COMUNE DI FINALE EMILIA PROVINCIA DI MODENA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE COPIA Approvazione dello schema di convenzione per l'attuazione del POR FESR NR. Progr. 117 2007/2013, ASSE IV, ATTIVITA' IV.1.2."Azioni di promozione integrata del patrimonio ambientale e culturale" relativa alla promozione dei territori colpiti dal Data 06/11/2013 sisma tra la Provincia di Modena e il Comune di Finale Emilia ( CUP J76G13000850006) Seduta NR. 16 Adunanza ORDINARIA Seduta PUBBLICA di PRIMA convocazione in data 06/11/2013 alle ore 20:30. Il PRESIDENTE ha convocato il CONSIGLIO COMUNALE nella tensostruttura COC Via Monte Grappa, oggi 06/11/2013 alle ore 20.30 in adunanza ORDINARIA di PRIMA Convocazione. Fatto l'appello nominale risultano: Cognome e Nome Pre. Cognome e Nome Pre. Cognome e Nome Pre. FERIOLI FERNANDO S LODI LAURA S GARUTTI MIRCO S RATTI ANDREA S MOLESINI MICHELE S BIAGI LORENZO S POLLASTRI GIULIO-MARIA S GOLINELLI GIOVANNI S BOETTI MAURIZIO S BENATI VALERIA S GULINELLI MICHELE S SCACCHETTI MICHELE S POLETTI MAURIZIO S MANTOVANI LETIZIA N BORGATTI GIANLUCA N BALDINI CLAUDIO N PALAZZI SANDRO S Totale Presenti 14 Totali Assenti 3 Sono presenti gli Assessori: MONARI DANIELE, RIGHINI MASSIMILIANO, D'AIELLO ANGELO, POLETTI LISA Partecipa alla seduta il VICESEGRETARIO COMUNALE MONICA MANTOVANI. In qualità di PRESIDENTE, il Sig. MICHELE SCACCHETTI constatata la legalità della adunanza, invita il Consiglio a deliberare sull'oggetto sopraindicato. Fungono da scrutatori i seguenti Consiglieri: , , . Pagina 1 Deliberazione del Consiglio Comunale n. 117 DEL 06/11/2013 ad oggetto: Approvazione dello schema di convenzione per l'attuazione del POR FESR 2007/2013, ASSE IV, ATTIVITA' IV.1.2."Azioni di promozione integrata del patrimonio ambientale e culturale" relativa alla promozione dei territori colpiti dal sisma tra la Provincia di Modena e il Comune di Finale Emilia ( CUP J76G13000850006) OGGETTO: Approvazione dello schema di convenzione per l'attuazione del POR FESR 2007/2013, ASSE IV, ATTIVITA' IV.1.2."Azioni di promozione integrata del patrimonio ambientale e culturale" relativa alla promozione dei territori colpiti dal sisma tra la Provincia di Modena e il Comune di Finale Emilia ( CUP J76G13000850006) IL CONSIGLIO COMUNALE Udito il Presidente del Consiglio Sig. Michele Scacchetti il quale passa la parola all’Assessore Righini affinchè illustri l’argomento iscritto all’ordine del giorno. ASSESSORE RIGHINI: “Buonasera a tutti. Per dovere di completezza delle notizie, volevo leggere al Consiglio Comunale l’iter che ha portato alla discussione questa sera di questo schema di convenzione che, sostanzialmente, non è altro che un’opportunità che ci viene dall’utilizzo dei fondi europei POR FESR per sostenere le attività di promozione dei nostri centri storici. A seguito degli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012 che hanno colpito la nostra provincia, insieme a quella di Bologna, Ferrara e Reggio nell’Emilia, il Comitato di sorveglianza del POR FESR ha approvato, nella seduta del 19 giugno 2012, un’integrazione del programma operativo riguardante, tra gli altri, l’introduzione dell’asse IV di un nuovo obiettivo operativo 4.3 denominato ‘mantenere il livello di attrattività delle aree colpite dal sisma attraverso la rivitalizzazione delle attività economiche dei servizi’, e di nuove attività sinergiche finalizzate al raggiungimento del citato obiettivo. Con le deliberazioni n. 1064/2012 e 1457/2012, si è avviata e conclusa la procedura di individuazione di aree ove realizzare strutture destinate ad attività economiche di servizio nei Comuni colpiti dal sisma. In alcuni Comuni particolarmente colpiti, alla luce delle difficoltà gestionali delle prime fasi che hanno seguito gli eventi sismici, si è provveduto con risorse proprie ad attrezzare o strutturare insediamenti temporanei da parte di consorzi d’imprese, in conformità con quanto stabilito dalla deliberazione regionale 1064/2012. Al fine di mantenere il livello di attrattività delle aree colpite dal sisma, e di consentire una loro rivitalizzazione, la Regione Emilia-Romagna ha ravvisato l’opportunità di sostenere appunto le aree colpite anche con interventi di promozione culturale, da realizzarsi nei centri storici dei Comuni delle aree colpite dal sisma e nelle aree oggetto di allestimento e adeguamento di infrastrutture destinate ad ospitare, in maniera temporanea, attività economiche di cui all’attività 4.3.1 ‘allestimento di aree destinate ad attività economiche di servizio o realizzate coerentemente con gli obiettivi di tale attività’. La Regione, pertanto, con la deliberazione succitata, ha definito il seguente iter per l’attuazione della misura per i Comuni colpiti dal sisma: - raccolta, da parte delle Province coinvolte, delle proposte di idee progettuali dei Comuni interessati; - invio di manifestazione di interesse da parte delle Province costituito dall’elenco ordinato delle idee progettuali inviate dai Comuni stessi sulla base delle priorità e dei criteri definiti; - attivazione da parte della Regione, previa istruttoria tecnica in merito ai progetti proposti, di un tavolo di concertazione con le Province coinvolte per definire gli interventi da finanziare; Deliberazione del Consiglio Comunale n. 117 DEL 06/11/2013 ad oggetto: Approvazione dello schema di convenzione per l'attuazione del POR FESR 2007/2013, ASSE IV, ATTIVITA' IV.1.2."Azioni di promozione integrata del patrimonio ambientale e culturale" relativa alla promozione dei territori colpiti dal sisma tra la Provincia di Modena e il Comune di Finale Emilia ( CUP J76G13000850006) - approvazione della graduatoria da parte della Regione e assegnazione delle risorse dei progetti selezionati; - sottoscrizione di convenzioni tra Province e Comuni interessati (che è quella che andiamo ad approvare stasera). La deliberazione regionale n. 685 del 27 maggio 2013 ha stabilito, altresì, l’elenco dei Comuni ammissibili, la priorità che la percentuale di contributo potesse arrivare fino al 100% di copertura delle spese ammesse sulla base delle risorse disponibili, nonché il termine per interventi finanziati da completarsi entro il 31.12.2103, salvo proroga, che è poi arrivata, fino al massimo di quattro mesi. La Giunta provinciale, con propria deliberazione n.180 dell’11 giungo 2013, ha approvato le modalità di applicazione dei criteri di priorità definiti dalla Regione Emilia Romagna con la deliberazione sopraccitata. Con la deliberazione di Giunta comunale 71 del 17 giugno, il Comune di Finale Emilia richiede alla Provincia il finanziamento per il rilancio, la valorizzazione ed il potenziamento delle attività commerciali del centro storico a seguito degli eventi sismici del 2012. Detto questo, va ricordato che il Comune di Finale Emilia ha avuto tempo dall’11 giungo al 17 giugno per presentare un progetto alla Provincia. Questo