in questo numero:
La banca del tempo
come è organizzata, come si aderisce p.8
Rischio
idrogeologico
collaboriamo insieme p. 11
La parola a...
l’Assessore Roberta Santini
pp.12-15
Teatro Cinema
Moderno
anteprima della stagione 2010/11
pp.16/17
Segni e Sogni
l’immaginario dei bambini
p.18
notizie dal Consorzio p. 20
in copertina ed in altre pagine alcuni lavori degli alunni
delle classi 1a e 3a della Scuola Primaria “Catena”
realizzati nell’ambito del progetto “Segni e Sogni”
si è laureato in Ingegneria
dell’Informazione, presso
la Facoltà di Ingegneria
dell’Università degli Studi di
Firenze, discutendo una tesi
dal titolo Sperimentazione di
un sistema di localizzazione
real-time UWB per la
rilevazione di dati cinematici
in ambito sportivo. Relatori i
professori Lorenzo Mucchi e
Fabrizio Argenti.
Auguri da parte dei genitori
Giampaolo ed Elisabetta, da
Fiammetta, dai nonni e dagli
amici e dai parenti tutti.
Alessio Carpini
augu
ri
Alessandra Nesti
si è laureata in Giurisprudenza presso l’Università
degli Studi di Firenze, discutendo una tesi in
Diritto Civile dal titolo Atto di destinazione e
responsabilità patrimoniale.
Relatore il professor Giovanni Furgiuele.
Congratulazioni da parte dei genitori, della
sorella, del cognato e del fidanzato.
Federico Ferretti
si è laureato presso la
Facoltà di Giurisprudenza
dell’Università degli Studi
di Firenze, con votazione
103/110, discutendo una
tesi in Diritto Processuale
Penale dal titolo Nuovi
profili del sequestro
preventivo. Relatore il
professor Paolo Tonini.
Si congratulano per
l’importante traguardo
raggiunto la mamma, lo
zio, i parenti e gli amici.
Irene Guidozzi
si è laureata in Progettazione dei Sistemi Turistici presso
la Facoltà di Economia dell’Università degli Studi di
Firenze, discutendo una tesi in Organizzazione e Gestione
del personale e degli eventi dal titolo I bed & breakfast:
un’analisi.
Congratulazioni alla neolaureata per il raggiungimento del
suo obiettivo dalla famiglia, dagli amici e dai parenti.
Samantha Sarno
si è laureata in Scienze dell’Educazione
presso la Facoltà di Scienze della Formazione
dell’Università degli Studi di Firenze, discutendo
una tesi dal titolo Le routines nell’Asilo Nido: la
voce delle educatrici nella provincia pistoiese.
Relatore il professor Enzo Catarsi.
Congratulazioni dai genitori, il fratello, Simona,
Giuseppe, gli zii, i cugini e nonna Bruna.
la lettera del
sindaco
Si aprirà tra poco la seconda stagione teatrale del
Moderno, dopo il primo anno di attività nel quale la
giovane compagnia Amnio Teatro, che qui ha la sua
residenza artistica, ha ben dimostrato capacità di
progettazione e di sostenibilità gestionale. Capacità
non semplici o quantomeno ambiziose se riferite
ad un luogo (l’area metropolitana) ove insistono
realtà ormai consolidate e di particolare importanza
culturale, ed ad un tempo (quello attuale) in cui
la scarsità delle risorse economiche pregiudica
fortemente ogni possibile sviluppo strutturale.
D’altro canto, e lo scrivo fin da ora per volere di
chiarezza, oggi il settore culturale, e tutte le attività ad
esso correlate, vive un momento di grave incertezza
e di indubbio rischio a causa di quei tagli verticali
operati dalla manovra economica del governo
centrale che, anche solo per logica deduttiva,
conseguentemente impongono ai governi locali
altrettante brusche “frenate” agli interventi pubblici
a sostegno e a promozione della cultura.
Quella stessa cultura il cui significato etimologico
richiederebbe una cura attenta e perpetua, una
appassionata e assidua “coltivazione”, così come il
suo analogo greco vorrebbe un’educazione ed una
formazione permanente. Ed è il richiamo a quell’idea
che vorrebbe facilitare l’accesso alla vita culturale, e
quindi all’apprendimento ed alla formazione lungo
tutto l’arco dell’esistenza di ogni donna e uomo. Ed
è anche il ribadire una necessaria, indispensabile
direi, azione di salvaguardia culturale, di cui il teatro
è una espressione, alla quale ogni società civile e
libera e democratica non può sottrarsi.
Torniamo adesso al Teatro Cinema Moderno. Con il
nuovo cartellone, che propone una programmazione
sempre mirata ad una certa qualità, si rafforzano gli
obiettivi del “nostro” teatro: favorire l’emergere di
proposte innovative di carattere sperimentale e di
ricerca, garantire il pluralismo e la diversificazione
dell’offerta, promuovere e sviluppare una fruizione
consapevole e critica. Ma si sviluppano anche i
rapporti con le scuole, le associazioni, le istituzioni,
i cittadini, il territorio: ed ecco che il teatro consolida
la sua vocazione di uno spazio comune e della
comunità, aprendosi alle tante realtà locali
e non, aprendosi ai tanti linguaggi dell’arte,
ad una cultura contemporanea che vuole
promuovere e valorizzare.
Un’attenzione del tutto particolare è anche
quest’anno rivolta alla promozione di spettacoli
destinati ai giovanissimi ed alle famiglie, e
mentre si confermano il “teatro ragazzi” e il
“cinema bambini” nei pomeriggi domenicali
(una proposta alternativa di trascorrere
insieme un pomeriggio di festa) al cartellone
si aggiunge la programmazione “matinée”
con spettacoli mattutini che, siamo certi,
riscuoteranno particolare interesse anche da
parte delle istituzioni scolastiche.
Alla stagione teatrale si affianca la
programmazione
cinematografica
con
rassegne di film mai proiettati nelle sale e con
la nuova rassegna “cinema su prenotazione”,
che consente di scegliere, tra un ampio
ventaglio di titoli, la pellicola che vorremmo
vedere.
Tutto questo è possibile grazie alla Compagnia
Amnio Teatro, a cui si deve la gestione del
Moderno, e grazie anche alle due associazioni
Klab e La Bottega delle Maschere (la prima
che cura il settore cinematografico, la
seconda quello del teatro amatoriale) che
da anni operano sul nostro territorio con
quella passione e quella creatività proprie
dell’artista.
Rivolgo l’invito a tutti gli aglianesi di frequentare
questo nostro spazio della cultura, del fare
cultura, di partecipare, di animare il luogo
ritrovato dello stare insieme, dell’apprendere
insieme, del riflettere e del divertirsi insieme.
Senza mai dimenticare quel che diceva il
grande Eduardo: “Il teatro non è altro che il
disperato sforzo dell’uomo di dare un senso
alla vita”.
A proposito di:
accessibilità urbana
Abbiamo ricevuto, e pubblichiamo volentieri, la lettera del signor Giancarlo Naldoni.
A lato, la risposta dell’Ufficio Tecnico comunale.
A nome mio, in qualità di delegato per i
Comuni della provincia di Pistoia e a nome
e per conto dell’Associazione “Centro studi
e documentazione sull’handicap”, vorrei
sottoporre alla sua attenzione alcune situazioni
di facile risoluzione:
il parcheggio di via Roma/piazzetta Niccolò
Tucci, via del Serragliolo, lago 1° Maggio. Parco
Pertini e il lago 1° Maggio, sono centri di ritrovo
per molti aglianesi. Sono realtà del territorio
urbano esistenti da diversi anni, presso i quali
non sono ancora stati fatti parcheggi per
disabili (26 giugno 2010), le ricordo che ho
fatto più volte le segnalazioni del caso. Sono
consapevole dello studio e dell’impegno da
effettuare per il rinnovamento di via Roma,
ma nel frattempo facciamo i parcheggi che
siano a norma di legge per quanto riguarda
le misure minime consentite e il più vicino
possibile all’ingresso degli stessi.
