Progetto Pro Loco Po PLEV
Maggio 2014
SCHEDA RILEVAZIONE ATTRATTORI TURISTICI LOCALI
Regione …Piemonte………………..
N°:
PRO LOCO DI …Altessano- Venaria Reale – prov. ……TO……………… CAPOFILA
Titolo
Manifestazion
i principali
Nel corso dell’anno di svolgono vari eventi di grande richiamo turistico, quali il Carnevale,
la Festa delle Rose, la Stravenaria (corsa podistica) la Festa Patronale di San Marchese, la
Festa di Maria Bambina, la Festa Barocca, gli StraMercà e tanti altri minori e spontanei.
Le zone che sono abitualmente centri di eventi sono ben 14 come evidenziato dai pallini
blu posti sulla mappa cittadina.
Gli eventi, gestiti dalla Pro Loco insieme con l’Ufficio Eventi e le Associazioni del Territorio,
sono strutturati in modo da coprire più zone della Città cercando così di far ricadere il più
possibile a pioggia il traffico turistico a vantaggio anche degli operatori commerciali che
tante volte con i loro contributi ne permettono lo svolgimento.
Non bisogna poi trascurare l’obbiettivo di far conoscere l’intera Città, con la sua storia, le
sue tradizioni e il suo folklore.
Descrizione
territorio
Venaria Reale è una Città del Piemonte, in provincia di Torino, con più di
trentaquattromila abitanti situato nell'area metropolitana del capoluogo piemontese
all'interno della provincia di Torino, in Piemonte.
L’area interessata dall’iniziativa è tutto il territorio comunale.
Venaria Reale è collocata sul punto di confluenza dei torrenti Ceronda e Stura di Lanzo,
alla base dell’arco delle Alpi Graie.
Il territorio comunale confina con quello di Torino.
Venaria Reale è gemellata con Kribi (Camerun), Castronovo di Sicilia (Palermo) Voeringen
(Germania) e Vizille (Francia.
La città di Venaria Reale è l’unico comune piemontese a poter vantare sul proprio
territorio la presenza di due distinte residenze sabaude, la Reggia di Venaria Reale e gli
Appartamenti Reali di Borgo Castello, siti nel Parco Regionale La Mandria.
Ci si può immergere nell’atmosfera di una corte del ‘700 o respirare la maestosità di uno
dei più grandi parchi del Piemonte. Inoltre non ci si può dimenticare di esplorare i piccoli
vicoli del Centro Storico progettato da Amedeo di Castellamonte, alla scoperta della
gastronomia locale e i prodotti tipici come il Canestrello di Altessano, il Grissino Dolce e la
Cioccolata, in ultimo si sono aggiunti i Ravioloni della Venaria Reale, inventati proprio dalla
nostra Pro Loco.
Il Canestrello è un prodotto rivalutato dalla Pro Loco mente i Ravioloni sono un piatto
completamente inventato dalla stessa.
Posizione di Venaria Reale nella Provincia di Torino
Attrattori
turistici
 la Reggia di Venaria Reale;
 la Chiesa di Sant'Uberto;
 Borghi storici;
 Il Parco della Mandria
 gli Appartamenti Reali di Borgo Castello;
Nel 2013 l'insieme museale di Venaria è stato il settimo più visitato in Italia, tra i musei a
gestione statale, con 598.548 visitatori e un introito lordo totale di 3.148.826,60 euro.
Attraverso la fattiva collaborazione con l’Amministrazione Comunale, gli Enti e le
Associazioni cittadine, la Pro Loco Altessano - Venaria Reale vuole far conoscere anche il
resto del territorio Venariese che ricordiamo dispone di anche una moltitudine di luoghi di
interesse storico e turistico minori, quali: il Borgo antico, Via Maestra - Via Andrea Mensa,
Piazza della SS. Annunziata, Chiesa della Natività di Maria Vergine, Corte Pagliere
(attualmente non visitabile), Palazzo dei Principi di Carignano (attualmente non visitabile),
anche noto come "Infermeria Quadrupedi", Cappella di San Marchese ad Altessano,
Chiesa di San Lorenzo ad Altessano, Cappella di San Rocco ad Altessano (Altessano è un
borgo storico di Venaria).
Il punto di forza della località è sicuramente la Reggia di Venaria Reale.
La Reggia di Venaria Reale (in piemontese ël Castel 'dla Venarìa) è una delle Residenze
Sabaude parte del sito seriale UNESCO iscritto alla Lista del Patrimonio dell'umanità dal
1997. Probabilmente la più grande per dimensioni.
La Reggia di Venarìa fu progettata e costruita in pochi anni (1658 - 1679) su progetto
dell'architetto Amedeo di Castellamonte. A commissionarla fu il duca Carlo Emanuele II
che intendeva farne la base per le battute di caccia nella brughiera collinare torinese.
Lo stesso nome in lingua latina della Reggia, Venatio Regia, viene fatto derivare dal
termine reggia venatoria.
L'insieme dei corpi di fabbrica che costituiscono il complesso, enorme se si considera
l'estensione (80.000 m² di piano calpestabile), include il parco ed il borgo storico di
Venaria, costruiti in modo da formare una sorta di collare che rievoca direttamente la
Santissima Annunziata, simbolo della casa sabauda.
Assolutamente da visitare sono i giardini della Reggia e la Chiesa di Sant’Uberto posta a
fianco della Reggia.
