contattaci N°18 marzo 2014 INDICE della PAGINA 1. Presentazione 2. Esperienze 3. Sussidi pastorali 4. Posta coi lettori Edition with English translation 1 1. PRESENTAZIONE L A GIOIA DEL VANGELO di papa Francesco Papa Francesco ci ha donato la sua prima Esortazione Apostolica: "Evangelii Gaudium". Il tema centrale del documento e' la gioia. «Non lasciamoci rubare la gioia dell'evangelizzazione… la gioia del vangelo e' quella che niente e nessuno potrà mai toglierci» (nn. 83-84). È il Papa stesso che da' ragione del tema scelto: «La gioia del vangelo riempie il cuore e la vita intera di coloro che si incontrano con Gesù. Coloro che si lasciano salvare da lui sono liberati dal peccato, dalla tristezza, dal vuoto interiore, dall'isolamento» (n. 1). indice Lo scopo del documento, rivolto ai fedeli cristiani, e' di «invitarli a una nuova evangelizzazione marcata da questa gioia». L'esortazione si sviluppa in cinque capitoli, che delineano il tema della gioia nella vita di ogni cristiano e delle comunità cristiana: gioia nella evangelizzazione, nell'impegno comunitario, nell'impegno sociale, nell'economia, nella pace, nel servizio privilegiato ai poveri. Riportiamo due brani sulle radici della gioia nell’evangelizzazione, invitando tutti a leggere e meditare tutta l'Esortazione Apostolica. «Come vorrei trovare le parole per incoraggiare una stagione evangelizzatrice più fervorosa, gioiosa, generosa, audace, piena di amore fino in fondo e di vita contagiosa» (n. 261). «L'entusiasmo nella evangelizzazione si fonda su questa convinzione. Abbiamo a disposizione un tesoro di vita e di amore che non può ingannare, il messaggio che non può manipolare, ne' illudere. È una risposta che scende nel profondo dell'essere umano e che può sostenerlo ed elevarlo. E' la verità che non passa di moda perché è in grado di penetrare là' dove nient'altro può arrivare. La nostra tristezza infinita si cura soltanto con un infinito amore» (n. 265). Leggendo questa Esortazione vengono alla mente i nostri santi Alberto e Carla, che hanno vissuto nella gioia pur in mezzo a tante difficoltà. Ancor oggi con la loro testimonianza diffondono gioia nei cuori di chi li incontra. È ci dicono che vivere nella gioia e' possibile. L’Enciclica Evangelii Gaudium si può leggere qui. English 2 ESPERIENZE 43° ANNIVERSARIO DELLA NASCITA AL CIELO DI CARLA Il 2 aprile 2013, martedì di Pasqua, si è celebrato il 43° Anniversario del passaggio da questa vita a quella del Cielo della venerabile Carla Ronci. La solenne concelebrazione Eucaristica è stata presieduta dal vescovo di Rimini, Mons. Francesco Lambiasi. Riportiamo alcuni passaggi della stupenda omelia del Vescovo. «Il ricordo della Venerabile Carla nella luce della Pasqua del Signore Risorto, nell’Anno della Fede voluto dal papa indice Benedetto XVI, ci rivela che i Santi sono pagine di Vangelo in carne ed ossa». I Santi sono il quinto Vangelo fatto da una sequenza di vita vissuta. Essi hanno vissuto tutta la forza e la grazia del Vangelo. In Maria Maddalena – “apostola degli Apostoli, come la chiama Tommaso d’Aquino – possiamo vedere Carla Ronci . Anche lei ci racconta che conduceva una vita frivola, banale, di poca preghiera e scrive: «Nessuno credeva che non fossi più tornata al ballo, al cinema, ecc.». In Carla c’è stata una “chiamata” come in tutti i Santi : vedi San Paolo, Francesco d’Assisi che cambia completamente vita, così Carla: si è sentita “chiamata” alla santità e dai 14 anni in su c’è stata una perfetta sintonia con Gesù e i fratelli; non in file parallele, che non si incontrano mai, la sua fede era senza complessi. Lei stessa si esprimeva così: «Ho la certezza che Lui è presente in me, è Lui che agisce in me: questa è vera fede». La Resurrezione è l’entrata di Gesù nell’eternità e l’eternità è contemporanea: Gesù, con la risurrezione non si è reso irreperibile, Egli è qui, è presente a noi come lo è in America o in Palestina; oggi e in tutti i tempi. «Lui mi dà la forza di essere fedele e felice nella testimonianza attiva». Carla ha portato la usa fede in tutti ed in ciascuno irradiava gioia e fede. Nella malattia testimoniò la sua fede: il dolore, anziché abbatterla, la rese più limpida nella sua offerta. I Santi ci fanno vedere dove siamo diretti , cioè alla Casa dei Padre, dove tutti potremo fare festa con Maria nostra madre. Il vescovo ha poi raccontato che molti anni fa trovò a Loreto una immagine di Carla, dove lesse che aveva offerto la sua