Anno IV - n° 4 Autunno - Natale 2004
FORTE
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MARMI
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Periodico di informazione del Comune di Forte dei Marmi
Piazza Marconi, 1 - 55042 - FORTE DEI MARMI
Tariffa pagata P.D.I.
AUT. DCO/DM/SP/0091/2003
valida dal 01/03/2004
Buon Natale
e Felice Anno Nuovo!
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La pagina della storia
a cura del prof. Leopoldo Belli
1914: Storia di un’autonomia - Il Primo Consiglio Comunale
“In nome di S.M. Vittorio Emanuele III per grazia
di Dio e per Volontà della Nazione Re d’Italia
L’anno millenovecentoquattordici e questo dì primo
novembre a ore dieci in Forte dei Marmi nella sala
delle adunanze Municipali.
Convocato per la prima volta con appositi avvisi
il Consiglio Comunale […] si è adunato nelle
persone dei Sigg. Franceschi Achille,Valeri Ugo,
Barberi Rodolfo, Barberi Domenico, Aliboni Aristide
Vittorio, Ricci Adriano, Maggi Egidio, Maggi Duilio,
Lattanzi Omero, Bianchi Luigi, Tonini Tullio, Barbetti
Lorenzo, Nicoletti Norberto, Castagnoli Cesare,
Frediani Angiolo, Salvatori Ruben, Castellacci
Francesco, Sgroi Gaetano, Zarri Dante,
Franceschi Ulisse, con l’assistenza
del sottoscritto Segretario Comunale.”
Così si legge nel registro delle deliberazioni del
Consiglio Comunale di Forte dei Marmi che entrava
in carica e si riuniva per la prima volta il primo novembre
1914. Venivano a cessare di conseguenza i poteri del
Commissario Prefettizio Adriano Ricci di Pietrasanta
che, a seguito del del Decreto Regio che sanciva la
nascita del nuovo Comune, aveva assunto i poteri e
il compito di organizzare l’apparato burocratico e
amministrativo provvedendo anche alla indizione delle
elezioni del nuovo Consiglio che ebbero luogo il giorno
25 ottobre del 1914.
I Consiglieri Comunali, tutti maschi secondo la
legislazione dell’epoca e sotto la guida del Consigliere
Anziano ( il più votato) Achille Franceschi procedettero
con una prima votazione a riconoscere, in base alla
prassi del tempo e tramite i titoli di studio prodotti, che
tutti avevano diritto a ricoprire la carica alla quale
erano stati chiamati dai cittadini di Forte dei Marmi.
La seconda votazione prevedeva l’Elezione del
Sindaco. Con quattordici voti dei venti Consiglieri
Alcuni dei primi Consiglieri comunali del Forte (da sinistra a destra
quelli evidenziati): Angelo Frediani, Ulisse Franceschi, Francesco
Castellacci, Achille Franceschi, Tullio Tonini (in piedi), Luigi Bianchi
(seduto) e Aristide Aliboni. La foto è tratta da “La Bibbia del Forte di
Marmi” di Giorgio Giannelli, ediz. Versilia Oggi, 1970.
presenti venne eletto Adriano Ricci, lo stesso Commissario
Prefettizio che aveva organizzato le elezioni. Il neoeletto
con brevi parole si dichiarava pronto a svolgere con
rigore e con giustizia il proprio compito impegnandosi
a profondere “tutta la sua buona volontà e la sua
energia per l’unico vantaggio della nostra civica
amministrazione” seppure in presenza di “momenti
finanziari oltremodo difficili”. Infine individua nel
“progredire della nostra stazione balneare” lo scopo
primo del governo locale che dovrà essere rivolto al
raggiungimento del “benessere economico della nostra
popolazione”.
Già quindi possiamo vedere con chiarezza il presupposto di base e la linea guida che ha costituito in
passato e costituisce ancor oggi l’azione ed il principio
informatore dell’economia locale, principio che ha
contribuito a rendere importante e famosa la località
di Forte dei Marmi, attraverso una saggia ed oculata
amministrazione del territorio e delle sue forze produttive.
Per la cronaca, nella stessa seduta del primo novembre 1914 vennero eletti alla carica di Assessore effettivo
come componenti della Giunta Municipale: Domenico
Barberi, Gaetano Sgroi, Tullio Tonini, Egidio Maggi e
Assessori supplenti risultarono Angiolo Frediani e Omero
Lattanzi.
Mentre il Comune si avviava verso la completa
attivazione delle proprie funzioni, già soffiavano i primi
venti di guerra. Nonostante questo periodo di difficoltà
per le scarse finanze e per l’entrata dell’Italia nel primo
conflitto mondiale proprio agli inizi della propria vita
autonoma, il Comune di Forte dei Marmi avviava il
proprio laborioso e proficuo cammino con i positivi
risultati che tutti abbiamo sotto gli occhi.
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AUGURI...
IL LABORATORIO DAZZI FUTURO
PARCO CULTURALE CITTADINO
È il regalo di Natale per la città - Gli auguri del Sindaco
Sarà l'ultima perla che si aggiunge ad una collana prestigiosa,
le cui gemme portano i nomi del
Fortino, di Villa Bertelli, del Parco
della Vittoria e dell'Area retrodunale
di Vittoria Apuana. Mi riferisco al
vecchio Laboratorio-studio di Arturo
Dazzi, all'angolo tra via Canova
e via Mazzini a Vittoria Apuana,
che riusciremo presto a trasformare
in un parco culturale, degno di
ospitare finalmente la Donazione
"Andreina Dazzi". Quest’ultima
raccoglie, com'è noto, disegni,
bozzetti, statue, dipinti, manoscritti
e documenti sull'intera vita artistica
del grande scultore carrarese donati alla nostra città dalla vedova,
e per i quali da anni il comune
sta cercando una sede idonea
all'esposizione permanente. Ma il
Laboratorio di Dazzi ospiterà, come un vero parco, anche coloro
che nel passeggiare qui, assaporeranno le atmosfere magiche della
Vittoria Apuana del tempo di Dazzi
e dei grandi artisti che lo frequentavano, da Carrà a Soffici.
Da tempo avevo in mente questo obiettivo per quell'area che pur
essendo vincolata dalle Belle Arti
è sempre stata per noi di difficile
acquisizione per vari motivi.
La soluzione giusta si è però
affacciata solo recentemente, poiché come Amministrazione comunale abbiamo acquisito il 50%
dell'area di un nuovo comparto
urbanistico di due lotti in via Canova. Grazie così alla prevista
cessione della parte di competenza comunale avremo finalmente
la possibilità di fare uno scambio
vero e proprio con gli eredi
dell'artista, che potranno realizzare
due ville nella parte del comparto
che gli cederemo. In cambio la
città entrerà in possesso di quei
2000 mq che attendevamo e che
potremo poi unire all'area retrodunale protetta che amplierà così i
suoi già immensi 12 mila mq!
Sarà un recupero ambientale
e storico-culturale importante, perché con la sua aurea culturale e
i suoi trascorsi il Laboratorio Dazzi
di Vittoria Apuana completerà
un'area pubblica protetta che da
via Canova finirà pressoché al
confine con Cinquale, e della
quale ogni fortemarmino sarà orgoglioso.
1914 - 2004
Roberto Bertola
Intanto un altro anno è volato
via ed eccoci di nuovo tutti assieme
in procinto di festeggiare, con le
nostre famiglie, il Santo Natale e
le Feste di Fine d'anno.
È dunque tempo di bilanci e di
auguri.
