ALTRI SUGGERIMENTI VARI: VIDEO, STORIE ….. SOGNARE IN CAMMINO COME I PASTORI PER RAGGIUNGERE LA GROTTA DELLA NATIVITA' Circa 90mila i pellegrini attesi a Betlemme e sui Luoghi Santi per festeggiare il Natale dove nacque Gesu', in arrivo da tutto il mondo. C'e' anche chi, insieme ai francescani della Custodia, si e' messo in cammino da Gerusalemme, per raggiungere a piedi, come i pastori del passato, la grotta della Nativita'. http://youtu.be/-KuekeVPZl0 CONCERTO “I BAMBINI PER I BAMBINI”: “Regalerò un sogni a chi sogni non ne ha…” :Coro Piccoli Cantori Padre Medaille presso la Basilica di San Maurizio Pinerolo(TO). http://youtu.be/kJoOvqTwnTc “STAZIONE DEI SOGNI” Il gruppo "infanzia missionaria" dei Salesiani di Marsala ha messo in scena una recita sulla sensibilizzazione dello sfruttamento dei bambini al teatro Don Bosco http://youtu.be/tv91fpaoP8U Una ragazza missionaria in Bolivia Maura è una Ragazza Missionaria della diocesi di Chieti-Vasto che ha avuto la fortuna di rendersi missionaria tra i missionari in terra boliviana. Invitiamo tutti i RM a proporre alla propria famiglia di poter vivere una vacanza missionaria in un Paese del mondo. Grazie Maura per il tuo entusiasmo, per il tuo amore per la missione, il Signore ti accompagni ogni giorno nella tua crescita. http://youtu.be/ioxeZLjGEtc Altre idee video: STORIA DEGLI ACCHIAPPASOGNI DEI BAMBINI DELLA ST. JOSEPH’S INDIAN SCHOOL http://youtu.be/faBtA2OFOi0 (necessiterebbe di una traduzione audio, fattibile..) LASCIARE La buona notizia viaggia senza passaporto http://youtu.be/WKsweQeBq7c L’INFANZIA MISSIONARIA in BRASILE La presenza di una esperienza di infanzia missionaria in Brasile all'incontro dei missionari italiani che lavorano in Brasile, tenutosi a Salvador Bahia dal 24 al 28/1/2011 : Esperienza per aprire i ragazzi ad essere missionari con i loro coetanei. http://youtu.be/9osp4-A2Ts0 Una famiglia in Missione La famiglia Carlini: Carlo, Teodora, Silvia, Alessandro ed Elisa... papà, mamma e tre figli... in missione in Thailandia nella "Casa degli Angeli", dove hanno assistito i bambini disabili, ma soprattutto... gli sono stati veramente e sinceramente AMICI!Contro ogni superficiale opinione... la famiglia Carlini ha vissuto un'esperienza di grandissima e pura GIOIA! http://youtu.be/NtZWoRNTJ-M IL CORTILE DEI BAMBINI “Cortile dei Bambini. L'anima dell'iniziativa è la stessa che informa il Cortile dei Gentili, il progetto del Pontificio Consiglio della Cultura per promuovere il dialogo tra credenti e non credenti. Ma qui l'attenzione va ai germogli della nostra società, i più piccoli, per insegnare loro a vivere il futuro che li attende. Con entusiasmo, semplicità e curiosità i bambini nel Cortile espongono il loro punto di vista sui grandi temi che interpellano la società”Ieri, 23 giugno: “Subito dopo la preghiera dell’Angelus Papa Francesco ha raggiunto ieri mattina la Stazione ferroviaria vaticana per incontrare più di trecento bambini, provenienti da case famiglia, istituti, associazioni, arrivati poco prima con uno speciale treno, Frecciargento, partito da Milano. L’iniziativa, denominata ‘Il treno dei bambini, un viaggio attraverso la bellezza’, fa parte degli eventi riservati ai più piccoli nell’ambito del "Cortile dei Gentili", la struttura del Pontificio Consiglio della Cultura che promuove il dialogo con i non credenti.