Dicembre 2005 - Anno IX Numero 2 G ENTE IN C OMUNE Periodico di informazione amministrativa, culturale e sociale del comune di Cenate Sotto Tre Comuni per il Seniga Un “Contratto Fiume” per recuperare e riqualificare il torrente Seniga e l’area che sorge attorno alle sue sponde. I comuni di Cenate Sotto, San Paolo d’Argon e Montello hanno deciso di unirsi e sedersi attorno allo stesso tavolo per recuperare il piccolo ruscello che attraversa questi tre comuni. In questo modo i cittadini di Cenate Sotto, non solo andranno a tutelare un’area verde, ma avranno anche a disposizione un nuovo spazio a pochi passi da casa, dove l’ambiente e il rispetto del territorio saranno messi al primo posto. Il Seniga inizia il suo breve percorso dalla località “Brugaletti” a Cenate Sotto e scende per circa 1 chilometro e mezzo sino a San Paolo d’Argon. Qui il torrente percorre il comune per circa 2 chilometri e mezzo, attraversando anche il centro abitato del paese. In seguito attraversa la zona industriale di San Paolo d’Argon ed infine si infila nel comune di Montello. In questo comune il Seniga compie un ultimo breve tratto di circa 250 metri. I tre comuni attraversati dal torrente hanno predisposto un progetto che prevede il recupero e la riqualificazione del Estratto del cabreo del 1729 dei beni immobili di Seniga ma non solo. Oltre all’aspetto ambientale, il piano prevede proprietˆ del monastero di San Paolo dÕArgon. Oltre ad un Seniga molto pi• sinuoso si legge sulla anche strutture che permettano alla gente di vivere quest’area dei tre destra lÕantica fornace vicino alla localitˆ Cappella paesi con percorsi ciclopedonabili, panchine, aree di sosta e magari dei Mortini, distrutta nei secoli successivi. percorsi vita. In tracciati ricavati nel verde e totalmente protetti, un cicloamatore o un podista potrà percorrere tutti i sentieri arrivando da Cenate Sotto sino a Montello, passando sempre sulla riva del Seniga. Insomma, tra poco tempo anche queste aree dei paesi che sorgono vicino al torrente saranno usufruibili dai cittadini di Cenate Sotto, San Paolo d’Argon e Montello. In Questo Numero IL SENIGA: il torrente, la sua storia, il suo recupero Il confronto tra Maggioranza e Minoranza: Le piscine Il Mese della Cultura Il gruppo B.D.K. si presenta Tutti in piazza per l’Ultimo dell’Anno Riciclaggio, arriva la plastica Gaia Pasinetti, Una Cenatese nel Mondo Ecco la medaglia dÕargento ai mondiali di aerobica GAIA PASINETTI, UNA CENATESE Orari e Numeri Utili GENTE IN COMUNE Notiziario del Comune di Cenate Sotto. Anno IX, n. 2 Editore: Gianluigi Belotti (Sindaco) Direttore Responsabile: Matteo Alborghetti Redazione: Laura Belotti Mirko Belotti Alessio Biava Giovanna Capoferri Daniela Cominelli Patrizia Maver Grazia Pasinetti Mariapia Pasinetti Marco Remigi Italia Rizzo Rappresentante della Maggioranza: Thomas Algeri Rappresentante della Minoranza: Matteo Saponaro Progetto Grafico: Andrea Zanardi Stampa: Litografia Zanardi, Spinone al Lago (BG) Registrazione Tribunale di Bergamo n. 47 del 20/11/1996 Sped. in A.P. comma 34 art. 2 Legge 545/95 Bergamo Anagrafe, Segreteria, Ragioneria Lunedì 9:30 – 13 Martedì 9:30 – 13 e 16 – 18 Mercoledì 9:30 – 13 Giovedì 9:30 – 13 e 16 – 18 Venerdì 9:30 – 13 Sabato 9:30 – 12 Ufficio Tecnico (edilizia pubblica) Martedì 10 – 12:30 Venerdì 10 – 12:30 Ufficio Tecnico (edilizia privata) Mercoledì 17 – 19 Venerdì 11 – 13 Sindaco Mercoledì 16 – 18 Sabato 10 – 12 Polizia Intercomunale dei Colli Ufficio di via Santuario, 5 Albano Sant’Alessandro Lunedì 9 – 12 e 15 – 18 Martedì 9 – 12 e 15 – 18 Mercoledì 9 – 12 e 15 – 18 Giovedì 9 – 12 e 15 – 18 Venerdì 9 – 12 e 15 – 18 Sabato 9 – 12 Numeri telefonici Comune 035-940151 Polizia dei colli 035-582626 Biblioteca 035-4257199 Assessori Sabato 10 – 12 Parrocchia di San Martino 035-4250781 Biblioteca Lunedì 14:30 – 18:30 Giovedì 14:30 – 18:30 Venerdì 9:30 – 12 Sabato 9:30 – 12 Parrocchia di San Rocco 035- 956051 Orari dei medici Dott. Legler: Mar. e Ven. 12 – 13 Dott. Lucchetti Da Lun. a Ven. 17 – 19 Dott. Putignano (nuovi orari) Lun. 10 – 12 Gio. 17 – 19 Dott. Rondi Lun. e Mar. 15 – 16 Gio. 9:30 – 10:30 Ven. 8 – 9 Piattaforma ecologica Lunedì 14:30 – 18 Martedì 8 – 12:30 Mercoledì 14:30 – 18 Giovedì 8 – 12:30 Venerdì 14:30 – 18 Sabato 8 – 12:30 e 14:30 – 18 Raccolta Differenziata di Rifiuti: Raccolta secco: Mercoledì Carta/cartone: Lunedì (ogni 15 giorni) Vetro/Lattine: Lunedì (ogni 15 giorni) Plastica: Lunedì (ogni 15 giorni) Umido: Sabato (dal 21/6 al 13/9 anche Mercoledì) Vuoi ricevere "Gente in Comune" ma non abiti a Cenate Sotto? Lascia il tuo indirizzo agli uffici del municipio e il periodico ti verrà recapitato gratuitamente a casa. Pagina 2 Los Angeles 2005, gara della Federazione NAC, Campionati del mondo di Aerobica: classificata al secondo posto, medaglia dÕargento, dopo essersi qualificata quarta alle eliminatorie, una ragazza di 17 anni di Cenate Sotto. Questo, per ora, • lÕapice della carriera sportiva di Gaia Pasinetti, figlia dellÕassessore Osvaldo Pasinetti e da sempre cenatese, anche se nata in terra ÒstranieraÓ a Brescia. La delusione pi• grande invece lÕha avuta in Francia ad inizio 2005 dove durante una gara della federazione UEG Ð incontro internazionale, a causa di un errore tecnico nella musica la squadra, che in quel momento era prima, • stata squalificata. Una campionessa in erba in uno sport poco conosciuto anche a livello agonistico quale • lÕAerobica, nel quale si svolgono figure acrobatiche anche molto complesse a ritmo di musica. Conosciuto quasi per caso grazie ad unÕamica ed intrapreso senza difficoltˆ da Gaia, grazie alle precedenti esperienze di ginnastica artistica ed alla dedizione della sua allenatrice Barbara Botti, non ha neppure trovato ostacoli allÕinterno della famiglia. Nonostante le carriere conseguite dalla sorella Anita e dal padre nella pallavolo, che per loro stessa ammissione, avrebbero desiderato il proseguimento di quella che ormai era una tradizione di famiglia, Gaia ha coltivato la sua passione. Oggi sono i familiari i primi tifosi e rinunciano volentieri ad un sabato pomeriggio di riposo per assistere ad una gara o per accompagnare Gaia agli allenamenti. Una preparazione che prima di una gara arriva a prevedere anche quattro sedute alla settimana della durata Pagina NEL GENTE IN COMUNE MONDO media di unÕora e mezza ma molto intensa. Nel periodo che va da ottobre a dicembre, quando non ci sono gare, il ritmo rallenta e si fanno tre allenamenti a settimana di tre ore dedicati esclusivamente al potenziamento muscolare. Questo ritmo prosegue ormai da quasi cinque anni, ovvero da quando poco pi• che dodicenne, dopo soli quattro mesi di allenamenti si ritrov˜ in pedana nella palestra di Brusaporto per la sua prima gara. Dice: ÒLa prima gara non la ricordo molto bene, ero abbastanza piccola. Gareggiavo come trio con altre due ragazzine pi• piccole di me. Purtroppo non ci siamo piazzate beneÓ. Ma le sensazioni che ha provato quella volta le ricorda ancora perfettamente perchŽ si ripetono ad ogni gara: ÒOgni competizione o esibizione che sia mi emoziona e mi agita tanto che, spesso, comincio a non dormire la notte una settimana prima della garaÓ. AllÕinizio era un divertimento pi• che uno sport vero e proprio ma non • stato comunque semplice: Ò Mi vedevo dietro a tutti! Ma perseverando in ogni singolo esercizio sono emersa dalle retroguardie superando molti elementi della mia squadraÓ. Squadra che, per i motivi pi• disparati si • decimata ed • composta ormai solo da tre elementi: Òé un peccato che lÕaerobica non sia conosciuta perchŽ sono convinta che ci siano giovani promesse in molte ragazze e bambine che per˜ non hanno mai provato a praticare questo sport. E proprio per questo vuole rivolgere un appello a qualche imprenditore del paese e non: ÒEssendo questo uno sport poco conosciuto, anche a livello agonistico le spese sostenute sono completamente a carico delle famiglie e in una squadra cÕ• chi potrebbe essere in difficoltˆ a sostenerle. Uno o pi• sponsor per il gruppo sarebbero un grosso aiuto e permetterebbero a tante ragazze di praticare il loro sport preferito senza nessun genere di preoccupazione!Ó A.B. 23 GENTE IN COMUNE Il gruppo di Cenate Sotto si racconta LETTERA IL GRUPPO B.D.K. TRA SPORT E SOLIDARIETË Ciao a tutti cari compaesani! Abbiamo scelto il giornalino ÒGente in ComuneÓ per presentarci, per la prima volta in una maniera ÒufficialeÓ, alla gente di Cenate Sotto. Il Gruppo BDK • unÕ associazione di ragazzi di Cenate Sotto il cui unico scopo • raccogliere fondi per progetti di beneficenza, in particolar modo negli ultimi anni ci siamo impegnati a favore di Emergency collaborando attivamente con la Sezione di Bergamo. Tutto questo lo facciamo attraverso lÕorganizzazioni di eventi, principalmente tornei di calcetto (ad esempio lÕormai famosa 24 ore) e feste (questÕanno si • tenuta la prima edizione di Music for Emergency presso il parcheggio del nuovo centro sportivo). PerchŽ Presentarsi? Abbiamo deciso di presentarci, in primo luogo per avere lÕopportunitˆ di ringraziare tutta la gente di Cenate che in questi anni ci ha enormemente sostenuto ed aiutato. Fin dalle prime edizioni della 24 ore (o 12 ore a seconda degli casi), abbiamo ricevuto numerosi aiuti dai cenatesi, sia sotto forma di offerta (sponsor, torte, manodopera) che sotto forma di partecipazione (sempre massiccia e calorosa). Proprio grazie a tutti questi aiuti le nostre iniziative sono sempre andate nel migliore dei modi. Ci teniamo inoltre a chiarire la nostra posizione, come gruppo, di assoluta neutralitˆ politica: siamo fermamente convinti che non ci sia bisogno, in questo caso, di schierarsi in quanto la beneficenza, il far del bene, il portare aiuto devono essere condivisi da tutti. PerchŽ Emergency? Da parecchio tempo collaboriamo con Emergency, il perchŽ • davvero facile da spiegare. Emergency, nel suo campo, • unÕorganizzazione quantomeno atipica: non ha appoggi politici e dalla politica • completamente slegata. Essa si occupa principalmente di recarsi nelle zone di guerra, costruire le strutture ospedaliere necessarie (e se necessario fornire in seguito finanziamenti), addestrare medici e infermieri locali. Facendo cos“ si evitano gli sprechi di denaro per spese inutili e si assicura che ogni centesimo arrivi a destinazione. Appoggiandoci a questa organizzazione siamo cos“ certi di poter fare qualcosa