in questo numero: La banca del tempo come è organizzata, come si aderisce p.8 Rischio idrogeologico collaboriamo insieme p. 11 La parola a... l’Assessore Roberta Santini pp.12-15 Teatro Cinema Moderno anteprima della stagione 2010/11 pp.16/17 Segni e Sogni l’immaginario dei bambini p.18 notizie dal Consorzio p. 20 in copertina ed in altre pagine alcuni lavori degli alunni delle classi 1a e 3a della Scuola Primaria “Catena” realizzati nell’ambito del progetto “Segni e Sogni” si è laureato in Ingegneria dell’Informazione, presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università degli Studi di Firenze, discutendo una tesi dal titolo Sperimentazione di un sistema di localizzazione real-time UWB per la rilevazione di dati cinematici in ambito sportivo. Relatori i professori Lorenzo Mucchi e Fabrizio Argenti. Auguri da parte dei genitori Giampaolo ed Elisabetta, da Fiammetta, dai nonni e dagli amici e dai parenti tutti. Alessio Carpini augu ri Alessandra Nesti si è laureata in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Firenze, discutendo una tesi in Diritto Civile dal titolo Atto di destinazione e responsabilità patrimoniale. Relatore il professor Giovanni Furgiuele. Congratulazioni da parte dei genitori, della sorella, del cognato e del fidanzato. Federico Ferretti si è laureato presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Firenze, con votazione 103/110, discutendo una tesi in Diritto Processuale Penale dal titolo Nuovi profili del sequestro preventivo. Relatore il professor Paolo Tonini. Si congratulano per l’importante traguardo raggiunto la mamma, lo zio, i parenti e gli amici. Irene Guidozzi si è laureata in Progettazione dei Sistemi Turistici presso la Facoltà di Economia dell’Università degli Studi di Firenze, discutendo una tesi in Organizzazione e Gestione del personale e degli eventi dal titolo I bed & breakfast: un’analisi. Congratulazioni alla neolaureata per il raggiungimento del suo obiettivo dalla famiglia, dagli amici e dai parenti. Samantha Sarno si è laureata in Scienze dell’Educazione presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi di Firenze, discutendo una tesi dal titolo Le routines nell’Asilo Nido: la voce delle educatrici nella provincia pistoiese. Relatore il professor Enzo Catarsi. Congratulazioni dai genitori, il fratello, Simona, Giuseppe, gli zii, i cugini e nonna Bruna. la lettera del sindaco Si aprirà tra poco la seconda stagione teatrale del Moderno, dopo il primo anno di attività nel quale la giovane compagnia Amnio Teatro, che qui ha la sua residenza artistica, ha ben dimostrato capacità di progettazione e di sostenibilità gestionale. Capacità non semplici o quantomeno ambiziose se riferite ad un luogo (l’area metropolitana) ove insistono realtà ormai consolidate e di particolare importanza culturale, ed ad un tempo (quello attuale) in cui la scarsità delle risorse economiche pregiudica fortemente ogni possibile sviluppo strutturale. D’altro canto, e lo scrivo fin da ora per volere di chiarezza, oggi il settore culturale, e tutte le attività ad esso correlate, vive un momento di grave incertezza e di indubbio rischio a causa di quei tagli verticali operati dalla manovra economica del governo centrale che, anche solo per logica deduttiva, conseguentemente impongono ai governi locali altrettante brusche “frenate” agli interventi pubblici a sostegno e a promozione della cultura. Quella stessa cultura il cui significato etimologico richiederebbe una cura attenta e perpetua, una appassionata e assidua “coltivazione”, così come il suo analogo greco vorrebbe un’educazione ed una formazione permanente. Ed è il richiamo a quell’idea che vorrebbe facilitare l’accesso alla vita culturale, e quindi all’apprendimento ed alla formazione lungo tutto l’arco dell’esistenza di ogni donna e uomo. Ed è anche il ribadire una necessaria, indispensabile direi, azione di salvaguardia culturale, di cui il teatro è una espressione, alla quale ogni società civile e libera e democratica non può sottrarsi. Torniamo adesso al Teatro Cinema Moderno. Con il nuovo cartellone, che propone una programmazione sempre mirata ad una certa qualità, si rafforzano gli obiettivi del “nostro” teatro: favorire l’emergere di proposte innovative di carattere sperimentale e di ricerca, garantire il pluralismo e la diversificazione dell’offerta, promuovere e sviluppare una fruizione consapevole e critica. Ma si sviluppano anche i rapporti con le scuole, le associazioni, le istituzioni, i cittadini, il territorio: ed ecco che il teatro consolida la sua vocazione di uno spazio comune e della comunità, aprendosi alle tante realtà locali e non, aprendosi ai tanti linguaggi dell’arte, ad una cultura contemporanea che vuole promuovere e valorizzare. Un’attenzione del tutto particolare è anche quest’anno rivolta alla promozione di spettacoli destinati ai giovanissimi ed alle famiglie, e mentre si confermano il “teatro ragazzi” e il “cinema bambini” nei pomeriggi domenicali (una proposta alternativa di trascorrere insieme un pomeriggio di festa) al cartellone si aggiunge la programmazione “matinée” con spettacoli mattutini che, siamo certi, riscuoteranno particolare interesse anche da parte delle istituzioni scolastiche. Alla stagione teatrale si affianca la programmazione cinematografica con rassegne di film mai proiettati nelle sale e con la nuova rassegna “cinema su prenotazione”, che consente di scegliere, tra un ampio ventaglio di titoli, la pellicola che vorremmo vedere. Tutto questo è possibile grazie alla Compagnia Amnio Teatro, a cui si deve la gestione del Moderno, e grazie anche alle due associazioni Klab e La Bottega delle Maschere (la prima che cura il settore cinematografico, la seconda quello del teatro amatoriale) che da anni operano sul nostro territorio con quella passione e quella creatività proprie dell’artista. Rivolgo l’invito a tutti gli aglianesi di frequentare questo nostro spazio della cultura, del fare cultura, di partecipare, di animare il luogo ritrovato dello stare insieme, dell’apprendere insieme, del riflettere e del divertirsi insieme. Senza mai dimenticare quel che diceva il grande Eduardo: “Il teatro non è altro che il disperato sforzo dell’uomo di dare un senso alla vita”. A proposito di: accessibilità urbana Abbiamo ricevuto, e pubblichiamo volentieri, la lettera del signor Giancarlo Naldoni. A lato, la risposta dell’Ufficio Tecnico comunale. A nome mio, in qualità di delegato per i Comuni della provincia di Pistoia e a nome e per conto dell’Associazione “Centro studi e documentazione sull’handicap”, vorrei sottoporre alla sua attenzione alcune situazioni di facile risoluzione: il parcheggio di via Roma/piazzetta Niccolò Tucci, via del Serragliolo, lago 1° Maggio. Parco Pertini e il lago 1° Maggio, sono centri di ritrovo per molti aglianesi. Sono realtà del territorio urbano esistenti da diversi anni, presso i quali non sono ancora stati fatti parcheggi per disabili (26 giugno 2010), le