Comune BELLANTE 2006 - 2011 Resoconto di cinque anni di amministrazione Sommario Saluto del Sindaco Pag. 3 Il Comune trasparente e moderno » 4 Il Comune e il territorio » 5 Il Comune e l’economia » 8 Il Comune e le sue opere » 10 Il Comune, la scuola, lo sport, la cultura e l’associazionismo » 13 Il Comune solidale » 14 Nota: per la redazione di questo opuscolo non sono stati utilizzati fondi comunali. 2 Care concittadine e cari concittadini, il presente opuscolo è un succinto resoconto informativo dell’attività dell’Amm.ne Com.le in questi cinque anni e risponde all’esigenza - da me avvertita - di consentirVi una giusta e obiettiva valutazione del lavoro svolto. In un contesto di crisi economica senza precedenti, fortemente sentita anche a Bellante e stretta nella morsa tra continua riduzione delle risorse e aumento delle esigenze e dei bisogni dei cittadini, questa Amministrazione ha trovato il tempo, la forza e la costanza per pianificare lo sviluppo del nostro territorio fino al 2020, per realizzare importanti opere e finanziarne altre che vedranno la luce nei prossimi anni, per garantire una tutela e solidarietà alle persone più deboli, per sostenere la scuola, le associazioni, le famiglie. Tutto ciò è stato il frutto di un lavoro quotidiano, costante e intenso, svolto con serietà e passione, con responsabilità e rigore, con trasparenza e onestà, senza clamori, senza chiamare tre volte la stampa per ogni cinque metri di asfalto progettato, finanziato e realizzato, come fanno tanti altri, senza costosi uffici stampa, spesso utili soltanto a reclamizzare attività amministrative ordinarie e dovute. Nell’accingermi a lasciare, non senza rammarico e dispiacere, voglio ringraziarVi per l’irripetibile esperienza umana che, eleggendomi Sindaco, mi avete consentito di fare; un’esperienza sì faticosa, ma piena, intensa e molto bella, che mi ha arricchito sotto ogni aspetto, tanto da farmi ritenere di essere oggi una persona migliore di cinque anni fa. Lascio, però con la consapevolezza di riconsegnare anche un Comune migliore di come l’ho trovato, di aver fatto tanto e anzi più di quanto era possibile e di essere riuscito sempre ed in ogni circostanza, a rappresentare degnamente Bellante ed i suoi cittadini. Un Sindaco è anche immagine ed espressione della Sua comunità; se siete state orgogliosi di avermi avuto come Sindaco, come io lo sono stato di essere stato il Vostro Sindaco, allora questi cinque anni trascorsi insieme, oltre che positivi, li considererò un regalo che ci siamo vicendevolmente scambiati. A Voi tutti, cari saluti Il Sindaco Domenico Renzo Di Sabatino 3 IL COMUNE TRASPARENTE E MODERNO In un periodo in cui i costi della politica sono da tutti considerati eccessivi ed ingiustificati, Bellante ha rappresentato una vera anomalia. Senza clamore sono state notevolmente ridotte ed in alcuni casi eliminate le già modeste indennità, non vi sono spese di rappresentanza per viaggi, per trasferte anche istituzionali, non vi sono autovetture di rappresentanza né un solo cellulare e/o utenza mobile a disposizione degli organi politici, sui quali sono sempre gravati personalmente detti costi. Tra i primi provvedimenti presi da questa amministrazione va annoverata la modifica dello statuto comunale al fine di garantire la presenza obbligatoria nella giunta comunale di entrambi i generi, uomini e donne. Parallelamente, è stata avviata un’operazione di trasparenza e un processo di ammodernamento degli uffici per garantire servizi più efficienti. L’amm.ne ha realizzato in questi anni: • il Sito Web istituzionale, di cui l’ente era sprovvisto, in cui tra l’altro sono pubblicati tutti gli atti del Comune; • il periodico “Bellante Informa”, per l’informazione delle principali attività svolte; • la rete intranet e sostituito il collegamento ad Internet in modalità analogica con il collegamento sul Web; • la gestione informatizzata degli atti amministrativi; • l’Albo