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FAMIGLIA È
BELLO!
REGIONE AUTOMOMA TRENTINO-ALTO ADIGE
AUTONOME REGION TRENTINO-SÜDTIROL
REGION AUTONOMA TRENTIN-SÜDTIROL
REGIONE AUTONOMA TRENTINO-ALTO ADIGE
AUTONOME REGION TRENTINO-SÜDTIROL
REGION AUTONÓMA TRENTIN-SÜDTIROL
EDIZIONE 2010
Cambia la società e cambiano i problemi a cui i pubblici poteri sono chiamati a
dare risposta, anche in un settore vitale qual
è quello del welfare. La Regione autonoma
Trentino Alto Adige/Südtirol, in virtù degli
speciali poteri di autogoverno conferitigli
dallo Statuto, ha inteso provvedere, assieme
alle due province autonome che la compongono, nonché alle tante realtà presenti nel
tessuto sociale, ad un riordino generale della
materia e delle normative che la governano.
La legge regionale, approvata nel maggio 2008, ha ridefinito la disciplina del cosiddetto “Pacchetto Famiglia”, dando vita ad un
sistema di sostegno alle famiglie più integrato
con le Province autonome di Trento e Bolzano, attento ai nuovi bisogni, alle nuove situazioni di debolezza e di disagio, ai mutamenti
che interessano l’istituto familiare ma anche il
mercato del lavoro.
L’obiettivo è quello di mettere a disposizione dei cittadini una serie di strumenti
capaci di incidere in maniera più puntuale
e più efficace sul loro vissuto quotidiano, in
campi che vanno dalla previdenza (tenendo
conto anche delle problematiche dei lavoratori “atipici”) alla conciliazione dei tempi di
lavoro e di vita. Il risultato finale deve essere
un aumento, per tutti, delle opportunità, il
che significa guardare alla famiglia come ad
un soggetto attivo, aperto, dinamico, capace
di mettere a sua volta energie e risorse a disposizione dell’intera comunità.
Lorenzo Dellai
Presidente della regione
trentino-alto adige/sÜdtirol
Offrire risposte adeguate alle esigenze
delle famiglie nei diversi momenti della loro
vita. Questo è l’obiettivo che mi sono posta
come assessora regionale e che ho cercato
di realizzare attraverso il nuovo “Pacchetto
Famiglia” della Regione, che presenta una
gamma articolata di interventi, come il sostegno alla contribuzione previdenziale di coloro che si astengono dal lavoro per dedicarsi
alla cura dei figli o all’assistenza di familiari non
autosufficienti o come i finanziamenti per il
sostegno della contribuzione volontaria nei
confronti dei lavoratori discontinui o atipici e
ancora l’erogazione dell’assegno regionale a
sostegno del nucleo familiare già a decorrere dal primo figlio. In questo modo abbiamo cercato di realizzare una politica sociale
che sia in sintonia con le problematiche che
quotidianamente gran parte delle famiglie si
trovano ad affrontare, nella convinzione che
la famiglia debba venire considerata come un
soggetto sociale forte da promuovere e non
come un soggetto debole da assistere.
2
Martha Stocker
Assessora regionale
SOMMARIO
Famiglia
•L’assegno regionale al nucleo familiare
p. 4
Copertura previdenziale
Contributi previdenziali per il lavoro di cura
ed educazione dei figli
•Contributo previdenziale per i periodi di cura dei figli entro il 3° anno di età
•Contributo previdenziale a favore delle persone casalinghe per i periodi di cura dei figli
nel caso di versamenti previdenziali volontari
•Contributo previdenziale a favore delle persone casalinghe per i periodi di cura dei figli
nel caso di versamenti in un fondo di previdenza complementare
p. 5
p. 6
p. 6
Contributi previdenziali per il lavoro di assistenza
a familiari non autosufficienti
•Contributo previdenziale a favore delle persone casalinghe per i periodi di assistenza a familiari
non autosufficienti nel caso di versamenti previdenziali volontari
•Contributo previdenziale a favore delle persone casalinghe per i periodi di assistenza a familiari
non autosufficienti nel caso di versamenti in un fondo di previdenza complementare
p. 7
p. 7
Altri contributi previdenziali
•Contributo previdenziale a favore delle persone casalinghe nel caso di versamenti previdenziali volontari
•Contributo previdenziale a favore delle persone casalinghe nel caso di versamenti in un fondo
di previdenza complementare
•Sostegno alla contribuzione previdenziale per coltivatori diretti / coltivatrici dirette, mezzadri/e, coloni/e
•Riscatto di lavoro all’estero
p. 8
p. 9
p. 10
p. 10
Lavoro
•Indennità di mobilità •Contributo a sostegno del lavoro discontinuo nel caso di versamenti previdenziali volontari
•Contributo a sostegno del lavoro discontinuo nel caso di versamenti in un fondo di previdenza complementare
p. 11
p. 11
p. 12
3
FAMIGLIA
L’assegno regionale al nucleo familiare
L’assegnoregionalealnucleofamiliareèunassegnochevieneerogatoapartiredalsecondofigliofinoalcompimento
del18°annod’etàperunimportochevariainfunzionedellacomposizioneedellacondizioneeconomicadelnucleo
richiedente.
Dal2008l’assegnoregionalealnucleofamiliarevieneerogatogiàapartiredalprimofigliofinoalcompimentodel
settimoannodietà.Vediletabelleperl’assegnoalnucleofamiliareapag.14e15.
A chi spetta?
Possonopresentareladomandatuttelefamiglieche:
- hannolaresidenzainregionedaalmeno5anni(oppurelaresidenzastoricadi15
anni)
- nonsuperanoilimitistabilitiperlacondizioneeconomica(v.tabelle),valutata
conilsistemaICEF.
A quanto ammonta
il contributo?
vedirelativatabella.
Quando presentare
la domanda?
Inognimomento:l’assegnoalnucleofamiliarevieneerogatoapartiredalmese
seguenteall’inoltrodelladomanda.Perpercepirel’assegnoalnucleofamiliarecontinuativamente,ladomandadeveessereinoltratafrail1°luglioeil31dicembre
dell’annoprecedenteaquellodiriferimento.
Dove presentare
la domanda?
PressogliIstitutidipatronato(v.elenco)odirettamentepressogliUfficiprovinciali
perifericiol’Agenziaprovincialeperl’assistenzaelaprevidenzaintegrativatramite
appositomodulo.
Importante!
Inpresenzadifigliconungradodiinvaliditàpariosuperioreal74%l’assegno
spettagiàapartiredalprimofiglioesenzalimitid’età.
Ifiglidevonoappariresullostatofamigliadellapersonarichiedente.
4
Copertura previdenziale
Contributi previdenziali per il lavoro di cura ed educazione
dei figli
Contributo previdenziale per i periodi di cura dei figli entro il terzo anno di età
(L.R. 1/2005)
Si tratta di un contributo per l’integrazione dei versamenti previdenziali obbligatori a favore del genitore che, per poter
accudire il proprio figlio fino al compimento del terzo anno di età lavora a tempo parziale. Il contributo viene concesso
per un periodo di 24 mesi o di 28 mesi se il padre usufruisce del congedo parentale per almeno 3 mesi.
A chi spetta?
- P ossono presentare la domanda i/le lavoratori/trici dipendenti del settore privato
- che hanno un contratto di lavoro a tempo parziale con orario di lavoro pari almeno al 70% di quello previsto per il tempo pieno
- che hanno la residenza in regione da almeno 5 anni (oppure la residenza storica di
15 anni).
A quanto ammonta
il contributo?
Fino a 3.000 euro per l’integrazione dei versamenti previdenziali obbligatori.
Quando presentare
la domanda?
Entro il 30 settembre di ogni anno. Dove presentare
la domanda?
Presso gli Istituti di patronato (v. elenco) o direttamente presso gli Uffici provinciali
periferici o l’Agenzia provinciale per l’assistenza e la previdenza integrativa tramite
apposito modulo.
Importante!
Tali contributi non sono vincolati alla condizione economica del nucleo familiare.
Fino a 1.750 euro se la somma dovuta per l’integrazione dei versamenti previdenziali
obbligatori viene versata in un fondo di previdenza complementare.
Il contributo regionale viene erogato a titolo di rimborso successivamente al pagamento,
da parte dei soggetti interessati, dei contributi volontari presso l’INPS o presso un fondo
di previdenza complementare.
Il contributo spetta anche in caso di adozione e affidamento.
5
Contributo previdenziale a favore delle persone casalinghe per i periodi di cura
dei figli nel caso di versamenti previdenziali volontari (L.R. 7/1992)
Si tratta di un contributo a favore delle persone casalinghe per la prosecuzione volontaria dei versamenti previdenziali.
A chi spetta?
Può presentare domanda chi:
- ha la residenza in regione da almeno 5 anni (oppure la residenza storica di 15
anni)
- è autorizzato a proseguire i versamenti volontari in favore di una forma previdenziale obbligatoria
- non supera il reddito previsto
- ha figli minorenni
A quanto ammonta
il contributo?
Il contributo annuale è pari al 60% dei contributi volontari versati per un importo
massimo di 1.570,92 euro (2009) e spetta fino al raggiungimento dei requisiti per la
pensione di vecchiaia.
Quando presentare
la domanda?
Entro il 30 settembre di ogni anno.
Dove presentare
la domanda?
Presso gli Istituti di patronato (v. elenco) o direttamente presso gli Uffici provinciali
periferici o l’Agenzia provinciale per l’assistenza e la previdenza integrativa tramite
apposito modulo.
Importante!
Il contributo è vincolato alla condizione economica del nucleo familiare.
Se una persona raggiunge l’età prevista per la pensione di vecchiaia, ma non ha ancora
maturato gli anni necessari di contribuzione, il contributo viene comunque concesso
fino a un massimo di 20 anni di contribuzione obbligatoria.
Il contributo regionale viene erogato a titolo di rimborso del versamento effettuato.
Contributo previdenziale a favore delle persone casalinghe per i periodi di cura
dei figli nel caso di versamenti in un fondo di previdenza complementare (L.R.
7/1992)
Il contributo mira a sostenere le persone casalinghe non in possesso dei requisiti per la prosecuzione volontaria dei
versamenti previdenziali nella costituzione di una pensione complementare.
6
A chi spetta?
Può presentare domanda chi:
- ha la residenza in regione da almeno 5 anni (oppure la residenza storica di 15
anni)
- non percepisce una pensione diretta
- è iscritto presso un fondo di previdenza complementare
- non supera i limiti di reddito stabiliti
- ha figli minorenni
A quanto ammonta
il contributo?
Il contributo arriva fino a 500 euro annui e viene erogato fino a un massimo di
dieci anni.
Quando presentare
la domanda?
Entro il 30 settembre di ogni anno.
Dove presentare
la domanda?