progetto è stato proposto dopo opportune consultazioni di tutti gli organi coinvolti, in prims le associazioni dei commercianti, quindi l’associazione commercianti di Massa e il Comitato attività produttive di Finale Emilia, e tutti gli organi facenti parte della consulta economica di Finale Emilia; quello che abbiamo proposto è stato concertato e deciso nell’ambito della consulta economica. Sono stati evidenziati cinque progetti, che sono stati ampiamente presentati nell’ambito della presentazione di questo oggetto alla Commissione IV^, che sostanzialmente sono dedicati alla promozione dei centri storici di Finale e di Massa. Il progetto 1 intitolato ‘Sagra dell’anatra e dintorni’, è teso a finanziare la sagra dell’anatra e anche tante altre piccole iniziative a promozione del centro storico di Massa Finalese. L’evento n. 2 ‘Autunno in festa’, era teso alla promozione dei centri storici nel mese di settembre, com’è avvenuto, ma anche nei mesi di ottobre e di novembre. C’è da dire che la presa di coscienza dell’utilizzo di questo strumento di finanziamento, che è abbastanza complesso, che non prescinde dall’utilizzo del MEPA, cioè del mercato elettronico per le pubbliche Amministrazioni, ha fatto scegliere alla consulta e agli attori protagonisti di questa decisione di rinviare una parte delle iniziative ad anno successivo nei termini dei parametri di finanziamento che scadono alla fine di aprile 2014. L’evento n. 3 ‘Sagra della sfogliata ed iniziative di Natale’, ovviamente va a finanziare la sagra della sfogliata e va a finanziare le due domeniche successive, il 15 di dicembre e il 22 di dicembre. L’evento n. 4 ‘Luminarie natalizie’, va a finanziare il noleggio delle luminarie nel centro storico di Finale Emilia, di Massa Finalese e delle frazioni. L’evento n. 5, invece, che è stato scelto dal Comitato attività produttive di Finale, proposto e portato avanti, che è ancora in fase di definizione per l’anno prossimo, è una festa del cioccolato che è intesa come momento di attrattività turistica e di promozione del nostro territorio. La cifra richiesta da questa Amministrazione era di 120.000 euro. Deliberazione del Consiglio Comunale n. 117 DEL 06/11/2013 ad oggetto: Approvazione dello schema di convenzione per l'attuazione del POR FESR 2007/2013, ASSE IV, ATTIVITA' IV.1.2."Azioni di promozione integrata del patrimonio ambientale e culturale" relativa alla promozione dei territori colpiti dal sisma tra la Provincia di Modena e il Comune di Finale Emilia ( CUP J76G13000850006) Con determinazione dirigenziale 343 del 28.06.2013, la Provincia ha inviato alla Regione l’elenco ordinato delle proposte progettuali pervenute dai Comuni modenesi, consistente in 18 progetti presentati da tutti i 18 Comuni della provincia di Modena colpiti dal sisma, entro il termine del 30 giugno come stabilito dal DGR 685/2013. Nella seduta del 3 luglio 2013, la Giunta provinciale, con deliberazione n. 201, ha preso atto che, nell’espletamento dell’istruttoria da parte del nucleo di valutazione ai fini della formazione dell’elenco ordinato, sono stati correttamente applicati i criteri indicati dalla propria deliberazione n. 180 dell’11 giugno 2013, ai fini della formazione di un elenco ordinato delle proposte progettuali. La Regione Emilia Romagna ha attivato la fase di concertazione convocando il tavolo con le Province interessate per il giorno 23 luglio 2013, in tale occasione è stato approvato, sulla base delle risorse e delle esigenze espresse dai territori, il riparto indicativo dei fondi disponibili. A seguito di quanto espresso dal tavolo regionale di concertazione, la Provincia di Modena ha invitato i Comuni a rimodulare le proposte di idee progettuali e i relativi importi, con comunicazioni poste agli atti del servizio. I Comuni modenesi, compreso quello di Finale Emilia, hanno comunicato i nuovi importi di spesa conseguenti alla concertazione intervenuta, unitamente alle schede progettuali rimodulate. Il Comune di Finale Emilia ha rimodulato l’offerta, che da 120.000 euro è andata a 84.000 euro. In data 20.07.2013 la Provincia, con propria determinazione n. 394, ha riformulato alla Regione la manifestazione di interesse provinciale determinata negli importi di singoli progetti consistenti in 18 progetti per 18 Comuni, per un ammontare complessivo di 970.000 euro. Con delibera regionale 1312 del 16.09.2013, la Regione Emilia Romagna ha approvato l’elenco dei progetti selezionati da finanziare con le relative risorse, prevedendo un importo di contributo pari al 100% della spesa ammessa; ha assegnato ad ogni Provincia, in qualità di organismo intermedio, le risorse relative ai progetti dei Comuni sul proprio territorio necessarie per l’attuazione dell’attività 4.1.2; ha approvato in deroga quanto previsto dalla deliberazione di Giunta regionale 1657/2008 per lo schema di convenzione tra Regione e Province per definire la modalità del trasferimento nonché la modalità di gestione; ha definito quale termine iniziale per gli interventi, nonché di ammissibilità delle spese, dell’01.01.2013, quale termine di conclusione degli interventi a parziale modifica della deliberazione di Giunta, eccetera. A questo punto, noi andiamo questa sera ad approvare questo schema di convenzione che ci è stato chiesto dalla Provincia non più di un mese fa, è stato portato allo studio dei nostri Uffici e viene presentato questa sera in Consiglio comunale. Ci tengo a dire che dei soldi che ci sono stati aggiudicati, ne sono già stati investiti una parte, che adesso vi enuncio. Fino adesso, con delibera di Giunta comunale n. 85 del 06.08.2013, abbiamo redatto un protocollo d’intesa tra il Comune di Finale Emilia e l’associazione Novantaseidodici per la gestione della sagra dell’anatra, a cui sono stati versati con apposita fattura 4.270 euro, è stato fatto un altro affidamento al Comitato di attività produttive di Finale Emilia per l’evento “Music & Cabaret” per un totale di 2.500 euro, ed è stata fatta una determina per la realizzazione degli eventi svolti nell’ambito del centro storico a Finale Emilia nell’ambito della festa della cultura ebraica per un totale di 3.025 euro. Tutti gli altri finanziamenti dovranno essere impiegati e rendicontati entro il 30 aprile 2014. Grazie.” Deliberazione del Consiglio Comunale n. 117 DEL 06/11/2013 ad oggetto: Approvazione dello schema di convenzione per l'attuazione del POR FESR 2007/2013, ASSE IV, ATTIVITA' IV.1.2."Azioni di promozione integrata del patrimonio ambientale e culturale" relativa alla promozione dei territori colpiti dal sisma tra la Provincia di Modena e il Comune di Finale Emilia ( CUP J76G13000850006) Registrati, in proposito, i seguenti interventi: CONSIGLIERE BOETTI: “Buonasera a tutti. Prima di entrare nell’oggetto, vorrei chiedere lumi su un articolo della convenzione per una scritta particolare, quindi, in funzione di quello, noi potremo chiedere o