EUROMED
CARREFOUR
SICILIA
supplemento al bollettino
“Europa & Mediterraneo”
del 05 ottobre 2005
Direttore Responsabile Angelo Meli
L’Agribusicilia, aula didattica mobile
sull’educazione alimentare, sponsorizzato dalla
Presidenza della Regione Sicilia, dall’AST, dalla
Provincia di Palermo, dall’Ass. Reg. Agricoltura e
Foreste, e coordinato dal Carrefour Sicilia –
antenna Europe Direct, riprende con l’inizio
dell’anno scolastico, le attività itineranti.
Infatti, nella settimana dall’1 all’8 ottobre, l’Agribus sarà presente nei Comuni di :
Monreale, San Giuseppe Jato, San Cipirello, Ciminna, Baucina e Ventimiglia.
Sono previsti in visita molti alunni delle scuole elementari e medie, che
aderiscono al progetto di Educazione Alimentare dell’Assessorato Regionale Agricoltura
e Foreste. I visitatori dell’Autobus verranno seguiti da due animatori del Carrefour Sicilia
che li guideranno nell’iter per una migliore alimentazione. La presenza dell’Agribus è
promossa dal Distretto Palermitano Alto Belice, Unità operativa n 93 di Monreale.
All'interno dell'Autobus, in appositi espositori lignei e in vari pannelli, i visitatori
troveranno materiale divulgativo, brochure,
opuscoli e giochi mirati ad una più approfondita
conoscenza sull’educazione alimentare, sui
prodotti tipici regionali, sull’ambiente e sulle
politiche comunitarie. L’AgribuSicilia è uno
strumento per la valorizzazione e promozione
delle produzioni agricole ed agro-alimentari della
Regione Sicilia, e potrà essere presente su
richiesta (telefonando al Carrefour Sicilia
091/335081), nelle principali mostre ed eventi
agricoli che hanno luogo nella regione siciliana.
AGRICOLTURA
Registrazione di due denominazioni di prodotti agricoli
La Commissione europea ha iscritto altre due denominazioni nel Registro delle denominazioni di origine protette
(DOP) e delle indicazioni geografiche protette (IGP). Si tratta dell'olio extravergine di oliva "Tuscia" (DOP) e del
"Basilico Genovese" (DOP). Le due denominazioni si aggiungono alla lista di circa 700 prodotti già protetti in virtù
della legislazione comunitaria relativa alla protezione delle indicazioni geografiche, delle denominazioni di origine e
delle specialità tradizionali. Per maggiori informazioni sui prodotti di qualità e per consultare l'elenco delle
denominazioni protette:
http://europa.eu.int/comm/agriculture/foodqual/quali1_fr.htm
(per ulteriori informazioni contattare: M. Mann - tel.: 00322 299 9780 - fax: 296 3067)
Quote latte: multa di 364 milioni di euro per 10 Stati membri
Secondo un calcolo provvisorio della Commissione europea, basato sulle dichiarazioni annuali degli Stati membri,
nella campagna 2004/2005 nove paesi hanno superato il quantitativo di riferimento nazionale per le consegne di
latte. Un altro Stato membro ha invece superato il quantitativo di riferimento nazionale per le vendite dirette ai
consumatori. Questi dieci Stati membri dovranno pagare il cosiddetto "superprelievo", per un totale di 364 milioni di
euro. Lo scorso anno l’importo totale del superprelievo era stato di 385 milioni di euro.
Per la campagna 2004-2005, il quantitativo di riferimento totale per l’UE-25 per le consegne alle latterie è pari a 126
milioni di tonnellate (suddivise in 641 000 quote individuali).
Secondo le dichiarazioni trasmesse, nove Stati membri (Belgio, Danimarca, Germania, Irlanda, Italia, Lussemburgo,
Paesi Bassi, Spagna e Austria) hanno superato i quantitativi di riferimento nazionali. L’eccedenza totale è pari a 1
069 000 tonnellate. Il prelievo totale ammonta quindi a 356 milioni di euro.
Sei Stati membri (Francia, Grecia, Regno Unito, Portogallo, Finlandia e Svezia) non hanno utilizzato interamente i
quantitativi di riferimento nazionali. I dieci nuovi Stati membri non hanno superato le rispettive quote, risultato
parzialmente spiegabile con il fatto che per questi paesi è stata presa in considerazione soltanto la produzione
realizzata in un periodo di 11 mesi a decorrere dal 1° maggio 2004.