Presso gli Istituti di patronato (v. elenco) o direttamente presso gli Uffici provinciali
periferici o l’Agenzia provinciale per l’assistenza e la previdenza integrativa tramite
apposito modulo.
Importante!
Il contributo è vincolato alla condizione economica del nucleo familiare. Il contributo regionale viene erogato a titolo di rimborso del versamento effettuato.
Contributi previdenziali per il lavoro di assistenza a familiari
non autosufficienti
Contributo previdenziale a favore delle persone casalinghe per i periodi di assistenza a familiari non autosufficienti nel caso di versamenti previdenziali volontari
(L.R. 7/1992)
è un contributo per i versamenti previdenziali volontari per le persone casalinghe.
A chi spetta?
Può presentare domanda chi:
- ha la residenza in regione da almeno 5 anni (oppure la residenza storica di 15
anni)
- è autorizzato a proseguire i versamenti volontari in favore di un forma previdenziale obbligatoria
- non supera il reddito previsto
- assiste familiari non autosufficienti (con invalidità pari o superiore al 74%)
A quanto ammonta
il contributo?
Il contributo annuale è pari al 60% dei contributi volontari versati per un importo
massimo di 1.570,92 euro (2009) e spetta fino al raggiungimento dei requisiti per la
pensione di vecchiaia.
Quando presentare
la domanda?
Entro il 30 settembre di ogni anno.
Dove presentare
la domanda?
Presso gli Istituti di patronato (v. elenco) o direttamente presso gli Uffici provinciali
periferici o l’Agenzia provinciale per l’assistenza e la previdenza integrativa tramite
apposito modulo.
Importante!
Il contributo è vincolato alla condizione economica del nucleo familiare.
Se una persona raggiunge l’età prevista per la pensione di vecchiaia, ma non ha ancora
maturato gli anni necessari di contribuzione, il contributo viene comunque concesso fino
a un massimo di 20 anni di contribuzione.
Il contributo regionale viene erogato a titolo di rimborso del versamento effettuato.
Contributo previdenziale a favore delle persone casalinghe per i periodi di assistenza a familiari non autosufficienti nel caso di versamenti in un fondo di previdenza complementare (L.R. 7/1992)
Il contributo mira a sostenere le persone casalinghe non in possesso dei requisiti per la prosecuzione volontaria dei
versamenti previdenziali nella costituzione di una pensione complementare.
7
A chi spetta?
Può presentare domanda chi
- ha la residenza in regione da almeno 5 anni (oppure la residenza storica di 15
anni)
- è iscritto presso un fondo di previdenza complementare
- non supera il reddito previsto
- assiste familiari non autosufficienti (con invalidità pari o superiore al 74%)
A quanto ammonta
il contributo?
Il contributo annuale arriva fino a 500 euro e viene erogato fino a un massimo di
10 anni.
Quando presentare
la domanda?
Entro il 30 settembre di ogni anno.
Dove presentare
la domanda?
Presso gli Istituti di patronato (v. elenco) o direttamente presso gli Uffici provinciali
periferici o l’Agenzia provinciale per l’assistenza e la previdenza integrativa tramite
apposito modulo.
Importante!
Il contributo è vincolato alla condizione economica del nucleo familiare.
Il contributo regionale viene erogato a titolo di rimborso del versamento effettuato.
Altri contributi previdenziali
Contributo previdenziale a favore delle persone casalinghe nel caso di versamenti
previdenziali volontari (L.R. 7/1992)
Si tratta di un contributo a favore delle persone casalinghe per la prosecuzione volontaria dei versamenti previdenziali.
A chi spetta?
Può presentare domanda chi:
- chi ha la residenza in regione da almeno 5 anni (oppure la residenza storica di
15 anni)
- è autorizzato a proseguire i versamenti volontari in favore di una forma previdenziale obbligatoria
- non supera il reddito previsto
- ha più di 55 anni di età.
A quanto ammonta
il contributo?
Il contributo annuale è pari al 60% dei contributi volontari versati per un importo
massimo di 1.570,92 euro (2009) e spetta fino al raggiungimento dei requisiti per la
pensione di vecchiaia.
Quando presentare
la domanda?
Entro il 30 settembre di ogni anno.
Dove presentare
la domanda?
Presso gli Istituti di patronato (v. elenco) o direttamente presso gli Uffici provinciali
periferici o l’Agenzia provinciale per l’assistenza e la previdenza integrativa tramite
apposito modulo.
Importante!
Il contributo è vincolato alla condizione economica del nucleo familiare.
Se una persona raggiunge l’età prevista per la pensione di vecchiaia, ma non ha ancora
maturato gli anni necessari di contribuzione, il contributo viene comunque concesso fino
a un massimo di 20 anni di contribuzione obbligatoria.
Il contributo regionale viene erogato a titolo di rimborso del versamento effettuato.
8
Contributo previdenziale a favore delle persone casalinghe nel caso di iscrizione a
un fondo di previdenza complementare (L.R. 7/1992)
Il contributo mira a sostenere le persone casalinghe non in possesso dei requisiti per la prosecuzione volontaria dei
versamenti previdenziali nella costituzione di una pensione complementare.
