Redazione c/o Associazione Commercianti Albesi – Editrice Servizi A.C.A. S.r.l. – ALBA – Piazza San Paolo n. 3 – Tel. 0173 22.66.11 – Telefax 0173 36.15.24 e-mail [email protected] - Poste Italiane S.p.A. – Spedizione in abbonamento postale – D.L. 353/2003
(conv. In L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, CB-NO/CUNEO – Autorizz. Trib. di Alba del 14/01/1977 n. 371 – Iscrizione ROC n. 10079 – Direttore Responsabile: Giancarlo Drocco – Stampa: Tipografia-Litografia «l’artigiana», Corso Bra 20/b - 12051 Alba
Il territorio CHIUDE?
IL RUOLO DELLA POLITICA - Di chi è la colpa se il territorio perde i pezzi?
L’inizio del declino
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Enel
Telecom
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Guardia di Finanza CHIUSO
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Tribunale
Agenzia Entrate CHIUSO ?
Asl Cn 2 Alba-Bra CHIUSO ?
Ospedale Verduno CHIUSO ?
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’ iniziato un processo di
smembramento della coesione guadagnata negli anni.
Ciò che si è tentato di scongiurare fino all’ultimo è avvenuto: il tribunale
di Alba rientra tra le sedi “tagliate”
dal ministro della Giustizia Paola Severino nell’ambito del programma di
riorganizzazione dell’amministrazione giudiziaria sul territorio nazionale.
A nulla sono valse le iniziative di
protesta e manifestazioni di contrarietà sollevatesi in Langhe e Roero,
che si opponevano alla scelta tranchante di sovrapporre le sedi giudiziarie ai capoluoghi di provincia,
senza considerare estensioni territoriali e contesti economico-sociali.
E così ora, per quanto non nell’immediato bensì in seguito a una dolorosa riorganizzazione, il Palazzo di
Giustizia di Alba non avrà più una
sua autonomia e verrà invece accorpato all’omologo astigiano, là dove tra l’altro - secondo i programmi governativi la sede della Provincia è destinata a sparire, e con essa il criterio
di assegnazione della sede tribunalizia. Situazione che fa pensare a Ministeri che non comunicano fra loro.
Quella sul mantenimento del tribunale di Alba è una partita persa da tutti.
L’ha persa il territorio di Langhe e
Roero, ma anche Cuneo ne esce
sconfitta: per quanto mai si siano
manifestate in quest’area della
Granda volontà di convergenza su
Asti, oggi le colline del barolo e del
barbaresco vengono orientate, dall’alto, verso quelle dello spumante,
quale premessa di chissà quale futuro geopolitico. Un’area vasta e ricca, importante per la provincia, per
cause di forza maggiore volge dunque lo sguardo lontano dal capoluogo cuneese: un fatto che sulle rive
dello Stura non può certo essere accolto con favore.
Segue a
pag. 2
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IMpreSe e terrItorIo
2
L’inizio del declino SEGUE
5 settembre 2012
sotto ogni punto di vista - geografico,
demografico, socioeconomico, meritocratico - e cioè su un secondo polo giuA
diziario dopo Cuneo che comprendesse
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Alba, avrebbe forse dato più frutti che
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Che cosa significa perdenon la testarda conduzione di strenue
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re la sede del tribunale e
battaglie individuali culminate in codella procura di Alba?
centi delusioni per tutti.
Innanzitutto vuol dire perdeLa considerazione forse più amara rire un servizio importante per
ferita alla vicenda del tribunale ali cittadini e per le imprese. Il
bese è la seguente.
mondo imprenditoriale dell’alAllorché la chiusura si tramuterà
bese ha sottoscritto tramite i suoi
in realtà, non saranno “soltanto”
più alti livelli (Ferrero, Miroglio,
i servizi ad essere rimpianti. Nel
Mondo, Diageo, Egea) il manifefrattempo, si sarà consumata
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sto elaborato in difesa del tribunale
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di Alba e pubblicato venerdì 3 agocedenti di questo territorio,
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di Alba e di Bra, la Confagricoltura di
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Alba. Impegno corale vano, che agli
esione territoriale sulla
occhi del ministro sarà parso l'ennesiquale basano i molti successi
ma levata di scudi campanilista a tutela
di Alba Bra Langhe e Roero, non ultidel proprio orticello. Di certo, è mancami i risultati in campo turistico, migliota una logica d’insieme di una provinri e in controtendenza - anno dopo ancia che, maturamente, formulasse una La pagina pubblicata su La Stampa, Il Sono - rispetto ai dati nazionali.
proposta univoca e condivisa: ogni cit- le24ore e Libero su iniziativa di enti locali,
Un altro frutto della coesione territoriatà della provincia di Cuneo ha invece aziende e associazioni di categoria in difele - che molto deve al pur abortito prolottato individualmente per mantenere sa del tribunale di Alba. Anche i negozi algetto di Provincia Alba-Bra - è stato
il proprio tribunale, accampando le besi hanno ospitato l’analoga locandina
l’addivenire di una gestione unitaria tra
proprie oggettive ragioni, mai pensan- nelle proprie vetrine
l’albese e il braidese della sanità locale,
do però in un’ottica di futuro e di soluche mentre altrove si è limitata ad essezioni realistiche. Concentrarsi sull’unire il frutto di scelte politico amminica ipotesi percorribile e ragionevole
strative calate dall’alto, in Langhe e
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Roero ha prodotto la progettazione dell’ospedale unico di Verduno.
Visti i tempi che corrono, le riforme e i
tagli radicali e talvolta indiscriminati
alla spesa pubblica, è lecito domandarsi se anche in questo ambito sia già stata raggiunta l’acme o se sia scontato
aspettarci altro, ad esempio che il mantenimento in vita dell’AslCn2 Alba-Bra
sia stato soltanto un contentino per sedare le ire di un territorio che si sente
spogliato di meritate conquiste. E che,
fatalmente, una volta ultimato, il nuovo
nosocomio di Verduno venga gestito
direttamente da un’unica Asl cuneese,
mandando a pallino tutto il know-how
(dai risultati reputati eccellenti) maturato in campo amministrativo-sanitario
e socioassistenziale sulle nostre colline.
E così, dopo aver visto scivolare via
servizi importanti per la popolazione e
per le imprese - la Telecom, l’Enel, la
Guardia di Finanza, il Tribunale - toccherà prepararci ad altro: l’Asl, forse?
L’Agenzia delle Entrate? L’Inps? L’Inail?
Un depauperamento pauroso, che apre
una stagione nuova, certamente, ma viste le premesse non positiva. Una coesione demolita è difficile da ricostruire, mentre sul futuro gravano pesanti
incognite. Parlare di declino in una terra fino ad oggi vissuta sull'onda dell'imprenditoria più vivace e capace e
sul benessere consolidato lungo le generazioni è per molti un tabù, ma ignorarne i primi eloquenti segnali sarebbe
miope e irresponsabile, da parte di tutti.
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IMpreSe e terrItorIo
5 settembre 2012
IL RUOLO
DELLA POLITICA
ADDIO…
Di chi è la colpa
se il territorio
perde i pezzi?
Nell'enorme palude che è diventata in
questi mesi la politica italiana ci sono
tutti gli elementi del suo fallimento. E
non è il caso di essere osservatori privilegiati dalla capitale per comprenderlo: quanto è avvenuto nelle scorse
settimane con la vicenda del tribunale
di Alba e della sua soppressione è il
paradigma di ciò che avviene a livello nazionale, cioè l'incapacità della
politica di dialogare con se stessa, di
dare risposte, di rappresentare le
istanze dei cittadini, di raccoglierle e
trasformarle in progetti per il futuro.
Alba Bra Langhe e Roero pagano,
non diversamente dal resto d'Italia, la
presenza di posizioni personalistiche.
Nel caso citato, la politica nella nostra provincia ha voluto ufficialmente preservare i tribunali di Alba,
Mondovì e Saluzzo, salvando alla fine neanche quello che sotto sotto si
voleva mantenere. Temiamo di non
poter essere smentiti se diciamo che
l’intervento della politica, come minimo è stato ininfluente.
L’ingresso del Palazzo di Giustizia di Alba: tribunale e procura saranno accorpati ad Asti
Se vogliamo veramente che qualcosa
cambi, bisogna rimettere al centro il
principio di responsabilità. Chi va a
Roma quale nostro rappresentante
porta con sé una delega pesante, dentro la quale ci sono aspettative molto
concrete degli elettori. C'è la loro fiducia, un valore immenso, che nessuno ha il diritto di tradire.
Chi riceve la preferenza deve avvertire tutto il peso della responsabilità di
non deludere ed avere come primo
Avviso di convocazione per il 24 settembre 2012
ASSEMBLEA ORDINARIA SOCI A.C.A.
Il Consiglio direttivo dell'A.C.A.
Associazione Commercianti Albesi,
a norma dell'art. 7 dello Statuto Sociale, convoca gli associati in Assemblea Ordinaria presso la sede sociale in piazza San Paolo n. 3 – Alba
– in prima convocazione lunedì 24
settembre alle ore 14,00 e in seconda convocazione lunedì 24 settembre alle ore 15,00.
All'ordine del giorno è prevista l'approvazione della relazione morale e
3
(unico!) scopo quello di risolvere i
problemi della collettività, ma anche
di più: utilizzando tutti gli strumenti
dati da una posizione privilegiata,
possibilmente deve prevenirli.
Se a qualcosa deve servire la scoppola presa dal nostro territorio sui
servizi e – allargando la visuale – la
condizione nella quale si trova il nostro Paese dopo vent'anni di abbandono, questa è proprio il raggiungimento di una matura consapevolezza
dei ruoli.
Ecco perché il senso intimo, genetico della rappresentanza parlamentare va recuperato: un elettore - reso
più conscio e accorto dalle vicissitudini degli ultimi anni – alle prossime
elezioni saprà che cosa chiedere al
proprio deputato e saprà inchiodarlo
alle proprie responsabilità.
