Primis Aiuto Aids Ticino Prevenzione Informazione Mediazione nell’industria del sesso Rapporto di attività 2009 Responsabile Primis Vincenza Guarnaccia Nel presente rapporto sono descritte le attività svolte da Primis nell’ambito della prevenzione alle Malattie sessualmente trasmissibili. Fa parte integrante di questo documento anche il rapporto di attività 2009 della Rete di aiuto, redatto insieme a May Day, all’interno del quale sono descritte le attività svolte da Primis quale ente di riferimento per fornire consulenza sociale sanitaria e giuridica e quindi anche l’attività di coordinamento della Rete di aiuto (attuazione art. 7 Lprost.) Nel 2009 l’équipe era formata dalla coordinatrice al 30% e da tre mediatrici al 20% e una mediatrice al 10%. Attività di prevenzione e tutela della salute per donne migranti attive nell’industria del sesso Tramite l’attività di prevenzione attuata da quattro mediatrici linguistico culturali e dalla stessa coordinatrice, nel 2009 abbiamo incontrato direttamente nei luoghi di prostituzione (bar, alberghi e ristoranti, appartamenti, luoghi pubblici) 675 donne che lavorano nell’industria del sesso. La maggioranza delle donne lavorava come prostituta (640) mentre 35 erano ballerine di Night club. Numero di contatti 700 600 500 400 300 2007 2008 2009 200 100 0 La maggior parte delle prostitute proveniva dal Brasile (261), Santo Domingo e Colombia (106), Romania (182). Tra le ballerine di Night-club la maggior parte proveniva dall’Ucraina. Si conferma il dato dello scorso anno rispetto alla notevole presenza di donne rumene. Rispetto agli scorsi anni abbiamo registrato la presenza di alcuni piccoli gruppi di donne nigeriane con le quali è stato difficile comunicare ed entrare in contatto. provenienza Europa dell'Est 8% 2% Brasile 9% 16% Romania 38% 27% Altro America Latina Africa altri paesi UE . Attraverso il lavoro di prevenzione viene distribuita ad ogni donna incontrata una trousse contenente sia materiale di prevenzione (preservativi maschili e Femidon, lubrificanti, tamponi intimi, ecc) sia materiale informativo sulla salute in diverse lingue e l’opuscolo di presentazione della Rete di aiuto attiva in Ticino per le persone che si prostituiscono. Alle prostitute vengono forniti anche opuscoli di prevenzione rivolti ai clienti in modo da distribuirli agli uomini con cui entrano in contatto. Questo materiale è ben accettato dalle donne perché diventa uno strumento da utilizzare quando il cliente richiede di avere rapporti non protetti. Permanenza telefonica Attraverso la permanenza telefonica fornita nelle diverse lingue (russo, spagnolo, portoghese) siamo entrati in contatto con 102 donne che si trovavano in situazioni difficili soprattutto rispetto a problemi di salute e che hanno potuto, in questo modo, accedere alla Rete di aiuto e quindi ai servizi di cura. Spesso queste persone avevano avuto il nostro numero di telefono da una collega o, in alcuni casi, dal gerente stesso del locale dove esercitavano. In diverse situazioni abbiamo inviato, con urgenza, direttamente le donne al pronto soccorso dell’ospedale più vicino. Abbiamo notato che, malgrado l’elevato numero di donne rumene presenti sul nostro territorio, solo una piccola parte ha fatto capo alla permanenza telefonica, questo probabilmente è dovuto all’attuale mancanza di una permanenza in lingua rumena, mancanza che speriamo di riuscire a colmare nel prossimo anno. Il lavoro con le ballerine di Night-club Anche nel 2009 la linea di permanenza in lingua russa si è rivelata un importante canale per entrare in contatto con diverse ballerine di Night club, difficilmente raggiungibili, almeno in Ticino, durante l’orario di lavoro. Tramite la mediatrice di lingua russa hanno preso contatto con Primis una cinquantina di ballerine di Night club, soprattutto per problemi di carattere giuridico, lavoro e di soggiorno. In un secondo momento, grazie all’aggancio