A chi spetta?
Può presentare domanda chi:
- ha la residenza in regione da almeno 5 anni (oppure la residenza storica di 15
anni)
- non percepisce una pensione diretta
- è iscritto presso un fondo di previdenza complementare
- non supera i limiti di reddito stabiliti
- ha più di 55 anni di età.
A quanto ammonta
il contributo?
Il contributo arriva fino a 500 euro annui e viene erogato fino ad un massimo di 10
anni.
Quando presentare
la domanda?
Entro il 30 settembre di ogni anno.
Dove presentare
la domanda?
Presso gli Istituti di patronato (v. elenco) o direttamente presso gli Uffici provinciali
periferici o l’Agenzia provinciale per l’assistenza e la previdenza integrativa tramite
apposito modulo.
Importante!
Il contributo è vincolato alla condizione economica del nucleo familiare.
Il contributo regionale viene erogato a titolo di rimborso del versamento effettuato.
9
Sostegno alla contribuzione previdenziale per coltivatori diretti / coltivatrici dirette,
mezzadri/e, coloni/e (L.R. 7/1992)
A chi spetta?
Può presentare domanda chi:
- è iscritto alla gestione dei contributi unificati in agricoltura (ex SCAU)
- opera in aziende che si trovino in condizioni particolarmente sfavorite secondo
quanto previsto dalla normtiva provinciale in materia.
A quanto ammonta
il contributo?
Fino al 50% della contribuzione previdenziale dovuta per l’assicurazione InvaliditàVecchiaia-Superstiti. L’importo è determinato annualmente dalla Giunta regionale.
Quando presentare
la domanda?
Entro 3 mesi dalla scadenza dell’ultima rata della contribuzione previdenziale.
Dove presentare
la domanda?
Presso gli Istituti di patronato (v. elenco) o direttamente presso gli Uffici provinciali
periferici o l’Agenzia provinciale per l’assistenza e la previdenza integrativa tramite
apposito modulo.
Riscatto di lavoro all‘estero
Contributo sul riscatto a fini pensionistici del lavoro subordinato prestato in Paesi esteri privi di convenzioni con l’Italia
in materia di assicurazioni sociali.
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A chi spetta?
Può presentare domanda chi:
- è cittadino italiano
- al momento dell’espatrio era residente in un comune della regione Trentino-Alto
Adige ed è rientrato in un comune della regione
- ha maturato i requisiti per la prosecuzione volontaria della contribuzione previdenziale.
A quanto ammonta
il contributo?
Il limite massimo del contributo è pari al 75% dell’importo versato all’INPS e non
può comunque mai superare l’importo di euro 41.300,00 (se il richiedente ha compiuto, al momento del rimpatrio, il sessantesimo anno di età. L‘importo è ridotto
dell’1,50% per ogni anno di età inferiore al sessantesimo). Il contributo è concesso
per il raggiungimento dei requisiti minimi per ottenere la pensione di anzianità o di
vecchiaia.
Dove presentare
la domanda?
Presso gli Istituti di patronato (v. elenco) o direttamente presso gli Uffici provinciali
periferici o l’Agenzia provinciale per l’assistenza e la previdenza integrativa tramite
apposito modulo.
LAVORO
Indennità di mobilità
A chi spetta?
È un intervento a sostegno delle persone inserite nelle liste di mobilità provinciali e
che non hanno diritto all’indennità di mobilità prevista dalle leggi statali. A quanto ammonta
il contributo?
L’assegno è erogato per un massimo di 12 mesi ed è pari all’80 per cento della retribuzione in godimento e comunque non superiore all’importo netto relativo al primo
scaglione di reddito previsto annualmente a livello nazionale per l’indennità di mobilità statale. Tale importo per l’anno 2010 ammonta ad euro 892,96.
Dove presentare
la domanda?
Presso gli Istituti di patronato (v. elenco) o direttamente presso l’Agenzia del lavoro
(Centri per l’impiego), mediante apposito modulo.
Contributo a sostegno del lavoro discontinuo nel caso di versamenti previdenziali
volontari (L.R. 1/2005)
Il contributo mira a sostenere i versamenti volontari effettuati presso l’INPS da parte dei/delle lavoratori/trici
discontinui/e a copertura dei periodi non lavorati e già non coperti da contribuzione.
A chi spetta?
Possono presentare domanda:
- i/le lavoratori/trici discontinui/e
- i/le lavoratori/trici titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa, a progetto o a programma
- non iscritti/e ad altre forme di previdenza obbligatoria
- non titolari di pensione diretta
- che hanno la residenza e il domicilio nella regione da almeno 5 anni (oppure la
residenza storica di 15 anni)
- che non superano il livello di condizione economica previsto
- che sono immediatamente disponibili allo svolgimento di attività lavorative, formative, di inserimento lavorativo e di ogni altra attività individuata dai servizi
competenti secondo le disposizioni provinciali.
A quanto ammonta
il contributo?
Il contributo arriva fino a
- 1.780,00 euro per i soggetti autorizzati ai versamenti volontari nella gestione dei
lavoratori dipendenti;
- 1.080,00 euro per i soggetti autorizzati ai versamenti volontari nelle altre gestioni.
