ESAME DI
VALUTAZIONE
D’AZIENDA
(ASPETTI TEORICI ED APPLICAZIONI PRATICHE)
UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI MACERATA – FACOLTA’ DI ECONOMIA
Anno Accademico 2011-2012
A CURA DI
PIERPAOLO CEROLI
Professore a contratto UNIMC
Dottore Commercialista – Revisore Legale
Pubblicista – Esperto de “Il Sole 24 Ore”
[email protected]
Agenda del Corso di Esame
• Metodo di
Valutazione:
LEZIONE N.8
Multipli ed
VENERDI’ 2 DICEMBRE 2011
Empirici
ORE 14 -16
• Aspetti Fiscali
e Formali
[email protected]
2
Argomenti di approfondimento
1
• Definizione ed Analisi del Metodo
dei Multipli
2
• Definizione ed Analisi del Metodo
Empirico
3
• Aspetti Fiscali
[email protected]
3
Argomenti di approfondimento
4
5
•Relazione di Stima
•Analisi degli Errori di
Valutazione
[email protected]
4
LEZIONE N.8
1
• Metodo di Valutazione: Multipli ed Empirici
• Aspetti Fiscali e Formali
• Definizione ed Analisi del Metodo dei
Multipli
Il Metodo dei Multipli, o Metodo dei Moltiplicatori di
Mercato,
determina
il
Valore
dell’Azienda
dall’osservazioni delle relazioni che legano alcuni
parametri significativi della stessa ad alcune
grandezze derivate dall’analisi di altre aziende.
Pertanto, è possibile affermare che l’impiego di detta
metodologia esprime più che altro un’indicazione di
valore piuttosto che una vera e propria valutazione.
[email protected]
5
LEZIONE N.8
1
• Metodo di Valutazione: Multipli ed Empirici
• Aspetti Fiscali e Formali
• Definizione ed Analisi del Metodo dei
Multipli
L’impiego del Metodo dei Multipli è ritenuto valido quando i
moltiplicatori presentano le seguenti caratteristiche:
 NORMALITA’, quando il valore è all’interno di un intervallo
ritenuto valido;
 ORDINABILITA’, quando a parità di risultati storici, le aziende
presentano multipli tanto più elevati quanto maggiori sono le
opportunità future di creazione di valore;
 STABILITA’, quando i valori dei multipli non sono volatili;
 VALIDABILITA’, quando i n presenza di elementi di distorsione e
di scostamento è possibile normalizzarli con opportuni
aggiustamenti.
[email protected]
6
LEZIONE N.8
1
• Metodo di Valutazione: Multipli ed Empirici
• Aspetti Fiscali e Formali
• Definizione ed Analisi del Metodo dei
Multipli
L’utilizzo dei Multipli e dei coefficienti moltiplicatori prendono a
riferimento alcuni elementi e parametri significativi rapportati a
una misura di performance realizzata dall’azienda in un dato
periodo, alcuni esempi sono:
• utile netto;
• reddito operativo;
• cash flow;
• ricavi.
[email protected]
7
LEZIONE N.8
1
• Metodo di Valutazione: Multipli ed Empirici
• Aspetti Fiscali e Formali
• Definizione ed Analisi del Metodo dei
Multipli
I Multipli ed i coefficienti moltiplicatori possono distinguersi:
FONDAMENTALI
DERIVATI
Quelli
che
rappresentano
indicatori di valore di più facile
impiego
Quelli
che
rappresentano
indicatori di valore per aziende
disomogenee, dopo essere stati
rettificati per adattamento.
Il LIMITE è rappresentato dall’utilizzo di una sola variabile, o misura
di performance, dal momento che non riesce a valorizzare tutti i
profili rilevanti ai fini della valutazione dell’azienda, per cui si dovrà
tendere all’impiego di una pluralità di multipli.
