DOCUMENT.IT 04/10 DOCUMENT CONSULTING CASO UTENTE: FRATELLI CARLI GRAZIE ALLE TECNOLOGIE E AI SERVIZI DI RICOH L’AZIENDA LIGURE MIGLIORA I PROCESSI DI STAMPA E LA PRODUZIONE DI MATERIALE DI MARKETING IN-HOUSE. La lunga tradizione dell’azienda Fratelli Carli è iniziata ad Oneglia nel 1911 quando la famiglia Carli, proprietaria di un’avviata tipografia, ottiene dal proprio oliveto un raccolto eccezionale. Questo fa nascere l’idea di vendere l’olio in eccesso intraprendendo un’attività di vendita porta a porta in modo da fidelizzare i clienti. L’idea si rivela vincente e la famiglia Carli decide di proseguire su questa strada con uno dei fratelli, Giovanni Carli, che percorre le strade della Liguria e del basso Piemonte, in bicicletta prima e in motocicletta poi, alla ricerca di nuovi clienti. E per promuovere il nuovo business la tipografia di famiglia viene utilizzata anche per stampare i primi listini e altro materiale pubblicitario. Nel corso degli anni al prodotto principale si sono affiancate altre specialità tra cui tonno, olive in salamoia, paté, pesto, marsala e vino, una produzione che sa coniugare tradizione e innovazione per garantire ai consumatori il massimo della qualità. Con il passare del tempo anche le esigenze di stampa si sono evolute e questo ha portato Fratelli Carli a rivolgersi a Ricoh. Il progetto realizzato ha consentito all’azienda da un lato di innovare i processi di stampa e di gestione documentale negli uffici e dall’altro di migliorare la produzione di materiale promozionale proseguendo così la tradizione dell’antica tipografia. Ne parliamo con Federico Calzamiglia, direttore Operations, e Alessandro Anemone, responsabile acquisti. DOTT. CALZAMIGLIA, COME È NATO IL PROGETTO? Nei primi mesi del 2009 è nata l’esigenza di ‘mettere un po’ di ordine’ nell’ambiente di stampa che era composto da dispositivi di differenti brand e modelli, molti dei quali acquistati sulla base di esigenze specifiche o momentanee. Questa eterogeneità aveva conseguenze negative per il reparto IT, che aveva a carico tutti gli oneri gestionali, e per il reparto amministrativo che si trovava a gestire una grande quantità di ordini di acquisto e di fatture. Un altro aspetto da migliorare riguardava i consumabili: il toner non era intercambiabile da un dispositivo all’altro e per evitare di rimanerne sprovvisti eravamo costretti a tenerne numerose scorte di magazzino. Queste diventavano inutilizzabili alla fine del ciclo di vita del dispositivo con un impatto negativo sui costi e sull’ambiente. Per risolvere queste problematiche abbiamo adottato il Pay Per Page Green (PPPG) di Ricoh, un modello di business che ci ha consentito di rinnovare l’ambiente di stampa e di ottenere interessanti benefici. MAKE OR BUY, DUE ALTERNATIVE STRATEGICHE: COME SCEGLIERE? In ambito ICT tanto i responsabili dei sistemi informativi quanne. Per quanto il document management la risposta alla doto il mondo dell’offerta si trovano di fronte alla sfida di tromanda ‘make or buy’ è ‘make and buy’, dal momento che vare nuovi modelli e servizi che sappiano coniugare le opper le aziende può essere vantaggioso esternalizzare alcune portunità che la tecnologia offre con le nuove esigenze di attività e tenerne ‘in casa’ altre. Fanno parte delle prime tutbusiness. Che si debba investire in ICT come leva di crete le attività riguardanti la gestione dell’ambiente di stamscita e di competitività è un dato di fatto, ciò che è da vapa: dall’assistenza tecnica alla manutenzione, all’approvlutare riguarda la scelta tra quali prodotti e servizi realizzavigionamento dei consumabili. Affidando queste attività a re all’interno (make) e quali invece acquistare da provider un provider esterno le imprese hanno garanzia di un am(buy). Non è infatti sempre detto che la scelbiente di stampa sempre disponibile, anche ta migliore sia delegare all’esterno tutte le atgrazie alla possibilità di misurare costantetività non direttamente legate al core busimente gli SLA stabiliti. La scelta ‘make’ apness, poiché queste possono comunque espare invece quella ottimale quando si tratsere decisive nella creazione di valore per l’ata di gestire la produzione di materiale di zienda stessa. Nella scelta tra make or buy marketing o promozionale. Percorrendo l’obiettivo della riduzione dei costi è solo uno questa strada, come ha fatto l’azienda Fradei criteri da prendere