Il contributo è erogato per un periodo massimo per ciascun anno di sei mesi e nell’arco della vita lavorativa di trentatré mesi, fino al raggiungimento dei requisiti minimi
per ottenere la pensione di anzianità o di vecchiaia.
Quando presentare
la domanda?
Entro il trimestre successivo a quello fissato dall’INPS per il versamento previdenziale
volontario.
Dove presentare
la domanda?
Presso gli Istituti di patronato (v. elenco) o direttamente presso gli Uffici provinciali
periferici o l’Agenzia provinciale per l’assistenza e la previdenza integrativa tramite
apposito modulo.
Importante!
Il contributo è a fondo perduto per i primi diciotto mesi, mentre viene erogato a titolo
di prestito per i mesi successivi al diciottesimo.
Il contributo è vincolato alla condizione economica del nucleo familiare.
Il contributo regionale viene erogato a titolo di rimborso del versamento effettuato.
11
Contributo a sostegno del lavoro discontinuo nel caso di versamenti in un fondo
di previdenza complementare (L.R. 1/2005)
Ilcontributomiraasostenerelacostituzionediformediprevidenzacomplementaredapartedei/dellelavoratori/trici
discontinui/e.
A chi spetta?
Possonopresentaredomanda:
- i/lelavoratori/triciatempodeterminato
- i/lelavoratori/tricititolaridirapportidicollaborazionecoordinataecontinuativa,aprogettooaprogramma
- lepersonechesitrovanoinstatodidisoccupazione,certificatodalcompetente
Centroperl’Impiego,aseguitodellacessazionedeisuddettirapportilavorativi
- chenonsonotitolaridipensionediretta
- chehannoiniziatol’attivitàlavorativadopoil31dicembre1995
- chesonoiscritteaunfondodiprevidenzacomplementare
- chehannolaresidenzaeildomicilionellaregionedaalmeno5anni(oppurela
residenzastoricadi15anni)
- chenonsuperanoillivellodicondizioneeconomicaprevisto.
A quanto ammonta
il contributo?
Ilcontributoèparial100%delversamentoeffettuatoearrivafinoa1.000europer
unmassimodi5anni.
Ilcontributoèerogatofinoalraggiungimentodeirequisitiminimiperottenerela
pensionedianzianitàodivecchiaia.
Quando presentare
la domanda?
Entroil30settembrediognianno.
Dove presentare
la domanda?
PressogliIstitutidipatronato(v.elenco)odirettamentepressogliUfficiprovinciali
perifericiol’Agenziaprovincialeperl’assistenzaelaprevidenzaintegrativatramite
appositomodulo.
Importante!
Ilcontributononèversatodirettamenteall’interessato,maallasocietàPensplan.Il
montantefinaleaccumulatoètrasferitoalfondopensionecomplementareindicato
dagli/dalle aventi diritto al momento del pensionamento nel sistema obbligatorio
pubblico.
Ilcontributoèvincolatoallacondizioneeconomicadelnucleofamiliare.
12
Gli indirizzi
dei patronati
ACAI Sede di Trento
Via Pozzo n. 30
38122 TRENTO
0461- 23 46 72
[email protected]
ACLI Sede di Arco
Piazza Marchetti n. 5
38062 ARCO
0464 - 51 63 52
[email protected]
ACLI Sede di Borgo Valsugana
Via al Prà n.1
38051 BORGO VALSUGANA
0461- 75 33 73
[email protected]
ACLI Sede di Cavalese
Via Sorelle Sighel n. 2
38033 CAVALESE
0462 - 23 04 33
[email protected]
ENAPA Sede di Trento
Via Guardini n. 73
38121 TRENTO
0461 - 82 06 77
[email protected]
INAPA Sede di Borgo Valsugana
Corso Vicenza n. 47
38051 BORGO VALSUGANA
0461- 75 34 54
[email protected]
INCA Sede di Cles
Viale Alcide Degasperi n. 10
38023 CLES
0463 - 42 10 88
[email protected]
ENASCO Sede di Cavalese
Via Marconi n. 9
38033 CAVALESE
0462 - 34 11 29
INAPA Sede di Cavalese
Via degli Artigiani n. 13
38033 CAVALESE
0462 - 34 18 98
[email protected]
INCA Sede di Malè
Piazza Regina Elena c/o Municipio
38027 MALE‘
0463 - 90 17 96
[email protected]
INAPA Sede di Cles
Piazza C. Battisti n. 1/A
38023 CLES
0463 - 42 16 50
[email protected]
INCA Sede di Mezzolombardo
Via Roma n. 16
38017 MEZZOLOMBARDO
0461- 60 44 66
[email protected]
INAPA Sede di Riva del Garda
Via S. Nazzaro n. 2/B
38066 RIVA DEL GARDA
0464 - 55 23 42
[email protected]
INCA Sede di Pergine Valsugana
Via Pennella n. 90
38057 PERGINE VALSUGANA
0461- 53 10 71
[email protected]
INAPA Sede di Rovereto
Via del Garda n. 44/G
38068 ROVERETO
0464 - 48 77 84
[email protected]
INCA Sede di Riva del Garda
Viale Liberazione n. 7
38066 RIVA DEL GARDA
0464 - 55 21 21
[email protected]
INAPA Sede di Tione di Trento
Via Durone n. 41
38079 TIONE DI TRENTO
0465 - 32 15 50
[email protected]
INCA Sede di Rovereto
Via Maioliche n. 57/H
38068 ROVERETO
0464 - 40 19 67
[email protected]
INAPA Sede di Trento
Via Brennero n. 182
38121 TRENTO
0461- 80 38 49
[email protected]
INCA Sede di Storo
Via Roma n. 41/B
38089 STORO
0465 - 68 01 82
[email protected]
INAS Sede di Borgo Valsugana
Corso Ausugum n. 34
38051 BORGO VALSUGANA
0461 - 75 37 10
[email protected]
INCA Sede di Tione di Trento
Via Roma n. 17/A
38079 TIONE DI TRENTO
0465 - 32 19 19
[email protected]
INAS Sede di Cles
Via Degasperi n. 26
38023 CLES
0463 - 42 21 71
INCA Sede di Trento
Via dei Muredei n. 8
38122 TRENTO
0461- 30 39 11
[email protected]
ENASCO Sede di Pergine Valsugana
Loc. Fratte n. 18/11
38057 PERGINE VALSUGANA
0461 - 53 21 07
ENASCO Sede di Riva del Garda
Via S. Nazzaro n. 2
38066 RIVA DEL GARDA
0464 - 52 93 33
[email protected]
ENASCO Sede di Rovereto
Via Pedroni n. 6/A
38068 ROVERETO
