a cura di Nada Minuzzi Arte Un pittore minore del ‘500: Marco Tiussi Pittore di Spilimbergo del XVI secolo (n. 1500, m. 1575 circa) operante sulla scia del Pordenone, documentato dal 1527 al 1575. Viene ricordato come modesto e mediocre pittore, ma fu sicuramente una figura di rilievo nel corso del ‘500 in Friuli, perché opere da lui realizzate sono presenti in diversi paesi. Affrescatore soprattutto di immagini sacre, dai lineamenti dei volti popolani. Si riportano di seguito alcuni esempi delle opere realizzate dall’autore. A Morsano al Tagliamento (PN) nella Chiesetta votiva di San Rocco, della metà del XVI secolo, è presente un trittico a fresco, che rappresenta la Madonna con Bambino tra i Santi Rocco e Sebastiano, entro un porticato, con il cameraro “Zuan Maria ditto il Bianco Celotto” inginocchiato nella parte destra. L’affresco è datato 1563. A Valeriano di Pinzano al Tagliamento (PN) la Chiesetta dei Battuti, sulla parte destra della facciata, mostra una colossale figura di San Cristoforo dipinta circa nel 1535. Nella Pieve di San Martino Vescovo a Rive d’Arcano sono presenti resti di affreschi cinquecenteschi, di cui l’immagine del Santo Papa è attribuita a Marco Tiussi. A San Vito al Tagliamento (PN) presso il Santuario della Madonna di Rosa si venera un’immagine del Tiussi raffigurante la facciata di una casa di contadini a Rosa. Secondo la tradizione, l’immagine guarì una bambina epilettica, per cui fu strappata dal muro e portata nella chiesetta di San Nicolò, a metà strada tra Rosa e San Vito. Continuando i miracoli e aumentando i pellegrini, la chiesa dovette venire ampliata, ma durante la seconda guerra mondiale i bombardamenti la distrussero e venne ritrovato intatto solo l’affresco. Questo ritrovamento rafforzò la convinzione che il dipinto avesse effetti miracolosi, tanto da portare alla costruzione dell’attuale Santuario. Nella Chiesetta di San Giorgio di Gradisca di Sedegliano è stato recentemente rimesso in luce un affresco cinquecentesco con San Giorgio che libera la principessa dal drago (1557), sorta di fumetto nel quale i personaggi in primo piano non impediscono allo sguardo del lettore di soffermarsi sul fiabesco paesaggio di fondo, sul castello brulicante di persone. Altri due lavori del Tiussi nel Comune di Sedegliano si possono ammirare grazie a recenti restauri: a Rivis nella Chiesetta di San Girolamo e a San Lorenzo presso Cjase Uarnèl. Quest’ultima è un piccolo edificio del XVI secolo considerato uno dei più antichi dell’intero territorio. Sulla facciata della casa è presente un affresco raffigurante la Madonna con Bambino in trono, tra i Santi Pietro e Lorenzo databile al tardo ‘500. Il dipinto ha subìto diversi rimaneggiamenti nel corso dei secoli. L’impianto scenico è racchiuso da una doppia cornice in finta diamantatura e finti mattoni che si ripete anche nello sfondo. La Madonna in trono ha una posizione rigidamente frontale, sottolineata da una pavimentazione a scacchi bianchi e rossi. Il bambino è in piedi. Singolare è il volto della Madonna dai lineamenti dolcemente popolani. Alla sinistra del trono è raffigurato San Pietro con chiavi e libro; a destra San Lorenzo con graticola e palma. Ai lati della Madonna e del bambino si dispongono due angeli in preghiera. Ognuna delle teste dei personaggi è inserita in uno sfondo di tendaggi di colori diversi: rosso per San Pietro, verde per Maria, viola per San Lorenzo. La Chiesetta di San Nicolò a Sequals (PN) ha visto riportati alla luce gli affreschi (1567) fatti intonacare dal parroco nella seconda metà dell’Ottocento. Affreschi della metà del ‘500 sono presenti anche a Tauriano di Spilimbergo nella Chiesetta di San Rocco: Madonna con Bambino tra i Santi Pietro e Giovanni Battista e figure di Santi. Scheda n° 2. 1. 4 Progetto Integrato Cultura del Medio Friuli Un pittore minore del ‘500: Marco Tiussi Fig. 1 - Gradisca di Sedegliano, affresco nella Chiesa di San Giorgio raffigurante San Giorgio che libera la principessa dal drago. Arte Fig. 2 - San Lorenzo di Sedegliano, affresco a Cjase Uarnèl; Madonna con Bambino in trono tra i Santi Pietro e Lorenzo. Un pittore minore del ‘500: Marco Tiussi Allo stesso pittore appartengono gli affreschi dell’edicola stradale di Gaio. A Belgrado di Varmo il campanile della Chiesa di San Nicolò ha sulla base una Madonna con Bambino (1550), con iconografia simile a quella dell’immagine venerata nel Santuario di Rosa di San Vito al Tagliamento. Nella Pieve di San Martino d’Asio a Vito d’Asio (PN), dalla rimozione di un altare è venuto alla luce un affresco raffigurante San Martino e il povero: il santo è a cavallo, in posizione statica entro un ambiente piastrellato, racchiuso da una serie di cornici rinascimentali dipinte. L’affresco è datato 1564. Bibliografia • G. Bergamini, Guida artistica del Friuli Venezia Giulia, Udine, 1999 • La Chiesetta di San Giovanni Battista a Redenzicco (opuscolo del Comune di Sedegliano), Sedegliano, stampa 2001 • Gli Affreschi della Chiesa di San Girolamo a Rivis (opuscolo del Comune di Sedegliano), Sedegliano, stampa 2003 Per ricercare e approfondire • Cerca le immagini delle opere del Tiussi custodite nel territorio dove abiti. • Evidenzia in una cartina geografica del Friuli le località di Spilimbergo, Gaio, San Lorenzo, Gradisca, Rivis, Sequals, San Vito al Tagliamento, Vito d’Asio, Morsano al Tagliamento, Valeriano, Rive d’Arcano; indica quindi quale potrebbe essere un possibile itinerario turistico delle opere di Marco Tiussi da Spilimbergo in Friuli. • Cerca informazioni su altri pittori seguaci del Pordenone. Scheda n° 2. 1. 4 Progetto Integrato Cultura del Medio Friuli