COMUNE DI FINALE EMILIA
PROVINCIA DI MODENA
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
COPIA
Approvazione dello schema di convenzione per l'attuazione del POR FESR NR. Progr.
117
2007/2013, ASSE IV, ATTIVITA' IV.1.2."Azioni di promozione integrata del
patrimonio ambientale e culturale" relativa alla promozione dei territori colpiti dal
Data
06/11/2013
sisma tra la Provincia di Modena e il Comune di Finale Emilia ( CUP
J76G13000850006)
Seduta NR.
16
Adunanza ORDINARIA Seduta PUBBLICA di PRIMA convocazione in data 06/11/2013 alle ore 20:30.
Il PRESIDENTE ha convocato il CONSIGLIO COMUNALE nella tensostruttura COC Via Monte Grappa, oggi
06/11/2013 alle ore 20.30 in adunanza ORDINARIA di PRIMA Convocazione.
Fatto l'appello nominale risultano:
Cognome e Nome
Pre.
Cognome e Nome
Pre.
Cognome e Nome
Pre.
FERIOLI FERNANDO
S
LODI LAURA
S
GARUTTI MIRCO
S
RATTI ANDREA
S
MOLESINI MICHELE
S
BIAGI LORENZO
S
POLLASTRI GIULIO-MARIA
S
GOLINELLI GIOVANNI
S
BOETTI MAURIZIO
S
BENATI VALERIA
S
GULINELLI MICHELE
S
SCACCHETTI MICHELE
S
POLETTI MAURIZIO
S
MANTOVANI LETIZIA
N
BORGATTI GIANLUCA
N
BALDINI CLAUDIO
N
PALAZZI SANDRO
S
Totale Presenti 14
Totali Assenti 3
Sono presenti gli Assessori: MONARI DANIELE, RIGHINI MASSIMILIANO, D'AIELLO ANGELO, POLETTI
LISA
Partecipa alla seduta il VICESEGRETARIO COMUNALE MONICA MANTOVANI.
In qualità di PRESIDENTE, il Sig. MICHELE SCACCHETTI constatata la legalità della adunanza, invita il Consiglio
a deliberare sull'oggetto sopraindicato.
Fungono da scrutatori i seguenti Consiglieri: , , .
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Deliberazione del Consiglio Comunale n. 117 DEL 06/11/2013 ad oggetto: Approvazione dello
schema di convenzione per l'attuazione del POR FESR 2007/2013, ASSE IV, ATTIVITA'
IV.1.2."Azioni di promozione integrata del patrimonio ambientale e culturale" relativa alla
promozione dei territori colpiti dal sisma tra la Provincia di Modena e il Comune di Finale Emilia (
CUP J76G13000850006)
OGGETTO:
Approvazione dello schema di convenzione per l'attuazione del POR FESR
2007/2013, ASSE IV, ATTIVITA' IV.1.2."Azioni di promozione integrata del patrimonio
ambientale e culturale" relativa alla promozione dei territori colpiti dal sisma tra la
Provincia di Modena e il Comune di Finale Emilia ( CUP J76G13000850006)
IL CONSIGLIO COMUNALE
Udito il Presidente del Consiglio Sig. Michele Scacchetti il quale passa la parola
all’Assessore Righini affinchè illustri l’argomento iscritto all’ordine del giorno.
ASSESSORE RIGHINI:
“Buonasera a tutti. Per dovere di completezza delle notizie, volevo leggere al
Consiglio Comunale l’iter che ha portato alla discussione questa sera di questo schema di
convenzione che, sostanzialmente, non è altro che un’opportunità che ci viene dall’utilizzo
dei fondi europei POR FESR per sostenere le attività di promozione dei nostri centri
storici.
A seguito degli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012 che hanno colpito la nostra
provincia, insieme a quella di Bologna, Ferrara e Reggio nell’Emilia, il Comitato di
sorveglianza del POR FESR ha approvato, nella seduta del 19 giugno 2012,
un’integrazione del programma operativo riguardante, tra gli altri, l’introduzione dell’asse
IV di un nuovo obiettivo operativo 4.3 denominato ‘mantenere il livello di attrattività delle
aree colpite dal sisma attraverso la rivitalizzazione delle attività economiche dei servizi’, e
di nuove attività sinergiche finalizzate al raggiungimento del citato obiettivo.
Con le deliberazioni n. 1064/2012 e 1457/2012, si è avviata e conclusa la procedura
di individuazione di aree ove realizzare strutture destinate ad attività economiche di
servizio nei Comuni colpiti dal sisma.
In alcuni Comuni particolarmente colpiti, alla luce delle difficoltà gestionali delle prime
fasi che hanno seguito gli eventi sismici, si è provveduto con risorse proprie ad attrezzare
o strutturare insediamenti temporanei da parte di consorzi d’imprese, in conformità con
quanto stabilito dalla deliberazione regionale 1064/2012.
Al fine di mantenere il livello di attrattività delle aree colpite dal sisma, e di consentire
una loro rivitalizzazione, la Regione Emilia-Romagna ha ravvisato l’opportunità di
sostenere appunto le aree colpite anche con interventi di promozione culturale, da
realizzarsi nei centri storici dei Comuni delle aree colpite dal sisma e nelle aree oggetto di
allestimento e adeguamento di infrastrutture destinate ad ospitare, in maniera
temporanea, attività economiche di cui all’attività 4.3.1 ‘allestimento di aree destinate ad
attività economiche di servizio o realizzate coerentemente con gli obiettivi di tale attività’.
La Regione, pertanto, con la deliberazione succitata, ha definito il seguente iter per
l’attuazione della misura per i Comuni colpiti dal sisma:
- raccolta, da parte delle Province coinvolte, delle proposte di idee progettuali dei Comuni
interessati;
- invio di manifestazione di interesse da parte delle Province costituito dall’elenco ordinato
delle idee progettuali inviate dai Comuni stessi sulla base delle priorità e dei criteri definiti;
- attivazione da parte della Regione, previa istruttoria tecnica in merito ai progetti proposti,
di un tavolo di concertazione con le Province coinvolte per definire gli interventi da
finanziare;
Deliberazione del Consiglio Comunale n. 117 DEL 06/11/2013 ad oggetto: Approvazione dello
schema di convenzione per l'attuazione del POR FESR 2007/2013, ASSE IV, ATTIVITA'
IV.1.2."Azioni di promozione integrata del patrimonio ambientale e culturale" relativa alla
promozione dei territori colpiti dal sisma tra la Provincia di Modena e il Comune di Finale Emilia (
CUP J76G13000850006)
- approvazione della graduatoria da parte della Regione e assegnazione delle risorse dei
progetti selezionati;
- sottoscrizione di convenzioni tra Province e Comuni interessati (che è quella che
andiamo ad approvare stasera).
La deliberazione regionale n. 685 del 27 maggio 2013 ha stabilito, altresì, l’elenco dei
Comuni ammissibili, la priorità che la percentuale di contributo potesse arrivare fino al
100% di copertura delle spese ammesse sulla base delle risorse disponibili, nonché il
termine per interventi finanziati da completarsi entro il 31.12.2103, salvo proroga, che è
poi arrivata, fino al massimo di quattro mesi.
La Giunta provinciale, con propria deliberazione n.180 dell’11 giungo 2013, ha
approvato le modalità di applicazione dei criteri di priorità definiti dalla Regione Emilia
Romagna con la deliberazione sopraccitata.