[email protected]
8
LEZIONE N.8
• Metodo di Valutazione: Multipli ed Empirici
• Aspetti Fiscali e Formali
• Definizione ed Analisi del Metodo dei
Multipli
1
METODI DEI MULTIPLI
Normalità
Parametri significanti
Non valore
intrinseco
Ma valore
relativo
Valore di mercato
dell’azienda
caratteristiche
Ordinabilità
Stabilità
Validabilità
Metodo di controllo
approcci
applicabilità
Delle società
comparabili
Delle transazioni
comparabili
Media di dati
Campione di
società quotate
Prezzi di operazioni
comparabili
Aziende
omogenee
Campione
rappresentativo
Nesso di causalità
Eventuali
multipli
standard
tra
Valore
dell’azienda
[email protected]
Parametro di
performance
9
LEZIONE N.8
1
• Metodo di Valutazione: Multipli ed Empirici
• Aspetti Fiscali e Formali
• Definizione ed Analisi del Metodo dei
Multipli
L’impiego dei Multipli può avvenire secondo due approcci ossia
quello:
SOCIETA’ COMPARABILI
TRANSAZIONI COMPARABILI
[email protected]
10
LEZIONE N.8
1
• Metodo di Valutazione: Multipli ed Empirici
• Aspetti Fiscali e Formali
• Definizione ed Analisi del Metodo dei
Multipli
APPROCCIO DELLE SOCIETA’ COMPARABILI
Il prezzo per un’azienda non quotata viene stimato prendendo a
riferimento un campione di società quotate operanti nel medesimo
settore e considerate omogenee sul piano delle aspettative future e
del rischio.
La comparazione è attendibile per aziende similari che presentano i
seguenti fattori comuni:
• appartenenza stesso settore;
• dimensione ;
• localizzazione;
• rischi operativa;
• articolazione dell’attività, mercati di riferimento;
• grado di credibilità e notorietà, etc.
[email protected]
11
LEZIONE N.8
1
• Metodo di Valutazione: Multipli ed Empirici
• Aspetti Fiscali e Formali
• Definizione ed Analisi del Metodo dei
Multipli
APPROCCIO DELLE SOCIETA’ COMPARABILI
Lo sviluppo operativo si sostanzia nelle seguenti fasi:
A. Identificazione e selezione di società quotate similiari mediante
definizione di un campione significativo (>campione >omogenità);
B.
scelta dei moltiplicatori:
1. Multipli di Mercato [equity side] che esprimono rapporti
calcolati con riguardo al valore di mercato del solo capitale e
al denominatore una delle seguenti variabili: Earnings (utile
netto), cash earnings (utile netto+ ammortamenti), Net Asset
Value (Patrimonio netto a valori correnti), dividendo.
[email protected]
12
LEZIONE N.8
1
• Metodo di Valutazione: Multipli ed Empirici
• Aspetti Fiscali e Formali
• Definizione ed Analisi del Metodo dei
Multipli
APPROCCIO DELLE SOCIETA’ COMPARABILI
2. Multipli dell’attivo [asset side] che si riferiscono al valore
totale dell’impresa il cd. Enterprise Value. In questo caso il
numeratore del multiplo è costituito dalla somma del valore
del capitale a prezzi di mercato, dell’ammontare dei debiti
finanziari netti e del patrimonio di terzi espresso sempre a
valori di mercato. Il denominatore può essere una delle
seguenti grandezze chiave: Ebit (Reddito Operativo), NOPAT
(Reddito operativo al netto delle imposte teoriche), EBITDA
(Margine operativo lordo), Sales (Fatturato).
C. Calcolo dei multipli;
D.
Valutazione finale (è elevato il rischio di errori).
[email protected]
13
LEZIONE N.8
1
• Metodo di Valutazione: Multipli ed Empirici
• Aspetti Fiscali e Formali
• Definizione ed Analisi del Metodo dei
Multipli
APPROCCIO DELLE SOCIETA’ COMPARABILI
Stima del prezzo probabile
Fasi operative
significativo
Selezione del campione
Prezzi di borsa
delle Società Comparabili
omogeneo
di Capitale
Scelta dei moltiplicatori
Equity side
Difficoltà operative
A reperire società confrontabili
dell’Attivo
Asset side
Calcolo dei multipli
Valutazione finale
In funzione delle
esigenze valutative
Stima soggetta all’emotività e
alla variabilità del mercato
Facilità applicativa
Individuazione di eventuali errori
Esame critico
[email protected]
14
LEZIONE N.8
1
• Metodo di Valutazione: Multipli ed Empirici
• Aspetti Fiscali e Formali
• Definizione ed Analisi del Metodo dei
Multipli
APPROCCIO DELLE TRANSAZIONI COMPARABILI
Il prezzo per un’azienda viene stimato confrontandolo direttamente
con transazioni effettivamente avvenute di aziende comparabili quali
ad esempio:
 acquisizioni;
 fusioni;
 apporti;
 scambi di partecipazioni, etc.
