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Catania, 03 luglio 2011
Care Governatrici,
a seguito della prima Assemblea del C.N. dello scorso 1° luglio,
desidero richiamare alla Vostra memoria ed attenzione le decisioni prese, affinché possiate adottare, quando necessario, gli opportuni provvedimenti in ambito distrettuale:
Approvazione del Planning Anno sociale 2011-2012;
Attuazione del Tema internazionale attraverso adeguate iniziative;
Preparazione e partecipazione alla Convention di Istanbul 17/21
aprile 2012;
Pubblicazione di opuscoli formativi per le Delegate alla Convention;
Soggiorno di benessere e riflessione pre-Convention Ischia 3/8 novembre 2011 ( pubblicato sul sito Internet).
Attuazione Service Internazionale: “ Education For Girls – Unicef per la Bolivia”;
Invio al Board degli Emendamenti e delle nuove Bye Laws tradotte in lingua inglese per l’eventuale approvazione, unitamente alla traduzione del testo attuale per consentire l’esatta valutazione del cambiamento e quella della congruità e coerenza delle norme fra loro;
Pubblicazione del Regolamento emendato dalla 5^ N.C. Roma 2011, scorporato dallo Statuto;
Attuazione del Service Internazionale “ Inner Wheel Italia con AIRC - insieme contro il cancro”;
Approvazione del preventivo “conto economico finanziario” anno sociale 2011-2012.
Utilizzazione ottimale del sito Internet;
Chiusura del Message Board, sostituito con Chat in tempo reale;
Festa dell’Amicizia Palermo 11/13 maggio 2012 - Club ospitanti: Palermo, Palermo Centro, Valle del
Torto e dei Feudi e Caltanissetta;
Incontro con le Past Presidenti Nazionali - Roma settembre 2011;
Cura dell’espansione;
Incoraggiamento ad iniziative tra Club, Distretti, Associazioni (tra queste ultime si raccomanda di privilegiare il Rotary);
Incremento scambi e contatti con altri Paesi europei per favorire momenti di incontro, riflessione e lavoro comune.
Vi sollecito infine, ad esaminare con cura le modifiche riguardanti il servizio di tesoreria, di editoria ed
internet presentato dal Tesoriere Margherita Fenudi.
Vi ringrazio per la collaborazione.
Anna Maria
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Settembre 2012 - La Presidente Nazionale Anna Maria Oberto riunisce le Past Presidenti Nazionali .
Il 13 Settembre 2012 a Roma, presso l’Hotel Universo, sede storica dell’Organo Direttivo italiano dell’Inner
Wheel, si è svolta, su invito di Anna Maria Oberto, il consueto incontro delle Past Presidenti del Consiglio
Nazionale Italia.
La Presidente in carica le ha accolte
con cortesia ed affabilità, passando poi
a esporre la propria relazione ponendo
l’accento sui legami di stima ed amicizia che intercorrono con tutte, le motivazioni che l’hanno indotta ad assumere le responsabilità della carica, gli
obiettivi che si prefigge, tra i quali ritiene prioritario quello di creare “armonia”, secondo l’autentico spirito Inner
Wheel ed i principi che regolano ogni
rapporto di reciproco rispetto.
Ha quindi ringraziato le Past Presidenti
perché tutte, secondo la propria visione, le circostanze del momento, le esigenze dei tempi, hanno contribuito a
! far crescere l’Associazione.
da dex: Franca Faraone, Natascia Passarini, Rosa Maria Lo Torto, Rosetta
Ha infine esaminato la situazione InterSimongini, Lidia Grasso, Anna Maria Oberto, Giulia Chiappa, Giulia Rampino,
Nuccia Adragna, Luisa Vinciguerra, Clori Palazzo, Anna Maria Veronelli, Linda
nazionale e quella Nazionale, evidenCastelli Avolio.
ziando la convergenza di opinioni con
la Presidente Catherine Refabert, laddove nei rispettivi interventi programmatici si rileva l’esigenza di fare
un lucido esame della situazione attuale, di operare un rinnovamento tenendo conto del proprio passato, di
trovare nuovo slancio per proiettarsi al futuro con progettualità e speranza, per garantire all’Inner Wheel
non solo continuità, ma soprattutto evoluzione e crescita.
Ha sollecitato poi le Past Presidenti a prendere la parola per aprire un ampio dibattito da cui far emergere
spunti e riflessioni per migliorare la conduzione dell’Associazione nel nostro territorio e dare nuova vitalità
alla sua appartenenza.
Dalle relazioni delle Past Presidenti si deduce che
le priorità ravvisate sono la necessità di creare
modalità di formazione più efficaci e modalità di
svolgimento dell’Assemblea Distrettuale uguali per
tutti i Distretti e soprattutto capaci di restituire
all’Organo istituzionale la sua funzione deliberante
che viene esercitata, è utile ribadirlo, dal Comitato
Esecutivo di Distretto e dalle Delegate congiuntamente.
Molto è stato detto sui due argomenti, specie sul
primo, sottolineando l’opportunità di differenziare
la formazione della socia da quella della dirigente;
di programmarla secondo le esigenze di ricambio
degli Organi Direttivi, di effettuare aggiornamenti
a seguito della Convention o della National Confe- da sin: Giulia Chiappa, Giulia Rampino, Anna Maria
rence. La Presidente Anna Maria si è impegnata a Oberto, Natascia Passarini, Rosetta Simongini, Rosa
tener conto dei suggerimenti espressi e a trasmet - Maria Lo Torto.
terli alla base ma, interpretando il pensiero di tutte, ha tenuto anche a prendere in considerazione gli aspetti positivi del nostro Inner Wheel e l’operato del Consiglio Nazionale attraverso gli anni.
Relazione Anna Maria Oberto Presidente CN - Elaborazione Gabriella Rocca Editor Nazionale
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Care Amiche,
spero di farvi cosa gradita dandovi la possibilità di trascorrere alcuni giorni di vacanza
autunnale nell’Isola di Ischia, nota per le bellezze mediterranee e i salutari centri termali,
a condizioni per altro molto vantaggiose.
