A cura di:
Dr. Alberto Donzelli - Responsabile Dipartimento
Servizi Sanitari di Base ASL Città di Milano
Supervisione scientifica di:
Dr. Franco Berrino - Direttore della Divisione di
Epidemiologia dell’Istituto Nazionale
per lo Studio e la Cura dei Tumori di Milano
Hanno collaborato:
Dr.ssa Anna Silvestri come coordinatrice
Resp. UO Supporto e Sviluppo, Servizio Educazione Sanitaria
Cristina Cassatella - dietista
Dr.ssa Alessandra Pepe – Resp.Servizio Educazione Sanitaria
Dr.ssa Erika Marigliano – Servizio Educazione Sanitaria
ASV Linda Trotta – Servizio Educazione Sanitaria
Realizzazione grafica a cura di:
ASV Linda Trotta – Servizio Educazione Sanitaria
GIUGNO 2000
Dipartimento Servizi Sanitari di Base
Servizio Educazione Sanitaria
IL TUMORE AL SENO
SI PUÒ EVITARE!
I “fattori di rischio”, cioè quelle condizioni che aumentano
la possibilità di contrarre questa malattia, sono in parte
In Italia il tumore più frequente in una
conosciuti. Alcuni, come l’età, sono assolutamente inevitabili,
donna è il tumore al seno.
altri,
Questo opuscolo intende spiegare
invece,
adottando
ciò che ogni donna può fare per ridurre
possono
essere
comportamenti
tenuti
corretti.
Si
sotto
è
controllo
scelto
di
concentrare l’attenzione solo su questi ultimi fattori di
il rischio di avere un giorno
rischio.
un tumore al seno.
Comportamenti utili per ridurre il rischio di tumore al seno
possono essere adottati a qualsiasi età:
• da bambina
• da adolescente
• da giovane e da adulta
• nel periodo della menopausa
• da anziana
Chiunque potrà usare immediatamente questi suggerimenti
per sé o per le persone care.
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n giovani sportive con fisico muscoloso non è raro
avere le prime mestruazioni a 15 anni e oltre: una condizione
COSA PUO’ FARE UN GENITORE
PER LA FIGLIA ANCORA BAMBINA?
che costituiva la norma in
Italia
ggi le prime mestruazioni compaiono più precocemente
fino
questo
all’inizio
secolo,
e
di
che
rispetto al passato: intorno ai 10 - 12 anni.
tutt’ora
Qualche anno di ritardo, rispetto a tale età, offrirebbe una
molti
notevole protezione dal tumore al seno, oltre ad essere più
dove il cancro al seno è
fisiologico.
meno frequente che da noi.
Un
utile
ritardo
delle
si
paesi
verifica
del
in
mondo
prime
essere
Tra l’altro sovrappeso e obesità infantili predispongono
favorito incoraggiando la propria
all’obesità nell’adulto, che costituisce a sua volta una fonte
figlia, ancora bambina, a
di sofferenza psicologica e, spesso, è causa di rilevanti
mestruazioni
fare
attività
potrebbe
fisica,
problemi sanitari.
facendole
praticare con regolarità qualche sport salutare a lei gradito
Nella donna in sovrappeso, infatti, non solo aumenta il
(evitando tuttavia gli eccessi agonistici, spesso fonte di
rischio di tumore al seno dopo la menopausa ma anche il
alterazioni del ciclo sessuale femminile non desiderabili) e
controllando
l’alimentazione
affinché
la
bambina
rischio di malattie cardiovascolari, numerosi tumori e altre
limiti
malattie.
l’accumulo di grasso corporeo.
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Dunque il genitore attento farà tutto il necessario affinché i
prevenire il cancro mammario, ma previene anche le malattie
propri figli si mantengano in peso forma. E’ fondamentale
cardiovascolari, il diabete, l’ipertensione.
abituare la bambina a una sana alimentazione: modico
consumo di grassi preferendo
li studi epidemiologici hanno peraltro dimostrato in
l’olio d’oliva extravergine, e pochi
maniera convincente, con
alimenti
internazionale,
di
origine
animale
un
consenso
scientifico
l’importanza della alimentazione nella
(carne, formaggi, salumi ...), a
prevenzione dei tumori di bocca, faringe, laringe, esofago,
vantaggio
polmone, stomaco, fegato e colon retto.
di
quelli
di
origine
vegetale come cereali (pane, pasta, riso, avena, orzo, mais,
L’alimentazione utile a proteggere da questi tumori appare
ecc.) meglio se integrali; inoltre legumi (soia, fagioli,
molto simile a quella consigliata per prevenire il tumore
lenticchie, ceci, piselli, ecc.), e tanta frutta e verdura
mammario.
fresche o, in alternativa, surgelate.
