesso;- la tipologia del rapporto contrattuale del cliente cui si riferisce l'operazione (numero del conto corrente, fido/mutuo, deposito titoli). Viene stabilito che il periodo di conservazione dei log di tracciamento delle operazioni non sia inferiore a 24 mesi dalla data di registrazione dell'operazione, in quanto un periodo di tempo inferiore non consentirebbe agli interessati di venire a conoscenza dell'avvenuto accesso ai propri dati personali. Dossier “Prescrizioni in materia di circolazione delle informazioni in ambito bancario” COMUNICAZIONE N. 04 Collegio dei Geometri e dei Geometri Laureati della Provincia di Bologna Collegio dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati della Provincia di Bologna Collegio Provinciale dei Periti Agrari e dei Periti Agrari Laureati di Bologna Ordine dei Dottori Chimici della Provincia di Bologna Ordine dei Consulenti del Lavoro di Bologna CEDOLARE SECCA SUGLI AFFITTI: L’AGENZIA DELLE ENTRATE CHIARISCE TUTTI I DUBBI Chi può optare per la cedolare secca, quando bisogna scegliere, cosa succede se non si registra il contratto: l’Agenzia delle Entrate, con una circolare emanata il primo giugno, scioglie i dubbi sulla nuova modalità di tassazione delle locazioni di immobili a uso abitativo, recentemente introdotta con il decreto sul federalismo municipale. Si tratta di un sistema di tassazione alternativo a quello ordinario che sostituisce le imposte di registro e di bollo. In linea generale, l’opzione per la cedolare secca consente al locatore di applicare un regime di tassazione agevolato e semplificato. Per il periodo di durata dell’opzione, inoltre, è sospesa per il locatore la facoltà di chiedere l’aggiornamento del canone, anche se detta facoltà è prevista nel contratto di locazione. A tal fine, il locatore è tenuto a comunicare preventivamente con lettera raccomandata al conduttore l’intenzione di esercitare l’opzione e la rinuncia all’aggiornamento del canone. L’imposta dovuta nella forma della cedolare secca è determinata con l’applicazione di una aliquota ordinaria del 21 per cento. L’aliquota è ridotta al 19 per cento per i contratti a canone concordato. La "cedolare secca" è riservata alle persone fisiche titolari del diritto di proprietà o di altro diritto reale di godimento di unità immobiliari abitative locate, che non agiscono nell’esercizio di un’attività di impresa, o di arti e professioni. Dossier “Cedolare secca sugli affitti: i chiarimenti dell'Agenzia delle Entrate” COMUNICAZIONE N. 05 ENTRANO IN VIGORE DAL 1° GIUGNO LE NUOVE TARIFFE IN CENTIVANTI PER IL FOTOVOLTAICO DEFINITE DAL QUARTO CONTO ENERGIA - D.M. 5 MAGGIO 2011 Il decreto, infatti, si applica agli impianti fotovoltaici che entrano in esercizio dal 1 giugno fino al 31 dicembre 2016, per un obiettivo indicativo di potenza installata a livello nazionale di circa 23.000 MW, corrispondente ad un costo indicativo cumulato annuo degli incentivi stimabile tra 6 e 7 miliardi di euro. Per i piccoli impianti fotovoltaici (impianti fino a 1000 kW realizzati su edifici, impianti fino a 200 kW operanti in regime di scambio sul posto, impianti di potenza qualsiasi realizzati su edifici ed aree delle Amministrazioni pubbliche) non è previsto alcun tetto di spesa fino a fine 2012. Per i grandi impianti(tutti quelli diversi dai ‘piccoli’) sono previsti tetti di spesa semestrali fino al 2012. La guida GSE all’utilizzo dell’applicazione WEB per la richiesta degli incentivi è disponibile sul sito http://www.gse.it/GSE%20Informa/Documents/Guida%20Web%20Quarto%20Conto%20Energia.pdf COMUNICAZIONE N. 06 DETRAZIONE 55% E OPERE PLURIENNALI, RIMBORSI DIFFERENZIATI Per i privati rateizzazione secondo la normativa vigente nell’anno in cui si sostiene la spesa, per le