Forse così, finalmente, la guida del
Paese passerà nelle mani di un gruppo dirigente che risponde delle proprie azioni a noi cittadini e che sarà
all'altezza delle nostre aspettative.
finanziaria 2011.
Si rammenta che hanno diritto di
partecipazione e votazione tutti i soci in regola con il pagamento della
quota sociale per l'anno 2012.
La presente ha valore di convocazione a tutti gli effetti statutari.
Il presidente
Giancarlo Drocco
IMpreSe e terrItorIo
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5 settembre 2012
INTERVISTA - Al sindaco Marello abbiamo chiesto di illustrare lo stato dell’arte del nuovo strumento
Piano regolatore: a che punto siamo
Il nuovo Piano Regolatore Generale della Città di Alba è in dirittura d’arrivo. Poiché si tratta di
uno strumento fondamentale di
programmazione - anche economica - l’Associazione Commercianti Albesi, esattamente un anno fa, aveva formulato le proprie
osservazioni, di carattere generale
e particolare, all’indirizzo dell’Amministrazione comunale albese.
Nei giorni scorsi abbiamo rivolto
alcune domande al sindaco Maurizio Marello, detentore della delega all’Urbanistica, sullo stato
dell’arte e, ove possibile, circa alcuni dei contenuti del nuovo Prg.
• Piano Commercio. L'Aca aveva chiesto di procedere parallelamente ad una “programmazione economica” della città. In
quali termini ciò è possibile e
quando?
«Il nuovo PRG tiene conto del
Piano Commercio vigente ed ha
• Quali sono presumibilmente le
tempistiche di approvazione del
documento definitivo?
«Nel mese di settembre il Piano
sarà in commissione urbanistica,
in ottobre e comunque entro l’autunno in Consiglio comunale.
Qualche mese in più rispetto alle
previsioni iniziali determinato dal
numero di osservazioni, ma soprattutto dalla serietà del lavoro
che i tecnici hanno svolto nel loro
esame, nell’intento di migliorarne e perfezionarne il contenuto».
Maddalena: va trasformata in galleria per poter essere fruibile tutto l’anno
voluto prestare molta attenzione a
non incrementare ulteriormente
la grande distribuzione che già è
ampiamente diffusa sul territorio.
Già il progetto preliminare approvato lo scorso luglio teneva
conto dell’evoluzione economica
in atto. In ogni caso l’adegua-
Un prete fra la gente. Addio, don Valentino
Quando se ne va un uomo di grande posito, anche nei giorni dell'alluviocaratura, il vuoto che si avverte la- ne, nel 1994, con i gambali, tra il
scia sgomenti.
fango. Parte del commercio, ad AlDon Valentino Vaccaneo era un par- ba, era in ginocchio; molte famiglie
roco autentico, carismatico, capace; rischiavano di veder persi anni di
oggi si direbbe “multisacrifici, spazzati via
tasking”, cioè in grado
dal fiume in piena. Lui
di ricoprire più ruoli
c'era, era al nostro fiancontemporaneamente.
co, come è stato sempre
Prete nel senso più amaccanto a tutti i bisopio e profondo del tergnosi. In quel momenmine: predicatore, pato, i bisognosi erano andre, fratello, confessoche i commercianti
re, sostegno nelle diffisfortunati a cui l'acqua
coltà, operatore sociaaveva distrutto il passale, organizzatore, opeto e le prospettive del
raio. Un uomo che mai
futuro.
ha temuto di sporcarsi
A suo modo, anche Vale mani e che mai indulente era un commergiava se occorreva dare
ciante -“sui generis”,
una sferzata ad abitudi- Don Valentino Vaccaneo è naturalmente - perché
ni e costumi che secon- scomparso il 27 agosto vendeva saggezza: il
scorso all’età di 78 anni
do i suoi principi non
modico prezzo da pagaerano rispettosi della
re era varcare la soglia
fede. Non le mandava a
della sua chiesa e restadire, don Valentino. E forse anche re ad ascoltarlo.
per questo è stato molto amato, come hanno dimostrato i molti fedeli Ciao don Valentino, scusa se ci riche gli hanno fatto visita prima del- volgiamo a te come facciamo con i
l'estremo saluto e che hanno parte- nostri soci, che in tanti sono stati ancipato alle sue esequie.
che tuoi parrocchiani, ma oggi più
Il “sacerdote degli ultimi”, è stato che mai ci viene naturale dirti “arridefinito, per via del suo impegno vederci” e, soprattutto, “grazie”.
assiduo a fianco delle persone più
deboli. Lo si ricorda, a questo pro- Associazione Commercianti Albesi
mento del Piano Commercio è
sempre possibile in futuro qualora nuove congiunture ma soprattutto nuove normative regionali
lo rendano necessario».
• Tangenziali. La Miroglio per
ora non delocalizza da via Santa Barbara, per cui non si può
procedere alla riurbanizzazione
dell’area Vestebene, propedeutica alla pedecollinare. Quali
prospettive si aprono per la cosiddetta “variante Est”?
«La pedecollinare del Cherasca
rimane un punto fermo del PRG.
Rispettiamo le tempistiche e le
esigenze della Miroglio che costituisce una delle più importanti industrie del nostro territorio.
Cammin facendo troveremo il
modo di poterla attuare, rispettando le esigenze dell’industria
albese, soprattutto se arriveranno i fondi previsti nell’accordo
con Anas dello scorso aprile e
Roma».
• Riguardo alla tangenziale
Ovest esistono al momento prospettive di realizzazione, anche
modificando eventualmente il
tracciato in ipotesi (secondo
quanto suggerito dai comitati di
cittadini nei mesi scorsi)?
«Il Piano regolatore non progetta
ne costruisce le strade ma ha il
fondamentale compito di salvaguardare i varchi per la loro realizzazione. I tracciati che si vedono nel Piano sono appunto varchi
Vocazione fieristica e congressuale, da sviluppare
e non progetti che avranno ben
altro livello di dettaglio; i progetti si faranno carico di mitigare al
massimo l’impatto ambientale di
ogni intervento. I varchi previsti
dal PRG sono stati studiati a fondo e con analisi scientifiche dalla
società Polinomia che ha verificato i flussi del traffico e la loro
efficacia. Nuovi tracciati suggeri-
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IMpreSe e terrItorIo
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5
e se siano state accolte le istanze del mondo del commercio albese per favorire lo sviluppo economico
Il sindaco
di Alba
Maurizio
Marello
ti dovranno essere oggetto di studio ed approfondimento e potranno essere presi in considerazione
in futuro. L’obiettivo è comunque
quello di diversificare i percorsi
ed alleviare il traffico. La priorità è costituita dalla pedecollinare
est».
• Galleria Maddalena: la copertura del cortile è stata inserita
nel Piano. Ci sono aggiornamenti circa le modalità progettuali? Si può pensare alla climatizzazione del complesso per
renderlo fruibile anche nella
stagione fredda?
«Sì, il Piano contempla la possibilità della copertura e recepisce
le soluzioni previste nello studio
generale già noto. I progetti esecutivi a mano a mano che verranno realizzati potranno scendere
nel dettaglio anche per quanto at-
tiene alla parte impiantistica.
Inutile dire che il tutto è subordinato al reperimento dei fondi. Per
ora mi sembra importante ricordare che i lavori del lotto finanziato con 3 milioni di euro dalla
Fondazione CRC relativo all’ex
palestra in fondo al cortile partiranno proprio in queste settimane».
• Palacongressi: la vocazione di
piazza Medford ad accogliere
un turismo congressuale verrà
rispettata? E' previsto l'ampliamento dell'attuale palazzo
“Morra” (nonostante nel Prg la
piazza resti destinata a parcheggio)?
«Il PRG correttamente registra
la situazione attuale relativa ad
un’area pubblica in proprietà
comunale. In quanto tale, il Comune può in ogni momento
pensare di trasformarla in tutto
in parte per altre finalità pubbliche senza particolari procedure. Condivido l’opportunità
di un ampliamento del Palazzo
Mostre e Congressi per renderlo maggiormente utilizzabile
sia per Mostre che per manifestazioni e congressi. Salvaguardando peraltro in modo significativo il parcheggio che
allo stato ha una funzione molto importante».
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• L'Aca aveva espresso forti
perplessità sul decentramento
in corso Asti di un'area destinata a fiere e grandi eventi. Tale
destinazione rimane?
«Su tale destinazione c’è stato un
malinteso essendo la stessa non
in concorrenza con la struttura
del Palazzo Mostre e Congressi o
con un’eventuale futura area coperta nel cortile della Maddale-
na. L’ipotesi di corso Asti all’interno dell’ex stabilimento Miroglio riguarda quella di un grande
padiglione fieristico (peraltro
privato) con destinazioni per
grandi fiere o manifestazioni che
richiederebbero spazi non rinvenibili nel centro della città. Conservare tale destinazione significa aumentare il ventaglio di
strutture capaci di offrire più opportunità».
IncognIta
Il proSpetto SottoStante evIdenzIa coMe Il Mancato traSferIMento della
veStebene deterMInerebbe la neceSSItà dI trovare SoluzIonI alternatIve
per Il traccIato della pedecollInare coSì coMe è Stato IMMagInato daglI
urbanIStI nel prelIMInare del pIano
Area
Vestebene
Torrente
Cherasca
Tracciato
“Pedecollinare”
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5 settembre 2012
Enogastronomia regina della 82ª edizione: Open Alba, Foodies Moments, A.M.A la carne e ricette a tema
Tartufo e cinema, anche nel piatto
E’ un binomio affascinante a caratterizzare l’82ª
Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba: Cinema&Tartufo sarà il leit motiv della rassegna, sempre più
ricca di contenuti, quest’anno dedicata alla settima arte.
Il grande cinema mondiale sarà oggetto di un'affascinante mostra al Palazzo Mostre e Congressi, dal 6 ottobre al 18 novembre: gli appassionati cinefili potranno
incontrare virtualmente i volti più noti del grande schermo attraverso varie epoche, i registi, le trame, tutti accomunati dall'aver citato il tartufo e le sue suggestioni.