Infine, i genitori dovranno evitare con la
E’ importante impostare in modo
massima
corretto l’alimentazione fin da
l’esposizione non necessaria a radiazioni
bambini,
abitudini
ionizzanti, come schermografie, radioscopie, radiografie
alimentari acquisite si cambiano
non indispensabili (ad esempio quelle per “scoliosi”), perché
con difficoltà, e un’alimentazione
a questa età, come pure nell’adolescenza, le mammelle sono
perché
le
come quella proposta non solo con buona probabilità aiuta a
cura
alle
loro
bambine
nella fase di massima suscettibilità agli stimoli cancerogeni.
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COSA PUO’ FARE
UN’ ADOLESCENTE?
COSA PUO’ FARE UNA DONNA
GIOVANE ADULTA?
nche lei dovrà seguire un’alimentazione sana, ricca
llattare al seno i propri bambini il più a lungo
di verdura e frutta e a ridotto consumo di alimenti animali in
genere.
Le
informazioni
disponibili
mostrano
che
l’allattamento
al
seno
prolungato dà una protezione alla madre
Dovrà mantenersi in peso-
nei confronti del tumore al seno e vi sono
forma, senza che ciò debba
diventare
possibile.
studi che indicano una protezione da
un’ossessione,
questo tumore persino nelle donne che da
anche grazie a un’attività
bambine sono state allattate al seno dalla
fisica regolare e salutare. Le donne che hanno praticato
propria mamma.
attività fisica da ragazze hanno minori probabilità di
L’allattamento
ammalarsi di tumore alla mammella.
al
seno
è
inoltre
preferibile per moltissimi altri motivi, sia
Si è già detto, infine, della necessità di evitare con gran
sanitari che psicologici, tanto per la madre che per il bimbo.
cura l’esposizione non necessaria a radiazioni ionizzanti.
Sulla sua durata ideale l’Organizzazione Mondiale della
Sanità arriva a dire: “Quanto più a lungo possibile”!
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Compatibilmente, è chiaro, con la disponibilità della mamma e
Un’alimentazione ricca di verdure e frutta è associata a un
del bambino stesso.
minor rischio di tutti i tumori,
Consultori familiari e pediatrici di questa ASL e Pediatri di
compreso il tumore al seno.
libera scelta sapranno dare tutto il supporto necessario per
Inoltre
garantire una buona riuscita dell’allattamento al seno a tutte
sostanziale dalle malattie cardio
le mamme.
- vascolari (le linee guida degli
protegge
in
maniera
Stati Uniti raccomandano almeno 5 porzioni al giorno di
ichiedete al vostro Medico di fiducia o ai Consultori
l’opuscolo
sulla
frutta e/o verdura). La protezione che un elevato consumo
promozione
di frutta e verdura offre nei confronti del tumore al seno,
dell’allattamento al seno che
comunque significativa per tutte le donne, sembra molto più
l’ASL
ha
marcata per le donne ad alto rischio genetico di questa
predisposto per tutte le donne
malattia. Molto importante a questi fini è anche il consumo
gravide e le neo mamme! Agli
della soia e i suoi derivati e di tutti i legumi in genere.
Città
di
Milano
stessi potrà essere richiesto
Anche le bevande alcoliche possono aumentare il rischio
anche l’opuscolo sulla alimentazione della donna in gravidanza.
di tumore al seno: chi desidera bere alcolici dovrebbe
Anche per la donna giovane e adulta vale il consiglio di seguire
limitarne il consumo a quantità moderate e durante i pasti,
un’alimentazione sana, senza eccedere nei grassi, a ridotto
dando comunque la preferenza a bevande a più bassa
consumo di alimenti animali a vantaggio di quelli vegetali.
gradazione.
