ZOGNO LEFFE AVIATICO IALE ANEZZO SELVINO CENE BIANZANO SEDRINA SPINONE AL LAGO ALZANO LOMBARDO VILLA D`ALME` MONASTERO GAVERINA TERME ALBINO NEMBRO SORISOLE CASAZZA ANNO XXX - N. 106 - Agosto 2015 ALME` R TO RANICA RE LADINA VILLA DI SERIO BO CENATE SOPRA O LD NE di Anni OZZO VIGANO BO RG SAN MARTINO O DI LU TE ZZ RZ AN O A PRADALUNGA PONTERANICA REMBO QUADRIMESTRALE ECONOMICO CULTURALE E DI VITA LOCALE BERGAMO BERZO SAN FERMO SCANZOROSCIATE GORLE CENATE SOTTO TORRE DE` ROVERI TRESCORE BALNEARIO ENTRATICO PEDRENGO FORESTO SPARSO SAN PAOLO D`ARGON ALBANO SANT`ALESSANDRO RNO GRONE ZANDOBBIO GORLAGO SERIATE ORIO AL SERIO LO LALLIO VILLONG MONTELLO BRUSAPORTO CAROBBIO DEGLI ANGELI GANDOSSO AZZANO SAN PAOLO COSTA DI MEZZATE BAGNATICA CREDARO CHIUDUNO GRASSOBBIO STEZZANO ZANICA GRUMELLO DEL MONTE BOLGARE CASTELLI CALEPIO LEVATE CAVERNAGO CALCINATE TELGATE COMUN NUOVO URGNANO RDELLINO BASELLA VERDELLO GHISALBA MORNICO AL SERIO POGNANO SPIRANO ARCENE PALOSCO COLOGNO AL SERIO LURANO MARTINENGO CASTEL E N ROZZO Comuni con filiale BRIGNANO GERA D`ADDA Comuni di competenza MORENGO CIVIDATE AL PIANO PAGAZZANO CORTENUOVA O ZANO Ecco la nuova Banca Il valore del cibo ROMANO DI LOMBARDIA BARIANO Uniti per promuovere FORNOVO SAN GIOVANNI il bene comune CARAVAGGIO EXPO, povertà e spreco alimentare FARA OLIVANA CON SOLA COVO Conosciamoci Meglio CALCIO Iniziative, Gite, Feste, e... ANTEGNATE robica O e a c as Bergam Sommario 3 Buona lettura 4 EDITORIALE 6 Ecco la nuova Banca 10 EXPO 2015 14 Premi ai giovani della BCC 15 Banca Alimentare BCC 17 Fermiamo lo spreco alimentare 19 Conosciamoci Meglio Iniziative, gite, feste, e... INSERTO SPECIALE da staccare La festa del 120° Quadrimestrale economico culturale e di vita locale N. 106 - AGOSTO 2015 Reg.Tribunale di Bergamo, n. 43 del 13 dicembre 1985 Pubblicità inferiore al 50%. Direttore Responsabile: RAFFAELLA BOREA Coordinamento editoriale: BRUNO FERRI Editore e stampa: BUCA18 D a oggi la grande famiglia dei lettori de “Lo Sportello” cresce ulteriormente. E’ quindi l’occasione per dare il benvenuto a tutti coloro che per la prima volta sfogliano queste pagine, oppure le leggono dopo averle scaricate dal sito www.bccbergamascaeorobica.it. “Lo Sportello” è una pubblicazione nata nel gennaio 1986 che vuole raccontare la realtà associativa territoriale, ma con un respiro più ampio, trattando infatti anche temi economici nazionali ed internazionali con l’obiettivo di diffondere, attraverso parole semplici e chiare, la cultura finanziaria. Gratuita e rivolta a tutti - Soci, Clienti, Associazioni, alle quali vengono dedicate apposite pagine per raccontarsi, ma anche non clienti che la leggono dopo averla trovata esposta alla postazione del Bancomat - la rivista è un “viaggio” nel mondo della BCC scandito da tre edizioni annuali (aprile, agosto e dicembre). Ogni numero costituisce un appuntamento fisso per conoscere le ultime novità provenienti dalla Banca, saperne di più su argomenti tecnici, comprendere meglio i valori che fondano il movimento del Credito Cooperativo e mantenersi sempre aggiornati sulle attività del mondo delle Associazioni, composto da realtà presenti nei nostri Paesi che contribuiscono, con la loro preziosa opera nell’ambito del volontariato, della solidarietà, della cultura, dello sport amatoriale, ad accrescere il valore del Territorio arricchendolo di anima e di spessore. Sfogliare “Lo Sportello” - come è stato scritto nel numero 100, in una sorta di bilancio - “...equivale ad immergersi in uno spaccato della vita dei nostri paesi, delle attività delle associazioni, enti, circuiti culturali che quotidianamente concorrono alla crescita sociale. Poter dar voce al loro lavoro è un nostro impegno oltre che un riconoscimento dovuto a quanti, quotidianamente, sono in prima linea per migliorare i servizi delle nostre realtà”. Se l’edizione 100 ha costituito un traguardo importante, questo numero rappresenta un nuovo e fondamentale trampolino di partenza per migliorare ulteriormente le finalità distintive che animano la pubblicazione: continuare a portare avanti la missione originaria adattandola ai sempre diversi contesti con flessibilità, chiarezza e semplicità per favorire la “crescita di cultura” e dare sostegno alla solidarietà gratuita e disinteressata. Una vetrina che racconta i volti del Territorio, legato a doppio filo ed in costante rapporto di reciprocità con la nostra Banca. Buona lettura! finito di stampare il 14 agosto 2015 La Redazione LE FOTOGRAFIE PRESENTI SU “LO SPORTELLO” VENGONO FORNITE DIRETTAMENTE DAGLI ENTI ED ASSOCIAZIONI CHE NE RICHIEDONO LA PUBBLICAZIONE, ALLE QUALI SONO ATTRIBUITE LE INCOMBENZE IN TEMA DI PRIVACY. PER INVIARE FOTO, CONTRIBUTI, SUGGERIMENTI ALLA REDAZIONE: [email protected] Lo Sportello 03 EDITORIALE di Giovanni Battista Fratelli Presidente BCC Bergamasca e Orobica C ari lettori de Lo Sportello, il compito che il Consiglio di Amministrazione mi ha affidato mi riempie di orgoglio; guidare una banca come la Bcc Bergamasca e Orobica, che grazie alla fusione avvenuta il primo giugno assume un peso rilevante nel panorama del credito a livello provinciale, è un ruolo denso di impegni e responsabilità, ai quali intendo far fronte con entusiasmo e convinzione. Nei giorni antecedenti le Assemblee Straordinarie di Aprile qualcuno mi ha chiesto se la dimensione della nuova banca frutto della fusione tra Orobica e Bergamasca l’avrebbe portata a non rispettare più i principi ispiratori e i tradizionali metodi operativi, a perdere le sue caratteristiche distintive di prossimità, mutualità e sostegno al Territorio. Ho risposto loro, e il privilegio di rivolgermi a questa bellissima platea di lettori mi dà l’opportunità di chiarirlo erga omnes, che la Bcc Bergamasca e Orobica esce rafforzata da questa operazione di fusione – non dettata da urgenze o da imposizioni esterne, ma progettata e pianificata con metodo in due anni di lavoro - e che non solo continuerà a svolgere le attività che le sono peculiari, ma avrà finalmente la possibilità di fornire servizi ancora più qualificati, specialmente sotto il profilo della consulenza alla clientela, sempre più specialistica e trasversale su settori come gli investimenti, i crediti, le assicurazioni, la previdenza, la monetica, l’internazionalizzazione, ecc. Credo che la sua struttura dimensionale la farà somigliare, in piccolo, al vecchio Credito Bergamasco e alla Popolare di Bergamo, prima che si snaturassero diventando Istituti di livello internazionale. Radicata al territorio, vicina alla gente, snella nelle decisioni, capace di ascoltare e consigliare, punto di riferimento per le Aziende, le Famiglie, i Giovani, le Associazioni, gli Enti; una banca fatta di persone che parlano con le persone, mantenendo sempre la sintonia. Stiamo attraversando un lungo periodo di difficoltà economica e sociale mai sperimentata prima; in momenti così particolari bisogna stare uniti, con fiducia e volontà di lasciarci alle spalle i problemi e far rifiorire la speranza e la positività. Perché i destini del Territorio e quelli della Bcc vanno nella stessa direzione. E’ un po’ come accade in medicina: quando anche un solo piccolo organo non funziona bene, tutto il corpo umano ne risente e talvolta si ammala. Giovanni Battista Fratelli, nato nel 1948 a Fornovo S.Giovanni e residente a Bariano, è il Presidente della Banca di Credito Cooperativo Bergamasca e Orobica. Studi classici e Laurea in Medicina, dopo anni di lavoro al 04 Lo Sportello Policlinico di Milano svolge la professione di Medico di Famiglia con ambulatorio a Pagazzano, Morengo e Bariano. Sposato, tre figli, dal 1996 è stato Consigliere e poi Presidente della ex Bcc Orobica. EDITORIALE di Gualtiero Baresi Vice Presidente BCC Bergamasca e Orobica N ell’editoriale de Lo Sportello di Aprile ho voluto ripercorrere, molto brevemente, le tappe della storia della Banca della Bergamasca; un cammino perfettamente sovrapponibile ad altri, per come siano state identiche le motivazioni, le dinamiche, i desiderata delle persone che hanno dato vita al grande movimento del Credito Cooperativo. Una storia composta da molte altre storie, di organizzazioni che hanno cambiato con il tempo nome e individui, ma che sono rimaste sempre fedeli alle volontà dei Padri fondatori. Così