Come lei saprà solo nel 2009 sono stati
rilasciati 132 permessi per parcheggio
disabili. Impegniamoci sempre di più, affinché
il problema di “uno” diventi il problema di
tutti, solo così arriveremo in futuro (forse)
a una equità di diritti fra normodotati (?) e
disabili! Ricordiamoci che potrebbe capitare a
chiunque di essere in difficoltà.
La ringrazio, in attesa di una risposta sul
bollettino del Comune e se nel frattempo tutto
fosse già stato realizzato, cestini pure la mia
richiesta.
Mille grazie.
Giancarlo Naldoni, Agliana 20 luglio 2010
N.B.: come previsto dalla legge sulla privacy
vi autorizzo a divulgare completamente quello
che ho scritto, compreso i miei dati e quelli
dell’associazione.
Accogliamo con piacere la partecipazione
dei cittadini attenti, come lei si è più volte
dimostrato, al percorso che il Comune
ha iniziato ormai dal 2006, finalizzato al
conseguimento dell’accessibilità urbana,
quale valore fondante della qualità della vita
delle persone e dei processi di trasformazione
urbana e territoriale.
Questo percorso ha portato:
- alla formazione di un tecnico “Esperto in
Progettazione per l’utenza allargata” tramite la
partecipazione nel 2006 al 1° Seminario per i
tecnici comunali e ASL della Zona Pistoiese
(Geom. Alessia Sforzi-Ufficio Urbanistica/
Edilizia Privata);
- alla redazione (2007-2008) delle “Linee Guida
per l’elaborazione dei Piani per L’eliminazione
delle Barriere Architettoniche” (gruppo tecnico
formato da “esperti” di sei comuni della
Provincia);
- alla nascita del Laboratorio Comunale per
l’Accessibilità e del suo Regolamento, per
l’attuazione dei Piani per l’Accessibilità, la cui
formazione e approvazione è in programma
nella seduta del Consiglio Comunale di ottobre
(progetti, questi ultimi due, svolti nell’ambito
della Convenzione stipulata tra l’Università di
Firenze e la Provincia di Pistoia, finanziati dalla
Regione Toscana).
Alla luce di quanto premesso, è evidente
quanto questo Comune abbia a cuore la
risoluzione delle varie problematiche che il
territorio presenta.
Le segnalazioni che i cittadini fanno presso lo
sportello on-line dell’Osservatorio Provinciale,
vengono raccolte dal “referente” comunale,
che le analizza e programma gli interventi con
l’ufficio di volta in volta competente.
Per rispondere ai casi specifici della Sua
“segnalazione”: il parcheggio di Piazzetta
Niccolò Tucci è stato dotato di idonea
segnaletica per il posto riservato ai disabili,
il parcheggio del lago 1° Maggio rientra
nell’assegnazione dei lavori di segnaletica
che avranno inizio a breve, mentre per quanto
riguarda il parcheggio di via Serragliolo, lo
stesso rientra in un intervento di profonda
ristrutturazione e riqualificazione di imminente
partenza.
L’editoriale di Cinzia Lotti
D
evo confessarlo, pudore a parte:
da sempre ho un rapporto
conflittuale con i centralini
telefonici automatizzati. Una sorta
di insofferenza quasi epidermica,
di allergica avversione, una vera e propria
idiosincrasia. Sono intollerante al dedalo dei
tasti telefonici ai quali ti dirige il risponditore
virtuale, un guazzabuglio infernale di insiemi e
sottoinsiemi di numeri da digitare sulla tastiera.
Provo vero fastidio nell’ascoltare le istruzioni di
una voce metallica e monotòna che ti indirizza
in ogni dove fuorché a ciò che stai cercando,
obbligandoti ad un percorso ad ostacoli che
sfiancherebbe anche un maratoneta. Il dubbio
che, alla fine del turtuoso processo, ogni volta
assale fa chiedere sulla correttezza della
personale esigenza, sulla sua origine e sul suo
scopo. Davvero ciò che vuoi chiedere ti sarà
di una qualche utilità? E’ proprio necessario
dare risposta alla tua domanda? Sarai capace
di far buon uso di una tale conoscenza?
Intanto la linea cade. Se hai risposto sì alle
domande, ricomponi il numero, ripercorri
il labirinto (sprovveduto, ovviamente, del
salvifico filo). Stai incarnando il mito teseico,
stai per compiere anche tu le sei ben note
fatiche. Dopo i primi due tentativi solitamente
decido di avvalermi dell’opzione “resti in linea
le risponderà il primo operatore disponibile”.
Le note di Vivaldi in sottofondo mi tengono
compagnia per qualche stagione, finché una
voce, dall’altro capo del Paese, mi scuote
da una specie di letargia al quale l’attesa mi
aveva costretta. Partecipo all’evento che ha
del miracoloso e parlo con l’operatore, che di lì
a poco riuscirà, incredibilmente a confondersi,
a perdersi, trascinato con me nel tracciato
fonico, finchè si costringe ad una ingloriosa
resa, da cui la sospirata ammissione “non so
proprio come aiutarla...”.
Almeno abbiamo comunicato.
L’altro giorno, ad esempio, mi è capitato,
in un simile scambio di parole, di venire a
conoscenza che al nord vi erano stesso cielo
plumbeo e stessa pressione atmosferica del
centro, ed ho pensato con piacere ad un’Italia
metereologicamente unita.
Mi chiedo come avrebbe reagito, in siffatta
situazione, mio nonno paterno (defunto) Diego,
dall’imponente stazza. “Giovanotto – avrebbe
esordito sul disco, aprendo le ostilità – lei sta
parlando con un combattente della grande
guerra, pluridecorato” . Non sarebbe arrivato
al secondo tasto. Poi si sarebbe seduto, dopo
aver aggiustato le sue eleganti bretelle, sulla
terrazza a ridosso della bella pianta di glicine
ed in un sospiro avrebbe racchiuso tutta la sua
senile malinconia.
Dall’antica techne, modello del sapere,
all’odierna meccanicità astratta corre quel
processo di disumanizzazione che, come ha
ben scritto qualcuno, ci ha reso gli “analfabeti
emotivi” quali noi oggi siamo. L’annichilimento
della sensibilità umana: l’uomo perfettamente
allineato nell’avanzata dimensione di una
sapienza tecnica, assolutamente inabile a
comunicare il “sapere” altro.
Io vado a scuola
con il Pedibus...
Dal 4 ottobre e fino a che le
condizioni
metereologiche (e le
risorse economiche)
lo
permetteranno,
ha ripreso il progetto
“Andiamo a scuola
con
il
Pedibus”
destinato agli alunni della Scuola Primaria
di Via Livorno. Con partenza dal parcheggio del
cimitero di San Niccolò gli alunni, accompagnati
dai volontari delle associazioni aglianesi Portaperta
ed Auser nonché dagli operatori del Servizio Civile
volontario del Comune, percorreranno a piedi
il tragitto, con alcune fermate dedicate, fino a
raggiungere la scuola.
L’iniziativa ha quali obiettivi quelli di evitare il traffico,
ridurre l’inquinamento, socializzare, conoscere il
proprio territorio.
Per le informazioni su modalità e costo di iscrizione
rivolgersi all’Ufficio Scuola del Comune (signora
Gina Massi) telefonando al numero 0574 678331 od
inviando una e-mail al: [email protected].
pt.it
Pulsioni
il romanzo di Divina Vitale
Esordio
letterario
per Divina Vitale con
Pulsioni, romanzo edito
da Europolis Editing
(collana “I libri della
mongolfiera”).
