Gioventù per i Diritti Umani Internazionale ha
lo scopo di insegnare i Diritti Umani ai giovani
di tutto il mondo, aiutandoli quindi a diventare
valenti promotori della tolleranza e della pace.
Gioventù per i Diritti Umani Internazionale è
un progetto della Fondazione Internazionale per i Diritti Umani e
la tolleranza, un’organizzazione senza fini di lucro ed esentasse
con sede a Los Angeles. Gioventù per i Diritti Umani Internazionale
sta lavorando per portare ai giovani la Dichiarazione Universale
dei Diritti Umani con saggi e concorsi artistici e fornendo questo
opuscolo e altri materiali a studenti e insegnanti.
Questo opuscolo è parte di una campagna educativa condotta
dal Dipartimento per i Diritti Umani della Chiesa di Scientology
Internazionale per insegnare i Diritti Umani ai giovani.
Chiesa Nazionale di Scientology d'Italia
Via Cadorna, 61 — 20090 Vimodrone, Milano
Telefono/fax: (02) 2740 9264
e-mail: [email protected]
Fondazione Internazionale per i Diritti Umani e la Tolleranza™
4845 Fountain Avenue # 122 — Los Angeles, CA 90029, U.S.A.
Telefono: (323) 661 1196 — Fax: (323) 661 1194
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www.humanrightsandtolerance.net
Gioventù per i Diritti Umani Internazionale™
P.O. Box 27306 — Los Angeles, CA 90027, U.S.A.
Telefono: (323) 663 5799 — Fax (323) 663 2013
e-mail: [email protected]
www.youthforhumanrights.org
Chiesa di Scientology Internazionale
Ufficio Europeo per gli Affari Pubblici e i Diritti Umani
Rue de la Loi 91 — 1040 Bruxelles — Belgio
www.scientology.org/humanrights
Dipartimento per i Diritti Umani
della Chiesa di Scientology Internazionale
6331 Hollywood Blvd. — Los Angeles, CA, 90028 U.S.A.
Telefono: (323) 960 3500 — Fax: (323) 960 3508/9
© 2003 Fondazione Internazionale per i Diritti Umani e la tolleranza. Tutti i diritti riservati.
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Indice
Tu sei nato con Diritti Umani.
Imparali, conoscili e insegnali ad altri.
a:
Che cosa sono i Diritti Umani?................................................................................................ pag.
2
Le Nazioni Unite ....................................................................................................................... pag.
3
Che cos’è la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani
emanata dalle Nazioni Unite? ................................................................................................ pag.
3
La Dichiarazione Universale dei Diritti Umani (con illustrazioni) .................................... pag.
4
La Dichiarazione Universale dei Diritti Umani (versione integrale) ................................. pag. 24
Giovani che agiscono a favore dei Diritti Umani ................................................................. pag. 28
L’artista ...................................................................................................................................... pag. 29
Lo scopo di Gioventù per i Diritti Umani Internazionale .........................................retrocopertina
da :
Riconoscimenti:
Coordinatore del progetto
Mary Shuttleworth
Direttrice di Gioventù per i Diritti Umani Internazionale
Design & Impaginazione
Foto a colori
Bambini in copertina
Consulente
Linda Cornelius
James Sorensen
Destiny Holt, Claire Kevitt,
Tony Tobey, Alexandra Krosney, Joanna Warmin
Irving Sarnoff, Fondatore
Friends of the United Nations (Amici delle Nazioni Unite)
La stampa di questo opuscolo è stata generosamente donata da:
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Indice
Tu sei nato con Diritti Umani.
Imparali, conoscili e insegnali ad altri.
a:
Che cosa sono i Diritti Umani?................................................................................................ pag.
2
Le Nazioni Unite ....................................................................................................................... pag.
3
Che cos’è la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani
emanata dalle Nazioni Unite? ................................................................................................ pag.
3
La Dichiarazione Universale dei Diritti Umani (con illustrazioni) .................................... pag.
4
La Dichiarazione Universale dei Diritti Umani (versione integrale) ................................. pag. 24
Giovani che agiscono a favore dei Diritti Umani ................................................................. pag. 28
L’artista ...................................................................................................................................... pag. 29
Lo scopo di Gioventù per i Diritti Umani Internazionale .........................................retrocopertina
da :
Riconoscimenti:
Coordinatore del progetto
Mary Shuttleworth
Direttrice di Gioventù per i Diritti Umani Internazionale
Design & Impaginazione
Foto a colori
Bambini in copertina
Consulente
Linda Cornelius
James Sorensen
Destiny Holt, Claire Kevitt,
Tony Tobey, Alexandra Krosney, Joanna Warmin
Irving Sarnoff, Fondatore
Friends of the United Nations (Amici delle Nazioni Unite)
La stampa di questo opuscolo è stata generosamente donata da:
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3
Che cosa sono i Diritti Umani?
Le Nazioni Unite
Ad ogni persona spettano determinati diritti, semplicemente perché è un essere
umano. Sono dei “diritti” perché si tratta di cose che è concesso essere, fare o
avere. Tali diritti esistono per proteggerti da persone che potrebbero volerti
danneggiare o ferire. Esistono anche per aiutarci ad andare d‛accordo gli uni con
gli altri e a vivere in pace.
Le Nazioni Uniti sono sorte il 24 ottobre 1945, poco dopo la fine della Seconda
Guerra Mondiale. Sono state create dalle cinque maggiori potenze che avevano
vinto la guerra: Cina, Francia, Inghilterra, Stati Uniti e Unione Sovietica.
Queste, assieme a 47 altre nazioni, hanno creato un‛organizzazione per salvare
le generazioni future dalla minaccia e dalla distruzione della guerra. Nel corso
degli anni altre nazioni hanno deciso di unirsi a loro e oggi le Nazioni Unite sono
composte da 189 paesi.
Ci sono trenta Diritti Umani fondamentali e verranno spiegati in questo opuscolo.
Eleanor Roosevelt, la moglie di Franklin D. Roosevelt, il Presidente degli Stati
Uniti dal 1933 al 1945, si occupò di far mettere per iscritto questi diritti
affinché tutti ne beneficiassero a livello internazionale.
A proposito dei Diritti Umani, la signora Roosevelt ha detto:
“Dopo tutto, da dove iniziano i Diritti Universali?
Da piccoli luoghi, vicino a casa, così vicini e così piccoli che non possono essere
visti nelle mappe del mondo. Essi sono tuttavia il mondo della singola persona,
la fattoria o l‛ufficio dove lavora. È qui dove ogni uomo, donna e bambino cerca
eguale giustizia, eguali opportunità, eguale dignità senza discriminazioni. Tali
diritti avranno ben poco significato da qualsiasi altra parte, se prima non hanno
un significato in questi luoghi. Senza l‛azione di cittadini che si preoccupano di
difenderli nell‛ambiente in cui vivono, guarderemo invano al progresso nel mondo
più in generale”.
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Per maggiori informazioni sulle Nazioni Unite collegati a www.un.org
o scrivi a: Public Inquiries Unit, Nazioni Unite, New York, NY 10017, USA
Che cos‛è la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani
emanata dalle Nazioni Unite?