vita per i sacerdoti e le vocazioni sacerdotali. Egli a quel tempo era Rettore di un seminario e quindi le affidò i seminaristi, che allora erano molti. Oggi le vocazioni sacerdotali – dice il vescovo sono molto ridotte (a Rimini ci sono 12 seminaristi: una grazia!). C’è bisogno di sacerdoti per animare le parrocchie: uniamoci nella preghiera – ha concluso il vescovo – affinchè Carla ci ottenga che tanti giovani vengano “chiamati” al sacerdozio nell’Anno della Fede, perché possano guidare le nostre comunità alla fede. Preghiamo anche per la beatificazione di Carla per il bene di tutti. G. Goti English P ARROCCHIA S. GAUDENZO GRUPPO FAMIGLIE MARY (RIMINI) Mary: è il nome del Gruppo di famiglie della Parrocchia di S. Gaudenzo di Rimini che ha voluto “incontrare” per una sera il giovane beato Alberto Marvelli. Vivere a Rimini, in centro, e anche da tanti anni, non significa automaticamente conoscere Alberto (nemo propheta in patria sua!); così, in un sabato sera di primavera, le coppie coi indice figli ormai grandi, hanno invitato la prof.ssa Elisabetta Casadei per rivolgerle alcune domande sulla vita e sulla spiritualità dell’ing. Marvelli. Un incontro cordiale, naturalmente “familiare”, condito anche dai ricordi del parroco don Aldo Amati, protagonista nel 2004 della beatificazione di Marvelli, in qualità di Vicario generale della Diocesi riminese. English R AGAZZI DEL VOMERO (NAPOLI) Lavorare con i giovani è ovunque difficile per la Chiesa, ma vi sono luoghi in cui è ancor più arduo, come per esempio il quartiere Vomero di Napoli. I salesiani, tuttavia, hanno accolto la sfida e uno di loro ha portato fino a Rimini, nel mese di luglio, una trentina di ragazzi e ragazze per conoscere Alberto Marvelli. Ha voluto presentare loro una testimonianza “contro-corrente” allo sballo, o “svacco”, che contraddistingue la riviera di Rimini per la maggior parte dei giovani: un beato, un educatore e un politico. Tre figure che non sono proprio di moda tra gli adolescenti! Eppure, la sua sfida sembra vincerla il sacerdote salesiano: non certo per le particolari capacità d’intrattenimento, ma per la forza della proposta che lancia: vivere “al rialzo”. Accompagniamolo anche noi con la nostra preghiera. English I N CAMMINO VOCAZIONALE DALLA LOMBARDIA La Pastorale vocazionale salesiana della Lombardia ha inaugurato un percorso vocazionale sulle orme del beato Marvelli. Facendo tappa nelle città in cui l’ing. Marvelli ha speso la sua breve vita (Rimini, Bologna, Repubblica di San Marino, Ferrara), oltre una ventina di adolescenti accompagnati dai loro educatori (sacerdoti e laici), ha sostato qualche giorno a Rimini per visitare il Centro documentazione “A. Marvelli” e, soprattutto, pregare presso la sua tomba in Sant’Agostino. La tappa riminese ha consentito loro di incontrare Alberto “più da vicino” e confrontarsi con la sua testimonianza di fede e di impegno civile, consumati proprio in questa città e, possiamo dire, fino al sangue. English indice B ELLIZZI (SA): MOSTRA DI A. MARVELLI Dal 19 al 28 aprile 2013 la Parrocchia Sacro Cuore di Gesù, in Bellizzi (SA), ha vissuto l'esperienza della Missione Popolare. In comunione con la C hiesa universale la comunità parrocchiale ha voluto vivere la Missione riscoprendo il dono della Fede. La scelta di avere tra noi la Mostra sul Beato Alberto Marvelli e una sua reliquia è nata dal desiderio di far conoscere ai giovani della Città la vita di un giovane beato. Una vita profondamente felice perché in Dio, amato e riconosciuto nei poveri del dopoguerra e in tutte le persone che incontrava. Una vita dedicata allo studio e all'apostolato nell'Azione Cattolica e non solo. Un giovane impegnato nella politica e nel sociale, che in questo tempo di crisi può suggerire tanto ai nostri politici e ai nostri amministratori. (Maria Teresa P.) English 3 G SUSSIDI PASTORALI IOVANI, VOI SIETE LA NOSTRA SPERANZA (Giovanni Paolo II) Presentato alla GMG di Rio di Janeiro il volume che racconta 10 giovani storie di “ordinaria santità”: Alberto Marvelli, Carla Ronci, Carlo Acutis, Chiara Luce, Pier Giorgio Frassati, Isabel Cristina, Jacques Fesch, Rolando Rivi, Francisco Castellò e Isidoro Bakanja (6 italiani, tra i quali ben 2 riminesi!). Curato dal giovane Anderson Wagner, studente di indice Diritto e Filosofia di Petrolina (Brasile), è un libretto agile (135 pp.), colorato, ricco di immagini, foto, testi e narrazioni. È presentato da ben quattro vescovi brasiliani