IN QUESTO NUMERO:
numero 84
29 gennaio 2010
Emergenza smog – Dislessia, la legge – Guida ai servizi, Formigoni si fa pubblicità a spese dei lombardi –
Commissione d’inchiesta bonifiche Statuto – Pendolari, è tempo di cambiare – Testo unico Commercio –
Sentinelle di quartiere – Regolamento rifugi – Crisi Italtel – Donora-Candy – Consorzio Villa e Parco Monza
– Alluvione Olona – Dea di Gravedona
Sorpresa: è di nuovo
emergenza smog
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CONSIGLIO REGIONALE
2-3 FEBBRAIO 2010
http://www.partitodemocratico.it/dettaglio/92296/terre
moto_ad_haiti_come_aiutare
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Festa tesseramento
con la partecipazione di
Rosy Bindi, Roberto
Cornelli, Dario
Franceschini, Maurizio
Martina, Filippo Penati
sabato 30 gennaio
ore 15.30-18.00
Zelig – viale Monza, 140
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L’emergenza smog, con 18 giorni di superamento della soglia di
concentrazione di PM10 nell’aria, ha colto di sorpresa le istituzioni
lombarde. Soprattutto la Regione, fino a un paio d’anni fa sempre
sotto la lente dell’opinione pubblica per le sue politiche antismog,
è apparsa visibilmente presa in contropiede. Alla fine, la decisione
è una giornata di blocco del traffico e l’irrigidimento dell’ecopass,
con il divieto di circolazione oltre le barriere dei diesel euro 4,
finora esentati dalla pollution charge di stampo milanese.
Peraltro, la Regione ha annunciato le misure, ma non ha emesso
alcun atto formale, esponendo così i comuni al rischio del ricorso
da parte degli automobilisti. Non è chiaro quale sia il motivo, se
non il rifiuto di scrivere nero su bianco che a queste
concentrazioni di inquinanti in Lombardia esiste un rischio per la
salute, come sostenuto dal mondo scientifico.
Ma il ritardo con cui la decisione è stata presa è lo specchio di un
ritardo più generale, che Filippo Penati, in un’intervista al Corriere,
ha definito come abbassamento della guardia. Sì, perché dopo
l’introduzione dell’Ecopass la Regione ha abdicato alla propria
funzione di coordinamento delle politiche per la qualità dell’aria,
preferendo lasciare sulle spalle della città la responsabilità del
successo o dell’insuccesso nella lotta alle polveri sottili. La cabina
di regia degli enti locali, istituita da una legge regionale di questa
legislatura, non è più stata convocata. Del resto non è più stata
assunta alcuna decisione significativa sul controllo del traffico e le
verifiche del rispetto delle misure in vigore, spettanti ai comuni,
non sono più state incentivate.
Del resto i due maggiori responsabili dello smog sono il traffico
veicolare e il riscaldamento degli edifici. Sul risparmio energetico
rimangono ancora molti sforzi da compiere, ma non si può non
menzionare il trasporto pubblico, soprattutto ferroviario, che con
la sua inaffidabilità spinge troppi lombardi ad utilizzare il mezzo
privato. In settimana il PD ha fatto una mobilitazione davanti alle
stazioni con i pendolari. Perché migliorare i treni è sicuramente un
modo efficace per ridurre lo smog.
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E ora la legge!
Non autosufficienza
e welfare lombardo
con la partecipazione di
Giuseppe Benigni
Ardemia Oriani
lunedì 1 febbraio
ore 16.30-19.00
presso la Sede territoriale Regione
Lombardia via XX settembre 18/A
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Le energie alternative e
rinnovabili in Lombardia
con l’intervento di
Carlo Spreafico
e la partecipazione di
Gianfranco Concordati, Ardemia
Oriani, Riccardo Sarfatti, Stefano Tosi,
Antonio Viotto, Arturo Squassina
lunedì 1 febbraio
ore 14.30-17.00
Palazzo della Regione - Sala Pirelli
via Fabio Filzi 22
Il terziario avanzato, i freelance, la
Lombardia: per uscire dalla crisi
tavola rotonda:
Carlo Porcari, Marcello
Saponaro, Pietro Ichino,
Maurizio Martina, Filippo
Penati, Carlo Spreafico,
Stefano Tosi, Ardemia Oriani
venerdì 5 febbraio
ore 21.00
Teatro S.G.Battista – via La Farina, 15
Sanità in Lombardia
con la partecipazione di
Ardemia Oriani,
Claudio Garbelli
lunedì 8 febbraio
ore 21.00
Circolo Fratelli Cervi
via F.lli Zoia, 77
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Una legge regionale
per i rifugi alpini
con la partecipazione di
Carlo Spreafico
lunedì 8 febbraio
ore 17.00
c/o Sede rterritoriale regionale
Barzio
Il futuro sviluppo agricolo,
industriale e turistico della
Valsassina
con la partecipazione di
Carlo Spreafico
lunedì 8 febbraio
ore 20.30
Sede C.M. Valsassina
via Fornace Merlo, 2
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Dislessia, anche in
Lombardia la legge
Anche la Lombardia, come le più
avanzate regioni europee, da ora in
avanti, avrà la sua legge per
combattere la dislessia.
E’ stata approvato in Consiglio regionale
qualche giorno fa il pdl “Disposizioni in
favore dei soggetti con disturbi specifici
di apprendimento”, frutto
dell’abbinamento tra tre diverse
proposte di maggioranza e opposizione.