Banca della Bergamasca è il frutto di idee, sogni e valori della Cassa Rurale di Prestiti di Zanica, della Cassa Rurale di Prestiti di Spirano e della Cassa Rurale di Prestiti di Berzo San Fermo. Bcc Orobica è la sintesi, plasmata dagli anni, della Cassa Rurale di Prestiti di Cologno al Serio e della relativamente più giovane Cassa Rurale e Artigiana di Bariano. Nomi e persone che cambiano, un mondo in continua evoluzione, tecnologie in rapido aggiornamento, modi di pensare sempre in movimento, ma principi che rimangono stabilmente fermi: la Bcc deve rimanere a vocazione locale, senza scopo di lucro, espressione della volontà dei propri Soci, con voto capitario, sussidiaria, mutualistica, conoscitrice delle persone con le quali condividere il bene comune, anche nella sua accezione più ampia. In tal senso, la recente aggregazione fra la Banca della Bergamasca e la Bcc Orobica costituisce una nuova importante tappa di un tour attraverso i decenni; una operazione doverosa e naturale per permettere alle precedenti banche di continuare insieme, unite in un’unica Banca di Credito Cooperativo Bergamasca e Orobica, ad operare con e per i Soci e Clienti, mantenendo livelli di efficienza e di operatività che possano competere con le straordinarie modificazioni che stanno avvenendo nell’economia e nel campo delle normative europee. Una fusione, insomma, che permette di continuare a portare avanti l’eredità valoriale che ci è stata tramandata dalle persone che prima di noi hanno guidato le banche, adattandola ai tempi. Poco importa se prima ci si chiamava Cassa Rurale di A, diventata poi Bcc di B e ora si chiama Bcc di C. Il cuore è sempre quello, che batte da 12 decenni. Forte, ostinato, concreto e anche un pò sognatore. Sono certo che quei gruppi di persone che alla fine dell’Ottocento si riunirono, spontaneamente e senza piani coordinati, nelle canoniche di Berzo San Fermo, Cologno al Serio, Spirano e Zanica, accomunati dalla volontà di creare un organismo di intermediazione finanziaria fondato su solidi principi etici e rivolto alla Gente - dicevo - se quelle persone oggi fossero in grado di fare sentire la loro voce, sarebbero ben liete di benedire questa Nuova Banca, che getta le basi per camminare con più sicurezza e programmazione, consapevole di avere i mezzi per poter affrontare il futuro mantenendo le radici ben salde nella migliore tradizione del Credito Cooperativo. Gualtiero Baresi, classe 1953, è Vice Presidente Vicario e Presidente del Comitato Esecutivo della Bcc Bergamasca e Orobica. Già Presidente della Banca della Bergamasca dal 2012, ne è stato Consigliere per 15 anni. Sposato, tre figli, vive a Zanica dal 1963, Direttore del Consor- zio di Difesa delle Produzioni Agricole provincia di Bergamo e membro di Giunta della Camera di Commercio di Bergamo in rappresentanza del settore Credito e Assicurazioni, è stato Vice Direttore di Coldiretti Bergamo ed esponente del mondo Agroalimentare in diversi Organismi. Lo Sportello 05 Ecco la nuova Banca! Bergamasca e Orobica BCC Bergamasca e Orobica ha tutti i numeri in regola per continuare a promuovere il bene comune H a Sede legale nella nuova struttura di Cologno al Serio e Direzione con Sede amministrativa a Zanica: la Banca di Credito Cooperativo Bergamasca e Orobica, frutto della fusione tra BCC della Bergamasca e BCC Orobica, è nata ufficialmente il 1° Giugno 2015 ma conta già su una lunga storia fatta di esperienze e professionalità solide e di obiettivi chiari. Se è vero che “l’unione fa la forza” il nuovo Istituto di Credito, con le sue 29 filiali situate in un territorio omogeneo e senza sovrapposizioni, ha tutte le carte in regola per ottenere risultati d’eccellenza con piena soddisfazione dei suoi 8.382 soci, degli oltre 40 mila clienti concentrati in 78 comuni di competenza e dei 220 dipendenti. Numeri di tutto rispetto, confermati anche dalle cifre del bilancio: a seguito dell’aggregazione il capitale sociale sommato alle riserve raggiunge infatti i 150 milioni di euro mentre la massa amministrata supera i 2 miliardi e 300 milioni di euro. Una solidità e una disponibilità che consentiranno alla “Nuova Banca” una maggiore capacità di dare credito alle imprese del territorio 06 Lo Sportello quando si concretizzerà la ripresa economica, grazie ad una maggiore disponibilità in termini di liquidità. L’aggregazione, non dettata dai pressanti inviti del governo alle BCC di autoriformarsi, ma risultato di un percorso iniziato due anni fa, ha però anche altri meriti, come le notevoli sinergie in chiave di sviluppo prospettico, le significative economie di scala che derivano dall’operazione di fusione e il rafforzamento organizzativo. La decisione presa dalla BCC della Bergamasca e dalla BCC Orobica, inoltre, non snatura la loro operatività, ma, come indicato anche nell’articolo 2 dello Statuto Sociale, consente di proseguire sul percorso tracciato nel segno del sostegno del territorio, dei soci e delle loro attività. Ma cosa accade in concreto? Una struttura ancora più solida in un territorio più ampio i cui patrimoni umani, economici ed esperienziali si completano in modo naturale: la “Nuova Banca” è una sintesi di eccellenze che consente non solo di potenziare la capacità di offerta di servizi bancari a favore della zona di riferimento, ma anche di creare I numeri della nuova Banca Filiali Raccolta diretta 29 220 8.382 1.300 mln 290 mln 1.030 mln Dipendenti Soci Raccolta indiretta Impieghi La sede di Zanica nuovi prodotti più efficaci e meglio rispondenti alle esigenze della clientela. Nel segno della continuità si mantiene invece l’operatività: il metro di giudizio applicato per le richieste di credito si deve conservare identico; le informazioni raccolte sui clienti trovano piena continuità nelle stesse persone ed Il rapporto con i clienti è ulteriormente consolidato attraverso una più puntuale e qualificata consulenza. Le peculiarità e la filosofia delle due Banche rimangono dunque invariate così come la loro capacità di intercettare le esigenze del territorio - dando concreto supporto alle imprese, agli imprenditori, alle famiglie, alle asso- ciazioni, ai gruppi di volontariato e alle loro storie - e di tarare ogni valutazione sul merito di credito dei singoli clienti e non solo sugli indicatori di bilancio. «Continuiamo a svolgere la nostra attività di Banca di prossimità nel solco della tradizione ed esperienza - afferma il Presidente Giovanni Battista Fratelli - ma con una struttura più adeguata alle necessità dettate dal mercato e con l’obiettivo di stare al passo con i tempi pur mantenendo saldi i principi che motivano e spingono le Banche di Credito Cooperativo». La sede di Cologno al Serio LE 29 FILIALI Azzano San Paolo Referente: Umberto Grassi Indirizzo: Viale Trieste, 29 Tel.: 035.533.244 - Fax: 035.6668239 [email protected] Bagnatica Referente: Franco Vaglietti Indirizzo: Via Papa Giovanni XXIII, 16 Tel.: 035.682.389 - Fax: 035.686217 [email protected] Bariano Referente: Fausto Giupponi Indirizzo: Piazza Don Paganessi, 3 Tel.: 0363.941.244 - Fax: 0363.941220 [email protected] Basella Referente: Alfio Gastoldi Indirizzo: Piazzale Santuario, 141 Tel.: 035.894.366 - Fax: 035.894351 [email protected] Bergamo (Celadina) Referente: Patrick Rota Indirizzo: Via Borgo Palazzo, 228 Tel.: 035.300.320 - Fax: 035.6668242 [email protected] Bergamo (Centro) Referente: Ruggero Ferri Indirizzo: Via Zelasco, 18 Tel.: 035.219.476 - Fax: 035.6668245 [email protected] Lo Sportello 07 08 Berzo San Fermo Referente: Sebastiano Tironi Indirizzo: Via C.Battisti, 4 Tel.: 035.822.198 - Fax: 035.6668248 [email protected] Borgo di Terzo Referente: Sebastiano Tironi Indirizzo: Via Roma, 1 Tel.: 035.821.003 - Fax: 035.6668236 [email protected] Brusaporto Referente: Franco Vaglietti Indirizzo: Piazza V.Veneto, 11 Tel.: 035.683.161 - Fax: 035.683469 [email protected] Calcinate Referente: Luigi Brevi Indirizzo: Via San Martino, 18 Tel.: 035.442.33.45 - Fax: 035.4423315 [email protected] Cologno al Serio Referente: Ugo Colpani Indirizzo: Via Rocca, 20 Tel.: 035.487.12.00 - Fax: 035.890771 [email protected] Comun Nuovo Referente: Stefano Gibellini Indirizzo: Via G.Marconi,15 Tel.: 035.595.295 - Fax: 035.6668237 [email protected] Grassobbio Referente: Simone Carrara