ESAME DI VALUTAZIONE D’AZIENDA (ASPETTI TEORICI ED APPLICAZIONI PRATICHE) UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI MACERATA – FACOLTA’ DI ECONOMIA Anno Accademico 2011-2012 A CURA DI PIERPAOLO CEROLI Professore a contratto UNIMC Dottore Commercialista – Revisore Legale Pubblicista – Esperto de “Il Sole 24 Ore” [email protected] Agenda del Corso di Esame • Metodo di Valutazione: LEZIONE N.8 Multipli ed VENERDI’ 2 DICEMBRE 2011 Empirici ORE 14 -16 • Aspetti Fiscali e Formali [email protected] 2 Argomenti di approfondimento 1 • Definizione ed Analisi del Metodo dei Multipli 2 • Definizione ed Analisi del Metodo Empirico 3 • Aspetti Fiscali [email protected] 3 Argomenti di approfondimento 4 5 •Relazione di Stima •Analisi degli Errori di Valutazione [email protected] 4 LEZIONE N.8 1 • Metodo di Valutazione: Multipli ed Empirici • Aspetti Fiscali e Formali • Definizione ed Analisi del Metodo dei Multipli Il Metodo dei Multipli, o Metodo dei Moltiplicatori di Mercato, determina il Valore dell’Azienda dall’osservazioni delle relazioni che legano alcuni parametri significativi della stessa ad alcune grandezze derivate dall’analisi di altre aziende. Pertanto, è possibile affermare che l’impiego di detta metodologia esprime più che altro un’indicazione di valore piuttosto che una vera e propria valutazione. [email protected] 5 LEZIONE N.8 1 • Metodo di Valutazione: Multipli ed Empirici • Aspetti Fiscali e Formali • Definizione ed Analisi del Metodo dei Multipli L’impiego del Metodo dei Multipli è ritenuto valido quando i moltiplicatori presentano le seguenti caratteristiche: NORMALITA’, quando il valore è all’interno di un intervallo ritenuto valido; ORDINABILITA’, quando a parità di risultati storici, le aziende presentano multipli tanto più elevati quanto maggiori sono le opportunità future di creazione di valore; STABILITA’, quando i valori dei multipli non sono volatili; VALIDABILITA’, quando i n presenza di elementi di distorsione e di scostamento è possibile normalizzarli con opportuni aggiustamenti. [email protected] 6 LEZIONE N.8 1 • Metodo di Valutazione: Multipli ed Empirici • Aspetti Fiscali e Formali • Definizione ed Analisi del Metodo dei Multipli L’utilizzo dei Multipli e dei coefficienti moltiplicatori prendono a riferimento alcuni elementi e parametri significativi rapportati a una misura di performance realizzata dall’azienda in un dato periodo, alcuni esempi sono: • utile netto; • reddito operativo; • cash flow; • ricavi. [email protected] 7 LEZIONE N.8 1 • Metodo di Valutazione: Multipli ed Empirici • Aspetti Fiscali e Formali • Definizione ed Analisi del Metodo dei Multipli I Multipli ed i coefficienti moltiplicatori possono distinguersi: FONDAMENTALI DERIVATI Quelli che rappresentano indicatori di valore di più facile impiego Quelli che rappresentano indicatori di valore per aziende disomogenee, dopo essere stati rettificati per adattamento. Il LIMITE è rappresentato dall’utilizzo di una sola variabile, o misura di performance, dal momento che non riesce a valorizzare tutti i profili rilevanti ai fini della valutazione dell’azienda, per cui si dovrà tendere all’impiego di una pluralità di multipli. [email protected] 8 LEZIONE N.8 • Metodo di Valutazione: Multipli ed Empirici • Aspetti Fiscali e Formali • Definizione ed Analisi del Metodo dei Multipli 1 METODI DEI MULTIPLI Normalità Parametri significanti Non valore intrinseco Ma valore relativo Valore di mercato dell’azienda caratteristiche Ordinabilità Stabilità Validabilità Metodo di controllo approcci applicabilità Delle società comparabili Delle transazioni comparabili Media di dati Campione di società quotate Prezzi di operazioni comparabili Aziende omogenee Campione rappresentativo Nesso di causalità Eventuali multipli standard tra Valore dell’azienda [email protected] Parametro di performance 9 LEZIONE N.8 1 • Metodo di Valutazione: Multipli ed Empirici • Aspetti Fiscali e Formali • Definizione