Soddisfazione è stata espressa da
Francesco Prina che si è speso
attivamente per la costituzione della
legge. Il consigliere ha parlato di
disturbi specifici dell’apprendimento,
non di handicap, sottolineando come
queste patologie siano aumentate in
modo esponenziale negli ultimi anni.
“Nelle classi elementari – ha spiegato
Prina - si registrano almeno un caso o
due ogni anno, è importante dunque
diagnosticare in modo precoce e
Formigoni si fa pubblicità
a spese dei lombardi
tempestivo questa patologia. I soggetti
affetti da questi disturbi devono poter fare
passi verso il miglioramento o la
guarigione totale”.
“E’ dunque fondamentale, in quest’ottica,
mettere in sinergia tempestivamente i
servizi sociosanitari con i genitori e gli
insegnanti. I tecnici e gli esperti neopsichiatri infantili, psicologi e
logopedisti ecc.. - devono essere presenti
e attivi nelle unità operative dei distretti
delle Asl, insieme agli insegnanti per
affrontare i disturbi dell’apprendimento”.
I disegni di legge che sono confluiti in
questo articolato hanno dato vita, a
giudizio del consigliere del Pd, ad una
normativa completa nella quale per la
prima volta si fa anche riferimento alle
pari opportunità nei concorsi pubblici per i
soggetti affetti da dislessia.
“Una legge importante – ha concluso Prina
- perché oltre a creare sinergia e centri di
eccellenza per lo studio e la ricerca di
questa patologia, potrà influire sulla
qualità del dibattito a livello nazionale”.
del lavoro fatto in questi cinque anni.
Quando lo si doveva fare se non adesso?
Due milioni e settecentomila copie della Nel rispetto delle regole la Regione lo sta
guida ai servizi della Regione Lombardia inviando prima della scadenza dei termini
stanno arrivando in questi giorni nelle
che bloccano alcune iniziative elettorali. È
case di altrettante famiglie lombarde.
un opuscolo utile, che consiglio di
Un servizio per i lombardi, che per una
conservare anche dopo la campagna
coincidenza temporale diviene anche
elettorale». Una posizione interessante,
l’occasione per il candidato alla
che permette di svelare il giochetto. La
presidenza della Regione Roberto
guida, infatti, come attesta una delibera
Formigoni di raggiungere tutte le case
della Giunta regionale, era già pronta il 30
dei lombardi con una pubblicazione che
marzo 2009 e la spedizione a tutti i
reca in seconda pagina un suo
lombardi era prevista entro il giugno dello
intervento corredato da immancabile
stesso anno. Cosa può aver spinto la
foto, ma soprattutto da un’ulteriore
Regione a soprassedere? L’attesa di una
lettera d’accompagnamento firmata
diminuzione delle affrancature postali? Ma
dallo stesso presidente. Un po’ troppo
il capogruppo PDL usa questa espressione:
anche in tempi normali, se poi si è a due “riassunto del lavoro fatto in questi cinque
mesi dalle elezioni la cosa salta ancor
anni”, che è cosa diversa dalla guida in
più alla vista. “Ogni singolo cittadino –
distribuzione, composta da indirizzi e
rilava Carlo Porcari - si rende conto che
numeri verdi. Il fatto è che il giorno
accompagnare l’invio di uno strumento
successivo a Milano, nell’auditorium del
di servizio come la guida con una lettera Pirellone, era previsto un convegno
del presidente, oltre il consueto
dell’Irer, l’istituto di ricerche della Regione,
intervento di presentazione dello stesso
per la presentazione in grande stile proprio
stampato nelle prime pagine, è un caso
di un rapporto di legislatura. Altra
di protagonismo che non è motivato se
occasione di autocelebrazione
non dalla ricerca del consenso
dell’amministrazione regionale, altra
personale. Ed è avvenuto utilizzando i
pubblicazione con Formigoni in seconda
soldi dei lombardi”.
pagina a lodare quanto di buono fatto dalla
Il caso è stato sollevato da Repubblica,
Regione sotto la sua guida. Un tomo che
che ne ha scritto lo scorso lunedì 24
vale a “documentazione di una cultura e di
gennaio. Il capogruppo del PDL Paolo
una prassi ispirata alla libertà”, come
Valentini Puccitelli, in quell’articolo,
scrive in un passaggio lo stesso presidente.
risponde alle critiche del giornalista in
Valentini non aveva sbagliato, stava solo
questo modo: «Non è assolutamente
citando una diversa puntata della
vero che si tratti di pubblicità elettorale
campagna elettorale del presidente fatta a
- ribatte - è semplicemente il riassunto
spese dei lombardi.
NOVITÀsettegiornipd
Commissione d’Inchiesta Bonifiche:
all’appello manca solo l’assessore Ponzoni
Si concluderanno in settimana i lavori della Commissione
di Inchiesta sulle Bonifiche decisa con deliberazione del
Consiglio regionale per verificare la correttezza e la
trasparenza dell’attività amministrativa regionale, il
rispetto degli impegni di quanti eseguono le bonifiche, i
danni eventualmente arrecati alla Regione e l’efficienza dei
sistemi di controllo.