Indirizzo: Via A.Vespucci, 43 Tel.: 035.335.300 - Fax: 035.6668243 [email protected] Grone Referente: Sebastiano Tironi Indirizzo: Via P.Giovanni XXIII, 47 Tel.: 035.821.243 - Fax: 035.6668247 [email protected] Levate Referente: Fabio Rossati Indirizzo: P.zza Duca di Aosta 7 Tel.: 035.594.494 - Fax: 035.6668238 [email protected] Martinengo Referente: Corrado Cremonesi Indirizzo: Piazza Maggiore, 3 Tel.: 0363.904.421 - Fax: 0363.904516 [email protected] Morengo Referente: Giuseppe Franco Angeretti Indirizzo: Via Umberto Iº, 31 Tel.: 0363.957.980 - Fax: 0363.941068 [email protected] Pagazzano Referente: Giuseppe Facchetti Indirizzo: Via Morengo, 90 Tel.: 0363.815.263 - Fax: 0363.815597 [email protected] Lo Sportello Pedrengo Referente: Roberto Comi Indirizzo: Via Frizzoni, 1 Tel.: 035.665.333 - Fax: 035.6668241 [email protected] Pognano Referente: Antonello Previtali Indirizzo: Via L.Da Vinci, 9 Tel.: 035.482.91.92 - Fax: 035.6668246 [email protected] Scanzorosciate Referente: Fulvia Rigamonti Indirizzo: Via F.M. Colleoni, 3 Tel.: 035.659.13.53 - Fax: 035 6668262 [email protected] Spirano Referente: Felice Togni Indirizzo: Largo Europa, 6 Tel.: 035.877.222 - Fax: 035.6668235 [email protected] Stezzano Referente: Cristian Regazzoni Indirizzo: Piazza Libertà, 22 Tel.: 035.454.05.45 - Fax: 035.6668240 [email protected] Torre Boldone Referente: Tiziana Roberti Indirizzo: Via Don Luigi Palazzolo, 5 Tel.: 035.369.20.26 - Fax: 035. 6668249 [email protected] Trescore Balneario Referente: Nicola Fumagalli Indirizzo: Via A. Locatelli, 23/F Tel.: 035.425.80.10 - Fax: 035.941812 [email protected] Urgnano Referente: Alfio Gastoldi Indirizzo: Via Papa Giovanni XXIII, 329 Tel.: 035.890505 - Fax: 035.891553 [email protected] Zanica 3 Referente: David Agazzi Indirizzo: Via Alfieri, 1 Tel.: 035.670.619 - Fax: 035.6668259 [email protected] Orari di apertura da lunedì a venerdì: 8.20 - 13.20 / 14.40 - 15.30 Feste patronali e semifestivi: 8.15 - 13.15 Filiali di Berzo San Fermo e Grone da lunedì a venerdì: 8.30 - 13.00 Feste patronali e semifestivi: 8.30 - 11.30 Zanica Centro Referente: David Agazzi Indirizzo: Via A.Moro, 2 Tel.: 035.679.201 - Fax: 035.6668234 [email protected] Zanica Sud Referente: Pietro Zibetti Indirizzo: Via Serio, 2 Tel.: 035.670.295 - Fax: 035.6668244 [email protected] Filiale di Pognano da lunedì a venerdì: 8.20 - 13.00 Feste patronali e semifestivi: 8.20 - 11.30 Filiale di Basella da lunedì a venerdì: 8.45 - 12.45 Feste patronali e semifestivi: 8.45 - 11.30 Lo Sportello 09 EXPO: tempo di bilanci Prime valutazioni per l’Esposizione Universale: dal 1° Maggio ad oggi quali i risultati? I dati ufficiali rilanciano l’ottimismo e confidano in una crescita ulteriore D al 1° Maggio al 31 Ottobre a lombardo. “Un’affluenza – si legge in EXPO le più rosee aspettative par- una comunicazione rilasciata direttalano di 20 milioni di visitatori. Un mente dall’organizzazione – che pone flusso italiano e straniero pronto a per- Expo 2015 in una posizione di assoluta correre in lungo e in largo il Decumano eccellenza rispetto alle ultime edizioni immergendosi in un viaggio nei sapori della manifestazione”. Un segnale ultedel mondo. Aspettative che a distanza di riore lo offrono anche altri numeri. qualche mese, primi dati alla mano, sep- «L’amministratore delegato di Carta Sì pure iper ottimisticonferma il Comche non è detto missario Unico Devengano disilluse. Il Il bilancio dei primi 3 mesi legato del Governo bilancio dei primi 3 è di 9,3 milioni di biglietti per Expo Milano mesi di Expo è di 2015 Giuseppe Sala venduti e di 7,4 milioni 9,3 milioni di bi- che ha un osservaglietti venduti e di di ingressi con un picco torio che raggruppa 7,4 milioni di in- di visite a giugno tutte le carte di cregressi, con un picco (3,4 milioni) ed un calo dito, mi ha detto di visite a giugno che nei primi tre a luglio (1,3 milioni) (3,4 milioni) ed un mesi dell’anno le calo a luglio (1,3 transazioni su Mimilioni). Buoni gli effetti sulle attività in- lano, anno su anno, hanno registrato + direttamente connesse all’Esposizione 4-5% e poi + 10% in aprile. I primi 27 Universale, con gli alberghi milanesi oc- giorni di maggio hanno segnato addiritcupati per il 78% (la percentuale sale tura il 16 per cento in più rispetto allo all’82% in zona Malpensa) ed una media stesso mese dello scorso anno. Non sarà di 720.000 arrivi al mese nel capoluogo magari tutto associabile a Expo, ma in “ ” 10 Lo Sportello “ Il numero dei visitatori dell’Expo è tendenzialmente in crescita rispetto alla previsione dell’inizio che indicava per l’intera durata della manifestazione un totale di 9 milioni di italiani ” grandissima parte sì». La soddisfazione si respira dunque nell’aria. «Quella italiana è un’Esposizione sicura e gentile: è l’Expo delle famiglie, dai bambini fino ai nonni. La loro allegria è la miglior accoglienza per i turisti stranieri». Un biglietto da visita di tutto rispetto per il Bel Paese, che del turismo dovrebbe fare la propria bandiera. «Il numero di visitatori - ha spiegato il presidente di Federalberghi Bernabò Bocca - è tendenzialmente in crescita rispetto alla nostra previsione di un mese fa che indicava per l’intera durata della manifestazione un totale di 9 milioni di italiani». Valutazioni che mettono il buon umore sia al Ministro delle Politiche Agricole con Delega a Expo Maurizio Martina - «È la prova del successo di questo evento» - sia al governatore della Lombardia Roberto Ma- EXPO: tra successi e flop Expo 2015 è l’ultimo capitolo di una lunga storia iniziata a Londra nel 1851. Una grande avventura segnata da straordinari successi e da sonori flop. Qualche indicazione per farsi un’idea. 1851 - Londra La Great Exhibition of the Works of Industry of All Nations è la prima grande fiera che attrae tutte le ricchezze e le industrie del mondo in un’unica esposizione. Si celebrano i simboli dell’industrializzazione: vapore, carbone, elettricità. Con gli incassi si acquista il terreno su cui viene costruito il South Kensington Museum (dal 1899 Victoria & Albert Museum). 1867 - Parigi L’esposizione universale dell’imperatore Napoleone III è la più imponente del secolo. Il benessere e l’elevazione morale e culturale dei lavoratori è l’elemento dominante. Le grandi serre in ferro e vetro costruite rappresentano l’epopea della concentrazione in Europa delle ricchezze della natura del globo. 1873 - Vienna Inaugurata dall’Imperatore Francesco Giuseppe, l’esposizione austriaca vede competere le industrie tedesca, francese e inglese a suon di padiglioni: quello tedesco è un quadro dell’industria e dell’agricoltura, quello francese propone il primato della nazione nei prodotti di lusso e quello inglese nei macchinari. 1889 - Parigi L’esposizione è famosa per la costruzione della Tour Eiffel e la presentazione da parte di Edison di oltre 400 brevetti. La fiera è l’occasione per festeggiare il centenario della presa della Bastiglia. Per la prima volta sono presentati prodotti alimentari ma le novità sono le meraviglie dell’elettricità, come il fonografo. 1906 - Milano L’Esposizione internazionale del Sempione festeggia il compimento del traforo del Sempione che unisce Italia e Svizzera. Il tema è il trasporto. La fiera mostra le migliori macchine costruite dalle potenze industriali come la locomotiva della Hannover. L’eredità è l’Acquario, oggi tra i più antichi d’Europa. 1931 - Parigi L’Exposition coloniale ed internationale esalta il colonialismo come forma civilizzatrice. La Gran Bretagna non coglie l’occasione per mostrare il proprio impero ma allestisce solo uno spazio rappresentativo. Le altre potenze vi partecipano tutte, ma nessuna con un impegno paragonabile all’Italia fascista. 1933 - Chicago L’esposizione A Century of Progress celebra gli ultimi 100 anni di storia dell’umanità, ma anche il centenario dell’ingresso della città di Chicago negli Stati Uniti. L’Italia fascista partecipa con una mostra sulle invenzioni scientifiche e sono accolti con entusiasmo i 24 idrovolanti del generale Italo Balbo. 