Prevenzione dei rischi
e norme di comportamento
Protezione Civile
Villadose ONLUS
Protezione Civile Villadose
ONLUS
Prevenzione dei rischi
e norme di comportamento
Un vecchio adagio recita: “A un certo punto della tua vita voltati indietro e con semplicità dichiara il tuo grazie!”. La “Nostra” Protezione Civile festeggia 10 anni di preziosa attività per Villadose. E’ una bella
occasione, per gli aderenti di ieri e di oggi, per ammirare la strada
percorsa che, talvolta in salita, talvolta in discesa, ha il pregio di essere
diventata patrimonio per la “Nostra” Villadose.
La disponibilità dei Volontari sperimentata a partire dalle piccole cose,
come il sostegno competente ed efficace alle manifestazioni paesane,
alla sensibilizzazione per i più piccoli verso la prevenzione, fino a cose
di consistente spessore come il sostegno operativo negli eventi eccezionali che hanno colpito Villadose o l’opera solidale di soccorso alle
popolazioni terremotate dell’Abruzzo, deve far riflettere l’intera Comunità per un sentito e riconoscente: grazie ragazzi!
Proteggerci, proteggere i nostri cari è un compito e un dovere di ciascuno, non è necessario essere Volontario di Protezione Civile. Ma il
Volontario di Protezione Civile ci ricorda che nel soccorso, nelle calamità come nella vita, non ci si improvvisa: queste cose, pur gioiosamente, vanno prese tremendamente sul serio e per tempo.
Allora di nuovo grazie Volontari.
Grazie perché con semplicità e stile continuate a formarvi sottraendo
tempo alla vostra vita privata. Grazie perché nonostante spesso noi ci
dimostriamo pigri o addormentati non smettete mai di provocarci.
Grazie perché non mollate di fronte alle difficoltà ma anzi dalle difficoltà trovate lo stimolo alla vostra appartenenza.
Villadose è onorata di avervi come compagni nel viaggio della vita.
Buon Lavoro.
Il Sindaco
Prof. Gino Alessio
Diffondere la cultura della protezione civile alla cittadinanza è l’ambizioso progetto che da sempre l’Associazione Protezione Civile Villadose
ONLUS porta avanti con convinzione e determinazione. A tal fine, a
marzo del 2011 l’associazione, a sostegno delle attività e servizi che
svolge durante l’anno, ha realizzato un progetto “La cultura della prevenzione per i giovani” e lo ha presentato al Centro di Servizio per il
Volontariato di Rovigo. Il CSV dopo averlo condiviso e approvato ha
fornito gli elementi strumentali e finanziari per poter concretizzare questa straordinaria iniziativa che prevede: formazione nelle scuole primarie e secondarie durante l’anno 2011-2012 e la stampa di questo
opuscolo divulgativo. Come presidente dell’associazione, in accordo
con i miei collaboratori Marco Pilotto, Barbara Migliorini e tutti i volontari dell’associazione, per la realizzazione dell’opuscolo, abbiamo
pensato di coivolgere i ragazzi delle scuole superiori. Le meravigliose
illustrazioni che vediamo sono il frutto di una collaborazione nata con
il Liceo Artistico di Rovigo attraverso un concorso indetto tra gli alunni
della classe IVaE, il cui vincitore è Marco Minardi. Un grazie va alla di..
rigente scolastica Joelle Annibalini e all’insegnante Mirella Boso che
hanno accompagnato i ragazzi in questo percorso formativo.
Incoraggiati dalle esperienze, dalla preparazione e dal lavoro svolto
in questi 10 anni, noi Volontari ci rivolgiamo oggi alla cittadinanza per
divulgare il sapere, trasferire esperienze, approfondire conoscenze
sulla cultura della protezione civile. Con questo opuscolo intendiamo
offrire alla cittadinanza elementi utili per meglio conoscere i rischi che
ci circondano e saperli affrontare con consapevolezza, migliorando
così il livello di prevenzione e di sicurezza in caso di calamità naturali.
Il Presidente
Alessandro Paparella
Alessandro
Il 2011 è l’Anno europeo delle attività di volontariato che promuovono
la cittadinanza attiva. Fra i molteplici compiti in cui sono impegnati
oltre 100 milioni di volontari in Europa, vi è la sicurezza nelle strade,
nelle città e dalle calamità naturali.
Il tema della sicurezza troppo spesso occupa la cronaca nera dei nostri
quotidiani e deve essere posto al centro della cultura della convivenza
e della coesione sociale. Per queste ragioni, è importante che siano
diffuse anche fra i giovani la consapevolezza della vulnerabilità della
vita umana e l’importanza della solidarietà attiva per fronteggiare le
emergenze.
Questa guida ha il merito di essere stata preparata con il coinvolgimento dei giovani ed è a loro in particolare che si rivolge, perché rappresentano la speranza ed il futuro delle nostre comunità.