di concreto per chi sta peggio di noi. Altra collaborazione importante • quella con la Sez. Alpini di Cenate Sotto: abbiamo da tempo esaurito le parole per ringraziare questi fantastici personaggi sempre pronti nel momento del bisogno. Grazie a loro inoltre abbiamo avuto la possibilitˆ di conoscere lÕincredibile opera di solidarietˆ svolta in Africa da Padre Santino Trussardi al quale abbiamo devoluto (attraverso gli amici alpini) una parte dei ricavati del 2003 e del 2005. Per il futuro saremmo Pagina GENTE IN COMUNE felici di destinare qualche contributo anche ad altre associazioni o enti benefici locali (sono infatti al vaglio alcune idee in merito). Attivitˆ 2005: Nel 2005 a Cenate abbiamo organizzato principalmente due manifestazioni: il 18 giugno La 24 Ore di calcio a 5(giunta questÕanno alla decima edizione), nella quale si sono avvicendati circa 200 giocatori a almeno altrettanti tifosi. Si • rivelato un torneo di buon livello tecnico , ma quello che ha brillato • stato il lato folkloristico, con gli accampamenti di giocatori, le costinate, le compagnie e, dulcis in fundo, gli alpini e i baristi pronti a rifocillare i poveri giocatori con un buon panino o con un buon bicchiere di vino. La novitˆ • stata ÒMusic for EmergencyÓ ossia la Òfesta della birra di CenateÓ. Nei giorni 8 Ð9 Ð10 luglio, poco aiutati da un clima inclemente, abbiamo ottenuto un gran successo di pubblico, di divertimento e anche di sensibilizzazione su tematiche a noi molto care. Un piacere immenso ci • stato dato dalla partecipazione dei cenatesi, dallÕ apprezzamento mostrato, e dallÕinvito a ripetere questa manifestazione. Oltre allÕottima cucina (pi• di 1500 coperti stimati in 3 giorni) e alla migliore selezione di birre e vini, ci fa piacere ricordare che in tre giorni sul nostro palco si sono esibiti gruppi locali di belle speranze, alternati ad alcune band fra le pi• famose a livello nazionale nellÕambito delle cover e, ciliegina sulla torta, la Robi Zonca Band che • recentemente arrivata nelle prime quattro posizioni nella Classifica di vendita degli USA nella sezione ÒbluesÓ. Ogni centesimo di ricavato • stato devoluto agli enti sopra citati (tranne una piccola ÒcassaÓ per le manifestazioni future), e per questÕanno in totale si sono superati i 5.000 euro di netto. Vorremmo concludere questa presentazione cos“ come lÕabbiamo cominciata: ringraziando cio• le tante persone che sempre ci sostengono aiutandoci o partecipando alle nostre iniziative. Se ci volete contattare (per collaborazioni, informazioni, o semplice curiositˆ) potete farlo con alla nostra email : [email protected] o visitando il sito internet: http://web.tiscali.it/bdk.cenatesotto/ Vi Aspettiamo numerosi!!!!! DEL SINDACO Caro concittadino, Come promesso desidero tenerti informato della vita amministrativa del Comune di Cenate Sotto, in pratica Òcome stanno andando le cose in ComuneÓ. Devo confessare che io e tutto il gruppo, assessori e consiglieri comunali, ci siamo impegnati e stiamo lavorando sodo fin dal mese di aprile, con grande entusiasmo e dedizione. In Comune abbiamo riscontrato una serie di problemi che ci hanno condizionato e ci hanno obbligato a dedicare un maggior tempo per capire, chiarire e risolvere situazioni poco chiare: Lavori o opere giˆ appaltate o addirittura giˆ eseguite senza la relativa copertura finanziaria. Soldi previsti in entrata nelle casse comunali mai richiesti agli interessati. Collaudi di opere pubbliche mai eseguiti. Opere di urbanizzazione previste a carico dei privati per piani di lottizzazione non collaudate o addirittura non realizzate. Documentazione tecnica carente o mancante per impianti comunali in genere (reti fognarie, rete illuminazione, acqua). Sono solo alcuni esempi, su cui potremmo dilungarci e fare un resoconto analitico, ma che ormai non servono pi• a nulla e potrebbero essere fraintesi o strumentalizzati. Non ci spaventa il fatto di dover partire svantaggiati perchŽ in ogni caso pensiamo che con impegno, capacitˆ e applicazione potremo recuperare e realizzare il programma che abbiamo promesso a tutti i cittadini di Cenate Sotto. In questi mesi abbiamo definito alcuni progetti i cui lavori dovrebbero a breve partire: Il nuovo ambulatorio medico e una sede per unÕassociazione in centro al paese. Le nuove pensiline per i pullman sulla statale 42 e la sistemazione e messa in sicurezza del lÕincrocio con la Via Europa. La sistemazione della strada in Localitˆ Breda. Abbiamo completato e migliorato, con lÕinserimento dei giochi, il parco Gaia; ultimato i lavori della piazza di S.Rocco; iniziato la costruzione degli alloggi per anziani; migliorato la viabilitˆ e la sicurezza di Via Lussana sistemando i parcheggi del municipio e lÕingresso al cimitero comunale. Abbiamo sottoscritto un accordo con il Comune di S.Paolo dÕArgon e Montello per uno studio e la riqualificazione del torrente Seniga, definendo una serie di importanti interventi che saranno realizzati nei prossimi anni, contando su finanziamenti della Regione Lombardia. A proposito di finanziamenti, una buona notizia per i residenti della frazione S.Rocco. Siamo riusciti a farci assegnare dalla Regione Lombardia un finanziamento di e 88.072 per la ristrutturazione dellÕasilo infantile di S.Rocco, per un importo totale dei lavori stimati in circa e 160.000 che contiamo di eseguire nellÕestate 2006. Abbiamo uno splendido paese che pu˜ essere migliorato se adegueremo le infrastrutture in base alle mutate esigenze della popolazione (reti fognarie, illuminazione, parcheggi, marciapiedi) unitamente ad una maggior sicurezza della viabilitˆ e a un miglioramento dei servizi. Per fare questo lÕAmministrazione Comunale si impegnerˆ a fondo. Chiediamo a tutti coloro che hanno voglia di farsi avanti a darci una mano, perchŽ il Comune • di tutti e soltanto insieme possiamo crescere ed aiutare il nostro paese. Presto sarˆ distribuito a tutte le famiglie il libro ÒCenate e Casco Ð due comunitˆ bergamasche del medioevoÓ, che fa parte della ormai ambita e consolidata collana ÒCenate nella StoriaÓ. LÕattuale Amministrazione Comunale conferma lÕimpegno a continuare tali opere culturali e siamo felici di informarvi che stiamo giˆ lavorando ad un nuovo libro che sarˆ pubblicato alla fine del prossimo anno. Un ringraziamento a tutti coloro che hanno collaborato con noi e alle varie associazioni di volontari, culturali, sportive presenti sul territorio; un grazie a tutti i collaboratori e dipendenti comunali che hanno lavorato al nostro fianco; un pensiero alle istituzioni civili e religiose con le quali siamo costantemente in contatto per creare una sempre maggiore coesione e sinergia che vada a vantaggio di tutta la collettivitˆ di Cenate Sotto. Per concludere, lÕAmministrazione Comunale porge a tutti i migliori auguri di un Buon Natale e Felice anno e personalmente ringrazio tutti voi della stima, fiducia e collaborazione che mi avete dimostrato in questo breve periodo del mio mandato elettorale. Il vostro Sindaco (Gianluigi Belotti) Gruppo BDK Cenate Sotto 22 Pagina 3 LÕarchitetto Raffaello Cattaneo presenta il progetto IL RIO SENIGA FRA NATURA E GENTE IN COMUNE Un augurio speciale per il 2006 STORIA TUTTI Il rio Seniga rappresenta allÕinterno dei territori co, con scorci certo suggestivi e privi di quella attraversati unÕimportante risorsa naturale pesante antropizzazione che ha colpito altri luosegnata dalle attivitˆ che lÕuomo ha svolto nei ghi del territorio comunale. secoli. In particolare per Cenate Sotto, dove il Inoltre, lo studio dei documenti cartografici stoSeniga prende forma e origine, la valle omonirici ha evidenziato che la piccola valle possedema che accoglie il corso dÕacqua rappresenta va giˆ una ricca rete di strade, anche lungo il per la comunitˆ, a fronte anche della recente Seniga, che connettevano, ad esempio, i espansione urbaBrugaletti e il Monastero passando nistica e della per la contrada Fornace (appunto posizione facildetta della Fornace nel catasto di mente raggiungimetˆ Ottocento). Altro elemento bile dallÕabitato, interessante da evidenziare • la un grand-jardin, forma del Seniga certo pi• sinuosa e una sorta di ricca di meandri che rendevano lÕeparco naturale, cosistema fluviale meno monotono ove la conservanella morfologia e nelle specie accolzione dei luoghi e te dallÕecosistema. i segni dellÕuomo Le fornaci, come giˆ accennato, raprichiamano un presentano per la valle del rio passato ricco di Seniga una presenza costante sino storia e di vicenal secolo scorso. Giˆ nel cabreo dei de legate al quobeni immobili del monastero del tidiano. 1729 sono rappresentate pi• di una La piccola vallata fornace e in posizione diversa rispetLa dolce valle del torrente Seniga. possiede intatti Sullo sfondo la collina di Carobbio degli Angeli. to alla omonima frazione e a quella quei caratteri del visibile ancor oggi presso lÕazienda paesaggio agricolo trasformato dalla fatica delÒFungorobicaÓ, dimessa appunto attorno agli lÕuomo, legato in maniera indissolubile con il anni Settanta. vicino Monastero benedettino di San Paolo La necessitˆ di derivare lÕacqua dal Seniga per i dÕArgon il quale aveva in tale contesto molti bisogni quotidiani del Monastero, spinse i possedimenti e diritti legati anche allÕacqua del monaci a realizzare il Senighetto, una roggia Seniga. La rete dei percorsi, le cascine e le che proprio in territorio di Cenate era derivata diverse attivitˆ sono intimamente legate alla mediante uno sbarramento artificiale ancora storia del Monastero. Il carattere ben visibile e in argilloso del terreno spinse, ad funzione sino a esempio, a costruire diverse fornaci pochi decenni fa. per la cottura dei mattoni che, proGli spunti interesbabilmente, furono utilizzati sin dai santi legati alla primi secoli dellÕanno Mille anche per storia e al sistela costruzione stessa del Monastero. ma della naturaliLa presenza di numerose sorgenti, tˆ del Seniga non sortite, che alimentano il Seniga possono di certo permisero lÕinsediamento sin dal XVI essere elencati secolo di diversi nuclei abitati sparsi nella loro interezquali, ad esempio, il Serbello di za e complessitˆ sopra, il Serbello di Sotto, la CaÕ per ovvie ragioni dÕArgon la cui vita quotidiana era di spazio. possibile solo grazie alla presenza LÕintreccio fra terdella risorsa acqua. La maggior ritorio naturale e i parte delle sorgenti e i diritti ad uti- Il Seniga tra