Presentazione sulla
sicurezza
Presentazione creata da
Luigi Guarino
Vincenzo Smarrazzo
I°F I.T.I Luigi Galvani
P.S: Avanza nelle diapositive con le freccie direzionali della
tastiera
D.M. 382/98 – Punti essenziali
Figura del RSPP
chi può essere
nominato RSPP
Figura del RLS
(solo cenni)
Circ. n. 119/99 – Punti essenziali
(1 di 3 )
Ruolo educativo e culturale
che le norme sulla sicurezza possono
e devono avere nella loro applicazione
in ambito scolastico
Necessità che tutti i soggetti
coinvolti si facciano promotori
di un processo organico di crescita
collettiva, in particolar modo rivolto agli
allievi
Ruolo “attivo” del Dirigente:
non basta che segnali all’ente proprietario,
deve anche intervenire
con misure “tampone”
di tipo organizzativo-procedurale
Circ. n. 119/99 – Punti essenziali
(2 di 3 )
Altri obblighi
del Dirigente Scolastico
- Fornitura dei DPI ai lavoratori e agli studenti
- Consultare il RLS per ogni decisione
da prendere in merito alla sicurezza
Valutazione dei rischi
- Modello-guida (check-list)
- Indicazioni metodologiche
Ancora sulla figura del RSPP
- Chi può essere nominato RSPP
Circ. n. 119/99 – Punti essenziali
(3 di 3 )
Concetto di “figure sensibili”
In-formazione
- Corso di autoformazione
su CD fornito dal MIUR
- Opuscoli sintetici
per l’informazione
Aspetti economici
Circ. n. 120/00 – Punti essenziali
La scuola è sede istituzionale
e strategica per l’effettiva
formazione di una cultura
della sicurezza, a partire
da un processo di partecipazione
e sensibilizzazione di tutti
gli operatori scolastici
e degli allievi
(1 di 2 )
Chi, dall’interno della scuola,
si occupa di sicurezza, deve
riuscire a trasformare gli adempimenti
previsti per legge in un’occasione
didattica e di crescita culturale,
con iniziative che non devono avere
carattere occasionale o sporadico
Circ. n. 120/00 – Punti essenziali
(2 di 2 )
La scuola e tutte le persone coinvolte
nella gestione della sicurezza devono
porsi come soggetti attivi e propulsori
delle tematiche della sicurezza,
sotto l’aspetto sia didattico
che formativo e culturale (educativo)
La scuola deve realizzare specifiche
iniziative e ricercare collaborazioni
con tutte le strutture territoriali
istituzionalmente competenti in materia
I dirigenti sono chiamati a favorire
la creazione di appositi spazi nell’ambito
del POF, nei quali sviluppare i temi
della prevenzione e della tutela
della salute e della sicurezza sul lavoro
D.Lgs. 81/08 – Art. 11 comma 1
Didattica
[…] sono definite […] le attività promozionali della
cultura e delle azioni di prevenzione, con riguardo in
particolare a:
[…]
c) finanziamento delle attività degli istituti
scolastici, universitari e di formazione professionale,
finalizzata all’inserimento in ogni attività scolastica ed
universitaria […] di specifici percorsi formativi
interdisciplinari alle diverse materie scolastiche, volti
a favorire la conoscenza delle tematiche della salute e
della sicurezza, nel rispetto delle autonomie didattiche
D.Lgs. 81/08 – Art. 11 comma 4
Didattica
Ai fini della promozione e divulgazione della cultura
della salute e sicurezza sul lavoro, è facoltà degli
istituti scolastici, universitari e di formazione
professionale inserire in ogni attività scolastica […]
percorsi formativi interdisciplinari alle diverse
materie scolastiche ulteriori […] rispetto a quelli
disciplinati dal comma 1, lettera c) e volti alle
medesime finalità. Tale attività è svolta nell’ambito e
nei limiti delle risorse disponibili degli istituti
Parlando in ambito di sicurezza..
Ora parleremo del nostro punto di vista
sulla sicurezza della nostra
scuola,prendiamo in esame il nostro
laboratorio di informatica.
Le prese Elettriche…
Nel nostro laboratorio,
sono presenti prese
elettriche al muro tappate
con dello scotch da
imballaggio e delle
prolunghe elettriche sui
tavoli dove sono collegati
i computer
Cosa può causare una presa elettrica se mal adoperata?, quali sono i rischi?
Aspetti Generali
I pericoli connessi con l’uso dell’elettricità possono essere presenti
nell’ambiente o legati al comportamento dell’uomo.
Quindi i pericoli presenti nell’ambiente fisico possono essere definiti come
situazioni idonee a produrre infortuni, per difetti di isolamento di un
apparecchiatura, cavo in tensione senza rivestimento isolante etc. ; mentre i
pericoli legati al comportamento dell’uomo si possono definire come azioni
pericolose suscettibili di produrre infortuni: mancanza di esperienza, scarsa
preparazione, etc.
In generale i pericoli legati alla corrente elettrica sono:
• contatto diretto
• contatto indiretto
• arco elettrico
• incendio di origine elettrica
I contatti indiretti sono quelli che avvengono con
parti normalmente non in tensione (ad esempio
l’involucro di una apparecchiatura, di uno strumento
etc. che normalmente è isolato e non in contatto con
elementi in tensione) per un guasto interno o per la
perdita di isolamento; tali contatti sono i più
pericolosi.In questi casi toccando l’involucro
dell’apparecchio guasto, il corpo umano è
sottoposto al
passaggio di una corrente verso terra, sempre che il
corpo non sia adeguatamente isolato dal suolo.
L’involucro metallico interessato, in seguito al
guasto, assume un valore di tensione rispetto a
terra che può raggiungere il limite di 220Volt, di
conseguenza la " tensione di contatto" è maggiore
quanto più alto è il valore di corrente e quanto più
lungo è il tempo per cui tale contatto permane.
Contatto Indiretto
Contatto Diretto.
Toccando, ad esempio, due contatti di una presa (due fili elettrici scoperti) il
corpo umano è
sottoposto al passaggio di una corrente elettrica, provocando una "scossa
elettrica", la
quale produce una sensazione dolorosa ed è sempre pericolosa e talvolta
mortale.
Quando il corpo umano è in collegamento più o meno diretto con il terreno, per
esempio indossando scarpe non isolanti, toccando un solo contatto della presa
o un solo filo
scoperto o qualsiasi elemento in tensione si verifica lo stesso fenomeno sopra
specificato.
Arco Elettrico
È costituito da una sorgente di calore assai intensa e
concentrata, con emissione di gas e di vapori
surriscaldati e tossici, irraggiamento termico e raggi
ultravioletti che si manifestano in caso di guasto o di
manovre su apparecchiature elettriche, es. corto circuiti.
Incendio di origine elettrica
è un incendio dovuto ad una anomalia
dell’impianto elettrico che causa l’innesco
della combustione, ad es. sovraccarico,
sotto dimensionamento dei cavi elettrici
etc.
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