Riguardo alla quota di 2 milioni di tonnellate per vendite dirette ai consumatori, Regno Unito, Italia e Paesi Bassi
hanno comunicato eccedenze per 24 554 tonnellate. Il prelievo supplementare ammonta quindi a 8 milioni di euro.
Come funziona il regime delle quote latte
Nell’Unione europea, la commercializzazione del latte bovino è soggetta a restrizioni attraverso la fissazione di
quantitativi di riferimento nazionali (quote) da non superare, in modo da conseguire un equilibrio tra domanda e
offerta. Ad ogni Stato membro sono attribuiti due quantitativi di riferimento, uno per le consegne alle latterie e l'altro
per le vendite dirette ai consumatori.
Tali quantitativi sono ripartiti tra i produttori di ciascuno Stato membro sulla base della produzione storica, mediante
l’assegnazione di quote individuali. In caso di superamento della quota nazionale durante la campagna lattiera (che
ha inizio il 1° aprile e termina il 31 marzo), i produttori dello Stato membro che hanno determinato l’eccedenza sono
tenuti a pagare un prelievo, previa riassegnazione dei quantitativi di riferimento inutilizzati. L’importo del prelievo è
pari a 0,3327 euro per ogni kg di latte in eccedenza. Anteriormente al 1° settembre di ogni anno gli Stati membri
sono tenuti a comunicare alla Commissione i risultati dell’applicazione del regime delle quote latte nel periodo
precedente.
Allegato 1: Dati provvisori relativi alla campagna 2004/2005
Allegato 2: Dati relativi alla campagna 2003/2004
Per maggiori informazioni contattare: Michael Mann (02 29 99780); Johan Reyniers (02 29 56728)
In Europ@
L'UNIONE EUROPEA VARA IL PACCHETTO PER IL NUOVO FONDO
Queste le grandi linee dell'accordo raggiunto nel consiglio dei ministri dell'agricoltura Ue per il nuovo Fondo di
sviluppo rurale:
- DIMENSIONE IMPRESE CHE POTRANNO BENEFICIARE DI AIUTI - Per il settore della trasformazione e
commercializzazione dei prodotti agricoli, l'intervento e' stato allargato sino alla categoria di imprese con 750
dipendenti o 200 milioni di fatturato annuo. In questo ultimo caso l'intensità massima degli aiuti e' dimezzata.
- AIUTI DI STATO A IMPRESE SENZA LIMITI - Sì a intervento in favore delle categorie di imprese escluse
dall'intervento comunitario attraverso aiuti di stato. Beneficiarie potranno quindi essere le imprese alimentari di
qualsiasi dimensione.
- COORDINAMENTO REGIONALE - E' previsto un meccanismo di coordinamento della programmazione regionale
per utilizzare al meglio le risorse disponibili con pratiche semplificate.
- AUMENTANO AIUTI GIOVANI AGRICOLTORI - Aumenta il premio al primo insediamento: passa da 40.000 a
55.000 euro, inoltre viene introdotta la possibilità di riceverli sia in conto capitale che in conto interessi. I giovani
potranno anche contare su un periodo di tre anni per adattare le loro aziende agli standard Ue. Non verranno colpiti
da sanzioni anche se non in regola.
- PROGRAMMAZIONE UNICA PER IL FONDO - Da Fondo agricolo di garanzia, Fondo di orientamento e Leader a
Fondo unico.
- ASSI POLITICI INTERVENTO E FINANZIAMENTI MINIMI - Il tasso e' fissato al 10% per il miglioramento della
competitività nel settore agricolo e forestale (asse 1) e per la diversificazione delle attività economiche (asse 3),
mentre per il miglioramento dell'ambiente tramite aiuti alla gestione dei terreni (asse 2), il tasso minimo sarà del 25%.
Infine per l'asse politico Leader (la prima iniziativa comunitaria per lo sviluppo rurale) il tasso di finanziamento minimo
e' pari al 5% della programmazione Ue. Misure specifiche sono previste per i nuovi stati membri.