Non va dimenticato che l'antesignano del sodalizio fra
trifola d'Alba e cinematografo fu – manco a dirlo – Giacomo Morra, che attraverso l'aroma dei pezzi più pregiati inviati ai quattro angoli del mondo, riuscì a conquistare personalità di primo piano, a partire da Marilyn
Monroe e Rita Hayworth, a Hitchcock, una tradizione
proseguita fino ai giorni nostri: l'ultima star internazionale a ricevere il tartufo fu, l'anno scorso, l'attrice spagnola Penelope Cruz.
Numerosi gli appuntamenti della Fiera, il cui programma si dipanerà dal 6 ottobre al 18 novembre. Al centro,
ancora una volta il Mercato del Tartufo, che si è riusciti
a mantenere nella storica location del cortile della Maddalena, in concomitanza con il prosieguo i cantieri per il
recupero del complesso. La sua collocazione consente
di conglobare le manifestazioni turistiche nel tessuto del
centro storico cittadino.
Tra gli eventi direttamente connessi al tartufo tornerà,
l'11 novembre, l'Asta Mondiale al Castello di Grinzane
Cavour.
Nel fitto calendario si inseriscono anche rassegne seguite da vicino dall'Associazione Commercianti Albesi.
Nei venerdì 12, 19 e 26 ottobre, tra le ore 17 e le 20, torna “Open Alba Food, Wine&Music”, a cura dei commercianti del centro storico riuniti nel sodalizio “Alba
sotto le torri” aderenti all'Aca, in collaborazione e con il
Il manifesto
distintivo
dell’edizione
2012 della
Fiera: fra trifole e celluloide
un connubio
che ha radici
lontane…
contributo con l'Ente Fiera Internazionale del Tartufo
Bianco d'Alba. Nei negozi di prodotti tipici e nelle enoteche, ma anche negli esercizi no food, i produttori del
territorio presenteranno in degustazione le proprie prelibatezze. Il centro storico albese si trasforma in un grande luogo del gusto dedicato all'assaggio, sia per i neofiti che giungono ad Alba per conoscere le nostre tipicità,
sia per i gourmet più esperti, alla ricerca della particolarità in mezzo a mille aromi e sapori già noti. Le migliori gourmandises saranno presentate direttamente da chi
le produce, abbinando così alla degustazione un vero e
proprio viaggio culturale alla scoperta delle filiere di
Langhe e Roero. Open Alba è una formula collaudata
che ha dimostrato di funzionare ed essere molto apprezzata da parte dei turisti; quest'anno, in particolare, arriva
a integrare l'ottimo esordio dei martedì musicali di “Movida y Comida” che hanno caratterizzato l'estate albese,
proponendo quale abbinamento alle degustazioni un
adeguato sottofondo musicale.
Gli esercizi che intendono aderire all'edizione 2012 di
“Open Alba Food, wine&Music” possono contattare la
segreteria dell'Associazione Commercianti Albesi, tel.
0173/226611.
Nei sabati dal 6 ottobre al 17 novembre e domenica 18
novembre, i “Foodies Moments” proporranno a chi
ama i nostri pregiati prodotti, un percorso volto a conoscerne la provenienza, il modo di cucinarli, i personaggi che tramandano la tradizione della cucina locale e che
sanno innovarla senza stravolgerla. Nell'arco di sette fine settimana saranno affrontati i seguenti temi, in abbinamento a un grande vino di Langhe e Roero: le paste
all'uovo, le carni piemontesi, i pesci salati della tradizione, i formaggi Dop del Piemonte. L'appuntamento sarà
al Palazzo Mostre e Congressi a partire dalle ore 11. La
partecipazione è su prenotazione (tel. 0173/361051).
L’Associazione Ristoratori e Albergatori albesi, in sinergia con l’Ente Fiera inoltre, sarà protagonista del
simpatico progetto che abbina alla celluloide alla gastronomia, in cui gli interpreti della cucina del territorio
saranno invitati ad inserire nei menu piatti ispirati a celebri film che hanno visto protagonisti personaggi
amanti ed estimatori del tartufo bianco d’Alba. Per ulteriori informazioni, segreteria organizzativa, tel.
0173/226611.
La seconda settimana di ottobre, ritorna “A.M.A. la
carne”, organizzata dall'Associazione Macellai Albesi
aderenti all'Aca per deliziare i palati con le sopraffine
carni piemontesi proposte nelle versioni cruda al coltello, tagliata e in bocconcini al Barolo, tra i profumi di
“Albaromatica”, rassegna dedicata alle essenze, alle
erbe officinali e alle spezie.
Il taccuino
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IMpreSe e terrItorIo
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Inserto da conservare
di
Inserto XIX - PAGINA XXXIII
In evidenza
Riforme
L’impatto della riforma
Fornero su auto e SSN
Pag. XXXIII
Bolkestein
SCIA: novità dal correttivo
della direttiva europea
Pag. XXXV
Sicurezza
Verifiche impianti
elettrici: adempimenti
Pag. XXXV
Scadenze
Gli adempimenti
di settembre-ottobre
Pag. XXXVI
CREDITO
COMMERCIO: BANDO
PER L’INNOVAzIONE
TECNOLOGICA
A PAG. 15
“Riforma Fornero”: le modifiche alla deducibilità delle auto e al contributo SSN
La Legge 28 giugno 2012,
n. 92, pubblicata sul Supplemento Ordinario n. 136
alla Gazzetta n. 153 del 3
luglio 2012, recante “Disposizioni in materia di riforma del mercato del lavoro
in una prospettiva di crescita”, c.d. “RiformaFornero”,
con l’art. 4, commi 72-76,
introduce consistenti modifiche alle disposizioni relative alla deducibilità delle
auto non utilizzate in via
esclusiva come beni strumentali da imprese e professionisti.
Cambiano infatti le percentuali dell'articolo 164, comma 1, del testo unico delle
imposte sui redditi.
In particolare il limite di deduzione delle spese e degli
altri componenti negativi
relativi alle autovetture ed
ai veicoli utilizzati nell’esercizio di imprese, arti e
professioni (diversi da quelli di cui al n. 1, lett. a, com-
ma 1 del D.P.R. 917/1986)
passerà dal 40% al 27,50%,
a decorrere dal 1° gennaio
2013.
Viene altresì modificata la
percentuale relativa ai veicoli dati in uso ai dipendenti per la maggior parte del
periodo d’imposta. Tali oneri, sempre dal prossimo anno, saranno infatti deducibili nella misura del 70%, in
luogo della ben più rilevante percentuale del 90%.
Le novità normative riguardano non solo i titolari di
reddito di impresa ma anche
i lavoratori autonomi.
Nel caso di esercizio di arti
e professioni, la deducibilità
è ammessa, nella suddetta
misura del 27,5% limitatamente ad un solo veicolo; se
l’attività è svolta da società
semplici e da associazioni
di cui all’art. 5, D.P.R.
917/1986, la deducibilità è
consentita soltanto per un
veicolo per ogni socio o as-
sociato.
La novità non riguarda le
categorie particolari di lavoratori autonomi.
Infatti:
•resta invariata la percentuale dell’80% per i veicoli
utilizzati dagli agenti e rappresentanti di commercio a
cui sono assimilati i promotori finanziari e gli agenti e
sub agenti di assicurazione
(cfr.
circolare
n.
48/E/1998);
•restano integralmente
deducibili le spese relative
ai veicoli adibiti a uso pubblico, per i quali vi sia un atto rilasciato dalla pubblica
amministrazione che attesti
tale destinazione (per esempio servizio taxi);
•restano integralmente
deducibili le spese relative
ai veicoli destinanti esclusivamente come beni strumentali nell’attività propria
dell’impresa, vale a dire
“senza i quali l’attività stes-
Qualora l’utilizzo della partita IVA venga giudicato improprio, la prestazione lavorativa viene considerata una collaborazione coordinata e continuativa, con obbligo di iscrizione alla Gestione separata
INPS (per 2/3 a carico del
committente e 1/3 del collaboratore) e con l’ulteriore “trasformazione” in un rapporto di
lavoro subordinato a tempo
indeterminato.
Ne consegue che, al fine di
evitare che un rapporto instaurato con un soggetto titolare di
partita IVA si “trasformi” automaticamente in un contratto di
lavoro subordinato a tempo indeterminato, è utile predisporre sempre un progetto per
qualsiasi contratto di lavoro
autonomo.
La presunzione di subordinazione si applica:
• dal 18 luglio 2012, per i nuovi contratti;
• dal 18 luglio 2013, per i rapporti in corso.
La presunzione non opera se
la prestazione lavorativa è
caratterizzata da:
• competenze teoriche di grado elevato acquisite attraverso
significativi percorsi formativi;
• capacità tecnico-pratiche acquisite attraverso rilevanti
esperienze maturate nell’esercizio concreto di attività;
• viene svolta da un soggetto
che dichiara un reddito annuo
da lavoro autonomo non inferiore, per l’anno 2012, a euro
18.663,00;
• viene svolta nell’esercizio di
attività professionali per le
quali l’ordinamento richiede
l’iscrizione ad un Ordine professionale (ovvero ad appositi
registri, Albi, ruoli o elenchi
professionali qualificati) e detta specifici requisiti e condizioni.
Inoltre l’articolo 1, comma 28
della Riforma prevede l’aggiunta di un nuovo comma all’articolo 2549 del codice civile (“Nozione” dell’associazione in partecipazione), che introduce una limitazione (massimo tre unità) al numero degli associati in un’azienda, ad
eccezione del caso in cui essi
siano legati all’associante da:
- rapporto coniugale;
- parentela entro il terzo grado;
- affinità entro il secondo.
Si evidenzia che la norma interessa i contratti associativi il
cui conferimento consiste anche in attività di lavoro.
Ciò significa, in altre parole,
che le suddette disposizioni si
applicano anche agli apporti
misti (capitale e lavoro).
Qualora non venga rispettata la
limitazione in ordine al nume-
FRANCHIGIA PER IL
CONTRIBUTO AL S.S.N.