In linea con lo scopo delle Nazioni Unite di portare la pace a tutti i paesi del
mondo, un comitato di persone presieduto dalla signora Eleanor Roosevelt ha
scritto uno speciale documento che “dichiara” i diritti che ciascuno dovrebbe
avere, nell‛intero universo. Questo documento è chiamato la Dichiarazione
Universale dei Diritti Umani.
Questo opuscolo spiega ciascuno dei diritti elencati nella
Dichiarazione Universale dei Diritti Umani.
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Che cosa sono i Diritti Umani?
Le Nazioni Unite
Ad ogni persona spettano determinati diritti, semplicemente perché è un essere
umano. Sono dei “diritti” perché si tratta di cose che è concesso essere, fare o
avere. Tali diritti esistono per proteggerti da persone che potrebbero volerti
danneggiare o ferire. Esistono anche per aiutarci ad andare d‛accordo gli uni con
gli altri e a vivere in pace.
Le Nazioni Uniti sono sorte il 24 ottobre 1945, poco dopo la fine della Seconda
Guerra Mondiale. Sono state create dalle cinque maggiori potenze che avevano
vinto la guerra: Cina, Francia, Inghilterra, Stati Uniti e Unione Sovietica.
Queste, assieme a 47 altre nazioni, hanno creato un‛organizzazione per salvare
le generazioni future dalla minaccia e dalla distruzione della guerra. Nel corso
degli anni altre nazioni hanno deciso di unirsi a loro e oggi le Nazioni Unite sono
composte da 189 paesi.
Ci sono trenta Diritti Umani fondamentali e verranno spiegati in questo opuscolo.
Eleanor Roosevelt, la moglie di Franklin D. Roosevelt, il Presidente degli Stati
Uniti dal 1933 al 1945, si occupò di far mettere per iscritto questi diritti
affinché tutti ne beneficiassero a livello internazionale.
A proposito dei Diritti Umani, la signora Roosevelt ha detto:
“Dopo tutto, da dove iniziano i Diritti Universali?
Da piccoli luoghi, vicino a casa, così vicini e così piccoli che non possono essere
visti nelle mappe del mondo. Essi sono tuttavia il mondo della singola persona,
la fattoria o l‛ufficio dove lavora. È qui dove ogni uomo, donna e bambino cerca
eguale giustizia, eguali opportunità, eguale dignità senza discriminazioni. Tali
diritti avranno ben poco significato da qualsiasi altra parte, se prima non hanno
un significato in questi luoghi. Senza l‛azione di cittadini che si preoccupano di
difenderli nell‛ambiente in cui vivono, guarderemo invano al progresso nel mondo
più in generale”.
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Per maggiori informazioni sulle Nazioni Unite collegati a www.un.org
o scrivi a: Public Inquiries Unit, Nazioni Unite, New York, NY 10017, USA
Che cos‛è la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani
emanata dalle Nazioni Unite?
In linea con lo scopo delle Nazioni Unite di portare la pace a tutti i paesi del
mondo, un comitato di persone presieduto dalla signora Eleanor Roosevelt ha
scritto uno speciale documento che “dichiara” i diritti che ciascuno dovrebbe
avere, nell‛intero universo. Questo documento è chiamato la Dichiarazione
Universale dei Diritti Umani.
Questo opuscolo spiega ciascuno dei diritti elencati nella
Dichiarazione Universale dei Diritti Umani.
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4
5
2. Non discriminare
Questi diritti appartengono a tutti,
qualunque siano le nostre differenze.
3. Il diritto alla vita
Abbiamo tutti il diritto alla vita e di vivere in libertà e sicurezza.
4. Schiavitù:
passata e presente
Nessuno ha il diritto di renderci schiavi.
Non possiamo rendere schiavo nessuno.
1. Siamo tutti liberi e uguali
Tutti siamo nati liberi. Abbiamo tutti le nostre idee e i nostri pensieri.
Dovremmo essere trattati tutti allo stesso modo.
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5. Tortura
Nessuno ha il diritto di farci del male o di torturarci.
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2. Non discriminare
Questi diritti appartengono a tutti,
qualunque siano le nostre differenze.
3. Il diritto alla vita
Abbiamo tutti il diritto alla vita e di vivere in libertà e sicurezza.
4. Schiavitù:
passata e presente
Nessuno ha il diritto di renderci schiavi.
Non possiamo rendere schiavo nessuno.
1. Siamo tutti liberi e uguali
Tutti siamo nati liberi. Abbiamo tutti le nostre idee e i nostri pensieri.
Dovremmo essere trattati tutti allo stesso modo.
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5. Tortura
Nessuno ha il diritto di farci del male o di torturarci.
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7
6. Abbiamo tutti lo stesso
diritto di usare la legge
Sono una persona proprio come te!
7. Siamo tutti protetti
dalla legge
La legge è la stessa per tutti.
Deve trattarci tutti in modo equo.
8. Trattamento equo
con tribunali equi
Tutti possiamo chiedere alla legge di aiutarci
quando non veniamo trattati in modo equo.
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6. Abbiamo tutti lo stesso
diritto di usare la legge
Sono una persona proprio come te!
7. Siamo tutti protetti
dalla legge
La legge è la stessa per tutti.
Deve trattarci tutti in modo equo.
8. Trattamento equo
con tribunali equi
Tutti possiamo chiedere alla legge di aiutarci
quando non veniamo trattati in modo equo.
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9. Detenzione ingiusta
Nessuno ha il diritto di metterci e tenerci
in prigione senza un buon motivo o di scacciarci
dal nostro paese.
10. Il diritto al giudizio
Se veniamo messi a giudizio questo dovrebbe essere pubblico.
Le persone che ci giudicano non dovrebbero permettere a nessuno
di dire loro che cosa fare.
11. Innocente finché
dimostrato colpevole
12. Il diritto alla privacy
Nessuno dovrebbe essere biasimato per qualcosa fino a quando
ciò non è stato provato. Quando qualcuno dice cha abbiamo fatto qualcosa di
male abbiamo il diritto di mostrare che non è vero.
Nessuno dovrebbe cercare di danneggiare la nostra reputazione.
Nessuno ha il diritto di entrare in casa nostra, di aprire le nostre lettere
o di dar fastidio a noi o alla nostra famiglia senza un buon motivo.
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9. Detenzione ingiusta
Nessuno ha il diritto di metterci e tenerci
in prigione senza un buon motivo o di scacciarci
dal nostro paese.
10. Il diritto al giudizio
Se veniamo messi a giudizio questo dovrebbe essere pubblico.
Le persone che ci giudicano non dovrebbero permettere a nessuno
di dire loro che cosa fare.
11. Innocente finché
dimostrato colpevole
12. Il diritto alla privacy
Nessuno dovrebbe essere biasimato per qualcosa fino a quando
ciò non è stato provato. Quando qualcuno dice cha abbiamo fatto qualcosa di
male abbiamo il diritto di mostrare che non è vero.
Nessuno dovrebbe cercare di danneggiare la nostra reputazione.