Cenate Sotto e S. Paolo dÕArgon bisogni che nei lizzare lÕacqua o la stessa attivitˆ di secoli lÕuomo ha pesca nel Seniga, nonchŽ le diverse attivitˆ espresso hanno portato a un equilibrio del paelavorative erano di proprietˆ e di esclusiva persaggio ancora presente e che devÕessere continenza dei monaci cluniacensi almeno sino servato e restituito agli abitanti di Cenate per allÕavvento della repubblica napoleonica. una nuova e consapevole fruibilitˆ. La lettura del catasto di metˆ Ottocento, evidenzia anche come il paesaggio della valle del Arch. Raffaello Cattaneo Seniga fosse giˆ simile a quello che ancor oggi possiamo osservare. Infatti, la presenza del bosco ceduo del Monte dÕArgon, lÕuso del terreno principalmente coltivato a vanga vitato e arato vitato e le cascine sparse ci restituiscono un paesaggio pressochŽ invariato a quello stori- Pagina 4 IN PIAZZA GENTE IN COMUNE PER LÕULTIMO DELLÕANNO PROGRAMMA UnÕidea nata quasi per gioco. Una proposta buttata sul piatto da un assessore a cui inizialmente nessuno, o forse davvero in pochi, credevano. Partire alla fine di ottobre, quindi con pochissimo tempo effettivamente utile, senza neppure sapere dove si volesse arrivare ad organizzare una festa per il capodanno 2005. Un ultimo dellÕanno in piazza a Cenate Sotto, aperto a tutti e completamente gratuito. Si • partiti da qui, con delle idee assai confuse su cosa fare, come farlo e soprattutto per chi. LÕidea su cui ci si • concentrati • stata quella di una festa per i giovani, organizzata dai giovani, ma che vuole coinvolgere tutti, soprattutto le famiglie e tutte quelle persone che, dopo il cenone dellÕultimo, passano la serata aspettando la mezzanotte, guardando tristissimi programmi pre-registrati in TV. PerchŽ non cogliere lÕoccasione di festeggiare con i compaesani, magari incontrando per gli auguri amici che per i motivi pi• vari non si incontravano da un poÕ di tempo? Ok! Deciso il target, il passo successivo • stato quello di decidere che cosa fare durante la serata. E qui le idee pi• varie e a volte assurde sono state esposte, valutate ed eventualmente scartate fino ad arrivare ad un programma di massima. Si • cercato anche di coinvolgere le associazioni del paese per rendere questa festa unÕoccasione di coesione e di collaborazione: non tutti hanno accettato lÕinvito ma chi ha risposto positivamente si • sentita subito coinvolta e ha messo a disposizione il massimo dellÕimpegno per la buona riuscita del progetto. Cos“ ci si • chiesto: COSA FARE? Risposta: una serata con animazione e giochi. Ci si • chiesto: DOVE? Risposta: lÕideale • il centro del paese, quindi la Piazza di Cenate Sotto. Ci si • chiesto: COSA OFFRIRE? Risposta: vari ÒstandÓ in cui distribuire vin brulŽ, cioccolata calda, pandoro e panettone, torte e spumante. Si sono contattate le persone giuste ed ecco quaÉ il CAPODANNO IN PIAZZA a Cenate Sotto • una realtˆ. Pagina DELLA SERATA Ore 22.30 Inizio della serata con musica e saluto di benvenuto. Vin brule’, cioccolata calda, dolci e spumante per tutti. Ore 22.45 Animazione e divertimento con gag comiche, balletti, karaoke e giochi a cura di Salvatore Zarrella. Ore 23.59 Conto alla rovescia, brindisi e auguri. Ore 00.01 Balli di gruppo, canti e giochi. Ore 00.30 Chiusura della serata, saluti finali e ringraziamenti. Con l’obiettivo di offrire tutto questo in modo completamente gratuito per tutti i partecipanti. Chi vorrà potrà però fare un’offerta assolutamente libera che verrà devoluta in beneficenza con l’obiettivo di rendere il primo capodanno in piazza a Cenate Sotto una festa per tutti, anche per le persone meno fortunate e più bisognose. Un grazie ai commercianti che, con l'Amministrazione Comunale, hanno "ILLUMINATO" le feste di Natale. In particolare si ringraziano: ACCONCIATURE LA DEA ACCONCIATURE SIMONETTA & GIGI ACCONCIATURE VITTORIA BANCA POPOLARE DI BERGAMO BANCA S. PAOLO IMI BAR ELENA BAR PRISCO CARTOMANIA DI PEZZOTTA GMC DI GIOANNETTI MOLA IL BOTTEGONE L'ORTO DI JEBA LUI & LEI ACCONCIATURE MACELLERIA COLLEONI MILLENIUM BEAUTY CENTER DI VITTORIA PANIFICIO PATELLI SOGNI DI DAMA STUDIO DENTISTICO S. ANDREA TABACCHI BARCELLA 21 Cosa • stato fatto e cosa farˆ lÕAmministrazione comunale GENTE IN COMUNE L’Angolo delle Tradizioni Poesia Popolare stanno per partire e che sono in fase progettuale hanno Òquesta logica ispiratriceÓ. In questi mesi oltre che completare la Piazza S. Rocco abbiamo provveduto alla asfaltatura e messa in sicurezza del tratto di Via Lussana tra Via Cattaneo e Via Foscolo. Prosegue a ritmi serrati la realizzazione degli alloggi per anziani. Questa iniziativa verrˆ completata nel 2006 e confidiamo di farlo in concomitanza con la festa per il centenario dellÕinsediamento a Cenate Sotto dellÕIstituto della Suore del Bambin Ges•, anniversario che cade a Giugno/Luglio del 2006. Sta per partire il rifacimento della Via Aldo Moro con la realizzazione di parcheggi, aiuole e marciapiedi (i lavori verranno completati in Primavera). A breve rifaremo un tratto dissestato e pericoloso di Via Dante Alighieri. Ci siamo dotati del progetto esecutivo del nuovo ambulatorio e di una sala polifunzionale in Via Mons Testa i cui lavori dovrebbero iniziare e completarsi nel 2006. Abbiamo il progetto per la realizzazione nel 2006 di due pensiline sulla Statale 42 e la messa in sicurezza del relativo innesto con la Via Europa; stiamo definendo gli ultimi dettagli con lÕAnas. Abbiamo inoltre incaricato professionisti per: lo studio e il monitoraggio della situazione fognaria del paese onde addivenire al pi• presto ad una mappatura che consente una programmazione degli interventi necessari al completamento della rete; lo studio della situazione della rete di illuminazione, per avere una mappatura onde pianificare gli interventi necessari al relativo completamento; lo studio della viabilitˆ con particolare attenzione al centro paese onde addivenire al pi• presto ad una sua messa in sicurezza attraverso la realizzazione marciapiedi e dissuasori. Appuntamento a tutti nel 2006 e anche a nome dei collaboratori dellÕUfficio Lavori Pubblici Auguri di Buon Natale e Felice Anno Nuovo! Dr. Osvaldo Pasinetti Pagina 20 GENTE IN COMUNE IL ÒCONTRATTO FIUMEÓ: LA PAROLA AI SINDACI LAVORI PUBBLICI, PRIMI BILANCI In questi primi mesi di gestione del Comune la nuova Amministrazione comunale si sta muovendo nella logica di garantire al cittadino la massima vivibilitˆ e fruibilitˆ del proprio paese. Le iniziative che sono in corso, che Pareri e progetti dei tre sindaci sul Seniga Sindaco Gianluigi Belotti Cenate Sotto: Il progetto del Seniga, che vede capofila il comune di San Paolo dÕArgon, dovrebbe essere uno dei primi ÒContratto FiumeÓ nella nostra provincia ad ottenere questi fondi speciali. Per noi rappresenta un tassello fondamentale per la riqualificazione dellÕintero paese. Con il recupero del Seniga infatti andremo a riqualificare unÕintera area del paese che diventerˆ una sorta di giardino aperto a tutti. Oltre al corso dÕacqua ci saranno aree attrezzate, panchine e percorsi. LÕincarico • stato dato allÕarchitetto Raffaello Cattaneo per realizzare uno studio sul torrente Seniga, per meglio valutare lo stato attuale del corso dÕacqua e gli interventi da compiere. Il progetto ora • sui tavoli della Regione, e dovrebbe ottenere tra breve tempo i fondi messi a disposizione per gli interventi sui corsi dÕacqua predisposti per i ÒContratto FiumeÓ. Il progetto andrˆ a bonificare e riqualificare una delle parti pi• belle del paese creando cos“ a pochi metri dal centro del paese un nuovo parco aperto a tutti. Oltre al corso dÕacqua poi andremo a riqualificare lÕintera valletta di San Rocco. Infine doteremo questa zona del paese di viali alberati, piste ciclopedonali e panchine dove passare le giornate nel verde. Nel progetto predisposto dal nostro comune abbiamo previsto ben 25 interventi nella nostra area, tra questi ci sono la riqualificazione della roggia, il recupero del laghetto dei mortini, la riqualificazione delle sorgenti e la realizzazione di una passerella ciclopedonale sopra il torrente. Questi interventi verranno valutati assieme a quelli proposti dagli altri comuni e successivamente inseriti nel progetto presentato dai 3 comuni. Sindaco Angelo Pecis San Paolo dÕArgon: Gli interventi predisposti nel progetto del Seniga, che unisce i comuni di Montello, Cenate Sotto e San Paolo dÕArgon, mireranno alla valorizzazione del torrente ponendo come punti fermi la difesa idrogeologica delle zone attorno al torrente, la riqualificazione del corso dÕacqua e infine una maggiore fruizione della zona che sorge attorno alle sue sponde. Qui infatti il progetto prevede la realizzazione di viali alberati e Pagina piste ciclopedonali. Verranno poi poste delle nuove strutture come panchine, tavolini per ricreare zone di ritrovo nel verde. Nel progetto saranno chiamate in causa anche societˆ private e in particolare la Bounduelle, ditta che produce verdure, che proprio vicino al Seniga porrˆ il suo nuovo centro logistico nazionale. La ditta • giˆ presente da anni nel nostro paese e ultimamente ha chiesto di poter ampliare le sue strutture, proprio per portare in zona il nuovo centro direzionale. In cambio abbiamo chiesto del denaro e una partecipazione alla sistemazione dellÕalveo del Seniga e la realizzazione di nuovi viali. Noi saremo i primi in provincia di Bergamo, forse assieme al progetto di recupero del Brembo nord, a chiedere i fondi che riguardano i Contratti Fiume, sul modello di quanto • giˆ stato fatto a Milano per il fiume Olona. Oltre ai tre comuni uniti nel progetto, dovrebbero partecipare al recupero del Seniga altri entri, la provincia di Bergamo, lÕATO e la Zerra spa, societˆ che gestisce la depurazione delle acque. Sindaco Celestino Bianchi Montello: Il nostro comune • interessato limitatamente dal torrente Seniga, ma abbiamo aderito con piacere allÕiniziativa promossa dal sindaco di San Paolo dÕArgon. Per noi il punto basilare di questo progetto sta nella possibilitˆ di ridurre lÕinquinamento e il degrado del torrente. Con il Contratto Fiume si spera in primo luogo di rinaturalizzare questa zona del paese, con il ripristino della vegetazione preesistente e il recupero dei fondali e degli argini. A ci˜ si pu˜ giungere solo eliminando le immissioni fognarie che ancora scaricano i loro liquami in questo torrente. Il nostro comune, stando alla fine del percorso del