Anno 53 - n. 4 Noto, 26 Febbraio 2012 in diocesi ♦ Il 3 marzo p.v. a cinque anni dalla nascita in cielo di Nino Baglieri inizia il processo di beatificazione con una liturgia in Cattedrale, alle ore 17.00, presieduta dal Vescovo e con la partecipazione del Rettor maggiore dei salesiani don Pascual Chavez PERIODICO DELLA DIOCESI DI NOTO a pag. Direzione e Redazione, Via Mons. Blandini n. 7 - 96017 NOTO, Tel. 0931 573868 - Fax 0931 1846661 Amministrazione, Via Mons. Blandini n. 6 - 96017 NOTO, Tel. 0931 835286 - Fax 0931 573310 Poste Italiane Spa Sped. in a.p. D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n.46) art. 1 comma 1, Siracusa Messaggio per la Quaresima di Mons. Antonio Staglianò Urge la Carità sotto la Croce L’umanesimo cristiano sfida le relazioni dis-umane dell’indifferenza ❝ Croce Tu reggi il mondo Sospiro ultimo Ultimo e muto Capirti Croce Non dominarci servici A ❞ rriva puntuale per la Quaresima il messaggio del nostro Vescovo, Mons. Antonio Staglianò, che ripropone con lucidità evangelica e sollecitudine pastorale il tema della Carità alla luce della Croce, per la riscoperta di un umanesimo cristiano che rispecchi la verità su Dio e sull’uomo. Pubblichiamo di seguito i passi centrali del messaggio mentre rinviamo per la lettura del testo integrale all’opuscolo distribuito a tutta la comunità diocesana in occasione del Mercoledì delle Ceneri. vera di ciò che siamo, di ciò che viviamo, stando con i piedi per terra e guardando in faccia la realtà. quaresima, tempo propizio per convertirsi alla realtà vera di ciò che siamo il vero dramma non è tanto il peccato quanto riconoscersi peccatori Ho verificato nella mia personale esistenza come sia difficile convertire la mente e il cuore alla realtà vera della vita: non c’è infatti il paese dei balocchi. Il divertimento resta sempre il dogma di una vita vissuta all’insegna dell’illusione o della speranza aleatoria, del tipo, “questa volta gioco più denaro e sicuramente diventerò milionario”. Bravo: “gratta e … perdi”. Quanto è difficile ritornare alla realtà vera della vita, togliendosi le tante maschere, plurime, diversificate, tutte belle: Arlecchino, Pulcinella. Anche le più brutte. Non è un caso che, nella nostra tradizione, il Mercoledì delle Ceneri accada immediatamente dopo il carnevale: basta! E’ finita l’allegoria, il mascheramento. E’ ora di smettere di gozzovigliare: basta, ora è l’Ora, il tempo propizio per convertirsi alla realtà Il peccato è il nemico principale della nostra libertà. La lotta contro il peccato – soprattutto durante la Quaresima – deve essere fatta in nome della nostra libertà. Eppure, per coloro i quali vogliono prendere sul serio la propria libertà in tempo di Quaresima, il dramma non sarebbe poi tanto il peccato: alla fine, chi tra noi non è un peccatore? Il riconoscersi peccatori, questa è la tragedia. Gli umani si sono convinti di non peccare, perché “i peccati tradizionali” sono diventati costume diffuso, quando non addirittura motivo di orgoglio: tradire il legame sacro dell’amore coniugale, rubare, bestemmiare, deturpare l’ambiente, sfruttare il lavoratore, calunniare, ingiuriare, smentire l’alfabeto di base dell’affetto vero etc. etc. (si potrebbe continuare in una lista infinita) non sono più identificati come “peccati” da confessare. Intanto cosa va in rovina? 8 2,00 La qualità della nostra relazione umana e del nostro legame sociale: gli affetti più sacri sono puntualmente offesi e calpestati, i legami più veri sono di continuo infranti e disattesi, non solo tra i giovani, ma anche e soprattutto tra gli adulti. lo sguardo di dio scopre la mia dignità, la mia bellezza La quaresima resta il tempo propizio per ritornare in se stessi, cioè nella verità di sé, scoprendo le radici sostanziose e belle del proprio sé in verità: siamo dono, apertura, dedizione, cura, capacità fraterna, relazione amativa, comunione fino al sacrificio, amo- In questo numero ♦ INSERTO SPECIALE I 90 anni di Mons. Nicolosi ♦ Sulle orme di San Corrado Un patto sociale contro la crisi pagg. 4-5 ♦ Quaresima, profezia di una vita che cambia pagg. 6-7 ♦ Intervista a don Fortunato al simposio su Chiesa e abusi pag. 9