Per i primi, basti dire che l’Amministrazione taglia in questi giorni
la metà del suo mandato, e lo fa
nel fervore dei progetti, del rispetto
degli impegni presi nella primavera
del 2002 con gli elettori, ed anche
con l’ambizione di nuovi traguardi
che si sono via via aggiunti per
rendere Forte dei Marmi sempre
più all’altezza della propria fama.
Circa gli auguri, posso dire che
viviamo tempi difficili sul piano
interno e internazionale, ma dal
momento che proprio sulla speranza di migliorarsi l'uomo ha fondato
la propria civiltà, non bisogna
rinunciare affatto a sperare in un
domani migliore; in un 2005 foriero di soddisfazioni.
Ecco perché nell’assicurare a
tutti Voi il mio rinnovato impegno
alla guida della città, voglio augurare di cuore a tutte le famiglie,
anche a nome dell’intera Amministrazione Comunale, un Buon Natale e soprattutto un Felice 2005.
Augurio che estendo volentieri
anche agli Ospiti della città che
verranno a trovarci.
Un augurio tutto particolare,
infine, a tutti i bambini del Forte
che sono da sempre speranza e
ricchezza di questo bellissimo paese.
Roberto Bertola
In copertina: Ardengo Soffici, Ponte caricatore a Forte dei Marmi (particolare), 1928,
coll.priv. - Immagine tratta dal catalogo
della mostra “L’estate incantata”, 2004
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PISCINA COMUNALE: SI SMUOVONO LE ACQUE
Si infittiscono i contatti con tecnici ed esperti per arrivare alla progettazione
definitiva dell’impianto - Prevista una cittadella del nuoto a Vittoria Apuana
“Vogliamo che la piscina comunale sia un impianto al servizio
della città, e al tempo stesso anche
un polo d’attrazione turistico. L’obiettivo è infatti quello di far vivere a
ciclo continuo a residenti e villeggianti il nuovo impianto, che si
espanderà anche nei 60 mila mq
di parco verde circostante dove
verranno ricavati anche i parcheggi.” L’impegnativo proposito è dell’Assessore allo sport, Gabriele
Monteforte, che nei mesi scorsi ha
viaggiato in lungo e largo per
l’Italia, di comune accordo con il
collega ai LL.PP., James Popper,
per vedere piscine e soprattutto
soluzioni costruttive che potessero
essere adatte alla nostra città. E
finalmente ad ottobre le idee dell’Amministrazione Comunale si
sono precisate, perché al Forte è
stato invitato l’arch. Fabio Fabiani
di Varese, un professionista altamente specializzato e qualificato,
che assieme al suo staff è in grado
di chiarire alla Giunta tutti gli aspetti
progettuali preliminari e non, e
soprattutto evidenziare i vari costi
di gestione del futuro impianto.
“Abbiamo chiesto aiuto all’arch.
Fabiani per varie ragioni - ha spiegato l’assessore Monteforte - ma
anche perché una delle sue realizzazioni, quella di Cassano Magnano, crediamo si avvicini moltis-
simo all’idea che ci siamo fatti
della nostra piscina: un impianto
utilizzabile in estate e in inverno,
scopribile, ricco di strutture collaterali, dal fitness agli idromassaggi,
alle vasche di riabilitazione motoria, ecc.”
Per realizzare la piscina comunale a Vittoria Apuana, nel cuore
dell’Utoe A17, ci vorranno circa
32 mesi, 18 dei quali per realizzarla concretamente e i restanti
per prepararne burocraticamente
i progetti e l’edificazione, ma nella
primavera del 2007 la nuova
piscina sarà di sicuro ai nastri di
partenza. “La stima preliminare
del costo parla di 6 milioni di euro
ad impianto finito e nel caso dell’ipotesi più bella e gradita dagli
Amministratori - ha proseguito Monteforte – che rappresentano un
impegno certamente importante,
ma che l’Amministrazione Bertola
intendere realizzare per la città.
Non va dimenticato inoltre che la
Regione Toscana ci ha già riconosciuto un premio progettuale di
circa 150 milioni delle vecchie
lire e quello che più conta, anche
il contributo di un punto percentuale
sul mutuo che dovrebbe essere
stipulato per realizzare l’intero
impianto.” Il complesso oltre ad
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essere scopribile, sarà dotato di
tre vasche, una regolamentare di
25 mt. con otto corsie; poi ci sarà
una vasca per i piccoli, e una terza
vasca per acquagym, idromassaggi e fitness. Il tutto corredato dai
classici servizi all’asciutto: il bar,
la palestra e un Centro benessere.
“Molti si chiedono se la piscina
sarà autonoma finanziariamente
come da tempo indica anche il
Sindaco Bertola - ha continuato
l’assessore allo sport - e la risposta
che possiamo già dare loro è sì:
infatti l’impianto dovrà essere autonomo sul piano finanziario, e
non dovrà essere un onere per la
città, autofinanziandosi almeno in
larga misura.
E che questa non sia un’utopia
- ha concluso Monteforte - lo abbiamo toccato con mano nell’impianto di Padova che abbiano
visitato, e che al pari di altri in
quella regione, riesce ad autofinanziarsi benissimo, grazie ad una
attività intensa ma accorta e soprattutto ben organizzata, proposta
andando incontro alle esigenze di
tutte le fasce sociali. Insomma un
modello da imitare.”
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Periodico del Comune di Forte dei Marmi
Anno IV - n. 4/2004
Autorizzazione del Tribunale di Lucca
n° 747 del 21-24 Settembre 2001
Direttore Responsabile
Roberto Bertola
Impostazione grafica e Redazione
Franco A. Calotti
Foto (g.c.)
Redazionali, Federico Neri, Giovanni Dimuccio,
Aldo Umicini
Sede
Fondazione "Città di Forte dei Marmi"
Piazza Marconi 1 - 55042 Forte dei Marmi LU
Impaginazione e Grafica
EDITOGRAFICA - Ripa di Seravezza LU
Stampa
Grafiche Pacini Editore S.p.A.
Via Gherardesca, 1 - 56121 Ospedaletto - Pisa
Invio gratuito alle famiglie e
agli imprenditori di Forte dei Marmi
http://www.comunefdm.it
Resp.trattamento dati: Roberto Bertola
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IL NIDO DEDICATO A MADRE MARIA
Boom di iscrizioni e tante attenzioni didattiche e strutturali
per questa scuola per la primissima infanzia voluta
dall’Amministrazione Comunale - Trentatré gli iscritti
Sarà dedicato a Madre Maria
(al secolo Giulia Elvira Gandola)
la piccola ma coraggiosa Suora
Canossiana che ha allevato letteralmente tre generazioni di fortemarmini, il nuovo asilo nido comunale di via Mascagni. “Questa
religiosa scomparsa al Forte nel
1990, a novant’anni suonati e tutti
spesi per gli altri - ha spiegato
l’Assessore alla P.I. Gabriele Monteforte - era venuta da Como in
Versilia giovanissima, rimanendoci
poi settant’anni, e qui aveva iniziato
a lavorare sia all’asilo “Giorgini”
che nelle scuole elementari dell’Istituto Canossa. Per anni poi l’oratorio
ed il cinema parrocchiale erano
stati sulle sue spalle, tanto che
senza retorica non c’è fortemarmino
che non possa dire di aver ricevuto
da questa suora un aiuto o anche
solo un buon incoraggiamento.