ed è introdotto dalla vita di colui che ha fatto dei giovani il segno del suo pontificato: Giovanni Paolo II. Peccato sia ancora solo in portoghese! * A. WAGNER, Jovens, vos sois a nossa esperança, Cançao Nova Editora, Sao Paulo (Brazil) English A LBERTO E CARLA. UN NUOVO PROGETTO DI DIFFUSIONE: IL BOOKCROSSING Tutte le vie sono buone per far conoscere i nostri santi. Il Comune di Montegrimano Terme (PU) ha avviato un progetto di Bookcrossing, che consiste nel porre sul suo territorio 14 punti di scambio-libri. Tutti possono prendere, portare a casa, leggere e “liberare” da un’altra parte i libri che interessano: tutto gratuitamente. È una formula nuova in Italia, ma molto praticata all’estero, ed è un modo di diffusione capillare, da persona a persona. Il Centro documentazione A. Marvelli ha aderito all’iniziativa con un consistente numero di libri e opuscoli di Alberto e Carla. English 4 POSTA Posta con i lettori Dall’Italia e dal mondo: “In preghiera con Alberto Marvelli” Ogni ultimo venerdì del mese alcuni “amici” di Alberto si riuniscono in preghiera presso la sua tomba a Rimini. Tanti, in Italia e nel mondo, si uniscono da casa, potendo ricevere via mail o su FB la Traccia della preghiera. Pubblichiamo alcuni messaggi di coloro che si uniscono spiritualmente alla preghiera. Chi volesse riceverla, può richiederla. indice - Buon giorno. Ho finito poco fa di pregare con la traccia di preghiera con il beato A. Marvelli e i giovani della Gmg. Permettetemi di ringraziarvi. Che il Signore vi benedica mille e mille volte (+ Francesco Lambiasi, vescovo di Rimini). - Vorrei ringraziarvi per questa iniziativa. Anch'io voglio unirmi a Voi, nella supplica a Dio invocando l'intercessione del Beato ALBERTO MARVELLI. Grazie, (+ Milton, Vescovo ausiliare di S. Paolo - Brasile) - Vi ringrazio di cuore per far conoscere la preghiera di Alberto Marvelli. La nostra opera è un’opera al servizio dei giovani più bisognosi e si chiama “Alberto Marvelli”. Dalla città di Guatemala vi facciamo arrivare il nostro ricordo (Raúl Vásquez, sac. Direttore del Centro di Formazione Professionale “Don Bartolomé Ambrosio”, SDB). - Gracias por incluirme en su lista y rezando para que se otorgarán a través de la intercesión de Alberto. Regards (Joel) - Molto grata per quanto ricevo riguardante Alberto Marvelli. Seguo e ringrazio. Nella preghiera per la Chiesa nell'invocazione dello Spirito Santo (M. Franca F.) - Carissimi, vi ringraziamo perché ogni mese ci fate partecipi del momento di preghiera sotto la guida di Alberto Marvelli: è un modo per unirci nella preghiera e meditare sulle parole del nostro Beato. Idealmente ogni mese ritorniamo presso la sua tomba nella chiesa di S. Agostino, che molti anni fa visitammo per ben due volte […]. Vi chiediamo una preghiera speciale al Beato Alberto per la mamma che in quest'ultimo mese sta lottando con una grave malattia che la costringe a letto: è stata lei che regalando a mio fratello la biografia di un giovane ingegnere, la cui foto in copertina l'aveva colpita, iniziò nella nostra famiglia la devozione ad Alberto Marvelli. (Famiglia Cottone) - Gracias por esta comunicación. Saludos. (Romero) - Peço oração em especial para Matheus Lima. Peço pela sua conversão. Deus os abençoe sempre! Gracias! (Fabiana Pinheiro) - Carissimo Monsignor Lanfranchi, grazie della comunicazione. Saremo con voi spiritualmente e siamo certi che Lei e gli Amici di Alberto avrete una preghiera particolare per S. (Davide T.) - Grazie del materiale e buona continuazione di Quaresima. (Don Cristian) - Ringrazio per aver ricevuto la preghiera di Alberto. Il segretario dell'Unione A. Marvelli di Napoli (Francesco D.) - Grazie e complimenti per l’iniziativa. (Don Pierluigi Cameroni). - Grazie... buon apostolato... (Maria e Nicola) - Vi ringrazio infinitamente della traccia di preghiera. Da molti giovani è stata pregata anche qui a Foggia (Enza B.) English ROMA Conosco Alberto (attraverso il suo Diario) da quando ero ragazzo. Ora ho 67 anni e leggo con piacere la rivista “Amici di Alberto e Carla”. Per divulgare la figura di Alberto, soprattutto fra i giovani dell'Azione Cattolica della mia parrocchia, desidero ricevere alcune pubblicazioni del Beato Alberto Marvelli. Se per voi va bene potrò pagare con il link “Donazione” in fondo alla pagina. Ringrazio anticipatamente. B. R. English indice Cesta (Ferrara) Carissimi Amici, mi chiamo Cristiano Capatti, ho 35 anni, sono un operatore