Pretorio on line e la Pec Istituzionale. Inoltre è stato progettato e finanziato, nell’ambito del mutuo acceso per la ristrutturazione degli uffici, l’Archivio Informatizzato degli atti comunali, che consentirà anche di liberare i locali al secondo piano del Palazzo civico. Una delle critiche più ricorrenti dei cittadini da almeno 15 anni, ha riguardato la disponibilità e l’efficienza dell’apparato amministrativo (personale). Lontano dai chiacchiericci di piazza e bar e dai luoghi comuni, questa amministrazione: • ha innalzato la qualità delle risorse umane inserendo tre figure apicali laureate ai vertici della segreteria generale dell’ente, dell’area tecnica (urbanistica e lavori pubblici) di un settore finanziario; • ha istituito due nuovi settori (ambiente e tributi); • ha come consulente urbanistico il Presidente dell’Ordine degli Architetti e come Revisore Contabile un Professore Universitario; • ha riaperto gli uffici al pubblico nella giornata del sabato; • è ricorso in silenzio ai procedimenti disciplinari quando ve ne è stato bisogno e secondo quanto stabilito da leggi, regolamenti e contratti. 4 IL COMUNE E IL TERRITORIO a) Pianificazione urbanistica Gli strumenti urbanistici e l’intervento pubblico passati erano riusciti solo in parte a disciplinare e garantire un organico sviluppo del nostro territorio. Con la consapevolezza che una pianificazione avulsa dal contesto provinciale non aveva futuro, l’Amm.ne com.le ha adottato per Bellante una pianificazione strategica che ne delinea chiaramente le linee di sviluppo per i prossimi dieci anni in un’ottica più ampia della asfittica dimensione comunale, attraverso: 1. Il “Piano Strategico intercomunale”, approvato con delibera n. 51/2010, disciplina lo sviluppo sociale economico e territoriale di tutta la zona collinare e di Bellante capoluogo. Le opere strategiche ivi individuate sono: a)la ristrutturazione del Convento dei Carmelitani; b) il sistema agrituristico delle fonti e restauro Palazzo Saliceti; c) il recupero della Rupe Ripattoni e sentieri naturalistici; d) la riserva naturale lungo S.P. 13 dalla stazione al capoluogo. 2. Il “Piano d’Area della Val Tordino”, approvato dopo lunga concertazione tra Provincia e Comuni della vallata (intesa come una unica città diffusa e/o lineare) riserva in esclusiva alla pianura di Bellante la caratterizzazione e vocazione di tipo commerciale e produttivo. Le opere strategiche individuate sono. a) la nuova Stazione ferroviaria; b) il collegamento delle zone produttive con Teramo–mare e S.S. n.80; c) la pista ciclopedonale sul Tordino. 3. Il “Nuovo Piano Regolatore generale”, già definito e completo in ogni sua parte e la cui formale adozione è stata lasciata alla Amm.ne che subentrerà. Contiene forme di urbanistica concertata, allo scopo di reperire risorse da riutilizzare in opere pubbliche su tutto il territorio. Sono previsti numerosi ambiti di trasformazione urbana, nei quali gli interventi privati prevederanno una quota di cessione al Comune (in soldi e/o opere pubbliche) che sarà definita applicando il “Regolamento per la determinazione del plus valore”, anch’esso già redatto ed i cui criteri sono stati utilizzati per gli accordi con i privati già definiti. Ma in questi anni, l’Amm.ne com.le ha anche proceduto all’adozione di numerosi “varianti parziali al PRG”, attraverso le quali il Comune oggi è dotato: • di una riserva naturale comunale tra Bellante 5 e Bellante Stazione ad est della strada provincilale; • di una nuova area per insediamenti produttivi ; • di un patrimonio costituito dalla “lottizzazione Pennelli” in Colle Moro. Varianti, in taluni casi accompagnate da “accordi e programmi integrati urbanistici”, che stanno consentendo e consentiranno nei prossimi anni di realizzare opere pubbliche a spese dei soggetti privati per complessivi 500.000,00 euro circa. Tra queste opere: • la nuova piazza e il campetto polivalente a Bellante Stazione est (i lavori