Con la deliberazione di Giunta comunale 71 del 17 giugno, il Comune di Finale
Emilia richiede alla Provincia il finanziamento per il rilancio, la valorizzazione ed il
potenziamento delle attività commerciali del centro storico a seguito degli eventi sismici
del 2012.
Detto questo, va ricordato che il Comune di Finale Emilia ha avuto tempo dall’11
giungo al 17 giugno per presentare un progetto alla Provincia. Questo progetto è stato
proposto dopo opportune consultazioni di tutti gli organi coinvolti, in prims le associazioni
dei commercianti, quindi l’associazione commercianti di Massa e il Comitato attività
produttive di Finale Emilia, e tutti gli organi facenti parte della consulta economica di Finale
Emilia; quello che abbiamo proposto è stato concertato e deciso nell’ambito della consulta
economica.
Sono stati evidenziati cinque progetti, che sono stati ampiamente presentati
nell’ambito della presentazione di questo oggetto alla Commissione IV^, che
sostanzialmente sono dedicati alla promozione dei centri storici di Finale e di Massa.
Il progetto 1 intitolato ‘Sagra dell’anatra e dintorni’, è teso a finanziare la sagra
dell’anatra e anche tante altre piccole iniziative a promozione del centro storico di Massa
Finalese.
L’evento n. 2 ‘Autunno in festa’, era teso alla promozione dei centri storici nel mese
di settembre, com’è avvenuto, ma anche nei mesi di ottobre e di novembre.
C’è da dire che la presa di coscienza dell’utilizzo di questo strumento di
finanziamento, che è abbastanza complesso, che non prescinde dall’utilizzo del MEPA,
cioè del mercato elettronico per le pubbliche Amministrazioni, ha fatto scegliere alla
consulta e agli attori protagonisti di questa decisione di rinviare una parte delle iniziative
ad anno successivo nei termini dei parametri di finanziamento che scadono alla fine di
aprile 2014.
L’evento n. 3 ‘Sagra della sfogliata ed iniziative di Natale’, ovviamente va a finanziare
la sagra della sfogliata e va a finanziare le due domeniche successive, il 15 di dicembre e
il 22 di dicembre.
L’evento n. 4 ‘Luminarie natalizie’, va a finanziare il noleggio delle luminarie nel
centro storico di Finale Emilia, di Massa Finalese e delle frazioni.
L’evento n. 5, invece, che è stato scelto dal Comitato attività produttive di Finale,
proposto e portato avanti, che è ancora in fase di definizione per l’anno prossimo, è una
festa del cioccolato che è intesa come momento di attrattività turistica e di promozione del
nostro territorio.
La cifra richiesta da questa Amministrazione era di 120.000 euro.
Deliberazione del Consiglio Comunale n. 117 DEL 06/11/2013 ad oggetto: Approvazione dello
schema di convenzione per l'attuazione del POR FESR 2007/2013, ASSE IV, ATTIVITA'
IV.1.2."Azioni di promozione integrata del patrimonio ambientale e culturale" relativa alla
promozione dei territori colpiti dal sisma tra la Provincia di Modena e il Comune di Finale Emilia (
CUP J76G13000850006)
Con determinazione dirigenziale 343 del 28.06.2013, la Provincia ha inviato alla
Regione l’elenco ordinato delle proposte progettuali pervenute dai Comuni modenesi,
consistente in 18 progetti presentati da tutti i 18 Comuni della provincia di Modena colpiti
dal sisma, entro il termine del 30 giugno come stabilito dal DGR 685/2013.
Nella seduta del 3 luglio 2013, la Giunta provinciale, con deliberazione n. 201, ha
preso atto che, nell’espletamento dell’istruttoria da parte del nucleo di valutazione ai fini
della formazione dell’elenco ordinato, sono stati correttamente applicati i criteri indicati
dalla propria deliberazione n. 180 dell’11 giugno 2013, ai fini della formazione di un elenco
ordinato delle proposte progettuali.
La Regione Emilia Romagna ha attivato la fase di concertazione convocando il tavolo
con le Province interessate per il giorno 23 luglio 2013, in tale occasione è stato
approvato, sulla base delle risorse e delle esigenze espresse dai territori, il riparto
indicativo dei fondi disponibili.
A seguito di quanto espresso dal tavolo regionale di concertazione, la Provincia di
Modena ha invitato i Comuni a rimodulare le proposte di idee progettuali e i relativi importi,
con comunicazioni poste agli atti del servizio.
I Comuni modenesi, compreso quello di Finale Emilia, hanno comunicato i nuovi
importi di spesa conseguenti alla concertazione intervenuta, unitamente alle schede
progettuali rimodulate. Il Comune di Finale Emilia ha rimodulato l’offerta, che da 120.000
euro è andata a 84.000 euro.
In data 20.07.2013 la Provincia, con propria determinazione n. 394, ha riformulato
alla Regione la manifestazione di interesse provinciale determinata negli importi di singoli
progetti consistenti in 18 progetti per 18 Comuni, per un ammontare complessivo di
970.000 euro.
Con delibera regionale 1312 del 16.09.2013, la Regione Emilia Romagna ha
approvato l’elenco dei progetti selezionati da finanziare con le relative risorse, prevedendo
un importo di contributo pari al 100% della spesa ammessa; ha assegnato ad ogni
Provincia, in qualità di organismo intermedio, le risorse relative ai progetti dei Comuni sul
proprio territorio necessarie per l’attuazione dell’attività 4.1.2; ha approvato in deroga
quanto previsto dalla deliberazione di Giunta regionale 1657/2008 per lo schema di
convenzione tra Regione e Province per definire la modalità del trasferimento nonché la
modalità di gestione; ha definito quale termine iniziale per gli interventi, nonché di
ammissibilità delle spese, dell’01.01.2013, quale termine di conclusione degli interventi a
parziale modifica della deliberazione di Giunta, eccetera.
A questo punto, noi andiamo questa sera ad approvare questo schema di
convenzione che ci è stato chiesto dalla Provincia non più di un mese fa, è stato portato
allo studio dei nostri Uffici e viene presentato questa sera in Consiglio comunale.
Ci tengo a dire che dei soldi che ci sono stati aggiudicati, ne sono già stati investiti
una parte, che adesso vi enuncio.
Fino adesso, con delibera di Giunta comunale n. 85 del 06.08.2013, abbiamo redatto
un protocollo d’intesa tra il Comune di Finale Emilia e l’associazione Novantaseidodici per
la gestione della sagra dell’anatra, a cui sono stati versati con apposita fattura 4.270 euro,
è stato fatto un altro affidamento al Comitato di attività produttive di Finale Emilia per
l’evento “Music & Cabaret” per un totale di 2.500 euro, ed è stata fatta una determina per
la realizzazione degli eventi svolti nell’ambito del centro storico a Finale Emilia nell’ambito
della festa della cultura ebraica per un totale di 3.025 euro.
Tutti gli altri finanziamenti dovranno essere impiegati e rendicontati entro il 30 aprile
2014. Grazie.”
Deliberazione del Consiglio Comunale n. 117 DEL 06/11/2013 ad oggetto: Approvazione dello
schema di convenzione per l'attuazione del POR FESR 2007/2013, ASSE IV, ATTIVITA'
IV.1.2."Azioni di promozione integrata del patrimonio ambientale e culturale" relativa alla
promozione dei territori colpiti dal sisma tra la Provincia di Modena e il Comune di Finale Emilia (
CUP J76G13000850006)
Registrati, in proposito, i seguenti interventi:
CONSIGLIERE BOETTI:
“Buonasera a tutti. Prima di entrare nell’oggetto, vorrei chiedere lumi su un articolo
della convenzione per una scritta particolare, quindi, in funzione di quello, noi potremo
chiedere o emendamento o ritiro dell’oggetto, o altrimenti poi se ho un chiarimento…quindi
l’articolo 7 della convenzione ‘Tempistiche per la realizzazione del progetto: I progetti di
promozione dovranno essere iniziati non anteriormente all’1.01.2013 e conclusi entro il 30
aprile 2014’.
