Viaggiare in Europa 2010
Unione europea
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Viaggiare in Europa 2010
L’Europa: un continente con una storia millenaria, un ricco patrimonio culturale e alcuni dei
paesaggi naturali tra i più spettacolari al mondo. Tantissimi luoghi da scoprire e da esplorare
ancora più facilmente grazie all’Unione europea (UE).
All’interno dell’UE è possibile attraversare molti confini senza subire controlli e con l’euro è
più facile andare a caccia di buoni affari. In caso di necessità è semplice accedere alle cure
mediche e non è più necessario lasciare a casa gli animali domestici. Se viaggiate in
automobile la vostra patente di guida e la vostra polizza di assicurazione, quale che sia il
paese dell’UE in cui sono state rilasciate, sono valide in tutti gli Stati e potete usare ovunque
il vostro telefono cellulare.
In questa pubblicazione troverete informazioni più dettagliate, consigli utili e una cartina
dell’Europa.
L’opuscolo «Viaggiare in Europa 2010» è pubblicato anche su Internet in una versione più
estesa, con link che consentono di ottenere informazioni più dettagliate sugli argomenti
trattati. europa.eu/travel
Questo opuscolo, insieme ad altre spiegazioni brevi e chiare sull’Unione europea, è
disponibile online sul sito ec.europa.eu/publications.
Commissione europea
Direzione generale della Comunicazione
Pubblicazioni
B-1049 Bruxelles
Redazione completata nel dicembre 2009
© Unione europea, 2010
La riproduzione è autorizzata. Per l’uso o la riproduzione di singole fotografie, occorre
chiedere l’autorizzazione direttamente al titolare del copyright.
Illustrazioni: Hugo van Look
Ufficio delle pubblicazioni dell’Unione europea
doi:10.2775/37062
ISBN 978-92-79-13853-9
NA-32-09-160-IT-C
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Viaggiare in Europa 2010
L’Unione europea si estende sul continente europeo dalla Lapponia al Mediterraneo e dalla
costa occidentale dell’Irlanda alle coste di Cipro: un ricco arazzo di paesaggi, coste rocciose e
spiagge sabbiose, pascoli lussureggianti e aride pianure, laghi e foreste e tundra artica.
I popoli d’Europa, con le loro diverse tradizioni, culture e lingue, costituiscono oltre il 7 %
della popolazione mondiale. Il loro patrimonio storico è tracciato in pitture rupestri
preistoriche, antichità greche e romane, architettura moresca, fortezze medievali, palazzi
rinascimentali e chiese barocche. Anche l’Europa moderna attrae il viaggiatore con le sue
vivaci città, animati festival culturali, sport invernali ed estivi, una squisita e variata cucina.
Gli europei amano viaggiare e l’abolizione della maggior parte delle formalità per passaporti e
bagagli ha agevolato notevolmente gli spostamenti. Sedici paesi dell’UE hanno la stessa
moneta, l’euro, e ciò facilita il confronto diretto dei prezzi e permette di eliminare costi e
disagi dovuti al cambio della valuta. La creazione di un mercato unico che comprende quasi
500 milioni di persone ha consentito una scelta più ampia e prezzi più bassi. Di fatto, per la
maggior parte dei cittadini europei viaggiare all’interno dell’UE è altrettanto facile che
viaggiare all’interno del proprio paese.
Documenti necessari
Per i cittadini dell’Unione europea
Passaporto o carta d’identità
Non si effettuano più controlli alle frontiere interne di 22 paesi dell’Unione europea. Ciò è
possibile grazie alla normativa Schengen, che fa parte del diritto dell’UE. Con questa
normativa sono stati eliminati tutti i controlli alle frontiere interne, ma sono stati introdotti
controlli efficaci alle frontiere esterne dell’UE ed è stata stabilita una politica comune in
materia di visti. Tutti i paesi dell’UE aderiscono pienamente a Schengen, tranne la Bulgaria,
Cipro, l’Irlanda, la Romania e il Regno Unito. Per recarsi in questi cinque paesi serve pertanto
un passaporto o una carta d'identità in corso di validità. Anche Islanda, Norvegia e Svizzera
appartengono allo spazio Schengen, pur non facendo parte dell’UE.
Per attraversare le frontiere esterne dell’UE dovrete essere muniti di un passaporto o di una
carta d’identità in corso di validità.