ed Analisi del Metodo dei Multipli L’impiego dei Multipli può avvenire secondo due approcci ossia quello: SOCIETA’ COMPARABILI TRANSAZIONI COMPARABILI [email protected] 10 LEZIONE N.8 1 • Metodo di Valutazione: Multipli ed Empirici • Aspetti Fiscali e Formali • Definizione ed Analisi del Metodo dei Multipli APPROCCIO DELLE SOCIETA’ COMPARABILI Il prezzo per un’azienda non quotata viene stimato prendendo a riferimento un campione di società quotate operanti nel medesimo settore e considerate omogenee sul piano delle aspettative future e del rischio. La comparazione è attendibile per aziende similari che presentano i seguenti fattori comuni: • appartenenza stesso settore; • dimensione ; • localizzazione; • rischi operativa; • articolazione dell’attività, mercati di riferimento; • grado di credibilità e notorietà, etc. [email protected] 11 LEZIONE N.8 1 • Metodo di Valutazione: Multipli ed Empirici • Aspetti Fiscali e Formali • Definizione ed Analisi del Metodo dei Multipli APPROCCIO DELLE SOCIETA’ COMPARABILI Lo sviluppo operativo si sostanzia nelle seguenti fasi: A. Identificazione e selezione di società quotate similiari mediante definizione di un campione significativo (>campione >omogenità); B. scelta dei moltiplicatori: 1. Multipli di Mercato [equity side] che esprimono rapporti calcolati con riguardo al valore di mercato del solo capitale e al denominatore una delle seguenti variabili: Earnings (utile netto), cash earnings (utile netto+ ammortamenti), Net Asset Value (Patrimonio netto a valori correnti), dividendo. [email protected] 12 LEZIONE N.8 1 • Metodo di Valutazione: Multipli ed Empirici • Aspetti Fiscali e Formali • Definizione ed Analisi del Metodo dei Multipli APPROCCIO DELLE SOCIETA’ COMPARABILI 2. Multipli dell’attivo [asset side] che si riferiscono al valore totale dell’impresa il cd. Enterprise Value. In questo caso il numeratore del multiplo è costituito dalla somma del valore del capitale a prezzi di mercato, dell’ammontare dei debiti finanziari netti e del patrimonio di terzi espresso sempre a valori di mercato. Il denominatore può essere una delle seguenti grandezze chiave: Ebit (Reddito Operativo), NOPAT (Reddito operativo al netto delle imposte teoriche), EBITDA (Margine operativo lordo), Sales (Fatturato). C. Calcolo dei multipli; D. Valutazione finale (è elevato il rischio di errori). [email protected] 13 LEZIONE N.8 1 • Metodo di Valutazione: Multipli ed Empirici • Aspetti Fiscali e Formali • Definizione ed Analisi del Metodo dei Multipli APPROCCIO DELLE SOCIETA’ COMPARABILI Stima del prezzo probabile Fasi operative significativo Selezione del campione Prezzi di borsa delle Società Comparabili omogeneo di Capitale Scelta dei moltiplicatori Equity side Difficoltà operative A reperire società confrontabili dell’Attivo Asset side Calcolo dei multipli Valutazione finale In funzione delle esigenze valutative Stima soggetta all’emotività e alla variabilità del mercato Facilità applicativa Individuazione di eventuali errori Esame critico [email protected] 14 LEZIONE N.8 1 • Metodo di Valutazione: Multipli ed Empirici • Aspetti Fiscali e Formali • Definizione ed Analisi del Metodo dei Multipli APPROCCIO DELLE TRANSAZIONI COMPARABILI Il prezzo per un’azienda viene stimato confrontandolo direttamente con transazioni effettivamente avvenute di aziende comparabili quali ad esempio: acquisizioni; fusioni; apporti; scambi di partecipazioni, etc. L’analisi viene estesa generalmente a 7 massimo 10 transazioni. Nel tempo si sono sviluppate due versioni delle TC: 1) assunzione diretta dei prezzi delle transazioni comparabili, senza alcuna rettifica; 2) determinazione di opportuni rapporti. [email protected] 15 LEZIONE N.8 1 • Metodo di Valutazione: Multipli ed Empirici • Aspetti Fiscali e Formali • Definizione ed Analisi del Metodo dei Multipli APPROCCIO DELLE TRANSAZIONI COMPARABILI Stima del prezzo probabile •Negoziazioni •Acquisizioni •Fusioni •altro