COPIA Deliberazione n. 90 In data 29.11.2012 _________________ Data pubblicazione 10.12.2012 COMUNE DI CORTINA D’AMPEZZO PROVINCIA DI BELLUNO ---------------------- Verbale di deliberazione del Consiglio Comunale Adunanza straordinaria di prima convocazione - seduta pubblica Oggetto: RELAZIONE DEL SIG. TEODORO SARTORI SUL SERVIZIO DI RACCOLTA RIFIUTI SOLIDI URBANI L’anno duemiladodici addì ventinove del mese di novembre a partire dalle ore 18.30 nella Residenza Municipale, per riunione di Consiglio, eseguito l’appello, risultano: /////////////////////////////////////////////////////////////////////////////// 1. FRANCESCHI Andrea 2. POMPANIN Enrico 3. MARTINOLLI Giovanna 4. VEROCAI Stefano 5. GHEDINA Marco 6. DANDREA Stefano 7. BELLODIS Nicola 8. HUBER Herbert 9. GHEZZE Stefano 10. GHEDINA Gianpietro 11. DAL PONT Rocco Presenti * * * * * * * * * * 10 Assenti *AG 1 Partecipa alla seduta il Segretario Generale dott.ssa Luisa MUSSO Il dott. Andrea FRANCESCHI nella sua qualità di Sindaco constatato legale il numero degli intervenuti, dichiara aperta la seduta e invita il Consiglio a discutere e deliberare sull’oggetto sopraindicato, compreso nell’o.d.g. dell’odierna adunanza. Atto esecutivo il …………. SINDACO Riguarda tutto il tema dei rifiuti di Cortina. È stata consegnata a tutti i Consiglieri Comunali una relazione sintetica, Teo non la leggerà tutta ma farà una esposizione a braccio, fatto salvo che poi c' è tutta la possibilità per fare gli interventi e le domande che si ritiene e credo valga la pena approfittare comunque di questa occasione e per i giornalisti diciamo che la relazione verrà inoltrata direttamente da Teo stasera o domani mattina al massimo, in maniera che possiate anche avere tutti i dati e tutti i numeri e non diventiate matti a scriverli di corsa. Prego, lascio la parola direttamente a Teodoro Sartori. TEODORO SARTORI Grazie e buonasera a tutti. Non voglio fare un lungo excursus storico su questo tipo di attività, faccio solo una piccola premessa: credo che sicuramente l' Amministrazione Comunale quando ha deciso di indire questi due bandi diversi, uno per la raccolta differenziata dei rifiuti, per la sola raccolta sul territorio e uno per il controllo e la comunicazione abbia voluto fare sì che ci sia veramente questo controllo e ci sia una informazione precisa per tutti i cittadini e per tutti gli utenti, infatti la raccolta differenziata a Cortina è iniziata nell' anno 2000 in ottemperanza al Decreto 22/97, il famoso Decreto Ronchi, che rendeva obbligatorio per tutte le Amministrazioni Comunali effettuare questo tipo di raccolta e darsi poi come obiettivo una certa percentuale. L' Amministrazione ha fatto questa cosa, noi siamo risultati assegnatari di questo bando e abbiamo cercato fin dal primo giorno di fare le cose in modo corretto come previsto dal capitolato d' oneri. A questo punto abbiamo iniziato subito ad avere una nutrita corrispondenza con il Comune, con il Sindaco e con l' Assessore competente e con soprattutto l' Ufficio Lavori Pubblici, non abbiamo avuto moltissime risposte e abbiamo cercato delle riunioni, perché è una cosa abbastanza complessa, la raccolta differenziata sembra semplice eppure ci sono tanti articoli, tante situazioni che gli utenti non erano abituati a seguire, in quanto per dieci anni gli appalti sono stati assegnati e sono stati un po'lasciati andare senza avere una verifica precisa e puntuale per tutto questo tempo. Quindi noi abbiamo lavorato per un anno e dopo il primo anno ci siamo sentiti obbligati a mandare una rendicontazione al Comune, a tutti gli Assessori e a tutti i Consiglieri Comunali perché potessero prendere visione del lavoro che abbiamo fatto, anche perché volevamo essere tranquilli dicendo che il capitolato d' oneri prevede questo e noi l' abbiamo fatto. Quindi abbiamo mandato questa rendicontazione, che è questa qui, sono stati protocollati 20 fascicoli in giugno e quindi chi voleva poteva prenderseli e leggerli. Quella di questa sera, di cui tutti dovreste avere copia, è la stessa rendicontazione aggiornata ai giorni nostri e cioè ad oggi, se vogliamo, perché si sono verificate altre situazioni. Io partirei velocemente con il punto N. 1 e con il punto N. 2 che dicono chiaramente quello che dobbiamo fare con gli utenti e seguire si può dire utente per utente, cioè andando a verificare tutte le situazioni di conferimento non corretto e non secondo Regolamento, a questo punto faccio ancora un piccolissimo inciso: il Regolamento Comunale per la raccolta differenziata è molto vecchio, è molto datato e ora l' Assessore Pompanin mi ha chiesto di predisporre un altro Regolamento idoneo, ad hoc naturalmente, fare una bozza, presentarla in Comune, farla verificare, aggiornarla finché ci sarà un Regolamento giusto e completo al quale l' utente si debba attenere e lo prepareremo senz' altro molto volentieri, in quanto quello più vecchio non è sufficiente per questa situazione. Quindi, detto questo, le varie situazioni con i vari utenti le abbiamo fatte, le abbiamo verificate e purtroppo mi tocca constatare e dire pubblicamente che molti utenti sono attenti e bisogna dirlo, attenti, sensibili, precisi e fanno esattamente quello che prescrive il Regolamento per la raccolta differenziata e altri purtroppo no, non ci provano nemmeno. Non facendo quello che si deve fare in certe situazioni, specialmente in alta stagione e specialmente dove ci sono vani rifiuti che, premetto anche qui, particolarmente a Cortina si sente questa situazione perché Cortina ha una bella cosa: ha tutti condomini (quasi tutti) con le loro belle nicchie, dove i rifiuti vengono messi e sistemati in un certo vano nascosto possibilmente alla vista e quindi sarebbe una bella cosa che questi vani fossero molto facilmente accessibili da parte degli operatori, in alta stagione soprattutto ripeto non è così, si accumula molto rifiuto e naturalmente l' operatore non è tenuto a raccogliere i rifiuti differenziati in modo non corretto o addirittura non differenziati e quindi si accumulano. Noi abbiamo suggerito all' Assessore, al Comune di potere inserire nel nuovo Regolamento che quando si verificano queste situazioni bisogna, dopo