RELATORI LA SPERIMENTAZIONE NAZIONALE SULL’APPROPRIATEZZA ORGANIZZATIVA DEI RICOVERI: BILANCI E PROSPETTIVE Ambrogio Aquilino Riccardo Bentivegna Chiara Berti L'esigenza di migliorare l'efficienza nell'utilizzo delle risorse sanitarie, e quindi anche di quelle ospedaliere e di migliorare la qualità delle prestazioni (mantenendo ferma la necessità di controllare i costi) è un tema comune nella discussione sull’efficacia ed efficienza dei sistemi sanitari a livello internazionale. Sul piano della qualità delle prestazioni e dell'impiego razionale delle risorse, una delle evidenze ripetutamente documentate a livello internazionale (indipendentemente dalle specifiche caratteristiche organizzative e strutturali del sistema sanitario) è la variabilità dei comportamenti fra aree geografiche e strutture, nonché la variabilità degli approcci e dei tentativi di garantire l'impiego razionale delle risorse. Fino ad oggi sono stati creati diversi strumenti per l'esplorazione dell’appropriatezza ospedaliera; nella classe di strumenti espliciti (AEP, SMI, Delay Tool ecc.) l'interesse si è concentrato sull'AEP (Appropriateness Evaluation Protocol) perchè molto semplice, di validità soddisfacente e di riproducibilità elevata. L’AEP è stato tradotto, verificato ed adattato anche alla realtà italiana ed è indicato usualmente con il termine PRUO (Protocollo Revisione Utilizzo Ospedale). Il PRUO opera nel campo della appropriatezza generica: prescinde dichiaratamente (a parte rare eccezioni) dallo specifico problema clinico e dalle prestazioni tecniche correlate, non entra nel merito della decisioni cliniche ma rileva solo se le prestazioni erogate sono di competenza dell'ospedale per acuti o meno. Elena Boccoli Carlo Bortolotti Ivana Burba In questo Convegno vengono esposti i risultati del progetto proposto e coordinato dalla Regione Friuli Venezia-Giulia, cofinanziato dal Ministero della Salute, durato tre anni, che ha portato all’aggiornamento dello strumento PRUO e alla sua diffusione. Per il positivo esito di questo Progetto sono stati determinanti le collaborazioni ed i contributi delle Aziende sanitarie partecipanti e della Regione Puglia, presso la quale si è ritenuto di organizzare il presente Convegno conclusivo. -2- Nicola Delli Quadri Andreo Antonio De Stefano Adele Fasulo Antonio Fortino Carlo Francescutti Roberto Grilli Luca Lattuada Luca Lavazza Mario Lucchini Ricard Meneu Mario Morlacco Gianluigi Nicolosi Claudio Pegoraro Orazio Pennelli Michele Petroli Kyriakou Petropulacos Paolo Piergentili Joseph Restuccia Nicola Ripoli Marco Scarbolo Francesco Taroni Gino Tosolini Gianluigi Trianni Peter West ARES Regione Puglia Azienda USL di Rimini Presidio Ospedaliero di Cittadella ULSS 15 “Alta Padovana” A.O. Careggi, Firenze Ospedale Policlinico, Azienda Ospedaliera Verona Agenzia Regionale della Sanità, Friuli VG, A.O. Santa Maria degli Angeli, Pordenone A.O. Santa Maria degli Angeli, Pordenone Presidio Ospedaliero c/o D.E.A. Nola A.O. Meyer – Firenze Ministero della Salute Agenzia Regionale della