DOMENICA 27 FEBBRAIO 2005
organizziamo una Gita
allo ZooSafari di Fasano
ed al paese di Alberobello
6 febbraio 2005 - Anno II - Numero 3
LA
MANCANZA DI IDENTITA'
Il 27 gennaio si è tenuto l'incontro sul Turismo locale. Noi eravamo presenti...
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ECCO, ANNA FRANK!
In occasione del 60° Anniversario di liberazione di Auschwitz ricordiamo Anna.
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Partenza da Faiano (Parcheggio) alle ore 7:00
Viaggio di andata in Pullmann GT (Faiano-Fasano);
Ingresso allo ZooSafari - FasanoLandia;
Ingresso al Parco Faunistico;
Ingresso nella Sala Tropicale;
Ingresso nel Villaggio delle Scimmie;
Trasferimento ad Alberobello;
Pranzo completo in ristorante tipico di Alberobello:
(Primo piatto, secondo piatto, contorno, frutta o dolce ed acqua e vino)
Visita del caratteristico Paese dei Trulli;
Viaggio di ritorno in Pullmann GT (Alberobello-Faiano).
Tutto a soli 36 € (per i soci Tyrrhenoi) e 37 € per gli altri
A
T
Info e prenotazioni:
Associazione Tyrrhenoi
Via C. Pisacane 4 - Faiano (Sa)
Cartolibreria A. Malangone
Via C. Pisacane 24 - Faiano (Sa)
Alimentari Nenna
Via V. Emanuele - Baroncino - Faiano (Sa)
Ceresoli Michele - Cell. 3389704965
[email protected]
IL BROCANTAGE DI MONZA
Ecco la nuova rubbrica "Antiquariato & dintorni" di Sasà De Divitiis
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AGROPOLI - US FAIANO = 4-0
Il Faiano cade anche ad Agropoli, classifica precaria, ora ci vuole una reazione!
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HUMOR
L'angolo delle risate con Antonello Castelluccio
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IL PUNTO SULLE ALTRE
Il Montecorvino Pugliano continua a sperare
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CARNEVALE
Il nostro Comune si prepara a festeggiarlo
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TU TTI IN P UG LI A
Il 27 febbraio si organizza una grande gita!
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LA REDAZIONE DI WWW.FAIANO.IT
[email protected] - http://www.faiano.it
Adduono Carmine ([email protected])
Brusa Roberto ([email protected])
Castelluccio Antonello ([email protected])
Ceresoli Amedeo ([email protected])
Ceresoli Michele ([email protected])
Di Muro Gianpiero ([email protected])
Lanzara Giuseppe ([email protected])
Taiani Diego ([email protected])
Il nostro magazine viene distribuito presso:
Studio Casa Immobiliare - Associazione Tyrrhenoi - Mini Bar - Tabacchi Quaglia - Tana del Lupo - Alimentari
Nenna - Hair Stylist by Tonino - Oratorio San Benedetto - Cartolibreria A. Malangone - L'arte del capello Alimentari Tamburo - Scuola Guida Mediterranea - Alimentari Buonocore - Ristorante Palilia
Primo Piano
MANCANZA DI IDENTITA'
La nascita del distretto turistico “I Picentini”
è stata una svolta importante per la nostra
comunità; il distretto è formato dai comuni
di Pontecagnano Faiano, Giffoni Valle Piana,
Giffoni Sei Casali, Montecorvino Rovella,
Montecorvino Pugliano, S.Cipriano Picentino,
Olevano sul Tusciano, Acerno, Bellizzi,
S.Mango Piemonte, Castiglione dei Genovesi
e la Comunità Montana dei Monti Picentini,
che avendo sottoscritto un accordo di
programma hanno dato vita ad una nuova
ed innovativa aggregazione territoriale.
L’omogeneità culturale, storica e territoriale,
dei Picentini, rappresenta la vera forza di
quest’aggregazione che si candida fin da
subito come nuova realtà turistica da visitare.
