ANNO XXIX - N. 104 - Dicembre 2014 La vetrina dei Soci BCC Il portale “Da Socio A Socio” Scuola di Banca Progetto di educazione finanziaria Conosciamoci Meglio Iniziative, Gite, Feste, e... QUADRIMESTRALE ECONOMICO CULTURALE E DI VITA LOCALE Sommario 3 EDITORIALE 4 “Da Socio a Socio”: una vetrina per farsi conoscere meglio 6 Fondo Pensione Aperto 7 Una convenzione nel segno dell’ENERGIA 8 Un corso per imparare a promuovere l’azienda 10 L’importanza dell’educazione finanziaria nella scuola 12 Sulle tracce della storia bergamasca 13 Alla ri-scoperta di Bergamo Alta 14 Conosciamoci Meglio 19 Iniziative, gite, feste, e... Diamo i numeri Qualche cifra e un po’ di dati per conoscere meglio la nostra realtà Gino Cattaneo 20 L’OSPITE: L’uomo dei Presepi Quadrimestrale economico culturale e di vita locale N. 104 - DICEMBRE 2014 Reg.Tribunale di Bergamo, n. 43 del 13 dicembre 1985 Pubblicità inferiore al 50%. Direttore Responsabile: RAFFAELLA BOREA Coordinamento editoriale: BRUNO FERRI Editore e stampa: BUCA18 finito di stampare il 10 dicembre 2014 LE FOTOGRAFIE PRESENTI SU “LO SPORTELLO” VENGONO FORNITE DIRETTAMENTE DAGLI ENTI ED ASSOCIAZIONI CHE NE RICHIEDONO LA PUBBLICAZIONE, ALLE QUALI SONO ATTRIBUITE LE INCOMBENZE IN TEMA DI PRIVACY. EDITORIALE Le Banche, gli Stress Test e le Bcc. di Gualtiero Baresi Presidente BCC Bergamasca I I recenti stress test della Banca Centrale Europea hanno evidenziato che 13 banche dell’eurozona, di cui 4 italiane, non hanno superato l’esame dei bilanci; le altre sono 3 greche, 3 cipriote, 2 slovene e 2 belghe. Anche Austria, Francia, Germania, Irlanda, Portogallo e Spagna hanno una banca “bocciata”. Fare banca, specialmente ai nostri giorni, è un impegno estremamente serio, quindi è giusto che venga mantenuta una soglia di attenzione alta; questo meccanismo risulta pertanto fondamentale ed è un bene che sia stato introdotto. Le Banche di Credito Cooperativo sono state invece ampiamente promosse con i loro 256 milioni di capitale in surplus rispetto allo stress test più severo e con i loro dati di solidità, paragonabili alle migliori banche italiane. Da un lato, ovviamente, la notizia che la maggior parte delle banche, e le BCC in particolare, siano solide non può che far piacere; oltretutto senza avere usufruito di interventi statali, come è stato per la Germania (40 Miliardi di Euro), la Spagna (45), la Grecia (22), la Gran Bretagna (10) e altri per un totale di 170 miliardi. Il Credito Cooperativo sta ancora dimostrando come sappia svolgere bene il suo compito all’interno dell’economia territoriale, interpretando un modello di business che si è costantemente adattato alle continue evoluzioni del mercato, a partire dalla fine dell’800 fino ai giorni nostri. Dall’altro lato, questo legittimo meccanismo di giudizio esercitato dalla BCE non può, non riesce a misurare il valore aggiunto della BCC, limitandosi ad esaminare la tenuta del core business, del ruolo economico in senso stretto. Non è in grado di valutare, infatti, l’entità dei servizi e delle attività connotate dai valori che ci contraddistinguono: il localismo, la condivisione, il mutualismo, la presenza costante nella società, quotidianamente promosse da banche come la nostra e più volte riportate da questa pubblicazione. Anche in questo numero raccontiamo di nuove proposte che si collocano nel solco di quanto detto: il Portale da Socio a Socio, che costituisce una vera e propria vetrina sul web a vantaggio di tutti i Soci; la Tessera del Socio; il corso di Social Marketing dedicato alle imprese; l’adesione al consorzio di Bcc Energia, che permette a tutti i clienti di risparmiare sulla bolletta dell’energia elettrica. Sono attività che non possono essere espresse in euro né misurabili dagli stress test. A proposito di localismo: mi piace ricordare che la Bcc utilizza il denaro raccolto dai propri risparmiatori per finanziare esclusivamente il territorio da cui proviene; da noi non succede che i soldi raccolti in provincia di Bergamo vengano inviati ad aziende estere o con sede in regioni italiane distanti da noi. E’ un modello che sostiene senza mezzi termini e senza equivoci l’imprenditoria locale, con tutte le relative conseguenze positive. La BCC raccoglie i soldi dei suoi Soci e Clienti e li presta alle aziende sane che credono ancora nel loro distretto, che investono ed assumono persone per continuare a produrre beni e servizi. E continuerà a farlo, questo, nonostante alcuni economisti affermino che la finanza non debba essere arginata. Ed è arrivato il momento in cui la BCC allarghi la sua struttura, aumenti ancor più la sua professionalità e condivida le esperienze di altre BCC della zona per metterle a fattor comune. Per fare sinergia. Per fare squadra. Per continuare a sviluppare quello che facciamo, che altri prima di noi hanno fatto, e continuare a rappresentare la nostra funzione di punto di riferimento serio, competente ed affidabile per il territorio e l’economia locale. Lo Sportello I 03 “Da Socio a Socio”: una vetrina per farsi conoscere meglio Agevolare l’incontro tra domanda ed offerta di beni e servizi per i soci della BCC è semplice grazie ad una bacheca virtuale in cui promuovere la propria azienda P romuovere la propria azienda per avere maggiore visibilità non è mai stato così facile grazie ad un blog su misura che permette di accorciare le distanze tra domanda e offerta di beni e servizi tra i Soci della Banca: dasocioasocio.bccbergamasca.it Grazie a questa bacheca virtuale di consultazione intuitiva e dalla grafica accattivante, imprese e consumatori potranno facilmente entrare in contatto con soddisfazione reciproca! Per usufruire di questa iniziativa basta poco: l’azienda interessata, socia della BCC, dovrà fornire una agevolazione garantita in esclusiva ai privati consumatori Soci BCC (uno sconto particolare, un prodotto in omaggio, una facilitazione tariffaria). Avvalendosi di questo “scambio” l’impresa che aderisce a “Da Socio a Socio” otterrà migliore visibilità, riconoscibilità e rintracciabilità. «Obiettivo di questo progetto - spiega Gualtiero Baresi, Presidente della BCC Bergamasca - è produrre utilità, ma soprattutto creare valore economico, so- 04 I Lo Sportello ciale e culturale a favore dei Soci e della comunità locale. Nel nome della fiducia i Soci del Credito Cooperativo che scelgono di far parte di questo piano di sviluppo e di avvalersi dell’opportunità di visibilità e rintracciabilità fornita da questo sistema, a loro volta si impegnano a contribuire allo sviluppo della banca lavorando con trasparenza, responsabilità sociale ed altruismo». Valori che permeano l’operato dell’Istituto di Credito sin dalla sua fondazione. Come funziona? Attraverso “Da Socio a Socio”, la tecnologia e il web si mettono al servizio dell’imprenditore, fornendo validi strumenti di promozione. Per poter cogliere questa chance, il titolare di un’impresa o di un negozio Socio della BCC Bergamasca dovrà limitarsi a compilare un modulo di convenzionamento direttamente sul sito; subito dopo aver completato l’iscrizione, perverrà il contratto già precompilato direttamente sulla propria casella di posta elettronica e poi non resterà altro che siglarlo e consegnarlo alla propria filiale. In pochi giorni verrà automaticamente registrata la realtà commerciale, a cui sarà dedicata una pagina di presentazione arricchibile con logo e fotografie. Attraverso due canali di consultazione – “categorie merceologiche” e “località” - il privato Socio della BCC potrà navigare e trovare una serie di sconti, offerte speciali e promozioni esclusive fornite “ Attraverso due canali di consultazione il Socio può navigare e trovare una serie di sconti e offerte speciali ” Il tutto ruota attorno alla TESSERA DEL SOCIO, uno strumento di riconoscimento strettamente personale, che riporta il nome Il Credito Cooperativo è legato alla comue cognome del Socio e che non può essere nità locale da un'alleanza che porta alla ceduta a terzi; la tessera è stata inviata a promozione del benessere, dello sviluppo tutti i Soci qualche settimana fa. Tanto per economico, sociale e culturale. Esso esplica cominciare essa è fondamentale per usuun'attività