AVVISO PUBBLICO Avviso pubblico per istruttoria finalizzata all’individuazione di un soggetto a cui affidare la progettazione, promozione, costituzione e gestione di una “Banca del tempo” ex art. 14 - l.r. 16 febbraio 2010 n. 13 Disciplina dei servizi e degli interventi a favore della famiglia, e della Delibera di G. C. n. 132 del 30/06/2014. Art. 1 Premessa La Zona Sociale 1 (Citerna, Città di Castello, Lisciano Niccone, Monte Santa Maria Tiberina, Montone, Pietralunga, San Giustino ed Umbertide), nell'ambito delle funzioni delineate dall'art. 6 della Legge 328/2000 e per mezzo del Comune di Città di Castello, ente capofila, indice un'istruttoria pubblica rivolta alle Associazioni di promozione sociale e alle Associazioni di volontariato di cui all'art. 5 della Legge 328/2000 e/o alle Associazioni di associazioni di cui all'art. 4 del D.M. 8 ottobre 1997, finalizzata ad acquisire elementi e proposte – secondo quanto previsto dall'art. 7 del D.P.C.M. 30 marzo 2001 (Atto di indirizzo e coordinamento sui sistemi di affidamento dei servizi alla persona) – nonché a determinare il soggetto attuatore più qualificato, per la progettazione, promozione, costituzione e gestione di una “Banca del tempo” (art. 14 - L.R. 16 febbraio 2010, n. 13). Art. 2 Oggetto della progettazione La procedura oggetto del presente avviso fa riferimento all'art. 14 della L.R. 13/2010 “Disciplina dei servizi e degli interventi a favore della famiglia” che, tra gli altri interventi di supporto alle famiglie, prevede la promozione e il sostegno alla costituzione di banche del tempo al fine di facilitare l’utilizzo dei servizi e la produzione di beni relazionali nella comunità, incentivando le iniziative di singoli e gruppi di cittadini, associazioni, organizzazioni ed enti che intendano scambiare parte del proprio tempo per impieghi di reciproca solidarietà e interesse. La D.G.R. n. 1399 del 09/12/2013 affida alle Zone Sociali il compito di realizzare i suddetti interventi in collaborazione con i soggetti del Terzo settore al fine di promuovere la costruzione di legami sociali e fornire ulteriori opportunità, soprattutto alle donne lavoratrici, per conciliare i tempi di vita e di lavoro. Alla luce della suesposta previsione regionale, con il presente avviso, la Zona Sociale 1 intende individuare un progetto per promuovere la costituzione di una Banca del tempo da parte di una Associazione che possieda esperienza in materia e operi nel territorio della Zona Sociale 1. Al soggetto che verrà così individuato sarà assegnata una somma pari a € 8.434,12 Nelle proposte dovranno essere delineati gli aspetti organizzativi e le modalità operativo-gestionali, commisurati a un budget complessivo e onnicomprensivo di euro € 8.434,12 (quota di risorse destinate alla Zona Sociale 1 nella D.G.R. 1399/2013) Gli interventi andranno realizzati entro il 31 marzo 2015 e rendicontati entro il 30 aprile 2015. Art. 3 Obiettivi della progettazione Possono essere ammessi progetti che prevedano azioni volte alla costituzione o al potenziamento delle associazioni Banche del Tempo del territorio dei Comuni della Zona sociale n. 1. I progetti dovranno prevedere, a pena di esclusione, uno o più dei seguenti obiettivi: a. sensibilizzare la cittadinanza alla cultura dello scambio reciproco; b. migliorare le capacità operative delle associazioni Banche del Tempo; c. potenziare le competenze delle risorse umane coinvolte; d. promuovere o migliorare la visibilità delle attività delle associazioni; e. prevedere la diffusione della Banca del Tempo in più Comuni della Zona sociale 1 Art. 4 Soggetti invitati a partecipare al presente avviso Sono invitate a partecipare: a) Associazioni di promozione sociale e Associazioni di volontariato di cui all'art. 5 della Legge 328/2000 iscritte nell'apposito albo regionale e/o b) Associazioni di associazioni di cui all'art. 4 del D.M. 8 ottobre 1997 iscritte nell'apposito albo regionale: - con sede legale in uno dei Comuni della Zona sociale n. 1 (Citerna, Città di Castello, Lisciano