Sarà un’occasione per prenderci cura di Noi, per incontrare amiche care o conoscerne nuove,
ed anche, per dedicare una parte del nostro tempo all’esame dell’Agenda della imminente
Convention di Istambul o approfondire, a richiesta, altre tematiche.
Conto sulla vostra numerosa partecipazione e, correndo con l’immaginazione, pregusto già
“i dolci ozi campani” il paesaggio, la cucina, la musica…!!!
Arrivederci a presto
Anna Maria Oberto
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Consiglio Nazionale Inner Wheel Italia
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Anna Maria Oberto Presidente anno sociale 2011-2012.
Soggiorno di benessere e riflessioni pre -convention.
Ischia 3-8 novembre 2011 - Grand Hotel delle Terme Re Ferdinando.
Giovedì 3 novembre
Ore 16:00
Saluto di benvenuto da parte della presidente CN Anna Maria Oberto.
Apertura dei lavori
Programma dei lavori:
Nel corso del soggiorno la mattinata sarà libera e dedicata, a scelta, a cure e relax.
Nel pomeriggio, con inizio alle ore 16:00 sono stati programmati seminari di lavoro
sui seguenti argomenti:
“Illustrazione delle proposte di Emendamento alla Convention e di nuove norme”.
(XV Convention Istanbul Aprile 2012)
Guidata dalla Board Director Paola Lagorara con la collaborazione della R.N. Franca Cinefra,
della Deputy R.N. Janet Dionigi e con il supporto informatico della Referente Internet Nazionale Laura Nicolini.
“ Tra una National Conference……e l’altra.
Riflessioni sul vigente Regolamento e sugli emendamenti in via di approvazione ”.
A cura di Rosa Maria Lo Torto Past Presidente Consiglio Nazionale.
Moderatore: Anna Maria Oberto Presidente Consiglio Nazionale.
A ciascuna sessione di lavoro seguiranno interventi di approfondimento e dibattito.
Le domande di intervento delle socie dovranno essere compilate sugli appositi moduli in distribuzione in sala e consegnati al Moderatore.
Saranno evasi secondo l’ordine di consegna.
Gli interventi potranno avere una durata massima di cinque minuti con diritto di replica di
tre minuti.
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Nei giorni scorsi, dal 3 all’8 di Novembre, si è svolto ad Ischia l’atteso “soggiorno di benessere e riflessioni pre Convention ” programmato dal Consiglio Nazionale.
La numerosa partecipazione di Socie qualificate, il clima mite, le
ottime strutture termali e di fitness in dotazione all’albergo, la bellezza del luogo, lo hanno reso assai piacevole e pienamente rispondente alle aspettative.
I giorni sono trascorsi veloci: intense mattinate dedicate al recupero della prestanza giovanile, all’attenuazione di qualche ruga
d’espressione, alla visita del monumentale Castello Aragonese,
importante testimonianza della Storia dell’isola e allo shopping
nelle tipiche botteghe locali; pomeriggi altrettanto importanti per
Le terme romane - GH Re Ferdinando
dibattere problematiche dell’Inner Wheel in ambito internazionale
e nazionale.
Nell’occasione, infatti, il Consiglio Nazionale, nell’adempimento di
un proprio compito istituzionale, ha offerto la possibilità di prendere visione delle proposte di modifica e di integrazione allo Statuto che saranno votate nella prossima Convention di Istanbul e di
approfondirne i contenuti.
La Board Director Paola Lagorara, con la collaborazione della R.N.
Ischia – Il castello aragonese
Franca Cinefra e della Deputy Janet Dionigi e con il supporto informatico della Responsabile Internet Laura Nicolini, prendendo
l’avvio da immagini della Convention 2009, ha illustrato come, secondo consuetudine, si svolge l’evento; quali sono le modalità di
partecipazione; quali sono in merito i diritti/doveri dei Club ed ha
poi presentato le slides delle suddette proposte, dando chiari menti e commentando la valenza di eventuali cambiamenti.
È seguito un interessante dibattito protrattosi anche nel pome- riggio successivo incentrato particolarmente sulla proposta 17 che
prevede una nuova categoria di appartenenza riservata a donne
disponibili a servire nel sodalizio perché ne condividono gli ideali.
Essa ha suscitato le perplessità di molte presenti assai preoccupate
di preservare la nostra matrice rotariana ma, attraverso un dialettico confronto di idee, si è convenuto poi che fosse più equilibrato
non assumere rigide posizioni preclusive all’innova- zione, in considerazione che nell’eventualità, sarà data ai Club fa- coltà di avvaAnna Maria Oberto Presidente CN
lersi o meno del nuovo criterio di reclutamento e che nel mondo
IW vi sono territori dalle esigenze diverse dalle nostre.
Altre proposte sono state oggetto di discussione, ma quella menzionata ha acceso di più gli animi per il suo
carattere innovativo, anche se già da anni compare in Agenda con formulazioni più o meno diverse. Nel
pomeriggio dl sabato la Past Presidente Nazionale Rosa Maria Lo Torto, nel proprio intervento “ Da una National Conference…..all’altra ”, ha posto alcuni interrogativi cui i prossimi Consigli di Presidenza sono chiamati a dare concrete risposte.
Ha sostenuto, infatti, premettendo che nel 2015 la VI National Conference coinciderà con la XVI Con- vention, non è pensabile che l’evento nazionale sia programmato e gestito senza un progetto preordinato e
soprattutto senza tener conto dei cambiamenti annunciati dal Board che saranno formalizzati proprio per
quella scadenza.