1935 - San Diego Alla Californian Pacific International Exposition di San Diego grandi e piccini si divertono facendo rispondere alle loro domande il robot Alpha. Le industrie più impegnate sono quelle legate all’automobile come la Firestone e la Ford. 1937 - Parigi All’Exposition des Art et Technique il padiglione della Russia di Stalin è costruito di fronte a quello della Germania di Hitler ed entrambi mettono in mostra la loro forza. L’esposizione dell’aviazione nel padiglione francese attira però più visitatori. 1939 - San Francisco La Golden Gate International Exposition celebra l’inaugurazione dei due grandi ponti costruiti a tempo di record sulla baia di San Francisco. 1939 - New York La Building the World of Tomorrow è un’immensa vetrina delle conquiste scientifiche e sociali. Simbolo dell’esposizione è la Perisphere. L’acqua e l’elettricità sono gli elementi dominanti e viene presentata la prima fibra sintetica (nylon). Il padiglione italiano è secondo solo al sovietico mentre la Germania è assente. Lo Sportello 11 roni per cui «Expo è davvero una grande attrazione, basta vedere quanta gente c’è in giro, anche nei giorni feriali». Una visita senza confini Ma cosa piace di Expo a chi decide di visitarla? Quali sono i padiglioni, tra i 140 presenti, che attraggono maggiormente l’attenzione? Cosa si aspetta il visitatore? Tutte risposte che stanno progressivamente prendendo forma. Soprattutto in termini di gradimento delle strutture che ospitano i diversi Paesi. A catalizzare interesse, in base alle prime valutazioni, sarebbero in particolare il Giappone, il Brasile, la Thailandia e gli Emirati Arabi. Ne sono testimonianza, ad esempio, le lunghe code di attesa all’ingresso del padiglione “made in Japan” che, composto da 17 mila pezzi di legno da cui la luce filtra in modo singolare, ha già meritato gli applausi del pubblico, e le processioni di ragazzi che saltano sulla rete di ingresso al padiglione del Brasile dotata di sensori in grado di riprodurre i suoni della foresta amazzonica a seconda dei movimenti di chi la calpesta. Molto apprezzate inoltre la struttura a cono del padiglione Thai, che richiama la forma del tipico cappello dei coltivatori di riso, e le mura alte 12 metri che creano una sorta di canyon di sabbia e corrono per 140 metri di lunghezza del padiglione degli Emirati Arabi, iper tecnologico sin dall’ingresso, dove viene fornito un tablet con cui "animare" alcuni degli oggetti disposti all'inizio del percorso, movimentato da video a 360°, grafica 3d, un'oasi di tre piani tra palme e acqua, dove si trovano i ristoranti le cui materie prime sono in parte fornite dall'orto posizionato sul tetto. Uno spettacolo nello spettacolo, nel segno di “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita” dove ogni angolo merita una sosta. Ecco perché prima di approdare a Expo potrebbe risultare utile un sopralluogo virtuale attraverso la piattaforma online appositamente elaborata per l’Esposizione, che consente di esplorare il sito espositivo direttamente dal computer di casa. Grazie ad un modello virtuale 3D dell’area che ospita Expo è possibile conoscere tutti i dettagli di ogni padiglione, dall’idea di base allo sviluppo architettonico. Per avere maggiori informazioni, basta collegarsi a www.expo2015.org/it e cominciare a ...viaggiare! 12 Lo Sportello 1942 - Roma L’esposizione avrebbe dovuto essere la prima costruita per durare e non per essere smontata. Progettata nello spazio fra Roma e il mare, avrebbe dovuto commemorare i 20 anni della marcia su Roma e celebrare l’impero e la romanità. La seconda guerra mondiale interrompe i lavori dell’esposizione, che quindi non aprirà mai. 1949 - Port au Prince L’Exposition internationale du bicentenaire de Port-au-Prince è il primo tentativo di far rivivere l'istituzione delle esposizioni internazionali post guerra. Gli edifici sono costruiti per restare e l’esposizione vuole rilanciare l'economia riattivando il flusso turistico. I paesi europei partecipanti con un padiglione sono Francia e Italia. 1958 - Bruxelles L’Exposition universelle et internationale de Bruxelles è ospitata a Heysel Park, per alcuni il più bel sito espositivo mai visto. La costruzione più famosa è l'Atomium, enorme atomo di ferro eretto a monumento della competenza tecnologica del Belgio. L'esposizione celebra l'energia atomica e la ricerca scientifica. 1962 - Seattle L’Esposizione internazionale del XXI secolo è costruita su un'area molto degradata che con l’Expo viene recuperata. Lo Space Needle, la torre più alta ad ovest del Mississippi con il ristorante nel disco volante posto sulla cima, è l'edificio simbolo dell'Expo che chiude il giorno prima dell’annuncio della crisi di Cuba. 1964 - New York Simbolo dell'esposizione è la Unisphere, globo terreste in acciaio con le dimensioni della Terra vista da un astronauta da diecimila chilometri di altezza. Il tema dell’esposizione è infatti lo spazio. L’attrazione più ammirata è la Pietà di Michelangelo che Paolo VI ha prestato al padiglione dello Stato Vaticano. 1967 - Montreal L’Universal and International Exhibition celebra il centenario della fondazione della Confederazione del Canada. Sorge su isole artificiali sul fiume San Lorenzo costruite appositamente per l’Expo. Il tema è l’uomo e il suo mondo. La cupola geodetica del padiglione degli Stati Uniti è rimasta elemento permanente. 1968 - San Antonio Il Confluence of Cultures of the Americas celebra il 250esimo anniversario di fondazione della città. Il tema è la confluenza e la convivenza pacifica delle civiltà del mondo nel continente americano e la novità è il Women’s pavilion sul ruolo della donna nelle scienze, economia, governo, industria, sport, casa e famiglia. 1970 - Osaka L'esposizione d'oriente Japan World Exposition vede nella Torre del Sole il suo simbolo. Il sistema dei trasporti è straordinario con la monorotaia, i tapis-roulant, la teleferica. I robot spadroneggiano in molti padiglioni. L’ottovolante più grande del mondo attira l’attenzione, come i sassi provenienti dalla Luna. 1974 - Spokane Sebbene sia tra le cittadine meno popolate del continente americano, Spokane ospita una delle fiere di maggior successo per numero di visitatori che fa di “Celebrare l'ambiente del domani” il suo tema. 1982 - Knoxville Alla Knoxville International Energy Exposition partecipa per la prima volta la Repubblica Popolare Cinese nel cui padiglione si vedono i soldati e il cavallo di terracotta dell’imperatore Qin Shi Huang. Il tema è “L’energia fa girare il mondo”. Le attrazioni di maggior successo? Mummie egiziane, gioielli Inca e il mega cubo di Rubik. 1984 - New Orleans Il tema della Louisiana World Exposition è il fiume, il Mississippi. L’attrazione di maggior successo è il Wonderwall, un muro delle meraviglie che ospita un centro commerciale con negozi, sale giochi, fast food, palchi per spettacoli. L’esposizione è un fallimento. 1986 - Vancouver Alla World Exposition partecipano Stati Uniti, Unione Sovietica e Repubblica Popolare Cinese. Il tema sono i trasporti e la comunicazione; si vedono carovane nel deserto, biciclette in carbonio, traghetti, aerei supersonici, barche a vela, go-kart, deltaplani e il cantiere del tunnel sotto la Manica. 1992 - Genova L'Expo '92 (ufficialmente Esposizione Internazionale Specializzata Genova) ha come tema “Cristoforo Colombo - La nave e il mare”. L'occasione per l'organizzazione dell’Expo è il cinquecentenario della scoperta delle Americhe da parte del navigatore genovese. 1992 - Siviglia Il 500° anniversario della scoperta dell’America viene festeggiato con la Columbus Quincentennial Exposition, The Age of Discovery. Viene costruita sull’isola nel Guadalquivir, dove sorgeva la Certosa di Siviglia che aveva ospitato la salma di Cristoforo Colombo. 1998 - Lisbona Sul fiume Tago viene costruito il ponte più lungo d’Europa, dedicato a Vasco da Gama. Il tema è “Gli oceani, un’eredità per il futuro” occasione per commemorare il viaggio e la salvaguardia delle risorse globali. L’attrazione più visitata è il viaggio virtuale sul fondo dell’Oceano. 2000 - Hannover Il tema della World Exposition è Humankind, Nature, Tecnology e viene rappresentato nella costruzione dei padiglioni che sviluppano progetti a emissione zero. I visitatori sono la metà di quelli previsti e nel complesso l’Expo è un fallimento economico. 