Niccone, Monte Santa Maria Tiberina, Montone, Pietralunga, San Giustino ed Umbertide); - che prevedano nelle proprie finalità statutarie lo scambio del tempo a fini di solidarietà. Ciascun soggetto potrà presentare una sola proposta progettuale. Art. 5 Modalità e termini di presentazione delle domande I soggetti, di cui all’articolo 4, devono inoltrare istanza di partecipazione sulla base delle indicazioni contenute nel presente Avviso utilizzando la modulistica allegata (Allegato1), debitamente sottoscritta dal richiedente e corredata, pena esclusione, da copia di valido documento di identità dello stesso nonché dalla documentazione attestante il possesso dei requisiti richiesti. L’istanza dovrà essere presentata in busta chiusa riportante la dicitura “Domanda di partecipazione all’ Avviso pubblico per istruttoria finalizzata all’individuazione di un soggetto a cui affidare la progettazione, promozione, costituzione e gestione di una “Banca del tempo” e dovrà pervenire, a pena di esclusione, entro e non oltre le ore 12,00 del giorno 28 agosto 2014 tramite le seguenti modalità: - consegnate a mano all’Ufficio Protocollo del Comune di Città di Castello – Piazza Gabriotti, n. 1; - tramite raccomandata con avviso di ricevimento indirizzata al Comune di Città di Castello – Piazza Gabriotti n. 1 (non farà fede il timbro postale di spedizione, ma la data di pervenimento); - tramite pec all’indirizzo [email protected]. Art. 6 Modalità e criteri di selezione del soggetto attuatore Le proposte pervenute saranno prese in esame ed analizzate da apposita Commissione, composta da personale esperto nell’area Politiche Sociali dei Comuni della Zona Sociale 1 valutando: - la capacità progettuale con particolare riferimento alla qualità e agli aspetti innovativi della proposta; - il possesso di competenza professionale ed esperienza nella materia di cui al presente avviso; - l'esperienza maturata nella promozione e costruzione di reti e partnership nel territorio della Zona Sociale 1; - la capacità di promuovere l'attività della Banca del tempo nel territorio della Zona Sociale 1. Alla domanda di partecipazione, pertanto, dovrà essere allegata la seguente documentazione : o Relazione illustrativa del progetto “Banca del Tempo” indicante il titolo del progetto; il contesto di riferimento; le motivazioni e gli obiettivi; eventuali soggetti partner del progetto; le azioni/attività che si intendono realizzare, l’ambito territoriale di riferimento del progetto; la tempistica di realizzazione; i risultati attesi; le risorse umane e strumentali ed il piano finanziario (Allegato 1); o Dichiarazioni di partenariato dei soggetti partecipanti alla realizzazione del progetto; o Curriculum generale dell’attività svolta dall’Associazione; o Relazione sintetica inerente l’esperienza acquisita in materia di “Banca del tempo”, con allegate, ove esistenti, dichiarazioni di soggetti pubblici o privati che abbiano promosso tale attività (possono essere inoltre allegati eventuali opuscoli, pubblicazioni o altro materiale prodotto nell'ambito delle attività svolte); o Elenco del personale che si intende utilizzare con allegato curriculum professionale dello stesso; o Elenco delle strumentazioni, strutture che sono nella disponibilità dell'Associazione e che verranno messe a disposizione per l'espletamento delle attività; o Elenco delle Associazioni presenti nel territorio della Zona Sociale 1 con cui vigono rapporti di collaborazione; o Copia dello statuto e atto costitutivo dell'Associazione; o Copia certificato di iscrizione agli albi di cui alla L.R. 22/2004 o alla L.R. 15/1994 o all'art. 2 del D.M. 8 ottobre 1997. La progettazione e le attività gestionali connesse saranno aggiudicate all'Associazione che riporterà il punteggio maggiore, ottenuto in basse all'assegnazione dei seguenti punteggi parziali: A) /CAPACITA' PROGETTUALE/CURRICULUM DELL'ASSOCIAZIONE: max punti 40 - fino a 20 punti per la qualità e per gli aspetti innovativi del progetto; - fino a 10 punti per le competenze professionali