EPIDEMIOLOGIA DELLE MALATTIE
Dall’avvio della campagna di vaccinazione contro morbillo, parotite e rosolia in
Per ogni altra delucidazione in merito,
è possibile rivolgersi al personale
degli ambulatori di vaccinazione:
ipartimento di
Prevenzione
Friuli Venezia Giulia (1999), le epidemie
dovute a queste tre malattie sono praticamente scomparse in Bassa Friulana.
Solo occasionali casi sono stati rilevati
in concomitanza con le vaste epidemie
LATISANA
tel. 0431 529296
PALMANOVA tel. 0432 921983
CERVIGNANO tel. 0431 387728
nazionali (2003, 2008). I virus purtroppo continuano a circolare anche in alcune regioni italiane e solo il mantenimen-
MORBILLO,
oppure al pediatra
o al medico di famiglia
to di coperture vaccinali superiori al
lattie.
vengono vaccinati
per la varicella gli adolescenti; dal gennaio 2013 è stata offerta la possibilità
di estendere tale protezione a tutti i
bambini dopo l’anno di età. Annualmente
in Friuli Venezia Giulia si registrano
Questa comunicazione rientra
nella Campagna
Nazionale per
l’Eliminazione del
Morbillo e della
Rosolia Congenita
del Ministero
della Salute.
circa 10.000 casi di malattia; un rapido
decremento di tale epidemia sarà possibile raggiungendo coperture vaccinali
superiori all’80%.
ROSOLIA, PAROTITE
e VARICELLA
95% garantisce l’eliminazione delle ma-
Nel FVG dal 2008
Proteggiamolo da
Opuscolo elaborato il 12 settembre 2013
LE COMPLICANZE DELLE MALATTIE
PERCHE’ VACCINARE?
Morbillo: le complicanze più frequenti
sono laringotracheiti, otiti, polmoniti,
encefaliti. Quest’ultima, che si manifesta in un caso ogni mille malati, può provocare morte (15%) o danni permanenti
a livello neurologico (20-40%).
La vaccinazione quadrivalente MPRV è il
mezzo più efficace e sicuro per prevenire il morbillo, la parotite, la rosolia e
la varicella a partire dai 12 mesi di età.
Parotite:
può
causare
orchite
(infiammazione dei testicoli che colpisce
i maschi infetti nel 30-40% dei casi),
meningiti (circa 5% dei casi) e pancreatiti con rischio di diabete nel 4% dei
casi. La parotite può essere mortale in
un caso su 10.000 e può causare sordità
permanente.
CHI VACCINARE?
Rosolia: può provocare artriti acute e
artralgie soprattutto nei soggetti adulti. L’encefalite che può essere mortale
si manifesta in un caso su 6.000. se la
rosolia è contratta in gravidanza in donne che non hanno avuto la malattia o non
vaccinate si possono determinare gravi
malformazioni del feto.
Varicella: nel bambino lo sviluppo di
complicanze è un evento abbastanza raro ma non trascurabile (polmonite, encefalite e infezioni gravi della pelle). Se la
varicella viene contratta in gravidanza
soprattutto nell’ultima settimana può
creare rischi anche gravi per il feto.
A CHE ETA’? COME?
La vaccinazione MPRV nei bambini è raccomandata secondo il seguente schema:
Prima dose
tra i 12 ed i 15 mesi di età
QUANDO NON VACCINARE
La vaccinazione MPRV va rimandata in caso di malattie acute con febbre superiore
ai 38° ed è controindicata nei rarissimi
casi di reazioni anafilattiche al vaccino o
ai suoi componenti, nonché nelle gravi alterazioni del sistema immunitario
(immunodeficienza).
Sono invece false controindicazioni le
lievi infezioni respiratorie, la febbricola, l’allergia alle uova, la dermatite atopica o da contatto, l’allergia alla penicillina. Nei casi dubbi è utile consultare il pediatra o il personale del servizio vaccinazioni.
Seconda dose
tra i 5 ed i 6 anni di età
Una seconda dose infatti è necessaria per
ottenere una protezione permanente.
Il vaccino MPRV può essere somministrato
in concomitanza con altri vaccini
dell’infanzia (es. antipneumococcico);
il vaccino quadrivalente MPRV viene somministrato sottocute nel braccio.
In caso di storia personale o f a miliare di convulsioni, febbrili o
non, è necessario segnalarlo al personale del servizio vaccinazioni che
potrà valutare la modalità adeguata
di somministrare il vaccino riducendo il rischio di tale
complicanza.
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Proteggiamolo da morbillo rosolia parotite varicella