Viene infine introdotta la presunzione, salvo prova contraria, che siano rapporti di lavoro subordinato a tempo indeterminato i rapporti di associazione in partecipazione con apporto di lavoro instaurati o attuati:
• senza che vi sia stata un’effettiva partecipazione dell’associato agli utili dell’impresa o
dell’affare;
• senza che l’associante abbia
provveduto a redigere e consegnare all’associato, così come
previsto dall’art. 2552 del codice civile, il rendiconto dell’attività (con cadenza annuale) ovvero dell’affare compiuto.
Lo stesso art. 4, co. 76 della
Legge 28 giugno 2012, n. 92
fissa, a decorrere dal periodo di imposta 2012, una
franchigia di € 40 in riferimento al contributo al Servizio sanitario nazionale applicato su premi assicurativi
per la responsabilità civile
per danni causati alla circolazione dei veicoli a motore
e dei natanti, per il quale
l’impresa di assicurazione
abbia esercitato il diritto di
rivalsa nei confronti del
contraente.
In pratica, se fino al periodo
d'imposta 2011, in sede di
dichiarazione dei redditi
Unico 2012 e 730/2012 è
stato possibile dedurre l'intero contributo SSN, con
l’entrata in vigore della Riforma Fornero, nelle prossime dichiarazioni dei redditi
Unico 2013 e 730/2013 potrà essere dedotta solo la
parte dei contributi SSN che
eccede i 40 euro.
Resta invariata la detraibilità dell’Iva, attualmente pari al 40%, ai sensi dell’art.
19-bis1, co. 1, lett. c),
D.P.R. 26.10.1972, n. 633
sia sul costo di acquisto che
di esercizio dei veicoli utilizzati nell’esercizio di imprese, arti e professioni.
Per ulteriori informazioni, tel.
0173/226611, e-mail [email protected]
Per ulteriori informazioni,
tel. 0173/226611, e-mail [email protected]
L’impatto della “riforma Fornero” su partite IVA e associati in partecipazione
La legge n. 92/2012 conosciuta come “Riforma Fornero”
prevede che, salvo prova contraria del committente, si presume il carattere coordinato
e continuativo delle prestazioni lavorative rese da un
soggetto titolare di partita
IVA tutte le volte che ricorrano almeno due dei seguenti
presupposti:
• la collaborazione duri complessivamente più di 8 mesi
per due anni consecutivi;
• da essa il collaboratore ricavi
più dell’80% dei corrispettivi
complessivamente percepiti
nell’arco di due anni solari
consecutivi (anche se fatturati
a più soggetti riconducibili al
medesimo centro di interessi);
• il collaboratore disponga di
una postazione fissa di lavoro
presso una delle sedi del committente. (Per approfondimenti, vedi pagina successiva
di questo inserto).
sa non può essere esercitata”. È il caso delle autovetture possedute dalle imprese
di noleggio utilizzate dalle
scuole guida.
A partire dal 1° gennaio
2013 saranno deducibili
nella misura del 27,5% anche le spese relative all’utilizzo dei veicoli.
Tra tali spese rientrano quelle relative a:
• carburanti e lubrificanti;
• tassa di proprietà;
• assicurazione Rc auto;
• pedaggi autostradali;
• custodia;
• manutenzioni o riparazioni
non incrementative;
• Iva indetraibile corrisposta
in sede di acquisto dell’autovettura.
ro degli associati, la norma stabilisce, senza possibilità di
provare il contrario, che i rapporti con tutti gli associati (sia
quelli che conferiscono solo
lavoro, sia capitale e lavoro) si
presumono di lavoro subordinato a tempo indeterminato.
Le suddette disposizioni sono
entrate in vigore il 18 luglio
2012.
IMpreSe e terrItorIo
8
5 settembre 2012
PAGINA XXXIV
Tassazione affitti e le novità della “Riforma Fornero”
La riforma del mercato del lavoro
(L. n. 92 del 28 giugno 2012) modifica, a partire dal 2013, il regime di
tassazione ordinaria dei canoni di
locazione dei fabbricati previsto
dall’articolo 37 comma 4-bis del
TUIR.
La novità introdotta prevede la riduzione della percentuale di deduzione forfettaria dei redditi prodotti
dalla locazione degli immobili, che
passerà dall’attuale 15% al 5%.
Al momento la norma prevede che
“qualora il canone risultante dal
contratto di locazione, ridotto forfetariamente del 15 per cento, sia superiore al reddito medio ordinario
di cui al comma 1, il reddito è determinato in misura pari a quella del
canone di locazione al netto di tale
riduzione”. Dal 2013 (in UNICO/2014), per via della novità in-
Riforma del lavoro: le modifiche dopo l’approvazione
da parte del Senato del Decreto Sviluppo
In una recente comunicazione, la Direzione centrale Politiche del Lavoro
e Welfare segnala che in seguito all’approvazione definitiva in Senato della Legge di conversione del DL Sviluppo, si ritengono definitive le modifiche apportate alla Riforma del mercato del lavoro (L. 92/2012).
Di seguito le principali novità introdotte con l’articolo 46 bis (Modifiche
alla legge 28 giugno 2012, n. 92, e misure in materia di accordi di lavoro), che recepiscono una serie di emendamenti sui quali la Confederazione ha fortemente operato durante tutto l’iter della riforma.
In particolare:
Contratto a tempo determinato
Si introduce, con riferimento ai periodi di interruzione tra un contratto a
tempo determinato ed un altro, la possibilità in capo alla contrattazione
collettiva di prevedere termini ridotti rispetto a quelli definiti dalla nuova
norma di legge.
Somministrazione
È prevista la possibilità di concludere contratti di somministrazione a tempo indeterminato in tutti i settori produttivi, pubblici e privati, per l'esecuzione di servizi di cura e assistenza alla persona e di sostegno alla famiglia.
Partite IVA
Con riferimento alle cosiddette Partite IVA gli indici di presunzione, ferma restando la coesistenza di almeno due indicatori, sono stati modificati
come di seguito:
1) la collaborazione con il medesimo committente deve avere una durata
complessiva superiore a otto mesi annui per due anni consecutivi ( si ricorda che la legge 92 invece prevedeva il calcolo degli 8 mesi nell’arco di
un anno solare)
2) il corrispettivo derivante da tale collaborazione, anche se fatturato a
piu' soggetti riconducibili al medesimo centro d'imputazione di interessi, costituisca piu' dell'80% dei corrispettivi complessivamente percepiti dal collaboratore nell'arco di due anni solari consecutivi ( anche in
questo caso la Legge n. 92 parlava di un anno solare).
Lavoro accessorio
Per l’anno 2013 le prestazioni di lavoro accessorio possono essere effettuate in tutti i settori produttivi, compresi gli enti locali e nel limite massimo di 3.000 euro per anno solare anche da percettori di ammortizzatori
sociali. L’INPS sottrarrà dalla contribuzione figurativa relativa alla prestazione a sostegno del reddito gli accrediti contributivi del lavoro accessorio (per approfondimenti, v. pag. 14).
Indennità di mobilità- Disposizioni transitorie
I periodi massimi di fruizione dell’indennità di mobilità per il 2014 sono
stati ampliati per gli ultracinquantenni e nel Mezzogiorno, come da tabella seguente.
Lavoratori posti
in mobilità
<40 anni
>40 anni
< 50 anni
> 50 anni
Nel 2013-2014
centro-nord
12
24
36
Nel 2013 -2014
Sud
24
36
48
I valori sono espressi in mesi.
trodotta dalla l. n. 92/2012, per i
fabbricati o porzioni di fabbricato
concessi in locazione a terzi (fabbricati di civile abitazione o commerciali, industriali, artigianali, ecc.), il
reddito fondiario sarà determinato
assumendo il maggior ammontare
tra il canone risultante dal contratto
di locazione, ridotto forfetariamente
del 5%, e la rendita catastale.
E’ il caso di sottolineare che: la deduzione forfettaria prevista per gli
immobili di interesse storico-artisti-
co resta fissata al 35% (art. 4, comma 5-sexies, lettera a) del D.L. n.
16/2012).
La novità introdotta porterà i contribuenti a guardare con favore il
regime della cedolare secca che si
presenterà ancor più conveniente
per effetto dell’abbattimento dal
15% al 5% della deduzione forfettaria.
Per informazioni, tel. 0173/226611,
e-mail [email protected]
Il Ministro del lavoro entro il 31.10.2014 procederà, insieme alle associazioni dei datori di lavoro e dei lavoratori comparativamente più rappresentative sul piano nazionale, ad una ricognizione delle prospettive economiche ed occupazionali, per verificare la corrispondenza della disciplina transitoria e proporre, compatibilmente con i vincoli di finanza pubblica, eventuali iniziative.
Aumento contributivo lavoratori iscritti
Gestione parasubordinati INPS
Dal 2013 l'aliquota contributiva di finanziamento e computo dei lavoratori parasubordinati iscritti alla predetta gestione già incrementata dalla legge 92/2012 è modificata nelle seguenti misure percentuali:
2012
2013
2014
2015
2016
30
31
2017 Dal 2018
Iscritti solo
alla gestione
parasubordinati
27
27 (28) 28 (29)
Iscritti anche ad
altra gestione
pensionistica
obbligatoria
18
Dal
20 (19) 21 (20) 22 (21) 2016 24 (23) 24 (24)
24 (22)
32
33
N.B. La cifra fra parentesi indica l’aliquota prevista dalla legge 92/2012
Modifica disciplina intervento integrazione salariale straordinaria
Fino al 31.12.2015, viene ammesso l’intervento di integrazione salariale
straordinaria nei casi di fallimento, di liquidazione coatta amministrativa,
di amministrazione straordinaria e di omologazione del concordato preventivo con cessione dei beni, nonché di aziende sottoposte a sequestro o
confisca, qualora sussistano prospettive di continuazione o di ripresa
dell’attività e di salvaguardia, anche parziale, dei livelli occupazionali, da valutare sulla base di parametri oggettivi che verranno, successivamente stabiliti con apposito decreto del Ministero del lavoro e delle politiche sociali.