ZOOTECNIA: IL COMPARTO SICILIANO SI UNISCE ALLA PROTESTA
Dopo la protesta dei vitivinicoltori del 20 settembre tutta l'agricoltura e la zootecnia siciliane si mobilitano per
partecipare alla manifestazione regionale indetta dalla Cia per il prossimo 11 ottobre. Dopo la manifestazione di
Palermo continuano a permanere le ragioni che hanno spinto la Cia a proclamare un mese di mobilitazione sul
territorio siciliano e a proclamare una nuova manifestazione di protesta. La Giunta regionale della Cia, riunitasi a
Palermo, ha concordato sulla piena sussistenza delle motivazioni che già ai primi di settembre avevano portato la Cia
siciliana a indire un mese di mobilitazione sul territorio e a organizzare a Palermo per il prossimo 11 ottobre una
manifestazione di protesta regionale di tutti gli agricoltori e allevatori siciliani.
ATTUALITA’
Dichiarazione del Presidente della Commissione europea Josè Manuel Barroso
sull’apertura dei negoziati di adesione con la Turchia
4 ottobre 2005 . Oggi è una giornata storica nelle relazioni tra l’Unione europea e la Turchia.
Una Turchia stabile, moderna e democratica è un obiettivo che dobbiamo sostenere attivamente nell’Unione europea
e in Turchia. E’ per questo motivo che abbiamo deciso di avviare i negoziati.
Naturalmente, il cammino della Turchia verso l’adesione sarà lungo e difficile. Così come per ogni paese candidato,
l’adesione non è garantita né automatica.
I negoziati devono essere equi e rigorosi. A nome dell’Unione europea posso garantire che sarà così. La Turchia
deve essere trattata come tutti gli altri paesi candidati e deve rispettare rigorosamente i principi della democrazia, dei
diritti umani e dello stato di diritto se vuole aderire all’Unione.
L’Europa deve imparare a conoscere meglio la Turchia, e la Turchia deve conquistare il cuore e la mente dei cittadini
europei, perché saranno loro in definitiva a decidere sulla sua adesione.
Occorre offrire alla Turchia un’equa possibilità di dimostrare che è capace di soddisfare tutte le condizioni per
l’adesione.
Spero fermamente che ciò avvenga; una Turchia aperta e dinamica è nell’interesse di un’Unione europea capace di
assumersi completamente le sue responsabilità a livello mondiale.
Regole comuni per il ricongiungimento - Solo sei Stati hanno adottato
i provvedimenti di attuazione della direttiva della Commissione
Solo sei dei ventitre Stai membri a cui si applica la direttiva 2003/86/CE sul ricongiungimento familiare degli immigrati
hanno adottato le necessarie misure di attuazione entro il 3 ottobre 2005, come richiesto dalla direttiva stessa.
Belgio, Estonia, Lettonia, Lituania, Polonia e Slovenia hanno comunicato alla Commissione il testo dei provvedimenti
nazionali. Nei confronti di tutti gli altri – esclusi Regno Unito, Irlanda e Danimarca, che non sono vincolati
all’applicazione della direttiva – la Commissione prenderà delle misure sulla base dei poteri conferitile dall’articolo
226 del trattato CE.
Il ricongiungimento familiare, una delle principali spinte all’immigrazione verso l’Europa, è considerato dall’Ue non
solo come un modo per riunire le famiglie, ma anche come uno strumento che favorisce l’integrazione dei cittadini di
paesi terzi. La direttiva in questione, adottata il 23 settembre 2003, si applica agli immigrati in possesso di un
permesso di soggiorno valido per almeno un anno e che abbiano la fondata prospettiva di ottenere il diritto di
soggiornare in modo stabile. Sono invece esclusi dall’applicazione della norma i richiedenti asilo e coloro che
richiedono o beneficiano di una protezione temporanea o sussidiaria.
I membri della famiglia abilitati al ricongiungimento sono il coniuge, i figli minori del richiedente, del coniuge o della
coppia e i genitori del richiedente se questi è un minore a cui è riconosciuto lo status di rifugiato. Gli Stati membri
possono decidere di autorizzare anche i genitori a carico, i figli maggiorenni non sposati, il partner non sposato. Si
riconosce inoltre a ciascun paese la possibilità di richiedere ai figli ultra-quindicenni del richiedente delle motivazioni
ulteriori rispetto al ricongiungimento per la concessione del provvedimento.