Viaggiando nell’UE è sempre meglio portare con sé il passaporto o la carta d’identità, in
quanto vi potrebbe essere richiesto di provare la vostra identità. Per motivi di ordine pubblico
o di sicurezza nazionale, per periodi limitati possono essere effettuati controlli alle frontiere
interne.
Assicuratevi che i bambini che viaggiano con voi abbiano ciascuno la propria carta d’identità
o il proprio passaporto o che siano iscritti sul vostro.
Grazie ad accordi con l’Islanda, il Liechtenstein, la Norvegia e la Svizzera, i cittadini di questi
paesi sono trattati come cittadini UE e possono viaggiare nell’Unione muniti semplicemente
della carta d’identità o del passaporto.
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Visto
Non è necessario avere un visto per viaggiare all’interno dell’UE.
Per i cittadini extra UE
Passaporto
È necessario un passaporto in corso di validità.
Visto
Vi sono 34 paesi i cui cittadini non hanno bisogno di visto per soggiornare nell’UE per un
periodo massimo di tre mesi. Tra tali Stati figurano l’Australia, il Canada, la Croazia, il
Giappone, la Nuova Zelanda e gli Stati Uniti. Per il Regno Unito e l’Irlanda, l’elenco dei paesi
i cui cittadini necessitano del visto differisce leggermente da quello degli altri paesi dell’UE.
In caso di dubbi, rivolgetevi al più vicino consolato di qualsiasi paese dell’UE.
Se ottenete un visto da un paese che aderisce pienamente all’accordo di Schengen, vi è
consentito automaticamente viaggiare negli altri paesi Schengen. Inoltre, se avete un
permesso di soggiorno valido emesso da uno di questi paesi, esso ha valore equivalente a un
visto. Per recarvi nei paesi che non partecipano all’accordo di Schengen potete aver bisogno
di un visto nazionale.
Moneta
L’euro
L’euro ha corso legale per oltre 329 milioni di cittadini residenti in 16 paesi dell’Unione
europea: Austria, Belgio, Cipro, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia,
Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Portogallo, Slovacchia, Slovenia e Spagna. I paesi dell’UE
che non usano l’euro sono: Bulgaria, Danimarca, Estonia, Lettonia, Lituania, Polonia, Regno
Unito, Repubblica ceca, Romania, Svezia e Ungheria. Gli otto paesi che hanno aderito all’UE
nel 2004 si sono impegnati ad adottare l’euro non appena saranno pronti a farlo.
Il simbolo dell’euro è €. Le banconote in euro sono identiche in tutti i paesi, mentre le monete
sono coniate da ciascun paese, con una faccia europea comune ed una nazionale. Tutte le
banconote e le monete possono essere utilizzate in tutti i paesi UE che hanno adottato l’euro e
in molti dei loro territori d’oltremare, come le isole Azzorre, le isole Canarie, Ceuta e Melilla,
la Guadalupa, la Guyana francese, Madeira, la Martinica, Mayotte, l’isola della Riunione e
Saint-Pierre e Miquelon.
Il principato di Monaco, San Marino e la città del Vaticano hanno adottato l’euro come
moneta nazionale e hanno anche il diritto di coniare un certo numero di monete in euro con
una propria faccia nazionale. Diversi paesi e territori, come Andorra, il Kosovo e il
Montenegro, utilizzano l’euro come valuta de facto.
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Nei paesi europei al di fuori dell’area dell’euro numerosi alberghi, negozi e ristoranti, in
particolare nelle località turistiche, accettano pagamenti in euro oltre che nella valuta
nazionale, pur non avendo alcun obbligo giuridico di farlo.
Contante e carte
Grazie alla normativa europea, ritirare euro da un distributore automatico di qualsiasi paese
dell’UE costa ora quanto il ritiro nel proprio paese da un distributore appartenente ad una
banca diversa dalla propria. Le spese per i pagamenti in euro mediante carta di credito o di
addebito nell’UE sono ora uguali a quelle sostenute nel proprio paese. Le spese possono però
variare da un banca all’altra.
Acquisti
All’interno dell’UE
Non vi sono limiti quantitativi per quanto riguarda ciò che si acquista e si porta con sé quando
ci si sposta tra paesi dell’UE, a condizione che le merci siano state acquistate per uso
personale e non per essere rivendute. Le imposte (IVA e accise) sono incluse nel prezzo di
vendita e in nessun paese dell’UE può essere richiesto un ulteriore pagamento.