Argomentando quindi su dati di fatto, evidenziando che tutte le norme presuppongono chiare scelte del
proprio corpo associativo, ha formulato alcune ipotesi di fare attenta valutazione per rendere la prossima
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National Conference una tappa importante capace di imprimere una svolta significativa all’Inner Wheel italiana. L’Editor Nazionale Gabriella Rocca è intervenuta brevemente per evidenziare la sua perplessità circa
alcune problematiche in attesa di soluzione che non risultano comunque risolte dopo le votazioni e pertanto la cosa avrebbe investito anche, in alcuni casi, l’esposizione in annuario.
Numerose Socie hanno poi preso la parola per manifestare la propria opinione su molti aspetti di vita associativa o anche il proprio compiacimento di far parte dell’Inner Wheel. Durante la gioiosa serata di gala è
stato festeggiato il compleanno della Vice Presidente CN Nunzia Sena alla quale è stata offerta dalle socie
del suo Club di Ischia il distintivo di Socia Benemerita Attiva.
Dopo la pausa festiva domenicale, il meeting si è concluso lunedì, con il vivo apprezzamento di tutte le partecipanti
Le socie del Club di Ischia
“Buon compleanno Nunzia!”
Giulia, Paola, Franca
Governatrici e autorità Inner Wheel
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Ischia, 5 novembre 2011
Da una National Conference ……..all’altra
Riflessione di Rosa Maria Lo Torto, Past Presidente Nazionale – Testo integrale
Care Amiche,
per iniziativa del Consiglio Nazionale e, particolarmente della sua Presidente Anna Maria Oberto, ci siamo
ritrovate nella bella isola partenopea, ricca di storia e di colte suggestioni, per prenderci cura di noi ed intrattenere amichevoli rapporti, ma anche per discutere ed approfondire, con l’apporto delle molte e qualificate Socie presenti, tematiche della nostra vita associativa, senza il peso di faticose sessioni di lavoro e della
responsabilità di decisioni da adottare.
Nei giorni scorsi abbiamo esaminato le proposte di modifica o integrazione dello Statuto, che saranno poste
in votazione nella Convention di primavera, benché ancora soggette a possibili emendamenti da parte dell’elettorato.
Nell’occasione, abbiamo appreso che il Board propone, con una mozione generale, di affidare ad un Comitato di Revisione la correzione d’ufficio delle anomalie in esso presenti; ci siamo rese conto che l’Associazione avverte come una “emergenza” il mantenimento dell’effettivo e come una “urgenza” l’adozione di un
nuovo criterio di reclutamento di parte delle Socie, indipendentemente dalla loro parentela con membri del
Rotary e dell’Inner Wheel.
Le proposte sopra richiamate, di cui una prevede autonome capacità decisionali dell’Organo Direttivo internazionale su aspetti formali della Constitution (da noi per altro già sommessamente ipotizzate per il nostro
omologo Organo) e l’altra l’ampliamento delle tradizionali categorie di appartenenza, indicano chiaramente
con il loro contenuto innovativo – direi quasi dirompente – l’orientamento dei proponenti. Toccherà a noi
farle diventare nuove norme, se condivideremo la volontà di semplificare le procedure su questioni non sostanziali e quella di riconoscere ad una percentuale di donne disponibili a servire nel nostro sodalizio la loro
adesione ai comuni ideali, come unico requisito di ingresso.
L’analisi da me condotta in ordine alle stesse, a scopo puramente esemplificativo, vuole dimostrare con evidenza che le norme non sono un apparato burocratico che non ci appartiene ma:
esse sono strumentali alle scelte del corpo associativo che disciplinano;
traducono in atto con il loro carattere prescrittivo i principi, i valori e le aspettative che le hanno ispirate;
sono l’espressione della facoltà normativa dei singoli Organi istituzionali (Club-Distretto-Consiglio Nazionale) nel loro duplice ruolo di proponenti ed elettori.
Queste mie considerazioni non sono fine a se stesse ma, la necessaria introduzione all’argomento da me
proposto “Da una National Conference….all’altra ”.
Infatti, benché non si sia ancora spenta l’eco di quella di Roma del maggio 2011, e soprattutto non si sia ancora concluso il suo iter, perché il Board ha rinviato al maggio 2012 l’approvazione di quanto votato, a causa dei preparativi per la Convention in corso, dobbiamo già proiettarci alla prossima scadenza del 2015, in
merito alla quale desidero sottoporre alla Vostra attenzione alcune preliminari notazioni:
1. l’applicazione delle nuove norme sta subendo la proroga di un anno;
2. la National Conference dev’essere programmata con largo anticipo, non solo nell’aspetto ammi nistrativo (adempimenti e scadenze) ma essenzialmente nell’individuazione degli obiettivi, che –
come ho detto – devono precedere la proposizione delle modifiche;
3. il C.N. Italia dal suo anno di fondazione ad oggi ha tenuto 5 National Conference, in cui – dopo la
stesura del primo Regolamento – ha puntualmente presentato ponderose Agende con centinaia di
proposte che, nelle edizioni immediatamente successive, invece di migliorare e completare orga- nicamente il testo iniziale, improprio nella terminologia e poco sistematico, lo hanno reso prolisso e
talvolta incongruente, con aggiunte e/o cancellazioni disarticolate;
4. per lo svolgimento della V National Conference sono state presentate 400 proposte, comprensive
delle 41 formulate dal Comitato Regolamenti del C.N. – anno I. W. 2009-2010 - di cui 10 concernenti il Club, 15 il Distretto e 16 il Consiglio Nazionale.
Nonostante la ristrettezza del tempo a disposizione, il Comitato competente per il 2010-2011, ha
esaminato tutto il materiale e selezionato per l’Agenda n. 191 proposte, di cui n. 121 hanno ottenuto l’approvazione dell’Assemblea.
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Fra queste, pochissime potranno apportare rilevanti cambiamenti strutturali, mentre tutte le altre
mirano a correggere le anomalie sopra evidenziate e a disciplinare prassi consolidate, par- ticolarmente inerenti ad obblighi fiscali e gestione informatica, non supportate da regole scritte.