imprenditoriale “a responsabilità fruire degli sconti e delle agevolazioni sociale”, non soltanto finanziaria, ed al sergarantite dal porvizio dell'econotale “Da Socio a mia civile. I soci Socio” di cui si della Banca di parla in queste Credito Cooperapagine; inoltre cotivo, dal canto stituisce un utile loro, si distinstrumento di apguono in quanto partenenza che si impegnano sul acquisterà via via proprio onore a sempre più rilecontribuire allo Tessera Mario Rossi vanza nella relasviluppo della zione con la Bcc. banca lavorando Tutte le filiali sono a disposizione per fornire intensamente con essa con onestà, traspachiarimenti e informazioni sull’utilizzo della renza, responsabilità sociale, altruismo. TESSERA DEL SOCIO. Un legame che è anche un segno distintivo, Inoltre è possibile consultare il sito della per il quale la Banca della Bergamasca, in Banca delle Bergamasca www.bccbergapreparazione al 120° anniversario di fondamasca.it per leggere novità e aggiornazione che si celebra nel 2015, vuole sancire menti sul suo impiego e sulle possibilità che con una serie di iniziative riservate esclusivengono formite. vamente ai suoi associati. La tessera del socio SOCIO dalle aziende locali Socie, ottenibili mostrando la propria Card di riconoscimento, la Tessera del Socio. Ma non è tutto qui! “Da Socio a Socio” fornisce anche l’occasione di dare rilievo all’azienda oltre la provincia e la regione in cui opera. La convenzione e la promozione dell’impresa può infatti essere estesa ai Soci di altre BCC italiane solo con un clic. All’impresa interessata basterà infatti iscriversi al portale www.spaziosoci.it - primo circuito regionale dedicato a tutti i soci delle BCC nato per iniziativa della Federazione delle BCC del Friuli e poi diffusosi anche in Veneto e Lombardia ndr - per aumentare la diffusione della propria immagine. Il tutto gratuitamente! Il costo dell’adesione ai siti “Da Socio a Socio” e a “Spazio soci” è infatti interamente assorbito dalla BCC Bergamasca. Per poter fruire anche di questo strumento è sufficiente spuntare la voce "Vuoi aderire anche al portale interregionale Spazio Soci?" che compare sul sito dasocioasocio.bccbergamasca.it. Nella casella di posta elettronica personale verrà quindi inviato il relativo contratto di adesione al circuito "Spazio Soci" da firmare e portare in banca insieme quello di adesione al circuito “Da Socio a Socio”. Naturalmente il privato può accedere anche al portale www.spaziosoci.it e, iscrivendosi ad una newsletter, ricevere periodicamente tutte le novità ed i vantaggi riservati. Lo Sportello I 05 Fondo Pensione Aperto Come rimediare in modo efficace ad una previdenza obbligatoria che si è profondamente modificata L a previdenza complementare è una forma di previdenza integrativa che si aggiunge a quella obbligatoria ormai insufficiente a garantire a tutti i lavoratori un tenore di vita adeguato anche dopo il pensionamento. Basti pensare che un trentacinquenne quando andrà in pensione percepirà circa il 60% della sua ultima retribuzione. Grazie alla previdenza complementare è possibile colmare del tutto o in parte questo gap previdenziale offrendo al lavoratore la possibilità di costituirsi una pensione che, aggiunta a quella di base, gli consenta di mantenere, anche dopo il pensionamento, il tenore di vita conseguito durante la vita lavorativa. Le forme pensionistiche complementari, come il Fondo Pensione Aperto Aureo, rappresentano lo strumento per realizzare l’integrazione alla pensione pubblica. Ad oggi in Italia sono più di 6 milioni i sottoscrittori di forme pensionistiche complementari e sono in costante crescita. I vantaggi derivanti dall’adesione ad una forma di previdenza complementare non si esauriscono con la costruzione di un reddito integrativo alla pensione pubblica ma consistono, tra l’altro, in un risparmio fiscale immediato, in una minore tassazione sulla rendita o capitale e nell’ottenere presumibilmente un rendimento maggiore del Tfr. Ogni risparmiatore potrà trovare nei 06 I Lo Sportello fondi pensione un valore aggiunto che sposa i propri bisogni ed interessi; vediamo tre esempi che considerano diverse tipologie di soggetti: 1) La piccola Olivia con il nonno Michele - la riforma del sistema previdenziale espone le nuove generazioni al paradosso di doversi costituire da subito una rendita pensionistica, ben prima di iniziare a lavorare. Meno male che nonno Michele ha sottoscritto per Olivia un fondo pensione con tanti vantaggi. Quando andrà in pensione, Olivia potrà “ Importante iniziare da subito anche con piccole somme ” beneficiare di una riduzione della tassazione sulle somme accantonate dal 15% al 9%; avere un fondo già aperto quando comincerà a lavorare; usufruire di vantaggi fiscali (deduzione annua fino a 5.164 €). 2) Edoardo e Raffaella, 60 anni, prossimi alla pensione - Anche chi è prossimo alla pensione può beneficiare di numerosi vantaggi, investendo nel Fondo Pensione. Può usufruire degli incentivi fi- scali sui contributi (deduzione annua fino a 5.164 €), con la possibilità di ottenere un risparmio fiscale che oscilla tra i 1.187 euro e i 2.220 euro, secondo l’aliquota fiscale. Può anche avere la prestazione finale sotto forma di capitale. 3) Chiara, 26 anni, lavoratrice - Oltre alla costruzione di una pensione complementare, sono numerosi i vantaggi di cui Chiara può beneficiare. Quando andrà in pensione potrà sicuramente contare su una riduzione della tassazione sulle somme accantonate dal 15% al 9%. Potrà richiedere una anticipazione per l’acquisto della prima casa (75%) o per altre esigenze (30%) dopo solo 8 anni dalla sottoscrizione del fondo. Potrà accantonare somme in un fondo che si rivaluta nel tempo. Potrà usufruire del vantaggio fiscale (deduzione annua fino a 5.164 €). Costruire la propria pensione integrativa non è un evento slegato dal resto delle attività quotidiane, ma è un progetto importante di vita sul quale gli eventi della quotidianità possono incidere sia positivamente che negativamente. In Bcc della Bergamasca si possono ottenere informazioni personalizzate per aiutare tutti a pianificare un futuro previdenziale sereno. Una convenzione nel segno dell’ENERGIA Risparmiare sulla spesa di energia è possibile grazie ai pacchetti proposti da BCC Energia T agliare i costi dell’energia elettrica, strizzando l’occhio all’ambiente, è possibile con le proposte del Consorzio BCC Energia riservate a tutti i clienti della BCC della Bergamasca. Grazie alla sottoscrizione di un accordo tra l’Istituto di Credito e il Consorzio - cui la Banca da tempo aderisce anche come fruitore di servizi, ndr – sarà possibile infatti garantirsi tariffe vantaggiose sull’erogazione di energia elettrica e/o di gas metano nel libero mercato (quest’ultimo solo per business e aziende). Tre formule per tre esigenze diverse Privati, partite Iva o aziende? Ogni categoria ha esigenze di consumo di energia elettrica diverse. Per risparmiare e vivere green non resta che scegliere un pacchetto in grado di rispondere al meglio ai bisogni di ogni referente. Solo così il taglio dei costi e il proprio contributo “sostenibile” sarà ottimizzato. “Formula Casa”, “Formula Business” e “Formula Azienda” nascono proprio da questa consapevolezza. “ Dare un taglio ai costi dell’energia rispettando l’ambiente? Oggi è possibile grazie a BCC Energia ” Formula Casa: ideale per uso domestico, questa opzione, che si appoggia al fornitore Trenta Spa, offre a chi la sceglie uno sconto del 9% sul prezzo dell’energia (che incide per ca. il 45% del costo della bolletta) e un bonus di 20 giorni di fornitura gratuita per il primo anno. L’attivazione dell’utenza, per il cui perfezionamento sono richiesti tempi variabili da 1 a 3 mesi, avviene esclusivamente via web a cura del cliente. Compito della Banca è quello di consegnare il documento “Come fare Formula Casa” contenente il codice di convenzione e le istruzioni. Formula Business: riservata a chi ha partita Iva e consumi sino a 250 mila kWh l’offerta, erogata attraverso il fornitore Multiutility Spa, è rivolta a utenti commercianti, professionisti e PMI con spesa annua inferiore a 45.000 euro. L’adesione garantisce uno sconto sul prezzo