ricordo che ho fatto più volte le segnalazioni del caso. Sono consapevole dello studio e dell’impegno da effettuare per il rinnovamento di via Roma, ma nel frattempo facciamo i parcheggi che siano a norma di legge per quanto riguarda le misure minime consentite e il più vicino possibile all’ingresso degli stessi. Come lei saprà solo nel 2009 sono stati rilasciati 132 permessi per parcheggio disabili. Impegniamoci sempre di più, affinché il problema di “uno” diventi il problema di tutti, solo così arriveremo in futuro (forse) a una equità di diritti fra normodotati (?) e disabili! Ricordiamoci che potrebbe capitare a chiunque di essere in difficoltà. La ringrazio, in attesa di una risposta sul bollettino del Comune e se nel frattempo tutto fosse già stato realizzato, cestini pure la mia richiesta. Mille grazie. Giancarlo Naldoni, Agliana 20 luglio 2010 N.B.: come previsto dalla legge sulla privacy vi autorizzo a divulgare completamente quello che ho scritto, compreso i miei dati e quelli dell’associazione. Accogliamo con piacere la partecipazione dei cittadini attenti, come lei si è più volte dimostrato, al percorso che il Comune ha iniziato ormai dal 2006, finalizzato al conseguimento dell’accessibilità urbana, quale valore fondante della qualità della vita delle persone e dei processi di trasformazione urbana e territoriale. Questo percorso ha portato: - alla formazione di un tecnico “Esperto in Progettazione per l’utenza allargata” tramite la partecipazione nel 2006 al 1° Seminario per i tecnici comunali e ASL della Zona Pistoiese (Geom. Alessia Sforzi-Ufficio Urbanistica/ Edilizia Privata); - alla redazione (2007-2008) delle “Linee Guida per l’elaborazione dei Piani per L’eliminazione delle Barriere Architettoniche” (gruppo tecnico formato da “esperti” di sei comuni della Provincia); - alla nascita del Laboratorio Comunale per l’Accessibilità e del suo Regolamento, per l’attuazione dei Piani per l’Accessibilità, la cui formazione e approvazione è in programma nella seduta del Consiglio Comunale di ottobre (progetti, questi ultimi due, svolti nell’ambito della Convenzione stipulata tra l’Università di Firenze e la Provincia di Pistoia, finanziati dalla Regione Toscana). Alla luce di quanto premesso, è evidente quanto questo Comune abbia a cuore la risoluzione delle varie problematiche che il territorio presenta. Le segnalazioni che i cittadini fanno presso lo sportello on-line dell’Osservatorio Provinciale, vengono raccolte dal “referente” comunale, che le analizza e programma gli interventi con l’ufficio di volta in volta competente. Per rispondere ai casi specifici della Sua “segnalazione”: il parcheggio di Piazzetta Niccolò Tucci è stato dotato di idonea segnaletica per il posto riservato ai disabili, il parcheggio del lago 1° Maggio rientra nell’assegnazione dei lavori di segnaletica che avranno inizio a breve, mentre per quanto riguarda il parcheggio di via Serragliolo, lo stesso rientra in un intervento di profonda ristrutturazione e riqualificazione di imminente partenza. L’editoriale di Cinzia Lotti D evo confessarlo, pudore a parte: da sempre ho un rapporto conflittuale con i centralini telefonici automatizzati. Una sorta di insofferenza quasi epidermica, di allergica avversione, una vera e propria idiosincrasia. Sono intollerante al dedalo dei tasti telefonici ai quali ti dirige il risponditore virtuale, un guazzabuglio infernale di insiemi e sottoinsiemi di numeri da digitare sulla tastiera. Provo vero fastidio nell’ascoltare le istruzioni di una voce metallica e monotòna che ti indirizza in ogni dove fuorché a ciò che stai cercando, obbligandoti ad un percorso ad ostacoli che sfiancherebbe anche un maratoneta. Il dubbio che, alla fine del turtuoso processo, ogni volta assale fa chiedere sulla correttezza della personale esigenza, sulla sua origine e sul suo scopo. Davvero ciò che vuoi chiedere ti sarà di una qualche utilità? E’ proprio necessario dare risposta alla tua domanda? Sarai capace di far buon uso di una tale conoscenza? Intanto la linea cade. Se hai risposto sì alle domande, ricomponi il numero, ripercorri il labirinto (sprovveduto, ovviamente, del salvifico filo). Stai incarnando il mito teseico, stai per compiere anche tu le sei ben note fatiche. Dopo i primi due tentativi solitamente decido di avvalermi dell’opzione “resti in linea le risponderà il primo operatore disponibile”. Le note di Vivaldi in sottofondo mi tengono compagnia per qualche stagione, finché una voce, dall’altro capo del Paese, mi scuote da una specie di letargia al quale l’attesa mi aveva costretta. Partecipo all’evento che ha del miracoloso e parlo con l’operatore, che di lì a poco riuscirà, incredibilmente a confondersi, a perdersi, trascinato con me nel tracciato fonico, finchè si costringe ad una ingloriosa resa, da cui la sospirata ammissione “non so proprio come aiutarla...”. Almeno abbiamo comunicato. L’altro giorno, ad esempio, mi è capitato, in un simile scambio di parole, di venire a conoscenza che al nord vi erano stesso cielo plumbeo e stessa pressione atmosferica del centro, ed ho pensato con piacere ad un’Italia metereologicamente unita. Mi chiedo come avrebbe reagito, in siffatta situazione, mio nonno paterno (defunto) Diego, dall’imponente stazza. “Giovanotto – avrebbe esordito sul disco, aprendo le ostilità – lei sta parlando con un combattente della grande guerra, pluridecorato” . Non sarebbe arrivato al secondo tasto. Poi si sarebbe seduto, dopo aver aggiustato le sue eleganti bretelle, sulla terrazza a ridosso della bella pianta di glicine ed in un sospiro avrebbe racchiuso tutta la sua senile malinconia. Dall’antica techne, modello del sapere, all’odierna meccanicità astratta corre quel processo di disumanizzazione che, come ha ben scritto qualcuno, ci ha reso gli “analfabeti emotivi” quali noi oggi siamo. L’annichilimento della sensibilità umana: l’uomo perfettamente allineato nell’avanzata dimensione di una sapienza tecnica, assolutamente inabile a comunicare il “sapere” altro. Io vado a scuola con il Pedibus... Dal 4 ottobre e fino a che le condizioni metereologiche (e le risorse economiche) lo permetteranno, ha ripreso il progetto “Andiamo a scuola con il Pedibus” destinato agli alunni della Scuola Primaria di Via Livorno. Con partenza dal parcheggio del cimitero di San Niccolò gli alunni, accompagnati dai volontari delle associazioni aglianesi Portaperta ed Auser nonché dagli operatori del Servizio Civile volontario del Comune, percorreranno a piedi il tragitto, con alcune fermate dedicate, fino a raggiungere la scuola. L’iniziativa ha quali obiettivi quelli di evitare il traffico, ridurre l’inquinamento, socializzare, conoscere il proprio territorio. Per le informazioni su modalità e costo di iscrizione rivolgersi all’Ufficio Scuola del Comune (signora Gina Massi) telefonando al numero 0574 678331 od inviando una e-mail al: [email protected]. pt.it Pulsioni il romanzo di Divina Vitale Esordio letterario per