0464 - 48 10 09
[email protected]
ACLI Sede di Cles
Via Tiberio Claudio n. 5
38023 CLES
0463 - 42 12 45
[email protected]
ENASCO Sede di Trento
Via Solteri n. 78
38121 TRENTO
0461- 88 05 33
[email protected] tzatelli@ucts.
tn.it ACLI Sede di Lavis
Via Zanella - Casa ACLI
38015 LAVIS
0461- 24 70 16
[email protected]
EPACA Sede di Arco
Via S. Caterina n. 60/A
38062 ARCO
0464 - 53 22 42
[email protected]
ACLI Sede di Mezzolombardo
Via Degasperi n. 63
38017 MEZZOLOMBARDO
0461- 60 41 20
0461- 60 00 74
[email protected]
EPACA Sede di Borgo Valsugana
Via Città di Prato n. 23
38051 BORGO VALSUGANA
0461 - 75 32 12
[email protected]
ACLI Sede di Mori
Via Battisti n. 15
38065 MORI
0464 - 91 91 22
[email protected]
ACLI Sede di Pergine Valsugana
Piazza Serra n. 6
38057 PERGINE VALSUGANA
0461- 53 11 50
[email protected]
ACLI Sede di Primiero
Piazza Battisti n. 12
38054 FIERA DI PRIMIERO
0439 - 6 24 67
[email protected]
ACLI Sede di Riva del Garda
Piazza Cavour n. 9/A
38066 RIVA DEL GARDA
0464 - 55 22 94
[email protected]
ACLI Sede di Rovereto
Via Bezzi n. 28
38068 ROVERETO
0464 - 42 14 01
[email protected]
ACLI Sede di Tione di Trento
Viale Dante Alighieri n. 6
38079 TIONE DI TRENTO
0465 - 32 13 19
[email protected]
ACLI Sede di Trento
Via Roma n. 57
38122 TRENTO
0461 - 27 72 27
[email protected]
ACLI Sede di Vezzano
Via Roma n. 44
38070 VEZZANO
0461 - 86 44 91
[email protected]
ENAPA Sede di Rovereto
Via Calcinari n. 19 - 21
38068 ROVERETO
0464 - 43 53 61
[email protected]
EPACA Sede di Cles
Corso Dante n. 23
38023 CLES
0463 - 42 13 17
[email protected]
EPACA Sede di Male
Via Damiano Chiesa n. 6
38027 MALE‘
0463 - 90 21 11
[email protected]
INAS Sede di Levico Terme
Piazza Venezia n. 13
38056 LEVICO TERME
0461- 70 15 03
[email protected]
EPACA Sede di Mezzolombardo
Via Rotaliana n. 23
38017 MEZZOLOMBARDO
0461- 60 14 04
[email protected]
INAS Sede di Riva del Garda
Viale Prati n. 29
38066 RIVA DEL GARDA
0464 - 55 25 21
[email protected]
EPACA Sede di Pergine Valsugana
Loc. Frate C. comm.le Ponte Reggio n. 24
38057 PERGINE VALSUGANA
0461- 53 21 26
[email protected]
INAS Sede di Rovereto
Via Campagnole n. 6/A
38068 ROVERETO
0464 - 43 63 04
[email protected]
EPACA Sede di Rovereto
Via Monte Cauriol n. 7/B
38068 ROVERETO
0464 - 43 20 09
[email protected]
INAS Sede di Trento
Via S. Croce n. 63
38122 TRENTO
0461- 21 52 52
[email protected]
EPACA Sede di Tione di Trento
Via Circonvallazione n. 63
38079 TIONE DI TRENTO
0465 - 32 11 63
[email protected]
INCA Sede di Ala
Via C. Battisti n. 4
38061 ALA
0464 - 67 42 34
[email protected]
EPACA Sede di Trento
Via Giusti n. 40
38122 TRENTO
0461- 91 55 75
[email protected]
INCA Sede di Arco
Via delle Palme n. 3
38062 ARCO
0464 - 51 81 11
[email protected]
INAC Sede di Cles
Via Dallafior n. 40
38023 CLES
0463 - 42 21 40
[email protected]
INCA Sede di Borgo Valsugana
Via per Telve n. 2/B
38051 BORGO VALSUGANA
0461 - 75 32 95
[email protected]
INAC Sede di Trento
Via Maccani n. 199
38121 TRENTO
0461- 42 09 69
[email protected]
INCA Sede di Cavalese
Via Pasquai n. 20
38033 CAVALESE
0462 - 23 05 07
[email protected]
INCA Sede di Trento Centro
Via Roma n. 35
38122 TRENTO
0461 - 26 03 79
[email protected]
INCA Sede di Trento Nord
Via Lunelli n. 9
38121 TRENTO
0461 - 42 16 49
[email protected]
INPAL Sede di Rovereto
Via Paganini n. 55
38068 ROVERETO
0464 - 42 39 10
federazionecoltivatoritrentini@seldati.
net
ITACO Sede di Trento
Via Maccani - Centro Polifunzionale n. 207
38121 TRENTO
0461- 43 42 13
[email protected]
ITAL Sede di Riva del Garda
Viale Liberazione n. 7
38066 RIVA DEL GARDA
0464 - 55 42 98
[email protected]
ITAL Sede di Rovereto
Corso Rosmini n. 53
38068 ROVERETO
0464 - 43 62 42
[email protected]
ITAL Sede di Trento
Via Matteotti n. 20
38121 TRENTO
0461 - 37 61 80
[email protected]
13
Le tabelle per l’assegno al nucleo familiare
NUCLEI FAMILIARI CON ENTRAMBI I GENITORI (IN CUI NON SONO PRESENTI
Importo complessivo mensile dell’assegno per livello di condizione economica del nucle
14
Condizione economica
da …
a…
€ 0,00 - € 12.801,00
€ 12.801,01 - € 15.519,00
€ 15.519,01 - € 18.239,00
€ 18.239,01 - € 21.014,00
€ 21.014,01 - € 23.733,00
€ 23.733,01 - € 26.451,00
€ 26.451,01 - € 29.269,00
€ 29.269,01 - € 31.945,00
€ 31.945,01 - € 34.665,00
€ 34.665,01 - € 37.440,00
€ 37.440,01 - € 40.159,00
€ 40.159,01 - € 42.877,00
€ 42.877,01 - € 45.653,00
€ 45.653,01 - € 48.372,00
€ 48.372,01 - € 51.090,00
€ 51.090,01 - € 53.809,00
€ 53.809,01 - € 56.527,00
€ 56.527,01 - € 59.245,00
€ 59.245,01 - € 61.964,00
€ 61.964,01 - € 64.682,00
€ 64.682,01 - € 67.400,00
€ 67.400,01 - € 70.119,00
€ 70.119,01 - € 72.837,00
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 €
 €
 €
 €
 €
 €
 €
 €
1
70,00
65,00
60,00
55,00
50,00
50,00
50,00
50,00
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
2
99,32
95,40
91,48
87,56
83,64
79,72
75,80
71,88
67,96
64,04
60,12
56,20
52,28
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
3
198,65
188,19
177,74
167,28
156,83
146,37
135,92
125,46
115,01
104,55
94,10
83,64
73,19
62,73
52,28
 