Il comma 2 dice: ‘La Provincia può concedere proroghe per la conclusione degli
interventi a seguito di formale richiesta, debitamente motivata, non superiori a 4 mesi
complessivi’. Quindi 30 aprile, altri 4 mesi diventa il 30 agosto. Da com’è scritto qua,
l’interpretazione è questa.
Invece, cosa dice il documento che è uscito dall’Europa, dalla Regione, dalla
Provincia? Dice: ‘Gli interventi sono ammissibili fino al 31 dicembre 2013, salvo richiesta di
proroga formale, motivata, fino a un massimo di 4 mesi; come nell’altro documento
presentato dall’Ufficio è giusto, cioè nel documento presentato nell’Ufficio c’è scritto
’richiesta di proroga, motivata, per i 4 mesi successivi’, invece all’articolo 7 non c’è questa
specificazione.
Quindi io chiedo l’emendamento, la correzione, perché mi sembra un po’ più chiaro
scrivere ‘fino al 31 dicembre, e con la proroga motivata per i 4 mesi fino al 30 aprile’. Era
solo una questione tecnica, di scrittura, non è per altro, perché è chiaro com’è tutta la
funzione, però per un fatto amministrativo di scrittura mi sembra più logico scriverlo 31
dicembre, più 4 mesi di proroga motivata, con massima scadenza il 30 aprile.
Quindi io chiedo questo, chiedo lumi, prima di continuare, ecco, perché se qualcuno
mi dice qualcosa io proseguo, perché è inutile che dopo vado a discutere di una cosa, poi
viene qualcun altro e dice ‘no, lo ritiriamo, lo ricorreggiamo, lo ripresentiamo la volta
successiva’, quindi, o chiedo anche all’Assessore se mi può dire subito se, chi vuole
correggere, perché se no presento emendamento. Dimmi, ma è una cosa così,
amichevole”.
(Intervento fuori microfono)
CONSIGLIERE BOETTI:
“Però, deve essere almeno corretto, quindi l’atto dovrà essere rifatto perché qui la
scritta dovrà essere cambiata, a mio avviso.
Se voi dite no, è chiaro che bisogna ritirarlo, però se volete la discussione, la
discussione è lo stesso, poi l’atto formale di questo qui se uno dice ‘questo è il documento
corretto’ nel prossimo Consiglio mi sta bene, non c’è più discussione, si dice ‘sì, va bene’,
perché qui è un fatto amministrativo che non è… io la vedo così, poi non so, ditemi voi se
l’ho ragionata giusta. Cioè, di prima lettura sembra quasi che ci siano 4 mesi al di là del 30
aprile, da come uno lo va a leggere.
Però, in effetti, non è così, perché il 30 aprile sono i 4 mesi successivi alla richiesta di
proroga, che qui non è chiaro sull’articolo 7, è solo per quello.
Però, se gli atti fanno legge, bisogna, dal mio punto di vista, che sia chiaro, ecco, era
questo, se qualcuno mi ha ascoltato.
Deliberazione del Consiglio Comunale n. 117 DEL 06/11/2013 ad oggetto: Approvazione dello
schema di convenzione per l'attuazione del POR FESR 2007/2013, ASSE IV, ATTIVITA'
IV.1.2."Azioni di promozione integrata del patrimonio ambientale e culturale" relativa alla
promozione dei territori colpiti dal sisma tra la Provincia di Modena e il Comune di Finale Emilia (
CUP J76G13000850006)
Se vogliamo entrare nel dibattito, il dibattito è semplicissimo. Se qualcuno ha letto,
questi sono i soldi che vengono…che è un programma operativo regionale, del Fondo
europeo per lo sviluppo regionale, 2007-2013 mi pare che si chiami questo qua, che quindi
c’è tutta una divisione, come ha spiegato prima l’Assessore. Ho detto giusto? Come ha
spiegato prima l’Assessore. Ho avuto un eco, forse. Come ha spiegato prima l’Assessore
E quindi ci sono progetti presentati, approvati, però ce n’è un paio di questi, e qui mi
meraviglio, poi dipende dal punto di vista, ce n’è uno sulle luminarie, 20.000 euro di
luminarie, chiediamo all’Europa che ci diano 20.000 euro per le luminarie; quindi per me
non è una promozione turistica, storica, culturale, sul territorio, lì ci sono dei filettini
luminosi perché siamo sotto le feste di Natale.
Sicuramente quei 20.000 euro, se uno voleva, poteva ragionarli anche su un’altra
iniziativa collaterale a questa qui, perché probabilmente i commercianti, al di là che sono
già tartassati, i nostri sono pochi, quindi sono in condizioni gravi con il terremoto, potevano
essere girati, dati direttamente anche alle attività commerciali in un’altra maniera, non
certo per mettere delle luminarie. Io non lo trovo giusto, è mio pensiero, non trovo giusto
20.000 euro di luminarie. E la faccio breve questa. Quindi questo è il mio pensiero.
Per l’altra cosa è la festa della cioccolata. Quando qualche tempo fa, non mi ricordo
se è stato l’anno scorso, due anni fa, ho apostrofato il Presidente del Consiglio, mi
sembra, ‘cioccolataio’ mi sembra proprio che, insomma, siamo diventati tutti cioccolatai
qua, quindi dovremmo trovare le iniziative, i negozi, quelli che faranno la cioccolata. Non la
trovo, non è una tradizione nostra.
Quindi noi se culturalmente dobbiamo promuovere delle nostre iniziative culturali
storiche, la cioccolata non c’è, quindi la trovo un po’… no, adesso la trovo, perché ho
capito, perché qui siamo tutti cioccolatai, e quindi non ce n’eravamo accorti che era della
nostra tradizione, non lo sapevo, e questo l’ha confermato.
Finisco qui, perché voglio che qualcuno intervenga su questo oggetto, ma soprattutto
sui 20.000 euro delle luminarie.
Fino a domani alla Comunità europea a Bruxelles ci sarà il delegato della Danimarca
che illustrerà all’assemblea dei soldi del terremoto, i 490 milioni dati a L’Aquila che sono
stati usati in maniera indecente sulla ricostruzione, indipendentemente chi c’era, qui non
stiamo a guardare, chi ha torto deve pagare.
Quindi questi 20.000 euro, se uno vuole fare un ragionamento, sono soldi cacciati
via, dell’Europa, perché noi potremmo anche utilizzarli sul territorio, qui da noi ce li
teniamo con altre iniziative, non certo sulle luminarie. Grazie.”
PRESIDENTE DEL CONSIGLIO:
“Grazie a lei, Consigliere Boetti. Ha chiesto la parola il Consigliere Benati, prego.”
CONSIGLIERE BENATI:
“Grazie, Presidente. Sicuramente abbiamo sempre detto in questo Comune, in
questa Amministrazione, che i soldi spesi per le luminarie dovevano essere sicuramente
un qualcosa di risicato, secondo me però proprio da un’opposizione che fino adesso ha
sempre contestato il decentramento post-sisma che è avvenuto di tutte le attività
produttive, nel momento in cui si cerca di riaccentrare le iniziative, gli eventi e quant’altro
su Finale, che si dica che sono soldi buttati via questa cosa mi sembra assolutamente
inopportuna; il Natale, con le luminarie, dà un calore che sicuramente senza luminarie nei
pochi negozi che già sono, come dicevamo prima, un pochettino, diciamo così, a seguito
del sisma in sofferenza non è sicuramente una cosa positiva. Grazie.”