Divina Vitale con Pulsioni, romanzo edito da Europolis Editing (collana “I libri della mongolfiera”). Nelle pagine Divina (laureata in Lettere, giornalista) traccia la storia di Muriel, “in una fase di passaggio: la fine del percorso di studi, alla soglia della maturità sociale, con in mezzo l’amore e la passione improvvisa vissute senza inibizioni”. Vicende, parole, silenzi perduti in pennellate vivaci. centoanni Anno XXXI n. 5 settembre 2010 bimestrale Registrazione del Tribunale di Pistoia n.238 del 29/12/1978 Direttore Editoriale: Eleanna Ciampolini Direttore Responsabile: Cinzia Lotti Redazione: Cinzia Lotti, Giusy Chiaroni, Paolo Pierucci Progetto grafico: Paolo Pierucci Impaginazione: Cinzia Lotti, Paolo Pierucci Correzione bozze: Nicla Doni Stampa: Nuova Cesat Coop. Firenze Il periodico è stampato su carta di pura cellulosa ecologica ECF (Elemental Chlorine Free), certificata FSC, con elevato contenuto di riciclo selezionato. Ogni comunicazione e/o segnalazione dovrà essere indirizzata, entro il giorno 20 del mese che precede l’uscita del periodico alla Redazione: Palazzo comunale, Piazza della resistenza, 1 – 51031 Agliana Tanti auguri a nonna Delia per i suoi 100 anni dai figli e dai nipoti. Un grande abbraccio con tanto affetto. Un ringraziamento particolare al Sindaco per la sua disponibilità. Notizie dalla Biblioteca SUONI NATI DAI LIBRI E LIBRI NATI DAI SUONI Ritornano le letture e i giochi per bambini e genitori. Di seguito il calendario di OttobreDicembre (sempre sabato mattina alle ore 10 in sezione ragazzi): 2/9 ottobre: Libri in rima 6/13 novembre: Storie Ritmate 4/11 dicembre: Storie Cantate Alle letture seguiranno ‘I Laboratori dell’artigiano”, percorsi di attività manuali per dare libero sfogo alla fantasia e alla creatività. Ti aspettiamo con i tuoi familiari e i tuoi amici, con il tuo sorriso e … con la tua voglia di leggere e di giocare. Perché divertirsi sia ancora più bello, ricorda di portare ad ogni incontro una maglietta, un grembiule o qualcosa che possa proteggere i tuoi abiti per non rovinarli: anche una maglietta che non mettiamo più, può diventare una bellissima “Camicia del Pittore!”. Gli incontri sono a cura della Cooperativa Pantagruel. SCAMBIO, BARATTO, DONO mercatino del libro Durante la settimana dall’11 al 16 ottobre allestiamo un banco destinato allo scambio di libri, video etc. etc. Chi vuole potrà portare propri libri che vuole donare/scambiare e prenderne altri. Uno dei modi per far circolare i libri e le proprie passioni. Orario invernale lunedì, mercoledì e venerdì 14.00/ 19.00 martedì e giovedì 9.00/13.00 - 14/19 sabato 9.00/13.00 Biblioteca comunale Angela Marcesini Via Goldoni (accanto all’Istituto Capitini) telefono 0574-677081 [email protected] AGLIANA RACCONTA E’ stato prorogato, al 15 novembre 2010, il termine per la presentazione degli elaborati relativi al 1° Premio di narrativa “Agliana racconta”. Chi ha qualcosa da dire, nel limite delle 8 cartelle, su Agliana (brevi racconti, memorie, aneddoti...) può mettersi all’opera e consegnarci quanto ha prodotto. A dicembre premieremo i primi tre classificati. Si ringrazia la Fondazione Banche di Pistoia e Vignole per la Cultura e lo Sport per il contributo fornito. E’ possibile richiedere copia del Bando in Biblioteca o scaricarlo dalle nostre pagine sul sito del Comune (www.comune.agliana.pt.it). GRAZIE Da giugno è arrivata Francesca Rafanelli, valido aiuto al nostro servizio e alle vostre ricerche e bisogni di assistenza. Cogliamo l’occasione per segnalarvi anche l’ottimo aiuto che Federico Naviragni ci da ormai da tempo. Grazie a lui trovate i libri/video/cd a posto sugli scaffali e i giornali e riviste regolarmente archiviati. Grazie Federico! nella foto: Francesca Rafanelli e Federico Naviragni I l Centro Arti Visive, presso il Circolino di San Niccolò, comunica che nel mese di settembre riprendono le attività del corso di Pittura di arte contemporanea – Pop Art, che fa seguito a quello svoltosi da febbraio a giugno e conclusosi con la mostra effettuata all’aperto nell’ambito del “Giugno Aglianese”. Chi fosse interessato a partecipare può chiedere informazioni telefonando a Silvia (328 7048399), Geniale (328 7498635), Vito (329 6254487). DAI VALORE AL TUO TEMPO LA BANCA DEL TEMPO LO FA CRESCERE CON TE La Banca del Tempo è una libera associazione tra persone che si autorganizzano e si scambiano tempo per aiutarsi, soprattutto nelle piccole necessità quotidiane. Le attività servono a soddisfare bisogni materiali (la spesa, la cucina, i bambini, gli anziani, le relazioni con gli enti pubblici...) e bisogni immateriali (scambio di saperi, compagnia, amicizia...). La regola, quindi, di fondo della Banca del Tempo è lo scambio. La solidarietà che circola nella Banca del Tempo non è a senso unico: è reciproca ed alla pari. Il tempo scambiato è misurato in ore e la “contabilità” della Banca del Tempo è simile a quella di una vera banca solo che non si maturano interessi sui depositi e non si pagano quando si va in “rosso”, ma c’è il vincolo del pareggio. Per conoscere l’organizzazione della Banca del Tempo, ricevere tutte le informazioni ed iscriversi occorre rivolgersi presso i locali comunali dell’ex Ciaf (Piazza della Resistenza) nei giorni di martedì (dalle ore 16 alle ore 19), di mercoledì e sabato (dalle ore 9 alle ore 12). Numero telefonico: 0574 675133 Consiglio Comunale seduta del 30giugno Deliberazioni Effetti della manovra finanziaria del Governo (D.L. 78/2010) sugli Enti Locali (delibera n. 55) La seduta consiliare si è svolta in forma pubblica ed aperta in Piazza Gramsci. Dopo l’intervento introduttivo del Sindaco, la quale ha illustrato i punti focali della Manovra governativa e gli effetti che si produrranno sugli enti locali, si sono succeduti vari interventi da parte dei consiglieri comunali oltre a cariche istituzionali ed a rappresentanti politici dell’area metropolitana. Le delibere N 10 ei mesi di luglio e agosto la Giunta Comunale ha deliberato alcuni provvedimenti, tra i quali i più significativi sono stati quelli riguardanti: adesione all’iniziativa “Puliamo il Mondo 2010” (delibera n. 103), approvazione del Consuntivo dell’attività gestionale del Cinema Teatro Moderno svolta dal concessario nella stagione 2009/2010 (delibera n. 104) e del programma delle attività elaborato per la stagione 2010/2011 (delibera n. 105), compartecipazione ai costi di funzionamento del nido d’infanzia “Il Gatto Parlante” per l’anno educativo 2010/2011 (delibera n. 106); intitolazione della piazzetta antistante la nuova sede della Misericordia (nei pressi della rotonda all’intersezione fra le Vie Matteotti e Galilei) in Piazzetta della Misericordia (delibera n. 110); concessione di: patrocinio oneroso all’11° “Meeting 2010 sul Florovivaismo in Europa tra natura, colori, arte e cultura del verde” organizzato dall’Associazione Internazionale Produttori del Verde “Moreno Vannucci” di Pistoia (delibera n. 102), contributo economico al Comitato “Antropos” a titolo di rimborso spese per l’iniziativa a sostegno della popolazione di Haiti del 24 aprile 2010 promossa dal Comune in collaborazione con la Provincia di Pistoia (delibera n. 107). Concessioni edilizie 21 16/06/10 Paccagnini Giuseppe >> variante al P.d.c. 28/08 per disposizione degli spazi interni al piano interrato - modifica della recinzione - posa di coibentazione 22 21/06/10 Imm. Mama Srl, Imm. Marzia Srl, Giunti Marco, Giunti Rolando >> demolizione di fabbricato destinato a rimessa agricola e realizzazione di edificio residenziale costituito da n. 6 unità immobiliari 23 28/06/10 Ricami di Capecchi L. & C. Snc >> accertamento di conformità a sanatoria ai sensi art. 140 L.R. 1/05 24 13/07/10 Bruni Flavio, Bini Stefania >> sanatoria per esecuzione muretti di recinzione 25 21/07/10 Imm. Palaia di Livi F. & C. >> variante in corso d’opera a P.d.c. 16/08 per modifiche interne ed esterne a fabbricati di nuova costruzione 26 21/07/10 Baldi Piero Luigi, Vettori Liana, Lucky Srl >> variante in corso d’opera a P.d.c. 1/09 per potenziamento rete idrica 27 11/08/10 Fabbri Mauro, Fabbri Moreno >> variante a P.d.c. 13/07 ex art. 83 L.R. 1/05 per costruzione di capannone agricolo e ristrutturazione annesso esistente 28 26/08/10 Baldi Alessandro, Baldi Antonella, Baldi Alessandra, Baldi Annalisa >> sanatoria per modifiche interne ed esterne a edificio per civile abitazione Orario di apertura al pubblico URP e Ufficio Protocollo dal lunedì al giovedì 8.30/13.30 venerdì e sabato 8.30/12.00 Uffici Demografici (Stato Civile, Anagrafe, Elettorale) dal lunedì al sabato 8.30/12.00 Rischio idrogeologico, rischio per la comunità collaboriamo insieme Il Comune di Agliana è al centro di un bacino imbrifero interessato per causa di forza maggiore dal fenomeno delle alluvioni. Da sempre la nostra amministrazione si prodiga al contenimento di questi eventi con la messa in sicurezza dei nostri torrenti mediante una attenta manutenzione dei numerosi argini che delimitano e attraversano il nostro territorio. Anche nel nuovo Regolamento Urbanistico comunale, per quanto riguarda il rischio idraulico, è stata posta una particolare attenzione e saranno inserite norme che prevedono azioni di tutela per i nostri nuovi insediamenti residenziali, produttivi e agricoli. Le richieste di nuove risorse per consentire ulteriori e necessari ripristini arginali, inviate agli enti sovraordinati (Ministero dell’Ambiente e Regione Toscana) ottengono sempre minori risposte, tutto ciò confermato dagli attuali tagli. Per fronteggiare questa situazione tutti i Comuni della Piana stanno definendo un accordo di programma (il primo del genere) per poter realizzare quanto prima, attraverso finanziamenti propri, la realizzazione di nuovi e necessari interventi. L’Amministrazione vuole condividere con i cittadini aglianesi tutti questi sforzi di messa in sicurezza del territorio, attraverso una semplice e corretta informazione che consideriamo una delle risorse più importanti per affrontare eventi estremi di natura idrogeologica e idrica. Conoscere le caratteristiche del rischio, l’ubicazione delle zone nelle quali possono avvenire le alluvioni, sapere che esiste un piano di emergenza e quali sono le zone “sicure” per mettersi al riparo, sono tutti elementi da conoscere prima di affrontare una eventuale situazione di criticità. Una popolazione poco informata è una popolazione vulnerabile. E’ nostra intenzione, pertanto, dedicare un’apposita rubrica al tema di protezione civile locale su questo periodico, oltre a creare uno spazio sul sito web comunale che si occuperà specificatamente del settore. Il Sindaco, l’Assessorato alla Protezione Civile e la Responsabile degli uffici comunali competenti promuovono, inoltre, con la collaborazione dei volontari della Misericordia e della Protezione Civile, alcuni incontri per illustrare alla cittadinanza il programma finalizzato alla conoscenza del Piano comunale di Protezione Civile. Italo Fontana Assessore alla Protezione Civile l’area a sud della superstrada (Il Ronco) dopo l’alluvione, del dicembre 2009, in una foto aerea 11 Quest’anno, per la prima volta, ma con l’intenzione di farne una pratica consueta, l’Amministrazione Comunale adotta un metodo di lavoro nuovo e sperimentale nella redazione del proprio bilancio di previsione 2011. L’obiettivo principale è rendere i nostri cittadini consapevoli di come “funziona” il bilancio comunale, con quali limiti e quali opportunità, e, attraverso il dialogo, il confronto, un lavoro di analisi e condivisione dei problemi, ottenere suggerimenti, idee, proposte da inserire nel prossimo bilancio di previsione. Intendiamo in questo modo dare un primo, forte segnale della volontà di cambiamento. Il titolo che abbiamo scelto, “Bilancio Agliana 2.0”, che richiama l’innovazione tecnologica, vuole proprio indicare una nuova modalità di redigere il bilancio comunale, con un coinvolgimento sempre più diretto e immediato dei cittadini, che porterà a una nuova “versione” dello stesso rispetto al passato. Tutti i cittadini residenti ad Agliana sono quindi invitati a partecipare al processo che inizia lunedì 8 novembre alle ore 21:15 presso i locali del Lago Primo Maggio con un primo bilancio 2.0 del comune, che forniranno il supporto necessario alla discussione, e un esperto in comunicazione che faciliterà l’instaurarsi di un clima di dialogo aperto a tutti gli interventi. I partecipanti potranno quindi proporre le loro idee in maniera informata. L’Amministrazione Comunale si impegna a prendere in considerazione tutti i suggerimenti, valutandone la concreta possibilità di realizzazione, sia sotto il profilo tecnico sia sotto quello economico finanziario. Una volta individuati gli interventi possibili, questi verranno inseriti nel Bilancio di Previsione 2011 che verrà presentato e votato in Consiglio Comunale all’inizio del nuovo anno. A garanzia dell’assoluta trasparenza, imparzialità e correttezza dell’intero processo, tutto il percorso sarà monitorato da un Comitato di garanzia, composto da personalità di riconosciuta autorevolezza. L’obiettivo che ci proponiamo è offrire ai cittadini, soprattutto quelli che sentono più lontane le istituzioni e le decisioni che da queste vengono prese, l’opportunità di dire la loro, in maniera informata e consapevole, con l’assicurazione di essere ascoltati. Questo passaggio vuole essere un primo tassello del sistema di partecipazione cittadina che questa Amministrazione intende La parola a ... Roberta Santini Assessore a Bilancio e Finanze, Aziende partecipate, Patrimonio, Nuove forme di partecipazione dei cittadini 12 incontro pubblico nel corso della quale verrà presentato il percorso e spiegato in maniera semplice e chiara come è composto il bilancio comunale attuale. Consapevoli della complessità dell’argomento ma con la volontà di rendere possibile a chiunque, e non soltanto agli addetti ai lavori, di portare il proprio contributo e arrivare così a una partecipazione