Tabacco e alcool
Ciascun paese è autorizzato a determinare i quantitativi di tabacco e di alcool considerati «per
uso personale». In altre parole: se superate i quantitativi previsti di questi articoli, vi può
essere chiesto di dimostrare che sono destinati ad uso personale e di giustificarne l’acquisto.
Tali quantitativi non possono essere inferiori a:
800 sigarette
400 cigarillos
200 sigari
1 kg di tabacco
10 litri di superalcolici
20 litri di vino liquoroso (come il porto o lo sherry)
90 litri di vino (dei quali al massimo 60 litri di spumante)
110 litri di birra.
Per un periodo limitato, alcuni paesi (Austria, Belgio, Danimarca, Finlandia, Francia,
Germania, Irlanda, Svezia e Regno Unito) limitano a 200 il numero di sigarette che i
viaggiatori possono acquistare in Estonia e Lituania, mentre altri paesi (Danimarca,
Germania, Regno Unito, Svezia e Ungheria) applicano lo stesso limite alle sigarette acquistate
in Bulgaria e Romania.
Ingresso da paesi extra UE
I viaggiatori che entrano nell’UE in provenienza da paesi terzi possono importare merci in
esenzione di IVA e accise per uso personale nei limiti sotto indicati. Le medesime
disposizioni si applicano ai viaggiatori provenienti dalle isole anglo-normanne, dalle isole
Canarie, da Gibilterra o da altri territori in cui non si applicano le disposizioni comunitarie
relative all’IVA e alle accise.
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Bevande alcoliche
1 litro di superalcolici (con volume superiore al 22 %) oppure
2 litri di vino liquoroso o spumante
4 litri di vino fermo
16 litri di birra.
Tabacchi
Esistono limiti massimi e minimi che variano da un paese europeo all’altro. Un paese può
inoltre decidere di applicare i limiti minimi soltanto agli ingressi via terra e mare.
Limite massimo
200 sigarette oppure
100 cigarillos oppure
50 sigari
oppure
250 g di tabacco
Limite minimo
40 sigarette oppure
20 cigarillos oppure
10 sigari
oppure
50 g di tabacco
Altre merci, inclusi i profumi
Sono consentire fino ad un valore di 300 euro per viaggiatore, oppure di 430 euro per
viaggiatore aereo o via mare. Alcuni Stati membri applicano il limite di 150 euro per i
viaggiatori di età inferiore a 15 anni.
Protezione dei consumatori
In quanto consumatori, siete protetti da alcune normative fondamentali in qualunque Stato
dell’Unione europea:
•
le norme comunitarie sull’etichettatura dei prodotti alimentari consentono di compiere una
scelta informata su ciò che si sta acquistando. Potete verificare l’elenco degli ingredienti,
specie quelli che sono associati con allergie o intolleranze. Vi sono disposizioni che
determinano quali prodotti possono essere definiti «biologici» e norme relative all’utilizzo
delle indicazioni nutrizionali e sulla salute per i prodotti alimentari;
•
i supermercati devono indicare il prezzo unitario dei prodotti (al chilo o al litro) per
facilitare la comparazione dei prezzi;
•
i cosmetici devono riportare l’indicazione del periodo di validità dopo l’apertura. Cercate
il simbolo con il vasetto di crema aperto. i prodotti per la protezione solare devono ora
recare etichette più chiare, con un’indicazione standard del fattore di protezione UVA e
una descrizione standard del livello di protezione. Non sono più ammesse espressioni
ingannevoli come «schermo totale»;
•
le norme dell’UE tutelano i consumatori nell’ambito delle vacanze «tutto compreso» e dei
regimi di multiproprietà.
Tutela dell’ambiente
Quando si viaggia è possibile controllare la propria impronta ecologica sul cellulare e
contribuire così a limitare il problema dei cambiamenti climatici. Basta scaricare
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gratuitamente mobGAS (mobgas.jrc.ec.europa.eu) e calcolare quale impatto le proprie attività
quotidiane hanno sull’ambiente, ottenendo anche consigli pratici su come ridurlo.