Sanità, Friuli VG, ASS 6 “Friuli Occidentale”, Pordenone Agenzia Sanitaria Reginale, Emilia-Romagna Agenzia Regionale della Sanità, Friuli VG, ASS 3 “Alto Friuli”, Gemona (Udine) A.O. Careggi, Firenze Università di Milano “Bicocca”, Fac. di Sociologia Institudo de Investigaciòn en Servicios de Salud ARES Regione Puglia A.O. Santa Maria degli Angeli, Pordenone ASL di Mantova IRCSS “Casa Sollievo della Sofferenza” San Giovanni Rotondo A. O. Santissima Annunziata – Taranto Assessorato alla sanità, Regione E. Romagna ULSS 13 Mirano Venezia Boston University School of Management Responsabile U.O. SDO-ROD AUSL – FG1 Agenzia Regionale della Sanità, Friuli VG Assessorato alla sanità, Regione E. Romagna Agenzia Regionale della Sanità, Friuli VG Azienda Policlinico Modena, Modena Health Economics Consortium, University of York -7- CONVEGNO Giovedì 16 Maggio Lezione magistrale (17.00-18.00) Strengths and weaknesses of health appropriateness tools (Joseph Restuccia) Cocktail di benvenuto (18.00-19.00) Venerdì 17 Maggio Sessioni 1. PRUO e ricadute sulla conoscenza (9.00 – 9.40) Presiede Mario Morlacco Controrelatore Gino Tosolini • Appropriatezza Organizzativa e Appropriatezza Clinica: potenzialità di PRUO (Gianluigi Trianni) • Strategies and tools of health appropriateness(Joseph Restuccia) 2. PRUO e ricadute sull’organizzazione (9.40 – 11.00) 5. Comunicazioni libere (15.30 – 17.30) Presiede Ivana Burba 6. Commento Poster (17:30) Presiede Michele Petroli Sabato 18 Maggio 7. Il Progetto Nazionale PRUO (9.00- 11.30) • • • Presentazione del Report finale del Progetto Nazionale (Luca Lattuada) L’appropriatezza dei ricoveri e il governo dei Servizi Sanitari Regionali (Kyriakou Petropulacos) Politiche per l’appropriatezza dei ricoveri: appropriatezza dei ricoveri e Governo Clinico (Gino • Appropriatezza del ricovero ospedaliero nell'ambito dei livelli essenziali di assistenza (Antonio Tosolini) Fortino) Tavola rotonda (11.30- 13.00) Partecipano Ministero della Salute, Assessori Regionali alla Sanità Presiede Mario Morlacco Controrelatore Gino Tosolini • Ambiti di utilizzazione di PRUO (Luca Lattuada, Ivana Burba) • Azioni per l’appropriatezza: implementazione di professionalità ed organizzazione per l’adozione del protocollo PRUO. (Nicola Delli Quadri). 3. PRUO e ricadute sulla qualità (11.30 – 13.00) Presiede Ambrogio Aquilino Controrelatore Francesco Taroni • PRUO e governo clinico. (Roberto Grilli). • Hospital efficiency in the U.K. national Health Service: Who goes in and who comes out? (Peter West) 4. Esperienze di PRUO (14.00 – 15.30) Presiede Gianluigi Nicolosi Controrelatore Carlo Francescutti • L’utilizzo dei modelli predittivi dell’appropriatezza per la valutazione della casistica ospedaliera PRUO e le reti neurali. (Mario Lucchini, Luca Lavazza, Ivana Burba) • La riduzione dell’inappropriato uso dell’ospedale determina un reale risparmio nella spesa sanitaria? (Ricard Meneu). -4– -5– SEGRETERIA SCIENTIFICA Elena Boccoli A.O. Careggi, Firenze Ivana Burba Agenzia Regionale della Sanità, Friuli