2010 - Shangai Il tema dell’esposizione è Better City, Better life e a Shanghai arrivano 73 milioni di visitatori. I robot al padiglione giapponese mostrano quanto una tecnologia al servizio dell’uomo renda possibile una città sostenibile. Il padiglione della Malaysia a pochi passi dall’ingresso di Expo Tra i padiglioni più visitati dell’esposizione universale c’è quello della Cina Tra le sorprese di Expo il padiglione dell’Azerbaijan Lo Sportello 13 I Giovani BCC e lo studio un premio per il loro impegno I “Premi di Laurea” ex BCC Bergamasca e i “Premi allo Studio” ex BCC Orobica dalla prossima edizione confluiranno in una sola iniziativa, testimonianza dell’attenzione ai giovani. P er la Bcc Bergamasca l’iniziativa, nata nel 2001, segna il traguardo dei 500 premiati. Il 15 aprile la Banca ha consegnato a neo-dottori Soci della banca o figli di Soci il “Premio di Laurea”, riconoscimento all’impegno e portafortuna per siglare il loro ingresso nel mondo del lavoro. La premiazione dei 42 Laureati triennali e/o magistrali ha contato sulla partecipazione del Presidente della Bcc Bergamasca Gualtiero Baresi, del Direttore Generale Marino Ghilardi e del Prorettore all'Orientamento dell'Università di Bergamo Piera Molinelli che ha tracciato un quadro delle prospettive di lavoro dei laureati nella nostra provincia: «L’Università, con il Servizio Placement, è a disposizione dei suoi studenti e laureati per aiutarli a stilare un curriculum efficace e per orientare i neolaureati al mondo del lavoro. Un suggerimento: nelle esperienze personali vengono valutate molto positivamente le attività del tempo libero che comportano lo stare insieme agli altri: cantare in un coro, fare il volontario in una associazione...». 14 Lo Sportello Il “Premio di Laurea” è espressione della fiducia che da sempre la BCC ripone nelle nuove generazioni. «I giovani sono la linfa del nostro futuro - ha commentato Baresi - soprattutto in un periodo delicato come quello che stiamo attraversando. Il loro ingresso nel mondo del lavoro sembra sempre più difficile e molti di loro decidono di sperimentarsi con esperienze all’estero per aprirsi delle opportunità concrete e costruire una carriera che li renda realizzati e orgogliosi. Questo Premio, che costituisce uno dei molti momenti di attenzione che la Banca dedica ai Giovani, vuole essere non solo un riconoscimento di merito al lavoro che hanno svolto durante il loro percorso universitario e un buon auspicio per la loro professione, ma anche uno stimolo concreto per supportarli nell’approcciare il futuro con caparbietà, coraggio e umiltà». Tre giorni dopo, il 18 aprile, la BCC Orobica consegnava i “Premi allo Studio”, per l’ottavo anno consecutivo, a 20 neodiplomati e a 20 neolaureati Soci o figli di Soci, contraddistintisi per il voto ottenuto (80/100, 90/100 e 100/110 secondo la tipologia). Nel contorno fortemente istituzionale dell’Assemblea annuale, i 40 giovani si sono avvicendati, sotto lo sguardo compiaciuto dei Soci presenti, sulla passerella dove il Presidente Giovanni Battista Fratelli li attendeva per congratularsi personalmente con loro e consegnare il Premio. «Crediamo nei Giovani, nelle loro capacità - ha affermato - e dobbiamo incoraggiarli e sostenerli, specialmente ai giorni nostri, dove sembra che il loro ruolo venga continuamente messo in discussione. I Premi allo Studio consegnati a questi ragazzi rappresentano pertanto un momento di fiducia nelle loro possibilità e un sincero augurio affinchè sia rapido il loro ingresso nel mondo del lavoro. La voglia di fare e la preparazione verranno sicuramente ricompensati, purchè, soprattutto nella fase iniziale, si dimostrino disponibili a svolgere attività anche non in perfetta linea rispetto ai propri studi. Ogni esperienza costituisce un prezioso bagaglio e può fare da trampolino alla loro affermazione professionale». Banca Alimentare 75 mila euro il nuovo plafond Per il sesto anno consecutivo la BCC, in prima fila contro la povertà, incrementa il proprio contributo all’iniziativa a sostegno delle famiglie indigenti. CONTRO L A IL a alimen c IN PRIMA F Ban Da due anni abbiamo fatto la precisa scelta di destinare più risorse per il bisogno sociale sacrificando maggiormente le iniziative ricreative». Una scelta apprezzata da tutte quelle famiglie per le quali arrivare a “fine mese” con qualche soldo in tasca è difficile e la dispensa piena un miraggio. Le povertà del territorio sono infatti in preoccupante crescita, come ha sottolineato il direttore della Caritas bergamasca don Claudio Visconti, ospite della serata, che ha ricordato come la disoccupazione e la ricerca della casa siano le difficoltà maggiori, a cui si sono aggiunte, negli ultimi anni, quella dei figli di genitori separati e la piaga del gioco d’azzardo che vede Bergamo seconda città italiana, dopo Pavia, con 200 milioni di euro «bruciati». «La cosa che più mi preoccupa - ha detto don Claudio - è che le istituzioni non hanno messo in campo le risposte adeguate. Per queste persone l’unico modo per venirne fuori sono le comunità che, però, OVERTÀ A Ptare L a Banca della Bergamasca rilancia e per il 2015 investe 75 mila euro nel progetto “Banca Alimentare: in prima fila contro la povertà” che la vede simbolicamente al fianco delle famiglie bisognose. Dal 2010 ad oggi il contributo è cresciuto dagli originari 17 mila euro per lievitare sino ai 25 mila del 2011, ai 30 mila del 2012, per raggiungere i 50 mila nel 2013 e i 60 mila della scorsa stagione. Una cifra ulteriormente accresciuta per il 2015 e, come nelle annate precedenti, data in gestione a Parrocchie e Comuni per l’acquisto di prodotti indispensabili per i nuclei in difficoltà. «Abbiamo ritenuto necessario questo ulteriore sforzo, adeguando il contributo a fronte di un incremento delle famiglie bisognose - ha spiegato il Presidente Gualtiero Baresi nella tradizionale serata di consegna delle buste ai referenti dei paesi - e questo nonostante nell’ultimo anno abbiamo registrato un dimezzamento dell’utile, arrivato a 528 mila euro rispetto al milione dell’anno precedente. Lo Sportello 15 don Claudio Visconti sono lasciate sole». Provvidenziali sono dunque iniziative come la “Banca Alimentare BCC” che dal primo anno ad oggi ha permesso la distribuzione di 122 tonnellate di pro- dotti alimentari (pane, pasta, scatolame, farina, uova, omogeneizzati, ma anche latte, frutta e verdura) destinati ad arrivare a 180 al termine della sesta stagione. Che cos’è e come funziona la “Banca Alimentare BCC?” • E’ un progetto di solidarietà varato nel 2010 che ha lo scopo di combattere concretamente le esigenze di natura primaria di alcune famiglie dei nostri paesi. • La Banca prende contatti con le locali Associazioni/Enti che si occupano delle persone bisognose residenti nei paesi dove è insediata una sua filiale e le autorizza ad acquistare i generi primari, impegnandosi a pagarli direttamente. • Le locali Associazioni/Enti, una volta effettuati gli acquisti, preferibilmente in negozi di Soci e Clienti della Banca, provvedono a gestire e consegnare i beni alle famiglie bisognose, secondo i loro sperimentati protocolli. La serata di incontro con le Associazioni 16 Lo Sportello Il Consiglio di amministrazione della nuova Banca scaturita dalla aggregazione tra la Bcc Bergamasca e la Bcc Orobica ha deciso di dare continuità all’iniziativa, anzi, di estenderla a tutti i paesi di competenza della nuova realtà. «Stiamo attraversando un periodo pesante, nel quale le difficoltà che attanagliano molte famiglie residenti nella nostra zona di competenza stanno decisamente peggiorando, costringendo sempre più persone a rivolgersi ai Centri di Primo Ascolto e ai Servizi Sociali per rappresentare le loro urgenti necessità; - ha commentato il Presidente Giovanni Battista Fratelli - di fronte ad una realtà come questa è nostro preciso compito sostenere quei nuclei che versano nella precarietà, cercando di supportarli concretamente nel quotidiano. Far sentire la nostra presenza al loro fianco, in collaborazione con le Associazioni che le assistono, è un compito che ci sentiamo di assumere molto volentieri». • Le fatture di acquisto vengono inviate dai venditori direttamente alla Banca, che provvede al pagamento. • Annualmente la Banca organizza una serata dedicata per incontrare personalmente tutte le Associazioni/Enti e comunica loro il plafond mensile di spesa destinato al Progetto. • In caso di compresenza