Aziende comparabili Transazioni Campione significativo ed omogeneo versioni Determinazione di opportuni rapporti Difficoltà operative Assunzione diretta dei prezzi delle transazioni A reperire dati Per periodi limitati (5-8 anni) Senza: In media anno per anno Aggiustamenti Rapportabilità A conoscere tutte le condizioni Individuazione di eventuali errori Interventi soggettivi [email protected] 16 LEZIONE N.8 1 • Metodo di Valutazione: Multipli ed Empirici • Aspetti Fiscali e Formali • Definizione ed Analisi del Metodo dei Multipli La Valutazione dell’Azienda basata sui Multipli di Mercato è quella che stima il valore con semplici procedimenti numericomoltiplicatori di dati rilevanti Nella definizione dei moltiplicatori di mercato si attua una analisi quantitativa e qualitativa finalizzata ad eliminare le distorsioni che potrebbero decretarne la non significativià dei risultati. E’ una tecnica spesso utilizzata nelle operazioni M&A (Merger and Acquisition). [email protected] 17 LEZIONE N.8 1 • Metodo di Valutazione: Multipli ed Empirici • Aspetti Fiscali e Formali • Definizione ed Analisi del Metodo dei Multipli MULTIPLI DI MERCATO Procedimenti numerico-moltiplicatori Propri del settore Riferibili a periodi non brevi Fasi operative 1. Individuazione delle aziende similari e comparabili 2. Calcolo dei moltiplicatori 3. Confronto delle caratteristiche e dei profili di rischio 4.Scelta dei moltiplicatori 5. Applicazione dei moltiplicatori Riesame dei dati Analisi quantitativa Analisi qualitativa [email protected] 18 LEZIONE N.8 1 • Metodo di Valutazione: Multipli ed Empirici • Aspetti Fiscali e Formali • Definizione ed Analisi del Metodo dei Multipli La Valutazione di una Azienda con il Metodo dei Multipli di Borsa, si sostanzia nell’osservazione diretta sul mercato attivo dei prezzi borsistici, senza tener conto delle stime del cash flow, delle psote patrimoniali o dei dati interni aziendali. L’osservazione dei prezzi può avvenire con le seguenti modalità: osservazione delle quotazioni di titoli di aziende quotate su un mercato secondario; reperimento notizie relative a prezzi di società emerse a seguito di operazioni straordinarie. [email protected] 19 LEZIONE N.8 1 • Metodo di Valutazione: Multipli ed Empirici • Aspetti Fiscali e Formali • Definizione ed Analisi del Metodo dei Multipli Il sistema del Multiplo di Borsa è applicabile in presenza di due ipotesi: A. Eguaglianza nei saggi di crescita attesi dei flussi di cassa aziendali e nel grado di rischiosità; B. Variazione proporzionalmente diretta del valore dell’azienda rispetto alla variabile economica scelta come parametro di performance. La scelta dei moltiplicatori viene effettuata tra: Multipli Storici: derivano dal confronto tra i [prezzi correnti di borsa] e [quelli risultanti dall’ultimo bilancio disponibile]; Multipli Trailing: che scaturiscono da confronto tra i [prezzi correnti di borsa] con i [risultati riferibili ai dodici mesi precedenti la data di riferimento alla quale vengono rilevati i prezzi stessi]; Multipli Leading: che derivano dal confronto tra i [prezzi correnti di borsa] con i [risultati attesi per il futuro esercizio o con una media dei prossimi 2/3 esercizi]. [email protected] 20 LEZIONE N.8 1 • Metodo di Valutazione: Multipli ed Empirici • Aspetti Fiscali e Formali • Definizione ed Analisi del Metodo dei Multipli MULTIPLI DI BORSA Prezzi borsistici In presenza di specifiche ipotesi Prescinde dai dati propri dell’azienda Negoziati in mercati organizzati direttamente Rapportabili a variabili aziendali Confronto con Risultati dell’ultimo bilancio Risultati dei 12 mesi precedenti Risultati Attesi Multipli storici Multipli trailing Multipli leading Azienda quotata Azienda non quotata Moltiplicazione del prezzo di un’azione per il numero delle azioni Riferimento a un campione di aziende Prezzi però solo riferiti al flottante Adattamento dei moltiplicatori Assenza di prevedibili oscillazioni [email