[…]Viene subito contornato da decine di piccoli passeggeri emozionati con cui instaura uno dei suoi abituali vivaci, dialoghi. Sembra un parroco che scherza con i suoi piccoli fedeli:Papa Francesco: Grazie! Che bello! Che bello! Vi auguro una bella giornata…. Sarà un po’ calda… Bambini: Sì!Papa Francesco: Sì. Non avete paura del caldo, voi?Bambino: No! Per vedere te, no!Il Papa si intrattiene per una mezz'ora con i piccoli ospiti della visita, s’informa sul viaggio, li ringrazia e si fa raccontare come trascorreranno le prossime ore in Vaticano. Il pranzo e i giochi nell’atrio dell’Aula Paolo VI, la visita ludico-didattica al colonnato di S. Pietro e poi la ripartenza per Milano. I bambini, che arrivano da diverse città italiane, ma sono delle nazionalità più varie, regalano al Pontefice i disegni e i lavoretti realizzati durante la prima fase del progetto, che prevedeva visite alla cattedrale della loro città, per conoscere l’arte e la storia attraverso il gioco. Una bimba di 13 anni, che ha viaggiato stringendo tra le braccia il suo bambino, dona al Papa un mazzo di fiori di camomilla, con una dedica speciale alla Vergine Maria.” (fonte: www.avvenire.it) Altre idee video: BAMBINI CHE COSTRUISCONO UN WAU IN MALAYSIA http://youtu.be/_EO6S1razQY http://youtu.be/mFXRBV59I80 http://youtu.be/EPocNG_B0jI INCONTRARE UNA METAFORA PER ACCOGLIERE LA DIVERSITA’ Parlano i bambini della Scuola "Rodari" di Settimo Torinese, protagonisti del cortometraggio "La Lumaca Martina", vincitore del Premio PM al Sottodiciotto Film Festival di Torino. Un invito alla lentezza e alla calma nel mondo dello stress e della velocità. http://youtu.be/a42fBXQdlfc L'incontro di Papa Francesco con i bambini del reparto di Oncologia Pediatrica del Gemelli La sera di venerdì 31 maggio, nella Cappella della Casa di Santa Marta, Papa Francesco ha incontrato un gruppo di 22 bambini, gravemente malati, ospiti del reparto di Oncologia Pediatrica del Policlinico "Agostino Gemelli" di Roma. In occasione di un pellegrinaggio a Lourdes i bambini avevano inviato al Papa i loro disegni della Grotta, accompagnandoli con una lettera in cui avevano offerto al Papa di venire a pregare con lui. Molto emozionante il saluto di una bambina, Michelle Nugnes, che ha parlato a nome di tutti. Al termine dell'incontro, come al solito, il Papa ha salutato uno ad uno tutti i partecipanti. http://youtu.be/4NgVGj4xRJ0 “Generalmente puzzano”.. Esperienza dei GIM (Giovani in Cammino) Il nostro incontro GIM è iniziato con la Preghiera in Cappella, una preghiera dal titolo impertinente: “Generalmente puzzano”. Abbiamo letto un passo riferito agli immigrati dal punto di vista dell’Ispettorato per l’immigrazione Statunitense, datato 1919. Molti di noi han capito solo dopo a quali immigrati si riferisse quel passo: italiani! Che strano… eppure la descrizione è identica a quella che si potrebbe fare dei nostri immigrati africani o dell’est-Europa. Un impatto forte, come spesso capita con i brani da “masticare” nel weekend GIM. Il secondo brano che ci è stato proposto nella preghiera è tratto dal discorso di papa Francesco del Giovedì Santo, che è rivolto ai preti, ma in senso lato è rivolto a ciascuno di noi, perché esorta a uscire “nelle periferie, dove c’è sofferenza” , per “sperimentare la nostra unzione”. Non solo i preti infatti, ma anche noi Confermati nella Cresima siamo “unti” …il papa invita ciascuno ad “uscire da sé” .Il punto è “essere pastori con l’odore delle pecore”. Anche noi che ci troviamo al GIM una volta al mese crediamo che questo sia un momento per riprendere forza da Dio, ma per poi ripartire e per ri-uscire da noi. Altre idee video: COLLANE HAWAIANE Video di bambini di una scuola Hawaiiana dove fanno delle danze per cantare l’armonia con le persone ed il creato: http://youtu.be/_xTovBjRxOo ACCOGLIERE LA PAROLA Benedetto XVI: pronti a rispondere a Gesù (2011) Dovete essere sempre pronti a rispondere alla chiamata di Gesù. Così ha detto il Papa ai giovani dell'Azione Cattolica Ragazzi, ricevuti come ogni anno per gli auguri natalizi. Nell'udienza è stato illustrato al Papa il loro progetto per il mese di gennaio in cui raccolte di fondi, risparmi personali e aiuti di sostenitori saranno destinati alla realizzazione di una biblioteca e di un asilo nido presso il centro