La revisione compiuta, quindi, benché incompleta, è stata opportuna e utile ma, rilevo e non sono la
sola, che è inammissibile continuare a convocare un’Assise di tal fatta ed impegnarla per tanti giorni
di lavoro, per assumere decisioni già scontate, quali lo spostamento o la sostituzione o l’aggiunta di
una parola, l’eliminazione di formule non pertinenti che presupponevano articoli mai votati.
Così come rilevo che il Capitolo che necessita di un accorto riordino, è proprio quello dedicato alla
Assemblea Generale Nazionale, (denominazione che per altro è preferibile continuare ad adoperare, perché meglio evidenzia la sua natura istituzionale e le sue funzioni), nel quale a fatica si evince
che essa è la riunione plenaria dell’Organo Direttivo Nazionale, con esclusiva competenza in materia
normativa e finanziaria e “su tutti gli argomenti posti all’o.d.g.”, che di contro è d’uopo individuare
ed indicare con tassatività e non lasciarli alla discrezionalità di chi di volta in volta lo stabilisce.
5. La scadenza triennale della Convention e quella quadriennale della National Conference, farà si che
entrambe siano in calendario per il 2015. La coincidenza temporale, che già rende auspicabile che
esse si svolgano in semestri diversi, almeno a distanza di sei mesi, pone a mio avviso, unitamente alle riflessioni precedenti, alcuni interrogativi ineludibili, che di seguito vi sottopongo.
Per la prossima National Conference:
a. non sarà forse opportuno che il Consiglio Nazionale si prenda cura di completare attraverso
un Comitato ad hoc la revisione del Regolamento da presentare all’approvazione dell’Assemblea stessa?
b. Non sarà opportuno poiché siamo in una fase di transizione dell’Associazione, dare compiutezza, stabilità e continuità alle norme in vigore e limitare il più possibile le modifiche, semmai sulla base degli esiti della Convention di Istambul, in attesa dei cambiamenti preannunciati dal Board, che saranno certamente presentati nel meeting del 2015?
c. Non sarà opportuno poi promuovere un dibattito interno argomentato e partecipato per
“guardare al futuro” e – se possibile – mirare in alto, se è vero che le proposte tanto più vigore hanno, quanto più sono frutto di progetti e visioni condivise?
E’ ormai tempo, care amiche, di bandire le iniziative singole, ed arginare la frenetica presentazione di modifiche nel convincimento di fornire una partecipazione attiva alla vita associativa.
E’ tempo di avere consapevolezza dei cambiamenti in corso in tutto il mondo, all’esterno e all’interno del l’Inner Wheel e di parlarne insieme, con realismo e lucidità, con rinnovato entusiasmo e fiducia, altrimenti
dovremo accontentarci di sopravvivere.
Ai prossimi Consigli di Presidenza l’onere di valutare la mia proposta, che non è intempestiva perchè il futuro
è già presente, è quello di gestire la VI National Conference come una fase di passaggio, conclusiva della
precedente con il completamento della revisione del Regolamento ed anticipatrice di quella successiva, come una grande consultazione in cui preparare una nuova epoca.
Nuova perché destinata alle generazioni future, perché attenta ai nuovi bisogni della Società, alle nuove conoscenze e modalità di comunicazione.
Rosa Maria Lo Torto
Past Presidente CN
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Inner Wheel Club di Napoli Castel dell’Ovo - Distretto 210 Italia - Convegno :
Vivere Comunicando - Costruiamo un ponte con l’umanità - Napoli, 2 dicembre 2011
Tra le molte e significative iniziative promosse da tutti i Clubs Inner Wheel, ho avuto modo di conoscere anche quella del Club di Napoli Castel dell’Ovo, che si segnala per la rispondenza alle esigenze del territorio e
l’attualità delle sue finalità sociali. Il 2 Dicembre scorso a Napoli, nell’auditorium dell’Osservatorio Astronomico di Capodimonte ho, infatti, partecipato al convegno “ Vivere comunicando – Costruiamo un ponte
con l’umanità” organizzato dal giovane Club, con la collaborazione dell’Unità di Psicologia Clinica
dell’Università Federico II, della Seconda Università di Napoli e dell’Associazione R.I.C.R.E.A, dopo le relazioni scientifiche di eminenti docenti, che hanno affrontato l’argomento della comunicazione nella relazione medico-paziente, è stato presentato l’opuscolo “dimmi……….come stai?”
Redatto per impulso della Presidente fondatrice Anna
Maria Falconio, con la collaborazione di specialisti del
settore e la partecipazione di tutte le Socie, i sette opuscoli traducono in italiano da sette diverse lingue:
Francese, Inglese, Spagnolo, Russo, Rumeno, Bulgaro e
Cingalese, i termini basilari con cui si denunciano i sintomi e i dati indispensabili per una diagnosi medica,
mirando a facilitare il rapporto degli stranieri con gli
operatori sanitari, agevolandone la comprensione,
l’approccio e la reciproca fiducia.
Saranno distribuiti alle ASL, agli ospedali e agli ambulatori, nonché alle comunità di stranieri presenti sul territorio. Apertosi con il tradizionale Onore alle BandieL’opuscolo in versione Italiano-Inglese
re, proseguito con i saluti ai convenuti della Presidente
del Club Napoli Castel dell’Ovo Pina D’Aniello Pepe, di
Maria Andria Pietrofeso Gover- natrice del Distretto
210, di Anna Maria Oberto Presidente del CN, di Paola
Lagorara Board Director, di Roberto Vona Presidente
del Rotary Club Napoli Castel dell’Ovo e del padrone di
casa Massimo Della Valle, Direttore dell’Osservatorio
Astronomico di Capodi -monte.