dell’energia dell1% nel caso di fornitura di energia elettrica, del 2% per fornitura di energia elettrica proveniente da fonte rinnovabile e del 2% nel caso di fornitura di gas metano. Alla Banca spetta il ruolo di segnalatrice, mentre l’attivazione del contratto avviene a cura di Bcc Energia. Formula Azienda: questo pacchetto è appositamente pensato per chi ha partita IVA con consumi oltre 250 mila kWh. Le aziende interessate, previa segnalazione della Banca, partecipano direttamente alla gara indetta annualmente da BCC Energia con modalità analoghe a quelle previste per i consorziati. Info: www.bccenergia.it Lo Sportello I 07 Un corso per imparare a promuovere l’azienda Social network, newsletter, mailing: 4 lezioni insegnano a sfruttare i nuovi canali di comunicazione per dare visibilità alla propria attività I n passato la parola d’ordine era pubblicità. Sui giornali, in televisione, per radio. Poi la rivoluzione. Per promuovere la propria azienda ora non basta più girare uno spot o realizzare una campagna su un magazine. Perché il cliente e le sue esigenze sono cambiate così come i canali che segue. La crisi poi, ci ha messo anche il carico. Le realtà commerciali si sono trovate a dover fare i conti con un cambio di direzione. Non solo la carta (quotidiani, riviste, volantini...) finisce sempre più nel cestino senza catturare lo sguardo di chi la riceve, ma anche la televisione ha sempre meno appeal. Cosa è successo? Dove bisogna essere per catturare il cliente? Il futuro è social! I cambiamenti del mercato e il conseguente nuovo identikit del consumatore tipo hanno portato poderosi mutamenti anche nella comunicazione, identificata da strumenti profondamente innovativi sia nell’utilizzo che nella pervasività. Parole come “viralità”, “social”, “networking” e “blog” hanno sostituito termini 08 I Lo Sportello come “spot tv”, “reclame” o “campagna pubblicitaria”, ritagliandosi un ruolo di primo piano nelle strategie di promozione delle imprese. Proprio per questo la BCC della Bergamasca ha promosso due progetti “social” pensati per dare ai propri soci e clienti la possibilità di sfruttarne i benefici. Oltre al blog “Da Socio a Socio” (vedi articolo a pag. 4), la Banca ha dato il via ad un corso in quattro lezioni (la prima sessione si è tenuta a Novembre) pensato per guidare le aziende alla scoperta di nuovi strumenti 2.0 funzionali alla loro promozione. “Impariamo a promuovere la nostra azienda - semplici ed efficaci strategie di comunicazione a costi zero per far conoscere la propria impresa” vuole fornire ai partecipanti informazioni di immediata spendibilità per imparare a conoscere i nuovi strumenti di comunicazione figli della generazione “social”. I partecipanti al corso possono così approfondire non solo l’uso, ma anche le possibilità offerte da Facebook, Linkedin, twitter e youtube, che negli ultimi anni hanno sostituito i canali più convenzionali (televisione, giornali, internet) diventando corsie privilegiate per dare notizie. Imparare ad utilizzarli nel modo corretto, sfruttandone le possibilità, è diventata dunque una priorità per le aziende che vogliano adeguarsi alle richieste del consumatore. All’approfondimento dei ca- nali social il corso affianca anche una analisi di altri “tools” funzionali alla promozione dell’impresa come newsletter, mailing, blog. “ Social network, siti web, newsletter: la comunicazione aziendale è diventata 2.0 ” Una, cento, mille aziende per un solo obiettivo: promuoversi! «Sono una interior designer e ho una mia piccola esposizione vicino a Bergamo – spiega Carmen, una delle sedici persone che ha frequentato la prima sessione del corso, a novembre – e lo scorso anno ho realizzato uno shop on line dedicato ai prodotti per l’arredamento d’interni, una pagina Facebook e una newsletter. Voglio capire come metterli in relazione al meglio per dare la corretta visibilità ai miei prodotti. Oggi il passaparola avviene on line». Ha deciso di iscriversi al corso per capire «qualche cosa in più sui social network» anche Alessandra, che vuole imparare ad usarli per la sua boutique di bomboniere e confetti, perché «ormai bisogna esserci se si vuole attirare l’attenzione di nuovi clienti e fidelizzare quelli storici». Proprio la ricerca di nuovi interlocutori è la ragione principale che ha convinto Gabriele (alla guida di un negozio specializzato nella cura e alimentazione degli animali) a prendere parte al corso. «La crisi non ci aiuta nel trovare nuovi interlocutori: un tempo bastava magari comprare qualche inserzione su una pubblicazione locale per catturare la loro attenzione, oggi non è sufficiente, sia perché i giornali li comprano sempre meno persone, sia perché le ricerche vengono fatte su altri canali. A dettare legge sembra siano ormai i social network!». E proprio a questi nuovi canali ha prestato massima attenzione il training formativo della BCC con approfondimenti come “Ad ogni attività il suo social: la scelta del social network”, “Alla scoperta di Facebook: come aprire una pagina, gestire i post, promuoverli e farsi pubblicità a costo ridotto”, “Alla scoperta di Linkedin e Google plus” e “E tu twitti? Cosa è Twitter e come usarlo al meglio”. «Il consumatore negli ultimi anni è drasticamente cambiato: più consapevole dei suoi bisogni, più informato, più critico. La diffusione dei social network in particolare – ha commentato il Presidente della BCC Bergamasca Gualtiero Baresi - ha contribuito a questo rinnovamento permettendo di accorciare le distanze e di condividere in tempo reale gusti, opinioni, ma anche critiche e segnalazioni. Le aziende si trovano dunque a dover fare i conti con questa nuova realtà: ecco perché imparare a conoscerla e gestirla diventa prioritario. La BCC, da sempre attenta e sensibile alle innovazioni, ha raccolto la sfida dando seguito a questi due progetti che permetteranno ai propri Soci di conoscere da vicino questo mondo, sfruttandone le potenzialità». Il corso “Impariamo a promuovere la nostra Azienda” ha raccolto numerosi consensi, tanto che si è reso necessario organizzare una seconda sessione, sempre gratuita e di quattro lezioni, in programma a Febbraio. I posti a disposizione sono ancora pochi, quindi chi vuole cogliere questa interessante opportunità per capirne di più sull’utilizzo del social marketing si rechi in filiale per compilare il modulo di iscrizione. Alla prima sessione del Corso hanno partecipato 16 aziende Lo Sportello I 09 L’importanza dell’educazione finanziaria nella scuola Il progetto “Scuola di Banca” per i giovani 10/18 anni. C Istituti Tecnici specifici. Non è un mistero che, anche fra i laureati, ci troviamo di fronte un livello insufficiente di educazione finanziaria (il Nobel per l’economia Joseph Stiglitz lo definisce “lack of financial literacy”). Facile immaginare come una sua carenza possa determinare nei ragazzi una serie di comportamenti 10 I Lo Sportello o cu IMPARIA S OARISP M la di ba MIARE ARnca on la convinzione della necessità di svolgere un ruolo di supplenza formativa, di diffusione culturale e, nel rispetto di quanto sancito dall’art. 2 dello Statuto che parla di “... promuovere lo sviluppo della cooperazione e l’educazione al risparmio...”, dal 1970 la Bcc della Bergamasca porta avanti l’educazione finanziaria già in età scolare. Da sei anni a questa parte la diffusione della cultura economica è stata collocata in un progetto denominato “Scuola di Banca”, con cui entriamo direttamente nelle aule scolastiche proponendo un modulo formativo flessibile e personalizzabile. Dopo avere incontrato 3.160 studenti in circa 90 lezioni abbiamo maturato la convinzione di quanto sia necessario che i giovani sviluppino la consapevolezza di essere inseriti e di vivere in un mondo economico. Purtroppo i programmi delle scuole italiane non li aiutano molto, se escludiamo gli errati di quando saranno adulti, quali, ad esempio, la tendenza a spendere più di quanto si guadagna, a non cautelarsi a livello assicurativo, a non pianificare interventi a carattere previdenziale e via di questo passo. Nei paesi europei invece, in Germania in particolare, si investe molto in una scuola fortemente indirizzata alla formazione tecnica