sono in corso); • le nuove urbanizzazioni e arredi urbani in Villa Ardente (avvio lavori settembre 2011); • la riqualificazione del centro storico di S.Mauro (si attende l’avvio del programma da parte del privato); • il collegamento ciclopedonale tra Molino S.Nicola e il sottopasso ferroviario (variante all’esame della Regione); • il mini parco giochi e arredi in Villa Rasicci (variante all’esame della Provincia); • il sottopasso ferroviario con prolungamento di Via De Luca fino alla S.P., (va predisposta nuova asta per la cessione delle aree comunali riacquisite); • Impianti fotovoltaici sui tetti delle scuole (il privato deve rimettere nuovo progetto). Non solo, l’Amm.ne Com.le, ha affrontato e risolto due questioni che da anni i cittadini chiedevano: • la cessione, a prezzi contenuti, delle aree verdi pubbliche retrostanti le abitazioni in Molino S.Nicola, approvando frazionamenti, progetto e convenzione - sono in corso le procedure per la stipula dei singoli atti di cessione; • l’acquisizione delle aree di uso pubblico al patrimonio del Comune, definendo, con coraggio e serietà, tutte le procedure di esproprio delle aree Peep in Villa Rasicci ai fini del loro trasferimento in proprietà agli assegnatari degli alloggi, secondo quanto previsto dalla legge e senza spazio per promesse illusorie ed inutili. b) Tutela del territorio e ambiente La messa in sicurezza del territorio è ineludibile per prevenire disastri naturali e tragedie umane. Numerosi sono stati gli interventi sul nostro territorio, attingendo a specifiche fonti di finanziamento regionale che hanno consentito di intervenire nelle zone ritenute più a 6 rischio. Tra questi: • il consolidamento della strada e dell’abitato di Casette di Villa Penna (361.000,00 euro) • le opere di consolidamento e messa in sicurezza della collina Villa Rasicci e della strada di S.Mauro (400.000,00 euro) • il consolidamento dell’area sotto il Belvedere e della strada comunale di S.Angelo (160.000,00 euro). • Il consolidamento della scarpata sotto il Convento di Bellante Capoluogo (500.000,00 euro), che consentiranno anche di sistemare l’area intorno all’antica struttura restituendole un minimo di fruibilità e sicurezza (inizio lavori maggio-giugno 2011). Sempre ai fine della tutela del territorio, l’Amm.ne Com.le ha realizzato il nuovo piano di protezione civile in caso di calamità naturali; il regolamento ed il piano per l’installazione delle antenne di telefonia; il regolamento per disciplinare l’installazione di impianti fotovoltaici industriali sul territorio e ha avviato l’iter per la bonifica della discarica RSU di S. Arcangelo; Nel campo dell’igiene urbana, le difficoltà delle società che gestiscono il servizio di R.S.U. determinate da diversi fattori tra i quali l’esaurimento della discarica consortile, ha ritardato il passaggio dal sistema di raccolta stradale al “porta a porta”, con riferimento al quale il Comune ha tuttavia già approvato il progetto esecutivo ed ha richiesto all’Autorità d’ambito Provinciale, la possibilità di poter svolgere la gara per l’affidamento in forma singola o associata. In ogni caso, diverse sono state le iniziative volte a sensibilizzare una raccolta differenziata; tra queste l’Ecofesta, il progetto per la formazione dei docenti e degli studenti, l’adesione al CIAL, il progetto compostiere, il progetto “amici del riciclo” ed anche interventi di repressione, attraverso ordinanze con le quali sono stati sanzionati gli scorretti conferimenti dei rifiuti e appositi progetti di polizia e vigilanza ambientale. 