Nessuno ha il diritto di entrare in casa nostra, di aprire le nostre lettere
o di dar fastidio a noi o alla nostra famiglia senza un buon motivo.
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13. Libertà
di movimento
Abbiamo tutti il diritto di andare
dove vogliamo nel nostro paese
e di viaggiare a nostro piacimento.
15. Il diritto
alla nazionalità
Abbiamo tutti il diritto
di appartenere a un paese.
14.
Il diritto
di asilo
Se nel nostro paese abbiamo
paura di essere trattati
malamente, abbiamo tutti
il diritto di scappare al sicuro in
un altro paese.
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13. Libertà
di movimento
Abbiamo tutti il diritto di andare
dove vogliamo nel nostro paese
e di viaggiare a nostro piacimento.
15. Il diritto
alla nazionalità
Abbiamo tutti il diritto
di appartenere a un paese.
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Il diritto
di asilo
Se nel nostro paese abbiamo
paura di essere trattati
malamente, abbiamo tutti
il diritto di scappare al sicuro in
un altro paese.
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16. Matrimonio e famiglia
17. Ciò che ti appartiene
Ogni persona adulta ha il diritto di sposarsi e di avere
una famiglia, se lo desidera. Uomini e donne hanno gli stessi diritti
da sposati e da separati.
Tutti hanno il diritto di possedere delle cose o di spartirle
con altri. Nessuno dovrebbe toglierci ciò che possediamo
senza un buon motivo.
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16. Matrimonio e famiglia
17. Ciò che ti appartiene
Ogni persona adulta ha il diritto di sposarsi e di avere
una famiglia, se lo desidera. Uomini e donne hanno gli stessi diritti
da sposati e da separati.
Tutti hanno il diritto di possedere delle cose o di spartirle
con altri. Nessuno dovrebbe toglierci ciò che possediamo
senza un buon motivo.
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18. Libertà di pensiero
19. Libertà di dire ciò che vogliamo
Abbiamo tutti il diritto di credere in ciò in cui vogliamo credere,
di avere una religione o di cambiarla se lo desideriamo.
Abbiamo tutti il diritto di formarci la nostra opinione, di pensare ciò che ci
piace, di dire ciò che pensiamo e di scambiare le nostre idee con altre persone.
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18. Libertà di pensiero
19. Libertà di dire ciò che vogliamo
Abbiamo tutti il diritto di credere in ciò in cui vogliamo credere,
di avere una religione o di cambiarla se lo desideriamo.
Abbiamo tutti il diritto di formarci la nostra opinione, di pensare ciò che ci
piace, di dire ciò che pensiamo e di scambiare le nostre idee con altre persone.
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20. Incontrare le persone
che desideriamo
Abbiamo tutti il diritto di incontrare i nostri amici e di lavorare assieme
in pace per difendere i nostri diritti. Nessuno può imporci di far parte di un
gruppo se non vogliamo farlo.
21. Il diritto alla democrazia
Abbiamo tutti il diritto di partecipare al governo del nostro paese. Ad ogni
persona adulta dovrebbe essere concesso di scegliere i suoi leader.
22. Il diritto
alla sicurezza sociale
Abbiamo tutti il diritto ad alloggio, medicine, istruzione e cura dei figli
a prezzi accessibili, ad avere abbastanza denaro per vivere
e all‛assistenza medica se siamo malati o vecchi.
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23. I diritti dei lavoratori
Ogni persona adulta ha il diritto di lavorare, di ricevere una paga equa
per il proprio lavoro e di far parte di un sindacato.
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20. Incontrare le persone
che desideriamo
Abbiamo tutti il diritto di incontrare i nostri amici e di lavorare assieme
in pace per difendere i nostri diritti. Nessuno può imporci di far parte di un
gruppo se non vogliamo farlo.
21. Il diritto alla democrazia
Abbiamo tutti il diritto di partecipare al governo del nostro paese. Ad ogni
persona adulta dovrebbe essere concesso di scegliere i suoi leader.
22. Il diritto
alla sicurezza sociale
Abbiamo tutti il diritto ad alloggio, medicine, istruzione e cura dei figli
a prezzi accessibili, ad avere abbastanza denaro per vivere
e all‛assistenza medica se siamo malati o vecchi.
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23. I diritti dei lavoratori
Ogni persona adulta ha il diritto di lavorare, di ricevere una paga equa
per il proprio lavoro e di far parte di un sindacato.
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25. Un letto
e del cibo
Abbiamo tutti il diritto di vivere bene.
Madri e figli, anziani, disoccupati
o disabili, hanno tutti il diritto di
essere accuditi.
24. Il diritto di giocare
Abbiamo tutti il diritto di riposare dal lavoro e di rilassarci.
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25. Un letto
e del cibo
Abbiamo tutti il diritto di vivere bene.
Madri e figli, anziani, disoccupati
o disabili, hanno tutti il diritto di
essere accuditi.
24. Il diritto di giocare
Abbiamo tutti il diritto di riposare dal lavoro e di rilassarci.
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26.
Il diritto
all‛istruzione
L‛istruzione è un diritto.
La scuola elementare dovrebbe
essere gratuita.
Dovremmo imparare che cosa sono
le Nazioni Unite e come andare
d‛accordo con gli altri.
I nostri genitori possono scegliere
cosa dobbiamo imparare.
27. Cultura e diritti d‛autore
I diritti d‛autore sono una speciale norma di legge che protegge
le proprie creazioni artistiche e le proprie opere scritte; altri non possono
farne copie senza averne il permesso.
Abbiamo tutti diritto al nostro modo di vivere e di godere delle buone cose
che l‛arte, la scienza e l‛istruzione ci possono portare.
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Il diritto
all‛istruzione
L‛istruzione è un diritto.
La scuola elementare dovrebbe
essere gratuita.
Dovremmo imparare che cosa sono
le Nazioni Unite e come andare
d‛accordo con gli altri.
I nostri genitori possono scegliere
cosa dobbiamo imparare.
27. Cultura e diritti d‛autore
I diritti d‛autore sono una speciale norma di legge che protegge
le proprie creazioni artistiche e le proprie opere scritte; altri non possono
farne copie senza averne il permesso.
Abbiamo tutti diritto al nostro modo di vivere e di godere delle buone cose
che l‛arte, la scienza e l‛istruzione ci possono portare.
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28. Un mondo libero e giusto
Ci deve essere un ordine adeguato in modo che tutti godano di diritti
e di libertà nel nostro paese e in tutto il mondo.
29. Le nostre responsabilità
Abbiamo un dovere verso le altre persone e dovremmo proteggere
i loro diritti e le loro libertà.
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30. Nessuno
può toglierci
questi diritti
e queste libertà
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La Dichiarazione Universale dei Diritti Umani
Adottata e proclamata dalla risoluzione 217 (III) del 10 dicembre 1948.
Il 10 dicembre 1948 l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha adottato e proclamato la Dichiarazione Universale
dei Diritti Umani, il cui testo integrale viene presentato nelle pagine che seguono. Facendo seguito a questo storico
documento, l’Assemblea ha richiesto a tutti i paesi membri di pubblicizzarne il testo e di “far sì che venga disseminato,
esposto, letto e spiegato principalmente nelle scuole e in altre istituzioni didattiche, senza distinzioni dovute
alle situazioni politiche delle nazioni o dei territori”.