avere fatto naturalmente le dovute foto, i sopralluoghi e la comunicazione, mandare la squadra cosiddetta tra parentesi, qualcuno che porti via i rifiuti e che li differenzia sul posto addebitando i costi all' utente, al condominio o a chi deciderà il Comune, questo deve essere fatto assolutamente. Tutte queste cose sono state fatte e abbiamo scritto quante foto abbiamo fatto, quante lettere abbiamo scritto, quanti richiami abbiamo fatto agli utenti e anche qualche volta naturalmente all' azienda che fa la raccolta, perché qualche volta sbaglia l' utente e qualche volta può sbagliare anche chi raccoglie. Le cose più importanti, invece, sono naturalmente la distribuzione e la comunicazione, la distribuzione dei sacchetti e dei bidoni quando è necessario e la comunicazione, comunicazione che è la prima parola di questo bando e di questo tipo di servizio che dobbiamo fare verso gli utenti, noi abbiamo fatto praticamente prima di tutto i calendari e abbiamo deciso, d' accordo con il Comune naturalmente di non fare più un calendario da sostituire ogni anno ma di fare un calendario che rimanga quello per sempre per tutta la durata dell' appalto e cioè i giorni sono quelli, le date non ci sono ma ci sono scritti i giorni, i tipi di raccolta vengono fatti in quei giorni in alta e bassa stagione e quindi è un calendario che assolve senz' altro il suo compito verso gli utenti. Ogni calendario con relativo vademecum esplicativo è stato consegnato a tutti gli utenti con il sistema del cosiddetto "cassettaggio" e quindi non inviato per nominativo in quanto, come tutti sappiamo, a Cortina ci sono moltissimi utenti non residenti, società immobiliari proprietarie appunto di immobili, che hanno degli indirizzi assolutamente sconosciuti e non sono raggiungibili, quindi abbiamo pensato di portarli direttamente nella cassetta delle lettere o davanti alla porta della casa, questo è stato fatto con il calendario e anche successivamente con il famoso ABC dei Rifiuti, che comprende una distinzione precisa in ordine alfabetico di moltissimi rifiuti, è chiaro che non è il vocabolario Zanichelli però ci sono parecchie cose, contiene parecchie informazioni utili, alcune correzioni anche del vecchio calendario e in fondo abbiamo messo un altro calendario, perché nel frattempo alcuni utenti lo avevano smarrito e quindi hanno avuto un altro strumento per potere assolvere il sistema di raccolta in modo corretto. Abbiamo effettuato naturalmente le riunioni presso le scuole, presso l' asilo, al Cinema Eden per i bambini, abbiamo fatto riunioni per gli amministratori e ora il 13 dicembre faremo la prima grande riunione aperta a tutti gli utenti all' Alexander Hall, lì daremo tutte le informazioni possibili anche su una grossa novità che è il nuovo tipo di gestione e le nuove modalità di accesso al Cerd, ovvero all' ecocentro di Pies De Ra Mognes. Perché è stato fatto un nuovo Regolamento? Perché secondo il Regolamento precedente ad un certo punto, per ottemperare ai precisi articoli di legge, non è più stato possibile l' accesso ad aziende e ad unità produttive con i loro automezzi per portare rifiuti speciali e non e assimilati e non, cosa è successo? Che le aziende, soprattutto le imprese e le unità produttive, i vari artigiani, gli alberghi piuttosto che i camping non sapevano più cosa fare con questi rifiuti e si è trovato a dovere camuffare questi rifiuti con il rifiuto secco e questo ha creato un grosso problema perché invece che incrementare la percentuale della raccolta differenziata va a penalizzarla, perché secondo me Cortina a questo punto potrebbe avere già non dico un 75% ma un 70% - 72% potrebbe averlo raggiunto. Non lo abbiamo ancora raggiunto, i dati odierni (ci siamo portati le percentuali fino al giorno 28) purtroppo registrano il 59,5% di percentuale nel mese di novembre, è appena appena superiore al dato dell' anno scorso e questo perché succede? Perché in questi periodi molti utenti fanno le pulizie delle cantine etc. e quindi oltre al rifiuto secco e, come ripeto, specialmente nelle zone periferiche dove l' utente trova un bidone, trova un cassonetto porta i famosi sacchi neri che contengono di tutto e l' azienda che raccoglie non può e nemmeno noi che facciamo il controllo, a meno che non troviamo degli imballi con una etichetta non possiamo risalire a chi ha posizionato il rifiuto e pertanto per il decoro pubblico l' azienda deve raccogliere, portare via e lasciare pulito il sito e quindi questo va ad incrementare pesantemente la raccolta del rifiuto secco, che è quello che pesa e fa uscire la percentuale dall' obiettivo da raggiungere. Io sono convinto che con il nuovo regolamento di accesso al Cerd questo verrà superato e sicuramente l' obiettivo del 65% obbligatorio e l' obiettivo che si è prefissata l' Amministrazione andrà sicuramente superato, anche perché io sono il primo (ma è una mia opinione personale) a non credere assolutamente a questi fenomeni che fanno le raccolte differenziate e raggiungono il 90%, non è vero perché la raccolta differenziata è ufficializzata dall' ARPAV e i dati che ha l' ARPAV alla fine dell' anno sono quelli da tenere in conto e non è un dato mensile che si dà al giornale per dire "Abbiamo raggiunto il 90%", diciamo così, perché se in quel periodo preciso è stato raccolto poco secco o se addirittura molti hanno la modalità di raccolta del secco a pagamento e quindi l' utente si trattiene il secco il più possibile, perché poi c' è lo svuotamento e viene calcolato con il sacchetto prepagato o con la lettura del microchip, chiaramente l' utente consegna tutto il possibile differenziato e quindi in quel momento storico c' è una altissima percentuale, cosa che invece alla fine dell' anno non è, quindi noi ce la mettiamo tutta e neanche gli altri non possono fare i miracoli. Comunque sicuramente l' obiettivo si raggiungerà quando le utenze, soprattutto non domestiche, non saranno più costrette a conferire i rifiuti assimilabili agli urbani con il rifiuto secco, questo sicuramente si farà nel prossimo futuro. Per il resto potrei senz' altro dire che la distribuzione dei sacchetti ha funzionato benissimo sia dal nostro ufficio