nello stesso paese di Associazioni con la medesima finalità, la Banca richiede alle parti di accordarsi per definire un preciso piano di ripartizione delle risorse. • Ovviamente la Banca non entra nel merito delle operazioni di consegna dei generi di prima necessità acquistati, affidandosi totalmente alla preparazione e alla competenza delle Associazioni ed Enti coinvolti. Fermiamo lo spreco alimentare Fabbisogno di risorse alimentari per sfamare le persone e il contestuale fenomeno dello sperpero del cibo. I l cibo è tema di grande attualità: a pochi chilometri da noi si sta svolgendo infatti un evento di caratura mondiale sull’ argomento: “EXPO Milano 2015 Nutrire il pianeta Energia per la Vita”. Ne parliamo diffusamente anche in questo numero. Ma legati al cibo ci sono dei problemi. Molti. Uno di questi è la sua disponibilità, non equa per ogni abitante del nostro pianeta. Ecco la prima stortura, che pone molti interrogativi: 868 milioni di persone soffrono la fame, mentre 1,5 miliardi di persone sono obese o sovrappeso. E ancora: 36 milioni di persone muoiono ogni anno per la mancanza di cibo, mentre 29 milioni di persone muoiono ogni anno per malattie dovute all’eccesso di cibo. Infine: 1,3 miliardi di tonnellate di cibo prodotto nel mondo, pari ad un terzo del totale, sono sprecati (670 milioni di tonnellate nei paesi industrializzati, 630 milioni di tonnellate in quelli in via di sviluppo). Corrisponde alla produzione di 1,4 miliardi di ettari di terreno. Sono dati, veramente sconcertanti, emersi nel convegno “Fermiamo lo Lo Sportello 17 spreco alimentare, per una nuova cultura del cibo” organizzato dalla Coldiretti Bergamo lo scorso luglio al PalaZanica, numeri con i quali è necessario fare i conti, in quanto è di vitale importanza diffonderne la conoscenza e cercare di modificarne le dinamiche. Lorenzo Bazzana, Responsabile economico della Coldiretti, snocciola dati oggettivi: «Sappiamo che 1/3 della produzione mondiale non raggiunge la nostra tavola; stiamo parlando di 1 miliardo e 300 milioni di tonnellate di alimenti gettati via, di cui circa l’80% sarebbe ancora consumabile. Ma dove avviene questa perdita? Per il 32% è a causa della produzione agricola, il 22% nelle operazioni post raccolta ed immagazzinaggio, l’industria alimentare ne spreca l’11%, la distribuzione un altro 13% ed infine nelle nostre case si butta nella spazzatura il 22% di cibo. Il totale dello spreco alimentare dei paesi industrializzati, 222 milioni di tonnellate, equivale alla produzione alimentare dell’Africa Sub Sahariana». Emerge però, fortunatamente, una tendenza a migliorare le nostre abitudini alimentari, dettate sia dalla maggior sensibilità al tema, sia da questioni esogene imposte dalla lunga crisi in cui versiamo, che hanno determinato una modifica del rapporto con il cibo, facendolo diventare, per così dire, più “importante” di quanto non fosse considerato solamente 10 anni fa, con una conseguente lieve riduzione dei comportamenti di spreco. Gli studi dicono che quasi 3 italiani su quattro hanno tagliato gli sprechi a tavola. Nonostante questo, ognuno di noi ha buttato nel sacco dei rifiuti ben 76 chilogrammi di prodotti alimentari durante l’anno. 76 chili moltiplicati per 60 milioni fanno 4 miliardi e mezzo di chili! Il tema è così importante che anche Papa Francesco richiama l’attenzione di tutti sul fenomeno, che ha definito “la cultura dello spreco”, inserendovi anche concetti più ampi, quali la corruzione, l’esclusione sociale e l’indifferenza globale. Attitudini e comportamenti che si autoalimentano portando alla distruzione e alla morte “Quando la vita muore, c’è corruzione”. Ma ci propone di utilizzare un antidoto infallibile: “La solidarietà e l’economia della reciprocità costituiscono il fondamento dell’ecologia umana.”. 18 Lo Sportello LO SPRECO NELL’UE Livelli di sprechi alimentari pro capite (kg/anno) 579 399 334 264 250 238 235 227 225 207 193 184 176 171 76 144 132 126 118 109 105 94 89 87 71 62 44 Fabbisogno e spreco alimentare sono indubbiamente un problema grave, di scala mondiale, uno sconcertante paradosso che accomuna la mancanza di cibo con un suo uso smodato (vedi le campagne antiobesità) e la sua distruzione a causa di perverse leggi economiche, ma anche “ Un paradosso legato al cibo è la sua non equa disponibilità per tutte le persone, contestuale al suo spreco ed abuso. ” di comportamenti sbagliati del singolo. Un problema che si deve risolvere, cominciando a parlarne, a diffondere i dati, a pensare che, se si vuole, si può mettere un freno a questa grande distorsione. Qualche segnale c’è già, ma ci si muove un po’ a macchia di leopardo, senza una direzione coordinata. Esistono infatti casi pratici che costituiscono un ottimo esempio, ma che dovrebbero essere esportati in serie: come il Progetto sviluppato dal Comune di Bergamo dopo avere monitorato le abitudini delle mense scolastiche cittadine. L’Assessore all’Istruzione Loredana Poli racconta che nei refettori si verifica il 10% dello spreco alimentare: «Il cibo che resta nei piatti dei bambini deve essere gettato, ma quello che rimane nelle teglie viene recuperato, naturalmente adottando tutti i presidi igienici del caso, e consegnato alle Associazioni che si occupano delle persone in cerca di cibo; grazie a questa attività riusciamo ad assicurare oltre 100 pasti completi alla Mensa dei poveri; cibo che verrebbe gettato via». Un bell’esempio di buon senso da replicare in tutte le altre realtà simili. Ma che cosa può fare ciascuno di noi per porre un freno ad una situazione così sbagliata? Un punto di partenza positivo sarebbe quello di adottare comportamenti quotidiani volti al limitare lo spreco del cibo. I nostri nonni erano maestri nel riutilizzare gli avanzi (ricordate le frittate, il pancotto - la panàda -, i polpettoni e le mille astuzie culinarie che trasformavano i rimasugli in prelibatezze?). Oggi si trovano ormai sempre più di frequente libri e trasmissioni televisive dedicate a queste attività di recupero, alla pratica della “alimentazione intelligente”, e si svolgono spesso corsi di economia domestica, che coniugano risparmio con riciclo del cibo. Se consideriamo anche l’acquisto di generi alimentari con criterio, tipo approvvigionarsi di frutta e verdura di stagione, magari a km zero, dosando correttamente la quantità, leggendo bene le etichette e conservandoli correttamente, si riuscirebbe, oltre a risparmiare qualche euro, a fare concretamente qualcosa per limitare ulteriormente la triste realtà dello spreco alimentare. Conosciamoci Meglio Le iniziative vedono la partecipazione diretta o indiretta della BCC Bergamasca e Orobica ZANICA Scout: tempo di bilanci! PONTERANICA IRONMAN: Matteo Rottichieri al top! A ma lo sport l’amico Matteo Rottichieri che ne ha fatto una passione oltre ad una ragione di studio. Classe 1972, studente in scienze motorie ed istruttore/personal trainer in alcune palestre della bergamasca, Matteo ha aggiunto al suo palmares un importante traguardo che porta il sigillo degli Ironman. La gara, svoltasi a Nizza ed articolata in tre discipline (nuoto, bicicletta e corsa), ha permesso a Matteo di raggiungere il top della performance nuotando per 3,8 km, pedalando per 180 km, correndo per 42 km in sole 13 ore e 48 minuti! Un risultato d’eccellenza che lo catapulta nell’empireo degli Ironman. H a presentato il suo terzo bilancio sociale la “Sezione Scout di Zanica del CNGEI – Corpo Nazionale Giovani Esploratori ed Esploratrici Italiani” che, sin dalla sua fondazione, si prefigge di “contribuire alla costruzione di un mondo migliore attraverso la formazione dei giovani con un processo educativo di tipo armonico e complesso, guidato dai principi dello scautismo e del guidismo internazionale”. Un progetto serio ed impegnativo che nel 2013/14 ha coinvolto 70 soci chiamati a prendere parte a numerose attività socio-culturali ed educative. «Con la predisposizione di questo Bilancio Sociale - si legge nel documento - con la sua condivisione all’interno dell’Associazione e con i riscontri che ci possono giungere dall’esterno vogliamo anche riflettere meglio sulla nostra attività, individuare le criticità del nostro operato, per migliorare e modificare il nostro comportamento, per agire sempre più