 
 
 
 
 
 
 
NUCLEI FAMILIARI CON UN UNICO GENITORE (IN CUI NON SONO PRE
Importo complessivo mensile dell’assegno per livello di condizione economica d
Condizione economica
da …
a…
€ 0,00 - € 12.801,00
€ 12.801,01 - € 15.519,00
€ 15.519,01 - € 18.239,00
€ 18.239,01 - € 21.014,00
€ 21.014,01 - € 23.733,00
€ 23.733,01 - € 26.451,00
€ 26.451,01 - € 29.269,00
€ 29.269,01 - € 31.945,00
€ 31.945,01 - € 34.665,00
€ 34.665,01 - € 37.440,00
€ 37.440,01 - € 40.159,00
€ 40.159,01 - € 42.877,00
€ 42.877,01 - € 45.653,00
€ 45.653,01 - € 48.372,00
€ 48.372,01 - € 51.090,00
€ 51.090,01 - € 53.809,00
€ 53.809,01 - € 56.527,00
€ 56.527,01 - € 59.245,00
€ 59.245,01 - € 61.964,00
€ 61.964,01 - € 64.682,00
€ 64.682,01 - € 67.400,00
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
1
€ 70,00
€ 60,00
€ 50,00
2
€ 107,69
€ 94,62
€ 89,91
€ 85,21
€ 80,50
€ 75,80
€ 71,09
€ 66,39
€ 61,68
€ 56,98
€ 52,28
3
€ 198,65
€ 186,44
€ 174,25
€ 162,05
€ 149,85
€ 137,66
€ 125,46
€ 113,26
€ 101,07
€ 88,87
€ 76,67
€ 64,48
€ 52,28
NUCLEI FAMILIARI IN CUI SONO PRESENTI FIGLI O EQUIPARATI DISABILI
Importo complessivo mensile dell’assegno per livello di condizione economica
Condizione economica
da …
a…
€ 0,00 - € 12.801,00
€ 12.801,01 - € 15.519,00
€ 15.519,01 - € 18.239,00
€ 18.239,01 - € 21.014,00
€ 21.014,01 - € 23.733,00
€ 23.733,01 - € 26.451,00
€ 26.451,01 - € 29.269,00
€ 29.269,01 - € 31.945,00
€ 31.945,01 - € 34.665,00
€ 34.665,01 - € 37.440,00
€ 37.440,01 - € 40.159,00
€ 40.159,01 - € 42.877,00
€ 42.877,01 - € 45.653,00
€ 45.653,01 - € 48.372,00
€ 48.372,01 - € 51.090,00
€ 51.090,01 - € 53.809,00
€ 53.809,01 - € 56.527,00
€ 56.527,01 - € 59.245,00
€ 59.245,01 - € 61.964,00
€ 61.964,01 - € 64.682,00
€ 64.682,01 - € 67.400,00
€ 67.400,01 - € 70.119,00
€ 70.119,01 - € 72.837,00
1
€ 313,65
€ 287,51
€ 261,38
€ 235,24
€ 209,10
€ 182,96
€ 156,83
€ 130,69
€ 104,55
€ 78,41
€ 52,28
2
€ 412,97
€ 382,91
€ 352,86
€ 322,80
€ 292,74
€ 262,68
€ 232,62
€ 202,57
€ 172,51
€ 142,45
€ 112,39
€ 82,33
€ 52,28
3
€ 512,30
€ 479,43
€ 446,57
€ 413,71
€ 380,87
€ 348,01
€ 315,15
€ 282,29
€ 249,42
€ 216,56
€ 183,70
€ 150,86
€ 118,00
€ 85,14
€ 52,28
ENTI FIGLI ED EQUIPARATI DISABILI)
l nucleo familiare e numero dei figli
65
19
74
28
83
37
92
46
01
55
10
64
19
73
28
 