in considerazione, ma telli Carli, è possibile infatti ottenere vantaggi è necessario fare valutazioni di tipo strate- Giorgio Bavuso, direttore del non solo in termini di costi, ma anche di maggico e organizzativo e considerare l’impat- Production Printing Business giore flessibilità e velocità di time-to-market to sui processi nel breve e nel lungo termi- Group di Ricoh Italia e di possibilità di personalizzazione. I.P. DOCUMENT.IT N. 04/10 1 OLTRE A QUELLI APPENA CITATI, DOTT. CALZAMIGLIA, QUALI ALTRI BENEFICI AVETE OTTENUTO? Il PPPG ci ha consentito una razionalizzazione dell’ambiente di stampa: il numero dei dispositivi è stato ridotto del 48% senza che questo andasse a discapito delle funzionalità a disposizione degli utenti. Anzi il numero delle funzioni è addirittura aumentato grazie all’utilizzo della multifunzionalità. Per quanto riguarda i costi, abbiamo ottenuto un risparmio del 18% rispetto alla situazione di partenza. Un aspetto interessante è poi quello del green: il PPPG consente una riduzione dell’impatto ambientale dei processi di stampa con dati certi e quantificati durante la fase di analisi. La riduzione deriva, ad esempio, dal fatto che i dispositivi proposti sono efficienti da un punto di vista energetico e garantiscono l’impostazione del fronte-retro come default. I benefici riguardano anche il reparto IT e quello amministrativo che sono sollevati da tutti gli oneri gestionali, che ora sono a carico del fornitore, e amministrativi. Gli interventi di assistenza tecnica sono pressoché immediati a garanzia di dispositivi sempre disponibili. Per migliorare ulteriormente la gestione dell’ambiente di stampa abbiamo installato il software @Remote che consente il monitoraggio dei volumi di stampa e il riordino automatico del toner. DOTT. ANEMONE, OLTRE AI PROCESSI DI STAMPA QUESTO PROGETTO INTERESSA ANCHE I DOCUMENTI DIGITALI? Sì, nel reparto amministrativo abbiamo infatti installato DigiDocFlow, una soluzione che – interfacciandosi direttamente con i dispositivi multifunzione – migliora i flussi di scansione e la creazione di archivi digitali direttamente dal pannello. Alessandro Anemone, responsabile acquisti di Fratelli Carli Federico Calzamiglia, direttore Operations di Fratelli Carli DOCUMENT.IT N. 04/10 2 UN DOPPIO PROGETTO ESIGENZE IN SINTESI ALTRE SOLUZIONI DOTT. ANEMONE, IN QUALI FASI È STATO STRUTTURATO IL PROGETTO? Il progetto è partito con una fase di analisi dettagliata in cui gli specialisti di Ricoh hanno analizzato i volumi di stampa e rilevato i dati amministrativi calcolando il Total Cost of Ownership della gestione documentale e il risparmio che il progetto ci avrebbe garantito. Ricoh ha condiviso con noi i risultati dell’analisi e progettato un ambiente di stampa ottimizzato. Tutti i dispositivi precedentemente installati sono stati ritirati da Ricoh a valore di cespite e sostituiti con sistemi all’avanguardia che garantiscono qualità e velocità di stampa. I nuovi dispositivi sono tutti connessi in rete in modo che, qualora uno non fosse momentaneamente disponibile, i lavori possano essere indirizzati su un altro. ● razionalizzare e innovare l’ambiente di stampa migliorandone allo stesso tempo la gestione ● ridurre il TCO della gestione documentale ● ottimizzare la produzione di basse tirature di materiale di marketing ● Il Pay Per Page Green ha consentito a Fratelli Carli di: - ridurre i costi del 18% - sollevarsi da tutti gli oneri gestionali - migliorare i processi di stampa - ridurre l’impatto ambientale dei processi di stampa ● Ricoh Pro C900 garantisce qualità, velocità e flessibilità nella stampa e consentendo la produzione di documenti con dati variabili ● @Remote per il monitoraggio dei volumi di stampa e il riordino automatico del toner ● DigiDocFlow migliora i flussi di scansione e la creazione di archivi digitali E VENIAMO, DOTT. CALZAMIGLIA, ALLA SECONDA ‘ANIMA’ DEL PROGETTO… LA RICOH PRO C900. Oltre a ottimizzare la gestione dei processi di stampa negli uffici, avevamo necessità di migliorare la produzione di materiale di marketing che gestiamo in-house e non con tipografie esterne poiché questo ci consente una maggiore flessibilità. Vendendo direttamente ai consumatori, il materiale che inviamo loro è fondamentale per lo sviluppo del business ed è importante che sia di qualità e di grande impatto visivo. In particolare, ci serviva una soluzione