ASL 4 CHIAVARESE DIPARTIMENTO della RIABILITAZIONE e della DISABILITA’ S.S.D. RIABILITAZIONE INFANTILE TORCICOLLO con rotazione a sinistra e inclinazione a destra Questo opuscolo nasce dall'esigenza, da parte del Servizio di Riabilitazione Materno Infantile dell'ASL4 Chiavarese, di informare genitori e pediatri sulla gestione di una patologia a carattere posturale che è sempre più diffusa in Italia e nel mondo. Le indicazione suggerite hanno carattere generale e non personalizzato e si rifanno a protocolli Nazionali e Internazionali. Le immagini e le spiegazioni possono aiutare i genitori a gestire in modo corretto l'allineamento posturale del proprio bimbo affetto da torcicollo o plagiocefalia. I suggerimenti proposti non sostituiscono il controllo degli specialisti, a cui suggeriamo di rivolgersi per avere indicazioni specifiche per ogni singolo caso. Il Torcicollo Miogeno e la Plagiocefalia sono termini che si riferiscono ad un atteggiamento del collo e ad una conformazione particolare della testa che molto frequentemente si presentano nei neonati. Solo raramente sono segni che appartengono a vere e proprie patologie. Sono molto diffusi, invece, grembo materno. come conseguenza di mal posizionamento nel E' questo ultimo aspetto che vogliamo approfondire per fare capire di cosa si tratta e cosa un genitore può fare, col supporto del fisioterapista, per aiutare il proprio bambino. 2 Cosa é il torcicollo? E' la contrattura congenita o acquisita, di un muscolo del collo, lo Sternocleidomastoideo (SCM), che determina l'inclinazione del capo sulla spalla e la rotazione del viso dal lato opposto. Le cause precise sono ancora da definire e possono intervenire nella vita fetale, durante il parto o nella vita neonatale a seguito della plagiocefalia. Cosa é la plagiocefalia? E' una disarmonica conformazione della testa che può presentarsi nascita oppure in seguito. già alla Se si manifesta alla nascita la causa è da attribuirsi ad uno schiacciamento da mal posizionamento in utero. Se compare in seguito la causa può essere: 1. il torcicollo per la contrattura muscolare che provoca una bozza occipitale più sporgente rispetto all’altra 2. il mantenimento costante ed esclusivo della posizione supina durante i primi mesi di vita (per prevenzione della SIDS) che provoca appiattimento delle bozze occipitali Anche se questi due quadri non sono particolarmente gravi possono comunque interferire sull'armonia dello sviluppo posturale del bambino e favorire disturbi come rigurgiti, coliche, agitazione e difficoltà del sonno. Per questo è importante intervenire tempestivamente sul torcicollo e sulla plagiocefalia rivolgendosi a fisioterapisti esperti in campo pediatrico, che oltre ad occuparsi del bambino, daranno ai genitori consigli preziosi da adottare. 3 Nel lettino: Mentre il su, senza la testa (contraria Per ridurre inclinazione DX/CUSCINO A LIVELLO OMBELICALE bambino dorme a pancia in cuscino, ruotare dolcemente verso dx e inclinarla a sn al lato preferito). Per la nanna del giorno (quando è possibile controllare il piccino) è utile l'uso del cuscino “nanna sicura primi mesi” disponibile in commercio. Questo cuscino è formato da due parallelepipedi uno più lungo, per l'appoggio della schiena, l'altro più corto, per l'appoggio del pancino dove il bambino può stare sul fianco e semi fianco in sicurezza. Queste posizioni permettono di allungare i muscoli del collo a dx, favorire la rotazione a dx e modificare lo schiacciamento del capo. Per favorire la rotazione DX/CUSCINO SOTTO L’ASCELLA Durante il pasto: Per l’allattamento con il biberon Quando il bambino è sul braccio sn della mamma porgere il biberon a dx. Richiamato dal latte e dal contatto della mamma il bambino sarà motivato a ruotare il visino a dx. Il braccio della mamma, ben posizionato tra il collo e la spalla dx del bambino, controlla l’ inclinazione. 4 Per l’allattamento al seno Meglio godersi l'emozione di questo momento senza preoccuparsi troppo del torcicollo per non turbare una relazione psico-affettiva così importante. Se vi accorgete che il bambino mostra disagio posizionato da un seno piuttosto che dall’altro, il fisioterapista vi aiuterà a capire e a trovare con voi la posizione più idonea per lui. Quando é sveglio (per favorire la rotazione destra): Se il tuo bambino è tra le braccia “in orizzontale“ lo si deve mantenere con la guancia dx rivolta verso di te in modo che per guardarti dovrà ruotare il viso dal lato opposto a quello preferenziale. Se il tuo bambino è in braccio “in verticale“ appoggia la sua guancia sn a contatto con la tua spalla o il tuo petto. Nella FASCIA la guancia sn sarà a contatto con il tuo petto 5 Posizioni e attivitá quando il bambino è sveglio: E’ importante far giocare a “PANCIA SOTTO” il bambino perché aiuta ad equilibrare ed allungare i muscoli del collo e a maturare il controllo della testa e del tronco. Come tenere a “pancia in giù” il bambino? Nei primi mesi sul petto della mamma o sul fasciatoio con sostegno sotto le ascelle (rullino), verso i quattro o cinque mesi a terra sulla copertina o tappeto. Giocare con il bambino richiamando l’ attenzione e lo sguardo verso dx 6 Fare guardare gli oggetti a dx Farli seguire con gli occhi a dx Incoraggiare l'uso della mano dx Mezzi di locomozione e sedute: Quando il bambino è nell’ovetto-auto, nella sdraietta o nel passeggino sostenete il tronco ai lati con due rullini dalle spalle alle cosce. Quando il bambino è sveglio e inizia a controllare il capo non posizionate i rullini alla testa, così che maturi la capacità di controllo. Per favorire lo spostamento dello sguardo verso dx neutralizzare l'interesse dal lato sn e mettere stimoli attraenti a dx. 7 S.S.D. RIABILITAZIONE INFANTILE ASL 4 Chiavarese Responsabile: Laura Chiara Bergonzini CEM Lavagna 0185 305423 CEM Sestri Levante 0185 329962 disegni di Penazzi Valentina foto di Camusso Raffaella elaborazione di lavori curati da: -Servizio di Fisioterapia dell'Azienda Ospedaliera Meyer Firenze -G. Borelli, L. Montanari Università di Modena e Reggio Emilia corso di Laurea in Fisioterapia e A.Schneider, S.Muzzini, S. Sassi UO per le Disabilità Infantili di III° livello Elaborazione Progetto Grafico e Stampa: SSD Comunicazione e Informazione/Ufficio Stampa ASL 4 Chiavarese/CGardella Dati aggiornati al 15.11.2012 A cura di Ft: Colagrossi Maria Teresa, Camusso Maria Teresa con la collaborazione di Ft: Borghi Franca, Cerioni Emma, Durante Fabiola, Penazzi Valentina, Dr. Laura Chiara Bergonzini, Dr. Maria Teresa Pestelli