La direttiva prevede inoltre che gli Stati membri possano fissare alcune condizioni per l’accoglimento della domanda:
la disponibilità di un alloggio, un’assicurazione malattia per sé e per i familiari, delle risorse economiche stabili e
regolari, almeno due anni di soggiorno nello Stato Ue. Agli Stati membri è inoltre riconosciuta la possibilità di
pretendere dai richiedenti la conformità a certe misure di integrazione, mentre è previsto come regola generale il
rifiuto di una richiesta per ragioni di ordine pubblico, di sicurezza o sanitarie.
Sono fissate delle regole di procedura relative alla durata della procedura, al tipo di prove ammesse, al luogo di
deposito della domanda, agli elementi da prendere in considerazione nella decisione, alle modalità di notifica e al
diritto di presentare ricorso. La direttiva prevede inoltre che, una volta approvata la domanda, bisogna garantire ai
familiari ricongiunti alcuni diritti, come un titolo di soggiorno, l’accesso all’istruzione, all’impiego e alla formazione
professionale. Dopo cinque anni di residenza, i membri della famiglia sono abilitati a ottenere un permesso di
soggiorno autonomo nello Stato membro di residenza.
Gli Stati membri sono autorizzati a prevedere delle condizioni più favorevoli, ma non più rigorose. Il diritto al
ricongiungimento, infine, può essere rifiutato o non rinnovato se le condizioni non sono più soddisfatte o in caso di
frode, di matrimonio di convenienza, di rottura dei legami familiari e di scadenza del diritto di soggiorno del
richiedente.
Dichiarazione del Commissario per l'allargamento Olli Rehn sui negoziati
per un accordo di stabilizzazione e associazione con la Serbia e il Montenegro
"Accolgo con soddisfazione l'adozione unanime da parte dei 25 Stati membri dell'Unione europea del mandato
negoziale per la conclusione di un accordo di stabilizzazione e associazione con la Serbia e il Montenegro.
L'accordo, che rafforzerà le nostre relazioni economiche e politiche e creerà un vincolo contrattuale tra l'UE e la
Serbia e il Montenegro, è il risultato delle grandi riforme intraprese nel paese ed è la prova che insieme possiamo
compiere progressi concreti.
Prevedo di recarmi a Belgrado lunedì 10 ottobre per partecipare all'apertura dei negoziati.
Mi congratulo con la Serbia e il Montenegro per questo importante passo in avanti nel cammino verso l'Europa"
CROAZIA PRESTO NELL'UNIONE EUROPEA
Avviati i negoziati Ue-Zagabria per adesione L'Ue e la Croazia hanno aperto i negoziati di adesione di Zagabria,
poco dopo una simile cerimonia che ha riguardato la Turchia. L'avvio delle trattative segue l'accordo firmato dai
ministri degli Esteri dei 25 per avviare i negoziati di adesione con la Croazia, dopo la conferma da parte di Carla del
Ponte che Zagabria sta collaborando pienamente con il Tribunale penale internazionale.
Concorrenza: le nuove norme in materia di distribuzione degli autoveicoli
consentono ai distributori maggiore libertà di concorrenza in tutta l’UE
Ai sensi del regolamento di esenzione per categoria n. 1400/2002 (distribuzione degli autoveicoli), a partire dal 1°
ottobre 2005 le cosiddette “clausole di ubicazione” contenute nei contratti stipulati tra costruttori e distributori di
automobili non potranno più beneficiare dell’esenzione automatica (per categoria) dal divieto di pratiche commerciali
restrittive di cui all’articolo 81 del trattato CE. Grazie a queste clausole è stato possibile impedire ai concessionari di
aprire punti vendita in zone geografiche diverse da quelle stabilite dai costruttori di automobili, compresi gli altri Stati
membri dell’UE. Molti costruttori e distributori di automobili hanno tuttavia già eliminato tali clausole dai rispettivi
contratti. Con le nuove norme i distributori godranno di una maggiore libertà di concorrenza, grazie alla quale sarà
possibile ribassare i prezzi e promuovere l’innovazione nella distribuzione. Con la soppressione delle clausole di
ubicazione viene completata la riforma della Commissione sulle norme in materia di concorrenza relative alla
distribuzione degli autoveicoli, la cui prima parte era entrata in vigore il 1° ottobre 2002 (cfr. IP/02/1073). Sono stati
previsti tre anni in più, prima che le clausole di ubicazione perdessero l’esenzione per categoria, per lasciare ai
costruttori e concessionari di automobili il tempo di adattarsi.
