AZIONE REGIONALE UNITARIA PER L’INTEGRAZIONE PROGETTUALE
E OPERATIVA DELL’OFFERTA DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE
PROFESSIONALE
La Regione Emilia-Romagna, sulla base di quanto contenuto nelle
Disposizioni per il Sistema di IeFP (DGR n. 298 del 7/03/2011) e
nell’Accordo con l’Ufficio Scolastico Regionale, procede ad approvare:
• l’Azione regionale unitaria per l’integrazione progettuale e operativa;
• le modalità di governo del sistema regionale di IeFP;
• le risorse, le modalità e i tempi per l’attuazione dell’Azione regionale.
IL SISTEMA DI ISTRUZIONE
E FORMAZIONE
PROFESSIONALE
AZIONE REGIONALE UNITARIA PER L’INTEGRAZIONE
PROGETTUALE E OPERATIVA DELL’OFFERTA DI ISTRUZIONE E
FORMAZIONE PROFESSIONALE
L’Azione regionale è un intervento unitario per la realizzazione
della collaborazione operativa e progettuale.
È articolata in due macro ambiti:
Ambito A. Integrazione progettuale e operativa
Ambito B. Attività rivolte agli allievi
È attuata dagli Istituti Professionali e dagli Enti di formazione
professionale.
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E FORMAZIONE
PROFESSIONALE
AZIONE REGIONALE UNITARIA
AMBITO A – INTEGRAZIONE PROGETTUALE ED OPERATIVA
Obiettivi
• realizzare il confronto tra gli ordinamenti;
• condividere esperienze, strumentazioni, buone pratiche …;
• sviluppare e rendere operative le reti tra i soggetti.
Destinatari e modalità di attuazione
• professionalità coinvolte nella progettazione e realizzazione
dell’offerta di IeFP che lavorano insieme nei Comitati Settoriali e
in gruppi di lavoro/formazione.
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AZIONE REGIONALE UNITARIA
AMBITO B – ATTIVITÀ RIVOLTE AGLI ALLIEVI
Obiettivi
• sviluppare competenze di base e prevenire la dispersione;
• professionalizzazione;
• passaggi.
Destinatari e modalità di attuazione
• classi;
• allievi con esigenze di approfondimento/recupero;
• allievi che manifestano l’intenzione di effettuare transizioni
verso altri percorsi.
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PROFESSIONALE
ORGANISMI DI GOVERNO DEL SISTEMA REGIONALE DI IEFP
FUNZIONI
Comitato Tecnico Regionale
sostiene l’integrazione progettuale e operativa a livello regionale,
presidia la realizzazione dell’offerta di IeFP e individua:
•
Comitati Territoriali
monitorano l’andamento e l’evoluzione dell’offerta e della domanda sul
territorio provinciale.
•
Comitati Settoriali
realizzano, in riferimento a settori/qualifiche, il confronto tra gli
ordinamenti dell’IP e della IeFP.
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PROFESSIONALE
ORGANISMI DI GOVERNO DEL SISTEMA REGIONALE DI IEFP
FUNZIONI
Comitato Tecnico Regionale
è costituito dalle componenti di:
• Regione Emilia-Romagna (che presiede)
• Amministrazioni provinciali
• Ufficio Scolastico Regionale
• Istituti professionali
• Enti di formazione
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E FORMAZIONE
PROFESSIONALE
ORGANISMI DI GOVERNO DEL SISTEMA REGIONALE DI IEFP
FUNZIONI
Comitati Territoriali
sono costituiti da:
• Amministrazione Provinciale (che presiede)
• Ufficio Scolastico di ambito territoriale
• Istituti professionali
• Enti di formazione
IL SISTEMA DI ISTRUZIONE
E FORMAZIONE
PROFESSIONALE
ORGANISMI DI GOVERNO DEL SISTEMA REGIONALE DI IEFP
FUNZIONI
Comitati settoriali
sono costituiti da:
• Istituti professionali
• Enti di formazione
Il coordinamento è definito dal Comitato Tecnico Regionale.
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E FORMAZIONE
PROFESSIONALE
RISORSE
• 3,7 milioni di euro per gli Enti di formazione professionale
associati tra loro.
• 5 milioni di euro per gli Istituti Professionali, di cui 1 milione di
euro per le azioni rivolte ai docenti, assegnati alle singole scuole
in funzione del numero di classi e del numero di studenti iscritti.
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E FORMAZIONE
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TEMPI E MODALITÀ
• Entro il 12 maggio 2011 Istituti Professionali e Enti di
Formazione devono inviare alla Regione l’impegno a dare
attuazione all’Azione regionale unitaria per l’integrazione
progettuale e operativa.
• A partire dal 21 aprile 2011 sarà disponibile agli indirizzi
www.emiliaromagnasapere.it e www.scuolaer.it la modulistica per
la definizione dell’impegno.
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E FORMAZIONE
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TEMPI E MODALITÀ
Le risorse alle singole Istituzioni scolastiche saranno attribuite:
• in via provvisoria non appena l’USR comunicherà alla
Regione i dati sulle iscrizioni agli Istituti professionali per a.s.
2011-2012;
•in via definitiva al termine della rilevazione dell’anagrafe
regionale degli studenti (ottobre 2011).
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