consapevole ed il più possibile informata, nel mese di novembre si terranno una serie di “tavoli di lavoro” cui i nostri cittadini possono partecipare iscrivendosi già fin da adesso all’indirizzo partecipazione@ comune.agliana.pt.it o al numero di telefono 0574 678325. A questi tavoli di lavori, come all’incontro iniziale, saranno presenti i tecnici perseguire. La direzione in cui ci stiamo muovendo è infatti quella di attivare forme di partecipazione e coinvolgimento dei cittadini ogni qual volta si debbano effettuare scelte importanti, con l’obiettivo dichiarato di raggiungere un progressivo aumento della fiducia nelle istituzioni e nella loro trasparenza operativa, accrescendo la consapevolezza dei cittadini rispetto alle scelte pubbliche e offrendo un’opportunità a tutti per far sentire la propria voce. Assessori e consiglieri comunali saranno impegnati in prima persona per la buona riuscita del processo. l’8 novembre X io ci vado ché per capire, per conoscere, per suggerire, per farsi un’opinione, per essere attivi, perché questa è politica davvero, per contare, per poter dire ‘io l’avevo detto’, perché sono i nostri soldi, perché ci tengo al mio comune, perché ho un’idea importante, perché ho una buca davanti casa, perché voglio un comune migliore per i miei figli, perché anche gli anziani contino, perché è da poco che abito qui ma anch’io conto come gli altri, perché voglio sentire cosa dicono, perché voglio un comune più bello, perché dicono che non ci sono soldi ma ..., perché in questo comune i giovani siano considerati, perché non è possibile che si spenda per tutto ma non per quello che io ho in mente, perché anche questa è democrazia, perché voglio più marciapiedi ho un bilancio in...comune Comune di AGLIANA bilancio 2.0 Il Comune di Agliana promuove un incontro per costruire insieme il Bilancio Preventivo nel giorno lunedì 8 novembre 2010 alle ore 21,15 al Lago I maggio. Tutti i residenti sono invitati. info: 0574|678325; [email protected] 13 Grazie a... L ’Amministrazione comunale e l’Associazione Culturale L’Agorà ringraziano le seguenti aziende le quali hanno fornito il loro prezioso contributo per l’organizzazione del Giugno Aglianese 2010: Azienda Agricola Vytasole, Banca di Credito Cooperativo di Masiano, Banca di Credito Cooperativo di Vignole, Building, C.E. Group intertrade, Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia, Claid Collezioni, Emmebi Smart Yard, Endiasfalti, Estra, Focus Impiant, G.M.Z., Gheri Vivai Piante, Gibiwear, Intermoda Firenze, Lanificio Il Calice, Maglificio Nuova Elle Emme, Maglificio Aretex , Maglificio Beby, Most, Ristorart Toscana, Rosi Leopoldo, Unicoop Firenze, Vannucci Piante, Venturi Infissi, Vivai Piante Baroncelli Ippolito, Vivai Romiti e Giusti. Si ringraziano tutte le associazioni, le istituzioni scolastiche ed i cittadini i quali hanno sostenuto con la loro partecipazione le iniziative di solidarietà promosse sul nostro territorio a favore della popolazione di Haiti. Un ringraziamento particolare a quanti hanno profuso il proprio impegno nella struttura organizzativa. PULIAMO IL MONDO 2010 Successo di partecipazione all’iniziativa nazionale organizzata da Legambiente 14 Anche la comunità aglianese ha partecipato, domenica 26 settembre, alla manifestazione “Puliamo il Mondo” giunta quest’anno alla diciottesima edizione e svoltasi in tutta Italia sotto lo slogan “Puliamo il mondo insieme”. Oltre cento i cittadini di Agliana che, muniti di sacchi, guanti e rastrelli, hanno partecipato alle attività della giornata all’insegna del volontariato ambientale, ripulendo dai rifiuti abbandonati strade, piazze e giardini pubblici. Con il coordinamento del Comune di Agliana, coadiuvato dal Circolo Legambiente di Agliana, hanno partecipato attivamente alla giornata anche alcune ssociazioni: Auser, Associazione Gianluca Melani, Associazione Volontari di Protezione Civile di Agliana, Bocciofila Aglianese, Comitato dei genitori dell’Istituto B. Sestini, Comitato NO all’Inceneritore del Calice, Comitato Qualità della Vita di Ponte dei Bini, Misericordia di Agliana, Trekking Agliana. Una mobilitazione che ha fatto registrare il pieno successo all’iniziativa che, come da consuetudine, rappresenta anche un momento di informazione e di sensibilizzazione sul problema dell’ambiente e della sua tutela, oltre a proporre una significativa occasione per riscoprire gli spazi pubblici, per conoscere le tante realtà associative del territorio, per cogliere la possibilità di socializzare. La presenza, inoltre, di molti bambini ha fornito un valore aggiunto alla giornata: infatti, l’impegno che le giovani e giovanissime generazioni hanno saputo mettere in campo in occasione di questa iniziativa ben dimostra un senso civico ed un rispetto dell’ambiente che sono un buon preludio per future buone pratiche ambientali. L’Amministrazione comunale di Agliana ringrazia tutti i partecipanti, i quali si sono prodigati volontariamente a ripulire dai rifiuti abbandonati gli spazi pubblici oggetto, purtroppo e troppo spesso, di comportamenti scorretti e di una diffusa insensibilità alla salvaguardia del bene comune. a lato, Fabrizio Antonelli insieme con Umberto Grieco (sullo sfondo l’allestimento della mostra “Girasoli”) POETICI GIRASOLI in mostra gli “scatti” di Fabrizio Antonelli “Girasoli. Fotopoetica” è il titolo della mostra fotografica di Fabrizio Antonelli, allestita sulle scale del Palazzo comunale di Agliana dal 9 ottobre. Ad accompagnare gli scatti di Antonelli sono alcune liriche del poeta Umberto Grieco. Fabrizio Antonelli, pistoiese, da oltre 15 anni è dedito all’avventura e ai grandi viaggi. Negli oltre 60 paesi visitati nei 6 continenti, Antonelli cerca di cogliere con le sue immagini gli aspetti più significativi ed intrinseci di luoghi, cultura, civiltà e fauna. Fotografo di spicco ed apprezzato documentarista, ha firmato servizi per tour operator, associazioni umanitarie onlus, uffici del turismo e prestigiose compagnie aeree. Al rientro dal viaggio in Benin nel marzo del 2007 con l’Associazione Amici di Francesco, nasce una mostra fotografica: “I volti del Benin” che troverà spazio anche nell’Associazione Civita in Piazza Venezia a Roma. Successivamente nasce il suo primo calendario che prende il nome dalla mostra. Nel marzo 2008 Antonelli fa parte della spedizione “Artic Sun on My Path” un’impresa di oltre trenta giorni in motoslitta a temperature estreme superando i 55° sottozero attraverso le sconfinate distese di ghiaccio di Canada e Alaska. Nel Settembre dello stesso anno collabora alla realizzazione di un libro fotografico, “Vite Degli Altri”, a cui farà seguito una mostra fotografica itinerante. Nel 2010 realizza una mostra fotopoetica sul tema “Girasoli” insieme al poeta Umberto Grieco, con lo scopo di unire due forme di arte e moltiplicare le emozioni. Umberto Grieco, consulente finanziario, vive e lavora a Pistoia. Le sue opere sono state pubblicate in varie antologie nazionali