Il richiamo turistico della Reggia di Venaria Reale non è solo legato alla struttura stessa,
ma anche a quanto avviene dentro, con mostre, eventi, feste, concerti: tutto questo ha
collaborato nel creare un flusso costante di pubblico che potrebbe essere portato ad
apprezzare anche gli eventi e le manifestazioni cittadine.
Il Parco La Mandria è un'importante realtà di tutela ambientale, in cui vivono liberamente
diverse specie di animali selvatici e conserva il più significativo esempio di foresta
planiziale presente in Piemonte. Istituito come "area protetta" regionale nel 1978, ha un
nucleo centrale circondato da circa 30 km di muro di cinta e vanta un considerevole
patrimonio storico-architettonico costituito da oltre 20 edifici tutelati tra cui il complesso
del Borgo Castello, numerose cascine, i resti di un ricetto medievale e due reposoir di
caccia.
Il Parco La Mandria rientra tra i siti dichiarati dall'Unesco "Patrimonio dell'Umanità".
Pro Loco
capofila
Pro Loco
interessate
Criticità
attuali offerta
La Città ha una buona ricettività come posti letto con hotel e bed and breakfast inoltre
dispone di un’area sosta camper attrezzata, è ottimamente servita dalla rete autostradale
(ha un’uscita dedicata) e dalla rete ferroviaria (ha una stazione) e infine ha buona
diffusione dei collegamenti stradali tra i nuclei abitati limitrofi.
Possibile
sviluppo
Cercare di sfruttare l’effetto “Reggia” e, seppur in misura minore l’effetto “Mandria” per
far conoscere al grosso flusso turistico il territorio di Venaria Reale e del suo Borgo Storico
di Altessano, per promuoverlo allo scopo di incrementare i flussi turistici con possibili
ricadute di attrazione anche verso quel patrimonio edilizio esistente che, avendo
mantenuto sufficientemente inalterati alcuni dei suoi caratteri originari, può diventare
oggetto di interesse per favorire il recupero dello stesso e consentire così l’insediamento
di nuovi residenti, oltre che di migliorarne l’accoglienza, è uno degli scopi fondamentali
della Pro Loco.
Necessità
esigenze
La Pro loco ha la propria sede in Via Trucchi 22/a.
In sede sono disponibili computer e stampante. Come telefono viene utilizzato un
cellulare, mentre per i servizi fax e internet si utilizza la sede secondaria unicata presso un
locale adibito all’uopo situato all’interno della Tabaccheria Macario di proprietà del
Presidente della Pro Loco stessa.
Il personale da adibire all’accoglienza turistica può variare da un minimo di uno ad un
massimo di cinque/sei elementi a seconda delle esigenze.
La Pro Loco ha finora effettuato le seguenti pubblicazioni:
 Una Passeggiata alla Venaria Reale (opuscolo)
 Perché Venaria Reale (opuscolo)
 I Paliotti di San Lorenzo (opuscolo)
 I Paliotti si Santa Maria (opuscolo)
 Coloriamo la Venaria Reale (libretto per bambini)
 Colora la Tua Città (libretto per bambini)
 Il solito Presepe (libretto per bambini)
 1859 La Riscossa (volume)
 Altessano ieri (fascicolo)
 Gli Statuti di Altessano Superiore (fascicolo)
 Teatrium Sabaudie – Regia Venatio (fascicolo)
 Cerea Prevost (volume)
Note:
NB – facendo invio a lato di ogni riga si possono espandere i campi di compilazione
Titolo manifestazioni principali - indicazione delle manifestazioni realizzate dalle pro loco indicate al
successivo punto
Descrizione del territorio - caratteristiche (montuoso, pianura, collina ecc), n. … abitanti, distanza dal
capoluogo di provincia, infrastrutture (stazioni ferroviarie, areoporti ecc), sentieristica ecc
Attrattori turistici: monumento di rilievo del territorio (es. prov. CN Abbazia di Staffarda, prov. di Torino –
La Venaria Reale, Superga ecc) e distanza; evento organizzato anche da altro Ente, luogo di attrazione
turistica, ecc
Pro Loco Capofila: individuare la Pro Loco che più strutturata e/o più disponibile ad essere punto di
riferimento per le altre pro loco del suo circondario nel raggio di 10/15 km sia sul lato dx che sx del PO
indicandone i riferimenti tel/mail/fax e nominativo di riferimento (Presidente e altra persona che intenda
collaborare)
Pro Loco interessate: elenco di cui al p.to precedente indicandone i riferimenti come sopra indicato
Criticità attuali offerta: individuare per ogni Pro Loco/territorio comunale la criticità per uno sviluppo
turistico (lontananza da casello autostradale, da stazione ferroviaria, mancanze di scuole locali, presenza di
Museo ma mancanza di gestore, piste ciclabili non collegate/a macchia di leopardo, mancanza di luogo
ristoro, docce, ecc ecc)
Possibile sviluppo: verifica delle potenzialità dei luoghi
Necessità, esigenze: le Pro Loco indichino le necessità per la messa in rete (sede della Pro Loco, computer,
collegamento ADSL internet, fax, tel, personale da adibire ad accoglienza turistica indicandone il numero ,
pulmino per trasferimenti ecc ecc)
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Po PLEV scheda rilevaz ALTESSANO VENARIA REALE