ALTRI SUGGERIMENTI VARI: VIDEO, STORIE …..
SOGNARE
IN CAMMINO COME I PASTORI PER RAGGIUNGERE LA GROTTA DELLA NATIVITA'
Circa 90mila i pellegrini attesi a Betlemme e sui Luoghi Santi per festeggiare il Natale dove nacque
Gesu', in arrivo da tutto il mondo. C'e' anche chi, insieme ai francescani della Custodia, si e' messo
in cammino da Gerusalemme, per raggiungere a piedi, come i pastori del passato, la grotta della
Nativita'.
http://youtu.be/-KuekeVPZl0
CONCERTO “I BAMBINI PER I BAMBINI”:
“Regalerò un sogni a chi sogni non ne ha…” :Coro Piccoli Cantori Padre Medaille presso la Basilica
di San Maurizio Pinerolo(TO).
http://youtu.be/kJoOvqTwnTc
“STAZIONE DEI SOGNI”
Il gruppo "infanzia missionaria" dei Salesiani di Marsala ha messo in scena una recita sulla
sensibilizzazione dello sfruttamento dei bambini al teatro Don Bosco
http://youtu.be/tv91fpaoP8U
Una ragazza missionaria in Bolivia
Maura è una Ragazza Missionaria della diocesi di Chieti-Vasto che ha avuto la fortuna di rendersi
missionaria tra i missionari in terra boliviana. Invitiamo tutti i RM a proporre alla propria famiglia
di poter vivere una vacanza missionaria in un Paese del mondo. Grazie Maura per il tuo
entusiasmo, per il tuo amore per la missione, il Signore ti accompagni ogni giorno nella tua
crescita.
http://youtu.be/ioxeZLjGEtc
Altre idee video:
STORIA DEGLI ACCHIAPPASOGNI DEI BAMBINI DELLA ST. JOSEPH’S INDIAN SCHOOL
http://youtu.be/faBtA2OFOi0 (necessiterebbe di una traduzione audio, fattibile..)
LASCIARE
La buona notizia viaggia senza passaporto
http://youtu.be/WKsweQeBq7c
L’INFANZIA MISSIONARIA in BRASILE
La presenza di una esperienza di infanzia missionaria in Brasile all'incontro dei missionari italiani
che lavorano in Brasile, tenutosi a Salvador Bahia dal 24 al 28/1/2011 : Esperienza per aprire i
ragazzi ad essere missionari con i loro coetanei.
http://youtu.be/9osp4-A2Ts0
Una famiglia in Missione
La famiglia Carlini: Carlo, Teodora, Silvia, Alessandro ed Elisa... papà, mamma e tre figli... in
missione in Thailandia nella "Casa degli Angeli", dove hanno assistito i bambini disabili, ma
soprattutto... gli sono stati veramente e sinceramente AMICI!Contro ogni superficiale opinione... la
famiglia Carlini ha vissuto un'esperienza di grandissima e pura GIOIA!
http://youtu.be/NtZWoRNTJ-M
IL CORTILE DEI BAMBINI
“Cortile dei Bambini. L'anima dell'iniziativa è la stessa che informa il Cortile dei Gentili, il progetto
del Pontificio Consiglio della Cultura per promuovere il dialogo tra credenti e non credenti. Ma qui
l'attenzione va ai germogli della nostra società, i più piccoli, per insegnare loro a vivere il futuro
che li attende. Con entusiasmo, semplicità e curiosità i bambini nel Cortile espongono il loro
punto di vista sui grandi temi che interpellano la società”Ieri, 23 giugno: “Subito dopo la preghiera
dell’Angelus Papa Francesco ha raggiunto ieri mattina la Stazione ferroviaria vaticana per
incontrare più di trecento bambini, provenienti da case famiglia, istituti, associazioni, arrivati poco
prima con uno speciale treno, Frecciargento, partito da Milano. L’iniziativa, denominata ‘Il treno
dei bambini, un viaggio attraverso la bellezza’, fa parte degli eventi riservati ai più piccoli
nell’ambito del "Cortile dei Gentili", la struttura del Pontificio Consiglio della Cultura che
promuove il dialogo con i non credenti.[…]Viene subito contornato da decine di piccoli passeggeri
emozionati con cui instaura uno dei suoi abituali vivaci, dialoghi. Sembra un parroco
che scherza con i suoi piccoli fedeli:Papa Francesco: Grazie! Che bello! Che bello! Vi auguro una
bella giornata…. Sarà un po’ calda… Bambini: Sì!Papa Francesco: Sì. Non avete paura del caldo,
voi?Bambino: No! Per vedere te, no!Il Papa si intrattiene per una mezz'ora con i piccoli ospiti della
visita, s’informa sul viaggio, li ringrazia e si fa raccontare come trascorreranno le prossime ore in
Vaticano. Il pranzo e i giochi nell’atrio dell’Aula Paolo VI, la visita ludico-didattica al colonnato di S.