7 IL COMUNE E L’ECONOMIA Anche nei settori del Commercio e delle attività produttive, sono state necessarie una pianificazione di cui l’ente era sprovvisto e che consentirà, in futuro, di accogliere attività commerciali e industriali artigianali. a) Commercio L’Amm.ne Com.le ha fatto redigere ed approvato: 1. Il “Piano Urbanistico Commerciale Comunale” con il quale è stato possibile disciplinare e razionalizzare la rete esistente ed indirizzare quella futura. Grazie al nuovo Piano è stato possibile aprire nuove attività commerciali presso il Città Shopping Acquaviva permettendone il rilancio, nonché consentire l’arrivo di un nuovo esercizio di media distribuzione in Villa Ardente di Bellante e consentire la possibilità di un “centro commerciale naturale” nel centro storico di Bellante. 2.“Nuova rete distributiva degli esercizi per la somministrazione di alimenti e bevande” che da un lato ha disciplinato l’esistente e dall’altro tutelato ed incrementato le possibilità di nuove attività tra cui pizzerie, ristoranti e cucine tipiche, soprattutto nei centri storici di 8 Bellante e Ripattoni. Con riferimento, poi al “Centro commerciale” la crisi economica generale ed i ricorsi giudi ziari ne hanno rallentato l’iter, ma il fatto che il complesso intervento sia ancora in piedi, è un dato positivo, il cui merito è anche dell’Amministarzione che in questi anni ha lavoarto in silenzio per completare la procedura e superare gli ostacoli. Dopo il definitivo rigetto dei riscorsi del Centro commerciale di Teramo, è stato stilato un cronoprogramma dei lavori delle opere pubbliche due delle quali (marciapiedi SS n. 80 e piazza Bellante) partiranno entro l’estate 2011, ed a seguire le altre. b) Industria ed artigianato 1. La “Nuova zona industriale”’ con l’approvazione definitiva della variante urbanistica al PRG delle zone produttive, l’Amm.ne com.le ha consentito la possibilità di nuovi insediamenti produttivi (industriale e artigianale) per circa 70.000 mq. che darà la possibilità di almeno altri 15 insediamenti e con evidenti ricadute occupazionali, grazie anche all’accordo raggiunto dall’Amm.ne con i proprietari delle aree per una cessione al lordo di 10,65 euro mq. al fine di assicurare agli imprenditori che vorranno investire un costo contenuto dei lotti. 2. La “Variante al PRG in zona artigianale”, E’ stato raggiunto un accordo transattivo volto a superare i contenziosi tra privati e Comune. Con detto accordo e con la conseguente necessaria modifica al PRG, l’Amm.ne è riuscita a sbloccare lotti in zona artigianale, tanto che ad oggi, vi sono già quattro nuovi insediamenti produttivi ed altri dovrebbero partire a breve. Sono inoltre proseguite le urbanizzazioni in zona artigianale con la realizzazione della rotonda e nuovi asfalti zona ovest (7° intervento), ed è in corso di progettazione (finanziamento già ottenuto di 80.000,00 euro), un nuovo intervento per la realizzazione di parcheggi, P.I. e viabilità nella zona est (11° intervento). 9 IL COMUNE E LE SUE OPERE Nella realizzazione delle opere pubbliche l’Amm.ne ha dato priorità alle strutture scolastiche, sportivo-ricreative ed alla viabilità; lasciando alle ultime due annualità 2010 e 2011, importanti opere di riqualificazione come piazze, parchi, marciapiedi che, sebbene già progettate e finanziate saranno realizzate dopo il 15 maggio 2011. Esse costituiscono il patrimonio che sarà lasciato da questa amministrazione a coloro che verranno. a)“Edilizia scolastica, sportiva-ricreativa e sociale” Una scuola ove portare i propri figli deve essere innanzi tutto una scuola sicura. Il Comune ha adeguato e messo in sicurezza i numerosi edifici scolastici di proprietà. Accanto ad esse, è stata ampliata l’offerta sportiva e motoria e creato nuovi luoghi di aggregazione sociale. Tra dette opere pubbliche vanno evidenziate: 1. Adeguamento e messa in sicurezza Scuola elementare e media di Ripattoni ( 116.000,00 euro + 44.000,00 euro); 2. Adeguamento e messa in sicurezza Scuola materna e media di Bellante Capoluogo (160.000,00 euro ); 3. Adeguamento e messa in sicurezza Scuola elementare Bellante Capoluogo (140.000,00 euro); 4. Adeguamento e riqualificazione Scuola materna di Bellante Capoluogo e refettorio Scuola materna di Bellante Stazione, sistemazione esterna asilo nido e messa in sicurezza Asilo