Dal 1° gennaio 2016, tale tipo di intervento viene abrogato.
Diritto al lavoro dei disabili
Sono stati esclusi dalla base di computo dei lavoratori, ai fini dell’applicazione della disciplina dell’assunzione obbligatoria dei disabili, i lavoratori occupati con contratto a tempo determinato di durata fino a sei mesi.
Per ulteriori informazioni, tel. 0173/226611, e-mail [email protected].
Sicurezza sul lavoro. Contributi a fondo perduto per
l’elaborazione del Documento di Valutazione Rischi
A seguito dell’ultima proroga, ricordiamo, è stato differito al 31 dicembre 2012
il termine entro il quale dev’essere elaborata la valutazione dei rischi in materia
di salute e sicurezza sul lavoro.
Tale proroga è applicabile unicamente alle imprese che occupano fino a dieci lavoratori, che hanno già provveduto ad autocertificare l’effettuazione della valutazione dei rischi.
Ricordiamo inoltre che la Camera di Commercio di Cuneo ha stanziato un plafond di contributi a copertura delle spese sostenute per l’elaborazione di tale documentazione, qualora conclusa entro il 30 settembre 2012.
Invitiamo tutte le aziende a contattare il Servizio sicurezza sul lavoro dell’Associazione Commercianti Albesi per verificare la propria posizione e per la predisposizione dei necessari documenti.
Per ulteriori informazioni, tel. 0173/226611, e-mail [email protected]
IMpreSe e terrItorIo
5 settembre 2012
9
Approvato il correttivo della direttiva Bolkestein sulle attività economiche
E’ stato approvato dal Consiglio
dei Ministri il decreto legislativo
6 agosto 2012 n. 147 correttivo
del precedente decreto di recepimento della “direttiva servizi” –
direttiva Bolkestein 26 marzo
2010 n. 59.
Il provvedimento apporta a distanza di due anni alcuni correttivi, riguardanti soprattutto l’introduzione della SCIA che ha
sostituito la DIA.
Nei casi in cui resta la necessità
di autorizzazione si prevede che
si applichi salvo le eccezioni di
legge, l’istituto del silenzio-assenso.
Il provvedimento contiene numerose norme semplificative:
• commercio all’ingrosso nel
settore alimentare, compreso
prodotti ortofrutticoli, carni
ed ittici: per l’avvio di attività
non sono richiesti i requisiti professionali, ma solo quelli morali.
Abrogate le disposizioni che regolavano il commercio all’ingrosso con deposito e produzione di margarina e grassi idrogenati;
• vendita al domicilio dei consumatori: l’inizio attività è assoggettato a SCIA. Chiarita la figura di incaricato alla vendita a
domicilio: escluso il rapporto di
agenzia, è attività occasionale in
caso di reddito non superiore a
cinquemila euro nell’anno solare;
• acconciatore ed estetista: l’inizio attività è assoggettato a
SCIA ed è previsto l’obbligo di
iscrizione nel REA della Camera
di Commercio del responsabile
tecnico, la cui indicazione comparirà su certificati e visure;
• tintolavanderia: l’inizio attività è assoggettato a SCIA ; per
le lavanderie self-service a gettone escluso l’obbligo di nomina
del responsabile tecnico;
• magazzini generali e mulini:
prevista una nuova regolamentazione per l’inizio dell’attività.
Sono inoltre stati abrogati alcuni
Ruoli tra cui commissionari,
mandatari e astatori, stimatori e
pesatori pubblici.
Per ulteriori informazioni, tel.
0173/226611, e-mail: [email protected]
Verifiche degli impianti elettrici. Adempimenti obbligatori
Ricordiamo che in base alle
vigenti norme in materia di
sicurezza tutti i datori di lavoro hanno l’obbligo di far
eseguire verifiche periodiche degli impianti elettrici.
Gli impianti soggetti alle
verifiche sono:
• impianti elettrici di messa
a terra;
• installazioni e dispositivi
di protezione contro le scariche atmosferiche;
• impianti elettrici in luoghi
con pericolo di esplosione.
In particolare gli impianti
elettrici devono essere
omologati, denunciati agli
enti competenti, sottoposti
a regolari interventi di manutenzione, ed obbligatoriamente sottoposti a verifiche periodiche, con fre-
PAGINA XXXV
SCIA - Segnalazione certificata
di inizio attività
Ogni atto di autorizzazione, licenza, concessione
non costitutiva, permesso o nulla osta, comprese
le domande per le iscrizioni in albi e ruoli richieste per l’esercizio di attività imprenditoriale, commerciale o artigianale il cui rilascio dipenda esclusivamente dall’accertamento dei requisiti e presupposti richiesti dalla legge o da atti amministrativi a carattere generale, e non sia previsto alcun
limite o contingente complessivo o specifici strumenti di programmazione settoriale per il rilascio
degli atti stessi, è sostituito da una segnalazione
dell’interessato, corredata da dichiarazioni sostitutive. L’attività può essere iniziata dal giorno
stesso della presentazione della segnalazione all’amministrazione competente, che dovrà procedere alla verifica dei requisiti di legge entro 60
giorni, fissando un termine per la regolarizzazione
o inibendo la prosecuzione dell’attività.
quenza dipendente dalla tipologia dell’impianto (2 o
5 anni).
Per l’esecuzione di tali verifiche il datore di lavoro
deve avvalersi di Organismi di Ispezione abilitati
dal Ministero.
Sanzioni
L’inosservanza di tali disposizioni comporta l’arre-
sto sino a tre mesi o l’ammenda da € 258 a € 1.032.
L’Associazione Commercianti Albesi è in grado di
fornire questo servizio a
condizioni vantaggiose.
Per ulteriori informazioni,
Servizio Sicurezza sul Lavoro, tel. 0173/226611, email [email protected]
Sanatoria extracomunitari 2012: si procede dal 15 settembre al 15 ottobre
In base a quanto previsto dall’art. 5 del Decreto Legislativo
109/2012 pubblicato in Gazzetta Ufficiale lo scorso 25 luglio 2012, dal 15 settembre al
15 ottobre prossimi sarà possibile regolarizzare attraverso
una dichiarazione di emersione, cittadini extraUE privi del
permesso di soggiorno e che
siano occupati, irregolarmente
ed a tempo pieno, presso datori di lavoro da almeno 3 mesi.
Per poter accedere alla sanatoria sono necessari i seguenti requisiti:
Datori di lavoro interessati:
• cittadini italiani;
• cittadini extracomunitari titolari di carta di soggiorno;
Lavoratori irregolari interessati:
• cittadini extraUE occupati da
almeno 3 mesi di lavoro antecedenti il 9 agosto 2012;
• cittadini extraUE presenti
nel territorio nazionale in modo ininterrotto almeno dalla
data del 31dicembre 2011;
• rapporti di lavoro ancora in
essere;
• presenza sul territorio nazionale dal 31 dicembre 2011 (attestata da documentazione
proveniente da organismi pubblici).
Sono da considerarsi esclusi:
• rapporti di lavoro parziale
(part-time), ad esclusione dei
rapporti di lavoro domestici;
• datori di lavoro che risultino
condannati negli ultimi cinque anni, anche con sentenza
non definitiva, compresa quella adottata a seguito di applicazione della pena su richiesta
ai sensi dell'articolo 444 del
codice di procedura penale,
per:
a) favoreggiamento dell’immigrazione clandestina verso
l’Italia e dell’immigrazione
clandestina dall’Italia verso
altri Stati o per reati diretti al
reclutamento di persone da
destinare alla prostituzione o
allo sfruttamento della prosti-
tuzione o di minori da impiegare in attività illecite;
b) intermediazione illecita e
sfruttamento del lavoro ai
sensi dell'articolo 603-bis del
codice penale;
c) reati previsti dall'articolo
22, comma 12, del testo unico
di cui al decreto legislativo
25 luglio 1998, n. 286, e successive modificazioni ed integrazioni.
• datori di lavoro che, a seguito dell'espletamento di procedure di ingresso di cittadini
stranieri per motivi di lavoro
subordinato ovvero di procedure di emersione dal lavoro
irregolare non abbiano provveduto alla sottoscrizione del
Indicazione del consumo di energia mediante l’etichettatura
Si ritiene utile informare che sono entrate in vigore
nuove norme comunitarie relative “all'indicazione
del consumo di energia e di altre risorse dei prodotti connessi all'energia, mediante l'etichettatura ed
informazioni uniformi relativa ai prodotti”
La norma prevede precisi obblighi in capo ai fornitori ed ai distributori in quanto viene consentita
l'immissione sul mercato, la commercializzazione e
la messa in servizio, solo di prodotti conformi alle
norme comunitarie e all'atto delegato applicabile.
Per quanto riguarda gli obblighi in capo ai distributori, essi sono tenuti ad esporre nella posizione specificata nel relativo atto delegato le etichette, in maniera visibile e leggibile, e presentano la scheda in
lingua italiana nell'opuscolo del prodotto o in ogni
altra documentazione che correda i prodotti quando
sono venduti agli utilizzatori finali.
contratto di soggiorno presso
lo sportello unico ovvero alla successiva assunzione del
lavoratore straniero, salvo
cause di forza maggiore comunque non imputabili al datore di lavoro.
I nostri uffici saranno a disposizione per l’espletamento
delle pratiche dopo l’emanazione del decreti interministeriale applicativo e comunque
dal 6 settembre 2012.
Per eventuali ulteriori chiarimenti Vi invitiamo a contattare il nostro ufficio paghe.
Per informazioni,
tel. 0173/226609,
e-mail [email protected]
Locazioni: aggiornamenti Istat
L'etichettatura e le informazioni relative ai prodotti,
sono fornite ai distributori dai fornitori gratuitamente.
La norma deve essere applicata anche in occasione
di vendita a distanza, all’affitto o alla locazione finanziaria, per corrispondenza, su catalogo, via internet, tramite televendita o in qualsiasi altra forma
implicante che il potenziale utilizzatore finale non
possa prendere visione del prodotto esposto.