PREAMBOLO
Considerato che il riconoscimento della dignità inerente a
tutti i membri della razza umana e dei loro diritti, uguali
ed inalienabili, costituisce il fondamento della libertà,
della giustizia e della pace nel mondo;
Considerato che il disconoscimento e il disprezzo dei
Diritti Umani hanno portato ad atti di barbarie che
offendono la coscienza dell’umanità e che l’avvento di
un mondo in cui gli esseri umani godano della libertà di
parola e di credo e della libertà da paure e stenti è stato
proclamato come la più alta aspirazione dell’uomo;
Considerato che è indispensabile che i Diritti Umani
siano protetti da norme giuridiche, se si vuole evitare che
l’uomo sia costretto a ricorrere, come ultima istanza, alla
ribellione contro la tirannia e l’oppressione;
Considerato che è indispensabile promuovere lo sviluppo
di rapporti amichevoli tra le nazioni;
Considerato che i popoli delle Nazioni Unite hanno
riaffermato nello Statuto la loro fede nei Diritti Umani
fondamentali, nella dignità e nel valore della persona
umana, nell’uguaglianza dei diritti di uomini e donne,
e hanno deciso di promuovere il progresso sociale e un
miglior tenore di vita in una maggiore libertà;
Considerato che gli Stati membri si sono impegnati a
perseguire, in cooperazione con le Nazioni Unite,
la promozione del rispetto e dell’osservanza universale
dei Diritti Umani e delle libertà fondamentali;
Considerato che una concezione comune di questi diritti e
di queste libertà è della massima importanza per la piena
realizzazione di questo impegno;
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Perciò l’ASSEMBLEA GENERALE proclama LA PRESENTE
DICHIARAZIONE UNIVERSALE DEI Diritti Umani come
ideale comune da raggiungersi da parte di tutti i popoli
e di tutte le Nazioni, al fine che ogni individuo ed ogni
organo della società, tenendo costantemente presente
questa Dichiarazione, si sforzi, con l’insegnamento e
l’educazione, di promuovere il rispetto di questi diritti e di
queste libertà e di garantirne, mediante misure progressive di carattere nazionale e internazionale, l’universale
ed effettivo riconoscimento e rispetto, tanto fra i popoli
degli stessi Stati membri quanto fra i popoli dei territori
sottoposti alla loro giurisdizione.
Articolo 1.
Tutti gli esseri umani nascono liberi ed uguali in dignità e
diritti. Sono dotati di ragione e coscienza e devono agire
in spirito di fratellanza gli uni verso gli altri.
Articolo 2.
Ad ognuno spettano tutti i diritti e tutte le libertà enunciate nella presente Dichiarazione, senza distinzione
alcuna per ragioni di razza, di colore, di sesso, di lingua,
credo o religione, di opinione politica o di altro genere,
di origine nazionale o sociale, di ricchezza, di nascita o
di altra condizione. Nessuna distinzione dovrà inoltre
essere stabilita sulla base dello stato politico, giuridico o
internazionale del paese o del territorio cui una persona
appartiene, sia esso indipendente, sottoposto ad
amministrazione fiduciaria, non autonomo o soggetto a
qualsiasi limitazione di sovranità.
Articolo 3.
Ognuno ha diritto alla vita, alla libertà e alla sicurezza
della propria persona.
Articolo 4.
Nessuno potrà essere tenuto in stato
di schiavitù o di servitù; la schiavitù
e la tratta degli schiavi saranno proibite sotto qualsiasi
forma.
Articolo 5.
Nessuno potrà essere
sottoposto a tortura o a
trattamenti o punizioni
crudeli, inumani o degradanti.
Articolo 6.
Ognuno ha diritto, in ogni
luogo, al riconoscimento
della sua personalità giuridica.
Articolo 7.
Tutti sono eguali davanti alla legge
e hanno diritto ad eguale tutela da parte
della legge, senza alcuna discriminazione. Tutti hanno
diritto ad eguale tutela contro ogni discriminazione che
violi la presente Dichiarazione e contro qualsiasi incitamento a tale discriminazione.
Articolo10.
Ognuno ha diritto, in posizione di piena uguaglianza,
ad una equa e pubblica udienza davanti a un tribunale
indipendente e imparziale, al fine di determinare i suoi diritti e i suoi doveri, nonché
la fondatezza di ogni accusa penale
che gli venga rivolta.
Articolo 11.
(1) Ognuno accusato di un
reato penale ha il diritto di
essere ritenuto innocente
sino a che la sua colpevolezza non sia stata
provata secondo la legge
in un pubblico processo,
nel quale egli abbia avuto
tutte le garanzie necessarie per la sua difesa.
(2) Nessuno sarà ritenuto
colpevole di reato penale per
un comportamento commissivo od omissivo che, al momento in cui sia stato perpetuato,
non costituisca reato penale secondo il
diritto interno o secondo il diritto internazionale. Parimenti, non potrà essere inflitta alcuna pena
superiore a quella applicabile al momento in cui il reato
sia stato commesso.
Articolo 8.
Ognuno ha diritto ad un’efficace rimedio da parte dei
competenti tribunali nazionali per atti che violino i diritti
fondamentali a lui riconosciuti dalla costituzione o dalla
legge.
Articolo12.
Nessun individuo potrà essere sottoposto ad interferenze
arbitrarie nella sua vita privata, nella sua famiglia, nella
sua casa, nella sua corrispondenza, né a lesione del suo
onore e della sua reputazione. Ognuno ha diritto ad essere tutelato dalla legge contro tali interferenze o lesioni.
Articolo 9.
Nessuno potrà essere arbitrariamente soggetto ad arresto, detenzione o esilio.
Articolo 13.
(1) Ognuno ha diritto alla libertà di movimento
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28. Un mondo libero e giusto
Ci deve essere un ordine adeguato in modo che tutti godano di diritti
e di libertà nel nostro paese e in tutto il mondo.
29. Le nostre responsabilità
Abbiamo un dovere verso le altre persone e dovremmo proteggere
i loro diritti e le loro libertà.
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30. Nessuno
può toglierci
questi diritti
e queste libertà
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La Dichiarazione Universale dei Diritti Umani
Adottata e proclamata dalla risoluzione 217 (III) del 10 dicembre 1948.
Il 10 dicembre 1948 l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha adottato e proclamato la Dichiarazione Universale
dei Diritti Umani, il cui testo integrale viene presentato nelle pagine che seguono. Facendo seguito a questo storico
documento, l’Assemblea ha richiesto a tutti i paesi membri di pubblicizzarne il testo e di “far sì che venga disseminato,
esposto, letto e spiegato principalmente nelle scuole e in altre istituzioni didattiche, senza distinzioni dovute
alle situazioni politiche delle nazioni o dei territori”.