Deliberazione del Consiglio Comunale n. 117 DEL 06/11/2013 ad oggetto: Approvazione dello
schema di convenzione per l'attuazione del POR FESR 2007/2013, ASSE IV, ATTIVITA'
IV.1.2."Azioni di promozione integrata del patrimonio ambientale e culturale" relativa alla
promozione dei territori colpiti dal sisma tra la Provincia di Modena e il Comune di Finale Emilia (
CUP J76G13000850006)
PRESIDENTE DEL CONSIGLIO:
“Grazie a lei, Consigliere Benati. Altri? Prego, Consigliere Biagi. “
CONSIGLIERE BIAGI:
“Non voglio fare assolutamente un dibattito, quindi proprio trenta secondi, però il
Consigliere Boetti non può replicare perché ha diritto a un intervento.
Il Consigliere Boetti non ha detto proprio questo, ha detto che si sarebbero potuti
utilizzare in maniera un po’ diversa rispetto alle luminarie, uno perché forse,
evidentemente, non si fa una gran figura nei confronti né della Provincia, né dall’Unione
europea, a dire ‘le nostre iniziative azione di promozione integrata al patrimonio
ambientale e culturale sono le luminarie’, per fortuna Finale ha molte associazioni, ha un
patrimonio culturale di un certo livello, di un certo tipo, i commercianti ci sono, il centro
storico c’è, probabilmente si sarebbe potuto trovare qualcos’altro, sempre nella direzione
dei commercianti, del commercio, della valorizzazione, un po’ più decoroso, chiamiamolo
così, tra virgolette, non so se è il termine esatto, leggermente più consono a quella che
può essere l’attività dei commercianti.
Nessuno dice che sono soldi buttati via, sono soldi che forse, se fossero andati in
una direzione un po’ diversa, sempre nell’ambito dei commercianti, probabilmente, ripeto,
avremmo fatto più felici i commercianti, che sono felici lo stesso perché non devono
sborsare i soldi loro, e soprattutto a livello di figura nei confronti degli Enti superiori, quindi
buttati via in quel senso.
Io mi pongo anche altre domande, più che altro volevo sentire cosa diceva
l’Assessore riguardo al termine, mi interessava quella cosa lì.”
PRESIDENTE DEL CONSIGLIO:
“Altri? Se non ci sono altri, direi proprio di dare la parola all’Assessore Righini. Prego,
Assessore Righini.”
ASSESSORE RIGHINI:
“In merito alla deliberazione regionale 685, il termine per gli interventi finanziati da
completarsi è quello del 31.12.2013, questo lo decide la Regione in questa delibera
regionale, salvo proroga delle Province fino a un massimo di 4 mesi, mi pare molto chiara
questa cosa.
In merito ai commercianti, guardate, ovviamente ognuno di noi, i Consiglieri Boetti,
Biagi e tutti gli altri sono liberi di esprimersi, di esprimere la loro opinione, neanche a me
magari piacciono certe cose che verranno fatte in questi progetti, però sia le luminarie che
la festa del cioccolato, tirata in ballo, sono state decise dai comitati di attività produttive
che, a causa del sisma, hanno visto ridursi molto la loro possibilità di intervento economico
sulle iniziative del centro storico e ritengono, visto le esperienze passate, e io posso
descrivere quelle che ho vissuto nei due Natale precedenti a quello che verrà, che le
luminarie a Finale Emilia e a Massa Finalese sono considerate un elemento fondamentale
per la promozione.
Voglio correggere anche il Consigliere Boetti perché, vede, se lei mi avesse ascoltato
e avesse letto meglio questa delibera regionale, è allo scopo di mantenere il livello di
attrattività delle aree colpite dal sisma attraverso la rivitalizzazione delle attività
economiche dei servizi.
Deliberazione del Consiglio Comunale n. 117 DEL 06/11/2013 ad oggetto: Approvazione dello
schema di convenzione per l'attuazione del POR FESR 2007/2013, ASSE IV, ATTIVITA'
IV.1.2."Azioni di promozione integrata del patrimonio ambientale e culturale" relativa alla
promozione dei territori colpiti dal sisma tra la Provincia di Modena e il Comune di Finale Emilia (
CUP J76G13000850006)
Non stiamo parlando di eventi culturali, di gastronomia storica, di promozione
dell’arte, stiamo parlando di promozione del commercio, e io credo che quando si parla di
promozione del commercio i commercianti abbiano la possibilità, e devono avere la
possibilità, di dire la propria e di entrare nel merito delle decisioni.”
PRESIDENTE DEL CONSIGLIO:
“Grazie, Assessore Righini. Altri? Chiede di replicare, Consigliere Boetti? Prego.”
CONSIGLIERE BOETTI:
“Sarò brevissimo. Quello che ha detto Righini di per sé fila, però è la mia opinione
sulle luminarie, cioè non è che io posso dire piacciono a tutti le luminarie, a me non
piacciono, quindi i 20.000 euro, come ho detto prima, potevano essere utilizzati in un’altra
maniera, non buttati via, cacciati via sulle luminarie, cioè sul ragionamento delle luminarie,
non certo buttati. Se ce li danno ce li prendiamo, certo, ma utilizzati per… Ecco, era
questo, come ha ribadito prima.
Per il discorso, allora, si fa una correzione sull’atto, quindi senza fare niente, giusto?
Okay. No, ma sono a posto.
Comunque io se devo fare la dichiarazione di voto del mio Gruppo, noi ci asteniamo
dall’oggetto.”
PRESIDENTE DEL CONSIGLIO:
“Grazie a lei, Consigliere Boetti. Altri per la dichiarazione di voto? Prego, Consigliere
Ratti.”
CONSIGLIERE RATTI:
“Per dire che noi ovviamente voteremo a favore.”
VISTA la seguente proposta di deliberazione predisposta dal Servizio Cultura:
Premesso:
- che l’Asse 4 del POR FESR 2007-2013 ha come obiettivo specifico “Tutelare,
valorizzare e promuovere il patrimonio ambientale e culturale della Regione a sostegno
dello sviluppo socioeconomico ed in quanto potenziale per lo sviluppo del turismo
sostenibile”;
- che al raggiungimento dell’obiettivo specifico sopra esplicitato concorre l’obiettivo
operativo: “Valorizzare e promuovere le risorse ambientali e culturali a sostegno dello
sviluppo socio economico”;
- che all’attuazione del suddetto obiettivo operativo concorrono l’attività IV.1.1 “Interventi
di valorizzazione del patrimonio ambientale e culturale” e l’attività IV.1.2 “Azioni di
promozione integrata del patrimonio ambientale e culturale”;
- che, a seguito degli eventi sismici del 2012 in Emilia-Romagna, l’asse IV è stato
integrato con il nuovo obiettivo operativo IV.3 finalizzato a “Mantenere il livello di attrattività
delle aree colpite dal sisma attraverso la rivitalizzazione delle attività economiche e dei
servizi”;
- che, con procedura di consultazione scritta conclusasi in data 24 maggio 2013, il
Comitato di Sorveglianza ha approvato un’integrazione ai criteri di selezione dell’Attività
IV.1.2, al fine di permettere un adeguato collegamento con l’obiettivo operativo IV.3;
Deliberazione del Consiglio Comunale n. 117 DEL 06/11/2013 ad oggetto: Approvazione dello
schema di convenzione per l'attuazione del POR FESR 2007/2013, ASSE IV, ATTIVITA'
IV.1.2."Azioni di promozione integrata del patrimonio ambientale e culturale" relativa alla
promozione dei territori colpiti dal sisma tra la Provincia di Modena e il Comune di Finale Emilia (
CUP J76G13000850006)
Richiamata
la deliberazione della Giunta Comunale n. 71 del 17.06.2013 ad oggetto “Manifestazione
di interesse per interventi di promozione dei territori colpiti dal sisma” attraverso la quale
sono stati formulati dei progetti tesi al rilancio, alla valorizzazione e al potenziamento delle
attività commerciali del centro storico in seguito agli eventi sismici del maggio 2012;
Considerato
che si è conclusa la procedura negoziale prevista dalla Delibera di Giunta Regionale n.