Il provvedimento attribuisce al Ministero dello Sviluppo Economico Le funzioni di vigilanza sulla
conformità dei prodotti che a sua volta si avvale della collaborazione delle Camere di Commercio e della Guardia di Finanza e del supporto dell’ENEA.
Si comunica, ai fini dell’aggiornamento dei canoni di locazione degli
immobili adibiti ad uso commerciale
o abitativo, la variazione dell’indice ai
sensi della Legge 392/78:
• annuale LUGLIO 2012 LUGLIO
2011 = 2,9% il cui 75% è pari al
2,175%;
• biennale LUGLIO 2012 LUGLIO
2010 = 5,7% il cui 75% è pari al
4,275%.
Per conteggi e disbrigo pratiche, potete rivolgervi al nostro Ufficio Pratiche
Amministrative.
Per ulteriori informazioni, tel. 0173/226611, e-mail
[email protected]
Per informazioni, tel. 0173/226611, email [email protected] (Rif. Elena Costa).
IMpreSe e terrItorIo
10
PAGINA XXXVI
Le scadenze di settembre-ottobre 2012
SETTEMBRE
Sabato 15
Termine del periodo di sospensione feriale dei termini processuali.
Domenica 16
Imposta di soggiorno - Termine
ultimo versamento presso le tesorerie comunali.
Lunedì 17
Ritenute (mese precedente).
Addizionali regionali/comunali
- Versamento.
IVA liquidazione mensile.
IVA dichiarazione d’intento
(mensile).
Imposta sugli intrattenimenti.
IMU (2° rata abitazione principale) - Versamento della seconda
rata.
Contributi INPS mensili - Versamento all'INPS da parte dei datori
di lavoro dei contributi previdenziali a favore della generalità dei
lavoratori dipendenti, relativi alle
retribuzioni maturate nel mese
precedente.
Contributi ENPALS mensili.
Contributi INPGI giornalisti
professionisti.
Gestione separata INPS collaboratori - Versamento dei contributi previdenziali per i collaboratori a progetto, occasionali e associati in partecipazione corrisposti
nel mese precedente.
Contributi previdenziali coltivatori diretti, coloni, mezzadri
trimestre precedente.
Contributi INPS manodopera
agricola - Termine per il versamento.
Giovedì 20
Modello 770 semplificato/ordinario - Invio telematico.
Martedì 25
Elenchi INTRASTAT mensili.
ENPALS unificata.
OTTOBRE
Lunedì 1
5 settembre 2012
liquidazione (Mod. 730-3).
Denuncia UNIEMENS - Denuncia telematica delle retribuzione e
dei contributi del mese precedente.
Dichiarazione
UNIFICATA
(redditi-IVA) - Trasmissione telematica della dichiarazione unificata per il periodo d'imposta precedente per persone fisiche, società di persone e società di capitali
con esercizio coincidente con l'anno solare.
Dichiarazione IVA da parte dei
contribuenti che non presentano
la dichiarazione annuale unificata.
Adeguamento IVA da parametri
- Versamento dell'IVA dovuta sui
maggiori ricavi/compensi.
Dichiarazione IRAP annuale in
forma autonoma.
Libro unico.
Operazioni con paesi black list Invio della comunicazione(soggetti mensili).
Dichiarazione IMU.
Fabbricati rurali - Termine per
presentare le domande per il riconoscimento dei requisiti di ruralità.
Mercoledì 10
MOD. 730 - Comunicazione al
datore di lavoro o ente pensionistico di voler effettuare un minor
o nessun acconto IRPEF rispetto a
quello risultante dal prospetto di
INPS personale domestico (trimestre precedente).
Fondo Negri-Besusso-Pastore Versamento dei contributi di pre-
videnziali e assistenza integrativa.
Lunedì 15
Beni d’impresa concessi in godimento a soci/familiari - Comunicazione all’Agenzia delle Entrate.
Martedì 16
Ritenute (mese precedente).
Addizionali regionali/comunali
- Versamento.
IVA liquidazione mensile.
IVA dichiarazione d’intento
(mensile).
Imposta sugli intrattenimenti.
Contributi INPS mensili - Versamento all'INPS da parte dei datori
di lavoro dei contributi previdenziali a favore della generalità dei
lavoratori dipendenti, relativi alle
retribuzioni maturate nel mese
precedente.
Contributi ENPALS mensili.
Contributi INPGI giornalisti
professionisti.
Gestione separata INPS collaboratori - Versamento dei contributi previdenziali per i collaboratori a progetto, occasionali e associati in partecipazione corrisposti
nel mese precedente.
Imposta di soggiorno - Termine
ultimo versamento presso le tesorerie comunali.
PER
CONTATTI E INFORMAZIONI : A SSOCIAZIONE C OMMERCIANTI A LBESI
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IMpreSe e terrItorIo
5 settembre 2012
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Soddisfazione a Cortemilia per Sagra, Hi-Food, Profumi di Nocciola e i tanti eventi collaterali
Numeri importanti per la nocciola più buona
Sono circa 10 mila i passaggi stimati dall'Amministrazione comunale a Cortemilia in agosto: «Un grande numero – afferma il sindaco
Graziano Maestro – assolutamente aderente alla
realtà, se si sommano le presenze alla Sagra della Nocciola, a Hi-Food e Profumi di Nocciola,
alla serata di cabaret di Beppe Braida e le iniziative collaterali come la passeggiata gastronomica. Per quanto riguarda la Sagra, abbiamo registrato appuntamenti molto frequentati, proposte ben corrisposte sia da Cortemilia che dai
paesi vicini. Hi Food ha portato un folto e qualificato pubblico, nonostante modeste risorse evidentemente ben utilizzate per la comunicazione».
Moltissimi gli stranieri, soprattutto di nazionalità
tedesca, svizzera, francese, olandese, che si sono
detti sorpresi della bellezza e dell'accoglienza del
luogo.
«Ringrazio per la collaborazione Flavio Borgna,
presidente dell'Ente Fiera della Nocciola e Pro-
HI-FOOD - La rassegna delle tipicità dell’Alta Langa è tornata
il 26 agosto a Cortemilia
dotti Tipici dell'Alta Langa, la Pro loco nella persone del presidente Alfio Canobbio, gli 80 volontari e i giovanissimi collaboratori, un gruppo di
ragazzi la cui età media è di 15 anni. Grazie, naturalmente, all'assessore regionale al Turismo
Alberto Cirio per il contributo finanziario e per
la sua presenza agli eventi», conclude il primo
cittadino.
Carlo Zarri, consigliere comunale delegato al
Commercio e al Turismo, sottolinea come l'agosto di Cortemilia abbia visto, accanto al consolidarsi delle manifestazioni tradizionali legate alla
nocciola, affermarsi due nuove iniziative: «Da
una parte, è stato inaugurato il primo percorso di
Cortemilia Citta Museo, con l'illustrazione della
leggenda legata alla Sacra Spina di Gesù Cristo,
custodita proprio a Cortemilia. Dall'altra, la presenza di uno dei più grandi Chef d'Italia, Enrico
Crippa del ristorante Piazza Duomo di Alba, che
con la sua creatività e maestria in cucina, ha testimoniato la qualità della Regina Tonda Gentile
delle Langhe impiegata non solo nei dolci ma anche nei primi piatti e secondi di carne».
“Cortemilia Verde” OK: in archivio un buon successo
Domenica 29 luglio si è svolta con successo la settima edizione di “Cortemilia verde”, la festa organizzata dal Comitato Artigiani&Commercianti sulle rive
del fiume Bormida. In uno spazio appositamente attrezzato, una ventina di esercizi aderenti al centro
commerciale naturale “Shop'n centro” hanno ricreato
un grande negozio en plein air, rappresentando una
variegata offerta che ha attratto un numeroso pubblico.
Soddisfazione è stata espressa dagli organizzatori:
«Una bella serata, con il clima che ci ha assistiti e un
pubblico di tutte le età coinvolto dall'iniziativa – ha di-
In uno stupendo locale
di fine ottocento,
del Comune di Rodello che
ospita la Cantina Comunale
con i vini del territorio.
La famiglia Piazza
che da oltre vent’anni lavora
nel campo alimentare,
è in grado di farvi
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chiarato Emma Patricola, presidente del Comitato -.
Anche l'animazione per i bambini ha funzionato. Ringraziamo la Pro loco per la collaborazione, il Comune,
l'Associazione Commercianti Albesi, il Credito Azzoaglio e la Fondazione Crc».
Prossimo evento organizzato dal Comitato, la china di
novembre. E la prossima estate, torna “Cortemilia verde”…
In foto, i componenti il Comitato con il sindaco di Cortemilia Maestro, Davide Paganotti dell'Aca e Claudio
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IMpreSe e terrItorIo
5 settembre 2012
Stranieri in aumento nell’estate di Langhe e Roero, mentre si affermano segmenti da sviluppare
Turismo per famiglie: ormai è un mercato
Il turista d'agosto parla straniero. E' questa la
tendenza rilevata nel mese appena trascorso ad Alba e sulle colline circostanti, dove l'arrivo dei visitatori italiani è diminuito, a fronte di un incremento notevole da parte di quelli internazionali.
Un trend che, come conferma il direttore dell'Ente Turismo Alba Bra Langhe Roero, Mauro Carbone, potrà essere presto suffragato da dati numerici.
Sempre più nuclei
Se da una parte, dunque, il
famigliari, soprattutto dalterritorio accusa la crisi economica interna con meno l’Europa del Nord, scelgole vacanconnazionali disposti a spen- no dizetrascorrere
sulle nostre colline
dere per la gita fuori porta tra
vigne, castelli e cantine, dall'altro consola la conferma di
un appeal consolidato all'estero, che amplia ulteriormente lo spettro delle nazionalità attratte.