Seniga, raccoglie alla fine i liquami e i rifiuti prodotti a monte. Solo risolto questo punto si potranno affrontare altri progetti quali la realizzazione di piste ciclopedonali o la creazione di aree di sosta attorno al Seniga. Matteo Alborghetti 5 LE ELEZIONI DI APRILE: • arrivata la sentenza del Consiglio di Stato GENTE IN COMUNE IL CANDIDATO DELLA LISTA ÒINSIEME PER CENATEÓ NON SI POTEVA RICANDIDARE Come noto a tutti i cittadini, nello scorso aprile a Cenate Sotto vi sono state le elezioni per il rinnovo del consiglio comunale e a tale appuntamento si sono presentate due liste: ÒInsieme per CenateÓ e ÒLÕalternativa per Cenate SottoÓ. Nella prima di que- L’Angolo delle Tradizioni La Ricetta Bergamasca ste liste il candidato sindaco era il geometra Giacomo Pasinetti, sindaco uscente, ma non solo: ricopriva tale carica anche nel mandato precedente. A questo punto entrava in gioco lÕarticolo 51 della legge 267 del 2000, denominata ÒTesto unico sullÕordinamento degli enti localiÓ, nel quale si specifica che chi ha ricoperto per due mandati consecutivi la carica di Sindaco o di Presidente della provincia non •, allo scadere del secondo mandato, rieleggibile nella medesima carica. Lo scopo dellÕarticolo 51 • proprio quello di dare unÕalternanza alle pi• alte cariche di comuni e province, in quanto questa alternanza • certamente sinonimo di democrazia. Su di un punto per˜ il geometra Pasinetti ha basato la sua tesi della ricandidatura, e cio• sul fatto che gli ultimi due mandati sono stati divisi da un anno di commissariamento. Il parere invece dellÕaltro candidato sindaco, Gianluigi Belotti era di senso opposto: lÕanno di commissariamento non • un mandato elettorale, quindi unÕeventuale vittoria di Pasinetti sarebbe sfociata nel terzo mandato e, conseguentemente al parere chiesto al Consiglio di Stato, avrebbe fatto s“ che il Prefetto ordinasse la nullitˆ delle elezioni e impartisse un altro anno di commissariamento. In data 14 settembre • stata finalmente trasmessa al Comune di Cenate Sotto la circolare ministeriale (se ne riporta qui a fianco la prima pagina), che • attualmente esposta allÕalbo in Comune, nella quale si chiarisce questo punto legato allÕanno di commissariamento. In particolare, il Ministero dellÕInterno specifica che: ÒNon • altres“ eleggibile chi ha ricoperto un mandato pieno e stia per completarne un secondo, intervallato dal primo da una gestione commissariale, successiva alla dichiarazione di nullitˆ delle elezioni; ci˜ perchŽ il compimento di due mandati completi non consente lÕapplicazione della fattispecie derogatoria di cui al pi• volte citato art. 51, comma 3, del Testo Unico, nonostante il periodo di gestione commissarialeÓ. Alla luce di come sono andate le elezioni, si pu˜ affermare che, per i cittadini di Cenate Sotto, la vittoria del gruppo di Gianluigi Belotti Ð oltre ad aver rappresentato un radicale cambiamento nella vita amministrativa del paese Ð sia stata anche una fortuna, in quanto si • cos“ potuto evitare un altro anno di commissariamento del Comune, con tutti i problemi che ne sarebbero conseguiti. Matteo Alborghetti Pagina 6 Un riconoscimento anche per il prof. Noris pergamena e della medaglia dÕargento • stata accompagnata da un festoso e scrosciante battimani. Il Professor Noris ha manifestato la sua soddisfazione, affidando nelle mani del Sindaco, a favore delle Associazioni di volontariato locali, la Scultura in legno di Gianmario Monella di Cevo dal titolo ÒIL PARTIGIANOÓ e, non senza commozione, ringraziando tutti i presenti. Dalla Ògrande famigliaÓ di Cenate Sotto Ògrazie infinite e Auguri calorosiÓ, caro professore, ÒCi mancheraiÓ Si • poi passati allÕ ÒIniziativa TricoloreÓ organizzata dalla sezione di Bergamo e dal gruppo ANA Locale un incontro si era giˆ svolto in Ottobre con gli alunni e i professori delle classi terze medie locali nel quale veniva illustrata loro lÕorigine del Tricolore, dellÕinno Nazionale e la storia degli Alpini, quale occasione di formazione in linea con gli obiettivi dellÕeducazione alla Convivenza Civile previsti dalla Riforma Moratti. Il vessillo, con un opuscolo illustrativo e il libro ÒCristo con gli AlpiniÓ di i don Carlo Gnocchi, sono stati consegnati agli alunni presenti con il Professor Remigi e il Dirigente scolastico Professor Scarpa, da Antonio Bombardieri della Sede Provinciale ANA e dal professor Noris. Ultimo, ma non meno importante, la consegna del diploma di Fedeltˆ: riconoscimento a tre ultranovantenni ex Combattenti e Reduci Battista Bombardieri, Giuseppe Morotti, Giuseppe Uberti; anche Pagina GENTE IN COMUNE lÕAmministrazione Comunale ha voluto unirsi alle Associazioni dÕarma, premiando i nostri concittadini con una medaglia dÕargento. Alla fine, il discorso commemorativo del Sindaco, che ha rievocato con nobili espressioni il significato del IV Novembre e lÕereditˆ di fede e di amor di Patria che ne • seguita con la deposizione di una corona di alloro a l Monumento ai Caduti, al Suono dellÕInno del Piave, si • conclusa la celebrazione della ÒMemorabile DataÓ scritta a caratteri dÕoro sul Calendario della nostra storia. Soci e amici si sono poi riuniti per il pranzo conviviale presso il Ristorante ÒBaraccaÓ. Associazioni combattentistiche L’Angolo delle Tradizioni Detto Popolare “I solcc i va e i vé, ma ol teremòt l’è semper mé” (Detto riferito a chi contrae matrimonio d’interesse: le fortune economiche vanno e vengono, ma la persona brutta, goffa o stupida che si è sposata la si deve tenere per sempre). 19 Un riconoscimento anche per il prof. Noris IV NOVEMBRE: LA GIORNATA DEL LÕAmministrazione Comunale rappresentata dal Sindaco G. Belotti e dai Consiglieri, la Sezione Associazione Nazionale Combattenti e Reduci e il Gruppo Alpini Locali, hanno ricordato il IV Novembre con una manifestazione che ha visto una sorprendente partecipazione di cittadinanza, nonostante la pioggia battente e incessante. La cerimonia • iniziata alle 9,00 nella Chiesa di S.Rocco, dove il parroco Don Gustavo ha celebrato la S.Messa, durante la quale • stata dedicata la preghiera dei fedeli a coloro che sacrificarono la vita per la Patria. Succesivamente un corteo con il Parroco, il Sindaco, la Banda, le autoritˆ, le Ass.Combattentistiche e i cittadini, ha raggiunto la Cappella dei Caduti e Dispersi dove, dopo unÕalzabandiera accompagnata dallÕInno razionale • stata deposta la corona al suono del ÒsilenzioÓ. La Commemorazione alla Frazione S.Rocco • terminata con la preghiera di benedizione. La Manifestazione si • ripetuta alle 10,30 nel Capoluogo: le Ass. dÕArma, con i rispettivi Labari e Presidenti, le autoritˆ, le scolaresche con gli insegnanti i cittadini si sono Pagina GENTE IN COMUNE RICORDO schierati al Monumento allÕAlpino per lÕalzabandiera. Il piccolo coro delle Elementari, dirette dallÕinsegnante di musica e accompagnato dalla prestigiosa Banda Musicale ÒRamerˆ di PonteranicaÓ, ha dedicato egregiamente ai Caduti lÕInno nazionale. In corteo, sotto la pioggia si • poi raggiunta la Chiesa dove, accompagnato dal Coro parrocchiale, Don Amadio ha celebrato la S.Messa, pronunciando parole esaltatrici del valore degli eroi, nel cui sacrificio va riconosciuto ed additato tutto quanto di nuovo e di positivo la Societˆ Civile ha conseguito. Dopo la Comunione, vista lÕinclemenza del tempo, si • ritenuto di svolgere le tre importanti iniziative allÕinterno della chiesa. II Sindaco Gianluigi Belotti dalla balaustra ha chiamato il Professor Noris che, con i familiari aveva assistito alla Messa. Il professore • giunto nella Scuola Media di Cenate nel 1973, vi • rimasto fino al 2005, quando, per impegni familiari, ha lasciato; c o s “ lÕAmministrazione Comunale ha ritenuto di invitarlo alla Cerimonia per conferirgli il riconoscimento per il lungo e costante contributo alla crescita culturale ed educativa dei nostri ragazzi. La consegna della 18 Le opinioni di Maggioranza e Minoranza LE PISCINE DELLA SOCIETË NEW FIT A CENATE SOTTO: VANTAGGI E SVANTAGGI PER I CENATESI Il Punto di Vista della Maggioranza A Cenate Sotto la societˆ New Fit (ovvero SportPi•) ha costruito delle piscine molto belle, ai limiti del lussuoso, e ci˜ anche grazie al massiccio contributo dei cittadini di Cenate Sotto tramite lÕintervento del Comune. Infatti lÕamministrazione comunale precedente ha concesso agevolazioni, garanzie, terreno, soldi e altro ancora...e quindi il cittadino ha ÒcontribuitoÓ per questi bellissimi impianti, ma non • ancora ben chiaro cosa il cittadino abbia ricevuto di ritorno. Qualcuno afferma che i residenti di Cenate Sotto hanno avuto uno sconto del 20% (sotto forma di bonus di giorni in pi•) sul prezzo dellÕabbonamento annuale per lÕingresso allÕimpianto natatorio. Vero! Ma se rapportiamo il costo per lÕingresso alle ÒnostreÓ piscine rispetto a quello di strutture analoghe comunali (p.e. Seriate, Calcinate), ci accorgiamo che le nostre tariffe scontate sono il DOPPIO o addirittura il TRIPLO di quelle praticate da questi impianti. Prezzo dellÕabbonamento annuale per un adulto Ð piscine ÒcomunaliÓ: Cenate Sotto e 780 Calcinate e 210 Villongo e 350 Seriate e 480 Queste strutture comunali hanno inoltre diverse condizioni vantaggiose e tariffe di miglior favore per i residenti, unitamente a numerose iniziative che vanno incontro alle esigenze sociali del paese (corsi per anziani, per bambini, aiuto alle scuole e altro ancora). Qualcuno afferma anche che sono state donate alla collettivitˆ di Cenate Sotto le tribune e i campi da calcio. Vero! Il comune per˜ ha pagato ( e 500.000 + e 217.000) e 717.000 alla Soc. New Fit e questo valore allÕincirca corrisponde a quanto versato dalla soc. New Fit allÕimpresa per i lavori dellÕimpianto di calcio. Inoltre ci sono ancora da pagare 100.000 e per lavori extra, che sono stati recentemente richiesti dallÕimpresa direttamente alla nostra Amministrazione Comunale. Ci˜ significa che i gestori delle piscine non hanno regalato nulla al cittadino, anzi: il cittadino ha pagato nella sua interezza i campi da calcio. Pagina Qualcuno afferma che il nuovo centro sportivo ha contribuito a valorizzare la zona, con conseguente rivalutazione del valore dei terreni. Pu˜ essere vero per coloro i quali allo stato attuale sono proprietari di terreni, ma per tutti gli altri cittadini che hanno pagato di tasca propria e che non hanno avuto nulla di ritorno, come la mettiamo? Magari per chi deve acquistare o