ed economica, favorendo di fatto il confronto e l’inserimento nel mondo produttivo. Appare quindi piuttosto urgente inserire (o forse meglio re-inserire) nelle programmazioni didattiche lo studio di argomenti legati alla vita quotidiana che fino all’inizio degli anni novanta ricadevano sotto la definizione di “educazione civica” e collocare al suo interno, tra gli altri, i princìpi base dell’economia, i meccanismi che la regolano ed il ruolo delle banche. Infatti quando entriamo nelle primarie, talvolta anche nelle secondarie, troviamo generalmente tabula rasa sui temi economici, o peggio, qualche pregiudizio da sfatare. Da un paio di anni registriamo anche una novità: la preoccupazione per il momento economico che stiamo attraversando. Gli ultimi incontri, infatti, su richiesta degli stessi alunni vertono spesso sulla crisi: perché è nata, quali sono le conseguenze, quanto può durare, di chi è la colpa; sono queste le domande più frequenti. Hanno voglia di Banca della Bergamasca parlarne, nei loro occhi si vede la sincera voglia di sapere. Nei ragazzini più grandi dei licei e delle secondarie superiori, se da un lato riscontriamo una certa cultura finanziaria e una buona preparazione generale, dall’altro emerge una maggiore sudditanza verso i pregiudizi (i banchieri sono oscuri manovratori della società, i politici sono indegni, l’Italia è soggiogata dall’Europa, ecc.). Qui però è paradossalmente più facile convincerli ad usare la loro testa; elaborano meglio ragionamenti costruttivi e a volte si accende in loro la scintilla della passione verso l’economia. Sull’argomento banche hanno voglia di sapere concretamente, la teoria fine a se stessa non gli interessa. Il momento più coinvolgente è quando, per chiarire alcuni aspetti che i ragazzi faticano a comprendere, viene affidato loro il compito di fondare una banca, così, da zero; un volontario fa il banchiere e deve preoccuparsi di raccogliere i depositi (i compagni di classe aprono un libretto di risparmio da lui). Quindi bisogna trovare un modo per remunerare la raccolta; dopo uno sforzo comune a tutta la classe, dove galoppano idee e soluzioni (anche molto fantasiose), alla fine emerge il concetto di utilizzare i depositi stessi per prestarli a chi ne ha bisogno e ricavarne utili. La gestione in prima persona di questa “fanta-banca” agevola la comprensione dei meccanismi legati alla liquidità, la tesoreria, il portafoglio, l’intermediazione mobiliare, ecc. E’ curioso vedere le loro reazioni quando si accorgono che la banca presta soldi non suoi, così come è bello vedere che finalmente accettano la logica della differenza di tasso tra interessi attivi e passivi. Ma soprattutto come apprezzano il fatto che i prestiti possano stimolare l’economia, aumentando i consumi, creando nuovi posti di lavoro o mantenendo quelli già esistenti. La banca, a questo punto, viene vista sotto una nuova luce ed appare chiaro che un mondo economico senza gli istituti di credito sarebbe incompleto e ingovernabile; il suo ruolo è finalmente accettato come preciso ed importante. Quindi ne approfittiamo per delineare ancor più finemente le differenze esistenti tra le stesse banche, dichiarando come si possa collaborare, anzi cooperare, illustrando la storia, i princìpi ed i valori che caratterizzano le Banche di Credito Cooperativo. Ovviamente, l’attività di educazione finanziaria non va improvvisata; bisogna prepararsi bene e stare attenti a non “ Per imparare a risparmiare non è mai troppo presto: la scuola serve anche a questo ” usare vocaboli fuori portata e non calibrati sulla fascia di età coinvolta, altrimenti i ragazzi si annoiano, non capiscono e la classe passa, in una fra- zione di secondo, da ricettiva a repulsiva. Bisogna essere pronti a rispondere alle loro domande, a volte provocatorie, specie di chi ha già maturato pregiudizi; ma è anche un lavoro che regala grandi soddisfazioni. I giovani hanno così tanta energia ed entusiasmo da saperti coinvolgere e contagiare. Se lasciassimo fare a loro, potremmo segnalarne diversi che hanno già trovato alcune idee su come risolvere la crisi economica e risollevare le sorti dell’Italia... Le lezioni sono ovviamente gratuite e si svolgono direttamente nelle scuole. Chi è interessato può contattare l’Ufficio Marketing della BCC Bergamasca. Lo Sportello I 11 ARTE E COSTUME A BERGAMO SETTECENTO Sulle tracce della storia bergamasca Il libro di Pietro Mosca celebra l’arte, il costume e il territorio I l pilastro della mutualità e dell’associazionismo caratterizza il fondale traslucido dove esistono i tre pilastri umani: Sensibilità, Etica e Morale. Questi tre pilastri, al bisogno, supportano ogni speculazione del pensiero rivolto al bene che tende al superamento dell’egoismo sito nella prateria dell’Emozione. Scusate questo mio linguaggio da psicoanalista, come difatti lo sono. Ma il mio fine è quello di mettere in risalto che quei tre pilastri dinanzi menzionati sono quelli su cui poggia il sodalizio bancario con la gloriosa Bcc della Bergamasca. Voglio dire – se parlo col titolo di intellettuale artista e storico del territorio bergamasca Pietro Mosca 12 I Lo Sportello nel quale, col tempo, ho innestato le mie radici – orgogliosamente le ho innestate anche nella BCC Bergamasca filiale di Grassobbio, mia cittadina di residenza da ben 35 anni. Ne diventai convintamente Socio e ne parlo sempre con orgoglio, di questa nostra banca così amicale e vicina alle radici della comunità bergamasca. A dichiararlo all’Assemblea è stato Pietro Mosca, socio della BCC e autore di un volume dedicato al connubio tra arte & Bergamo, nelle librerie dal 10 Dicembre. Un matrimonio che l’autore data al ‘700 (“Arte e costume a Bergamo Settecento”) e che trova una delle sue rappresentazioni nell’opera di Fra Galgario - Ritratto di nobiluomo, olio su tela – che fa parte della collezione della BCC e che viene citata all’interno del suo lavoro. Il tomo, suddiviso in quattro “sezioni" è un «palcoscenico sul quale si alternano gli improvvisati attori con le loro storie: giudici e dazieri, questuanti e pitocchi, ciarlatani e grandi artisti. Raccontano la vita del tempo. Bulli e sopraffattori accanto a medici, causidici, barbieri e cavatori di sangue. Etiogenesi, patogenesi, malformazioni, convulsioni, salassi, esorcismi taumaturgici» (Bruno Cassinelli). Un nuovo modo di leggere il territorio bergamasco a cui la BCC da sempre si rivolge con attenzione e sui cui innesta i suoi valori forti. «La Banca della Bergamasca – commenta Gualtiero Baresi, Presidente della BCC - costituisce per molte persone un punto di riferimento concreto e familiare nella vita di ogni giorno, sostenendo i progetti di sviluppo e benessere sia economico che sociale e culturale. E’ proprio nel solco della cultura che abbiamo il piacere e l’onore di “tenere a battesimo” questo volume dell’amico e socio Pietro Mosca, che, grazie alla sua poliedrica passione per le Arti, è riuscito a comporre con rigore e caparbietà una straordinaria opera di ricerca e catalogazione di uno spaccato di mondo che appartiene al nostro passato, contribuendo di fatto ad impedirne la cancellazione dalla memoria». Particolare delle tela “Ritratto di nobiluomo” - Fra Galgario Alla ri-scoperta di Bergamo Alta La Banca organizza per la primavera quattro visite guidate gratuite riservate ai Soci I l 2015 è l’anno del 120° anniversario di fondazione della Banca della Bergamasca. La prima delle iniziative pensate per festeggiarla al meglio è una visita guidata alla nostra bellissima Città Alta. Un luogo dove siamo già stati tutti, anche più volte, ma che ci riserva sempre piacevoli sorprese, specialmente se siamo accompagnati da una persona esperta. E’ questo il senso del percorso “Alla ri-scoperta di Bergamo Alta”, riservato ai Soci e completamente gratuito, che si svolgerà per quattro volte nella prossima primavera. Si partirà da Colle Aperto, attraverseremo la Cittadella Viscontea per gettarci nella Corsarola per ammirare le meraviglie di: PIAZZA VECCHIA Formatasi compiutamente a metà del '400 demolendo vecchi edifici e inglobando una più antica e piccola piazza, l'attuale Piazza Vecchia fu per secoli il centro rappresentativo