Pietro e poi la ripartenza per Milano. I bambini, che arrivano da diverse città italiane, ma sono
delle nazionalità più varie, regalano al Pontefice i disegni e i lavoretti realizzati durante la prima
fase del progetto, che prevedeva visite alla cattedrale della loro città, per conoscere l’arte e la
storia attraverso il gioco. Una bimba di 13 anni, che ha viaggiato stringendo tra le braccia il suo
bambino, dona al Papa un mazzo di fiori di camomilla, con una dedica speciale alla Vergine Maria.”
(fonte: www.avvenire.it)
Altre idee video:
BAMBINI CHE COSTRUISCONO UN WAU IN MALAYSIA
http://youtu.be/_EO6S1razQY
http://youtu.be/mFXRBV59I80
http://youtu.be/EPocNG_B0jI
INCONTRARE
UNA METAFORA PER ACCOGLIERE LA DIVERSITA’
Parlano i bambini della Scuola "Rodari" di Settimo Torinese, protagonisti del cortometraggio "La
Lumaca Martina", vincitore del Premio PM al Sottodiciotto Film Festival di Torino. Un invito alla
lentezza e alla calma nel mondo dello stress e della velocità.
http://youtu.be/a42fBXQdlfc
L'incontro di Papa Francesco con i bambini del reparto di Oncologia Pediatrica del Gemelli
La sera di venerdì 31 maggio, nella Cappella della Casa di Santa Marta, Papa Francesco ha
incontrato un gruppo di 22 bambini, gravemente malati, ospiti del reparto di Oncologia Pediatrica
del Policlinico "Agostino Gemelli" di Roma. In occasione di un pellegrinaggio a Lourdes i bambini
avevano inviato al Papa i loro disegni della Grotta, accompagnandoli con una lettera in cui avevano
offerto al Papa di venire a pregare con lui. Molto emozionante il saluto di una bambina, Michelle
Nugnes, che ha parlato a nome di tutti. Al termine dell'incontro, come al solito, il Papa ha salutato
uno ad uno tutti i partecipanti.
http://youtu.be/4NgVGj4xRJ0
“Generalmente puzzano”.. Esperienza dei GIM (Giovani in Cammino)
Il nostro incontro GIM è iniziato con la Preghiera in Cappella, una preghiera dal titolo
impertinente: “Generalmente puzzano”.
Abbiamo letto un passo riferito agli immigrati dal punto di vista dell’Ispettorato per l’immigrazione
Statunitense, datato 1919. Molti di noi han capito solo dopo a quali immigrati si riferisse quel
passo: italiani! Che strano… eppure la descrizione è identica a quella che si potrebbe fare dei nostri
immigrati africani o dell’est-Europa.
Un impatto forte, come spesso capita con i brani da “masticare” nel weekend GIM.
Il secondo brano che ci è stato proposto nella preghiera è tratto dal discorso di papa Francesco
del Giovedì Santo, che è rivolto ai preti, ma in senso lato è rivolto a ciascuno di noi, perché esorta
a uscire “nelle periferie, dove c’è sofferenza” , per “sperimentare la nostra unzione”. Non solo i
preti infatti, ma anche noi Confermati nella Cresima siamo “unti” …il papa invita ciascuno ad
“uscire da sé” .Il punto è “essere pastori con l’odore delle pecore”.
Anche noi che ci troviamo al GIM una volta al mese crediamo che questo sia un momento per
riprendere forza da Dio, ma per poi ripartire e per ri-uscire da noi.