Nelle
pagine Divina (laureata
in Lettere, giornalista)
traccia la storia di
Muriel, “in una fase
di passaggio: la fine
del percorso di studi,
alla soglia della maturità sociale, con in mezzo
l’amore e la passione improvvisa vissute senza
inibizioni”.
Vicende, parole, silenzi perduti in pennellate
vivaci.
centoanni
Anno XXXI n. 5 settembre 2010 bimestrale
Registrazione del Tribunale di Pistoia n.238 del 29/12/1978
Direttore Editoriale: Eleanna Ciampolini
Direttore Responsabile: Cinzia Lotti
Redazione: Cinzia Lotti, Giusy Chiaroni, Paolo Pierucci
Progetto grafico: Paolo Pierucci
Impaginazione: Cinzia Lotti, Paolo Pierucci
Correzione bozze: Nicla Doni
Stampa: Nuova Cesat Coop. Firenze
Il periodico è stampato su carta di pura cellulosa ecologica ECF
(Elemental Chlorine Free), certificata FSC, con elevato contenuto di
riciclo selezionato.
Ogni comunicazione e/o segnalazione dovrà essere indirizzata, entro il
giorno 20 del mese che precede l’uscita del periodico alla Redazione:
Palazzo comunale, Piazza della resistenza, 1 – 51031 Agliana
Tanti auguri a nonna Delia per i suoi 100 anni
dai figli e dai nipoti. Un grande abbraccio
con tanto affetto.
Un ringraziamento particolare al Sindaco per
la sua disponibilità.
Notizie dalla
Biblioteca
SUONI NATI DAI LIBRI
E LIBRI NATI DAI SUONI
Ritornano le letture e i giochi per bambini e
genitori. Di seguito il calendario di OttobreDicembre (sempre sabato mattina alle ore 10
in sezione ragazzi):
2/9 ottobre: Libri in rima
6/13 novembre: Storie Ritmate
4/11 dicembre: Storie Cantate
Alle letture seguiranno ‘I Laboratori
dell’artigiano”, percorsi di attività manuali per
dare libero sfogo alla fantasia e alla creatività.
Ti aspettiamo con i tuoi familiari e i tuoi amici,
con il tuo sorriso e … con la tua voglia di leggere
e di giocare. Perché divertirsi sia ancora più
bello, ricorda di portare ad ogni incontro
una maglietta, un grembiule o qualcosa che
possa proteggere i tuoi abiti per non rovinarli:
anche una maglietta che non mettiamo più,
può diventare una bellissima “Camicia del
Pittore!”.
Gli incontri sono a cura della Cooperativa
Pantagruel.
SCAMBIO, BARATTO, DONO
mercatino del libro
Durante la settimana dall’11 al 16 ottobre
allestiamo un banco destinato allo scambio di
libri, video etc. etc.
Chi vuole potrà portare propri libri che vuole
donare/scambiare e prenderne altri. Uno
dei modi per far circolare i libri e le proprie
passioni.
Orario invernale
lunedì, mercoledì e
venerdì 14.00/ 19.00
martedì e giovedì
9.00/13.00 - 14/19
sabato 9.00/13.00
Biblioteca comunale Angela Marcesini
Via Goldoni (accanto all’Istituto Capitini)
telefono 0574-677081
[email protected]
AGLIANA RACCONTA
E’ stato prorogato, al 15 novembre 2010, il
termine per la presentazione degli elaborati
relativi al 1° Premio di narrativa “Agliana
racconta”.
Chi ha qualcosa da dire, nel limite delle 8
cartelle, su Agliana (brevi racconti, memorie,
aneddoti...) può mettersi all’opera e
consegnarci quanto ha prodotto.
A dicembre premieremo i primi tre classificati.
Si ringrazia la Fondazione Banche di Pistoia e
Vignole per la Cultura e lo Sport per il contributo
fornito.
E’ possibile richiedere copia del Bando in
Biblioteca o scaricarlo dalle nostre pagine sul
sito del Comune (www.comune.agliana.pt.it).
GRAZIE
Da giugno è arrivata Francesca Rafanelli,
valido aiuto al nostro servizio e alle vostre
ricerche e bisogni di assistenza. Cogliamo
l’occasione per segnalarvi anche l’ottimo aiuto
che Federico Naviragni ci da ormai da tempo.
Grazie a lui trovate i libri/video/cd a posto
sugli scaffali e i giornali e riviste regolarmente
archiviati. Grazie Federico!
nella foto: Francesca Rafanelli e Federico
Naviragni
I
l Centro Arti Visive, presso
il Circolino di San Niccolò,
comunica che nel mese
di settembre riprendono
le attività del corso di
Pittura di arte contemporanea
– Pop Art, che fa seguito a
quello svoltosi da febbraio
a giugno e conclusosi
con la mostra effettuata
all’aperto
nell’ambito
del “Giugno Aglianese”.
Chi fosse interessato a
partecipare può chiedere
informazioni telefonando a
Silvia (328 7048399), Geniale
(328 7498635), Vito (329
6254487).
DAI VALORE AL TUO TEMPO
LA BANCA DEL TEMPO LO FA CRESCERE CON TE
La Banca del Tempo è una libera associazione tra persone che si autorganizzano
e si scambiano tempo per aiutarsi, soprattutto nelle piccole necessità quotidiane.
Le attività servono a soddisfare bisogni materiali (la spesa, la cucina, i bambini, gli
anziani, le relazioni con gli enti pubblici...) e bisogni immateriali (scambio di saperi,
compagnia, amicizia...). La regola, quindi, di fondo della Banca del Tempo è lo
scambio. La solidarietà che circola nella Banca del Tempo non è a senso unico: è
reciproca ed alla pari. Il tempo scambiato è misurato in ore e la “contabilità” della
Banca del Tempo è simile a quella di una vera banca solo che non si maturano
interessi sui depositi e non si pagano quando si va in “rosso”, ma c’è il vincolo del
pareggio.
Per conoscere l’organizzazione della Banca del Tempo, ricevere tutte le informazioni
ed iscriversi occorre rivolgersi presso i locali comunali dell’ex Ciaf (Piazza della
Resistenza) nei giorni di martedì (dalle ore 16 alle ore 19), di mercoledì e sabato
(dalle ore 9 alle ore 12). Numero telefonico: 0574 675133
Consiglio Comunale
seduta del
30giugno
Deliberazioni
Effetti della manovra finanziaria del Governo
(D.L. 78/2010) sugli Enti Locali (delibera n. 55)
La seduta consiliare si è svolta in forma
pubblica ed aperta in Piazza Gramsci. Dopo
l’intervento introduttivo del Sindaco, la quale
ha illustrato i punti focali della Manovra
governativa e gli effetti che si produrranno sugli
enti locali, si sono succeduti vari interventi da
parte dei consiglieri comunali oltre a cariche
istituzionali ed a rappresentanti
politici
dell’area metropolitana.
Le delibere
N
10
ei mesi di luglio e agosto la
Giunta Comunale ha deliberato
alcuni provvedimenti, tra i quali
i più significativi sono stati quelli
riguardanti: adesione all’iniziativa “Puliamo il Mondo 2010” (delibera n. 103),
approvazione del Consuntivo dell’attività gestionale del Cinema Teatro Moderno svolta
dal concessario nella stagione 2009/2010
(delibera n. 104) e del programma delle attività elaborato per la stagione 2010/2011
(delibera n. 105), compartecipazione ai costi
di funzionamento del nido d’infanzia “Il Gatto Parlante” per l’anno educativo 2010/2011
(delibera n. 106); intitolazione della piazzetta antistante la nuova sede della Misericordia (nei pressi della rotonda all’intersezione
fra le Vie Matteotti e Galilei) in Piazzetta della
Misericordia (delibera n. 110); concessione
di: patrocinio oneroso all’11° “Meeting 2010
sul Florovivaismo in Europa tra natura, colori, arte e cultura del verde” organizzato dall’Associazione Internazionale Produttori del
Verde “Moreno Vannucci” di Pistoia (delibera
n. 102), contributo economico al Comitato
“Antropos” a titolo di rimborso spese per l’iniziativa a sostegno della popolazione di Haiti
del 24 aprile 2010 promossa dal Comune in
collaborazione con la Provincia di Pistoia (delibera n. 107).