Il distretto turistico “I Picentini“ guidato dal
Comune capofila di Pontecagnano Faiano,
si pone come obiettivo lo sviluppo turistico
ed economico del territorio.
Il 27 Gennaio si è svolto in una delle stanze
del Comune di Pontecagnano Faiano un
dibattito sullo sviluppo del turismo nei
Picentini. La riunione organizzata dalla
Dott.sa Sibilia (responsabile al turismo del
Comune) è stata diretta dal prof. Enzo
Nocifora (cattedra d’Economia del Turismo
all’ Università La Sapienza di Roma). Hanno
partecipato alla discussione diverse
associazioni e a rappresentare il territorio
di Faiano è stata delegata l’Associazione
Tyrrhenoi. Durante il dibattito sono emerse
numerose idee e molte proposte per lo
sviluppo turistico, ognuna alla ricerca di una
posizione rilevante nell’economia del paese,
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ma soprattutto con l’intento di avvicinare
più persone alla nostra realtà. I progetti più
interessanti sembrano essere un percorso
ciclabile tra i Picentini per gli appassionati
delle due ruote e un parco archeologico con
tanto di ricostruzione di un villaggio antico.
Nel corso della riunione si è largamente
discusso sul perché non esiste un turismo
forte nei Picentini; e a questa domanda è
seguita un’unica risposta: mancanza
d’identità! Se ci soffermiamo un attimo a
pensare, risulta chiaro che pochissime sono
le persone che conoscono le proprie origini,
le tradizioni del proprio paese che insomma
si riconoscano “picentine”. L’identità è il
carattere unico che distingue una cosa, una
persona e in questo caso una popolazione
da tutto il resto, ed è l’orgoglio di
appartenere ad una terra importante, con
una forte tradizione storica, che darà la
spinta verso il progresso; dobbiamo creare
un luogo nel quale l'ospite può ritrovare se
stesso, divertirsi, rivivere i riti della tradizione
contadina. Forse l’identità va ricercata nel
passato oppure necessita di essere creata,
riconquistata. Una delle idee volte alla
riconquista dell’identità è per esempio la
pubblicazione di un opuscolo che racchiuda
la storia dei picentini con tutte le sue tipicità.
Logicamente questo potrebbe essere solo
l’inizio, il primo mattone di un castello che
dovrà essere ricostruito. Le prossime riunioni
prospettano risvolti interessanti che noi
puntualmente saremo pronti a comunicarvi.
Kalel
A
T
P.zza Garibaldi 69 - Faiano (Sa) - Tel./Fax 089-201905 - Cell 3922106325
Antiquariato & dintorni
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Carissimi lettori, sono molto lieto di informarvi che a partire da questo numero del nostro
magazine, sarà pubblicata una nuova ed interessantissima rubrica, curata dall’amico
Salvatore De Divitiis, meglio conosciuto come Sasà.
Egli, infatti, è un esperto in materia e saprà guidarci nei meandri dell’antiquariato, svelandoci
tutti i segreti e illustrandoci tutte le varie attività organizzate per l’Italia intera.
Lo spazio dedicatogli, non tratterà solo di antiquariato, ma anche di tutto ciò che lo
circonda.
Infine, noi della redazione di Faiano.it Magazine, non possiamo fare a meno di ringraziare
Sasà per la sua disponibilità e di augurargli tantissimi lettori per la sua rubrica…”In bocca
al lupo”!!!
la redazione
PRIMA TAPPA “MONZA”
A pochi km da Milano, nel cuore della
Brianza, la storica città di Monza ospita un
consolidato appuntamento con
l’antiquariato, “Il mercatino del
Brocantage”.
Questo il nome dell’esposizione, che vanta
infatti un’esperienza di tredici anni nel
richiamare espositori e pubblico in genere
da tutta Italia, i quali si danno appuntamento
durante la seconda domenica di ogni mese
(Agosto escluso).