Altre idee video:
COLLANE HAWAIANE
Video di bambini di una scuola Hawaiiana dove fanno delle danze per cantare l’armonia con le
persone ed il creato:
http://youtu.be/_xTovBjRxOo
ACCOGLIERE LA PAROLA
Benedetto XVI: pronti a rispondere a Gesù (2011)
Dovete essere sempre pronti a rispondere alla chiamata di Gesù. Così ha detto il Papa ai giovani
dell'Azione Cattolica Ragazzi, ricevuti come ogni anno per gli auguri natalizi. Nell'udienza è stato
illustrato al Papa il loro progetto per il mese di gennaio in cui raccolte di fondi, risparmi personali e
aiuti di sostenitori saranno destinati alla realizzazione di una biblioteca e di un asilo nido presso il
centro pilota di Qalauma, nella località di El Alto in Bolivia. Siate sempre sensibili verso chi ha
bisogno di aiuto – ha ribadito Benedetto XVI; fate come Gesù che non lasciava nessuno solocon i
suoi problemi, ma lo accoglieva sempre, condivideva le sue difficoltà, lo aiutava e gli donava...
http://youtu.be/p8zwi_wUW6A
CHI RICEVE GESU’, SA DONARSI DI PIU’
Ragazzi Missionari di Venosa
Il 2 giugno u. s. a Venosa si è svolta la Festa Missionaria dei ragazzi di 1° Comunione e dei ragazzi
che si sono messi "In rete con Gesù", l'esperienza missionaria di comunione di preghiera. Quattro i
paesi partecipanti per un totale di centocinque bambini.
Dopo l'iniziale momento di preghiera per il mondo, una lettera di S. Paolo indirizzata ai ragazzi ci
ha suggerito di consegnare loro un grembiulino su cui erano riportati i sentimenti di cui rivestirsi:
Bontà, mitezza, pazienza, amore, gioia, giustizia, umiltà, fedeltà ...
I brani del Vangelo che hanno scandito le tappe della rete di preghiera hanno fatto da trama per le
varie attività preparate per i ragazzi. Un momento forte della mattinata è stato, come sempre,
l'incontro con chi ha scelto di consacrare la sua vita a Dio per l'annuncio del Vangelo: i vice-parroci
della parrocchia dell'Immacolata, Padre Pasquale e Padre Sergio con la giovane suora Indonesiana
hanno catturato l'attenzione dei ragazzi, raccontando loro la scelta di seguire Gesù e soprattutto di
lasciare il proprio paese, continente, l'Africa per i due vice-parroci e l'Asia per la giovanissima
suora. Al termine della testimonianza i bambini hanno realizzato "La cronaca del Buon
Samaritano", una "ideale" pagina di giornale su cui raccontare ad altri ciò di cui erano appena
venuti a conoscenza.
Al termine della celebrazione il Vescovo ha consegnato a ogni bambino il rosario missionario e
l'opuscolo della rete di preghiera per delle vacanze "In rete con Gesù"!
La voce dei bambini si unisce all'appello di pace di Papa Francesco
I bambini dell'Ospedale pediatrico Bambino Gesù hanno colorato disegni di pace e i ragazzi dell'Acr
inviato messaggi al pontefice
Nessuno può chiamarsi fuori dall'impegno per la pace che richiede la collaborazione di tutte le
persone di buona volontà, uomini, donne e anche...bambini che, a modo loro, si sono stretti
intorno a Papa Francesco rispondendo al suo appello per la Siria e tutti i luoghi di conflitto.
Una partita di calcio che si conclude 10-0 per la formazione della Pace, con i goal realizzati da Papa
Francesco: l'ha immaginata la piccola Paola che l'ha affidata a un disegno insieme a tutti i bambini
della ludoteca dell'Ospedale Bambino Gesù. "Anche se diversi siamo tutti uguali: uniti per la pace",
"Basta guerre, vogliamo un mondo dove nascono fiori e non guerre!", "P-come Pace; A-come
Amore; C-come un Cielo che; E- esplode di Felicità", sono questi alcuni dei messaggi che i piccoli
del Bambino Gesù hanno lanciato sullo sfondo di coloratissimi disegni pieni di fiori, arcobaleni,
cuori e candide colombe tracciate con incerta mano di bambino. Alle 13 nella Cappella del
Padiglione Sant’Onofrio c'è stato un momento di preghiera con medici, e operatori sanitari
insieme ai piccoli pazienti e alle loro famiglie. “L’Ospedale del Papa – ha affermato il cappellano