Nelle scorse due settimane la Commissione ha acquisito gli
atti relativi ai procedimenti autorizzativi e ha avviato le
audizioni necessarie a ricostruire e ad analizzare i sistemi
di decisione e di verifica. “Obiettivo – spiega il presidente
Gianfranco Concordati – quello di valutare il sistema
esistente, comprenderne i punti critici e proporre
eventualmente soluzioni in grado di salvaguardare
l’istituzione da eventuali, comportamenti di singoli. Sino a
oggi il lavoro è stato pressante per la ristrettezza dei
tempi a disposizione e, allo stesso modo, fecondo per la
ricostruzione del quadro generale. Posso ritenermi
abbastanza soddisfatto del livello di disponibilità di Enti,
Comuni, Province e livelli amministrativi. Manca
all’appello, nonostante i ripetuti inviti, l’Assessore
all’Ambiente Ponzoni ed è un rammarico perché la sua
audizione risulta fondamentale per completare il contesto
e per attribuire ruoli e responsabilità operative delle
azioni. Bisogna avere ben presente che stiamo tentando di
ricostruire dei processi decisionali, senza nessuna volontà
inquisitoria, solamente animati dal desiderio di tutelare
l’istituzione regionale. Peccato che Ponzoni non sia di
questo avviso”.
La Commissione, che si riunirà anche nei prossimi giorni,
terminerà il suo mandato con l’approvazione di un
documento entro il 5 di febbraio per poi passare alla
discussione in Aula con l’ultima seduta prima della
chiusura della Legislatura.
Statuto Magna Charta? Allora attuiamolo!
Al Circolo della Stampa di Milano giovedì scorso è stato
interessantissimo l’excursus storico di quarant’anni di
Regione Lombardia. Con Piero Bassetti, Carlo Ripa Di
Meana e Roberto Formigoni, il presidente della
commissione Statuto Giuseppe Adamoli ha potuto
confrontarsi sullo Statuto di Autonomia del 2008 in
rapporto a quello del 1971, alle riforme costituzionali del
1999 e del 2001. Sui profondi cambiamenti intervenuti
Adamoli si è così espresso: “L’assemblearismo del
Consiglio regionale di allora e la centralità del Presidente e
del suo esecutivo di oggi . L’invasività della politica
sull’amministrazione di allora e la pigrizia, la tiepidezza e
la reticenza della politica di oggi. La preoccupazione del
rapporto esclusivo con Roma di allora e oggi l’orizzonte
europeo per il presente e per il futuro. E’ il classico
pendolo italiano che oscilla da un estremo all’altro che il
nuovo Statuto cerca di fermare e fissare su una misura di
equità e di equilibrio”.
Il dibattito ha confermato l’alta qualità dello Statuto
definito ‘Magna Charta’ dallo stesso presidente Formigoni.
La reazione di Adamoli è stata immediata: “Benissimo,
allora mettiamolo in pratica con la stessa forte
collaborazione istituzionale che ha caratterizzato l’intera
autoriforma, Statuto e Regolamento Generale. Se questo
non accadrà, avremo un’involuzione amministrativa che
non può essere nelle corde, nelle ambizioni e nei traguardi
di una grande regione come la Lombardia”.
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È TEMPO DI CAMBIARE.
PERCHÈ I TRENI IN LOMBARDIA NON FUNZIONANO?
Non tutti sanno che sono le scelte della Regione a stabilire il
costo del biglietto, il tipo, il numero e la frequenza dei treni in
circolazione, secondo un Contratto di Servizio con i gestori dei
treni. Regione Lombardia investe troppo poco per i 560 mila
viaggiatori che usano abitualmente il treno, che sono circa il 40%
dei pendolari italiani, e che potrebbero essere molti di più, con
benefici sul traffico e sull'inquinamento, se il servizio fosse
diverso. Nella sola area milanese l'88% dei pendolari si sposta in
auto. Quasi tutte le linee ferroviarie lombarde hanno
frequenze superiori ai 30 minuti. Tempo di vita rubato
ogni giorno ai lavoratori lombardi. Ora Formigoni racconta che
tutto si risolverà con la nuova società che unisce in Lombardia
Trenitalia e le FerrovieNord. Ma questo nella sostanza non
risponde ai bisogni dei pendolari.
COSA PROPONE IL PD E IL SUO
CANDIDATO FILIPPO PENATI:
PIÙ INVESTIMENTI. La Regione Lombardia deve destinare
almeno il triplo di quanto oggi previsto nel bilancio regionale per
ottenere più percorrenze e maggiori frequenze.
PIÙ TRENI, PIÙ NUOVI, PIÙ ADATTI. Occorre rinnovare il
parco rotabile, non solo perché i treni tornino ad essere dignitosi
rispetto all'attuale degrado, ma perché una parte dei disagi e dei
ritardi è dovuta al materiale scadente.
UN SOLO BIGLIETTO DA CASA AL LUOGO DI LAVORO. La
Regione è il soggetto che può e deve garantire l'attivazione di
biglietti unici per il tragitto da casa al luogo di lavoro o di studio,
anche con mezzi diversi, e attraversando province diverse.
INVESTIMENTI INFRASTRUTTURALI. Realizzare gli interventi di
ammodernamento delle linee, con tratti di linea dedicati, tratte di
aggiramento per le merci, nuove stazioni attrezzate con parcheggi.
DARE VOCE AI PENDOLARI. Istituire una “carta dei diritti
dei Pendolari” che fissi obiettivi di servizio, diritti dei cittadini
utenti, condizioni minime di informazione, standard di
qualità, rimborso per disservizi e disagi.
PIÙ CARROZZE, MENO CARROZZONI.
Commercio: una semplificazione, ma
occhio alla normativa europea
E’ un testo unico che semplifica e mette ordine nel settore
quello uscito ieri dall’Aula del Consiglio regionale, ma non si
raccorda alla normativa europea secondo Ardemia Oriani.