685/2013 di approvazione dello schema di invito a presentare le manifestazioni di
interesse per interventi di promozione dei territori colpiti dal sisma, con l’approvazione dei
progetti ammessi a finanziamento, e con la definizione dell’importo di contributo per
ciascun progetto, elencati all’allegato 1 della DGR n. 1312 del 16/09/2013;
Precisato
che la DGR n. 1312 del 16/09/2013 prevede un contributo pari al 100% della spesa,
quantificabile in un finanziamento di euro 84.000,00 a favore del Comune di Finale Emilia
e definisce quale termine di conclusione degli interventi il 30/04/2014.
Precisato altresì
- che il medesimo atto sopraccitato ha assegnato ad ogni Provincia, in qualità di
Organismo Intermedio le risorse relative ai progetti dei Comuni sul proprio territorio,
necessarie per l’attuazione dell’attività IV.1.2 “azioni di promozione integrata del
patrimonio ambientale e culturale”;
- che alla Provincia di Modena, quale Organismo Intermedio, è stata delegata con DGR n.
1657/2008 l’attuazione di attività previste nell'Asse 4 del POR FESR;
- che la Provincia di Modena, in qualità di Organismo Intermedio, ha definito la struttura
interna incaricata della gestione e controllo delle attività delegate, aggiornata con
comunicazione prot. n. 47354 del 30/04/2013;
- che le modalità di gestione e controllo, che la Provincia di Modena in qualità di
Organismo Intermedio è tenuta ad applicare, sono quelle definite nella Descrizione del
sistema di gestione controllo del POR FESR e del relativo Manuale delle procedure
dell’Autorità di gestione e degli Organismi Intermedi, redatti ai sensi dell’art.71 del
Regolamento (CE) 1083/2006;
Considerato
che si rende necessario provvedere in merito;
Dato atto
che l’oggetto è stato trattato dalla competente Commissione Consiliare;
Vista
la Legge 7/8/1990, n° 241;
Visto
il D.Lgs 18/8/2000, n° 267 “Testo Unico delle leggi sull’Ordinamento degli Enti Locali”;
Deliberazione del Consiglio Comunale n. 117 DEL 06/11/2013 ad oggetto: Approvazione dello
schema di convenzione per l'attuazione del POR FESR 2007/2013, ASSE IV, ATTIVITA'
IV.1.2."Azioni di promozione integrata del patrimonio ambientale e culturale" relativa alla
promozione dei territori colpiti dal sisma tra la Provincia di Modena e il Comune di Finale Emilia (
CUP J76G13000850006)
Visti
lo Statuto Comunale ed il vigente Regolamento Comunale per l’organizzazione degli Uffici
e dei Servizi;
Visti
i pareri favorevoli espressi, ai sensi dell'art. 49 comma 1 del D.Lgs 18/8/2000 n° 267
“Testo Unico delle leggi sull’ordinamento degli Enti Locali”, dal Responsabile del Servizio
Cultura dott. Roberto Aleotti e dal Responsabile di Ragioneria dott.ssa Cinzia Baravelli,
allegati alla presente deliberazione;
Con voti favorevoli n. 11, contrari n.0, astenuti n.3 (Poletti Maurizio, Biagi, Boetti), di n.14
Consiglieri presenti, resi per alzata di mano, proclamati dal Presidente,
DELIBERA
A) Di approvare lo schema di convenzione tra la Provincia di Modena ed il Comune di
Finale Emilia per l’attuazione del POR FESR 2007-2013, ASSE IV, attività IV.1.2
“Azioni di promozione integrata del patrimonio ambientale e culturale” relativa alla
promozione dei territori colpiti dal sisma, tra la Provincia di Modena e il Comune di
Finale Emilia ( CUPJ76G13000850006 ) allegato al presente atto, di cui costituisce
parte integrante e sostanziale.
B) Di incaricare il Responsabile del Servizio Cultura, dott. Roberto Aleotti, a
sottoscrivere la convenzione di cui trattasi.
C) Di dare atto che la Regione Emilia – Romagna nell’ambito dell’attuazione della
misura IV 1.2 “Azioni di promozione integrata del patrimonio ambientale e culturale
“per i territori colpiti dal sisma ha approvato con Delibera di Giunta Regionale
n.1312 del 16/09/2013 un finanziamento pari a euro 84.00,00 a favore del Comune
di Finale Emilia.
D) Di dare atto, altresì, che all’approvazione degli impegni di spesa derivanti dal
presente accordo ed alla liquidazione dei contributi si provvederà con appositi
separati atti del Responsabile del Servizio Cultura.
Con voti favorevoli n. 11, contrari n.0, astenuti n.3 (Poletti Maurizio, Biagi, Boetti), di n.14
Consiglieri presenti, resi per alzata di mano, proclamati dal Presidente,
DELIBERA INOLTRE
di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi e per gli effetti
dell’art.134, comma 4, del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., stante l’urgenza di provvedere in
merito.
MM/MP/RA/ra
COMUNE DI FINALE EMILIA
PROVINCIA DI MODENA
Il presente verbale viene approvato e sottoscritto;
IL PRESIDENTE
F.to MICHELE SCACCHETTI
IL VICESEGRETARIO COMUNALE
F.to MONICA MANTOVANI
ATTESTATO DI PUBBLICAZIONE
Si attesta che copia della presente deliberazione viene pubblicata all'Albo Pretorio di questo Comune per
15 giorni consecutivi dal 05/12/2013 al 20/12/2013
Lì,05/12/2013
IL VICE SEGRETARIO
F.to MONICA MANTOVANI
E' copia conforme all'originale ad uso amministrativo.
Lì,05/12/2013
ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO
MONICA PADOVANI
ESECUTIVITA'
La presente deliberazione, trascorsi 10 giorni dalla su indicata data di pubblicazione è divenuta
esecutiva il 15/12/2013.
Lì,
E' copia conforme all'originale ad uso amministrativo.