pilota di Qalauma, nella località di El Alto in Bolivia. Siate sempre sensibili verso chi ha bisogno di aiuto – ha ribadito Benedetto XVI; fate come Gesù che non lasciava nessuno solocon i suoi problemi, ma lo accoglieva sempre, condivideva le sue difficoltà, lo aiutava e gli donava... http://youtu.be/p8zwi_wUW6A CHI RICEVE GESU’, SA DONARSI DI PIU’ Ragazzi Missionari di Venosa Il 2 giugno u. s. a Venosa si è svolta la Festa Missionaria dei ragazzi di 1° Comunione e dei ragazzi che si sono messi "In rete con Gesù", l'esperienza missionaria di comunione di preghiera. Quattro i paesi partecipanti per un totale di centocinque bambini. Dopo l'iniziale momento di preghiera per il mondo, una lettera di S. Paolo indirizzata ai ragazzi ci ha suggerito di consegnare loro un grembiulino su cui erano riportati i sentimenti di cui rivestirsi: Bontà, mitezza, pazienza, amore, gioia, giustizia, umiltà, fedeltà ... I brani del Vangelo che hanno scandito le tappe della rete di preghiera hanno fatto da trama per le varie attività preparate per i ragazzi. Un momento forte della mattinata è stato, come sempre, l'incontro con chi ha scelto di consacrare la sua vita a Dio per l'annuncio del Vangelo: i vice-parroci della parrocchia dell'Immacolata, Padre Pasquale e Padre Sergio con la giovane suora Indonesiana hanno catturato l'attenzione dei ragazzi, raccontando loro la scelta di seguire Gesù e soprattutto di lasciare il proprio paese, continente, l'Africa per i due vice-parroci e l'Asia per la giovanissima suora. Al termine della testimonianza i bambini hanno realizzato "La cronaca del Buon Samaritano", una "ideale" pagina di giornale su cui raccontare ad altri ciò di cui erano appena venuti a conoscenza. Al termine della celebrazione il Vescovo ha consegnato a ogni bambino il rosario missionario e l'opuscolo della rete di preghiera per delle vacanze "In rete con Gesù"! La voce dei bambini si unisce all'appello di pace di Papa Francesco I bambini dell'Ospedale pediatrico Bambino Gesù hanno colorato disegni di pace e i ragazzi dell'Acr inviato messaggi al pontefice Nessuno può chiamarsi fuori dall'impegno per la pace che richiede la collaborazione di tutte le persone di buona volontà, uomini, donne e anche...bambini che, a modo loro, si sono stretti intorno a Papa Francesco rispondendo al suo appello per la Siria e tutti i luoghi di conflitto. Una partita di calcio che si conclude 10-0 per la formazione della Pace, con i goal realizzati da Papa Francesco: l'ha immaginata la piccola Paola che l'ha affidata a un disegno insieme a tutti i bambini della ludoteca dell'Ospedale Bambino Gesù. "Anche se diversi siamo tutti uguali: uniti per la pace", "Basta guerre, vogliamo un mondo dove nascono fiori e non guerre!", "P-come Pace; A-come Amore; C-come un Cielo che; E- esplode di Felicità", sono questi alcuni dei messaggi che i piccoli del Bambino Gesù hanno lanciato sullo sfondo di coloratissimi disegni pieni di fiori, arcobaleni, cuori e candide colombe tracciate con incerta mano di bambino. Alle 13 nella Cappella del Padiglione Sant’Onofrio c'è stato un momento di preghiera con medici, e operatori sanitari insieme ai piccoli pazienti e alle loro famiglie. “L’Ospedale del Papa – ha affermato il cappellano dell’ospedale don Luigi Zucaro – non poteva non manifestare comunione profonda con l’intenzione del Santo Padre di pregare per la drammatica situazione in Siria chiedendo l’intercessione della Vergine Maria Regina della Pace”.Poco più in là, nei Giardini Vaticani, i ragazzi dell'Azione cattolica di tutta Italia hanno vissuto la seconda giornata dell'incontro nazionalepellegrinaggio in occasione dell'Anno della fede dal titolo "Ti credo! Tutto parla di te" con una adesione particolare alla giornata di preghiera per la pace indetta da Papa Francesco a cui hanno indirizzato alcuni