emendamento o ritiro dell’oggetto, o altrimenti poi se ho un chiarimento…quindi l’articolo 7 della convenzione ‘Tempistiche per la realizzazione del progetto: I progetti di promozione dovranno essere iniziati non anteriormente all’1.01.2013 e conclusi entro il 30 aprile 2014’. Il comma 2 dice: ‘La Provincia può concedere proroghe per la conclusione degli interventi a seguito di formale richiesta, debitamente motivata, non superiori a 4 mesi complessivi’. Quindi 30 aprile, altri 4 mesi diventa il 30 agosto. Da com’è scritto qua, l’interpretazione è questa. Invece, cosa dice il documento che è uscito dall’Europa, dalla Regione, dalla Provincia? Dice: ‘Gli interventi sono ammissibili fino al 31 dicembre 2013, salvo richiesta di proroga formale, motivata, fino a un massimo di 4 mesi; come nell’altro documento presentato dall’Ufficio è giusto, cioè nel documento presentato nell’Ufficio c’è scritto ’richiesta di proroga, motivata, per i 4 mesi successivi’, invece all’articolo 7 non c’è questa specificazione. Quindi io chiedo l’emendamento, la correzione, perché mi sembra un po’ più chiaro scrivere ‘fino al 31 dicembre, e con la proroga motivata per i 4 mesi fino al 30 aprile’. Era solo una questione tecnica, di scrittura, non è per altro, perché è chiaro com’è tutta la funzione, però per un fatto amministrativo di scrittura mi sembra più logico scriverlo 31 dicembre, più 4 mesi di proroga motivata, con massima scadenza il 30 aprile. Quindi io chiedo questo, chiedo lumi, prima di continuare, ecco, perché se qualcuno mi dice qualcosa io proseguo, perché è inutile che dopo vado a discutere di una cosa, poi viene qualcun altro e dice ‘no, lo ritiriamo, lo ricorreggiamo, lo ripresentiamo la volta successiva’, quindi, o chiedo anche all’Assessore se mi può dire subito se, chi vuole correggere, perché se no presento emendamento. Dimmi, ma è una cosa così, amichevole”. (Intervento fuori microfono) CONSIGLIERE BOETTI: “Però, deve essere almeno corretto, quindi l’atto dovrà essere rifatto perché qui la scritta dovrà essere cambiata, a mio avviso. Se voi dite no, è chiaro che bisogna ritirarlo, però se volete la discussione, la discussione è lo stesso, poi l’atto formale di questo qui se uno dice ‘questo è il documento corretto’ nel prossimo Consiglio mi sta bene, non c’è più discussione, si dice ‘sì, va bene’, perché qui è un fatto amministrativo che non è… io la vedo così, poi non so, ditemi voi se l’ho ragionata giusta. Cioè, di prima lettura sembra quasi che ci siano 4 mesi al di là del 30 aprile, da come uno lo va a leggere. Però, in effetti, non è così, perché il 30 aprile sono i 4 mesi successivi alla richiesta di proroga, che qui non è chiaro sull’articolo 7, è solo per quello. Però, se gli atti fanno legge, bisogna, dal mio punto di vista, che sia chiaro, ecco, era questo, se qualcuno mi ha ascoltato. Deliberazione del Consiglio Comunale n. 117 DEL 06/11/2013 ad oggetto: Approvazione dello schema di convenzione per l'attuazione del POR FESR 2007/2013, ASSE IV, ATTIVITA' IV.1.2."Azioni di promozione integrata del patrimonio ambientale e culturale" relativa alla promozione dei territori colpiti dal sisma tra la Provincia di Modena e il Comune di Finale Emilia ( CUP J76G13000850006) Se vogliamo entrare nel dibattito, il dibattito è semplicissimo. Se qualcuno ha letto, questi sono i soldi che vengono…che è un programma operativo regionale, del Fondo europeo per lo sviluppo regionale, 2007-2013 mi pare che si chiami questo qua, che quindi c’è tutta una divisione, come ha spiegato prima l’Assessore. Ho detto giusto? Come ha spiegato prima l’Assessore. Ho avuto un eco, forse. Come ha spiegato prima l’Assessore E quindi ci sono progetti presentati, approvati, però ce n’è un paio di questi, e qui mi meraviglio, poi dipende dal punto di vista, ce n’è uno sulle luminarie, 20.000 euro di luminarie, chiediamo all’Europa che ci diano 20.000 euro per le luminarie; quindi per me non è una promozione turistica, storica, culturale, sul territorio, lì ci sono dei filettini luminosi perché siamo sotto le feste di Natale. Sicuramente quei 20.000 euro, se uno voleva, poteva ragionarli anche su un’altra iniziativa collaterale a questa qui, perché probabilmente i commercianti, al di là che sono già tartassati, i nostri sono pochi, quindi sono in condizioni gravi con il terremoto, potevano essere girati, dati direttamente anche alle attività commerciali in un’altra maniera, non certo per mettere delle luminarie. Io non lo trovo giusto, è mio pensiero, non trovo giusto 20.000 euro di luminarie. E la faccio breve questa. Quindi questo è il mio pensiero. Per l’altra cosa è la festa della cioccolata. Quando qualche tempo fa, non mi ricordo se è stato l’anno scorso, due anni fa, ho apostrofato il Presidente del Consiglio, mi sembra, ‘cioccolataio’ mi sembra proprio che, insomma, siamo diventati tutti cioccolatai qua, quindi dovremmo trovare le iniziative, i negozi, quelli che faranno la cioccolata. Non la trovo, non è una tradizione nostra. Quindi noi se culturalmente dobbiamo promuovere delle nostre iniziative culturali storiche, la cioccolata non c’è, quindi la trovo un po’… no, adesso la trovo, perché ho capito, perché qui siamo tutti cioccolatai, e quindi non ce n’eravamo accorti che era della nostra tradizione, non lo sapevo, e questo l’ha confermato. Finisco qui, perché voglio che qualcuno intervenga su questo oggetto, ma soprattutto sui 20.000 euro delle luminarie. Fino a domani alla Comunità europea a Bruxelles ci sarà il delegato della Danimarca che illustrerà all’assemblea dei soldi del terremoto, i 490 milioni dati a L’Aquila che sono stati usati in maniera indecente sulla ricostruzione, indipendentemente chi c’era, qui non stiamo a guardare, chi ha torto deve pagare. Quindi questi 20.000 euro, se uno vuole fare un ragionamento, sono soldi cacciati via, dell’Europa, perché noi potremmo anche utilizzarli sul territorio, qui da noi ce li teniamo con altre iniziative, non certo sulle luminarie. Grazie.” PRESIDENTE DEL CONSIGLIO: “Grazie a lei, Consigliere Boetti. Ha chiesto la parola il Consigliere Benati, prego.” CONSIGLIERE BENATI: “Grazie, Presidente. Sicuramente abbiamo sempre detto in questo Comune, in questa Amministrazione, che i soldi spesi per le luminarie dovevano essere sicuramente un qualcosa di risicato, secondo me però proprio da un’opposizione che fino adesso ha sempre contestato il decentramento post-sisma che è avvenuto di tutte le attività produttive, nel momento in cui si cerca di riaccentrare le iniziative, gli eventi e quant’altro su Finale, che si dica che sono soldi buttati via questa cosa mi sembra assolutamente inopportuna; il Natale, con le luminarie, dà un calore che sicuramente senza luminarie nei pochi negozi che già sono, come dicevamo prima, un pochettino, diciamo così, a seguito del sisma in sofferenza non è sicuramente una cosa positiva. Grazie.” Deliberazione del