L’analisi viene estesa generalmente a 7 massimo 10 transazioni.
Nel tempo si sono sviluppate due versioni delle TC:
1) assunzione diretta dei prezzi delle transazioni comparabili, senza
alcuna rettifica;
2) determinazione di opportuni rapporti.
[email protected]
15
LEZIONE N.8
1
• Metodo di Valutazione: Multipli ed Empirici
• Aspetti Fiscali e Formali
• Definizione ed Analisi del Metodo dei
Multipli
APPROCCIO DELLE TRANSAZIONI COMPARABILI
Stima del prezzo probabile
•Negoziazioni
•Acquisizioni
•Fusioni
•altro
Aziende comparabili
Transazioni
Campione
significativo ed omogeneo
versioni
Determinazione di
opportuni rapporti
Difficoltà operative
Assunzione diretta dei
prezzi delle transazioni
A
reperire
dati
Per periodi limitati
(5-8 anni)
Senza:
In media
anno per anno
Aggiustamenti
Rapportabilità
A conoscere
tutte le
condizioni
Individuazione
di eventuali
errori
Interventi
soggettivi
[email protected]
16
LEZIONE N.8
1
• Metodo di Valutazione: Multipli ed Empirici
• Aspetti Fiscali e Formali
• Definizione ed Analisi del Metodo dei
Multipli
La Valutazione dell’Azienda basata sui Multipli di Mercato è quella
che stima il valore con semplici procedimenti numericomoltiplicatori di dati rilevanti
Nella definizione dei moltiplicatori di mercato si attua una analisi
quantitativa e qualitativa finalizzata ad eliminare le distorsioni che
potrebbero decretarne la non significativià dei risultati.
E’ una tecnica spesso utilizzata nelle operazioni M&A (Merger and
Acquisition).
[email protected]
17
LEZIONE N.8
1
• Metodo di Valutazione: Multipli ed Empirici
• Aspetti Fiscali e Formali
• Definizione ed Analisi del Metodo dei
Multipli
MULTIPLI DI MERCATO
Procedimenti numerico-moltiplicatori
Propri del
settore
Riferibili a periodi
non brevi
Fasi operative
1. Individuazione delle aziende similari e comparabili
2. Calcolo dei moltiplicatori
3. Confronto delle caratteristiche e dei profili di rischio
4.Scelta dei moltiplicatori
5. Applicazione dei moltiplicatori
Riesame dei dati
Analisi quantitativa
Analisi qualitativa
[email protected]
18
LEZIONE N.8
1
• Metodo di Valutazione: Multipli ed Empirici
• Aspetti Fiscali e Formali
• Definizione ed Analisi del Metodo dei
Multipli
La Valutazione di una Azienda con il Metodo dei Multipli di Borsa,
si sostanzia nell’osservazione diretta sul mercato attivo dei
prezzi borsistici, senza tener conto delle stime del cash flow, delle
psote patrimoniali o dei dati interni aziendali.
L’osservazione dei prezzi può avvenire con le seguenti modalità:
 osservazione delle quotazioni di titoli di aziende quotate su un
mercato secondario;
 reperimento notizie relative a prezzi di società emerse a seguito
di operazioni straordinarie.
[email protected]
19
LEZIONE N.8
1
• Metodo di Valutazione: Multipli ed Empirici
• Aspetti Fiscali e Formali
• Definizione ed Analisi del Metodo dei
Multipli
Il sistema del Multiplo di Borsa è applicabile in presenza di due ipotesi:
A. Eguaglianza nei saggi di crescita attesi dei flussi di cassa aziendali e
nel grado di rischiosità;
B. Variazione proporzionalmente diretta del valore dell’azienda rispetto
alla variabile economica scelta come parametro di performance.