imprese vale la data di fine lavori. È il principio di cassa a regolare le detrazioni del 55% per gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici. In caso di opere pluriennali eseguite dai privati, la detrazione deve cioè essere calcolata in base alle spese sostenute in ogni annualità e pagate con bonifico, senza tenere in considerazione la data di fine lavori. Si è espressa in questo senso l’Agenzia delle Entrate, che con la circolare 20/E/2011 ha confermato quanto concluso ad aprile in un’interrogazione parlamentare. circolare COMUNICAZIONE N. 07 APPALTI: ENTRA IN VIGORE IL NUOVO REGOLAMENTO APPALTI Dalla data dell'8 giugno 2011 entra in vigore il nuovo Regolamento sulle procedure per lavori pubblici, servizi e forniture, previsto dal D.P.R. n. 207 del 5 ottobre 2010. Il DPR n. 207/2010 COMUNICAZIONE N. 08 MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI - DECRETO 4 febbraio 2011 Definizione dei criteri per il rilascio delle autorizzazioni di cui all'articolo 82, comma 2), lettera c), del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 e successive modifiche ed integrazioni. (11A04783) (GU n. 83 del 11-4-2011 ) COMUNICAZIONE N. 09 DECRETO 21 FEBBRAIO 2011, N. 44 Collegio dei Geometri e dei Geometri Laureati della Provincia di Bologna Collegio dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati della Provincia di Bologna Collegio Provinciale dei Periti Agrari e dei Periti Agrari Laureati di Bologna Ordine dei Dottori Chimici della Provincia di Bologna Ordine dei Consulenti del Lavoro di Bologna Regolamento concernente le regole tecniche per l'adozione nel processo civile e nel processo penale, delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione, in attuazione dei principi previsti dal decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, e successive modificazioni, ai sensi dell'articolo 4, commi 1 e 2, del decreto-legge 29 dicembre 2009, n. 193, convertito nella legge 22 febbraio 2010 n. 24. (11G0087) (GU n. 89 del 18-4-2011 ) note: Entrata in vigore del provvedimento: 18/05/2011 C CO OR RSSII EE IIN NC CO ON NTTR RII TTEEC CN NIIC CII INCONTRI SULL’INNOVAZIONE 28 giugno 13 luglio Fondazione Aldini Valeriani ha organizzato due primi interessanti appuntamenti del ciclo di incontri Sguardi sulle innovazioni, Gli eventi sono dedicati ad una riflessione sul tema dell'innovazione attraverso il racconto e il confronto con l'esperienza professionale e di vita di uomini di spicco nel panorama culturale italiano. Fondazione Aldini Valeriani, Aula Magna dalle 17.00 alle 19.30 28 giugno - Il nostro futuro biologico - Edoardo Boncinelli – genetista e scrittore 13 luglio - Anima e iPad - Maurizio Ferraris Università di Torino Il ciclo di incontri si svolge nell'ambito del progetto Accelerare l'innovazione e proseguirà in autunno con altri due appuntamenti. Tutti gli eventi, gratuiti ed aperti al pubblico, si svolgono dalle 17.00 alle 19.30 presso l'Aula Magna della Fondazione Aldini Valeriani di Bologna (dove siamo). Per maggiori informazioni è possibile cliccare qui oppure contattare Sofia Monari allo 051.4151911 o all'indirizzo [email protected] Per una ottimale organizzazione delle iniziative si richiede una conferma di partecipazione attraverso la registrazione con il modulo apposito da compilare e inviare a [email protected] oppure al fax 051.4151920. Per l'appuntamento del 28 giugno si richiede la conferma di partecipazione entro giovedì 23 giugno. TOUR DI CONVEGNI EDILPORTALE - BOLOGNA 30 GIUGNO EDIFICI A ENERGIA QUASI ZERO http://www.edilportale.com/csmartnews/eeqz_modulo.asp B BA AN ND DII BANDO1 AL VIA IL PREMIO SOSTENIBILITA' 2011 Selezione di realizzazioni e progetti che abbiano seguito i principi costruttivi della