“Nonostante riconosciamo l’importanza di aver prodotto un
testo unico del settore del commercio di carattere
compilativo, per un settore importantissimo per la
Lombardia, tuttavia non possiamo non notare che
l’elemento di cui si sente la mancanza in questo testo è il
raccordo e la coerenza con la direttiva Bolkestein - la norma
europea che ha come obiettivo il fatto di facilitare la
circolazione di servizi all'interno dell'Unione Europea.
Quando questa normativa verrà recepita in Italia il testo
dovrà essere di nuovo modificato - ha dichiarato Oriani,
dopo l’astensione del suo gruppo in Consiglio regionale – La
lettura del testo infatti rende evidente che alcuni punti in
materia di commercio sono datati. Tra l’altro riteniamo la
politica della regione in materia commerciale insufficiente.
Nella prossima legislatura sarà dunque opportuno produrre
nuove norme per rendere aggiornata e moderna la rete
commerciale della nostra regione”.
NOVITÀsettegiornipd
Più che di sentinelle di quartiere serve una
vicinanza delle istituzioni
parteciperanno
Philippe Daverio
Luca Gaffuri, Carlo Spreafico, Francesco
Prina, Stefano Tosi, Marcello Saponaro
Filippo Penati
La Giunta regionale dà il via libera al Progetto di riforma
della Polizia Locale che tra le novità presenta il marketing di
sicurezza e la figura delle sentinelle di quartiere. A
giustificazione l’assessore Maullo parla della relazione tra
immigrazione, soprattutto irregolare, e criminalità, che
produce gravi ricadute sulla sicurezza in Lombardia.
Non c’è dubbio che i temi della vivibilità e della protezione
sociale debbano essere al centro delle politiche verso i
cittadini, ma l’operazione della Regione per Giuseppe
Civati “si presenta più come un’iniziativa di marketing
elettorale che altro. Guarda caso, queste iniziative si
moltiplicano quando c’è da rinnovare qualche incarico, ma a
ben vedere c’è solo un sottile ragionamento che identifica la
criminalità con l’immigrazione e il diverso da noi. Se
effettivamente c’è la volontà di essere vicini ai problemi
allora ripensiamo al decentramento che per decenni ha
svolto quella funzione di prossimità che aiuta i più deboli a
trovare soluzioni adeguate ai loro problemi. Altrimenti si fa
solo della demagogia. Importante per il PD – conclude Civati
- è tornare vicino a chi vive nei quartieri, evitando la
proliferazione di istituzioni di controllo che poi non si capisce
bene a chi facciano riferimento”.
Regolamento Rifugi: arrivano 3 milioni di
euro per sostenerli
Crisi Italtel: presentata mozione per evitare
i licenziamenti
“E’ così finalmente giunto a completamento il lungo
percorso per dotare anche la Lombardia di una legge sui
rifugi alpini che noi abbiamo voluto fortissimamente per
tutelare un settore decisivo per la montagna”. E’ il
commento di Carlo Spreafico, a conclusione della seduta
di commissione di settimana scorsa, durante la quale è
stato dato parere positivo dal Gruppo Pd al Regolamento
per i ‘Requisiti strutturali e igienico-sanitari, nonché
periodo di apertura dei rifugi alpinistici ed escursionistici’.
“Le risorse – 3 milioni di euro da destinare
prioritariamente a interventi di adeguamento,
ristrutturazione e miglioria dei rifugi – avrebbero potuto
essere di più, ma la cosa importante è che si parte con la
nuova legge” ha precisato Spreafico, specificando che
“abbiamo sostenuto che fosse consentito un tempo
maggiore di 5 anni per gli adeguamenti, perché, in
particolare per i rifugi alpinistici, che notoriamente sono in
un ambiente più difficile, i tempi di realizzazione e
l’onerosità degli stessi lavori non possono essere
sanzionati rigidamente come per i rifugi escursionistici,
cioè quelli raggiungibili in auto”.
Un esubero di 450 lavoratori che si aggiungono ai 400 già
previsti per il 2009 - 2010 è stato annunciato dall’Italtel,
storica azienda del settore delle telecomunicazioni.
Un provvedimento molto preoccupante per i 2069 lavoratori
Italtel, di cui 1855 lavorano nel sito di Castelletto di Settimo
Milanese. Alla base delle difficoltà dell’azienda ci sarebbe il
calo di fatturato dovuto in ultima istanza ai mancati
investimenti nell’implementazione della banda larga, dovuti
alle scelte del governo.
Su proposta di Franco Mirabelli, il Pd ha presentato in
Regione una mozione per impegnare il presidente della
Giunta regionale ad agire per impedire che la Lombardia
perda uno degli ultimi siti produttivi rimasti con un alto
numero di addetti in un settore tecnologicamente avanzato,
e a chiedere formalmente al Governo di attivare subito gli
investimenti previsti per la banda larga.
“Anche scelte come la riduzione dell’impegno sulla banda
larga – ha dichiarato Mirabelli - finiscono per avere un esito
negativo sull’occupazione, aggiungendo problemi a problemi
e crisi a crisi. Chiediamo a Formigoni di fare
immediatamente il possibile per scongiurare i licenziamenti
all’Italtel, dando anche al Governo un segnale sulla banda
larga, che è un’infrastruttura essenziale per lo sviluppo e la
competitività della nostra regione”.
La mozione sarà discussa in Aula il prossimo 3 febbraio.