In Europ@
Premio Descartes per la Comunicazione Scientifica
I 23 progetti preselezionati per il Premio Descartes per la Comunicazione Scientifica coprono una vasta gamma di
aree – libri, programmi e documentari televisivi, eventi interattivi, prodotti multimediali, articoli di stampa. Il loro
punto in comune è l’abilità di comunicare questioni complesse al grande pubblico. Progetti e personalità, con il loro
peculiare aspetto innovativo, riescono con successo a catturare un pubblico di tutte le età e di tutte le origini. Nel
trasmettere la passione per la ricerca, la gioia della scoperta e il carisma delle grandi personalità, contribuiscono ad
aumentare l’interesse per la ricerca e per le carriere nel settore, soprattutto tra i giovani.
Per ulteriori informazioni:
http://europa.eu.int/rapid/pressReleasesAction.do?reference=IP/05/1195&format=HTML&aged=0&language=EN&g
uiLanguage=en
Un catalogo analitico on line di pubblicazioni sull'integrazione delle ICT nel
campo della formazione e dell'istruzione realizzato dall’UNESCO
L'Unità ICT in Education dell'UNESCO ha pubblicato la prima di una serie di approfondimenti per un utilizzo
innovativo delle ICT nei processi di apprendimento. La prima pubblicazione ha come destinatari tutti i
soggetti coinvolti nell'ambito dell'istruzione e formazione ed ha lo scopo di condividere e rendere disponibili le
migliori pubblicazioni sul tema e di avvertire, inoltre, i lettori su nuove pubblicazioni e dove queste possono essere
accessibili. Il catalogo vuole essere un supporto attraverso suggerimenti, informazioni e consigli per agevolare i
formatori, nell'uso delle TIC in modo creativo. Trasformando così il modo di formare e di insegnare in maniera
creativa ed innovativa e stimolando l'approccio alla conoscenza.
Per approfondimenti: http://www2.unescobkk.org/education/ict/v2_2/detail.asp?id=19284
http://www.unescobkk.org/index.php?id=799
EURODESK
CONCORSI
Bando MAE-CRUI per tirocini all'estero
Scadenza 9 ottobre
Il programma rappresenta un’importante iniziativa che avvicina il mondo accademico e il mondo del lavoro (nella
fattispecie quello della diplomazia e delle relazioni internazionali) offrendo a laureandi, neo-laureati e a studenti di
Master la possibilità di effettuare un periodo di formazione presso il Ministero, le sue rappresentanze diplomatiche,
gli uffici consolari, le rappresentanze permanenti presso le organizzazioni internazionali e gli Istituti di Cultura. I
tirocinanti potranno quindi approfondire la loro personale formazione e, al tempo stesso, sperimentare la realtà
lavorativa, comprendendo logiche e sistemi di relazioni proprie del mondo produttivo.
DESTINATARI:
Il programma è rivolto a studenti iscritti all’ultimo anno di corso della laurea specialistica e all'ultimo anno di corso
della laurea di vecchio ordinamento. Al programma possono partecipare laureati, di vecchio e nuovo ordinamento, da
non oltre 18 mesi e studenti dei corsi di Master appartenenti alle Università che aderiscono al programma.