Consiglio Comunale n. 117 DEL 06/11/2013 ad oggetto: Approvazione dello schema di convenzione per l'attuazione del POR FESR 2007/2013, ASSE IV, ATTIVITA' IV.1.2."Azioni di promozione integrata del patrimonio ambientale e culturale" relativa alla promozione dei territori colpiti dal sisma tra la Provincia di Modena e il Comune di Finale Emilia ( CUP J76G13000850006) PRESIDENTE DEL CONSIGLIO: “Grazie a lei, Consigliere Benati. Altri? Prego, Consigliere Biagi. “ CONSIGLIERE BIAGI: “Non voglio fare assolutamente un dibattito, quindi proprio trenta secondi, però il Consigliere Boetti non può replicare perché ha diritto a un intervento. Il Consigliere Boetti non ha detto proprio questo, ha detto che si sarebbero potuti utilizzare in maniera un po’ diversa rispetto alle luminarie, uno perché forse, evidentemente, non si fa una gran figura nei confronti né della Provincia, né dall’Unione europea, a dire ‘le nostre iniziative azione di promozione integrata al patrimonio ambientale e culturale sono le luminarie’, per fortuna Finale ha molte associazioni, ha un patrimonio culturale di un certo livello, di un certo tipo, i commercianti ci sono, il centro storico c’è, probabilmente si sarebbe potuto trovare qualcos’altro, sempre nella direzione dei commercianti, del commercio, della valorizzazione, un po’ più decoroso, chiamiamolo così, tra virgolette, non so se è il termine esatto, leggermente più consono a quella che può essere l’attività dei commercianti. Nessuno dice che sono soldi buttati via, sono soldi che forse, se fossero andati in una direzione un po’ diversa, sempre nell’ambito dei commercianti, probabilmente, ripeto, avremmo fatto più felici i commercianti, che sono felici lo stesso perché non devono sborsare i soldi loro, e soprattutto a livello di figura nei confronti degli Enti superiori, quindi buttati via in quel senso. Io mi pongo anche altre domande, più che altro volevo sentire cosa diceva l’Assessore riguardo al termine, mi interessava quella cosa lì.” PRESIDENTE DEL CONSIGLIO: “Altri? Se non ci sono altri, direi proprio di dare la parola all’Assessore Righini. Prego, Assessore Righini.” ASSESSORE RIGHINI: “In merito alla deliberazione regionale 685, il termine per gli interventi finanziati da completarsi è quello del 31.12.2013, questo lo decide la Regione in questa delibera regionale, salvo proroga delle Province fino a un massimo di 4 mesi, mi pare molto chiara questa cosa. In merito ai commercianti, guardate, ovviamente ognuno di noi, i Consiglieri Boetti, Biagi e tutti gli altri sono liberi di esprimersi, di esprimere la loro opinione, neanche a me magari piacciono certe cose che verranno fatte in questi progetti, però sia le luminarie che la festa del cioccolato, tirata in ballo, sono state decise dai comitati di attività produttive che, a causa del sisma, hanno visto ridursi molto la loro possibilità di intervento economico sulle iniziative del centro storico e ritengono, visto le esperienze passate, e io posso descrivere quelle che ho vissuto nei due Natale precedenti a quello che verrà, che le luminarie a Finale Emilia e a Massa Finalese sono considerate un elemento fondamentale per la promozione. Voglio correggere anche il Consigliere Boetti perché, vede, se lei mi avesse ascoltato e avesse letto meglio questa delibera regionale, è allo scopo di mantenere il livello di attrattività delle aree colpite dal sisma attraverso la rivitalizzazione delle attività economiche dei servizi. Deliberazione del Consiglio Comunale n. 117 DEL 06/11/2013 ad oggetto: Approvazione dello schema di convenzione per l'attuazione del POR FESR 2007/2013, ASSE IV, ATTIVITA' IV.1.2."Azioni di promozione integrata del patrimonio ambientale e culturale" relativa alla promozione dei territori colpiti dal sisma tra la Provincia di Modena e il Comune di Finale Emilia ( CUP J76G13000850006) Non stiamo parlando di eventi culturali, di gastronomia storica, di promozione dell’arte, stiamo parlando di promozione del commercio, e io credo che quando si parla di promozione del commercio i commercianti abbiano la possibilità, e devono avere la possibilità, di dire la propria e di entrare nel merito delle decisioni.” PRESIDENTE DEL CONSIGLIO: “Grazie, Assessore Righini. Altri? Chiede di replicare, Consigliere Boetti? Prego.” CONSIGLIERE BOETTI: “Sarò brevissimo. Quello che ha detto Righini di per sé fila, però è la mia opinione sulle luminarie, cioè non è che io posso dire piacciono a tutti le luminarie, a me non piacciono, quindi i 20.000 euro, come ho detto prima, potevano essere utilizzati in un’altra maniera, non buttati via, cacciati via sulle luminarie, cioè sul ragionamento delle luminarie, non certo buttati. Se ce li danno ce li prendiamo, certo, ma utilizzati per… Ecco, era questo, come ha ribadito prima. Per il discorso, allora, si fa una correzione sull’atto, quindi senza fare niente, giusto? Okay. No, ma sono a posto. Comunque io se devo fare la dichiarazione di voto del mio Gruppo, noi ci asteniamo dall’oggetto.” PRESIDENTE DEL CONSIGLIO: “Grazie a lei, Consigliere Boetti. Altri per la dichiarazione di voto? Prego, Consigliere Ratti.” CONSIGLIERE RATTI: “Per dire che noi ovviamente voteremo a favore.” VISTA la seguente proposta di deliberazione predisposta dal Servizio Cultura: Premesso: - che l’Asse 4 del POR FESR 2007-2013 ha come obiettivo specifico “Tutelare, valorizzare e promuovere il patrimonio ambientale e culturale della Regione a sostegno dello sviluppo socioeconomico ed in quanto potenziale per lo sviluppo del turismo sostenibile”; - che al raggiungimento dell’obiettivo specifico sopra esplicitato concorre l’obiettivo operativo: “Valorizzare e promuovere le risorse ambientali e culturali a sostegno dello sviluppo socio economico”; - che all’attuazione del suddetto obiettivo operativo concorrono l’attività IV.1.1 “Interventi di valorizzazione del patrimonio ambientale e culturale” e l’attività IV.1.2 “Azioni di promozione integrata del patrimonio ambientale e culturale”; - che, a seguito degli eventi sismici del 2012 in Emilia-Romagna, l’asse IV è stato integrato con il nuovo obiettivo operativo IV.3 finalizzato a “Mantenere il livello di attrattività delle aree colpite dal sisma attraverso la rivitalizzazione delle attività economiche e dei servizi”; - che, con procedura di consultazione scritta conclusasi in data 24 maggio 2013, il Comitato di Sorveglianza ha approvato un’integrazione ai criteri di selezione dell’Attività IV.1.2, al fine di permettere un adeguato collegamento con l’obiettivo operativo IV.3; Deliberazione del Consiglio Comunale n. 117 DEL 06/11/2013 ad oggetto: Approvazione dello schema di convenzione per l'attuazione del POR FESR 2007/2013, ASSE IV, ATTIVITA' IV.1.2."Azioni di promozione integrata del patrimonio ambientale e culturale" relativa alla promozione dei territori colpiti dal sisma tra la Provincia di Modena e il Comune di Finale Emilia ( CUP