Il mercatino è organizzato dall’associazione
dei commercianti di via Bergamo (tel.
039/325039) strada principale di Monza,
lungo la quale sono dislocati i banchi e dove,
da poco tempo, è stata aggiunta anche la
perpendicolare via “della pesa del lino”.
Il mercatino ospita in ogni sua edizione
all’incirca 120 espositori selezionati e, offre
al visitatore una vasta gamma di proposte.
Si spazia infatti, da preziose ceramiche, da
grammofoni e macchine da scrivere d’epoca,
passando per oggetti in Sheffield a mobili
antichi.
Per chi volesse visitare anche la città, che è
stata la culla della civiltà briantea, Monza,
offre numerosi e interessanti spunti.
Il tour, può iniziare dalla maestosa “Villa
reale”, collocata all’interno di uno splendido
parco, costruita nel 1777 su richiesta
dell’imperatrice Maria Teresa D’Austria e
progettata dall’architetto Piermarini.
Tappa obbligatoria è il “Duomo” nel nucleo
storico ed eretto sull’antico Oraculum voluto
dalla regina Teodolinda nel 595.
Nella cappella, intitolata a questa sovrana
longobarda, è conservata anche la corona
Ferrea, prezioso esemplare di oreficeria del
periodo tardo romano facente parte del
tesoro del Museo del Duomo.
Da non perdere nel centro, l’”Arengario”,
costruito nel 1200 e già sede del governo
cittadino.
Sasà De Divitiis
Cartolibreria A. Malangone
Via C. Pisacane, 24 - 84093 Faiano (Sa) - Tel. 089/201179
Humor
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di Antonello Castelluccio
Prestigiosissimi lettori, bentornati! Vi scrivo questo articolo mentre affogo tra libri di chimica e
matematica cercando il cellulare che mi squilla…dov’è? Dov’è? Eccolo qua! -“Pronto?....” - Mi ha
chiamato un amico pregandomi di aiutarlo…ha detto che vuole “smettere di bere”. Gli ho suggerito
di iscriversi in piscina…così “impara a nuotare!” Che bella cosa l’amicizia! Proprio stamattina ho
detto ad un mio caro amico: “se l’amicizia fosse una pallina di cacca, tu per me saresti un
vagone di merda!” Mi ha guardato con una faccia strana per qualche minuto senza parlare…è
evidente che era contento!!
Ma in ogni caso, per me e i miei amici, questo mese sarà molto duro, perché sarà un mese all’insegna
degli esami universitari! Quindi, la domanda che molti si pongono in questa circostanza è: “ce la
faranno i nostri amici a farla franca o sarà Franca a farsi i nostri amici?” Non conosco la
risposta, posso solo dire che siamo tutti nelle mani di Dio… speriamo che non si metta ad applaudire!!!
Ps. Il vocabolario Tyrrhenoi presenta gli ultimi aggiornamenti:
AGGIORNAMENTI: software nano-tecnologico che aggiorna le mente umana
AGGRAPPATO: ubriaco di grappa
ANTITETANICA: vaccino contro l’abbondanza del seno femminile
ANTITETANO: vaccino contro l’appiattimento del seno femminile
BARLUME: corpo illuminante di un locale pubblico
BAROMETRO: strumento atto a misurare le casse da morto
BARONE: dicesi di cassa per defunti di grossa taglia
CAST: gruppo di attori che non scopano mai
CASTIGATI: felini vergini e puri
CASTIGAZZI: (no-comment)
DISPUTARE: termine tecnico per commentare le performance di
F. Totti
MARRON GLACèS: testicoli sotto zero
NONNO: negazione assai convinta
PENDIO: bestemmia in discesa
PENETRAZIONE: atto del tirare l’uccello (in gergo: pulire il ribbòtto!)