dell’ospedale don Luigi Zucaro – non poteva non manifestare comunione profonda con
l’intenzione del Santo Padre di pregare per la drammatica situazione in Siria chiedendo
l’intercessione della Vergine Maria Regina della Pace”.Poco più in là, nei Giardini Vaticani, i ragazzi
dell'Azione cattolica di tutta Italia hanno vissuto la seconda giornata dell'incontro nazionalepellegrinaggio in occasione dell'Anno della fede dal titolo "Ti credo! Tutto parla di te" con una
adesione particolare alla giornata di preghiera per la pace indetta da Papa Francesco a cui hanno
indirizzato alcuni pensieri raccolti in biglietti. «Caro Papa Francesco – ha scritto Arianna di Albenga
-, siamo qui per pregare per la pace insieme a te. Tutti gli acierrini ti vogliono bene». «Caro Papa –
si è rivolto con spontaneità al pontefice Samuel di 9 anni di Bologna -, sono a casa tua a fare festa
con i miei amici. È una giornata davvero bella, che sono certo ricorderò per sempre». «Ciao Papa
Francesco, ti scrivo per dirti che sono a Roma insieme a tanti ragazzi dell’Acr che vengono da tutta
Italia. A San Pietro ho anche visto la finestra dal quale ti affacci ogni domenica. Oggi sono ai
giardini Vaticani, sarebbe davvero bello se potessi venire anche tu! Noi ti aspettiamo!»: sperava
Linda di 8 anni di Conversano ma Papa Francesco era impegnato a ricevere molte personalità con
le quali spendere nuovi appelli alla pace.«Ciao Papa Francesco, ieri sono stato a pregare alla
tomba di San Pietro – ha scritto brevemente Michela di 9 anni di Ozieri -. Spero che la pace vinca».
Altre idee video:
RITO DEL CAFFE’ IN ERITREA
http://youtu.be/q_Qpg4giBIM
LIBERARE LA PAROLA
Papa Francesco in parrocchia: dalle periferie si vede la realtà
La benedizione dei bambini a Papa Francesco, cantata con le parole di Francesco d'Assisi per frate
Leone. E' stato il momento più intenso della prima visita del Papa, come Vescovo di Roma, in una
parrocchia dell'Urbe, quella dedicata ai, nella zona nord della città. Davanti ai bambini che
avevano appena ricevuto la prima comunione dalle sue mani, Papa Bergoglio ha chinato il capo
come sulla Loggia delle Benedizioni in San Pietro, il 13 marzo, la sera dell'elezione, chiedendo la
preghiera della diocesi di Roma per lui, nuovo vescovo. "Ogni cristiano - ha detto ai bambini
attorno a lui -- può e deve benedire sempre", dire bene agli altri e degli altri. Accolto al suo arrivo
dal parroco e dalle famiglie ...
http://youtu.be/U-dUadaCBBo
IL GRUPPO MISSIONARIO RAGAZZI di CASSANO D’ADDA
Il gruppo missionario ragazzi, nato nella nostra Parrocchia già da alcuni anni, comprende
una fascia d’età che va dalla 4^ elementare alla terza superiore e non è per nulla facile avere a che
fare con una così vasta diversità evolutiva, se non vi fossero dei presupposti di “accettazione
reciproca”, confronto, critica costruttiva e apertura il più possibile priva di pregiudizi.
L’obiettivo è quello di una crescita comune attraverso la comprensione di valori come la
solidarietà, l’accoglienza, la capacità di capire gli altri e di accettarne i limiti aiutandoli a superarli e
a valorizzare le qualità nascoste, la collaborazione, la disponibilità…
Tutto questo viene realizzato con attività di animazione in oratorio e non, sensibilizzazione
verso le problematiche dei paesi più poveri e delle persone in difficoltà, il tentativo di dare ai più
bisognosi un aiuto concreto raccogliendo fondi tramite spettacoli teatrali, esibizioni di
sbandieratori (ragazzi facenti parte del gruppo), vendite di merci equosolidali e di lavori fatti a
mano.
Ogni venerdì sera il gruppo si riunisce per affrontare le tematiche sopradescritte, per
programmare, per pregare, per riflettere, per giocare.
I ragazzi che partecipano a questa esperienza possono arricchire la loro conoscenza,
stimolare le capacità comunicative e relazionali, ampliare il loro sguardo sul mondo senza
trascurare le realtà a loro più vicine.