Cercate il fiore
, il marchio comunitario di qualità ecologica, sui prodotti di consumo
quotidiano, dai detergenti ai tessuti, che vi aiuta a trovare i prodotti meno nocivi per
l’ambiente. Potete usare il fiore anche per trovare un albergo, un bed & breakfast, un ostello
per la gioventù o un campeggio rispettosi dell’ambiente. L’attribuzione del marchio sta a
significare che la struttura ricettiva limita il consumo di acqua e di energia, riduce la
produzione di rifiuti e utilizza fonti di energia rinnovabili.
In auto
Patente di guida
La patente di guida in corso di validità rilasciata in un paese UE è valida in tutto il territorio
dell’Unione europea. In alcuni paesi, oltre alla patente di guida valida, è necessario portare
con sé il libretto d’immatricolazione del proprio veicolo.
Assicurazione dei veicoli
In qualsiasi paese dell’UE viaggiate, la polizza di assicurazione della vostra auto fornirà
automaticamente la copertura minima richiesta dalla legge (assicurazione della responsabilità
civile). Ciò vale anche per l’Islanda, la Norvegia e la Svizzera. Se avete una polizza casco nel
vostro paese verificate che la copertura sia estesa anche agli spostamenti in altri paesi.
Benché non sia obbligatorio avere una carta verde per viaggiare nell’UE, essa serve come
documento di prova, riconosciuto a livello internazionale, del possesso di una copertura
assicurativa e rende più facile la liquidazione del danno in caso di incidente. Se non avete con
voi la carta verde, portate almeno il certificato di assicurazione.
Presso le compagnie di assicurazione ci si può procurare un modulo europeo di denuncia di
sinistro, documento standard che rende più semplice fare la denuncia di un sinistro sul posto,
qualora questo avvenga in un altro paese.
Guida sicura
In tutti i paesi dell’UE l’uso delle cinture di sicurezza è obbligatorio in tutti i veicoli, compresi
i pullman turistici e i minibus. Inoltre, i bambini devono disporre di idonei sistemi di ritenuta
sulle auto, sui camion e, ove possibile, sugli altri veicoli.
L’uso dei telefoni cellulari durante la guida aumenta notevolmente il rischio di incidenti ed è
vietato, esplicitamente o implicitamente, in tutti i paesi dell’UE.
Il tasso massimo autorizzato di alcool nel sangue va da 0,2 mg/ml a 0,8 mg/ml, anche se
alcuni paesi non ammettono affatto la presenza di alcool nel sangue durante la guida.
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Ricordate che a Cipro, in Irlanda, a Malta e nel Regno Unito la guida è a sinistra e che in
alcuni paesi — come il Belgio, la Francia, i Paesi Bassi e il Portogallo — di norma si dà la
precedenza ai veicoli provenienti da destra.
In aereo
La creazione di un mercato unico europeo dei trasporti aerei ha dato luogo a tariffe più basse e
ad una maggior scelta di compagnie aeree e di servizi per i passeggeri. Dal 2009 la normativa
europea intende migliorare il funzionamento e la sicurezza del sistema aeronautico europeo e
garantire voli più sicuri, meno inquinanti e più efficienti in termini di costi.
Diritti dei passeggeri aerei
I passeggeri aerei hanno il diritto di ricevere informazioni in merito a voli e prenotazioni,
danni al bagaglio, ritardi e annullamenti, negato imbarco, risarcimento in caso di incidenti o
problemi con le «vacanze tutto compreso». Questi diritti si applicano ai voli di linea e ai voli
charter, nazionali ed internazionali, in partenza da aeroporti dell’UE o diretti verso tali
aeroporti in provenienza da aeroporti non europei, purché effettuati da una compagnia aerea
comunitaria. Inoltre, l’UE tiene un elenco delle compagnie cui è vietato operare nel suo
spazio aereo o utilizzare i suoi aeroporti. I passeggeri disabili o anziani hanno ora diritto ad
un’assistenza gratuita a bordo e negli aeroporti europei, per consentire loro di viaggiare come
chiunque altro. Con le nuove norme volte a garantire che i prezzi indicati includano tutte le
tasse e spese aggiuntive, i passeggeri possono inoltre confrontare meglio i prezzi dei voli
aerei.
Per eventuali reclami, occorre contattare innanzitutto la compagnia aerea o l’organizzatore del
pacchetto. Nel caso questi vengano meno ai loro obblighi, potete rivolgervi all’ente nazionale
competente per l’applicazione della normativa. Per ottenere il nome e l’indirizzo dell’autorità
competente, potete contattare Europe Direct al numero verde 00 800 6 7 8 9 10 11.