che consentisse di produrre basse tirature che con la stampa offset era impensabile gestire per una questione di costi. In realtà nel nostro centro stampa era presente una stampante laser che utilizzavamo per tale scopo, ma non era più in grado di soddisfare le nostre esigenze specialmente nella gestione di carte pesanti. Ricoh Pro C900 si è rivelata la soluzione ideale per la produzione di flyer, brochure, volantini con una qualità e accuratezza del colore eccellenti. Il sistema garantisce alta produttività e una velocità di 90 ppm in full color anche utilizzando grammature carta elevate. Ma non solo: grazie a Ricoh Pro C900 abbiamo scoperto interessanti possibilità. PUÒ CITARNE QUALCUNA A TITOLO DI ESEMPIO? Prima di tutto riusciamo a gestire la stampa di dati variabili producendo documenti personalizzati, per cui è possibile preparare comunicazioni ai clienti con informazioni pensate ad hoc. Anche i documenti a colori e in fronte-retro possono essere personalizzati, cosa che con i sistemi a bobina non è possibile. I tempi di produzione di questi documenti sono ridotti grazie alla funzionalità RIP (Raster Image Processor) che permette di combinare due file pdf, contenenti uno la grafica dei documenti e l’altro i dati variabili provenienti da host. Per razionalizzare i cicli produttivi ci avvaliamo della stampa temporizzata, per cui i lavori programmati di giorno vengono svolti durante la notte. Oltre all’efficienza della tecnologia proposta, di Ricoh apprezziamo il supporto tecnico e l’assistenza post-vendita che sono tempestivi ed efficienti. Come nel PPPG, Ricoh mantiene sempre un approccio consulenziale per comprendere in che modo le funzionalità del sistema possono supportare le nostre esigenze e per suggerirci nuove possibili applicazioni. UFFICI E CENTRI STAMPA AZIENDALI: COME MIGLIORARE LA PRODUZIONE DEI DOCUMENTI? GRAZIE A SOLUZIONI E SERVIZI INNOVATIVI LE ORGANIZZAZIONI POSSONO OTTIMIZZARE LA GESTIONE DEI PROCESSI DOCUMENTALI NEGLI UFFICI E COGLIERE INTERESSANTI OPPORTUNITÀ PRODUCENDO IN-HOUSE MATERIALE DI MARKETING. Tutte le aziende hanno necessità di migliorare le attività legate alla produzione e alla gestione dei documenti che rappresentano un importante strumento di comunicazione sia all’interno che all’esterno dell’azienda. Di qualunque tipologia di documento si tratti – un’offerta commerciale, una fattura, una brochure di marketing – è necessario trovare un equilibrio tra due esigenze apparentemente contrapposte: quella di ridurre i costi da un lato e quella di ottimizzare i processi di stampa dall’altro. Coniugare questi opposti è possibile adottando soluzioni e servizi che consentano di ridurre il TCO (Total Cost of Ownership) per la produzione dei documenti e allo stesso tempo di recuperare efficienza e, qualora si tratti di materiale creato per essere utilizzato all’esterno dell’azienda, di aumentare la flessibilità nella realizzazione e l’efficacia comunicativa. L’outsourcing per migliorare i processi di stampa Una possibilità interessante per migliorare i processi di stampa negli uffici viene dall’outsourcing che consente alle aziende di incrementare la produttività del parco macchine, ottimizzarne la gestione e migliorare l’efficienza dei flussi di lavoro. Questo servizio prevede il ritiro dei dispositivi di stampa precedentemente installati (pagati dal fornitore a valore di cespite) e la loro sostituzione con dispositivi tecnologicamente all’avanguardia e in grado di rispondere alle effettive esigenze. Queste vengono messe in luce durante la fase di analisi in cui viene calcolato il TCO e vengono individuate le opportunità di miglioramento di efficacia e di efficienza. A questi aspetti si aggiunge l’analisi dell’impatto ambientale dei processi documentali in termini di consumi energetici, di carta e relative emissioni di CO2. Alla fase di analisi segue la condivisione dei risultati con l’azienda cliente e la progettazione del nuovo ambiente tecnologico. L’obiettivo è migliorare i processi documentali mediante soluzioni che consentano di ottimizzare i costi, aumentare l’efficienza e ridurre l’impatto sull’ambiente. Questo si ottiene, ad esempio, consolidando il parco macchine (grazie al corretto dimensionamento e all’utilizzo della multifunzionalità) e installando dispositivi tecnologicamente all’avanguardia che garantiscono efficienza energetica, velocità e qualità