PREAMBOLO
Considerato che il riconoscimento della dignità inerente a
tutti i membri della razza umana e dei loro diritti, uguali
ed inalienabili, costituisce il fondamento della libertà,
della giustizia e della pace nel mondo;
Considerato che il disconoscimento e il disprezzo dei
Diritti Umani hanno portato ad atti di barbarie che
offendono la coscienza dell’umanità e che l’avvento di
un mondo in cui gli esseri umani godano della libertà di
parola e di credo e della libertà da paure e stenti è stato
proclamato come la più alta aspirazione dell’uomo;
Considerato che è indispensabile che i Diritti Umani
siano protetti da norme giuridiche, se si vuole evitare che
l’uomo sia costretto a ricorrere, come ultima istanza, alla
ribellione contro la tirannia e l’oppressione;
Considerato che è indispensabile promuovere lo sviluppo
di rapporti amichevoli tra le nazioni;
Considerato che i popoli delle Nazioni Unite hanno
riaffermato nello Statuto la loro fede nei Diritti Umani
fondamentali, nella dignità e nel valore della persona
umana, nell’uguaglianza dei diritti di uomini e donne,
e hanno deciso di promuovere il progresso sociale e un
miglior tenore di vita in una maggiore libertà;
Considerato che gli Stati membri si sono impegnati a
perseguire, in cooperazione con le Nazioni Unite,
la promozione del rispetto e dell’osservanza universale
dei Diritti Umani e delle libertà fondamentali;
Considerato che una concezione comune di questi diritti e
di queste libertà è della massima importanza per la piena
realizzazione di questo impegno;
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Perciò l’ASSEMBLEA GENERALE proclama LA PRESENTE
DICHIARAZIONE UNIVERSALE DEI Diritti Umani come
ideale comune da raggiungersi da parte di tutti i popoli
e di tutte le Nazioni, al fine che ogni individuo ed ogni
organo della società, tenendo costantemente presente
questa Dichiarazione, si sforzi, con l’insegnamento e
l’educazione, di promuovere il rispetto di questi diritti e di
queste libertà e di garantirne, mediante misure progressive di carattere nazionale e internazionale, l’universale
ed effettivo riconoscimento e rispetto, tanto fra i popoli
degli stessi Stati membri quanto fra i popoli dei territori
sottoposti alla loro giurisdizione.
Articolo 1.
Tutti gli esseri umani nascono liberi ed uguali in dignità e
diritti. Sono dotati di ragione e coscienza e devono agire
in spirito di fratellanza gli uni verso gli altri.
Articolo 2.
Ad ognuno spettano tutti i diritti e tutte le libertà enunciate nella presente Dichiarazione, senza distinzione
alcuna per ragioni di razza, di colore, di sesso, di lingua,
credo o religione, di opinione politica o di altro genere,
di origine nazionale o sociale, di ricchezza, di nascita o
di altra condizione. Nessuna distinzione dovrà inoltre
essere stabilita sulla base dello stato politico, giuridico o
internazionale del paese o del territorio cui una persona
appartiene, sia esso indipendente, sottoposto ad
amministrazione fiduciaria, non autonomo o soggetto a
qualsiasi limitazione di sovranità.
Articolo 3.
Ognuno ha diritto alla vita, alla libertà e alla sicurezza
della propria persona.
Articolo 4.
Nessuno potrà essere tenuto in stato
di schiavitù o di servitù; la schiavitù
e la tratta degli schiavi saranno proibite sotto qualsiasi
forma.
Articolo 5.
Nessuno potrà essere
sottoposto a tortura o a
trattamenti o punizioni
crudeli, inumani o degradanti.
Articolo 6.
Ognuno ha diritto, in ogni
luogo, al riconoscimento
della sua personalità giuridica.
Articolo 7.
Tutti sono eguali davanti alla legge
e hanno diritto ad eguale tutela da parte
della legge, senza alcuna discriminazione. Tutti hanno
diritto ad eguale tutela contro ogni discriminazione che
violi la presente Dichiarazione e contro qualsiasi incitamento a tale discriminazione.
Articolo10.
Ognuno ha diritto, in posizione di piena uguaglianza,
ad una equa e pubblica udienza davanti a un tribunale
indipendente e imparziale, al fine di determinare i suoi diritti e i suoi doveri, nonché
la fondatezza di ogni accusa penale
che gli venga rivolta.
Articolo 11.
(1) Ognuno accusato di un
reato penale ha il diritto di
essere ritenuto innocente
sino a che la sua colpevolezza non sia stata
provata secondo la legge
in un pubblico processo,
nel quale egli abbia avuto
tutte le garanzie necessarie per la sua difesa.
(2) Nessuno sarà ritenuto
colpevole di reato penale per
un comportamento commissivo od omissivo che, al momento in cui sia stato perpetuato,
non costituisca reato penale secondo il
diritto interno o secondo il diritto internazionale. Parimenti, non potrà essere inflitta alcuna pena
superiore a quella applicabile al momento in cui il reato
sia stato commesso.
Articolo 8.
Ognuno ha diritto ad un’efficace rimedio da parte dei
competenti tribunali nazionali per atti che violino i diritti
fondamentali a lui riconosciuti dalla costituzione o dalla
legge.
Articolo12.
Nessun individuo potrà essere sottoposto ad interferenze
arbitrarie nella sua vita privata, nella sua famiglia, nella
sua casa, nella sua corrispondenza, né a lesione del suo
onore e della sua reputazione. Ognuno ha diritto ad essere tutelato dalla legge contro tali interferenze o lesioni.
Articolo 9.
Nessuno potrà essere arbitrariamente soggetto ad arresto, detenzione o esilio.
Articolo 13.
(1) Ognuno ha diritto alla libertà di movimento
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e di residenza entro i confini di ogni stato.
(2) Ognuno ha il diritto di lasciare qualsiasi paese, incluso il proprio, e di ritornare nel proprio paese.
Articolo14.
(1) Ognuno ha il diritto di cercare asilo dalle persecuzioni
e di usufruirne in paesi diversi dal proprio.
(2) Questo diritto non potrà essere invocato per procedimenti giudiziari derivanti genuinamente da crimini
non politici o per azioni contrarie ai fini e ai principi delle
Nazioni Unite.
Articolo15.
(1) Ognuno ha diritto ad una cittadinanza.
(2) Nessuno potrà essere arbitrariamente privato della
sua cittadinanza, nè del diritto di mutare cittadinanza.
Articolo16.
(1) Uomini e donne in età adulta hanno il diritto di sposarsi e di fondare una famiglia, senza alcuna limitazione
di razza, cittadinanza o religione. Entrambi hanno eguali
diritti riguardo al matrimonio, durante il matrimonio
stesso e all’atto del suo scioglimento.
(2) Il matrimonio dovrà essere concluso soltanto con il
libero e pieno consenso dei futuri coniugi.
(3) La famiglia è il nucleo naturale e fondamentale della
società e ha diritto ad essere protetta dalla società e
dallo Stato.
Articolo17.
(1) Ognuno ha il diritto di avere una proprietà sua personale o in comune con altri.
(2) Nessun individuo potrà essere arbitrariamente
privato della sua proprietà.