J76G13000850006) Richiamata la deliberazione della Giunta Comunale n. 71 del 17.06.2013 ad oggetto “Manifestazione di interesse per interventi di promozione dei territori colpiti dal sisma” attraverso la quale sono stati formulati dei progetti tesi al rilancio, alla valorizzazione e al potenziamento delle attività commerciali del centro storico in seguito agli eventi sismici del maggio 2012; Considerato che si è conclusa la procedura negoziale prevista dalla Delibera di Giunta Regionale n. 685/2013 di approvazione dello schema di invito a presentare le manifestazioni di interesse per interventi di promozione dei territori colpiti dal sisma, con l’approvazione dei progetti ammessi a finanziamento, e con la definizione dell’importo di contributo per ciascun progetto, elencati all’allegato 1 della DGR n. 1312 del 16/09/2013; Precisato che la DGR n. 1312 del 16/09/2013 prevede un contributo pari al 100% della spesa, quantificabile in un finanziamento di euro 84.000,00 a favore del Comune di Finale Emilia e definisce quale termine di conclusione degli interventi il 30/04/2014. Precisato altresì - che il medesimo atto sopraccitato ha assegnato ad ogni Provincia, in qualità di Organismo Intermedio le risorse relative ai progetti dei Comuni sul proprio territorio, necessarie per l’attuazione dell’attività IV.1.2 “azioni di promozione integrata del patrimonio ambientale e culturale”; - che alla Provincia di Modena, quale Organismo Intermedio, è stata delegata con DGR n. 1657/2008 l’attuazione di attività previste nell'Asse 4 del POR FESR; - che la Provincia di Modena, in qualità di Organismo Intermedio, ha definito la struttura interna incaricata della gestione e controllo delle attività delegate, aggiornata con comunicazione prot. n. 47354 del 30/04/2013; - che le modalità di gestione e controllo, che la Provincia di Modena in qualità di Organismo Intermedio è tenuta ad applicare, sono quelle definite nella Descrizione del sistema di gestione controllo del POR FESR e del relativo Manuale delle procedure dell’Autorità di gestione e degli Organismi Intermedi, redatti ai sensi dell’art.71 del Regolamento (CE) 1083/2006; Considerato che si rende necessario provvedere in merito; Dato atto che l’oggetto è stato trattato dalla competente Commissione Consiliare; Vista la Legge 7/8/1990, n° 241; Visto il D.Lgs 18/8/2000, n° 267 “Testo Unico delle leggi sull’Ordinamento degli Enti Locali”; Deliberazione del Consiglio Comunale n. 117 DEL 06/11/2013 ad oggetto: Approvazione dello schema di convenzione per l'attuazione del POR FESR 2007/2013, ASSE IV, ATTIVITA' IV.1.2."Azioni di promozione integrata del patrimonio ambientale e culturale" relativa alla promozione dei territori colpiti dal sisma tra la Provincia di Modena e il Comune di Finale Emilia ( CUP J76G13000850006) Visti lo Statuto Comunale ed il vigente Regolamento Comunale per l’organizzazione degli Uffici e dei Servizi; Visti i pareri favorevoli espressi, ai sensi dell'art. 49 comma 1 del D.Lgs 18/8/2000 n° 267 “Testo Unico delle leggi sull’ordinamento degli Enti Locali”, dal Responsabile del Servizio Cultura dott. Roberto Aleotti e dal Responsabile di Ragioneria dott.ssa Cinzia Baravelli, allegati alla presente deliberazione; Con voti favorevoli n. 11, contrari n.0, astenuti n.3 (Poletti Maurizio, Biagi, Boetti), di n.14 Consiglieri presenti, resi per alzata di mano, proclamati dal Presidente, DELIBERA A) Di approvare lo schema di convenzione tra la Provincia di Modena ed il Comune di Finale Emilia per l’attuazione del POR FESR 2007-2013, ASSE IV, attività IV.1.2 “Azioni di promozione integrata del patrimonio ambientale e culturale” relativa alla promozione dei territori colpiti dal sisma, tra la Provincia di Modena e il Comune di Finale Emilia ( CUPJ76G13000850006 ) allegato al presente atto, di cui costituisce parte integrante e sostanziale. B) Di incaricare il Responsabile del Servizio Cultura, dott. Roberto Aleotti, a sottoscrivere la convenzione di cui trattasi. C) Di dare atto che la Regione Emilia – Romagna nell’ambito dell’attuazione della misura IV 1.2 “Azioni di promozione integrata del patrimonio ambientale e culturale “per i territori colpiti dal sisma ha approvato con Delibera di Giunta Regionale n.1312 del 16/09/2013 un finanziamento pari a euro 84.00,00 a favore del Comune di Finale Emilia. D) Di dare atto, altresì, che all’approvazione degli impegni di spesa derivanti dal presente accordo ed alla liquidazione dei contributi si provvederà con appositi separati atti del Responsabile del Servizio Cultura. Con voti favorevoli n. 11, contrari n.0, astenuti n.3 (Poletti Maurizio, Biagi, Boetti), di n.14 Consiglieri presenti, resi per alzata di mano, proclamati dal Presidente, DELIBERA INOLTRE di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi e per gli effetti dell’art.134, comma 4, del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., stante l’urgenza di provvedere in merito. MM/MP/RA/ra COMUNE DI FINALE EMILIA PROVINCIA DI MODENA Il presente verbale viene approvato e sottoscritto; IL PRESIDENTE F.to MICHELE SCACCHETTI IL VICESEGRETARIO COMUNALE F.to MONICA MANTOVANI ATTESTATO DI PUBBLICAZIONE Si attesta che copia della presente deliberazione viene pubblicata all'Albo Pretorio di questo Comune per 15 giorni consecutivi dal 05/12/2013 al 20/12/2013 Lì,05/12/2013 IL VICE SEGRETARIO F.to MONICA MANTOVANI E' copia conforme all'originale ad uso amministrativo. Lì,05/12/2013 ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO MONICA PADOVANI ESECUTIVITA' La presente deliberazione, trascorsi 10 giorni dalla su indicata data di pubblicazione è divenuta esecutiva il 15/12/2013. Lì, E' copia conforme all'originale ad uso amministrativo. Lì, ........................ p. IL SEGRETARIO COMUNALE L'IMPIEGATO ADDETTO Atto di Consiglio Comunale n. 117 del 06/11/2013 COMUNE DI FINALE EMILIA PROVINCIA DI MODENA ORGANO COMPETENTE x CONSIGLIO COMUNALE GIUNTA COMUNALE ALLEGATO ALLA DELIBERAZIONE DI _________ NR. 117 DEL 06/11/2013 IL SEGRETARIO COMUNALE Il Responsabile del Servizi Sociali, Istruzione, Associazionismo, Cultura, Promozione del Territorio trasmette la proposta deliberativa concernente: Approvazione dello schema di convenzione per l'attuazione del POR FESR 2007/2013, ASSE IV, ATTIVITA' IV.1.2."Azioni di promozione integrata del patrimonio ambientale e culturale" relativa alla promozione dei territori colpiti dal sisma tra la Provincia di Modena e il Comune di Finale Emilia ( CUP J76G13000850006) In ordine alla quale esprime, per quanto di competenza, il seguente parere in ordine alla regolarità tecnica (art. 49, comma 1, D.Lgs. 267/2000 - T.U.E.L.): X FAVOREVOLE CONTRARIO Finale Emilia, lì 31/10/2013 IL RESPONSABILE ROBERTO ALEOTTI SERVIZIO FINANZIARIO Parere in ordine alla regolarità contabile (art. 49, comma 1, D.Lgs. 267/2000 - T.U.E.L.) X FAVOREVOLE CONTRARIO Finale Emilia, lì 31/10/2013 IL RESPONSABILE SERVIZI