Torino per i ragazzi
Il 31 luglio c'è stata la festa di chiusura dell’attività estiva nella parrocchia Santa Croce a Torino. Da
molti anni, racconta Nadia, al termine dell'anno scolastico, la parrocchia organizza “Estate
ragazzi”. Le famiglie accompagnano i figli all'oratorio dove alcuni adulti ed adolescenti si occupano
di loro. Quest’anno a “Estate ragazzi” ci sono state 200 iscrizioni. Don Giovanni accoglie tutti i
ragazzi, non solo i parrocchiani ma anche quelli provenienti al di fuori del territorio; non solo i
cattolici, ma i giovani di tutte le religioni poiché l'obiettivo è quello di togliere i ragazzi dalla strada
e dalla “dipendenza” da televisione e videogiochi. Inoltre, molte famiglie non possono andare in
vacanza fuori Torino e quindi i figli, grazie alle attività estive in Parrocchia, possono uscire di casa
per incontrare nuovi amici e giocare con loro. In occasione della festa di chiusura, Don Giovanni ha
chiesto ai ragazzi di scrivere dei messaggi da inviare nel mondo. Le frasi, tradotte in più lingue,
sono state attaccate a dei palloncini e poi lanciati in cielo. I messaggi esprimevano i pensieri dei
ragazzi sulla famiglia, la pace, la libertà, la solitudine degli anziani e la sofferenza dei carcerati.
Altre idee video:
PRODUZIONE IKAT IN LAOS
http://youtu.be/8ncF-FZxbpA
CONDIVIDERE
Bambini generosi con i compagni
Bambini delle scuole elementari di Mogliano generosi con i propri compagni di scuola. hanno vinto
un premio indetto dalla provincia di Treviso e con i soldi hanno acquistato i buoni pasto da dare ai
compagni che per motivi economici non possono pranzare alla mensa ma si portano il panino da
casa - intervistati Orietta Busatto maestra IV el. Anna Frank Mogliano
http://youtu.be/woLKylbx8Tc
La generosità premia
Favola scritta dai ragazzi della Classe IA della scuola secondaria di I° grado di San Vito Romano, in
occasione della Festa "Voci per la Solidarietà", spettacolo musicale a scopo benefico, svoltosi il 30
ottobre 2011 a San Vito Romano. L'incasso è stato devoluto a Italia Solidale ONLUS per l'adozione
a distanza di 3 bambini. Questa favola è stata letta dai ragazzi e ha costituito una delle diverse
Perle di Saggezza che hanno contribuito a far riflettere sui temi della generosità e della solidarietà
http://youtu.be/YkbnEaI8V_w
Il Natale dei più piccoli, all’insegna della gratuità e della condivisione
L'iniziativa organizzata dalla Caritas di Cagliari e dall'Ufficio catechistico, per raccogliere le offerte
dei bimbi della Diocesi da destinare ai poveri della Mensa.
Il Natale come condivisione, capace di far scoprire la sobrietà, la gratuità del dono, perché “c’è più
gioia nel dare che nel ricevere”. L’iniziativa “Buon Natale se è Natale”, organizzata dalla Caritas di
Cagliari, nasce proprio per trasmettere ai più piccoli la gioia del “donare cristiano”, con un occhio
di riguardo a chi è meno fortunato: ecco allora, la consegna simbolica di un piccolo salvadanaio
all’Arcivescovo, messo da parte durante il periodo dell’avvento, da destinare ai poveri, ai senza
fissa dimora, a chi il Natale lo festeggerà alla Mensa della Caritas anziché a casa propria. “Un segno
della partecipazione dei bambini al Natale dei poveri, che portano i frutti dei loro sacrifici”. Nella
convinzione che “sensibilizzare i bambini al grande tema della povertà, possa diventare
un’occasione preziosa per formare alla sobrietà della vita, per sperimentare, come è accaduto a
Betlemme, quella reciprocità del dono che fa dire: c’è più gioia nel dare che nel ricevere”.
Un percorso di riflessione iniziato la prima domenica d’avvento, grazie alla collaborazione tra le
catechiste e la Caritas diocesana: “Abbiamo cercato di far emergere il senso di generosità - spiega
Una collaboratrice dell’Ufficio catechistico diocesano: per far capire che Gesù è in mezzo a noi, nel
povero, in chi ha bisogno. Come diceva Sant’Agostino, dobbiamo mettere in fondo al cuore le
radici dell’amore e da questo non può che maturare il bene”.
E il messaggio è pienamente arrivato: “Qualcuno, che non è potuto venire a lezione, mi ha
telefonato per chiedermi se fosse ancora in tempo per consegnare il suo salvadanaio”. Oltre a
quest’ultimo, anche una vera e propria colletta alimentare: olio di oliva, zucchero, caffè, riso. A
uno a uno i bambini consegnano cestini e buste.