Presidente CSV
Vani Franceschi
Vani
u
Marco
Ciao, noi siamo le
mascotte della Protezione
Civile e ti accompagneremo
nelle prossime pagine
per spiegarti COSA FARE
in caso di calamità naturali.
u
CHE COS’È
LA PROTEZIONE CIVILE
Prima di iniziare devi sapere che
cos’è la Protezione Civile
e da chi è formata.
La Protezione Civile è un servizio
nazionale e in quanto tale ha il compito di
TUTELARE l’incolumità delle persone
e di SALVAGUARDARE i beni dei cittadini,
le abitazioni, le infrastrutture
e l’ambiente naturale dai danni provocati
da calamità naturali, catastrofi ed altri
eventi calamitosi. La Protezione Civile
ha tre attività molto importanti: la
previsione, la prevenzione e la gestione
dei rischi presenti sul territorio.
DA CHI È FORMATA
La Protezione Civile è formata da un
insieme di forze:
Vigili del Fuoco
Forze dell’Ordine
Croce Rossa Italiana
Servizio di emergenza sanitaria
Forze Armate
Corpo Forestale
Soccorso Alpino
Volontari della Protezione Civile
Alessandro
Marco
Barbara
Tutte queste persone, ciascuna con le
proprie competenze, collaborano negli
interventi di prevenzione e soccorso.
Sono coordinate, a seconda delle necessità
dai Comuni, dalle Province, dalle Regioni
e dallo Stato.
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L’ALLUVIONE
1. Resta dove sei e
attendi i soccorsi!
u
u
L’alluvione è un fenomeno provocato da forti
e consistenti precipitazioni.
I fiumi talvolta straripano e fuoriescono dagli argini
(naturali o artificiali). L’acqua e il fango innondano
le zone circostanti, città e terreni, e possono
provocare frane e smottamenti di pendici.
2. Trova riparo nei piani alti o sul
tetto dell’edificio in cui ti trovi,
oppure sali su un grosso albero
3. Se hai tempo porta con te acqua,
viveri, una torcia e un fischietto.
1. Se vieni a contatto
con sostanze nocive,
cambiati i vestiti e lavati
con acqua e sapone
L’allarme chimico si presenta quando si verifica una
dispersione di sostanze nocive per l’organismo umano.
Incidenti sul lavoro, incidenti stradali, scarico
di rifiuti tossici nelle falde acquifere e sorgenti
d’acqua possono essere causa di inquinamento
dell’aria e dell’acqua e quindi un pericolo
per tutti noi.
2. Allontanati dal luogo
dell’incidente
3. Se si tratta di gas e
fumo proteggi naso e bocca
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ALLARME CHIMICO
NUBIFRAGIO
u
1. Chiudi bene le imposte o le
tapparelle e ritira dai terrazzi
vasi di fiori, tende e sedie, ecc.
2. Segui le indicazioni trasmesse
dalla televisione o dalla radio
3. Non bere l’acqua dal rubinetto
perchè potrebbe essere inquinata
u
Il nubifragio è causato da violenti temporali
accompagnati da forti raffiche di vento, pioggia,
grandine e fulmini.
Durante i nubifragi si possono formare delle trombe
d’aria che sono causate dall’incontro di aria fredda,
che si muove ad alta quota, e aria calda e umida che
si muove a qute più basse, fino a contatto del suolo.
4. Allontanati da alberi, tettoie
o ripari simili
5. Non camminare vicino agli edifici
danneggiati, alberi sdradicati, pali
della luce o fili elettrici penzolanti
6. Non mettere i piedi nelle
pozzanghere perchè potrebbero
nascondere buche o pericoli
FULMINI
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1. Stai lontano da alberi,
soprattutto se isolati,
tralicci, ombrelloni
2. Se ti trovi al mare
esci dall’acqua
3. Se sei in macchina
resta dentro è un luogo
sicuro
u
4. Togliti di dosso tutti gli oggetti
metallici
5. Non accendere apparecchi elettrici
e non usare il telefono, il cavo può
fare da conduttore
6. Se ti trovi in montagna cerca un
rifugio all’interno di cavità o grotte
FRANA
1. Presta attenzione ai
cartelli stradali che indicano
il pericolo di frane
2. Segui le indicazioni della
Protezione Civile attraverso
la televisione e la radio
u
3. Se vedi una frana,
avvisa subito la Protezione
Civile
4. Non andare a curiosare,
evita di passare sulla
strada dov’è caduta la
frana
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Le frano sono provocate dal distaccamento dai pendii
di masse di terra che investono arbusti, piante e
tutto ciò che incontrano sul loro cammino.
La conformazione geografica della nostra penisola,
comporta piogge intense concentrate in brevi periodi,
e questo crea le condizioni favorevoli a frane
e alluvioni.