Tattoni; 5. completamento della Palestra scolastica polifunzionale di Ripattoni (100.000,00 euro); 6. completamento Palestra scolastica Bellante Capoluogo (80.000,00 euro); 7. Adeguamento Impianto sportivo di Bellante Capoluogo (145.000,00 euro); 8. Nuovi spogliatoi e impianto fotovoltaico Campo di calcio di Bellante Stazione (120.000,00 euro); 9. Ristrutturazione Impianti sportivi Molino S.Nicola (campi da tennis, da calcio in erba sintetica e struttura ricettiva - 85.000,00 euro); 10.Campo polivalente in erba sintetica e parco per l’infanzia in Bellante a Borgo Martini Alfonso (50.000,00 euro + 45.000,00 euro); 11.Campo polivalente e annessa struttura ricettiva in Chiareto con (100.000,00 euro); 12.Campo polivalente in Bellante Stazione, c/o Città Shopping Acquaviva, in fase di realizzazione; 13.Comunità educativa per minori in Colle Moro (330.000,00 euro); 14.Completamento alloggi di edilizia economica e popolare in Bellante Stazione (113.000,00 euro); 15.Abbattimento barriere architettoniche presso sede municipale, scuole e case popolari (217.000,00 euro); 16.Sistemazione esterno e messa in sicurezza Palazzo Saliceti di Ripattoni (150.000,00 euro). 10 b) Viabilità La situazione della rete viaria comunale era talmente precaria soprattutto nelle frazioni, che all’inizio del mandato si è deciso di dare priorità ad una sistemazione complessiva della viabilità, sia intervenendo direttamente, sia concordando con altri enti a partire dalla Provincia le strade ove intervenire. Tra le tante strade sistemate ed asfaltate e le altre opere che hanno migliorato la viabilità si rammentano: 1. Colle dei Nidi (144.000,00 euro); 2. S. Arcangelo (173.000,00 euro); 3. Villa Ardente - Ripattoni I e II lotto (83.000,00 euro + 60.000,00 euro); 4. Villa Penna Alta e Bassa e Case Alte (100.000,00 euro); 5. S. Angelo-Salinello (164.000,00 euro) e Bivio S.Angelo ; 6. S.Mauro-S.P. 13 e S.Mauro-Bellante Stazione; 7. Villa Rasicci sotto la SS n. 80; 8. Colle Troia 1° lotto (106.000,00 euro); 9. Colle Moro, Colle Arenario e S.Arcangelo (100.000,00 euro); 10.Ripattoni - S.p. 13 e via della Madonna (125.000,00 euro), (inizio lavori maggio 2011) 11.Borgo Martini Alfonso e Borgo trinità: via del campo sportivo, della scuola media, del cimitero, della caserma; 12.Bellante Stazione: Via Alessandrini, Viale Matteotti, Via Capuani, Via F.lli Cervi Via S.D’Acquisto, Via della scuola Media, Via Togliatti (inizio lavori maggio 2011); 13.Molino S.Nicola: Via Nenni, Via De Luca, Via Amendola, Via Gramsci; 14.Villa Rasicci: Via Rosselli e piazzale Via G. Rossa; 15.Nuova Toponomastica e segnaletica (70.000,00 euro), Arredi urbani centri storici di Bellante Capoluogo e Ripattoni (20.000,00 euro) ed i nuovi numeri civici; 16.Nuovo incrocio di Bellante Capoluogo (125.000,00 euro); 17.Riqualificazione area esterna chiesa di Bellante Stazione con realizzazione di un percorso pedonale (100.000,00 euro); 18.sottopasso pedonale, contiguo alla Stazione ferroviaria e le 2 rotatorie allo svincolo con la Teramo-mare e all’incrocio con Città Shopping Acquaviva; 19.Pubblica Illuminazione tratti vari territorio I e II lotto, (50.000,00 euro + 50.000,00 euro), 2° lotto in fase di realizzazione; 20.metanizzazione di Collerenti e tratti S. Arcangelo (in corso) e di S.Angelo (in fase di appalto). D’intesa con la Provincia di Teramo gli interventi realizzati sulla viabilità provinciale nel nostro Comune sono i seguenti: • rifacimento del primo tratto di strada provinciale per Chiareto; • sistemazione ed asfalti provinciale Chiareto – S. Atto; • rifacimento asfalto S.P. 13 Bellante Stazione - Ripattoni; 11 • rifacimento asfalto S.P. 262 Bellante capoluogo; • sistemazione ed asfalto S.P. Villa De Luca e S. Arcangelo; • sistemazione tratti dissestati Sp 262, in fase di realizzazione. Per il 2011, sono stati progettati ed in via di finanziamento la sistemazione della S.P. Bellante – S.Mauro per 80.000,00 euro e la S.P. di Villa