di Pian da Lago e sia con i distributori automatici, credo che tutti abbiano sentito l' opinione della gente e dell' uomo della strada, che è contento dei distributori automatici, sia quello posizionato qui nell' atrio del Comune e sia quello posizionato a Pian da Lago all' esterno del nostro ufficio, tanto è vero che abbiamo consegnato qualcosa come 600.000 sacchetti dell' umido e 160.000 sacchetti per la plastica, questo tra l' ufficio e i distributori automatici, anche la consegna delle 1.800 Ecocard a tutte le unità produttive e a tutti gli intestatari di appartamenti, non al soggetto singolo ma intestati alle società, hanno avuto la loro Ecocard e adesso anche la Comunità Montana che gestisce il Cerd, ovvero l' ecocentro si doterà di questo strumento, io ho pregato la Direzione Tecnica della Comunità Montana che non crei una seconda Ecocard per tutti gli utenti che vorranno conferire i rifiuti in ecocentro ma che almeno per il Comune di Cortina, visto che ogni utente già ne ha una che possa utilizzare quella, mentre invece per il singolo soggetto va benissimo la tessera sanitaria, dove ci sono tutti i dati racchiusi nel suo microchip e quindi l' utente è perfettamente identificabile. Altra cosa è il monitoraggio di tutti i veicoli, qui c' è stato un problemino tra i due bandi e cioè la società che è stata assegnataria del bando per la raccolta dei rifiuti non è tenuta a darci tutti i dati del peso, cioè quello che abbiamo chiesto noi, che cos' è che abbiamo chiesto noi e che prevede il nostro bando? Noi vorremmo che un autista al mattino partisse e praticamente l' automezzo oltre ad una centralina periferica per l' identificazione satellitare e cioè un localizzatore, ha un computerino di bordo dove può identificarsi lui, dove scrive solo facendo un piccolo click, perché è già tutto inserito con l' anagrafica prevista dove sta andando, che tipo di raccolta deve fare, che codice di rifiuto raccoglie e alla fine quando arriva in pesa si doveva avere in tempo reale e immediato il peso preciso raccolto diviso per automezzo, per numero di targa, per autista, per percorso, in alta o bassa stagione e per utente privato o commerciale; purtroppo il bando della ditta che fa la raccolta non prevede che debba dare questi dati e pertanto non ce li dà, perché dice che per loro è un problema, allora questo problema dovremo risolverlo piano piano. Nel frattempo i mezzi sono tutti monitorati e perlomeno se un utente chiama e dice "Oggi il veicolo non è passato da noi per fare la raccolta", possiamo verificare immediatamente se è vero quello che l' utente dice, ovvero che il camion non si è fermato o se è vero che l' utente ha posizionato fuori, nel vano rifiuti il rifiuto secondo il calendario, se l' ha posizionato tardi e invece l' autista si era fermato e ha proseguito perché il rifiuto non c' era, questo si verifica immediatamente perché praticamente la localizzazione è immediata e i mezzi sono tutti monitorati. È stato fatto un po'in ritardo, perché naturalmente erano mezzi speciali e purtroppo non sono arrivati subito, ci hanno messo un pochino, insomma. Comunque adesso è tutto a posto e bisogna solo risolvere il problema dei dati, noi li abbiamo a fine mese i dati dei pesi e comunque speriamo di riuscire a risolvere con l' Amministrazione Comunale questo piccolo problema di incompatibilità tra i due bandi ma sono convinto che si arriverà alla soluzione senz' altro e quando arriveremo a questa soluzione avremo sicuramente anche dei dati migliori da proporre a tutti e da fare conoscere alla popolazione perché, come ripeto, questo dato non è corretto. Diciamo che in questa scheda dove vedete la percentuale di raccolta mese per mese non è completa, qui mancano ancora i rifiuti conferiti direttamente dall' utente privato all' ecocentro, questo dato non ce lo danno, potremmo farcelo dare e potremmo insistere, comunque è un dato che loro hanno e che comunque all' ARPAV arriva e quindi alla fine dell' anno anche quel dato sarà inserito. Non è una cosa di poco conto, anzi sicuramente è un dato significativo perché gente che va in ecocentro a portare rifiuti ce n' è e quindi, siccome sono quasi tutti rifiuti differenziati alzerà sicuramente la percentuale. Che altro potrei dire di importante e significativo? Se avete domande sono qui pronto a rispondere, potrei parlare della telecamera: finalmente abbiamo potuto installare la telecamera sull' unica rimasta ecopiazzola in località Lungo Boite, abbiamo naturalmente predisposto un corposo Regolamento previsto per la legge sulla privacy e l' abbiamo inviato al Garante della Privacy, il Regolamento non è ancora operativo in quanto deve passare in Consiglio Comunale e perché questo? Perché noi, che siamo coloro che visualizzano veramente ciò che registra la telecamera se vediamo una situazione passibile di sanzione, ma anche questa dovrà essere prevista dal nuovo Regolamento, noi che cosa facciamo? Spezziamo il pezzo della registrazione e lo consegniamo alla Polizia Locale, è la Polizia Locale che dovrà intervenire per sanzionare l' utente indisciplinato. Poiché il Regolamento non è ancora passato in Consiglio non è operativo però il posizionamento della telecamera, l' installazione con tutta la cartellonistica (obbligatoria peraltro) che abbiamo messo in loco è stata un grandissimo deterrente e praticamente tutto ciò che veniva abbandonato, ma veramente in situazioni disastrose, è stato ridotto io potrei dire dell' 85% - 90% perché la gente si vede osservata, anche se tra parentesi in questo momento non lo è per legge ma comunque vede che c' è un cartello preciso che dice "sei videosorvegliato e quindi attento a quello che fai" e questo ha fatto sì che finalmente quel sito sia un luogo accessibile e fruibile da tutti senza trovare quello che si trovava, naturalmente qui la ditta che effettua la raccolta e quindi lo svuotamento delle campane, d' accordo con noi è molto attenta e passa comunque ogni giorno a rimuovere anche quelle piccole cose che ora abbandonano fuori dai contenitori. Altra cosa che qui non è scritta su questa relazione ma che trovo importante e mi sembra giusto ricordare è il rapporto con la Cooperativa