HUMR SPECIAL
Qual è la differenza sostanziale fra l'uomo e la donna? L'uomo tra le gambe ha sempre lo stesso
uccello! (Dedicata ad M.)
CA R NE VA LE 2 0 0 5
...il bisogno dell'uomo di capovolgere il reale...
DOMENICA 6 FEBBRAIO 2005
ORE 10,30 FAIANO (P.zza Garibaldi)
Sfilata dei carri allegorici, Festa in Piazza e Chiacchiere per tutti
ORE 16,00 PICCIOLA
Sfilata dei carri allegorici
ORE 19,00 PONTECAGNANO (Teatro S. Paolo)
L'allegra brigata della mascherina
MARTEDI 8 FEBBRAIO 2005
ORE 14,00 PONTECAGNANO (Centola)
Sfilata, Butteri dei Picentini, Giochi e Chiacchiere
a seguire Musica, riti e balli brasiliani
ORE 15,00 FAIANO (Oratorio San Benedetto)
Pippo e Cleopatra (Festa e giochi in maschera sul tema Egizio)
Info: Servizio Turismo del Comune di Pontecagnano Faiano (089-386385)
Il Sindaco Ernesto Sica e l'Assessore al Turismo Dario Del Gais
Lo sguardo al mondo
A pochi giorni dal 60° Anniversario della
liberazione di Auschwitz, volevamo ricordare:
Anna Frank
Frank, Anna (Francoforte 1929 - Bergen
Belsen 1945), giovane ebrea di origine
tedesca, vittima della Shoah. Trasferitasi ad
Amsterdam con la famiglia nel 1933, a partire
dal luglio del 1942 si nascose con altri ebrei
in un alloggio segreto, per sfuggire all'arresto
e alle persecuzioni naziste. Nell'agosto del
1944, quando Anna aveva appena 15 anni,
l'intera famiglia venne scoperta e deportata.
Anna e la sorella morirono nel campo di
concentramento tedesco di Bergen-Belsen
meno di un anno dopo: di tutti gli ospiti
dell'appartamento segreto si salvò solo suo
padre. Nel nascondiglio olandese venne
ritrovato il diario di Anna, che narra con
spirito vivace e grande tenerezza le traversie
vissute da tutto il gruppo nei due anni di
reclusione. Pubblicato per la prima volta nel
1947 con il titolo Het Achterhuis (Il
retrobottega), apparve in Italia nel 1954 con
il titolo Il diario di Anna Frank. Il libro riscosse
enorme e duraturo successo ed ebbe diversi
adattamenti teatrali e cinematografici.
Tutti abbiamo letto il Diario di Anna Frank,
e chi non l’avesse letto ha avvertito almeno
il tremore di questo straordinario libro scritto
da una bambina tedesca la cui famiglia si
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rifugia nel 1933 in Olanda per sfuggire ai
Nazisti. Nel 1942 anche l’Olanda diventa una
trappola, allora si nascondono, scompaiono.
Due anni sepolti nell’incertezza e nella paura,
ma nel 1944 vengono scoperti e deportati
nel lager di Auschwitz, Anna e la sorella
Margot sono poi trasferite e uccise a BergenBelsen. Soltanto ora si è venuto a sapere chi
fu il delatore di tanto strazio: un ladruncolo,
un piccolo uomo che scuciva la sua vita in
un’infinita serie di espedienti, si chiamava
Tonny Alhers (morto nel 2000). Incassò la
taglia di sessanta fiorini.
Il Diario di Anna Frank è stato il libro di
iniziazione più importante della seconda
metà del secolo trascorso, semplice come un
abbecedario e profondo come un Salmo di
Davide. Come una grande tempesta, si
capovolge il bene nel male, volano in alto
la pula e il grano. La prime pagine del Diario
sono parole prigioniere, fresche di neve e
sole: <<Quando sei stata rinchiusa per un
anno e mezzo, ti capitano dei giorni in cui
non ne puoi più. Sarò forse ingiusta e ingrata
ma i sentimenti non si possono reprimere.