del governo cittadino. A ovest sorge la residenza del Podestà Veneto. La Torre Civica sovrasta la piazza. Al centro, la fontana donata alla città nel 1780 dal Podestà Alvise Contarini. PIAZZA DUOMO Il cuore sacro della città deve il nome all’imponente Cattedrale che vi si affaccia, posta dirimpetto a Battistero, Episcopio e Curia. Prima che la Serenissima realizzasse l’attuale Piazza Vecchia, questa era la piazza della Città, dedicata a S. Vincenzo. Qui si emanavano bandi, si rogavano atti notarili, si tenevano scambi e si facevano contrattazioni. “ Le bellezze di Città Alta visitate con una Guida, in tutta tranquillità ” CAPPELLA COLLEONI In Piazza Duomo, commissionata nel 1472 da Bartolomeo Colleoni e realizzata dall’Amadeo, è la massima espressione del Rinascimento a Bergamo. Sebbene ancora incompleta, il condottiero vi fu sepolto nel 1475. All’interno è visibile il suo sarcofago con rilievi marmorei dello stesso Amadeo e la statua equestre in legno dorato di Sisto di Norimberga. Nei pennacchi e nelle lunette affreschi del Tiepolo (1733). BASILICA S. MARIA MAGGIORE Eretta nella prima metà del 1100, Giovanni da Campione vi aggiunse nel 300 i protiri gotici. La semplicità dell’esterno contrasta con l’esuberanza decorativa dell’interno dove vi sono affreschi, stucchi, arazzi e le tarsie lignee realizzate su disegno di Lorenzo Lotto. All’interno anche un pregevole organo. Già nel xv secolo era attiva una cappella che fu diretta, a suo tempo, anche da Simon Mayr, maestro di Donizetti. In Basilica vi sono i monumenti funebri dell’illustre maestro e del noto compositore. Le descrizioni riportate sono tratte dal sito del Comune di Bergamo. Tenete d’occhio i volantini presenti in filiale ed il sito internet della banca, troverete tutti i dettagli e le modalità di iscrizione. Vi aspettiamo numerosi alla ri-scoperta di Bergamo Alta! Lo Sportello I 13 Conosciamoci Meglio Le iniziative vedono la partecipazione diretta o indiretta della Banca della Bergamasca - Credito Cooperativo ZANICA Anziani in festa! COMUN NUOVO Un’istallazione dedicata al lavoro degli Alpini U O ltre 150 soci dell’Associazione Anziani di Zanica si sono dati appuntamento in occasione della giornata che li vede protagonisti. La “Giornata dell’Anziano 2014” è iniziata con la partecipazione alla S. Messa officiata dal Parroco Don Alberto Mascheretti ed è proseguita con una pausa gastronomica ricca di sapori e una parentesi di gioco affidata ad una tombolata gratuita svoltasi negli spazi dell’Oratorio S. Giovanni Bosco. Ad accogliere tutti i partecipanti il Presidente dell’Associazione Adriano Bugini ed il suo Vice Francesco Bresciani, il nuovo Sindaco di Zanica Luigi Locatelli, il Parroco, l’assistente sociale Angela Cordaro, il responsabile del Centro Diurno integrato Signor Rosario e, in rappresentanza della BCC della Bergamasca, Gianni Gabbiadini. L’iniziativa rappresenta un momento di condivisione importante che ogni anno raduna un numero crescente di partecipanti. 14 I Lo Sportello n monumento che rappresentasse l’impegno da sempre profuso dagli Alpini per la società; un riconoscimento del loro valore e, perché no, un ringraziamento al loro operato. Sono queste le basi dell’installazione dedicata alla Sezione Alpini Comun Nuovo e realizzata da Rapanà Architetture. «L’installazione rappresenta da una parte l’impegno verso il territorio e la sua salvaguardia – spiega l’arch. Rapanà – dall’altra il legame che il Gruppo Alpini ha verso la comunità, la forza di affrontare i momenti di emergenza, il raccogliere i disagi e le difficoltà quotidiane, ma soprattutto il contribuire all’aiuto e alla solidarietà che trasforma il difficoltoso viaggio della vita in un cammino condiviso e più sereno». Un monumento che ha emozionato i destinatari. «I miei più commossi e profondi ringraziamenti – ha commentato Giacomo Picenni, Capogruppo Sez. Alpini Comun Nuovo – vanno a coloro che si sono prodigati nella realizzazione di questo monumento». AZZANO SAN PAOLO Notte Bianca: uno scatto.. tira l’altro! F otografie realizzate dal Gruppo Fotoamatori di Azzano San Paolo, nate da una attenta ricerca effettuata anche sul territorio, sono state protagoniste della Notte Bianca organizzata nel paese. Il fenomeno del “graffitismo” ha catalizzato l’interesse facendo anche da linea guida dell’intero percorso di immagini. «Graffiti sempre più raffinati – spiegano dal Gruppo – compaiono ovunque e si possono individuare come correnti di pensiero ed espressioni stilistiche sempre più ispirate da veri e propri maestri della vernice e della comunicazione come l’artista e writer inglese Bansky, tra i maggiori esponenti della Street Art». Gli scatti vogliono celebrare proprio questa arte sempre più riconosciuta anche dalle Istituzioni. «Nel 2010 il Ministero della Gioventù ha finanziato in 8 città d’Italia un ambizioso progetto di riqualificazione di zone degradate dei tessuti urbani con opere di Spray Art e Street Art». Spazio dunque a murales giganteschi per dare nuovo colore al grigio delle città! SPIRANO La gara cinofila fa…11! I mportante traguardo per la sezione Enalcaccia di Spirano che nel 2014 gira la boa dell’11a organizzazione di una manifestazione ad alto tasso di partecipazione. La “Gara Cinofila su starne liberate” anche per l’anno in corso ha riscosso infatti molto successo chiamando a raduno appassionati e curiosi. LEVATE Direzione Stresa per i ciclisti della S.C Amatori I soci della S.C Amatori corrono veloci e non si lasciano fermare nemmeno da forature e guasti meccanici! I ciclisti hanno infatti stretto i denti e hanno puntato sicuri verso la meta del loro tour: Stresa. Un’escursione che li ha portati anche a Locarno, dove, dopo aver visitato alcuni dei monumenti e degli angoli più significativi della cittadina, sono saliti a bordo del “Trenino Centovalli” direzione Domodossola. Da lì il ritorno a casa, una pedalata dopo l’altra. Lo Sportello I 15 STEZZANO 14° trofeo Città di Stezzano: tempo di bocce! L a Bocciofila Stezzanese sempre attiva! Per 15 giorni ha infatti tenuto banco il “14° Trofeo Città di Stezzano” gara a coppie divisa in categorie che ha visto sul podio come primi classificati il binomio Magri-Invernizzi (categoria AB) e Persico-Tacchini (categoria CD). A premiarli, alla presenza di un folto pubblico, l’assessore dello Sport Michela Regonesi, il Presidente del Comitato Sig. Nespoli e il Presidente della Bocciofila Giuseppe Gentili. Un evento di sport e spettacolo che si è fatto ricordare. SPIRANO “Tira la palla” con il Tennis Club G li amanti del tennis scendono in campo anche per l’edizione 2014 di “Tira la palla”, evento ad alto tasso sportivo che chiama a confrontarsi con racchette e palline. «Anche quest'anno - ha commentato Diego Zanotti del Tennis Club Spirano - il corso è andato alla grande con sempre maggiori presenze e apprezzamento. Abbiamo anche sostenuto il progetto Ndangwini in Mozambico a cui abbiamo donato alcune magliette. Siamo davvero soddisfatti dei risultati raggiunti!». 