La scelta dei moltiplicatori viene effettuata tra:
 Multipli Storici: derivano dal confronto tra i [prezzi correnti di borsa] e
[quelli risultanti dall’ultimo bilancio disponibile];
 Multipli Trailing: che scaturiscono da confronto tra i [prezzi correnti di
borsa] con i [risultati riferibili ai dodici mesi precedenti la data di riferimento
alla quale vengono rilevati i prezzi stessi];
 Multipli Leading: che derivano dal confronto tra i [prezzi correnti di borsa]
con i [risultati attesi per il futuro esercizio o con una media dei prossimi 2/3
esercizi].
[email protected]
20
LEZIONE N.8
1
• Metodo di Valutazione: Multipli ed Empirici
• Aspetti Fiscali e Formali
• Definizione ed Analisi del Metodo dei
Multipli
MULTIPLI DI BORSA
Prezzi borsistici
In presenza di
specifiche ipotesi
Prescinde dai
dati propri
dell’azienda
Negoziati in mercati organizzati
direttamente
Rapportabili a variabili aziendali
Confronto con
Risultati
dell’ultimo
bilancio
Risultati dei
12 mesi
precedenti
Risultati
Attesi
Multipli
storici
Multipli
trailing
Multipli
leading
Azienda quotata
Azienda non quotata
Moltiplicazione del
prezzo di un’azione per
il numero delle azioni
Riferimento a un
campione
di aziende
Prezzi però solo riferiti
al flottante
Adattamento dei
moltiplicatori
Assenza di prevedibili
oscillazioni
[email protected]
indirettamente
21
LEZIONE N.8
1
• Metodo di Valutazione: Multipli ed Empirici
• Aspetti Fiscali e Formali
• Definizione ed Analisi del Metodo dei
Multipli
Il Multiplo ottenuto come il rapporto tra prezzo e variabile chiave
possono essere classificati in quelli di:
PRIMO LIVELLO che in base al grado di
soggettività possono classificarsi in:
 CORRENTI (o SPOT) che assumono al
numeratore valori di mercato correnti ed al
denominatore risultati storici o prospettici;
 A TERMINE (o FORWARD) che assumono sia
al numeratore che al denominatore
quantità riferite a periodi futuri;
 ATTESI (TARGET) che sono in funzione dei
parametri fondamentali dell’impresa
SECONDO LIVELLO che racchiudono quelli di
primo livello unitamente ad una variabile
residua, e si dividono in:
 TO-GROWTH
che
assumono
al
denominatore
la
variabile
residua
rappresentata dalla crescita dei risultati
aziendali;
 RELATIVI che assumono al denominatore
altri multipli riferiti al settore;
 REP che assumono al numeratore il
multiplo “ideale” ed al denominatore quello
effettivo.
[email protected]
22
LEZIONE N.8
1
• Metodo di Valutazione: Multipli ed Empirici
• Aspetti Fiscali e Formali
• Definizione ed Analisi del Metodo dei
Multipli
MULTIPLI
Rapporto tra
Primo livello
Multipli
correnti
(spot)
Multipli
a termine
(forward)
Multipli
attesi
(target)
Secondo livello
Prezzo
Variabile chiave
numeratore
denominatore
Multipli
to-growth
Multipli
relativi
Multipli
REP
Valore grezzi
Processo di adattamento per
minimizzare le distorsioni
Multipli Aggiustati
(adjusted)
Multipli netti
(clean)
rettifiche
Qualità dei dati
Multipli
degli utili
Multipli
dei ricavi
Multipli del
patrimonio netto
[email protected]
Multipli di
settore
23
LEZIONE N.8
1
• Metodo di Valutazione: Multipli ed Empirici
• Aspetti Fiscali e Formali
• Definizione ed Analisi del Metodo dei
Multipli
[email protected]
24
LEZIONE N.8
2
• Metodo di Valutazione: Multipli ed Empirici
• Aspetti Fiscali e Formali
• Definizione ed Analisi del Metodo dei
Empirico
I Metodi Empirici si basano su un insieme di regole di esperienze
ispirate al mercato e fondate su diffuse opinioni presenti nel
settore nel quale opera l’azienda oggetto di stima.