Sociale Cadore, io non dovrei avere nessun rapporto con la cooperativa, non è previsto dal bando che devo gestire però mi fa piacere invece ricordare a voi amministratori che c' è un bellissimo rapporto con questa cooperativa, perché io mi trovo in certe situazioni ad avere bisogno di qualcuno che mi effettui la pulizia immediata di un sito in quanto qualche disgraziato ha lasciato lì di tutto, ahimè lì va a raccogliere ma lui non deve spazzare, pulire, rimuovere, mettere nei sacchetti e portare via, la ditta CSC è bravissima, io li chiamo e se è una cosa importante chiamo direttamente Calalzo altrimenti chiamo il responsabile di Cortina e loro intervengono immediatamente, veramente celeri, bravi e veloci senza fare domande e vanno a mettere a posto tutto, questa è una cosa importante ed è giusto che l' Amministrazione lo sappia. Sarebbe comunque una cosa in più, perché loro dovrebbero fare la loro attività di spazzamento e invece fanno anche questo perché bisogna sistemare le varie cose. Quindi se avete delle domande sono qui, molto volentieri. SINDACO Intanto ringraziamo Teodoro Sartori per questa esposizione, una carrellata un po'a 360 gradi, io alcune cose velocissime, avrei una domanda e poi diamo naturalmente spazio a tutti. La considerazione è che mi fa piacere comunque che ci siano dei miglioramenti che sono evidenti, sicuramente c' è ancora spazio di crescita però dalla distribuzione dei sacchetti alle percentuali, che comunque sono in crescita anche, seppure non con una omogeneità su ogni mese, all' attività di informazione con le scuole ma anche casa per casa, tutti hanno ricevuto i vari materiali, credo ci sia un miglioramento in atto che naturalmente ci fa essere soddisfatti, che ci fa credere che sia stato corretto suddividere i bandi, perché di fatto prima c' era questa anomalia in cui la ditta che raccoglieva i rifiuti era anche la ditta addetta al controllo e evidentemente se il controllore è anche il controllato di fatto questa attività viene a mancare e mi fa anche piacere sentire le parole di Sartori sull' efficienza della Cooperativa Sociale Cadore, perché il fatto di dedicare il bando per lo spazzamento alle cooperative sociali, poi ha vinto la cooperativa sociale più vicina e quindi tanto meglio, è stata proprio una scelta voluta dall' Amministrazione e una delle scelte per cui tra virgolette siamo anche indagati ma mi fa piacere che i risultati siano positivi. Credo ci siano spazi di miglioramento, è stato detto chiaramente del nuovo Regolamento che può sicuramente portare ulteriore attività di controllo e di incentivo su tutte le utenze, sia il fatto che si possano iniziare a calcolare anche i rifiuti portati direttamente in discarica e sentire da Sartori nominare cifre anche del 70% e oltre, da qualcuno che conosce questo settore molto complesso francamente ci fa bene sperare. Avevo due domande, una è stata superata e era proprio riguardante i dati degli altri Comuni, che a volte effettivamente anche a noi lasciavano un po'perplessi ma si è capito che il dato mensile lascia il tempo che trova e quello che conta è il dato annuale e quindi certi exploit probabilmente sono frutto di ragioni ben particolari. L' altra domanda invece riguarda il futuro, è scritto anche nella relazione, cioè l' obbligo di utilizzare la TARES a partire dal 1° gennaio 2013 al posto della TARSU, volevo vedere se ho capito correttamente, nella legge si dice che il tributo è corrisposto in base a tariffa commisurata, tra le altre cose, anche alla quantità e qualità media ordinaria di rifiuti prodotti per unità di superficie in relazione agli usi e alle tipologie, volevo capire se stiamo facendo un passaggio quindi verso la tariffa a consumo oppure se è ancora un calcolo medio stabilito a monte, dico questo perché evidentemente oggi si calcola la tariffa, la tassa sulla grandezza dell' appartamento e quindi il fatto che poi uno ci viva stabilmente come un residente o che sia una seconda casa, magari utilizzata poche settimane all' anno non viene considerato e paga di più chi ha la casa più grande, chiaramente passando al consumo evidentemente, ipotizzando che il costo del servizio che bisogna andare a coprire sia indicativamente sempre quello immagino che per i residenti, cioè quelli che consumano con una certa costanza i rifiuti ci siano delle tariffe destinate a salire. Volevo capire un po'questo passaggio, perché comunque il 1° dicembre di fatto è dopodomani e quindi l' importante è anche forse capire come ci dobbiamo muovere. TEODORO SARTORI Certo. Naturalmente, come diceva il Signor Sindaco, la TARES inizierà ufficialmente dal 1° gennaio, il Comune dovrà dotarsi di tutte quelle misure, quegli accorgimenti per fare sì che il dato del rifiuto raccolto abbia una misurazione equa e corretta, questo prevede il Decreto che ha istituito la TARES; questo è abbastanza difficile in quanto premetto che ho partecipato al primo congresso presso il Palazzo del Senato a Roma organizzato dal gruppo TARES, cioè un gruppo di professionisti che hanno formato un tavolo di lavoro con la Commissione Ambiente del Senato proprio per creare quei regolamenti attuativi per avviare la TARES e quindi lì tutti i relatori hanno fatto presente, perché i relatori di mestiere fanno anche i consulenti di vari Comuni e quindi è il loro mestiere vedere come si può fare per creare questi dati in modo corretto e preciso. Il modo corretto quale sarebbe? Uno solo: pesare il rifiuto secco, tutti i rifiuti sarebbe impossibile però il rifiuto secco, che è quello che costa e che va smaltito in discarica, ovvero che non ha nessun supporto come il contributo CONAI e come i rifiuti riciclabili, pesarlo e pesarlo è un onere costosissimo, altissimo per conto delle Amministrazioni e il voler mettere in pratica la pesatura di tutti i rifiuti porterebbe dei costi tali che annullerebbe il beneficio che potrebbe avere l' utente dall' avere il suo rifiuto pesato in modo corretto e dire "Io ho prodotto 5 kg. e ti do 5 kg." ma pesare quei 5 kg. presso ogni utente avrebbe un costo eccessivo e quindi nessuna Amministrazione lo può fare e tutti i relatori sono stati concordi con questo. L' Amministrazione