Quindi dedicare alla sua memoria,
peraltro ancora viva in tutti, il nido,
era il meno che l’Amministrazione
comunale potesse fare”. “Oggi
con ci sono più religiose a gestire
la scuola per l’infanzia, ma questa
donna vissuta per tanti anni al
Forte, rappresenta sicuramente un
modello di dedizione, di carità ed
anche educativo che è giusto tramandare.” E il nido di via Mascagni è certamente il successo più
rilevante dell’Assessorato visto che
c’è stato subito un boom di richieste
di iscrizioni, che evidentemente
attendevano proprio una struttura
di questo tipo per la nostra città.
Al nuovo nido cittadino saranno
esattamente trentatré i bambini che
frequenteranno il primo anno: “In
pratica abbiamo accolto tutte le
domande dei residenti - ha concluso
Monteforte - e ci spiace che siano
ancora in lista di attesa altre domande di non residenti, ma per
queste probabilmente ci sarà da
attendere la realizzazione del secondo asilo nido comunale, già
previsto e finanziato dalla Regione
in via Nenni”.
L’asilo nido del centro sarà operativo per cinque giorni alla settimana; avrà due sezioni, semidivezzi (da 12 a 24 mesi non compiuti)
e divezzi (da 24 a 36 mesi), e
avrà un ciclo annuale comprendente quindi anche l'estate per andare
incontro ai genitori che lavorano
stagionalmente.
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SI RISTRUTTURANO I VARCHI SULLA SPIAGGIA
Un lavoro intenso di contatti e progettazioni per l’Assessorato al Demanio
con lo scopo di rendere la nostra spiaggia più fruibile e ben organizzata
L’estate prossima la spiaggia
fortemarmina sarà in regola e completamente risistemata, anche per
quanto riguarda l’interfaccia dell’arenile con il viale a mare e le
strade che vi si immettono. L’Assessore al Demanio, Gabriella Bigazzi, infatti è impegnata nel riordino
totale dei numerosi varchi dell’arenile posti in corrispondenza delle
strade cittadine. Entro Pasqua
2005, infatti, questi 17 passi saranno liberati, riorganizzati e tutti
dotati di un cancello e di un accesso pedonale, utilizzabile anche
dai portatori di handicap. Inoltre
ci sarà una segnaletica molto chiara in grado di facilitare il posizionamento dei frequentatori dell’arenile anche in bassa stagione.
Finiranno così pure i disagi per
rimuovere il lavarone, quando i
camion erano costretti a giri lunghi
e ingiustificati.
“Dal 2000, quando abbiamo
assunto le deleghe al demanio ha spiegato l’assessore Bigazzi ci siamo posti subito l’obiettivo di
prendere conoscenza dell’intero
settore, dalle concessioni ai prolungamenti delle strade, fino ad
eventuali abusi, in accordo con
l’Ufficio Locale Marittimo del Forte,
e grazie al lavoro del dirigente
del settore Pietro Ratti e dell’arch.
saranno a disposizione dei bagni
confinanti, del Municipio, delle
Autorità marittime e dell’Associazione dei balneari, in modo da poterli
sempre aprire all’occorrenza.
A fianco di questo cancello sorgerà almeno un passaggio pedonale costantemente aperto e ben
segnalato che sarà segnato nel
percorso da un piastronato partico-
Elisa Della Tommasina per gli aspetti
tecnici”.
“L’esigenza primaria - ha proseguito Bigazzi - era indubbiamente
quella dei prolungamenti viari sull’arenile, che con eccezione dei
pochi dati in concessione definitiva,
devono restare liberi in ogni stagione, particolarmente in inverno. Abbiamo così fotografato e ricostruito
la situazione attuale dei varchi, per
la maggiore parte già carrabili in
caso di necessità, e su questa abbiamo realizzato un progetto di
riassetto per ciascuno, visto che le
dimensioni e le condizioni sono le
più varie. Il tutto però con l’omogeneità di un progetto globale. Così
ogni sbocco avrà presto un cancello
metallico personalizzato con le
insegne del comune, le cui chiavi
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lare - ha continuato l’assessore - e
dalle aiuole che ridisegneranno i
confini delle rispettive concessioni
che vi si affacciano. Inoltre dal
momento che ci faremo carico di
congiungere anche i piastronati
che corrono davanti alle cabine e
che ancora si interrompono proprio
in prossimità dei varchi, li congiungeremo anche con il nuovo accesso pedonale perpendicolare al
mare, creando di fatto una completa visitabilità dell‘arenile per
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tutti. Ogni passaggio - ha concluso
Bigazzi - sarà ovviamente circondato da aiuole con essenze tipiche
del nostro arenile e da verde, che
dove già esiste e sarà compatibile
con i lavori, verrà solo sistemato e
conservato”.
AMBIENTE: DOPO L’ISO14001 FORTE VUOLE L’EMAS
L’impegno dell’Amministrazione Bertola per spiegare a cittadini e turisti
l’importanza delle certificazioni ambientali – Adesso si punta all’EMAS
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zione del sistema EN/ISO
14001. E tra l’altro a presiedere
il Comitato EMAS-ECOLABEL, cioè
l'organismo competente a concedere la registrazione per l'Italia è
l’On. Pino Lucchesi, ormai versiliese
di adozione. L’occasione dell’importante annuncio è stata la presentazione di un opuscolo in cui
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Forte dei
Marmi dopo la
certificazione
ISO 14001
punta ancora
più in alto: alla
certificazione
europea EMAS (Eco-Management
and Audit Scheme). Lo ha confermato il Sindaco, Roberto Bertola.
L'EMAS è un regolamento per
l'adozione di un Sistema di gestione ambientale che consente la
registrazione in un apposito elenco
dell'Unione Europea riservato alle
imprese ed agli enti che gestiscono
il loro impatto ambientale secondo
standard elevatissimi. Nato nel
1995 per il settore industriale si è
aperto dal 2001 anche al settore
pubblico, ed è la perfetta integra-
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Forte ha racchiuso i segreti della
recente certificazione ISO. “Ci
siamo resi conto che il marchio
ISO 14001 - ha spiegato Bertola
- non è poi così conosciuto nei suoi
significati più profondi dai residenti
e dai turisti, per cui abbiamo deciso
di illustrarne le caratteristiche e le
metodologie per mantenerlo nel
tempo attraverso procedure rigorose. Non dimentichiamoci mai che
l’ambiente è la base fondamentale
della nostra economia turistica.” “E
ancor più - ha concluso Bertola lo sarà la futura certificazione EMAS
della quale abbiamo avviato l’iter
attraverso il Registro Navale Italiano, e che coinvolgerà nelle procedure anche gli operatori privati,
come albergatori e balneari, con
i quali dovremo confrontarci”.
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UN TIMBRO SUL 90° ANNIVERSARIO IN RETE LA TV
L’annulla filatelico apprezzato da collezionisti e turisti
DEL COMUNE
Grazie allo streaming
arriva la tv on demand
Il novantesimo compleanno del Comune lo si può festeggiare anche
con... un annullo filatelico ed una cartolina celebrativa. E così è stato
in occasione della Fiera di Sant’Ermete quando un ufficio distaccato
delle Poste Italiane è stato a disposizione di cittadini e collezionisti
davanti al Fortino. “È stata la prima volta che al Forte si faceva un
annullo filatelico celebrativo - ha spiegato il vicesindaco Ermindo Tucci,
che ha avuto l’idea - ed è stato un buon successo, oltre che un’occasione
davvero simpatica. Per l’evento abbiamo ristampato una vecchissima
cartolina nel suo formato
originario, che era assai diverso da quello a cui siamo
abituati, e datata assai prima
della nascita del comune.
sono riprodotti il Fortino e,
sul retro, una bella frase della
scrittrice tedesca Isolde Kurz”.