Articolo18.
Ognuno ha il diritto alla libertà di pensiero, di coscienza
e di religione; tale diritto include la libertà di cambiare
religione o credo e la libertà di manifestare, isolatamente
o in comune, e sia in pubblico che in privato, la propria
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religione o il proprio credo nell’insegnamento, nelle
pratiche, nel culto e nell’osservanza dei riti.
Articolo19.
Ognuno ha il diritto alla libertà di opinione e di espressione; questo diritto include la libertà di non essere
molestato per la propria opinione e quella di cercare,
ricevere e diffondere informazioni e idee attraverso ogni
mezzo e senza riguardo a frontiere.
Articolo 20.
(1) Ognuno ha il diritto alla libertà di riunione
e di associazione pacifica.
(2) Nessuno può essere costretto a far parte di
un’associazione.
Articolo 21.
(1) Ognuno ha il diritto di partecipare al governo del
proprio paese, sia direttamente sia attraverso rappresentanti liberamente scelti.
(2) Ognuno ha diritto di uguale accesso ai servizi pubblici
del proprio paese.
(3) La volontà popolare è il fondamento dell’autorità del
governo; tale volontà deve essere espressa attraverso
elezioni periodiche e veritiere, effettuate a suffragio universale ed eguale e a voto segreto o secondo una procedura equivalente di libera votazione.
Articolo 22.
Ognuno, in quanto membro della società, ha diritto alla
sicurezza sociale, nonché alla realizzazione, attraverso
lo sforzo nazionale e la cooperazione internazionale e in
rapporto con l’organizzazione e le risorse di ogni Stato,
dei diritti economici, sociali e culturali indispensabili alla
sua dignità e al libero sviluppo della sua personalità.
Articolo 23.
(1) Ognuno ha diritto al lavoro, alla libera scelta
dell’impiego, a giuste e soddisfacenti condizioni di lavoro
e alla protezione contro la disoccupazione.
(2) Ognuno, senza discriminazione, ha diritto ad eguale
retribuzione per eguale lavoro.
(3) Ognuno che lavora ha diritto a una rimunerazione
equa e soddisfacente, che assicuri a lui e alla sua famiglia
un’esistenza conforme alla dignità umana e, se necessario, sia integrata da altri mezzi di protezione sociale.
(4) Ognuno ha diritto di fondare dei sindacati e di
aderirvi per la difesa dei propri interessi.
Articolo 24.
Ognuno ha il diritto al riposo e allo svago, comprendendo
in ciò una ragionevole limitazione delle ore di lavoro e
ferie periodiche retribuite.
Articolo 25.
(1) Ognuno ha diritto a un tenore di vita sufficiente a
garantire la salute e il benessere proprio e della sua
famiglia, con particolare riguardo all’alimentazione, al
vestiario, all’abitazione e alle cure mediche e ai servizi
sociali necessari; e ha diritto alla sicurezza in caso di
disoccupazione, malattia, invalidità, vedovanza,
vecchiaia o in altro caso di perdita di mezzi di sussistenza
per circostanze indipendenti dalla sua volontà.
(2) La maternità e l’infanzia hanno diritto a speciali cure
e assistenza. Tutti i bambini, nati nel matrimonio o fuori
da esso, devono godere della stessa protezione sociale.
Articolo 26.
(1) Ognuno ha diritto all’istruzione. L’istruzione deve
essere gratuita almeno per quanto riguarda le classi
elementari e fondamentali. L’istruzione elementare deve
essere obbligatoria. L’istruzione tecnica e professionale
deve essere messa alla portata di tutti e l’istruzione
superiore deve essere egualmente accessibile a tutti sulla
base del merito.
(2) L’istruzione deve essere indirizzata al pieno sviluppo
della personalità umana e al rafforzamento del rispetto
dei Diritti Umani e delle libertà fondamentali. Essa deve
promuovere la comprensione, la tolleranza, l’amicizia fra
tutte le nazioni, i gruppi razziali e religiosi, e deve favorire
l’opera delle Nazioni Unite per il mantenimento della
pace.
(3) I genitori hanno diritto di priorità nella scelta del
genere di istruzione da impartire ai loro figli.
Articolo 27.
(1) Ognuno ha diritto di prendere parte liberamente alla
vita culturale della comunità, di godere delle arti e di partecipare al progresso scientifico e ai suoi benefici.
(2) Ognuno ha diritto alla protezione degli interessi
morali e materiali derivanti da ogni produzione scientifica, letteraria e artistica di cui egli sia autore.
Articolo 28.
Ognuno ha diritto a un ordine sociale e internazionale nel
quale i diritti e le libertà enunciati in questa Dichiarazione
possano essere pienamente realizzati.
Articolo 29.
(1) Ognuno ha dei doveri verso la comunità, nella quale
soltanto è possibile il libero e pieno sviluppo della sua
personalità.
(2) Nell’esercizio dei suoi diritti e delle sue libertà, ognuno
deve essere sottoposto soltanto a quelle limitazioni che
sono stabilite dalla legge per assicurare il riconoscimento e
il rispetto dei diritti e delle libertà degli altri e per soddisfare
le giuste esigenze della morale, dell’ordine pubblico e del
benessere generale in una società democratica.
(3) Questi diritti e queste libertà non possono in nessun
caso essere esercitati in contrasto con i fini e principi delle
Nazioni Unite.
Articolo 30.
Nulla nella presente Dichiarazione può essere interpretato nel senso di implicare un diritto di un qualsiasi
Stato, gruppo o persona di esercitare un’attività o di
compiere un atto mirante alla distruzione di alcuno dei
diritti e delle libertà in essa enunciati.
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e di residenza entro i confini di ogni stato.
(2) Ognuno ha il diritto di lasciare qualsiasi paese, incluso il proprio, e di ritornare nel proprio paese.
Articolo14.
(1) Ognuno ha il diritto di cercare asilo dalle persecuzioni
e di usufruirne in paesi diversi dal proprio.
(2) Questo diritto non potrà essere invocato per procedimenti giudiziari derivanti genuinamente da crimini
non politici o per azioni contrarie ai fini e ai principi delle
Nazioni Unite.
Articolo15.
(1) Ognuno ha diritto ad una cittadinanza.
(2) Nessuno potrà essere arbitrariamente privato della
sua cittadinanza, nè del diritto di mutare cittadinanza.
Articolo16.
(1) Uomini e donne in età adulta hanno il diritto di sposarsi e di fondare una famiglia, senza alcuna limitazione
di razza, cittadinanza o religione. Entrambi hanno eguali
diritti riguardo al matrimonio, durante il matrimonio
stesso e all’atto del suo scioglimento.
(2) Il matrimonio dovrà essere concluso soltanto con il
libero e pieno consenso dei futuri coniugi.
(3) La famiglia è il nucleo naturale e fondamentale della
società e ha diritto ad essere protetta dalla società e
dallo Stato.
Articolo17.
(1) Ognuno ha il diritto di avere una proprietà sua personale o in comune con altri.
(2) Nessun individuo potrà essere arbitrariamente
privato della sua proprietà.
Articolo18.