Sicurezza
Per garantire un elevato livello di sicurezza in tutta l’Unione europea, sono state fissate norme
comuni su aspetti quali il controllo dei passeggeri e del loro bagaglio a mano e da stiva e i
controlli di sicurezza degli aerei. Esiste un elenco concordato a livello UE di articoli che è
vietato portare in cabina nei voli in partenza da aeroporti comunitari, come anche un elenco di
articoli che è vietato trasportare nel proprio bagaglio. Consultate inoltre le ultime restrizioni
sul trasporto dei liquidi.
In treno
L’Unione europea dispone di una rete ferroviaria di 210 000 km con servizi passeggeri
internazionali su vasta scala.. In diversi paesi esistono inoltre linee ad alta velocità (per un
totale di 5 000 km), con treni che raggiungono i 320 km/h; la rete è in corso di ampliamento
con la costruzione di nuove linee.
Il trasporto ferroviario internazionale dovrebbe diventare più competitivo dall’inizio del 2010,
quando ogni società ferroviaria autorizzata e abilitata con sede nell’UE avrà la possibilità di
offrire servizi passeggeri internazionali.
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I diritti dei passeggeri ferroviari sono stati rafforzati con una migliore informazione,
risarcimenti in caso di ritardi, coincidenze perse e annullamenti, nonché forme di assistenza
per disabili e anziani.
Salute
Accesso all’assistenza sanitaria
In caso di incidente o malattia imprevista durante un soggiorno temporaneo in un paese
dell’UE — oppure in Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera — i cittadini dell’UE
possono beneficiare di cure sanitarie gratuite o a costi ridotti. In questo sistema rientrano solo
le cure finanziate dalla sanità pubblica; ciascun paese ha le proprie norme in materia di servizi
sanitari pubblici: in alcuni le cure sono gratuite, in altri parzialmente gratuite, mentre in altri
ancora occorre pagare le spese sanitarie per intero e poi chiederne il rimborso. È opportuno,
quindi, conservare le fatture, le prescrizioni e le ricevute.
Una tessera europea di assicurazione malattia semplifica le procedure, riduce le formalità
burocratiche ed accelera il rimborso delle spese sostenute. La tessera può essere richiesta
presso la cassa di assicurazione malattia o di previdenza sociale; in Italia viene distribuita
automaticamente a tutti gli assicurati. Alcuni paesi hanno deciso di incorporare la tessera
europea sul retro della rispettiva tessera nazionale, mentre altri hanno deciso di emettere
tessere separate.
Assicurazione viaggi
È consigliabile sottoscrivere un’apposita polizza, poiché solo alcuni paesi dell’UE coprono
per intero le spese per le cure mediche. Una malattia o un incidente all’estero possono
comportare spese aggiuntive di viaggio, alloggio e rimpatrio, per le quali è opportuno essere
assicurati.
Medicinali
Se avete medicinali per i quali è prevista una ricetta, portatela con voi. Non superate i
quantitativi necessari per il vostro uso personale durante il viaggio, giacché grandi quantità di
farmaci possono dar luogo a sospetti.
Vaccinazioni
In generale non sono richieste vaccinazioni per viaggiare nell’UE. Esistono tuttavia
prescrizioni o raccomandazioni per alcuni dei territori UE d’oltremare. Informatevi presso il
vostro medico prima della partenza.
Acque di balneazione
In tutta l’UE le acque di balneazione sono soggette a norme severe e la qualità dell’acqua sta
generalmente migliorando. Un rapporto annuale della Commissione europea dà ai turisti utili
indicazioni sulla qualità delle acque costiere ed interne di tutta l’Unione europea.
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Se vedete una bandiera blu su una spiaggia o in un porto turistico siete sicuri che sono stati
soddisfatti criteri specifici per quanto riguarda la qualità delle acque, la sicurezza, i servizi, la
gestione ambientale e l’informazione. Oltre 2 700 spiagge e porti turistici europei hanno
ottenuto la bandiera blu nel 2008/2009. Questo sistema su base volontaria è gestito dalla
Fondazione per l’educazione ambientale.
Comunicazioni
Lingue
L’Europa conta una grande varietà di lingue. Le principali famiglie linguistiche sono quelle
delle lingue germaniche, romanze, slave, baltiche e celtiche. Le istituzioni dell’Unione
europea hanno 23 lingue ufficiali, ma vi sono molte altre lingue meno parlate.