Introdotto da Anna Maria Falconio di Trapani e Ada
Quirino Zumpano, il Convegno, modulato in due sessioni e una tavola rotonda, è entrato nel vivo con la
prima sessione:
Onore alle Bandiere – Il coro
“Comunicare con i sogni – Social Dreaming Matrix e
dispositivi collegati” Indagine conoscitiva sulla funzione sociale del sogno” a cura di:
prof. Paolo Valerio Ordinario di Psicologia Clinica e responsabile della piattaforma contro il bullismo omofobico presso l’Università Federico II di Napoli; dott. Tiziana Liccardo Dipartimento di Neuroscienze dell'Università Federico II di Napoli; prof. Francesco Tortono
Associazione R.I.C.R.E.A; dott. Mattia Tortono Associazione R.I.C.R.E.A;
Seconda Sessione:
La Comunicazione: punto nodale nel percorso di cura.
Al palco da sin: prof. Paolo Valerio, Anna Maria Oberto PreLa relazione medico – paziente: possibilità e limiti per
sidente CN, Pina D’Aniello Pepe Presidente Club Napoli Cauna comunicazione efficace;
stel dell’Ovo, Maria Andria Pietrofeso Governatrice D. 210,
Relatore prof. Paolo Valerio Ordinario di Psicologia
Paola Lagorara Board Director.
Clinica Università Federico II di Napoli.
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La comunicazione pediatra – genitori – Bambino:
aspetti relazionali;
Relatore prof. Armido Rubino Emerito di Pediatria
Università Federico II di Napoli.
Il consenso informato: che cosa è troppo e cosa è
troppo poco;
Relatore prof. Goffredo Sciaudone Emerito di Medicina Legale Seconda Università di Napoli:
Dopo ogni relazione è seguito un vivace dibattito.
L’intervento della Presidente Pina D’Aniello Pepe
Tavola Rotonda:
Lo psicologo: prof. Paolo Valerio Ordinario di Psicologia Clinica Università Federico II di Napoli;
il sociologo: prof. Maria Carmela Agodi Ordinario
di Sociologia Università Federico II di Napoli;
il giurista: prof. Carmine Dionisi Ordinario di Giurisprudenza Università Federico II di Napoli;
il medico: prof. Enrico Di Salvo Ordinario di Medicina e Chirurgia Università Federico II di Napoli;
La voce del paziente: Cettina Iglio Vassallo.
-Dire la verità ai pazienti: pareri a confronto.
-Diversità etnica, sociale, culturale: come colmare il gap comunicativo.
Moderatrice: prof. Simonetta G.M. Adamo
Università Federico II.
la Governatrice Maria Andria Pietrofeso, Maria Rosaria Iglio,
Anna Maria Oberto, Paola Lagorara.
La presentazione della pubblicazione, a cura del
dr. Salvo Sapio, giornalista de “Il Mattino”, ha evidenziato come servano poche parole per esprimere un malessere e recuperare il benessere.
Questo Service, di grande valore umanitario per le
ragioni ideali che lo ispirano ed i risultati concreti
cui è destinato, non si esaurisce in questa fase perché il Club, lavorando ancora nell’ambito della comunicazione, si propone di privilegiarne gli aspetti
Relatori e Moderatori del Convegno
positivi e, neutralizzandone quelli dannosi,
di utilizzarla al meglio per stimolare le relazioni umane, attuando un programma pluriennale rivolto agli adolescenti e alle donne.
Si propone particolarmente un’azione di prevenzione dei comportamenti giovanili a rischio, di guida ad un
corretto uso delle tecnologie, di mediazione fra le donne per superare e comprendere i problemi dei nostri
giorni. È stato per me molto arricchente incontrare Socie cosi sensibili ed attente alla realtà, capaci di utilizzare la comunicazione nei suoi aspetti formativi.
Catania, 5 Dicembre 2011
Anna Maria
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La Presidente Internazionale Catherine Refabert in visita al Distretto 208.
Roma, 12 gennaio 2012. Nei saloni dell’Hotel Parco dei Principi, alla presenza di numerose autorità Inner,
Rotary e civili tra cui: Presidente Consiglio Nazionale Anna Maria Oberto, Board Director Paola Lagorara, Vice Presidente C.N. Nunzia Sena, Segretaria C.N. Mirella Ceni, Tesoriera C.N. Margherita Fenudi, Past Presidenti C.N Rosetta Simongini e Linda Castelli Avolio, tutto lo staff distrettuale 208, Presidenti dei Clubs, Past
Presidenti dei Clubs, Past Vice Governatrici, Governatore Rotary International Distretto 2080 Daniela Tranquilli.
Roma, Hotel Parco dei Principi:
Da sin: Rosalba Cogliandro, Governatrice Distretto 208,
Catherine Refabert Intern. President, Anna Maria Oberto Presidente CN.
Il saluto della Governatrice del Distr. 208 Rosalba Cogliandro:
…….è per noi un grande onore e immenso piacere riceverti a Roma, culla della civiltà, dove
l’ospitalità è stata ed è sinonimo di sacralità.
Il benvenuto che ricevi oggi da noi è sincero e
molto sentito per la stima che abbiamo per la
tua persona, per la tua appartenenza all’Inner
Wheel, per il lavoro che hai sempre svolto con
amore e dedizione per il nostro sodalizio.
Oggi per il mio Distretto 208 è un giorno speciale: sappiamo quanto sei vicina a noi, siamo
molto onorate per la visita che hai programmato al nostro Distretto per conosce- re le Presidenti e le Socie dei 26 club di Roma, Lazio e
Sardegna; tutte noi riunite ti diamo un affettuoso Benvenuto”.
Fernanda Simonetti, Presidente Inner Wheel
Club di Roma Est nel rivolgere il suo saluto sottolinea: “È un grande privilegio e un onore per
il mio Club essere stato prescelto come Clubcontatto per l'organizzazione del soggiorno di Catherine Refabert e del suo consorte
Jacques a Roma.
Insieme alla Governatrice Rosalba Cogliandro e
con la collaborazione dei membri del Comitato
Esecutivo Distrettuale e delle Presidenti dei
Club di Roma, Roma Castelli Romani, Albano
Laziale e Viterbo, ho portato a termine i preparativi per la visita……..omissis”.