Ognuno ha il diritto alla libertà di pensiero, di coscienza
e di religione; tale diritto include la libertà di cambiare
religione o credo e la libertà di manifestare, isolatamente
o in comune, e sia in pubblico che in privato, la propria
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religione o il proprio credo nell’insegnamento, nelle
pratiche, nel culto e nell’osservanza dei riti.
Articolo19.
Ognuno ha il diritto alla libertà di opinione e di espressione; questo diritto include la libertà di non essere
molestato per la propria opinione e quella di cercare,
ricevere e diffondere informazioni e idee attraverso ogni
mezzo e senza riguardo a frontiere.
Articolo 20.
(1) Ognuno ha il diritto alla libertà di riunione
e di associazione pacifica.
(2) Nessuno può essere costretto a far parte di
un’associazione.
Articolo 21.
(1) Ognuno ha il diritto di partecipare al governo del
proprio paese, sia direttamente sia attraverso rappresentanti liberamente scelti.
(2) Ognuno ha diritto di uguale accesso ai servizi pubblici
del proprio paese.
(3) La volontà popolare è il fondamento dell’autorità del
governo; tale volontà deve essere espressa attraverso
elezioni periodiche e veritiere, effettuate a suffragio universale ed eguale e a voto segreto o secondo una procedura equivalente di libera votazione.
Articolo 22.
Ognuno, in quanto membro della società, ha diritto alla
sicurezza sociale, nonché alla realizzazione, attraverso
lo sforzo nazionale e la cooperazione internazionale e in
rapporto con l’organizzazione e le risorse di ogni Stato,
dei diritti economici, sociali e culturali indispensabili alla
sua dignità e al libero sviluppo della sua personalità.
Articolo 23.
(1) Ognuno ha diritto al lavoro, alla libera scelta
dell’impiego, a giuste e soddisfacenti condizioni di lavoro
e alla protezione contro la disoccupazione.
(2) Ognuno, senza discriminazione, ha diritto ad eguale
retribuzione per eguale lavoro.
(3) Ognuno che lavora ha diritto a una rimunerazione
equa e soddisfacente, che assicuri a lui e alla sua famiglia
un’esistenza conforme alla dignità umana e, se necessario, sia integrata da altri mezzi di protezione sociale.
(4) Ognuno ha diritto di fondare dei sindacati e di
aderirvi per la difesa dei propri interessi.
Articolo 24.
Ognuno ha il diritto al riposo e allo svago, comprendendo
in ciò una ragionevole limitazione delle ore di lavoro e
ferie periodiche retribuite.
Articolo 25.
(1) Ognuno ha diritto a un tenore di vita sufficiente a
garantire la salute e il benessere proprio e della sua
famiglia, con particolare riguardo all’alimentazione, al
vestiario, all’abitazione e alle cure mediche e ai servizi
sociali necessari; e ha diritto alla sicurezza in caso di
disoccupazione, malattia, invalidità, vedovanza,
vecchiaia o in altro caso di perdita di mezzi di sussistenza
per circostanze indipendenti dalla sua volontà.
(2) La maternità e l’infanzia hanno diritto a speciali cure
e assistenza. Tutti i bambini, nati nel matrimonio o fuori
da esso, devono godere della stessa protezione sociale.
Articolo 26.
(1) Ognuno ha diritto all’istruzione. L’istruzione deve
essere gratuita almeno per quanto riguarda le classi
elementari e fondamentali. L’istruzione elementare deve
essere obbligatoria. L’istruzione tecnica e professionale
deve essere messa alla portata di tutti e l’istruzione
superiore deve essere egualmente accessibile a tutti sulla
base del merito.
(2) L’istruzione deve essere indirizzata al pieno sviluppo
della personalità umana e al rafforzamento del rispetto
dei Diritti Umani e delle libertà fondamentali. Essa deve
promuovere la comprensione, la tolleranza, l’amicizia fra
tutte le nazioni, i gruppi razziali e religiosi, e deve favorire
l’opera delle Nazioni Unite per il mantenimento della
pace.
(3) I genitori hanno diritto di priorità nella scelta del
genere di istruzione da impartire ai loro figli.
Articolo 27.
(1) Ognuno ha diritto di prendere parte liberamente alla
vita culturale della comunità, di godere delle arti e di partecipare al progresso scientifico e ai suoi benefici.
(2) Ognuno ha diritto alla protezione degli interessi
morali e materiali derivanti da ogni produzione scientifica, letteraria e artistica di cui egli sia autore.
Articolo 28.
Ognuno ha diritto a un ordine sociale e internazionale nel
quale i diritti e le libertà enunciati in questa Dichiarazione
possano essere pienamente realizzati.
Articolo 29.
(1) Ognuno ha dei doveri verso la comunità, nella quale
soltanto è possibile il libero e pieno sviluppo della sua
personalità.
(2) Nell’esercizio dei suoi diritti e delle sue libertà, ognuno
deve essere sottoposto soltanto a quelle limitazioni che
sono stabilite dalla legge per assicurare il riconoscimento e
il rispetto dei diritti e delle libertà degli altri e per soddisfare
le giuste esigenze della morale, dell’ordine pubblico e del
benessere generale in una società democratica.
(3) Questi diritti e queste libertà non possono in nessun
caso essere esercitati in contrasto con i fini e principi delle
Nazioni Unite.
Articolo 30.
Nulla nella presente Dichiarazione può essere interpretato nel senso di implicare un diritto di un qualsiasi
Stato, gruppo o persona di esercitare un’attività o di
compiere un atto mirante alla distruzione di alcuno dei
diritti e delle libertà in essa enunciati.
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Dichiarazioni a favore dei Diritti Umani
da varie parti del mondo
Molti personaggi importanti hanno preso posizione a favore dei Diritti Umani.
Hanno lavorato con coraggio per ciò in cui credevano
e hanno ispirato milioni di persone.
“Giovani amici di tutto il mondo, tocca a voi realizzare questi diritti, ora e per
sempre. Il loro destino e il loro futuro è nelle vostre mani”.
SEGRETARIO GENERALE DELLE NAZIONI UNITE
“La non violenza è la forza più grande a disposizione dell‛umanità. È più potente della
più potente arma di distruzione mai inventata dall‛ingegno umano”.
MOHANDAS K. GANDHI
“L‛ingiustizia in un luogo qualsiasi è una minaccia per la giustizia ovunque”.
MARTIN LUTHER KING, JR.
“I Diritti Umani devono essere resi una realtà, non un sogno idealistico”.
L. RON HUBBARD
Gioventù per i Diritti Umani Internazionale
Il lavoro con la Fondazione Internazionale per i Diritti Umani e la
Tolleranza nel 2001 ha portato Mary Shuttleworth, preside e da molti
anni educatrice, a fondare Gioventù per i Diritti Umani e a diventarne
il Direttore. Questo progetto, di importanza vitale, è un programma di
istruzione volto a far comprendere ai bambini quanto siano importanti
i Diritti Umani.