pensieri raccolti in biglietti. «Caro Papa Francesco – ha scritto Arianna di Albenga -, siamo qui per pregare per la pace insieme a te. Tutti gli acierrini ti vogliono bene». «Caro Papa – si è rivolto con spontaneità al pontefice Samuel di 9 anni di Bologna -, sono a casa tua a fare festa con i miei amici. È una giornata davvero bella, che sono certo ricorderò per sempre». «Ciao Papa Francesco, ti scrivo per dirti che sono a Roma insieme a tanti ragazzi dell’Acr che vengono da tutta Italia. A San Pietro ho anche visto la finestra dal quale ti affacci ogni domenica. Oggi sono ai giardini Vaticani, sarebbe davvero bello se potessi venire anche tu! Noi ti aspettiamo!»: sperava Linda di 8 anni di Conversano ma Papa Francesco era impegnato a ricevere molte personalità con le quali spendere nuovi appelli alla pace.«Ciao Papa Francesco, ieri sono stato a pregare alla tomba di San Pietro – ha scritto brevemente Michela di 9 anni di Ozieri -. Spero che la pace vinca». Altre idee video: RITO DEL CAFFE’ IN ERITREA http://youtu.be/q_Qpg4giBIM LIBERARE LA PAROLA Papa Francesco in parrocchia: dalle periferie si vede la realtà La benedizione dei bambini a Papa Francesco, cantata con le parole di Francesco d'Assisi per frate Leone. E' stato il momento più intenso della prima visita del Papa, come Vescovo di Roma, in una parrocchia dell'Urbe, quella dedicata ai, nella zona nord della città. Davanti ai bambini che avevano appena ricevuto la prima comunione dalle sue mani, Papa Bergoglio ha chinato il capo come sulla Loggia delle Benedizioni in San Pietro, il 13 marzo, la sera dell'elezione, chiedendo la preghiera della diocesi di Roma per lui, nuovo vescovo. "Ogni cristiano - ha detto ai bambini attorno a lui -- può e deve benedire sempre", dire bene agli altri e degli altri. Accolto al suo arrivo dal parroco e dalle famiglie ... http://youtu.be/U-dUadaCBBo IL GRUPPO MISSIONARIO RAGAZZI di CASSANO D’ADDA Il gruppo missionario ragazzi, nato nella nostra Parrocchia già da alcuni anni, comprende una fascia d’età che va dalla 4^ elementare alla terza superiore e non è per nulla facile avere a che fare con una così vasta diversità evolutiva, se non vi fossero dei presupposti di “accettazione reciproca”, confronto, critica costruttiva e apertura il più possibile priva di pregiudizi. L’obiettivo è quello di una crescita comune attraverso la comprensione di valori come la solidarietà, l’accoglienza, la capacità di capire gli altri e di accettarne i limiti aiutandoli a superarli e a valorizzare le qualità nascoste, la collaborazione, la disponibilità… Tutto questo viene realizzato con attività di animazione in oratorio e non, sensibilizzazione verso le problematiche dei paesi più poveri e delle persone in difficoltà, il tentativo di dare ai più bisognosi un aiuto concreto raccogliendo fondi tramite spettacoli teatrali, esibizioni di sbandieratori (ragazzi facenti parte del gruppo), vendite di merci equosolidali e di lavori fatti a mano. Ogni venerdì sera il gruppo si riunisce per affrontare le tematiche sopradescritte, per programmare, per pregare, per riflettere, per giocare. I ragazzi che partecipano a questa esperienza possono arricchire la loro conoscenza, stimolare le capacità comunicative e relazionali, ampliare il loro sguardo sul mondo senza trascurare le realtà a loro più vicine. Torino per i ragazzi Il 31 luglio c'è stata la festa di chiusura dell’attività estiva nella parrocchia Santa Croce a Torino. Da molti anni, racconta Nadia, al termine dell'anno scolastico, la parrocchia organizza “Estate ragazzi”. Le famiglie accompagnano i figli all'oratorio dove alcuni adulti ed adolescenti si occupano di loro. Quest’anno a “Estate ragazzi” ci sono state 200 iscrizioni. Don Giovanni accoglie tutti i ragazzi, non solo i parrocchiani ma anche quelli provenienti al di fuori del