Molti europei parlano almeno una lingua straniera e oltre un quarto della popolazione adulta
parla almeno due lingue straniere. Tuttavia, quando viaggiate in Europa provate a dire qualche
frase nella lingua del paese quando vi rivolgete alla gente del posto. Iniziate con
«buongiorno»:
Bulgaro
Ceco
Danese
Estone
Finlandese
Francese
Greco
Inglese
Irlandese
Italiano
Lettone
Lituano
Dobro utro
Dobré ráno
God morgen
Tere hommikust
Hyvää huomenta
Bonjour
Kalimera
Good morning
Dia dhuit
Buongiorno
Labrīt
Labas rytas
Maltese
Neerlandese
Polacco
Portoghese
Rumeno
Slovacco
Sloveno
Spagnolo
Svedese
Tedesco
Ungherese
L-Għodwa t-Tajba
Goedemorgen
Dzień dobry
Bom dia
Bună dimineaţa
Dobré ráno
Dobro jutro
Buenos días
God morgon
Guten Morgen
Jó reggelt
Telefono
C’è un unico prefisso telefonico da utilizzare per le telefonate internazionali da qualsiasi
paese dell’UE: è lo 00.
I prefissi dei singoli paesi sono i seguenti:
A
B
BG
CY
CZ
D
DK
E
EST
F
FIN
Austria
43
Belgio
32
Bulgaria
359
Cipro
357
Repubblica ceca 420
Germania
49
Danimarca
45
Spagna
34
Estonia
372
Francia
33
Finlandia
358
10
GB
GR
H
I
IRL
L
LT
LV
M
NL
P
PL
RO
S
SK
SLO
Regno Unito
Grecia
Ungheria
Italia
Irlanda
Lussemburgo
Lituania
Lettonia
Malta
Paesi Bassi
Portogallo
Polonia
Romania
Svezia
Slovacchia
Slovenia
44
30
36
39
353
352
370
371
356
31
351
48
40
46
421
386
Telefoni cellulari
Il vostro telefono cellulare può essere utilizzato ovunque in Europa, e in molte altre parti del
mondo, grazie allo standard tecnico comune «GSM» dell’UE. Usare il cellulare all’estero è
diventato molto meno caro, con risparmi dell’ordine del 60 %, grazie ad un nuovo
regolamento dell’UE che fissa delle tariffe massime, le cosiddette eurotariffe, per le chiamate
internazionali. Anche mandare un messaggio dall’estero costa ora molto meno e comunque
non più di 11 centesimi (IVA esclusa).
Eurotariffa massima per minuto in euro (IVA esclusa)
Tariffa media
estate 2006
1o luglio 2010
1o luglio 2011
Chiamate
effettuate
all’estero
€ 1,10
€ 0,39
€ 0,35
Chiamate
ricevute
all’estero
€ 0,58
€ 0,15
€ 0,11
Gli operatori possono proporre tariffe più vantaggiose, quindi valutate bene le varie offerte.
Gli utenti ricevono ora un messaggio automatico con le tariffe che si applicano alle chiamate e
ai servizi di invio di SMS e dati in roaming, come navigare in Internet e scaricare filmati. Dal
marzo 2010 verrà anche introdotto un meccanismo per tutelare i consumatori dalle bollette
eccessive per i servizi di trasmissione dati in roaming. Gli utenti potranno specificare in
anticipo l’importo massimo che sono disposti a spendere per questi servizi e comunque dal
luglio 2010 sarà applicato un massimale di 50 euro al mese se l’importo non è stato indicato.
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Un sito dell’UE (ec.europa.eu/roaming) riprende le eurotariffe praticate dagli operatori di tutti
i 27 paesi dell’UE e contiene link diretti ai loro siti. Consente inoltre di confrontate le tariffe
per l’invio di messaggi di testo o per l’uso di servizi per la trasmissione di dati.
Francobolli
I francobolli possono essere usati solo nel paese in cui vengono acquistati, anche quando le
tariffe sono in euro.
Energia elettrica
In tutta Europa la tensione di alimentazione negli impianti elettrici è a corrente alternata di
220-240 volt, con una frequenza di 50 Hz. A Cipro, in Irlanda, a Malta e nel Regno Unito si
utilizzano spine elettriche con tre punte quadrate, mentre in genere tutti gli altri paesi dell’UE
utilizzano spine a due punte. I modelli possono differire, ma consentono di utilizzare i propri
apparecchi, come asciugacapelli e rasoi elettrici, ovunque. Nella maggior parte delle località
turistiche e negli aeroporti si vendono appositi adattatori.