Vorrei andare in bicicletta, ballare,
fischiettare, guardare il mondo, sentirmi
giovare, sapere che sono libera…. Ma
comunque tu mi giudichi, bisogna pure che
io mi sfoghi. E ricordati le parole con cui ho
cominciato: “La carta è paziente”>>.
Anna parla col suo diario, ne fa un’amica,
lo chiama Kitty: <<Cara Kitty è l’inizio di
ogni stazione di questo breve lungo viaggio
che è l’ossessione della prigionia, sentirsi
tagliare l’anima…>> e così Anna è ridotta a
un segno di matita sul foglio, e vive nella
sua scrittura. Nel baratro delle sua giovanile
tristezza seppe costruirsi una grande casa di
carta, di parole, di suoni, ripeteva a se stessasenza sapere che parlava anche a noi come
la vita abbia sempre una piccola porta che
non si vede, e dà su un orto chiaro, e in quel
luogo anche il più disperato degli uomini
può costruire torri e città, mari, e strade
larghe, dove il precipitare si trasforma in un
sicuro volo e i gridi d’orrore, il pianto,
diventano un tenero dialogo.
Tiziana Giordano
U.S. Faiano
Il risultato della gara potrebbe far pensare ad
una partita senza storia, dominata dall’Agropoli
dal primo al novantesimo minuto. Così non è
stato, anzi, il FAIANO ha giocato una delle sue
migliori prestazioni, grazie alla discreta prova
dei centrocampisti centrali, MALANGONE e DE
CICCO, e a quella più che sufficiente di un
ritrovato ARPINO, al suo ritorno in campo dal
primo minuto. La rotondità del punteggio è
stata causata da una difesa ballerina, troppo
spesso disattenta e fuori posizione. Come nel
caso del primo gol dei cilentani, quando a Lucani
viene data la possibilità di correre nella “terra
di nessuno”, per poi scoccare il diagonale
vincente. I biancoverdi non si disuniscono e
mantengono bene il campo, replicando ad ogni
azione dei padroni di casa. Addirittura la squadra
di mister QUAGLIA può recriminare per un fallo
da rigore non concesso, e per un fuorigioco al
quanto dubbio, segnalato a BOVE, che si era
venuto a trovare a tu per tu col portiere. E
mentre il pareggio resta una speranza, il 2-0 si
materializza. Corre il minuto 40 quando Condò
batte alla perfezione un corner, con traettoria
a rientrare sul primo palo: è Santaniello a toccare
la palla di quel poco che serve per farla andare
in rete. Nella ripresa entrano subito in campo
Vassallo e il giovanissimo Novella. Ma mentre i
picentini pensano a come schierarsi sul campo,
arriva il 3-0. Altro svarione difensivo e , solo in
area, Santaniello (chi se lo doveva marcare?)
mette nel sacco. I problemi per il Faiano
riguardano anche la fase realizzativa, con un
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Il punto sulle altre
evanescente BOVE che diventa irritante quando
manda alle stelle un ottimo assist di Arpino e
successivamente, quando si dimentica di dover
calciare in porta la palla servitagli da Vassallo.
Anche Arpino ha la sua occasione per siglare il
gol della bandiera, ma il portiere dei delfini è
bravo a neutralizzarlo. Anche l’estremo difensore
del Faiano, Genovese, si guadagna la sufficienza
con un paio di interventi non facili, ma è
costretto ancora a capitolare all’87°, quando
Barone è lesto ad insaccare una corta respinta
dello stesso portiere. Ora il ciclo tremendo del
Faiano è quasi finito; resta il confronto casalingo
con la corazzata Gragnano e poi via con la lunga
serie di scontri diretti, che ci diranno se la squadra
di Pappalardo merita di rimanere in
ECCELLENZA. Magari i giocatori biancoverdi
potrebbero fare un bel regalo al presidentissimo,
strappando punti al Gragnano che si
preannuncia con un grosso seguito di tifosi. Noi
speriamo che almeno in questa occasione anche
la tribunetta dei tifosi locali sia piena, per incitare
la nostra squadra alla vittoria, per tre punti che
diventerebbero davvero fondamentali nella
corsa salvezza. VOLA FAIANO VOLA….