bioarchitettura, efficienza energetica e dell’urbanistica sostenibile. Il PREMIO SOSTENIBILITA’ 2011, organizzato dall’ Agenzia per l’Energia e lo Sviluppo Sostenibile di Modena-AESS e coordinato da Bioecolab, giunto alla quarta edizione, si allarga a tutto il territorio nazionale e si propone di valorizzare e divulgare le buone pratiche del costruire attraverso la selezione di realizzazioni e progetti che abbiano seguito i principi costruttivi della bioarchitettura e dell’urbanistica sostenibile: il rispetto e l’integrazione con l’ambiente naturale, il controllo dei consumi di energia, l'impiego di materiali e tecniche non inquinanti e non nocive per la salute dell'uomo, la sostenibilità sociale ed economica, l’innovazione. Il premio riguarda sia gli interventi ex-novo sia quelli relativi alla riqualificazione dell’esistente, pubblici o privati, suddivisi in tre categorie: edilizia ex-novo edilizia ristrutturazioni e/o restauro urbanistica. Il Premio svolto a cadenza biennale, sarà assegnato alle opere che, per ciascuna categoria, meglio esprimeranno i principi fondamentali di cui sopra. Saranno inoltre assegnate menzioni speciali ai progetti ritenuti, a giudizio della giuria, meritevoli per aspetti particolari. Possono partecipare liberi professionisti singoli o associati, studi tecnici, studi di architettura o ingegneria, società di ingegneria, ATI, Pubbliche Amministrazioni; ogni singolo candidato o gruppo potrà partecipare con uno o più progetti realizzati. Le opere dovranno essere state realizzate sul territorio nazionale negli ultimi cinque anni. La candidatura al Premio dovrà pervenire entro il 20 giugno 2011 e gli elaborati andranno consegnati Collegio dei Geometri e dei Geometri Laureati della Provincia di Bologna Collegio dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati della Provincia di Bologna Collegio Provinciale dei Periti Agrari e dei Periti Agrari Laureati di Bologna Ordine dei Dottori Chimici della Provincia di Bologna Ordine dei Consulenti del Lavoro di Bologna entro il 04 luglio 2011. Ai vincitori saranno consegnate delle targhe che certificano l’aggiudicazione del Premio, la premiazione e la presentazione dei progetti vincitori avverrà in occasione della manifestazione: “Settimana della BioArchitettura e della Domotica 2011” che si terrà a Modena dal 14 al 18 Novembre 2011, appuntamento atteso da tutti i soggetti interessati al progettare e costruire sostenibile. L’iniziativa ad ingresso libero si strutturerà in diverse sessioni di lavoro che toccheranno tutti gli aspetti più rilevanti della progettazione sostenibile, del risparmio energetico e della domotica. Ai progettisti, inoltre, verrà data particolare visibilità attraverso una pubblicazione cartacea curata da EdicomEdizioni, che raccoglierà alcuni progetti partecipanti e quelli vincitori. Maggiori informazioni, scarica il bando e documentazione. BANDO2 INNOVAZIONE TECNOLOGICA, UN BANDO PER LE IMPRESE TARGATE E-R L’iniziativa è promossa dalla Regione e rivolta a progetti realizzati da singole imprese o raggruppamenti di imprese, finalizzati all’acquisizione di know-how tecnologico o organizzativo per favorire l’innovazione. Il bando è aperto fino al primo agosto L’iniziativa rientra nell’Asse 2 - Attività II.1.2 “Sostegno a progetti e servizi per la creazione di reti di imprese, per l'innovazione tecnologica e organizzativa nelle pmi”. I progetti – si legge nella presentazione del bando – devono favorire processi di specializzazione produttiva e/o di erogazione di servizio finalizzati ad aumentare la competitività delle imprese, devono essere funzionali all’innovazione sia di prodotto/servizio che di processo, e favorire ricadute positive sull’occupazione delle imprese in termini di posti di