sanitario, abito a Cesta (Ferrara). Sono un catechiesta della mia parrocchia. Vi scrivo per chiedervi la cortesia di poter ricevere la biografia grande del Beato Alberto e un centinaio di immaginette di Alberto, più alcune medagliette e, se possibile, qualche reliquia ex-indumentis del Beato. Vi chiedo di unire il bollettino di c/c postale per poter versare l’offerta per quanto richiesto. Vi ringrazio di cuore! In unione di preghiera…. C. C. PS: a Ferrara, nella Chiesa della Madonna del Suffragio, all’altare destro, si trova l’iimmagine di Alberto, sempre piena di ceri!!! English Cervia (RA) Caro don Fausto, sono quel seminarista di Cervia che col seminario di Bologna è venuto l'estate 2011 a scoprire la figura di Carla Ronci e di Alberto Marvelli. Mi sono innamorato di queste due figure e le percepisco simili a me, per alcuni aspetti. Non certo per la santità.... :-). Siccome in seminario ho scoperto una fortissima chiamata al laicato consacrato al Signore, questi due "santi" mi sono preziosi, come i loro scritti. Essi sono, come disse Papa Giovanni Paolo II a Roma per la GMG, vere "sentinelle del mattino". Cioè cristiani con uno zelo ardente e instancabile per il Regno di Dio. Faccio parte del bellissimo progetto (non è né un movimento né un'associazione) delle Sentinelle del Mattino, nato per risvegliare i cristiani, ravvivare la loro fede e lo slancio apostolico; evangelizziamo i “cristiani battezzati” attraverso innumerevoli proposte e testimonianze di vita. E come esempi perfetti non posso che annoverare queste due meravigliose persone. Tramite i loro libri voglio farli conoscere alle persone, facendo loro scoprire la bellezza di una vita di ordinaria santità, di zelo e fuoco per il Signore e il suo gregge. Ogni cristiano può vivere come Carla e Alberto, basta non aver paura, lasciarsi andare dal soffio dello Spirito Santo. Grazie per avermi fatto conoscere questi due santi! S. P. English Varese Gent.ma Graziella, abbiamo avuto il piacere di conoscere lei e la storia della cara Carla a Milano Marittima. Quanto da lei raccontato e, soprattutto, la lettura del libretto La vita è bella, ma se ami è meravigliosa ci ha profondamente colpiti. indice Non ci sembrava bello, alla fine della vacanza non andare a trovare Carla a Torre Pedrera. Entrando nella cappella abbiamo respirato una profonda aria di pace e il silenzio ci è stato amico per la riflessione. Abbiamo sentito una persona amica vicino a noi e abbiamo affidato a Carla i nostri desideri e siamo certi che ci aiuterà. Un abbraccio e sempre uniti nella preghiera (Giorgio e Maria C.) English Bologna Ero studente a Bologna. Prima dei voti e del sacerdozio, fui mandato a fare volontariato in un cottolengo di Rimini. Non vi dico lo smarrimento, il perché di tante sofferenze e di quella prova toccata a me. Si facevano delle uscite e ci fu anche la visita alla Chiesa di Torre Pedrera. Visto e letto che Carla aveva offerto la vita per i sacerdoti, affidai a lei la mia vocazione. Uscito di Chiesa iniziò in me una serenità e pace interiore che, finito il periodo di volontariato, ritornai a Bologna trasformato e deciso a pronunciare i santi voti e ricevere il sacerdozio. Ora sono un francescano felice!! (P.G) English Per informazioni su Alberto Marvelli, visita il suo sito web e seguilo su Facebook e Twitter (@centromarvelli1) ; per Carla Ronci, clicca qui. oppure puoi scrivere al Centro Documentazione “A. Marvelli”, Via Cairoli 69, 47900 Rimini – [email protected]; tel e fax 0541-787183; cell. 338-6416241, dove puoi richiedere materiali. Per sostenere l’attività del Centro Documentazione e le Cause di beatificazione di Alberto Marvelli e Carla Ronci, puoi donare nei seguenti modi: - c/c postale n. 13092473 intestato a: “Amici di Alberto e Carla” via Cairoli 69 - 47923 Rimini; - Bancoposta: IBAN: IT68A0760113200000013092473 intestato a: “Amici di Alberto e Carla”; - con carta di credito o prepagata indice English version PRESENTATION THE JOY OF THE GOSPEL by Pope Francis Pope Francis has given us his first Apostolic Exhortation: Evangelii Gaudium. The central theme of this document is joy. «Let us not allow ourselves to be robbed of the joy of evangelization! ... The joy of the Gospel is such that it cannot be taken away from us by anyone or anything» (nos. 83-84). It is the same Pope who states by reason of the chosen theme: «The joy of the gospel fills the hearts and lives of all who encounter Jesus. Those who accept His offer