Lì, ........................
p. IL SEGRETARIO COMUNALE
L'IMPIEGATO ADDETTO
Atto di Consiglio Comunale n. 117 del 06/11/2013
COMUNE DI FINALE EMILIA
PROVINCIA DI MODENA
ORGANO COMPETENTE
x
CONSIGLIO COMUNALE
GIUNTA COMUNALE
ALLEGATO ALLA DELIBERAZIONE DI _________
NR. 117 DEL 06/11/2013
IL SEGRETARIO COMUNALE
Il Responsabile del Servizi Sociali, Istruzione, Associazionismo, Cultura, Promozione del Territorio
trasmette la proposta deliberativa concernente:
Approvazione dello schema di convenzione per l'attuazione del POR FESR 2007/2013, ASSE
IV, ATTIVITA' IV.1.2."Azioni di promozione integrata del patrimonio ambientale e culturale"
relativa alla promozione dei territori colpiti dal sisma tra la Provincia di Modena e il Comune di
Finale Emilia ( CUP J76G13000850006)
In ordine alla quale esprime, per quanto di competenza, il seguente parere in ordine alla regolarità
tecnica (art. 49, comma 1, D.Lgs. 267/2000 - T.U.E.L.):
X
FAVOREVOLE
CONTRARIO
Finale Emilia, lì 31/10/2013
IL RESPONSABILE
ROBERTO ALEOTTI
SERVIZIO FINANZIARIO
Parere in ordine alla regolarità contabile (art. 49, comma 1, D.Lgs. 267/2000 - T.U.E.L.)
X
FAVOREVOLE
CONTRARIO
Finale Emilia, lì 31/10/2013
IL RESPONSABILE SERVIZI FINANZIARI
CINZIA BARAVELLI
Allegato alla deliberazione del Consiglio Comunale n. 117 del 06/11/2013
OGGETTO:
Approvazione dello schema di convenzione per l'attuazione del POR FESR 2007/2013, ASSE IV,
ATTIVITA' IV.1.2."Azioni di promozione integrata del patrimonio ambientale e culturale" relativa alla
promozione dei territori colpiti dal sisma tra la Provincia di Modena e il Comune di Finale Emilia (
CUP J76G13000850006)
SCHEMA DI CONVENZIONE PER L’ATTUAZIONE DEL POR FESR 2007-2013, ASSE IV,
ATTIVITA’ IV.1.2 “AZIONI DI PROMOZIONE INTEGRATA DEL PATRIMONIO
AMBIENTALE E CULTURALE” RELATIVA ALLA PROMOZIONE DEI TERRITORI
COLPITI DAL SISMA, TRA LA PROVINCIA DI MODENA E IL COMUNE DI FINALE
EMILIA ( CUP J76G13000850006 )
L’anno ______ il giorno __________del mese di _____________,
fra
_______________________________ Direttore dell’Area Economia e referente provinciale POR
FESR (in seguito POR FESR o genericamente Programma) che interviene nel presente atto in nome e
per conto della Provincia di Modena (di seguito indicata come Provincia) ai sensi della delibera di
Giunta Provinciale n°________ del __________
e
Dott. Roberto Aleotti, Responsabile del Servizio Cultura, che interviene nel presente atto ai sensi della
Deliberazione n°________ del ______________ in nome e per conto del Comune di Finale Emilia
con sede
In Finale Emilia Via Monte Grappa n.6 ;
Premesso:
- che l’Asse 4 del POR FESR 2007-2013 ha come obiettivo specifico “Tutelare, valorizzare e
promuovere il patrimonio ambientale e culturale della Regione a sostegno dello sviluppo
socioeconomico ed in quanto potenziale per lo sviluppo del turismo sostenibile”;
- che al raggiungimento dell’obiettivo specifico sopra esplicitato concorre l’obiettivo operativo:
“Valorizzare e promuovere le risorse ambientali e culturali a sostegno dello sviluppo socio economico”;
- che all’attuazione del suddetto obiettivo operativo concorrono l’attività IV.1.1 “Interventi di
valorizzazione del patrimonio ambientale e culturale” e l’attività IV.1.2 “Azioni di promozione integrata
del patrimonio ambientale e culturale”;
- che, a seguito degli eventi sismici del 2012 in Emilia-Romagna, l’asse IV è stato integrato con il
nuovo obiettivo operativo IV.3 finalizzato a “Mantenere il livello di attrattività delle aree colpite dal
sisma attraverso la rivitalizzazione delle attività economiche e dei servizi”;
- che, con procedura di consultazione scritta conclusasi in data 24 maggio 2013, il Comitato di
Sorveglianza ha approvato un’integrazione ai criteri di selezione dell’Attività IV.1.2, al fine di
permettere un adeguato collegamento con l’obiettivo operativo IV.3;
- che si è conclusa la procedura negoziale prevista dalla Delibera di Giunta Regionale n. 685/2013 di
approvazione dello schema di invito a presentare le manifestazioni di interesse per interventi di
promozione dei territori colpiti dal sisma, con l’approvazione dei progetti ammessi a finanziamento, e
con la definizione dell’importo di contributo per ciascun progetto, elencati all’allegato 1 della DGR n.
1312 del 16/09/2013;
- che alla Provincia di Modena, quale Organismo Intermedio, è stata delegata con DGR n. 1657/2008
l’attuazione di attività previste nell'Asse 4 del POR FESR;
Allegato alla deliberazione del Consiglio Comunale n. 117 del 06/11/2013
- che la Provincia di Modena, in qualità di Organismo Intermedio, ha definito la struttura interna
incaricata della gestione e controllo delle attività delegate, aggiornata con comunicazione prot. n. 47354
del 30/04/2013;
- che le modalità di gestione e controllo, che la Provincia di Modena in qualità di Organismo
Intermedio è tenuta ad applicare, sono quelle definite nella Descrizione del sistema di gestione
controllo del POR FESR e del relativo Manuale delle procedure dell’Autorità di gestione e degli
Organismi Intermedi, redatti ai sensi dell’art.71 del Regolamento (CE) 1083/2006;
si conviene e stipula quanto segue:
Art. 1
Oggetto della Convenzione
1- La presente convenzione regola i rapporti tra la Provincia di Modena, in qualità di Organismo
Intermedio per la gestione e il controllo dei progetti selezionati ed ammessi a finanziamento ai sensi del
POR FESR, attività 4.1.2 relativa alla promozione dei territori colpiti dal sisma, e il Comune di Finale
Emilia , che interviene nel presente atto in qualità di Beneficiario finale ammesso a finanziamento su
tale attività.
2- La presente Convenzione fissa altresì le modalità e le procedure per l’attuazione dei progetti di
promozione di cui al precedente punto 1.
Art. 2
Ammontare delle risorse e spese ammissibili
1- L’importo complessivo delle risorse necessarie per la realizzazione del progetto ammonta ad €
84.000,00.
2- Il contributo assegnato allo stesso progetto è pari al 100% delle spese realizzate.
3- Il Beneficiario si impegna a seguire tutte le modalità organizzative per l’effettuazione delle attività
oggetto della presente convenzione, indicate nella Descrizione del sistema di gestione e controllo del
POR FESR, redatto ai sensi dell’art. 71 del Regolamento (CE) n. 1083/2006 e successive modificazioni.
Art.3
Modalità di erogazione delle risorse
1- All’erogazione delle risorse provvederà con atti formali il Dirigente competente secondo la
normativa vigente sulla base degli stati di avanzamento del progetto e della spesa.
2- Il trasferimento delle risorse avverrà secondo le seguenti modalità:
·su richiesta del Beneficiario, a stati di avanzamento delle spese validati dal referente provinciale
dell’attività 4.1.2;
·la quota a saldo dell’importo complessivo del contributo, su richiesta del Beneficiario e a
dimostrazione dell’avvenuta realizzazione dell’intero progetto, sulla base della documentazione
finale presentata e previa validazione da parte del referente provinciale dell’attività 4.1.2.,
nonché previo l’eventuale assenso della struttura provinciale di controllo appositamente
identificata ai fini dei controlli di primo livello previsti dalla Descrizione del sistema di gestione
e controllo del POR FESR. A tale documentazione andrà allegata una relazione finale redatta
dal Beneficiario stesso.