Non siamo ancora alla TV comunale, ma alla tv on demand,
questo sì. Infatti grazie alla Fondazione Città di Forte dei Marmi sono
in streaming su internet – cioè in
trasmissione continua 24 ore su
24 – le riprese della premiazione
del 32° Premio Satira Politica e
del Premio Quarto Platano 2004.
Assistere alle due trasmissioni è
facile, basta andare al sito
www.museosatira.it e al sito
www.versilia.net/quartoplatano,
meglio disponendo di una linea
ADSL.
“I primi streaming sono di un
anno fa, e iI merito – ha dichiarato
Pieve - è di collaboratori come Luca
Martinelli e Claudia Neri che con
il nostro personale hanno sperimentato e attuato molte delle più recenti
tecnologie.”
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GRAN SUCCESSO PER L’ESTATE INCANTATA AL FORTINO
La magia dei capolavori di Carrà, Soffici e Dazzi ha incantato i tanti visitatori
della Galleria comunale dove l’Ass. alla Cultura ha proposto una mostra esemplare
L’Estate incantata era il titolo,
ma ad incantarsi di fronte a tanta
bellezza sono stati i tanti visitatori
che per tutta l’estate e fino alla
fine di ottobre hanno assiepato le
sale al piano terra del Fortino, che
ospitano la Galleria Comunale
d’Arte Moderna.
“Sono solo i superficiali a non
fidarsi della prima impressione”
sosteneva Oscar Wilde, e le quaranta tele de L’Estate incantata,
una grande emozione la danno
subito, eccome! La Versilia nelle
opere di Dazzi, Carrà e Soffici
rivive dunque attraverso questa
mostra curata da Antonio Paolucci
e Anna Vittoria Laghi con la collaborazione di Ornella Casazza e
Marco Moretti che ha palesato
come la grande arte del Novecento possa trovare al Forte il buen
retiro che ancora merita un luogo
mito come questo, che ha visto e
radunato per molti anni un laboratorio culturale fenomenale: “Dai
critici - come ha spiegato lo stesso
prof. Paolucci - Longhi, Ragghianti,
tanto per citarne alcuni, fino ai
grandi artisti di cui questa pattuglia
è una delle tante vette”.
La mostra, un vero distillato
dell’opera di tre grandi maestri
come Carrà Soffici e Dazzi, si è
illuminata proprio dei calori e dei
colori dell’estate fortemarmina degli
anni Trenta, Quaranta e Cinquanta, restituendo a tutti, esperti e non,
un’intensità emotiva che non si
provava da tempo nelle mostre
allestite dalle gallerie fortemarmine.
Un esempio? Le due bagnanti sulla
selvaggia spiaggia del Forte, simbolo della mostra, che Carrà dipinse nel 1930 come sublime
sintesi di forme neomasaccesche
con i primi vaghi sentori metafisici,
che valgono da sole la visita.
“Del resto è stato lo stesso Assessore Monteforte a dire che:
“Con questa mostra si volta pagina
nell’offerta culturale fortemarmina,
con un anno di duro lavoro che
approda ad un risultato convincente
e di cui resterà traccia”.
“L’Estate incantata” ha spiegato
Paolucci nasce peraltro da un’idea
semplice: quella di questo luogo
che per decenni è stato sede di
un’impollinazione reciproca tra
artisti fondamentali dell’arte del
Novecento, che il catalogo ripercorre con studi ed approfondimenti
che quasi sovrastano la materia
dell’esposizione, per costituire una
base bibliografica sui tre maestri
dalla quale, difficilmente, si potrà
prescindere in futuro.”
Un riconoscimento più grande
al lavoro dell’Assessore alla cultura,
Monteforte, e dei suoi collaboratori
meglio non poteva dunque giungere.
“Questo è solo l’inizio di un
grande progetto - non ha mancato
di confermare il prof. Paolucci che saprà dimostrare quanto un
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La più bella edizione da molti anni a qu
d’eccezione: da Risi a Cornacch
luogo comune molto diffuso, come quello che il Forte
non abbia storia, sia in realtà falso, e tragga proprio
da queste radici che hanno alimentato l’albero
dell’arte italiana una linfa che verrà a poco a poco
dispiegata. Un solo rammarico - ha concluso Paolucci
- se Forte avesse conservato una traccia per ogni
letterato e artista che qui ha vissuto, oggi avrebbe
un museo e un archivio unici in Italia.”
Ma non è tardi, Villa Bertelli sta per arrivare e con
essa, anche qualche timida proposta per una vera
pinacoteca di rango. Siamo ottimisti.
Ardengo Soffici, Spiaggia, 1927, coll.priv.
Ogni anno che passa l’ultima edizione del “Premio
Satira” sembra essere la più bella. Quest’anno a
parere unanime, di satiri e satireggiati, ma anche del
folto pubblico, la manifestazione ospite della Capannina
da trentadue edizioni ha avuto una verve tutta particolare: un ora e poco più in cui è sfilato il meglio del
mondo satirico internazionale, in uno spettacolo che
è stato davvero bello ed apprezzabile. Oltre tutto
l’ospite più grande era quel Dino Risi, regista di oltre
cinquanta film e monumento della commedia italiana
che ha sempre intinto nel curaro le sue sceneggiature,
anche quando erano drammatiche (vedi “Anni difficili”
girato al Cinquale) e trattavano temi molto seri. “Siamo
molto contenti di questo risultato - ha commentato il
presidente della Fondazione Città di Forte dei Marmi,
Giacomo Pieve - perché viene al termine di un’edizione
dove abbiamo dovuto fare tesoro delle nostre forze;
ma ogni anno scopro che ormai la fama e la serietà
di questa nostra iniziativa, sia sul fronte iconografico
con le varie mostre ecc., che su quella del Premio vero
e proprio, è davvero grande, e maggiormente più ci
si allontana dalla Versilia”. E del resto come scrivevano
alcuni grandi quotidiani di Oslo, chiamati in causa su
Forte dei Marmi per il premio al bravo disegnatore
norvegese Roar Hagen, qui sono arrivati davvero tutti
i grandi di questo settore, spesso quando ancora non
erano così unanimemente conclamati: da Benigni a
Dario Fo, cioè un Premio Oscar e un Premio Nobel
scusate se è poco, da Montanelli a David
Levine, da Garry Trudeau a Jules Feiffer
che rinunciò al Leone d’oro per l’ape
fortemarmina, ma anche gente che
i premi non ha mai accettato o voluto
ricevere di persona (con l’unica eccezione di questo), come Sciascia
o Campanile, e in anni più recenti
Levine e Camilleri e quest’anno lo stesso Risi.