costruire una casa con i sacrifici e le difficoltˆ che tutti conosciamo forse tutto ci˜ • uno svantaggioÉ Qualcuno afferma che fra 39 anni le piscine diventeranno di proprietˆ del comune e quindi della cittadinanza. Vero! Ma noi temiamo seriamente che tra 40 anni le piscine probabilmente dovranno essere rifatte ex-novo e, forse, dovremo anche pagare altri soldi per la demolizione di un impianto superato ed obsoleto. Oltre a ci˜, per via degli accordi raggiunti dalla passata amministrazione, il Comune deve anche realizzare un nuovo parcheggio pubblico per le piscine, ha concesso alla Soc. New Fit lÕuso gratuito di un pozzo comunale, lÕesenzione degli oneri di costruzione di tutti gli impianti e lÕesenzione totale dellÕICI per tutti e 39 gli anni. Infine possiamo ritenere che lÕAmministrazione Comunale abbia dimostrato ampiamente generositˆ e comprensione nei confronti della New Fit, firmando una pesante garanzia per il mutuo concesso alla stessa New Fit. Ora ci aspettiamo una contropartita in termini di vantaggi per la nostra collettivitˆ, perchŽ, negli accordi a suo tempo sottoscritti dalle parti, di vantaggi evidenti noi non siamo ancora riusciti ad individuarne. LÕimpianto natatorio dovrebbe essere gestito con criteri che tengano conto delle esigenze sociali del nostro paese. Ci pu˜ stare che la gestione sia delegata al privato, ma questa gestione deve essere concordata preventivamente con lÕAmministrazione Comunale, visto che allÕingresso dellÕimpianto natatorio compare un cartello con la dicitura: ÒPiscina Comunale di Cenate SottoÓ. 8 GENTE IN COMUNE UnÕiniziativa per avvicinare i bambini NATI PER LEGGERE Domenica 13 novembre in Biblioteca di Cenate coli gruppetti di lavoro. Sotto, si • tenuta lÕiniziativa tanto attesa dai Grazie allÕaiuto dei volontari dellÕAssociazione bambini pi• piccoli ÒNati Per LeggereÓ. Nati Per Arcobaleno, i bambini si sono divertiti a Leggere • un progetto promosso costruire piccole forme di animali, con il cardallÕAssociazione toncino colorato. I t a l i a n a CÕera chi creava il pesciolino e nel suo Biblioteche con il corpo giocava con piccole biglie, chi patrocinio della si divertiva a lanciare i dadi per Provincia di costruire lÕelefante o la giraffa. Bergamo con fini Quando tutti i bambini hanno poi finiesclusivamente to di costruire e giocare con i loro culturali. animaletti si sono recati nella sala LÕiniziativa ha lo consiliare dove • scopo di prostata offerta loro muovere la letuna gustosissima tura ad alta voce merenda a base di ai bambini di etˆ pane e nutella. compresa tra i 6 mesi e i 6 anni. A conclusione del Come dimostrano, infatti, recenti pomeriggio • stato ricerche scientifiche leggere ad regalato ai bambini alta voce, con una certa continuiche hanno partecitˆ, ai bambini in etˆ prescolare pato allÕiniziativa sembra abbia una positiva influenNati Per Leggere za sia dal punto di vista relazionaun album da disele che cognitivo e in pi• consolida gno offerto dalla nel bambino lÕabitudine a leggere Provincia. che si protrae nelle etˆ successive. Anche nel nostro paese tutti bambini di etˆ compresa dai 3 ai 6 anni, si sono ritrovati con i loro ITA AL ANTUARIO DI ARAVAGGIO genitori alle 15.30 nella sala della Mercoled“ 5 ottobre 2005 lÕAmministrazione Comunale ha orgaBiblioteca che • nizzato un viaggio al Santuario di Caravaggio. In questa occastata completasione Ð che • stata seguita in modo massiccio dai cittadini di mente svuotata Cenate Ð si • potuto fare una visita allÕimportante Santuario, dei tavoli e si • ma anche alla cittˆ e ai trasformata per negozi del centro. Una lÕoccasione in una giornata di preghiera e grande sala dÕadi allegria, allietata dai scolto. I bambini hanno canti sul pullman e da ascoltato con una speranza: quella grande attenzione di poter ripetere manie partecipazione festazioni di questo la storia letta da tipo. Fausta e alla fine della storia, sono stati divisi in pic- G S Pagina C 17 GENTE IN COMUNE Associazione Arcobaleno di Cenate Sotto LÕARCOBALENO TRA PRIMI BILANCI E PROGETTI FUTURI Eccoci qui, Çsiamo quelli dellÕAssociazione ArcobalenoÈ. Siamo felici di farci conoscere da tutti attraverso il giornale del Comune. Per questa occasione abbiamo pensato di raccontare la nostra storia, con le nostre parole, i nostri vissuti, i nostri sogni, le nostre aspirazioni, le nostre emozioni. Di raccontarvi insomma come • iniziata, come • andata,come sta andando e come mai ci siamo messi in gioco proprio qui nellÕAssociazione Arcobaleno. Tutto nasce nel 1997 quando, un gruppo di genitori di alunni di prima elementare, ha avvertito lÕesigenza di sottoporre alcuni problemi relazionali esistenti allÕinterno della classe, allÕattenzione del Dottor Vanni Ferrari. Lo scopo era quello principalmente di arrivare a instaurare rapporti migliori fra genitori-figli e fra coetanei. Abbiamo cominciato organizzando feste di compleanno in oratorio e questo ha favorito la nascita di relazioni fra noi genitori. Ci siamo trovati concordi nel constatare che in paese mancavano centri di aggregazione e abbiamo perci˜ deciso di dar vita a unÕAssociazione, ponendoci come primo obiettivo quello di creare a Cenate Sotto una biblioteca, vista non solo come luogo di scambio di libri, ma anche come luogo dÕincontro. AllÕinterno della nostra associazione ognuno si propone in base alle proprie attitudini e disponibilitˆ, e non a caso Fausta • la persona pi• indicata per la gestione della biblioteca, proprio per il bagaglio acquisito in campo librario: a lei possiamo rivolgerci per qualsiasi problematica inerente la ricerca di testi, o per la preparazione di documenti di particolare argomentazione. COSA ABBIAMO FATTO LÕobiettivo principale raggiunto • stato lÕapertura e la gestione della biblioteca comunale e poi: botteghe dellÕanimazione; feste di fine anno scolastico, di carnevale, di Natale; mercatino del baratto; corsi di minibasket, pallavolo, psicomotricitˆ, circo, colori, pittura, chitarra; per i giovani un corso di danza moderna (hip-hop and funky); per gli adulti il corso di inglese e pittura; per gli anziani tutti i gioved“ mattina la possibilitˆ di incontrarsi in biblioteca per la misurazione della pressione e, 2 volte allÕanno, la domenica mattina la prova di glicemia . LE INTENZIONI FUTURE Vorremmo continuare a organizzare corsi per i nostri figli e per noi genitori: attivitˆ di gioco, di studio, di formazione e quantÕaltro perchŽ il nostro paese diventi un luogo in cui abitare con responsabilitˆ e consapevolezza. Vorremmo continuare ad incontrare gli anziani e i giovani, progettare e realizzre attivitˆ di vita sociale. Quante ambizioni. S“, ma per realizzarle dobbiamo camminare insieme. Come si fa? Tesserandoci, partecipando alle riunioni e alle attivitˆ Pagina dellÕAssociazione Arcobaleno. Per il tesseramento annuale (euro 5 ) possiamo rivolgerci in biblioteca negli orari di apertura. LÕarcobaleno con gli anziani LÕassociazione Arcobaleno, nel 2001, ha dato inizio ad un servizio di misurazione della pressione arteriosa per gli anziani che tutti i gioved“ mattina hanno la possibilitˆ sia di controllare la pressione, sia di incontrarsi fra li loro in biblioteca . LÕassociazione Arcobaleno non solo si • occupata della salute degli anziani, ma ha anche organizzato alcuni incontri di festa a Carnevale e a Natale. LÕarcobaleno a scuola La collaborazione tra lÕAssociazione Arcobaleno e le scuole elementari, materne e medie • iniziata nel 1998/99 quando ha organizzato una festa di fine anno scolastico per alunni e genitori dei tre ordini di scuola. I genitori hanno gestito gli stands di pittura, danza, aquiloni, creta, giochi con lÕacqua, ecc e i bambini, ruotando nei diversi spazi, si sono divertiti ad esprimere liberamente la loro creativitˆ. Visto lÕesito positivo la festa • diventata un appuntamento annuale importante per il paese . Il I¡ anno, in occasione della festa di S Lucia, lÕAssociazione Arcobaleno con i tre ordini di scuola, ha organizzato una mostra sui giocattoli realizzati in diversi paesi del mondo con materiali poveri. La manifestazione ha portato nelle scuole e nelle famiglie a una riflessione sullÕimportanza dei giochi semplici che stimolano e soddisfano la curiositˆ, la creativitˆ e lÕinteresse del bambino. Negli anni successivi lÕAssociazione Arcobaleno in collaborazione con la Biblioteca, nei primi giorni di dicembre ha promosso lÕiniziativa ÒASPETTANDO S. LUCIAÓ al fine di avvicinare alla lettura i bambini che visitando le bancarelle dei libri ne richiedono uno a S. Lucia o a Babbo Natale. In occasione della gara podistica annuale organizzata dal gruppo ÒI ragazzi del Õ99" lÕ Associazione ha collaborato coinvolgendo i bambini e ragazzi dei tre ordini di scuola, con attivitˆ ecologiche, culturali e storiche . NellÕanno scolastico 2004/05 Fausta ha realizzato in tutte le classi della scuola elementare un progetto di animazione alla lettura attraverso la costruzione di libri in tridimensionale con lÕobiettivo di avvicinare il bambino al libro in modo divertente e stimolante e far nascere in lui il ÒPIACERE DEL LEGGERE Ò. Il lavoro • stato accolto positivamente dagli alunni e dalle insegnanti che auspicano il proseguimento del progetto per lÕanno scolastico in corso. Possiamo infine dire che tutti abbiamo vissuto positivamente le esperienze allÕinterno dellÕassociazione, nonostante non siano mancate difficoltˆ, incomprensioni e talvolta scoraggiamenti, ma in fin dei conti tutte prove superabili con un poÕ di buona volontˆ. 