Trovano applicazione “diffusa” nella prassi professionale per la
valutazione delle piccole o piccolissime aziende.
Questi Metodi Empirici consentono, con approssimazione, di avere
una valutazione spannometrica dell’azienda.
Vengono anche definiti “Rules of thumb”, o Regole del Pollice ossia
valutazione basate su indicatori di tendenza approssimativi.
[email protected]
25
LEZIONE N.8
2
• Metodo di Valutazione: Multipli ed Empirici
• Aspetti Fiscali e Formali
• Definizione ed Analisi del Metodo dei
Empirico
METODI EMPIRICI
Insieme di regole di esperienza
Carenza
logico/concettuale
Metodologicamente
non riconosciuti
Invalsi nella
pratica
Relazioni numeriche tra fattori e variabili aziendali
Esemplificazione della realtà
Semplificazione della realtà
Condizioni di applicazione
Attendibilità della fonte
Significatività dei valori
Comparabilità dei dati
[email protected]
26
LEZIONE N.8
2
• Metodo di Valutazione: Multipli ed Empirici
• Aspetti Fiscali e Formali
• Definizione ed Analisi del Metodo dei
Empirico
[email protected]
27
LEZIONE N.8
3
• Metodo di Valutazione: Multipli ed Empirici
• Aspetti Fiscali e Formali
• Aspetti Fiscali
L’Avviamento da un punto di vista tributario ha “subito” la seguente
evoluzione normativa:
Circolare Ministeriale n. 10 del 19/02/!980 (Ispettorato Compartimentale di
Napoli)
Art. 2 c. 4 del DPR 460/1996
D.Lgs. N. 218 del 19 giugno 1997
Comunicazione di Servizio n. 52 del 25 luglio 2003 (riabilita il DPR 460/96)
[email protected]
28
LEZIONE N.8
3
• Metodo di Valutazione: Multipli ed Empirici
• Aspetti Fiscali e Formali
• Aspetti Fiscali
Art. 2 c. 4 del DPR 460/1996
Per le aziende e per i diritti reali su di esse il valore dell’avviamento è
determinato sulla base degli elementi desunti dagli studi di settore o, in difetto,
sulla base della percentuale di redditività applicata alla media dei ricavi
accertati o, in mancanza, dichiarati ai fini delle imposte sui redditi negli ultimi
tre periodi di imposta anteriori a quello in cui è intervenuto il trasferimento,
moltiplicato per 3. La percentuale di redditività non può essere inferiore al
rapporto tra il reddito d’impresa e i ricavi accertati o, in mancanza, dichiarati
ai fini delle stesse imposte e nel medesimo periodo.
Il moltiplicatore è ridotto a 2 nel caso in cui emergano elementi validamente
documentati, e, comunque, nel caso in cui ricorra almeno una delle seguenti
situazioni:
[email protected]
29
LEZIONE N.8
3
• Metodo di Valutazione: Multipli ed Empirici
• Aspetti Fiscali e Formali
• Aspetti Fiscali
Art. 2 c. 4 del DPR 460/1996
a) L’attività sia stata iniziata entro i tre periodi d’imposta precedenti a quello
in cui è intervenuto il trasferimento;
b) L’attività non sia stata esercitata, nell’ultimo periodo precedente a quello in
cui è intervenuto il trasferimento, per almeno la metà del normale periodo
di svolgimento della attività stessa;
c) La durata residua del contratto di locazione dei locali, nei queli è svolta
l’attività, sia inferiore ai dodici mesi.
[email protected]
30
LEZIONE N.8
3
• Metodo di Valutazione: Multipli ed Empirici
• Aspetti Fiscali e Formali
• Aspetti Fiscali
VALUTAZIONE FISCALE DELL’AVVIAMENTO
Secondo l’ex D.P.R. n. 460 del 31/7/1996
Sulla base degli studi di settore
Ai fini
delle
II.DD.