Sì, proprio il grande
regista Dino Risi, che
quest’estate ha firmato “I
miei mostri” un libro testimonianza, dove si intrecciano, mostri e sorpassi,
commedie e tragedie, in un
mix cinico quel tanto che
basta a far capire che Risi è
stato il regista non solo dei
suoi tanti film, ma anche della
32 ANNI DI SUCCESSI
SATIRA POLITICA
uesta parte festeggiata con un cast di ospiti
hione, da Sabelli Fioretti a Balasso
sua lunga esistenza. A lui è andato infatti il Premio alla
carriera, “che - come ha spiegato il Presidente - va sì
a riconoscere il maestro della “Commedia all'italiana”,
ma anche di film cult, dal cinico "I mostri" fino al più
celebre e riuscito "Il sorpasso", divenuto da solo il
manifesto dell'Italia arrivista degli anni Sessanta. E Risi
con il suo cinema prova e riprova con la complicità
dei suoi grandi interpreti a smascherare i luoghi comuni
di un’Italietta dalle tante facce: quella ingenua e
sprovveduta, ma anche quella ben più ripugnante dei
collusi, dei trafficoni, dei palazzinari.” Un Italia che
abbiamo ripassato quest’estate nel suo libro, dove
rievoca pure i suoi trascorsi alla redazione del “Bertoldo”,
fucina di tanti talenti satirici”. ” Dunque premi ad una
splendida carriera per Risi, e premio per la grafica
internazionale a Roar Hagen, che da anni, fa l’editorialista con matita e pennarelli per “Verdens Gang”
che è il più diffuso e autorevole quotidiano norvegese,
senza disdegnare collaborazioni con Die Zeit,
Newsweek e l’Herald Tribune.
Nella cornice di una Capannina stracolma di pubblico e alla fine divertita dai numerosi interventi dei
vincitori si è riso comunque per le battute di bravissimi
attori satirici come Antonio Cornacchione e Natalino
Balasso, per i ricordi di un giornalista come Claudio
Sabelli Fioretti, per la simpatia di due conduttori come
Lillo e Greg e l’arte della parola di Ascanio Celestini.
Infine i disegnatori italiani: per la caricatura ha vinto
Achille Superbi, mentre per le vignette Max Greggio,
da anni approdato al team di Antonio
Ricci che confeziona ogni sera
“Striscia la Notizia”. Proprio quel
Cipputi toscano, che è il suo “Alvaro
il laido” che Greggio disegna da
sempre sul “Vernacoliere”, è stato
ritenuto meritevole di questo premio.
“Alvaro” è un opinionista
senza tanti peli sulla lingua, un saggio di strada
irriverente e rigorosamente contro, come lo
può essere un satirico
frequentatore della Livorno
delle teste nel fosso, dei
ponci e del cacciucco.
Perché in fondo, anche
lui è un “mostro”, che non
sfigura certo accanto a quelli
di Dino Risi.
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IL CONSOLE INGLESE VISITA I “TWO TYPES”
Definita ‘splendida’ dalla Rappresentante di S.M. Britannica la mostra
che ha calamitato l’attenzione del pubblico estivo al Museo della Satira
Anche la Diplomazia britannica
rende omaggio ai “Two Types”, i
due curiosi personaggi satirici nati
dalla matita del Capitano inglese,
William Jones, che li disegnò tra
il 1943 e il 1945, sui giornali
dell’VIII Armata Britannica, mettendoli alle prese con l’Italia della
guerra e della risalita faticosa degli
Alleati fino alla Liberazione del
Nord.
Il Console Britannico in Italia,
Moira MacFarlane, che regge da
tre anni l’importante Consolato
Britannico di Lungarno Corsini a
Firenze, ha infatti visitato la mostra
“The Two Types - Due curiosi Ufficiali Inglesi alla Liberazione
dell'Italia” che ha segnato positivamente l’intera estate espositiva
del Museo della Satira con diverse
migliaia di visitatori registrati. Il
Console MacFarlane, accompagnato da una delegazione del
Club Italo Inglese di Viareggio con
la sua animatrice, Lucia Ghiselli,
si è divertita e soffermata a lungo
sulle vignette che vantano tra gli
estimatori anche Sir Winston Churchill, definendo la mostra
“splendida”. “Questa mostra - han-
no spiegato gli organizzatori al
Console - è il nostro omaggio ad
un grande disegnatore come Jones,
ma anche ai soldati che hanno
liberato l’Italia esattamente sessant’anni fa”. Il console MacFarlane si è anche interessata del caso
piuttosto curioso, venuto alla luce
solo pochi giorni fa, di alcuni
affreschi dei “Two Types” fatti in
un vecchio deposito di Russi vicino
a Ravenna, il cui sindaco era venuto al Forte proprio nei giorni
scorsi per chiarire il giallo della
loro realizzazione nel 1944. E
proprio a Russi sarà replicata per
il periodo natalizio la mostra fortemarmina. A termine della vista al
museo il vice sindaco Ermindo
Tucci ha portato al Console britannico i saluti della città intrattenendola brevemente sulle origini del
turismo straniero in città e in particolare sugli illustri inglesi ospiti del
Forte, da T.H. Lawrence, a Aldous
Huxley fino ad Henry Moore.
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mentre con l'ADSL 640 kbs bastano
10 secondi. Buona lettura a tutti!
LA DONAZIONE “DAZZI”
ESPOSTA A NATALE
La Donazione "Andreina Dazzi" - ricca di opere e testimonianze
della vita artistica dello scultore carrarese Arturo Dazzi - tornerà
ad essere esposta al pubblico durante le prossime feste di Natale.
Lo ha annunciato l'Assessorato alla Cultura che sta curando da
tempo il restauro dei materiali e la loro catalogazione. L'esposizione
delle opere donate al comune dalla vedova dell'artista molti anni
fa, non vuol essere semplicemente "una mostra", ma piuttosto una
proposta per far conoscere ed apprezzare queste opere ai Cittadini
e agli Ospiti, ma anche un modo per fare il punto sul recupero ed
il restauro di questo ingente patrimonio artistico. Le opere selezionate
verrano proposte nelle sale al piano terra del Fortino per tutto il
periodo natalizio, ad ingresso libero.
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POLIZIA MUNICIPALE: UN’ ESTATE DAVVERO “CALDA”
Nominato il nuovo Comandante: è la dr.ssa Carla Questi – Controlli e
prevenzione sulla viabilità e sugli abusi nel commercio hanno impegnato
a lungo le pattuglie fortemarmine - Le cifre di una stagione di infrazioni
La Polizia Municipale ha il suo
nuovo Comandante. Si tratta della
dr.ssa Carla Questi che, pur giovanissima, vanta un curriculum di
settore importante: è già stata infatti
negli anni scorsi comandante della
polizia municipale di Cornate d’Adda e di Pioltello, due comuni lombardi; inoltre ha prestato servizio
come funzionario nella polizia
municipale di Milano, prima alla
centrale operativa, poi comandando il Distaccamento presso la Procura della Repubblica meneghina
ed infine comandando la Zona di
Niguarda. La dr.ssa Questi operava già presso l’Ufficio Commercio
del nostro comune, dove si era
trasferita per motivi familiari.
“Quella appena trascorsa è
stata una stagione estremamente
impegnativa - ha spiegato l’Assessore alla Polizia municipale, Angelo
Barberi tracciandone un bilancio
- ed è doveroso ringraziare sia la
dr.ssa Questi, che si sta operando
per la riorganizzazione del corpo,
che i due vice comandanti vicari
che l’hanno preceduta, Giuseppe
Antonelli e Piero Franchi, oltre a
tutti i vigili che hanno dato un
contributo per il controllo e la
prevenzione.” “Per quanto riguarda
il traffico - ha spiegato il comandante Questi - va detto che i vigili
sono stati impegnati come consuetudine fino alle 2 di notte, e le
infrazioni rilevate sono state tante,
se si considera il territorio ristretto
e la brevità dell’estate. La principale
di queste infrazioni - ha continuato
Questi - è stato il divieto di sosta,
con ben 12.308 contestazioni,
effettuate in parte anche dagli
ausiliari del traffico; qualcosa come
136 multe al giorno di media! Ma
ci sono stati anche 3 accertamenti
di guida in stato di ebbrezza, 5
ritiri di patente per aver superato
di 40 Km i limiti e ben 115 eccessi
di velocità. Trentuno invece le persone pizzicate alla guida con il
telefonino in mano e 9 addirittura
che giravano con mezzi senza
assicurazione”. “Cifre significative,
poi - ha proseguito Questi - anche
per le infrazioni ai sensi unici e
agli accessi nelle zone pedonali
che sono stati ben 146. 107 le
multe invece a chi guidava senza
documenti, 109 i sorpassi perico-
losi o il mancato rispetto degli stop
e 29 le mancate precedenze. Insomma - - ha proseguito il comandante - se da un lato si evidenzia
un‘opera infaticabile di controllo e
di prevenzione da parte dei vigili,
dall’altro permane un discreto livello
di indisciplina automobilistica, complice anche la grande presenza
estiva di turisti in città.”