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ale
sempre
la
COSA PUO’ FARE UNA DONNA
DI 45-55 ANNI?
raccomandazione di mantenersi
in
forma
anche
grazie
a
armaci ormonali efficaci per i disturbi della
un’attività fisica regolare.
Le donne che non aumentano di
menopausa, come gli estrogeni, aumentano il rischio di
peso nel corso dell’età adulta
tumore
hanno una minore probabilità di ammalarsi di tumore alla
proporzionale alla durata della terapia.
mammella.
Per tale motivo l’opportunità del trattamento va discussa
al
seno
e
al
corpo
dell’utero
in
maniera
caso per caso con il proprio Medico di Famiglia.
Così come è utile la raccomandazione di evitare l’esposizione
Uno dei principali motivi per cui vengono prescritti è la
non necessaria a radiazioni ionizzanti.
prevenzione dell’osteoporosi (malattia che si presenta nel
15 - 25
E’ importante fare attenzione al proprio seno, in particolare
% delle donne in menopausa e che aumenta il
rischio di fratture, specie in età avanzata) e per la
alla eventuale comparsa di noduli o modificazioni diverse da
prevenzione delle malattie cardiovascolari.
quelle abituali nel corso del ciclo mestruale.
Quest’ultimo effetto è stato tuttavia messo in dubbio da
In caso di dubbio è opportuno parlarne con il proprio
recenti e validi studi.
Medico di Famiglia o con gli operatori del Consultorio
Questi farmaci sono inoltre controindicati per le donne a
Familiare.
rischio di trombosi coronarica o di trombosi venosa.
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n programma di attività fisica regolare (es. 1 ora di
e poi la donna fosse fumatrice,
cyclette o bicicletta o di passeggiata
smettendo di fumare ridurrebbe
purché di buon passo, o di palestra
contemporaneamente
ripetuta
la
sostanziale sia il rischio di osteoporosi
settimana) dà benefici pari a quelli
che quello di malattie cardiovascolari e
del trattamento con estrogeni, sia
di moltissimi tumori.
per
circa
3
volte
in
maniera
per la prevenzione dell’osteoporosi e
Una
delle conseguenti fratture ossee sia
terza
efficace
alternativa
al
trattamento
con
estrogeni, che si integra perfettamente con l’attività fisica
per le malattie cardiovascolari.
e con la cessazione dal fumo, è un’alimentazione salutare.
L’attività fisica conferisce tali benefici senza comportare
Anche in questo caso una dieta
alcun aumento di rischio di tumori, anzi con un effetto
protettivo
supplementare
nei
confronti
del
ricca di vegetali e povera di cibi
tumore
animali, di sale, di alcol e di
all’intestino, e anche per il tumore al seno.
Inoltre
i
benefici
dell’esercizio
fisico
regolare
caffè è la più appropriata.
nella
Recenti studi hanno dimostrato
prevenzione di fratture sono duraturi, mentre quelli forniti
come
dagli estrogeni si perdono rapidamente dopo sospensione
in
natura
esistano
alimenti ricchi di sostanze chiamate fitoestrogeni.
della terapia, che dunque dovrebbe essere continuata per
diversi decenni o indefinitamente.
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Tali sostanze, di origine vegetale,
siano utili gli integratori alimentari a base di fitoestrogeni,
possiedono
o di altre sostanze isolate dal loro contesto naturale.
ormonale
contengono
e
una
debole
gli
alimenti
aiutano
a
azione
che
le
ridurre
il
er saperne di più è possibile
richiedere gratuitamente al Medico di
colesterolo in eccesso e le vampate di
Famiglia l’opuscolo sull’alimentazione in
calore in menopausa, e possono contribuire a prevenire
menopausa, dal mese di Giugno 2001.
l’osteoporosi e alcuni tumori.