protected] indirettamente 21 LEZIONE N.8 1 • Metodo di Valutazione: Multipli ed Empirici • Aspetti Fiscali e Formali • Definizione ed Analisi del Metodo dei Multipli Il Multiplo ottenuto come il rapporto tra prezzo e variabile chiave possono essere classificati in quelli di: PRIMO LIVELLO che in base al grado di soggettività possono classificarsi in: CORRENTI (o SPOT) che assumono al numeratore valori di mercato correnti ed al denominatore risultati storici o prospettici; A TERMINE (o FORWARD) che assumono sia al numeratore che al denominatore quantità riferite a periodi futuri; ATTESI (TARGET) che sono in funzione dei parametri fondamentali dell’impresa SECONDO LIVELLO che racchiudono quelli di primo livello unitamente ad una variabile residua, e si dividono in: TO-GROWTH che assumono al denominatore la variabile residua rappresentata dalla crescita dei risultati aziendali; RELATIVI che assumono al denominatore altri multipli riferiti al settore; REP che assumono al numeratore il multiplo “ideale” ed al denominatore quello effettivo. [email protected] 22 LEZIONE N.8 1 • Metodo di Valutazione: Multipli ed Empirici • Aspetti Fiscali e Formali • Definizione ed Analisi del Metodo dei Multipli MULTIPLI Rapporto tra Primo livello Multipli correnti (spot) Multipli a termine (forward) Multipli attesi (target) Secondo livello Prezzo Variabile chiave numeratore denominatore Multipli to-growth Multipli relativi Multipli REP Valore grezzi Processo di adattamento per minimizzare le distorsioni Multipli Aggiustati (adjusted) Multipli netti (clean) rettifiche Qualità dei dati Multipli degli utili Multipli dei ricavi Multipli del patrimonio netto [email protected] Multipli di settore 23 LEZIONE N.8 1 • Metodo di Valutazione: Multipli ed Empirici • Aspetti Fiscali e Formali • Definizione ed Analisi del Metodo dei Multipli [email protected] 24 LEZIONE N.8 2 • Metodo di Valutazione: Multipli ed Empirici • Aspetti Fiscali e Formali • Definizione ed Analisi del Metodo dei Empirico I Metodi Empirici si basano su un insieme di regole di esperienze ispirate al mercato e fondate su diffuse opinioni presenti nel settore nel quale opera l’azienda oggetto di stima. Trovano applicazione “diffusa” nella prassi professionale per la valutazione delle piccole o piccolissime aziende. Questi Metodi Empirici consentono, con approssimazione, di avere una valutazione spannometrica dell’azienda. Vengono anche definiti “Rules of thumb”, o Regole del Pollice ossia valutazione basate su indicatori di tendenza approssimativi. [email protected] 25 LEZIONE N.8 2 • Metodo di Valutazione: Multipli ed Empirici • Aspetti Fiscali e Formali • Definizione ed Analisi del Metodo dei Empirico METODI EMPIRICI Insieme di regole di esperienza Carenza logico/concettuale Metodologicamente non riconosciuti Invalsi nella pratica Relazioni numeriche tra fattori e variabili aziendali Esemplificazione della realtà Semplificazione della realtà Condizioni di applicazione Attendibilità della fonte Significatività dei valori Comparabilità dei dati [email protected] 26 LEZIONE N.8 2 • Metodo di Valutazione: Multipli ed Empirici • Aspetti Fiscali e Formali • Definizione ed Analisi del Metodo dei Empirico [email protected] 27 LEZIONE N.8 3 • Metodo di Valutazione: Multipli ed Empirici • Aspetti Fiscali e Formali • Aspetti Fiscali L’Avviamento da un punto di vista tributario ha “subito” la seguente evoluzione normativa: Circolare Ministeriale n. 10 del 19/02/!980 (Ispettorato Compartimentale di Napoli) Art. 2 c. 4 del DPR 460/1996 D.Lgs. N. 218 del 19 giugno 1997 Comunicazione di Servizio n. 52 del 25 luglio 2003 (riabilita il DPR 460/96) [email protected] 28 LEZIONE N.8 3 • Metodo di Valutazione: Multipli ed Empirici • Aspetti Fiscali e Formali • Aspetti Fiscali Art. 2 c. 4 del DPR 460/1996 Per le aziende e per i diritti reali su di esse il valore dell’avviamento è determinato sulla base degli elementi desunti dagli studi di settore o, in