FINANZIARI CINZIA BARAVELLI Allegato alla deliberazione del Consiglio Comunale n. 117 del 06/11/2013 OGGETTO: Approvazione dello schema di convenzione per l'attuazione del POR FESR 2007/2013, ASSE IV, ATTIVITA' IV.1.2."Azioni di promozione integrata del patrimonio ambientale e culturale" relativa alla promozione dei territori colpiti dal sisma tra la Provincia di Modena e il Comune di Finale Emilia ( CUP J76G13000850006) SCHEMA DI CONVENZIONE PER L’ATTUAZIONE DEL POR FESR 2007-2013, ASSE IV, ATTIVITA’ IV.1.2 “AZIONI DI PROMOZIONE INTEGRATA DEL PATRIMONIO AMBIENTALE E CULTURALE” RELATIVA ALLA PROMOZIONE DEI TERRITORI COLPITI DAL SISMA, TRA LA PROVINCIA DI MODENA E IL COMUNE DI FINALE EMILIA ( CUP J76G13000850006 ) L’anno ______ il giorno __________del mese di _____________, fra _______________________________ Direttore dell’Area Economia e referente provinciale POR FESR (in seguito POR FESR o genericamente Programma) che interviene nel presente atto in nome e per conto della Provincia di Modena (di seguito indicata come Provincia) ai sensi della delibera di Giunta Provinciale n°________ del __________ e Dott. Roberto Aleotti, Responsabile del Servizio Cultura, che interviene nel presente atto ai sensi della Deliberazione n°________ del ______________ in nome e per conto del Comune di Finale Emilia con sede In Finale Emilia Via Monte Grappa n.6 ; Premesso: - che l’Asse 4 del POR FESR 2007-2013 ha come obiettivo specifico “Tutelare, valorizzare e promuovere il patrimonio ambientale e culturale della Regione a sostegno dello sviluppo socioeconomico ed in quanto potenziale per lo sviluppo del turismo sostenibile”; - che al raggiungimento dell’obiettivo specifico sopra esplicitato concorre l’obiettivo operativo: “Valorizzare e promuovere le risorse ambientali e culturali a sostegno dello sviluppo socio economico”; - che all’attuazione del suddetto obiettivo operativo concorrono l’attività IV.1.1 “Interventi di valorizzazione del patrimonio ambientale e culturale” e l’attività IV.1.2 “Azioni di promozione integrata del patrimonio ambientale e culturale”; - che, a seguito degli eventi sismici del 2012 in Emilia-Romagna, l’asse IV è stato integrato con il nuovo obiettivo operativo IV.3 finalizzato a “Mantenere il livello di attrattività delle aree colpite dal sisma attraverso la rivitalizzazione delle attività economiche e dei servizi”; - che, con procedura di consultazione scritta conclusasi in data 24 maggio 2013, il Comitato di Sorveglianza ha approvato un’integrazione ai criteri di selezione dell’Attività IV.1.2, al fine di permettere un adeguato collegamento con l’obiettivo operativo IV.3; - che si è conclusa la procedura negoziale prevista dalla Delibera di Giunta Regionale n. 685/2013 di approvazione dello schema di invito a presentare le manifestazioni di interesse per interventi di promozione dei territori colpiti dal sisma, con l’approvazione dei progetti ammessi a finanziamento, e con la definizione dell’importo di contributo per ciascun progetto, elencati all’allegato 1 della DGR n. 1312 del 16/09/2013; - che alla Provincia di Modena, quale Organismo Intermedio, è stata delegata con DGR n. 1657/2008 l’attuazione di attività previste nell'Asse 4 del POR FESR; Allegato alla deliberazione del Consiglio Comunale n. 117 del 06/11/2013 - che la Provincia di Modena, in qualità di Organismo Intermedio, ha definito la struttura interna incaricata della gestione e controllo delle attività delegate, aggiornata con comunicazione prot. n. 47354 del 30/04/2013; - che le modalità di gestione e controllo, che la Provincia di Modena in qualità di Organismo Intermedio è tenuta ad applicare, sono quelle definite nella Descrizione del sistema di gestione controllo del POR FESR e del relativo Manuale delle procedure dell’Autorità di gestione e degli Organismi Intermedi, redatti ai sensi dell’art.71 del Regolamento (CE) 1083/2006; si conviene e stipula quanto segue: Art. 1 Oggetto della Convenzione 1- La presente convenzione regola i rapporti tra la Provincia di Modena, in qualità di Organismo Intermedio per la gestione e il controllo dei progetti selezionati ed ammessi a finanziamento ai sensi del POR FESR, attività 4.1.2 relativa alla promozione dei territori colpiti dal sisma, e il Comune di Finale Emilia , che interviene nel presente atto in qualità di Beneficiario finale ammesso a finanziamento su tale attività. 2- La presente Convenzione fissa altresì le modalità e le procedure per l’attuazione dei progetti di promozione di cui al precedente punto 1. Art. 2 Ammontare delle risorse e spese ammissibili 1- L’importo complessivo delle risorse necessarie per la realizzazione del progetto ammonta ad € 84.000,00. 2- Il contributo assegnato allo stesso progetto è pari al 100% delle spese realizzate. 3- Il Beneficiario si impegna a seguire tutte le modalità organizzative per l’effettuazione delle attività oggetto della presente convenzione, indicate nella Descrizione del sistema di gestione e controllo del POR FESR, redatto ai sensi dell’art. 71 del Regolamento (CE) n. 1083/2006 e successive modificazioni. Art.3 Modalità di erogazione delle risorse 1- All’erogazione delle risorse provvederà con atti formali il Dirigente competente secondo la normativa vigente sulla base degli stati di avanzamento del progetto e della spesa. 2- Il trasferimento delle risorse avverrà secondo le seguenti modalità: ·su richiesta del Beneficiario, a stati di avanzamento delle spese validati dal referente provinciale dell’attività 4.1.2; ·la quota a saldo dell’importo complessivo del contributo, su richiesta del Beneficiario e a dimostrazione dell’avvenuta realizzazione dell’intero progetto, sulla base della documentazione finale presentata e previa validazione da parte del referente provinciale dell’attività 4.1.2., nonché previo l’eventuale assenso della struttura provinciale di controllo appositamente identificata ai fini dei controlli di primo livello previsti dalla Descrizione del sistema di gestione e controllo del POR FESR. A tale documentazione andrà allegata una relazione finale redatta dal Beneficiario stesso. 3-L'erogazione delle risorse assegnate avverrà nei limiti degli impegni di spesa assunti, verificati e validati sulla base della spesa effettivamente sostenuta, che deve corrispondere a pagamenti effettuati dai beneficiari finali, giustificati da fatture quietanzate o da documenti contabili di valore probatorio equivalente, come previsto all’art. 4. 