16 I Lo Sportello ZANICA “Suono 1981”: un bel traguardo O ltre trent’anni dalla fondazione vanno celebrati! A Zanica si festeggia così l’importante traguardo del negozio di strumenti musicali “Suono 1981”, aperto nella piazza centrale dai fratelli Mino e Toti Spallino già membri fondatori della band “Le Piccole Ore”, famosa in Italia e nel mondo negli anni ’70 e ’80. Una passione, quella per la musica, passata di generazione in generazione: la figlia di Mino, Giulia, raccoglie il testimone dell’attività e insieme ad altri 2 soci - Giorgio Gagliano e Dimitri Sonzogni - già fonici, dj e produttori di eventi da oltre 10 anni, rinnova la tradizione espandendo l’attività di famiglia oltre i confini della vendita. “Suono 1981” oggi si innova offrendo un servizio completo nell’ambito dello spettacolo (progettazione, produzione, e gestione integrale di eventi musicali). Ma il fiore all’occhiello è la nascita della nuova Scuola di Musica dove poter apprendere, grazie ad insegnanti giovani e qualificati, percorsi teoricopratici personali nell’ambito degli strumenti musicali di base. COMUN NUOVO Una giornata a misura di anziano! L ’Associazione anziani e pensionati in collaborazione con il Comune e con la sponsorizzazione dell’AVIS, di Aido, della Parrocchia San Salvatore, di Spanalacc, della divisione nazionale Alpini locale, di A.C. C.N., della Compagnia Folclorica Brighella e Torre Campanaria, della CGIL/SPI e della BCC, ha organizzato un appuntamento ormai atteso dalla cittadinanza di Comun Nuovo: “La giornata dell’anziano”. In occasione dell’evento, iniziato con la Santa Messa e proseguito con un pranzo collettivo a Palazzo Benaglio, sono stati omaggiati per il loro importante traguardo (88 anni) Giovanna Daleffe, Alessandra Gentili, Virginia Salvetti, Egidia Stroppa e Domenico Tripodi. ZANICA Tutti a E.I.M.A! N umerosi i coltivatori di Zanica che hanno lasciato per un giorno la loro attività e si sono diretti alla volta di Bologna sede di E.I.M.A, la Fiera Internazionale dell’Agricoltura che raccoglie visitatori da ogni parte d’Italia. Per raggiungere la sede della manifestazione, la Coldiretti ha organizzato un servizio di autobus che ha favorito l’ampia adesione di chi era interessato ad avere una panoramica delle nuove tecnologie, dei macchinari di ultima generazione e delle innovazioni che riguardano questo importante settore. LEVATE Spazio alle bocce! L e bocce non hanno età e coinvolgono giovani e meno giovani. Ne è conferma l’ultima iniziativa svoltasi a Levate ed organizzata dalla locale Bocciofila che ha visto protagonista la Scuola Junior Bocce e ha decretato 4 vincitori. La gara di giugno ha visto sul podio al 1° posto Lorenzi e al 2° Garlini mentre quella di luglio ha regalato altre medaglie che hanno tutte un unico colore: l’oro del divertimento! TORRE BOLDONE Insieme per il Malawi C ontinuano le missioni di Insieme per il Malawi Onlus in prima linea nel recapitare donazioni e materiale direttamente in Malawi. I bambini che sono passati alla Scuola di grado superiore (elementari) hanno potuto avere oltre il diploma, anche i regali frutto del contributo della BCC della Bergamasca. A ricevere i doni anche alcuni fanciulli orfani presenti nel Centro Adozioni. Lo Sportello I 17 GRONE 25° di fondazione della Virgo Fidelis C SPIRANO 4° edizione per CITY CAMP 2014 S ono stati 22 i ragazzi delle scuole medie che hanno preso parte alla 4a edizione di “City Camp” svoltasi negli spazi dell’Oratorio “San Giovanni Bosco”. Il mondo A.C.L.E. - l’Associazione Culturale Linguistica Educational accreditata dal ministero dell’istruzione, che ha dato vita all’esperienza dei City Camps – ha portato all’estero molti ragazzi pur rimanendo nel proprio paese. «Il metodo del City Camp – spiegano gli organizzatori - è quello di insegnare la lingua inglese trasmettendone la passione con l’entusiasmo del fare esperienza concreta (learning by doing). Il City Camp è una vacanza studio dove non è lo studente che si sposta in un Paese straniero per andare a frequentare un corso di lingua inglese, ma è il mondo anglosassone che viene nelle nostre città, nei nostri paesi di provincia per portarci una ventata di culture a confronto e di energia coinvolgente, grazie alla presenza di Tutors anglofoni». La “English full immersion” si è conclusa con lo spettacolo “The Final Show” dove tutti i partecipanti si sono messi alla prova lasciando esterrefatto il pubblico! TORRE BOLDONE 41° Rassegna dei Cori Alpini e Popolari L ’Auditorium “Martiri di Nassiriya” di Alzano Lombardo è stato scenografia per l’esibizione del Coro “Le Due Valli”, curatore della 41esima rassegna di Cori Alpini e Popolari. Oltre al Coro organizzatore, diretto dal Maestro Aurelio Monzio Compagnoni, si sono avvicendati il Coro “La Rotonda” di Agliè (To) guidato dal Maestro Giampiero Castagna e il Coro “La Sisilla” di Montecchio Maggiore (Vi) diretto dal Maestro Norberto Tronca. 18 I Lo Sportello entinaia di Carabinieri rappresentanti più di 30 sezioni provenienti da tutta la regione - presenti anche il Presidente della sezione penale di Corte D’appello di Brescia Masia, il Comandante provinciale dei Carabinieri Colonnello Bandiera, il Maresciallo Macella comandante della stazione di Bergamo - hanno preso parte alla manifestazione organizzata dalla sezione dei Carabinieri in congedo di Casazza presieduta dal Cav. Zappella. L’occasione era legata alla celebrazione del 25° di fondazione della cappella Virgo Fidelis sui Colli di San Fermo e alla rievocazione dei 200 anni di storia dell’Arma. La sfilata si è aperta con la fanfara del 3° battaglione di Milano seguita dai gonfaloni, dalle autorità civili, dai carabinieri in servizio, da tutte le bandiere Anc e dai carabinieri in congedo. A sfilare anche i gagliardetti degli alpini dei diversi paesi vicini, dei paracadutisti e bersaglieri. Presente anche il labaro dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia. COMUN NUOVO 50 candeline per Sali e Tabacchi Riv. N° 1 5 0 anni è un compleanno importante soprattutto quando si tratta di un’attività. Festeggiarlo diventa non solo un piacere, ma l’occasione per coinvolgere tutta la comunità. Devono averlo pensato anche le famiglie Orini e Nobili da mezzo secolo alla guida di “Sali e Tabacchi Riv. N° 1” che per celebrare questo importante traguardo il 9 Novembre hanno dato appuntamento a clienti vecchi e nuovi e ai compaesani nel loro negozio per «condividere questa significativa ricorrenza per la nostra rivendita fondata nel 1964». Diamo i numeri Qualche cifra e un po’ di dati per conoscere meglio la nostra realtà 37a: posizione di Bergamo nell’annuale classifica stilata da Legambiente Ecosistema Urbano. La classifica finale vede in testa Verbania seguita da Belluno e Bolzano. Meglio di Bergamo in Lombardia hanno fatto Mantova (17° posto), Sondrio (27°), Lecco (29°) e Cremona (30°). In coda chiudono Agrigento, Isernia e Crotone. A differenza di quella delle edizioni precedenti, la classifica non è più divisa tra città grandi, medie e piccole: ad ogni modo, in quella d’appartenenza (medie città) Bergamo perde un posto, scivolando dal 14° al 15°. In quella complessiva passa da un valore percentuale di 55,6 a 54,07. 167,3: litri d’acqua al giorno consumata pro capite per uso domestico e con una dispersione d’acqua del 25%. Questi valori posizionano Bergamo alla 24ª posizione nella classifica stilata da Legambiente che riconosce alla città la posizione n.33 in materia di depurazione. 59 ogni 100 abitanti: numero di auto che circolano a Bergamo, che guadagna la posizione numero 25 nella classifica delle città più motorizzate italiane. Più numeroso il parco auto di altri capoluoghi come Aosta (196 auto ogni 100 abitanti) e Trento (132). Posizione d’eccellenza per scarsità di mezzi la merita Genova con 47 auto per 100 abitanti. 85.913: stock delle imprese attive nella bergamasca. Sulla base dei dati raccolti dall’Osservatorio della Camera di Commercio relativi a fine settembre 2014, che rivelano anche che il numero è inferiore di 400 attività rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (-0,5%, del tutto simile al risultato del precedente trimestre). Lo Sportello I 19 L’OSPITE: GINO CATTANEO L’uomo dei Presepi Una grande fede e una passione sconfinata per la natività sono i capisaldi del Museo del Presepe di Comun Nuovo inaugurato nel 2000 L uigi Cattaneo a Comun Nuovo è un’istituzione. E non solo perché è il Presidente dell’Associazione Anziani e Pensionati del paese ma perché con la sua volontà, tenacia e convinzione è riuscito a dar forma ad un ambizioso progetto nato da una passione che affonda le radici nella sua giovinezza. Luigi, o come lo chiamano tutti dalle sue parti, Gino, è “l’uomo dei presepi”. Sono 180 quelli che è riuscito a raccogliere negli anni e che oggi custodisce in un Museo incasellato nell’antico Palazzo Benaglio. A trionfare, scendendo nei sotterranei dell’edificio oggi sede del Comune, sono scene di natività provenienti da ogni parte del mondo, ma soprattutto un mega presepe di 20 metri per 5 suddiviso in due scenari – la “zona dei ricchi” e quella “dei poveri” – con 120 statue ad animarlo, 50 case tutte illuminate, 2 torrenti, 4 gallerie e 400 punti luce che si alternano di giorno e di notte. Un luogo magico interprete della fede incrollabile di questo eterno giovane. Perché gli occhi dell’”uomo dei presepi” brillano come una