Un particolare affettuoso "Bentornata"
alla Presidente Internazionale Catherine
Refabert da Anna Maria Oberto che, dopo
l'incontro di Torino, ha il piacere di inconda sin: Paola lagorara, Anna Maria Oberto , Rosalba Cogliandro, Catherine trare ancora in Italia.
Refabert, Rosetta Simongini, Fernanda Simonetti, Linda Castelli Avolio.
Saluto della Presidente del CN Anna Maria Oberto (testo integrale).
Autorità, care Amiche Inner Wheel, è per me un grande piacere accogliere di nuovo fra noi la Presidente Internazionale Catherine Refabert, particolarmente in una giornata così speciale e significativa quale l'I.W.
Day. Non avrei mai immaginato di poterlo festeggiare in forma così gioiosa e, nel contempo, solenne proprio nella città di Roma rappresentativa della classicità e della nostra storia nazionale nonché sede del C.N.
Italia, nel Distretto 208, costituitosi fra i primi. Con Te Catherine - consentimi Presidente di rivolgermi a Te
così spontaneamente - che con tanto entusiasmo ci stai trasmettendo energia e dinamismo, senso del futuro ed ottimismo. È un'occasione davvero straordinaria il cui ricordo rimarrà fra quelli più importanti della
mia Presidenza, perché la Tua presenza ci dà modo di celebrare l'anniversario della fondazione senza ripete-
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re scontati rituali ripercorrendo soltanto le tappe del passato, ma proponendoci le mete del messaggio augurale di inizio anno in cui, con concretezza e realismo, ci esorti a costruire l'I.W. del domani.
A nome personale e del Consiglio desidero quindi ringraziarTi per lo stimolo all'innovazione e al dialogo da
Te esercitato e per l'attenzione che stai rivolgendo all'I.W. Italia onorando della Tua presenza le iniziative di
alcuni Distretti.
Intervento della Presidente Internazionale
Catherine Refabert (testo integrale).
Presidente Consiglio Nazionale Anna Maria
Oberto, Carissime Amiche dell'Inner Wheel
Italia, Voi non potete immaginare la mia
gioia d'essere con voi per qualche ora, soprattutto per celebrare insieme I'Inner Wheel Day,
il 10 Gennaio, data in cui, in tutto il mondo, si
ricorda la creazione, proprio in quel 10 gennaio del 1924, dell'Inner Wheel (la ruota interna alla ruota del Rotary, che spesso mi piace
tradurre come la “ruota del cuore”) da parte
di una donna visionaria, quale fu Margaret
Golding. L’Inner Wheel Day fu istituito dalla
Gli interventi di Anna Maria Oberto e di Catherine Refabert
Presidente Internazionale (1969-1970) Elena
Foster, esattamente 42 anni or sono. La reazione fu immediata ed estremamente positiva. Molti Paesi accendono in questo giorno
la “Candela dell'amicizia”, ed approfittano per
contattare altri Club lontani, per celebrare insieme, almeno nel pensiero, questa festa unica. Vorrei approfittare di questa occasione per
ricordarvi che l'Inner Wheel è ad una svolta
importante della sua esistenza.
Tra poche settimane, nel corso della Con- vention di Istanbul in Turchia, noi decideremo il
nostro futuro, votando non uno Statuto di
breve termine, ma per una visione di lungo
periodo, proiettandoci in questo avvenire, che
invochiamo di tutto cuore, non pensando e
votando per la parrocchia del proprio Club o Distretto, ma per tutte le Inner Wheel del mondo, ovunque esse
siano; noi dobbiamo reinventare l'Inner Wheel di domani, per diventare Club desiderabili e invidiati.
Insieme dobbiamo reinventare un discorso per il nostro futuro. Noi abbiamo nelle mani un diamante, perché l'Inner Wheel è un diamante superbo ….. che noi dobbiamo far brillare di mille luci, affinché continui a
illuminare il mondo dei poveri, il mondo di coloro che realmente hanno bisogno di noi.
Non dimentichiamolo mai, essi ci attendono, in noi sperano e in noi ripongono fiducia. Continuiamo a dare
l'esempio, dimostriamo che l'Inner Wheel non è un semplice passatempo, anche piacevole, per alcune donne
privilegiate.
Essere Inner Wheel, è un modo di pensare. Un modo di agire. Un modo di vivere, più semplicemente.
Essere Inner Wheel, significa, in un mondo molto tetro, seminare entusiasmo e speranza.
Ma, per fare questo, noi dobbiamo, imperativamente, svilupparci ed essere ambiziose per i nostri Club.
Il nostro futuro è nelle vostre mani, dipende dalla vostra volontà anticipare e lottare per «l'eccellenza» con
flessibilità, tolleranza, entusiasmo, con una visione positiva e non allarmistica - come troppo spesso sento –
sul nostro futuro. I cambiamenti, che il Comitato Esecutivo Internazionale vi chiede di accettare alla
Convention di Istanbul, con urgenza, ci consentiranno di progredire e di affrontare le sfide del mondo attuale, di rafforzare la nostra leadership tra i Clubs Service femminili, per migliorare la reattività e far parte di
una visione dinamica e positiva per il nostro futuro.
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Lettera alle Socie Inner Wheel
Care Amiche,
l’inizio del nuovo anno è stato per il Consiglio Nazionale particolarmente fitto di
impegni e di eventi.
Nei giorni scorsi ho infatti partecipato ad importanti iniziative dei Distretti 208,
210, 206, in particolare il 9 e l’11 ho incontrato a Roma la Presidente Inter- nazionale Catherine Refabert, la cui permanenza in città è stata oggetto di un ampio resoconto sul sito distrettuale.
Il giorno 12, in compagnia della Presidente Catherine, ci siamo recate a Benevento dove si è svolto un interessante convegno organizzato dal Club locale ed ha
preso il via un service di cui do notizia nell’intervento da me tenuto, riportato più
avanti integralmente.