VENERDÌ 12 FEBBRAIO
a Palazzo Marino, alle ore 17,00
LA LOTTA ALLE MAFIE
NELLA NOSTRA CITTÀ
con
Nando Dalla Chiesa
(presidente onorario dell'Associazione Libera)
Walter Veltroni
(membro Commissione Parlamentare Antimafia)
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Tutta la documentazione prodotta dal gruppo è
disponibile sul nostro sito
www.pdregionelombardia.it
Per scaricare i numeri di NovitàSettegiorniPD nel
formato che preferite:
www.pdregionelombardia.it/newsletter.asp
NOVITÀsettegiornipd
Donora–Candy: lavoratori in difficoltà, la
Regione si attivi
Giuseppe Benigni ha presentato un’interrogazione sulla
situazione dei 160 lavoratori della Donora - Candy di
Cortenuova (Bg) che dal primo gennaio sono rimasti senza
cassa integrazione.
Nel documento Benigni chiede che la Regione, attraverso
l’assessore al Lavoro, “intervenga tempestivamente
incontrando i rappresentanti dei lavoratori e del gruppo
Candy per autorizzare una proroga della cassa integrazione
in deroga, attivare corsi di formazione nel settore della
logistica e assicurare che il potenziamento del polo
logistico, già presente a Cortenuova, e l’insediamento di
eventuali nuove produzioni nell’area dello stabilimento
Candy, avvenga prioritariamente con il riassorbimento dei
lavoratori in Cassa”.
“Gli incontri delle scorse settimane con l’assessore e con i
funzionari dell’Agenzia Regionale per il Lavoro – ha
concluso Benigni - non sono stati risolutivi. I lavoratori
sono in grande difficoltà e la Regione ha un ruolo
importante che deve giocare fino in fondo”.
NOVITÀsettegiorniPD
n. registrazione: 627 del
5 novembre 2001
Direzione: Giuseppe Benigni, Carlo Spreafico
Redazione: Francesca Cunego, Elena La Mura,
Federico Moro, Renata Soria,
Paola Stringa, Stefano Tessera
Consorzio Villa Reale e Parco di Monza:
selezioni un po’ troppo regionali
Per una gestione unitaria del complesso monzese, bene di
straordinario valore ambientale e culturale, è stato
costituito nel mese di luglio del 2009 il Consorzio Villa Reale
e Parco di Monza, con l’obiettivo di promuovere attività
culturali, scientifiche, museali, di documentazione, di
spettacolo e d'arte e di prevedere funzioni di alta
rappresentanza anche istituzionale, con particolare
riferimento a Expo 2015.
Giuseppe Civati ha presentato un’interpellanza
all’assessore competente per avere spiegazioni sulla scelta
del personale e dei dirigenti, collocati all’interno del
consorzio e per sapere se Regione Lombardia abbia
contribuito all’indicazione dei dirigenti, oltre al direttore
generale (previsto dallo Statuto), pur riconoscendo una
partecipazione diretta di Regione alla costituzione dello
stesso. Con più precisione, si chiede quali siano le modalità
con cui è stato selezionato il personale in carico al nuovo
ente e se, per quanto riguarda i dirigenti, la selezione sia
avvenuta tramite concorso o su indicazione della Regione
Lombardia e con quali modalità. Viene, inoltre, chiesto nel
documento quali motivi abbiano portato al coinvolgimento
di Infrastrutture Lombarde S.p.A. e con quali finalità.
pag 5/7
Alluvione dell’Olona, in 400 stanno ancora
aspettando i rimborsi…
Il PD ha presentato nei giorni scorsi un’interrogazione alla
Giunta regionale per chiedere conto del mancato
riconoscimento dei rimborsi a favore dei cittadini di Varese
colpiti dall’alluvione nell’estate 2009.
Le ragioni del documento sono illustrate dal primo firmatario,
il consigliere varesino Stefano Tosi.
“Ci sono 400 persone che per l’esondazione dell’Olona e del
torrente Vellone del 15 luglio scorso hanno subito gravi
danni e c’erano state mesi fa rassicurazioni che le risorse per
i rimborsi statali sarebbero state stanziate in finanziaria. A
distanza di mesi quei cittadini rimangono senza risposte e
siamo preoccupati che le risorse possano non essere più
messe a disposizione. Chiediamo formalmente alla Regione,
attraverso l’assessore competente, di fare chiarezza e di
conoscere la posizione del Governo. Occorre – conclude Tosi
- tutelare i legittimi interessi dei cittadini colpiti”.
Dea di Gravedona, un riconoscimento
d’eccellenza
Sembrava proprio che l’Ospedale di Gravedona non sarebbe
riuscito ad ottenere, entro il termine di questa Legislatura, il
riconoscimento quale sede di Dipartimento di Emergenza,
Urgenza e Accettazione. Colpa i continui rinvii della
discussione in commissione Sanità e Assistenza.
Grazie alla mobilitazione dei sindaci dell’Alto Lago, della
Comunità Montana e agli interventi vibrati di Luca Gaffuri,
giovedì la Commissione ha approvato la proposta di atto
amministrativo.
Soddisfatto Gaffuri: “è stata presa l’unica decisione possibile
e auspicabile. I tempi molto stretti che ci separavano dalla
fine della Legislatura non ci facevano essere ottimisti
sull’esito finale. Questo riconoscimento è una vera risposta al
territorio dell’Alto Lago in termini di emergenza-urgenza.
