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ELLES IC
N
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s
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t
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r
Linee Guida MMC
Incidenti con gli
Spazi confinati
Anicta
«STOP - Pensa, poi solleva»,
escavatori
Preziose Linee Guida per uno
Un’intera pagina dedicata
lo slogan con il quale il SUVA
Analisi statistica di alcuni
degli ambienti di lavoro più
all’Associazione Nazionale
sta promuovendo una
incidenti accaduti nel corso
frequenti ed i cui rischi sono
Imprenditori Coibentazioni
campagna di sensibilizzazione.
dell’utilizzo di escavatori.
spesso troppo sottovalutati.
Termiche Acustiche
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PRIMO PIANO
Incentivi alle imprese.
28 settembre 2010. In un messaggio inviato in occasione dell'ottava conferenza
internazionale Ioha, il presidente dell'INAIL ha sottolineato il ruolo strategico di queste forme
di sostegno alle imprese, in particolare per quelle di piccole e medie dimensioni: "Presto un
nuovo piano di stanziamenti"
ROMA - Sessanta milioni di euro di incentivi per la promozione della cultura della
prevenzione e di migliori condizioni di salute e di lavoro nelle aziende italiane. E' quanto
annunciato oggi dal presidente dell'INAIL, Marco Fabio Sartori, in un messaggio inviato in
occasione dell'avvio, a Roma, dell'ottava conferenza internazionale Ioha.
"Dopo una prima fase sperimentale, l'Istituto è arrivato oggi a predisporre un piano di
incentivi istituzionalizzato e lancerà presto un progetto di finanziamenti per 60 milioni di
euro", sono le parole di Sartori. "Si tratta di un'iniziativa allo sviluppo alla quale hanno
contribuito in modo importante le informazioni raccolte grazie alla collaborazione con
l'Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro (Osha)
e la collaborazione col suo gruppo di esperti, che ci hanno
permesso di attingere alle best practices e alle esperienze
realizzate in altri paesi europei".
"L'INAIL sempre di più è impegnato nello sviluppo di un
sistema integrato di presa in carico del lavoratore che sappia
includere prevenzione, formazione, informazione, assistenza
e consulenza", ha ricordato Sartori. "Tutto questo non solo
per migliorare le condizioni di salute all'interno dei luoghi di
lavoro, ma anche per rendere sempre più qualificate le
prestazioni di assistenza e riabilitazione degli infortunati e di
chi è affetto da malattie professionali, ai fini della loro
riabilitazione e del loro reinserimento nella vita sociale o
professionale.
Per approfondimenti visitare il sito www.ellesic.it
Linee Guida per il lavoro
nei Call Center
Gli obiettivi perseguiti
dallo studio sono i
seguenti:
descrivere le esposizioni
ai fattori di rischio rilevati
nella diverse tipologie di
call center;
determinare la
prevalenza delle patologie
legate a questo ambiente
di lavoro;
evidenziare le differenze
nello stato di salute di
lavoratori impiegati in
settori diversi;
studiare l'associazione
tra l'esposizione a fattori di
rischio e l'insorgenza delle
patologie correlate.
Visitare il sito www.ellesic.it
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Scelta e Uso APVR
Come riconoscere la nuova marcatura sui filtri per polveri?
Sui filtri comparirà una nuova marcatura:
R: indica che il filtro può essere usato per più di un turno di
lavoro
NR: non riutilizzabile (un turno di lavoro solo)
D: indica il superamento della prova d’intasamento con
polvere di dolomite
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Linee Guida per la MMC
Questo opuscolo è nato nell'ambito del programma di
sicurezza «STOP - Pensa, poi solleva» della Commissione
federale di coordinamento per la sicurezza sul lavoro (CFSL). Si
tratta di un programma finalizzato alla lotta contro gli infortuni
sul lavoro in Svizzera nell'ambito della movimentazione di
carichi a mano o con agevolatori semplici. L'opuscolo si rivolge
sia ai datori di lavoro sia agli specialisti della sicurezza sul lavoro
e contiene informazioni tecniche specifiche ed esempi di
soluzioni pratiche per la riduzione del rischio da
movimentazione manuale di carichi.
L’opuscolo contiene numerose foto che bene illustrano le
normali situazioni che deve affrontare un lavoratore nel corso
della Movimentazione Manuale dei Carichi.
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Ambienti di lavoro liberi dal fumo
Nell'occasione, la Corte precisa che le circostanze del caso di
specie (ambiente di lavoro saturo di fumo, contrazione, da parte
della lavoratrice, di una malattia riconducibile al fumo,
addebitabile al comportamento negligente
del datore di lavoro in ordine ai doveri di
protezione) valgono a giustificare le
assenze dal lavoro e a rendere illegittima
ogni ritenzione, da parte del datore di
lavoro, della quota della retribuzione
spettante alla lavoratrice.
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Incidenti con gli escavatori
IFOR.MO - Caso 786
Un collega dell'infortunato, conduttore di motoribaltatore, opportunamente
manovrando, si avvicinava alla base della canaletta di irrigazione da gettare e, vistosi
improvvisamente davanti a sè il compagno di lavoro (l'infortunato), bloccava il mezzo
condotto. Questo, per effetto del terreno accidentato e per il tempestivo blocco delle
ruote, nonchè per il carico trasportato, si ribaltava in avanti, investendo in pieno il
lavoratore che si trovava innanzi al mezzo per montare un tubo sulla macchina al fine
di meglio dirigere il calcestruzzo trasportato nello scavo.