Saluto della Presidente CN Anna Maria Oberto. (testo integrale)
Care Amiche I.W. del Distretto 210, Governatrice, Presidente del Club di Benevento, Autorità,
sono lieta di essere con Voi nella seconda tappa della permanenza della Presidente Internazionale Catherine
Refabert nel nostro paese e di presenziare alla nascita del progetto culturale “l’I.W. sulle orme dei Longobardi in
Europa” che prosegue e completa quello iniziale esteso solo all’Italia.
L’ambizioso progetto, che la storia comune di molte regioni, la ricchezza di siti archeologici e di monumenti
architettonici ha generato già da qualche anno, ha intenzione, infatti, di valicare le Alpi.
Mentre le iniziative attuate, attraverso mostre e convegni, hanno seguito le tracce dei Longobardi nella nostra
penisola durante il percorso di immigrazione da Nord a Sud che diede origine ad un movimento culturale di vasta portata durato ben due secoli e tuttora individuabile negli ordinamenti giuridici, nei costumi e nell’architettura civile e religiosa di Cividale, Brescia, Benevento e Foggia, quelle future si propongono invece di ritornare a ritroso sino alla Scandinavia da dove si mossero gli uomini “dalle lunghe “barbe”, come ci informa lo
storico Paolo Diacono.
E noi non possiamo che complimentarci ed augurare gran successo ai Club promotori e a quelli che aderiranno al proposito perché in forma colta ed originale realizzeranno il dettato costituzionale della comprensione internazionale.
Riscoprire, infatti, le comuni radici e vicende del passato, accostarsi alle civiltà che hanno preceduto e preparato
quelle contemporanee, contribuisce a creare legami, eliminare diversità, unificare obiettivi ed aspettative.
Questa care Amiche è l’I.W. del futuro, curiosa del nuovo, dinamica ed ottimista.
L’ho affermato ieri a Roma durante la celebrazione dell’I.W. Day e lo ribadisco oggi benché in un’occasione diversa, facendo riferimento ancora una volta al messaggio augurale di inizio anno di Catherine Refabert che con
chiarezza, realismo e convinzione ci esorta a costruire l’I.W. del domani.
In proposito a nome personale e del Consiglio, desidero ringraziarla dell’azione di rinnovamento e dialogo intrapresa e dell’attenzione che rivolge all’Italia onorando della Sua presenza alcuni eventi dei Distretti ed assicurarle anche che l’I.W. Italia è attiva e vivace, sensibile al dibattito che le proposte e le mozioni della prossima
Convention hanno suscitato, consapevole dei cambiamenti irreversibili verificatisi in ogni campo in tutto il mondo, che, per mio conto, è anacronistico ignorare, ma saggio accettare pur nel rispetto delle nostre tradizioni e
dei nostri ideali.
Nel riconoscimento del nostro comune sentire, rivolgo infine a Catherine l’augurio di ben concludere a Matera,
il cui paesaggio rupestre è unico al mondo, il Suo “Viaggio in Italia ” di letteraria memoria, ed alla Governatrice
del Distretto 210 e alla Presidente del Club di Benevento un grazie per l’affettuosa accoglienza.
Benevento. 12 Gennaio 2012
Anna Maria
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Gemma Barone riceve il banner dalla
I.P. Catherine Refabert.
Gemma Barone e Anna Maria Oberto Presidente CN Italia
Da sin: Benevento – la P.I. Catherine
Refabert , Almerinda Parrella, Anna
Maria Oberto.
Inner Wheel Club di Benevento
Nella sala Convegni dell’Hotel Villa Traiano le Socie ricevono con viva
emozione la Presidente Internazionale Catherine Refabert, per la prima
volta presente nel nostro Distretto, la Presidente Nazionale Anna Maria
Oberto e la Rappresentante Nazionale Franca Cinefra. Questa visita è un
grandissimo onore per il Club ed è anche la piena realizzazione di tutte le
finalità della nostra Associazione: Amicizia sincera, Incoraggiamento degli
ideali di servizio individuale, Comprensione internazionale.
La Presidente Nazionale Anna Maria Oberto ha “studiato” con sorridente
garbo le attività del Club e tutte le Socie ed è diventata in un attimo Amica di tutte. Ha inoltre espresso apprezzamento per il Progetto “Sulle Orme
dei Longobardi in Europa”, un Progetto che mira a far conoscere in Europa
la nostra storia e le nostre radici storico-culturali e consente contemporaneamente, il contatto e la sinergia tra i Clubs Inner Wheel di tutta Europa.
A testimoniare la validità del Progetto e la lungimiranza della Presidente
Nazionale, era presente tra le Socie un’amica tedesca, Heidy Jung Vice
Governatrice del Distretto 89, venuta dalla Germania proprio per partecipare al Progetto Longobardo.
La Presidente Internazionale Catherine Refabert, ha parlato poi della prossima Convention di Istanbul come occasione di crescita e moder- nizzazione della nostra Associazione.
L’allargamento della membership, pur nel pieno rispetto delle nostre finalità, è necessario per non privarci di valide risorse, per acquisire forze
nuove, per restare sempre al passo con i tempi.
Dopo gli interventi delle Presidenti, a testimoniare la vitalità del nostro
Club è stata introdotta una nuova e giovane Socia, Presidente di un Istituto bancario che, per desiderio di Anna Maria Oberto, ha ricevuto il distintivo dalla Presidente Internazionale. Al termine dell’incontro, tutte a casa
di Antonella Tarantino per un’indimenticabile cena con sorpresa.
Anna Maria Oberto, Heidy Jung V Gov. D.
89 Germania, Paola Perrella e Almerinda
Parrella.
La consegna dell’omaggio a ricordo
della giornata.
a lato: Cena con sorpresa in casa di
Antonella Tarantino.
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Anna Maria Oberto, Franca Cinefra,
Beatrice Guerrini, Almerinda Parrella.