di Cortina però, dotandosi di questo bando che noi stiamo gestendo, ha previsto che tutti i contenitori dei rifiuti venissero monitorati e dotati di microchip, cosa che è stata fatta immediatamente nei primi tre mesi del bando e quindi ora tutti i contenitori sono monitorati. Che cosa significa? Che al momento sono associati ad un fabbricato, ad un numero civico, c' è una procedura molto semplice e molto sbrigativa se vogliamo associare il contenitore al singolo utente oppure al condominio e quindi già in quel momento se il Comune vuole verificare in un condominio o per singolo utente quanto rifiuto raccoglie deciderà di prendere il rifiuto secco, svuotare il contenitore, elettronicamente viene preso il dato del peso del rifiuto o del volume, vuoi che il contenitore sia da 120 litri, 240 litri e una volta perché il rifiuto può essere pesato o conferito come volume. Il dato del volume una volta calcolato un coefficiente corretto, ma ci sono tutti i parametri già previsti può andare benissimo. Quindi in pochissimo tempo e con quasi spesa nulla il Comune ha già questo dato in mano, naturalmente bisognerà fare sì che prima di tutto la raccolta venga fatta per zone, divisa con il peso in alta e bassa stagione e già qui abbiamo dei dati molto più precisi di adesso, separata per utenze private e commerciali dopodiché o con il contenitore che già esiste monitorato o con il sacchetto con il codice a barre, sacchetto prepagato per modo di dire, tra virgolette, perché comunque viene addebitato in bolletta e quindi ogni singolo utente ha quasi il conferimento del suo rifiuto veramente misurato in modo equo e corretto. SINDACO Grazie per la risposta, ovviamente spazio anche ad altri interventi o domande. Consigliere Gianpietro Ghedina, prego. CONSIGLIERE GHEDINA GIANPIETRO Grazie, ringrazio anche per le informazioni e per la lezione di educazione civica che ci è stata data. Anche io ho cercato di recuperare un po'di documentazione e di informarmi un po'meglio sui dati che questa sera sarebbe venuto ad esplicitare, ho incontrato qualche problema perché in effetti sono andato ai Lavori Pubblici e la documentazione è stata sequestrata e quindi è sotto indagine, la gara che era stata effettuata e sono riuscito ad avere solamente alcune informazioni, alcuni dati che ho recuperato dal bilancio e alcuni dati che mi sono stati forniti da questa sua relazione e mentre lei parlava mi sono fatto un po'di comparazioni e anche qualche piccola analisi. Innanzitutto la prima cosa che volevo dire, a parte ripeto è stata una scelta dell' Amministrazione quella di correre da sola, quindi di sganciarsi dalla Comunità Montana e di scomporre un unico costo di raccolta rifiuti solidi urbani, un unico bando in tre bandi però in realtà, al di là probabilmente sicuramente dell' informazione e di tutte le attività che ci vanno dietro io, guardandomi poi i costi, che poi sono i costi che ricadono sulla comunità e sui cittadini, vi sono delle cifre piuttosto interessanti, se io vado a vedere quello che succedeva prima e cioè vado a vedere il consuntivo 2010 il costo per la raccolta rifiuti solidi urbani e poi la gestione anche dell' ecocentro e del trasporto e smaltimento, comunque i costi riferiti a questo tipo di attività all' interno del bilancio li trovavamo in 2.363.000 euro, questo nel 2010, nel 2012 parliamo di 2.612.000 euro, quindi diciamo questa scomposizione di questi tre appalti che sono stati dati vengono a costare ben quasi 250.000 euro in più. Quindi sicuramente viene fatta e verrà fatta da lei una attività di informazione e di controllo, però credo sia corretto anche dire che tutto questo avrà dei costi, prevedono mi pare circa 1 milione di euro in cinque anni per il servizio che fa lei, circa 200.000 euro all' anno e sommato comunque agli altri due bandi, agli altri due servizi, un servizio è comunque fatto dalla Aimeri, uno dalla Cooperativa Cadore, il terzo da Sartori e in realtà questi tre differenti centri di costo vengono a costare 250.000 euro e quindi diciamo che è un costo piuttosto notevole. Ripeto io faccio un po'fatica, sicuramente però lei è l' esperto e sicuramente poi ci accorgeremo negli anni venturi, capire questi 200.000 euro all' anno in più di servizio, ripeto informazione, controllo, sicuramente c' è dietro molta attività però comunque sono cifre piuttosto importanti. Un' altra osservazione che mi permetto di fare, ovviamente stando da questa parte del Consiglio Comunale nei banchi dell' opposizione, è il discorso anche della parte che viene riciclata, innanzitutto c' è da dire che il riciclo viene fatto in maniera molto attenta da parte dei cittadini di Cortina mentre nei periodi di stagione il turista è molto meno attento e questo lo vediamo nello specchietto che lei ha inserito nel documento che ci ha consegnato, però un altro dato (questo è un dato importante secondo me che va valutato) è che il turismo è sceso notevolmente e quindi non vorrei sì che da un lato ci sarà, probabilmente c' è e ci sarà un miglioramento nel riciclo ma il miglioramento è dato dalla mancanza di turisti, in effetti se andiamo a vedere la comparazione 2011 e 2012 dei mesi giugno, luglio, agosto e settembre preso in riferimento agosto vediamo che abbiamo circa 605.000 chili di rifiuti rispetto ai 797.000 dell' anno prima, circa un 30% in meno, ci sono poi percentuali che vanno dal 20% al 15% se parliamo di luglio e settembre, quindi minori rifiuti ma soprattutto minore turismo, questo vuole dire una maggiore percentuale di riciclo e questo certamente ci può portare ad una percentuale del 65% e quindi al raggiungimento di un obiettivo che probabilmente sarà imputabile ad un miglioramento dell' informazione e ad una coscienza civica che nel frattempo sarà fatta maturare però dall' altra la mia preoccupazione e paura è che questo miglioramento incida più che proporzionalmente sul discorso di minori turisti. Quindi al di là, ripeto, del servizio che viene fatto e sicuramente sarà immagino migliorato però, ripeto, le cifre sono cifre importanti e per quanto riguarda il riciclo io credo che la mancanza di turisti (questo lo si vede abbondantemente) sarà un dato che andrà a