Concessioni
edilizie
21 16/06/10 Paccagnini Giuseppe >>
variante al P.d.c. 28/08 per disposizione
degli spazi interni al piano interrato
- modifica della recinzione - posa di
coibentazione
22 21/06/10 Imm. Mama Srl, Imm.
Marzia Srl, Giunti Marco, Giunti Rolando
>> demolizione di fabbricato destinato
a rimessa agricola e realizzazione di
edificio residenziale costituito da n. 6 unità
immobiliari
23 28/06/10 Ricami di Capecchi L. & C.
Snc >> accertamento di conformità a
sanatoria ai sensi art. 140 L.R. 1/05
24 13/07/10 Bruni Flavio, Bini Stefania
>> sanatoria per esecuzione muretti di
recinzione
25 21/07/10 Imm. Palaia di Livi F. & C. >>
variante in corso d’opera a P.d.c. 16/08 per
modifiche interne ed esterne a fabbricati di
nuova costruzione
26 21/07/10 Baldi Piero Luigi, Vettori Liana,
Lucky Srl >> variante in corso d’opera a
P.d.c. 1/09 per potenziamento rete idrica
27 11/08/10 Fabbri Mauro, Fabbri Moreno
>> variante a P.d.c. 13/07 ex art. 83 L.R.
1/05 per costruzione di capannone agricolo
e ristrutturazione annesso esistente
28 26/08/10 Baldi Alessandro, Baldi
Antonella, Baldi Alessandra, Baldi Annalisa
>> sanatoria per modifiche interne ed
esterne a edificio per civile abitazione
Orario di apertura al pubblico
URP e Ufficio Protocollo
dal lunedì al giovedì 8.30/13.30
venerdì e sabato 8.30/12.00
Uffici Demografici (Stato Civile, Anagrafe,
Elettorale)
dal lunedì al sabato 8.30/12.00
Rischio idrogeologico, rischio per la comunità
collaboriamo insieme
Il Comune di Agliana è al centro di un bacino
imbrifero interessato per causa di forza
maggiore dal fenomeno delle alluvioni. Da
sempre la nostra amministrazione si prodiga
al contenimento di questi eventi con la messa
in sicurezza dei nostri torrenti mediante una
attenta manutenzione dei numerosi argini che
delimitano e attraversano il nostro territorio.
Anche nel nuovo Regolamento Urbanistico
comunale, per quanto riguarda il rischio
idraulico, è stata posta una particolare
attenzione e saranno inserite norme che
prevedono azioni di tutela per i nostri nuovi
insediamenti residenziali, produttivi e agricoli.
Le richieste di nuove risorse per consentire
ulteriori e necessari ripristini arginali, inviate
agli enti sovraordinati (Ministero dell’Ambiente
e Regione Toscana) ottengono sempre minori
risposte, tutto ciò confermato dagli attuali
tagli. Per fronteggiare questa situazione tutti
i Comuni della Piana stanno definendo un
accordo di programma (il primo del genere)
per poter realizzare quanto prima, attraverso
finanziamenti propri, la realizzazione di nuovi
e necessari interventi. L’Amministrazione
vuole condividere con i cittadini aglianesi
tutti questi sforzi di messa in sicurezza del
territorio, attraverso una semplice e corretta
informazione che consideriamo una delle
risorse più importanti per affrontare eventi
estremi di natura idrogeologica e idrica.
Conoscere le caratteristiche del rischio,
l’ubicazione delle zone nelle quali possono
avvenire le alluvioni, sapere che esiste un piano
di emergenza e quali sono le zone “sicure”
per mettersi al riparo, sono tutti elementi da
conoscere prima di affrontare una eventuale
situazione di criticità. Una popolazione poco
informata è una popolazione vulnerabile.
E’ nostra intenzione, pertanto, dedicare
un’apposita rubrica al tema di protezione civile
locale su questo periodico, oltre a creare uno
spazio sul sito web comunale che si occuperà
specificatamente del settore.
Il Sindaco, l’Assessorato alla Protezione
Civile e la Responsabile degli uffici comunali
competenti promuovono, inoltre, con la
collaborazione dei volontari della Misericordia
e della Protezione Civile, alcuni incontri per
illustrare alla cittadinanza il programma
finalizzato alla conoscenza del Piano comunale
di Protezione Civile.
Italo Fontana
Assessore alla Protezione Civile
l’area a
sud della
superstrada
(Il Ronco)
dopo
l’alluvione,
del dicembre
2009,
in una foto
aerea
11
Quest’anno, per la
prima volta, ma con
l’intenzione di farne
una pratica consueta,
l’Amministrazione
Comunale adotta un
metodo di lavoro nuovo e
sperimentale nella redazione
del proprio bilancio di previsione
2011. L’obiettivo principale è rendere i
nostri cittadini consapevoli di come “funziona”
il bilancio comunale, con quali limiti e quali
opportunità, e, attraverso il dialogo, il confronto,
un lavoro di analisi e condivisione dei problemi,
ottenere suggerimenti, idee, proposte da
inserire nel prossimo bilancio di previsione.
Intendiamo in questo modo dare un primo, forte
segnale della volontà di cambiamento. Il titolo
che abbiamo scelto, “Bilancio Agliana 2.0”,
che richiama l’innovazione tecnologica, vuole
proprio indicare una nuova modalità di redigere
il bilancio comunale, con un coinvolgimento
sempre più diretto e immediato dei cittadini,
che porterà a una nuova “versione” dello
stesso rispetto al passato.
Tutti i cittadini residenti ad Agliana sono quindi
invitati a partecipare al processo che inizia
lunedì 8 novembre alle ore 21:15 presso i
locali del Lago Primo Maggio con un primo
bilancio 2.0
del comune, che forniranno il supporto
necessario alla discussione, e un esperto in
comunicazione che faciliterà l’instaurarsi di un
clima di dialogo aperto a tutti gli interventi. I
partecipanti potranno quindi proporre le loro
idee in maniera informata.
L’Amministrazione Comunale si impegna a
prendere in considerazione tutti i suggerimenti,
valutandone la concreta possibilità di
realizzazione, sia sotto il profilo tecnico sia
sotto quello economico finanziario. Una
volta individuati gli interventi possibili, questi
verranno inseriti nel Bilancio di Previsione 2011
che verrà presentato e votato in Consiglio
Comunale all’inizio del nuovo anno.
A
garanzia
dell’assoluta
trasparenza,
imparzialità e correttezza dell’intero processo,
tutto il percorso sarà monitorato da un
Comitato di garanzia, composto da personalità
di riconosciuta autorevolezza.
L’obiettivo che ci proponiamo è offrire ai
cittadini, soprattutto quelli che sentono più
lontane le istituzioni e le decisioni che da
queste vengono prese, l’opportunità di dire la
loro, in maniera informata e consapevole, con
l’assicurazione di essere ascoltati.
Questo passaggio vuole essere un primo
tassello del sistema di partecipazione
cittadina che questa Amministrazione intende
La parola a ...
Roberta Santini
Assessore a Bilancio e Finanze, Aziende partecipate,
Patrimonio, Nuove forme di partecipazione dei cittadini
12
incontro pubblico nel corso della quale verrà
presentato il percorso e spiegato in maniera
semplice e chiara come è composto il bilancio
comunale attuale.