La Polizia municipale, con operazioni interforze coordinate dalla
Prefettura, ha seguito anche il settore
annonario. “Così, citando solo le
cifre dei sequestri compiuti dai nostri
vigili fortemarmini - ha spiegato,
dal canto suo, l’assessore Barberi
– abbiamo avuto, da giugno ad
agosto, ben 54 sequestri di merci
contraffate a carattere penale, mentre quelli amministrativi per vendita
senza autorizzazioni sono stati 8.
Parecchie migliaia invece i pezzi
griffati d’imitazione (borse, pelletteria, orologi, penne ecc.) posti sotto
sequestro. Le cifre parlano chiaro
- ha concluso Barberi – perché solo
con atti di nostra competenza siamo
intervenuti in media una volta ogni
due giorni, dimostrando che non
abbassiamo affatto la guardia in
questo settore”.
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SOSTA LIBERA IN DUE STRADE UNA LAPIDE PER
Si sperimenta il ritorno alla sosta libera in alcune strade
del centro durante i giorni feriali della bassa stagione
Due strade del centro, tornano
solo per la stagione invernale alla
sosta gratuita, affrancando gli automobilisti dal pagare l’obolo al
parcometro.
L’iniziativa è della Giunta comunale su proposta dell’Assessore
alla viabilità, Angelo Barberi:
“Abbiamo deciso di liberalizzare
due strade del centro - ha spiegato
Barberi - proprio per permettere
una sosta più facile ai residenti e
a chi lavora qui nei giorni feriali,
in considerazione anche della
scarsa affluenza in quelle zone
durante questa stagione”. Ad essere interessate a questa affrancamento dal parcometro sono state
la via Solferino nel suo intero sviluppo, sia sul lato destro che sini-
stro, dal viale a mare fino a via
Mazzini e il tratto di via Matteotti
che va dalla stessa via Solferino
fino a via Michelangelo e su entrambi i lati. Ma attenzione il pagamento non sarà necessario soltanto in alcuni giorni della
settimana: e cioè dal lunedì al
venerdì compresi, con l’esclusione
tuttavia del mercoledì, giorno di
mercato, e dei sabati e delle domeniche, così come dei giorni
festivi e dei prefestivi, che rappresentano poi le giornate di maggior
afflusso dei forestieri.” “In seguito
- ha concluso Barberi - analizzeremo cosa accadrà in questi tratti
gratuiti per ricavarne una valutazione che possa poi servire, in un
prossimo futuro, a nuove decisioni”.
LIRIO BARBERI
Gli Alpini ricordano il
sacrificio dell’eroico
medico fortemarmino
Privilegiare eroicamente il giuramento di Ippocrate (ndr. quello
tradizionale di tutti i medici) all’istinto di sopravvivenza: è quanto fece
un eroico giovane fortemarmino
di appena 29 anni, che nel gennaio del 1943, durante la tragica
ritirata dalla Russia, scelse consapevolmente di restare appiedato
per assistere i numerosi feriti della
truppa, rifiutando i privilegi del suo
grado. È la storia del Tenente medico, Lirio Barberi, che in Russia
scomparve, ma il suo sacrifico non
è stato dimenticato, in particolare
dagli Alpini, che nelle scorse settimane, durante il raduno che festeggiava il trentennale del Gruppo
cittadino hanno voluto dedicargli
una lapide a memoria. La targa
posta in via Stagio Stagi, nella
casa dove Barberi nacque il 10
gennaio del 1914, è stata inaugurata dalla sorella Bruna (86 anni)
e dal fratello Ferdinando, felicemente centenario.
Alla celebrazione sono intervenute oltre 300 penne nere provenienti da varie regioni italiane, e
le principali autorità cittadine.
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GLI ANZIANI AL CENTRO DELLA POLITICA SOCIALE
L’Assessorato al Sociale promuove nuovi servizi per la Terza Età con CartaAmica
Vivere meglio la città e soprattutto i servizi riservati alle persone
anziane: è questo l’obiettivo di
‘CartAmica’ il progetto rivolto anche quest’anno, dopo l’ottima accoglienza del 2003, agli anziani
ultrasessantacinquenni, dall’Assessorato al Sociale. “Uno dei miei
impegni - ha spiegato il Consigliere
delegato, Simona Seveso - è sempre stato quello di migliorare per
quantità e qualità i servizi rivolti
ai cittadini over65. E ‘CartAmica’
si inserisce appunto in questa direzione, grazie ad una pubblicazione che contiene, elencati uno per
uno, i servizi offerti loro, dal nostro
comune. L’opuscolo, inviato a domicilio a tutti i fortemarmini interessati, permetterà anche di sapere
a chi rivolgersi per ottenerli, confidando di instaurare un rapporto
sempre più stretto e collaborativo”.
Cosa offre, dunque, questo vademecum per le persone anziane?
“Si va dalla descrizione del servizio
di assistenza domiciliare per le
persone non più autosufficienti,
fino alle provvidenze di tipo economico come l’assegno erogabile
a favore dei familiari che contribu-
iscono a mantenere l’anziano al
proprio domicilio, o i vari tipi di
contributi per coloro che non hanno
mezzi sufficienti. Ma c’è spazio
anche per gli aspetti ludici e ricreativi, come le gite, le feste per la
terza età, i soggiorni climatici, e
i corsi di ginnastica dolce. In campo culturale poi vengono descritte
le modalità per il prestito bibliotecario e date esaurienti spiegazioni
su come muoversi per ricevere a
casa la Carta d’argento per la
libera circolazione sui bus Clap.
‘CartAmica’ presenta infine ‘Ti porto
io’, ultimo nato tra i servizi dell’Assessorato, che ha messo a disposizione gratuitamente un pulmino per
raggiungere alcuni luoghi di interesse sociale come il Distretto sanitario, le Poste, il Cimitero, e la
Casa di cura San Camillo. Il servizio viene fatto ogni martedì e giovedì mattina su richiesta telefonica.
PER TE DONNA ANCHE A FORTE
Solidiarietà e aiuto alle donne in difficoltà
“Per te donna”, l’associazione
di volontariato nata da tempo a
Lido di Camaiore per aiutare le
donne ammalate o in difficoltà,
sbarcherà presto anche al Forte.
Questo è infatti un primo risultato
dell’incontro che la coordinatrice
del gruppo, Giovanna Rossi, ha
avuto con il Consigliere al sociale
fortemarmino, Simona Seveso.