Maggiori informazioni su www.bancadatigiovani.info
Borse di studio Intercultura per periodi di studio all'estero
Scadenza 10 novembre
Sono aperte le iscrizioni per la partecipazione ai programmi Intercultura per la permanenza all'estero per periodi che
variano da alcuni mesi ad un anno. I programmi Intercultura consentono di vivere e studiare all’estero per un anno,
oppure per un semestre, o per tre o due mesi oppure alcune settimane durante il periodo estivo. La partenza
dall’Italia - per tutti i programmi - è prevista nell’estate 2006. I primi posti messi a disposizione per l'anno scolastico
2006-07 sono oltre 700, così suddivisi:
- 430 per un anno in uno tra oltre 20 Paesi diversi in tutte le aree del mondo
- 64 per 5/6 mesi in diversi Paesi tra cui Argentina, Australia, Brasile, Cile, Finlandia e Tailandia
- 49 per un trimestre in Austria, Belgio, Canada, Francia, Russia, Svizzera, Slovacchia
- 54 per due mesi in Australia, Giappone, Nuova Zelanda e Repubblica del SudAfrica
- 110 per alcune settimane durante il periodo estivo in Canada, Finlandia,
Irlanda, Lettonia
Maggiori informazioni su www.bancadatigiovani.info
Concorso di scrittura promosso dalla Fondazione europea
per la formazione professionale (ETF)
I giovani che abbiano dai 18 ai 29 sono invitati a partecipare al concorso scrivendo un
articolo sulla loro visione de "Le donne nella formazione e nell'occupazione nel 2010". Gli
autori dei quattro articoli migliori selezionati da una giuria nominata dalla ETF saranno invitati
alla cerimonia di premiazione che fara’ parte dell’evento “Le donne nella formazione e
nell'occupazione nel 2010” organizzato dalla ETF a Torino, Italia, per contrassegnare la giornata internazionale delle
donne nel mese di marzo del 2006. Fra i quattro vincitori uno sarà selezionato come beneficiario di un tirocinio di
quattro mesi presso le sedi della ETF. Scadenza per la presentazione degli articoli: 31 ottobre 2005.
Tutti i dettagli sul concorso: http://www.etf.eu.int/website.nsf
UNIVERSITÀ: PALERMO, PUBBLICATO IL BANDO PER LAVORO PART-TIME
PALERMO
Scadrà il 4 novembre il termine per la presentazione delle domande di partecipazione al bando, pubblicato
dall'Università di Palermo, per l'offerta di lavoro part-time agli studenti nell'anno accademico 2005/2006. Il bando
prevede la collaborazione nei servizi didattici, di tutoring e di biblioteca; escluse invece le attività di docenza e di
svolgimento di esami.
Il numero dei contratti che verranno stipulati, tutti di 150 ore, verrà stabilito successivamente dall'Ateneo in base alle
risorse finanziarie disponibili per l'esercizio 2005. Avranno diritto a presentare la domanda gli studenti le cui
condizioni economiche siano comprese entro la seconda fascia di reddito stabilita per le iscrizioni all'anno
accademico 2005/2006, che siano iscritti almeno al secondo anno del corso di studi e che non siano fuori corso di
oltre due anni. Inoltre gli studenti non devono avere alcun rapporto di lavoro subordinato, nè usufruire di borse di
studio. La domanda di partecipazione alla selezione è disponibile sul sito www.unipa.it.
MANIFESTAZIONI
Si svolgerà a Napoli, dal 5 al 7 ottobre presso Città della Scienza, la 3^ edizione della convention nazionale
"3
GIORNI PER LA SCUOLA", organizzata in collaborazione con Europe Direct Napoli. In allegato vi
trasmetto l'invito per la giornata inaugurale.
La convention è rivolta al mondo della scuola, della didattica e della formazione e si presenta come una grande
vetrina espositiva delle offerte educative.
Si terrà sabato 8 ottobre 2005 alle ore 17.30 presso il Teatro comunale di Sambuca di Sicilia il convegno
"..... aiutami a trovare le parole", organizzato da Polilabor s.c.a r.l. (partner della comunicazione del
POR Sicilia 2000-2006)
DALL'HACCP ALLA TRACCIABILITA’ - LE NORMATIVE E I RISVOLTI
TECNICI SULL’IGIENE E LA SICUREZZA ALIMENTARE NELLA FILIERA
DEI CEREALI
Dal D.L. 155/97 e il Reg. CE n. 178/2002 sino ai Regg. CE 852 e 853 in vigore dal 1° gennaio 2006
20 Ottobre 2005
Sede dell'incontro: Aula Magna Facoltà di Agraria
Via Santa Sofia, 100 - Catania (c/o polo Biscientifico - Università degli Studi di Catania)
Regione Siciliana
Assessorato Agricoltura e Foreste
Pagina a cura della S.O.A.T. 85
Distretto di Trapani
PROVVIDENZE PER L’AGRICOLTURA COLPITA DA PIOGGE ALLUVIONALI
(SIRACUSA)
Il Ministero delle Politiche Agricole e Forestali ha pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana
n. 221 del 22.09.2005, il Decreto 13.09.2005 inerente la dichiarazione dell’esistenza del carattere eccezionale delle
piogge alluvionali verificatesi nella Provincia di Siracusa.