territorio; non solo i cattolici, ma i giovani di tutte le religioni poiché l'obiettivo è quello di togliere i ragazzi dalla strada e dalla “dipendenza” da televisione e videogiochi. Inoltre, molte famiglie non possono andare in vacanza fuori Torino e quindi i figli, grazie alle attività estive in Parrocchia, possono uscire di casa per incontrare nuovi amici e giocare con loro. In occasione della festa di chiusura, Don Giovanni ha chiesto ai ragazzi di scrivere dei messaggi da inviare nel mondo. Le frasi, tradotte in più lingue, sono state attaccate a dei palloncini e poi lanciati in cielo. I messaggi esprimevano i pensieri dei ragazzi sulla famiglia, la pace, la libertà, la solitudine degli anziani e la sofferenza dei carcerati. Altre idee video: PRODUZIONE IKAT IN LAOS http://youtu.be/8ncF-FZxbpA CONDIVIDERE Bambini generosi con i compagni Bambini delle scuole elementari di Mogliano generosi con i propri compagni di scuola. hanno vinto un premio indetto dalla provincia di Treviso e con i soldi hanno acquistato i buoni pasto da dare ai compagni che per motivi economici non possono pranzare alla mensa ma si portano il panino da casa - intervistati Orietta Busatto maestra IV el. Anna Frank Mogliano http://youtu.be/woLKylbx8Tc La generosità premia Favola scritta dai ragazzi della Classe IA della scuola secondaria di I° grado di San Vito Romano, in occasione della Festa "Voci per la Solidarietà", spettacolo musicale a scopo benefico, svoltosi il 30 ottobre 2011 a San Vito Romano. L'incasso è stato devoluto a Italia Solidale ONLUS per l'adozione a distanza di 3 bambini. Questa favola è stata letta dai ragazzi e ha costituito una delle diverse Perle di Saggezza che hanno contribuito a far riflettere sui temi della generosità e della solidarietà http://youtu.be/YkbnEaI8V_w Il Natale dei più piccoli, all’insegna della gratuità e della condivisione L'iniziativa organizzata dalla Caritas di Cagliari e dall'Ufficio catechistico, per raccogliere le offerte dei bimbi della Diocesi da destinare ai poveri della Mensa. Il Natale come condivisione, capace di far scoprire la sobrietà, la gratuità del dono, perché “c’è più gioia nel dare che nel ricevere”. L’iniziativa “Buon Natale se è Natale”, organizzata dalla Caritas di Cagliari, nasce proprio per trasmettere ai più piccoli la gioia del “donare cristiano”, con un occhio di riguardo a chi è meno fortunato: ecco allora, la consegna simbolica di un piccolo salvadanaio all’Arcivescovo, messo da parte durante il periodo dell’avvento, da destinare ai poveri, ai senza fissa dimora, a chi il Natale lo festeggerà alla Mensa della Caritas anziché a casa propria. “Un segno della partecipazione dei bambini al Natale dei poveri, che portano i frutti dei loro sacrifici”. Nella convinzione che “sensibilizzare i bambini al grande tema della povertà, possa diventare un’occasione preziosa per formare alla sobrietà della vita, per sperimentare, come è accaduto a Betlemme, quella reciprocità del dono che fa dire: c’è più gioia nel dare che nel ricevere”. Un percorso di riflessione iniziato la prima domenica d’avvento, grazie alla collaborazione tra le catechiste e la Caritas diocesana: “Abbiamo cercato di far emergere il senso di generosità - spiega Una collaboratrice dell’Ufficio catechistico diocesano: per far capire che Gesù è in mezzo a noi, nel povero, in chi ha bisogno. Come diceva Sant’Agostino, dobbiamo mettere in fondo al cuore le radici dell’amore e da questo non può che maturare il bene”. E il messaggio è pienamente arrivato: “Qualcuno, che non è potuto venire a lezione, mi ha telefonato per chiedermi se fosse ancora in tempo per consegnare il suo salvadanaio”. Oltre a quest’ultimo, anche una vera e propria colletta alimentare: olio di oliva, zucchero, caffè, riso. A uno a uno i bambini consegnano cestini e buste. Una delle bimbe legge qualche riga: “Che il Natale di quest’anno non sia solo luci e doni, gioia di una notte sola. Sotto l’albero dei doni, mettiamo anche un sorriso. E dal Bambino del presepe impariamo a perdonare il male; in fondo che ci vuole? Basta un bacio e un … Buon Natale!”