«Le valutazioni attuali sono ovviamente empiriche – spiega Carbone – basate sui passaggi presso l'ufficio turistico di piazza Duomo e sui colloqui con operatori del settore, strutture come musei e enoteche regionali: ma in genere i numeri
confermano sempre le sensazioni». Anche perché
a far testo è la babele linguistica ai tavoli dei caffè e nei ristoranti, rilevata un po' ovunque nell'albese e oltre.
Anche gli albergatori confermano l'andamento,
pur non sbilanciandosi a parlare di numeri: «Personalmente ho rilevato un agosto migliore degli
altri – afferma il presidente del Consorzio Turistico Langhe Monferrato Roero, Ferruccio Ribezzo
– ben diverso dai periodi di inizio anno. Effettivamente gli italiani quest'estate sono rimasti a casa,
mentre dall'estero è giunta un'ottima risposta. An-
denzialmente giovani che cercano un tipo di vacanza completa di tutte le funzioni che ruotano attorno all'enogastronomia - sentieristica, trekking,
cicloturismo - insomma: immersione nella natura.
Il turismo per famiglie va considerato come un
segmento importante. Ormai anche in Langhe e
Roero è un mercato vero e sia gli operatori che le
istituzioni devono impegnarsi a svilupparlo.
Addio a Giovanni Bonello: Niella si
chiede chi ne raccoglierà il testimone
che le prenotazioni per settembre lasciano sperare in una buona stagione».
Le nazionalità: oltre ai tedeschi e agli svizzeri, si
sono visti più francesi, mentre il Nord Europa e la
Scandinavia (Olanda, Danimarca, Norvegia) consolidano la presenza nel nostro territorio, grazie
anche alla promozione mirata svolta in questi anni da Consorzio e Atl verso quei Paesi.
Un fatto viene rilevato con particolare favore: le
famiglie straniere scelgono Langhe e Roero per
una vacanza a tutto tondo. Si tratta di famiglie ten-
Il Ristorante d'Asti di Niella Belbo è stato per anni un
punto di riferimento della ristorazione nel piccolo centro
dell'Alta Langa. In tanti anni di attività un numero incalcolabile di persone ha pranzato e soggiornato in questo locale, che ha segnato la storia di quanti qui si sono incontrati, festeggiando con banchetti matrimoni e altre ricorrenze. Il ristorante è
stato determinante per l'economia locale e anche il suo proprietario, Giovanni
Bonello (foto), era molto conosciuto in
buona parte del Piemonte e della Liguria.
Con la sua recente scomparsa, Niella ha
perso un personaggio apprezzato, la cui
vita famigliare fu dolorosamente provata dalla perdita prima della moglie Giovanna e poi dell'unico figlio Angelo.
Oggi il paese si augura che qualcuno raccolga l'eredità imprenditoriale di Giovanni Bonello, affinché il locale rinasca e contribuisca così all'economia del paese, nella memoria indelebile dei tempi e delle persone che furono.
Chi fosse interessato, può contattare il cell. 331/6544039.
5 settembre 2012
IMpreSe e terrItorIo
Movida y Comida: l’extra del 14 agosto ha “sigillato” un successo della rassegna oltre le aspettative
Con il costante aumento di presenze registrato nel corso delle otto serate,
martedì 7 agosto si è felicemente conclusa la rassegna “Movida y Comida”.
L’entusiasmo dei partecipanti fra i quali numerosi turisti, la vivacità della
città che ha piacevolmente accompagnato l’evento creando un’atmosfera
distesa e divertente che ha coinvolto un pubblico di tutte le età, hanno favorevolmente indirizzato i gestori degli esercizi a proporre, in via del tutto
eccezionale, l’evento “Vivi la vigilia di Ferragosto ad Alba con Movida y
Comida”.
Martedì 14 agosto, dalle ore 19.30 alle ore 23.30, i pubblici esercizi albesi
protagonisti assoluti del successo dell’iniziativa, realizzata con il supporto
organizzativo dell'Associazione Commercianti Albesi, del sodalizio “Alba
Sotto le Torri – Commercianti Centro Storico” e del Comune di Alba, hanno animato la vigilia dell’evento clou dell’estate deliziando i palati con sfiziosi cocktail a suon di musica nella gradevole cornice delle piazze e delle
vie centrali della città di Alba.
Ecco i locali che hanno dato via all’extra estivo, apprezzato dal pubblico albese: Caffè Porta Garibaldi, Hemingway Cocktail Restaurant, Bistrot dei
Sognatori, Vincafè, Gelateria Caffetteria Quippe, Caffè - Il Mondo del Caf- FELICE ESPERIENZA - Grazie ai locali che hanno dato vita all’evento il centro storico albese
si è animato attraverso giugno, luglio e agosto
fè, Caffé Savona e Bar La Brasilera.
Anziani in viaggio: incantevole itinerario di fine agosto
Sono entusiasti gli Anziani del Commercio che dal 27 al 31 agosto
scorso hanno preso parte al tour in Francia, Svizzera e Germania, ultimo degli appuntamenti previsti nell’agenda 2012 del gruppo senior aderente all’Associazione Commercianti Albesi.
Un clima mediamente mite ha accompagnato i partecipanti in luoghi davvero molto suggestivi: dai villaggi dell’Alsazia, regione
francese nota anche per i suoi pregiati vini, degustati in cantina, all’attraversamento dell’incantata Foresta Nera, alla città termale di
Baden Baden (foto), a Colmar e Strasburgo (con gita in battello sul
Reno). «Abbiamo trascorso belle giornate in ottima compagnia - ha
detto il presidente del gruppo, Mario Agosto - visitando luoghi incantevoli e apprezzati grazie anche al servizio guida che ci ha permesso di scoprire territori molto interessanti».
Ora la pausa autunnale-invernale, che servirà a progettare il calendario delle iniziative per il 2013.
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IMpreSe e terrItorIo
5 settembre 2012
Dai voucher alle dimissioni, dai tirocini al congedo obbligatorio per i padri: cosa cambia
Riforma lavoro: ulteriori approfondimenti
Prosegue su questo numero la trattazione dei contenuti della riforma del mercato del lavoro approvata definitivamente il 27 giugno scorso dal Parlamento.
LAVORO ACCESSORIO
(BUONI LAVORO-VOUCHER)
Per prestazioni di lavoro accessorio si
intendono attività lavorative di natura
meramente occasionale che non danno
luogo, con riferimento alla totalità dei
committenti, a compensi superiori a
5.000 euro nel corso di un anno solare.
Fermo restando il limite complessivo di
5.000 euro nel corso di un anno solare,
nei confronti dei committenti imprenditori commerciali o professionisti, le attività` lavorative di cui al presente comma
possono essere svolte a favore di ciascun singolo committente per compensi
non superiori a 3.000 euro.
Le disposizioni relative alle prestazioni
di lavoro accessorio si applicano in agricoltura:
a) alle attività lavorative di natura occasionale rese nell’ambito delle attività
agricole di carattere stagionale effettuate
da pensionati e da giovani con meno di
venticinque anni di età se regolarmente
iscritti a un ciclo di studi presso un istituto scolastico di qualsiasi ordine e grado, compatibilmente con gli impegni
scolastici, ovvero in qualunque periodo
dell’anno se regolarmente iscritti a un
ciclo di studi presso l'università;
b) alle attività agricole svolte a favore di
soggetti di cui all’articolo 34, comma 6,
del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633, che non
possono, tuttavia, essere svolte da soggetti iscritti l’anno precedente negli
elenchi anagrafici dei lavoratori agricoli.
Resta fermo l’utilizzo, secondo la previgente disciplina, dei buoni per prestazioni di lavoro accessorio, già richiesti alla
data di entrata in vigore della presente
legge e comunque non oltre il 31 maggio 2013.
TIROCINI
Entro centottanta giorni dalla data di entrata in vigore della riforma, il Governo
e le regioni concludono in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo
Stato, le regioni e le province autonome
di Trento e di Bolzano un accordo per la
definizione di linee guida condivise in
materia di tirocini formativi e di orientamento, sulla base di specifici criteri tra
cui il riconoscimento di una congrua indennità tirocinante, anche in forma forfetaria, in relazione alla prestazione
svolta.
ASSOCIATI IN PARTECIPAzIONE
Qualora l’apporto dell’associato consista anche in una prestazione di lavoro, il
numero degli associati impegnati in una
medesima attività non può` essere supe-
riore a tre, indipendentemente dal nume- zione in relazione al periodo di astensioro degli associanti, con l’unica eccezio- ne obbligatoria spettante a quest’ultima.
ne nel caso in cui gli associati siano legati all’associante da rapporto coniuga- DIMISSIONI
le, di parentela entro il terzo grado o di
affinità entro il secondo. In caso di vio- L’efficacia delle dimissioni della lavoralazione di detto divieto, il rapporto con trice o del lavoratore e della risoluzione
tutti gli associati il cui apporto consiste consensuale del rapporto è sospensivaanche in una prestazione di lavoro si mente condizionata alla convalida effetconsidera di lavoro subordinato a tempo tuata presso la Direzione territoriale del
lavoro o il Centro per l’impiego territoindeterminato.
rialmente comSono fatti salvi,
petenti, ovvero
fino alla loro
presso le sedi incessazione, i
dividuate dai
contratti in escontratti collettisere che, alla
vi nazionali stidata di entrata
pulati dalle orgain vigore della
nizzazioni sindapresente legge,
cali comparatisiano stati certivamente più`
ficati ai sensi
rappresentative a
degli articoli 75
livello nazionae seguenti del
le.
decreto legislaIn alternativa altivo 10 settemla procedura di
bre 2003, n.
cui sopra, l’effi276.
cacia delle diI rapporti di asmissioni della
sociazione in
Molte novità introdotte dalla riforma del lavoro rilavoratrice o del
partecipazione
lavoratore e delcon apporto di guardano i giovani
la risoluzione
lavoro instauraconsensuale del
ti o attuati senza
che vi sia stata un’effettiva partecipazio- rapporto e` sospensivamente condizione dell’associato agli utili dell’impresa o nata alla sottoscrizione di apposita didell’affare, ovvero senza consegna del chiarazione della lavoratrice o del lavorendiconto previsto dall’articolo 2552 ratore apposta in calce alla ricevuta di
del codice civile, si presumono, salva trasmissione della comunicazione di
prova contraria, rapporti di lavoro sub- cessazione del rapporto di lavoro.