Con questo decreto il Ministero accoglie la richiesta di declaratoria della Regione Siciliana relativamente ai
territori dei Comuni di Augusta, Buccheri, Carlentini, Francofonte, Lentini, Melilli, della Provincia di Siracusa, colpite
da piogge alluvionali dal 03.11.2004 al 31.12.2004 - (Provvidenze art. 5, comma 2, lett. a), b), c), decreto
legislativo n. 102/2004).
Le aziende agricole danneggiate possono usufruire dei seguenti interventi articolati e specifici per territorio :
a) contributi in conto capitale fino all’80% del danno accertato sulla base della produzione lorda vendibile
ordinaria del triennio precedente;
b) prestiti ad ammortamento quinquennale per le esigenze di esercizio dell’anno in cui si è verificato l’evento
dannoso e per l’anno successivo da erogare al seguente tasso agevolato: 1) 20% del tasso di riferimento
per le operazioni di credito agrario oltre i 18 mesi per le aziende ricadenti in zone svantaggiate;
2) 35% del tasso di riferimento per le operazioni di credito agrario oltre i 18 mesi per le aziende ricadenti in
altre zone; nell’ammontare del prestito sono comprese le rate delle operazioni di credito in scadenza nei 12
mesi successivi all’evento inerenti all’impresa agricola;
c) proroga delle operazioni di credito agrario, per una sola volta e non più di 24 mesi, con i privilegi previsti dalla
legislazione in materia, le scadenze delle rate delle operazioni di credito agrario di esercizio e di
miglioramento e di ordinario effettuate dalle imprese.
Le rate prorogate sono assistite dal concorso nel pagamento degli interessi etc.(art. 7 );
L’erogazione degli aiuti a favore degli aventi diritto è subordinata alla decisione della Commissione delle
Comunità Europee, alla quale sono state notificate le informazioni meteorologiche.
Le domande debbono essere presentate all’Ispettorato Provinciale dell’Agricoltura di competenza entro il
termine perentorio di 45 giorni dalla data di pubblicazione del Decreto di declaratoria delle zone interessate.
INTERVENTI URGENTI IN AGRICOLTURA E CONTRASTO ANOMALI
PREZZI FILIERE AGROALIMENTARI
Il Ministero delle Politiche Agricole e Forestali ha pubblicato sulla Gazzetta della Repubblica Italiana n.212 del
12.09..2005, il Decreto-Legge n.182 del 09.09.2005 relativo agli interventi in agricoltura e per gli organismi pubblici
del settore, nonché per contrastare andamenti anomali dei prezzi nelle filiere agroalimentari.
Il Decreto –Legge è articolato così:
1) Interventi urgenti nel settore vitivinicolo (aiuti de minimis, oneri previsti € 80,4 e di € 9,6 per l’AGEA per
acquisire massimo 800 mila quintali di uva da tavola;
2) Contrasto dei fenomeni di andamento anomalo dei prezzi nelle filiere agroalimentari;
3) Attuazione della politica agricola comune;
4) Gestione diretta dell’Agea del sistema informativo agricolo nazionale;
5) Destinazione delle produzioni ritirate dai mercati;
6) Ente irriguo Umbro-Toscano;
7) Comitato Nazionale Italiano per il collegamento tra il Governo Italiano e l’organizzazione delle Nazioni Unite
per l’alimentazione e l’agricoltura;
8) Modalità di svolgimento dei compiti delle amministrazioni pubbliche;
9) Entrata in vigore (giorno successivo a quello della data di pubblicazione nella gazzetta Ufficiale della
Repubblica Italiana e sarà presentato alle Camere per la conversione in legge).
GRADUATORIA PROVVISORIA RELATIVA A SOSTEGNO
E TUTELA DELLE ATTIVITA’ FORESTALI
L’Assessorato Regionale Agricoltura e Foreste ha pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana
n° 38 del 09.09.2005, il Decreto 29.08..2005, relativo alla Graduatoria provvisoria per provincia dei progetti
presentati ai sensi del bando relativo alle disposizioni attuative della misura 4.10 “ Sostegno e tutela delle attività
forestali” del P.O.R.Sicilia 2000/2006, riservato ai privati, ed elenco dei progetti esclusi (bando pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana n.55 del 24.12.2004).