Nel campionato di Eccellenza gir. “B”,
l’Ebolitana continua a vincere ed è sempre in
vetta alla classifica, infatti nell’ultimo turno di
campionato, con il minimo sforzo 1-0 ha steso
la Gelbison.
All’inseguimento c’è sempre l’Agropoli, che ha
travolto il Faiano per 4-0 facendo in modo che
il distacco rimanesse invariato, solo 3 i punti che
la separano dalla prima.
Consolida il terzo posto la Città di Vico Equense
che, ha sconfitto il S.Marzano (Ippogrifo Sarnese)
per 2-1.
Nella parte bassa della classifica registriamo, la
sconfitta del Saviano contro il Cicciano per 1-2
e quella del Baronissi contro il S.Antonio Abate
per 3-1.
Durante l’ultimo turno di campionato non si
sono disputate tre gare: Giffonese-Eclanese e
Teoreo Monitoro-Cervinara a causa del
maltempo; Gragnano-Baiano (Inter Sant’Agata)
per motivi di ordine pubblico.
Boisfer
Nel campionato di Promozione gir. “D”, in
vetta figura la Poseidon, che domenica si è
aggiudicata il big match contro la Rinascita
Campagna per 1-0, grazie ad un gol del solito
Crisci.
Il Castel S.Giorgio, invece, non approfitta dello
scontro diretto tra le prime della classe per
portarsi in testa, infatti, la compagine di Mister
Stabile non va oltre il pareggio (1-1) contro il
Real Bellizzi.
Buon momento per il Dragonea, che conferma
di essere ancora in corsa per la vittoria finale,
infatti, ha battuto per 2-1 il Pontecagnano 99’
ed è a soli cinque punti dalla capolista.
Campionato di Promozione Gir "D"
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In coda, vittoria per il Santa Maria che ha battuto
il Calpazio per 3-0 ma, nonostante ciò rimane
rimane inchiodata all’ultimo posto in compagnia
del Real Bellizzi.
Infine, buon pari dell’Olevanese contro l’Atletico
Cava (1-1).
Come in Eccellenza, anche in promozione alcune
gare non si sono disputate a causa del maltempo.
In questo caso solo due gare: Audax SalernoSantarsenese e Valdianese-Casalvelino.
Nel campionato di Prima categoria gir. “G”,
il Montecorvino Pugliano grazie alla vittoria
conquistata nei confronti della Bertoni
(Borgorosso) 2-3 ed al rinvio della gara Atletico
Irno- Valentino Mazzola, diminuisce il distacco
da sei a tre punti dalla vetta.
Si avvicinano alla zona alta della classifica il
Giffoni Sei Casali, che ha sconfitto il Bellizzi
(Centro Storico) per 2-0 e la Real Ebolitana che
ha vinto lo S.C.Picentia per 2-0.
Nel centro classifica, pareggi per la Spes contro
il Campigliano 1-1 e, per il V.S. Azzurra fuori
casa contro la Temeraria 0-0.
Nelle zone basse il Club Battipaglia, perde in
casa contro l’Eden Verde per 2-1, ed il maltempo
in quel di Cava costringe al rinvio la partita tra
Pregiato ed il fanalino di coda Nuceria.
Amedeo Ceresoli
N.B.
La redazione, ricorda a tutti gli sportivi e gli
appassionati di calcio dilettantistico che, le gare
rinviate a causa del maltempo verranno
recuperate mercoledì 9 febbraio alle ore 15:00.
Campionato di Prima categoria Gir "G"
Scarica

la mancanza di identita