In difetto
Sulla base di percentuale di redditività
Media dei ricavi accertati
Con
Moltiplicatore
In mancanza dichiarati
Per 3
Degli ultimi tre periodi
d’imposta anteriori al
trasferimento
Con documentazione
apposita
Attività
iniziata da
meno 3 anni
Per 2
Con una delle
situazioni seguenti
Attività non esercitata
per almeno la metà
dell’anno
[email protected]
Durata residua
della locazione
inferiore a 12 mesi
31
LEZIONE N.8
• Metodo di Valutazione: Multipli ed Empirici
• Aspetti Fiscali e Formali
• Aspetti Fiscali
3
VALUTAZIONE FISCALE DELL’AVVIAMENTO
Secondo la Circolare Ministeriale n. 10 del 19/2/1980
Metodo di
derivazione del capitale
economico
Metodo della
capitalizzazione del
soprareddito
Metodo
sommario
Differenza tra
A un tasso conveniente
Capitalizzazione
dell’utile lordo
economico
Valore
del
capitale
Valore del
capitale di
liquidazione
Scinde il valore
economico
Che per sua natura è
unitario
Preferenza degli
uffici finanziari
Salvo casi
particolari
Non risultante
dalla
dichiarazione
fiscale
Ma risultante
dalle scritture
contabili
[email protected]
32
LEZIONE N.8
3
• Metodo di Valutazione: Multipli ed Empirici
• Aspetti Fiscali e Formali
• Aspetti Fiscali
Valutazione fiscale dell’avviamento secondo la giurisprudenza
In funzione del
Reddito
Volume d’affari
Altri parametri
Metodo sommario
Non unico elemento
Perpetuità del valore
Moltiplicazione
per 3 o 5 dell’utile
Valore medio d’affari dell’ultimo
triennio
Capitalizzazione
dell’extrareddito
Dell’ultimo esercizio o della
media degli ultimi tre
Occorre tenere conto anche degli
aspetti reddituali
Altri criteri purché
motivati
Tenuto conto di fattori specifici
Formule valutative
astratte
generali
Da rapportare alla singola azienda
[email protected]
33
LEZIONE N.8
• Metodo di Valutazione: Multipli ed Empirici
• Aspetti Fiscali e Formali
• Aspetti Fiscali
3
Imposta di registro Artt. 23, c.4 e 51 del DPR n.131/1986
colpisce
Valore
venale
L’intero complesso
aziendale ceduto
Con aliquote
varie
In funzione dei
singoli beni
Dichiarato
nell’atto
Dalle
parti
Valore
complessivo dei
beni
Compreso
l’avviamento
al netto delle
passività
Quantificazione con
parametri dall’Ufficio
Eventuale controllo e
accertamento
[email protected]
34
LEZIONE N.8
3
• Metodo di Valutazione: Multipli ed Empirici
• Aspetti Fiscali e Formali
• Aspetti Fiscali
VALUTAZIONE DELL’AZIENDA
Occorre considerare il carico tributario futuro
Sui plusvalori latenti
Sul sovrareddito futuro atteso
Quantificazione
Beneficio fiscale
potenziale
Eventuale
credito
Oneri fiscali
aliquote piene
Esistenza di
perdite fiscali
Raramente
applicate
Oneri fiscali
con aliquote ridotte
Dal 30%
al 50%
Attualizzazione
Riduzione forfettaria
Sulla base del
momento di
pagamento
Empiricamente
determinata dalla
prassi
Riduzione
[email protected]
35
LEZIONE N.8
• Metodo di Valutazione: Multipli ed Empirici
• Aspetti Fiscali e Formali
• Aspetti Fiscali
3
Plusvalenze Art. 86 DPR 917/86
Compreso il valore di avviamento
Concorrono a formare il reddito
IRPEF
IRES
Cessione del complesso
aziendale
Azienda in funzionamento
NO IRAP
Tassazione
ordinaria (art.