favorire la percentuale di riciclo però probabilmente non fa bene al turismo e all' economia del paese sotto un altro profilo. Io faccio un po'fatica e quindi volevo capire effettivamente in questi 200.000 euro all' anno oltre all' informazione, i sacchetti, la distribuzione etc., le telecamere che lei mi dice che sono state messe ma non funzionano, cosa altro viene fatto, questo volevo un attimino capire. ASSESSORE POMPANIN Se mi permettete vorrei rispondere prima io e poi lascio la parte tecnica a Sartori, che sicuramente la conosce molto meglio di me. I dati che lei ha detto sono corretti però vorrei precisare una cosa, nel 2010 i 2.363.000 euro tenevano conto del vecchio bando e se noi fossimo rimasti con la Comunità Montana questo importo doveva essere aumentato per il nuovo bando del 10% e si arrivava a 2.599.000 euro, la spesa nel 2012 è 2.612.000 euro, c' è un qualcosa in più ed è vero ma cosa abbiamo fatto noi in più? Vorrei ricordare che abbiamo spezzato il bando originario in due e abbiamo creato un nuovo bando, perché il controllo che c' era prima era un importo di 10.000 euro annui più o meno (poi Sartori se sbaglio mi corregga), perciò era praticamente inesistente. Noi potevamo fare una scelta tranquilla e potevamo dire, vorrei spiegarlo chiaramente, quello che abbiamo fatto è stato vedere dove era possibile inserire degli accorgimenti nel bando principale, quello della raccolta, per diminuire l' importo e sono stati inseriti degli accorgimenti tipo i furgoni a doppio scomparto, è stata un po'rivista la possibilità di migliorare il percorso dei mezzi etc. e siamo riusciti a diminuire questo bando, rispetto a quello che doveva essere la base d' asta se fossimo rimasti in Comunità Montana di quasi 200.000 euro. Cosa facevamo con questi soldi qua? A noi è sembrato corretto cercare di investirli, perciò abbiamo creato un nuovo bando di informazione e controllo, per migliorare la percentuale riciclata rispetto a quella del rifiuto secco, è stata una scelta politica e potevamo benissimo dire che abbiamo risparmiato 200.000 euro e ci facciamo belli, abbiamo risparmiato questi soldi qua e li mettiamo a fare qualcos' altro, è stata una pura scelta politica e può essere anche contestata. Altro discorso è stato quello dello spazzamento: siamo passati da un importo che era – mi sembra, vado a memoria – sui 160.000/180.000 euro, spazzamento manuale sto parlando, abbiamo investito anche in questo settore qua e abbiamo aumentato l' importo in modo tale da avere una persona più addetta a questo servizio, inoltre l' abbiamo riservato a scopo sociale alle cooperative sociali e anche questa è stata una scelta, perché? Perché la gente quando vede sporco si lamenta giustamente, abbiamo cercato e abbiamo voluto implementare anche questo servizio. Perciò io direi che le cifre tornano ma tornano rispetto a quello che avevamo programmato noi, perciò la scelta che abbiamo fatto si sta dimostrando effettivamente giusta, quello che avevamo previsto si sta avverando ed è più o meno la stessa spesa con servizi migliorati e con la possibilità soprattutto di migliorare la percentuale del rifiuto riciclabile. Altro discorso è quello che faceva lei sul turista, che questi miglioramenti possono essere indice di minori turisti che vengono qui a Cortina, a me guardando la tabella non viene proprio questa considerazione e se guardiamo forse quello che credevamo noi tutti e cioè che noi qui siamo bravi a riciclare e invece i turisti non lo sono forse non è proprio corretto, perché se guardiamo in agosto abbiamo una percentuale di riciclaggio del 61%, se guardiamo invece i mesi morti e guardiamo ad esempio proprio questo ultimo, a novembre abbiamo il 59% e perciò non può essere indice questo di un minore turismo, oddio effettivamente la crisi c' è e non è che ci nascondiamo dietro questo però dire che stiamo migliorando le percentuali perché c' è meno turismo secondo me, analizzando questa tabella qua non mi sembra corretto, poi chiederemo anche a Sartori che conosce i dati effettivi. Sono rimasto anche io stupito da questo, perché ho sempre pensato anche io che il turista venisse qua e (effettivamente a volte purtroppo è così) se ne fregasse altamente delle nostre norme sullo smaltimento dei rifiuti, invece da quello che ho capito io c' è da fare ancora tanto con i nostri cittadini, noi credo ci siamo impegnati nei bandi, negli investimenti, Sartori sta facendo credo anche più di quello che dovrebbe fare perché lavora incessantemente, la cooperativa sociale anche, abbiamo visto che è sempre presente e credo che sta facendo un buon lavoro, anche la Aimeri sta facendo un buon lavoro perché quando c' è qualcosa da aggiustare e magari Sartori, che conosce molto bene questo ambiente e vede che magari c' è una carenza da qualche parte deve essere aggiustata etc., Aimeri fino a adesso credo ha sempre risposto positivamente alle nostre richieste e perciò è una situazione sicuramente da migliorare e sicuramente possiamo migliorare, io sono convinto come dice Sartori che possiamo arrivare anche oltre il 65%, ci vuole l' impegno di tutti ma anche l' impegno per la minima stupidaggine, una bottiglia che non viene riciclata già quello è un problema. È per quello che bisogna continuare con la campagna di informazione, bisogna continuare ad informare il cittadino partendo soprattutto dai piccoli, come sta già facendo la ditta Sartori e la Idecom, che fanno questi incontri informativi presso le scuole, io sono stato presente e sono anche simpatici e vedo che a volte i ragazzi tornano a casa e insegnano ai genitori come riciclare il rifiuto. Per cui secondo me questa è veramente una delle cose a cui abbiamo lavorato che io sinceramente sono contento e sono ancora convinto che può migliorare. Grazie. TEODORO SARTORI Posso aggiungere qualcosa? Intanto volevo precisare che il nostro appalto sono 168.000 euro e non 200.000 euro, l' IVA è un tributo che va allo Stato, l' azienda Sartori S.a.s. percepisce questo. Seconda cosa: noi per ottemperare a tutti gli obblighi del capitolato d' oneri abbiamo dovuto fare un investimento di 115.000 euro, questo solo di attrezzature, software e hardware. Detto