VG, Udine A.O. Santa Maria degli Angeli, Pordenone Nicola Delli Quadri A.O. Santa Maria degli Angeli, Pordenone Carlo Francescutti Agenzia Regionale della Sanità, Friuli VG, Udine ASS 6 “Friuli Occidentale”, Pordenone Roberto Grilli Agenzia Sanitaria Reginale, Emilia-Romagna, Bologna Luca Lattuada Agenzia Regionale della Sanità, Friuli VG, Udine ASS 3 “Alto Friuli”, Gemona (Udine) Luca Lavazza A.O. Careggi, Firenze Licia Petropoulacos Assessorato alla sanità, Regione E. Romagna, Bologna Nicola Antonio Ripoli Coordinatore PRUO della Regione Puglia ASL Foggia 1, San Severo (Foggia) Marco Scarbolo Agenzia Regionale della Sanità, Friuli VG, Udine Gianluigi Trianni Azienda Policlinico Modena, Modena PROGRAMMA SEMINARI PRE CONVEGNO Mercoledì 15 Maggio 1. Introduzione agli strumenti PRUO ( 15.00 – 18.00) • • • Giovedì 16 Maggio 2. Modalità di conduzione di una rilevazione (9.00 – 11.00) • • COMITATO ORGANIZZATIVO Claudio del Linz Agenzia Regionale della Sanità, Friuli VG, Udine Rinaldo Marzaioli ASL Bari 3, Bari Paolo Piergentili Ulss N. 13, Mirano (Venezia) Marco Scarbolo Agenzia Regionale della Sanità, Friuli VG, Udine Luigi Valente IRCCS Casa Sollievo della Sofferenza, S. Giovanni Rotondo (Foggia) PER INFORMAZIONI: SEGRETERIA ORGANIZZATIVA Manuale PRUO adulti (Luca Lattuada) Manuale PRUO pediatrico (Luca Lavazza) Manuale PRUO DH (Nicola Delli Quadri) L’utilizzo di PRUO come controllo esterno L’esempio della regione Puglia (Nicola Ripoli, Orazio Pennelli) L’esempio della regione Friuli Venezia Giulia (Marco Scarbolo) L’utilizzo di PRUO come controllo interno L’esempio di Napoli 4 (Andreo Antonio De Stefano) L’esperienza dell’ASL di Rimini (Riccardo Bentivegna) 3. L’utilizzo di PRUO con altri strumenti di rilevazione (11.30 – 13.00) Presiede Paolo Piergentili • La valutazione dell'efficienza operativa attraverso l'utilizzo sinergico del PRUO e del flusso SDO. Un'analisi dei dati dell'ULSS 9 di Treviso (Chiara Berti) • L’esempio di Careggi (Elena Boccoli) • L’esempio dell’ASS6 di Pordenone (Carlo Francescutti) • L’esempio di Mantova (Claudio Pegoraro) 4. L’utilizzo di PRUO DH e PRUO pediatrico (14.00 - 15.30) • • L’esempio di Verona (Carlo Bortolotti) L’esempio di Meyer (Adele Fasulo) Q&S, Casella Postale SN - 35020, Ponte S. Nicolò (PD), Italy tel. +39.0498960535, fax +39.0498962025, E-mail [email protected] SEGRETERIA SCIENTIFICA: Dott. Luca Lattuada, tel. +39.0432549263, E-mail [email protected] Dott. Marco Scarbolo tel. +39.0432549263, E-mail [email protected] -6- -3- REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA MINISTERO DELLA SALUTE A R E S A R S AGENZIA REGIONALE DELLA SANITÀ FRIULI VENEZIA GIULIA REGIONE PUGLIA WWW.PRUO.IT 2° CONVEGNO NAZIONALE PRUO LA SPERIMENTAZIONE NAZIONALE SULL’APPROPRIATEZZA ORGANIZZATIVA DEI RICOVERI PROGETTO MINISTERIALE CONCETTUALIZZAZIONE, SVILUPPO E VALUTAZIONE DI STRUMENTI DI OSSERVAZIONE E DI INTERVENTO CHE AUMENTINO L’USO APPROPRIATO DELL’OSPEDALE PER ACUTI BARI, 15-18 MAGGIO 2002 Aula Magna Policlinico Universitario 2° ANNUNCIO e CALL FOR PAPERS