Cose da fare
C’è una enorme scelta di cose da fare e vedere in Europa. Per idee ed informazioni su tutti i
paesi, è possibile visitare il sito dedicato alle destinazioni turistiche europee
www.visiteurope.com oppure i siti dei vari uffici nazionali del turismo.
A
Austria
www.austria.info
B
Belgio
www.visitflanders.com
www.opt.be
BG
Bulgaria
www.bulgariatravel.org
CY
Cipro
www.visitcyprus.com
CZ
Repubblica ceca
www.czechtourism.com
D
Germania
www.germany-tourism.de
DK
Danimarca
www.visitdenmark.com
E
Spagna
www.spain.info
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EST
Estonia
www.visitestonia.com
F
Francia
www.franceguide.com
FIN
Finlandia
www.visitfinland.com
GB
Regno Unito
www.visitbritain.com
GR
Grecia
www.visitgreece.gr
H
Ungheria
www.hungary.com
I
Italia
www.enit.it
IRL
Irlanda
www.discoverireland.com
L
Lussemburgo
www.visitluxembourg.lu
LT
Lituania
www.lithuaniantravel.com
LV
Lettonia
www.latviatourism.lv
M
Malta
www.visitmalta.com
NL
Paesi Bassi
www.holland.com
P
Portogallo
www.visitportugal.com
PL
Polonia
www.poland.travel
RO
Romania
www.romaniatourism.com
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S
Svezia
www.visitsweden.com
SK
Slovacchia
www.slovakia.travel
SLO
Slovenia
www.slovenia.info
Le abbreviazioni dei paesi sono quelle usate per indicare il paese di provenienza sulle targhe
automobilistiche.
Ogni anno l’UE sostiene e finanzia molti progetti ed eventi culturali in tutta Europa. Tra
questi figura la designazione di una capitale europea della cultura. Per il 2010 il titolo è stato
attribuito congiuntamente a Essen in Germania, Pecs in Ungheria e Istanbul in Turchia.
Essen, una metropoli collocata nella regione industriale della Ruhr, ospiterà lungo tutto
l’anno una miriade di progetti per celebrare l’architettura e lo sviluppo urbano, il teatro, la
letteratura, la storia e le industrie creative. Pecs, la storica città universitaria situata nel sud
dell’Ungheria, organizzerà tutta una serie di festival, mostre d’arte, rappresentazioni di
musica classica, folk e pop, spettacoli teatrali, cinematografici e di danza ed eventi letterari.
Istanbul, con le sue antiche moschee, i palazzi, i musei e i bazar, ha in programma progetti
culturali specifici, che vanno dalle sfilate di moda e mostre di costumi ai concerti di musica
turca Makam, passando per una manifestazione dedicata al tango, le festività del Ramadan e
un festival internazionale di marionette.
Quando partire
Il clima
Il clima europeo è in genere temperato. La tabella che segue mostra le temperature medie
minime e massime, rispettivamente di gennaio e di luglio, nelle capitali dei paesi dell’UE.
Temperatura media minima Temperatura media massima
gennaio
luglio
ºC
ºC
A
B
BG
CY
CZ
D
DK
E
EST
F
FIN
GB
GR
H
Vienna
Bruxelles
Sofia
Nicosia
Praga
Berlino
Copenaghen
Madrid
Tallinn
Parigi
Helsinki
Londra
Atene
Budapest
–4
–1
–4
5
–5
–3
–2
2
– 10
1
–9
2
6
–4
25
23
27
37
23
24
22
31
20
25
22
22
33
28
14
I
IRL
L
LT
LV
M
NL
P
PL
RO
S
SK
SLO
Roma
Dublino
Lussemburgo
Vilnius
Riga
Valletta
Amsterdam
Lisbona
Varsavia
Bucarest
Stoccolma
Bratislava
Lubiana
5
1
–1
– 11
– 10
10
–1
8
–6
–7
–5
–3
–4
30
20
23
23
22
29
22
27
24
30
22
26
27
Animali domestici
Viaggiare con un cane o con un gatto è ora molto più semplice con il nuovo passaporto
europeo per gli animali domestici, disponibile presso qualsiasi veterinario. Tutti i cani e gatti
dovranno essere muniti di un passaporto contenente informazioni dettagliate, che attestino
l’esecuzione di una vaccinazione antirabbica in corso di validità. Fino al 30 giugno 2010
Irlanda, Malta, Regno Unito e Svezia richiedono anche un test per verificare l’efficacia della
vaccinazione effettuata.