Riconosce il ruolo svolto dal Moriggia-Pelascini in questi anni,
sia in termini di professionalità che di investimenti sulla
strumentazione e, in una situazione di difficoltà
occupazionale, costituirà una possibilità per gli abitanti
dell’Alto Lago di qualificarsi in un mestiere sanitario
importante e trovare una occupazione di qualità. Esprimo
quindi grande soddisfazione per il risultato e mi aspetto che
il Consiglio regionale ratifichi definitivamente questo
riconoscimento”.
Milano - 5 febbraio 2010 - ore 21, teatro
S.G.Battista - via La Farina, 15
NOVITÀsettegiornipd
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LUNEDI’ 1 FEBBRAIO 2010
COMMISSIONE CULTURA, FORMAZIONE, SPORT E INFORMAZIONE
- Visita al Monastero di Astino (BG)
COMMISSIONE ATTIVITÀ PRODUTTIVE
- Seminario promosso dalla Commissione per la presentazione
della ricerca realizzata da IReR “Le energie alternative
rinnovabili in Lombardia nell’ambito delle attività produttive”
COMMISSIONE TERRITORIO
- Parere in merito alle determinazioni in ordine alla progrmmazione
degli interventi per lo sviluppo della navigazione turistica e di linea
sulle acque interne, della portualità, delle infrastrutture e dei mezzi di
trasporto (anni 2010/2012)
- Esame del Pdl sulla disciplina del settore dei trasporti
MARTEDI’ 2 FEBBRAIO 2010
COMMISSIONE AMBIENTE E PROTEZIONE CIVILE
- Audizione con associazioni di categoria sulla Variante al piano cave
provinciale di Mantova
- Esame del Pdl sulle norme per il governo delle acque e per la difesa
del suolo nei sottobacini idrografici della Regione Lombardia
- Correzione di schede e di planimetrie allegate al nuovo piano cave
della Provincia di Bergamo
- Variante al piano cave provinciale di Mantova
- Parere sulla Revisione dei criteri e direttive per la formazione di
piani delle cave provinciali in materia di cave
CONSIGLIO REGIONALE
- Collegato ordinamentale 2010 (pdl)
- Modifiche al Testo unico in materia di turismo - albergo diffuso
bed & breakfast (pdl)
- Modifiche al Testo unico in materia di agricoltura, foreste,
pesca e sviluppo rurale (pdl )
- Mutamento delle circoscrizioni comunali dei comuni di Rodano
e Vignate, in provincia di Milano (pdl)
- Determinazioni in merito alla partecipazione alla rete
ospedaliera dell'emergenza-urgenza (Gravedona, Como;
Casalpusterlengo, Lodi)
COMMISSIONE D’INCHIESTA SULL’ATTIVITÀ DI BONIFICA DI SITI
CONTAMINATI IN REGIONE LOMBARDIA
MERCOLEDI’ 3 FEBBRAIO 2010
CONSIGLIO REGIONALE
- Svolgimento di interrogazioni a risposta immediata e mozioni
- I provvedimenti non trattati nella seduta precedente
COMMISSIONE AMBIENTE E PROTEZIONE CIVILE
- Audizione con il coordinamento di alcuni comuni bresciani in merito
alla realizzazione di un impianto di rifiuti pericolosi e non a San
Gervasio Bresciano, da parte della Società Teresa srl
COMMISSIONE AFFARI ISTITUZIONALI
- Esame dei Pdl abbinati sulla Polizia locale regionale e politiche
integrate di sicurezza urbana
COMMISSIONE CULTURA, FORMAZIONE, SPORT, INFORMAZIONE
- Parere in merito all’approvazione di obiettivi, modalità d'intervento e
strumenti di realizzazione per la valorizzazione del patrimonio
culturale immateriale
- Parere in merito all’approvazione della delibera triennale di
promozione educativa e culturale 2010-2012
- Parere sul Piano delle iniziative di comunicazione 2010
GIOVEDI’ 4 FEBBRAIO 2010
COMMISSIONE SANITÀ E ASSISTENZA
- Incontro con l’Assessore alla Famiglia e Solidarietà sociale per la
presentazione delle regole per la gestione dei servizi socio sanitari e
socio assistenziale per l’anno 2010
- Incontro con l’Assessore alla Sanità per la presentazione delle
regole per la gestione del servizio sanitario regionale per l’anno 2010
- Proposta di deliberazione consiliare in merito alla modifica della
denominazione dell'azienda ospedaliera della provincia di Lecco
- Parere sull’approvazione del Piano regionale triennale degli
interventi di educazione sanitaria e zoofila, di controllo demografico
della popolazione animale e di prevenzione del randagismo
- Presentazione della ricerca IRER sulle discipline bionaturali
COMMISSIONE CULTURA… E ATTIVITÀ PRODUTTIVE
- Incontro congiunto con l’Assessore Rossoni per un aggiornamento
sulla crisi economica e sugli interventi messi in atto da Regione
Lombardia per farvi fronte
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CONTRIBUTI A PROGETTI A TUTELA DEI CONSUMATORI E
UTENTI (D.D.U.O. N.14506/2009)
Finalità: contributi per la realizzazione di progetti finalizzati a
promuovere l’associazionismo e le attività in attuazione del
programma regionale di tutela dei consumatori
Beneficiari: Associazioni dei consumatori operanti sul territorio
lombardo; associazioni di categoria, enti ed organizzazioni
sociali competenti nelle tematiche previste dal bando.