Una delle bimbe legge qualche riga: “Che il Natale di quest’anno non sia solo luci e doni, gioia di
una notte sola. Sotto l’albero dei doni, mettiamo anche un sorriso. E dal Bambino del presepe
impariamo a perdonare il male; in fondo che ci vuole? Basta un bacio e un … Buon Natale!”.
I BAMBINI IN VISITA AGLI ANZIANI
Il desiderio, espresso dalle famiglie, di realizzare con i propri figli un piccolo momento di
solidarietà per Natale, ha preso corpo con il progetto “Natale in compagnia”. Tale progetto,
sviluppato nelle varie giornate che hanno preceduto l’evento, ha visto i bambini con le loro
famiglie incontrarsi per realizzare doni da regalare “ai nonni”. Belle le emozioni e sensazioni
vissute durante i pomeriggi, con gli anziani presso la Casa di Cura allietandone alcune giornate e
nello spettacolo finale di domenica per gli auguri di Natale.
Nell’aria di festa, tra canti e poesie, i piccoli della III hanno trasmesso tutto il loro amore, gioia e
semplicità. Il loro calore ha riscaldato i cuori di tutti! È bello donare con gioia un po’ del proprio
tempo a chi è solo!! (a San Benedetto del Tronto)
UN’ESPERIENZA DI SERVIZIO..
Anche quest'anno, i ragazzi del gruppo missionario AlMa dell'Opera Salesiana, hanno
programmato due iniziative per aiutare chi ha più bisogno: una raccolta alimentare a favore delle
Suore di Madre Teresa, che ogni giorno provvedono a distribuire pasti caldi ai più bisognosi e dove
i ragazzi, accompagnati dagli animatori, si impegnano in un esperienza di servizio; e un banchetto
di prodotti eco-solidale la cui diffusione e promozione, favorisce lo sviluppo dei popoli di nazioni in
via di sviluppo.
I ragazzi del gruppo della scuola (Gianmarco, Teddy, Gabriele, Martina, Chiara, Alessia e Francesca)
sono passati nelle varie classi per diffondere queste iniziative e sensibilizzare ragazzi e famiglie.
Con l’aiuto degli animatori hanno allestito un banchetto, informativo, di prodotti provenienti
dall'America Latina, dall' Oriente e…
Altre idee video:
PANE DI PABLO NERUDA
http://youtu.be/4wYx2e5ZKGw
Testimonianza PANE PER I BAMBINI DEL MEDIO ORIENTE
http://youtu.be/jH3pdVniPy4
VIDEO SULLE “POVERTA’”
http://youtu.be/RCaNBWBrGJo
Testimonianza ESPERIENZA PANE SOLIDALE
http://youtu.be/1UIuHBoYsww
CAMBIARE
GIORNATA RAGAZZI MISSIONARI A CATANIA
Come possiamo essere noi ragazzi “Missionari” ?
http://youtu.be/TRW9EFf5-Xw
Famiglia: nuovi stili di vita
Elisabetta e Valerio hanno scelto di vivere con i loro figli a Villaggio Barona riconoscendone il forte
valore sociale. Qui ogni iniziativa si inquadra nella tolleranza e nel rispetto della diversità; nella
volontà di contribuire a rendere la vita dei residenti il più normale possibile.
Intervista ispirata alla catechesi numero 4 "La famiglia anima la società".
http://youtu.be/UNiLqMvSmfg
Regali di Natale per i bambini dell’ospedale oncologico
I bambini della 3a elementare della "International School Lago Patria" hanno raccolto 150€.
Invece di comprare i regali per le maestre, hanno devoluto i soldi a DiamoUnaMano, per i bambini
del reparto di oncologia pediatrica di Napoli.
http://youtu.be/rNvRbdCRkDk
Accampamento Bambini 2011-2012: TESTIMONI DELL’AMORE DI DIO
All’arrivo, il 28 giugno, i bambini erano tutti pronti per passare 4 favolosi giorni in tenda.