of salvation are set free from sin, sorrow, inner emptiness, and loneliness» (no. 1). Addressed to all the Christian faithful, the document’s purpose is to «to invite them to a new evangelization marked by this joy». The exhortation is divided into five chapters that outline the theme of joy in the life of every Christian and the Christian community: joy in evangelization, communal commitment, commitment to social work, to a just economy, to peace, and to the preferential option for the poor. Here are two passages on the roots of joy in evangelism, although we invite everyone to read and meditate on the entire apostolic exhortation. «How I long to find the right words to stir up enthusiasm for a new chapter of evangelization full of fervour, joy, generosity, courage, boundless love, and attraction» (n. 261)! «Enthusiasm for evangelization is based on this conviction. We have a treasure of life and love which cannot deceive, and a message which cannot mislead or disappoint. It penetrates to the depths of our hearts, sustaining and ennobling us. It is a truth which is never out of date because it reaches that part of us which nothing else can reach. Our infinite sadness can only be cured by an infinite love» (n. 265). Reading this Exhortation makes our own saints Alberto and Carla come to mind. They lived in joy even in the midst of many difficulties. Even today, their witness spreads joy in the hearts of those who encounter them. They show us that living joyfully is possible. You can read the exhortation Evangelii Gaudium here. EXPERIENCES 43rd ANNIVERSARY OF VEN. CARLA’S DIES NATALIS On 2 April 2013, Easter Tuesday, we celebrated the 43rd anniversary of Ven. Carla Ronci’s passage from this life toward that in Heaven (this year, her dies natalis falls on the fourth Wednesday in Lent). The solemn eucharistic celebration was presided over by Bishop Francesco Lambiasi of Rimini. indice Here are some passages from the stupendous homily of His Excellency. «The memory of the Venerable Carla in the light of Easter of the Risen Lord in the Year of Faith commissioned by Pope Benedict XVI shows us that the Saints are the pages of the Gospel in flesh and bone». The saints are the fifth Gospel which is made by the events of the lives they lived. They have lived all the strength and grace of the Gospel. In Mary Magdalene – “apostle of the Apostles,” as St. Thomas Aquinas calls her – we can see Carla Ronci. She also tells us the reality of leading a life that is frivolous, banal, and of little prayer. To this end, she wrote: «Nobody believes I have not returned to dancing, to the cinema, etc. [i.e., a life consumed by the search for an ultimately empty, unsatisfying excitement]». Having recognized the fruitlessness of such an existance, Carla discerned a “call,” as did all the Saints. Look at Ss. Paul and Francis of Assisi. Both of them completely changed their lives. So we see the same with Carla. She felt “called” to holiness, and by the age of 14, she had a perfect harmony with Jesus and all Christian brethren; her faith was devoid of complexes or hang-ups. She expressed it like this: «I have certainty that He is present in me, it is He Who acts in me: this is true faith ». The Resurrection is the entrance of Jesus into eternity and eternity is not before or after the Resurrection but simultaneous for us with it: With the Resurrection, Jesus is not rendered unobtainable, He is here. He is as present to us as He is in America or Palestine, today and in every age. «He gives me the strength to be faithful and happy in active witness». Carla led faith practices for each and everyone, radiating joy and faith. In sickness she witnessed to her faith: her pain, instead of demolishing her faith, rendered its offering more clear. The saints show us where we’re headed, that is, the House of the Father, where we can all celebrate with Mary our mother. The bishop then recounted how many years ago, he found a picture of Carla at Loreto, where he read that she had offered her life for priests and vocations to the priesthood. He was at that time rector of a seminary and therefore entrusted with the seminarians, who were then many. Today the number of priestly vocations, said the bishop, has greatly dropped (at Rimini, however, there are 12 seminarians: what a grace!). There is need for priests to animate their parishes: let us unite in prayer, the bishop concluded, so that Carla can obtain for