di stampa, funzionalità di distribuzione documentale e avanzate opzioni di finitura. Una volta terminata la progettazione, si passa all’implementazione e alla gestione del servizio (assistenza tecnica, manutenzione, approvvigionamento dei consumabili) che è completamente a carico del fornitore. Ricoh Pro C900 è una stampante per il Production Printing che garantisce una velocità di 90 ppm in full color, anche utilizzando grammature carta elevate, e una capacità fino a 11.000 fogli. La qualità di stampa è assicurata dalla nuova tecnologia Image Processing combinata con il Controller interno Fiery, con risoluzione 1.200 x 1.200 dpi. Il Graphic Art package di serie consente di soddisfare le più elevate esigenze di qualità e accuratezza del colore, con funzionalità come la simulazione della carta, le separazioni illimitate, la gestione professionale delle curve colore. Il Fiery offre inoltre funzioni di pre-flight, gestione delle barre di controllo e delle progressive, oltre alla funzionalità di hot folders, per un trasferimento facile e veloce degli spool di stampa. Pro C900 gestisce supporti di dimensioni fino a 330,2 - 487,7 mm e grammature fino a 300g/mq ed è configurabile con un’ampia gamma opzioni di finitura professionali quali rilegatore a spirale, termolegatore, booklet maker e impilatore ad alta capacità. La soluzione garantisce semplicità di utilizzo grazie a un pannello semplice e intuitivo che guida l’operatore nelle impostazioni di tutte le operazioni. DOCUMENT.IT N. 04/10 3 Una marcia in più con il web-to-print SPOSTANDO ALL’INTERNO LA PRODUZIONE DI MATERIALE DI MARKETING SI VA VERSO UN APPROCCIO DI PRINTING ON DEMAND Le aziende che vogliono migliorare l’invio dei lavori da stampare dai vari reparti aziendali al centro stampa possono avvalersi delle soluzioni web-to-print. In pratica, gli utenti dal proprio desktop caricano i lavori su una piattaforma indicando caratteristiche quali il numero delle pagine o le opzioni di finitura. Il centro stampa prende in carico il lavoro e genera un pdf che invia all’utente affinché possa verificarne l’esattezza. Dopo l’approvazione, il lavoro viene ripreso in carico dal centro stampa con la possibilità per gli utenti di verificarne lo stato di avanzamento. Gestire la produzione di materiale di marketing in-house Anziché affidarsi a tipografie esterne le aziende possono gestire in-house la produzione di materiale di marketing (brochure, depliant, opuscoli, newsletter, cataloghi…) installando soluzioni di production printing. I vantaggi sono evidenti su più fronti. Prima di tutto si elimina la necessità di commissionare elevate tirature alle tipografie per ottenere prezzi vantaggiosi. Questo è infatti causa di sprechi dal momento che qualora fosse necessario apportare una modifica il materiale diventa inutilizzabile ed è necessario farne stamparne di nuovo. Spostando la produzione in-house si va verso un approccio just-in-time e di printing on demand: si stampano solo i documenti necessari in quel momento eliminando così gli sprechi e i costi associati ed aumentando la flessibilità poiché i documenti possono essere modificati sulla base delle necessità del momento. La produzione di materiale di marketing in-house consente inoltre di personalizzare le comunicazioni, per cui si possono creare messaggi ad hoc. Inoltre grazie ad appositi software che si interfacciano con le soluzioni di production printing, è possibile inserire nei documenti provenienti dal gestionale, quali ad esempio le fatture, messaggi customizzati. UN PORTALE PER OTTENERE IL MEGLIO DALLE SOLUZIONI DI PRODUCTION PRINTING Il Business Driver Programme è un portale che Ricoh ha sviluppato con l’obiettivo di consentire sia ai centri stampa aziendali che ai service provider di trarre il meglio dalle soluzioni installate. Casi applicativi, aggiornamenti sulle più recenti novità tecnologiche e corsi di formazione a distanza sono alcune delle risorse a cui si può accedere registrandosi. Per visitare il portale: http://businessdriver.ricoh.it GESTIONE DOCUMENTALE - Auditing dei costi e dei processi - Progettazione di sistemi per la riduzione dei costi e dell’impatto ambientale - Gestione del servizio in modalità ‘PAY PER USE’ Ricoh Italia Srl • [email protected] • www.document.it Mese di pubblicazione: luglio-agosto 2010 - Tutti i diritti riservati - All rights reserved 4 DOCUMENT.IT N. 04/10