stella cometa. La stessa che vigila dall’alto della sua rea- 20 I Lo Sportello lizzazione più celebre che ha richiamato, dalla sua inaugurazione ad oggi, quasi 2.000 visitatori. «Un numero considerevole se pensa che siamo aperti solo in occasione del Natale! A visitarlo vengono da tutta la provincia, dalle nostre valli, incuriositi e emozionati quando si soffermano ad osservare. Un anno arrivò addirittura un autobus da Como per vederlo». Nelle sue parole si legge tutta la soddisfazione di chi sa di aver realizzato qualcosa di straordinario. d. Come è nata la sua passione per i presepi? r. Ricordo bene che sin da piccolo mi piaceva realizzarli. Al tempo utilizzavo i ceppi di legno che impiegavamo per riscaldarci, pur di dare forma alle collinette, su cui andavo poi a mettere le statuine scovate qua e là, chiedendo ai parenti, agli amici. E come sfondo utilizzavo la carta, che coloravo per dare l’idea del paesaggio. d. Eppure ascoltandola si capisce che non era solo il gioco di un bambino in occasione del Natale... r. Sono da sempre molto credente e considero la natività come la massima espressione del misticismo. I presepi sono la voce della mia fede. d. Fede incrollabile visto che per realizzare questo maxi presepe e il Museo ha dovuto impegnarsi molto... r. Moltissimo... inizialmente abbiamo dovuto trovare il luogo giusto per poter dar forma a questo progetto…un desiderio che portavo con me sin da bambino. Quando abbiamo scoperto i sotterranei di Palazzo Benaglio abbiamo capito che erano il luogo ideale. Ma abbiamo dovuto lavorare oltre un mese, in sette persone, per recuperarli e renderli agibili. Una fatica notevole che è stata però risarcita dalla soddisfazione del Museo odierno. d. Dietro il Museo si nasconde un piccolo plotone di lavoratori... r. I primi tempi eravamo in sette ma alla fine siamo rimasti in due... con tenacia siamo però riusciti a raggiungere il nostro obiettivo! Il Presepio a cui abbiamo dato forma ci ripaga di tutti i sacrifici e del tempo dedicatogli. Per renderlo sempre più bello ed interessante il lavoro però non finisce mai. Modifiche e integrazioni vengono sempre effettuate: ad esempio abbiamo inserito un pregiato e curioso meccanismo che permette ad alcune barchette di incrociarsi e navigare sul laghetto ricavato in prossimità di quella che è stata ribattezzata la “zona dei ricchi” con il palazzo di Erode e numerose case. d. La maggior parte delle statue presenti sono in movimento e creano un effetto di vissuto molto realistico... r. Non le dico quanto tempo abbiamo trascorso nel cercare di rendere vivo il Presepe! Ma l’effetto è proprio quello di sentirsi immersi nel mondo del tempo. Abbiamo anche alcune statuine davvero pregiate che risalgono al ‘700 e che sono una rarità... d. Ne ha una che preferisce o a cui è più affezionato tra le 120 presenti? r. E’ indubbio che il misticismo della grotta mi emoziona sempre. d. Sarà anche per i materiali che avete usato per realizzarla... r. Si tratta di tufo proveniente direttamente dal Vesuvio che abbiamo lavorato per realizzare lo sfondo e alcuni archi che si vedono nella struttura. Un lavoro certosino che ha richiesto anche grande accortezza e infinita pazienza… d. La stessa pazienza che ha dimostrato di avere nella ricerca degli altri 179 presepi... r. Provengono da ogni parte del mondo e sono la miglior espressione della cultura di un luogo. Perché un presepe arabo non avrà mai le caratteristiche di uno russo, ma in comune c’è la Sacra Famiglia. d. L’ultimo arrivato? r. Non poteva che essere quello della terra di Papa Francesco! Arriva dall’Argentina e si colloca al fianco di altre realizzazioni provenienti anche dalla Colombia, dalla Lapponia, dall’Alaska, dalla Galilea. Un giro del mondo affidato a Maria, Giuseppe e Gesù. d. Il Presepio non è però la sua sola passione. E’ riuscito a realizzare anche un secondo museo, quello della civiltà contadina, che si trova proprio a conclusione della esposizione delle natività. Vi ha raccolto non solo gli strumenti utilizzati dai contadini durante la loro vita nei campi, ma anche quanto veniva impiegato tra le mura domestiche per bere l’acqua, mangiare la minestra all’asilo, preparare il taleggio o costruirsi gli zoccoli…un viaggio nel tempo e nella storia che ci è più vicina... r. Da più di 8 anni incontro i bambini delle scuole per raccontare loro il nostro passato contadino, portandoli anche a visitare le antiche cascine, così che si possano immergere nella nostra tradizione. Quando poi spiego loro l’utilizzo di certi strumenti o utensili rimangono a bocca aperta perché non riescono ad immaginarsi come potevamo impiegarli. Non dobbiamo mai dimenticare le nostre origini e dobbiamo sempre ricordare che siamo figli del nostro territorio. Io cerco di farlo con il mio impegno quotidiano. d. Impegno che è anche quello dell’Associazione che presiede, da sempre molto attiva in questa direzione... r. L’Associazione Anziani e Pensionati può essere una risorsa importante se la sua attività è funzionale alla comunità. Oltre alla gestione del Centro Diurno Anziani, alla conservazione degli scantinati del Palazzo Benaglio, alla ristrutturazione e alla manutenzione del “Museo dei Presepi”, ci occupiamo anche dell’irrigazione e del mantenimento delle aiuole del Parco Comunale, del corso annuale di ginnastica fisioterapica morbida, della visita agli ammalati durante il periodo natalizio portando loro in dono un pensiero per farli sentire sempre parte della comunità. d. E so che la vostra partecipazione all’attività comunale va anche oltre... r. Ha ragione; ci occupiamo anche dell’organizzazione della “Festa dei nonni” che prevede la premiazione del nonno e della nonna più anziani del paese, ma pensiamo anche ai nipoti…da 18 anni sosteniamo con una adozione a distanza una bimba indiana che è di diritto diventata la nipotina di tutti... d. Un impegno considerevole che le regala però entusiasmo... r. Le confesso però una cosa: a volte capita che mi cerchino per qualche attività da svolgere e non mi trovano. Mi rifugio tra i miei presepi e me ne prendo cura. Questo mi restituisce l’energia e la voglia di continuare... Lo Sportello I 21 BANCA DELLA BERGAMASCA - Credito Cooperativo “La Banca vicina alla gente e si vede”. Non ha fini di lucro e gli avanzi di gestione in parte rafforzano le riserve obbligatorie ed in parte sono utilizzate per sostenere i cittadini nel dedicare il tempo libero ad attività sociali, culturali e ricreative. Si riportano di seguito le iniziative concretizzate e programmate nell'ultimo quadrimestre con la presenza, partecipazione e/o il contributo della Banca della Bergamasca. ...SCUOLE....................................................................... • Scuola Materna S. Giuseppe COMUN NUOVO • Fondazione Scuola Infanzia A. Diaz LEVATE • Comitato Genitori “Stare Bene Insieme” ZANICA • Seminario Vescovile Giovanni XXIII BERGAMO ...CULTURA..................................................................... • Convegno “Historiae, il respiro della storia” AZZANO SAN PAOLO • Iniziative culturali estive a cura del Comune di AZZANO SAN PAOLO • La Compagnia del Sottoscala SCANZOROSCIATE • Rassegna culturale “Gh’era öna olta Leàt” LEVATE • Comune di GRASSOBBIO • Percorso “Urban Messages” a cura del Gruppo Fotoamatori AZZANO SAN PAOLO • 5° Concorso di pittura “3Art” SPIRANO • Comune di TORRE BOLDONE ...GARE e SPORT............................................................. • A.S.D. Sportiva Azzano AZZANO SAN PAOLO • Volley Excelsior BERGAMO • A.S.D. U.S.O. GRASSOBBIO • A. D. Entratico ENTRATICO • Torneo regionale Dama Club ZANICA • F.C.D. Grassobbio GRASSOBBIO • Gara regionale di bocce ASD Gruppo Bocciofilo LEVATE • U.S.D. Pedrengo Calcio PEDRENGO • 7° Marcia “Tra torri e castelli”a cura di AIDO CASAZZA • Società Ciclistica Amatori LEVATE • A.S.D. Torre Sport TORRE BOLDONE • XX Maratonina di Zanica G.P. Insieme con Amicizia ZANICA • A.D. Volley Azzano AZZANO SAN PAOLO • A.S.D. La Torre Calcio TORRE BOLDONE • Opuscolo “Zanica Sportiva” ZANICA ...FESTE.......................................................................... • La Notte Giovane AZZANO SAN PAOLO • Festa del Nonno a cura dell’Ass. Pensionati