58 e 86)
Tassazione
rateizzata
Tassazione
separata (art. 17
c. 1, lett. g))
Nell’esercizio
in cui sono
realizzate
Se l’azienda è
posseduta da
almeno tre anni
Se l’azienda è
posseduta da più
di cinque anni
Cinque quote
costanti
Richiesta
specificamente
dei redditi
Realizzo unitario
Onerosità della cessione
Purché il soggetto
rimanga
imprenditore
[email protected]
36
LEZIONE N.8
3
• Metodo di Valutazione: Multipli ed Empirici
• Aspetti Fiscali e Formali
• Aspetti Fiscali
PARTICIPATION EXEMPTION (PEX art. 87 DPR 917/86)
Inesistenza di
Plusvalenze
latenti
Esenzione fiscale
Per cessione di partecipazioni
Inesistenza di
accantonamenti per
imposte potenziali
condizioni
soggettivamente
Cessione
a titolo
oneroso
Assegnazione
ai
soci
oggettivamente
Altre
fattispecie:
Es Ass. in
Partecipa.
Possesso
della
partecipazione
per 12 mesi
Iscrizione in
bilancio tra le
immobilizzazioni
finanziarie
[email protected]
Partecipata
non inclusa
nella Black
List
Esercizio
Di
attività
commerciale
37
LEZIONE N.8
4
• Metodo di Valutazione: Multipli ed Empirici
• Aspetti Fiscali e Formali
• Relazione di Stima
RELAZIONE DI VALUTAZIONE
Finalità
Incarico
Norme Deontologiche
Stime
Valutatore
Posizione
•Informali
•Formali
•Ufficiali
•Perito neutrale
•Consulente
•arbitro
Documentazione
di base
Selezione dei dati
Eventuale richiesta di
perizie di terzi
Con riferimento alla
medesima data di
valutazione
Scelto del metodo
Stima del valore
Contenuto
della
relazione
stesura
1.Parte introduttiva (premessa della relazione)
2. Parte centrale (corpo della relazione)
3. Parte conclusiva (sintesi della relazione)
[email protected]
38
LEZIONE N.8
4
• Metodo di Valutazione: Multipli ed Empirici
• Aspetti Fiscali e Formali
• Relazione di Stima
RELAZIONE DI STIMA
Eventuali
collaborazioni e
perizie di terzi
istanza
designazione
tribunale
diretta
per S.p.A.
per S.r.l.
Artt. 2343, 2343-bis e 2465 c.c.
Nomina
Accettazione
Perito
Verifica incompatibilità
1. Descrizione dell’oggetto
2. Criteri di valutazione
3. Valore dell’azienda
Asseverato con giuramento
[email protected]
39
LEZIONE N.8
4
• Metodo di Valutazione: Multipli ed Empirici
• Aspetti Fiscali e Formali
• Relazione di Stima
VALUTATORE
principi
Generali
In molte operazioni
Pubblico ufficiale
deontologici
responsabilità
indipendenza
obiettività
correttezza
trasparenza
civile
penale
tributaria
Sanzioni (art.
64 c.p.c.):
Colpevolezza
in vari reati
Errori per
colpa
Risarcimento
danni
Sanzioni (artt.
366 e 373
c.p.p.):
Sanzioni:
Arresto e/o
ammenda
Di tipo
pecuniario
[email protected]
40
LEZIONE N.8
• Metodo di Valutazione: Multipli ed Empirici
• Aspetti Fiscali e Formali
• Analisi degli Errori di Valutazione
5
ERRORI DI VALUTAZIONE
Propri di tutte le fasi del processo valutativo
Differente gravità
Errori negli
input
Errori di
metodo
Carenze di flussi
informativi
Scelta
Dei
metodi
Incidenza del
valore d’azienda
Valutazioni
assolute
Valutazioni
relative
Applicazione
dei metodi
Non conformi
Discrezionalità del valutatore
Errori di
approssimazione
Errori di previsione a
posteriori
Fase finale
Ricostruzione
successiva dei valori
Valore d’azienda
Mutate le condizioni
economiche
Accettabilità dovuta
ad approssimazione
Errori di prospettiva
Quando il calcolo è
accurato
Errori di ricostruzione
storica
Non adeguati
Competenza
del valutatore
eventuali danni
[email protected]
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Seminario informativo REVISIONE LEGALE ASPETTI TEORICI ED