difetto, sulla base della percentuale di redditività applicata alla media dei ricavi accertati o, in mancanza, dichiarati ai fini delle imposte sui redditi negli ultimi tre periodi di imposta anteriori a quello in cui è intervenuto il trasferimento, moltiplicato per 3. La percentuale di redditività non può essere inferiore al rapporto tra il reddito d’impresa e i ricavi accertati o, in mancanza, dichiarati ai fini delle stesse imposte e nel medesimo periodo. Il moltiplicatore è ridotto a 2 nel caso in cui emergano elementi validamente documentati, e, comunque, nel caso in cui ricorra almeno una delle seguenti situazioni: [email protected] 29 LEZIONE N.8 3 • Metodo di Valutazione: Multipli ed Empirici • Aspetti Fiscali e Formali • Aspetti Fiscali Art. 2 c. 4 del DPR 460/1996 a) L’attività sia stata iniziata entro i tre periodi d’imposta precedenti a quello in cui è intervenuto il trasferimento; b) L’attività non sia stata esercitata, nell’ultimo periodo precedente a quello in cui è intervenuto il trasferimento, per almeno la metà del normale periodo di svolgimento della attività stessa; c) La durata residua del contratto di locazione dei locali, nei queli è svolta l’attività, sia inferiore ai dodici mesi. [email protected] 30 LEZIONE N.8 3 • Metodo di Valutazione: Multipli ed Empirici • Aspetti Fiscali e Formali • Aspetti Fiscali VALUTAZIONE FISCALE DELL’AVVIAMENTO Secondo l’ex D.P.R. n. 460 del 31/7/1996 Sulla base degli studi di settore Ai fini delle II.DD. In difetto Sulla base di percentuale di redditività Media dei ricavi accertati Con Moltiplicatore In mancanza dichiarati Per 3 Degli ultimi tre periodi d’imposta anteriori al trasferimento Con documentazione apposita Attività iniziata da meno 3 anni Per 2 Con una delle situazioni seguenti Attività non esercitata per almeno la metà dell’anno [email protected] Durata residua della locazione inferiore a 12 mesi 31 LEZIONE N.8 • Metodo di Valutazione: Multipli ed Empirici • Aspetti Fiscali e Formali • Aspetti Fiscali 3 VALUTAZIONE FISCALE DELL’AVVIAMENTO Secondo la Circolare Ministeriale n. 10 del 19/2/1980 Metodo di derivazione del capitale economico Metodo della capitalizzazione del soprareddito Metodo sommario Differenza tra A un tasso conveniente Capitalizzazione dell’utile lordo economico Valore del capitale Valore del capitale di liquidazione Scinde il valore economico Che per sua natura è unitario Preferenza degli uffici finanziari Salvo casi particolari Non risultante dalla dichiarazione fiscale Ma risultante dalle scritture contabili [email protected] 32 LEZIONE N.8 3 • Metodo di Valutazione: Multipli ed Empirici • Aspetti Fiscali e Formali • Aspetti Fiscali Valutazione fiscale dell’avviamento secondo la giurisprudenza In funzione del Reddito Volume d’affari Altri parametri Metodo sommario Non unico elemento Perpetuità del valore Moltiplicazione per 3 o 5 dell’utile Valore medio d’affari dell’ultimo triennio Capitalizzazione dell’extrareddito Dell’ultimo esercizio o della media degli ultimi tre Occorre tenere conto anche degli aspetti reddituali Altri criteri purché motivati Tenuto conto di fattori specifici Formule valutative astratte generali Da rapportare alla singola azienda [email protected] 33 LEZIONE N.8 • Metodo di Valutazione: Multipli ed Empirici • Aspetti Fiscali e Formali • Aspetti Fiscali 3 Imposta di registro Artt. 23, c.4 e 51 del DPR n.131/1986 colpisce Valore venale L’intero complesso aziendale ceduto Con aliquote varie In funzione dei singoli beni Dichiarato nell’atto Dalle parti Valore complessivo dei beni Compreso l’avviamento al netto delle passività Quantificazione con parametri dall’Ufficio Eventuale controllo e accertamento [email protected] 34 LEZIONE N.8 3 • Metodo di Valutazione: Multipli ed Empirici • Aspetti Fiscali e Formali • Aspetti Fiscali VALUTAZIONE DELL’AZIENDA Occorre considerare il carico tributario futuro Sui plusvalori latenti Sul sovrareddito futuro atteso Quantificazione Beneficio