“Con “Per te donna” - ha spiegato
poi Seveso - abbiamo
infatti gettato le basi
per una futura collaborazione che preveda un aiuto concreto
alle donne che per
diverse ragioni, sociali,
mediche ecc., stiano
attraversando, purtroppo, momenti infelici
della loro esistenza. Alla coordinatrice ho confermato così che
siamo interessati ad attivare anche
al Forte questa forma di volontariato importantissimo, che permette agli ammalati di non sentirsi
soli, oltre che di dare sostegno
alle famiglie delle donne in difficoltà, non solo sul piano economico ma anche psicologico. Per
questo - ha concluso Seveso confido di avviare
presto questa collaborazione”.
Per informazioni: rivolgersi ai numeri:
0584-904564 oppure
0584-610984, o al
Telefono Amico (disponibile 24 ore su 24)
336-704735.
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OPERE PUBBLICHE PER 4 MILIONI E MEZZO DI EURO
Grande fermento all’Assessorato ai Lavori Pubblici che ha messo in
cantiere molti interventi a fognature, illuminazione e arredo urbano
Fognature, ambiente, interventi
sulle strade e sui percorsi riservati
ai ciclisti e pedoni, e qualche
specifico lavoro a carico di strutture
pubbliche: si può riassumere così
l’impegnativo periodo autunnoinverno dell’Assessorato ai Lavori
Pubblici. “Da anni in questo periodo - ha spiegato l’Assessore,
James Popper, - tracciamo il programma delle opere in corso di
realizzazione o che sono già nell’immediatezza della loro progettazione, e lo facciamo adesso
perché, come tutti sanno, per noi,
l’estate è da sempre un momento
di stop forzato”. “Vediamo intanto
qualche cifra - ha spiegato Popper
- a partire dai ben 4 milioni e 464
mila euro di investimenti, dei quali
908 mila coperti con gli oneri di
urbanizzazione, e un milione e
800 mila con mutui. Mentre il resto
lo sarà grazie ad entrate varie,
tra cui si distinguono 360 mila
euro di contributi regionali e 60
mila euro di contributi della
CA.RI.LU.”.
Fognature - “In questo ambito
- ha spiegato Popper - due sono
gli interventi che mi stanno particolarmente a cuore e che sono
entrambi previsti: la realizzazione
della fognatura bianca in Vaiana
che è al suo secondo lotto e sarà
approntata entro marzo, ed il risanamento ambientale della stessa
frazione che prevede la realizzazione della fognatura nera dalla
via Provinciale fino al confine con
Pietrasanta.”
Viabilità - “In questo settore ci
sono molte cose in pentola, ma
quelle da evidenziare sono, aldilà
della solita corposa mole di manutenzioni straordinarie alle strade
principali di cui verranno rifatte le
asfaltature, il via libera alla progettazione del quinto lotto della pista
I lavori in corso in via degli Olmi in Vaiana
ciclabile e del percorso pedonale
che assesterà quest’opera fino al
pontile. Mentre è ormai imminente
il cantiere che con il quarto lotto
arriverà nel giro di poche settimane
da via Versilia fino a via Marco
Polo. Insomma nel 2005 avremmo
completato questa ciclovia che dal
confine con Cinquale arriverà così
al cuore del paese, prima di iniziare a progettarne il collegamento
con Fiumetto. Inoltre andrà in realizzazione il terzo lotto di lavori
per il recupero di via Padre Ignazio
da Carrara a Vittoria Apuana”.
Arredo urbano - “In quest’ambito - ha detto Popper - scatterà
sicuramente il secondo lotto del
recupero di piazza Garibaldi.
Com’è noto ad essere sistemata
quest’anno sarà la parte a monte
della piazza centrale.”
Illuminazione pubblica - “Due
sono gli interventi più rilevanti in
questo campo - ha spiegato l’assessore ai LL.PP. - quello di rifacimento totale della pubblica illumi-
nazione sulla via Achille Franceschi,
dal pontile alla Capannina, e quelli
nel centro di Vittoria Apuana e nel
centro di Caranna, entrambi per
250 mila euro di spesa”.
Edilizia e varie - “Ai lavori alla
scuola “Carducci “già anticipati
alla fine dell’estate per ovvie ragioni
- ha continuato l’assessore - bisogna
aggiungere alcuni lavori di adeguamento alla Colonia dell’Abetone; la manutenzione del seminterrato dell’edificio che ospita la
caserma dei Carabinieri in via
Provinciale e il terzo lotto di lavori
al Fortino”. “Particolarmente impegnativi saranno invece i lavori in
piazza Dante nelle ex scuole elementari destinate a diventare il
nuovo municipio: il cantiere dovrebbe partire dalla parte nord, e sono
previsti anche i lavori di rifacimento
totale dell’impianto elettrico. Altri
lavori sono poi previsti per la scuola
“Guidi”, il Palasport, e l’ex scuola
“Pascoli” oggi sede del Posto fisso
di Polizia. Infine verrà dato in pro-
FORTE dei MARMI
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gettazione esterna quanto prima
anche il secondo Asilo Nido cittadino, quello da realizzare in via
Nenni con un investimento di oltre
570 mila euro”.
Stadio – “In questo caso stiamo
lavorando per aumentare di oltre
230 posti a sedere la capienza
dello stadio comunale - ha concluso
l’assessore - poiché da tempo avevamo avuto segnalazione dall’U.S.
Forte dei Marmi che in alcune partite
ha forte necessità di aumentare la
capienza dell’impianto e soprattutto
di dividere le tifoserie. L’obiettivo
sarà raggiunto con due nuove tribune
mobili che monteremo sul lato Viareggio in opposizione diretta alla
tribuna coperta. Poi appena avremo
l’autorizzazione le renderemo stabili
e ne acquisteremo altre due”. “Ma
le attenzioni per lo stadio - ha proseguito Popper - non termineranno
qui. Stiamo verificando con l’Assessorato allo Sport la possibilità di
realizzare nuovamente, all’interno
del campo sportivo, un piccolo
parco giochi per i bambini, sul
modello di quello che era già stato
fatto trent’anni fa.”
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DEPURATORE: ADESSO È OK,
MA URGE UNA TERZA VASCA
Risolti i problemi che causavano le tracimazioni
dei fanghi - I Comuni ora devono investire presto
nell’ampliamento di questo impianto consortile
Le tracimazioni di fanghi e tutti i problemi connessi che si manifestavano
al depuratore consortile di Querceta non appena l’aumento della
popolazione e dei turisti creava un inevitabile maggior lavoro all’impianto,
sono ormai scongiurati, poiché sono stati portati a termine gli interventi
di adeguamento dell’impianto di depurazione consortile. Interventi che
devono ora fare da ponte, però, alla realizzazione della terza ed
attesissima vasca. La conferma viene dall’ing. Daniele Franceschini
della VEA. “I problemi - ha spiegato il tecnico della Versilia Acque derivavano dal fatto che le potenzialità di trattamento di questo impianto
sono in inverno di circa 10 mila persone per la prima linea di
depurazione, e di 20 mila per la seconda, mentre in estate la potenzialità
può incrementarsi anche del 50%! Il limite attuale purtroppo è dovuto
all’insufficiente capacità del sistema ossidativo, dovuto ad un aumento
sia delle portate in ingresso al depuratore che alle concentrazioni dei
carichi inquinanti, soprattutto nel periodo di punta estiva, e questo
nonostante gli investimenti di VEA nel 2003.” “Per questo motivo - ha
spiegato l’ing. Franceschini - si rendevano necessari degli interventi
urgenti, di rapida attuazione in attesa di un adeguamento strutturale
definitivo dell’impianto, in modo da garantire l’efficienza del trattamento
biologico già da quest’anno.” “Un altro limite che si è manifestato in
tutta la sua gravità nel 2003 è stato quello della capacità di smaltimento
della linea fanghi - ha proseguito Franceschini - in quanto, l’impianto
aveva una sola nastropressa in esercizio ininterrotto da 10 anni, che
riesce a smaltire la produzione di fango funzionando però 24 ore al
giorno! Fatto che rende vulnerabile il sistema. Con i lavori adesso
eseguiti sono stati dunque potenziati sia il sistema di ossidazione della
seconda linea di depurazione, con l’installazione di una terza soffiante
in aiuto alle due esistenti, così come il sistema di disidratazione dei
fanghi mediante l’installazione di una seconda nastropressa. Questi
interventi pur non risolvendo le carenze strutturali dell’impianto - ha
concluso il tecnico del VEA - consentono però di sfruttare al meglio le
unità di trattamento esistenti, e di ridurre conseguentemente i problemi”.