. I BAMBINI IN VISITA AGLI ANZIANI Il desiderio, espresso dalle famiglie, di realizzare con i propri figli un piccolo momento di solidarietà per Natale, ha preso corpo con il progetto “Natale in compagnia”. Tale progetto, sviluppato nelle varie giornate che hanno preceduto l’evento, ha visto i bambini con le loro famiglie incontrarsi per realizzare doni da regalare “ai nonni”. Belle le emozioni e sensazioni vissute durante i pomeriggi, con gli anziani presso la Casa di Cura allietandone alcune giornate e nello spettacolo finale di domenica per gli auguri di Natale. Nell’aria di festa, tra canti e poesie, i piccoli della III hanno trasmesso tutto il loro amore, gioia e semplicità. Il loro calore ha riscaldato i cuori di tutti! È bello donare con gioia un po’ del proprio tempo a chi è solo!! (a San Benedetto del Tronto) UN’ESPERIENZA DI SERVIZIO.. Anche quest'anno, i ragazzi del gruppo missionario AlMa dell'Opera Salesiana, hanno programmato due iniziative per aiutare chi ha più bisogno: una raccolta alimentare a favore delle Suore di Madre Teresa, che ogni giorno provvedono a distribuire pasti caldi ai più bisognosi e dove i ragazzi, accompagnati dagli animatori, si impegnano in un esperienza di servizio; e un banchetto di prodotti eco-solidale la cui diffusione e promozione, favorisce lo sviluppo dei popoli di nazioni in via di sviluppo. I ragazzi del gruppo della scuola (Gianmarco, Teddy, Gabriele, Martina, Chiara, Alessia e Francesca) sono passati nelle varie classi per diffondere queste iniziative e sensibilizzare ragazzi e famiglie. Con l’aiuto degli animatori hanno allestito un banchetto, informativo, di prodotti provenienti dall'America Latina, dall' Oriente e… Altre idee video: PANE DI PABLO NERUDA http://youtu.be/4wYx2e5ZKGw Testimonianza PANE PER I BAMBINI DEL MEDIO ORIENTE http://youtu.be/jH3pdVniPy4 VIDEO SULLE “POVERTA’” http://youtu.be/RCaNBWBrGJo Testimonianza ESPERIENZA PANE SOLIDALE http://youtu.be/1UIuHBoYsww CAMBIARE GIORNATA RAGAZZI MISSIONARI A CATANIA Come possiamo essere noi ragazzi “Missionari” ? http://youtu.be/TRW9EFf5-Xw Famiglia: nuovi stili di vita Elisabetta e Valerio hanno scelto di vivere con i loro figli a Villaggio Barona riconoscendone il forte valore sociale. Qui ogni iniziativa si inquadra nella tolleranza e nel rispetto della diversità; nella volontà di contribuire a rendere la vita dei residenti il più normale possibile. Intervista ispirata alla catechesi numero 4 "La famiglia anima la società". http://youtu.be/UNiLqMvSmfg Regali di Natale per i bambini dell’ospedale oncologico I bambini della 3a elementare della "International School Lago Patria" hanno raccolto 150€. Invece di comprare i regali per le maestre, hanno devoluto i soldi a DiamoUnaMano, per i bambini del reparto di oncologia pediatrica di Napoli. http://youtu.be/rNvRbdCRkDk Accampamento Bambini 2011-2012: TESTIMONI DELL’AMORE DI DIO All’arrivo, il 28 giugno, i bambini erano tutti pronti per passare 4 favolosi giorni in tenda. Equipaggiati di materassino, sacco a pelo e, soprattutto, di tanta gioia per questa prima esperienza lontano da casa. Ad accompagnarli c’era un efficientissima equipe di animatori: Angelo e Rita, ovvero le nostre “trombe d’argento”, che da tantissimi anni seguono e curano il ministero dei bambini, alcuni genitori, nonni e alcuni ragazzi felicissimi di poter essere gli ” angeli custodi” dei più piccoli. Il tema di quest’anno è stato “TESTIMONI DELL’AMORE DI DIO”. Durante il campo si è visto come essere testimoni in ogni campo e area della vita: nel parlare, nell’agire, nella