questo il bando prevede che ci sia un ufficio e ci sia un magazzino per collocare tutti i contenitori e tutti i sacchetti, un ufficio per prendere tutte le prenotazioni e parlare con l' utente, cosa che prima - mi rincresce dire - c' era un' altra azienda, aveva un altro bando e d' accordo, la gente andava a Pian da Lago, unico punto dove c' era la distribuzione dei sacchetti e non li trovava, perché l' ufficio non doveva essere aperto, l' ufficio era aperto quando c' era il capo servizio e quando non c' era pazienza e quindi la gente o rinunciava ai sacchetti e se li comprava oppure li conferiva in un altro modo. Comunque adesso la gente finalmente, l' utente ha l' informazione in tempo preciso e puntuale, chiede tutto quello che vuole, effettua le prenotazioni e l' ufficio è aperto tutti i giorni fuorché il mercoledì e il venerdì pomeriggio, per dare giustamente riposo alla persona che è in ufficio e fa lo stesso orario del Comune. Quindi con due persone che lavorano a tempo pieno, una automobile che gira tutto il giorno, fotografie, noi quando abbiamo iniziato questo lavoro abbiamo acquistato tra i vari investimenti una stampante laser, questa stampante finora ha stampato 38.000 stampe, quindi vuole dire che abbiamo scritto e abbiamo mandato comunicazioni in giro abbastanza, inoltre di questi opuscoli ne sono stati stampati 10.000 di questi, 10.000 di questi e 10.000 di questi e sono stati recapitati. Voi capite che la stampa e la consegna a domicilio di questi opuscoli e di queste informative costa e la nostra consociata Idecom, che si occupa della comunicazione degli spettacoli, ha chiamato delle persone a fare lo spettacolo per i bambini e le trasferte e tutto quanto costa, la mia azienda ha 22 utenze telefoniche, che costano, perché abbiamo 13 automezzi monitorati con scheda SIM, abbiamo tre cellulari, tre linee telefoniche in ufficio e in più la scheda SIM per la telecamera e due schede SIM per i due distributori automatici. Io credo che solo due persone a tempo pieno e l' utilizzo non solo delle schede SIM per la gestione ma proprio il pagamento del traffico telefonico per 22 di queste schede, più l' automobile, il carburante e il consumo, oltre tutto noi utilizziamo un altro automezzo della nostra azienda non per aiutare l' azienda che fa la raccolta, non è che loro ne abbiano bisogno ma se un utente ha proprio necessità, siccome il bando prevede di seguire particolarmente le utenze sensibili, di avere il bidone immediatamente, di avere i sacchetti immediatamente perché la persona anziana non può venire in centro etc. facciamo noi le consegne a domicilio. Quindi soltanto le utenze telefoniche con il costo del traffico, le due persone a tempo pieno e gli automezzi, naturalmente il costo dell' ufficio e del magazzino penso giustifichino ampiamente il costo di 13.800 euro il mese che è il costo di questo bando. Naturalmente è tutto rendicontato e tutto a bilancio, non c' è nulla di inventato. Grazie. SINDACO Grazie Sartori. Ci sono altre domande o interventi? Capogruppo Ghezze, prego. CONSIGLIERE GHEZZE Grazie. Io la ringrazio Presidente, la chiamo "Presidente" perché a suo tempo fu Presidente o Presidente per quanto mi riguarda rimane poi come titolarità, per non chiamarla Sartori. Io la ringrazio per l' illustrazione, mi faccia fare alcune considerazioni, la prima considerazione è che rimango amareggiato, amareggiato per lei perché proprio nella sua apertura di intervento ci dice di avere avuto o avere tentato di coinvolgere l' Amministrazione, di avere inviato parecchie informative, parecchie richieste, parecchi solleciti di confronto e di contatto e questo non c' è stato, mi chiedo un po'per quale motivo questo non avvenga perché credo che se si vuole raggiungere un risultato sia necessario il confronto prima di tutto, per cui io auspico che ci possa essere tra lei e l' Assessore di competenza o non so qual è il punto di riferimento, se si tratta di un ufficio, più sinergia e più comunicazione, mi sembra che lei abbia rilevato questa difficoltà nella sua apertura. Vedo e ho dato una occhiata alla sua corposa relazione, essendo anche scritta in modo molto semplice e comprensibile e sinceramente della sua rendicontazione di giugno, mi sembra, quelle 20 copie, io personalmente non ne ho avuto copia e comunque sarebbe stato utile, mi rivolgo a lei ma logicamente la richiesta all' Amministrazione sarebbe stata utile anche per noi Consiglieri di opposizione avere potuto averne una copia a tempo debito. Io capisco il grosso lavorio che lei sta facendo, ha giustificato (forse non era nemmeno indispensabile) la grossa attività che lei svolge e in modo particolare laddove ha impegnato il denaro, ci parla di autovetture, ci parla di 10 telefoni, 2 SIM, 4 SIM, 20 telefoni, tutto bene però io devo rilevare quello che deve essere da parte di un Consiglio Comunale l' intento, l' intento è quello di avere un servizio efficiente, avere un paese che sia pulito, che ci sia rispetto per questo tipo di servizio, sappiamo la delicatezza che ruota attorno ai rifiuti, sappiamo la delicatezza di un Comune come Cortina d' Ampezzo dove l' immagine è importantissima, tanto è che la pulizia è al primo posto e nostro biglietto da visita. Vedo però una grande attività da parte sua, ci sono le telecamere, ci sono molti interventi, lei mi dice che è andato a Roma al Ministero per trattare con il funzionario o con il Ministro addirittura, non ho ben capito, questa TARES che un po'preoccupa, preoccupa come si andrà poi a lavorare con questo tipo di raccolta, lei parla della possibilità di avere o il peso del rifiuto o il volume, mi dice che siamo già dotati di microchip sui bidoni, ha tutta l' area di essere un po'la NATO questa operazione che sta facendo. Mi dice anche che gli altri Comuni però stanno ben lontani da tutta questa attività altrimenti potrebbe diventare estremamente onerosa e potrebbe creare alcuni problemi al cittadino; ora dico alle volte non è sempre conveniente essere i primi della classe per cui bisogna fare qualche ragionamento, anche perché in un momento di difficoltà dove le famiglie hanno (come è sotto gli occhi di tutti) grossi problemi a fare