Penna per altri 80.000,00 euro. c) Opere pubbliche già progettate e finanziate ed in fase di appalto (realizzazione entro fine 2011) 1. Sistemazione ed Ampliamento Cimitero Ripattoni – I intervento (100.000,00 euro),– va svolta la gara d’appalto per l’affidamento lavori; 2. Marciapiedi Villa Rasicci – Iº lotto (150.000,00 euro), - è in corso la gara d’appalto per l’affidamento lavori; 3. Parco urbano Borgo Martini Alfonso (120.000,00 euro + 35.000,00 euro) (si attende l’approvazione della provincia); 4. Parco giochi e pista ciclabile Molino S.Nicola (150.000,00 euro) - deve essere riapprovato a seguito di modifiche il progetto e svolta la gara; 5. Ristrutturazione e ampliamento palazzo civico (100.000,00 euro) -deve essere approvato il progetto; 6. Rifacimento Piazza Mazzini a Bellante capoluogo (461.000,00 euro) – deve essere validato il progetto esecutivo; 7. Completamento marciapiedi Bellante Stazione (625.000,00 euro) - deve essere validato il progetto esecutivo; 8. Impianti di pubblica illuminazione a energia solare (ottenuto contributo 100.000,00 euro – il progetto deve essere rimesso entro ottobre 2011); 9. Nuovo Asilo Nido (progetto esecutivo approvato - ottenuto dalla Regione cofinanziamento di 475.000,00 euro, il Comune deve contrarre mutuo di 120.000,00 euro). 12 IL COMUNE, LA SCUOLA, LO SPORT, LA CULTURA E L’ASSOCIAZIONISMO Nonostante i continui tagli ai trasferimenti e la contrazione delle entrate proprie, l’Amm. ne Com.le è riuscita a fornire nuovi arredi, a mantenere ed addirittura ad ampliare i servizi scolastici fornendoli gratuitamente o a costi contenuti Non solo è stato mantenuto il servizio di trasporto scolastico che pur con difficoltà copre il vasto territorio, ma questa amministrazione lo ha reso gratuito e migliorato con l’acquisto di nuovo scuolabus (140.000,00 euro). È stato istituito il servizio di Prescuola nei plessi scolastici di Bellante capoluogo e Bellante Stazione, anche questo gratuito e in un momento in cui l’offerta scolastica diminuisce e in altri territori tornano le pluriclassi, a Bellante Stazione, è stato avviato il tempo pieno nella scuola primaria ed è anche possibile, oggi, svolgere compiti con l’ausilio degli operatori presso le ludoteche. Il servizio mensa è stato mantenuto ad un costo ( euro 2,50 a pasto) tra i più bassi della Provincia; è stata istituita la Commissione mensa con la partecipazione di docenti e genitori che sta predisponendo il nuovo menu. Quando è stato possibile sono stati concessi contributi alla scuola per finanziare suoi progetti, messo a disposizione il servizio di trasporto gratuito per gite culturali ed organizzato insieme numerose iniziative ricreative, sportive e culturali. Infine, l’Amm.ne Com.le è riuscita a mantenere, anche in questo caso con sacrifici, l’Asilo Nido di S. Mauro. Ma l’importanza di tale servizio è stata così presente nell’amm.ne com.le, che è riuscita a farsi cofinanziare il progetto per la realizzazione del Nuovo Asilo Nido, di complessive 595.000,00 euro. Nello sport, oltre alle numerose opere pubbliche sopra richiamate (campi di calcio, palestre, impianti tennis, campi di calcetto) l’Amm.ne com.le ha messo gratuitamente a disposizione tutti gli impianti realizzati, alle società sportive di calcio, pallavolo, pallacanestro, pallamano, karate, danza tennis etc… ed alle associazioni presenti sul territorio, mantenendo la promessa di diversificare l’attività sportiva consentendola anche al genere femminile. 