ottenendo riconoscimenti e premi in numerosi concorsi letterari. Ha pubblicato due raccolte di poesia: Nell’infinito dell’Amore e L’acqua di luce delle Stelle. L’esposizione resterà aperta dal lunedì al sabato dalle ore 8.30 alle ore 12.00 (ingresso libero). LE APERTURE DOMENICALI DEI NEGOZI PER OTTOBRE/DICEMBRE Gli esercizi di commercio al dettaglio ubicati nel territorio comunale possono osservare le seguenti aperture domenicali e/o festive facoltative nei prossimi mesi di ottobre, novembre e dicembre 2010: 3 ottobre – 31 ottobre – 7 novembre – 28 novembre tutte le domeniche e le altre festività del mese di dicembre ad eccezione del giorno di Natale (25 dicembre) e del giorno di S. Stefano (26 dicembre) 15 ANTEPRIMA STAGIONE TEATRALE 2010/11 D opo il successo della prima stagione il Teatro Cinema Moderno riapre i battenti. E, ovviamente, secondo la migliore tradizione, con una stagione ancor più appassionante per gli amanti del teatro e dello spettacolo dal vivo in genere. Il criterio principe di ogni nostra stagione è l’attenzione al pubblico e, quindi, non potevamo non ascoltare le richieste che gli spettatori ci hanno rivolto a gran voce nella scorsa stagione. Inaugureremo quindi con una replica eccezionale “fuori abbonamento” della straordinaria Maria Cassi, con il suo “Crepapelle”, per poi accogliere in stagione una chicca come “Concertino d’amore”, sempre dell’artista fiorentina che sta spopolando sui palcoscenici di Parigi e New York. E poi Gian Maria Testa, Battiston, Davide Enia, Stefano Massini, tanto per citarne alcuni. Grandi nomi teatrali e musicali per una proposta varia ma di altissima qualità. Si conferma poi l’attenzione al teatro d’innovazione con giovani compagnie provenienti da tutta Italia e la volontà di mettere il teatro al servizio anche dei ragazzi e delle famiglie con le domeniche di teatro e cinema per bambini. Siamo molto contenti di poter presentare una stagione interamente dedicata alla “memoria” con una serie di matinée di teatro e di cinema di primissimo livello (Arca Azzurra, Cuscunà, Salvatori, Officine della cultura) interamente dedicata alle scuole della piana pistoiese. Infine, la stagione di teatro popolare, con una serie di importanti compagnie del territorio (Gad, l’attrice toscana Maria Cassi sul palco del suo spettacolo “Crepapelle” in replica al Moderno 16 Ztl, Rubino e Bottega delle Maschere). Sarà inoltre potenziata la stagione cinematografica con proiezioni raffinate (una serie di pellicole mai viste nelle sale perché non distribuite dai circuiti ufficiali) e il nuovissimo “Cinema su prenotazione” in cui gli spettatori possono scegliersi i film che vedranno al cinema. Insomma, ci aspetta una stagione straordinaria regalataad Agliana e a tutta l’area metropolitana. Un grido, il nostro grido, contro chi, dalle stanze buie di un ministero, vorrebbe far tornare i nostri teatri luoghi del silenzio. David Spagnesi Direttore artistico CONFERENZA STAMPA di PRESENTAZIONE STAGIONE e INIZIO CAMPAGNA ABBONAMENTI sabato 25 settembre ore 11,00 Teatro Cinema Moderno di Agliana p.zza A. Gramsci 4. Ospiti speciali: Maria Cassi (in cartellone con due appuntamenti: nella stagione prosa e, a grande richiesta, fuori abbonamento) e Zaches Teatro. Vi aspettiamo! STAGIONE CINEMATOGRAFICA 2010/11 CINEMA SU PRENOTAZIONE CINEMA RAGAZZI Scegli il film che vuoi vedere! Puoi scegliere fra 100 titoli attraverso varie modalità (sito web, cassette della posta, telefonate dirette in teatro, ecc.) il film che vorresti vedere sul grande schermo. Se il film che hai scelto raggiungerà la quota minima di gradimento, sarai ricontattato per la data di proiezione (la serata dedicata al cinema su prenotazione è il venerdì)! Per il regolamento www.teatrocinemamoderno.it FILM CHE NON VEDRETE MAI NELLE SALE Rassegna di film, con il coinvolgimento di autori e attori, che non sono mai usciti nelle sale per problemi produttivi o distributivi (in collaborazione con la rassegna “Visioni Off” di Spazio Uno a Firenze, curata da K-Lab). sotto: la scheda di prenotazione del film che vuoi vedere (la lista dei titoli è pubblicato in quarta di copertina) che puoi ritagliare e recapitare alla sede del Teatro Cinema Moderno Proiezioni in abbinamento al teatro-ragazzi e al teatro per le scuole. Ogni domenica un appuntamento di teatro o cinema per ragazzi! Il dettaglio della programmazione cinematografica sarà consultabile sul sito www.teatrocinemamoderno. it ed esposto nei pressi del teatro. Ingresso cinema: 5 euro una scena dello spettacolo di Zaches Teatro, interpreti del teatro del mimo, del gesto e di figura 17 il territorio dall’immagine all’immaginato dei bambini SEGNI E SOGNI 18 Nello corso anno scolastico gli alunni delle classi I e III della Scuola Primaria “Catena” hanno svolto un importante progetto sotto il titolo Segni e Sogni: dall’immagine all’immaginato per vivere il nostro territorio. Il progetto, che ha avuto quale referente l’insegnante Luciana Falegnami, ha perseguito determinati obiettivi ed è stato contraddistinto da alcune fasi di intervento, quali: conversazione in classe, osservazione e descrizioni di immagini fotografiche, riproduzione grafico-pittorica della foto scelta e breve ricerca storica inerente il patrimonio ambientale o artistico prescelto. I lavori realizzati dagli alunni sono stati accolti in una mostra sulle scale del Palazzo comunale. Nella premessa al progetto così scrive Falegnami: “La conoscenza del patrimonio artistico e naturale del proprio territorio, del suo valore è di rilevante importanza formativa, costituisce un obiettivo recepito da tutti i Programmi e dalle Indicazioni ministeriali degli ultimi decenni, come acquisizione di base da cui partire per la successiva strutturazione di conoscenze più articolate e lontane nello spazio e nel tempo. La scuola, quindi, deve aprirsi al territorio anche attraverso forme e strategie didattiche che facciano dello stesso un laboratorio per la costruzione di conoscenze significative. Questo progetto vuole offrire la possibilità agli alunni di avvicinarsi con un’angolazione diversa alla propria realtà territoriale: guardare, osservare, analizzare, descrivere attraverso la percezione e l’interpretazione soggettiva. La percezione rappresenta, infatti, un importante tassello e introduce la variabile psicologica quale fattore interpretativo sul territorio. Ogni ambiente offre stimoli che vengono recepiti dai singoli individui secondo linee intuitive diversificate. Grazie a questi stimoli ogni persona si costruisce la propria immagine del reale che lo circonda ed in cui vive, dalla quale scaturisce una rappresentazione mentale. La percezione integra “ciò che si vede” con un elemento nuovo: il “soggettivo”. È in quest’ottica che si sviluppa l’idea progettuale che nasce dalla volontà di delineare un ideale viaggio tra l’arte, natura e angoli del territorio e di realizzare un percorso che valorizzi la cultura, la naturalità del territorio stesso e stimoli gli alunni ad una