Consapevoli della complessità dell’argomento
ma con la volontà di rendere possibile a
chiunque, e non soltanto agli addetti ai lavori,
di portare il proprio contributo e arrivare così
a una partecipazione consapevole ed il più
possibile informata, nel mese di novembre si
terranno una serie di “tavoli di lavoro” cui i nostri
cittadini possono partecipare iscrivendosi già
fin da adesso all’indirizzo partecipazione@
comune.agliana.pt.it o al numero di telefono
0574 678325. A questi tavoli di lavori, come
all’incontro iniziale, saranno presenti i tecnici
perseguire. La direzione in cui ci stiamo
muovendo è infatti quella di attivare forme
di partecipazione e coinvolgimento dei
cittadini ogni qual volta si debbano effettuare
scelte importanti, con l’obiettivo dichiarato di
raggiungere un progressivo aumento della
fiducia nelle istituzioni e nella loro trasparenza
operativa, accrescendo la consapevolezza
dei cittadini rispetto alle scelte pubbliche e
offrendo un’opportunità a tutti per far sentire la
propria voce. Assessori e consiglieri comunali
saranno impegnati in prima persona per la
buona riuscita del processo.
l’8 novembre
X
io ci vado ché
per capire, per conoscere, per suggerire, per farsi un’opinione, per essere attivi, perché
questa è politica davvero, per contare, per poter dire ‘io l’avevo detto’, perché sono i nostri
soldi, perché ci tengo al mio comune, perché ho un’idea importante, perché ho una buca
davanti casa, perché voglio un comune migliore per i miei figli, perché anche gli anziani
contino, perché è da poco che abito qui ma anch’io conto come gli altri, perché voglio
sentire cosa dicono, perché voglio un comune più bello, perché dicono che non ci sono
soldi ma ..., perché in questo comune i giovani siano considerati, perché non è possibile
che si spenda per tutto ma non per quello che io ho in mente, perché anche questa è
democrazia, perché voglio più marciapiedi
ho un bilancio
in...comune
Comune di
AGLIANA
bilancio 2.0
Il Comune di Agliana promuove un incontro per costruire insieme il Bilancio Preventivo
nel giorno lunedì 8 novembre 2010 alle ore 21,15 al Lago I maggio.
Tutti i residenti sono invitati. info: 0574|678325; [email protected]
13
Grazie a...
L
’Amministrazione comunale e l’Associazione Culturale L’Agorà ringraziano le seguenti aziende
le quali hanno fornito il loro prezioso contributo per l’organizzazione del Giugno Aglianese
2010: Azienda Agricola Vytasole, Banca di Credito Cooperativo di Masiano, Banca di Credito
Cooperativo di Vignole, Building, C.E. Group intertrade, Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia,
Claid Collezioni, Emmebi Smart Yard, Endiasfalti, Estra, Focus Impiant, G.M.Z., Gheri Vivai
Piante, Gibiwear, Intermoda Firenze, Lanificio Il Calice, Maglificio Nuova Elle Emme, Maglificio Aretex
, Maglificio Beby, Most, Ristorart Toscana, Rosi Leopoldo, Unicoop Firenze, Vannucci Piante, Venturi
Infissi, Vivai Piante Baroncelli Ippolito, Vivai Romiti e Giusti.
Si ringraziano tutte le associazioni, le istituzioni scolastiche ed i cittadini i quali hanno sostenuto con la loro
partecipazione le iniziative di solidarietà promosse sul nostro territorio a favore della popolazione di Haiti.
Un ringraziamento particolare a quanti hanno profuso il proprio impegno nella struttura organizzativa.
PULIAMO IL MONDO 2010
Successo di partecipazione all’iniziativa nazionale organizzata da Legambiente
14
Anche la comunità aglianese ha partecipato, domenica
26 settembre, alla manifestazione “Puliamo il Mondo”
giunta quest’anno alla diciottesima edizione e svoltasi in
tutta Italia sotto lo slogan “Puliamo il mondo insieme”.
Oltre cento i cittadini di Agliana che, muniti di sacchi,
guanti e rastrelli, hanno partecipato alle attività della
giornata all’insegna del volontariato ambientale,
ripulendo dai rifiuti abbandonati strade, piazze e giardini
pubblici. Con il coordinamento del Comune di Agliana,
coadiuvato dal Circolo Legambiente di Agliana, hanno
partecipato attivamente alla giornata anche alcune
ssociazioni: Auser, Associazione Gianluca Melani,
Associazione Volontari di Protezione Civile di Agliana,
Bocciofila Aglianese, Comitato dei genitori dell’Istituto
B. Sestini, Comitato NO all’Inceneritore del Calice,
Comitato Qualità della Vita di Ponte dei Bini, Misericordia
di Agliana, Trekking Agliana.
Una mobilitazione che ha fatto registrare il pieno
successo all’iniziativa che, come da consuetudine,
rappresenta anche un momento di informazione e di
sensibilizzazione sul problema dell’ambiente e della
sua tutela, oltre a proporre una significativa
occasione per riscoprire gli spazi pubblici,
per conoscere le tante realtà associative
del territorio, per cogliere la possibilità di
socializzare.
La presenza, inoltre, di molti bambini ha
fornito un valore aggiunto alla giornata: infatti,
l’impegno che le giovani e giovanissime
generazioni hanno saputo mettere in campo
in occasione di questa iniziativa ben dimostra
un senso civico ed un rispetto dell’ambiente
che sono un buon preludio per future buone
pratiche ambientali.
L’Amministrazione comunale di Agliana
ringrazia tutti i partecipanti, i quali si sono
prodigati volontariamente a ripulire dai rifiuti
abbandonati gli spazi pubblici oggetto,
purtroppo e troppo spesso, di comportamenti
scorretti e di una diffusa insensibilità alla
salvaguardia del bene comune.
a lato, Fabrizio Antonelli insieme
con Umberto Grieco (sullo sfondo
l’allestimento della mostra “Girasoli”)
POETICI GIRASOLI
in mostra gli “scatti” di Fabrizio Antonelli
“Girasoli. Fotopoetica” è il titolo della mostra
fotografica di Fabrizio Antonelli, allestita sulle
scale del Palazzo comunale di Agliana dal
9 ottobre. Ad accompagnare gli scatti di
Antonelli sono alcune liriche del poeta Umberto
Grieco.
Fabrizio Antonelli, pistoiese, da oltre 15 anni è
dedito all’avventura e ai grandi viaggi. Negli oltre
60 paesi visitati nei 6 continenti, Antonelli cerca
di cogliere con le sue immagini gli aspetti più
significativi ed intrinseci di luoghi, cultura, civiltà
e fauna. Fotografo di spicco ed apprezzato
documentarista, ha firmato servizi per tour
operator, associazioni umanitarie onlus, uffici
del turismo e prestigiose compagnie aeree. Al
rientro dal viaggio in Benin nel marzo del 2007
con l’Associazione Amici di Francesco, nasce
una mostra fotografica: “I volti del Benin” che
troverà spazio anche nell’Associazione Civita
in Piazza Venezia a Roma. Successivamente
nasce il suo primo calendario che prende il
nome dalla mostra. Nel marzo 2008 Antonelli
fa parte della spedizione “Artic Sun on My
Path” un’impresa di oltre trenta giorni in
motoslitta a temperature estreme superando
i 55° sottozero attraverso le sconfinate distese
di ghiaccio di Canada e Alaska. Nel Settembre
dello stesso anno collabora alla realizzazione
di un libro fotografico, “Vite Degli Altri”, a cui
farà seguito una mostra fotografica itinerante.
Nel 2010 realizza una mostra fotopoetica sul
tema “Girasoli” insieme al poeta Umberto
Grieco, con lo scopo di unire due forme di arte
e moltiplicare le emozioni.
Umberto Grieco, consulente finanziario,
vive e lavora a Pistoia. Le sue opere sono
state pubblicate in varie antologie nazionali
ottenendo riconoscimenti e premi in numerosi
concorsi letterari. Ha pubblicato due raccolte
di poesia: Nell’infinito dell’Amore e L’acqua di
luce delle Stelle.