 
 
 
 
 
 
 
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
Numero di figli
4
5
297,97
€ 397,29
282,61
€ 378,13
267,26
€ 358,95
251,90
€ 339,79
236,54
€ 320,62
221,19
€ 301,45
205,84
€ 282,29
190,48
€ 263,12
175,12
€ 243,95
159,76
€ 224,78
144,41
€ 205,62
129,06
€ 186,44
113,70
€ 167,28
98,34
€ 148,12
82,99
€ 128,94
67,63
€ 109,78
52,28
€ 90,61
 
€ 71,44
 
€ 52,28
 
 
 
 
 
 
 
 
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
6
496,61
474,40
452,18
429,96
407,75
385,53
363,31
341,09
318,88
296,66
274,44
252,23
230,01
207,79
185,58
163,36
141,14
118,93
96,71
74,49
52,28
 
 
7
595,94
571,22
546,51
521,80
497,08
472,38
447,66
422,96
398,24
373,53
348,82
324,11
299,39
274,68
249,97
225,25
200,55
175,83
151,13
126,41
101,70
76,99
52,28
oltre 7
€ 595,94
€ 571,22
€ 546,51
€ 521,80
€ 497,08
€ 472,38
€ 447,66
€ 422,96
€ 398,24
€ 373,53
€ 348,82
€ 324,11
€ 299,39
€ 274,68
€ 249,97
€ 225,25
€ 200,55
€ 175,83
€ 151,13
€ 126,41
€ 101,70
€ 76,99
€ 52,28
7
€ 872,99
€ 831,96
€ 790,92
€ 749,88
€ 708,85
€ 667,81
€ 626,78
€ 585,74
€ 544,71
€ 503,67
€ 462,63
€ 421,60
€ 380,56
€ 339,53
€ 298,49
€ 257,45
€ 216,42
€ 175,38
€ 134,35
€ 93,31
€ 52,28
oltre 7
€ 872,99
€ 831,96
€ 790,92
€ 749,88
€ 708,85
€ 667,81
€ 626,78
€ 585,74
€ 544,71
€ 503,67
€ 462,63
€ 421,60
€ 380,56
€ 339,53
€ 298,49
€ 257,45
€ 216,42
€ 175,38
€ 134,35
€ 93,31
€ 52,28
7
€ 1.071,64
€ 1.025,30
€ 978,96
€ 932,64
€ 886,30
€ 839,97
€ 793,63
€ 747,29
€ 700,96
€ 654,63
€ 608,29
€ 561,96
€ 515,62
€ 469,28
€ 422,96
€ 376,62
€ 330,28
€ 283,95
€ 237,61
€ 191,27
€ 144,95
€ 98,61
€ 52,28
oltre 7
€ 1.071,64
€ 1.025,30
€ 978,96
€ 932,64
€ 886,30
€ 839,97
€ 793,63
€ 747,29
€ 700,96
€ 654,63
€ 608,29
€ 561,96
€ 515,62
€ 469,28
€ 422,96
€ 376,62
€ 330,28
€ 283,95
€ 237,61
€ 191,27
€ 144,95
€ 98,61
€ 52,28
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
O PRESENTI FIGLI ED EQUIPARATI DISABILI)
mica del nucleo familiare e numero dei figli
65
44
25
05
85
66
46
26
07
87
67
48
28
Numero di figli
4
5
€ 460,02
€ 616,85
€ 430,89
€ 581,56
€ 401,78
€ 546,27
€ 372,65
€ 510,99
€ 343,52
€ 475,70
€ 314,39
€ 440,42
€ 285,28
€ 405,13
€ 256,15
€ 369,85
€ 227,02
€ 334,56
€ 197,90
€ 299,27
€ 168,78
€ 263,99
€ 139,65
€ 228,70
€ 110,52
€ 193,42
€ 81,40
€ 158,13
€ 52,28
€ 122,85
€ 87,56
€ 52,28
6
€ 773,67
€ 733,60
€ 693,51
€ 653,44
€ 613,36
€ 573,28
€ 533,21
€ 493,13
€ 453,05
€ 412,97
€ 372,90
€ 332,81
€ 292,74
€ 252,67
€ 212,58
€ 172,51
€ 132,43
€ 92,35
€ 52,28
ABILI
mica del nucleo familiare e numero dei figli
30
43
57
71
87
01
15
29
42
56
70
86
00
14
28
Numero di figli
4
5
€ 611,62
€ 872,99
€ 576,66
€ 827,40
€ 541,70
€ 781,80
€ 506,74
€ 736,21
€ 471,78
€ 690,62
€ 436,82
€ 645,01
€ 401,87
€ 599,42
€ 366,91
€ 553,82
€ 331,95
€ 508,23
€ 296,98
€ 462,63
€ 262,03
€ 417,04
€ 227,07
€ 371,45
€ 192,11
€ 325,85
€ 157,15
€ 280,26
€ 122,20
€ 234,65
€ 87,24
€ 189,06
€ 52,28
€ 143,46
€ 97,87
€ 52,28
6
€ 972,32
€ 926,31
€ 880,31
€ 834,31
€ 788,31
€ 742,31
€ 696,30
€ 650,30
€ 604,30
€ 558,30
€ 512,30
€ 466,29
€ 420,29
€ 374,29
€ 328,29
€ 282,29
€ 236,28
€ 190,28
€ 144,28
€ 98,28
€ 52,28
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Informazioni:
Regione Autonoma Trentino-Alto Adige/Südtirol
dott.ssa Martha Stocker
Assessora regionale alla previdenza sociale e al pacchetto famiglia,
all’ordinamento delle aziende di servizi alla persona e alla previdenza
complementare
Piazza Università, 3
39100 Bolzano
Tel: 0471 322 140
Fax: 0471 322 145
E-mail: [email protected]
Homepage: www.regione.taa.it/previdenza
Provincia autonoma di Trento Agenzia provinciale per l’assistenza e la previdenza
integrativa piazza Silvio Pellico, 8
38122 Trento
Tel: 0461 49 32 71/72
Fax: 0461 49 32 33
E-mail: [email protected]
Homepage: http://www.apapi.provincia.tn.it
Presso tutti gli istituti di patronato della provincia è possibile ottenere informazioni dettagliate sui singoli interventi previdenziali ed assistenza nella compilazione
delle domande. Gli indirizzi sono riportati nella brochure.
Trento 2010 Editore: Regione autonoma Trentino-Alto Adige
Testi a cura di:
dott.ssa Stefania Tomazzoni
dott.ssa Martha Stocker
dott.ssa Siegrid Pescoller
Foto Naderer communication, Foto Rapid/Bruneck, Fotostudio Frischauf-Zoller,
UE
Stampa: Centro stampa e duplicazioni Regione Autonoma Trentino-Alto Adige
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opuscolo famiglia è bello 2010.indd