riflessione non superficiale sullo spazio locale. Il colore e gli elaborati pittorici costituiranno il mezzo privilegiato attraverso il quale sarà possibile realizzare gli obiettivi. La “voce” degli alunni è importante, aiutarli ad esprimersi attraverso un linguaggio fatto di colori e fantasia, permetterà loro di utilizzare nuovi strumenti per “leggere” la realtà. Il progetto, inoltre propone un percorso che si realizza attraverso una simbiosi fra arte fotografia, ponendo attenzione sia al soggetto rappresentato sia al suo significato, che va oltre il soggetto rappresentato. L’arte diviene così il mezzo per convergere la conoscenza nell’espressione creativa: osservo, conosco, creo”. La nuova stagione dello sport aglianese nella foto la presentazione della squadra dell’Aglianese, svoltasi nei locali del “Pepe Pica” di Agliana E’ ripresa dopo la pausa estiva l’attività sportiva delle varie società aglianesi, alle quali va il saluto ed il ringraziamento dell’amministrazione Comunale per il loro impegno ed i risultati raggiunti, con l’augurio di tanti nuovi successi per la prossima stagione sportiva. Abbiamo chiuso l’attività sportiva nel giugno scorso con la “1° settimana dello Sport per tutti” dedicata alla memoria di Franco Ballerini. L’occasione ha visto lo svolgimento di varie iniziative sportive su tutto il territorio di Agliana, alle quali hanno partecipato più di venti società sportive (con riconoscimenti ad atleti aglianesi che hanno portato il nome di Agliana in Italia ed Europa), oltre ad un convegno sull’etica dello Sport. La festa dello sport ha avuto quale obiettivo principale quello di valorizzare le varie discipline sportive già esistenti e di farne conoscere alcune nuove, ed ha visto, inoltre, una collaborazione importantissima e determinante da parte dell’Istituto Comprensivo “B. Sestini”. La nuova stagione sportiva si è aperta con l’ iscrizione della prima squadra dell’Aglianese calcio, al campionato di 1° categoria. A Paolo Guarducci, già presidente della squadra, va il ringraziamento mio personale e dell’amministrazione Comunale, per la grande passione e generosità con cui ha guidato la squadra in questi ultimi tre anni. Un ringraziamento sincero va, inoltre, ai due nuovi tecnici dell’Aglianese, Pieri Antonio e Scatizzi Antonio, che si sono presi l’onere e l’onore di guidare la squadra in una fase difficilissima dal punto di vista economico, ai quali dobbiamo essere tutti vicini, perche il loro coraggio e passione sportiva non sia vano, ma sia premiato da tanti successi. L’appello che mi sento di rivolgere a tutti gli sportivi, agli imprenditori, artigiani, commercianti e liberi professionisti, è di stare vicino a loro e ai colori neroverdi, per fa sì che con il contributo anche piccolo di tutti, si possa raggiungere un futuro di successi, dal punto di vista sportivo e non solo. Fabrizio Magazzini Assessore alle Attività Sportive 19 il CIS informa RACCOLTA OLIO VEGETALE USATO COME RACCOGLIERLO, DOVE DEPOSITARLO Raccogliere l’olio vegetale usato (quello di uso alimentare e prodotto dalle famiglie) e destinarlo ad un corretto smaltimento vuol dire contribuire a ridurre quella grave fonte di inquinamento ambientale che invece deriverebbe dalla sua dispersione nella rete fognaria o nel suolo. Come raccoglierlo. L’olio da cucina, che deriva dalla cottura, dalla frittura e dalla conservazione degli alimenti, deve essere raccolto in un contenitore di plastica o di latta (da evitare assolutamente il vetro) dotato di tappo così che, una volta riempito, possa essere ben chiuso, per evitare sversamenti e maleodori. Dove depositarlo. Il contenitore va depositato nel secchiello giallo posto nei dieci punti di raccolta dislocati nelle varie frazioni comunali: San Piero (parrocchia, circolo Arci, Bocciodromo), Spedalino (circolo Arci), San Niccolò (circolo Arci, Lago 1° Maggio), San Michele (circolo Arci, circolo Mcl), Ponte dei Bini (Salumificio Ro.Ma.), Catena (circolo Arci), Ferruccia (Bocciodromo). Nello stesso sito sono collocate anche le torri trasparenti dove è possibile conferire le pile esaurite. RACCOLTA “PORTA A PORTA” CARTA E CARTONE LE MODALITA’ DEL CONFERIMENTO, IL CALENDARIO DEL RITIRO La raccolta “porta a porta” della carta e del cartone consiste nella raccolta a domicilio degli imballaggi di carta e di cartone destinati al riciclo. Le modalità del conferimento. I materiali devono essere raccolti nei sacchi di carta distribuiti dall’azienda e depositati sul marciapiede nei giorni e nell’orario indicati a seconda della zona di appartenenza. Una volta terminata la scorta dei sacchi, la carta ed il cartone dovranno essere depositati in una scatola di cartone, in un sacchetto di carta o legati insieme con un filo di spago. Il calendario del ritiro. I materiali devono essere depositati sul suolo pubblico antistante l’abitazione entro le ore 19 del martedì nelle seguenti zone: Spedalino, San Piero e San Niccolò fino a Via Selva e Via Lavagnini; entro le ore 18 del sabato nelle frazioni di: San Michele, Catena, Ferruccia, Ponte dei Bini parte a sud della superstrada. Si ricorda che possono essere conferiti: giornali e riviste, carta in genere, libri, scatole, quaderni, opuscoli, fogli, etc.; non devono invece essere conferiti contenitori in tetrapak (latte, succhi di frutta…), carta plastificata (per alimenti), carta chimica e per fax, carta sporca... RISULTATI ANALISI DEL 14/07/2010 (linea 2) PARAMETRO PCDD PCDF IPA UNITA’ DI MISURA ng I-TEQ/Nm3 μg/Nm 3 Materiale particellare totale 02 rif. mg/Nm3 RISULTATO LIMITE IN VIGORE DAL 28/02/2006 0,0088 0,1 0,14 30 media semioraria 10 media giornaliera < 0,91 10 RISULTATI ANALISI DEL 15/07/2010 (linea 3) PARAMETRO PCDD PCDF IPA Materiale particellare totale 02 rif. 20 UNITA’ DI MISURA ng I-TEQ/Nm3 μg/Nm 3 mg/Nm3 RISULTATO LIMITE IN VIGORE DAL 28/02/2006 0,0186 0,1 0,29 30 media semioraria 10 media giornaliera < 0,34 10 Legenda: pcdd=diossine pcdf=furani ng=nanogrammo (1 miliardesimo di grammo) Nm3=normal metro cubo mg=milligrammo (0,001 grammo) aglianatrekking 17 ottobre Rocche dell’Orcia - Bagno Vignoni S. Quirico 7 novembre Abbazia di Monteoliveto S Giovanni d’Asso Sagra del tartufo Dal villaggio fortificato di Rocca d’ Orcia, alla vicina rocca di Castiglione d’Orcia, fino al magnifico spettacolo di Bagno Vignoni dove le bolle d’acqua calda, rigurgitate dalle viscere della terra, alimentano l’antica vasca medievale. La gita si conclude all’interno di uno dei centri storici meglio conservati del Senese: San Quirico d’Orcia. Il percorso si snoda all’interno del territorio conosciuto col nome di “crete senesi”; partendo da Badia (abbazia) di Monteoliveto e percorrendo il sentiero n. 5 si raggiunge S. Giovanni d’Asso. L’abbazia di Monteoliveto Maggiore - grandioso complesso monastico - e’ situata, su un’altura, nel comune di Asciano. 