16 Le opinioni di Maggioranza e Minoranza LE PISCINE DELLA SOCIETË NEW FIT A CENATE SOTTO: VANTAGGI E SVANTAGGI PER I CENATESI Il Punto di Vista della Minoranza L’Editore ha ricevuto dal gruppo di minoranza l’articolo che qui di seguito viene pubblicato. Pur considerando questo articolo fuori dal tema dato dalla Redazione (“Le piscine della societa’ New Fit a Cenate Sotto: vantaggi e svantaggi per i cenatesi”), ha deciso di pubblicarlo ugualmente, nel rispetto della libertà di espressione, malgrado abbia libertà di censura dettata dal regolamento del Giornalino comunale, che è stato approvato nel 2004 proprio dall’attuale minoranza. Invita altresì il gruppo di minoranza ad usufruire in futuro di questo spazio di confronto nell’ottica di ciò che stabilisce il regolamento. Cenate ha un complesso di impianti sportivi che nessun altro comune della nostra provincia pu˜ vantare. Questi impianti sono ancora da ultimare ed • interesse dei cittadini di Cenate che ci˜ avvenga in modo equo: senza regali al privato e perseguendo gli interessi di tutti. Inizierei dallÕultimo punto. Difendere gli interessi di tutti significa conoscerli. Dalle ultime elezioni il consiglio comunale non si • mai occupato di questo tema. NŽ si sono tenute assemblee pubbliche al riguardo. Strano. In questi mesi abbiamo assistito ad interventi della magistratura, della polizia locale, a prese di posizione del Comune e della societˆ New Fit, dei loro rispettivi avvocati, e letto lunghi articoli sui giornali: tutti ne sono stati coinvolti tranne il consiglio comunale. Bisogna essere onesti: lÕamore trai cenatesi e questi impianti non • mai scoppiato. La nostra lista ha pagato un prezzo o forse non ha ricevuto il riconoscimento per quanto realizzato. E si • forse creato uno strano mix tra vicende amministrative e piscine, chiamiamole cos“ per essere pi• concisi. Ma, come tutte le cose umane, esse tendono a normalizzarsi con il tempo e gli odi a stemperarsi. Non possiamo credere che gli amministratori di Cenate si priveranno per sempre di una rilassante sauna fuori casa, perch• il progetto era della vecchia ammistrazione: Ž un atteggiamento presente in molti cenatesi ma che si risolverˆ con il tempo. Anche sul fronte delle tariffe si pu˜ migliorare: innanzitutto nei confronti degli anziani ( progetti con altri comuni sono giˆ in atto ma non con Cenate) verso le scuole, le mamme eccetera ... Alla fine la domanda stessa che il giornale ÒGente in ComuneÓ ci ha posto non ha senso. Non siamo gli storici di Cenate, e poco importa cosa si poteva fare di diverso. Gli impianti esistono e dovrebbero essere valorizzati al meglio. Iniziamo a puntualizzare anche il titolo scelto dalla redazione, che ricalca perfettamente lÕatteggiamento di cui sopra dicevamo: gli impianti non sono composti esclusivamente dalle piscine. E la proprietˆ • comunale. é della New Fit la gestione per un periodo lungo, ma determinato. Sono pienamente comunali i due campi da calcio e una parte ancora da realizzare ed oggetto - forse - di un ripensamento: originariamente doveva trattarsi di un bocciodromo e domani si vedrˆ.... Pagina AllÕinteresse di Cenate Sotto si dovrˆ giungere in modo equo: il privato vuole risparmiare e cerca di sottrarsi agli impegni previsti nellÕaccordo originario ? é certo interesse di Cenate che una trattativa serrata avvenga senza sconti al ÒprofittoÓ, ma anche senza forzature o pericolosi sentieri giudiziari. LÕopposizione • pronta a sostenere la Giunta dopo che in Consiglio ci sarˆ spiegato dove sono le mancanze del privato. A nostro avviso le cose non dette rischiano di essere di gran lunga pi• condizionanti delle cose rese manifeste. Se qualcuno • animato dalla cultura del sospetto, a nostro avviso ci sono gli strumenti propri della magistratura, dellÕindagine patrimoniale su chicchessia. Abbiamo la convinzione che le difficoltˆ che hanno segnato le relazioni tra le due parti contraenti il progetto Piscine, siano frutto pi• di difficoltˆ soggettive che di insormontabili questioni oggettive. Qualcuno deve per˜ farsi carico del primo passo, pena lasciare ai principi del foro, normalmente ben retribuiti, la soluzione della tenzone. In modo a metˆ tra il collaborativo e lÕironico, lo stesso Sindaco Belotti alla fine di un Consiglio Comunale ci aveva chiesto come minoranza da che parte stessimo in questo confronto. Allora la risposta era stata puntuale e precisa: pronunceremo la nostra posizione solo quando tutte le carte saranno rese note ai consiglieri e una relazione sarˆ consegnata allo stesso. Fino ad allora la nostra posizione • il rispetto di quanto previsto nella Convenzione e non potrebbe che essere quella. Vogliamo prendere come reali le aperture delle parole del Sindaco. ÒDa che parte stareÓ dovrebbe significare in un certo senso che ci sia una disponibilitˆ a fare un pezzo di strada insieme. Giˆ in occasione di una recente partita del Bergamo Cenate, avevamo avanzato allÕAssessore allo Sport Mario Biava la proposta di un gruppo di lavoro costituito dal Sindaco, dai Capigruppo in Consiglio Comunale e dallÕAssessore stesso, per sbloccare il confronto. Restiamo aperti su questa prospettiva, senza voler intaccare le distinzioni di maggioranza e minoranza, o le scelte che la maggioranza deve perseguire. 9 culturali riguardanti il mese di Novembre. I tre appuntamenti sono stati scanditi da una successione in cui, di volta in volta, i temi proposti si alternavano e si richiamavano lÕuno con lÕaltro. La prima serata, infatti, • stata dedicata alla memoria storica e quindi la parola, come mezzo privilegiato per tramandare il passato, • stata la protagonista indiscussa. Tuttavia, giˆ in questo primo incontro, la musica, che sarebbe stata la regina delle altre serate, ha fatto capolino con i delicati commenti musicali, in puro Òstile medioevaleÓ, del Duo Remigi. Illustri sono stati gli ospiti: lÕautore Dott. Andrea Zonca, prodigatosi in unÕampia illustrazione della struttura del libro; don Amadio, che ha fatto gli onori di casa; il Dott. Mario Sigismondi, noto storico loca- Pagina Prof. Alberto Piccioli Capelli, capogruppo in Consiglio Provinciale, che ha disposto un esame attento di come le tradizioni possano essere una risposta ad una crescente demotivazione riscontrabile in alcune persone e in certe classi sociali. Non sono mancati ovviamente i Sindaci di Cenate Sopra e Cenate Sotto, i quali hanno sempre sostenuto il proseguimento dellÕopera del Dott. Andrea Zonca. EÕ stato protagonista della serata anche il mio predecessore Dott. Giosu• Berbenni, al quale vanno i pi• vivi r i n g ra z i a m e n t i per essere riuscito nel doppio compito di ideare il progetto del libro e di proseguire con forte volontˆ al fine di arrivare alla pubblicazione nel migliore dei modi. Il sabato successivo, nella chiesa parrocchiale di San Martino e nellÕoccasione dellÕinaugurazio- Scarti e avanzi di cucina (cucinati e crudi), tovagliolini, fazzoletti e pezzi di carta unti o bagnati, filtri usati di the e camomilla, fondi di caffè e gusci di uovo, bucce di frutta, noccioli e gusci, carni, ossa, lische, avanzi di frutta e verdura, pane, pasta, riso, fiori, foglie, erba, rametti e scorti di potatura, vimini e sughero, tessuti fibre naturali, (lane, cotone, lino, canapa) segatura, paglia, piume, capelli, cenere, pezzetti di legno. CONTENITORI Dl PRODOTTI ALIMENTARI Bottiglie di acqua minerale, bibite, olio, succhi, latte. Flaconi/dispensatori di sciroppi, creme, salse, yogurt. Confezioni rigide per dolciumi (es.: scatole trasparenti e vassoi interni ad impronte). Confezioni rigide/flessibili per alimenti in genere (es.: affettati, formaggi, pasta fresca, frutta, verdura). Buste e sacchetti per alimenti in genere (es.: pasta, riso, patatine, salatini caramelle, surgelati). Vaschette porta-uova, vaschette per alimenti (es.: carne e pesce), vaschette/barattoli per gelati. Contenitori per yogurt, creme di formaggio, dessert Reti per frutta e verdura. Film e pellicole. Barattoli per alimenti in polvere. Contenitori vari di alimenti per animali, coperchi, cassette per prodotti ortofrutticoli e alimentari in genere.CONTENITORI Dl PRODOTTI NON ALIMENTARIFlaconi per detersivi, saponi, prodotti per l’igiene della casa, della persona, cosmetici, acqua distillata. Barattoli per confezionamento di prodotti vari (es.: cosmetici, articoli da cancelleria, salviette umide, detersivi, rullini fotografici). Film e pellicole da imballaggio (anche espanse per imballaggi di beni durevoli). Blister, contenitori rigidi e formati a sagoma (es.: gusci per giocattoli, per pile, per articoli di cancelleria, per articoli da ferramenta e per il “fai da te. Scatole e buste per confezionamento di capi di abbigliamento (es.: camicie, biancheria intima, calze, cravatte). Gusci, barre, chips da imballaggio in polistirolo espanso. Reggette per legatura pacchi. Sacchi, sacchetti, buste (es.: borse spesa, sacchi di detersivi, di prodotti da giardinaggio, di alimenti per animali). Vasi per vivaisti. N.B. Per limitare l’ingombro, è bene schiacciare i contenitori e poi richiuderli con il tappo. Le bottiglie in plastica (PET, PVC, PE) e i flaconi di detersivi vanno sciacquati e schiacciati nel senso della lunghezza, chiusi con il loro tappo, anch’esso riciclabile, e riposti nel sacco per la raccolta della plastica. Non è necessario staccare eventuali etichette di carta. Anche tutti gli altri contenitori in plastica per alimenti e non, che vengono acquistati al supermercato, possono essere smaltiti nel sacco a condizione che non contengano elevati residui di alimenti. Porta a porta nel SACCO GIALLO lasciato sul ciglio stradale oppure presso la Piazzola Ecologica Il Lunedì ogni 2 settimane alternato a carta e cartone PLASTICA METALLI Boccettini di medicinali vuoti. Vasi di coccio, piatti, tazze e tazzine in ceramica, stoviglie in genere, piccoli residui di demolizioni per lavori domestici, sanitari, ecc. Altri oggetti non compatibili. Tutto il materiale inerte delle imprese Residui di sfalcio dell’erba, prodotti di manutenzione di siepi ed alberi, scarti di legno domestico, residui di ortaggi e frutta. N.B. I Rifiuti organici, residui da cucina. rifiuti di giardino e di orto vanno raccolti in sacchi di juta riutilizzabili, in cartoni o in sacchi di plastica da svuotare al momento del conferimento alla Piazzola Ecologico. Poltrone rivestite, divani, oggetti di composizione misto. Inerti, vasi di caccio, ecc. Poltrone, divani, piccoli elettrodomestici, giocattoli, vasi in plastica, tappeti, materassi, oggetti composti da più materiali non metallici, tutto quanto non riciclabile. Cassette, mobili anche rivestiti, pallet, sedie, tavoli, mobiletti, infissi, cornici e ogni altro oggetto in legno. Caldaie murali, boiler ecc. Sono da considerarsi frazioni estranee tutti i manufatti non in plastica, i rifiuti ospedalieri (es.: siringhe, sacche per plasma, contenitori per liquidi fisiologici e per emodialisi). Beni durevoli in plastica (es.: elettrodomestici, articoli casalinghi, complementi d’arredo, secchi, bacinelle, catini, ecc.). Giocattoli, custodie per CD, musicassette, videocassette. Piatti, bicchieri e posate in plastica. Canne per l’irrigazione, tubi e articoli vari per l’edilizia. Barattoli e sacchetti per colle, vernici e solventi, grucce appendiabiti, borse, zainetti, ecc. Posacenere, portamatite