S. CAVALLUCCI
S. STANGANINI
A B C
della SICUREZZA
per gli addetti
al CARRELLO ELEVATORE
Manuale ad uso
dei lavoratori
ai sensi del D.Lgs. 81/2008,
Titolo I, Sezione IV, art. 36
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A B
C della Sicurezza per gli addetti al CARRELLO ELEVATORE
INDICE
· Premessa ............................................................ 4
· Esposizione alle vibrazioni ................................... 6
· Esposizione al rumore .......................................... 7
· Esposizione ai gas di scarico ................................ 8
· Rischio di ribaltamento ......................................... 8
· Rischio di caduta oggetti dall’alto ........................ 10
· La guida del muletto ........................................... 10
· Rischi durante la fase di controllo
e manutenzione ................................................ 15
· I controlli periodici sullo stato di efficienza
dei mezzi .......................................................... 19
· Gli accessori di sollevamento .............................. 22
· La formazione del conducente ............................. 24
· Comunicazioni verbali e segnali gestuali.............. 26
· Cartelli di divieto ............................................... 30
· Cartelli per attrezzature antincendio .................... 30
· Cartelli di prescrizione ........................................ 31
· Cartelli di salvataggio ......................................... 32
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A B
C della Sicurezza per gli addetti al CARRELLO ELEVATORE
PREMESSA
Le attività di guida del carrello elevatore sottopongono ad una serie di fattori di
rischio legati all’attrezzatura ed alle condizioni di utilizzo sia l’operatore, che gli
addetti nelle immediate vicinanze.
Il carrello elevatore si compone di:
● gruppo mobile provvisto di ruote;
●
posto di guida;
●
gruppo di sollevamento.
Il presente opuscolo ha lo
scopo di illustrare i fattori di
rischio presenti nelle fasi di:
● esercizio (utilizzo);
●
manutenzione.
Posto di guida
Gruppo
di sollevamento
Gruppo mobile provvisto di ruote
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L’informazione di base per i lavoratori
ESPOSIZIONE
ALLE VIBRAZIONI
L’esposizione è dovuta sia
alle vibrazioni trasmesse direttamente dal motore, sia al tipo
di pavimentazione sulla quale
opera il carrello elevatore.
La legge prevede i seguenti limiti
da non superare per esposizioni a vibrazioni trasmesse
al corpo intero del guidatore:
Valore di azione
0,5
m/s2
Valore limite di esposizione
1 m/s2
Nota: per periodi brevi di esposizione, il limite di esposizione sale a 1,5 m/s2
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A B
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ESPOSIZIONE
AL RUMORE
L’esposizione, limitatamente all’uso
del muletto, deriva essenzialmente
dal rumore del motore (in questo caso
i muletti azionati da motore elettrico
sono tendenzialmente meno rumorosi)
e dal tipo di fondo stradale sul quale
operano.
La legge prevede i seguenti limiti giornalieri, come
media ponderata su 8 ore:
• 80 dBA: valore inferiore di azione;
• 85 dBA: valore superiore di azione;
• 87 dBA: valore limite di esposizione.
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L’informazione di base per i lavoratori
ESPOSIZIONE
AI GAS DI SCARICO
L’utilizzo di muletti a motore a combustione interna, comporta l’emissione
di anidride carbonica, CO e idrocarburi incombusti. Per tale motivo è necessario utilizzare solo in ambienti esterni
i muletti dotati di motore a scoppio.
Al fine di mantenere tali tipologie di
rischio a livelli accettabili, è molto
importante, conservare il più a lungo
possibile, le caratteristiche originali del
carrello elevatore, mediante interventi
periodici di manutenzione.
RISCHIO DI RIBALTAMENTO
L’attività di movimentazione e trasporto di carichi,
comporta un rischio di ribaltamento del mezzo dovuto
essenzialmente a:
• velocità eccessiva in curva;
• carico mal posizionato;
• carico mantenuto troppo alto che fa alzare il baricentro del mezzo;
• sconnessione del terreno/pavimentazione.
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I carrelli elevatori devono essere
dotati di sistemi di trattenuta che
impediscano all’operatore di essere
sbalzato fuori o rimanere schiacciato tra il suolo e la gabbia di protezione.
Il D.Lgs. 81/2008 (allegato V parte
II) prevede che i carrelli elevatori, per
limitare il rischio di ribaltamento,
debbano essere dotati di:
• istallazione di una cabina per il
conducente;
• struttura atta ad impedire il
ribaltamento del carrello elevatore;
• struttura concepita in modo tale da lasciare, in caso
di ribaltamento del carrello elevatore,
uno spazio sufficiente tra il suolo
e talune parti del carrello stesso per il lavoratore o i lavoratori a bordo;
• struttura che trattenga il
lavoratore o i lavoratori
sul sedile del posto di
guida per evitare che,
in caso di ribaltamento
del carrello elevatore,
essi possano essere
intrappolati da parti del
carrello stesso.
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