collaborazione reciproca, nell’amicizia, nell’incoraggiare gli altri, nell’aiutare gli amici nella difficoltà e nel Servizio. Importantissimi sono stati quindi i giochi di squadra, creati ad hoc per i nostri bambini, per poter trasmettere nel loro linguaggio i valori di cui faranno tesoro durante tutta la vita. Nella serata conclusiva i bambini hanno assistito ad un bellissimo “circo da campo”…senza animali e acrobati ma con tante e tante risate. Ad animarlo ci hanno pensato due pagliacci d’eccezione Augusto-Angelo e Briciola-Rita. Alla conclusione dei 4 giorni i bambini hanno presentato ai genitori il lavoro svolto durante il campo condividendo anche con tutti noi quello che più li aveva colpiti. E proprio in questo tempo abbiamo potuto scoprire con gioia che la lezione più importante per loro è stata questa: da soli non si va da nessuna parte ma insieme puoi andare sempre avanti. E loro ne hanno fatta già molta di strada. Altre idee video: Video storia: L’INSEGNAMENTO DELLA FARFALLA http://youtu.be/gOjTv73WhsU RIPARTIRE Bambini: messaggeri di Pace a Barcellona Gabriella Facondo e Michele Sciancalepore durante il programma "Nel cuore dei giorni" passano la linea all'inviato di Tv2000 Maurizio Di Schino che segue il viaggio di oltre novecento persone, tra cui bambini e disabili, a Barcellona, in Spagna, per testimoniare che è possibile un mondo per tutti. http://youtu.be/SGZpVr6RfZY Dal Convegno Missionario di Boccaleone (BG) La ginnastica degli occhi ..adulti e ragazzi insieme hanno riempito fino all'inverosimile la grande chiesa parrocchiale di Boccaleone. C'era talmente tanta gente, che molti ragazzi si sono seduti sulle gradinate e in terra lungo le navate. Canti e gesti hanno manifestato la fede e la gioia di ritrovarsi attorno alla mensa del Pane eucaristico. Con straordinaria efficacia, per i grandi e per i piccoli, durante l'omelia il vescovo ha spiegato a tutti cosa significa essere missionari. Lo ha fatto insegnando una ginnastica molto originale: la ginnastica degli occhi, che dovremmo praticare in ogni momento della nostra vita. "Occhi in alto!", perché senza Dio non c'è missione. "Occhi che guardano lontano!", per raggiungere gli estremi confini della terra e abbracciare tutta l'umanità. "Occhi in basso!", per guardare il proprio cuore, perché non ci può essere missione senza amore. "Occhi a sinistra e occhi a destra!", per vedere e amare chi ci sta vicino. "Occhi negli occhi dell'altro!", per scoprire la presenza di Dio in tutti quelli che incontriamo. Naturalmente tutti hanno eseguito questo nuovo corso di ginnastica con molta applicazione e impegno. E al vescovo Francesco non è rimasto altro che concludere dicendo: "Bravi! Ora siete pronti! Potete partire!". Altre idee video: VIDEO BAMBINI CHE SUONANO IL BALAFON IN AFRICA http://youtu.be/d28XqpmJbPo SPERARE La “ricchezza” della famiglia Video realizzato dagli studenti di 3B dell'istituto "Don Lorenzo Milani" di Tradate (Va) premiato fra le 9 opere migliori del concorso "Racconta Family" dedicato agli studenti e agli alunni delle scuole lombarde. All'iniziativa promossa dalla Fondazione Milano Famiglie in collaborazione con la Consulta regionale per la Pastorale Scolastica, il Servizio per l'insegnamento della religione cattolica della Diocesi di Milano e con il patrocinio dell'Ufficio scolastico regionale per la Lombardia, hanno partecipato 5mila ragazzi di 256 scuole. http://youtu.be/fNcwjS_nkqk ABBRACCI GRATIS DAI GIOVANI DEL CMD DI FANO Per la giornata dell'infanzia missionaria i giovani del centro missionario si ritrovano in Piazza xx Settembre a Fano per un'iniziativa particolare: abbracci gratis.. A partire dal brano del Vangelo “Voi siete luce del mondo..” http://youtu.be/cSAZ5gLRfvk MANTA – I BAMBINI IN VISITA AGLI ANZIANI E’ stata un’allegra “invasione”, quella che hanno vissuto