1. Se ti trovi in un
luogo chiuso, resta
all’interno
2. Se sei all’aperto
restaci
Il terremoto è un fenomeno naturale che non si può
prevedere. È provocato dall’assestamento degli strati
più profondi della terra che generano un movimento
violento e brusco del suolo. Questo movimento può
essere ondulatorio o sussultorio e sprigiona un’energia
sottoforma di onde sismiche, che propagandosi
sulla superfice possono arrecare ingenti danni.
u
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TERREMOTO
3. Fermati sotto l’architrave di una
porta, o mettiti sotto un tavolo robusto
4. Non rimanere su scale e terrazzi
5. Non usare l’ascensore
6. Se puoi allontanati dagli edifici
e cerca uno spazio libero
INCENDIO BOSCHIVO
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1.CHIAMA
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Gli incendi di aree verdi dovuti a cause naturali sono
molto rari, spesso, invece, vengono provocati dall’uomo
per disattenzione, imprudenza o per criminale
vandalismo.
Non bruciare la sterpaglia, non accendere fuochi
in prossimità dei boschi. Non parcheggiare
l’automibile sull’erba, l’alta temperatura della
marmitta può provocare incendi.
2. Non tentare di
spegnere il fuoco da
solo è molto pericoloso,
lascia che sia il
personale addetto
ad occuparsene!
3. Il fumo è pericoloso
respira con calma usando,
se possibile, un fazzoletto
bagnato
IL PIANO DI PROTEZIONE
CIVILE COMUNALE DI VILLADOSE
La L.R. 17/1998 elenca le funzioni assegnate ai Comuni relativamente alla:
- redazione di carte del territorio Comunale, con l’indicazione delle
aree esposte a rischi potenziali e di quelle utilizzabili, in caso di
emergenza, a scopo di riparo e protezione;
- predisposizione dei piani comunali di pronto intervento e soccorso,
in relazione ai rischi possibili;
- organizzazione dei propri servizi, per la trasmissione dei dati interessanti la protezione civile, nonché di quelli di emergenza.
La L.R. 11/2001 specifica inoltre che è compito del Comune:
- attuare gli interventi necessari per favorire il ritorno alle normali condizioni di vita, in caso di eventi calamitosi in ambito comunale, le
risorse strumentali ed umane disponibili;
- promuovere e sostenere la costituzione di gruppi di volontariato di
protezione civile, al fine di migliorare lo standard qualitativo degli
interventi in caso di emergenza locale.
Nel Piano di Protezione Civile Comunale vengono indicati quali sono
i rischi del territorio comunale e la gestione delle fasi di emergenza
successive ad un evento calamitoso. Ogni cittadino deve essere a conoscenza del Piano di Protezione Civile Comunale in modo che in caso
di emergenza possa attuare tutte le azioni che sono previste dal Piano
stesso in relazione alla tipologia di rischio.
Il territorio comunale di Villadose prevede delle aree di emergenza che
sono così suddivise:
- n° 5 aree di attesa della popolazione nei principali agglomerati urbani.
- n° 1 area di ricovero.
- n° 1 area di ammassamento dei soccorritori.
Le aree di attesa sono luoghi di concentrazione temporanea della popolazione che li raggiunge autonomamente attraverso specifici
percorsi.
L’area di ricovero è il luogo attrezzato per una permanenza di cortomedio periodo. In essa trovano posto la tendopoli, la mensa, il pronto
soccorso, i servizi igienici, l’area censimento. L’area di ricovero svolge
tale funzione per qualsiasi evento calamitoso, fatta eccezione per l’alluvione del Po per la quale vale il Piano di evacuazione emanato dalla
Prefettura.
Comune di Villadose
Associazione Protezione Civile Villadose ONLUS
P.zza A. Moro, 1 - 45010 Villadose (RO)
Segreteria Tel/Fax 0425.405637 - 0425.29849
Presidente Alessandro Paparella 347.8573045
e-mail: [email protected]
Coordinatore Marco Pilotto 328.2413016
e-mail: [email protected]
NUMERI UTILI
Carabinieri
112
Polizia di Stato
113
Vigili del Fuoco
115
Guardia di Finanza
117
Corpo Forestale dello Stato
Pronto Soccorso Sanitario
Croce Rossa Italiana
Ospedale di Rovigo
Soccorso Stradale ACI
Prefettura
1515
118
0425 361387
Centro Servizi per il Volontariato
v.le Trieste, 23 - Rovigo
tel. 0425.29637
fax 0425.461154
E-mail: [email protected]
0425 3931
803116
0425 428511
Protezione Civile Provinciale
800998677
Protezione Civile Regione del Veneto
800990009
Dipartimento Nazionale
della Protezione Civile Roma
06 68202266
Comune di Villadose (RO)
0425 405206
Progetto editoriale
Barbara Migliorini
Illustrazioni
Marco Mainardi
Progetto grafico e Stampa
ArtestampA (RO)
Finito di stampare Giugno 2011
n. copie 3500