decisamente nella direzione giusta». Lo Sportello 19 TORRE BOLDONE Amici del Moyamoya sempre in prima linea C ontinuano le attività e i lavori dell’Associazione Amici del Moyamoya (www.amicidelmoyamoya.org), onlus nata per aiutare tutte le famiglie in difficoltà a causa di questa malattia e per sensibilizzare un maggior spirito di solidarietà. Vascolopatia cerebrale che conduce ad un restringimento o all’occlusione bilaterale della parte terminale della carotide interna e di una fitta rete di vasi neoformati alla base del cervello, la malattia di Moyamoya può essere asintomatica nel tempo per poi rivelarsi a seguito di una ischemia o un’emorragia cerebrale con conseguenti lesioni e danni motori, cognitivi e comportamentali. L’Associazione nasce dall’esperienza diretta di Monica Rossi, affetta da questa patologia così rara da non essere riconosciuta nemmeno dalle vigenti norme italiane. BORGO DI TERZO La casa di Elisa: un piccolo porto per bimbi speciali U n progetto di solidarietà, una dichiarazione d’amore, un luogo dell’anima dove rinascere. Sorge da queste premesse e dalla chiara volontà di aiutare tutti quei bambini che soffrono e vivono periodi difficili a causa di malattie il progetto della famiglia Bellini, che ha acquistato una casetta a Mazara del Vallo dove ospitare tutti i piccoli che fanno quotidianamente i conti con il dolore. «Tra le varie esperienze che viviamo come famiglia - spiegano - ci siamo trovati a dover pensare di trasformare un bene superfluo in una occasione di crescita personale e esperienza di condivisione. Da qui la decisione di provare a mettere a disposizione un luogo dove passare del tempo per riposarsi e poi ricominciare il cammino della vita, un piccolo porto dove riprendere fiato». AZZANO SAN PAOLO “Note di colore” con l’Associazione Cuore d’Artista COMUN NUOVO Classe 1935 in festa R itrovarsi e scoprirsi mai cambiati nonostante lo scorrere del tempo. La Classe 1935 di Comun Nuovo si è riunita per ricordare il passato sorridendo però al futuro. Un “come eravamo” sulle tracce della memoria che ha portato alla luce racconti e momenti condivisi. Un incontro nel segno del divertimento che si è chiuso con la speranza e l’impegno di ritrovarsi quanto prima. 20 Lo Sportello M usical, spettacoli teatrali e piece sono pane quotidiano per l’Associazione Culturale “Cuore d’artista” recentemente tornata sulle scene con “Note di colore”. Dopo la prima al Teatro del Seminario ad ospitare gli attori è stato il Teatro di Stezzano dove un folto pubblico ha potuto applaudire la nuova rappresentazione, i cui proventi sono stati destinati all’aiuto dei bambini africani affidati alle Suore delle Poverelle di Bergamo. L’arte va a braccetto con la solidarietà. LEVATE Salvambiente valorizza la natura ZANICA Anziani e Pensionati in assemblea V alorizzare la natura e l’ambiente, preservare il patrimonio storico, artistico e culturale del territorio per diffondere la cultura eco in ogni cittadino: questi i cardini della filosofia di Salvambiente Levate fondata nel 1999 da un gruppo di cittadini volontari. «Il nostro gruppo - raccontano - in questi ultimi anni ha operato sul territorio per garantirne la pulizia, collaborando in modo costante con l’amministrazione comunale nella cura e salvaguardia del verde pubblico, organizzando eventi e manifestazioni per sensibilizzare la cittadinanza in materia di ambiente. Azioni che vogliono aiutare il diffondersi di un nuovo sentire sociale più attento e consapevole». ALZANO LOMBARDO Compleanno romano per il Coro Alpino “Le Due Valli” 3 4° Assemblea Ordinaria per l’Associazione Anziani e Pensionati di Zanica. I cento soci che si sono dati appuntamento negli spazi della BCC di Zanica hanno potuto approvare il bilancio del 2014 e assistere alla presentazione del bilancio sociale. Presenti, al tavolo delle autorità, il Presidente dell’Associazione Adriano Bugini, il Presidente della BCC di Zanica Gualtiero Baresi, il parroco Don Alberto Mascheretti, il vicesindaco Anna Maria Gritti e il Comandante Bruno Tanieli. POGNANO Con i pensionati in viaggio verso Trento T empo di gite per l’Associazione Comunale Pensionati di Pognano che si sono riuniti per visitare Rovereto e Trento. Una giornata di divertimento nel segno dei sorrisi e della cultura: i partecipanti hanno potuto infatti visitare il Museo della guerra di Rovereto per poi spingersi verso Trento dove hanno dedicato parte della giornata a scoprire il centro storico e il Castello del Buonconsiglio. Una giornata da non dimenticare! H a compiuto 45 anni il Coro Alpino “Le Due Valli” e, per celebrarli al meglio, ha animato la S. Messa vespertina all’altare principale “Della Cattedra” nella Basilica di S. Pietro. Un appuntamento emozionante preceduto da un’altra performance mattutina nella chiesa di Santa Maria sopra Minerva, di fronte al Cristo Risorto di Michelangelo e, a seguire, nel Pantheon al cospetto della tomba di Raffaello. A dare ulteriore valore alla celebrazione la partecipazione all’Udienza di Papa Francesco cui è stato regalato il manoscritto dell’Elevazione Musicale “E venne un uomo” dedicato a San Giovanni XXIII. ZANICA Carabinieri in congedo ad Aosta L a sede dei Carabinieri in congedo ha organizzato una favolosa gita nella città di Aosta, che ha visto la partecipazione non solo degli iscritti all’Associazione con le famiglie, ma anche di diversi simpatizzanti. Un’occasione di festa per ritrovarsi e visitare una delle città più suggestive del Nord Italia. Lo Sportello 21 BCC Bergamasca e Orobica “La Banca vicina alla gente e si vede”. Non ha fini di lucro e gli avanzi di gestione in parte rafforzano le riserve obbligatorie ed in parte sono utilizzate per sostenere i cittadini nel dedicare il tempo libero ad attività sociali, culturali e ricreative. Si riportano di seguito le iniziative concretizzate e programmate nell'ultimo quadrimestre con la presenza, partecipazione e/o il contributo della BCC Bergamasca e Orobica. SCUOLE Istituto Comprensivo Caroli STEZZANO “Camminata Due punti” a cura del Comitato Genitori “Stare bene insieme” ZANICA “Diario di Istituto” Ist. Comprensivo BORGO DI TERZO City Camp SPIRANO Scuola dell’Infanzia “Don G. Rossetti” GRASSOBBIO Scuola Secondaria Indirizzo Musicale SPIRANO CULTURA Gruppo Teatro 2000 TORRE BOLDONE Bollettino Parrocchiale STEZZANO, GRASSOBBIO e POGNANO Corso di Primo Soccorso SPIRANO “La nota in Più” Associazione Spazio Autismo Onlus BERGAMO Coro Alpini Valcavallina BERZO SAN FERMO Premi di Laurea A.N.L.A. Magrini Galileo Schneider Electric STEZZANO Mostra a cura di Associazione Frammenti di Storia ZANICA Associazione Culturale “Ol Giopì de Sanga”ZANICA Università degli Anziani ANTEAS SPIRANO Rassegna “A levar l’ombra da terra” AZZANO SAN PAOLO Comune di TORRE BOLDONE GARE e SPORT 5° Trofeo MTB a cura di A.S.D. Ciclismo SPIRANO 16° raduno di Minivolley A.S.D. Pallavolo SPIRANO Oratorio S. Filippo Neri BERGAMO 12° Edizione Frassati Cup A.S.D. Cologno Frassati Ranica COLOGNO AL SERIO, RANICA Torneo Open Internazionale di Scacchi BERGAMO Ass. Nazionale Atleti Olimpici e Azzurri d’Italia BERGAMO “Bimbituttinbici” Gruppo Spiranese Tempo Libero SPIRANO Ass. Sportiva Bocciofila Stezzanese STEZZANO 12° Marcia del Donatore AVIS AIDO AZZANO SAN PAOLO A.S.D. Atletica La Torre TORRE BOLDONE Opuscolo “Zanica Sportiva” a cura del Comune di ZANICA Gruppo Promozionale Sport e Cultura BORGO DI TERZO, LUZZANA, VIGANO S.M. U.S. Scanzorosciate sez. Atletica SCANZOROSCIATE Sci Snow Club BERZO SAN FERMO Pro Grone e Colli di San Fermo GRONE FESTE Sagra Alpina A.N.A. PEDRENGO Festa d’Estate a cura del Gruppo Alpini, Gruppo Giovani e Volley GRASSOBBIO “Mettiamoci in Gioco” Amministrazione comunale PEDRENGO “Festa del Nonno” Ass. Anziani e Pensionati COMUN NUOVO Giornata dell’Adesione e Festa del Papà a cura di AVIS AIDO GRASSOBBIO Festa della Madonna di San Martino VIGANO S.M. Festa del Cuore Ass. Amici del Cuore TORRE BOLDONE “Comunità in Festa” GRASSOBBIO GITE A Trento e Rovereto a cura di Ass. Pensionati POGNANO Al Sacrario di Fagare Ass. Famiglie Caduti e Dispersi SPIRANO Sul lago di Garda con la Sezione pensionati di LEVATE PER STARE MEGLIO INSIEME Associazione Anziani e Pensionati ZANICA Gruppo famiglie Adozione a distanza STEZZANO Ass. Nazionale Combattenti e Reduci SPIRANO