Equipaggiati di materassino, sacco a pelo e, soprattutto, di tanta gioia per questa prima esperienza
lontano da casa. Ad accompagnarli c’era un efficientissima equipe di animatori: Angelo e Rita,
ovvero le nostre “trombe d’argento”, che da tantissimi anni seguono e curano il ministero dei
bambini, alcuni genitori, nonni e alcuni ragazzi felicissimi di poter essere gli ” angeli custodi” dei
più piccoli. Il tema di quest’anno è stato “TESTIMONI DELL’AMORE DI DIO”. Durante il campo si è
visto come essere testimoni in ogni campo e area della vita: nel parlare, nell’agire, nella
collaborazione reciproca, nell’amicizia, nell’incoraggiare gli altri, nell’aiutare gli amici nella
difficoltà e nel Servizio. Importantissimi sono stati quindi i giochi di squadra, creati ad hoc per i
nostri bambini, per poter trasmettere nel loro linguaggio i valori di cui faranno tesoro durante
tutta la vita. Nella serata conclusiva i bambini hanno assistito ad un bellissimo “circo da
campo”…senza animali e acrobati ma con tante e tante risate. Ad animarlo ci hanno pensato due
pagliacci d’eccezione Augusto-Angelo e Briciola-Rita. Alla conclusione dei 4 giorni i bambini hanno
presentato ai genitori il lavoro svolto durante il campo condividendo anche con tutti noi quello che
più li aveva colpiti. E proprio in questo tempo abbiamo potuto scoprire con gioia che la lezione più
importante per loro è stata questa: da soli non si va da nessuna parte ma insieme puoi andare
sempre avanti. E loro ne hanno fatta già molta di strada.
Altre idee video:
Video storia: L’INSEGNAMENTO DELLA FARFALLA
http://youtu.be/gOjTv73WhsU
RIPARTIRE
Bambini: messaggeri di Pace a Barcellona
Gabriella Facondo e Michele Sciancalepore durante il programma "Nel cuore dei giorni" passano la
linea all'inviato di Tv2000 Maurizio Di Schino che segue il viaggio di oltre novecento persone, tra
cui bambini e disabili, a Barcellona, in Spagna, per testimoniare che è possibile un mondo per tutti.
http://youtu.be/SGZpVr6RfZY
Dal Convegno Missionario di Boccaleone (BG)
La ginnastica degli occhi
..adulti e ragazzi insieme hanno riempito fino all'inverosimile la grande chiesa parrocchiale di
Boccaleone. C'era talmente tanta gente, che molti ragazzi si sono seduti sulle gradinate e in terra
lungo le navate. Canti e gesti hanno manifestato la fede e la gioia di ritrovarsi attorno alla mensa
del Pane eucaristico.
Con straordinaria efficacia, per i grandi e per i piccoli, durante l'omelia il vescovo ha spiegato a
tutti cosa significa essere missionari. Lo ha fatto insegnando una ginnastica molto originale: la
ginnastica degli occhi, che dovremmo praticare in ogni momento della nostra vita.
"Occhi in alto!", perché senza Dio non c'è missione. "Occhi che guardano lontano!", per
raggiungere gli estremi confini della terra e abbracciare tutta l'umanità. "Occhi in basso!", per
guardare il proprio cuore, perché non ci può essere missione senza amore. "Occhi a sinistra e
occhi a destra!", per vedere e amare chi ci sta vicino. "Occhi negli occhi dell'altro!", per scoprire la
presenza di Dio in tutti quelli che incontriamo.
Naturalmente tutti hanno eseguito questo nuovo corso di ginnastica con molta applicazione e
impegno. E al vescovo Francesco non è rimasto altro che concludere dicendo: "Bravi! Ora siete
pronti! Potete partire!".
Altre idee video:
VIDEO BAMBINI CHE SUONANO IL BALAFON IN AFRICA
http://youtu.be/d28XqpmJbPo
SPERARE
La “ricchezza” della famiglia
Video realizzato dagli studenti di 3B dell'istituto "Don Lorenzo Milani" di Tradate (Va) premiato fra
le 9 opere migliori del concorso "Racconta Family" dedicato agli studenti e agli alunni delle scuole
lombarde. All'iniziativa promossa dalla Fondazione Milano Famiglie in collaborazione con la
Consulta regionale per la Pastorale Scolastica, il Servizio per l'insegnamento della religione
cattolica della Diocesi di Milano e con il patrocinio dell'Ufficio scolastico regionale per la
Lombardia, hanno partecipato 5mila ragazzi di 256 scuole.
http://youtu.be/fNcwjS_nkqk
ABBRACCI GRATIS DAI GIOVANI DEL CMD DI FANO
Per la giornata dell'infanzia missionaria i giovani del centro missionario si ritrovano in Piazza xx
Settembre a Fano per un'iniziativa particolare: abbracci gratis.. A partire dal brano del Vangelo
“Voi siete luce del mondo..”