L’esposizione resterà aperta dal lunedì al
sabato dalle ore 8.30 alle ore 12.00 (ingresso
libero).
LE APERTURE DOMENICALI DEI NEGOZI
PER OTTOBRE/DICEMBRE
Gli esercizi di commercio al dettaglio ubicati nel territorio comunale
possono osservare le seguenti aperture domenicali e/o festive facoltative
nei prossimi mesi di ottobre, novembre e dicembre 2010:
3 ottobre – 31 ottobre – 7 novembre – 28 novembre
tutte le domeniche e le altre festività del
mese di dicembre
ad eccezione del giorno di Natale (25 dicembre)
e del giorno di S. Stefano (26 dicembre)
15
ANTEPRIMA STAGIONE
TEATRALE
2010/11
D
opo il successo della prima stagione
il Teatro Cinema Moderno riapre i
battenti. E, ovviamente, secondo la
migliore tradizione, con una stagione
ancor più appassionante per gli amanti
del teatro e dello spettacolo dal vivo in genere.
Il criterio principe di ogni nostra stagione è
l’attenzione al pubblico e, quindi, non potevamo
non ascoltare le richieste che gli spettatori ci
hanno rivolto a gran voce nella scorsa stagione.
Inaugureremo quindi con una replica eccezionale
“fuori abbonamento” della straordinaria Maria
Cassi, con il suo “Crepapelle”, per poi accogliere in
stagione una chicca come “Concertino d’amore”,
sempre dell’artista fiorentina che sta spopolando sui
palcoscenici di Parigi e New York. E poi Gian Maria
Testa, Battiston, Davide Enia, Stefano Massini, tanto
per citarne alcuni. Grandi nomi teatrali e musicali
per una proposta varia ma di altissima qualità.
Si conferma poi l’attenzione al teatro d’innovazione con
giovani compagnie provenienti da tutta Italia e la volontà
di mettere il teatro al servizio anche dei ragazzi e delle
famiglie con le domeniche di teatro e cinema per bambini.
Siamo molto contenti di poter presentare una stagione
interamente dedicata alla “memoria” con una serie di
matinée di teatro e di cinema di primissimo livello (Arca
Azzurra, Cuscunà, Salvatori, Officine della cultura)
interamente dedicata alle scuole della piana pistoiese.
Infine, la stagione di teatro popolare, con una
serie di importanti compagnie del territorio (Gad,
l’attrice toscana
Maria Cassi
sul palco del
suo spettacolo
“Crepapelle”
in replica al
Moderno
16
Ztl, Rubino e Bottega delle Maschere).
Sarà
inoltre
potenziata
la
stagione
cinematografica con proiezioni raffinate
(una serie di pellicole mai viste nelle
sale perché non distribuite dai circuiti
ufficiali) e il nuovissimo “Cinema su
prenotazione” in cui gli spettatori possono
scegliersi i film che vedranno al cinema.
Insomma, ci aspetta una stagione straordinaria
regalataad Agliana e a tutta l’area metropolitana.
Un grido, il nostro grido, contro chi, dalle
stanze buie di un ministero, vorrebbe far
tornare i nostri teatri luoghi del silenzio.
David Spagnesi
Direttore artistico
CONFERENZA STAMPA di
PRESENTAZIONE STAGIONE e INIZIO
CAMPAGNA ABBONAMENTI
sabato 25 settembre ore 11,00 Teatro
Cinema Moderno di Agliana p.zza A.
Gramsci 4. Ospiti speciali: Maria Cassi (in
cartellone con due appuntamenti: nella
stagione prosa e, a grande richiesta, fuori
abbonamento) e Zaches Teatro.
Vi aspettiamo!
STAGIONE
CINEMATOGRAFICA
2010/11
CINEMA SU PRENOTAZIONE CINEMA RAGAZZI
Scegli il film che vuoi vedere! Puoi scegliere fra
100 titoli attraverso varie modalità (sito web,
cassette della posta, telefonate dirette in teatro,
ecc.) il film che vorresti vedere sul grande
schermo. Se il film che hai scelto raggiungerà la
quota minima di gradimento, sarai ricontattato
per la data di proiezione (la serata dedicata
al cinema su prenotazione è il venerdì)! Per il
regolamento www.teatrocinemamoderno.it
FILM CHE NON VEDRETE MAI
NELLE SALE
Rassegna di film, con il coinvolgimento di
autori e attori, che non sono mai usciti nelle
sale per problemi produttivi o distributivi (in
collaborazione con la rassegna “Visioni Off” di
Spazio Uno a Firenze, curata da K-Lab).
sotto: la scheda di prenotazione del
film che vuoi vedere (la lista dei titoli è
pubblicato in quarta di copertina) che puoi
ritagliare e recapitare alla sede del Teatro
Cinema Moderno
Proiezioni in abbinamento al teatro-ragazzi e al teatro
per le scuole. Ogni domenica un appuntamento di
teatro o cinema per ragazzi!
Il dettaglio della programmazione cinematografica
sarà consultabile sul sito www.teatrocinemamoderno.
it ed esposto nei pressi del teatro.
Ingresso cinema: 5 euro
una scena
dello
spettacolo
di Zaches
Teatro,
interpreti
del teatro
del mimo,
del gesto e
di figura
17
il territorio dall’immagine all’immaginato dei bambini
SEGNI E SOGNI
18
Nello corso anno scolastico gli alunni delle
classi I e III della Scuola Primaria “Catena”
hanno svolto un importante progetto
sotto il titolo Segni e Sogni: dall’immagine
all’immaginato per vivere il nostro territorio.
Il progetto, che ha avuto quale referente
l’insegnante
Luciana
Falegnami,
ha
perseguito determinati obiettivi ed è stato
contraddistinto da alcune fasi di intervento,
quali: conversazione in classe, osservazione
e descrizioni di immagini fotografiche,
riproduzione grafico-pittorica della foto scelta
e breve ricerca storica inerente il patrimonio
ambientale o artistico prescelto.
I lavori realizzati dagli alunni sono stati accolti in
una mostra sulle scale del Palazzo comunale.
Nella premessa al progetto così scrive
Falegnami:
“La conoscenza del patrimonio artistico e
naturale del proprio territorio, del suo valore è
di rilevante importanza formativa, costituisce
un obiettivo recepito da tutti i Programmi e dalle
Indicazioni ministeriali degli ultimi decenni,
come acquisizione di base da cui partire per
la successiva strutturazione di conoscenze più
articolate e lontane nello spazio e nel tempo.
La scuola, quindi, deve aprirsi al territorio
anche attraverso forme e strategie didattiche
che facciano dello stesso un laboratorio per la
costruzione di conoscenze significative.
Questo progetto vuole offrire la possibilità
agli alunni di avvicinarsi con un’angolazione
diversa alla propria realtà territoriale: guardare,
osservare, analizzare, descrivere attraverso la
percezione e l’interpretazione soggettiva.
La percezione rappresenta, infatti, un
importante tassello e introduce la variabile
psicologica quale fattore interpretativo sul
territorio.
Ogni ambiente offre stimoli che vengono
recepiti dai singoli individui secondo linee
intuitive diversificate. Grazie a questi stimoli ogni
persona si costruisce la propria immagine del
reale che lo circonda ed in cui vive, dalla quale
scaturisce una rappresentazione mentale. La
percezione integra “ciò che si vede” con un
elemento nuovo: il “soggettivo”.
È in quest’ottica che si sviluppa l’idea
progettuale che nasce dalla volontà di
delineare un ideale viaggio tra l’arte, natura e
angoli del territorio e di realizzare un percorso
che valorizzi la cultura, la naturalità del territorio
stesso e stimoli gli alunni ad una riflessione
non superficiale sullo spazio locale. Il colore
e gli elaborati pittorici costituiranno il mezzo
privilegiato attraverso il quale sarà possibile
realizzare gli obiettivi.