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“Il giorno 14 infine, mi sono spostata a Verona dove il Distretto 206, nel corso della celebrazione dell’Inner
Wheel Day, ha attribuito una menzione commemorativa ai Clubs di Brescia, Cervignano Palmanova, Padova,
Trento e Trieste, dei quali ricorre quest’anno il trentennale della fondazione.
L’incontro è stato molto festoso e ricco di emozioni, anche per la presenza di socie fondatrici dei Club ricordati”. (Anna Maria Oberto).
Saluto della Presidente CN Anna Maria Oberto. (testo integrale)
Governatrice,
Presidente del Club di Verona,
Autorità dell’ Inner Wheel e del Rotary,
Autorità civili, care Amiche,
poiché non mi è stato possibile partecipare alla 1° Assemblea Distrettuale, sono molto felice di essere
oggi qui e di portarvi il saluto del Consiglio Nazionale in un’occasione così importante quale la celebrazione
dell’I.W. Day e del trentennale dei Clubs di Brescia, Cervignano-Palmanova, Padova, Trento e Trieste.
La loro concomitanza la rende davvero speciale e altamente simbolica perché riandare indietro con la
memoria non soltanto fa riemergere fatti e volti spesso dimenticati, ma soprattutto “rafforza il senso di
identità e appartenenza che soltanto la percezione del passare del tempo, della continuità e ripetitività
degli eventi, legittima e rinsalda”, come evidenziava la Past Presidente Nazionale Rosa Maria Lo Torto
nell’introduzione alla pubblicazione per il ventennale del vostro Distretto nel 2004.
Questo è l’autentico significato dei festeggiamenti!
E’ vero che l’entusiasmo e la passione che accompagnarono la nascita dell’International Inner Wheel prima
e dei Clubs italiani dopo, fanno ormai parte del nostro patrimonio di sentimenti e valori; giova tuttavia
ricordarle per rendere merito a quante si adoperarono allo scopo, alla nobiltà degli ideali e delle speranze
che le animarono.
Nel 1980 sorse il primo Distretto italiano, il 210, ed i Clubs nominati furono tra i primi dell’Italia settentrionale a costituirsi e a vivere concretamente attraverso l’associazionismo, l’impegno sociale e civile a fianco
delle istituzioni.
Con comprensibile emozione prendiamo quindi oggi atto che essi hanno tenuto fede alle loro promesse,
che sono stati parte attiva della Storia degli ultimi trenta anni della loro città, che hanno portato a compimento service di grande spessore umanitario e culturale, che hanno soprattutto creduto negli ideali loro
proposti dalle Presidenti fondatrici: la compianta Teresa Franchi, Maria Aschettino, Luciana Giacomelli, Mirella Condini e Fulvia Costantinides.
Partecipe pertanto della gioia e dell’orgoglio del Distretto, manifesto tutto l’apprezzamento del Consiglio
Nazionale, cui sta a cuore che l’Inner Wheel Italia viva l’appartenenza con operosità, armonia e generosità
d’animo.
Penso che l’Anniversario della fondazione dell’IIW. sia stato ricordato nel modo più degno ed appropriato
dando risalto a quei Clubs che con la loro trentennale vicenda propongono un alto esempio di trasmissione
di valori.
Grazie Governatrice per questa bella iniziativa che, con la numerosa partecipazione di socie, alimenta la nostra fiducia nel futuro; un grazie a Voi tutte ed un affettuoso arrivederci a Palermo in maggio per la Festa
dell’Amicizia, celebrata per la prima volta a Pescara nel 1985.
Verona, 14 Gennaio 2012
Anna Maria
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Distretto 206 Italia - Inner Day a Verona - Trentennale dei Club: Brescia, Cervignano - Palmanova, Padova, Trento, Trieste con la partecipazione della Presidente CN Anna Maria Oberto.
Verona, 14 gennaio 2012
Appuntamento a Verona per l’ottantottesimo Inner Day.
La Presidente CN Anna Maria Oberto (in centro) con la Governatrice del D 206
Fiorenza Marini Dalla Croce e le Presidenti dei Clubs premiati.
A Palazzo Forti, sede del Museo
d’Arte Moderna si sono date appuntamento il 14 gennaio u.s. le
rappresentanti e molte socie dei
Clubs del Distretto 206 per celebrare insieme l’ottantottesima gior
nata Inner Day.
La Governatrice Fiorenza Marini
Dalla Croce ha ringraziato per l’impegno e la perfetta organizzazione
tutte le socie che si sono attivate e
il Club ospitante, IW di Verona,
nella persona della sua Presidente
Paola De Battisti nonché l’Imm.
Past Presidente Luisa Benedetti,
Club Peschiera e del Garda Veronese.
Numerose le personalità Inner Wheel, Civili e Religiose intervenute: la Presidente del Consiglio Nazionale
Anna Maria Oberto, la Tesoriera Nazionale Margherita Fenudi, la Past Presidente CN Rosa Maria Lo Torto,
le numerose Governatrici dei Distretti Inner Wheel Italia, il Vice Prefetto di Verona dott.sa Rosa Maria Machine, socia Soroptimist, la Direttrice dei Musei del Comune di Verona Paola Marini, l’Assessore alla Cultura
e Turismo dott.sa Erminia Perbellini, Monsignor Bruno Fasani e Monsignor Sacchella.
Monsignor Giuseppe Zonti, Vescovo di
Verona, ha fatto pervenire una speciale
benedizione a tutte le partecipanti e parole di lode per l’impegno svolto dai
Clubs Inner Wheel del Triveneto.
Nel corso della mattinata, con una breve
ma significativa cerimonia nel cortile interno di Palazzo Forti, sono stati premiati i club che festeggiano quest’anno il
trentennale:
Brescia, Cervignano-Palmanova, Padova,
Trento, Trieste.
Alle Presidenti dei cinque Clubs premiati
sono state consegnate una pergamena,
una medaglia coniata appositamente da
appendere al labaro e un particolare
guidoncino.
La cerimonia della consegna degli attestati ai Clubs premiati.
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