lavoro durevoli e di qualità. Le domande di partecipazione al bando dovranno essere inviate via posta elettronica certificata dal primo luglio 2011 alle 16 del primo agosto 2011. i dettagli sul portale tematico E-R Impresa BANDO3 COMUNE DI CASTEL SAN PIETRO TERME – BO Avviso pubblico per l’affidamento di incarico di progettazione preliminare relativamente a lavori pubblici di importo presunto inferiore a 100.000 Euro con scadenza 23 giugno 2011. Tutti i dettagli e la documentazione integrale sono pubblicati al seguente link: http://195.62.168.141:90/albo_pretorio/index.php?q=cat/17 SSEEN NTTEEN NZZEE Reato amministrativo e non penale per chi non presenta il DURC in Edilizia: sentenza della Corte di Cassazione La mancata presentazione del DURC in Edilizia non costituisce un reato penale ma un reato amministrativo, lo chiarisce la Corte di Cassazione con la sentenza n. 21780 relativa ad una decisione presa da un giudice di Firenze. Questo quanto espresso nella sentenza, che prosegue: «la normativa nazionale è spesso integrata da leggi regionali che individuano altri casi in cui è necessaria la presentazione del documento. Per la mancata presentazione sono però previste sanzioni solo di natura amministrativa e non penale, in quanto strumento per l'osservazione delle dinamiche del lavoro, di contrasto al lavoro sommerso e monitoraggio dei dati delle imprese affidatarie di appalti». Sicurezza e responsabilità dell’amministratore di fatto Con sentenza n. 22334 del 6 giugno 2011, la Cassazione penale ha affermato che l’amministratore di fatto (azionista principale), unitamente all’amministratore, al legale rappresentante ed al direttore, risponde penalmente per violazione della normativa sulla sicurezza del lavoro, soltanto nell’ipotesi in cui sia provata la sua ingerenza nella gestione della società: tutto questo alla luce del D.L.vo n. 81/2008 che individua tre figure: il datore di lavoro, il dirigente ed il preposto che hanno distinte funzioni e diversi livelli di responsabilità e, nell’ambito dei rispettivi ruoli, sono tenuti ad adottare le iniziative necessarie ai fini della sicurezza e a far sì che siano correttamente e costantemente applicate. Consiglio di Stato: verifica dei requisiti per l’affidamento di contratti pubblici Con sentenza n. 2662/2011 il Consiglio di Stato ha affermato che nella verifica dei requisiti ex art. 38 del D.L.vo n. 163/2006 per l’affidamento di contratti pubblici, la stazione appaltante è tenuta a verificare tutti Collegio dei Geometri e dei Geometri Laureati della Provincia di Bologna Collegio dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati della Provincia di Bologna Collegio Provinciale dei Periti Agrari e dei Periti Agrari Laureati di Bologna Ordine dei Dottori Chimici della Provincia di Bologna Ordine dei Consulenti del Lavoro di Bologna gli elementi che caratterizzano la vicenda societaria dell’impresa partecipante antecedenti alla partecipazione alla gara (fusione, trasformazione, incorporazione). Qualora si accerti una identità tra il soggetto originario e quello successivo, vanno prese in considerazione anche le infrazioni commesse ex ante dai soggetti che erano ai vertici societari come, ad esempio, il fatto di aver commesso violazioni gravi e definitivamente accertate in materia contributiva. La Sentenza n. 2662/11 Distanze tra edifici, intoccabile la normativa statale Corte Costituzionale: possibili solo le deroghe ai regolamenti edilizi locali e ai piani regolatori comunali Vietata la deroga alle distanze minime previste dalla normativa nazionale. Lo ha affermato la Corte Costituzionale con l’ordinanza 173/2011 del 19 maggio scorso. G GU UIID DEE EE O OPPU USSC CO OLLII LE RESPONSABILITÀ DEL COMMITTENTE NELLA SICUREZZA