3-L'erogazione delle risorse assegnate avverrà nei limiti degli impegni di spesa assunti, verificati e
validati sulla base della spesa effettivamente sostenuta, che deve corrispondere a pagamenti effettuati
dai beneficiari finali, giustificati da fatture quietanzate o da documenti contabili di valore probatorio
equivalente, come previsto all’art. 4.
4-L’erogazione delle risorse è comunque subordinata alla effettiva disponibilità delle risorse sui relativi
capitoli di spesa del bilancio provinciale, secondo le modalità stabilite nella convenzione tra Provincia e
Regione Emilia Romagna.
Allegato alla deliberazione del Consiglio Comunale n. 117 del 06/11/2013
5- Eventuali quote di anticipazione, comunque successive all’avvio dei lavori, possono essere
concordate con la Provincia in base alle effettive disponibilità delle risorse, sino ad un massimo del
50%.
Art 4
Modalità di gestione
1. Nello svolgimento delle attività di cui all’art.1, la Provincia è delegata a svolgere le funzioni
previste dall’art. 60 del Regolamento (CE) n.1083/2006, adottando le procedure previste dalla
Descrizione del sistema di gestione controllo del POR FESR (con particolare riferimento alle
piste di controllo in esso contenute) e del relativo Manuale delle procedure dell’Autorità di
gestione e degli Organismi Intermedi, redatti ai sensi dell’art.71 del Regolamento (CE)
1083/2006 e successive modificazioni.
A tal fine il Comune beneficiario si impegna a:
a- adottare un sistema di contabilità separata o una codificazione contabile adeguata che consenta
un'individuazione delle spese relative al progetto in modo trasparente, per tutte le transazioni relative
all'operazione, ferme restando le norme contabili nazionali;
b- conservare tutti i documenti giustificativi relativi alle spese sostenute ed agli Audit sul progetto, sotto
forma di originali o di copie autenticate, conformemente a quanto disposto dall’art. 90 del Regolamento
generale n. 1083/2006, per i tre anni successivi alla chiusura del programma operativo;
c- rispettare gli obblighi in materia di informazione e pubblicità previsti all'articolo 69 del Regolamento
generale n. 1083/2006 e le indicazioni fornite dal Responsabile dell’Informazione del POR FESR;
d- sorvegliare l’attuazione degli interventi di propria competenza al fine di garantire un’evoluzione della
spesa in linea con l’esigenza di evitare il disimpegno automatico delle risorse comunitarie previsto alla
Sezione 7 del Regolamento generale n. 1083/2006;
e- collaborare ai fini della verifica, da parte della Provincia, in qualità di Organismo Intermedio, delle
operazioni finanziate ai sensi dell’articolo 60, lett. b) del regolamento (CE) n. 1083/2006 tese a garantire
il controllo amministrativo e contabile sul 100% delle domande di rimborso presentate dai beneficiari
finali;
f- collaborare con la struttura di controllo provinciale appositamente identificata, all’ulteriore verifica
degli aspetti amministrativi, finanziari, tecnici e_ fisici ed alle eventuali visite in loco;
g- procedere alle richieste di rimborso da avanzare alla Provincia per stato di avanzamento lavori (SAL);
h- restituire, in caso di revoca totale o parziale, le quote di contributo o il contributo totale
impropriamente introitato, collaborando al recupero degli importi indebitamente percepiti ;
i- assumere un atteggiamento collaborativo in relazione ai controlli documentali, in loco e di altro tipo
che saranno disposti dalle competenti autorità regionali, comunitarie e nazionali;
j- comunicare, durante la vigenza della convenzione, al Referente Provinciale dell’Asse 4 eventuali
richieste/ concessioni di contributi pubblici per lo stesso intervento o per spese inerenti allo stesso
intervento, in quanto, ai sensi dell’art. 2 del D.P.R. 196/2008, non è ammesso per le stesse spese il
cumulo con altri aiuti nazionali o comunitari;
k- fornire copia di tutti i documenti contabili e fiscali presentati in fase di rendicontazione anche su
supporto informatico in modo che la Provincia possa utilizzare al meglio il sistema informatizzato di
gestione e controllo del POR fornito dall’Autorità di Gestione al fine di assicurare la raccolta dei dati
relativi all’attuazione necessari per la gestione finanziaria, la sorveglianza, le verifiche, gli Audit, il
monitoraggio e la valutazione.
l- Rispettare le modalità di rendicontazione previste dall’Organismo Intermedio e pubblicate sul proprio
sito istituzionale.
2- Il Beneficiario si impegna a seguire tutte le modalità organizzative per l'effettuazione delle attività
oggetto della presente convenzione, indicate nella Descrizione del sistema di gestione e controllo del
POR FESR redatto ai sensi dell'art. 71 del Regolamento (CE) n. 1083/2006 e successive modificazioni.
Allegato alla deliberazione del Consiglio Comunale n. 117 del 06/11/2013
3- Nell'ambito del sistema organizzativo succitato il beneficiario si impegna a relazionarsi con i referenti
provinciali del POR (Responsabile di Asse 4, Struttura di controllo), secondo le modalità previste dalla
Descrizione del sistema di gestione e controllo del POR FESR e del Manuale delle procedure di
attuazione dell’Autorità di Gestione e degli Organismi Intermedi
4- Il Comune beneficiario, attraverso il responsabile del progetto, provvede ad inoltrare al Referente
provinciale dell’Asse 4 tutte le informazioni necessarie all’attività di monitoraggio fisico, finanziario e
procedurale delle operazioni finanziate, secondo i tempi e le modalità indicati dalla Provincia ,
utilizzando l’eventuale modulistica appositamente fornita.
5- Per la realizzazione del progetto della presente convenzione, sono ammissibili le spese sostenute dai
beneficiari finali dal 1/1/2013 al 30/04/2014 , salvo proroga concessa ai sensi dell’art. 7 e giustificate
da fatture quietanzate o da documenti contabili di valore probatorio equivalente, nel rispetto di quanto
stabilito dal Regolamento (CE) n. 1083/2006 e dal DPR n. 196 del 3 ottobre 2008.
Art. 5
Modalità di attuazione
La Provincia ed il Comune Beneficiario si impegnano a sottoscrivere la presente convenzione entro 60
giorni dalla data di stipula della convenzione tra Provincia di Modena e Regione Emilia Romagna,
avente ad oggetto l’attuazione della misura del POR FESR 2007/2013 4.1.2 “Azioni di promozione
integrata del patrimonio ambientale e culturale” relativa alla promozione dei territori colpiti dal sisma.
Art. 6
Rapporti tra la Provincia ed il Beneficiario finale
1- I rapporti con i Beneficiari finali sono regolamentati sulla base di quanto indicato nella
convenzione sottoscritta tra Provincia e Regione Emilia Romagna.