us young people who find themselves “called” to the priesthood in the Year of Faith, so they can, in turn, guide our community to faith. We also pray for the beatification of Carla for the good of all. G. Goti ST. GAUDENTIUS PARISH (RIMINI) GRUPPO FAMIGLIE MARY (THE FAMILY GROUP “MARY”) Mary: This is the name of a group of families at St. Gaudentius Church in Rimini that wanted to “encounter” Bl. Alberto Marvelli at one of its evening meetings. Although situated in downtown Rimini, and despite the group’s having met for many years, that doesn’t automatically mean its members knew about Alberto (no prophet is acceptable in his own country!). So on a Saturday evening last spring, couples with grown children invited Professor Elizabeth Casadei to ask her some questions about Marvelli’s life and spirituality. indice The meeting had a cordial and informal air, and it was peppered with memories of the parish priest Fr. Aldo Amati, a key figure in the 2004 beatification of Marvelli given his role as vicar general for the diocese. CHILDREN OF VOMERO (NAPLES) Working with young people is difficult for the Church no matter the location, but there are places where it is especially difficult, such as the Vomero district of central Naples. The Salesians, however, took up the challenge and this led one of them to come to Rimini with thirty boys and girls to learn about Alberto Marvelli this past July. The majority of these young people think living on Rimini’s Riviera means a life in the fast lane, a life lived with abandon. Their guide wanted to present Alberto’s countercultural witness as a blessed, an educator, and a politician (none of these three roles are exactly fashionable among teenagers!). Still, the Salesian priest seems to have been victorious in this challenge. This wasn’t because of his particular capacity to entertain. Rather, it was because of the strength of what he proposed to them: Living not for the here and now but the life to come. Let us accompany them with our prayers. IN VOCATIONAL JOURNEY FROM LOMBARDY The Salesian Vocation Ministry of the Lombardy region has launched a vocational process in the footsteps of Bl. Alberto. Making stops in the cities where Marvelli spent his short life (Rimini, Bologna, the Republic of San Marino, Ferrara), more than two dozen teenagers and their teachers (priests and laity) stayed a few days in Rimini to visit the “A. Marvelli” Documentation Center and, most importantly, to pray at his tomb in Church of Sant’Agostino (St. Augustine). The Rimini leg of the trip allowed them to more closely “meet” Alberto and engage his witness of faith and civic engagement, consumed in this very city and, we can say, “unto the shedding of blood” (Heb. 12:4). BELLIZZI (SALERNO): EXHIBITION OF ALBERTO MARVELLI Between 19-28 April 2013, Sacred Heart of Jesus Church, in Bellizzi (SA), had the experience of the Missionare Popolare (People’s Mission, akin to a parish mission, but more extensive). In communion with the universal Church, the parish community has wanted to experience the Mission by rediscovering the gift of Faith. The decision to have among us the Exhibition on Blessed Alberto Marvelli and his relic was born of a desire to introduce young people of the city to the life of a young blessed. It was a profoundly happy life because in God, he loved and recognized Him in the post-war poor and all the people he met. Marvelli’s was a life dedicated to study and the Catholic Action apostolate and not just that. indice A young man engaged in politics and society, who in this time of crisis may suggest so much to our political leaders and our administrators. (Maria Teresa P.) PASTORAL ASSISTANCE YOUNG PEOPLE, YOU ARE OUR HOPE (Bl. John Paul II) Presented at the World Youth Day in Rio di Janeiro, this book tells the stories of 10 young people and their “ordinary holiness”: Alberto Marvelli, Carla Ronci, Carlo Acutis, Chiara Luce, Pier Giorgio Frassati, Isabel Cristina, Jacques Fesch, Rolando Rivi, Francisco Castellò, and Isidore Bakanja (6 Italians, of whom two were from Rimini!). Edited by Anderson Wagner, himself a young adult and a student of law and philosophy in Petrolina, Brazil, it is a light little book, only 135 pages, colorful, and full of images, photos, texts and narratives. The introduction was written by no less than four Brazilian bishops, and the first story is that of the man who made youth the mark of his pontificate: John Paul