21 La posta Ricordo di Lev Trotskij, artefice della Rivoluzione d’Ottobre, a settant’anni dalla morte a Città del Messico per ripartire dai bisogni delle masse popolari, attraverso la costituzione di un fronte unico tra i partiti del proletariato. Ritengo che la figura di Trotskij, a settant’annni dalla morte, non sia da cancellare, né da banalizzare ma, bensì, da restituirla al suo tempo non in una dimensione meramente apologetica ma, anche, senza impropri anatemi. Carlo Papi Capo Gruppo Prc Federazione della Sinistra Su richiesta dell’autore pubblichiamo, in via del tutto eccezionale, la seguente poesia che Paolo Agostino Giacomelli dedica alla memoria del signor Mario. 22 Il 21 agosto 1940, Lev Trotskij moriva a Città del Messico, assassinato dai sicari di Stalin. Nel corso del novecento Trotskij ha rappresentato, più di altri, la figura dell’eretico del comunismo. L’accusa di trotskismo, oggi incomprensibile, rappresenta un marchio d’eresia che veniva attribuito, anche superficialmente, nei conflitti e nelle lotte interne ai partiti comunisti; accusa ingiustificata perché Trotskij diede un contributo eccezionale alla Rivoluzione ed alla vittoria dei bolscevici nella guerra civile russa. La rottura con Stalin derivò da una diversa concezione della Rivoluzione e del metodo di governo della Russia dopo la vittoria dei bolscevici e la presa del potere. Fu il teorico della “Rivoluzione Permanente” e cioè di un processo rivoluzionario che avrebbe dovuto estendersi oltre i confini della Russia, per affermarsi e svilupparsi in altri paesi del mondo ed, in particolare, in quelli più industrializzati ed a dominazione capitalistica, ma il processo di globalizzazione tuttora in atto ha reso inattuali le sue lezioni. Si è globalizzato il capitale e non il lavoro! Contrariamente agli attacchi denigratori, non proponeva la Rivoluzione ovunque e subito: teneva conto delle fortissime sconfitte provocate sia dalle direzioni staliniane che da quelle socialdemocratiche, proponendo un programma di transizione, Poesia dedicata all’amico Mario detto “il ciabattino” Mario detto il ciabattino era il calzolaio di via Ticino, il suo saper fare ha fatto camminare dal più grande al più piccino ogni singolo piedino, questa era l’arte del ciabattino. Sempre allegro e sorridente accontentava tutta la gente, ed insieme alla signora Bice si diceva fosse davvero un uomo felice. L’ho ricordato in poesia anche se il tempo se l’è portato via. Ma quando passo da via Ticino, non scorderò mai quel ciabattino che ha lasciato tante emozioni ad intere generazioni... Giacomelli Paolo Agostino La posta Per la vita, sempre e comunque Desidero esprimere la mia posizione su un argomento, quello del testamento biologico, che è stato al centro di un acceso dibattito nel corso di un recente Consiglio Comunale ed ha trovato spazio anche sulle pagine del precedente bollettino. Il primo passo per una riflessione seria sulla questione sta, a mio avviso, nel capire come persino nell’ultimo momento di una vita agonizzante e senza speranza possa nascondersi tutta la bellezza dell’essere umano, tanto più bello quanto più fragile e indifeso. Parlare di testamento biologico ci spalanca porte che si affacciano più sul mistero e l’ineffabile che sulla ragione e la razionalità e mi domando se possa un Consiglio Comunale affrontare un tema che non solo divide la società civile e la politica ma attiene alla sfera più profonda dell’uomo, tocca un argomento che l’umanità, fin dalla notte dei tempi, ha sempre ritenuto terra di mezzo, territorio inesplorato ed inesplorabile. Due semplici parole “testamento biologico” racchiudono in sé tutto un mondo di sentimenti, paure, speranze, l’eterna lotta tra vita e morte, bene e male, destino e libero arbitrio. E in queste due parole c’è tutta la fragilità dell’uomo che da sempre, posto di fronte al mistero e al terrore del dolore e della morte cerca di darsi delle risposte, cerca di renderli in qualche modo più umani. La nostra civiltà però non concepisce più il dolore e la morte come elementi costanti e onnipresenti nella vita di ognuno di noi e tenta in tutti i modi di esorcizzarli, mitigarli, renderli più accessibili in una società che per cultura non li concepisce nella loro naturale essenza, con la crudezza che li caratterizza. Fin da piccoli ci è stato insegnato che parlare di morte e di dolore è un tabù come se non parlarne li facesse scomparire dalle nostre vite. La nostra paura ci ha fatto perdere quel senso di pietà e, passatemi il termine, di familiarità che una civiltà spiritualmente e culturalmente evoluta dovrebbe avere con questi argomenti. In India i cadaveri bruciano sulle pire funerarie ai bordi delle strade mentre i ragazzi vanno a scuola, mentre i bambini giocano, mentre la gente vive la normalità quotidiana: è la grande prova che la morte, il dolore non sono incidenti di percorso ma fatti che fanno parte integrante della vita stessa. La morte e la vita si fondono perché se è vero che non c’è morte senza vita è pur vero che non c’è vita senza morte. È il rincorrersi costante dei cicli, l’eterno ritorno di fenomeni che sono sempre stati e sempre saranno fino alla fine dei tempi. Però l’uomo moderno non cerca più rifugio nella pietà e nel mistero ma nel progresso, in una scienza senza coscienza che rischia di divenire solo la cieca presunzione di raggiungere l’immortalità, la pretesa di sfuggire al dolore. Siamo diventati un popolo di dei e demiurghi, cerchiamo nelle alchimie di una scienza che molto spesso perde di vista l’uomo le risposte alle nostre fragilità. Vogliamo programmare non solo la nostra vita ma anche la nostra morte scordandoci che l’essere umano è riserva inesauribile di infinite scoperte e meraviglie che non possono essere relegate semplicisticamente a due righe scritte lasciate ad un notaio. Siamo diventati una umanità così piena di sé che non ammette il ripensamento, il dubbio. Quanti sono gli esempi di persone che pur avendo disposto di staccare la spina dei macchinari nel caso si fossero trovati in situazioni cliniche disperate, con un semplice gesto degli occhi hanno chiesto alla fine, dal letto dell’ospedale, di essere lasciati vivere! Non importa credere in un qualche Dio per rendersi conto che ci sia qualcosa di più nell’uomo rispetto alla sua effimera sostanza. Non smettiamo di aver fiducia nell’essere umano, meraviglia delle meraviglie. C’è forse meno vita in un esserino scheletrico in un letto rispetto ad un atleta bello, biondo e aitante? É la cultura dell’apparire più che dell’essere che permea questa nostra tracotanza: il malato, il morente non rientrano nei nostri clichè, nei nostri schemi mentali. E per questo si giustifica la barbarie di lasciare senza acqua e cibo un essere umano fino alla morte. Addirittura nella mozione approvata dalla maggioranza si legge che il testamento servirebbe anche per evitare l’eccesso di pietà dei parenti nei confronti dei propri cari: è mai troppa la pietà che si può avere verso una persona? Lasciamo quindi tutto alla coscienza di ciascuno individuo affinché la vita come la morte facciano il loro corso. Luca Benesperi 23 24