4-L’erogazione delle risorse è comunque subordinata alla effettiva disponibilità delle risorse sui relativi capitoli di spesa del bilancio provinciale, secondo le modalità stabilite nella convenzione tra Provincia e Regione Emilia Romagna. Allegato alla deliberazione del Consiglio Comunale n. 117 del 06/11/2013 5- Eventuali quote di anticipazione, comunque successive all’avvio dei lavori, possono essere concordate con la Provincia in base alle effettive disponibilità delle risorse, sino ad un massimo del 50%. Art 4 Modalità di gestione 1. Nello svolgimento delle attività di cui all’art.1, la Provincia è delegata a svolgere le funzioni previste dall’art. 60 del Regolamento (CE) n.1083/2006, adottando le procedure previste dalla Descrizione del sistema di gestione controllo del POR FESR (con particolare riferimento alle piste di controllo in esso contenute) e del relativo Manuale delle procedure dell’Autorità di gestione e degli Organismi Intermedi, redatti ai sensi dell’art.71 del Regolamento (CE) 1083/2006 e successive modificazioni. A tal fine il Comune beneficiario si impegna a: a- adottare un sistema di contabilità separata o una codificazione contabile adeguata che consenta un'individuazione delle spese relative al progetto in modo trasparente, per tutte le transazioni relative all'operazione, ferme restando le norme contabili nazionali; b- conservare tutti i documenti giustificativi relativi alle spese sostenute ed agli Audit sul progetto, sotto forma di originali o di copie autenticate, conformemente a quanto disposto dall’art. 90 del Regolamento generale n. 1083/2006, per i tre anni successivi alla chiusura del programma operativo; c- rispettare gli obblighi in materia di informazione e pubblicità previsti all'articolo 69 del Regolamento generale n. 1083/2006 e le indicazioni fornite dal Responsabile dell’Informazione del POR FESR; d- sorvegliare l’attuazione degli interventi di propria competenza al fine di garantire un’evoluzione della spesa in linea con l’esigenza di evitare il disimpegno automatico delle risorse comunitarie previsto alla Sezione 7 del Regolamento generale n. 1083/2006; e- collaborare ai fini della verifica, da parte della Provincia, in qualità di Organismo Intermedio, delle operazioni finanziate ai sensi dell’articolo 60, lett. b) del regolamento (CE) n. 1083/2006 tese a garantire il controllo amministrativo e contabile sul 100% delle domande di rimborso presentate dai beneficiari finali; f- collaborare con la struttura di controllo provinciale appositamente identificata, all’ulteriore verifica degli aspetti amministrativi, finanziari, tecnici e_ fisici ed alle eventuali visite in loco; g- procedere alle richieste di rimborso da avanzare alla Provincia per stato di avanzamento lavori (SAL); h- restituire, in caso di revoca totale o parziale, le quote di contributo o il contributo totale impropriamente introitato, collaborando al recupero degli importi indebitamente percepiti ; i- assumere un atteggiamento collaborativo in relazione ai controlli documentali, in loco e di altro tipo che saranno disposti dalle competenti autorità regionali, comunitarie e nazionali; j- comunicare, durante la vigenza della convenzione, al Referente Provinciale dell’Asse 4 eventuali richieste/ concessioni di contributi pubblici per lo stesso intervento o per spese inerenti allo stesso intervento, in quanto, ai sensi dell’art. 2 del D.P.R. 196/2008, non è ammesso per le stesse spese il cumulo con altri aiuti nazionali o comunitari; k- fornire copia di tutti i documenti contabili e fiscali presentati in fase di rendicontazione anche su supporto informatico in modo che la Provincia possa utilizzare al meglio il sistema informatizzato di gestione e controllo del POR fornito dall’Autorità di Gestione al fine di assicurare la raccolta dei dati relativi all’attuazione necessari per la gestione finanziaria, la sorveglianza, le verifiche, gli Audit, il monitoraggio e la valutazione. l- Rispettare le modalità di rendicontazione previste dall’Organismo Intermedio e pubblicate sul proprio sito istituzionale. 2- Il Beneficiario si impegna a seguire tutte le modalità organizzative per l'effettuazione delle attività oggetto della presente convenzione, indicate nella Descrizione del sistema di gestione e controllo del POR FESR redatto ai sensi dell'art. 71 del Regolamento (CE) n. 1083/2006 e successive modificazioni. Allegato alla deliberazione del Consiglio Comunale n. 117 del 06/11/2013 3- Nell'ambito del sistema organizzativo succitato il beneficiario si impegna a relazionarsi con i referenti provinciali del POR (Responsabile di Asse 4, Struttura di controllo), secondo le modalità previste dalla Descrizione del sistema di gestione e controllo del POR FESR e del Manuale delle procedure di attuazione dell’Autorità di Gestione e degli Organismi Intermedi 4- Il Comune beneficiario, attraverso il responsabile del progetto, provvede ad inoltrare al Referente provinciale dell’Asse 4 tutte le informazioni necessarie all’attività di monitoraggio fisico, finanziario e procedurale delle operazioni finanziate, secondo i tempi e le modalità indicati dalla Provincia , utilizzando l’eventuale modulistica appositamente fornita. 5- Per la realizzazione del progetto della presente convenzione, sono ammissibili le spese sostenute dai beneficiari finali dal 1/1/2013 al 30/04/2014 , salvo proroga concessa ai sensi dell’art. 7 e giustificate da fatture quietanzate o da documenti contabili di valore probatorio equivalente, nel rispetto di quanto stabilito dal Regolamento (CE) n. 1083/2006 e dal DPR n. 196 del 3 ottobre 2008. Art. 5 Modalità di attuazione La Provincia ed il Comune Beneficiario si impegnano a sottoscrivere la presente convenzione entro 60 giorni dalla data di stipula della convenzione tra Provincia di Modena e Regione Emilia Romagna, avente ad oggetto l’attuazione della misura del POR FESR 2007/2013 4.1.2 “Azioni di promozione integrata del patrimonio ambientale e culturale” relativa alla promozione dei territori colpiti dal sisma. Art. 6 Rapporti tra la Provincia ed il Beneficiario finale 1- I rapporti con i Beneficiari finali sono regolamentati sulla base di quanto indicato nella convenzione sottoscritta tra Provincia e Regione Emilia Romagna. 2- Il Beneficiario finale provvede a: a) dichiarare nella presente convenzione che il Responsabile del progetto è Roberto Aleotti, Responsabile del Servizio Cultura, identificato come Responsabile del procedimento, con il compito, tra l’altro, di validare e trasmettere i dati di gestione al Referente Provinciale dell’Asse 4; b) monitorare il rispetto dei tempi di realizzazione del progetto, e comunicare al Referente Provinciale dell’Asse 4 eventuali variazioni sostanziali al progetto sulla base di quanto stabilito all’art. 8; c) adottare un sistema di contabilità separata o una codificazione contabile adeguata per tutte le transazioni relative all’operazione, ferme restando le norme contabili nazionali e conservare la documentazione relativa; d) presentare al Referente Provinciale dell’Asse 4 le domande di rimborso delle spese sostenute, a stato di avanzamento della spesa sostenuta e la rendicontazione finale a conclusione dell’intervento; e) fornire al Referente Provinciale dell'Asse 4 tutte le informazioni connesse ad eventuali entrate nette del progetto; f) fornire tutte le informazioni