2- Il Beneficiario finale provvede a:
a) dichiarare nella presente convenzione che il Responsabile del progetto è Roberto Aleotti,
Responsabile del Servizio Cultura, identificato come Responsabile del procedimento, con il compito, tra
l’altro, di validare e trasmettere i dati di gestione al Referente Provinciale dell’Asse 4;
b) monitorare il rispetto dei tempi di realizzazione del progetto, e comunicare al Referente Provinciale
dell’Asse 4 eventuali variazioni sostanziali al progetto sulla base di quanto stabilito all’art. 8;
c) adottare un sistema di contabilità separata o una codificazione contabile adeguata per tutte le
transazioni relative all’operazione, ferme restando le norme contabili nazionali e conservare la
documentazione relativa;
d) presentare al Referente Provinciale dell’Asse 4 le domande di rimborso delle spese sostenute, a stato
di avanzamento della spesa sostenuta e la rendicontazione finale a conclusione dell’intervento;
e) fornire al Referente Provinciale dell'Asse 4 tutte le informazioni connesse ad eventuali entrate nette
del progetto;
f) fornire tutte le informazioni necessarie per le attività di monitoraggio fisico, finanziario e procedurale;
g) rispettare gli obblighi su informazione e pubblicità. In particolare i beneficiari dovranno adempiere a
tutti gli obblighi in materia di informazione e pubblicità previsti dall'articolo 69 del Regolamento
generale n. 1083/2006 e dagli artt. 8 e 9 del Regolamento (CE) 1828/2006 ed alle indicazioni fornite dal
Responsabile del Piano di comunicazione del POR FESR. Inoltre il Beneficiario dovrà fare riferimento
alla Guida ai beneficiari consultabile e scaricabile dal sito POR FESR http://fesr.regione.emiliaromagna.it, in particolare le pubblicazioni (opuscoli, pieghevoli, bollettini informativi) concernenti gli
interventi cofinanziati dai Fondi Strutturali devono mettere in evidenza sulla copertina il "logo firma"
del POR FESR (così come riportato nella Guida sopraccitata), un'indicazione della partecipazione
dell'Unione Europea nonché l'emblema europeo, l'emblema nazionale e regionale. I criteri sopra
Allegato alla deliberazione del Consiglio Comunale n. 117 del 06/11/2013
enunciati si applicano, analogamente, anche al materiale comunicato per via elettronica (sito web, banca
di dati ad uso dei potenziali beneficiari) e al materiale audiovisivo. Per l'organizzazione di
manifestazioni informative (conferenze, seminari, fiere, esposizioni, concorsi) connesse all'attuazione
degli interventi cofinanziati dai Fondi Strutturali, si fa obbligo agli organizzatori di far menzione della
partecipazione comunitaria mediante la presenza della bandiera europea nella sala di riunione e il logo
firma sui documenti.
I beneficiari devono inviare al Responsabile regionale del Piano di comunicazione informazioni e
materiale sia in fase preventiva che in fase consuntiva.
Le spese che non rispettano i requisiti previsti dal Regolamento (CE) 1828/2006 e dal Piano di
comunicazione POR FESR non saranno ritenute ammissibili;
h) rispettare gli ulteriori obblighi previsti dal decreto legislativo 33/2013
i) presentare, ai fini del riconoscimento dell’IVA come costo ammissibile, una dichiarazione di
indeducibilità della stessa, rilasciata dai Revisori dei Conti;
j) adoperarsi per collaborare ai controlli documentali, in loco e di altro tipo che saranno disposti dalle
competenti autorità provinciali, regionali, comunitarie e nazionali;
l) impegnarsi ad effettuare procedure di evidenza pubblica secondo la vigente normativa nazionale e
comunitaria in materia di appalti pubblici;
m) mantenere inalterata la natura e le modalità di esecuzione del progetto ed i beni oggetto di
contributo per 5 anni dal completamento del progetto stesso, secondo quanto previsto all'art. 57 del
Reg. 1083/06, per quanto compatibile con la natura promozionale dei progetti.
3- Il Beneficiario finale si impegna a fornire al Referente Provinciale dell’Asse 4:
a) tutte le informazioni connesse ad eventuali entrate derivanti dalla realizzazione del progetto, al fine di
verificare la presenza di progetti generatori di entrate, definendo le modalità e le tempistiche di
controllo e monitoraggio di tutti i progetti;
b) le comunicazioni, durante la vigenza della convenzione, al Referente Provinciale dell'Asse 4, le
eventuali richieste/concessioni di contributi pubblici per lo stesso intervento o per spese inerenti allo
stesso intervento, in quanto, ai sensi dell'art. 2 del D.P.R. 196/2008, non è ammesso per le stesse spese
il cumulo con altri aiuti nazionali o comunitari.
Art.7
Tempistiche per la realizzazione del progetto
1- I progetti di promozione dovranno essere iniziati non anteriormente al 1/1/2013 e conclusi entro
il 31/12/2013.
2- La Provincia può concedere proroghe per la conclusione degli interventi, a seguito di formale
richiesta, debitamente motivata, non superiori a 4 mesi complessivi
Art.8
Modifiche dei progetti
1. Ogni modifica del progetto (intendendosi con ciò modificazioni sostanziali) deve essere
approvata dalla Provincia in qualità di organismo intermedio.
2. Potranno essere approvate modifiche del progetto qualora:
a) resti inalterata la finalità complessiva dell'intervento;
b) sia garantita la realizzazione del progetto secondo le tempistiche indicate nell'art. 7.
3- Qualora l'importo di spesa sia inferiore alla spesa ammessa si provvederà a ridurre
proporzionalmente il contributo, mentre in caso di aumento di spesa il contributo resterà
inalterato.
Allegato alla deliberazione del Consiglio Comunale n. 117 del 06/11/2013
Art. 9
Revoca del contributo
1- La Provincia provvede a revocare il contributo assegnato e al recupero delle risorse eventualmente
erogate nei seguenti casi:
- ritiro del progetto da parte del Beneficiario finale;
- mancato rispetto delle tempistiche per l'inizio e/o la fine dei lavori di cui all'art. 7;
- qualora, per i progetti generatori di entrate nette, non siano state fornite le informazioni di cui all'art.
6;
- il progetto realizzato dal Beneficiario finale non è conforme al progetto presentato o che sia stato
modificato con modalità difformi da quanto previsto all’art. 8;
- qualora risultino accertate gravi irregolarità nella contabilizzazione della spesa.
2- Resta inteso che ogni e qualsiasi onere diretto od indiretto conseguente alla revoca del finanziamento
è ad esclusivo carico del Beneficiario.
Art.10
Verifiche sul rispetto della Convenzione
1- L’Autorità di Gestione, svolgerà periodicamente verifiche sulla conclusione dei progetti di
promozione finanziati al fine di riscontrare l’effettiva capacità di utilizzo dei finanziamenti nei tempi
stabiliti dal Regolamento (CE) 1083/2006.
2- Il Comune beneficiario, attraverso il Responsabile del procedimento designato per il progetto,
provvederà ad inoltrare al Referente provinciale dell’Asse IV i documenti ed i dati necessari all’attività
di monitoraggio fisico, finanziario e procedurale.
3- L’Autorità di Gestione, al fine di ottimizzare l’impiego delle risorse ed al fine di non incorrere nei
meccanismi automatici di riduzione dei finanziamenti previsti dal Regolamento (CE) 1083/2006, sulla
base dei risultati delle verifiche sopra indicate si riserva la possibilità di procedere ai necessari
adeguamenti nell’allocazione delle risorse.
Art.11
Durata della Convenzione
1- La presente Convenzione ha validità dalla data della sua sottoscrizione fino al completamento delle
attività programmate e, comunque, sino all'espletamento di tutti gli adempimenti necessari alla
conclusione del POR FESR 2007/2013.
Art.12
Controversie
1- La Provincia rimane estranea a tutte le controversie e/o danni di qualunque natura che dovessero
sorgere per la realizzazione dell’intervento finanziato.
2- Per quanto non espressamente contemplato nella presente Convenzione si applicano le norme del
Codice Civile.
Lì __________
Letto e sottoscritto per accettazione
Per la Provincia di Modena
Per il Comune di Finale Emilia
Allegato alla deliberazione del Consiglio Comunale n. 117 del 06/11/2013
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provincia di modena - Comune di Finale Emilia