DEL CANTIERE: GUIDA PER CONOSCERE I PROPRI DOVERI Il Collegio dei Geometri e il Collegio dei Periti Industriali di Udine hanno pubblicato una guida chiara e semplice sulle responsabilità, anche penali, del committente relative alla sicurezza in cantiere. Il committente viene definito dal Decreto Legislativo 81/2008 come il “soggetto per conto del quale l’intera opera viene realizzata, indipendentemente da eventuali frazionamenti della sua realizzazione. Assume automaticamente la funzione di committente chi, ad esempio, 1. in qualità di proprietario di una villetta, affida i lavori di tinteggiatura interna od esterna; 2. in qualità di locatario di un appartamento, affida i lavori di rifacimento del bagno; 3. in qualità di amministratore di condominio, affida i lavori di rifacimento del manto di copertura o di isolamento a cappotto dei muri; 4. in qualità di titolare d’impresa, affida i lavori di sistemazione degli uffici o di ampliamento della zona produttiva del suo capannone aziendale; 5. in qualità di proprietario di un lotto edificabile, affida i lavori di costruzione della sua nuova casa. Egli ha precise responsabilità penali ed amministrative attribuitegli dalla legislazione vigente, come ad esempio: 6. designare il coordinatore per la sicurezza se necessario (pena l'arresto da 3 a sei mesi o l'ammenda da € 2.500 a € 6.400) 7. accertare i requisiti del coordinatore 8. trasmettere il P.S.C. (Piano di Sicurezza e di Coordinamento) a tutte le imprese invitate a presentare l’offerta (pena la sanzione amministrativa pecuniaria da € 500 a € 1.800) 9. comunicare alle imprese esecutrici e ai lavoratori autonomi il nominativo del coordinatore, in modo che venga anche riportato sul cartello di cantiere (sanzione amministrativa pecuniaria da € 500 a € 1.800) 10. vigilare sull'operato del coordinatore (pena l'arresto da due a quattro mesi o ammenda da € 1.000 a € 4.800) 11. verificare l'idoneità tecnico professionale delle imprese e dei lavoratori autonomi (pena l'arresto da due a quattro mesi o l'ammenda da € 1.000 a € 4.800) 12. trasmettere all'Amministrazione del titolo abilitativo (pena la sanzione amministrativa pecuniaria da € 500 a € 1.800) Clicca qui per scaricare l'opuscolo sulle responsabilità del committente Cordiali saluti Associazione Professionisti “Valerio Vivarelli” D'Ordine del Presidente Per. Ind. Gianni Gnugnoli La Segreteria Collegio dei Geometri e dei Geometri Laureati della Provincia di Bologna Collegio dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati della Provincia di Bologna Collegio Provinciale dei Periti Agrari e dei Periti Agrari Laureati di Bologna Ordine dei Dottori Chimici della Provincia di Bologna Ordine dei Consulenti del Lavoro di Bologna Informativa ai sensi del D.lgs 30.6.2003, n. 196 Gli indirizzi e-mail presenti nel nostro archivio provengono dalle comunicazioni dei nostri iscritti, da contatti personali o da elenchi e servizi di pubblico dominio o pubblicati. I dati saranno trattati in forma automatizzata, nel rispetto delle idonee misure di sicurezza, e non saranno soggetti a diffusione all'esterno dell’Associazione Professionisti “Valerio Vivarelli”. In relazione al trattamento dei dati, potranno essere esercitati i diritti (accesso, cancellazione, rettifica, opposizione, etc.) specificamente previsti dall'art. 13 L. 675/1996 e nelle modalità ivi contemplate. Titolare del trattamento: Associazione Professionisti “Valerio Vivarelli” Ai sensi dell'art. 130 del D.lgs. 196/2003, il ricevente potrà opporsi in ogni momento, in via gratuita, al trattamento dei suoi dati al fine dell'invio di analoghe comunicazioni a mezzo di posta elettronica, semplicemente comunicando tale opposizione al seguente indirizzo e-mail [email protected]