necessarie per le attività di monitoraggio fisico, finanziario e procedurale; g) rispettare gli obblighi su informazione e pubblicità. In particolare i beneficiari dovranno adempiere a tutti gli obblighi in materia di informazione e pubblicità previsti dall'articolo 69 del Regolamento generale n. 1083/2006 e dagli artt. 8 e 9 del Regolamento (CE) 1828/2006 ed alle indicazioni fornite dal Responsabile del Piano di comunicazione del POR FESR. Inoltre il Beneficiario dovrà fare riferimento alla Guida ai beneficiari consultabile e scaricabile dal sito POR FESR http://fesr.regione.emiliaromagna.it, in particolare le pubblicazioni (opuscoli, pieghevoli, bollettini informativi) concernenti gli interventi cofinanziati dai Fondi Strutturali devono mettere in evidenza sulla copertina il "logo firma" del POR FESR (così come riportato nella Guida sopraccitata), un'indicazione della partecipazione dell'Unione Europea nonché l'emblema europeo, l'emblema nazionale e regionale. I criteri sopra Allegato alla deliberazione del Consiglio Comunale n. 117 del 06/11/2013 enunciati si applicano, analogamente, anche al materiale comunicato per via elettronica (sito web, banca di dati ad uso dei potenziali beneficiari) e al materiale audiovisivo. Per l'organizzazione di manifestazioni informative (conferenze, seminari, fiere, esposizioni, concorsi) connesse all'attuazione degli interventi cofinanziati dai Fondi Strutturali, si fa obbligo agli organizzatori di far menzione della partecipazione comunitaria mediante la presenza della bandiera europea nella sala di riunione e il logo firma sui documenti. I beneficiari devono inviare al Responsabile regionale del Piano di comunicazione informazioni e materiale sia in fase preventiva che in fase consuntiva. Le spese che non rispettano i requisiti previsti dal Regolamento (CE) 1828/2006 e dal Piano di comunicazione POR FESR non saranno ritenute ammissibili; h) rispettare gli ulteriori obblighi previsti dal decreto legislativo 33/2013 i) presentare, ai fini del riconoscimento dell’IVA come costo ammissibile, una dichiarazione di indeducibilità della stessa, rilasciata dai Revisori dei Conti; j) adoperarsi per collaborare ai controlli documentali, in loco e di altro tipo che saranno disposti dalle competenti autorità provinciali, regionali, comunitarie e nazionali; l) impegnarsi ad effettuare procedure di evidenza pubblica secondo la vigente normativa nazionale e comunitaria in materia di appalti pubblici; m) mantenere inalterata la natura e le modalità di esecuzione del progetto ed i beni oggetto di contributo per 5 anni dal completamento del progetto stesso, secondo quanto previsto all'art. 57 del Reg. 1083/06, per quanto compatibile con la natura promozionale dei progetti. 3- Il Beneficiario finale si impegna a fornire al Referente Provinciale dell’Asse 4: a) tutte le informazioni connesse ad eventuali entrate derivanti dalla realizzazione del progetto, al fine di verificare la presenza di progetti generatori di entrate, definendo le modalità e le tempistiche di controllo e monitoraggio di tutti i progetti; b) le comunicazioni, durante la vigenza della convenzione, al Referente Provinciale dell'Asse 4, le eventuali richieste/concessioni di contributi pubblici per lo stesso intervento o per spese inerenti allo stesso intervento, in quanto, ai sensi dell'art. 2 del D.P.R. 196/2008, non è ammesso per le stesse spese il cumulo con altri aiuti nazionali o comunitari. Art.7 Tempistiche per la realizzazione del progetto 1- I progetti di promozione dovranno essere iniziati non anteriormente al 1/1/2013 e conclusi entro il 31/12/2013. 2- La Provincia può concedere proroghe per la conclusione degli interventi, a seguito di formale richiesta, debitamente motivata, non superiori a 4 mesi complessivi Art.8 Modifiche dei progetti 1. Ogni modifica del progetto (intendendosi con ciò modificazioni sostanziali) deve essere approvata dalla Provincia in qualità di organismo intermedio. 2. Potranno essere approvate modifiche del progetto qualora: a) resti inalterata la finalità complessiva dell'intervento; b) sia garantita la realizzazione del progetto secondo le tempistiche indicate nell'art. 7. 3- Qualora l'importo di spesa sia inferiore alla spesa ammessa si provvederà a ridurre proporzionalmente il contributo, mentre in caso di aumento di spesa il contributo resterà inalterato. Allegato alla deliberazione del Consiglio Comunale n. 117 del 06/11/2013 Art. 9 Revoca del contributo 1- La Provincia provvede a revocare il contributo assegnato e al recupero delle risorse eventualmente erogate nei seguenti casi: - ritiro del progetto da parte del Beneficiario finale; - mancato rispetto delle tempistiche per l'inizio e/o la fine dei lavori di cui all'art. 7; - qualora, per i progetti generatori di entrate nette, non siano state fornite le informazioni di cui all'art. 6; - il progetto realizzato dal Beneficiario finale non è conforme al progetto presentato o che sia stato modificato con modalità difformi da quanto previsto all’art. 8; - qualora risultino accertate gravi irregolarità nella contabilizzazione della spesa. 2- Resta inteso che ogni e qualsiasi onere diretto od indiretto conseguente alla revoca del finanziamento è ad esclusivo carico del Beneficiario. Art.10 Verifiche sul rispetto della Convenzione 1- L’Autorità di Gestione, svolgerà periodicamente verifiche sulla conclusione dei progetti di promozione finanziati al fine di riscontrare l’effettiva capacità di utilizzo dei finanziamenti nei tempi stabiliti dal Regolamento (CE) 1083/2006. 2- Il Comune beneficiario, attraverso il Responsabile del procedimento designato per il progetto, provvederà ad inoltrare al Referente provinciale dell’Asse IV i documenti ed i dati necessari all’attività di monitoraggio fisico, finanziario e procedurale. 3- L’Autorità di Gestione, al fine di ottimizzare l’impiego delle risorse ed al fine di non incorrere nei meccanismi automatici di riduzione dei finanziamenti previsti dal Regolamento (CE) 1083/2006, sulla base dei risultati delle verifiche sopra indicate si riserva la possibilità di procedere ai necessari adeguamenti nell’allocazione delle risorse. Art.11 Durata della Convenzione 1- La presente Convenzione ha validità dalla data della sua sottoscrizione fino al completamento delle attività programmate e, comunque, sino all'espletamento di tutti gli adempimenti necessari alla conclusione del POR FESR 2007/2013. Art.12 Controversie 1- La Provincia rimane estranea a tutte le controversie e/o danni di qualunque natura che dovessero sorgere per la realizzazione dell’intervento finanziato. 2- Per quanto non espressamente contemplato nella presente Convenzione si applicano le norme del Codice Civile. Lì __________ Letto e sottoscritto per accettazione Per la Provincia di Modena Per il Comune di Finale Emilia Allegato alla deliberazione del Consiglio Comunale n. 117 del 06/11/2013