Inoltre, per l’ingresso in Irlanda, a Malta e nel Regno Unito sono richiesti il trattamento
contro le zecche e contro la tenia. Finlandia e Svezia richiedono il trattamento contro la tenia.
L’animale deve essere identificato mediante un microchip elettronico. Fino al luglio 2011
verrà accettato anche un tatuaggio chiaramente leggibile, eccezion fatta per Irlanda, Malta e
Regno Unito, dove è già richiesto il microchip.
Fusi orari
(Map)
Ora legale
In tutta l’UE l’ora legale entra in vigore il 28 marzo 2010, giorno in cui si spostano le lancette
dell’orologio un’ora avanti, e termina il 31 ottobre 2010, giorno in cui si spostano le lancette
dell’orologio un’ora indietro. Per il 2011 le date sono rispettivamente il 27 marzo ed il 30
ottobre.
Come comportarsi in situazioni di emergenza
Numero unico di emergenza europeo: 112
Per contattare i servizi di pronto intervento in qualunque paese dell’UE comporre
gratuitamente il numero 112 a partire da qualsiasi telefono, fisso o mobile.
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Furti e smarrimenti
Eventuali furti devono essere denunciati alla polizia locale. Il verbale redatto dalla polizia
dovrà essere necessariamente allegato alla richiesta di risarcimento alla propria compagnia
assicuratrice. Le carte di credito, smarrite o rubate, devono essere bloccate immediatamente.
In caso di furto del passaporto, occorre rivolgersi quanto prima al consolato o all’ambasciata
del proprio paese e alla polizia locale. Ricordate che al di fuori dell’Unione europea, se il
vostro paese non è rappresentato, potete ottenere assistenza dal consolato o dall’ambasciata di
qualsiasi altro paese dell’UE.
Come ottenere informazioni sull’UE
ON-LINE
Informazioni in tutte le lingue ufficiali dell’Unione europea sono
disponibili all’indirizzo
europa.eu
DI PERSONA
In tutta l’Europa esistono centinaia di centri locali di informazione UE.
Potete trovare l’indirizzo del centro più vicino a voi sul sito
europedirect.europa.eu
PER TELEFONO O PER E-MAIL
Europe Direct è un servizio che risponde alle vostre domande
sull’Unione europea. Potete contattare questo servizio telefonando al
numero verde 00 800 6 7 8 9 10 11 oppure, dall’esterno dell’UE, al
numero di telefono a pagamento +32 2 2999696 o ancora per posta
elettronica attraverso il formulario accessibile dal sito
europedirect.europa.eu
LEGGENDO LE NOSTRE PUBBLICAZIONI
Consultate pubblicazioni sull’UE con un semplice click sul sito web EU
Bookshop:
bookshop.europa.eu
Per ottenere informazioni e pubblicazioni sull’Unione europea in lingua italiana, rivolgersi a:
RAPPRESENTANZE
DELLA COMMISSIONE EUROPEA
Rappresentanza in Italia
Via IV Novembre, 149
00187 Roma
ITALIA
Tel. +39 06699991
Internet: ec.europa.eu/italia
E-mail: [email protected]
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Rappresentanza a Milano
Corso Magenta, 59
20123 Milano
ITALIA
Tel. +39 024675141
Internet: www.ec.europa.eu./italia
E-mail: [email protected]
UFFICI
DEL PARLAMENTO EUROPEO
Ufficio per l’Italia
Via IV Novembre, 149
00187 Roma
ITALIA
Tel. +39 06699501
Internet: www.europarl.it
E-mail: [email protected]
Ufficio di Milano
Corso Magenta, 59
20123 Milano
ITALIA
Tel. +39 024344171
Internet: www.europarl.it
E-mail: [email protected]
Altre rappresentanze e uffici della Commissione europea e del Parlamento europeo si trovano
nei paesi membri dell’Unione europea. Delegazioni della Commissione europea si trovano
anche in altri paesi del mondo.
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Viaggiare in Europa 2010