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SCUOLA DI SURF AL PONTILE
L’annuncio in concomitanza con la presenza al
Forte del Campione del Mondo, Kelly Slater
Una scuola di avviamento al
surf da onda nascerà presto al
Forte per iniziativa dell’Assessore
allo sport, Gabriele Monteforte,
che ritiene giunto il momento di
trasformare l’incontenibile passione
di tanti ragazzi (ndr. a tutti sarà
capitato di vederli all’opera nei
pressi del pontile) in un’avvicinamento tecnico e graduale allo sport
vero e proprio. “Nel 2005 - ha
spiegato Monteforte - grazie alla
collaborazione di numerosi appassionati e campioni locali come
Alessandro Dini, e di un’azienda
leader nel settore, apriremo una
scuola di avviamento al surf da
onda, proprio per permettere ai
nostri ragazzi un approccio più
tecnico e preparato a questo bello
sport, che in Versilia si può praticare vicino al nostro pontile”.
L’occasione per l’annuncio del
progetto è stata l’inattesa visita al
pontile del sei volte campione del
mondo, Kelly Slater. "Kelly era in
Francia per le due tappe europee
del circuito mondiale ASP - racconta Alessandro Dini, marketing manager di Quiksilver Italia – e visto
che il tempo era brutto, con altri
due noti surfisti americani, Pat
O'Connell e Greg Browning, hanno deciso di fare un viaggio in
Italia con il camper. Così quando
ho intravisto la possibilità di avere
onde surfabili al Forte, ho chiesto
loro di venire fin qui.” Slater, 32
anni, è diventato campione del
mondo per la prima volta a soli
20 anni, e da allora ha vinto 6
titoli mondiali (nessuno ha vinto di
più), diventando una vera e propria
leggenda vivente.
IL SALUTO AL
COM. TARZIA
Saluti e ringraziamenti per quanto ha fatto durante il suo periodo
di comando alla Capitaneria di
Porto di Viareggio in tutti questi
anni, sono stati indirizzati dal Sindaco, Roberto Bertola, e dal Vice
sindaco, Ermindo Tucci al Comandante Giuseppe Tarzia, ricevuto a
Palazzo Quartieri per un commiato
formale, dal momento che l’Ufficiale è stato chiamato ad un altro
prestigioso incarico a Livorno.
Al Comandante Tarzia, Bertola
ha evidenziato l’ottimo rapporto
di collaborazione che c’è stato in
questo periodo tra il Comune versiliese e la Capitaneria viareggina,
che ha competenza territoriale
anche sull’Ufficio Marittimo di Forte
dei Marmi, e al termine gli ha
donato una targa ricordo.
I T A L M A R B L E
P O C A I
Italmarble Pocai s.r.l. - Via Iare, 15 - 55045 Pietrasanta (LU)
Tel. 0584 792972 - Fax 0584 793290 - E-mail: [email protected]
FORTE dei MARMI
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Verdi - Centrosinistra
Sui parcheggi
avevamo ragione noi
Un sospiro di sollievo: è quello
che hanno tirato da qualche settimana i tanti residenti che nei giorni
feriali si recano spesso in centro
dovendo sottostare alla tassa dovuta al parcometro di turno, alla
notizia che almeno due tratti stradali nei pressi di piazza Dante
sono stati affrancati per gran parte
della settimana. Dunque avevamo
ragione noi che sostenevamo che
la sosta a pagamento ha senso
solo in estate o in certe occasioni!
L’Assessore Barberi ha mantenuto
in questo le promesse e quindi
sono anch’io moderatamente contento di questa inversione di tendenza che ha finito con il riconoscere le nostre vecchie istanze.
Il ripensamento degli amministratori è positivo anche se credo
che potevano ampliare di più questa zona franca feriale, magari
estendendola a via Risorgimento,
a via Barsanti e a tutta la via
Matteotti. Comunque c’è sempre
tempo e accontentiamoci di questa
iniziativa. Va bene salvaguardare
il mercoledì mattina e i fine settimana, quando insomma nel centro
si vede un po’ di movimento anche
in bassa stagione, ma per il resto
della settimana è davvero ridicolo
conservare il pagamento per tenere
la città vuota. A questo punto mi
auguro che questa nuova disponibilità dell’assessore si mantenga
inalterata anche quando inizieremo
a parlare del Piano del traffico e
delle delibere che dovranno attuarlo sul territorio cittadino.
Colgo l’occasione infine di questo mio intervento, per augurare
ai miei Compaesani e agli Ospiti,
Buon Natale e Felice Anno nuovo!
Arnaldo Federigi - Verdi
DS - Centrosinistra
Un albergo che
snaturerebbe
Roma Imperiale
Con il nuovo Piano Regolatore
l’Amministrazione di centrodestra
ha accolto la richiesta di costruire
al posto di una villa storica un
nuovo albergo in via Colombo.
Per le dimensioni, oltre 10.000
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mc. e per l’ubicazione nel cuore
di Roma Imperiale, il nuovo albergo
è da ritenere una scelta sciagurata.
Questo progetto è stato inserito
all’interno di una modifica di piano
che non avrebbe dovuto affrontare
tematiche di impatto ambientale di
tali dimensioni, mentre alla luce del
prossimo Piano Strutturale è giusto
che sia all’interno di quella nuova
fase di progettazione che si individuino le aree idonee a nuove ed
auspicabili strutture alberghiere. Da
molti anni stiamo assistendo al
costante impoverimento del nostro
patrimonio alberghiero e i piani
integrati di Bertola, che hanno
inghiottito alcune delle più grandi
e prestigiose strutture del nostro
territorio, hanno incentivato la chiusura di altri alberghi i cui nuovi
proprietari, società immobiliari estranee alla tradizione alberghiera del
nostro paese, hanno scommesso
su ulteriori svincoli. Tuttavia, il nuovo
albergo che dovrebbe sorgere nella
proprietà Spinola snaturerebbe uno
dei più bei giardini di Roma Imperiale, aumenterebbe enormemente
il carico urbanistico, andrebbe ad
inserirsi in un contesto già adeguatamente arricchito da alcuni tra i
più prestigiosi alberghi di Forte dei
Marmi, avrebbe sostanzialmente
un impatto ambientale di proporzioni difficilmente assorbibili. Tali
considerazioni sono sufficienti a
ritenere fuori luogo la costruzione
del nuovo albergo. Ancora una
volta dichiariamo: niente nuova
edificazione a Roma Imperiale.
Fabio Balderi
Capogruppo
Democratici di Sinistra
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