COMUN NUOVO • Festa Analcoolica ZANICA • Festa Patronale BERZO SAN FERMO • La Notte Bianca ZANICA • Festa Patronale GRONE • Festa Alpina di Ferragosto ZANICA • Festa della Montagna GRONE • Festa del Ringraziamento Coldiretti POGNANO • Halloween party Ass. Arti e Mestieri GRASSOBBIO • Festa del ringraziamento Coldiretti BERZO SAN FERMO • Festa delle Forze Armate POGNANO • Gruppi in Piazza ZANICA ...GITE............................................................................. • Alla Fiera di Bologna per E.I.M.A. 2014 Coldiretti ZANICA • Ai Mercatini di Natale Alpini Sez. di GRASSOBBIO • Ass. Pensionati ad Aosta SPIRANO ...PER STARE MEGLIO INSIEME..................................... • Associazione Progetto Missione STEZZANO • 20° Esposizione di presepi e diorami PEDRENGO • Associazione Amici di Samuele LUZZANA • Parrocchia di ZANICA • Sistemazione banchi della Chiesa Patronale BERZO SAN FERMO • Pro Grone e Colli di San Fermo GRONE • Rassegna “I prodotti de Bers” BERZO SAN FERMO • A.V.I.S. comunale di LEVATE • La Settimana del Pensionato PEDRENGO • Centro Volontari della Sofferenza BERGAMO • Percorso “3 settimane dell’Anziano” TORRE BOLDONE • Mensa dei poveri La Quercia di Mamre • Calendario CARITAS 2015 COSA È SUCCESSO: Pillole di politica, economia, sport e gossip degli ultimi mesi SETTEMBRE • Per la terza volta nell’anno, il termometro segna un nuovo record: la Terra ha registrato il settembre più caldo da quando sono cominciate le rilevazioni nel 1880. Ad affermarlo è la NASA, che sottolinea come questo trend “rovente” farà probabilmente diventare il 2014 l’anno più caldo mai registrato. • E’ stato definito il matrimonio del secolo quello tra George Clooney e Amal Alammudin che ha blindato Venezia per 4 giorni di festeggiamenti. • Dall'inizio dell'operazione Mare Nostrum, il 18 ottobre dell'anno scorso, sono stati recuperati nel canale di Sicilia 499 cadaveri di migranti mentre altre 1.446 persone, secondo le dichiarazioni dei superstiti, sarebbero disperse. 22 I Lo Sportello OTTOBRE • Il Nobel per la Pace 2014 è stato assegnato a Malala Yousafzai, ragazzina pakistana vittima di un attentato talebano nel 2009 quando aveva solo 12 anni (perché difendeva il diritto delle bambine allo studio nella valle dello Swat) e all’indiano Kailash Satyarthi, 60 anni, attivista dei diritti dei bambini. • L'inquinamento dell'aria a New Delhi ha raggiunto livelli allarmanti negli ultimi giorni a causa dello scoppio di fuochi d'artificio e vario materiale pirotecnico in occasione del capodanno induista. Secondo i rilevamenti effettuati dalle centraline del Comitato per il controllo dell'inquinamento di Delhi (Dpcc), il livello dei principali gas tossici risultava fino a otto volte superiore ai limiti previsti per questa stagione. • A distanza di 2 anni Genova nuovamente soccombe alle acque dei suoi fiumi. Alluvione eccezionale per il capoluogo Ligure complici precipitazioni da record. • Il virus dell’Ebola arriva in Europa. A Madrid è stata contagiata un’infermiera – Maria Teresa Romero che ha curato due missionari rientrati dall’Africa occidentale. Uno di loro, Manuel García Viejo, rimpatriato dalla Sierra Leone quando i sintomi erano evidenti, ha lottato pochi giorni ed è morto il 26 settembre. Anche l’altro missionario non ce l’ha fatta. • Il Nobel per la Fisica 2014 va a tre ricercatori giapponesi, Isamu Akasaki, Hiroshi Amano e Shuji Nakamura per l'invenzione dei LED blu. Un invenzione di 20 anni fa che ha rivoluzionato l'illuminazione. NOVEMBRE • Tracollo per Barak Obama alle elezioni di metà mandato del 4 Novembre. I Repubblicani stravincono alla Camera e si aggiudicano il Senato conquistando 7 collegi a tradizione democratica: West Virginia, Colorado, Arkansas, South Dakota, Montana, North Carolina, Iowa. FATTI DI TUTTI I GIORNI DETTI E PROVERBI BERGAMASCHI Arda come va i dé dal du al dùdes de zenér Prendi nota del clima dal 2 al 12 gennaio Una volta si prestava attenzione all’andamento del clima dei primi giorni di gennaio, perché serviva a prevedere la meteorologia dell’intero anno. Il due gennaio riassumeva il tempo che avrebbe fatto a febbraio, il tre quello di marzo, e avanti così fino al 12 che corrispondeva a dicembre. Proviamo a vedere se funziona! Jean De La Fontaine «Il tempo e la pazienza possono più della forza o della rabbia». John Kenneth Galbraith «La sola funzione delle previsioni in campo economico è quella di rendere persino l’astrologia un po’ più rispettabile». QUANDO FAI UN ACQUISTO RICHIEDI SEMPRE LO SCONTRINO • Con la deludente performance del Pil di luglio-settembre, il Giappone ritorna in «recessione tecnica» a seguito della contrazione di due trimestri consecutivi, ma in condizioni peggiori delle più negative stime della vigilia che davano una economia in crescita congiunturale dello 0,2-3% e annualizzata del 2,4-5%. • La Germania proclama i 25 anni dalla caduta del Muro di Berlino. Le celebrazioni sono iniziate con uno squillo di tromba a evocare il suono che secondo la Bibbia fece crollare le mura di Gerico. La cancelliera tedesca Angela Merkel, cresciuta nella Germania Est, ha posato una rosa in uno dei pochi tratti di Muro ancora esistente, a Bernauer Strasse, in ricordo delle persone che morirono cercando di fuggire. • Un’esplosione in quota ha fatto schiantare al suolo la navicella spaziale Spaceshiptwo impegnata in un test sul deserto di Mojave (California). Si infrange il sogno del magnate della Virgin Richard Branson di portare turisti nello spazio nel 2015? • “Futura” dell’Agenzia spaziale italiana parte con un primato: tra le protagoniste della settima missione di sei mesi c’è anche Samantha Cristoforetti, la prima astronauta italiana della storia salita a bordo della Stazione spaziale internazionale. • Eutanasia programmata per Brittany Maynard, 29 anni, malata di un tumore. Si è tolta la vita come anticipato ai media, dopo aver esaudito il suo ultimo sogno: una gita al Grand Canyon con il marito. • A 13 anni dalla strage delle Torri Gemelle, nuova vita per Ground Zero. Apre il One World Fabrizio De André «La fedeltà, in fondo, che cos’è? Non è altro che un grande prurito con il divieto assoluto di grattarsi». Trade Center, grattacielo simbolo della rinascita di New York costato 3,9 milioni di dollari. L’altezza dell’edificio è di 1776 piedi, pari a 541 metri. Il numero 1776 non è casuale: è stato scelto poiché rappresenta l’anno della dichiarazione di indipendenza degli Stati Uniti. • Fabiola Gianotti prima donna alla guida del Cern di Ginevra. La scienziata italiana, tra i protagonisti della scoperta del bosone di Higgs (la particella di Dio), è il primo volto femminile a dirigere il laboratorio europeo. • Primo caso di ebola in Italia: contagiato un medico di Emergency operativo in Sierra Leone. E’ stato immediatamente trasferito presso l’Istituto Nazionale per le malattie infettive Lazzaro Spallanzani di Roma. • Caso Eternit: la Corte di Cassazione ha annullato le due precedenti condanne sulla base della prescrizione essendosi l’evento consumato con la chiusura degli stabilimenti Eternit, avvenuta nel 1986. In soldoni: il reato c’è ma non perseguibile per il tempo trascorso tra illeciti conseguenti morti. Con l’annullamento sono stati cancellati tutti i risarcimenti decisi in precedenza. Lo Sportello I 23 Sede e Direzione generale Zanica - via Aldo Moro, 2 www.bccbergamasca.it - [email protected] La Banca della Bergamasca - Credito Cooperativo è autorizzata ad operare nei seguenti Comuni Adrara S. Martino - Albano Sant’Alessandro - Albino - Arcene - Azzano San Paolo - Bergamo Berzo San Fermo - Borgo di Terzo - Brignano Gera D’Adda - Casazza - Cavernago - Cenate Sopra - Cenate Sotto - Cologno Al Serio - Comun Nuovo - Curno - Dalmine - Entratico - Foresto Sparso - Gorle - Grassobbio - Grone - Lallio - Levate - Lurano - Luzzana - Monasterolo del Castello - Mozzo - Nembro - Orio Al Serio - Osio Sopra - Osio Sotto - Paladina - Pedrengo Pognano - Ponteranica - Pradalunga - Ranica - Scanzorosciate - Seriate - Sorisole/Petosino Spirano - Stezzano - Torre Boldone - Torre de Roveri - Treviolo - Urgnano - Valbrembo Verdellino - Verdello - Vigano San Martino - Villa di Serio - Zanica.