gli anziani della residenza Maero di Manta, perché a far loro visita sono arrivati 75 bambini del paese, accompagnati da cinque educatrici. Una gioia incredibile per i “nonni” che hanno potuto godere della vivacità dei bimbi, della loro bravura e del loro impegno: i bimbi infatti hanno recitato e cantato per gli anziani, che si sono commossi ed emozionati davanti ai “nipotini adottivi”. Non solo, i bambini dell’asilo hanno anche regalato ad ogni anziano un portachiavi preparato e colorato da loro. Per ricambiare, gli ospiti della residenza hanno donato un quadretto, preparato durante l’attività “creATTIVAmente”. Per i nonni si è trattato di un evento particolarmente gioioso perché nei bimbi hanno rivisto la loro giovinezza e ritrovato l’affetto dei loro nipoti, riportando in superficie lontane tracce di esperienze intime vissute come genitori e anche come bambini, creando nuovi rapporti affettivi e potendo godere del loro entusiasmo e della loro freschezza; per i bimbi invece è stato un modo anche per scoprire come si viveva una volta e recuperare la memoria dei tempi passati, tramite i racconti che hanno potuto ascoltare dagli anziani. Altre idee video: LA TRADIZIONE DELL’EKEKO IN BOLIVIA http://youtu.be/FVHRN6bIm4g I “SEGNI” del Rosario proposto dai Ragazzi Missionari di Telgate primo mistero preghiamo per la popolazione dell’Asia Portiamo all’altare la luce gialla e un anello. L’anello rappresenta con la sua forma circolare l’unita’. Preghiamo per tutta la popolazione asiatica e l’amicizia tra le diverse religioni, ricordiamo infatti che in Libano é stata instituita in occasione dell’annunciazione a Maria che si celebra il 25 marzo la prima giornata di festa “islamico-cristiana” nel nome della Vergine Maria, è stata intitolata insieme a Maria.” Nostra signora” ed e’ diventata segno di unità fra i libanesi di tutte le religioni. Secondo mistero preghiamo per la popolazione dell’Africa Portiamo all’altare la luce verde e un sorriso Il sorriso e’ un segno di gioia nell’incontro tra le persone. La prima sensazione che si trova arrivando in africa e’ lo spirito di accoglienza che si respira scendendo dall’aereo. Gli africani sono molto ospitali, gioiosi, ottimisti, amanti della compagnia e dello scherzo. Se qualcuno arriva al momento del pasto non si fa altro che aprire la porta e condividere con l’ospite quello che si sta mangiando. Terzo mistero preghiamo per la popolazione dell’Europa Portiamo all’altare una luce bianca e un regalo Il regalo vuole ricordarci di essere dono per gli altri. Gli europei sono stati i primi colonizzatori ma anche i primi missionari che si sono spinti nel resto del mondo per diffondere il vangelo di Gesù. Preghiamo per tutti noi perché possiamo riscoprire il valore di essere veri missionari, cioè amici di Gesù e dei nostri compagni. Terzo mistero preghiamo per la popolazione dell’Oceania Portiamo all’altare una luce blu e un cuore Un cuore vuole rappresentare l’amicizia che dobbiamo avere verso i nostri fratelli ma anche il rispetto verso la natura, dono prezioso che Dio ci ha fatto. Purtroppo l’Oceania a causa della sua posizione aperta in pieno oceano è utilizzata per esperimenti nucleari con gravi ripercussioni per l’intera umanità. Preghiamo perché l’uomo ridiventi amico della terra imparando a rispettarla. Terzo mistero preghiamo per la popolazione dell’America Portiamo una luce rossa e una sveglia La sveglia ci ricorda il tempo prezioso dei diritti dei bambini. Preghiamo in particolare per le popolazioni che vivono in condizioni di vita difficili, per i bambini dai 6 ai 12 anni che lavorano anche 16 ore al giorno al servizio di sfruttatori. Sono i primi a svegliarsi al mattino e gli ultimi ad andare a dormire. Preghiamo perché ci sia per questi bambini anche il tempo per giocare, studiare ed essere amati e rispettati.