La “voce” degli alunni è importante, aiutarli
ad esprimersi attraverso un linguaggio fatto di
colori e fantasia, permetterà loro di utilizzare
nuovi strumenti per “leggere” la realtà. Il
progetto, inoltre propone un percorso che
si realizza attraverso una simbiosi fra arte fotografia, ponendo attenzione sia al soggetto
rappresentato sia al suo significato, che va
oltre il soggetto rappresentato. L’arte diviene
così il mezzo per convergere la conoscenza
nell’espressione creativa: osservo, conosco,
creo”.
La nuova stagione dello
sport aglianese
nella foto la
presentazione
della squadra
dell’Aglianese,
svoltasi nei
locali del
“Pepe Pica” di
Agliana
E’ ripresa dopo la pausa estiva l’attività sportiva
delle varie società aglianesi, alle quali va il saluto
ed il ringraziamento dell’amministrazione
Comunale per il loro impegno ed i risultati
raggiunti, con l’augurio di tanti nuovi successi
per la prossima stagione sportiva. Abbiamo
chiuso l’attività sportiva nel giugno scorso con
la “1° settimana dello Sport per tutti” dedicata
alla memoria di Franco Ballerini.
L’occasione ha visto lo svolgimento di varie
iniziative sportive su tutto il territorio di Agliana,
alle quali hanno partecipato più di venti società
sportive (con riconoscimenti ad atleti aglianesi
che hanno portato il nome di Agliana in Italia
ed Europa), oltre ad un convegno sull’etica
dello Sport.
La festa dello sport ha avuto quale obiettivo
principale quello di valorizzare le varie discipline
sportive già esistenti e di farne conoscere alcune
nuove, ed ha visto, inoltre, una collaborazione
importantissima e determinante da parte
dell’Istituto Comprensivo “B. Sestini”.
La nuova stagione sportiva si è aperta con l’
iscrizione della prima squadra dell’Aglianese
calcio, al campionato di 1° categoria.
A Paolo Guarducci, già presidente della
squadra, va il ringraziamento mio personale e
dell’amministrazione Comunale, per la grande
passione e generosità con cui ha guidato la
squadra in questi ultimi tre anni.
Un ringraziamento sincero va, inoltre, ai due
nuovi tecnici dell’Aglianese, Pieri Antonio e
Scatizzi Antonio, che si sono presi l’onere
e l’onore di guidare la squadra in una fase
difficilissima dal punto di vista economico,
ai quali dobbiamo essere tutti vicini, perche
il loro coraggio e passione sportiva non sia
vano, ma sia premiato da tanti successi.
L’appello che mi sento di rivolgere a tutti
gli sportivi, agli imprenditori, artigiani,
commercianti e liberi professionisti, è di stare
vicino a loro e ai colori neroverdi, per fa sì che
con il contributo anche piccolo di tutti, si possa
raggiungere un futuro di successi, dal punto di
vista sportivo e non solo.
Fabrizio Magazzini
Assessore alle Attività Sportive
19
il CIS informa
RACCOLTA OLIO VEGETALE USATO
COME RACCOGLIERLO, DOVE DEPOSITARLO
Raccogliere l’olio vegetale usato (quello di uso alimentare
e prodotto dalle famiglie) e destinarlo ad un corretto
smaltimento vuol dire contribuire a ridurre quella grave
fonte di inquinamento ambientale che invece deriverebbe
dalla sua dispersione nella rete fognaria o nel suolo.
Come raccoglierlo. L’olio da cucina, che deriva dalla
cottura, dalla frittura e dalla conservazione degli alimenti,
deve essere raccolto in un contenitore di plastica o di
latta (da evitare assolutamente il vetro) dotato di tappo così
che, una volta riempito, possa essere ben chiuso, per evitare
sversamenti e maleodori.
Dove depositarlo. Il contenitore va depositato
nel secchiello giallo posto nei dieci punti di raccolta
dislocati nelle varie frazioni comunali: San Piero
(parrocchia, circolo Arci, Bocciodromo), Spedalino
(circolo Arci), San Niccolò (circolo Arci, Lago 1°
Maggio), San Michele (circolo Arci, circolo Mcl),
Ponte dei Bini (Salumificio Ro.Ma.), Catena (circolo
Arci), Ferruccia (Bocciodromo). Nello stesso sito
sono collocate anche le torri trasparenti dove è
possibile conferire le pile esaurite.
RACCOLTA “PORTA A PORTA” CARTA E CARTONE
LE MODALITA’ DEL CONFERIMENTO, IL CALENDARIO DEL RITIRO
La raccolta “porta a porta” della carta e del cartone
consiste nella raccolta a domicilio degli imballaggi di carta
e di cartone destinati al riciclo.
Le modalità del conferimento. I materiali devono
essere raccolti nei sacchi di carta distribuiti dall’azienda e
depositati sul marciapiede nei giorni e nell’orario indicati a
seconda della zona di appartenenza. Una volta terminata
la scorta dei sacchi, la carta ed il cartone dovranno essere
depositati in una scatola di cartone, in un sacchetto di carta
o legati insieme con un filo di spago.
Il calendario del ritiro. I materiali devono essere
depositati sul suolo pubblico antistante l’abitazione entro
le ore 19 del martedì nelle seguenti zone: Spedalino,
San Piero e San Niccolò fino a Via Selva e Via
Lavagnini; entro le ore 18 del sabato nelle frazioni di:
San Michele, Catena, Ferruccia, Ponte dei Bini parte
a sud della superstrada.
Si ricorda che possono essere conferiti: giornali
e riviste, carta in genere, libri, scatole, quaderni,
opuscoli, fogli, etc.; non devono invece essere
conferiti contenitori in tetrapak (latte, succhi di
frutta…), carta plastificata (per alimenti), carta
chimica e per fax, carta sporca...
RISULTATI ANALISI DEL 14/07/2010 (linea 2)
PARAMETRO
PCDD PCDF
IPA
UNITA’ DI
MISURA
ng I-TEQ/Nm3
μg/Nm
3
Materiale particellare
totale 02 rif.
mg/Nm3
RISULTATO
LIMITE IN VIGORE
DAL 28/02/2006
0,0088
0,1
0,14
30 media semioraria
10 media giornaliera
< 0,91
10
RISULTATI ANALISI DEL 15/07/2010 (linea 3)
PARAMETRO
PCDD PCDF
IPA
Materiale particellare
totale 02 rif.
20
UNITA’ DI
MISURA
ng I-TEQ/Nm3
μg/Nm
3
mg/Nm3
RISULTATO
LIMITE IN VIGORE
DAL 28/02/2006
0,0186
0,1
0,29
30 media semioraria
10 media giornaliera
< 0,34
10
Legenda: pcdd=diossine pcdf=furani ng=nanogrammo (1 miliardesimo di grammo)
Nm3=normal metro cubo mg=milligrammo (0,001 grammo)
aglianatrekking
17 ottobre
Rocche dell’Orcia - Bagno Vignoni
S. Quirico
7 novembre
Abbazia di Monteoliveto
S Giovanni d’Asso
Sagra del tartufo
Dal villaggio fortificato di Rocca d’ Orcia, alla
vicina rocca di Castiglione d’Orcia, fino al
magnifico spettacolo di Bagno Vignoni dove
le bolle d’acqua calda, rigurgitate dalle viscere
della terra, alimentano l’antica vasca medievale.
La gita si conclude all’interno di uno dei centri
storici meglio conservati del Senese: San
Quirico d’Orcia.
Il percorso si snoda all’interno del territorio
conosciuto col nome di “crete senesi”;
partendo da Badia (abbazia) di Monteoliveto
e percorrendo il sentiero n. 5 si raggiunge S.