Ente Nazionale protezione assistenza dei Sordi Onlus TORRE BOLDONE Gruppo Salvambiente LEVATE Contributo per realizzazione nuova sede Gruppo Alpini LEVATE Associazione Spiranese Autisti per il Sociale SPIRANO Fondazione Pietro Gamba Onlus STEZZANO Gruppo Alpini PEDRENGO Ass. Promozione Sociale Scout C.N.G.E.I. ZANICA Associazione Progetto Missione STEZZANO A.O.B. Associazione Oncologica Bergamasca BERGAMO Associazione Cure Palliative Onlus BERGAMO UNICEF Comitato Provinciale di BERGAMO Accoglienza bambini bielorussi Ass. Aiutiamoli a Vivere SPIRANO Ass. Nazionale Carabinieri ZANICA COSA È SUCCESSO: Pillole di politica, economia, sport e gossip degli ultimi mesi MAGGIO • Gli Stati Uniti hanno rimosso Cuba dalla lista degli Stati che sponsorizzano il terrorismo. • L'Irlanda ha detto sì ai matrimoni gay; più di 3 milioni di persone sono state chiamate alle urne, nel Paese cattolico storicamente considerato uno dei più conservatori. • Per il 5° anno consecutivo Angela Merkel guida la classifica delle 100 donne più potenti del mondo stilata dalla rivista Forbes. Alle sue spalle Hillary Clinton e la cofondatrice della Fondazione Bill e Melinda Gates, la presidente della Federal Reserve Janet Yellen e l'amministratrice delegata della General Motors Mary Barra. Sesta la direttrice dell'Fmi Christine Lagarde. • E' morto a Las Vegas a 89 anni B.B. King. leggenda del blues. 22 Lo Sportello • Commemorazioni in tutto il Vecchio Continente per la 'Giornata dell'Europa', in cui si ricordano parallelamente il 70° anniversario della fine della Seconda guerra mondiale e il 65° anniversario della Dichiarazione Schuman. GIUGNO • Il nuovo Parlamento turco apre i lavori con un record: il più alto numero di donne e di figure emerse dalle minoranze etniche e religiose della storia del Paese. • Nuovo scandalo nel mondo del calcio: Catania accusato di comprare le partite per evitare la retrocessione. L’inchiesta “Treni del gol" coinvolge altre squadre tra cui Brescia e Bari. • È stato impiantato in appena 3 minuti, al Policlinico di Bari, il pacemaker più piccolo del mondo. • Laura Antonelli è morta per un infarto a 73 anni nella sua casa di Ladispoli. • Terrore in Francia dove una persona è stata ritrovata decapitata, mentre due persone sono rimaste ferite in un attentato ad uno stabilimento di gas della Air Products, a Saint-Quentin-Fallavier, nella regione del Rodano-Alpi, a circa 30 km da Lione. La vittima è stata trovata all'ingresso dell'impianto, dove un uomo è entrato con una bandiera jihadista ed ha provocato un'esplosione. • Giorgio Napolitano compie 90 anni e si merita il titolo di Presidente dei record: il più anziano al momento dell'elezione (aveva 80 anni), l'unico Capo di Stato a ricoprire il mandato per due volte, e il solo ad aver conferito l'incarico a cinque presidenti del Consiglio dei Ministri. • Nei primi tre mesi del 2015, 185mila persone hanno fatto richiesta di asilo nell'Unione europea: il 40% in Germania, il 18% in Ungheria, l'8% in Italia e altrettanti in Francia, seguite da Svizzera, Austria e Regno Unito. • La first lady degli Stati Uniti, Michelle Obama con le figlie Malia e Sasha e con la madre Marian è in visita in Italia. Tappe Milano per EXPO e Venezia. FATTI DI TUTTI I GIORNI DETTI E PROVERBI BERGAMASCHI La prima aqua de òst la rinfresca ol bòsch. La prima pioggia di agosto rinfresca il bosco. Il proverbio allude alla conseguenza della pioggia di agosto, che mitiga la calura del solleone e, complici le giornate che si accorciano, rende più sopportabile il lavoro nei campi e nei boschi. Alberto Moravia Quale debole sforzo basterebbe per essere sinceri, e invece si fa di tutto per andare nella direzione opposta. John Fitzgerald Kennedy Un uomo può morire, le nazioni possono sorgere e cadere. Ma un'idea sopravvive. IL BUON VINO METTE ALLEGRIA, MA MEGLIO NON ESAGERARE. • Hillary Clinton lancia la sua candidatura alle primarie democratiche in vista delle elezioni presidenziali in Usa nel 2016. • Tunisia, attentato rivendicato dall’ISIS all'hotel Imperial Hammam Sousse. Un uomo armato di kalashnikov ha aperto il fuoco contro i clienti dell'albergo; almeno 37 le vittime. LUGLIO • Quattro lavoratori italiani sono stati rapiti in Libia nella zona di Mellitah, nelle vicinanze del compound dell'Eni, 100 km a Ovest da Tripoli. Si tratta di dipendenti della società di costruzioni Bonatti. • Muore lo stilista e creativo Elio Fiorucci che ha segnato la moda sin dagli anni 70/80. Tutta la sua eredità, per disposizione, è stata devoluta alla Scuola di moda di Milano. • Il Cile entra nella storia: a Santiago la “Roja” batte in finale ai rigori (4 a 1) l’Argentina, vincendo così la sua prima Coppa Americana. • Tempo di referendum per la Grecia: in 9,8 milioni devono decidere se accettare oppure no le condizioni dell’accordo con i creditori internazionali. Stravincono i “no” (61,3%). Varoufakis si dimette, Tsipras confida in un accordo e Merkel commenta: "La Grecia va contro un muro". • Tutti gli stati americani danno il via libera ai matrimoni gay. “Piena libertà all’amore” commenta il Presidente Obama. Il Texas è il primo a voler far ricorso rispetto alla decisione della Costituente. Mahatma Gandhi Le parole che escono da un cuore puro non cadono mai invano. • 80° compleanno per S.S. il XIV Dalai Lama del Tibet, premio Nobel per la pace, vissuto dai tibetani come la manifestazione di Arya Avalokiteshvara, Buddha della Compassione. • Nell’anfiteatro di Palmira giovanissimi armati dell’Isis giustiziano 25 soldati mentre la Tunisia, a seguito della strage di Sousse, dichiara lo stato di emergenza. • La sonda della Nasa New Horizons raggiunge l'orbita di Plutone: con questo nuovo traguardo l’uomo ha ufficialmente esplorato tutto il Sistema solare. Un'impresa iniziata più di 50 anni fa. • L'Iran e le sei grandi potenze mondiali raggiungono uno storico accordo sul nucleare che pone fine a oltre un decennio di trattative: in base all'intesa, le sanzioni imposte da Stati Uniti, Unione Europea e Nazioni Unite saranno eliminate in cambio di un freno ai programmi nucleari di Teheran che l'Occidente temeva funzionali alla creazione della bomba atomica. • Ivan Basso si ritira dal Tour de France per un tumore al testicolo sinistro. Immediatamente operato al San Raffaele di Milano conta di poter tornare al Tour almeno per la sua chiusura. Lo Sportello 23 BEDULITA CAPIZZONE E` BUSI UB CLA RONCOLA STROZZA NO MASCO ALMENNO SAN BARTOLOMEO ALMENNO SAN SALVATORE PALAZZAGO BARZANA TIDA AMBIVERE OTTO L MONTE IOVANNI XXIII PAL BREMBATE DI SOPRA MAPELLO VALBR PONTE SAN PIETRO MO PRESEZZO A CUR TERNO D`ISOLA BONATE SOPRA A OLAGO TREVIO CHIGNOLO D`ISOLA BONATE SOTTO SUISIO MADONE DALMINE BOTTANUCO FILAGO CAPRIATE SAN GERVASIO Bergamasca e Orobica OSIO SOPRA OSIO SOTTO REZZO SULL`ADDA BREMBATE VER BOLTIERE ZZAGO Sede Legale CISERANO Cologno al Serio - Piazza Agliardi,1 Sede Amministrativa e Direzione generale CANONICA D`ADDA O D`ADDA VAPRIO D`ADDA PONTIROLO NUOVO Zanica - via Aldo Moro, 2 www.bccbergamascaeorobica.it - [email protected] FARA GERA D`ADDA La Banca di Credito Cooperativo Bergamasca e Orobica è autorizzata ad operare nei seguenti Comuni Adrara San Martino - Albano Sant'Alessandro - Albino - Arcene - Azzano San Paolo - Bagnatica Bariano - Bergamo - Berzo San Fermo - Bolgare - Borgo di Terzo - Brignano Gera d'Adda Brusaporto - Calcinate - Caravaggio - Carobbio degli Angeli - Casazza - Cavernago - Cenate Sopra - Cenate Sotto - Cividate al Piano - Cologno al Serio - Comun Nuovo - Cortenuova - Costa Di Mezzate - Credaro - Curno - Dalmine - Entratico - Fara Olivana con Sola - Foresto Sparso Fornovo San Giovanni - Gandosso - Ghisalba - Gorlago - Gorle - Grassobbio - Grone - Lallio Levate - Lurano - Luzzana - Martinengo - Monasterolo del Castello - Morengo - Mornico al Serio Mozzo - Nembro - Orio al Serio - Osio Sopra - Osio Sotto - Pagazzano - Paladina - Palosco Pedrengo - Pognano - Ponteranica - Pradalunga - Ranica - Romano di Lombardia - San Paolo D'argon - Scanzorosciate - Seriate - Sorisole - Spirano - Stezzano - Torre Boldone - Torre De' Roveri - Trescore Balneario - Treviolo - Urgnano - Valbrembo - Verdellino - Verdello - Vigano San Martino - Villa di Serio - Zandobbio - Zanica TREVIGLIO CASSANO D`ADDA CASIRATE D`ADDA CALVENZ