Scadenza: 14 febbraio 2010 Burl:
http://www.regione.lombardia.it/shared/ccurl/369/488/Burl.pdf
CONTRIBUTI IN CONTO INTERESSI PER LA REALIZZAZIONE DI
IMPIANTI SPORTIVI (D.D.S. 14302/2009)
Finalità: riqualificazione del patrimonio impiantistico esistente
e realizzazione di nuovi impianti sportivi di uso pubblico ad alta
sostenibilità gestionale
Beneficiari: enti pubblici, federazioni sportive nazionali, società
ed associazioni praticanti attività sportiva dilettantistica; enti di
promozione sportiva, centri di aggregazione giovanile,
parrocchie ed enti ecclesiastici; cooperative sociali
Scadenza: a sportello - info: 800318318
http://www.infopoint.it/pdf/2010/03032.pdf#Page6
INTEGRAZIONE STRAORDINARIA FONDO SOSTEGNO AFFITTO PER I
CITTADINI COLPITI DALLA PERDITA DI LAVORO (D.D.U.O
9248/2009)
Finalità: contributo straordinario a favore di chi abita un
alloggio in locazione e ha subìto provvedimento di licenziamento
o messa in mobilità nel periodo compreso dal 1 gennaio e il 30
settembre 2009
Beneficiari: nuclei familiari che hanno presentato domanda per
il contributo affitto 2009 e nuclei familiari con reddito ISEE
infer. a 35mila euro che abitano in alloggi di edilizia residenziale
pubblica.
Scadenza: riaperti i termini dal 7 gennaio fino ad
esaurimento fondi
RISTRUTTURAZIONE E ADEGUAMENTO TECNOLOGICO DI SALE DA
DESTINARE AD ATTIVITA’ DI SPETTACOLO (D.D.S.13660/2009)
Finalità: adeguamento tecnologico attravrso l’acquisto e
l’installazione di apparecchiature digitali adibite alla proiezione;
adeguamento delle strutture in materia di sicurezza e
allestimenti (arredi, impiantistica, apparecchiature)
Beneficiari: soggetti pubblici o privati con personalità giuridica
Scadenza: 1 febbraio 2010
Burl http://www.infopoint.it/pdf/2009/01510.pdf
FONDO DI ROTAZIONE PER PROGETTI DI PRODUZIONE
CINEMATOGRAFICA (D.D.S. 13939/2009)
Finalita: promuovere la produzione cinematografica in un’ottica
di sviluppo culturale ed economico del territorio lombardo
Beneficiari: Piccole e medie imprese indipendenti la cui
principale attività sia la produzione audiovisiva e che siano
legalmente costituite da almeno 24 mesi
Scadenza: 1 febbraio 2010
Burl http://www.infopoint.it/pdf/2009/01510.pdf
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SOSTEGNO ALL’INCOMING TURISTICO (DGR 10823/2009)
Finalità: sostegno a progetti, manifestazioni o iniziative che
abbiano come finalità principale la diffusione della conoscenza
delle destinazioni turistiche della Lombardia ed il conseguente
incremento dei flussi turistici verso il territorio lombardo.
Beneficiari: soggetti pubblici e privati operanti sul territorio
lombardo
Scadenza: 31 ottobre 2010 (la richiesta deve pervenire
almeno 30 gg. prima della realizzazione dell’evento)
Burl http://www.infopoint.it/pdf/2009/01520.pdf#Page42
SVILUPPO DELLA COMPETITIVITA’ DELLE IMPRESE TURISTICHE
LOMBARDE (D.D.U.O. 14094/2009)
Finalità: Sostegno ai processi di riqualificazione e
ammodernamento delle strutture turistico alberghiere.
Beneficiari: Micro, piccole o medie imprese con codice di
attività ATECO 2007 lettera I 55;
Scadenza: dal 15 febbraio 2010 fino ad esaurimento fondi
Burl http://www.infopoint.it/pdf/2009/01520.pdf#Page101
INTERVENTI DI PROTEZIONE AMBIENTALE E NATURALE (D.D.U.O.
14171/2009)
Finalità: contributi in conto capitale per iniziative finalizzate alla
conservazione, valorizzazione e promozione del patrimonio
naturalistico regionale e alla diffusione di sistemi di produzione di
energia da fonti rinnovabili nei territori compresi nei parchi
regionali e naturali e nelle riserve e monumenti naturali.
Beneficiari: enti gestori delle aree protette; comunità montane,
comuni, province, enti dipendenti o convenzionati i partecipati da
R.L. ed operanti nel settore della tutela dell’ambiente e del
territorio.
Scadenza: 30 aprile 2010
Burl - http://www.infopoint.it/pdf/2009/01520.pdf
CONTRIBUTI PER L’ELIMINAZIONE DELLE BARRIERE
ARCHITETTONICHE NEGLI EDIFICI RESIDENZIALI PRIVATI
(D.D.S.