II. It is a shame it is only available in Portugese! * A. WAGNER, Jovens, vos sois a nossa esperança, Cançao Nova Editora, Sao Paulo (Brazil) A NEW WAY TO SPREAD ALBERTO’S & CARLA’S STORIES: THE BOOKCROSSING All ways are good in order to know our saints. The city of Monte Grimano Terme in the Province of Pesaro and Urbino (roughly 20 miles/32 kms. from Rimini) has inaugurated a project called the Bookcrossing, which consists in placing within its boundaries 14 book sharing stations. Everyone can take, bring home, read, and “liberate” from a different place the books that interest them: all for free. This is a new phenomenon in Italy, although it is widely practiced abroad, and is a way to accomplish the widespread distribution of literature, from person to person. The A. Marvelli Documentation Centre has joined this initiative by donating a large number of books and pamphlets about Alberto and Carla. indice MAIL FROM OUR READERS From Italy and the world: “In prayer with Alberto Marvelli” Every last Friday of the month some “friends” of Alberto gather in prayer at his tomb in Rimini. In Italy and throughout the world, so many join in from their homes, since they can follow the monthly prayer via e-mail or on Facebook. The following are some messages from those who are spiritually united in prayer. If you want to receive these prayers, simply ask! - Good day. A little while ago I finished praying with the Bl. Alberto Marvelli prayer group and the young people of WYD. Permit me to thank you. May the Lord bless you a thousand times over (+Francesco Lambiasi, bishop of Rimini). - I would like to thank you for this initiative. I also want to join you in prayer to God invoking the intercession of the Blessed ALBERTO MARVELLI. Grazie, (+Milton Kenan, Jr., auxiliary bisop of São Paolo, Brazil) - I sincerely thank you for making known the the prayer of Alberto Marvelli. Our work is a work in the service of young people most in need and is called “Alberto Marvelli.” From Guatemala City, we keep you in our memory. (Raúl Vásquez, SDB, chaplain director of the “Don Bartolomé Ambrosio” Vocational Training Centre) - Thanks for including me on your list and praying that [my petition] will be granted through the intercession of Alberto. Regards. (Joel) - I am very grateful for what I receive regarding Alberto Marvelli. Seguo e ringrazio. I follow your efforts and am thankful. In prayer for the Church invoking the Holy Spirit. (M. Franca F.) - Dearest friends, I thank you because every month we share in the time of prayer under the guidance of Alberto Marvelli. It is a way to unite in prayer and to meditate on the words of our Blessed. Ideally, we go back each month to his tomb in the church of St. Augustine, which many years ago we twice visited […].We ask a special prayer to Blessed Alberto for my mother who for the past month is struggling with a serious illness that has forced her to bedrest. She was the one who gifted my brother with the biography of a young engineer, whose photo captivated her, and this act is what began our family’s devotion to Alberto Marvelli. (Famiglia Cottone) - Thank you for this communication. Salutations. (Romero) - I beg prayers especially for Matheus Lima. I pray for his conversion. God bless you always!! Thank you! (Fabiana Pinheiro) - Dearest Msgr. Lanfranchi, thank you for this communication. We will be with you in spirit, and we are sure that you and the Friends of Alberto will have a special prayer for S. (Davide T.) - Thank you for the material and [have a] good continuation of Lent. (Don Cristian) - I am grateful for having received the the prayer of Alberto. The secretary of the A. Marvelli Union of Naples (Francesco D.) - Thanks and compliments on this initiative. (Don Pierluigi Cameroni). - Thank... a good apostolate... (Maria e Nicola) - I am infinitely grateful for this prayer group. Many young people here in Foggia have also been praying. (Enza B.) indice ROME I have known Alberto (through his Diary) since I was a boy. I am now 67-years-old and I read the magazine Amici di Alberto e Carla with pleasure. To make known the person of Alberto, especially among the youth of Catholic Action in my parish, I wish to receive some publications about Blessed Alberto Marvelli. If it’s okay, I can pay via the “Donate” link at the bottom of the page. Thanking you in advance. B. R. Cesta (Province of Ferrara) Dearest Friends, my name is Cristiano Capatti, I