telefonico, si è potuto veicolare, anche a queste donne, il messaggio di prevenzione e tutela della salute. In 15 casi si è trattato soprattutto di consulenze telefoniche sui temi della salute e dei permessi. In 30 situazioni alla consulenza telefonica è seguito l’accompagnamento, sempre per il tramite della mediatrice russa, a MayDay per problemi inerenti al permesso di lavoro, ai contratti, ecc. Ci sono stati anche diversi accompagnamenti presso l’Ospedale e Centri di pianificazione famigliare. Sebbene le ballerine di Night abbiano o dovrebbero avere la copertura sanitaria, risulta comunque difficile per loro accedere ai servizi sanitari sia per le difficoltà linguistiche sia per la condizione d’isolamento in cui si trovano. Non conoscendo i servizi e avendo poco contatti al di fuori del night-club, la mediatrice diventa un punto di riferimento importante a cui rivolgersi in caso di bisogno. Progetto moltiplicatrici Nel mese di marzo 2009 abbiamo organizzato alcuni incontri di approfondimento sui temi della prevenzione (in particolare Aids/HIV e altre malattie sessualmente trasmissibili, l’igiene intima, contraccezione ecc.) ai quali hanno partecipato in tutto 15 prostitute (per la maggior parte provenienti dal Brasile e da Santo Domingo). Nel mese di maggio 2009 è stato organizzato un momento di informazione e formazione rivolto ad un gruppo di 6 donne straniere di origine Ucraina che lavoravano in alcuni Night-club del Ticino. Con questo gruppo si sono approfonditi i temi della prevenzione (in particolare Aids/HIV e altre malattie sessualmente trasmissibili, l’igiene intima, ecc.) dei diritti legati al contratto di lavoro, della legislazione in materia di permessi e del funzionamento delle assicurazione sociali (Cassa malati, AVS, Ecc.). I temi della prevenzione sono stati presentati dalla coordinatrice di Primis, mentre è stata coinvolta l’operatrice di Antenna Mayday per i temi inerenti al contratto di lavoro e la legislazione in materia di permessi. Agli incontri hanno partecipato anche le mediatrici di lingua spagnola, portoghese e russa per permettere alle partecipanti di comprendere meglio i contenuti della formazione. Consulenza e accompagnamento ai servizi Nel 2009, per tramite delle mediatrici, abbiamo accompagnato ai servizi della Rete di aiuto 92 donne migranti attive nell’industria del sesso. Le problematiche maggiormente riscontrate avevano a che vedere soprattutto con problemi di salute, in particolare infezione di carattere vaginale e malattie sessualmente trasmissibili (clamidia, gonorrea, herpes, ecc.), gravidanze e infortuni. Il ruolo delle mediatrici è fondamentale sia per il rapporto fiducia che s’instaura con le prostitute, sia perché esse fungono da ponte tra le donne in difficoltà e i servizi di aiuto sociale e sanitari. Partecipazione al gruppo interdipartimentale “Monitoraggio della prostituzione” È proseguita la partecipazione di Primis alla Commissione interdipartimentale del Cantone “Gruppo di monitoraggio della prostituzione”. All’interno della commissione il nostro ruolo è quello di portare al gruppo le diverse problematiche che riscontriamo sul terreno (situazione di ballerine di night-club, problemi di sfruttamento, ecc). Nel 2009 è stato costituito un sottogruppo per occuparsi del tema della tratta. Il sottogruppo si è riunito tre volte nel corso dell’anno con l’obiettivo di individuare strategie comuni d’intervento nelle situazioni di tratta. Partecipazione a gruppi di lavoro sulle condizioni di vita e lavoro delle prostitute Primis fa parte della rete nazionale di prevenzione all’Aids nell’ambito della prostituzione (A.P.I.S.) coordinata da Aiuto Aids Svizzero, e di PROCORE, associazione nazionale che racchiude diverse strutture ed enti attivi nell’ambito della prostituzione Responsabile Primis Vincenza Guarnaccia Mediatrici linguistico culturale Ludmilla Fragapane Yolanda Pellegrini Jussiene Righini Laura Ciulla