Analisi infortunio
Mancata formazione ed informazione dei dipendenti
Mancata applicazione procedura di sicurezza
Errata manovra dell’operatore
Analisi statistica degli infortuni
occorsi nell’uso degli escavatori
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Scelta e uso DPI
saldatura
Guanti per le operazioni di saldatura
in grado di proteggere
da scosse elettriche,
fiamme, parti calde,
taglienti o volante in
metallo, raggi arco. I
guanti sono la prima
linea di difesa contro i
pericoli alla mano
derivanti da
operazioni di saldatura e taglio. Lo
standard ANSI Z49.1 richiede che tutti i
saldatori e tagliatori debbano utilizzare
guanti protettivi nel corso dei lavori. A
seconda dei processi di saldatura e taglio si
possono usare i guanti diversi.
Gestione informatica della
cartella sanitaria e di rischio
Viene rilasciata la prima versione di
Asped2000NE, come promesso in
occasione del corso "La gestione della
cartella sanitaria e di rischio cartacea e
informatizzata alla luce del D.Lgs 81/08 e
successive modifiche e integrazioni"
Tra le novità significative ricordiamo il
supporto agli ultimi sistemi operativi
Microsoft (Windows
Vista e Windows
Seven), il supporto
per database
centralizzati che
permettono un
migliore utilizzo in ambienti multiutente
con grandi moli di dati.
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La salute è così al di sopra di tutti gli
altri beni materiali che in verità un
mendicante sano è più felice di un re
malato. Arthur Schopenauer
(Filosofo, 1788-1860)
Gli spazi confinati
Disponibili in rete alcuni materiali
informativi utili per la prevenzione
degli incidenti negli spazi confinati
e per la formazione dei
soccorritori. Le misure di
prevenzione, le fasi dell'intervento
di soccorso, la sicurezza degli
operatori.
Gli spazi confinati (serbatoi, silos,
recipienti, reti fognarie,
cisterne, ....) sono spesso teatro di
numerosi incidenti mortali e
infortuni gravi, a volte
ulteriormente aggravati da un
soccorso inadeguato e
improvvisato.
Si segnalano materiali informativi
che possono essere utili per la
prevenzione degli incidenti in questi particolari luoghi di lavoro e per
la formazione dei soccorritori.
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V ELA
alla sommità del ponteggio dove altri
colleghi li sganciavano e li montavano.
Lista di controllo per la sicurezza degli
Dopo aver agganciato un piano di
accessori di imbracatura per prevenire i
calpestio, il collega di lavoro Fa.Fa. lo issava
possibili infortuni, spesso gravi, che si
verificano nel sollevamento di carichi. Ecco verso la sommità del ponteggio, ma durante
la salita, giunto quasi a destinazione,
i pericoli principali:
verosimilmente a causa di urto con la
Uso di accessori di imbracatura
struttura del ponteggio, il piano di calpestio
cedevoli, danneggiati o inadeguati
si sganciava e cadendo da un'altezza di
Sollevamento di carichi senza
circa 12-13 metri colpiva F. alla testa, che si
conoscerne il peso
Errori commessi nell'imbracatura del trovava in corrispondenza della
perpendicolare, il quale riportava lesioni
carico.
gravissime, che ne determinavano il
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decesso.
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Uso delle carrucole
Sollevamento carichi
Responsabilità del legale
rappresentante della ditta edile che, per
colpa, non osservando le norme sulla
prevenzione degli infortuni sul lavoro,
cagionava la morte di F.M., dipendente
della ditta sopra indicata; in particolare il
lavoratore si trovava nel cantiere edile per
effettuare l'allestimento dei ponteggi in
corrispondenza della facciata dell'edificio e
procedeva ad issare i piani di calpestio in
metallo facendo uso di una carrucola e di
una fune con gancio per farli giungere fino
Sicurezza nell’uso delle
MMVF
Il Gruppo Interregionale Fibre (GIF)
ha approfondito un tema che diventa
sempre più significativo con il ridursi
progressivo dell’utilizzo dell’amianto nei
luoghi di vita e di lavoro. Per la
problematica sostituzione di quest’ultimo,
infatti, vengono spesso proposti materiali a
base di Fibre Artificiali Vetrose ( MMVF,
Man Made Vitreous Fibres), materiali poco
omogenei e che, nelle loro diverse tipologie
ed impieghi
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Come ridurre l’esposizione a
RCF
Le indicazioni dell’ECFIA consistono
in un report contenente i livelli di
esposizione attesi nelle fasi di installazione e
rimozione delle RCF e le conseguenti
indicazioni operative.
I risultati del GIF, invece, riguardano
l’individuazione di corrette pratiche di
lavoro per i seguenti settori:
produzione forni per ceramica
manufatti igienico sanitari
stoviglie
piastrelle ceramiche.
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Auguri di buon Natale e di un
sereno 2011. La newsletter
tornerà martedì 12 gennaio 2011
Infortuni sul lavoro
27,5 % per caduta dall’alto
36,6 % nell’agricoltura, caccia, pesca
Al 31 ottobre sono 440 i morti sul lavoro
20,2 % per il ribaltamento del veicolo o
silvicoltura
61 morti in Lombardia
mezzo in movimento
28,2 % nelle costruzioni
49 morti in Veneto
10,2 % per la caduta di gravi
6,1 % nei trasporti, magazzinaggi,
39 morti in Campania
7,7 % per investimento da mezzo
comunicazioni
36 morti nel Lazio
semovente
1,1 % nell’industria chimica, fibre
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N° 2 del 15 dicembre 2010