fiscale potenziale Eventuale credito Oneri fiscali aliquote piene Esistenza di perdite fiscali Raramente applicate Oneri fiscali con aliquote ridotte Dal 30% al 50% Attualizzazione Riduzione forfettaria Sulla base del momento di pagamento Empiricamente determinata dalla prassi Riduzione [email protected] 35 LEZIONE N.8 • Metodo di Valutazione: Multipli ed Empirici • Aspetti Fiscali e Formali • Aspetti Fiscali 3 Plusvalenze Art. 86 DPR 917/86 Compreso il valore di avviamento Concorrono a formare il reddito IRPEF IRES Cessione del complesso aziendale Azienda in funzionamento NO IRAP Tassazione ordinaria (art. 58 e 86) Tassazione rateizzata Tassazione separata (art. 17 c. 1, lett. g)) Nell’esercizio in cui sono realizzate Se l’azienda è posseduta da almeno tre anni Se l’azienda è posseduta da più di cinque anni Cinque quote costanti Richiesta specificamente dei redditi Realizzo unitario Onerosità della cessione Purché il soggetto rimanga imprenditore [email protected] 36 LEZIONE N.8 3 • Metodo di Valutazione: Multipli ed Empirici • Aspetti Fiscali e Formali • Aspetti Fiscali PARTICIPATION EXEMPTION (PEX art. 87 DPR 917/86) Inesistenza di Plusvalenze latenti Esenzione fiscale Per cessione di partecipazioni Inesistenza di accantonamenti per imposte potenziali condizioni soggettivamente Cessione a titolo oneroso Assegnazione ai soci oggettivamente Altre fattispecie: Es Ass. in Partecipa. Possesso della partecipazione per 12 mesi Iscrizione in bilancio tra le immobilizzazioni finanziarie [email protected] Partecipata non inclusa nella Black List Esercizio Di attività commerciale 37 LEZIONE N.8 4 • Metodo di Valutazione: Multipli ed Empirici • Aspetti Fiscali e Formali • Relazione di Stima RELAZIONE DI VALUTAZIONE Finalità Incarico Norme Deontologiche Stime Valutatore Posizione •Informali •Formali •Ufficiali •Perito neutrale •Consulente •arbitro Documentazione di base Selezione dei dati Eventuale richiesta di perizie di terzi Con riferimento alla medesima data di valutazione Scelto del metodo Stima del valore Contenuto della relazione stesura 1.Parte introduttiva (premessa della relazione) 2. Parte centrale (corpo della relazione) 3. Parte conclusiva (sintesi della relazione) [email protected] 38 LEZIONE N.8 4 • Metodo di Valutazione: Multipli ed Empirici • Aspetti Fiscali e Formali • Relazione di Stima RELAZIONE DI STIMA Eventuali collaborazioni e perizie di terzi istanza designazione tribunale diretta per S.p.A. per S.r.l. Artt. 2343, 2343-bis e 2465 c.c. Nomina Accettazione Perito Verifica incompatibilità 1. Descrizione dell’oggetto 2. Criteri di valutazione 3. Valore dell’azienda Asseverato con giuramento [email protected] 39 LEZIONE N.8 4 • Metodo di Valutazione: Multipli ed Empirici • Aspetti Fiscali e Formali • Relazione di Stima VALUTATORE principi Generali In molte operazioni Pubblico ufficiale deontologici responsabilità indipendenza obiettività correttezza trasparenza civile penale tributaria Sanzioni (art. 64 c.p.c.): Colpevolezza in vari reati Errori per colpa Risarcimento danni Sanzioni (artt. 366 e 373 c.p.p.): Sanzioni: Arresto e/o ammenda Di tipo pecuniario [email protected] 40 LEZIONE N.8 • Metodo di Valutazione: Multipli ed Empirici • Aspetti Fiscali e Formali • Analisi degli Errori di Valutazione 5 ERRORI DI VALUTAZIONE Propri di tutte le fasi del processo valutativo Differente gravità Errori negli input Errori di metodo Carenze di flussi informativi Scelta Dei metodi Incidenza del valore d’azienda Valutazioni assolute Valutazioni relative Applicazione dei metodi Non conformi Discrezionalità del valutatore Errori di approssimazione Errori di previsione a posteriori Fase finale Ricostruzione successiva dei valori Valore d’azienda Mutate le condizioni economiche Accettabilità dovuta ad approssimazione Errori di prospettiva Quando il calcolo è accurato Errori di ricostruzione storica Non adeguati Competenza del valutatore eventuali danni [email protected] 41