ed esperienza rilevabile dal curriculum dell'Associazione (anni di attività, pubblicazioni, progettazioni ecc.) ; - fino a 10 punti per la partecipazione pregressa, da parte dell'Associazione, alla costituzione e gestione di una Banca del tempo (1 punto per ciascun anno di attività) B) AUTOSOSTENTAMENTO/CONOSCENZA DEL TERRITORIO: max punti 40 - fino a 15 punti per la capacità di acquisire finanziamenti utili alla prosecuzione del progetto Banca del tempo (da documentare con azioni già esperite con successo) e/o per la capacità del progetto di autosostenersi e proseguire oltre il 31 marzo 2015, perseguendo l'obiettivo del radicamento della Banca del tempo nel territorio; - fino a 15 punti per le dichiarazioni di partenariato con altre Associazioni (1 punto ciascuno). - fino a 10 punti per le attività svolte nella Zona Sociale 1 C) DISPONIBILITA' DI STRUTTURE E STRUMENTAZIONE E CURRICULUM DEL PERSONALE CHE SI INTENDE UTILIZZARE: max punti 20 - fino a 10 punti per strutture e strumenti (compresi quelli di studio, ricerca, valutazione e monitoraggio) che saranno messi a disposizione dall'Associazione; - fino a 6 punti per titoli ed esperienza del personale attinenti al progetto; - fino a 4 punti per i corsi di formazione seguiti dal personale e per l'attinenza degli stessi alla specifica natura del progetto. Si procederà all'individuazione del soggetto attuatore anche nel caso pervenisse una sola proposta, purché la stessa sia ritenuta meritevole e congrua sulla base della valutazione sopra esposta. Art. 7 Piano finanziario e convenzionamento Al soggetto attuatore sarà riconosciuto dal Comune di Città di Castello, in qualità di ente capofiola della Zona Sociale 1, un budget complessivo di €. 8.434,12 onnicomprensivo, col quale s'intendono assolti sia gli oneri per la realizzazione degli interventi, sia gli oneri delle attività di progettazione, eventuali adeguamenti in itinere, monitoraggio ecc. II soggetto selezionato assumerà il ruolo di soggetto attuatore della progettazione e degli interventi. La progettazione esecutiva e gli eventuali adeguamenti in itinere, saranno concordati in un Tavolo di lavoro a cui, per la Zona Sociale 1, parteciperà l'Ufficio di Piano e, per il soggetto attuatore, parteciperanno il legale rappresentante e/o esperti. La liquidazione di detta somma onnicomprensiva avverrà secondo le seguenti modalità : - 50% alla sottoscrizione della convenzione di affidamento; - 50% alla scadenza della convenzione previa verifica delle attività svolte. La rendicontazione finale prodotta dall'Associazione dovrà contemplare: - il numero e la tipologia degli interventi realizzati a fronte delle spese sostenute con le risorse assegnate; - il target dei beneficiari degli interventi realizzati; - eventuali collegamenti con altre azioni ed interventi della Zona Sociale 1. Il rapporto tra Comune di Città di Castello, ente capofila della Zona Sociale 1 e soggetto attuatore sarà regolato più dettagliatamente da apposita convenzione. Art. 8 Cause di esclusione Non saranno considerati ammissibili i seguenti progetti: - presentati da soggetti diversi da quelli previsti all’art. 4 del presente Avviso o mancanti dei requisiti richiesti; - mancanti di sottoscrizione del richiedente e non corredati di relativo documento di identità; - presentati oltre il termine previsto dall’avviso; - che prevedano la partecipazione ai costi a carico dell’utenza; - i cui obiettivi non rientrino tra quelli espressamente previsti dall’art. 3. Art. 9 Informazioni sul procedimento L’unità organizzativa cui è attribuito il procedimento è l’Ufficio di Piano ZS 1 - Settore Politiche Sociali del Comune di Città di Castello. Dirigente: Dott. Giuseppe Rossi Responsabile del procedimento: Dott.ssa M.Cristina Donati Sarti Per richiesta informazioni: Ufficio di Piano ZS 1- 075-8529290 - E-mail:[email protected] Art. 10 Tutela della privacy Ai sensi del D.Lgs. 196/2003 i dati personali raccolti saranno trattati anche con strumenti informatici e utilizzati nell’ambito del procedimento.