http://youtu.be/cSAZ5gLRfvk
MANTA – I BAMBINI IN VISITA AGLI ANZIANI
E’ stata un’allegra “invasione”, quella che hanno vissuto gli anziani della residenza Maero di
Manta, perché a far loro visita sono arrivati 75 bambini del paese, accompagnati da cinque
educatrici. Una gioia incredibile per i “nonni” che hanno potuto godere della vivacità dei bimbi,
della loro bravura e del loro impegno: i bimbi infatti hanno recitato e cantato per gli anziani, che si
sono commossi ed emozionati davanti ai “nipotini adottivi”. Non solo, i bambini dell’asilo hanno
anche regalato ad ogni anziano un portachiavi preparato e colorato da loro. Per ricambiare, gli
ospiti della residenza hanno donato un quadretto, preparato durante l’attività “creATTIVAmente”.
Per i nonni si è trattato di un evento particolarmente gioioso perché nei bimbi hanno rivisto la loro
giovinezza e ritrovato l’affetto dei loro nipoti, riportando in superficie lontane tracce di esperienze
intime vissute come genitori e anche come bambini, creando nuovi rapporti affettivi e potendo
godere del loro entusiasmo e della loro freschezza; per i bimbi invece è stato un modo anche per
scoprire come si viveva una volta e recuperare la memoria dei tempi passati, tramite i racconti che
hanno potuto ascoltare dagli anziani.
Altre idee video:
LA TRADIZIONE DELL’EKEKO IN BOLIVIA
http://youtu.be/FVHRN6bIm4g
I “SEGNI” del Rosario proposto dai Ragazzi Missionari di Telgate
primo mistero preghiamo per la popolazione dell’Asia
Portiamo all’altare la luce gialla e un anello.
L’anello rappresenta con la sua forma circolare l’unita’.
Preghiamo per tutta la popolazione asiatica e l’amicizia tra le diverse religioni,
ricordiamo infatti che in Libano é stata instituita in occasione dell’annunciazione a
Maria che si celebra il 25 marzo la prima giornata di festa “islamico-cristiana” nel
nome della Vergine Maria, è stata intitolata insieme a Maria.” Nostra signora” ed e’
diventata segno di unità fra i libanesi di tutte le religioni.
Secondo mistero preghiamo per la popolazione dell’Africa
Portiamo all’altare la luce verde e un sorriso
Il sorriso e’ un segno di gioia nell’incontro tra le persone.
La prima sensazione che si trova arrivando in africa e’ lo spirito di accoglienza che si respira
scendendo dall’aereo.
Gli africani sono molto ospitali, gioiosi, ottimisti, amanti della compagnia e dello scherzo.
Se qualcuno arriva al momento del pasto non si fa altro che aprire la porta e condividere con
l’ospite quello che si sta mangiando.
Terzo mistero preghiamo per la popolazione dell’Europa
Portiamo all’altare una luce bianca e un regalo
Il regalo vuole ricordarci di essere dono per gli altri. Gli europei sono stati i primi colonizzatori ma
anche i primi missionari che si sono spinti nel resto del mondo per diffondere il vangelo di Gesù.
Preghiamo per tutti noi perché possiamo riscoprire il valore di essere veri missionari, cioè amici di
Gesù e dei nostri compagni.
Terzo mistero preghiamo per la popolazione dell’Oceania
Portiamo all’altare una luce blu e un cuore
Un cuore vuole rappresentare l’amicizia che dobbiamo avere verso i nostri fratelli ma anche il
rispetto verso la natura, dono prezioso che Dio ci ha fatto.
Purtroppo l’Oceania a causa della sua posizione aperta in pieno oceano è utilizzata per
esperimenti nucleari con gravi ripercussioni per l’intera umanità.
Preghiamo perché l’uomo ridiventi amico della terra imparando a rispettarla.
Terzo mistero preghiamo per la popolazione dell’America
Portiamo una luce rossa e una sveglia
La sveglia ci ricorda il tempo prezioso dei diritti dei bambini.
Preghiamo in particolare per le popolazioni che vivono in condizioni di vita difficili, per i bambini
dai 6 ai 12 anni che lavorano anche 16 ore al giorno al servizio di sfruttatori.
Sono i primi a svegliarsi al mattino e gli ultimi ad andare a dormire.
Preghiamo perché ci sia per questi bambini anche il tempo per giocare, studiare ed essere amati e
rispettati.
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