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MODIFICA EVENTUALE SCADENZA UTILIZZO
DIRITTO REIMPIANTO VIGNETI
Il Ministero delle Politiche Agricole e Forestali ha pubblicato sulla Gazzetta della Repubblica Italiana n.219
del 20.09.2005, il decreto 29.07.2005, relativo alla modifica del Decreto Ministeriale del 2000, relativamente al
termine di scadenza previsto per l’utilizzo dei diritti di reimpianto delle superficie vitate.
Le Regioni e le Province autonome possono prevedere che i diritti di reimpianto siano esercitate entro la fine
dell’ottava campagna successiva a quella in cui è avvenuta l’estirpazione del vigneto.
Al termine del periodo di validità il diritto passa automaticamente alla riserva Regionale.
Con il presente decreto viene data facoltà alle Regioni e Province autonome di intervenire sulla durata del
periodo di estirpazione, dandone comunicazione agli organi competenti, entro quindici giorni dalla loro adozione.
PROVVIDENZE PER L’AGRICOLTURA COLPITA DA GELATE
(AGRIGENTO)
Il Ministero delle Politiche Agricole e Forestali ha pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana
n. 222 del 23.09.2005, il Decreto 13.09.2005 inerente la dichiarazione dell’esistenza del carattere eccezionale delle
gelate verificatesi nella Provincia di Agrigento.
Con questo decreto il Ministero accoglie la richiesta di declaratoria della Regione Siciliana relativamente ai
territori dei Comuni di Alessandria della Rocca, Bivona, Burgio, Calamonici, Caltabellotta, Cattolica Eraclea,
Cianciana, Lucca Sicula, Menfi, Montallegro, Ribera, San Biagio Platani, Sant’Angelo Muxaro, Sciacca, Villafranca
Sicula, della Provincia di Agrigento, colpite dalle gelate dal 25.01.2005 al 09.03.2005 - (Provvidenze art. 5, comma 2,
lett. a), b), c),d) , decreto legislativo n. 102/2004).
Le aziende agricole danneggiate possono usufruire dei seguenti interventi articolati e specifici per territorio
:contributi in conto capitale fino all’80% del danno accertato sulla base della produzione lorda vendibile ordinaria del
triennio precedente;
d) prestiti ad ammortamento quinquennale per le esigenze di esercizio dell’anno in cui si è verificato l’evento
dannoso e per l’anno successivo da erogare al seguente tasso agevolato: 1) 20% del tasso di riferimento
per le operazioni di credito agrario oltre i 18 mesi per le aziende ricadenti in zone svantaggiate;
2) 35% del tasso di riferimento per le operazioni di credito agrario oltre i 18 mesi per le aziende ricadenti in
altre zone; nell’ammontare del prestito sono comprese le rate delle operazioni di credito in scadenza nei 12
mesi successivi all’evento inerenti all’impresa agricola;
e) proroga delle operazioni di credito agrario, per una sola volta e non più di 24 mesi, con i privilegi previsti dalla
legislazione in materia, le scadenze delle rate delle operazioni di credito agrario di esercizio e di
miglioramento e di ordinario effettuate dalle imprese.
Le rate prorogate sono assistite dal concorso nel pagamento degli interessi etc.(art. 7 );
f) esonero parziale del pagamento dei contributi previdenziali ed assistenziali propri e per i lavori dipendenti, in
scadenza nei dodici mesi successivi alla data in cui si è verificato l’evento etc. (art. 8).
L’erogazione degli aiuti a favore degli aventi diritto è subordinata alla decisione della Commissione delle
Comunità Europee, alla quale sono state notificate le informazioni meteorologiche.
Le domande debbono essere presentate all’Ispettorato Provinciale dell’Agricoltura di competenza entro il
termine perentorio di 45 giorni dalla data di pubblicazione del Decreto di declaratoria delle zone interessate.
Dr. Giuseppe Gambino
Distretto di Trapani S.O.A.T. 85
e-mail: [email protected]
Euromed Carrefour Sicilia – Antenna Europe Direct - Piazza Marina 19 – 90133 Palermo
tel.: 091/335081 fax: 091/582455e-mail: [email protected] www.carrefoursicilia.it
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