13 Nella cultura, le limitate risorse non consentono più alcun margine di manovra, per cui il Comune ha promosso e favorito il coinvolgimento delle associazioni presenti sul territorio; una scelta vincente, visto con questa amministrazione ne sono nate di nuove. Mettendo a disposizione la propria organizzazione ed i propri locali e reperendo contributi per le associazioni coinvolte, l’Amm.ne Com.le ha mantenuto alcune rassegne quali “Ripattoni in arte”, “II Borgo delle Meraviglie”, “Ecofesta” e svolto tante iniziative (giornata della donna, della memoria, del 6 aprile 2009, 150mo Unità d’italia etc.). Oggi Bellante è una bella realtà: la Banda, due associazioni musicali, due pro loco, la Protezione Civile, una associazione alpini, due associazioni del centro, vari comitati di quartiere e associazioni di frazione, tutte con questa amministrazione, sempre pronta ad appoggiare ogni iniziativa. IL COMUNE SOLIDALE Con la crisi economica che ha colpito i redditi medio bassi e pur a fronte di trasferimenti statali e regionali del tutto insufficienti, l’Amm.ne Com.le è riuscita, da un lato, a contenere la misura impositiva nei confronti dei propri cittadini e, dall’altro, a sostenere famiglie e persone in difficoltà. Molti servizi, come il trasporto scolastico, gli impianti sportivi, le palestre, le ludoteche, il prescuola, molti servizi sociali, sono stati resi gratuiti, altri sono forniti a costi contenuti, come le mense, i soggiorni estivi, le colonie marine, l’asilo nido, ed anche la vituperata Tarsu è tra le più basse della Provincia di Teramo, molto inferiore a anche a quella di grandi Comuni limitrofi. Purtroppo a causa dei gravissimi tagli statali (-175.000,00 euro solo nel 2011) e regionali (drastica riduzione delle somme destinate al diritto allo studio e al sociale sarà pressochè impossibile non ritoccare le tariffe dei servizi ed alcune tasse. Tali ritocchi potranno essere contenuti solo grazie alla procedura di accertamento ICI e TARSU avviata da questa Amministrazione. 14 Inoltre, quando è stato possibile, con le entrate straordinarie, l’Amm.ne Com.le: • ha introdotto esenzioni, agevolazioni e sconti per famiglie con presenza di soggetti disabili gravi; • ha aumentato i sussidi per famiglie bisognose e previsti contributi per il pagamento di affitti; • sono stati previsti contributi per l’acquisto dei libri di testo; • sono stati attivati i servizi per il bonus energia. L’Amm.ne Com.le ha inoltre realizzato due ludoteche, una presso la sede municipale e l’altra a Ripattoni, Palazzo Saliceti (temporaneamente trasferita presso la scuola a causa del sisma) A seguito di dette opere sono stati istituiti due servizi pomeridiani gratuiti di Ludoteca – Biblioteca (lunedì – venerdì, dalle 15,00 alle 18,00), ed è in corso di attivazione (entro la fine dell’anno) il servizio di Mediateca e i laboratori di Pittura e Fumettistica La realizzata Comunità Educativa per minori in Colle Moro, a seguito di gara pubblica, è stata affidata a società del settore, con la cui gestione sarà possibile recuperare ed aiutare minori in difficoltà. • • • • • Nonostante le difficoltà, i servizi sociali sono stati mantenuti ed anzi in taluni casi estesi e potenziati, sebbene la spesa sociale sia notevolmente aumentata, buona parte spesa per i seguenti servizi: •assistenza scolastica in favore dei disabili; •assistenza domiciliare in favore dei disabili; •assistenza domiciliare anziani; trasporto disabili ed anziani; progetti di inclusione sociale; Circolo comunale per anziani; soggiorno termale per gli anziani; soggiorno estivo montano per gli adolescenti; • colonie marine per i bambini; oltre ai numerosi progetti specifici portati avanti dall’amm.ne. 15 I Consiglieri Comunali Gruppo Bellante Democratico D’Agostino Pasquale (assessore 2006/2011; vice sindaco dal 2010) Di Silvestre Ada (assessore 2006/2011) Liberatore Pasquale (assessore 2010/2011) Traini Giuseppe (assessore 2006/2011) Di Pietro Gabriele (vice sindaco e assessore 2006/2009) Di Pietro Gisella (assessore 2006/2009) Caprioni Claudio (consigliere delegato) Di Febo Viviana (consigliere delegato) Loretone Emanuela (capogruppo e consigliere 2006/2010) Melchiorre Giovanni (consigliere delegato 2010/2011) Gruppo La Primavera di Bellante Chiavetta Ennio Antonietti Raffaele Manucci Massimo Rosati Roberto Gruppo Bellante che Cambia Di Pietro Giuseppe Gruppo Misto Di Giacinto Franco Rastelli Camillo