Gli alimenti ricchi di queste sostanze
In conclusione , il consiglio per tutte le
sono fagioli di soia, i loro germogli e
donne in menopausa è di puntare molto su piacevoli
tutti i derivati della soia (pane alla
programmi di attività fisica, su una corretta alimentazione
soia, tofu - comunemente chiamato
e, se fumano, di fare quanto necessario per smettere.
formaggio di soia - , latte di soia, tempeh o panetti di chicchi
Per chi voglia iniziare un programma di attività fisica
di soia, ecc.) ormai reperibili anche in gran parte dei
salutare e gradita si consiglia di consultare le Pagine Gialle
supermercati; inoltre i legumi in genere, i cereali integrali, le
e le Pagine Utili per un elenco completo di impianti sportivi,
noci e i semi (ad esempio pane ai semi di lino o di girasole) e
le
palestre, piscine, sale da ballo…; anche il Comune mette a
crucifere (cavoli, broccoli, cavoli cappuccio, verze,
disposizione un opuscolo con la mappa delle opportunità
cavolfiori, rape e cime di rape).
presenti sul territorio di Milano, integrato da informazioni
La protezione conferita dal consumo di questi alimenti
per ciascuna zona circoscrizionale, per svolgere attività
vegetali è molto ben documentata, ma non vi sono prove che
fisica fuori casa.
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Molti potranno scoprire che praticare attività fisica vicino al
proprio domicilio è molto più semplice di quanto credessero e
COSA PUO’ FARE
UNA DONNA ANZIANA?
che ce n’è davvero per tutti i gusti e per tutte le
disponibilità.
La raccomandazione principale è evitare il sovrappeso, che
nelle donne di questa età costituisce forse il più importante
isogna ricordare che un’indagine radiologica come
fattore di rischio per lo sviluppo del tumore al seno e al
la mammografia, eseguita a cadenza biennale dopo i 50
corpo dell’utero.
anni, è un’indicazione valida per la diagnosi precoce del
tumore al seno.
A
questa
età
radiazioni è molto
ASL
Città di
Milano
bambine,
e
il
pericolo
i propone, inoltre, di intraprendere o meglio di
delle
mantenere un
minore che nelle
risulta
con
estremamente
strutture
e
fisico
generale,
di
già ampiamente raccomandato per le
mammografia di screening, specie se
presso
stato
seguire il modello di alimentazione
piccolo rispetto ai benefici di una
eseguita
lo
programma di attività fisica compatibile
altre donne (cauto con i grassi, per
con
evitare il sovrappeso, oltre a malattie cardiovascolari, con
attrezzature di buon livello, come
l’alcol e con i cibi animali in genere, e ricco, invece, di
garantisce la campagna dell’ASL Città
vegetali e legumi, compresa la soia e i suoi derivati) e, per
di Milano.
chi fuma, non è mai troppo tardi per smettere.
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er finire, anche per le donne anziane vale il consiglio
CONCLUSIONI
di farsi esaminare il seno nel corso delle normali visite
Si vuole concludere con le parole usate dall’Organizzazione
mediche.
Mondiale della Sanità nel “Manuale sulla prevenzione e
Raccomandiamo anche di effettuare una mammografia ogni
controllo dei tumori frequenti” (pubblicato nel 1999) :
“ Il cancro al seno è uno dei pochi tumori, insieme al tumore del collo
due anni tra i 50 e i 69 anni salvo indicazioni sanitarie
dell’utero e al tumore della bocca, per i quali esiste attualmente una
particolari.
buona opportunità sia per una prevenzione primaria che per una
prevenzione
Il nostro consiglio è quello di rivolgersi al proprio Medico di
secondaria,
attraverso
metodologie
sufficientemente
semplici da poter essere applicate a livello locale.
Famiglia che vi darà tutte le informazioni necessarie.
Tali provvedimenti consistono:
•
nella promozione di una alimentazione salutare (potenziale di
prevenzione del tumore al seno stimato dal 30 al 50%), utile
anche per ridurre le malattie cardiovascolari e altri tumori; e
nella promozione di altri elementi di un sano stile di vita, come
l’esercizio fisico
•
nella
diagnosi
precoce
attraverso
mammografico ogni 2-3 anni su
donne
uno
di
screening
50-69
anni
(potenziale di prevenzione del 30% circa dei decessi per
tumore al seno) ”.
PREVENIRE IL TUMORE AL SENO E’ POSSIBILE !
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