Nata in Sudafrica, Mary Shuttleworth ha viaggiato a lungo sia in Africa
che in Europa e negli Stati Uniti. Avendo personalmente osservato violazioni dei diritti umani,
per la maggior parte associati all‛impossibilità di avere o alla mancanza di istruzione, Mary
Shuttleworth decise di lavorare in un campo dove poteva fare qualcosa a riguardo, e ha
dedicato trent‛anni al lavoro con i bambini nelle case, negli asili e nelle scuole. Ora è promotrice
attiva di soluzioni per i problemi riguardanti i diritti umani e la discriminazione religiosa.
Giovani per i Diritti Umani Internazionale insegna ai bambini in tutto il mondo a conoscere
i diritti umani e a questo scopo ha prodotto un libretto illustrato: “Che cosa sono i Diritti
Umani?”
“Che cosa sono i Diritti Umani?” finora è stato stampato nelle seguenti lingue:
“Disapprovo ciò che dici, ma difenderò fino alla morte il tuo diritto di dirlo”.
FRANCOIS MARIE DE VOLTAIRE
“La compassione non è un affare religioso, è un affare umano,
non è un lusso, è essenziale per la nostra pace e stabilità mentale,
è essenziale per la sopravvivenza umana”.
IL DALAI LAMA
UN BOOK -- ITALIANO.indd 32-33
Danese, Inglese, Farsi, Finlandese, Francese, Norvegese, Olandese, Russo, Svedese e
Tedesco.
Siccome i bambini hanno bisogno vitale di avere queste informazioni fondamentali sui diritti
umani nelle loro lingue, il libretto viene tradotto in ulteriori lingue, man mano che si ottengono
le risorse per farlo. Gioventù per i Diritti Umani Internazionale si basa sul volontariato e sulle
donazioni per continuare le sue attività e la sua espansione. Il vostro aiuto è benvenuto.
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Dichiarazioni a favore dei Diritti Umani
da varie parti del mondo
Molti personaggi importanti hanno preso posizione a favore dei Diritti Umani.
Hanno lavorato con coraggio per ciò in cui credevano
e hanno ispirato milioni di persone.
“Giovani amici di tutto il mondo, tocca a voi realizzare questi diritti, ora e per
sempre. Il loro destino e il loro futuro è nelle vostre mani”.
SEGRETARIO GENERALE DELLE NAZIONI UNITE
“La non violenza è la forza più grande a disposizione dell‛umanità. È più potente della
più potente arma di distruzione mai inventata dall‛ingegno umano”.
MOHANDAS K. GANDHI
“L‛ingiustizia in un luogo qualsiasi è una minaccia per la giustizia ovunque”.
MARTIN LUTHER KING, JR.
“I Diritti Umani devono essere resi una realtà, non un sogno idealistico”.
L. RON HUBBARD
Gioventù per i Diritti Umani Internazionale
Il lavoro con la Fondazione Internazionale per i Diritti Umani e la
Tolleranza nel 2001 ha portato Mary Shuttleworth, preside e da molti
anni educatrice, a fondare Gioventù per i Diritti Umani e a diventarne
il Direttore. Questo progetto, di importanza vitale, è un programma di
istruzione volto a far comprendere ai bambini quanto siano importanti
i Diritti Umani.
Nata in Sudafrica, Mary Shuttleworth ha viaggiato a lungo sia in Africa
che in Europa e negli Stati Uniti. Avendo personalmente osservato violazioni dei diritti umani,
per la maggior parte associati all‛impossibilità di avere o alla mancanza di istruzione, Mary
Shuttleworth decise di lavorare in un campo dove poteva fare qualcosa a riguardo, e ha
dedicato trent‛anni al lavoro con i bambini nelle case, negli asili e nelle scuole. Ora è promotrice
attiva di soluzioni per i problemi riguardanti i diritti umani e la discriminazione religiosa.
Giovani per i Diritti Umani Internazionale insegna ai bambini in tutto il mondo a conoscere
i diritti umani e a questo scopo ha prodotto un libretto illustrato: “Che cosa sono i Diritti
Umani?”
“Che cosa sono i Diritti Umani?” finora è stato stampato nelle seguenti lingue:
“Disapprovo ciò che dici, ma difenderò fino alla morte il tuo diritto di dirlo”.
FRANCOIS MARIE DE VOLTAIRE
“La compassione non è un affare religioso, è un affare umano,
non è un lusso, è essenziale per la nostra pace e stabilità mentale,
è essenziale per la sopravvivenza umana”.
IL DALAI LAMA
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Danese, Inglese, Farsi, Finlandese, Francese, Norvegese, Olandese, Russo, Svedese e
Tedesco.
Siccome i bambini hanno bisogno vitale di avere queste informazioni fondamentali sui diritti
umani nelle loro lingue, il libretto viene tradotto in ulteriori lingue, man mano che si ottengono
le risorse per farlo. Gioventù per i Diritti Umani Internazionale si basa sul volontariato e sulle
donazioni per continuare le sue attività e la sua espansione. Il vostro aiuto è benvenuto.
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Gioventù per i Diritti Umani Internazionale ha
lo scopo di insegnare i Diritti Umani ai giovani
di tutto il mondo, aiutandoli quindi a diventare
valenti promotori della tolleranza e della pace.
Gioventù per i Diritti Umani Internazionale è
un progetto della Fondazione Internazionale per i Diritti Umani e
la tolleranza, un’organizzazione senza fini di lucro ed esentasse
con sede a Los Angeles. Gioventù per i Diritti Umani Internazionale
sta lavorando per portare ai giovani la Dichiarazione Universale
dei Diritti Umani con saggi e concorsi artistici e fornendo questo
opuscolo e altri materiali a studenti e insegnanti.
Questo opuscolo è parte di una campagna educativa condotta
dal Dipartimento per i Diritti Umani della Chiesa di Scientology
Internazionale per insegnare i Diritti Umani ai giovani.
Chiesa Nazionale di Scientology d'Italia
Via Cadorna, 61 — 20090 Vimodrone, Milano
Telefono/fax: (02) 2740 9264
e-mail: [email protected]
Fondazione Internazionale per i Diritti Umani e la Tolleranza™
4845 Fountain Avenue # 122 — Los Angeles, CA 90029, U.S.A.
Telefono: (323) 661 1196 — Fax: (323) 661 1194
e-mail: [email protected]
www.humanrightsandtolerance.net
Gioventù per i Diritti Umani Internazionale™
P.O. Box 27306 — Los Angeles, CA 90027, U.S.A.
Telefono: (323) 663 5799 — Fax (323) 663 2013
e-mail: [email protected]
www.youthforhumanrights.org
Chiesa di Scientology Internazionale
Ufficio Europeo per gli Affari Pubblici e i Diritti Umani
Rue de la Loi 91 — 1040 Bruxelles — Belgio
www.scientology.org/humanrights
Dipartimento per i Diritti Umani
della Chiesa di Scientology Internazionale
6331 Hollywood Blvd. — Los Angeles, CA, 90028 U.S.A.
Telefono: (323) 960 3500 — Fax: (323) 960 3508/9
© 2003 Fondazione Internazionale per i Diritti Umani e la tolleranza. Tutti i diritti riservati.
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