Giovanni d’Asso.
L’abbazia di Monteoliveto Maggiore - grandioso
complesso monastico - e’ situata, su un’altura,
nel comune di Asciano.
21
La posta
Ricordo di Lev Trotskij, artefice della
Rivoluzione d’Ottobre, a settant’anni dalla
morte a Città del Messico
per ripartire dai bisogni delle masse popolari,
attraverso la costituzione di un fronte unico tra
i partiti del proletariato. Ritengo che la figura
di Trotskij, a settant’annni dalla morte, non sia
da cancellare, né da banalizzare ma, bensì, da
restituirla al suo tempo non in una dimensione
meramente apologetica ma, anche, senza
impropri anatemi.
Carlo Papi
Capo Gruppo Prc
Federazione della Sinistra
Su richiesta dell’autore pubblichiamo, in via
del tutto eccezionale, la seguente poesia
che Paolo Agostino Giacomelli dedica alla
memoria del signor Mario.
22
Il 21 agosto 1940, Lev Trotskij moriva a Città del
Messico, assassinato dai sicari di Stalin. Nel
corso del novecento Trotskij ha rappresentato,
più di altri, la figura dell’eretico del comunismo.
L’accusa di trotskismo, oggi incomprensibile,
rappresenta un marchio d’eresia che veniva
attribuito, anche superficialmente, nei conflitti
e nelle lotte interne ai partiti comunisti;
accusa ingiustificata perché Trotskij diede un
contributo eccezionale alla Rivoluzione ed alla
vittoria dei bolscevici nella guerra civile russa.
La rottura con Stalin derivò da una diversa
concezione della Rivoluzione e del metodo
di governo della Russia dopo la vittoria dei
bolscevici e la presa del potere. Fu il teorico
della “Rivoluzione Permanente” e cioè di un
processo rivoluzionario che avrebbe dovuto
estendersi oltre i confini della Russia, per
affermarsi e svilupparsi in altri paesi del mondo
ed, in particolare, in quelli più industrializzati ed
a dominazione capitalistica, ma il processo di
globalizzazione tuttora in atto ha reso inattuali
le sue lezioni. Si è globalizzato il capitale e
non il lavoro! Contrariamente agli attacchi
denigratori, non proponeva la Rivoluzione
ovunque e subito: teneva conto delle
fortissime sconfitte provocate sia dalle direzioni
staliniane che da quelle socialdemocratiche,
proponendo un programma di transizione,
Poesia dedicata all’amico Mario detto
“il ciabattino”
Mario detto il ciabattino
era il calzolaio di via Ticino,
il suo saper fare
ha fatto camminare
dal più grande al più piccino
ogni singolo piedino,
questa era l’arte del ciabattino.
Sempre allegro e sorridente
accontentava tutta la gente,
ed insieme alla signora Bice
si diceva fosse davvero un uomo
felice.
L’ho ricordato in poesia
anche se il tempo
se l’è portato via.
Ma quando passo da via Ticino,
non scorderò mai quel ciabattino
che ha lasciato tante emozioni
ad intere generazioni...
Giacomelli Paolo Agostino
La posta
Per la vita, sempre e comunque
Desidero esprimere la mia posizione su un
argomento, quello del testamento biologico, che è
stato al centro di un acceso dibattito nel corso di un
recente Consiglio Comunale ed ha trovato spazio
anche sulle pagine del precedente bollettino. Il
primo passo per una riflessione seria sulla questione
sta, a mio avviso, nel capire come persino nell’ultimo
momento di una vita agonizzante e senza speranza
possa nascondersi tutta la bellezza dell’essere
umano, tanto più bello quanto più fragile e indifeso.
Parlare di testamento biologico ci spalanca porte
che si affacciano più sul mistero e l’ineffabile che
sulla ragione e la razionalità e mi domando se
possa un Consiglio Comunale affrontare un tema
che non solo divide la società civile e la politica
ma attiene alla sfera più profonda dell’uomo, tocca
un argomento che l’umanità, fin dalla notte dei
tempi, ha sempre ritenuto terra di mezzo, territorio
inesplorato ed inesplorabile. Due semplici parole
“testamento biologico” racchiudono in sé tutto un
mondo di sentimenti, paure, speranze, l’eterna lotta
tra vita e morte, bene e male, destino e libero arbitrio.
E in queste due parole c’è tutta la fragilità dell’uomo
che da sempre, posto di fronte al mistero e al terrore
del dolore e della morte cerca di darsi delle risposte,
cerca di renderli in qualche modo più umani. La
nostra civiltà però non concepisce più il dolore e
la morte come elementi costanti e onnipresenti
nella vita di ognuno di noi e tenta in tutti i modi di
esorcizzarli, mitigarli, renderli più accessibili in una
società che per cultura non li concepisce nella loro
naturale essenza, con la crudezza che li caratterizza.
Fin da piccoli ci è stato insegnato che parlare di
morte e di dolore è un tabù come se non parlarne li
facesse scomparire dalle nostre vite. La nostra paura
ci ha fatto perdere quel senso di pietà e, passatemi
il termine, di familiarità che una civiltà spiritualmente
e culturalmente evoluta dovrebbe avere con questi
argomenti. In India i cadaveri bruciano sulle pire
funerarie ai bordi delle strade mentre i ragazzi vanno
a scuola, mentre i bambini giocano, mentre la gente
vive la normalità quotidiana: è la grande prova che
la morte, il dolore non sono incidenti di percorso
ma fatti che fanno parte integrante della vita stessa.
La morte e la vita si fondono perché se è vero che
non c’è morte senza vita è pur vero che non c’è vita
senza morte. È il rincorrersi costante dei cicli, l’eterno
ritorno di fenomeni che sono sempre stati e sempre
saranno fino alla fine dei tempi. Però l’uomo moderno
non cerca più rifugio nella pietà e nel mistero ma nel
progresso, in una scienza senza coscienza che rischia
di divenire solo la cieca presunzione di raggiungere
l’immortalità, la pretesa di sfuggire al dolore. Siamo
diventati un popolo di dei e demiurghi, cerchiamo
nelle alchimie di una scienza che molto spesso
perde di vista l’uomo le risposte alle nostre fragilità.
Vogliamo programmare non solo la nostra vita ma
anche la nostra morte scordandoci che l’essere
umano è riserva inesauribile di infinite scoperte
e meraviglie che non possono essere relegate
semplicisticamente a due righe scritte lasciate ad un
notaio. Siamo diventati una umanità così piena di sé
che non ammette il ripensamento, il dubbio. Quanti
sono gli esempi di persone che pur avendo disposto
di staccare la spina dei macchinari nel caso si
fossero trovati in situazioni cliniche disperate, con un
semplice gesto degli occhi hanno chiesto alla fine,
dal letto dell’ospedale, di essere lasciati vivere! Non
importa credere in un qualche Dio per rendersi conto
che ci sia qualcosa di più nell’uomo rispetto alla sua
effimera sostanza. Non smettiamo di aver fiducia
nell’essere umano, meraviglia delle meraviglie. C’è
forse meno vita in un esserino scheletrico in un letto
rispetto ad un atleta bello, biondo e aitante? É la
cultura dell’apparire più che dell’essere che permea
questa nostra tracotanza: il malato, il morente non
rientrano nei nostri clichè, nei nostri schemi mentali.
E per questo si giustifica la barbarie di lasciare
senza acqua e cibo un essere umano fino alla
morte. Addirittura nella mozione approvata dalla
maggioranza si legge che il testamento servirebbe
anche per evitare l’eccesso di pietà dei parenti nei
confronti dei propri cari: è mai troppa la pietà che si
può avere verso una persona? Lasciamo quindi tutto
alla coscienza di ciascuno individuo affinché la vita
come la morte facciano il loro corso.
Luca Benesperi
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