ecc. Bidoni e cestini portarifiuti, cartellette, portadocumenti, ecc. Componentistica ed accessori per auto. Sacconi per materiale edile (es .: calce, cemento). Imballaggi con evidenti residui del contenuto (rifiuto pericoloso, non pericoloso o putrescibile). Mobili da giardino, anche se in plastica. Lampadine al tungsteno e al neon, boccettini di medicinali non vuoti e ceramiche vari Carta plastificata (carta di caramelle, burro, incartamenti di macelleria e salumeria); cartoni plastificati o in tetrapack (contenitori di latte, vino, succhi di frutta, surgelati...) e involucri di merendine; carta stagnola, carta carbone; bicchieri di plastica COSA NON METTERE Lavatrici, lavastoviglie, fornelli, frigoriferi, televisioni, monitor, computer, altre apparecchiature elettriche ed elettroniche. N.B.: Pile e Medicinali devono essere Pile scariche, medicinali scaduti, oli minerali, toner, tubi fluorescenti. collocati negli appositi cestini di raccolta 14,30 - 18,00 08,00 - 12,30 14,30 - 18,00 08,00 - 12,30 14,30 - 18,00 08,00 - 12,30 14,30 - 18,00 Pezzi metallici in genere (ferro, ottone, ghisa, rame…) di dimensioni contenute; elementi accoppiati con i metalli (pentolame,...); latte e contenitori per alimenti (tonno, conserve, oli da cucina...); bombolette senza simboli di pericolo. Oggetti metallici di grandi dimensioni, biciclette, scaffali e armadi metallici. INOLTRE PRESSO LA PIAZZOLA ECOLOGICA SI POSSONO SEMPRE CONFERIRE: CARTA E CARTONE, VETRO, LATTINE E PLASTICA PERICOLOSI INERTI RIFIUTI DA GIARDINO LEGNO INGOMBRANTI Lunedi Martedi Mercoledi Giovedi Venerdi Sabato Presso la Piazzola Ecologica negli orari di apertura: RACCOLTA DIFFERENZIATA IN PIAZZOLA ECOLOGICA Bottiglie di tutti i colori e dimensioni, bicchieri e frammenti vari (finestre, specchi...), barattoli e boccettini (marmellate, sottoli, profumi…).Lattine per bibita, barattoli e contenitori in metallo.Attenzione: bottiglie, barattoli e boccettinì dovranno essere completamente ripuliti da qualsiasi sostanza contenuta; i tappi dovranno essere rimossi, mentre non creano problemi le carte delle etichette.N.B. le damigiane di grosse dimensioni vanno portate alla Piazzola ecologica. Porta a porta oppure presso la Piazzola Ecologica Porta a porta in Quotidiani e settimanali; quaderni e libri; cartoni, cartoncini e cartone pressato; sacchetti e confezioni di carta o cartone per alimenti (pane, pasta, zucchecartoni, impilati o legati ordinatamente ro, farina...).Attenzione: vanno bene anche i cartoni delle pizze, purché non alluminati e non contenenti residui. sul ciglio stradale oppure presso la Piazzola Ecologica Porta a porta negli appositi bidoncini Tutto quello non compreso nelle altre categorie e non recuperabile Il Lunedì ogni 2 settimane alternato a carta e cartone Il Lunedì ogni due settimane alternato a plastica, vetro e lattine Tutti i Sabati e anche i Mercoledì nel periodo estivo (dal 21 Giugno al 13 Settembre) Tutti i Mercoledì VETRO E LATTINE CARTA E CARTONI FRAZIONE ORGANICA (UMIDO) RESIDUO SECCO ELETTRODOMESTICI 10 COSA METTERE le, il quale ha sottolineato lÕimportanza e la dedizione necessarie a portare a compimento unÕopera di questo calibro; infine il COME Il mese di novembre, diventato per volontˆ della nuova Amministrazione Comunale il ÒMese della CulturaÓ, si • appena concluso, ma il ricordo delle tre serate che hanno animato questo freddo autunno ci accompagneranno per molto tempo. I cittadini di Cenate Sotto hanno dimostrato di apprezzare gli incontri proposti; anzi, la loro partecipazione numerosa ed entusiasta ha decretato un tale successo dellÕiniziativa che ci ha riempito di gratitudine e di incoraggiamento per organizzare anche nel prossimo anno una serie di appuntamenti CULTURAÓ Porta a porta nel sacco trasparente lasciato sul ciglio stradale DELLA GENTE IN COMUNE QUANDO ÒIL MESE RACCOLTA DIFFERENZIATA PORTA A PORTA Grande successo per il nuovo appuntamento di Novembre A Cenate Sotto, In arrivo la raccolta differenziata della plastica RICICLARE PER GENTE IN COMUNE DIFENDERE LÕAMBIENTE Come giˆ anticipato nel n¡ 1 Agosto 2005 di Gente in Comune di Agosto, lÕAssessorato allÕEcologia e Ambiente assieme alla Commissione per lÕAmbiente e lÕEcologia, che ho il piacere e lÕonore di presiedere, ha approntato un calendario di iniziative per lÕanno 2006 che ci auguriamo possa riscuotere lÕapprovazione della gente. Le iniziative si sviluppano su due grandi direttrici: RACCOLTA RIFIUTI E AMBIENTE RACCOLTA RIFIUTI: Il nostro obiettivo primario • quello di incentivare la popolazione ad incrementare la raccolta differenziata, in modo da arrivare ad un sistema di pagamento nel quale ogni famiglia pagherˆ in base ai rifiuti prodotti e portati in discarica. Per arrivare a ci˜, allÕ inizio del 2006 (luned“ 2 Gennaio 2006) partirˆ la raccolta differenziata anche della plastica perchŽ, da unÕ analisi effettuata nella nostra comunitˆ, la divisione dei rifiuti • ancora molto bassa. Introdurre la raccolta differenziata anche per la plastica, oltre che abituarci mentalmente a differenziare con maggior attenzione, ci consentirˆ di avere notevoli risparmi. Conferendo la plastica assieme al Secco (RSU) lo smaltimento ci costa 0,08 e/Kg se invece la conferiamo separatamente noi incassiamo 0,22 e/Kg con una differenza a nostro vantaggio di 0,30 e/Kg (corrispondente alle vecchie 600 lire). Questo risparmio si rifletterˆ sulle tasche dei cittadini consentendo una riduzione del costo e quindi degli addebiti in bolletta in capo ad ognuno. NellÕarticolo a parte viene specificato cosa conferire nel sacco giallo della plastica, ad ulteriore supporto verrˆ distribuito materiale utile allo scopo. La Commissione Ambiente ed Ecologia sta studiando un sistema di pagamento da proporre alla collettivitˆ che, nella logica della Legge Ronchi Òpaghi quello che produciÓ, trasformi quello che oggi • un sistema di pagamento a Tassa, ad un sistema di pagamento Misto Tassa e Tariffa . Ci˜ sarˆ oggetto di un ÒIncontro dibattitoÓ che si terrˆ nel mese di marzo nellÕambito della settimana dedicata allÕAmbiente e allÕEcologia. AMBIENTE: Nella settimana dal 25 marzo al 2 Aprile lÕAmministrazione Comunale in collaborazione con le scuole, gli Alpini e la Provincia terrˆ alcune iniziative in tema di Ambiente ed Ecologia. Sabato 25 Marzo 2006 (e in caso di brutto tempo si sposterˆ probabilmente al 22 Aprile) si terrˆ la Giornata Ecologica dove gli alunni di tutte le scuole e i tutti i cittadini che vorranno partecipare saranno coinvolti nella pulizia di parchi, boschi e fossati. Nella stessa settimana si terranno due incontri con i seguenti temi: 1. Il rifiuto non si rifiuta. 2. Recupero del Rio Seniga: un parco naturale in paese. Del primo tema giˆ abbiamo parlato, sul secondo sono invece opportune alcune precisazioni. LÕAmministrazione Comunale ha sottoscritto con i comuni di San Paolo DÕArgon e Montello un contratto di Fiume che ha come oggetto il recupero del Rio Seniga. Tale contratto ha lÕambizioso obiettivo di recuperare il Seniga in primis ricreando il suo antico percorso fatto di anse e anfratti che consentano la rinascita della fauna e della flora di un tempo e secondariamente, attraverso un sistema di percorsi, riconsegni alla fruibilitˆ, di chiunque lo voglia, un angolo incontaminato di paese. A tal fine • stato incaricato lÕArch. Raffaello Cattaneo per lo studio della situazione dei luoghi, per lÕanalisi storica e per una proposta progettuale da inoltrare alla regione Lombardia onde poter avere i finanziamenti necessari. Il tecnico incaricato ci ha giˆ consegnato un interessantissimo studio storico e un progetto affascinante che sarˆ oggetto, come giˆ anticipatoVi, di un apposito incontro nellÕambito della settimana per lÕEcologia e lÕAmbiente. Per una breve anteprima Vi rimando ad apposito articolo ÒIl Rio Seniga fra natura e storiaÓ. Auguri a tutti Osvaldo Dr. Pasinetti NUOVO CALENDARIO SETTIMANALE: Lunedì: Raccolta plastica / vetro latta alternatamente raccolta plastica Mercoledì: Raccolta RSUD al 15/6 al 15/9 raccolta organico Sabato: Raccolta ORGANICO Pagina 14 Grande successo per il nuovo appuntamento di Novembre ne del restauro dellÕorgano Giovanni Giudici (scuola Serassi,1952) si • tenuto un prestigioso concerto dÕorgano e due trombe. Questo appuntamento, sia musicale che culturale, • stato di notevole importanza in quanto lÕorgano • ritornato a suonare nella chiesa parrocchiale, ricominciando ad offrire grandi emozioni. Ha fatto grande piacere la visita per questa serata del Vescovo Vicario di Bergamo, il quale ha benedetto lÕorgano e assistito compiaciuto allÕintero concerto. Infine, nellÕultima serata, si • potuto assistere al concerto Gospel del (coro Anghelion di Nembro), il pi• numeroso e seguito coro gospel della provincia, pregevolmente diretto dal Dott. Antonio Barcella. EÕ questo un concerto che ho fortemente voluto per fare in modo di coinvolgere il pi• possibile tutte le fasce dÕetˆ. La serata • stata una manifestazione nella quale la musica e la parola sono risultate strettamente intrecciate; oltre a ci˜ anche la componente fisica ha giocato un ruolo particolare, in quanto i ritmi dei pezzi che GENTE IN COMUNE cui la maggior parte dei canti gospel furono originariamente composti Ð o la storia di questo genere musicale, ha potuto gustare appieno lo spettacolo lasciandosi trascinare dalle emozioni che questi ritmi, nati come una forma di riscatto sociale negli Stati Uniti, hanno saputo suscitare. In questa splendida serata ognuno dei presenti ha avuto la sensazione che il tutto sia passato attraverso unÕenergia capace di penetrare nella mente e nel cuore delle persone. LÕAssessore allÕIstruzione e alla Cultura Dott. Ing. Thomas Algeri abbiamo ascoltato e lÕesibizione stessa del coro hanno invitato al movimento, alla partecipazione gioiosa e allÕaggregazione tra le persone. PerchŽ il Gospel? La scelta di questo genere musicale vuole essere una piccola dimostrazione del fatto che la cultura non • solamente un bene elitario destinato ad una ristretta cerchia in possesso di specifiche competenze, ma • una miniera di opportunitˆ a cui tutti possono attingere. Anche chi non conosce lÕinglese Ð ovvero la lingua in Pagina 11 Un omaggio di grande valore alla popolazione di Cenate ÒCENATE E CASCO: DUE COMUNITË BERGAMASCHE NellÕambito del mese della cultura appena conclusosi, il primo appuntamento • stato dedicato alla presentazione