am 35, a healthcare professional, and live in Cesta. I am a catechist in my parish. I am writing to ask you the courtesy of being able to get the large biography of Blessed Alberto and a hundred or so little pictures of Alberto, some more medals and, if possible, any relic of the Blessed (e.g., ex-indumentis, second class). I ask you to subscribe me to the newsletter and enclose the payable postal order for an offering as requested. I sincerely thank you! In prayerful union…. C. C. PS: At Ferrara, in Chiesa della Madonna del Suffragio [i.e., Our Lady of Suffering Souls], on the right altar, you can find an image of Alberto, and it always has candles burning before it!!! Cervia (Province of Ravenna) Dear Msgr. Fausto: I am that seminarian from Cervia who came with the Bologna seminary during the summer of 2011 to learn about the persons of Carla Ronci and Alberto Marvelli. I’m in love with these two figures and perceive them as being similar to me, in some respects. Certainly not for the sanctity.... :-). Since I discovered in the seminary a very strong calling to being a layman consecrated to the Lord, these two “saints” are precious to me, like their writings. In the words of Pope John Paul II in Rome for World Youth Day in 2000, they are true “watchmen of the morning”. In other words, they were Christians with a burning and untiring zeal for the Kingdom of God. I am part of a wonderful project (it is neither a movement nor an association) called the Sentinels of the Morning, created to awaken Christians, revive their faith and apostolic zeal, and evangelize the “baptized Christians” through countless proposals and testimonies of life. And as perfect examples, I cannot but count these two wonderful people. Through their stories, I want to introduce people to them, helping others to discover the beauty of a life of ordinary holiness, of zeal and fire for the Lord and His flock. Every Christian can live like Carla and Alberto. Just do not be afraid. Rather, let yourself go by the breath of the Holy Spirit. Thank you for introducing me to these two saints! S. P. indice Varese, Province of Varese, Lombardy Region Dearest Graziella, We have had the pleasure of knowing you and the story of the beloved Carla in Milano Marittima [ed. note: This city is located near Cervia]. What you recounted, and most importantly, reading the booklet La vita è bella, ma se ami è meravigliosa [i.e, “Life is beautiful, but if you love, it is wonderful”] have deeply impressed us. By the end of our vacation, it seemed wrong to not go find Carla at Torre Pedrera [ed. note: A suburb of Rimini and Carla’s birthplace, the village of Torre Pedrera is a prime holiday destination]. Entering the chapel, we breathed a deep air of peace and silence which were conducive for reflection. We felt a friendly person near us, and we have entrusted to Carla our desires. We are confident she will help us. As much as you told us, above all, the reading of the booklet "The life is beautiful, but if you love it is Marvelous" touched us deeply. at the end of our vacation, to not go see Carla at Torre Pedrera. Entering into the Cappella we breathed in a profound air of peace and the silence was a friend to us for reflection. A hug and always united in prayer, (Giorgio e Maria C.) Bologna I was a seminarian in Bologna. Before taking my religious vow and receiving ordination, I was sent to do volunteer work in a cottolengo in Rimini. [ed note: For those unfamiliar with them, since they barely exist in the US and other English speaking countries, a “cottolengo” is officially known as a “Little House of Divine Providence.” Prominent in Italy and other countries, these are a ministry of care consisting of homes, hospitals, etc., for the sick and the poor, and were established by the priest St. Joseph Benedict Cottolengo (1786-1842).] I will not tell you my bewilderment at the great suffering I saw there and how that evidence touched me. We made outings, one of which was a visit to the church in Torre Pedrera. I saw and read that Carla had offered her life for priests, so I entrusted my vocation to her. Coming out of the church initiated in me such a serenity and interior peace that, after finishing my volunteer work, I returned to Bologna transformed and decided to pronounce holy vows and receive the priesthood. Now I am a happy Franciscan!! (P.G) * Translation by Brian O’Neel (Coatesville, Pennsylvania - U.S.A) indice