quadrare i propri conti non vorrei ci fosse una alzata esponenziale del costo del rifiuto, per cui insomma su questo starei molto attento ma sarà oggetto di valutazione del Consiglio nel momento in cui si andrà a fare la valutazione sul nuovo Regolamento. Per cui in questa fase io non voglio entrare nella valutazione dei conti, l' ha fatta puntualmente il Consigliere Ghedina, dico solo che c' è una macchina che funziona, che però non dico potrebbe funzionare e creare qualche problema, dico solo che noi abbiamo un obiettivo, credo sia Comune del Consiglio: tentare di non fare pagare eccessivamente i rifiuti in un momento delicato come questo. Altra cosa in virtù di quanto lei ha poco fa dichiarato: bisogna ancora lavorare per sensibilizzare in quanto c' è ancora della maleducazione e ci sono persone che non rispettano la raccolta differenziata, forse piuttosto che mettere il computer di bordo con il satellite che mi dice il camion dov' è, perché è lì e cosa sta facendo io personalmente da esterno (e capisco molto poco, sa, di rifiuti) investirei di più sulla informazione, sulla sensibilizzazione del cittadino e dell' ospite. Molto è stato fatto tramite quei fascicoli che lei ci ha fatto vedere, le copie che sono state distribuite sono sicuramente un numero e una quantità corposa però forse è meglio investire sotto questo aspetto, il tutto per arrivare al netto di quanto detto sul tentativo di avere una riduzione per i cittadini di Cortina di quello che è il costo della raccolta del rifiuto. TEODORO SARTORI Parto dalla fine che mi riesce più facile; comunicazione agli utenti, cioè aumentare la comunicazione per fare sì, lasciando perdere un po'di tecnologia e parlando più con la gente, di raggiungere l' obiettivo prefissato e possibilmente superarlo: alla nuova riunione che faremo all' Alexander Hall il 13 dicembre sarà il primo appuntamento con l' utente per comunicare tutte queste novità di conferimento specialmente al nuovo tipo e alle nuove modalità di accesso all' ecocentro, non riusciamo a farla prima ma preferiamo prima parlarne con la gente e poi a tutte le utenze non domestiche verrà recapitato il nuovo Regolamento, verrà pubblicato sul sito del Comune, verrà mandato via mail o cartaceo a tutte le utenze non domestiche, verranno inviate anche le schede con le nuove modalità di conferimento in modo che l' utente titolare di utenza non domestica e cioè commerciale abbia già in mano lo strumento per potere accedere, cioè lui avrà tutto e sa tutto, basta che faccia quello che dice quel pezzo di carta che ha in mano, non potrà più dire "Non so come si fa e devo fare così, perché non ho altra scelta". Quindi questa senz' altro sarà ancora una comunicazione in più, vorrei anche precisare che per la riunione e l' incontro all' Alexander Hall noi non è che ci limiteremo a dirlo ai giornali, a fare un comunicato stampa o a Radio Cortina, noi invieremo a tutti gli utenti una cartolina di invito "Caro utente, sei invitato all' Alexander Hall il giorno 13 alle ore 18,30" e quindi uno non può dire "Io il giornale non lo leggo o leggo questo piuttosto che l' altro e quindi non potevo saperlo", arriva a casa a tutti e quindi questo fa parte degli impegni e degli oneri che ci siamo assunti. Per quanto riguarda la TARES io non ho detto che molti Comuni non vogliono dotarsi di questa tecnologia per pesare i rifiuti, ho detto che i relatori che si sono presentati a Roma e hanno illustrato tutto il Decreto Legislativo che riguarda la TARES, essendo anche consulenti che si occupano di Comuni, si occupano di tributi e molti di rifiuti hanno verificato e hanno constatato, si sono accordati con le Amministrazioni che seguono che rilevare il peso del singolo rifiuto da ogni singolo utente è un onere eccessivo ed è un percorso da non fare assolutamente perché troppo oneroso, quindi non è detto che è obbligatorio seguire questo percorso, siccome è un dato, è un parametro il peso la legge non dà indicazioni precise ma dice che l' Amministrazione deve recuperare questo dato nel modo più equo e corretto possibile. Allora atteso che il primo parametro sono i metri quadri dei locali che si andranno a tassare, dove si andrà a riscuotere il tributo il secondo dato è senz' altro il peso o il volume o quanto meno una media più approssimativa possibile del rifiuto raccolto. Altra cosa che mi avevi chiesto sono i rapporti con il Comune, della nutrita documentazione: io di tutta la documentazione, di tutto quanto scritto con il Comune ho copia, perché quando la Guardia di Finanza è venuta a prendersi gli scatoloni con tutto dentro sono stati con noi gentilissimi e ci hanno permesso di fare il back-up che mancava (noi lo facciamo ogni settimana il back-up dei computer), ci hanno permesso di recuperare il disco rigido, che teniamo ovviamente non in ufficio, altrimenti sarebbe inutile, ci hanno fatto fare le copie e quindi noi abbiamo tutto, purtroppo per un certo periodo è stato un po' impossibile parlare con l' Ufficio Lavori Pubblici che gestisce queste cose, per certe cose mi rispondeva direttamente il Sindaco, per certe cose mi rispondeva direttamente l' Assessore e il dirigente era un po'difficile, non voglio stare qui a fare polemica per carità però io colgo l' occasione per ringraziare la Dottoressa Musso che da quando è arrivata io ho cominciato un po'a bombardarla subito di comunicazioni, di e mail e tutto quanto perché avevamo bisogno assoluto di avere un interlocutore con il Comune, non un interlocutore politico ma un interlocutore tecnico e cioè il dirigente che ci dia delle risposte e la Dottoressa immediatamente ci ha convocati, abbiamo parlato e discutiamo ogni giorno di queste cose qui. Quindi credo che questo problema sia ampliamente superato. SINDACO Possiamo dirlo che prima le e mail venivano inviate alla Dottoressa Tosi, non è un segreto, risulta dalle e mail e che non rispondeva. Ringrazio il Presidente Sartori per la risposta al Presidente Ghezze, se ci sono altri interventi altrimenti salutiamo e andiamo avanti con il Consiglio Comunale, naturalmente ringraziamo per l' esposizione puntuale che è stata fornita a noi ma anche a tutti coloro che ci hanno ascoltato.