del volume di Andrea Zonca ÒCenate e Casco. Due Comunitˆ bergamasche nel MedioevoÓ. La partecipazione della cittadinanza a questa serata • stata davvero considerevole, sia in termini numerici che in termini di interesse. Complice il suggestivo commento musicale offerto dal Duo Remigi, la presentazione dellÕautore, ricca di dettagli e circostanziata, ha immerso i presenti in unÕatmosfera estremamente evocativa, nella quale sembrava che il Medioevo fosse tornato per un paio dÕore a circondare con il suo fascino Cenate e i suoi abitanti. Il Sindaco di Cenate Sotto e quello di Cenate Sopra, cos“ come lÕAssessore alla Cultura, Ing. Thomas Algeri, e il Dott Giosu• Berbenni, direttore della collana ÒCenate nella StoriaÓ, hanno sottolineato con sfumature diverse nei loro discorsi lÕimportanza di questÕopera, che viene ora donata alla popolazione, per conoscere il proprio passato e per apprezzare la ricchezza culturale del nostro paese. Tutti quanti si sono augurati, quella sera, che il libro non andasse semplicemente ad abbellire gli scaffali delle nostre biblioteche personali, ma che venisse sfogliato, letto e discusso: solo cos“ si pu˜ rendere giustizia allÕenorme lavoro di ricerca svolto con grande rigore dal Dott. Zonca e, contemporaneamente, scoprire un patrimonio storico che merita di essere conosciuto. Se infatti esiste un filo conduttore che unisce le tre serate che hanno animato il ÒMese della CulturaÓ, esso • la volontˆ degli organizzatori di dimostrare che la cultura • un bene che deve essere messo a disposizione di tutti e che tutti devono poter fruire. Ecco perci˜ che, una volta superato il naturale timore suscitato nel lettore comune da unÕindagine storica puntuale e approfondita quale quella del Dott. Zonca e presa la decisione di avventurarsi nelle pagine del libro, ben presto si viene catturati dalla curiositˆ e la lettura, da ÒdovereÓ imposto dalla volontˆ di conoscere, diventa piacere. ÒCenate e CascoÓ • infatti ricco di curiositˆ, spesso anche divertenti, come le storie di alcuni ÒimmigratiÓ che riescono, nel giro di pochi anni, a guadagnarsi il rispetto e la stima dei Cenatesi: tra questi, colpisce la vicenda di un certo Giovanni de Maronis da Gazzaniga che Pagina NEL GENTE IN COMUNE MEDIOEVOÓ affitt˜ un bosco di proprietˆ del monastero di San Paolo dÕArgon versando come canone due capponi allÕannoÉ Ma anche i Cenatesi ÒdocÓ mostravano un certo fiuto in fatto di affari: ne • un bellÕesempio tale Betino da Vavero, della contrada dei Nunziati, che, verso la fine del Trecento, prese in affitto dai Suardi 55 pertiche di campi e vigne per un ridicolo canone di grano, vino e pollame! Come nel Medioevo, Cenate continua ad esercitare il suo fascino sui propri abitanti e sui forestieri per la bellezza del luogo, anche se la disponibilitˆ di distese verdeggianti non • pi• minimamente paragonabile ad anni orsono ed i canoni dÕaffitto sono diventati decisamente meno invitanti, non cÕ• dubbio! LÕelemento che maggiormente colpisce chi legge questo libro • il Òsenso del luogoÓ che da esso trapela: lÕautore stesso, nella sua prefazione, afferma infatti di aver cercato un metodo per Òstudiare la storia delle piccole comunitˆÓ, spinto dalla ÒcuriositˆÓ di conoscerne le vicende e dalla volontˆ di Òavvicinare il grande pubblico ad unÕepoca [il Medioevo] di cui molti hanno una conoscenza che rimonta allÕinsegnamento scolasticoÓ. Ovviamente la ÒgrandeÓ Storia degli avvenimenti importanti elencati nei testi scolastici (guerre, pestilenze, passaggi di potere, etc.) fa da sfondo alla ÒpiccolaÓ storia locale delle due comunitˆ di Cenate e Casco; tuttavia, il testo di Zonca rappresenta soprattutto un tentativo - peraltro riuscito - di cogliere quello che gli antichi chiamavano il Ògenius lociÓ (letteralmente il genio, la divinitˆ tutelare del luogo), ossia lÕidentitˆ pi• profonda di questi luoghi, che noi tutti giornalmente vediamo e che fanno da sfondo alle nostre attivitˆ quotidiane, nel loro divenire storico. Scorrendo le pagine del libro, scopriamo che davvero, come affermava il pensatore rinascimentale Giordano Bruno, ÒlÕanima, lo spirto • in tutte le coseÓ. Non solo le persone, importanti e no, che in quel remoto passato vissero nei due paesi, hanno costruito lÕidentitˆ attuale delle due comunitˆ, ma anche le pietre degli edifici pi• antichi, che possiedono una loro vita segreta, attraversando tra mille vicissitudini il corso dei secoli, hanno dato a Cenate Sotto il volto che ora conosciamo. Conoscerne la storia • un modo, semplice ma prezioso, per essere pi• consapevoli di ci˜ eravamo, ma ancor pi• di ci˜ che siamo. Patrizia Maver 12 La passione per gli organi a canne: la ricerca scientifica e un primato. GENTE IN COMUNE SUPERATO IL TRAGUARDO DELLE 100 PUBBLICAZIONI PER GIOSUé BERBENNI Giosu• Berbenni • un organista professionista e un dottore in giurisprudenza che ha fatto di queste due qualifiche una sola strumentazione di ricerca. Ha incominciato a suonare in chiesa lÕorgano quando aveva otto anni, ha poi portato avanti due rami di studio: da una parte il Conservatorio musicale dallÕaltra il Liceo classico, poi lÕUniversitˆ, conseguendo la laurea in Giurisprudenza e il diploma in Organo e Composizione organistica. Queste due diverse discipline sono state tra loro complementari e molto utili perchŽ il diritto ha dato organizzazione, metodo, sintesi, mentre la musica ha dato fantasia, ricerca, inventiva. Per quale motivo questa preferenza per gli organi storici? Nel lontano 1975 lÕArchivio Organi Antichi di Italia Nostra sez. di Bergamo aveva iniziato a conoscere la storia e valorizzare gli strumenti antichi che a Bergamo vantano un grande passato. Sottolinea Berbenni: ÒMi accorgevo che poco era stato fatto e che gran parte era ancora da fare. AllÕetˆ di 25 anni sono stato cooptato dalla Soprintendenza di Milano per svolgere la funzione di Ispettore Onorario della provincia di Bergamo con competenza a seguire i lavori di restauro degli organi e di curare la loro tutela e valorizzazione. Ho incominciato a conoscere dal vivo gli strumenti e le componenti che sono migliaia, guidato anche da persone di grande valore scientifico e storico, in particolare dal dott. Oscar Mischiati di Bologna. Mi accorgevo che in Bergamasca, il giardino dellÕorganaria italiana dellÕOttocento, molto poco era stato indagato e cÕera tutto da fare con una duplice realtˆ: la difficoltˆ di impostare tutto il pensiero della storia organaria bergamasca, dal Ô500 ai giorni nostri, e lÕorgoglio di essere il primo a battere questa strada. Con enormi sacrifici personali, rinunciando a tutto, ho raccolto come una formica le notizie e i dati: sono nati lavori fondamentali per lÕorganaria bergamasca, lombarda e non solo. In particolare ho scritto il pi• bel libro sugli organi che sia stato pubblicato in Italia con un taglio divulgativo: Organi storici della Provincia di Bergamo, edito dalla Provincia Monumenta Bergomensia n¡ LXIX. Altre pubblicazioni sono nate sia in occasione di conferenze, convegni, restauri che altro. Fino ad oggi ho seguito circa 170 restauri, il tutto gratuitamente, ed ho pubblicato 102 lavori, di poco e di grande spessore, tutti molto impegnativi, perchŽ nella storia e nel restauro, per essere credibili, anche la pi• piccola notizia comporta metodo e serietˆ di indagine e di esposizione. Tra i vari incarichi (tutti onorari) sono stato responsabile scientifico per sei anni di una unitˆ operativa del Consiglio Nazionale delle Ricerche (C.N.R.) per la conoscenza del patrimonio storico artistico della provincia bergamasca la cui metodologia fosse esportabile in altre realtˆ nazionali italiane: un durissimo lavoro che ha comportato indagini avanzate con la creazione di un apposito Data Base per la catalogazione; la catalogazione dellÕintero patrimonio organario della Bergamascam (fino ad ora quasi 600 strumenti); numerose pubblicazioni e indagini mirate. Uno pensa: chissˆ quanti soldi? In realtˆ tutto • gratuito perchŽ lÕincarico di Ispettore Onorario Pagina non comporta di fatto alcun compenso nemmeno di rimborso spese. E le pubblicazioni, siccome non hanno mercato, sono fatte gratuitamente. La cosa da parte mia • stata superata con una totale fiducia nella Provvidenza divina, nel senso che ogni mia azione ha una finalitˆ non di ritorno economico ma di volontariato per la crescita umana e spirituale della societˆ e ancora prima alla gloria di Dio. Devo dire che la Provvidenza non solo mi ha dato di pi• di quanto ho dato io - in competenza, notorietˆ, stima, salute, professione - ma ha anche provveduto a salvarmi la vita in pi• occasioni. Poi mi • venuta unÕidea splendida, per chi • credente. Una sera mi • venuto in mente di creare e diffondere il titolo mariano Regina della Musica e delle Arti. Per arte intendo il cinema, la pittura, la scultura, la letteratura tutto ci˜ che • espressione dellÕingegno umano; mentre la Musica • lÕarte che pi• si avvicina a Dio. Ho chiesto prima se lÕidea poteva stare in piedi. Dopo le varie risposte positive (anche dallÕattuale papa quando era ancora cardinale) • emerso che nel culto cristiano questa devozione mancava ed era buona cosa che ci fosse. Per˜ mi hanno detto che il riconoscimento poteva venire solo da una diffusa richiesta popolare, e di stare attento a coloro che potevano rovinarmi lÕidea. EÕ un poÕ come un fiore: se lo guardo nella sua integritˆ vedo la bellezza ma se lo seziono e ne faccio tante particelle al microscopio perde ogni fascino e non • pi• fiore. Credo che attualmente, vedendo come vanno le cose, questo titolo mariano sia quanto mai opportuno. Allora ho iniziato a fare i miei lavori di pubblicazione con questo scopo: la dedica per lÕaccettazione e la diffusione di questo titolo, in modo che fosse unÕoccasione credibile e seria per la sua diffusioneÓ. Giosu• si sente fortunato perchŽ quello che fa ha un grosso valore sia umano che storico. Da questa esperienza ha imparato alcune cose fondamentali: la semplicitˆ (perchŽ di fronte al sapere noi siamo nulla), la generositˆ, la fermezza e il lavoro rigoroso e continuo. Ma il nostro caro Giosu• ha capito che ogni momento • lÕoccasione per mettere una goccia dÕacqua nellÕoceano della vita. Noi non possiamo fare altro che congratularci con lui per i traguardi raggiunti e perchŽ grazie a lui anche noi abbiamo potuto aggiungere gocce dÕacqua nel nostro oceano di esperienze e di vita. Ass. Thomas Algeri 13