Nell’ipotesi in cui la lavoratrice o il laordinato a tempo indeterminato.
voratore non proceda alla convalida delle dimissioni il rapporto di lavoro si inCONVALIDA DIMISSIONI
tende risolto, per il verificarsi della conLAVORATRICE GESTANTE
dizione sospensiva, qualora la lavoratriO MADRE FINO A TRE ANNI
ce o il lavoratore non aderisca, entro setDI VITA DEL BAMBINO
te giorni dalla ricezione, all’invito a preLa risoluzione consensuale del rapporto sentarsi presso le sedi delle competenti
o la richiesta di dimissioni presentate Direzioni Territoriali del lavoro o dei
dalla lavoratrice, durante il periodo di Centri per l’Impiego, ovvero all’invito
gravidanza, e dalla lavoratrice o dal la- ad apporre la predetta sottoscrizione,
voratore durante i primi tre anni di vita trasmessa dal datore di lavoro, tramite
del bambino o nei primi tre anni di ac- comunicazione scritta. La comunicaziocoglienza del minore adottato o in affi- ne contenente l’invito, cui deve essere
damento, o, in caso di adozione interna- allegata copia della ricevuta di trasmiszionale, nei primi tre anni devono essere sione di cessazione del rapporto di lavoconvalidate dal servizio ispettivo del ro, si considera validamente effettuata
Ministero del lavoro e delle politiche so- quando e` recapitata al domicilio della
lavoratrice o del lavoratore indicato nel
ciali competente per territorio.
A detta convalida è sospensivamente contratto di lavoro o ad altro domicilio
condizionata l’efficacia della risoluzio- formalmente comunicato dalla lavoratrice o dal lavoratore al datore di lavoro,
ne del rapporto di lavoro.
ovvero e` consegnata alla lavoratrice o
al lavoratore che ne sottoscrive copia per
CONGEDO DI PATERNITà
ricevuta.
OBBLIGATORIA
Entro sette giorni dalla ricezione, all’inIl padre lavoratore dipendente, entro i vito ad effettuare la convalida delle dicinque mesi dalla nascita del figlio, ha missioni, che possono sovrapporsi con il
l’obbligo di astenersi dal lavoro per un periodo di preavviso, la lavoratrice o il
periodo di un giorno. Entro il medesimo lavoratore ha facoltà di revocare le diperiodo, il padre lavoratore dipendente missioni o la risoluzione consensuale.
può astenersi per un ulteriore periodo di La revoca può essere comunicata in fordue giorni, anche continuativi, previo ma scritta. Il contratto di lavoro, se inaccordo con la madre e in sua sostitu- terrotto per effetto del recesso,torna ad
avere corso normale dal giorno successivo alla comunicazione della revoca.
Per il periodo intercorso tra il recesso e
la revoca, qualora la prestazione lavorativa non sia stata svolta, il prestatore non
matura alcun diritto retributivo. Qualora, in mancanza della convalida delle dimissioni, il datore di lavoro non provveda a trasmettere alla lavoratrice o al lavoratore la comunicazione contenente
l’invito entro il termine di trenta giorni
dalla data delle dimissioni e della risoluzione consensuale le dimissioni si considerano definitivamente prive di effetto.
AMMORTIzzATORI SOCIALI
A decorrere dal 1º gennaio 2013 e in relazione ai nuovi eventi di disoccupazione verificatisi a decorrere dalla predetta
data è istituita, l’Assicurazione sociale
per l’impiego (AspI), con la funzione di
fornire ai lavoratori che abbiano perduto
involontariamente la propria occupazione un'indennità mensile di disoccupazione.
Sono compresi nell’ambito di applicazione dell’ASpI tutti i lavoratori dipendenti, ivi compresi gli apprendisti e i soci lavoratori di cooperativa che abbiano
stabilito, con la propria adesione o successivamente all’instaurazione del rapporto associativo, un rapporto di lavoro
in forma subordinata.
L’ASPI è riconosciuta ai lavoratori che
abbiano perduto involontariamente la
propria occupazione e che presentino i
seguenti requisiti:
a) siano in stato di disoccupazione;
b) possano far valere almeno due anni di
assicurazione e almeno un anno di contribuzione nel biennio precedente l’inizio del periodo di disoccupazione.
Sono esclusi dalla fruizione dell'indennità di cui al comma 1 i lavoratori che
siano cessati dal rapporto di lavoro per
dimissioni o per risoluzione consensuale del rapporto.
La durata dell’ASPI per i lavoratori fino
a 55 anni di età è pari a 12 mesi, mentre
per i lavoratori con età superiore a 55
anni di età è pari a 18 mesi.
L'Indennità mensile e` rapportata alla retribuzione mensile ed e` pari al 75 per
cento nei casi in cui la retribuzione mensile sia pari o inferiore nel 2013 all’importo di 1.180 euro mensili, annualmente rivalutato. Nei casi in cui la retribuzione mensile sia superiore al predetto
importo l'indennità è pari al 75 per cento del predetto importo incrementata di
una somma pari al 25 per cento del differenziale tra la retribuzione mensile e il
predetto importo.
Sui prossimi numeri saranno esaminati i seguenti argomenti: licenziamenti e
modifiche articolo 18 legge 300/1970 /
mini-Aspi.
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5 settembre 2012
IMpreSe e terrItorIo
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Dalla Regione un bando - aperto fino al 4 ottobre 2012 - per l’innovazione nelle micro imprese e Pmi
La Regione Piemonte, Direzione Attività Produttive, ha approvato una misura di
intervento volta a sostenere le iniziative
mirate all'introduzione dell'innovazione a
livello di prodotto e/o di processo e/o di
servizio informatico basati sull’utilizzo di
Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione, che si adattino al contesto
commerciale piemontese e siano dunque in
grado di procurare un reale miglioramento
delle relazioni tra produttori, intermediari e
consumatori.
Beneficiari sono le micro, piccole e medie
imprese appartenenti al settore del commercio e i Centri di Assistenza Tecnica del
Commercio (C.A.T.) in forma singola o associata.
Sono ammissibili i progetti di innovazione
che siano nuovi o migliorativi delle attuali
caratteristiche dell’impresa. L’innovazione, intesa come adozione di un
prodotto/processo/servizio/soluzione informatica, può utilizzare nuove conoscenze o tecnologie oppure può basarsi su usi o
combinazioni di conoscenze e tecnologie
già esistenti, come ad esempio tecnologie
free/open source e internet, che permettano
di semplificare e migliorare le pratiche di
gestione aziendale, a vantaggio dei consumatori e nel rispetto delle specifiche esigenze dell’impresa, di indipendenza tecnologica e di economicità, oppure l’adozione
di soluzioni informatiche che favoriscano
la relazione con fornitori e clienti, il marketing e la gestione della comunicazione
aziendale.
A titolo esemplificativo i progetti potranno
riguardare l’adozione di:
• tecnologie e soluzioni informatiche nell’ambito della sicurezza;
• tecnologie e soluzioni informatiche per la
Tecnologia per il commercio
50% dei costi ammissibili (fino ad un massimo di 15.000 €), per le imprese raggruppate (associazione temporanea di impresa,
reti di impresa, consorzio, associazione,
società consortile o cooperativa) un contributo a fondo perduto fino al 50% dei costi
ammissibili (fino ad un massimo di 15.000
€ per ciascun sottoprogetto che fa riferimento alla singola impresa raggruppata).
L’importo massimo del contributo per proContributi per imprese singole o associate
tracciabilità dei prodotti;
• tecnologie e soluzioni informatiche
per il controllo dell’igiene alimentare
e della gestione dei prodotti;
• tecnologie e soluzioni informatiche di
business intelligence e geo-marketing;
• tecnologie e soluzioni informatiche di domotica aziendale;
• tecnologie e soluzioni informatiche nell’ambito delle applicazioni web e mobile.
Sono ammissibili le spese relative a:
• servizi di consulenza specialistica;
• acquisto di software, hardware e apparati
di comunicazione;
• acquisto di brevetti, licenze, di know-how
o di conoscenze tecniche non brevettate,
spese per l’acquisizione dei diritti d’uso,
spese per canoni;
• spese generali documentabili nella misura del 3% delle spese ammissibili.
L’agevolazione prevede, per l’impresa singola, un contributo a fondo perduto fino al
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50&Puieùsiti e risposte
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getto presentato da più imprese raggruppate
è pari a 200.000 €. Per i centri di Assistenza Tecnica del Commercio sia in forma singola che associata l’importo massimo del
contributo per progetto è pari a 200.000 €.
Il bando è aperto dalle ore 9.00 del 4 settembre 2012 alle ore 24.00 del 4 ottobre
2012.
Per informazioni: Ascomfidi Langhe e Roero Soc. Coop., tel.
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Riforma pensioni e
riduzione contributiva
La nuova età pensionabile stabilita
dalla riforma Monti non trova applicazione per la riduzione contributiva dei lavoratori autonomi.
In relazione a quanto previsto dall’articolo 59
comma 15 Legge 449/1997 per il quale i lavoratori autonomi ,già pensionati a carico
delle gestioni Inps e con un’età anagrafica di
almeno 65 anni siano essi uomini o donne,
possono versare i contributi scontati del 50%
, il dubbio sorge sul seguente concetto:
• avendo la riforma Monti elevato l’età pensionabile a età superiori a 65 anni occorre variare tale requisito anche per lo sconto sui
contributi?
Dall’esame dell’ articolo di legge sopra menzionato emerge che non si parla di età pensionabile (fra l’altro già diversa tra uomini e
donne) bensì di uno specifico riferimento all’età di 65 anni.
Pertanto in assenza di ulteriore eventuale modifica normativa ad oggi il requisito essenziale per lo sconto dei contributi autonomi rimane il fatto di essere pensionato con il compimento dei 65 anni di età sia per uomini che
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