14032/2009)
Beneficiari: portatori di menomazioni o limitazioni permanenti,
ivi compresa la cecità che hanno la residenza abituale
nell’immobile per il quale richiedono il contributo. (gli edifici
devono risultare esistenti alla data dell’11 agosto 1989)
Scadenza: entro il 31 marzo di ogni anno – le richieste
vanno presentate al Sindaco del comune in cui è sito l’immobile
Burl: http://www.infopoint.it/pdf/2010/03011.pdf
DISTRETTI DEL COMMERCIO - 3° BANDO (D.D.U.O. 12555/2009)
Finalità: contributi regionali per l’innovazione dei sistemi
territoriali urbani di imprese commerciali attraverso lo sviluppo
dei Distretti del Commercio
Beneficiari: i comuni con più di 15 mila abitanti in forma singola
o in aggregazione; i comuni con meno di 15 mila abitanti in
forma aggregata (almeno 3 comuni)
Scadenza: 30 gennaio 2010 esclusivamente online. Burl:
http://www.infopoint.it/pdf/2009/03476.pdf#Page10
BANDO MOBILITÀ SOSTENIBILE PER ENTI PUBBLICI
Finalità: contributi agli Enti pubblici per incentivare interventi di
mobilità sostenibile e a basso consumo energetico, riguardanti il
parco veicoli utilizzato a fini istituzionali. Tipologie di
intervento: acquisto o noleggio a lungo termine di veicoli a
basso impatto ambientale; servizi di car sharing a fini
istituzionali, o istituiti ex novo o incrementati là dove già
esistenti; trasformazione impianti di alimentazione a metano/GPL
su autoveicoli classe euro 0, 1 e 2 a benzina. Sono ritenute
ammissibili le spese sostenute dal 1° settembre 2009
Beneficiari: Comuni, Unioni di Comuni, Province, Consorzi, Enti
dipendenti, Enti sanitari ed Enti del Sistema regionale.
Scadenza: dal 1 novembre 2009 al 30 giugno 2010
potranno presentare domanda gli enti aventi sede in tutto il
territorio regionale.
Burl: http://www.infopoint.it/pdf/2009/01350.pdf#Page54
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PSR: MISURA 112 “INSEDIAMENTO DI GIOVANI AGRICOLTORI”
Finalità: aiuto all’insediamento dei giovani agricoltori,
attraverso l’attivazione di un piano di sviluppo aziendale, con
l’obiettivo di valorizzare i giovani imprenditori agricoli e
forestali incentivandone l’insediamento.
Beneficiari: agricoltori che al momento della presentazione
della domanda non abbiano più di 40 anni e che conducano per
la prima volta una impresa agricola in qualità di titolare/legale
rappresentante. Scadenza: 31 gennaio 2010
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FONDO MADE IN LOMBARDY
http://www.regione.lombardia.it/shared/ccurl/59/1001/Avviso
%20per%20le%20impre.pdf
CONTRIBUTI PER LA DEMOLIZIONE DI MOTOCICLI/CICLOMOTORI
EURO 0 E 1 CON POSSIBILE CONTESTUALE ACQUISTO DI
MOTOCICLI/CICLOMOTORI A BASSO IMPATTO AMBIENTALE
(D.D.G.
8533/2009) - Info sportello ACI Milano tel. 02.7745246
REALIZZAZIONE DI IMPIANTI SOLARI TERMICI PER IMMOBILI DI
PROPRIETÀ PUBBLICA (D.D.G. 8735/2009)
“INNOVA RETAIL 2” – SOSTEGNO ALL’INNOVAZIONE TECNOLOGICA
DELLE PICCOLE IMPRESE COMMERCIALI (D.D.U.O. 5783/2009)
http://89.96.190.11/
VOUCHER PER LA PARTECIPAZIONE A MISSIONI ECONOMICHE
ALL’ESTERO (D.D.U.O. 15149/08) - Scadenza: a partire dal 23
febbraio 2009 e almeno 30 gg prima della data di svolgimento
della missione economica scelta.
MISURE A SOSTEGNO DELLE NUOVE ATTIVITÀ IMPRENDITORIALI (D.D.S.
3390/09)
DOTE LAVORO – PERSONE CON DISABILITA’ (D.D.U.O. 2651/2009)
Info: www.dote.regione.lombardia.it - sez. dote lavoro
CONTRIBUTI PER LA SOSTITUZIONE DI MEZZI INQUINANTI
(D.D.G.
2327/09) - info: www.acimi.it
F.R.I. - FONDO DI ROTAZIONE PER L’INTERNAZIONALIZZAZIONE
(D.D.S. 1686/09)
“AGEVOLAZIONI ALLE PMI PER L’ACQUISTO DI MACCHINARI
(D.D.U.O. 613/09)
FRIM: FONDO DI ROTAZIONE PER L’IMPRENDITORIALITA’ (D.D.U.O.
995/09)
CONTRIBUTI PER CONTABILIZZATORI DI IMPIANTI TERMICI
CENTRALIZZATI E SOSTITUZIONE CALDAIE (D.D.G. 202/09)
FONDAZIONE CARIPLO - ARTE E CULTURA WWW.FONDAZIONECARIPLO.IT
FONDO DI ROTAZIONE PER NUOVE IMPRESE INNOVATIVE “FONDO SEED”
FONDO DI ROTAZIONE PER L’IMPRENDITORIALITÀ NEL SETTORE DEI
SERVIZI ALLE IMPRESE (D.G.R. VIII/6945)
PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2007-2013
info: http://www.agricoltura.regione.lombardia.it
MISURA 111 A. FORMAZIONE; MISURA 111 B. INFORMAZIONE E
DIFFUSIONE DELLA CONOSCENZA; MISURA 121 AMMODERNAMENTO DELLE AZIENDE AGRICOLE; MISURA 221 IMBOSCHIMENTO DI TERRENI AGRICOLI
DOTE PER I RICERCATORI (D.D.U.O. N. 2124/2008)
INTERVENTO A FAVORE DELLE NUOVE IMPRESE COOPERATIVE
FONDO DI ROTAZIONE PER LE IMPRESE COOPERATIVE
SVILUPPO RETE DISTRIBUZIONE METANO (DGR VIII/4512)
PRESTITO SULL’ONORE PER FAMIGLIE NUMEROSE
MAGGIORI INFORMAZIONI:
www.regione.lombardia.it